mentre abbassa giù la chioma, / alza le groppe e mostra il bel di
udremo. calvino, 15-99: l'imperatore alza una mano a salutare la bella prigioniera
un gran rombar di penne; / alza venere gli occhi, e il maggior figlio
che siamo giunti ad un rompicollo: alza il piede, e bene assicuriamoci del
ampio camin la rubiconda / fiamma s'alza tonfando e si dilata. di giacomo,
: tra i salci un bove grigio / alza tumido muso biasciando. sbarbaro, 1-281
in vece di levarne pulita la superficie, alza in esso alcune fila che s'alzano
nel saluto romano. -che si alza sulla nuca (un'acconciatura).
il piano. ibidem, 296: alza il matto, e fai salire.
sopra il quale cade nel serrare, si alza nell'aprire. amenta, 4-131:
le porte, quella spranghetta orizzontale che s'alza con un cordoncino passato a traverso un
men lenta in aria, in aria s'alza: / la tira a basso il
alla matita,... s'alza e si dirige alla finestra.
foglie intorno al torso, che non s'alza molto da terra. redi, 16-vii-250
), cresce il dì quanto il gallo alza un piè. san tommè non è
/ l'umile mio saver non m'alza e tira? / dirassi almen che questo
rocca e abbassa tutte le saracinesche, alza tutti i ponti levatoi, pone un arciere
e l'elmo allaccia, / e s'alza, e terge i rai nel duol
. calvino, 14-14: lei s'alza di scatto, si ricopre, sbuffa,
sazievole, / e di niente al cielo alza le grida. brevio, 65:
il mio cane: ogni tanto / alza l'umido tartufo norcino del naso / e
diretto. carducci, iii-3-120: s'alza il poeta a mezzodì, sbadiglia:
passando un fiumicello, e'panni s'alza, / monstrò le gambe, che parien
, 339: con l'unghia alza la polve [il toro] e la
le man sul primo arcione e s'alza, / e dal sinistro fianco in piede
7-170: l'umida falda sul ginocchio s'alza / ciascuna e 'l nodo ha su
, i-iio: il soffitto della loggia alza verso la porta delle camere nuove, e
tetto che a foggia di piramide s'alza per di fuori della chiesa. carducci,
vi vede, / con gran fretta alza il piede / e vi sbarretta. a
, iii-136: al primo mantice che si alza, vedete subito una sbirraglia di scintille
. capuana, 8-66: ingrassa, alza il gomito fuor di misura, si
ed il grassaccio con somma bravura / l'alza a due mani, e: «
/ come improvvisa odori / mentre si alza il lamento. -sostant.
, 1-2-223: dreon sollazzi contadino / s'alza su dal paglion, va dietro al
, 1-14: di qua dalla strada si alza a picco la parete sinistra di monte
, per timore della gente forestiera, s'alza a difesa, inarcandosi e sbuffando con
strepitano gli scabilli e il sipario s'alza. g. b. martini, 2-2-277
a se stesso, / sovra sé s'alza e supera ogni stella.
le selci, e della gioventù / alza l'affanno. -assol.
colpo, un tratto lo scudo su alza; / rinaldo vide un bel colpo da
il mio cane: ogni tanto / alza l'umido tartufo norcino del naso / e
cotal parola alzò la testa, come l'alza uno che si sta per giustiziare allo
dimento delle sillabe ultime: « gioia bella alza su questa bella cian-cherella »!
questi novelli nobilissimi altari... si alza sopra il piano del presbiterio col primo
la po- lenda beve l'acqua, alza la gamba e la polenda scappa.
degli spettatori, evidentemente nauseato, si alza bruscamente, afferra con un movimento deciso
. giuliani, i-385: la pala si alza a sommovere la pasta: struggendo,
noli, che è un monte che si alza a perpendicolo nel mare ed in varie
. pavese, 10-47: ogni tanto alza il capo / annusando nell'aria:
se non che da una parte s'alza alquanto e fa scena il terreno.
quando sopra ornai sei vede, / alza il ferro allo schermo, e tien leggiero
è pazzo come il resto. s'alza con queirequihbrio borrominiano che tiene in piedi
vento della ruota terrestre / anche se alza il sole furioso / sciabolando i pallidi
sa / né di mare né d'erba alza il sentore / vuoto dell'acqua.
23-123: l'aspe il capo / velenoso alza a quel che gli s'appressa,
stacca dal muro e risoluta prende / ed alza la snudata scimitarra, / che ruinosa
1-218: quando alla fine il veneziano si alza e, senza strepito, si allontana
1451: viene / mamma; ella s'alza; ed il pomo, eccolo,
un arco. alamanni, 24-200: alza il re ganesmoro il suo forte arco
, se ti conosce, / febo alza l'arco e scocca dritto al tendine.
... uno con la mano sinistra alza di terra ildente d'una donnola..
leopardi, tv 24: alza più la voce e scolpisci meglio le parole
cicognani, 1-289: il poveruomo s'alza impaurito e esce dalla stanza facendo gesti scomposti
.. e non per questo cristo alza la voce, non gli fa tornar in
il popolo, che sempre più s'alza ed è cosa sconosciuta appresso le altre nazioni
pulci, 17-124: il saracin talvolta alza la mazza / e dice: «
fan largo appena fui arrivato. si alza il prete, scoperchia la bara, ed
ferrari, 518: quando la nebbia s'alza dalla terra / scoprendo i monti,
: con l'unghia [il manzo] alza la polve e lasparnazza; / bassa 'l
gira, gira, e la pala si alza a sommovere la pasta: struggendo,
si scuote un poco, un altro alza subito e dice: « egli ha piene
inlividisce il mar la faccia / e l'alza contra il ciel che lo rtìinaccia.
sdutto [il giocatore di pallone] alza sul capo il bracciale con le due braccia
. 7 ti lascio allor, ma t'alza e ti seconda / l'acqua,
ventiquattr'ore, l'orizzonte occidentale si alza quindici gradi per ora, cioè quindici minuti
1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte, / sott'esso aprico un
., 4-165: ogniterra in se stessa alza le coma, / che sono ottantatré,
votazione in cui chi è favorevole si alza in piedi e chi è contrario rimane
di archetto. ghislanzoni, 9-46: si alza di notte, risveglia la moglie,
, incrocia le mani e le dita, alza gli occhi al cielo, si rivolge
secreto, / e gli soggiunse: « alza la fronte, o figlio, /
il mio cane: ogni tanto / alza tumido tartufo norcino del naso.
ed il popolo, che sempre più s'alza, ed è cosa sconosciuta appresso le
lagrimosi. cesarotti, 1-vii-20: s'alza / venerabile agli atti ed ai sembianti /
.]: % emicapro': pan alza le corna, il dio di pastori.
rimane in piedi sul 'piano'quando si alza la forma intelaiata per collocarla in macchina
/ grande l'ombra di lazaro s'alza; / marco prence da l'antro
serpe striscia, in terralungo, e s'alza / ravvolto a spire. c. levi
alta, or bassa, o s'alza, o scende. /...
i servizietti, porta il vassoio, si alza, va e viene. pirelli,
, /... / le setole alza, e senza alcunriposo / la fiera testa
sfericolatera / di vin piena brillantissimo / alza. = voce dotta, comp.
/ un mormorio di voci che s'alza dalla terra. linati, 20-186: un
giro dei clienti in attesa, s'alza e s'accosta a un signore d'una
arco saetta il violino e poi s'alza di nuovo in una minaccia, pronto a
man grifagna, / e le calcagna / alza, e si vibra, / e 'l
dante, xlvi-40: egli [amor] alza ad ora ad or la mano,
edifìcio). benvenga, 127: alza due ordini di tavolati, che potrebbero
il fioretto è la rappa fiorita che s'alza in cima al gambodel granturco e che i
un colpo. guarini, 440: alza la spada vincitrice e dove / l'armi
. pirandello, 8-878: il vecchio alza una mano verso il collo del cavallo
galileo, 4-4-223: poco s'alza la estremità della zanca e, ed
bertuccia, / [turno] sgrigna, alza il muso, si ritira e muccia
23-98: l'undecimo sarà se la donna alza una
banchi. (un'occhiata). s'alza, / monstrò le gambe, che parien
7-307: i due siberiani si fermarono e alza rono gli occhi per seguire
fondo e poi ne l'altro si alza. spettacolo della natura, 1-v-143: acqua
mia pianta! » eliogabalo s'alza di scatto, s'avvicina alla sensitiva
una percossa. lungo silenzio. poi alza il volto trasfigurata. sbarbaro, 1-202:
di forma quadra; cresce e s'alza un poco più del sanguine. c.
sveglia alle sette meno cinque, si alza alle sette. custodiscono l'esattezza del suo
, v-2-538: ecco che il vento s'alza come un sin- foniaco e, conducendo
. piovene, 7-187: la ragazza alza la sottana di seta nera: ne appare
lanetta nera: - la mano l'alza e ne scopre una terza di flanella bianca
al suo vecchion la bella aurora / s'alza,... /...
si racconcia la zazzera colle dita, si alza e si slancia sorridente nella sala.
distinte fasi del movimento con cui si alza il bilanciere portato dapprima al petto e
la pena atroce; / al fine ismaniando alza la voce. muratori, 6-337:
smuove la schiena con dei guizzi, alza la faccia ed emette un lungo sbadiglio.
luzi, ii-296: l'uccello snidato s'alza a volo. 2. per
in su la snodatura del destro, alza il gomito verso il cielo e gli fa
al popolazzo, / o a dir s'alza sull'arcione. 2.
soffolce e imbasa la loggia che le s'alza sopraccapo e aggira il cortile con bel
alla frase, il suo braccio si alza lentamente. cardarelli, 996: si vedrà
al genial conflitto. -che si alza presto, mattiniero. lengueglia, 1-254
sangue pista; / se 'l tempo t'alza, il tempo ti sommerge; / il
pista; / se 'l tempo t'alza, il tempo ti sommerge, taro,
questo gira gira, e la pala si alza a sommovere la pasta: struggendo,
.. riconosce se stessa sonnambula che s'alza di notte = deriv. da
fin che il sonnolento / pellegrino non s'alza e non gli bada. d'annunzio
, déstati ad un'altra caligine, alza la diminuta faccia e riconosci la giusta
a rifascio dalla finestra del malato che s'alza a mezzogiorno. -di pessimo gusto
.]: a chi, parlando, alza troppo la voce, e anco a
. deh, qual pietoso / s'alza ad estinguer la sorgente peste / e non
). dante, xlvi-44: egli alza ad ora ad or la mano, e
piede un figliuolino e fiera in atto alza il pugnale per iscannarlo. -tenere
da una ventina d'anni il colacci si alza a ogni fine di seduta per inneggiare
pensieri. il che quando accade si alza il polmone, per la qual cosa il
[la vitella] si leva e alza a cercar le poppe della madre e piglia
, e nel calar esso sinistro si alza il destro indietro, il quale, ponendosi
si truova il sinistro, esso sinistro si alza in aria. = comp
. martini, 1-iv-310: l'abuna s'alza con gran sussiego; è vestito di
., 1-80: sovresso il verde colle alza superba / l'ombrosa chioma u'el
accetta. crudeli, 2-230: astrea allora alza la spada, / ma il buon
: sul fastigio di un palazzo si alza nella pietra un grande blasone spagnolesco.
aperte mostra le palme di quelle e alza le spalli inver li orecchi e fa la
cappuccini, 9-1515: 'spalline': imbottitura che alza un po'la spalla della giubba o
provetta beltà, che ai risi loro / alza scoppi di risa; e il nudo
agg. disus. tondo, l'alza, facendolo vedere alla folla, l'addenta
: con l'unghia [il manzo] alza la polve e la sparnazza. s
. cecchi, 8-76: non ci s'alza forse duecento metri sul fondo della valle
come uno sconcio pupazzo da fiera, si alza e si reca a guardarsi allo specchio
di quella vera sapienzia, di subito alza su lo intelletto, non avendo il pensiero
oro o la specie d'argento, si alza e si abbassa la proporzione attualmente vegliante
/ d'un vincastro rodigino, / alza la fronte / vèr l'orizzonte / e
giufà prende uno spe- gnimoccoli e lo alza contro quello della berretta. -a
., 1-80: sovresso il verde colle alza superba / l'ombrosa chioma u'el
spuria o spezie, erba todesca che s'alza un mezzo braccio, spandendosi in molti
sinistro innanzi al destro, e si alza il sinistro e, subito calandolo,
sinistro e, subito calandolo, si alza il destro. caporali, ii-104: cominciaro
lo butta dentro da questo quadro, e alza tanto il muro quanto ti porta il
simeoni, 1-57: potesse, quando or alza e ora spiana / el mare,
a spingate là sotto; la tavola s'alza, s'inclina, mareggia sulle schiene
con tutta libertà rasente la terra e s'alza un forte ricinto di muri capace di
dal filo esterno del piede che poi si alza e diventa così libero, cioè non
ascendente del pensiero d'agostino, che s'alza sempre, pur tra le ambagi e
d'umiltà vèr me si spoglia, / alza ed orgoglia - quant'io più m'
moravia, 25-204: stranamente docile, si alza, fa il solito spogliarello di tutte
neh'arrivo d'al- cuna barca s'alza per via d'un gran manico voltato a
), comune nelspranghétta orizzontale che s'alza con un cordoncino passato a l'adriatico e
questa pianta [l'ischio] non si alza se non si sprofonda, e prima
/ le brucia il sangue, / le alza / e le sprofonda / le ali
, i-264: odo che il padrone s'alza ancor esso in questo momento. mi
lauri curvati e schiantati l'idolo s'alza immobile contro i roghi consunti dell'orizzonte
. cecchi, 8-76: non ci s'alza forse duecento metri sul fondo gherardini [
spuria o spezie, erba todesca che s'alza un mezzo braccio, spandendosi in molti
, si congiugne, eccepto quel che alza e move il costato in servizio dello
corpo si stacca da lui e si alza dal letto, dice: « dovete prima
porte, quella spranghetta orizzontale che s'alza con un cordoncino passato a traverso un
dell'addio. govoni, 9-198: alza il colchico roseo lilla / di purissimo
movimenti. dante, xlvi-43: egli alza ad ora ad or la mano, e
. bartolini, 4-185: uno si alza alla mattina, ed udendo il primo
trombe da alzar l'acqua, si alza lo stantufo s per mezzo del vette
: ora e qui, dove il cane alza la starna / e talvolta per una
viene a beccar poche briciole / quando s'alza o dirada qualche stecca / l'avvolgibile
.. riconosce se stessa sonnambula che s'alza di notte senza vesti e a
ii-165: il termometro di galileo, che alza lo stelo di vetro su una base
imbutiformi, da'quali del continuo si alza una simile stemperata argilla. guerrazzi, 6-554
vede un cipresso particolare, che si alza esorbitantemente stendendo i rami a guisa di
a baciare i piedi stimmatizzati, francesco alza le mani al cielo. -sostant
e di su la pinta / s'alza la voce. piovene, 3-50: davanti
ma è lì, sua. solo alza il volto come in uno stiramento di tragica
dessi, 3-103: la gallina ogni tanto alza la testa e stira il collo per
acanto]. comisso, vii-146: si alza lo stocco fiorito dell'asfodelo dall'odore
il suo fischio [della cinciallegra] s'alza e s'abbassa accompagnato dal sibilo delle
s'avanza, s'appressa al fattorino, alza la mano all'orlo della gerla,
s. v. j: chi non alza bene i piedi nel camminare si dice
/ fassi, or leve, / e alza i mantici stridenti. alfieri, 5-96
fagiuoli, ix-95: chi contra del vizio alza le strida, / debb'esser senza
bene. carducci, iii-3-120: s'alza il poeta a mezzodì, sbadiglia, /
. dossi, iii-311: giacinto si alza impallidendo e cerca di combinare la maggior
, corre solamente, né mai s'alza a volo. -in espressioni comparai
, 158: omero lui [achille] alza e sublima. s. maria maddalena
pino, / così lui sua virtute alza e sublima / quando ei n'è già
/ dove il più bel pensier s'alza e sublima. marino, 1-2-86: l'
sua radice è salda, / vieppiù s'alza e sublima / incontro al cielo gloriosa
: sublime tra loro [i legumi] alza [il fagiolo] la cresta.
allora si dice altissimo, quando s'alza quanto più può dal centro del suo cielo
nel soffermasi sulla porta, s'alza la tonaca, la succinge col suo corfuoco
è il qualsiasi sudario che quando si alza scopre i ricordi. p. levi,
. pascoli, 864: un suono s'alza qua e là di limbi / queruli
, 1-306: sovr'esso il verde colle alza superba / l'ombrosa chioma. n
lungo e benevolo sguardo che il giardiniere alza verso l'albero destinato alla potatura.
. i. frugoni, 1-9-303: alza supplice il ciglio, e ferma il passo
chiabrera, 1-ii-269: tra perigli supremi alza vittoria / trofei sublimi. leoni, 444
svelle, / anzi ognor viva al ciel alza la cima. giraldi cinzio, i-168
colà mi svelsi / ove il gotico tempio alza gigante / i trionfali a dio culmini
mezzo della tracolla a una spalla, alza e tiene ritte in ana le due
ariosto, 4-6: volando, talor s'alza ne le stelle, / e poi quasi
italiana. quella parte di assetto che si alza sopra la fronte e che porta i
di champagne salta, il telone si alza e la musica orchestrale e i clamori
/ il mio cane; ogni tanto / alza l'umido tartufo norcino del naso /
a. cattaneo, i-275: alza mosè la verga taumaturga al cielo ed
cielo. giraldi cinzio, iii-6-40: alza il vecchio la testa a tal sermone,
di champagne salta, il telone si alza e la musica orchestrale e i clamori
nel fiume. goldoni, xiii-833: s'alza di buon mattino, e verso il
combattimento). novellino, xxviii-877: alza questa spada, e fedito l'avrebbe,
: e mentre che il vascel s'alza, e tentenna, / come altre volte
mano il grembiul su figline / s'alza e con l'altra di dietro i gheroni
compagni, e di sua mano / l'alza, il sostiene, il terge e
cui vada / l'onor della vittoria, alza la spada. -causare, provocare
rade il tappeto, quando nel camminare alza poco i piedi dal suolo.
. -in partic.: che si alza poco dal suolo, vivendo e nidificando a
anfora. idem, 10-47: ogni tanto alza il capo / annusando nell'aria:
di venti / stanco nocchier di notte alza la testa. tavola ritonda, 1-71:
pare una festa / quand'ella l'alza, ched ella me guata. poliziano,
gabbioni, ecc., che si alza in fretta alla testa d'un lavoro non
il ronzino] grosso di vembra, e alza bene le gambe; con bella testicciuòla
che portava incisa la a te sublime / alza i suoi veri a rampognar più alto.
, iii-2-68: nel mezzo del lastrico s'alza sopra uno zoccolo quadrato un puteale di
alle voci di popolo infinito / misto s'alza degl'itali cavalli / fra punici elefanti
e per timore della gente forestiera, s'alza a difesa inarcandosi, e sbuffando con
dì si corica a letto e s'alza all'alba con me. r. longhi
telaio per la tessitura l'operaio che alza e abbassa i fili delfordito dentro i
v.]: 'tiramantici': colui che alza i mantici d'un organo, acciocché
venti miglia. pavese, 1-39: si alza un'altra ragazza dal fondo e dice
, 169: « germano, germano, alza il ponte levatoio, e spranga bene
fica. il ventre si gonfia si alza per meglio darei al titillamento e al lappamento
margherita sente aprire la sua prigione ed alza gli occhi. pascoli, 164
rete nel fiume. baruffaldi, i-io: alza, e versa, e cionca,
; da color tutti / ch'ella alza al sommo de l'instabil ruota,
dura e già la cittadella di saladino s'alza, coll'ombra che cerca gli spigoli
la fin messe da canto, / e alza gli occhi. e bee tosco d'
mezzo della tracolla a una spalla, alza e tiene ritte in aria le due
: appena appena dove il terreno s'alza al disopra delle escrescenze del lago e del
l'aria impolverata, uanto più s'alza a certa altezza, patirà oscura nubola,
/ e l'ombra del fumo che s'alza / tra forse il brusìo della cena
1-179: la poveretta sbatte le palpebre, alza il capo; ma la cosa da
. l'ingegnere suo zio alla mattina si alza all'ora delle galline e ha sempre
1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte, / sotto esso aprico un
un tratto si pianta su tre zampe e alza trepidante la quarta. -che esprime
veggansi rinchiusi. monti, i-5-96: alza da terra agnese tramortita, / e trepidando
toni. -diesis triplo: diesis che alza la nota di tre mezzi toni.
di riputazione, di rimembranza, e si alza un trofeo ad un'azione proibita dalla
iii-610: l'ape, se punge, alza un po'po'di tumore su la
in un incendio quella fiamma / s'alza su la città tumultuante. / io nel
.. il commercio e il tupè s'alza e s'abbassa la buona fede un
che il fosso appiana e tura, / alza le scale, e picchia ne i
altare. de pisis, i-105: si alza sempre tardi la mattina ed è sempre
strane afflizioni. tasso, 2-30: alza sofronia il viso, e umanamente / con
11: alle ungelle [rimedio]. alza ben questa unghia con ago di avorio
de la nuda / turba, qualor s'alza co'remi e cala, / e
nel silenzio, e denso / s'alza il vapor dell'odorato incenso.
il mondo reggie / alcuno or n'alza: alcuno or ne deprime. patrizi,
/ viaggi di vascelli sospesi, / alza il sudario, / numera i giorni e
., 1-1: per correre miglior acque alza le vele / ornai la navicella del
d'anime, comprende michelangelo; dante che alza le vele per acque non mai corse
àrbasino, 7-27: ogni tanto s'alza un nuovo velario, e ne compaiono delle
: è grosso di vembra, e alza bene le gambe. leggenda aurea volgar.
: veniva l'ora che dai tuguri s'alza il fumo per il pasto. dessi
, / che s'alcun per vederli alza le ciglia, / la fan statua venir
ancora affatto, perch'ella si abbassa ed alza come una venderà di merlo. magi
vertice. galileo, 3-1-421: s'alza verso tramontana una montagna...
! s. ferrari, 500: s'alza fiacco a la luce annacquaticcia / di
. tasso, 10-9: desto il soldan alza lo sguardo, e vede / uom
in silenzio. piovene, 6-229: si alza quando fa ancora buio. dopo la
lunghezza della corsia, con le quali s'alza e s'abbassa l'antenna dell'arbore
venire dall'indie quel- l'uccellaccio 'che alza da terra un elefante intero'. berchet,
fiamme saetta; / fastidiosa polvere s'alza a far bianche le siepi tra cui dritta
amore). guarini, 442: alza la spada vincitrice e, dove / l'
dunque, pel sì e pel no, alza il nervo e si mette a fare
calandra, 230: la repubblica ligure alza la cresta e la voce: territorio
è nato, di propria virtù si alza e drizza per cercare le poppe della madre
di sacrificare; all'intomo popolo, che alza le mani al cielo in segno d'
, bellissimo / mio pargoletto, / alza quel vivido / guardo felice / all'
siena, iii-259: l'obediente non alza il capo della propria volontà al prelato
/ il qual, come lui vede, alza la voce: / -guelfo, -dicendo
amico bello, col marchese non si alza la voce... il marchese si
leggera e volatile della farina che si alza durante l'operazione di macinatura, friscello
d'osso, nella schiena, i quali alza ad ogni suo volere. -avere
/ da invisibile cortina, / s'alza a voi secura ed agile / una voce
baccante saltando anch'ella, e volteggiandosi alza le braccia sopra il capo, e scuote
che l'una in su rotando s'alza, / l'altra di sotto la sospinge
canzone western con la pistola in mano, alza la gamba e spara, e naturalmente
di cavalle, apri / il mare, alza le nuvole dagli alberi.
alberto, pur quella sera, si alza ed esce. = var. metaplasmatica
nei motori a scoppio, dispositivo che alza la valvola di scarico dei cilindri.
fiscali, nel clientelismo e nell'assenteismo -che alza il livello di sfiducia collettiva e ci
la piastra, di conseguenza, si alza e si abbassa secondo il loro posizionamento.
. tondelli, 1-25: si alza improvvisa la serranda con un cigolio cimiteriale,
di forte consenso del pubblico che si alza in piedi alla fine di uno spettacolo
che cosa dice l'allievo righetti? perché alza la mano? che cosa vuol sapere
», 20-v-2004], 14: guastalla alza gli occhi al cielo, evoca «
. mazzantini, 2-113: l'uomo alza gli occhi e mi guarda, poi lancia
, 2-62: si muove con goffaggine, alza e abbassa l'asta del microfono,
, 2-62: si muove con goffaggine, alza e abbassa l'asta del microfono,
. (femm. -trice). chi alza, chi solleva. tozzi, iv-87
. andatura ritmica in cui il cavallo si alza sulle gambe posteriori piegando le anteriori verso
al secondo, la telecamera ad 'alta definizione'alza a 1. 125 righe al secondo
tutto procede 'a corrente'il sole si alza fluidicamente lento e gronda al tramonto.
di mezz'età mesciato di rosso che alza davanti a sé il cartello con il logo
lui nel momento in cui fausto bertinotti si alza. il foglio [20ii- 2007]