baruffaldi, i-109: tal la voce alzò che udillo / il miserabile tansillo, /
quel potente incognito / su 'l cuor gli alzò la mano, / e vi
caro, 2-890: il debil vecchio alzò l'asta e lanciolla / sì che
vecchio non poteva più star fermo, si alzò smaniava, si rigirava nella stanzùcola,
. fenoglio, 5-ii-462: allora catinina alzò la voce. « io non ci voglio
praga, 4-82: il signor intendente alzò allora il capo, a guisa del gallo
erano finiti sulle spine, e si alzò con la veste stracciata. 2
). viani, 19-70: si alzò le mammelle stralevate sul costato e sotto
: maria, stretta così forte, alzò gli occhi al viso strano della mamma.
milizia, v-101: in 12 mosse si alzò la guglia quasi tre palmi da terra
tempo. verga, 2-70: si alzò, si mise al piano...
fenoglio, 5-ii-165: vanda... alzò adagio la camicia, guardandosele scoprì le
1-124: un giorno il caporale si alzò colle lune a rovescio e appioppò otto stringa2
: il podestà strinse le labbra e alzò la mano, come in atto di rassegnazione
. » / lo zio prete si alzò tutt'uno scatto / e disse: «
, 6-46: a tentoni la donna s'alzò e trascinò il materasso dalla parte dove
alla sopradetta chiesa di san paolo, alzò la stoia e coltrone che era all'uscio
ri- scotendosi dal suo stuporoso letargo) alzò con la lucerna gli occhi. de
dal crepacuore. pasolini, 3-131: uno alzò un pugno e diede una mazzata al
manovra subdola. emanuelli, 1-153: si alzò in piedi e... concluse
vivo'. pratolini, 10-85: d'estate alzò il palco di un'orchestrina, jazz
pavese, 2-187: la donna si alzò di sussulto, girò indecisa per la
poi mise un gran sospiro, e alzò il viso, con due occhi inumiditi e
sentì quando da prima ei venne: / alzò le strida, e da l'amato
uno svolazzìo. pirandello, 7-321: alzò gli occhi per discerner nel buio lo
un tratto si svolse dalle lenzuola, si alzò, grande, nudo, pel'ingegno
si svolse, si sgruppò, s'alzò. tarla, e quanto più era
lacrimi tacitamente? borgese, 1-261: alzò contro il sole il bicchiere colmo, bevendo
candidato. salgari, 23-21: si alzò e percosse il tam-tam che stava appeso alla
navata non isfiancasse, il palladio vi alzò dei contraforti, o sian barcani sulle
fucini, 718: mio padre si alzò, mi prese in collo e, tappandomi
tutta carriera. cassola, 8-14: si alzò e aprì gli scuri: ada si
, quest'uomo con ar- roncigliato viso alzò la voce, replicando più temerariamente quelle
di quella casa,... si alzò. banti, 11-462: fin da
sopravvenienti. fenoglio, 5-ii-311: max alzò gli occhi alle rade finestre di quella
viani, 13-388: alcuno di quegli spetri alzò il capo verso il cielo tenebrato.
tenebroso speco, / dove sovra i demoni alzò la verga. forteguerri, 4-69:
de paris'. cassola, 5-194: si alzò, chiese ad alta voce al padrone
, v-157: quando cesco impaziente si alzò e gli apparve in tutta la sua grandezza
mondo di tenerezze. moravia, iv-8: alzò gli occhi verso auella faccia smarrita e
, / puntellando i ginocchi, l'alzò. panzini, i-619: le porte,
, 3-29: da tergo in passando alzò la mano / per ferir lei ne la
: « togli », / le mani alzò con ambedue le fiche, / squadrolle
sotto la croce di san dionigi, l'alzò per l'aria, gridando: «
una cert'ora, la signorina s'alzò, appoggiandosi al braccio della zia, e
contro il nastro che incalzava: si alzò nello scontro un'onda nera e rossa
tribunali. batacchi, 3-22: grazia alzò il capo, che tenea dimesso, /
ignuda. fincata, 2-2-246: morte alzò '1 braccio; ma tantosto il tenne /
cavò fori la spada e tre volte l'alzò in aere, metendo la ponta poi
tema, e sta accoccolato; / alzò le berze, e mostrolle i tomoni.
d'una. moretti, iii-342: egli alzò la testa, il collo sembrò ancora
la tavola, con una spinta molle si alzò. cassola, 1-248: « no
condannagio- ni. fenoglio, 5-ii-597: alzò gli occhi al fienile, lo vide traboccare
. pratolini, 2-14: egli si alzò a stento, gemendo per le trafitture alla
. durando ancora il crepuscolo, nettunia si alzò e cominciò la e. martinori
g. bufalino, 9-134: frate cirillo alzò le spalle: « e trallallera e
. bufalino, 9-134: frate cirillo alzò le spalle: « e trallallera e trallalà
bagno, che non c'erano; alzò alcuni tramezzi, chiuse alcune porte e trasferì
san lorenzo e, impostandosi quasi militarmente, alzò una mano per aiutare la vedova zorzi
, 104: e poi [vergenteo] alzò lo piè, e ferillo e cacciollo
esopo volgar., 3-190: francamente alzò la mazza, e menò un gran
prima vibrare in distanza una macchina e alzò gli occhi. 2. capire
. c. dessi, 10-139: si alzò senza rumore... trattenendo perfino
prestamente in cattedra, tutta la scolaresca s'alzò in piedi, e quel tratratacche mi
g, mentre s. v. alzò troppo la tratta e fece g in tal
. chiari, 5-46: ciò detto s'alzò, in atto di partire, ma come
fatto scabro. nievo, 447: alzò nel volto di lucilio uno sguardo
a quel grido l'avversario di rambaldo alzò lo scudo come a chieder tregua,
l'alto conquasso, / egli occhi alzò smarrito e tremebondo; / ché le volte
a basso. tabucchi, i-105: si alzò e si avviò con i suoi passi
in me del tutto ottenebrata, spesso alzò tribunale. = voce dotta,
in tale occasione della religione; chi alzò la voce contro i francesi. roccatagliata
, e all'entrare delle visitatrici s'alzò di scatto, un uomo d'oltre quarantanni
muratori, 7-v-3: ma niuna d'esse alzò mai il capo, né si attaccò
le spirarono sulle labbra smorte, e alzò per la prima volta gli occhi su
pianta moderna ». poi, si alzò: gli scolaretti, egualmente. moravia,
ultima avventura. deledda, ii-709: si alzò, dunque, e le parve di
disegnata da renzo per levarsi, s'alzò mezzo intirizzito. carducci, iii-6-315:
, tornerebbe. carducci, i-1-300: si alzò da letto, e volle star seduto
giallo intenso. montale, 3-64: alzò la mano accennando alle figure di un
incinerendo, un urlio allegro e selvaggio si alzò dalla turba smaniosa dei ragazzi. pavese
aver asciugate in segreto le lacrime, alzò la testa, come si svegliasse.
, 1-00: la sora eustochia più volte alzò il ventaglio, più volte lo batté
ricorretti e rimenati a'loro principi, alzò il capo contro le usurpazioni laicali e feudali
palazzeschi, 7-152: la signora sequi s'alzò dal divano sul quale sedeva vicino a
. febus el forte, v-54: alzò rubesta, e in capo dielli / un
nel mercato vecchio / e poi per calimala alzò le vele. -iniziare a
brancati, 3-79: la ragazza s'alzò,... e andò a velare
i begli occhi verecondi e tosto / gli alzò furtivi e timidetti al volto / del
di macchie. machiavelli, 1-viii-298: alzò quel porco al giunger nostro il grifo
. d'annunzio, iv-2-24: egli si alzò e si arrampicò per la scala di
, posto nel suolo sopra le spalle, alzò i piedi e con essi pigliò una
, 18- 71: la villanella alzò le spalle; sporse il labbro per atto
quadratura di forza e di calma, alzò le due mani, chiamò silenziosamente a
la vita tórre. ariosto, 9-41: alzò un'accetta, e con sì valoroso
d'improvviso per la vita, l'alzò da terra. uànnunzio, 8-125: la
lancellotti, 4-235: don secondo non alzò mai la considerazione che il tutto si faceva
silone, 5-15: don benedetto subito si alzò attratto anche da grida e vociferazioni che
/ l'asta di gaulo, allor s'alzò la spada. -essere scagliato
pezzo a saltellargli intorno; poi si alzò in volo, e alfredo la vide
, 1-99: la signora lanucci si alzò da tavola e, indossato uno zambelucco
, v-102: in 12 mosse si alzò la guglia quasi tre palmi da terra,
fogazzaro, 5-90: il professore si alzò, prese uno zolfino lungo mezzo braccio
venire grandine in tal modo che se alzò qui dentro in orvieto circa ad uno
automobili. buzzati, 6-157. si alzò, uscì a togliere la capote alla macchina
seduto di lato a me, non alzò neppure gli occhi dal piatto e rispose scuotendo
falerno, falanghina... » landrò alzò le spalle, e non rispose.
tufo, falerno, falanghina » landrò alzò le spalle, e non rispose.
, abbandonò ogni residuo di formalità, si alzò, emise un pleonastico mi permette,