alvernazzo, agg. ant. dell'alvemia, alver- niate. m
dal provenz. alvernatz 4 alverniate, dell'alvemia '. alvino, agg. che
lo re per la difalta de'giudei d'alvemia, che li ne ra- batterà del
li dovea avere per suoi gagi in alvemia alla sensione, ottanta otto. g.
signa il montanaro (provenza, alvemia): propriamente 4 gozzuto ',
inerte ghiaccio il monte / copre di alvemia, o il ciel di flora è fosco
celebrano ancora nottetempo nelle foreste del- l'alvemia. conosco un villaggio normanno in cui tutti
(cioè italia, francia, provenza, alvemia, aragona, castiglia, germania,
francesco dopo che scese dal monte dell'alvemia impresso delle stimmate, a manifestare il
lo re nostro sengnore della balia d'alvemia, da dì quatro di marzo anno
re per la difalta de'giudei d'alvemia, ke. lli ne rabatterà del
quella si è delle più alte montagne d'alvemia, in cima alle quali l'argento
altri rammenta il coccio samio. in alvemia e in linguadoca sanare vale castrare;
in boemia, in tirolo, in alvemia, ecc. = voce dotta
, in francia nel delfinato e nell'alvemia, come pure in svezia, in
istoria naturale'versavano sui sollevamenti geologici dell'alvemia. massaia, ix-192: nei lavori di
francesco... scese dal monte dell'alvemia impresso delte stimmate. de roberto,
novembre per la taglia de'giudei d'alvemia, a denari diciotto per livra di
del globo è la terrazza centrale dell'alvemia del limosino, dove non si vede
[s. v. j: l'alvemia e camaldoli, santuari visitatissimi.
), agg. nativo o abitante dell'alvemia, regione storica della francia centrale.