idem, 73-12: la superbia mia d'altura se vergogna d'abbassare. francesco da
iacopone, 92-79: o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercostritto
dice il salire del clivo, cioè d'altura naturale non piccola, ma non erta
. iacopone, 90-101: sopr'onne altura è sì grande acquisto, / de
questo gran sire, rege de granne altura? / sotterra vorria gire, tal
e piano, / fra mar giunge in altura; / po'ven lo tempo
iacopone, 34-70: omo posto en altura en fievole scalone, / si ilio
forse si potrà riconnettere ad alba * altura '; come 4 alterigia 'o 4
etimo sconosciuto (forse dalla base alba 4 altura ', attraverso alla forma * albaria
= lat. albuàlis, da alba 'altura * (dove preferisce essere coltivato;
: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a
anche un nido di allodole sopra un'altura: c'erano quattro allodoletti con le
(connesso col ligure alba 'altura '). cfr. festo, 96
un'altra cosa e guarda un'altra altura / e un altro mare.
popolare di au-e al-. altura, sf. luogo alto, elevato.
esmesurate, / poste en granne altura, / ma l'acque del deluvio so
mosse, ed io di retro inver l'altura. boccaccio, 2-1: lascia,
diletti, / e seguitami verso quell'altura, / che posta vedi innant'a'
stetti un quarto d'ora sopra un'altura a contemplare. mazzini, ii-55: questa
pascoli, 33: sali pensoso la romita altura / ove ha il suo nido l'
ferrigna di san giusto si levava su l'altura munita di scarpate e di contrafforti come
lumera, / e tanto più quanto 'n altura pare. bonagiunta, 66:
66: qual frutto è più in altura / avanza tutti gli altri di savore
penne né ale che voli en tanta altura. idem, 89-27: li rami erano
89-27: li rami erano en tanta altura, / non ne posso dire mesura.
e, sì come la palma inver l'altura / si stende, così tu,
79: questa montagna è di sì grande altura, / così pendente da montar là
questa [montagna] si leva in tanta altura, che quasi passa tutti li nuvoli
che tutti li grandi uccelli stiano in tanta altura, che 'l vento, che
fussi abbastanza a discendere da quella grande altura di quel mastio di castel s.
con un colpo temerario del timone d'altura calò giù a piombo come l'avvoltoio
, iv-2-959: abbandonò il timone d'altura. le ali si librarono senza più salire
lati, interruppero la monotonia e l'altura della fascia. -in altura: in
e l'altura della fascia. -in altura: in alto. - anche al figur
/ che sormonta, guardandola, 'n altura / e poi dichina lassa imman- tenante
sì come om, che si credia in altura, / ed è caduto e tornato
poi, come 'l foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata
meo cor non solda -se non vostr'altura. guinizelli, iv-17 (3-13):
/ senz'ammaestratura / non saghe in grande altura / per proprio sentimento. fra giordano
incognoscibihtà deha maestà, per l'abisso e altura deha sua gloria. cino, iv-153
amor mai dogha, / avendo in tanta altura il su'cor miso. passavanti,
e cenere colui che si pone in altura di stato e di degnità. sacchetti,
volge la ruota a basso chi è in altura. cantari, 198: e fecela
e puose lui in ricca e magna altura, / facendo festa con magnificenza /
/ quanto piacque a dio di somma altura. 0. rucellai, 2-4-12-281: queste
cortese a qualcuno, levandolo in grande altura. 4. ant. alterigia
né per le lusinghe della ventura monta in altura. iacopone, 14-1: la superbia
iacopone, 14-1: la superbia de l'altura ha fatte tante figliole. idem,
questo gran sire, rege de granne altura? / sotterra vorria gire, tal me
25-1: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a
, i-287: levossi agrippina in maggior altura, e andava in campidoglio in carretta
quale sino a 5 o 6 gradi di altura da questa parte trovammo l'aria temperatissima
= lat. volgar. * altura, deriv. dall'agg. altus;
, spagn. portogh. catal. altura. alturière, agg. marin
, dal provenz. auturié (autura * altura '). alturità, v
. = dall'abissino amba 'altura '. ambacare, intr. (
ammae- stratura / non saglie in grande altura. = deriv. da ammaestrare
montano, 114: da quella modesta altura v'era modo di scorgere tuttavia di
stradelle silenziose che salgono in anfiteatro all'altura. cicognani, 2-137: il cimitero
fece gridare: / o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercoscritto
, / qual frutto e più in altura / avanza tutti gli altri di savore.
arma3, sf. dial. altura, monte. sbarbaro, 4-25
iacopone, 78-8: descrezion de granne altura / d'onguento ha presa l'armadura,
paese, che par aggrapparsi a una altura, con difficoltà, in precario equilibrio)
di tutti gli altri arrampicati su qualche altura di difficile accesso. bontempelli 8-25:
giusti, i-99: un prete da un'altura vicina l'esortava a morire santamente,
van diletti, / e seguitami verso quell'altura, / che posta vedi innant'a'
face gridare: / o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercoscritto
iacopone, 14-50: o superbia de l'altura, vide ove si redutta: /
, i-256: smagati dall'aspetto dell'altura ci avvolgiamo a circuire sempre le falde.
non reggano alla immensa freddezza della grande altura dell'aria, nella quale li avvoltoi
161: dei vigneti sul ciglio dell'altura / azzurreggiano i pali. onofri,
a un tiro di balestra là sull'altura? baldini, i-621: dopo due tiri
catena di monti; riparo invalicabile; altura; prominenza. -anche al fìgur.
5-618: bagnoregio è una cittadina in altura; di là d'una valle scoscesa,
delle certe, naturali e non di tanta altura. ariosto, 336: gli voglio
in contrapposizione ad altezza, elevatezza, altura, ecc.). maestro alberto
senza mesura, / che muta tanta altura en sì basso valore. dante,
paura delle vecchie, conducemmoci nell'altura dell'isole di tristan d'acunha e
= deriv. da basso, sul tipo altura da alto. basta1, forma
signore del peor '(che è un'altura di moab). cfr. isidoro
fortezza, per lo più su un'altura e in luogo isolato (a controllare
nessuna dell'altre; perocché stando in quell'altura, ci sopraggiunse una nave delle nostre
orine creatura, / per demostrar l'altura che regna en bonetate! dante,
augelli, asini e bovi; / altura trovi -in querce, abbeti e faggi /
langhe, regione ticinese) qualsiasi altura. = cfr. bricca.
(plur. -chi). dial. altura scoscesa, arida e deserta, di
volterra, una lunga linea di case sull'altura. = deriv. da bruma1
: piacevami dopo la burrasca veder dall'altura della chiesa maggiore la marina ricomposta riflettere
liceo o ginnasio... su quell'altura, pare il tempio di minerva,
più paesi cattolici, dispongonsi e in altura e in piano, e fin dentro alle
, provenienti da quella fabbrica fosca nell'altura, accoravano come un lamento di carcerati
; / dei vigneti sul ciglio dell'altura / azzurreggiano i pali. campana,
a cavaliere: al di sopra (un'altura, un edificio, che sovrastano o
, 33: sali pensoso la romita altura / ove ha il suo nido l'aquila
. 5. orlo di un'altura, di un pendio, di un
, 173: dei vigneti sul ciglio dell'altura / azzurreggiano i pali. jahier,
. alvaro, 2-11: valicata l'altura, videro la strada lungo il ciglio del
/ dei giravento autunnali. 2. altura, luogo elevato; le balze dei monti
face gridare: / o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha
parte di una città costruita su un'altura (quindi più alta della parte costruita
ensegna / de santa desia conosca l'altura, / a lei facendo ferma fede
. sommità di un monte; balzo, altura, collina, parte più elevata del
valicabile di un monte, valico; altura; apice. dante, inf.
, la strada s'arrampicava contorcendosi di altura in altura. -piegarsi, scuotersi
strada s'arrampicava contorcendosi di altura in altura. -piegarsi, scuotersi violentemente (
, con una precipitosa fuga infìno all'altura della contrimboscata. — comp. da
/ e d'ór coperta è la suprema altura, / sotto a cui splende luce
e d'ór coperta è la suprema altura, / sotto a cui splende luce
gran monte tauro] son di tanta altura, che par che tocchino il cielo,
dunqua, s'aggio planete a grande altura, / e ciascun'ha lo suo corpo
roto, che è una grande e dilettosa altura la tua fede verso di me, quale
sùbito veniva in perfezione, anzi in altura di perfezion cruschesca! cfuschévole, agg
pensava, / for d'onne pena possedendo altura; / provo tormento, qual non
, / che sormonta, guardandola 'n altura / e poi dichina lassa inmantenante,
e la sua chiesetta sorgevano sopra un'altura che celava il paese alla vista del
memorie sparse, come l'occhio da un'altura discende per gli alberi del variato pendio
/ nuli'anima poteva / salire in quell'altura [paradiso] / per le prime
ungaretti, ii-28: sul fosso lunare sull'altura / l'ombra si desterà.
: appariva, a mezza costa di un'altura, il biancore di una chiesa.
montano, 114: da quella modesta altura v'era modo di scorgere tuttavia di
opere diverse [tommaseo]: sovente l'altura termina in una vera dibassatura.
lacopone, 78-10: descrezion de granne altura / d'on- guento ha presa l'
esmesu- rate, / poste en granne altura, / ma tacque del deluvio so
, 89-29: li rami erano en tanta altura, / non ne posso dire
per un balzo di quasi venti braccia d'altura, e sembrò miracolo il non infrangersi
condurmi a guardare il tramonto da un'altura. sembra un rito, e l'accetto
è disnodata, / né collocata in superna altura. 2. non annodato;
e piano, / fra mar giunge in altura. dante, inf., 1-43
godersi la vista di como che da quell'altura si scopre in tutta la sua figura
gran fuochi / vedo sfolgoreggiar sopra ogni altura. bandi, 147: non ci furono
degli astratti antichi in -ura, come altura, dismisura, ecc., con probabile
tutti in un drappello alla casa sull'altura, dove il conte li aspettava con un
i-394: era la fonte in una lene altura / coronata d'opachi elei e
innalza dal piano; posizione elevata; altura (per lo più di modeste proporzioni)
: luogo elevato, punto elevato, altura. - anche: rilievo appena accennato.
monte. 3. luogo elevato, altura. crescenzi volgar., 5-7:
all'erta: slanciarsi su per un'altura. - anche: svignarsela. a
. e letter. ripidità (di un'altura); difficoltà (dell'ascesa)
, erta, salita. - anche: altura, vetta, sommità.
'l tuo canto del lor vada in più altura. 5. colpire, commuovere
monte; vertice, sommità di un'altura. galileo, 3-3-168: non è
, 89-30: li rami erano en tanta altura, / non ne posso dire mesura
forteze esmesurate, / poste en granne altura, / ma tacque del deluvio so passate
-base, radice, piede di un'altura. bibbia volgar., iv-568:
terrena, è, sopra una lontana altura che si stacca sul cielo, l'
6-502: venuti al sommo di una altura, lanciano lo sguardo nella sottoposta vallata
fianco, versante; la parte di un'altura più vicina al piano; il piede
nostri passi, smagati dall'aspetto dell'altura ci avvolgiamo a circuire sempre le falde
senz'ammaestratura / non saghe in grande altura / per propio sentimento. 3
nei nostri passi, smagati dall'aspetto dell'altura ci avvolgiamo a circuire sempre le falde
60-41: lo terzo ciel è de più altura, non ha termen né mesura:
fatto l'osservazione che quando si è in altura, e si domina il mondo sottoposto
. per estens. monte, montagna, altura; cima, culmine, sommità,
tuo canto del lor vada in più altura. magalotti, 1-211: parmi però cosa
iacopone, 34-69: omo posto en altura en fievele scalone, / si ilio è
più figura, / però che questa altura non cher lume de fore. testi fiorentini
dì che il zio giunse alla somma altura; / ma pieni tutti delle vere doti
che 'l pian lassava e prendea dell'altura, / infra me dissi: « non
senza fallo. -falda (di un'altura); base (di un continente)
forteze esmesurate, / poste en granne altura. dante, inf., 9-108:
contano di montagne nabissate; piani rimasi in altura, lampi nel fracassìo usciti.
-branco di animali che da un'altura scende a valle. govoni,
: avendo adunque [psiche] salito quell'altura assai francamente e accostandosi alli altari della
, / qual frutto è più in altura / avanza tutti gli atri di savore
, che non metta né cresca in altura, che non si levi in palchi,
lati, interruppero la monotonia e l'altura della fascia, e riversarono poi sui
ghiaccia. viani, 10-345: da quell'altura si scorgono serpeggiare nel piano candide vie
, 18-28: il foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata
più figura, / però che questa altura non cher lume de fore. dante,
occhio esperto riconosce altri nuraghi seminati in altura. 5. dimin. giaruzza
il monte stesso; catena montuosa; altura. -anche: valico alpino.
e piano, / fra mar giunge in altura. boccaccio, iii-1-52: artifici,
, 4-103: tutti guardarono la gobba altura nerastra. -che ha forma irregolare
l'ombra involvea le falde, in sull'altura / l'aure godean la luce mattutina
tutti li grandi uccelli stiano in tanta altura..., perché il lor volare
destino / caggia quivi il mortai da grande altura, / dico dal civil grado,
. iacopone, 34-40: si altura non abbassa, non pò par- ticipare
iv-314: si vedevano, su un'altura, le torri grigiastre della cattedrale.
cima, lungo il crinale (di un'altura). e. cecchi, 3-20
4. cima tondeggiante di un'altura. cagna, 1-122: neanche per
. degli albizzi, 1-74: costrusse tanta altura / che sanza lunghe scale fa grossezza
gruzzàia, sf. tose. altura. viani, 19-417: sulle
difesa, essere posto a difesa (un'altura, una fortezza, una regione,
più propria per render maneggiabile quella sua altura così sboccata. pirandello, 5-39:
conosciuto / se non dalla immensa tua altura, / tu se'che se'da
... accostumarsi a mirare con altura e imperturbabilità d'animo qualunque spettacolo atroce
culmine di un edificio, su un'altura, ecc.) una bandiera,
culmine di un edificio, su un'altura, ecc.); levato alto
trai. = deriv. da altura (v.) col pref. in-con
certe e naturali e non di tanta altura. ramusio, i-384: ancor che
/ venite a me su l'ultima altura! saba, 261: io dico l'
incognoscibilità della maestà per l'abisso e altura della sua gloria [di dio]
: mentre erge il volto a contemplar l'altura / e va spiando il passo,
baruffatili, i-i77: già di paglie nuova altura / si compone e s'infigura.
ed insegnato: / chi è 'n altura e 'nora suo minore, / par che
5. sostant. la parte superiore; altura, vetta, cima. galileo
più figura, / però che questa altura non cher lume de fore. b.
. si susseguivano senza interruzione fino all'altura di montecatini. = voce dotta,
non s'infiamma né si lieva in altura. carducci, iii-23-319: l'anima giaceva
zucchetti, 60: non pigliandosi quest'altura e volendo indrizzare la prora da portogallo
squadroni della vecchia guardia lanciati verso un'altura, in file serrate e ondeggianti.
come om, che si credia in altura, / ed è caduto e tornato in
nattura suscitata / e renalzata sopra ogn'altra altura. jacopone, 26-36: de lancia
. / vedea della virtù l'alzante altura / e disiava di salire in cima.
concetto fattone, dove dice che in altura di 4 gradi trovano il vento greco,
, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, / un velo lubrico. cassola,
: la nostra mente ha in sé un'altura e uno levamento da non sostenere suo
che sei / di costa e non d'altura, insegna l'arte / al mulinare
danaro. 11. ant. altura, rilievo. boiardo, 1-158:
libera e familiare, ovvero con tanta altura, o pure comparisca sì cascante di vezzi
onne creatura, / per demostrar l'altura / che regna en bonetate!
. lombada, sf. ant. altura poco rilevante a forma di promontorio.
'l vituperio, e crediamo comprendere tanta altura? s. bernardo volgar.,
silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, / un velo lubrico. bocchelli
, / e via più quanto 'n altura pare. anonimo, i-561: purificami
, 1-6-23: colomne edificiò di grande altura / e la lor sommità parea d'
silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, / un velo lubrico. landolfi
quando... arrivo su quest'altura che vedo rizzarsi là in fondo al bel
pura / eletta m'ha nella superna altura. s. bernardino da siena, 1045
quella usanza, / volesti in grande altura esser posante: / ragion'è che ne
(disus. mamellóne), sm. altura 0 masso isolato di grandi dimensioni,
più propria per render maneggiabile quella sua altura così sboccata. fagiuoli, viii-164:
il generale comanda la manovra, da una altura, sulla cima d'una pietra in
; / dei vigneti sul ciglio dell'altura / azzurreggiano i pali. cassola
: monzelese sul monte in su l'altura, / e montagnana, ch'è cotanto
il generale comanda la manovra, da una altura, sulla cima d'una pietra in
, 18-30: come 'l foco movesi in altura / per la sua forma ch'è
: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a
val d'adige, mercecché da quell'altura scorgeasi il corso di quel gran fiume
natura suscitata / e renalzata sopra ogn'altra altura. boccaccio, dee., 1
. gozzano, i-383: da nessuna altura si può meglio capire la topografia mirabilmente
suscitata / e renalzata sopra ogn'altra altura. giamboni, 10-54: prodigalità è
tommaseo, 18-i-909: quando da un'altura riguardansi i curvi sentieri del monte,
. piccolo monte, collina, breve altura. ulloa [f. colombo]
. (slouvó ^ 'colle, altura, monte', nel significato, volto al
né per lusinghe de la ventura monta in altura. chiaro davanzati, 78-4: grazze
che sorge su una montagna o su un'altura. g. villani, 4-17:
costruito su un monte, su un'altura o in una zona di montagna (
cèltico mor significa grande e ben vale altura, e figuratamente rigoglio, brio, vivacità
1-36-82: lo terzo celo è de piu altura, / non n'à termine nné
128-13: omo non di'sperar troppo in altura / e per bassezza non si tegna
, 18-32: come '1 foco movesi in altura / per la sua forma ch'è
persone e di merci anche in navigazione di altura e impiegato dalle marine militari come
di terra ', ferrarese mota 'altura, rialzo 'e fr. ant.
. mote 'fortezza costruita su un'altura '(sec. xii); per
e movevole nel suo meridiano ad ogni altura su l'orizzonte. -per estens.
di montagne nabissate, piani rimasi in altura, lampi nel fracassìo usciti.
. parini, 676: il barone d'altura, il quale, comeché fosse nanerottolo
18-29: come 'l foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata
che poggia d'onor quanto chin'd'altura. francesco da barberino, li-m:
di sua natura, / stando suso in altura, / deven beato sol vedendo dio
-per natura, j sì che 'n altura -cura -voi la gente. dante,
e di bolina. -navigare di altura: in alto mare. dizionario di
dizionario di marina, 508: 'navigar di altura ': navigare in alto mare.
attuato. -navigazione alturiera (o di altura): che si svolge in alto
* navigazione alturiera 'o 'di altura ': in mare largo o alto mare
: esser dovreste fra 1 elitre 'n altura / e solo aver gioiosa dilettanza,
i-20: s'aggio planete a grande altura / e ciascun'ha lo suo corpo
al polo antartico, dove in tale altura al tempo de la estate non c'è
feccia e bruttura, / pensannode l'altura de lo vertuoso stato. / nel
396: come 'l sol che tra l'altura passa / e sempre alluma sua clarita
stendi e circonda ad una non misurabile altura l'aere onnife- condo, ed io
, 1-30-99: o soperbia de l'altura, vide ove si redutta! / l'
bene m'onorao / di tanto che 'n altura / mise in me la mia cura
/ da'sei baron'che più avean d'altura, / e ciascun puose cura /
8po <; -eo ^ 'monte, altura '. oreàmno, sm. zool
; -eo < ^ 'monte, altura 'e à (xvói; 'agnello
, / e via più quanto 'n altura pare: / vostro orgogliare, -
, lxiii-66: qual frutto è più in altura / avanza tutti gli altri di savore
: un vapore latteo si levava dall'altura verso il sommo del cielo, nella pallidità
velluto grigio. cassola, 5-50: l'altura era incorniciata dai gonfi panneggiamenti degli alberi
appartamento, più differenza di meridiano; altura, più distanza dalla riva. nievo,
l'un de l'altro più en altura: / molto è nobil tua natura,
lumera, / e via più quanto 'n altura pare. bonagiunta, xxxv-1-270: a
/ da'sei baron'che più avean d'altura, (e ciascun puose cura /
: radamanto fo quel, di tanta altura, / che col brando partisti alla
, 1-78-29: li rami era en tanta altura, / non ne pózzo dir mesura
: questa montagna è di sì grande altura, / così pendente da montar là suso
posto in pendio; costa di un'altura, di un monte; versante (per
2. con sineddoche: monte, altura. lamenti dei secoli xiv e xv
declino; versante di unmonte, di un'altura. -anche: l'estensione, la
pascoli, 33: sali pensoso la romita altura / ove ha il suo nido l'
, 277]: ben fo dirictura -e altura / avesse in dio potenza / con
a riparo, a ridosso, all'altura di un luogo. -a perno
vi-152: mi comanda costui con tant'altura / come s'io fossi schiavo suo:
. -per simil. rilievo, altura. landolfi, 2-111: presto scompariranno
da'sei baron'che più avean d'altura, / e ciascun puose cura /
- per natura, / sì che 'n altura - cura - voi la gente.
gli è in piacenzia / all'infinita altura / di te, bontà increata.
vera potensa / c'ognor crescensa -in altura degna / àn conceduto in me servo
-ant. sommità pianeggiante di un'altura. sconfitta di monteaperto [fanfani]
pendenza lieve o in piano (un'altura). bicchierai, 3: poco
i-18: s'aggio pianete e grande altura / e ciascun'ha lo suo corpo
. monastero è posto in su una altura del monte, non vi avea niente
e piano, / fra mar giunge in altura. -lento (anche in funzione
. marino, vii-386: in tanta altura fu situato quel delizioso paradiso, che
, / sormonta e sale in grande altura il poco. dante, purg.,
pendice di un monte, di un'altura, di una costa, della riva di
. base di un monte, di un'altura. giamboni, 10-44: cavalcammo tanto
con un colpo temerario del timone d'altura calò giù a piombo come l'avvoltoio sul
. che avrà luogo immediatamente su questa altura dove state pascolandovi. deledda, iii-953
non reggano alla immensa freddezza della grande altura dell'aria, nella quale li avvoltoi e
le naturali differenze della pianura e dell'altura, della vallata e della spiaggia, dei
.. poggia d'onor quanto china d'altura. dante, par., 6-117:
tr. risalire (una china, un'altura). girone il cortese volgar.
/ fervide, paleggiava / giugnendo l'altura del vento / avverso qual carro la
giuliani, ii-321: su in vèr l'altura (sulle poggiate) la roba frutta
il palcoscenico. -culmine di un'altura. vittorini, 1-34: si direbbe
: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a la
d'annunzio, vii-327: un'altura nuda, sparsa di rami morti,
-per natura, / sì che 'n altura -cura -voi la gente. giamboni,
seguitasti quella usanza, / volesti in grande altura esser posante: / ragion'è che
-che poggia, che si adagia (un'altura, un villaggio); che grava
forteze esmesurate, / poste en granne altura, ma tacque del deluvio so passate /
un istante / gremita brulicar vedi ogni altura. scarfoglio, i-ll: perché noi
: oggi è molto vento e su quest'altura non si può cacciare; ma andremo
tartini, 96: un luogo denominato l'altura... era... in
gruppetto a cavallo sta risalendo pacatamente un'altura, guardandosi attorno, quando precipita trafelato
. cassola, 5-18: su un'altura a destra del baratro si vedeva la badia
); che presenta fianchi scoscesi (un'altura). campofregoso, 5-39: noi
sovente sente che natura / véne d'altura, pura, la mia mente, /
sì libera e familiare ovvero con tanta altura o pure comparisca sì cascante di vezzi
, 1-90-93: o profundato mare, / altura del to abisso / m'à cercoscretto
più o meno accentuato; rialzo, altura. giuglaris, 113: la luna
contrafforte di un monte o di un'altura. soffici, v-2-392: si entra
restavano coperti al loro sguardo dall'orlo dell'altura. montale, 5-71: scesi dal
, fatte condurre sette colubrine in certa altura ch'era alle spalle della vanguardia,
più o meno accentuato; rialzo; altura. targioni tozzetti, 6-11: la
deli'altre, perocché, stando in quell'altura, ci sopraggiunse una nave delle nostre
spume / fervide, paleggiava / giugnendo l'altura del vento / avverso qual carro la
un luogo di sepolcri sopra di un'altura non discosto da siracusa,..
che si susseguivano senza interruzione fino all'altura di montecatini. -patina.
elle viste lontane che si dominano dalla sua altura. baldini, i-640: un'aria
strisciando su rapido, presto fu su l'altura. baldini, i-438: il mondo
zucchelli, 373: in questa medesima altura, la mattina seguente giorno di
. base di un monte, di un'altura, di un massiccio, di una
una roccia; la parte di un'altura più vicina al piano; l'estremo
i-3-347: scenda, dicono molti, dall'altura delle sacre sedie chi ad esse si
dei incontro. -recarsi in altura: insuperbire. caro, i-138:
perché vi siete recato da voi stesso in altura. -recarsi in baia: v
non reggano alla immensa freddezza della grande altura dell'aria. sansovino, 2-128: per
deve sapere le regole del levare l'altura con la balestriglia o astrolabio per il reggimento
o astrolabio per il reggimento della altura del sole o stella tramontana o altre stelle
onne creatura, / per demostrar l'altura che regna en bonetate! cavalca, 20-468
, allora essi fien veduti in grande altura; e se regna basso, essi stanno
/ sottil vapore e freddo e poca altura / fanno questi atti come il
rialto, sm. rilievo del terreno; altura, piccola collina. - anche:
. soffici, v-2-270: risaliron la piccola altura,... ricalarono verso
12: sormontato sono in tale altura, / sovr'ongne amante di gioia
lo mio cantare / nasce di tanta altura / che s'io 'l volesse, amor
senza me- sura, / possedè quell'altura -de summa smesuranza; / perché non
j e perché mai varcammo la sconsolata altura? deledda, i-102: elias ripensava
. redòsso), sm. marin. altura, promontorio, golfo, monte che
iacopone, 14-49: o superbia de l'altura, vide ove si re- dutta:
rilievi e rientramenti del suolo, dell'altura, di superficie qualsiasi'. antonimi,
. -costruito, edificato su un'altura. la spagna, 2-31: nel
rilevata. -che culmina in un'altura. de amicis, i-786: la
21. sm. rialzo del terreno, altura; sommità di un monte. -
nel terreno. -sommità, di un'altura, di un argine. c.
partigiani in solitaria guardia in valle o altura. u. bertone (« la stampa
natura suscitata / e renalzata sopra ogn'altra altura. laude cortonesi, 1-ii-97: alluminato
. -anche: sommità pianeggiante di un'altura, spianata; altipiano; pianoro.
cfr. salire). risalire un'altura. buonarroti il giovane, i-435:
levi, 2-200: eravamo su un'altura: sotto di noi si stendeva piatta la
con soda fiducia di avvantaggiarci e nell'altura de'seggi e nella copia de'favori.
, ii-424: così promette il pilota di altura / e di rivaggio, l'uomo
2. per estens. luogo scosceso, altura, ripa. boccamazza, i-1-439:
silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura / un velo lubrico. gadda conti
iacopone, 34-71: omo posto en altura en fievole scalone, / si ilio
rullio. il tamburino ha guadagnato un'altura e colla faccia verso il nemico rulla e
sul pendio orientale della collina, verso l'altura dominata dal castello sabaudo.
sovente sente che natura / vene d'altura pura la mia mente, / che pria
un insieme di cappelle erette su un'altura a imitazione dei luoghi santi di gerusalemme
sei / di costa e non d'altura, insegna l'arte / al mulinaro ed
, 18-29: il foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata
strisciando su rapido, presto fu su l'altura. -saltare in quattro: piegarsi
). rono col fiatone sull'altura di poggio ferro: io con i cocci
il vero, avevamo preso su per l'altura di candeli. -salvo migliore giudizio
14-217: intanto un prete, da un'altura vicina, l'esortava a morire santamente
, lxiii-66: qual frutto è più in altura / [amore] avanza tutti gli
. sermini, 50: di tant'altura fur subito al fondo / per li
apparenza / di alta bellezza e smisurata altura, / venner li magri pien di
sul fianco di un monte o di un'altura; balza, terrazzamento. n
iaccrpone, 34-71: omo posto en altura en fievele scalone, / si ilio
iaccrpone, 34-69: omo posto en altura en fievele scalone, / si ilio
. -in partic.: calare da un'altura, da un monte; smontare da
né sì dura, / che la sua altura -inver me no scendesse / la
4. calata di truppe nemiche da un'altura per muover battaglia. -anche: invasione
-per simil. fianco scosceso di una altura. c. e. gadda
dorsale di un monte, crinale di un'altura. viani, 19-148: i paesi
io sto corno colui che, grande altura / mirando, abaglia e d'un
tose. superare un monte o un'altura. - anche assol. pascoli,
polvere. -sparire oltre un'altura, sottraendosi ai cacciatori (la selvaggina
da siena fin sotto le musur un'altura rocciosa e dirupata, ai piedi della quale
25-6: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a
città sdraiarsi ai piedi di questa poca altura. -svilupparsi orizzontalmente (un edifìcio
era questo passo su di una grande altura perpendicolare al fiume. guai se fosse sdrucciolato
. 2. collocato su un'altura (un edificio, un paese).
quella usanza, / volesti in grande altura esser posante: / ragion'è che
/ da'sei baroni che più avean d'altura. dante, conv., ill-vm-io
marinetti, 2-i-156: partendo da un'altura semiarida (spazzola normale), si
gli passavano, in quel silenzio d'altura, quasi fuori del tempo, vuote d'
seng'amaestratura / no saglie in grande altura / per propio sentimento. 10
-isolato da altri rilievi (un'altura). landino, 225: più
25-2: quando t'aliegre, omo de altura, / va', pone mente a
, / ché mi disdegnae dà pena su'altura. pallamidesse, v-292-3: amore, grandepecato
al polo antartico, dove in tal altura al tempo de la estate non ge
d'annunzio, iii-1-321: settembre dall'altura / porta al piano la frescura / e
raffrenare, arane non arrivassero a tant'altura che la sfera toccassero del disonore.
gran fuochi / vede sfolgoreggiar sopra ogni altura. -essere intensamente illuminato (un locale
gridare: / « 0 profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercoscritto
-in partic.: calare da un'altura, dalla parte più elevata di un
non faraggio: / perché di grande altura fatt'ài smonto. 2.
-in partic.: sovrastato da un'altura. cecco d'ascoli, 14:
, v-2-439: siamo arrivati al culmine dell'altura donde l'orizzonte è più vasto e
del vostro nome, abbassare sì fattamente l'altura del pontificato che trasferiate il soglio della
che sormonta, guardandola, 'n altura / e poi dichina, lassa, inmantenante
tu vedi in quanta gloria e in quanta altura / triunfò roma, e poi in
e bruttura, / pensanno de l'altura de lo vertuoso stato. / nel
re de gloria qe sta sopra l'altura, / quel per cui se mantien
.: incombente su una città (un'altura). varchi, 18-2-67: questo
. 3. sommità di un'altura; rilievo più elevato. groto,
1-ii-61: ridente dola, 'n altura. alamanni, 4-41: l'ali spiegando
, su un rilievo, su un'altura (un edifìcio, un agglomerato, un
5-452: io contemplo da quest'erma altura, / ove sospira tra 'ginepri il
questo gran sire, -rege de granne altura? / sotterra vorrìa gire, - tal
526: sottil vapore e freddo e poca altura / fanno questi atti [rugiada e
sottopòggio, aw. al riparo di un'altura. cinelli, 2-167: la
braghero. 8. scalare un'altura, una parete scoscesa. dante,
dante quel castello di fosdinovo, su l'altura ventosa, con le sue torri rotonde
... accostumarsi a mirare con altura e imperturbabilità d'animo qualunque spettacolo atroce
diporto o anche per speculare da quell'altura il paese. nievo, 812: non
, ma bensì a specularlo da un'altura in buona parte del suo corso. barrilli
/ che sormonta, guardandola, 'n altura / e poi dichina lassa immantenante /
. montano, 383: da qualche altura più favorevole s'intravede bensì un mare
: conviene eziandio accostumarsi a mirare con altura e importurbabilità d'animo qualunque spettacolo atroce
). graf 5-77: sopra un'altura, mezzo minato, / sorge l'antico
del terreno, un rilievo, un'altura. fra giordano, 5-148: le
che dige essere onninamente abattuta e l'altura de le tuoi grande turre deia spianare?
; digradare con lieve pendenza (un'altura). f. f. frugoni
il basamento su cui s'innalzava l'altura di volterra. -procedere in piano,
linea ferroviaria] sta nel minorare questa altura intermedia e addolcirne la spirale discesa.
, versante, declivio, fianco di un'altura o di una valle. dante
poche tese di terra sul ciglio dell'altura. la valle si sprofondava quasi a
. e. cocchi. 8-51: sull'altura del museo, dal coperchio d'un
, però che, stando in quell'altura, ci sopraggiunse una nave delle nostre
iacopone, 1-90-70: stagendo en quest'altura de lo mare, / eo grido
siena, 61: o sublimato dio sopfogni altura, / o trinitade pura.
una sumaca carica di caffè fu incontrata all'altura dell'isola grande, e predata.
/ che 'l creator soponga la sua altura / ad ubidenga di vii creatura! edo
del rosso, 1-59-7: pigolo en altura / talota dura per far traballare / e
. ai superbattelli per il diporto d'altura. = voce ingl.,
1-36-80: lo terzo celo è de piu altura, / non n'à termene nné
i-21: dunqua s'aggio planete a grande altura / e ciascun'ha lo suo corpo
coltivabile. butti, 305: l'altura recava ancora le tracce del vandalismo militare
. gozzano, i-383: da nessuna altura si può meglio capire la topografia mirabilmente
, / e tanto più quanto 'n altura pare: / vostr'orgogliare, -donqua,
piano, / fra mar giunge in altura; / poi vèn lo tempo torto,
versare / grande errare: -pigole en altura / talota dura -per far trabalgare / e
guari andrà, che ad abbassar l'altura / del tracio impero ei tornerà sul
per amore / in stato di somma altura. cassiano volgar., i, 7
maironi da ponte, 1-i-202: sopra un'altura [di brusaporto] poi alle spalle
[7-vii-1955], 65: una piccola altura tronco- conica. = comp.
tue malinconie / ma sul fosso lunare sull'altura / l'ombra si desterà
e piano, / fra mar giunge in altura. tortora, ii-89: rima- sono
versare / grande errare: -pigolo en altura / talota dura -per far traballare / e
che 'l piana lassava e prendea dell'altura, / infra me dissi: « non
accovacciati sull'erba corta ma vellutosa defi'altura. = deriv. da velluto2.
con la sinistra il dorso, quasi all'altura del colte. buzzati, ii-83:
e piano, / fra mar giunge in altura; / poi vèn lo tempo torto
. 2. per simil. altura, piccolo poggio. dalla croce,
luna stende il suo bagliore sopra ogni altura. moravia, i-328: una folgore splendette
degli astri a fronte / sopra una vinta altura. 5. concluso con la
di polvere si inseguivano su per l'altura disperdendosi nel sole che sembrava divorarli.
a motore attrezzato per la pesca d'altura. nautica [marzo 1992],
ha luogo lontano dalla costa, d'altura. -in partic.: che si svolge
3. nelle imbarcazioni per la pesca d'altura, supporto allungato sul quale poggiano le
prede particolarmente ambite nella pesca sportiva d'altura. corriere della sera [18-ii-1992
per chi vuole cimentarsi nella pesca d'altura. = dall'ingl. marlin
. poggéto, sm. piccola altura tondeggiante. malaparte, i-211:
m. bellonci, 2-395: coprono l'altura collinosa, boschetti, pini giganti,