immenso sale, / con l'oro altrui le voluttà cambiava. e. visconti,
che sono da pericolare e te e altrui. novella del grasso legnaiuolo,
necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa
. v.]: certi verseggiatori le altrui locuzioni potenti si credono di fair più
colui / che si fa acorto per l'altrui periglio. alamanni, 7-ii-54: il
tacer si deggia, / e quanto dirlo altrui sia periglioso. leopardi, 757:
il quale è vostro, per fellonia d'altrui e per lo sangue di nostra famiglia
reprension, se 'l fallire / d'altrui fa in sé perire / le virtù.
di buona pasta era e pietoso dell'altrui dolore, prestò benigno orecchio alle parole
e torme, / parole udii che altrui ascoltar non lice, / fra perle e
la vergogna, che noi facciamo altrui, a diletto, senza prò alcuno
non ferire la permalosità o l'ombrosità altrui. pirandello, 8-987: balenò a
non sottoposta ai capricci ed al genio altrui. delfico, iii-541: quelli straordinari
di sé sicura, e per l'altrui fallanza, / pur ascoltando, timida si
, ii-5-76: dio la morte acerba altrui permette / perché innocenza non diventi rea.
, ond'ella invie / distinte e giuste altrui sue melodie. sacchi, 2-76-not.
necessaria, che chi non vive ad altrui e'viva però a se medesimo.
uomini d'italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico
e la famigliarità de'regi può fare altrui possente? che è che no, quando
disobedienza, nasce la adozzione di figliuoli altrui per suoi, o anco per la perpetuazione
vostro stato stabile e perpetuo incontro all'altrui potenze varie e mutabili. ghirardacci,
, vanno perscrutando e'detti e fatti altrui, solleciti investigano da'servi, da'
ch'era l'oracolo che per le altrui bocche parlava, mi venne in testa il
sarebbe restato sommerso nel mare de l'altrui malignità. panigarola, 1-93: molte
spada impugnata. marino, 9-193: altrui persegue, e quanto più lo schiva
1-2 (i-42): del profitto altrui [l'invidioso] piagne e s'attrista
diletto avran piacere di guardar le fatiche altrui, pianamente passeggiando all'ombra ne'viridari
de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. petrarca, 9-1
oggi corre una pianeta / che non piacciono altrui cotali uffici. 4. oroscopo
si gastighi. sacchi, 2-15-52: gli altrui pianti ci fanno piangere, i sospiri
tenere, / pensando c'ho fornito altrui di canto / e meve, lasso,
fortezza / ne'gravi affanni e, mentre altrui affatico, / gli fo la pena
, 114: se dice che batté altrui, domandi se fu piano o forte.
primo luogo le varie sentenze e ragioni altrui, piantavano poi essi la vera formidabil
attenda che non si fidi più dell'altrui cura che della propria, non compri
son, ver'di me, l'altrui gioie quasi pianto. chiaro davanzati,
sente / non sa ben porger fede alli altrui pianti. bandello, 2-27 (i-944
che si apposta per controllare i movimenti altrui. -di piantone-, in posizione adatta
si commuove facilmente; sensibile alla miseria altrui tanto da comportarsi in modo compassionevole e
immaginazione, gli errori e i peccati altrui. bocchelli, 1-ii-473: il mio signore
l'altre torbide o aspre maniere di censurare altrui da un certo piccante onesto, da
dire o far cose che rimbecchino le altrui parole o i fatti. piccheggiarsi l'un
, devesse aprirmi le porte de l'altrui liberalità. lupis, 3-209: gli incessanti
impazienza o irritazione a causa dell'ostinazione altrui. capuana, 10-23: e picchia
. dicesi anche per confortare o eccitare altrui a fare qualche cosa. -come incitamento
assai di me, più che d'altrui, mi dole. tavola ritonda, 1-299
rammarca, / perché si pascon pur degli altrui guai. statuto del capitano del popolo
, in grado di vincere la caparbietà altrui. boccaccio, v-239: queste parole
: ivi solo la paura de la disgrazia altrui non ti sforza ad adorare uno che
certi pidocchiosi, / non donate ad altrui pan lapidosi. forteguerri, ii-178: le
punto), / convien, seguendo altrui, trargliela dietro. 4.
l'ingegno, / né ti fidar d'altrui se non col pegno. siri,
di voi altri che volete comprare l'altrui brighe, come del terzo piè ch'io
, / già co'piedi e co'morsi altrui fan guerra. cesarotti, 1-xvi-1-311:
fo come colui / che, nel podere altrui, / va co'suoi piedi al
piedi il proprio onore insieme con le altrui cose tutte. -capo piede,
bene se stesso, avantiché si biasimi altrui. -innanzi ai piedi: a
io mossi indi i piedi, / non altrui incolpando che me stesso, / mezzo
il giovane, 9-89: entrar negli altrui piedi / e non aver la forma delle
meglio. -porre il piede nelle orme altrui: v. orma, n.
franco e invitto contra le sinistre voglie altrui alle quali non abbia punto a cadere né
/ donare a te senza l'offesa altrui: / quanto ben volentier, diva,
a compiacere alle richieste o ai desideri altrui; disponibile, condiscendente, affabile,
, che sapessero accommodar la propria all'altrui natura. seriman, i-198: il cuore
una richiesta, a soddisfare i desideri altrui, a cedere a un'opinione diversa
lancellotti, 1-286: pieghevolezza al dipendere dall'altrui senso che par che ricerchi anzi debole
necessità di rendere con esattezza il pensiero altrui. carducci, ii-9-43: della tua
ch'io son pieno, / e in altrui vostra pioggia repluo. -imbottito
entrarebbono e starebbono le dimonia in corpo altrui? il corpo è tutto pieno o
più da chi è molto pieno dell'altrui. 30. evidentemente o precipuamente
né forse onorata, quando s'invoca altrui per ottenerla. ghislanzoni, 1-21:
parla in sua persona e in persona altrui, percioché altri può fare l'una cosa
. castelvetro, 8-1-262: si cambia altrui il nome per più piena significazione. c
pancia piena': dicesi di chi raccomanda altrui d'astenersi da cose ond'egli è
animo alla caritatevole solidarietà per le sventure altrui. -anche: ritegno a provocare il
-anche: ritegno a provocare il danno altrui, a infierire, a infliggere sofferenze
la volgar gente, cioè dolersi de l'altrui male, anzi è questo uno suo
i-67: se a pietà mai ti volse altrui martire, / o caro mio tesoro
da bologna, i-35: poi pietanza in altrui non sì sovra / né s'adovra
sì sovra / né s'adovra -in altrui for ch'e. meve, / pianto
ti, i-1-391: nella donna altrui notato fue / che un certo
- con commiserazione per l'illusione altrui. carducci, iii-7-127: tra le
uom, che ha bisogno, è inverso altrui pietoso, / ché ben per prova
esser pietoso / e addolorarsi sulle pene altrui. pellico, 2-457: un giovanetto
e che iddio, pietoso ragguardatore degli altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna
; mosso da commiserazione per il dolore altrui (un gesto, un'azione, un
pietose / di se stesse e d'altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno
io. che mira a suscitare la compassione altrui; implorante, supplichevole (la voce
d'ogni compassione e pietà verso l'altrui miserie e lamenti. zucchetti, 339
intralcia o danneggia l'azione o i piani altrui. sarpi, i-1-256: resta di
furto è uno ascoso pigliamento de l'altrui cose. d'annunzio, v-3-618: poiché
pigliano gli animi de'subgetti, dàssi altrui materia di bene operare e le fame
una connotazione ironica di fronte all'agitarsi altrui o ai repentini mutamenti di umore).
vii atto d'invidia, rammaricandoti delle altrui lodi, divertendole, deprimendole, piglia di
demagogia per mezzo le boscaglie de'versi altrui, merita un contentino. pratolini,
pilliare a sé quii ch'è d'altrui, come quando l'orno si tiene lo
quando in quello del più, secondo che altrui o la convenenza o la necessità trae
si vuol pigliare piacere / di levare altrui in alto / per lasciarlo poi cadere
ad accattivarsi le simpatie e i favori altrui, essendo piena di fascino e attrattive
/ forse che tu stimi molto / fare altrui un aspro piglio. marini, iii-58
che rileva i difetti e le imprecisioni altrui trovando da ridire o da cavillare su
del proprio stato per richiedere l'aiuto altrui in modo insistente e importuno; recriminare
loro famiglia a vivere a spese dell'altrui carità. g. raimondi, 1-158:
di costoro sempre è possente a fare altrui villania, debole a sostenere, pigra
/ che, solo intente a logorar l'altrui, / de le conserve lor si
che sistematicamente rinvia i problemi alla competenza altrui. nievo, 1-vi-425: in
... perturbano talmente lo stato altrui che talvolta ne cade in desperazione il
gozzi, 1-462: o tu che pingi altrui, guarda te stesso. = lat
tal che mostri il dolor mio / nell'altrui doglie. 8. incamerare
merci / porta d'estrania parte agli altrui lidi: / altro d'armate squadre ornato
casoni, 218: per la nocenza altrui muor l'innocente, / per la greggia
solidarietà per la sventura o per i bisogni altrui; compassionevole. -in partic.:
bel sole avvolto / minaccia agli occhi altrui pioggia di pianti. de sanctis,
io son pieno, / e in altrui vostra pioggia repluo. rime anonime, xxxvii-225
: correggono con la spugna le composizioni altrui, benché limate e piolate più che il
e farli festa, / senza temer ch'altrui lingua favelle / di lor cosa o
non lassi; / e indi l'altrui raggio si rifonde / così come color toma
è ben piomo, / per l'altrui raggio che 'n sé si reflette, /
e da le ghiande / per i'altrui impoverir se'ricca e grande. s.
, asinescamente si pascano et urtano spesso altrui. rosa, 2-16: sebben servon
confusamente / di vero e di menzogna altrui ricopre. antonio piovano, 1-250:
autorizzazione o inserendosi su lunghezze d'onda altrui (un'emittente radiofonica o televisiva)
-compiere sistematiche appropriazioni di cose altrui, con avidità e mancanza di scrupoli.
onde si getta alcuna cosa contro ad altrui saettando, avventando dardi e percottendo.
non narro, io non fo noti altrui? martello, 6-ii-4: veracemente nell'esercizio
vita, acciò sia speglio / all'altrui dabbenaggin pisellona. = acer,
grida al tuo furore / farà ferire altrui eh'oltre non passi / e possa i
io son pieno, / ed in altrui vostra pioggia repluo. cavalca, 18-31
e le virtù, o i vizi con altrui condolerne, e la morte.
-per estens. vivere sulla beneficienza altrui; affidarsi a un aiuto esterno (
alcuni pitocchi prendono a prestito i bamboli altrui per chiedere l'elemosina con più efficacia
poco dignitosi per farsi mantenere dalla generosità altrui; parassita. calmo, xxi-ii-799:
non è già, che a l'altrui mensa / via con lazzi turpi e matti
e fomento / al mio mal con l'altrui, che se li piace / facciala
alla solita pittoraglia, di farsi agli occhi altrui più bello di quello che era.
altro, corrono dietro il parer d'altrui, come fa una pecora dietro l'altra
, 406: già non posso innamorar d'altrui, / tanto mi strigne amor coralemente
m'ave fallato, / donando sé indel'altrui talento. / ancora in veritate /
che ci si dichiara vinti dalle ragioni altrui (ma ha per lo più connotazione
le tue mano / non nocere ad altrui, / si'dol ^ e e.
1-191: striscia per andar dietro all'altrui lume; / se gli è presso,
abbonisco che il sollevarmi col volo dell'altrui piume e far mia ricchezza gli altrui
altrui piume e far mia ricchezza gli altrui sudori. 3. piumino che si
e peggio pensi di te che d'altrui. lorenzo de'medici, ii-211: se
rauche pive e pifferi tremanti / mostrano altrui come il terren si calchi / regolando con
e di fare sensaria di robbe d'altrui... o cangiar moneta falsa,
allo strignere in un tratto la carne altrui con due dita, che più comunemente
di autorevole rimprovero, si rintuzza l'altrui alterigia per forma che il rimproverato caglia
dalla culla del volere scoprire l'interno altrui. genovesi, 2-216: se il pittore
. v.]: 'pizzicottare': dare altrui de'pizzicotti. de amicis, 344
riferire una notizia, nel riportare le parole altrui. de marchi, iii-1-505: annibaie
lenissimo, mai per qual si fusse altrui favole volli né meco essere né con altri
venire a placebo': accomodarsi al piacere altrui, anche contro voglia e dopo qualche
abitualmente da atteggiamenti contrastanti con l'altrui opinione o ostili e provocatori; mite.
. dell'uva, 90: quanto altrui fu placida e cortese, / tanto a
sanguinoso acciar fornito / a portar sempre altrui morte e terrore. / ma fra
d'intorno a pellegrina sposa, / ch'altrui di sua beltà rechi stupore, /
caminer turra, xl-423: il placitare altrui è azione cattiva; io placito i
plagio in danno di un'altrui opera dell'ingegno. -in senso generico
, sm. chi compie plagio di un'altrui opera dell'ingegno. f
i franzesi, che vanno facendo ad altrui il processo di plagiato, esser non
nell'appropriarsi o nel vendere uno schiavo altrui. filangieri, ii-92: basta
padrone per comperarlo, venderlo o donarlo altrui. 2. dir. pen
consistente nell'illecito uso o sfruttamento delle altrui opere dell'ingegno). -nel codice
3. appropriazione indebita di un'altrui opera defi'ingegno (letteraria, scientifica
oltre che nella riproduzione testuale dell'opera altrui, anche e più spesso nella contraffazione
una mera imitazione o riproduzione dell'opera altrui nella sua identità sostanziale, cioè in
riprodotta. -copiatura di un elaborato altrui (o altra consimile frode) in
fatto e formato quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio,
. -facilità di imitazione di atteggiamenti altrui (e in partic. nell'attore
, / che del dir mal d'altrui mai son satolli. vasari, 4-i-98:
/ mischiando il pianto mio con l'altrui riso. trissino, 2-1-117: il mercatante
/ lo cor mi plora -che vede altrui / tenire lui -e si disamora.
? tropo se demora. / l'altrui faìga poco igi la plora: / mal
d'anime ploratrici, a salvaguardia / d'altrui, non son mai più.
verso i poveri, desideroso d'imparare altrui in poca d'ora ciocché egli imparato avea
sue cose crede valere poco, e l'altrui assai. idem, purg.,
: era questi pochissimo curioso de'fatti altrui. desanctis, ii-11-60: un anno nell'
poderi. -anche: che lavora un podere altrui (un mezzadro).
: assumere la coltivazione di un fondo altrui, per lo più in base a
su un podere: coltivare un fondo altrui, per lo più in base a un
: tu [morte] non riguardi altrui per gran lignaggio, / sia quanto
prudentemente posso rimettermi in tal congiuntura all'altrui autorità, la quale è una sorta di
1-585: tu, che dell'odio poderoso altrui / provasti il peso, ora benigno
s'appartiene di lodare e di vituperare altrui. dante, vita nuova, 25-3
splendida arte è cosa da fare uscire altrui de'gangheri, da farlo dubitare in
disappunto, poca propensione a soddisfare l'altrui curiosità. manzoni, pr
più o meno aspramente le posizioni ideologiche altrui o di ribattere alle critiche in modo
opinioni in opposizione violenta a quelle altrui. faldella, i-4-19: carlo
violento, aggressivo di controbattere le affermazioni altrui o le opinioni correnti, al tempo
confronti delle opinioni correnti o delle affermazioni altrui, allo scopo di suscitare uno scontro
e insofferente dell'o pinione altrui, che trova sempre da ridire sulle
scopo o l'intento di controbattere opinioni altrui; scritto per confutare idee contrarie alla
ed eccessivamente battagliero nei confronti delle opinioni altrui; tendenza alla polemica aspra. montale
. oppositore aggressivo e battagliero delle opinioni altrui specialmente con gli scritti; chi usa
agg. che si oppone alle opinioni altrui vivacemente e con aspri ed efficaci argomenti
. iacopone, 29-34: laudato altrui fatto, me 'ndegno, / e
pezente. idem, 1-80-34: laudato altrui fatto, m'endegno / e dal canto
vili premure, fatte manifestamente per ingraziarsi altrui a proprio beneficio. b. croce
la filosofia per gettar polvere negli occhi altrui: ciò facendo, farà il suo
politici, che lusingano con ciò anche l'altrui interesse, vengono pur troppo ascoltati.
, 1-120: io non porto invidia all'altrui merito e cotesta invenzione di tirarsi innanzi
e di denuncia di colpe e vizi altrui (e anticamente erano predisposti sistemi di
ch'i'non vorrei: / essar da altrui chiamato pollastriere. pasquinate romane, 138
lor frottole. fagiuoli, x-14: altrui ficcando va questa pollezzoia, / che
di valore e di gloria, mostrate altrui la strada deha vera nobiltà e cavalleria
bene / il fatto lor nelle miserie altrui) / si contrista e si duol,
altro nel mestiero del soldo che distribuire gli altrui cavalli a chi ha a combattere.
quelle di tenere in esercizio la tolleranza altrui. foscolo, xiv-349: non dirai
se la nostra poltroneria e la dapochezza altrui non ci avessero sconsigliato da una conoscenza
, abbiamo ricevuto delle guerre che fattene altrui. saraceni, ii-344: non raffinando
depone e andar poi covando per i nidi altrui; altre sciatterie e poltronerie può fare
[il tempo] che le vite altrui tradisce e fura, / qual reo su
l'aia / si trovin da beccar senza altrui spese. -in espressioni comparative.
speciose apparenze di ragione offusca la mente altrui per ingannare e torgli di vista la
, / in atto d'uom ch'altrui novelle amare / porti, e mostri il
nella valtellina per provare se colà ancora l'altrui dappocaggine concederebbe alle armi del re una
suole / di vischio un cesto in altrui scorza nato / spiegar verdi le frondi
più pompa che le gentil donne nei paesi altrui. b. davanzali, ii-239:
marino, 2-120: pompa di spoglie altrui sovente inganna. testi, ii-8: per
la pompa; / smorzerò con l'altrui, col sangue mio / l'indegno
pompeggiar ammirabile pe 'l suono degli encomi altrui, ma bensì per i fatti delle
cucini, 6-192: abusò della ignoranza altrui adulandola, pompeggiando della propria. bontempelli,
, 1-519: così vaga è de l'altrui dolore / ch'a lei van sempre
e ornati non delle loro, ma delle altrui fatiche, e le mie a me
cornacchia..., vestita delle penne altrui, volle far comparsa pomposa fra il
grave / vostro parlare in terzo con altrui / e 'n quarto ragionando con voi stessi
di gran pondo: / aver nel sangue altrui corrente mano, / l'altre quattro
bene a me, più che ad altrui, non tocca; / e vo'parlar
, fomenta di continuo ribellioni in casa altrui. 4. figur. con
co'fatti propri, e non co'fatti altrui, è la più commendabile qualità d'
quelle teste di popone imbottite dell'opinione altrui. c. e. gadda, 20-27
la prora ire in giù, com'altrui piacque, / infin che 'l mar fu
fiamma dura, / ke pare bello nell'altrui cospecto, / dentro à l'anima
dico questo per volere menomare le cose altrui, ma fate conto che elle sieno
nelle oscene condanne gli amatori della roba altrui e quelli della patria... li
non procuri i tuoi commodi con l'altrui incommodo. g. zane,
medesima, non che bastante a porgere altrui sostegno. zorzi, li-2-333: serve
perché in simili spassi non porgendo egli a altrui alcun commodo dell'udir tutte simili burle
ben porgere con che s'acquista l'altrui benivolenza. 4. menare,
ch'a te stesso te fura, ad altrui porge. chiabrera, 1-iii-176: a'
cose da lui raccontate che come ei altrui le porgeva. arici, iii-739:
, già morta per sé, vita altrui porge. salvini, 39-i-172: non vi
porge a dir ferma fidanza / ch'ogni altrui gioia il mio languir avanza. pasqualigo
fatti dei lor passati né tenendo le opere altrui per veri ornamenti, si facevano con
cerca saper quello che bolle nelle pentole altrui, ha leccate le sue. -voi siete
. v.]: porre danaro in altrui mano, in tale o tal banca
una colonna, acciocché non potesse vedere altrui né altri lui. fatti di alessandro
la colpa de la sua ignoranza pone altrui in publico biasimo. c. dati,
proveder bisogna / per lui o per altrui, sì ch'a sua barca / carcata
scomunicando ciascun che fiorini / facesse per altrui o per se stesso, / ponendovi il
i'la veggia e ch'i'la mostri altrui; / ché nel cielo uno,
rallegrare / né fare gioia de l'altrui dolore, / ché certo no gli è
soria, s'adattarono così bene alla servitù altrui che, mentre le padrone loro a
né son cose che abbian potenza di fare altrui male o bene, se non quanto
l'altro avvalla, / perché 'n altrui pietà tosto si pogna, / non pur
gatta in sacco o cacciare un porro altrui, si suol dire, per mostrare
/ se non perché non sian de'fatti altrui / giudici spettator le genti esterne.
non me lo celò per fare utilità ad altrui. boiardo, 1-21-43: spirti dolenti
lasciano allettare [a far sua la roba altrui] da un bugiardo promettersi che,
accattoni / che per bisogno stan sull'altrui porte / o per cagion del vitto
: dimostrando fiducia, reprimesi l'ardire altrui. idem [s. v.]
: felice colui che non passa porta altrui. ibidem, 248: 'chi ha buon
che non vanno / di portante fracassano altrui tossa. soderini, iv-129: dàssi
. invar. chi favorisce gli amori altrui, specie portando messaggi, o si
'n viso io porto / e che altrui rimembrar di morte face, / perché,
cuore di portare il nome / d'altrui censore, e in ciò seguire il foco
dio, li quali sotto l'esempio altrui sono proposti dinanzi agli occhi del popolo
colui il cui giuoco porta danno in altrui. nardi, 463: alcuni dicevano
correndo / animose a morir, portano altrui / periglio e morte. marino, i-80
asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso. bandello
, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male
231: se tu bene ti porterai d'altrui, e'conviene ch'altri si porti
satollo liti e briga accresca / sull'altrui roba. idem, 13-228: parte
peccato, di aver preso la donna altrui come si prende un frutto che è
mandare bell'e fatto il pranzo in casa altrui. savinio, 10-75: uno dei
usato da alcuni sordi per raccoglier la voce altrui. anche 'cornetto'o 'corno acustico'
te poneva il suo braccio su la spalla altrui o per mano prendeva i negoziatori;
/ come potesse avere / sì dell'altrui avere, / che fornisca suo porto
piacer, severamente / nega a l'altrui digiun picciol conforto / e, ciò
pratica tre maniere di governare sé e altrui, ciò sono etica, economica e
della pratica, facendosi vedere nelle azioni altrui ciò che la teorica degli altri c'
ch'es- ser chiamato rampino dei versi altrui..., sempre che avessi
di poter vivere senza stancar la carità altrui. nievo, 1-163: molto ebbero
milanese, i-160: rispettando le opinioni altrui, la mia si è che nell'imparare
alla nostra costituzione parlamentaria e rispettando le altrui, asserisca che dobbiamo in parte rassicurarci
facilmente poneva il suo braccio suda spalla altrui o per mano prendeva i negoziatori;
vogliano impacciare negli affari di una famiglia altrui. mazzini, 60-18: siamo nati
la rode e purifica la lima dell'altrui pravità. bibbia volgar., vii-117
adultera né voglia il suo petto degli altrui meriti adomare. -letter. dedito
/ di turbar, di guastar gli altrui disegni. -pieno di guai e
]: per troncare il discorso proprio o altrui: 'senza tanti preamboli '.
/ vediamo in lor quanto ne fanno altrui, /... / altri fanno
esibiva per impetrar l'uso dei beni altrui e a maggiormente persuaderci questo concorre un
; con un possesso dipendente dalla volontà altrui (e può anche avere una specifica
restavano a modo di chi tiene un'altrui cosa precariamente. fausto da longiano,
rubare, non far danno alla reputazione altrui, non dire bugia, amare il
cavalca, ii-128: quelli che beatificano altrui sono precipitatoli; e quelli che sono
de'lustri, / e, l'opre altrui precipitate al piano, / rimarran forse
cavalca, ii-128: quelli che beatificano altrui sono precipitatoli; e quelli che sono
feroce popolo et invitto sono stati sopra l'altrui opinione terribili e tremendi: non so
prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare con qualche sostegno su i precipizi
, di incremento alla propria ed alla altrui coltura, di finissimo e signorile, pur
umor che ferve, / tal ch'indi altrui sia il navigar preciso. marino,
angolo della zione di coartare la volontà altrui, di rendere irrevocabile una decisione,
/ per fuggir biasmo o per giovar altrui. = voce dotta, lat.
, preconizato per publico involatore delle suppelletili altrui. 3. predire un evento
filicaia, 2-2-217: sappia che pronto altrui sussidio porse / nei casi estremi,
e con veloce aita / i preghi altrui precorse. g. b. casaregi,
della natura e la forza dell'esempio altrui per correr tutte alla rinfusa dove veg-
o loquacità del saraceno alleato o tradimento altrui. 5. precedente, anteriore nel
l'addurre per sola ragione l'autorità altrui o il darsi così in preda ad
bramoso di impadronirsi di ricchezze e beni altrui (anche con 1 inganno) o
rapina è uno predamento per forza dell'altrui cose. celli, 7-62: di qui
stare alla messa ginocchioni; / riprendon l'altrui vizio volentieri / e paion sempre al
iniqui e violenti, / de'eni altrui e lor dissipatori. nardi, 5:
idee, delle invenzioni, delle opere altrui; plagiario. lucini, 4-207:
/ vittoriose palme. / così, predando altrui, / fia nostra preda il predator
salvini, 48-88: sarann'uomini d'altrui / talami predatori, ch'avran letti
non desideri d'essere lodato < f altrui, imperò che... li mali
/ pria di scoprir l'inferno all'altrui vista. -predichina. tommaseo [
esser intento / a rivestirti ogn'or deh'altrui spoglia. varchi, 18-3-255: il
donna nom ben guari sacciente / sì sotilmente altrui sa'predicare. del carretto, 7-22
proprie affermazioni o, anche, consiglia altrui comportamenti che si guarda bene dal mettere
poeta] non si fa poco odioso altrui, scoprendo certa superbia e confidanza di
la robba, l'onore e gli animi altrui. loredano, 2-374: doverei querelarmi
. sergardi, 1-278: così dell'altrui borse elli fa strazzio / e i
, / priegoti ch'a la mente altrui mi rechi. idem, purg.,
a dio spesso bestemiando / o d'altrui mal pregando. lapidario estense, 142
pregia om per vestimenta, / ch'altrui sono ornamenta, / ma pregia il
questa viltade dispregiano lo proprio volgare e l'altrui pregiano: g. villani, 8-5
: costume è di verace umile d'altrui presgiare e lodare e mettere innanzi e
espressione ellittiche, per indicare la lettera altrui alla quale si risponde. patrizi,
9-29-1-5: se la bellezza è cosa altrui, cioè fatta per dilettarsene chi la
mirò disposte per picciolo predo a far altrui di se stesso intiera copia. domenichi
giamboni, 8-ii-152: conta pregio d'altrui e di te no. guinizelli,
de la vita aver dè, / lascia altrui córre, il pregio ch'avea inanti
la cui mercé nostri fannosi i pensamenti altrui. palazzeschi, 3-59: tale era
stima, il rispetto o l'ammirazione altrui. meo de'tolomei, 75:
della favorevole stima, della positiva considerazione altrui. s. degli arienti
, pregiudicheranno alla libertà, conculcheranno l'altrui diritto. -tr. porzio
prima condannato che colpevole; e l'altrui rigore o l'altrui manifesta ingiustizia non dee
; e l'altrui rigore o l'altrui manifesta ingiustizia non dee pregiudicare a la
proprio giudizio e vengono determinate da giudizio altrui. gioberti, 4-1-58: che cosa
, la 'lingua 'del pensiero altrui. vero e che, senz'essa,
: è vetato lo stampare le cose altrui senza licenza dell'autore, non che l'
, non che l'attribuire le cose altrui a coloro di cui non sono e possono
con pregiudizio della verità e della riputazione altrui, ove con tanta inopia d'erudizione
. contiene offesa e pregiudizio de'dritti altrui. 5. compromissione, diminuzione di
lo spergiuro e la bugia in pregiudicio altrui. catzelu [guevara], ii-117
coloro a cui fa mestiero dello aiuto altrui. marini, 154: potea grandemente
priego aspettar, pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in se vorrebbe che
; hi tuoi più c'ha minacce altrui / ceder poss'io. manzoni,
pera / per lo difetto suo l'altrui bontade. 4. locuz.
mangiare che primieramente non facesse assagare ad altrui: di che essendosi cleopatra avveduta, a
quando è prelato ed è lodato da altrui, avaccio cade in arroganza e in vanagloria
quegli lo quale s'è sottoposto ad altrui, cioè cristo. filippo degli agazzari
qualche scorta e non istimo disutili ad altrui per l'ingresso alla francia.
mette, / tu pati pena degli altrui peccati, / ma le tue spalle
introduzione o la prefazione a un'opera altrui. carducci, ii-9-16: le poesie
del monferrato, non volendo per gli altrui danni consumare prematuramente le forze e logorare
viii-2-161: l'adulterio è il priemere l'altrui ventre, perciocché in esso si prieme
tancredi, / e tu de l'altrui vita a cura siedi! / sana tu
ribalta / per far di sé favoleggiar altrui. -onoreficenza cavalleresca, decorazione.
la morte accaduta avanti quella d'altrui o avanti a certo tempo ideato. stampa
goldoni, ix-747: non sono i fatti altrui di saper premuroso. romagnosi, 17-285
d'indagare gli impenetrabili recessi della mente altrui. foscolo, xvii-94: ripensando ch'egli
, e però facile acquisto al discorso altrui. vico, 4-i-777: certamente le
, / prendea le coma per donarle altrui. -attingere (l'acqua)
. i... i chi da altrui prende, / soggetto si rende.
]: usurieri che prestano danari per altrui e di sopra il capitale prendono il merito
garzo, xxxv-ii-299: dolc'è l'altrui a prendere, / amaro pare a
: chi è pronto a prendere l'altrui [roba] con lasciar dire, difficilmente
, sì che mai / non ragionò d'altrui. petrarca, 3-3: era il
una connotazione ironica di fronte all'agitarsi altrui o ai repentini mutamenti di umore)
prenda, / fatto mortai per dare altrui la vita. -assumere un'andatura
paolo da certaldo, 160: chi l'altrui servigio prende, la sua libertà rende
fatto che o lode o biasimo recarono altrui, prendendo io schiettamente la storia e
arte ordinaria de'maestri dell'eresia accusarne altrui, perché in tal guisa non si prenda
ibidem, 167: chi d'altrui prende, la sua libertà vende. ibi
furto, ciré uno nascosto prendimento dell'altrui. statuti del tribunale della mercanzia [
imperciocché il manno, emolo per altro dell'altrui fama, o un'epopeia o una
può pure dare tal preparamento all'anima altrui, il quale produca un giorno maggiore
è bene ancora terrazzare i campi che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare
grazie tali / che fai la bella patria altrui feconda / d'almi doni immortali.
timore e compassione] con l'aiuto dell'altrui vista e dell'apparato poco ritien dell'
volontà, dell'interesse e dei diritti altrui, fa prevalere i propri ricorrendo alla forza
.): senza considerare le esigenze altrui; imponendosi con forza. batacchi,
se per quelle leggi che essi trattano altrui, sono trattati essi; a loro
presumere di sé e non pensare che f altrui fatiche possino avanzar di gran lunga le
distinzione rispetto alle opinioni o alla condotta altrui. calvino, 13-242: maurice blanchot
povere divise, / vai su le mani altrui con varie guise / presagendo ventura,
presaghe, / che d'ogni caso altrui chiaro ed intero / san su la
martello, 62: francesco ridea dell'altrui stolta / credulità, sì presagìagli il
ad accadere, di individuare le intenzioni altrui, di supporne in anticipo il comportamento
congiunta col fatto dell'acquiescenza loro al possesso altrui, sono così indispensabili per prescrivere che
si dipingesse mai a capriccio e prescritto altrui. achillini, 1-29: chi non sa
notturni e foschi orrori / cose onde altrui e me medesmo onori / e viva
quanto alle usurpazioni di elocuzione e dei versi altrui noi ne presentiamo la prova nei passi
generalmente di qual si voglia sorte ch'altrui si doni. -assol.
fanno ridere quando ci sono in presenza altrui presentate sotto alcuno velame, per mezzo del
gli occhi miei delle cose belle e significarne altrui. ché non ancora ho potuto,
. gozzi, 165: silvio si presenta altrui malinconico. cornoldi caminer, 109:
, eziandio che 'l faccia per nome altrui, si tien grado e s'usa di
fare gran nozze e ricchi conviti e dare altrui grandi albergherie e in fare grandi presenti
dambra, 4-103: gli uomini ingannano / altrui con la presenzia. m. barbaro
/ che, solo intente a logorar l'altrui, / de le conserve lor si
pidocchio, / deh, lieva giuoco altrui e dàtte impaccio 7 a non voler
. -asservito, sottomesso al volere altrui. inghilfredi, 388: per tradimento
azione o tentativo di influire sulla volontà altrui o sull'opinione pubblica in modo da
., 26-134: forse per dar luogo altrui secondo / che presso avea, disparve
singhiozzando ì va la tacchina con l'altrui covata, / presso gli stagni lustreggianti,
chiude, / forza acquistando sull'altrui ruine. verga, 5-106: il cavallo
subito la voce convenuta per comunicarla con altrui. algarotti, i-x-50: ha, non
, sotto il cui nome vanno opere altrui. -in partic.: poeta, anche
poco innanti aveste nell'esempio della sorte altrui, noi abbiamo la vittoria nelle mani
, tanto vituperevole che non che ad altrui, ma io credo che egli dispiaccia a
dalle celle, 1-72: asterrai te dall'altrui moglie. presterai pietade al padre tuo
, i- 353: emancipati dah'altrui soccorso..., potranno [i
mia, di che prestare e adirissare altrui possa. 14. intr. cedere
, per temenza / che poi da altrui non fosse casso e vano.
9-3: chi prestasse per sé o per altrui... a- vesse di provvisione
che niun debitore, ma dei prestati ad altrui non mai favellante. carducci, iii-6-209
al lavoro, ospitale e prestevole agli altrui servigi. volponi, 3-15: amanti prestevoli
medesimo tempo, onde viene a generarsi in altrui il sentimento del bianco.
decisioni, sulle scelte e sul comportamento altrui. -con metonimia: la fama, il
gli ha, insolitamente notabile, siigli altrui voleri. mazzini, 1-128:
, sulle scelte o sul comportamento altrui; che eccelle, che si distingue
, non sono presi a prestito da opere altrui. cattaneo, v-3-262: kant chiama
presto soriano / acconcio sol per uccider altrui. dante, par., 21-67
le lingue audaci e preste / all'altrui leggerezze a dare spaccio, / di lui
già saputo con debito morso rintuzzare gli altrui denti o i sopravegnenti pericoli cacciar via
: quando pensano che bisogni, sogliono altrui avvertire, ponendo in capo delle linee quelle
non ebbi riguardo a ciò fare più per altrui che per me stesso, presumendomi così
, 1-159-8: che 'l senno altrui vilipende e trufa [lo stolto]:
presumere di se e non pensare che l'altrui fatiche possino avanzar di gran lunga le
preso exenplo di volere presentuosamente desiderare l'altrui signoria? benvenuto da imola volgar.,
sé, qualche volta cederebbe alle ragioni altrui. bacchelli, 1-ii-425: una diplomazia e
lingua,... raggravando gli altrui peccati o presumendo di riprendere o d'
o presumendo di riprendere o d'ammaestrare altrui, e in molte cose impacciandosi e
prosontuosi e superbi, non degnano porgere altrui l'orecchio. baretti, 6-92:
loro e vogliono investigare e'fatti d'altrui con speci di bene. campofregoso,
essere presun tuoso a lodare altrui, non ponendo bene prima mente s'elli
per alcuno fatto che sia apposto ad altrui,... sì conviene ch'ella
ordinare la controvigilanza degù amministratori delle cose altrui, benché sappia che parecchi sono >robi
penna non con presupposto maligno di voler altrui lacerare, ma di voler realmente quel
catuna per udita, come arbitri negli altrui fatti, iudichino per venticinque anni gl'incendi
pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere uno stratto
una tesi, per lo più contro opinioni altrui o anche in contrasto con la realtà
: vagliono anco assai per arricchire dell'altrui i parentadi ed i matrimoni, perché
ritenuto tale in contrasto con l'opinione altrui o sulla base di un giudizio fallace;
: non volere, peregrino, desonestare le altrui cose sotto pretexto de amicizia né de
9-66: scopro il come awien che altrui prevaglia / (se d'armi ha possa
né il guardo che dissimula / quanto in altrui prevale. -scampare. lancellotti
/... lascia in dubbio altrui, / se grazia o ferità prevaglia in
dee prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare con qualche sostegno sui precipizi
, i-155: se lodate il vizio altrui, stimandolo veramente degno m lode,
volta aveva assistito allo spettacolo miserevole delle altrui prevaricazioni. pasolini, 10-73: l'
1-14: né dio col preveder le geste altrui / cangia agli enti natura e il
bembo, 0-4-201: ogni repentino dolore più altrui suole offendere che ogni preveduto. b
chi previene le richieste, i desideri altrui; cortesia, gentilezza. d'azeglio
ognun, fatto accorto / che ne l'altrui soccorso è il proprio danno, /
non s'intrometta la lingua nei ragionamenti altrui avanti il tempo e fin che non
, la dio mercé, copiosa ed altrui tanto liberal ne séte che non solo al
ma assai sovente le aspettazioni e speranze altrui col largo e sontuoso vostro donare prevenite
necessariamente sussistere di beni acquistati dalle occupazioni altrui. cesarotti, i-xxxix-195: pensi..
diversioni e le prevenzioni, entrando negli altrui stati e portando il fuoco in casa
stati e portando il fuoco in casa altrui prima che s'appigli nella propria.
coll'arte palliata di sottoporre al giudicio altrui le proprie opinioni, m'awidi io ch'
in onde; / e da canali aperti altrui diffonde /... / liquido
inutilmente. -avere caro un sentimento altrui, esserne compiaciuto o lusingato.
prostituzione di se medesima per sovvenire agli altrui interessi. varano, 1-463: eguale /
volgo, non avendo autorità di beneficare altrui, vivon sicure che l'affetto loro
vietare raffermare alla leggera sul conto d'altrui, non è vero ch'io voglia la
della favorevole stima, della positiva considerazione altrui; avere alto prestigio. castiglione
vedute e sofferte. -a spese altrui; a sbafo, a ufo.
grande manicatore a ufo, a carico altrui, gratis et amore! -stare
et introdottili, passano il tempo con l'altrui voci. borsieri, conc.,
-ant. ricompensare con una paga il lavoro altrui. boccaccio, viii-2-236: si cominciarono
e la rapacità di coloro che prezzolati servivano altrui. castelvetro, 270: quando ad
inchiostri tuoi le carte verghi, / sugli altrui fogli impallidir convienti. l. pascoli
ogni oltraggio indegno / con la prigione altrui libera il regno. guerrazzi, 153
lanci, 2-42: amore invisibilmente fa altrui prigione e lega l'amante con catene
, escluso (volontariamente o per imposizione altrui), o si sente tale, dai
dicie, ciò che ora è nostro altrui fu già e anche serà di molti
. pongono li primacetti sotto il capo altrui. -primacciòlo (v.)
dopo pochi dì verranno in fastidio dilettano altrui, quando vengono molto primaticci. buti
l'invidia, facendo che dal male altrui, che tutti e due vogliono, sperino
colui che può, del suo o deu'altrui sudore,... porre allo
e l'uom di sé maggior vive in altrui? -insito nell'uomo o in una
tormento istà, / del ben che vede altrui e n'ha dolore; / el
opra la dottrina / che insegnate ad altrui. cornolax caminer, 87: il
non si vorria mai / rompersi con altrui così a la prima, / senza
sdegno rinfaccia il papa che, intimando altrui a rendere terra, si tenga roma
, 1-i-257: che voi non siate d'altrui innamorate, come voi dite, m'
la tragedia tiri a sé gli animi altrui, che sono le peripezie...
profitto o a dammagio o ingiuria d'altrui..., fu elli di neciessità
e principe e sostegno, coll'infermità altrui e non colla sua sanità si difenda.
avesse in mano / chi corregge i vizi altrui, / principiar dovrebbe in lui /
intelligenza potrà in simili occasioni incontrare l'altrui principiato. -in relazione con un
. cesari, 6-16: io lascio altrui pensare che gran fatto sia vivere un principino
di far cosa che nessun diletto fusse altrui per porgere. manzoni, pr. sp
, imperioso, si farebbe de'bisogni altrui una privativa ricchezza. =
tasso, 6-13: or nel riposo altrui siami concesso / ch'io ne discenda
cedeva lorenzo al parere ed al volere altrui e, quanto senz'affettazione poteva,
nostro privato e mai desideriamo quello d'altrui, sarà mai dispiacere non avere quello
occhi e va tapinando per le contrade altrui. erizzo, 5-99: vedendosi lo infelice
che fanno, né di stare ignudi dinanzi altrui, né di fare ogne loro sozzura
e formato quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio,
potendo indignarsi così, realmente, delle altrui nequizie, gli permetteva poi di fame
niente costassero, molto più utili sono a altrui che a noi. buti, 2-633
vostro stato stabile e perpetuo incontro all'altrui potenze varie e mutabili. catzelu [
ma insieme ingegnosa, che non offende altrui. -con riferimento ad animali o
gran privilegi di dire che vogliono degli altrui fatti, sopra la voce che hanno
o da un'azione propria o altrui; aiuto nella propria attività o per
. tu vedrai che quelle, ch'ad altrui non sono utili né da prò,
appros- simatività, l'imprecisione tua o altrui. probabilità (ant. probabilitade
quanto non si possa trasfondere facilmente in altrui, con tutto questo è fortissima e
pratiche, proposto alla propria o all'altrui considerazione al fine di trovarne la soluzione
peggio, un problema insolubile senza soccorsi altrui. 2. in matematica (
vogliono fare elimosina, ma tolgono l'altrui, e di questo sì ne procacciano tutto
., 3-281: elli rubano e tolgono altrui tutto l'avere, e dicono:
casaregi, 170: quei che l'altrui delitto asconde e tace molte amicizie agli
: la prima di appropriarsi il danaro altrui, la seconda di usare il mio nome
che io volea del tutto celare ad altrui. idem, purg., 15-79:
il ragno] la mosca, / altrui tanto importuna, a sé nemica, /
giacchen, 2: dati già hanno altrui mali procacci, / e sono stati
talora che in altro tempo avrebbe biasimato in altrui. -con allusione oscena.
a dio, per il più vittime dell'altrui volontà che del loro affetto, come
guerrazzi, 1-299: della debolezza altrui [il papa] ingagliardendosi, mettendo
, che voi procedere sopra i falli altrui, ce l'ha tolto.
me è processo, e non da altrui. tortora, i-278: il re ordinò
le mie procediture, per istrozzar le altrui aspirazioni. = allotropo di procedura.
: se dai costituti o dalle deposizioni altrui risultassero due indizi, al reo si
falli propri, vada sempre in traccia degli altrui per punirti o per processarti. foscolo
largo non noccia a sé né ad altrui. idem, par., 5-18:
eccessivamente puntiglioso e anche sofistico della condotta altrui, che denota per lo più acrimonia
tacer si deggia / e quanto dirlo altrui sia periglioso: / perché sempre chi
delle rive alla difesa / e lascia altrui procrastinar l'impresa. gualdo priorato,
compativa nulladimeno come fossero stati propri gli altrui deliqui quando li conosceva singolarmente procreati dalla
ogni maniera / procuran sempre di piacere altrui. gemelli careri, i-ii-157: un siiore
flagello che egli procurava contra l'innocenza altrui. g. michiel, lii-4-351: procurata
io farei a modo mio parendo fare all'altrui: procurerei astutamente l'utile mio,
intento a pro curare l'altrui. tarchetti, 6-ii-194: era così che
con la diligenza e con l'aiuto altrui. a. f. doni, 4-5
, tramare, macchinare azioni a danno altrui. compagni, 3-2: innanzi alla
1-iii-157: io mi sono una che ad altrui non cerco / punto piacer: gli
e procuratori, i quali per cupidità gli altrui piati, quantunque ingiusti, tolgono
col procuratore delle imposte denuncia i redditi altrui, tanto più grossi del suo.
il provocare un comportamento o una reazione altrui. seneca volgar., 3-164:
morte, né studiare la proccuragione dell'altrui crudeltà né mostrare invidia al tuo giustiziere
quanto eglino hanno ad avere le cose altrui, le quali non prode ma molto pericolo
allegra di dir bene in prode d'altrui e d'udire quello, cioè che
può taluno ridire all'improvviso interi poemi altrui e cominciare ancor dall'ultimo verso, ovvero
in vostra balìa, / né in altrui c'aia ferma prodeze. bonagiunta, xxxv-i-268
della prodigalità dei dotti italiani nel partecipare altrui le acquistate ricchezze nobile testimonianza rendeva l'
ottimo, ii-379: spesse volte toglie l'altrui colui che 'l suo prodigamente diede.
opaco de'lor rami estesi / offron altrui prodigamente i tronchi, / trastullarsi per
le sue troppo vere vergogne, dona prodigamente altrui le glorie non meritate. pallavicino,
son guasti: chiamasi il prodigare l'altrui, liberalità; tosare ogni scelleratezza,
, prodighi del proprio ed avidi dell'altrui. foscolo, ix-1-375: l'autore
strugie, poi necessità lo costringie l'altrui occupare. boccaccio, viii-2-244: in queste
de la vita istessa molte fiate sono per altrui servirne prodighi? musso, 216:
prodigo del suo sangue, e de 1'altrui / avidissimamente è fatto avaro; /
prodighe del sangue / ch'in mille prove altrui mostrar l'invitto / del puro cor
, / prodigo di se stesso all'altrui bene. [sostituito da] manzoni,
189: se di tue grazie mai prodiga altrui / fosti, vergin beata, umil
il proprio onore, sarebbe sì prodigo dell'altrui? -troppo sollecito. fausto da
niuno in nessun modo possa impunemente danneggiare altrui. il che, se è vero in
pretesto di amicizia e di beneficenza far l'altrui male. è una prodizione ed il
non vive di rendita o del lavoro altrui, ma con il proprio lavoro produce beni
cose che servano all'uso proprio o all'altrui. non c'è consumatore, per
. chiaro davanzati, 36-0: l'altrui non dè l'omo proferere, /
... percossi e provocati da altrui ridono o proferiscono l'altra guancia,.
nutriscono l'ira in sé ed in altrui. -sostant. offerta, proposta
e 'confetti, è uno accomiatare altrui. pulci, 2-17: sarò sempre fidato
che sempre altri richiedesse me che io ricercar altrui. r. borghini, 3-41:
d'incorruttibile, togliate all'altrui sfacciataggine la presunzione di chieder quello che
questa professione di beffare per guesto modo altrui. tasso, 16-84: distinguendo [ma-
che vanno su le vestigia degli amori altrui con non minore perseveranza de'segugi in
: commento ironico nei riguardi di un'altrui affermazione improntata a corruccio moralistico, a
il saper indovinare o anticipare i desideri altrui. g. g. beretti [
loro profferte. -esibizione agli sguardi altrui del proprio corno. gozzano,
2. sm. chi vive a spese altrui; parassita. serao, i-585:
, una condizione negativa o una debolezza altrui. cesarotti, i-xxxm-147: io vengo
: sfruttare l'inconsapevolezza o l'ignoranza altrui a fin di bene. pellico,
, vogliono e sanno profittare sulla roba altrui. 7. riportare buoni risultati
difficile, una disgrazia, un infortunio altrui, per trame utili concreti, in partic
2. che vive a spese altrui; parassita. piovene, 7-477:
virtù quelle lodano sommamente le quali più ad altrui che al virtuoso che ne è dotato
fomiti di cosa onde si potessero difendere dall'altrui offese, né furono consignati in custodia
rei, / facendo mio profitto l'altrui male / in consolar i casi e i
o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da
continovo giubila e ride, e del profitto altrui piagne e s'attrista.
le infermità della propria anima che dello altrui corpo. castelvetro, 8-1-270: martino
a me stesso e a voi che dalle altrui fatiche si ritragga profito, ben mi
qual quanto più arrogantemente presume d'opprimere altrui, tanto piu profondamente viene a precipitare
: quilli fano natare a perforare le altrui nave aciò possano profundare. 3
a gara profondono, e spesso gli altrui, per vana pompa assai più che per
sorte, la sua sciocchezza e gli altrui feri inganni. chiabrera, 1-iu-226:
. bruni, 330: sì l'altrui terso stile, il tuo facondo / grido
di essenze odorose la propria o l'altrui persona o una parte del corpo.
seguitare chi [la sposa] con altrui piedi contra sua voglia velocemente lo fuggiva,
fior gentile, e quasi / i danni altrui commiserando, al cielo / di dolcissimo
da costui vanno tutti coloro che fanno altrui gentile per essere di progenie lungamente stata ricca
vietano lo starsene di presenza esposta agli altrui sguardi, ma per anco il poterne
più rovinano la loro patria e l'altrui. vocabolario filosofico-democratico, ii-99: in
potrebbono nuocere all'onore e alla fortuna altrui e al decoro della religione, e
saggio, / che il vino buono proibisce altrui / ed il vino miglior cerca per
legge non è esperto, perocché l'altrui colpa è sempre suo biasimo. castiglione
che impedisce il libero affermarsi della volontà altrui o che la coarta. d'annunzio
troppo rispetto la coscienza e le opinioni altrui perché non la dovessi avvertire della proibizione
atto; volontà negativa riguardante il comportamento altrui. de luca, 88: cessa
aveva interiormente pronunziate e proiettate negli scritti altrui. pirandello, 5-145: ormai da
fuga [di dante] e tossa nelle altrui terre sepulte e la sparta prole per
sepulte e la sparta prole per l'altrui case alquante ancora ne fanno chiare.
ietoso / l'accoglie, e alla prolissa altrui preghiera, / se accompagna il cuor
frutto. battista, vi-2-81: per tirannide altrui più d'una filli / delle piante
soli prolissi e corte stelle / piaccia altrui numerar cocenti l'ore, / e sien
/ tal che, mirando, amare / altrui costringe e inclina. = alter
fazio, v-20-92: a ciò ch'altrui lo scriva, / dimmi il lor nome
: non siam tanto egoisti da desiderare altrui un prolungamento di noie di mali di
, il tirai lungo tempo, quelle altrui concedendo perché più m'era a grado.
per ch'io mi prolungai, / d'altrui non pensai mai, / però m'
hai firmato la mano tua appresso ad altrui e hai obbligato la roba tua. libri
v.]: dicesi 'promettere per altrui 'e vale entrar mallevadore o dar
gran promettitori, e poscia non attenete altrui nulla. f. scarlatti, lxxxviii-ii-540
si vale dell'istessa autorità per promettere altrui una cosa futura. = deriv
sua anima, ardisce pigliar cura de l'altrui. marini, i-425: tigrinda.
, i condizionamenti, la volontà altrui. roverbella, xxxviii-155: questi fra
lui, lei, loro, cui, altrui, non mai nel dritto caso posti
e ricreare l'altrui! b. croce, iii-27-210: si
ai desideri o, anche, agli ordini altrui; arrendevole, obbediente, servizievole.
/ con l'affermar che fa credere altrui. idem, par., 21-71:
che niun debitore; ma dei prestati ad altrui non mai favellante. da ponte,
priego aspettar, pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in sé vorrebbe che
franco, 7-221: a 'ncatenare la mente altrui ben hanno in pronto le imagini de
sedendo in tribunal sovrano, / decreta altrui servaggio, altrui domino / col gran giudicio
sovrano, / decreta altrui servaggio, altrui domino / col gran giudicio, onde
. / del ben comune e dell'altrui è voragine, / succhiando il sangue
o da me inventate o suggeritemi dall'altrui livore quelle che ho propalato. pascoli
ogn'ora nudriscemi il petto, di giovare altrui per mezzo di qualche mia fatica,
ella... di compiacere ad altrui nelle risposte politiche, quando incontra sentimenti
proporre, comunicare ad altri, sottoporre all'altrui attenzione o ascolto sapientemente, con
propiziatori propiziano per proprio e non per altrui conto. brignetti, 3-140: categorie esistevano
, sempre la bella / faccia volgendo altrui lieta e cortese, / nato fra noi
fatti, che nelle veglie si proponevano altrui che gli sciogliessero e che gli indovinassero.
2. offrire al consenso e all'accettazione altrui, in partic. un affare,
la deità s'esponga / agli occhi altrui, e s'ell'è falsa o vera
, così vien interpretato et usato a voglia altrui, secondo che chi scrive si propone
ad occupare le possessioni e i paesi altrui, niuno ve ne ha che di grandezza
2. proporre all'attenzione, al giudizio altrui. marsilio da padova volpar.,
. proposto all'attenzione, al giudizio altrui. marsilio da padova volgar.,
tuttavia posson eliino disciemere di quelli per altrui trovati e a. lloro proposato e giudicare
breve detto, che inspirato sembri dall'altrui vago sermone. manzoni, pr. sp
al mondo ch'io ho ripresi i vizi altrui e non detto mal d'altri.
a corte né rispondare né avvocare per altrui, se la corte non mandasse propriamente
le passioni son vizi, percioché inducono altrui a far ree operazioni et a far giuaicio
, il che è atto de ingiuriar altrui, ed è la proprietà di volpe e
. alfieri, i-19: il rispetto delle altrui proprietà nasce e prospera prestissimo negl'individui
persona suo o loro, contrapponendosi ad altrui; è usato special- mente quando il
la propria infermità facilmente scusa i mali altrui. boccaccio, vii-198: quest'è la
co'fatti propri e non co'fatti altrui è la più commendabile qualità d'un'
cavalca, vii-22: non solamente del giudicio altrui, ma eziandio del proprio non ci
senza nostra fatica fa nostri li beni altrui, e senza la carità non è nostro
nostro il nostro propio bene né l'altrui. petrarca, 117-2: se 'l sasso
, aremo per iscu- sati i peccati altrui. g. morelli, 225: se
dibattimenti a'quali talor ci trascina l'altrui malizia è proprio sol de'perfetti.
. stomacato del propio e bramoso deh'altrui. giacomo soranzo, lii-3-86: non vi
giustino volgar., 484: desiderando l'altrui, come suole adivenire, perdé lo
2-2-205: al può propulsar gli altrui perigli / chi non ha forza d'
la prora ire in giù, com'altrui piacque, / infin che 'l mar fu
l'acqua più che non suol con altrui. boccaccio, viii-2-269: 'prora'la
l'acqua più che non suole con altrui. testi, i-104: sol tra tarmata
si vede voce del popolo per minchionare altrui inventata. essa ed altre sì fatte che
/ ogni confine ignora; / ne'beni altrui prorompe; / mangia i rapiti pani
un prolungato silenzio e troncando il discorso altrui (in relazione con un discorso diretto
tu proscioglia, / né sanza colpa altrui la vita toglia. b. davanzati,
perché questo vizio di manifestar i peccati altrui in confessione voglio smidollarlo bene, accenno
verniciare [le pietre fini] come altrui piace, perche la pietra non prosciufa,
siccome l'umana natura è arrogante nell'altrui miserie, in liberando vaidua, mentre
sue penne la ruota e le avventa altrui come istrice. pasolini, 9-343: rocco
di ritmo, sarà prosista secondo l'altrui opinione. = deriv. da prosa1
da padova volgar., ii-xii-6: d'altrui cose il toccamente regolatamente è difeso;
si vede voce del popolo per minchionare altrui inventata... una simile ne osserverete
qui puoi l'intendimento tuo di fare altrui giovamento recare prosperamente a fine. g
suo re il quale reputava la gloria altrui sua infamia, pensava che la sua virtù
persona amorevole nel comprender il prosperar d'altrui, ho preso io, o nobile
potere di contrastare a'nemici, a l'altrui forze ricorsero. siri, 1-vii-279:
la 'nvidia è egritudine de l'altrui prosperità. giostra delle virtù e dei
se stesso nell'avversità che in chi assalta altrui con impeto nelle prosperità. foscolo,
. 2. sottoporre all'attenzione altrui come eventuale, possibile, fattibile;
usate, e 'l donar vostro / altrui non prega, ma comanda e sforza.
è legge e patto / restare in vece altrui, quando si lascia / questa caduca
tra loro. bembo, io-v-303: suole altrui recare maggior gloria il giovare e sollevare
/ istar felice, che non lìce altrui / parlare el che e 'l comme;
: tanto lontano dall'invi- diar l'altrui bene quanto egli era prossimo e sollecito al
sempre sia prima prossimo a te che altrui. guicciardini, 13-iii-104: non si debbono
o forza; / non fa ad altrui quel che non vuol per esso. fiamma
di tutte le cose del suo genere, altrui è piu unita... •
prostitutó). concedere, offrire l'altrui persona per rapporti sessuali, per lo
compromettere o, anche, cedere all'altrui arbitrio, subordinare, mettere a repentaglio
, anzi prostituire se stessi in moglie altrui. zilioli, i-54: 1 quali
scopo di lucro, al desiderio amoroso altrui. gigli, 2-162: accadendo
prostituzione di se medesima per sovvenire agli altrui interessi. c. gozzi, i-
'. chiunque, per servire all'altrui libidine, induce alla prostituzione una persona
e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui. la stampa [4-xi-1987],
persuadere ad una risoluzione che destò negli altrui petti la meraviglia, rinovando la rimembranza
porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui, che in nulla non offende la
porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui che in nulla non offende la loro
. v. capo]: tenere ad altrui le mani in capo, cioè protegerlo
porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui che m nulla non offende la loro
che facilmente si saputo accomodare agli altrui ed a'suoi piccioli interessi. pagano
bon riservo, / ch'è per altrui el, non in soi, protervo.
amore. casti, 1-45: della baldanza altrui dura e proterva / gli aspri non
piu a pagare e non viviamo servi altrui. testi sangimignanesi, 146: con
, la propria contrarietà a una decisione altrui; manifestare opposizione a un provvedimento o
, 5-470: pio, venuto in forza altrui, parlava a napoleone, e contro
edificata la fortezza di palma nel territorio altrui contra le protestazioni del legitimo signore del
, che sì fanno / che l'altrui detto fan loro protesto, / séte voi
mediante il relativo perfezionamento, senza ingiuria altrui e colla libera cooperazione di altri collegati
proto e del saccente ne'negozi altrui. mazza, ii-162: monta, se
mali, / fama acquistando con l'altrui mal anno, / occidendo noi semplici animali
che si protraggono ancóra, per virtù dell'altrui invidia, dell'altrui ammirazione. pirandello
per virtù dell'altrui invidia, dell'altrui ammirazione. pirandello, 8-231: quelle conversazioni
cui protratto intendiamo di colorir nell'animo altrui per via de'simboli esteriori, non
* au- torità di giudicare il comportamento altrui. della casa, 5-iii-313: essendo
dell'uomo, perciocché ha relazione ad altrui. lauro, 2-84: dando della sua
colla pruova mia che col dire d'altrui, et quello che io intendo più
da la verità che dall'argomentare d'altrui. gherardì, iii-28: la sperienza è
, studiare molto i difetti e i vizi altrui. g. gozzi, i-7-203:
segnore, / tu cacci la viltate altrui del core, / né ira contra te
: li atti soavi ch'ella mostra altrui / vanno chiamando amor ciascuno a prova /
come sa di sale / lo pane altrui. boccaccio, dee., 3-1 (
quello che si sente con ansia sprona altrui inverso gli obietti loro. groto,
quanto conviensi? -verificare un'affermazione altrui. abate isaac volgar., 1-30
disianza, / fi'del cantar che sembra altrui noioso. laude cortonesi, 1-ii-261:
difendere qualche libro, opinione o componimento altrui. goldoni, xiii-454: fa questa volta
mente, / che dotta maggiormente / perdere altrui che sé, né 'l suo non
di un tentativo o di uno stratagemma altrui. grazzini, 4-347: -mi credetti
qual si fa danno del ben fare altrui. g. villani, 7-26: lo
tano molti proverbi, che dànno molti esempli altrui di ben fare. guinizelli,
valse ch'a far vivere all'altrui spese quelle squadre et a proviandare casale
a ira o avarizia per provoca- mento altrui. belli, 154: pare che 'l
santitade che la bellezza pro- vocamento dell'altrui lussuria. ottimo, i-71: li rimedi
ira, l'aggressività o la crudeltà altrui con atti ostili o comportamenti insultanti.
chi scrisse, ma è il provocare altrui a libidine per la minuta descrizione delle
odio, la violenza 0 la punizione altrui con atti ostili o colpevoli. cavalca
contro. -conciliarsi, procurarsi l'amicizia altrui. f. villani, i-409
un provvedimento, per lo più a danno altrui. tommaseo [s. v.
stato d ira determinato da un fatto ingiusto altrui. cavalca, ii-138: una donna
, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male
preveder bisogna / per lui o per altrui, sì ch'a sua barca /
da certaldo, 308: l'uomo che altrui riprende mattamente pur sé riprende: e
come fuchi neghittosi vogliono pascersi del mèle altrui avendo nemicizia giurata colla fatica, non
, anche future, proprie o altrui. piccolomini, i-28: awertitamente
largo anticipo, alle proprie o alle altrui necessità, ricercando i mezzi opportuni o
che sa provvedere alle proprie o alle altrui necessità, operando con la ragione,
scomodo a colui che prenderà qui l'altrui danaro per fare le lettere che si
propria insufficienza e la più bisognevole dell'altrui amore, non si vede per ordinario
aetto dal difendere che il capperone fa altrui dalla pioggia e da'venti.
vogliano impacciare negli affari di una famiglia altrui e tirarsi addosso l'odio di un terzo
fine del mondo dovere, non che d'altrui, ma eziandio de'demoni aver misericordia
allegra di dir bene in prode d'altrui e d'udire quello, cioè che è
s'invanisce e si ricrea nello splendore altrui; o fossero di que'prudenti che
. bisaccioni, 1-12: il male altrui si deve mirar di lontano per servirsene
che narra cose accadute scuoprendo per utilità altrui i segreti maneggiati ed i rigiri più
a spettegolare, a immischiarsi nei fatti altrui. brancati, 4-107: sapete che
bella prodezza che si imponga all'ammirazione altrui. arbasino, 80:
e perspicacia dimostrati nell'interpretare i sentimenti altrui, nello spiegarne o nel prevederne le
: pappagallismo, ripetere parole, idee altrui. ma avere idee proprie è cosa rara
publicano i peccati delle loro e delle altrui dame. alvaro, 13-225: siamo
liburnio, 3-91: tu miri lo d'altrui bene poblicato, gli padrimoni rubbati,
or coglie / chi me pubblicatóre farà dell'altrui voglie. perticati, ii-425: è
e perché siete lettore avete a mordere altrui? i signori riformatori vi pagano per dir
che le galee publice e le navi altrui portano di mercanzia. agostini, 1-57
dalla publica conserva, che si fa delle altrui scritture, fu trovato il giuoco dell'
questi terreni già per ingiuria e violenza altrui al pubblico incorporati e da quel tribuno
tale che non pregiudichi indebitamente alla felicità altrui, e molto meno a quella del pubblico
studi, per aggradire o servire altrui, mi e convenuto mettere in pubblico,
antonio da ferrara, 68: né sciolga altrui de pudenza el nodo, / né
volgar., 1-1-62: perché nel corpo altrui si può fare quello che appartiene non
che te non vede / la pudica d'altrui sposa a te cara.
nelle case di saturno / distruggitori fa degli altrui letti / e senza seme di figliuoli
a dio, / ma poi da forza altrui non fur sicure, / benché serbasser
amico / il cor che s'apre altrui troppo gentile. c. 7.
, 3-74: con gioia di nemico / altrui dannando esulto, / né stendo un
senza alcun'arte, solo contraffacendo la voce altrui, quanto gli è necessario per tutto
sm. ant. esecutore della volontà altrui; servo (con riferimento all'uso scritturale
ladroncello che proponga un assalto al ciliegio altrui, gli disse: « rubiamo ».
, / cagion di tua e dell'altrui salute: / maiestà santa, quanto
che... licito non e l'altrui cose con ingiusta cagione disiderare, le
uccello fraudulento, perché pone l'uova altrui e nel suo nido la cova come
comacchioni, / ché, delle penne altrui già rivestiti, / sono d'ingegno
elli non sapeano che fusse il rapire l'altrui, né peccato d'avarizia né ai
con certa sua politica / le sordidezze altrui mostrare a dito / per apparir tra
di un certo comodo, ed anche ostentare altrui e rendersi osservabili per una succinta pulizia
38: l'opra degli eroi nell'altrui menti / son pungenti d'onore accesi
sua vana pretensione, fassi trastullo dell'altrui irrisioni e bersaglio alle lanciate di pungenti
importi / il rammentar le sue miserie altrui. grafi, 5-668: o desio
/ la cu''nvidia punge / l'altrui valor, ed ogni ben s'oblia.
zanotti, 1-6-139: alcune facezie pungono altrui, facendo rider quelli che non sono
a misericordia non che ad ammollire l'altrui cuore. -la lingua unge e il
è rio e velenoso, ed uccide altrui, ed ha dietro una coda lunga,
necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di un'offesa
punivano liberamente con battiture anche 1 figliuoli altrui che delinquessero. leopardi, iii-40: per
v.]: punire se stesso degli altrui falli o de'propri. punirsi con
i-intr. (i-iv-14): cercarono l'altrui o almeno il loro contado, quasi
? ohimè, noi ne stavamo a discrezione altrui. 3. far scontare
perseguitarla e punirla in sé ed in altrui, s'egli l'ha a fare
rafrenai il core a non desiderare l'altrui, persuadendo a contentar del suo proprio
armato di punte per respingere l'affetto altrui. tapini, tv- 567:
punta ': alle parole e agli atti altrui dare il senso più nemichevole, prenderle
come si suol dire, ne'piedi altrui e credette non dovere prender di punta
nostra felicità, molto torti pontelli con gli altrui danni o forse con le altrui morti
gli altrui danni o forse con le altrui morti cerchiamo di sottoporre a'lor casi
i quali, avendo bisogno dell'opera altrui, solo per voler star ne'puntigli
, da situazioni obiettive o dall'agire altrui. cavalca, 21-6: l'uomo
lividezza, infelicissimo sia nel giudicar gli altrui scritti. forteguerri, 6-19: rinaldo
6. colpito dalle parole o dalla condotta altrui; offeso, risentito.
e venni al mondo per dare ad altrui / di pene essemplo. attribuito a petrarca
che s'invanisce e si ricrea nello splendore altrui;... que'prudenti che
sieno argomenti potenti a persuadere e dimostrare altrui non meno le conclusioni false che le vere
siamo venuti, / ch'io nelle braccia altrui / oda starsi godendo / la perfida
così ne le vostre come ne l'altrui. -a punto a, per
faccia il rossore dell'essere stati in danno altrui così leggieri al credere, così precipitosi
il coma o comma... per altrui nomi si dice 'punto doppio '
': modo di richiamare la considerazione altrui su cosa che ci prema di esattamente
s'altri mi dia taccia di spenditor dell'altrui e di debitore non puntuale: so
non disturberebbe e non porrebbe tanta cura all'altrui. bisaccioni, lx-3-102: stabilito ch'
e schive / d'incontrar gli occhi altrui, / umiliando i sui, / ma
sé fatto, di non soffrirlo fatto ad altrui e però di risarcire i danni de'
di rapina / e chi de l'altrui sangue se pasce, / chi vedoe spoglia
che vive onestamente / e non offende altrui né fa lesione, / a ciascun dà
perché quella aggia di bisogno de l'altrui lode per esser da se stessa lodata
i nostri può altresì purgare i peccati altrui. cesarotti, i-xxxvi-118: alfine malgrado
, per rintuzzare e schernire l'invidia altrui. p. petrocchi [s.
barberino, u-189: colui che con altrui danno arricchisce, / se ben si specchia
: purgando per loro dottrina l'opere altrui, essi per la buona via son
regno. -espiare peccati o delitti altrui. s. caterina da siena,
purga '. -purgarsi per i successi altrui: provarne grande stizza e invidia.
è impossessato degl'interessi propri e degli altrui in tal guisa che con facilità tutto
non parve verisimile che tra i servi altrui, con tanti occhi addosso e dello
di sé, grandissima utilitade ne segue altrui per via di dottrina... per
. 9. garante dell'innocenza altrui. giovanni dalle celle, 4-2-22-5:
spinosi della crudeltà, goditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per me
essendo ingiuriato, si duole più deh'altrui malizia che dell'onta a sé fatta.
dimostramento dinnocenzia del peccato che è apposto altrui, per giuramento ovvero per altro debito
non la rade e purifica la lima dell'altrui pravità. s. caterina da siena
la sventura, / se l'odio altrui ti spoglia e ti desola, / spunta
vizio dell'inzeppare negli scritti miei modi altrui, la mia prima educazione fu pura
, codesti peccati d'incontinenza nella roba altrui della mia bella d'allora, conveniva
mai avuta gelosia o invidia del sapere altrui: questo pusillanime rannicchia- mento del cuore
uomini d'italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che
il desiderare e cercar quegli che convengono altrui e virtù, e chiamasi magnanimità;
lxxxviii-ii- 198: a usurpar l'altrui parata stai, / ma del tuo porger
fitto nel brago, / putre diventi e altrui sem pre s'asconda.
niccolò cieco, lxxxviii-ii-198: a usurpar l'altrui parata stai, / ma del tuo
, acquiescente alle richieste, ai desideri altrui. carducci, ii-3-140: la sua
e vanga della sua maledetta lingua gli altrui peccati mortali, già per dimenticanza sepolti e
spregevole, detestabile ogni carattere o azione altrui. caro, i-125: vi puzza
le pernici e i pa- voncelli delle altrui mense. alfieri, 9-36: poche parole
da me già, per fare agiato altrui, / con lavor quadrilustre, in
vostra dimostrazione del poter nostro signore giovare altrui, dico che dite vero.
dirlo, facendo quadri storici degli eventi altrui. bonghi, 1-158: il boccaccio,
fogna, / né senza quattro scosse altrui le getta, / tal si dibatte
diritto sostanziale come la responsabilità per fatto altrui o la responsabilità per omissione o per
delitto 'il fatto di colui che arreca altrui un danno, non per mala volontà
od ignoranza; 20 il pregiudizio recato altrui mediante qualche cosa gittata o versata dalle
di fatto, su una cosa altrui, delle facoltà corrispondenti a un diritto
diritto di convertire in proprio dominio cose fungibili altrui coll'obbligo di renderne al tempo determinato
liberatori, lungi dal- l'appropriarsi l'altrui, pagarono generosamente i viveri per ogni
che intendono andare ad opera a servigio altrui. pasolini, 7-189: chi passeggia
piange e si ratri- sta del bene altrui, si può asimigliare a quatrogambé. sai
/ riflessa in quale specchio / di altrui dolore, sofferenza su sofferenza?
un uccellaccio che si vestì delle penne altrui. tommaseo [s. v.]
quant el voi, en tut desplas a altrui. uguccione da lodi, v-152-206:
detto comune debbia talliare quercie né bosco altrui senza licenzia di colui di cui fusse el
. monte, i-rx-140: diamant'è altrui, ongn'uomo, a. llui vetro
.: critica nei confronti delfa- gire altrui; dissenso o disaccordo nei confronti del
re gli costringe di entrare nei paesi altrui con qualunche titolo che sia, che
per offese ricevute o per il comportamento altrui; dolersi per circostanze o eventi spiacevoli
per pretesi torti o difetti e mancanze altrui. - anche sostanti guazzo, 1-110
fatti, che nelle veglie si proponevano altrui che gli sciogliessero e che gli indovinassero.
e i poeti le loro e d'altrui composizioni recitano. tasso, 11-ii-
poco motivato a richie ste altrui, tentennamento. buzzati, 6-284
generazioni non terminate, le quali dànno altrui maggiormente questione che edificazione di dio,
donne fanno noi, non è amare altrui, ma è una parte di sé amare
, / quando muti questi occhi all'altrui core, / e lor fia voto il
del corpo, affine di eccitare l'altrui compassione. sbarbaro, 1-255: questuan
e saldare per alcun tempo con l'altrui sangue le loro piaghe servili.
e mesi; e per più fare credente altrui, feci per lei certe cosette per
corre una pianeta / che non piacciono altrui cotali uffici. / i't'ho
emolumenti pubblici, dolevansi de'lieti pensieri altrui, attrista- vansi delle opere buone,
delle opere buone, rodevansi d'invidia dell'altrui bene. di costanzo, 1-81:
dentro / disfar mi fece per difetto altrui, / e par tornato a far questo
in quindi per favellare leccato e tenere altrui a bada colle ricercate parole. foscolo
quipi, e così puntualmente che fa altrui admirare. fanno pertenere questi quipi o
si dà quotidie e che non può giovare altrui. = voce dotta, lat.
non saprà, si faccia scrivare ad altrui, al lanaiuolo, e nel suo libro
è dilettarsi di spargere sangue e rodere altrui. petrarca volgar., iii-54:
gianni schicchi, / e va rabbioso altrui così conciando. donato degli albanzani, ii-
empio / cerber, tal fa d'altrui rabbioso scempio. giuliani, i-15: l'
e'par che brame / pascer del sangue altrui rabbiosa fame. f f
di procurarsi la benevolenza e l'approvazione altrui, facendo desistere da atteggiamenti ostili o
non può veramente il cieco conoscer gli altrui difetti, et a qual fine conosceralli
si rabbuia / e nel covo d'altrui ben s'appollaia, / vuol nella botte
voglia de'padroni il poter raccattare gli altrui fuggitivischiavi. 9. ant.
, 246: arbitro violento dei negozi altrui come di quelli nei quali era parte,
cattivo, ma per raccogliere le fatiche altrui. mazzini, 51-325: bisogna fare:
, dio, / fammi possente degli altrui dolori, / fa'che tutti nel mio
: per non far prova dell'opera altrui / o dell'altrui servizio in danno
far prova dell'opera altrui / o dell'altrui servizio in danno proprio, / dovendosi
pietà del nostro animo promette a l'altrui miserie di raccorle; raccolte, abbracciarle;
quelle persone che operano virtuosamente e giovano altrui con tessemmo della vita lodevole, e con
/ or una or due, da far altrui beato, / raccor. chiabrera,
vicenda o esperienza o anche dal comportamento altrui. f f guarini,
figliuoli, si diede a raccogliere gli altrui parti. -raccogliere il volo, le
la sera, / infra gli scogli altrui raccorre in porto. -indirizzare al giusto
mano / da scrivere il malanno all'altrui spese: / ma i vostri avanzi
non fossi troppo inclinata a compatire le altrui debolezze. -trarre vantaggio.
favor suo, avrò poca cura del mordere altrui. a quella bacio le mani e
.; l'altra è militare per altrui. guicciardini, i-313: lo imba-
-che si adopera a favore di un'opera altrui. carducci, ii-6-121: un bravo
conte appo lui né di mia ne d'altrui raccomandazione fa mestiero. guicciardini, 2-2-339
ornamenti; e vien lor fatto di piacere altrui... per l'arte usata
modificare e correggere un'opera propria o altrui allo scopo di migliorarla; rivedere ed emendare
un testo; rifare o rielaborare un'opera altrui. magalotti, 9-1-72: fin qui
sbaglio, a un'imprudenza propria o altrui. manzoni, pr. sp.
-adattare, rifare un componimento letterario altrui. parini, 449: s'accavalcia
naso gli occhiali, / e gli altrui versi rattoppa e racconcia. cesarotti, i-vi-36
come finzione letteraria) di un'opera altrui; che l'ha rielaborata nello stile
le proprie azzioni, di confutare l'altrui querele e di raconsolare i comuni pianti.
665: poco stimando la propria e l'altrui riputazione, andava per tutti i chiassi
ebbe e le scrisse sopra la fede altrui. verga, 7-54: rideva di
pascoli, i-231: il racconto delle miserie altrui suscita il ricordo delle sue proprie.
. che malamente combina idee o modi altrui, in partic. nell'attività letteraria
, i raccozzatoli o travestitoli delle idee altrui, tiravano innanzi per lunghi capitoli,
stranieri, sapiente racimolatore di frasi altrui. = nome d'agente da
avere e tenere la sua forza et altrui, perciò che ciascuna è considerata semplicemente
, / falsi animali, a voi ed altrui crudi, / che vedete gir nudi
galileo ha preteso che chi vorrà persuadere altrui nell'acqua trovarsi resistenza alla divisione sia
ciò che è storto o mancante in altrui. parini, 984: questa eloquenza.
anche quelli che dovrebbero raddrizzare gli errori altrui. tommaseo, 15- 186:
mi tocca fare il raddirizzatóre degli spropositi altrui. raddi- rizzatore degli storpi e de'
dei poveri e il raddrizzatore dei torti altrui. bocchelli, 3-184: se c'è
vede, essendo manifesto che ciò che altrui è naturale più durabile stimar si deggia e
capacità, suscita moti particolarmente intensi nellammo altrui o suggerisce e consiglia risoluzioni e comportamenti
è uno modo quasi d'insetare l'altrui natura sopra diversa radice. zanobi da
molto alto senza preoccuparsi di rispettare l'altrui quiete. migliorini [s. v
stato, affinché, passate in casa altrui, non ricordino come raffaccio la casa
: 'raffaccio ': il rimproverare altrui a faccia checchessia, rinfacciamento. abba,
che non sogliono, rafazzonate con l'altrui robbe, facevano i loro atti in
ognor stringe e rafferma / a'cenni altrui. 12. portare a maturazione
perfezionar le cose vulgari per raffinamento degli altrui costumi in modo sublime. magalotti,
fervente. marini, 304: negli altrui contenti raffinando i suoi dolori, quindi sull'
contenti raffinando i suoi dolori, quindi sull'altrui quiete aguzzando l'ira: e che
di se stesso, come nella analisi dell'altrui opera porta l'identica vitale raffinatezza.
che quanto più si rimena tanto piu raffinisce altrui fra le mani.?
vedere colui che dèe raffrenare le avarizie altrui avere sempre le mani aperte per l'utilità
: rafrenai il core a non desiderare l'altrui, persuadendo a contentar del suo proprio
reni; / s'eo desno con altrui, e tu vi ceni; / s'
raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. idem, inf.
prese diporto tra rurestri campi, / altrui più piacque el gir peregrinando. aretino,
; che, abusando della buona fede altrui, induce a credere una cosa per
la semplicità del chiostro non intendesse gli altrui raggiri politici. gemetti careri, 2-ii-
sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione
i-38: niuno più d'alfieri agli altrui suoi pregi ha anche raggiunto quello che
secco e sì smunto / che non immolla altrui quasi il tallone, / venne quel
in concetto non solo d'involator delle cose altrui, ma di ladruccio dappoco che andasse
pecca colla lingua, lodandosi e biasimando altrui e avvilendo e schernendo e menimando l'altrui
altrui e avvilendo e schernendo e menimando l'altrui bontà o raccontando o raggravando gli altrui
altrui bontà o raccontando o raggravando gli altrui peccati. passavanti, 102 [var
pare una gallozzola, / quando l'altrui danar chiappa e raggruzzola. cesari,
baldi, 11-8: non è, com'altrui par, giunto a l'occaso /
e che iddio, pietoso ragguardatóre degli altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna
me non si trova autorità per ammonire altrui. bonsanti, 4-413: il tono
nimico e del combatterlo, sarà miracolo negli altrui tempi come è suto dei nostri giorni
, pensare prima a sé che ad altrui. carducci, ii-9-44: ho segnato
]: chi deve ubbidire prontamente per altrui bene e proprio, chi vuole argomentare e
, / ch'io noi so dire altrui, sì mi par novo. n.
fossa / la mia innocenzia e più l'altrui peccato. brusoni, 1-104: se
/ torrai la tua ragione e l'altrui lassa. albertano volgar., ii-17:
: onestamente vivere e non far danno altrui e dare a ciascuno la sua ragione
possenti, che furate e occupate l'altrui ragioni: testi fiorentini, 240: egli
i dodici per cento che quasi bevendovi l'altrui sangue riscotete? -aritmetica.
. chiedere overo ricevere per sé o per altrui alcuna pecunia o alcuna altra cosa della
prestando ascolto ai consigli o agli ammonimenti altrui. manzoni, pr. sp.
suggerimenti, le esortazioni o i moniti altrui. giuliani, i-491: andava scatenata
prenda il suo nome, se nulla ingiuria altrui si fa dicendole volgar lingua, se
, parendoti il tuo amarla onesto se d'altrui fosse stata che mia. gherardi,
f. frugoni, vi-22: indossano l'altrui spoglio, ch'involarono, per mvolversi
, quando della tribula- zione o male altrui si rallegra o del bene si contrista ed
di gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un evento lieto; congratulazioni.
gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un evento lieto. gozzano
gran gioia trapassare; / e rallegrare altrui così feraggio 7 del mio greve damaggio
innanzi e indietro. chiabrera, 1-iii-203: altrui, secondando il fier tiranno, /
-far crescere nella stima, nell'opinione altrui; celebrare, esaltare. f
, si ridusse a militare allo stipendio altrui. = comp. dal pref.