: questo orrido cominciamento vi fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra ed
qui, al parer mio, non altramenti che se essere volessimo o dovessimo testimoni
mazzette, o foggiate in piramidi, o altramenti ordinate, affinché esse facciano bella mostra
, fuggire ogni cagione la quale ad altramenti fare il potesse conducere. idem, dee
aver mai potuto sapere chi egli si fosse altramenti che da lui udito avesse, s'
mazza. boccaccio, iii-6-28: non altramenti la testa menando / che faccia il
, 4-4 (422): non altramenti che un leon famelico nell'armento di
. davanzati, ii-298: pure si anotavano altramenti in quelle confusioni. f. corsini
v-122: si pronunzia... non altramenti che se fusse aspirato. buommattei,
: questo orrido cominciamento vi fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra ed
insieme s'avventava a'sani, non altramenti che faccia il fuoco alle cose secche o
idem, 3-2-113: e noi non altramenti che porci siamo avviluppati, convolti e
-malvagia femina, io non intendo di toccarti altramenti. giov. cavalcanti, 132:
fatto bifolco. boccaccio, 1-95: né altramenti quella ineffabile bellezza mirando ebbe ammirazione,
bisogna come avvisate; ma ella andrà altramenti. bandello, 1-20 (i-237):
quale recatoselo in braccio, lagrimando non altramenti che se dalla fossa il traesse,
n'è bene accorta ella; ma altramenti ne la farò io accorgere se io
., 6-10 (133): non altramenti che si gitta l'avoltoio alla carogna
canna vana,... non altramenti che un montone avrebbe fatto, intese
, i-intr. (51): non altramenti si cura degli uomini che morivano che
., 6-10 (133): non altramenti che si gitta l'avoltoio alla
, 5-2 (24): ma tutto altramenti addivenne che ella avvisato non avea.
di nerone? boccaccio, iii-6-28: non altramenti la testa menando / che faccia
): questo orrido cominciaménto vi fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra ed
., 10-5 (435): dove altramenti non si potesse, per questa volta
col puzzo de'lor corpi corrotti che altramenti facevano a'vicini sentire sé essere morti
l. salviati, 9-42: non altramenti che chi il nostro verso d'undici
io sono non poteva dispor di me altramenti, che se il padrone mel consentisse
: questo orrido cominciamento vi fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra ed
., 4-4 (422): non altramenti che un leon famelico nell'armento di
quale recatoselo in braccio, lagrimando non altramenti che se della fossa il traesse,
.. disposto ad andarvi, ed altramenti mai non ne farò nulla. valerio
. boccaccio, iii- 1-1-38: né altramenti il cinghiar c'ha sentiti / nel bosco
, 1-24: pel giallo, zafferano, altramenti croco, ovvero gutta gomma.
mercatanzia, non s'impacciò d'investire altramenti i suoi denari. s. giovanni
certi altri doveri, che non furono altramenti scritte da'santi inspirati da dio,
. cesari, ii-262: io intendo altramenti da tali altri questo * invogliava ';
a fare il piacer tuo, che altramenti si chiama 'infinocchiare'. lippi, 9-4:
ciascuno, che quella vide o altramenti conobbe, dannosa e lagrimevole molto, la
35: né tu, becco, altramenti / dovev'ir alla busca, /
cava mascherare e mascherato, non è altramenti vile, come stima lo stigliani, veggendosi
mercatanzia, non s'impacciò d'investire altramenti i suoi denari. novella della ginevra
., 10-9 (1-iv-938): senza altramenti mutarsi, sentendo i monaci fuggire e
, tu da questo caldo scorticata non altramenti rimarrai bella che faccia la serpe lasciando
alcuna ruggine d'animo: e chiunque altramenti fa, pecca. velluti, 37
certi medici riguardare se con veleno o altramenti fosse stato il buono uomo ucciso,
bellezza ornata di costumi reali, non potendo altramenti saper chi ella si fosse, nobile
e i campi pieni di biade non altramenti ondeggiare che il mare. lorenzo de'medici
arda innanzi [all'idolo] non altramenti che olio. gioberti, 1-ii-554: la
, fuggire ogni cagione la quale a altramenti fare il potesse conducere. s. agostino
non vi turbate, l'opera sta altramenti che voi non pensate ». bembo,
: questo orrido cominciamento vi fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra e
, 9-6 (1-iv-820): senza fare altramenti motto, da una volta in su
., 9-5 (1-iv-811): ma altramenti ne la farò io accorgere se io
la cosa pervenuta a tanto che non altramenti si curava degli uomini che morivano che
religiosi dall'autorità dei vescovi, che altramenti li sarebbono soggetti. de luca, 1-11-3-13
tonde e sode e dilicate, non altramenti che se d'avorio fossono state,
il mio giudicio, egli primo non altramenti fra noi italici esaltò e recò in
il mio giudicio, egli primo non altramenti fra noi italici esaltò e recò in
peccatori a penitenzia e piangere e peccati; altramenti, se no 'l farete, io
femina, io non intendo di toccarti altramenti ». caro, 1-6: per sua
lor forma trar non avessi voluto, altramenti raccontar non poterlo. cassiano volgar.
medesimo se in corpo ed anima o altramenti). cicognani, v-1-506: che
i-iv-121): non smpacciò d'investire altramenti i suoi denari, ma con quello
bene e lietamente, e senza fare altramenti motto da una volta in sù caricò
cibi ricercano tutto l'uomo, perché altramenti le vivande sarebbero odiose e il nutrimento
alcuna ruggine d'animo: e chiunque altramenti fa, pecca. n. franco,
si dovessono saltare dal cancelliere senza leggerli altramenti in pubblico. c. dati, 3-24
di costoro,... non altramenti che un leon famelico neltarmento de'giovenchi
stravaganti furon più tosto chiamati girelle ch'altramenti: perocché quelle vanno e vengono agevolmente
del baratro infernale, / per voi non altramenti è 'l pregar mio. cesarotti,
fecesi risoluzione d'andar via senza tentare altramenti anghiari e passando da sestino non già
1-iv-733): tu da questo caldo scorticatanon altramenti rimarrai bella che faccia la serpe lasciando
, da questo caldo scorticata, non altramenti rimarrai bella che faccia la serpe,
cacciatori per la soprastante pistolenzia, non altramenti aspettargli che se senza tema o dimestichi
e sode e dilicate, non altramenti che se d'avorio tossono state. gherardi
cominciò a piagnere sopra di lei, non altramenti che se morta fosse. s.
nympha, l'infelice amante / non fu altramenti che quel cane in caccia. /
, intercludendoci però l'equinozzi, ch'altramenti non potrìa essere. 2.
occhi vaghi e sintillan- ti, non altramenti che matutina stella, un poco bassi.
cosa pervenuta a tanto, che non altramenti si curava degli uomini che morivano,
tonde e sode e dilicate, non altramenti che se d'avorio tossono state. bembo
e con le teste fumanti, non altramenti che cani abbaiar soleano così urlando come
universalmente a ciascuno che quella vide o altramenti conobbe dannose. savonarola, i-176:
di senno pareva pareggiar salamone, non altramenti che un montone avrebbe fatto, intese
: tu da questo caldo scorticata non altramenti rimarrai bella che faccia la serpe lasciando il
: que'due venderecci apostati non parlavano altramenti, che come erano imboccati dal protettore
e i campi pieni di biade non altramenti ondeggiare che il mare. boiardo,
[crusca]: non essendo egli altramenti obbligato al digiuno, cominciò a mangiare