agile. salvini, 6-144: l'altra ch'è carca di nei / e dura
timore santo di dio dallato, e l'altra d'amore, con la nutrice della
di leoni, sì che acqua né altra cosa non vi passa dallato. bisticci
avvolto colla foggia dallato. -da altra parte. a. pucci, cent
lavori... proposti pur con altra mia particolare relazione all'a. v.
tometti fu impressa in bologna: l'altra ultimamente a torino; la terza in
. chiamò l'una reale, l'altra dativa... la dativa consisteva nella
5-480: le casse intanto più di ogni altra cosa premevano: janet ne aveva cura
genitivo: cosa che non fa niun'altra parte d'orazione. corticelli, 107
variando, dispone la materia e dà un'altra ima- gine e quasi un'altra faccia
un'altra ima- gine e quasi un'altra faccia a l'azione ed a le cose
4 rimedii del- l'una e dell'altra fortuna ', dati fuori allor allora dal
e i corpi flessuosi non parevano aver altra vita che quella data loro dall'acqua
che sono sepolti nel suo seno, dall'altra è la datrice della fertilità.
, / pria che il dator dall'altra parte prendala, / e fuor dagli steccati
del pigliatore s'adopera sensale, corre quest'altra spesa della senseria, che è circa
ricevuto la sporta co'dattili, e l'altra sporta coi dodici salsicciotti di tonno,
dare a intendere una cosa per un'altra. luca pulci, 5-66: mostra
lega i piedi dall'una e dall'altra parte, e apparecchiasi d'uno arrotato
: fuori trattone il cuore, ed ogni altra cosa dattorno, a'due mastini il
divino, se tu avessi avuto dattorno altra gente. -darsi dattorno: aggirarsi
ora con una scusa, ora con un'altra, cercava di togliersi questa seccaggine dattorno
mangiare del domestico, come che in ogni altra sua operazione sia egli più valoroso.
: fe'sembiante / d'uomo cui altra cura stringa e morda / che quella
fiume del montone verso del po dall'altra parte della terra, lasciaron mille fanti alla
di tant'uomo, o per qualch'altra causa, c'hio non so, non
calzoni, che coprono l'una e l'altra coscia anteriormente. idem, 1-104:
adunque... volgere la faccia in altra parte, sì che almeno la pitùita
e di ornamenti..., l'altra col caricar queste cose, senza proibirle
costoro. è ben peggio / in qualch'altra città, dove mi dicono / che
sorreggono, una di qua e l'altra di là, nella lentissima deambulazione.
aspirate, dovuta alla vicinanza di un'altra consonante o alla dissimilazione di una delle
, alta quattro dita; sopra quella un'altra corona d'oro. =
antico, / se aprirmi il petto un'altra volta brami, / altre armi,
talvolta qualcheduna, immediatamente ne insorge un'altra peggiore della prima. panzini, iii-181:
. caro, 12-iii-215: da l'altra [parte] farei i giganti non del
più sane, a confronto d'ogn'altra già debellata e distrutta, l'applauso trionfante
cui per natura (siccome a ogni altra cosa proporzionatamente) si conviene la forza
corrompersi i frutti della vittoria, e dall'altra con sì mal esempio debilitarsi nell'esercito
si è scritto perché se ne spicchi un'altra, munita delle debite firme. nievo
o per isdegno o per dolore o per altra cagione trovato morto e intirizzato. erizzo
da una mano gli schioppi, dall'altra i quattrini. -far debito a
dovere di consegnare una data somma ad altra persona, e, in senso generale
patto a'sopradetti debitori e a ogne altra persona dale quali ricevessero alcuna quantità di
ha offeso con il suo comportamento un'altra persona. cavalca, 11-96: perdona
469: cuoco non ho; ma d'altra parte, isnardo / non mi tien
terra, raunati giovani e vecchi e ogne altra debile persona, vennero contra i nemici
, 21-6: e se di lui fors'altra donna spera, / vive in speranza
alfieri, i-67: e per l'altra parte vedendo l'italia tutta esser morta
di una fede più che di un'altra è debole pruova el miracolo. grazzini,
alla presenza del polo boreale di un'altra calamita assai maggiore. -inefficace,
del domestico, come che in ogni altra sua operazione sia egli più valoroso.
e per la dolcezza lo riceverà l'altra fiata più volentieri. 15. sesso
distanzia loro, e rimozione; l'altra si è per la debilezza di nostri occhi
. gozzi, i-191: ebbi l'altra debolezza di guardare con qualche risentimento la
, e se n'era scelta un'altra, vicina alla soffitta, perché gli rammentava
i legami per cui debolmente si atteneva all'altra, fu tratta da alcuni burchii all'
di terra l'una; e l'altra debolmente disficcata per se stessa si travolse
3-2: e non avendo l'arcivescovo altra guerra che col comune di firenze e
quelli chiedono nutrimento alla loro vita per altra via e debordano. 2
, non vuole darle una su l'altra. arila, 140: 4 debuttante
cercate, decadono di prezzo come ogni altra mercanzia troppo abbondante. tenca, 1-271
. passaggio da una condizione a un'altra inferiore, più misera; esaurimento,
radioattivo) si trasforma spontaneamente in un'altra emettendo contemporaneamente una o più altre particelle
si trasportano, su carta o su altra superficie adatta, immagini dipinte con colori
, immagini dipinte con colori speciali su altra carta, spalmata prima con destrina o
, che si chiama decalogo, e dell'altra scrittura profetica, evangelica e apostolica.
della repubblica di firenze, 46-62: noi altra volta vi raccomandamo il reverendo padre maestro
subito. savinio, 141: un'altra voce, egualmente giovane, soggiunge:
prima sillaba, da una parola un'altra parola di significato diverso. =
ch'era in que'tempi in un'altra forma. gioberti, 1-iii-610: al dì
la fatai bipenne, / e l'altra il brando scotitor de'troni. svevo,
una casa assai decente in città e un'altra in villa col suo bel poderetto intorno
il lunedì 22 mi feci tagliare un'altra veste alla cinese, più decente allo stato
ii-8-133: ho poi tanta idealità che un'altra donna, che non sia tu,
forse non si riscontrano in nes- sun'altra delle nostre regioni agricole. bernari, 7-32
c. gozzi, i-191: ebbi l'altra debolezza di guardare con qualche risentimento la
tesauro, 2-226: ma vi è un'altra specie di decezióne assai più falsa:
approssimazione. comisso, 15-38: l'altra, assai più giovane, era d'un
dalla gentilissima e dottissima sua responsiva ad altra mia, giorni sono da me inviatale,
bernardino da siena, 360: l'altra operazione che tu hai a fare,
una decima sopra e'preti, la quale altra volta è suta consumata da'riscotitori.
che li loro possessori vivano dentro di un'altra, nella quale ricevano li sacramenti.
fondamentale. grandi, 2-54: un'altra frazione che sarà decimale per il denominatore
abituale, come quello al beneficio o altra prelatura, del quale sia unita la chiesa
cicognani, 13-532: era passata un'altra giornata. soffiava decisamente il libeccio.
cristo è quella, e non un'altra che si voglia fare adottare. pisacane
: quello che una parte deferisce all'altra per farne dipendere la decisione della controversia
la lascivia, l'ingiustizia, e l'altra schiera innumerabile delle umane calamità. filicaia
con una descrizione di alba e un'altra di tramonto; e il poema era
una non so qual terra ad un'altra gli avvenne di trasviarsi un pochissimo,
è a mezzodì, che di nessuna altra età del dì, perché l'aria è
viani, 19-91: mio padre non vide altra salvezza nella sua vita che nel servitorame
non mi dorrebbono, né di qualunque altra fiera dilacerante il mio corpo. loredana,
, dipinta a chiazze nel viso che altra volta fu bello, serrata in un
tra poco scagliati / nelle braccia un dell'altra / assetati di sangue e di vendetta
ch'i'mi dilasso / in dire altra rasgione. = fr. délasser
una ve n'è colonnale e l'altra dilatabile, e tutte e tre sono di
pianta dispogliata / di foglie e d'altra fronda in ciascun ramo. / la
: lettor, com'io t'ho detto altra fiata, / quasi cambiato ha nome
in ogni dimensione riesce maggiore di qualsivoglia altra. parini, 118: orrida giubba /
una materia recettibile, che ad un'altra. boccalini, ii-19: chi mai
sarebbe dilatandosi o l'una o l'altra risoluzione. 2. assol.
, 7-120: la protettrice non aveva altra giocondità che la dilatata misura delle sue
appariscono d'un sol pezzo; dall'altra parte sono più grandi e manose,
gran quantità l'una appiccata a l'altra si truovano ne i lidi della norvegia
occorreva ancora una nuova religione e un'altra filosofia per formare la vera personalità dell'
fosse declinatoria, dilatoria o d'altra sorte. pallavicino, 1-227: questa
mano s'accostassi allo occhio e nell'altra tenessi uno specchio piano al dirimpetto,
; e quella dilazione dello specchio dall'altra mano, veniva a essere la distanza
nemici. gemelli careri, 2-ii-79: senza altra dilazione al mondo, dispose la sera
volgar., ii-605: disse dalila un'altra volta a sansone: ecco, tu
quivi, e prendere altro abito e altra vita. prati, ii-230: mando
oscurità; quando la patria chiamò un'altra volta, ritornarono tutti, per poi
val di chiana e verso casentino dall'altra parte. pavese, 4-122: dileguate le
ragione, ora l'una, ora l'altra parte del suo dilemma: o la
, implicita o esplicita, di qualsiasi altra soluzione. -senza dilemma: senza via
, ii-i- 55: anche quest'altra voce 'diliticare ', che per lo
è più delettàbile a nostra natura che altra cosa. trattato del ben vivere, 18
quanto gli sterili dell'una sorte e dell'altra, sono stati creati dalla divina bontà
pisa in casa particolare di signori una altra compagnia di dilettanti, che vi recitavano pure
dicerie degli uomini eloquenti... altra cosa non sono che canti musicali, il
... mi pare preferibile all'altra, che la commedia è quella «
li eccessivi caldi, e d'ogni altra cosa necessaria al nutrimento loro. machiavelli,
sta lì dirimpetto... l'altra sta lassù al quarto piano e si
giacomino pugliese, ii-129: che 'n altra donna già non diletto / se non in
25-3-5: le bestie a niu- n'altra cosa attendono se non alla corporale dilettazione.
crescenzi volgar., 4-4: è un'altra spezie d'uva nera, la quale
nel libro del rimedio dell'una e dell'altra fortuna scrive... essere il
laude. petrarca, 264-56: da l'altra parte un pensier dolce et agro,
che la terra, così quelli beni dell'altra vita avanzano i beni di questa vita
i sanesi e'franzesi pensavano ad ogni altra cosa, e venivano come era lor costume
partita. lorenzo de'medici, ii-17: altra cosa è giacer nell'aureo letto /
dar, sottile; / non li stari'altra guisa, tant'è fero. bibbia
farsetto / le noci e rivestir d'altra divisa; / tal che i fichi scop-
e cacciare e cavalcare, e ogni altra cosa da diletto ottimamente facea. g
ci vengono offerti da prodiga mano; dall'altra parte sono poco grate quelle grazie che
/ non men ch'apportar soglia ogni altra festa. lippi, 1-4: mi basti
sua voglia, erano però da l'altra parte sottoposti a mille rischi e
], iii-3-79: dopo questa è un'altra sala, la più bella di tutte
signore magnifico mirava l'una e l'altra donna a volta a volta con un
.). stesi da un'arcata all'altra. = ¦ deriv. da
mano, aveva alzato l'indice dell'altra alla tesa del cappello -l'atto d'ossequio
: / l'una di là, l'altra di qua si stima.
due decurie poste accanto l'una dell'altra chiamavansi [presso i greci] * dilochia
modo che l'una è compimento dell'altra. tommaseo [s. v.
la nostra orazione, tegnamo el corso dell'altra disputazione, purché assai dilucidamente noi quelle
simile. accolti, 1-18: un'altra maniera vi ha di tirar di prospettiva,
lucidatura. accolti, 1-18: un'altra maniera vi ha di tirar di prospettiva,
del porto. bicchierai, 28: altra egual porzione di sedimento fu sottoposta all'
per mezzo, e dilungarono l'una dall'altra, e l'una missono dalla parte
missono dalla parte di cinghys e l'altra dalla parte del presto giovanni. boccaccio
, che una da una parte una dall'altra si dilungano liberamente nei prati voltandosi le
che non se delonga l'una dal'altra e stanno tuttavia in uno essare; e
e tali se delunga l'una dal'altra e non stanno tuttavia in imo essare
una canzone calabrese, e poi un'altra. faldella, 2-13: egli ha
d'or diluviarti in grembo; / altra non comprerei di gemme tante, / che
terra, per casione del vento o d'altra casione, pò tòllare la terra da
coverti. baretti, 3-47: un'altra cosa, che vi parrà forse strana,
colle funi, nel mezzo d'un'altra per traverso, la quale molte opere
molte opere dall'ima parte e dall'altra concordevolmente dimenavano. bracciolini, 1-16-6:
bimbo. alvaro, 5-12: un'altra dimenava il pestello nel mortaio del sale
le mani, passare da una mano all'altra. - anche al figur.
livio volgar., ii-1-413: dall'altra parte li romani si dimenavano riguardando l'
). nieri, 114: quell'altra non sapeva fare altro che dimenare tosso
come se un'altra persona l'andasse cantando ed egli se
, facendolo passare da una mano all'altra (cfr. dimenare, n.
gittando i pezzi dall'una mano all'altra: ma l'elevazione si faceva, gittando
una mano, l'altro con l'altra, scambievolmente, senza cangiar di mano.
non si concepe / com'una dimensione altra patio, / ch'esser convien se
dimenticanze e lunghi oblìi / de l'altra vita. malvezzi, iv-281: lo
, ma per vergogna, ovvero per altra cagione viziosa studiosamente avessi lasciato alcuno grave
nella confessione passata, tu dei una altra volta con esso grave peccato confessare tutti
sia intervenuta per negligenzia, o per altra colpa della persona. giovanni dalle celle
per picciola stima, ma per alcun'altra secreta cagione si rimase di venirvi a
abbandonata nell'ospizio e l'essere stata d'altra parte dimenticata per così tanto tempo,
qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati,... più
, ala giovene tomoro, / un'altra volta li fezeno quel fato. / de
dette cose dimentico né treme- bundo per altra, moveste a tremare. moravia, iii-164
ricevuti d'alcuna femmina, poi che un'altra ne vede, incontanente desidera gli abbracciamenti
.. non ne avere mai veduta un'altra simile. paleotti, l-n-482: quando
il mio cuor ha riposo: / ogni altra cosa mi dà amarezza. / affetto
e gentile, e più di ogn'altra di soave dimestichezza e di dolce amorevolezza
senza serva, senza servitù, non con altra compagnia che d'una gatta, che
, ancora dimezzando l'una e l'altra ragione, sarà il quadrato a g al
/ per metade so'chiamato; / l'altra metade è, dal suo lato,
portino una d'un colore e l'altra d'un altro; ma una calza sola
, come cosa di suo dimino e altra volta da lui pacificamente posseduta. a.
, che fa menomare l'uomo o altra cosa, di quello ch'egli è
da una parte sia lasciato, quanto dall'altra, onde il mezo di quel di
prospettiva. marino, vii-158: l'altra [la maniera di disegnare secondo le
di qualcuna più acconciamente che d'un'altra, è ricevuta nella prosa, e nel
, viii-79: questa dipendenza, d'altra parte, non era affatto diminuita con
di natura che fa apiccolare uno uomo od altra cosa: ché quando uno uomo è
suddito quando passa al servizio di un'altra diocesi. v. borghini,
a riscriverle, ve le manderò un'altra volta. grazzini, 2-39: cercando
/ chi castrato e chi agnello / oi altra bestia grossa, / secun lo corno
sé per tutto pianissima via non d'altra larghezza di quella che noi, qui
si deve, / 11 qual nuli'altra li fa dimoranza, / salutai dolcemente
vassen leve. calandra, iii-217: senz'altra dimoranza, uscì dalla camera di sopra
, ci volgiamo dal nostro sforzo un'altra volta prima che noi l'abbiamo ritrovata
/ ve'ch'io m'arendo e faccio altra vita. bonagiunta, xxxv-i-26r: credo
dimorato in vinegia, dove di niuna altra cosa più era rimasto meravigliato, che di
segno ed un dimostraménto de'beni dell'altra vita. bibbia volgar., x-26:
non ha in sé altro che dimostranza dell'altra vita. cassiano volgar., i-5
(376): e certi altri in altra guisa essere state le cose da me
del cielo te sta desopra e l'altra desotto. bartolomeo da s. c
intorno al sole, e non in altra guisa. muratori, 5-iii-227: sapendosi da
cella non lasciandolo uscire, né alcuna altra cosa che sé dimostrandogli. ser giovanni,
, non a torto esservi crede / un'altra dea, che l'azioni in terra
, 369: che direte voi di quell'altra che si chiamava leona? in onor
, 21: in questo si dimostra l'altra condizione de'santi. bartolomeo da s
per lanterne, una cosa per un'altra: ingannare, turlupinare. frezzi
, che di dimostrare una cosa per un'altra, o fingere o simulare, n'
e oltra ciò le descrizioni e se altra materia si truova, la quale quasi
tutto essere ubidito, e annulla ogni altra tempera. pancrazi, 1-10: i colli
eccede ogni altro privilegio e suggella ogni altra dimostrazione della divina munificenza, è la
maggiore inclinazione all'ima parte che all'altra. sarpi, i-1-233: a roma
che una proposizione sia contenuta in un'altra coll'aiuto d'ima terza, che può
il quale intendente signore era, senza altra dimostrazione alcuna ottimamente intese ciò che dir
, dando ora una speranza ora un'altra che presto dimostrazione evidente n'apparirebbe.
scagliati ch'ebbero pochi dardi, senz'altra dimostrazione si ritornarono agli alloggiamenti.
dimostrazione di voler dare la battaglia a l'altra parte de le mura opposita a l'
dare a due colpevoli, di farne qualche altra demostrazione. bracciolini, 1-8-14: ne
25 cavalli-vapore. boccardo, 2-32: un'altra unità di lavoro è talvolta adoperata sotto
, che coprono l'una e l'altra coscia anteriormente. -ant. principio
e dinoccolato. cinelli, 2-83: l'altra era... magra, dinoccolata
atena tutte le sue amistadi, neuna altra cosa lasciò loro che la terra, e
dintorno e non ci è satana, né altra mala cosa. caro, 8-676:
dichi; io conosco assai apertamente niun'altra cosa che tutta buona dir potersi di
5-4 (41): forse quest'altra notte sarà più fresco, e dormirai
380): non ometteremo di notare un'altra singolarità di quella bella vita: che
ad osservar continenza poteva accasarsi in un'altra. de sanctis, 7-274: ora [
i vaghi errori / dell'una e l'altra dionea colomba. monti, x-3-549:
sentenza che immediatamente ritratta, sostituendone un'altra più acconcia. lo stesso che 'correzione
: una fa calzette coi ferruzzi, un'altra dipana, quale annaspa, qual cuce
lo fatto hae ordinato, che all'altra sia dato, che sua madre era veramente
. separare, distaccare una cosa da un'altra; allontanare una persona da un luogo
persona da un luogo o da un'altra persona; disgiungere, disunire. rinaldo
la ventura ci ha raccongiunti insieme un'altra volta, non aspettiamo che la disgrazia
distinguere, differenziare una persona da un'altra per qualche carattere specifico. -anche al
? / dio il potrebbe far, non altra cosa. abate isaac volgar.,
la fuga, e finge / ch'altra cagion a dipartir l'astringe. chiabrera,
si dipartisse lo mio core / per altra donna, ond'ella sia pen- susa
di piegar, così pinta, in altra parte. boccaccio, iv-118: mentre si
dante, par., 29-54: l'altra [parte degli angeli] rimase,
da qualcuno; non assomigliare a un'altra persona (nel carattere o nel fisico
bocca intenta / d'enea parlante un'altra volta prende. -uscita. febus
la podestà alcuna volta è dipendente e altra non dipendente. boterò, i-123:
poiché furono andati dall'ima parte all'altra più volte imbasciadori, prevalendo finalmente,
tirannia dei dipendenti d'alessandro, dall'altra quella de'romani. 7.
compete, dipende dall'autorità di un'altra persona o di un ente; subalterno.
s'abbia figura sferica o pur alcun'altra. galileo, 3-1-129: se per tutta
, tanto dall'ima posizione quanto dall'altra, [ecc.]. baruffaldi,
. stretta relazione fra una cosa e un'altra; correlazione, connessione. gir
segue i rapporti di somiglianza, l'altra [la metonimia] quelli di dipendenza
dipendere (di una frase da un'altra); subordinazione. -ant. derivazione
, certamente per debito di conscienzia alcun'altra che me non farete badessa. v.
siccome per le gite da una all'altra città bisognava pure combinarci per muovere insieme
de'legati, e questi acquisteranno ben altra forza sul popolo. de marchi,
simpatia e di gusto, per una altra metà, o per più della metà,
morendo si fa, da questa all'altra vita, che da esso dipende tutto
, in una lingua e in un'altra no, o maggiore in questa e
ha ordinato che una creatura dependa dall'altra, e non solamente nell'operare,
operare, ma nel conservare l'una l'altra. machiavelli, 13: è necessario
nomi] che non dipendon da niun'altra voce. 10. ant.
leggi, convenzioni, decreti, o altra scrittura, e io con un sol nome
manca il divo lattante; / depende dall'altra, di gemme fiammante, /
è propria una mutola facondia, dell'altra un eloquente silenzio; questa tace in quella
un certo specchio cilindrico, o di altra figura artificiosamente preparata: in esso veggonsi
le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghissimi fregi d'
cervello, che mai più pensono di rivedere altra cosa che piaccia loro. tasso,
dare a intendere una cosa per un'altra. boccalini, i-io: nel medesimo
, con men bellezze, che l'altra, com'quelle che son dipinte e non
iocondo e grave, ora con abondanza, altra volta con brevità mirabile. salvini,
della camera, le dipinture e ogni altra cosa notabile che in quella era cominciò
vendetta della dipentura per dispetto de l'altra parte. boiardo, 2-13-21: la
levò alto con l'una e con l'altra mano uno grande vasello, iscolpito di
di cancro nel castagno, e un'altra produce marciume nei frutti del pomodoro.
lamine di bronzo, poi ripiegate una sull'altra e tenute insieme da appositi fili metallici
. foscolo, xviii-36: un'altra [lettera] ne ho data a
, i-96: se si fosse considerata quell'altra proprietà che ne'vecchi libri i diplomatici
[luciano], iii-1-41: un'altra raccolta copiosissima di cognizioni letterarie è l'
presero difatti a rinfacciarsi l'un l'altra i loro diportamenti. 2.
diporto, in compagnia d'una che altra volta con loro era stata e tutti i
bilancia in una mano e la spada nell'altra. bocchelli, 1-iii-15: -mi spiego
strema / aspidi sono d'una e d'altra spezia, / dispari in opra e
puri, di atti benigni; l'altra agitata, febbrile, torbida, incerta,
sarchiano e si colgono l'una dopo l'altra, rimanendovene certe di ciascuna generazione per
ei cominciorono a diradare l'una e l'altra di queste due cose, cominciarono a
infetti, alcuni una ed alcuni un'altra setta introdussero, e di tanti e
puristi, che però non sanno suggerire altra voce così precisa in sostituzione, detto d'
regioni sotto amendue gli emisperi: l'altra, che venerava un solo dio.
i-422: da un profondo fesso sotto altra roccia, tappato con pietre, estraemmo
nazionale con passaggio continuo di camion, dall'altra parte dei boschi. -figur.
classe della società fu in guerra coll'altra; cioè i principi coi sudditi, i
aquino, ii-152: vassene l'amato in altra con- trata, / e no lo
una vergogna? pascoli, 200: l'altra sorrise. « e di': non
furato d'una chiesa uno cavallo o altra cosa che non sia sagrata. dice
potere fare quello che è fatto per altra stagione. guinizelli, iv-17 (3-10
perché quel che s'è fatto l'altra volta, non conta più niente,
/ fia la mia vita d'ogni altra terrena. dante, conv., iii-
giovanni le sue storie, fece nell'altra il papa che dice messa in s.
, 7-125: globo, che è un'altra compagnia di soccorso, si dice quando
quelle tre [fanciulle] che nell'altra casa erano alla mia custodia. foscolo
dicono insieme, e convengono l'una coll'altra, credo io certamente che così si
che diceva a lui, e porvi quell'altra che diceva a giovanni. -dire
le immagini del ripa; o qualche altra simile leggenda. -venire a dire (
l'una volta quel medesimo che l'altra. berni, 39-61 (iii-287):
avolo di costui, nato d'un'altra moglie, il quale, non so
e l'una gente e l'altra è diretata). strinati, 98:
fondo rustico sul quale un'altra persona ha il diritto di enfiteusi.
del testamento... e l'altra presunzione che il conte f...
culto. monti, i-297: qualche altra cosa, e finalmente una lettera a voi
per mancamento di successione d'una nell'altra) sono obligati per via indiretta e
nelle patrie libere, più che in altra spezie di governi, le leggi sieno
persona che è alle dipendenze di un'altra. gramsci, iv-106: il dirigente
man directa, e rose alquante coll'altra sua getta. boccaccio, vi-156:
sempre, una passione è contraria all'altra, e l'uno appetito all'altro;
artistico, maestro rossi- dani, dall'altra il sovrintendente dottor hirsch, con la
alla redazione di un giornale o di altra pubblicazione periodica, di cui cura l'
in una direzione piuttosto che in un'altra. oriani, x-20-29: un'altra
altra. oriani, x-20-29: un'altra formula risolse il problema dell'equilibrio senza
danno. -presentare una persona a un'altra per raccomandargliela. foscolo, xiv-18:
calmarle, destarle, contraporle l'una all'altra, insomma se le conoscerai. foscolo
... tanto più l'una dall'altra distanti saranno le mete alle quali gli
persona che si trova di fronte a un'altra persona. tommaseo [s.
, l'una parte al dirimpetto all'altra, uno o per racconciarsi i panni o
o per racconciarsi i panni o per altra cagione, si levò ritto. andrea da
. gemelli careri, 2-ii-479: l'altra [porta] non l'ho veduta aperta
quelle che sono direttamente l'una contra l'altra, siccome freddo contra caldo, e
d'una parte a dio e d'altra parte al mondo. muratori, 5-i-99:
e dall'altra lo dipinge dirittamente col fin di dipingere,
ai cielo e alle contente / anime altra non è che meglio tomi. tolomei
lo interesse e onore suo, sopra ogni altra cosa la vittoria di pisa.
può regger la casa, / senz'un'altra colonna, / e chi meglio tenerla
., 28-67: ella ridea dall'altra riva dritta. bibbia volgar., v-787
un libric- cino e segnò una sull'altra quelle quattro note approssimative. la cantilena
, iv-xii-18: d'una cittade a un'altra di neccssitade è una ottima e dirittissima
una ottima e dirittissima via, e un'altra che sempre se ne dilunga (cioè
dilunga (cioè quella che va ne l'altra parte), e molte altre quale
ella viene al settimo segnale da l'altra parte del cerchio, tutto al diritto
e gli zùfoli della città; l'altra è... ma, in verità
diritta e rovescia, l'una e l'altra composta di due archi di cerchio,
al dritto, e ne fecero un'altra il giorno appresso, a tivoli.
: intanto cerca di sapere / per altra pruova, che per arme, ancora
): su lo letto mi stava l'altra sera / e facea dritta vista di
maniera che l'una cosa intorniasse l'altra, e la rinchiudesse dentro da sé
toccasse più da una parte che da l'altra. -figur. esattamente, appunto
di pizzicarci sempre / l'una l'altra, o di dritto o di rimbalzo.
triangolo. -in direzione parallela a un'altra determinata; per diritto. viviani
sacro. -in direzione parallela ad altra determinata, nel senso della dimensione principale
loro stiere a spalle l'una dell'altra, e fanno la loro battaglia,
diritto d'autore', al prezzo o altra mercede che può ritrarsi dalle opere dell'ingegno
sangue; e ornai la terra / altra messe non dà. idem, pr.
liberalismo, politici gli uni e l'altra, dettero soddisfazione ai diritti della coscienza
animaleschi arcana / politica volpina; e qualunque altra / filosofìa, secondo lei, non
torto. speroni, 1-1-10: d'altra parte, quantunque volte ode lodar la sua
giuridica (o da una norma di altra natura, ma non meno valida).
parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra, questa, salvo patto o uso contrario
del termine, deve dame notizia all'altra parte entro tre giorni. in mancanza
, da una norma giuridica o ad altra analoga, una determinata facoltà o pretesa
medesima dirittura fra l'una pianta e l'altra, solo trentacinque. c. bartoli
2-70: se volli che una trave o altra dirittura non si torca, sega il
dante, par., 20-121: l'altra, per grazia che da sì profonda
lega della casa di dio, l'altra delle otto o dieci dritture, e
], piglia il dirizzone per un'altra parte, e allora chi s'è visto
e dira / che data, com'ogni altra, è sol di sopra. pindemonte,
sporgenti, disposte l'una sotto l'altra. nievo, 322: il
conserva l'una nave a vista dell'altra quattro giorni, e avanti che noi
). bembo, 1-79: dall'altra fanno le perturbazioni, con le quali
imballati con cura e buoni per un'altra volta, troni scettri e corone.
primo dirozzamento dell'uovo, in un'altra il medesimo uovo meglio formato nella sua
immediata di una setta religiosa contro dell'altra. a questo primo dirozzamento di cose
, che l'una era presso all'altra uno gittare di mano, e eravi molte
: fa ivi il ritmo con un'altra regola, cioè che le parole s'accordino
accerti da una parte, disaccerti dall'altra. magalotti, 23-366: se tutti gli
non vi basta, uditene anche un'altra non disacconcia similitudine. cesarotti, i-73
strani, disadatti, che non abbiano altra raccomandazione che quella del vocabolario. gioberti
unisono sì che toccata l'una risonasse l'altra, si disaccordavano ugualmente per accostare a
inutili da una parte, meschini dall'altra; disaccordo colle libere altezze e sporgenze
, strani, disadatti, che non abbiamo altra raccomandazione che quella del vocabolario. [
527: chiese... prenderne un'altra [veste] semplice e disadorna non
guida, celermente ritraendosi, presero altra via, lunga, montuosa, disagevole.
caldezza dell'una è aguta, e dell'altra è debole. = comp
qualcosa. guicciardini, iii-136: da altra parte, con questa imposizione, non
ii-350: da questa casa passò in un'altra, ove appagò la curiosità di vedere
siamo disagiati e dell'una e della altra cosa. leopardi, v-162: vuoisi
, con lo stesso disagio per un'altra mezz'ora alla messa? s. maffei
razzi, 1-1-2: se per qualche altra cosa patiscono un minimo disagiuzzo, al
, generalmente si staccano l'una dall'altra. = comp. da di-
. b. croce, ii-8-12: ogni altra distinzione, fondata sulla distinzione fisica dei
, così per questa come per ogni altra delle forme di espressione che veniamo passando
: siccome tutte le cose fanno una dall'altra diversa legge, così degli uomini,
quinti. segneri, ii-176: nominatemi un'altra legge... che sia stata
. salvini, 39-vi-18o: diviene un'altra cosa, e di disappariscente, fassi
che, pur seguendo da presso l'altra senza perdere un metro di terreno,
et armo, / e d'ogni altra difesa io mi disarmo. d. bartoli
bocca una espressione di fierezza, che l'altra ne fu disarmata. moravia, ii-7
se poi veder t'è dato / l'altra felsinea ninfa, a cui dispiacque /
non solamente firenze, ma ancora alcun'altra città. disarmatóre, sm.
che estingua da una parte e dall'altra i dissapori sul nascere. tommaseo,
società scambievolmente esercitano l'uno verso l'altra l'uomo e la donna. stuparich,
le membra si fa- cevan docili un'altra volta, come meccanismi che si disar-
portato via una mano e disarticolata l'altra. -in senso attenuato: agitare
magalotti, 24-310: io non domando altra grazia a v. s.
del papa, e ad ogni altra provvisione che viene da roma, senza il
francesco da barberino, i-119: d'un'altra cosa ti convien por cura, /
di una cosa, rispetto a un'altra); svantaggio (pertanto rischio)
aspettar più colpi,... o altra novità che fusse in te dante.
la congeda confermandole le stesse speranze che altra volta le avea date. fogazzaro, 193
colle mani, che faceva volteggiare una sull'altra come disbrogliasse una matassa. montale,
dagli imbrogli (una vela o un'altra manovra). quarantotti gambini, 4-11
è partita e cortesia, / che ogn'altra virtù è al ciel tornata, /
, / ch'entrata a'nostri seni / altra gioia invisibile divieni. baruffaldi, 18
né l'ima discapitare nel vantaggio dell'altra. = comp. da dis-con
banda molto mi raggravo e da un'altra parte mezzo e'm'era discaro, solo
si duole del caso o di ogni altra cosa che di se stesso...
; salire, discendere a precipizio dall'altra parte. -approdare, sbarcare.
ed egli colle sue l'assalirebbe dall'altra. ariosto, 1-24: poi che
-passare da un'età a un'altra, da uno stato a un altro
un altro, da una situazione a un'altra (in una serie storica, in
malvegoli, ma non aveva saputo produrre altra prova che quel nome, prin- civalle
non discende, se non ripercusse da altra parte da quella illuminata. petrarca, 50-16
porco che era apresso, da l'altra che sopragiongendo la nocte non fussi cibo
troverai diversa / l'un'agnella dall'altra: e la fatica / e lo studio
, e ragguardare l'una e l'altra fortuna del re e de'romani.
dire una cosa per fame intendere un'altra,... e altri simili ornamenti
donando. petrarca, i-3-124: da l'altra parte, s'io discemo bene,
dee, più qui che in niuna altra cosa, pigliare la ragione e il
/ i sogni suoi travolti / altra pingean figura. / eran sembianze cognite,
12 153: si sussegue altra giornata di grande lavoro e di grande
nella neve e distanti l'una dall'altra quattro metri. -nel calcio,
i senatori], e andavano in altra parte, quando si deliberava per discessione
egli possa essere accolto temporaneamente in un'altra. = terza persona sing. del
di passare o di vedere liberamente dall'altra parte); schiudere. -anche
per l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando. 5. fare
leopardi, 3-28: essendo questa o nessun'altra poi / l'ora da ripor mano
. per il che discinta ed ogni altra cosa da occidersi toltali, fu serata e
che cade dal volto; / l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa:
, ma luminosa / di gemme un'altra avea gonna distinta / dall'intessuto canape
i-7: dunque c'era stata un'altra maria teresa, pensava, giovane, fanciulla
ch'abbia esercito più saldo / de l'altra, con che segue il re sobrino
/ cerca disciórsi l'una e l'altra mano. ariosto, 32-62: come
l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie da nodo
e mantene, e anco tutta l'altra generazione se partesse da l'animale,
una sola rima riguardi un verso dell'altra strofe, e tutti gli altri sieno
diverse di quella dell'ariosto e dell'altra del tasso:... libera e
e vi lasciarono un feroce disprezzo di ogni altra disciplina, fuorché le stragi e la
religione e disciplina / instituì, da ogn'altra diferente: / che, senza nominar
in obbedienza a norme morali (o di altra natura, ma considerate equivalenti alle norme
di diversorio, che non significa neuna altra cosa se non il luogo, cioè
dodici anni, per non occupare con l'altra minore età poco disciplinabile il luogo delle
animate luci, ove non si professa altra dottrina che d'innamorare. faldella,
i cattivi sonatori di piffero o d'altra simil sorte di suono, i quali,
disco di già inciso fosse / un'altra, certo il tuo destino al mio /
rubrica loro quegli che discoleggiavano in un'altra a loro non appartenente '[qui
ottimo, ii-191: ancora fa un'altra comparazione l'autore della fama de'mortali
sopra l'avversario, ma sopra qualche altra persona, come di principi, magistrati
ch'elle si producono l'una l'altra a vicenda. = da accompagnare
animo discomposto per ira, o per altra non ancor ben soggiogata passione, raffreddati
iii-622: non meno ci disconfortò dall'altra parte del decreto riguardante i figliuoli,
convenenza / d'aver temenza, -corno l'altra genti / che tornano la lor
morale, non d'una cosa o d'altra scrivendo discontinuatamente, come hanno fatto alcuni
fr. martini, 1-266: dall'altra parte del fosso li detti capannati vogliono
, cioè gli spazi tra luna e l'altra cuspide, non sono perché esse sieno
, una parte in guazzetto, un'altra su la graticola, e il resto
modo discontinuo, l'una distaccata dall'altra, nel tempo, si origina dall'
d'una proporzione serva d'antecedente all'altra simile che le consegue. 5
uomini ignobili; i quali non con altra bruttezza imitano il civile piacevole, che imiti
di necessità con- vien dire) in altra figura che di ruota fabricato, con
; del quale invero, siccome di alcun'altra cosa delle già dette, non era
sopra essi legni si dividerà da l'altra calcina che veste i muri, e
due difese tanto lontane l'una dall'altra, e la cortina postavi in mezzo
difendere, ma né anche discoprir l'altra. 2. disseppellire, riportare alla
amanti l'un con laldomine e l'altra con l'abbate diacere, senza molte
/ tal che mi tra'del cor ogni altra gioia. boccaccio, iii-4: [
intorno. leopardi, 271: dall'altra parte aggiunto al gaditano / era il lido
li abitatori dell'una dagli abitatori dell'altra. benvenuto da imola volgar., i-197
inchinando più ad una che ad un'altra parte di discordanti. ricci, 2-107:
cosa qualunque. colletta, iii-223: altra discordanza era nel proseguimento del viaggio, il
divise mostrano differentemente distinte l'una dall'altra le parti delle figure. d. bartoli
che apparisce fra l'una e l'altra cosa rappresentata, in modo tale, che
galileo, 3-1-63: l'una e l'altra diminuizione di figura e di moto [
e castigasse il male e non già nell'altra vita. castiglione, 75: parevami
/ discorde a sé, com'ogni altra semente / fuor di sua region,
parte di quegli che cadevano, dall'altra di quegli che ferivano. =
-mettere una persona in discordia con un'altra: guastare i loro rapporti.
metterlo alle mani con gisippo, l'altra in discordia con madonna.
discordiosi per l'una e per l'altra parte, con rivocar in dubbio l'autorità
il corpo non migra o discorre in altra specie di continuo; ma, se è
l'una ragionevole,... l'altra irragionevole. leopardi, 996: la
moderno predicatore. 7. intrattenersi con altra persona (in segno di simpatia,
permesso. pavese, 1-79: un'altra, sorprendendomi a discorrere con la pina
o vogliam dire potenze, scientifica e l'altra discorsiva, perché il consigliare e il
avvantaggiata una di queste provincie da l'altra. sarpi, i-1-18: la considerazione tenuta
le cose discorse, ed aggiungercene alcun'altra, che credo necessaria. de sanctis
su quella parte che la divaria dall'altra, il discorso non tiene.
furtivamente; onde dall'ima e dall'altra parte uscivano assai discorsi e orazioni,
altro argomento. -per estens.: altra cosa. e. cecchi, 3-16
pavese, i-i7: sentir uomini d'altra terra parlare di donne è avvilente.
cauto ripon tra l'una e l'altra chiappa. fogazzaro, 1-635: ai primi
sen va tra l'una e l'altra roccia / quasi per stretta e discoscesa valle
3-4-519: essendo vera l'ima e l'altra proposizione -il sole la state si
necessario addurre or l'una e or l'altra, secondo 'l proposito di cui
molto più piccola de una lucerna, o altra cosa simile di fiamma, si vedrà
. p. maffci, 4-115: dall'altra [parte] temendo per la maligna
discredito e taccia morale una contro l'altra delle coppie innamorate. -tornare in
, ma non da una linea all'altra, se non si dice.
e divise l'una dall'altra, è stato trovato dagli uomini il
con gli offici postali, e trovi intanto altra via. massaia, ii-1-826: un
e l'istessa, o pure un'altra misura per le due ultime.
« conoscere l'ordine d'una cosa ad altra è proprio atto di ragione »,
anche alla guerra, e già conoscevo per altra esperienza d'altri disumani dolori, che
o tre ventose l'una sotto l'altra, e nell'inferiore posto un vescicante,
autorità di tali uomini; e dall'altra parte l'antichità dell'opera e materia già
videro soltanto un'occasione per discutere un'altra volta se la commedia della restaurazione fu
a scoli, 380: converte [un'altra cometa] d'ogni pianta il dolce
latini volgar., i-73: d'altra parte, se la podestà none è
ch'io non bramai, né bramo, altra pietate. tasso, aminta, 750
, come suol un'onda dietro l'altra seguitare. f. f. frugoni,
, i-101: viene sempre a cagionarsi un'altra molto disdicevole deformità, quella sciocca
se la vogliamo una volta, possiamo un'altra volta non volerla: ma scritta
d'animo affatto diversi e nascono da altra conformazione ed educazione o diseducazione interiore,
o diseducazione interiore, ed appartengono ad altra età. alvaro, 10-66: la società
. giamboni, 6-91: è un'altra sentenzia che s'appella disegnamento, la
, intersegando l'una linea sopra l'altra; e dove si vuol fare scuro si
che non dicano, le parole che l'altra ha già dette sul suo volto:
nell'acqua, accanto alla mia, un'altra immagine. jovine, 5-16: il
avara o desiderosa o di qualunque altra natura. 11. ant. e
alla torma dell'uccello, o ad altra forma qualunque, e così disegnare,
terreno, e vagamente si disegnò un'altra scuola. carducci, iii-7-195: l'idea
, che divariato sguardo l'una dall'altra faceva a'circostanti: l'ima era
tutta semplice e pecorina guardatura; l'altra terribile e paurosa, e quasi disegnando
d'a scoli, 378: [un'altra cometa] converte d'ogni pianta il
colline che s'affacciano una dietro l'altra. alvaro, 15-58: nel triangolo dello
un'arte della linea o di un'altra del colore, e di epoche disegna-
, 708: il vero disegno non è altra cosa che l'ombra del rilievo,
, 8-91: tra ima spalletta e l'altra del rivo incassato in un letto di
della statuaria, pur l'una e l'altra da un medesimo fonte, che è
delineata e contornata ogni figura, o altra cosa che si voglia rappresentare. moneti,
esso assume passando da una posizione all'altra (con lo stesso criterio è variata
guerire l'asprezza degli occhi, l'altra per far disenfiare le palpebre enfiate.
lo sfogo che l'umore ha avuto da altra parte, sono disenfiate. -figur
rifl. fàbbroni, xviii-3-1113: l'altra metà è formata dai più poveri cittadini
quali, istigati da qualche odio o da altra sregolata passione contra della sua prole,
iii-509: ahi, qual da l'altra parte / miserabil spettacolo mi tragge, /
là nel tardo autunno / maturità senz'altra forza atterra, / d'un popol di
propri figliuoli. intelligenza, 50: un'altra nè ch'a ferro è somigliato;
vicinanze del fondaco, e di ogni altra. -disertare le aule, le
soluzione non può, parmi, esser altra dall'invio di quel ch'io richiedo o
. de roberto, 1-303: un'altra visione cancellava ora quella del passato:
gli assalti dall'una parte e dall'altra, l'ammiraglio cautamente alla difen- sione
coll'una mano operatore, e coll'altra disfacitore. s. caterina da siena
pienamente / ti torrà questa e ciascun'altra brama. sagredo, 1-485: espugnò successivamente
si corrompea, e poi quella de l'altra che si generava. boccaccio, ii-7-106
intorno si disfaccia / e prenda un'altra faccia più leggiadra. 2.
vomo via cristofano, e così l'altra parte levò via l'altro giovane.
con dolce acqua dee lavarsi / e 'n altra acqua bollir, secondo ch'odo.
canna se ne rigetterà del medesimo piombo un'altra più lunga, ed in conseguenza di
era battaglia mortale fra l'una e l'altra, volendosi disfare insieme, se potessino
sia scultura / d'amor ch'in altra imagine lo faccia. firenzuola, 432:
e tutti sono passati dall'uno all'altra. 19. figur. perdonare
gran gente intorno la prigione, ed altra andava per vedere il palco, che
da subita pazzia, non poteva profferire altra parola. settembrini, 1-347: ho
, / credo che verrà cristo un'altra volta, / e che ognun rivestirà sua
disperazione, abbandonati si addormentarono uno sull'altra come due bam bole in
si tollerano molte cose, che in altra si disfavoriscono. 4. ant
divellere di terra l'una; e l'altra debolmente disficcata per se stessa si travolse
a i concetti, 0 in qualunque altra guisa disfigurerebbegli. algarotti, 1-254:
con quel ti disfoga / quand'ira o altra passion ti tocca! boccaccio, ii-5-2
sono gli abusi che per una o per altra via entrarono d'ogni tempo in qualunque
crusca]: più durissima, ch'altra necessitade, più disformatissimo di tutti i
1-90: fra una parola e l'altra lasciava correre il suo pensiero ad altre cose
grosse, né tanto l'una sotto l'altra, che le faccino l'opera non
ne'danni tuoi disfrenar l'ire / altra fiata, e congiurar sul- l'istro
e l'assoggettamento del papato per un'altra, suscitarono e afforzarono le signorie,
tutta o parte per disgannaménto di qualunque altra persona fusse parimente concorsa nella medesima opinione
. beccaria, i-264: in tutt'altra occasione [le parole grammaticali] saranno
che non debbono lasciare uscita alcuna per altra parte enunciabile; perché le parti enunciate
quattro figure di platone non si vede altra forma espressa di repubblica che il regno
dee avvenire o essere l'una se l'altra non avviene, o non è,
, e deve o avvenire o esser l'altra se non avviene o non è la
lor disgiunte / l'una lungi dall'altra ardere agogna. d'annunzio, v-2-869:
de'sensi, che per copula o altra congiunzione di parole. 3.
: la lampada di nipiologia da quell'altra, di pediatria... consapevoli della
quale [figura] ne pongono un'altra, che pone i membri separati e disgiunti
, / dal fuoco l'ima e l'altra dai sospiri, / ch'amor col
e nova, / la qual ogni altra salma / di noiosi pensier disgombra allora.
di quegli uomini non si possono salvar nell'altra vita, che in questa o per
disgrazia, così n'ho io un'altra. pulci, 22-186: sia maledetta la
diversità. collenuccio, 159: un'altra disgrazia accadette ancora a la parte di manfredi
della terra] non è aria nè altra cosa che possa farla [la terra]
cara è l'una; ma l'altra vuol troppa / d'arte e d'ingegno
ora della vita per poterla assaporare un'altra volta. sinisgalli, 8-25: avevo
voce carezzevole ella voltò il capo dall'altra parte, con quell'espressione di disgusto
strascinando la sua noia da una stanza all'altra. govoni, 7-13: oh!
noce; e d'una si passa nell'altra con un complicato sistema di scalucce e
valenti uomini ag- giugnendo, siccome ogn'altra noia, questa ancora... dee
un apparecchio meccanico o elettrico da un'altra con cui è in contatto durante il
e di patriotismo rifiutando una carica e l'altra. foscolo, xiv-289: * io
. altrimenti sarà tenuto di rifare all'altra parte le spese dell'aver informato.
non estimar e pensar più ad ogni altra cosa che a quello, per far credere
a queste cagioni di pubblica disistima un'altra se n'aggiunse molto ridicola, e
ti dismagare, / ca per null'altra d'amare, / amor, te non
mare / gire a casa volendo, in altra via / ed in altri sentieri
722: -la vertigine io son -quell'altra dice - / che tragge max di
scontro il più dismisurato / che un'altra volta forse abbiate udito. b
trovando ora una novella, ora una altra, circa il mio essermi dismonacata,
combattea col conte di proenza altra stagione, sì di- perse il
[donna] / darai a l'altra larghezza maggiore / ed in somma l'
sciogliere, districare un nodo o qualunque altra cosa che leghi o avvinca; liberare
ho fatto intendere che, non avendo altra licenzia da vossignoria, mi farà piacere
prendere o con giuoco o con conversazione d'altra sorte. accetto, iv-165: gran
del tutto ignoranti, che, senz'altra occupazione che di attender a star disoccupati
una cosa per il disoccupato e un'altra per l'occupato. per il disoccupato
di veri poveri, ve n'era un'altra maggiore e da far più paura assai
/ gli uman coglion lodando, in altra parte / volgerò i versi miei veloci e
che n'era una et or un'altra auriga, / e con gran biasmo lo
che si lascia fare dall'uno e dall'altra, e concorre a quella spoliazione e
molte maniere di versi usando, quest'altra sempre sì come vile e povera e
ai contadini! guittone, i-1-189: d'altra parte, come esser pò danno ove
che non sarebbe con maschio con altra femmina non moglie. = comp
, che gli fece una, ed un'altra fiata porre in disordinata fuga. pisacane
riproduzione di forme straniere, per un'altra l'amor disordinato del vecchio le respinse
facoltà olfattiva dovuta a raffreddore o ad altra affezione a carico delle cavità nasali o
bissari, lx-2-26: rosinda l'altra astretta dal fra tello a
. / fu visto uscir da quell'altra cloaca, / brutto, nero, tonchioso
con una cosa e ora con un'altra, e finalmente déttogli, come per parte
pare in nulla parte, / ogn'altra beltà dispare. guittone, 23-11:
: [vostra lumera] fa disparere ogn'altra luce, / che, laove apar
te sta bene, / che a quell'altra ne dispare. castiglione, 210:
prendo a cantare, / s'oscura ogni altra [gloria], e l'opera
qualcuno. guicciardini, 1-16: per altra via intendo che il re di scozia
a dimostrare una conclusione più che un'altra. forteguerri, ii-222: vi è caccia
non dispari / della gran donna un'altra tanto bella, / che mi fur
dividere, separare una cosa da un'altra; allontanare da un luogo e da
fra mezzo si dispartono l'ima dall'altra, e fassi 'sguar-do ', non
3. separare una regione dall'altra, un luogo dall'altro (con
è tanto piena, / che ogn'altra intorno a lei se è dispartita.
d'un trave segato quella e quell'altra parte molto più sarà debole a sostenere
distanze sì grandi dall'una e dall'altra parte. algarotti, 1-449: le
2107: un gran dizionario, o altra opera in folio o in quarto, esce
mestiere. d'azeglio, 1-268: altra varietà della nostra dispensa erano le rane.
sua moglie, prenderne per ogni modo un'altra, e non possendo per via alcuna
/ senza alcun frutto d'ima in altra guerra. ariosto, 4-54: capitò
papa che con lui dispensasse che un'altra donna prender potesse e lasciar griselda.
in altro tempo, modo e con altra industria, altramente l'etiopica o l'
trovando altro da fare, non vedendo altra soluzione, per disperazione. tavola ritonda
potea tanta speranza / da rivederlo un'altra volta mai. alfieri, i-18: pregai
popolo più disperatamente, quasi toltogli un'altra volta. o. rinuccini, 4-4-2
. il fantoccio è pronto, un'altra volta, sul parapetto; e pare
occhio sbarrato. / costui d'un'altra vita ha la speranza: / che muoia
avergli disperati. grazzini, 4-216: l'altra sono uomini poveri, falliti, condennati
perduto bene / disperata memoria, / altra miglior fortuna / (or va) ti
presente secolo, orrore ovvero disperazione dell'altra vita. g. villani, 12-95:
disperazione, dalla disperazione: non trovando altra soluzione, per estrema necessità, per
bella e gaia scuola toscana, ma per altra influì a renderla forte ed intima.
bandello, 3-52 (ii-516): ogni altra donna, che disperda in qual modo
sicuro della morte, già divenuti un'altra cosa, e non interi, e
n'andranno in dispersione, ed ogn'altra cosa a traverso sia che vuole. p
presente in quantità maggiore, disperde l'altra, ole altre { fasi disperse).
, e disperso se n'andò un'altra fiata nelle parti degli ammaniti. dante,
in minutissime particelle, è mescolata con un'altra, con cui forma un sistema eterogeneo
., 15-96: indi m'apparve un'altra con quel- l'acque / giù per
mio mal diletto, / ché ogn'altra fuor del ciel la luce fugge, /
passare, e sì dispettosa ingratitudine, altra volta per servi a questi catalani il
quand'io dispettosa / credea ch'egli altra amasse. dante, purg., 10-69
ciò, i fiorentini oltre ad ogni altra nazione invidiosi. il che si comprende
guittone, xxxiv-2: tanto sovente dett'aggio altra fiada / de dispiacenza e de falso
una parte era molto amata, e dall'altra in grande dispiacenza. 2
presero difatti a rinfacciarsi l'un l'altra i loro diportamenti. soldati, 226
si creda che gli piaccia; l'altra si è guardarsi da quello che si
, il passatore non voleva dispiccarsi dall'altra riva. dottori, 1-347: lo
volontà permissiva di dio, ma l'altra si dispicca dal nostro intelletto.
17-42: la consorte mia per l'altra sera / destinaro condurre alla foresta,
un subito splendore, che d'ogni altra sua voglia sol rimembrando l'anima dispoglia
. si dispogliò di fiori e d'altra fronda in ciascun ramo. -per simil
pianta dispogliata / di foglie e d'altra fronda in ciascun ramo. arici, i-144
quanto disponibile. bilenchi, 297: un'altra [vita] inoperosa sì ma tutta
cercate, decadono di prezzo come ogni altra mercanzia troppo abbondante. bacchetti, 6-136
dispone la materia e dà un'altra imagine e quasi un'altra faccia a l'
un'altra imagine e quasi un'altra faccia a l'azione ed a
è accompagnato da un avverbio o da altra determinazione di modo). -nell'uso
far la tal cosa dove far la tal altra. de roberto, 22:
disponeva a conceder le cose importanti all'altra. casti, 4-79: diffidi saria
o, in casi particolari, anche un'altra persona, come il rappresentante) è
non potendo l'ambasciadore del papa avere altra risposta, si tornò in corte, e
una delle quali è la elezione, l'altra è la disposizione delle voci. tasso
capace d'ogni perfezione, li rimane l'altra assai più difficile fatica, che è
', quasi che il disporre abbia altra ragione che quella di ordinar le idee
, ii-4-63: non ho da farti altra osservazione se non che io ci ho
vizio istrumentale, o qualche disposizione ad altra malattia. fogazzaro, 1-47: ella non
: come nella speranza o in qualunque altra disposizione dell'animo nostro, il bene
. riferito a dio, alla fortuna o altra volontà soprannaturale di cui si ravvisi una
stagione a ricevere lo seme che un'altra. idem, par., 8-104:
lo più accompagnato da un avverbio o da altra determinazione di modo. -spesso, specialmente
il detto re più un'ora ch'un'altra / sia malinconoso, non così disposto
10-144: l'una parte e l'altra tira e urge / tin tin sonando con
era colui che mi movea, / un'altra storia nella roccia imposta; / per
modo, ora l'una ora l'altra, di volare al balcone di marmo che
tempo un tal capo, che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché le leggi di
ritorni a casa noiata, e un'altra ritorni ancor dispregiata. 5.
sprezzatore d'ogni cibo delicato e d'ogni altra mollizie. a. f.
f. d'ambra, 4-111: senz'altra disputa e altra esamina, / come
ambra, 4-111: senz'altra disputa e altra esamina, / come la vider,
di grandissimi procuratori deu'una e dell'altra parte; e... ancora non
possono cangiare e tramutare l'una nell'altra. bartolini, 1-53: pensai alle dispute
ragioni molto disputabile dall'una e dall'altra parte. tasso, i-87: la
l'italia è, più di ogni altra terra, ferace di poeti e artisti.
ama una donna, della quale niun'altra cosa gli è conceduta dalla fortuna se
ai quali dall'una parte e dall'altra si dovesse appresentare per iscritta la confessione
provvidamente si contengono gli eccessi d'altra specie, e colle pene salutarmente
corrispondenza. tesauro, 2-241: l'altra maniera di relazione è detta disquiparanza tra
iv-359: tra una portata e l'altra parlava e disquisiva volentieri di letteratura e
29): nell'una parte e nell'altra sosterrebbe grandissimo danno qualunque è quegli
ora mi vogliono togliere l'una e l'altra col disseminare che nel mio poema della
e mi diedi a vagare dissennato per quell'altra parte dell'edifizio. bocchelli, 10-119
in cui erano l'uno e l'altra. tommaseo, 3-iii-255: per gratitudine
e volgarmente / e senza ir mendicando altra parola, / il tenne a casa
è tale solo in quanto dissente da un'altra opinione, s'afferma come opinione
. pallavicino, 7-96: [l'altra maniera di religione] si conteneva ristretta
parte illuminata dai raggi solari dall'altra tenebrosa, si veggono in questa
quella tavola e trasformatasi, incontinente un'altra quivi di sotto n'apparve, che
ricusa di venire al giudizio della bellezza coll'altra venere medicea. percoto, 114:
rivelo / io le vostre dottrine ad altra gente. 2. distendere,
dal fuoco l'una, e l'altra dai sospiri, / ch'amor col suo
, e per diservigio, o per altra cagione non mancasse la giustizia, sì
sì ordinaro di chiamare uno gentile uomo d'altra città, che fosse loro podestà per
l'una non può stare senza dell'altra. monti, i-458: la mia
., 15: questi troiani e questa altra gente, che detta è, poiché
vid'io, dissimiglianti / l'una dall'altra in atto ed in parato. sacchetti
e molto sono dissomiglianti l'una dall'altra. varchi, v- 19: mai
si suppone contraria e repugnante, l'altra non vuole se non scoprire all'anima
si scompagnano, né l'una dall'altra si dissomigliano. mamiani, 1-307:
si dovrìa curare ancora che la faccia o altra parte del corpo non fosse fatta o
mostrarono di pigliare l'una per l'altra la delicatezza e la finezza; perché
finezza; perché l'una e l'altra trascurano e dissimulano le idee intermedie,
: per sollevare una figura più che un'altra una scatola di maiolica mi serve da
a non vedere in lui che un'altra vittima della prepotenza. 3. che
cosa e tacitamente se ne intende un'altra. boterò, i-113: dissimulazione si chiama
fingere e fare una cosa per un'altra. accetto, iv-154: la dissimulazion è
persona, e la 'ntenzione è a un'altra;... questa figura è
della terra] non è aria né altra cosa che possa farla [la terra]
non facciano gli oceani l'una dall'altra parte del mondo. settembrini [luciano
commerciale; a dissociarsi l'una dall'altra. piovene, 5-270: [orvieto
che in una società ove sopra ogn'altra cosa si apprezzano i beni di fortuna,
carducci, iii-26-13: vi si infonda altra dose di acido solforico bastante a produrre
erano immersi nel sacco ed in ogni altra più licenziosa dissolutezza. loredano, 1-16
talvolta il procedere dell'una cosa all'altra nuoce: ed avvi un'ignoranza più
i-4-24: la storia filologica, come ogni altra sorta di errore, non cade pei
di maniera che ciascheduna serve continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo;
che cessasse o l'una o l'altra di loro, verrebbe parimente in dissoluzione.
passaggio graduale da un'immagine a un'altra ottenuto effettuando una dissolvenza di chiusura sulla
i quali [animali] in un'altra maniera ancora si fanno fuggire, cioè dissolvendo
... pochi dì dopo fece un'altra bolla, dando facoltà alli legati di
10 dubito forte, se noi alcuna altra guida non prendiamo che la nostra,
tare, per questo verno, altra impresa da questa banda. dovila,
giannone, 1-iv-173: l'una e l'altra parte dubitava che consumando il tempo sarebbero
.. di dissolvere gli argomenti dell'altra parte, mostrandoli falsi, sofistici, in-
sola arriva concordemente a percuotere con l'altra della corda più grave; tutte l'
casti, 288: non ima voce all'altra corrisponde, / non consonanza armonica si
. b. doni, iv-295: un'altra sorte di terza dissonante,..
che produce un altro sconcerto e un'altra enorme dissonanza nella navata principale, ed
illustrare i fatti dell'una e dell'altra nazione, a dissotterrarne i monumenti, a
2. allontanare una persona da un'altra, da un luogo, da un'
. separare sentimentalmente una persona da un'altra (o anche, in certo modo,
poche che siano, fluiscono l'una nell'altra, per l'innegabile concepibilità di forme
4-59: fra una tessera e l'altra compagna è impressa una punterellatura come nelle
, separato (una persona da un'altra, da un luogo, da un'occupazione
separato sentimentalmente (una persona da un'altra); reso indifferente verso gli allettamenti
comincia qualche distacco della placenta, o altra mutazione ignota, che determina il parto.
separazione sentimentale di una persona da un'altra o da oggetti e luoghi amati;
che ne'passaggi d'una voce all'altra vi sia distacco alcuno. de sanctis
distanze sì grandi dall'una e dall'altra parte. a. verri, i-24:
i-131: m'indicava una dopo l'altra le costellazioni, e mi diceva la
infruschi o confonda l'una con l'altra, ma lasci fare il suo effetto
, immediatamente strinsi l'una contro l'altra le ginocchia che erano abbandonate e in
, 2-23: una cascina si distanzia dall'altra in ragionevole misura, quanto comporta cioè
distanziate per poter saltare dall'una all'altra, io mi spazientivo e trascinavo via
monumento di due camere l'una sull'altra '». disteleologia, sf
, 1-86: e1 drago distese un'altra volta la bocca, e prese lo
, stendere (una cosa sopra un'altra). -anche intr. con la parti-
divide l'una metà del cielo dall'altra, e così fornisce la veduta nostra
disposizione di cose l'una accanto all'altra; lunga successione di oggetti contigui.
, erano inginocchiate una qua, l'altra là, nella distesa deserta dei banchi e
accennata. leopardi, 243: l'altra mattina al generai consiglio / il tutto
ne l'una mammella poppava, ne l'altra tenea distesa la tenera mano e con
stabilire due sostanze, una distesa e l'altra intelligente. -sillogismo disteso:
le rime variano da una stanza all'altra, pur rimanendo inalterato lo schema metrico
dolce, 2-225: v'è un'altra non meno leggiadra, che grave e artificiosa
. fiorio, 385: prima un'altra boccia riceva le distillanti gocciole. mascardi
acqua, ridondante continuamente l'una l'altra, sì come le nugole che vengono a
studi e nelle fatiche per acquistar un'altra vita immaginaria ed appariscente nella memoria de'
purg., 15-95: m'apparve un'altra con quel- l'acque / giù per
versa foco e fiamma: / lagrime l'altra che 'l dolor distilla, / per
par ch'un si tempri, e l'altra si tranquille. torricelli, 153:
in acqua mera. galileo, 4-2-415: altra volta, contrariando a voi stesso,
fior di perfezione per se medesime senza altra distillazione, e sian pure in verso o
una la passione del cuore, l'altra la distillazione dell'umidità che fa il cervello
, 218: lasciate che per me un'altra dimostrazione vi si proponga; e prima
libertà, l'una naturale, l'altra civile. leopardi, i-23: questo analizzarne
questa distinta, come una specie dall'altra si distingue. d. bartoli
: sontuosi edilìzi sull'una e l'altra riva del fiume, che gruppano insieme
e conosciuto che a sé più che ad altra persona che vi fosse queste cose toccavano
fiumi e da montagne più che alcuna altra parte del mondo, ella viene eziandio ad
. f. giambullari, 297: un'altra mano di questa medesima gente..
nella loro naturale ordinanza l'una l'altra scambievolmente. metastasio, ii-38: di
nella macchia, e'ne succede un'altra distinta, minuta, particolareggiata. b
/ hanno a mangiar con tutta l'altra gente? bettinelli, 1-i-200: i discepoli
de l'una dalla corrozion de l'altra cosa. 2. che divide
simpatia e di gusto, per una altra metà, o per più della metà,
conoscerle con piena distinzione l'una dall'altra, e nella loro vera distanza, senza
figliuolo, e non si truova nella trinità altra distinzione reale, se non che il
farò... con una mano dall'altra così diversa, che la sua bellezza
in ogni dimensione riesce maggiore di qualsivoglia altra. -rifl. bartolini,
cominciò or con una scusa or con altra a distorsi da la compagnia de te quattro
da un'opinione; indurre a seguire altra via, ad abbandonare un errore.
da una occupazione e quando da un'altra distolto, ho indugiato infin ad ora
con alterna prevalenza dell'una e dell'altra sezione, che dà luogo a vari
, non risponde, si distorce dall'altra parte, non so che fare. brancati
. letter. far volgere in un'altra direzione, deviare, allontanare, portar
destinazione del locale detto della morte ad altra meno opportuna. -far tornare indietro
arici, i-18: più d'ogn'altra si dirama e parte / la distorta
porta / cos'alcuna distorta / dell'altra parte, e claude / tua colpa sotto
87: vidi venir pian piano / un'altra donna, che fu altera e bella
e gaeta. serdonali, 9-158: l'altra mattina all'alba diede ordine di principiare
. staccare da un punto e volgere in altra direzione, distogliere (lo sguardo)
: è impossibile che una non distragga l'altra, e che l'interesse del tutto
governato di quando aveva lasciato invadere l'altra parte d'italia, non poteva,
opererebbe il più delle volte a danno dell'altra, e per conseguenza a distrazzione di
il bisogno d'invigorir la lega per altra parte, e di levar ogni distrazione alle
forte, / e voi da l'altra più strigne 'l chiavello, / corno la
assegnati col plebiscito all'una e all'altra nazione. -dir. finanziario. circoscrizione
, chi una cosa, chi un'altra sì che di subito fu distribuito. s
che l'una pare naturalmente unita coll'altra. tommaseo, 3-ii-373: verrà forse stagione
notte. bocchelli, 6-321: trovò un'altra donna, la terza, si può
delle quali si chiama distributiva e l'altra commutativa. la prima consiste nella distribuzione
e gastigando i rei; e l'altra nella commutazion delle cose necessarie all'uso
de le città, quanto ne l'altra ch'è detta correttiva, la quale non
segni, 4-36: l'una e l'altra cosa ne può risultar vera, cioè
uccello si districcò, e sopra un'altra pianta, ivi vicina, si ripose.
al mondo, / destruggerò e l'altra ho già destrutta. pulci, 15-93:
distrugge con una mano, che coll'altra non si edifica. muratori, 8-i-163
cuore di raimondo il ricordo di quell'altra? boine, ii-113: ti sei concesso
d'estirpare totalmente e l'una e l'altra fazione. -sciogliere (un
le parti sempre in traccia l'una dell'altra per combattere; quantunque sempre quella de'
oggidì le religioni distruttive l'ima dell'altra con ferma opinione che tale distruggimento appo
era consecrata dallo spirito del governo, qual altra non poteva aver luogo poi, per
oggidì le religioni distruttive l'una dell'altra. denina, xviii-3-732: quindi la
virtù, delle lettere, e d'ogni altra arte che arrechi utilità e onore alla
maniera, che ciascheduna serve continuamente all'altra ed alla conservazione del mondo; il
sempre che cessasse o l'una o l'altra di loro, verrebbe parimente in dissoluzione
insiememente con l'una e con l'altra distruzione della superba troia. tasso, 12-
precedente e conchiudendo in conseguente: l'altra è distruggendo il conseguente e inferendo la
dispersi. banti, 8-157: dall'altra parte era chiaro che qualcuno respirava,
una via e lo servo ne comanda un'altra, non è da obedire lo servo
: assalivalo talvolta ne'lati, alcun'altra di fronte, ma più spesso alle
assumere un valore minore o maggiore dell'altra (in partic., una diseguaglianza
chi tra due disguaglia. / l'altra man posa su la nuda spada / che
che sia in la nostra on fusse in altra etade. lottini, 109:
, / fia meglio differirlo a un'altra volta, / acciò men sia noioso a
due palle, una di piombo e l'altra di pietra, muoversi con velocità
una maniera possono disunirle che in un'altra non possono. alfieri, i-405:
, i-212: potevano far ciò in altra maniera che con lasciare i veri ed
che erano comuni all'una e all'altra nazione, erano [i genovesi] di
concetti d'una lingua in un'altra. sagredo, 230: oh, come
la vostra innamoranza, / ch'ogni altra beninanza / in ver lo mio disio sì
: o disventurata, a me parve un'altra volta essere rapita. storia di
fusse. straparola, 7-2: niuna altra cosa è [amore] che ima irrazionabile
intelletto / meco al bisogno, e non altra vaghezza / l'avesse disviando altrove volto
di fede / per voi, ch'ogni altra novitate oblia. boccaccio, vi-128:
, ma per abondanza d'amore che ad altra donna portasse, la qual a sé
o sola eletta e più d'ogne altra degna / d'esser chiamata madre de
: la spola una man dà, l'altra la rende, / e questa e
con arte ora l'una ora l'altra delle dita nel suonare uno strumento.
, / che l'una a l'altra a dito la mostrava. poliziano, st
uno sforzo 0 con l'intervento dell'altra mano. -dita ippocratiche: ingrossamento claviforme
. foscolo, xviii-75: ed all'altra [bacerò] un guanto, purché
. de sanctis, 7-319: vi dissi altra volta che v'erano due sette clericali
una interamente retriva e reazionaria, l'altra, in cui avevano il dito i gesuiti
potersi aprire e serrare una sopra dell'altra. s. maffei, 5-5-94: ne'
giore riflessione, da una forma a un'altra di civiltà. la paratassi o
a, e od o, e l'altra debole o semiconsonantica: i o u
ogni volta che la posa cada su altra sillaba della stessa parola: non comportando la
derivati l'accento viene a cadere su altra sillaba... così si dica
, fra una grave sciagura e l'altra, i diuturni dolori gli avevano quasi
avviva ». ariosto, 13-64: un'altra [beatrice d'este], poi
ed esaltata al di sopra di ogni altra donna. petrarca, 157-7: l'
tutti, chi in una chi in un'altra età, risentiamo nel nostro corpo.
maria si torturava l'una con l'altra le mani quasi per divagare col dolore
vista magnifica di que'monti; dall'altra mettevano soltanto in chiesa...
crudelmente in un gran quadro celebrante un'altra gesta taurina. valeri, 3-147:
mano e con mostre di panni lani nell'altra. pananti, 1-ii-367: la così
su quella parte che la divaria dall'altra, il discorso non tiene.
inculta scorza / è gran divario. altra l'ha rozza ed aspra, /
l'ha rozza ed aspra, / altra men dura, altra più molle e liscia
aspra, / altra men dura, altra più molle e liscia, / altra d'
, altra più molle e liscia, / altra d'una corteccia appar contenta, /
d'una corteccia appar contenta, / altra di molte si ricopre e veste.
tutta prima scambiai l'una cosa con l'altra. -fare, porre divario:
si confinino le corti l'una dall'altra; in caso che v'avesse divario,
annunzio, iii-2-182: io li divellerò un'altra volta, / e un'altra volta
un'altra volta, / e un'altra volta li darò per preda / ai predatori
se ne cominci a scavare adantemente un'altra [fossa] accanto alla prima, in
nulla di sodo fra l'una e l'altra, come se si dovesse diveltare o
chichibio e domandollo che fosse divenuta l'altra coscia della gru. [sostituito da
tutti usurai ed avari più che d'altra gente. longo, xviii-3-262: è divenuto
. bernardo volgar., 6-15: nulla altra cosa è la carne, con la
che è passato da una condizione ad altra diversa (designato dal compì, predicativo)
algarotti, 3-406: costui non avendo altra idea dei raggi, che di fascetti di
... tanto più l'una dall'altra distanti saranno le mete alle quali gli
geometriche, medicinali, e da ogni altra materia, deversamente però da quelle scienze
a questo, né circa a nessuna altra cosa, dalle capitulazioni fatte con sua maestà
assai diversificate e opposite l'una all'altra. guido delle colonne volgar.,
di diversione, occuparono li prelati in altra materia, ora ritornando alle cose occorse
diversione, con l'assediarne egli qualche altra del re. 6. per simil
per cui una cosa è diversa dall'altra; differenza; l'insieme di individui
città sono diverse le pere l'una dall'altra. leonardo, 2-96: non si
che ha la virtù di attrarre in altra parte o di espellere dal corpogli umori nocivi
che non è lo stesso, che è altra cosa; che non somiglia affatto;
iii-i: andammo ad abitare in un'altra parte del casamento, ad un piano
con accorta maestria. -che segue un'altra direzione, un tracciato differente (una
che persegue altro scopo, che ha altra intenzione, che si rivolge ad altri
dolorosa, / che d'una e da altra parte hanno a morire? g.
alla miseria la più squallida, tal altra mirabilmente abbellisce, e agli stupendi edifici
pirandello, 7-252: questa è un'altra idea! stupenda! un'altra cosa,
è un'altra idea! stupenda! un'altra cosa, diversissima! stupenda! serra
marino, ii-44: fu recitata un'altra orazione in mia loda, d'
di diversorio, che non significa neuna altra cosa se non il luogo, cioè l'
: non ti veggi'or più ch'altra incolta ed orida? / non veggio
nel verso. nel qual verso è alcun'altra volta, che ella così si dice
modula per far passare da una ad un'altra ripercussione ed allo stretto.
. (divèrto). volgere in altra direzione; allontanare, deviare.
-medie. ant. attrarre in altra parte del corpo gli umori nocivi per
parte niun profitto ritraggono, e per l'altra il discorritore e il discorso insieme confondono
. alfieri, v-2-743: iersera l'altra la noia e la tristezza m'assalì così
mi avete dato una chiave per un'altra. vi siete ben divertita, ed ora
rifuggito a napoli. -attratto in altra parte del corpo (nella medicina antica
. disus. chi volge qualcosa in altra direzione, ad altro fine, ad altro
dividente, e così riposta moltiplicarla con l'altra. targioni tozzetti, 12-11-137: con
date la metà all'una e l'altra metà all'altra. cicerone volgar.,
all'una e l'altra metà all'altra. cicerone volgar., 1-90: concio
i primi dell'una parte e dell'altra il sacratissimo corpo di cristo, innanzi che
ne menò seco:... l'altra parte dirizzò per la via di firenze
uscio della cella dell'isabetta, ed un'altra n'andò correndo alla camera della badessa
dove ser ciappelletto giaceva divideva da un'altra, e ascoltando leggiermente udivano e intendevano
metà si congiunga con la punta dell'altra, et aremo fatta una figura quadrata.
effun- dendosi per le campagne, l'altra per occolta via andandone a'commodi et
due mezze lune dall'una e dall'altra parte del fiume,... per
una persona o una cosa da un'altra; distribuire, mandare in luoghi diversi;
divise le due cocche l'una dall'altra. g. morelli, 458: non
parte pigliò il mare, e l'altra la terra, e gli animi che
il cor gli mise; / ne l'altra zuffa a l'altro, il quale in
la notte, dilungata l'una parte dall'altra il più che si potè, nel
/ divide in una e ora in altra parte, / e tragge quella in varii
tare una persona in modo diverso da un'altra; far diventare o far apparire diverso
in quanto alle donne, esse sono un'altra cosa. si dividono soltanto in due
, nei sentimenti una persona da un'altra (o da un gruppo, da un
adunque la parte nera e bianca all'altra maladizione di guelfa e ghibellina parte, che
parte, che l'una e l'altra hanno guasta e divisa la nostra città di
né io altro oggetto mi propongo od altra gloria, scrivendone, che quella che mi
come cose vane, le ragioni dell'altra, e dirne male. delfino, 1-366
dire mia ragione, / e l'altra mi par fera. giuseppe flavio volgar.
, / e fatto singular da l'altra gente; /... / poca
di mio zio? è divenuta tutt'altra casa. d'annunzio, iv-2-571: uno
fallano, o poco fallano; ma un'altra parte sta nel dominio della divinazione
e stropicciando le mani l'una con l'altra. g. raimondi, 3-292:
vita sua fu più perfetta ch'ogni altra vita. vasari, ii-46: vi è
dire che quella mi ha dato sopra ogni altra l'impressione dei tentativi fatti dall'
xxiii-40: non so se bacco o qualche altra divinità cominciasse a scaldarle un pochetto il
a lasciar caterina, e poter prendere altra moglie ». sarpi, vi-4-106: li
naturale, ma al divino; l'altra poi è la natura particolare.
di diversorio, che non significa neuna altra cosa se non il luogo, cioè l'
/ né già mai lo meo viso / altra cosa che voi non devisoe. fazio
, / ch'a me non piace altra cosa ch'avisi. francesco da barberino,
chi n'avrebbe una parte e chi un'altra. -intr. ant. essere
. borsieri, corte., ii-521: altra efficacissima cagione de'suoi progressi, s'
di sé danno quegli che incontro all'altra vita viaggiano all'un modo, e
franzesi medesimi, quando non fosse in altra maniera, che nella divisata dal dialogista,
riconosciuto non fosse, parendogli in ogn'altra cosa sì del tutto esser divisato che
divisibile, e l'una sillaba dopo l'altra: e con l'intelletto s'intenda
, spesso gelosa e concorrente l'ima dell'altra. -finanz. moneta divisionale
e indivisibile in sustanzia, e che ogn'altra cosa patisce divisione. vasari, iii-749
strade, tra l'ima e l'altra delle quali era un corso di pietre
sessuale. -separazione di una persona dall'altra; cessazione di convivenza fra persone.
quello che dicea l'una e l'altra diversitade. trissino, i-23: se
per una strada, chi per un'altra, la rovina o la divisione del regno
una metà tinta in rosso e l'altra in azzurro; e ponendola al lume
/ l'una piaga nasconde e l'altra addita, / e scioglie, testimon de'
.. non essendo tra noi due niun'altra cosa che le mogli divisa, che
non è alcun altro nodo più saldo o altra catena più forte, quantunque fosse di
fosse di ferro o d'acciaio o d'altra più dura materia; nondimeno per imperfezione
la vittoria fu divisa. ci volle un'altra battaglia nel medesimo luogo, perché l'
la mano destra, è rilevata sopra l'altra parte dalla banda sinistra. diviso2
questa sponda -, / ch'era dall'altra sua sposa gioconda. / ed e'
in un altro numero o in un'altra quantità. -divisore comune: il numero
divisorio del corpo cavernoso, e coll'altra che comprende tutto questo corpo al di
, fra l'una seminagione e l'altra, di grano e granturco. 2
nascosta preda. giannotti, 2-1-130: che altra crudeltà e che altro divoramento si può