jure 'pria si cita / l'altra parte a dedur la sua ragione: /
pari, e ben che innante / altra or le vada, me ferì col ciglio
: ad ogni altro esercizio, ad ogni altra arte / l'officio del corriere ha
mettendo innanzi a stento una gamba dopo l'altra, che parevano aggranchiate. serao,
da questa notte innanzi, fatto in altra parte della casa ordinare un letto,
prima di tutto, prima di ogni altra cosa, preliminarmente; principalmente, essenzialmente
passavanti, 15: innanzi ad ogn'altra cosa vada la salute dell'anima.
., xxxi-143: la nobiltà niuna altra cosa è, se non una certa
1-216: -a voi conviene passare da altra parte di questa acqua, se noi vogliamo
doni infiniti / in ch'ad ogn'altra il ciel v'ha posto inanzi, /
scuri, di bastoni o di qualunque altra arma che il caso od il furore avesse
altri. idem, 20-324: vien l'altra mattina, e mi conviene essere a
b. croce, iv-12-393: quanto all'altra questione che l'unesco propone,.
, non potrebbe essere anch'essa un'altra prova del positivo, fondamentale cerebralismo dell'
, che talvolta è negativa, tal altra intensiva, e distinguesi poi di leggieri pel
è armato da una parte e da un'altra no, egli può bene essere inavarato
in ordine per armar, et l'altra saria bon disfarla, è inavegabile.
né s'è conservata così bene come quell'altra. inneità, sf. filos
operare svogliata- mente; usa anche l'altra di 'stare in inne e in onne
, alta e virile, / ch'ogni altra appo di lui fia bassa e vile
l'aria e l'acqua, o altra qualunque cosa ell'avesse per suo oggetto
fa, nel quale l'una pianta all'altra s'unisce, secondamente che 'l pedale
sterile di bene e di male. quest'altra, è carica di frutti velenosi.
: chi per una causa o per un'altra... non è in grado
, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che s'innesta nell'orificio
/ sì mal l'una ne l'altra oggi s'inesta. leonardo del riccio,
pianta in sé: trapiantarla su un'altra della medesima specie. palladio volgar.
pianta innestata sparga le vene con l'altra. dessi, 3-59: le viti
o un frammento di un vegetale di un'altra specie affine (detto oggetto o nesto
pianta innestata sparge le vene con l'altra e un medesimo succo le addolcisce.
insieme ed efficace forse più d'ogni altra applicazione la frequente e copiosa lavanda d'
infezione. guerrazzi, 2-38: dentro un'altra bottega, il più innocente dei peccati
queste figurazione, l'una rum l'altra colligantise, sotto e supra e alternantise,
non ha, che si sappia, altra colpa che quella d'avere una faccia
rarità, immaterialità, o pure altra condizion diversa da tutte queste ed innominata,
antichi o della medesima lingua o d'altra lingua celebre in quel paese. poiché tale
d'innumerabili lacciuoli! leopardi, 18-51: altra terra ne'superni giri / fra'mondi
inobbedienza! tommaseo, lxxix-m-366: dell'altra colpa d'inobbedienza, nella quale egli
spedale, impalcata (cioè con un'altra stanza sopra), stoiata, foderata da
, comunicazione da una persona a un'altra o da un paese a un altro
carducci, iii-24-444: non avverandosi d'altra parte mai l'avvenimento delle barricate a
... un'ora ama e un'altra innodia. romanzo di tristano, 132
costituita ad una figlia, overo ad un'altra persona, in pregiudizio della legitima,
di nuovo fuori della città per un'altra porta. forteguerri, 20-15: fa ricciardetto
4-2-249: si ammette... quell'altra asserzione, che la gravidanza fosse inoltrata
f. f. frugoni, 1-562: altra risoluzione non attendeva che quella del suo
; / più tosto che occuparmi in altra cura, / sì che inondar lasci
pianura. bertocchi, 1-77: un'altra luce sento che m'inonda / queste pupille
inondato, da una parte e dall'altra, da soldatacci, le armi e gli
viii-203: hanno pure inciampato in un'altra [assurdità] poco minore, concedendo
di sei o otto settimane inoperosa giacevasi l'altra. foscolo, iii-1-49: persiste inoperoso
l'una volontà voleva morire e l'altra no, e così la passione fu inopportuna
, 176: preghianvi inanzi a ogni altra cosa che voi vi sdraiate, cioè vi
et ori non se multiplichi in qualche altra spesa inordinata. b. cavalcanti
, l'atto del peccato; l'altra, la inordinazione dell'animo del peccante
poche frasi che correvano da una sedia all'altra. inorevolménte (innorevolménte),
popoli vari germano-slavi settentrionali di riunirsi un'altra volta con que'polonesi che furono già
pucse nome i cancellieri neri e l'altra i bianchi; e crebbe tanto che si
in balzo, e d'una in altra via / aspra, solinga, inospita e
per inobser- vanzia e defecto de l'altra se ne avesse a patire e fare.
della legge; ma l'una e l'altra, liberamente. -in par tic
felice è certo questa nostra etate / quanta altra mai ne fu,...
di una singola associazione sindacale in un'altra di grado superiore, ecc.;
chiamata per inquarto, o per via di altra affinazione detta a cimento. =
inquietudini sogliono venire l'una dietro all'altra, e pare che quando un'afflizione
che una di esse dà ospitalità all'altra senza reciproco sfruttamento. =
il processo principale, e in quell'altra inquisizione dell'assalto dato alla torre era
: quella fiamma... a quell'altra intorno / spesso si aggira e spesso
quelle genti rimase senza ricchezza, e l'altra la insaccò tutta. guerrazzi, 1-342
. magalotti, 25-92: o quell'altra al crocifisso: 'qual vana speme,
. lippi, 2-54: non trovando altra casa in quel salvatico, / che quella
piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta.
che gli piaccion l'ostriche sopra ogni altra cosa; e come vede il bello
nella medesima, ma bene insaccano in altra ove non siano pericolati. d.
, e le eroine, e l'altra turba de'morti, distinti per popoli e
foro toscano, e forse anco di altra provincia, invece di * scalata '.
questa insanabil fantasia de'cinesi seco un'altra ne trae. salvini, 16-406: a
tua prudenzia occorrano e che da te altra volta sono suti allegati. m. morosini
trova requie l'un, né l'altra pace, / d'ambo le menti offusca
l'aspra cruce, l'una e l'altra mano. ariosto, 5-53: «
. d'annunzio, iii-2-277: a un'altra traversa è avvolta la parte dell'opra
di piuma o di tela e di altra cosa,... ma talor sono
giornali annunziavano che il poeta aveva finito un'altra tragedia, pastorale questa, di popolo
persona (un diritto o un bene o altra situazione giuridica). =
passiva, cioè che il testamento o altra ultima volontà non gli giovi, né possano
intestatario) di un diritto o di altra situazione giuridica consacrata in un documento scritto
una serie di mazurche una più grottesca dell'altra. 9. locuz. intestarla
cui nome è intestato un diritto o altra situazione giuridica consacrata in un documento scritto
titolare ufficiale di un diritto o di altra situazione giuridica, quale risulta dal relativo
il marito della signora velaschi era tutt'altra cosa che un imbecille, sebbene fosse percepito
da una parte, compresa anche l'altra intestatura di ferro,...
capitoli scritte in margine all'autografo d'altra mano ma di poco posteriore, le
come titolare di un diritto o di altra situazione giuridica; l'effetto, il
tue, l'una affettuosissima, l'altra brusca ed imperiosa, sì che m'ha
civile, 1454: alla parte inadempiente l'altra può intimare per iscritto di adempiere in
: averei potuto dargli l'una e l'altra [intimazione] da me, per
avessero obligato tutto il mondo, senz'altra intimazione, dal primo di maggio di
placare ricevendo quell'abbazia, e qualch'altra cosa appresso. tortora, i
onduleggiando fino all'orizzonte, mentre dall'altra s'intimizzano,... tutte ritagliate
goldoni, x-1026: mi sento un'altra volta intimorire. d'annunzio, iv-1-927
via i bordoni: / nell'olio un'altra intigne la granata, / e fa
compromettersi. machiavelli, 1-iii-961: l'altra cagione è che vuole assicurarsi de'franzesi
/ di pianto intingo l'una e l'altra gota. giannone, 217:
fiameggianti la doppia face dell'una e dell'altra non meno sordida che sorda venere.
testi non toscani, 59: item una altra ragena, un altro vestì biavo menado
figliuole era già da marito, l'altra cresceva su come la mala erba;
, che tentenna, / come l'altra che secca s'intirizza. f.
mangi ne lo stomaco; eccone un'altra intirizzata nel suo pelle e ossa.
intirizzite, fabbricate una sopra le spalle all'altra. -privo di agilità, goffo
44 4 denti'; quest'altra 4 tela cangiante'. d'annunzio, v-i-
l'ima innanzi d'essa e l'altra al fiume. aretino, v-1-276:
due consonanzie perfette l'una dopo l'altra; tal che il medesimo sentimento del-
alfieri, 1-659: d'onde ascolto altra guerriera tromba / mugghiar repente? /
, di metalli preziosi o anche di altra sostanza. biringuccio, 1-64: questa
, / ora l'una, ora l'altra, con la limpida voce / intonavano
essi da una banda e una parte dell'altra, che dicono gli inni e rispondono
marco, e, meno d'ogni altra cosa,... quell'aria di
materasso, raggomitolate l'una contro l'altra, mezze nude, intontite dal caldo
legioni si dilungaron molto l'una dall'altra e si sparsero..., ma
ricercate degli strumenti intoppano l'una nell'altra, ed invece di spalleggiarsi, si
rotola, galoppa; / intoppa / in altra cui 'l vento / diè tempo diversa
, / e fa cansar, s'altra schiera v'intoppa. c. f.
proposito dell'intoppare una persona comica l'altra che andava cercando. i. nelli
f. achiuini, 157: ecco un'altra onda che 'l timone intoppa. caro
di fuori, finché ne trovasse un'altra di più facile accesso. moretti, i-346
. borghese, 1-85: dopo un'altra striscia di silenzio più afoso il furgone
un piede può mandarvi per le poste all'altra vita. manzoni, pr. sp
mancato al mio cervello il modo di edificare altra macchina, per abbattere ogn'intoppo più
ispano volgar., 3-14: un'altra infertade è quando omo non vede di notte
di voi è già spenta, e l'altra s'intorbida e si affatica e forse
. assarino, 2-i-39: aggiungeasi dall'altra parte, ad intorbidirgli la mente,
nostri, poi emendargli e intorcergli ad altra nuova via contraria a quella per la quale
, perdere, o per freddo o per altra cagione, il senso de'membri per
maniera, che l'una cosa intorniasse l'altra e la rinchiudesse dentro da sé.
cosa è rinchiusa e intorniata dentro dell'altra, conviene che quella che rinchiude,
e là, da una parte e dall'altra, in ogni direzione (e indica
circonda, cinge, lega strettamente un'altra). petrarca, 26-5: né
, 1-ii-34: il sole non è altra cosa che un immenso pallone di materia sottile
intorno la divisione del canto, l'altra de l'abitudine de le parti, la
impugnarla. baldini, 9-254: un'altra volta forse l'ultima ch'egli [carducci
piegano molto né dall'una né dall'altra parte, come giusto esser sogliono i movimenti
torna del tutto ne la natura de l'altra. idem, purg., 28-52
sovr'onni gioì gioiva, / onni altra gioi ver noi noia mi sembra, /
pensiva, / che mai de cosa null'altra mi membra, / che a vedere
va; aureola errante, non avendo altra sicurezza se non il proverbio:
due radiazioni, l'una mentale e l'altra elettrica. = comp. da intra-'
secondo che la materia posta sopra l'altra materia si strinse insieme. idem, 1-85
santo melano intradisse, / e qualunque altra terra in lombardia. cronichetta d'incerto
tradurre, in modo adeguato, in un'altra lingua. tommaseo [s
da meno, ha cose intraducibili in quasivoglia altra più ricca e potente. carducci,
: tutte originali, ciascuna intraducibile nell'altra (poiché tradurre, tradurre con artistica vena
che or si sfuggono l'una l'altra, or s'incontrano. 3
l'una come rampollo a'piedi dell'altra sorge o dal tronco si dirama. gioberti
non fosse tra una intralciatura e l'altra. 2. figur. lentezza
nei banchetti fra una portata e l'altra; tramezzo. boccaccio, viii-2-189
/ non m'intrametto; seguita giù l'altra. dante, vita nuova, 16-11
a i testi della scrittura questa e quell'altra descrizione. lubrano, 2-198: finito
cioè che non passa da una ad altra persona. per lo più dicesi de'verbi
'. né l'una né l'altra denominazione pare propria; ma 'neutro
avrò risposto l'intransitivo o qualche altra fesseria, perché ancora lo sento ridere.
che non può essere comunicato a un'altra persona; che non può essere attribuito
intrapongano ad impedirne il diretto sentiere dell'altra. f. m. zanotti, 1-6-131
longamente. alberti, i-20: un'altra sorte. baldini, i-53: meglio che
, lasciando tra l'una colonna e l'altra tre vani. -con riferimento
, se resti cancellata l'ingiuria da un'altra pari, quando debba intraprendersi risentimento per
, quale s'intrasegavano l'una nell'altra. = comp. da intra-con
di questo re erano tutte gialle sanza altra intraségna. d. bartoli, 2-2-159:
. idem, iv-178: forse un'altra potrebbe destare in me quella invincibil rovenza
beneficiario non può trasferire mediante girata ad altra persona (e che, perciò, può
mescolare una cosa a un'altra; tramare. g. m
la più intrattabile e scoraggiante di qualsivoglia altra che affligga ed intacchi la macchina umana
pena, gli comandava; valerio dall'altra parte con ogni modo e termine umano
, puoi aggiungere questa nota ad un'altra precedente che piu: si intrattenne su «
sinistra il filo da una parte all'altra e va e vieni. e cotesto lavoro
al trattato tanto d'una che dell'altra parte, per la quale si obligassero ad
gambe, e intraversando l'una sopra l'altra, quando si svegliarono, e uno
e s'intraversano dall'una centina all'altra. 2. passare, attraversare
intraversano per il passare l'una per l'altra, o l'una sopra l'altra
altra, o l'una sopra l'altra, o dopo la percussione, o ciascuna
di sbadacchio spingevano da una parte e l'altra contra i medesimi travi intraversati dentro al
posata per il filo del vento e l'altra intraversata,.. la traversa vien
quantità sormonta sopra lo intraversato corso dell'altra, e se così non fussi, le
di una mano fra le dita dell'altra nell'atto di unirle. razzi,
sempre mancanti, e schiave l'una dell'altra, e l'una dall'altra a
dell'altra, e l'una dall'altra a vicenda sopraffatta. -sostant.
così che l'una faccia risaltar l'altra, invece di opprimerla. algarotti,
onde s'intreccia / l'una specie coll'altra e ne ricrea / sempre in meglio
dita dell'una infilate fra quelle dell'altra. varchi, 23-8: io dirò
le dita delle mani l'una con l'altra, e stando intentissimo a contemplare.
, che intrecciate tirano l'una l'altra. peregrini, 3-pref.: né mancherà
filza di bugie intrecciate l'una coll'altra, a confondere la verità. biffi,
persona ora è quella, ora un'altra, e si trovano insieme sensazioni vecchie e
una all'altra, velocissime baldini, i-117: i tre
dire il gusto nazionale dell'una e dell'altra, e... nella francese
che il poeta non ne componesse alcun'altra e co 'l mezzo specialmente delle quartine
, 1-333: xerxe, che stimava ogn'altra cosa essergli richiesta da costei, che
dunque * forte 'propriamente parlando è altra cosa che * intrepido ', come
cosa che * intrepido ', come altra cosa è la forza dell'animo, ed
cosa è la forza dell'animo, ed altra quella de'nervi. cattaneo, iii-3-38
più zingaresca e brutale cupidigia per l'altra, mi ha messo in cuore un tale
, / e l'una e l'altra il volo in lui ritenne / là 've
non s'intricassero l'una con l'altra, egli raccolse in un viluppetto, che
antenne dell'una s'intricavano in quelle dell'altra. zendrini, iii-14: con la
libera da una banda il re, dall'altra ghisa,
fanno un gran dimenare di calcagna. quell'altra mi diede danari in dispregio d'un
'l sol partito: / non però ch'altra cosa desse briga, / che la
quistione; ma questa ne 'ntriga un'altra non minore. 10. intr
assai lungo, e dall'una all'altra finestra delle case, era intrigato di tante
che io non avevo veduto mai un'altra via che mi parlasse con vincoli più
guidare più da una parte che dall'altra. f. negri, 1-15:
naturalissimo sì nel- l'una come nell'altra voce; perché tanto s'avviluppano,
intrigano, s'avviluppano le morali. d'altra parte * intrigo ', padre della
della cumea / et avea più d'ogn'altra mai vivuto'. cumea per la sibilla
la gelosia, dicendo l'una all'altra: tu se'pur la più bella,
che l'una classe ha per l'altra, ed un'intrinseca nimicizia che prima
parlare... dà più di qualunque altra cosa indizio dello intrinseco altrui. serdonati
vivissimo della improvvisa intrinsechezza più che ogni altra intima, con un uomo che le
di farina, e di pasta un'altra intrisa. varano, 1-95: io teneri
quella mente che gli produsse, malmenati in altra terra e straziati intristiscono. a.
inclusa, nella spedizione, in un'altra. sannazaro, iv-331: li darà
un adirato, un inamorato o d'altra passione travagliato... e tale è
... pare loro che il modo altra volta introdotto per noi sia il migliore
bellini, 5-1-86: ma ci volesse un'altra cosa di più molto differente da quella
[della materia prima] da altra, essendo tutta d'una medesima guisa
introduttivo. castelvetro, 310: altra è la cagione d'introdurre la favola
altri, non viene allo 'ntrodu- citore altra lode che quella che gli può dare l'
paesi più d'una che d'un'altra razza. cantini, 1-15-368: grave e
di qualunque condizione, prima di ogni altra cosa, nella maniera di comporre un'
. -importazione da una regione all'altra (di una merce, di un
giorni nostri. cantù: 2-231: un'altra introduzione di gran merito è la cassa
] ha un'efficacia negativa e un'altra positiva: la prima tende all'eliminazione
alla sua presenza, nel primo introito altra parola non usò, né altro movimento fece
: l'acque correranno l'una sopra l'altra senza mischiarsi per lungo spazio, delle
nei banchetti fra una portata e l'altra; intramesso, tramezzo. della
briga, se ne tirava addostto un'altra. tommaseo [s. v.]
furono finalmente introdotti ed intromessi in un'altra stanza dell'udienza. giordani, i-2-314:
questa virtù, l'altro di quest'altra,... passi avanti seguendo i
gli obietti e le cose esterne dall'altra. -recare (aiuto).
le cause criminali alla criminale, l'altra parte le cause civili alla civile.
intendere e di non curarsi di nessun'altra cosa al mondo che non fossero gli
, e s'una ride, / l'altra in un canto sta * tronfiata e
case a quelli vicine alzare e farvisi altra innovazione dalla quale possa risultare aspetto o
aggrada d'intruderla in toscana, prendete altra strada. lanzi, 1-1-156: dovremo
tante dottrine e dallo intrudersi dell'una nell'altra ebbe origine lo gnosticismo. g.
filosofi partigiani che ora una setta ora un'altra intrusero nella rivelazione, e questa piegarono
nostro,... senza che alcun'altra si potesse intrudere sotto il cranio nostro
intrude, striscia, sguscia / un'altra schiera viscida e seguace. 7.
dedalo s'è in- truffolata anche qualche altra persona. marinetti, 2-ui- 168
compagnia sta lavorando alle prove di un'altra novità italiana: 'la campana ',
lentamente l'acqua da una pozzanghera all'altra. nieri, 3-106: 'intrugliorare'
o anche colle mani da una pozzangheretta all'altra. im- pescugliare. = deriv
tuono, / né biquadri o bimolli o altra chiave, / ma il lor soggetto
in un modo simile al riscaldamento dell'altra, cioè per intrusione o inzeppamento d'
fanno il nerbo dell'accusa, per l'altra le spesse ed intruse digressioni. monti
e in quella faccia non v'è altra porta che quella, sì come in quella
; fune che viene aggiunta a un'altra. = etimo incerto.
per le sacre scritture, e nell'altra a faccia a faccia e intuitivamente,
all'occhio in quelle notabile intumescenza o altra lesione. a. cocchi, 4-2-244:
della mascella inferiore era dall'una e dall'altra parte una piccola intumescenza, dura,
vicin venir la vede, / io nuova altra maniera a'suoi provvede. l.
nelle parti più boreali usano di un'altra inumanità verso de'figliuoli, che è
, che non gli si ponesse un'altra volta intorno quella bestia del ne- pote
stato...; e l'altra, semplice e diritta e costante..
ed ascolta...; e quell'altra fiera e inumana ragione abborrisce ed abbomina
carcere passato,... sospettava un'altra razza, di tempra inumana, cresciuta
lo pasto per loro e per l'altra gente; e li savi considerarono, acciò
o in segno o in sogno o in altra maniera farci avveduti. floro volgar.
le pare, e studia e pensa / altra trovarne inusitata e immensa. nardi,
. che la flaminia similmente per un'altra porticella secreta e inusitata non si fosse
tanto sentiero! -e tirava la briglia dall'altra parte; ma inutilmente. d'annunzio
stesso così al naturale che parea un'altra volta nato in quel quadro, tutto
i capitani di porvi l'assedio senz'altra dilazione, se la regina non avesse proposto
uomo invade, / una dicendo e altra adoperando. casti, i-1-255: se terror
follemente invaghita è l'apprensione d'ogni altra ragione, che non sia la propria
né in contratti, né in qualunque altra o istanza o supplicazione usar altra carta
qualunque altra o istanza o supplicazione usar altra carta che improntata col sigillo regio,
: la superiora mi diede anche un'altra incombenza, quella di vestire la salma di
...; e con l'altra conosciamo le cose contingenti e trasmutabili.
apparenze non può esser egli stesso, o altra cagione sempre unica ed invariata. grandi
poco animo, perché l'una e l'altra di queste due cose ti invasa e
argento e d'oro, / e ogni altra cosa che vi sia rimasa.
che viene da avvenimento impensato o da altra cagione. d. martelli, 75:
moda invasioni o sovrapposizioni di un'arte nell'altra. b. croce, ii-1-19
, mettendovi spesso l'u- triaca o altra cosa. lastri, 1-3-245: il vino
di guerra si mettevano innanzi a ogni altra generazione. prose e rime spirituali antiche
: ho anco fatto menzione d'ogni altra particolarità sovvenutami alla memoria già invecchiata nel
si incontra però in toscana anche un'altra forma di sviluppo che ha condotto a
ch'e'la perdesse, né riconoscesse da altra potenza. bocchelli, 1-iii-272: lo
e alla rovina, / promettendo un'altra età / senza stenti e povertà.
posta due formiche l'una contro l'altra, fino a che si avvinghino colle
al fresco vento pasquale / quest'altra primavera sarà sterile in ogni sua
254: però, ti prego, in altra parte predica, / ché è piaga
, e confondendo una favola con l'altra, componendo intrichi ne'quali si smarriva essa
., 3-7 (326): niuna altra cosa hanno di frate se non la
campo. muratori, 7-i-442: non altra cagione so io immaginare, se non l'
stessa inventata. bellori, i-214: un'altra di queste invenzioni dipinse per il cardinale
, 21 (366): se quell'altra vita... non c'è,
che segua costà in firenze di un'altra mia invenzioncella. bresciani, 1-i-584:
. martini, 7-iii-212: argomento dell'altra lettera è la questione dello schiavismo.
costruzione grammaticale che procede inversamente ad un'altra. a intendere la sentenza » ajo
una mezza cicloide nello svolgersi descrivere un'altra curva simile ed a se stessa uguale
e morto. dossi, i-247: d'altra parte, non si farebbe che
di gioco fra una ripresa e l'altra. -inversione di ruolo: sostituzione delle
due parole, ottenute l'una dall'altra con un semplice scambio fra due consonanti
o da una corrente variabile si ricava un'altra tensione o corrente di fase opposta alla
, e per denominatore il numeratore d'un'altra. -metodo inverso delle flussioni o delle
crescere una quantità nella ragione medesima che altra scema, e dello scemare in modo
scemare in modo corrispondente al crescer dell'altra: ma, fuor di soggetti scientifici
vidi una leve gondoletta / da l'altra sponda in ver la nostra spiaggia.
il suo conseguente, si ottiene un'altra proporzione. = voce dotta,
capo e quella con le piante; / altra, com'arte ', e così
lo dà quasi a rovescio d'un'altra. tarchetti, 6-ii-624: trovo ora collo
a ricavare da una tensione periodica un'altra tensione di frequenza e ampiezza, uguali
intendere è corto, gli altri di altra setta vi trarranno, al sicuro, manco
alla tavola imbandita, / usagli qualche altra cortesia. amabile di continentia, 100
grani d'oro, di piombo o di altra liga v'erano. f. casini
quella casa pratica / e chi in quell'altra spiantasi. -intr. boccaccio
del regno de l'una e l'altra sicilia. nardi, i-292: già non
e, sibilando / d'una in altra scorrea. stuparich, 5-115: fummo investiti
v.]: una carrozza investe l'altra. montale, 3-108: sul san
investire e per potersi vedere l'una l'altra. -intr. anche con la
poi per le lunghezze della macchina, un'altra fune, la quale s'investe in
investe in una taglia di sopra ed un'altra di sotto. crescenzio, 1-116:
lassando tanto prodano da una banda quanto dall'altra. magalotti, 2-147: greggi amori
terreno. montale, 5-78: non altra vampa / se non questa, di resina
di una che non sia investita di un'altra disposizione, e lasciato uno che non
al consumo immediato, alla produzione di altra ricchezza. -nel linguaggio comune: impegnare
si possa rimuovere niuno né pretendere per altra cagione se non per investirli in case
nell'olio di sasso o acquavite o altra materia che sia atta ad accendersi facilmente
de prima investitura, né per qualsivoglia altra causa appropriarsi li beni suddetti. gualdo
concessione di un feudo (o di altra carica o possesso), e contiene
tra l'altre due colonne, nell'altra investitura, è la virtù militare armata col
e salta, / ed ò de l'altra inveterata fame. tanaglia, 3-698:
indi a non molto ne fece un'altra simile,... la quale tavola
,... esso tullio in un'altra sua invettiva, contro al detto sallustio
con un apposito incarico) presso un'altra potenza. gualdo priorato, 3-i-151:
un poco d'invidiarella l'una dell'altra. tommaseo [s. v.]
. cicerone volgar., 2-127: altra medicina si debbe dare al piangente,
si debbe dare al piangente, ed altra al misericordiante, ed altra allo invi-
piangente, ed altra al misericordiante, ed altra allo invi- diante. giov. cavalcanti
la spezie umana ha da invidiare ogni altra generazione d'animali. caro, 5-113:
più invidia questa vita, più desidera l'altra. bisticci, 3-234: sendo molto
, 4 niente ha da invidiare a un'altra ', quando le si agguaglia:
lo facciano o per timore o per qualch'altra cagione appartenente a loro stessi, e
o avara o desiderosa o di qualunque altra natura. iacopone, 30-11: li
, / che 'nvidiosi son d'ogni altra sorte. boccaccio, dee., 10-3
. ariosto, 46-67: coprendo sotto un'altra fronte / van lor pensieri invidiosi e
a guardare con occhio invido laggiù, all'altra riva. c. e.
decoro, che apprezziamo più d'ogni altra cosa del mondo. fr. morelli,
... invigilando parimente ad ogni altra parte, dove egli poteva più avere
il cuoio, la carta o quella qualunque altra materia che gli sembri più adatta alla
donna cui amore onora / più ch'altra per la sua somma virtute, / che
molti che forseché per alcuna fama in altra forma m'aveano imaginato, nel cospetto
momentanee e temporali, e da l'altra parte repressa da la ragione, / [
sepolto / in gran miseria fui nell'altra vita / e fummi el regno giustamente
invillo per ora in parole, un'altra volta faremo i fatti. idem,
l'una inviluppò nell'uno salabaetto e l'altra nell'altro la donna. fatti di
basterebbe per arrivare da una maestra all'altra, affinché essa rete, stando lenta
più imprese,... o per altra cagione, gli richiese che soli rimanessino
l'animo del sommo vostro consorte, l'altra è l'invincibile de l'alta mente
; gloriavasi in iscarpellar i protratti dell'altra, che ha il bel candore del marmo
o nudità, o veglia, o qualunque altra sferzata di mala ventura coglieva nei nostri
si chiama buon senso, e quell'altra più rara ancora che è l'arte di
, 8-10: usando ima volta e altra con costei senza costargli cosa del mondo,
e guadagnonne bene. serdini, 1-83: altra cetra d'orfeo, altra ermonia /
1-83: altra cetra d'orfeo, altra ermonia / vorrebbe ad essaltar tante adomezze
in questo libidinoso atto invescati, ogn'altra sollicitudine aban- donata, questo carnale diletto
/ che tu cedendo (ahimè) d'altra donzella / ai lusinghieri, agl'invescati
viva e potente, e più che ogni altra inviscerata nei costumi e nella civiltà della
rispetto ai penetrali dell'anima, che altra cagione possiamo allegare se non essere stato quel
sé ci rapisce che noi dimentichiamo ogni altra cosa. oliva, i-3-323:
nobiltà, però l'una più che l'altra rappresenta le cose invisibili. cavalca,
con un segno / della mano additavi all'altra sponda / invisibile la tua patria vera
. fra giordano, 163: alcun'altra volta [l'angelo] ammaestrò ne'
invitar voglio, / di lasciar l'altra mi doglio, / e se questa elegger
cagne e simili animali domestici, formano altra voce chiamando, che cacciando; altrimenti ganniscono
invitato ad un omicidio o a qualunque altra rea cosa, senza negarlo mai, volenterosa-
generoso, invitato da lui bevvi un'altra volta d'un claretto molto dilicato.
dove, parate le mense e ogni altra cosa a ciò necessaria, funno a
incaricato di intonare l'invitatorio (o altra preghiera liturgica). tommaseo
briglia alla vaga lingua, che in altra condizione non farei. fr. morelli,
reggendo la porta con una mano, coll'altra faceva grandi gesti di benvenuto e poi
bene le seconde carte, rinvitare d'altra somma, che suol essere sempre maggiore;
, 59-46 (v-84): da l'altra parte ancora i saracini /
l'animo del sommo vostro consorte, l'altra è l'invincibile de l'alta mente
e benedice / e per servirti ogn'altra cosa oblia. aretino, v-1-571: la
il confonde con la malizia e invoca un'altra forma, cioè quella del serpente.
b. fioretti, 2-4-24: altra cosa è dire invocativamente: 10 invoco
. passavanti, 247: è un'altra maniera d'indovinare, che si fa
con una fola, ora con un'altra,... invogliano gli altri di
comperavano qua una bagatelluzza, colà un'altra. milizia, v-187: fece da fanciullo
stolto invogliasi / valicar subito su l'altra riva. -intr. lanzi
che mi diede ora l'una ora l'altra, mi riscaldo e m'invoglio.
trasparenti. -rivestimento corneo o di altra materia che protegge determinati animali (per
più ch'io posso idio, e dall'altra veggo manifestamente l'abisso delle tue malignità
, 19-79: involarti a cia- scun'altra intendo, / né ti dorrai d'amor
trasportatele ne'suoi libri sotto nome d'altra persona. speroni, 1-4-147: per
gli scongiuri dell'infelice, entrando in altra stanza, egli si involò. l.
-avvolgere una cosa intorno o sopra un'altra. -anche al figur. garisendi
una ragione di peccati, chi in un'altra; chi in molte ragioni. savonarola
che potevano soddisfare all'una e all'altra parte. morando, i-291: già di
in un involto di pasta o in qualche altra maniera che renda tali vivande non ingrate
accusa e a l'una e a l'altra riva / il nembo intanto arriva,
di fango o, anche, di altra materia. manzoni, pr.
di fango, o, anche, di altra materia. monti, x-5-29:
dare a intendere una cosa per un'altra; imbrogliare, raggirare, infinocchiare.
in un modo simile al riscaldamento dell'altra, cioè per intrusione o inzeppamento d'
varie consonanti poste allato l'una all'altra o nella stessa o in due sillabe continuate
con una cosa e chi con un'altra; e date tanta puza a'vostri mariti
: fargli credere una cosa per un'altra, ingannarlo. palazzeschi, 1-490:
ma queste cose si appartengano ad una altra parte di pittura; i raggi che si
non tu? -io? eccoti l'altra! bar etti, 3-292: povero io
buona, e difenderti; ma un'altra parte del mio io era sempre spasimante
che ha splendore di porpora, l'altra di grana; e riscaldate o dal sole
, 2-221: cominciò la marcolfa l'altra sua favola, con queste parole: quando
della frase mediante l'interposizione di un'altra parola, di un inciso, di
questa parabola, quella iperbole e quell'altra elissi. cavalieri, 5-210: il punto
è permessa allo scrittore, non è altra che questa di non accorgersi né prevedere
mediante sostituzioni, da quella di un'altra curva. grandi, 4-4-80
l'iperdulia. paleotti, l-n-248: l'altra specie di onore, che si deve
(v.) e dal gr. altra 'sangue '. iperluteìnico, agg
parte, scetticismo ed empirismo per l'altra: là la fede nel pensiero, che
maggiore (una soluzione rispetto a un'altra). 2. medie.
saremo accorti, una volta o l'altra, sorprendendoci nell'addormentarci fisi in una
esternamente, giri au'interno di un'altra, che è dentata internamente e misura
si pigli in cambio dell'ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia, ma fa
giunto. guadagnali, 1-i-166: qualch'altra poi si mette nel pensiero / d'
lung'arno ebbi desire / passar all'altra ripa. c. i. frugoni,
musica greca, nota inferiore a un'altra di un intervallo di quarta.
a. cocchi, 4-1-127: un'altra porzione di sangue si trattiene nell'estremità di
di una linea tirata dall'una all'altra delle creste iliache anteriori e superiori,
allegoria. dal sottintendere l'idea velata con altra ima- gine. b. croce,
sangue, che per la contusione o altra percossa offende l'occhio, e le
o spazio, tra una unità e l'altra immediate susseguente, non essere altro che
sostituzione di una categoria grammaticale con un'altra. 6. locuz. divenire ipostasi
una sola parola nuova con passaggio in altra categoria grammaticale e concettuale. -anche:
parola da una categoria grammaticale a un'altra. = denom. da ipostasi1-,
crediti e all'incontro le ipoteche e ogni altra obligazione. zilioli, i-24: rimanessero
da la previdenza propria, e l'altra è l'ipoteca tacita o legale, come
: 'ipotecare una strada ferrata, o altra impresa simile '. i diritti e
d'ipoteca. cattaneo, ii-2-9: un'altra porzione di dividendo si debba distribuire a
inepto res ineptior nulla est '. altra sorta di verso al quale aggiungesi un
altri lo domandano smirnio, quantunque sia altra pianta quella che propriamente si chiama smirnio
: l'ira... quale niuna altra cosa è che un movimento subito
alla tresca / or coll'una or coll'altra pecorella. papi, ii-196: lieve
. baruffaldi, 75: quest'altra, ch'è certa mistura [di tabacco
322): tu eri ito a qualche altra femina. livio volgar., 2-176
intervenire a questa fanciulla com'a un'altra che ci feciono accettare i parenti,
, io non vorrei morire: / ogn'altra cosa si può soportare; / questa
e tranquilla, / ché avrebbe ogni altra donna lasciature. -lasciarsi ire:
una specie molto grande e di un'altra, piccole a cespi,...
di essa è concava, e l'altra è convessa. r. cocchi, 1-105
negli occhi, o sieno arterie, altra ignota materia,... si disfà
volgar., i-190: se trova un'altra spezia de siyi salvègi, la qualle
e delle ironie più che d'ogni altra forma di dire. salvini, 41-159
una cosa e sotto ne accenna un'altra, del tutto contraria a quella che si
elle non sono; e per l'altra con eccesso nel poco, facendo le cose
vero ed il falso, laddove l'altra li distingue accuratamente, ed è quasi
, 6-132: « meglio » ironizzò un'altra con due treccine.
diversa, con movimento divergente l'una dall'altra, per offrire un bersaglio meno facile
/ dal fumido sarmento, e un'altra veglia / fissa ai vetri che irradiano
d'autunno. leopardi, 18-53: altra terra ne'superni giri / fra'mondi
/ l'alta beltà, ne paté ogn'altra scempio. marino, 11-63: ecco
a pruova d'oramai quaranta anni tutto altra cosa di quel ch'ei gli avea rappresentati
cavaliere un bue, uno asino o altra bestia, che hanno sentimento, benché l'
boccaccio, i-340: quest'amore niun'altra cosa è che una irrazionabile volontà,
dagli uomini savi prudentissimamente descritto, niuna altra cosa è che una irrazionabile volontà,
dalla creazione del bene finito esistesse un'altra creazione né buona né mala, questa
matematiche: l'una e l'altra suppongono l'infinito. = comp
: condè... ad ogni altra cosa maggiormente pensava che al disarmare,
non potendo tutto ciò originarsi da verun'altra causa che da una irreconciliabile avversione d'
delfico, ii-42z: dall'una e dall'altra testimonianza, irrecusabili entrambe, par che
ricondotto a un altro ambito o a un'altra categoria senza perdere la propria individualità,
che non possa essere sottomessa ad un'altra unità superiore, ma l'individuo è
e alla sovranità individuale ne sostituisce un'altra astratta e collettiva, significata da una
due maniere: irregolare l'una, l'altra regolare. la prima non è altro
-sostant. soffici, v-6-299: tutt'altra cosa sono gl'irregolari. intendo con
in disparte e ingrata per natura, l'altra sua opera è invece destinata..
costituire qualsivoglia figura regolare eguale ad ogn'altra irregolare ma rettilinea figura proposta. torricelli
da queste medesime irregolarità nasce eziandio un'altra ragione, ed è la seconda che si
temendo che la mia irrequietezza non prendesse un'altra direzione. ojetti, i-733: è
cuoio grigio; una gamba su l'altra, tormentandosi il labbro inferiore con le
sprovveduta, sott'entrava l'esecuzione dell'altra parte del disegno. loredano, 1-209:
un turribolo da una mano, e dall'altra una bisacca da accattone. scalvini,
, salvatica e male allevata non cede ad altra, che pascer possa la terra nel
) di modificarlo solo con l'accordo dell'altra parte. 3. per estens.
-perentorietà. cicognani, 9-51: l'altra non rispose nulla. soltanto, serrando
b. croce, ii-14-287: l'altra risposta, che è l'altra '
: l'altra risposta, che è l'altra 'fin de non recevoir 'oppostami
istinto mio, magnifico signor fabricio, -niuna altra cosa riputando più vituperosa poter a
quantità matematiche: l'una e l'altra suppongono l'infinito. l'irrazionale e l'
3. che non può essere reso in altra lingua; intraducibile. pascoli,
più esclusivamente proprio, più irriducibile in altra lingua, il poeta rudino lo rende
quantità matematiche: l'una e l'altra suppongono l'infinito. vittorini, 7-245:
b. croce, ii-13-329: sarebbe un'altra sorta di irriflessività scambiare l'incoercibile con
ad irrigar quel giardino, ed in altra parte ne usciva per due archi bassissimi a
, o argine, o sostegno, o altra cosa fatta per adoperare le lor acque
princìpi della nostra agricoltura irrigua ad ogni altra sorte di terre, acquistò diritto ad
rapidamente e si sovrappongono l'una all'altra nel vetro del parabrezza.
abbi le gambe ben compartite l'una dall'altra che non si cuopri, ciò è
è in andando le soprapponga tuna all'altra, che è difetto grande inremediabile. davila
-ora era proprio irrimediabilmente vecchia -non aveva altra pazzia che la smania di pensare all'amore
nostri nimici irriteremo, non eglino un'altra volta si raccolgano, et animosi e presti
: una curiosità soddisfatta ne irrita un'altra. [sostituito da] manzoni, pr
malattie che sono effetti o segni di un'altra malattia principale nascosta; e 'irritativo
diretta al principe di sogno e l'altra a noi missionari. fil. ugolini,
da alcuna persona vien contradetto da un'altra che per quella parte tè superiore;
società, affliggeva essi d'un'altra maniera,... furono introdotte
rappresentare sotto forma umana o d'altra cosa la natura divina, come
ti guarderai. boccaccio, vi-96: dall'altra parte ha stimolati, / con atto
alfieri, 5-217: niuna seppero usare altra scienza [i francesi] / che assassini
proverà e farà ogni sforzo per irroccarvisi un'altra volta. = denom. da
acqua odorosa, e si soffia dall'altra, sì che l'acqua va sparsa come
scalini, andiamo su, aprono un'altra porta di ferro: già ecco,
attico re che si salute / l'altra figlia in suo nome e 'l suo nipote
poliziano, 1-344: dall'una all'altra orecchia un arco face / il ciglio
: ritto per lo spavento o per altra violenta emozione (il pelo, i
indosso per tanto la stessa camicia. altra leggenda è che si tratti di isabella
gabbione enorme iscenato da bosco, l'altra gabbia, con la tigre dentro, era
due gabbie s'inserivano l'una nell'altra. iscettare, tr. (
della milizia italiana, 1-8: nulla altra persona della città di pisa u de suoi
somigliano assai, si conosce l'una dall'altra a questo che simone s'iscriveva a
prende il periodo da una preparazione all'altra, da una esplosione all'altra,
all'altra, da una esplosione all'altra, e cosi da reazione a reazione,
figura ad angoli eguali a quelli d'un'altra. = voce dotta, gr
mor ridendo; e chi de l'altra, scampa. lorenzo de'medici, i-261
, 1-223: mi parevano echi d'un'altra mia vita, in un'isola lontana
comunicazioni co'lor vicini quando erano d'altra schiatta debbono aver non poco contribuito a
in riserva, e portando innanzi l'altra metà, ne distenderà una squadra in
una squadra in catena e terrà l'altra in sostegno. e. cecchi,
isoletta delicata e molle / più d'altra che 'l sol scalde o che 'l mar
due isolette, una detta gale e l'altra san pietro. ariosto, 40-45:
, ora in una, ora in altra parte, secondoché trae il vento, cammina
possibile accettare né l'una né l'altra. = voce dotta, gr
voce o locuzione spagnola passata in un'altra lingua; spagnolismo. tommaseo
. bergantini, 1-479: da un'altra parte con la sua radice / lenta soccorre
l'istruzione, la disciplina e ogni altra attenenza. 'ispettori ', altresì,
e gioverebbe evitarlo, volgendo il costrutto in altra forma. carducci, ii-12-245: dal
voluto in tale materia, come in nissun'altra particolareggiare, non essendo ispezione del professore
ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non
, e se n'era scelta un'altra, vicina alla soffitta. g. bassani
lontane e ignare de'procedimenti l'una dell'altra, deliberassero la guerra in un medesimo
il petto ripieno di mucco o per altra ignota ragione, sicché dopo qualche tratto di
villani [crusca]: senza attendere altra deliberazione,... ipsofatto lo elesse
notai, e procuratori issoiure, cioè senz'altra dichiarazione. tramater [s.
di cola di rienzo, 74: l'altra parte si mormorava de la ingiuria e
istanzia la sua malvagità accusata, niuna altra cosa per lor domandandosi se non che
, 3-187: non si può per altra via colà pervenire, dove voi con
seconda istanza per via di appello, o altra via ordinaria, si devolvessero dai giusdicenti
prova « mite ». era tutt'altra cosa: la luce restava fredda:
premessa di un ragionamento contraria a un'altra premessa, la quale costituisce un espediente
generalmente e naturalmente sdrucciolano l'una nell'altra. = deriv. da isterico.
non coltivata, s'insterilisce. un'altra per sé sterile, coltivata, s'
le nere vele / ti furono fatali un'altra volta, / sopra il mare nomato
: odio già questa vecchia, e l'altra pure odio, che la istiga,
ariosto, 10-70: or veder si dispose altra campagna, / che quella dove i
dire fornicatore e briaco, o qualunque altra cosa di questo male che appartiene al
volgar.], 12-18: l'altra maniera di tentazione si è quando la istigazione
fare, e l'una formica impara dall'altra come noi, e cosi si proveggono
verisimile che quello re cattolico, sanza altra cagione, si voglia intromettere qua e
carne per vincere l'uno e domar l'altra. -orientamento psicologico, tendenza,
presso qualche nazione, perché forse ad un'altra sembrerà strano e portentoso. -plur
che... l'una città dall'altra abbia certi modi ed instituti diversi,
quelle provincie allora molto conformi l'una all'altra d'istituti e di leggi ne'loro
, regolato da norme giuridiche o di altra natura (politiche, morali, cul
di fargli or l'uno or l'altra diverse interrogazioni, massimamente sopra il tenor
delle robbe, o entrate, o qualsivoglia altra proprietà. muratori, 7-v-263: que'
e le semplici associazioni pie laicali dall'altra, che non prevede la pronuncia di voti
., 22 (373): un'altra guerra ebbe a sostenere con gl'istitutori
b. croce, iv-11-19: altra era la questione 'istituzionale'e altra quella
: altra era la questione 'istituzionale'e altra quella 'personale', e... il
avvenuto il 2 giugno dall'una all'altra forma istituzionale dello stato fu non solo
regolato da apposite norme giuridiche o di altra natura, che penetrano profondamente nella vita
esercizio delle manifatture si può riconoscere un'altra sorgente di poveri e mendicanti.
data a'piaceri del senso; l'altra, tutta rivolta alle azioni umane, secondo
chiari, 4-25: questa è un'altra istoria. / sia che vuol,
stava, / per avvisar da presso un'altra istoria, / che di dietro a
cose variate e differenti l'una da l'altra ma a proposito sempre di quello che
di un tessuto di un animale di altra specie, che diventa capace, quando
tragedia l'istrione, / senza voler vestir altra persona / che quella ch'ei solea
più sobrio del pasto che tutta l'altra notte. burchiello, 100: cresciuta
istrutti non men dell'una che dell'altra legge, insegnandosi nell'università de'studi
boiardo, 1-170: essi ch'ogn'altra cosa stimavano fuore che tale armata a
un tale studio, non aveva mai avuta altra mira che d'istruirsi e di conoscere
virtù, uno per sé, l'altra dallo agente superiore. firenzuola, 58:
per sé, ma per appoggio ad altra materia. pallavicino, 1-89: richiedendosi
qualche vizio istrumentale o qualche disposizione ad altra malattia. foscolo, xv-370: la
: che girard ha fatto istrumentare da altra mano per prevenirvi nello smercio, ciò
casa e, veduti i servidori et altra gente nel cortile tutta vestita a nero,
quella incarnazione di una donna in un'altra non era più un atto di passione
per più notai dall'una parte e dall'altra. statuto dell'università e arte dei
unguento trovandosi provisto, / né d'altra umana medicina instrutto, / andò alla chiesa
di verità, né istruttrice di un'altra generazione, avanti la chiara scoperta,
'. vociaccia inventata per sostituirla all'altra d'* istruzione del processo '.
ma trista l'una, e peggio l'altra. il vero vocabolo è 'compilazione
, e per questo si richiede una altra compagna che lo dispone a ricevere questa istruzione
prove per l'una e per l'altra parte. romagnosi, 4-1295: a che
matteo spinelli pugliese, anteriore ad ogni altra in lingua volgare è più italianamente scritta
introdotto in un dialetto o in un'altra lingua. pallavicino, 10-i-156:
della lingua italiana, più propriamente che d'altra o d'altre alle quali il discorso
: l'italianità d'una più che d'altra stirpe abitante la penisola. italianità geografica
nelle vestimenta la italianizza più d'ogn'altra. mazzini, 59-77: noi vogliamo italianizzare
rispettivi idiomi particolari non hanno avuto quasi altra fatica da fare, che rammentarsi e
città di fiorenza, oltre ad ogni altra italica nobilissima, pervenne la mortifera pestilenza
zio giuliano, il fidanzato e l'altra gente della famiglia. graf, 5-424
« filli » rispondono, / ogni altra melodia dal cor mi oblitera. tassoni,
gola, una in maggiore e l'altra in minore, che iterassero a gara
tra'latini, un itifallo, e un'altra poesia sotto titolo di 'ver'.
fiere. papini, v-549: tornarono un'altra volta a gerusalemme, lasciando, e
mente verso dio, in mezzo all'altra, tutto chiuso e concludendo in forma
; deviare dall'itinerario: prendere un'altra strada, avviarsi verso un'altra direzione
un'altra strada, avviarsi verso un'altra direzione. ferd. martini, 1-i-540
acqua per lo squadrone. andremo per altra via. tecchi, 10-83: aveva deviato
qualunque tramontano passarà con cavallo o con altra cavalcatura per lo contado o per la
laico nei confronti di una chiesa o altra istituzione ecclesiastica. -anche: la chiesa
. -anche: la chiesa stessa o altra istituzione ecclesiastica sulla quale esiste un tale
m. palmieri, xv-400: sopra qualunque altra virtù in ogni vita iustizia ottiene il
da dio in questa vita o nell'altra. savonarola, 7-i-123: dio non mostra
l'una si dicea nera e l'altra bianca. macinghi strozzi, 1-382:
fu da'latini introdotto, né in altra maniera fu usata giammai. buommattei, 34
di kant. carducci, iii-23-106: altra volta è saul ascher, filosofo kantiano
grafia straniera che si alterna con l'altra 4 chermes '. = v.
venuta è la tua madre / all'altra riva / per donarti commiato. idem
li occhi e l'una e l'altra gota. parini, 116: lui scapigliati
ha nome ginevra la bella e l'altra isotta la bionda. l. giustinian,
lingua], e rendere frutto per altra guisa che al presente non fa.
non poter la struttura dell'universo avere altra forma che la da loro disegnata.
donare questo mio amore vilipeso ad un'altra fanciulla, oh la sarebbe una vittoria
da, in o verso un'altra camera della stessa casa. mare amoroso
/ quello emi- sperio, e l'altra parte nera. g. villani, 5-36
, dall'altro mondo); nell'altra vita, nell'oltretomba, nell'eternità
: so che tu ci darai un'altra vita poi di là. aretino, 20-12
di là: in questa vita e nell'altra, in questo mondo e nell'altro
e lontano, da una parte e dall'altra; in una direzione e in un'
; in una direzione e in un'altra. dante, inf.,
l'una delle parti e là parla l'altra; le quali diversamente litigano, secondo
e immortale: dall'una parte all'altra i nostri si facevano a correre e
un determinato limite; che è dall'altra parte. gregorio dati, 1-80:
nome, di ciò ch'io solea / altra volta esser, la smarrita labbia /
d. boiardo, i-74: un'altra pietra... ha ne'labri quattro
labia estreme / l'una e l'altra si preme / e bascia e stringe.
estendono da una commessura delle labbra all'altra, e la cui riunione produce l'orbicolare
asticciole di legno, di quarzo e di altra materia, che presso molti popoli primitivi
morbo. palazzeschi, 1-170: l'altra [vecchia], ancora in salute per
gli animali di esopo, ed ogni altra novità, stancherebbero con leghe di cammino gli
guerra fu più laboriosa / che alcuna altra, per gli uomini strani, / a
serve alla nodrizione di quella parte, l'altra... è trasformata in latte
. caro, i-85: rimettete un'altra volta in opera cotesta vostra tanto laboriosa
portare le sue laboriose attitudini in un'altra casa. tarchetti, 6-i-493: l'arte
dello stato, ma sta invece in tutt'altra cosa. = deriv. da laburista
poi vi si mette l'una e l'altra lacca / a seder sopra, la
ne'solchi del grano o ver d'altra biada. e ponsi la detta fune alta
alle donne per allacciarsi la fascetta o altra parte delle vesti, dicesi 'stringa
, mentre da lungi, / ad altra intorno, i cari lacci vostri / pochi
, il quale contribuì più d'ogni altra cosa a liberar l'europa dai lacci
stretto alla gola il laccio di un'altra conferenza. -norma, regola,
a ruota / sia condannato o ad altra morte ria / e che già agli occhi
ti par troppo trasparente, poni un'altra fascia, lacerando la prima, e riscrivi
divento un ghiaccio, e di null'altra curomi, / né sento il duol ond'
per morbidezza e i grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per invidia e
né si sbuccino, né si faccia loro altra lacerazione. leopardi, iii-513: ho
non era la voce attesa, era un'altra! panzini, i-552: ne ebbe
io a camminare fra una trave e l'altra dentro lo scafo sconvolto, a toccare
una corolla, una foglia o qualunque altra parte di una pianta. così diconsi
questo il luogo ove sudavano) e dall'altra la stanza per la calda lavazione.
non sta: lo sento. ma d'altra parte, che dirti? scrivere a
. targioni tozzetti, 12-7-336: l'altra manna che cola giù per il liscio fusto
, uno lacrima nera e migliore, l'altra sorte più leggera, anco per i
ti venissero agli occhi, vòltati dall'altra parte e fa finta di ridere.
vivere in pianto continuo; non avere altra consolazione che il pianto. petrarca
benivieni, xxx-10-85: o sopra ogni altra lacrimabil peste, / la qual col suo
, xxxvi, 269: piacemi s'altra ride, piacemi se lagrima. buonarroti il
ho diliberato a te, più ch'altra madonna de umanità e compassionevole carità vestita
debbe esser lieta... e dall'altra parte sarà lagrimevolissima. bresciani, 6-vi-10
natura liberi e per religione cattolici, un'altra volta sotto il tirannico giogo degli oltramontani
più affettuosa o più sentenziosa d'ogni altra, quanto manco lacrimevole e funesta.
conte di ulidia, eccoti comparire un'altra pur gravida già quindici mesi e venti
dismogliato si crede, / che donna altra non sia, che ad euridice / vantibellezza
oraggio che cade dal volto; / l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa
gli iddìi... si sieno d'altra parte accostati a'poeti e lirici lagrimosi
, / a lei mi do: ogni altra cosa ho a sdegno. bellincioni,
, vii-35: tra una casa e l'altra, un tempo, vi erano interposti
obblique. leopardi, iii-4: laddove altra volta compiva i miei libercoli nella estensione
e il governo avrà modo di mettere un'altra tassa, che così va a finir
mandasi quel pezzetto di moccolaia, o d'altra cosa, che si attacca al lucignolo
. magalotti, 7-191: tornatoci un'altra volta, a sangue freddo, la
e d'argento d'una sorte in un'altra, e con quelli debiti laggi che
sì l'accompagna / qui e nell'altra vita, / questo gaio timore / el
lei talor si lagna, / reca ad altra cagion del cor non lieto / gli
: da l'una parte e d'altra pochi vivi / n'era rimasi e 'l
, tre da una parte e due dall'altra; quelle, più larghe, ad
, una del genere tetraodone, e l'altra del gobio, caratterizzati, singolarmente quelli
abbreviamento dalla palpebra nebbia bianchissima. l'altra. bacchetti, i-413: nube
comunione laicale sotto l'una e l'altra specie. de luca, 1-1-83: è
387: il parlamento discuteva un'altra legge a vantaggio dell'incremento pubblico e
non è comune, ma non c'è altra parola per dire l'idea, non
b. croce, ii-4-294: in un'altra parte del contrasto del labriola contro il
figliuoli e a governare gli stati; l'altra poi sono i sacerdoti, i quali
attività artistica o culturale, o di altra attività altamente speciàlizzata o socialmente prestigiosa.
di adulteri, d'incesti e d'ogni altra sorta di laidezze. baretti,
e tempesta. boccaccio, i-476: ciascun'altra stagione, da questa infuori, difettosa
della qual cosa non si può dare altra legge che ammonire lo scrittore che col
la sua cura in far ridere; ed altra maniera... non han costoro
per la dolcezza, di cui a niun'altra consonante fuorché alla p non cede
parte l'orlo del taglio e dall'altra parte quello del controtaglio (nella sciabola
suono strano ed adoperandola invece di un'altra; lambdacismo. tommaseo [s. v
io anderei a lambiccar volentieri, un'altra volta, la borsa di questo
concessione. firenzuola, 607: niuna altra cosa aveva dato tanta riputazione a quella
fino al fiorire,... l'altra matura la sua con piccioli acini,
flessuosi, una in lamé argentato e l'altra in satin rosso. alvaro, n-221
sopra raccontate, se ne truova un'altra chiamata grecamente * crommo ', cioè
che lei conosceno, dicendo lei ogni altra che mai stata si fosse di benignità e
parte di se medesimo, e coll'altra debole e lamentosa tanto quanto necessità il
con l'immagine del sole e l'altra d'argento con quella della luna;
, anzi son sopra l'una a l'altra, come quelle del talco. boccamazza
equidistanti e poco lontane l'una dall'altra, poste innanzi alle nostre fiamme,
, sono lamine di metallo o d'altra materia soda che si mettono in vibrazione
embrice, va sopra i margini dell'altra. = dimin. di lamina
. sanguinacci, xxxix-i-270: da l'altra parte poi com- prehendo e vedo /
mi rappresenti e l'una e l'altra e l'altra lampa, / onde il
e l'una e l'altra e l'altra lampa, / onde il mio core avampa
metà da una parte e metà dall'altra per circondare la palazzina. 2
si serran le paure / l'una dell'altra al sen. d'annunzio, iii-1-869
legno tondo da una parte e concavi dall'altra, che si adattano alla superficie di
/ pur lampeggiar ne l'una e l'altra stella / scorgo fra l'ombre tue
/ s'io miro l'una e l'altra chiara stella, / veggo la morte
ch'io lodo / amor, ch'ogn'altra fiamma in cor m'ha spento.
piuttosto che d'armi o occhi, o altra luce. aleardi, 1-71: alfine
. gemelli careri, 1-vi-271: in un'altra stanza erano più bronzi antichi,
gioia, iii-197: parecchie specie hanno un'altra maniera di chiamarsi; consiste questa nel
sorta d'ap parecchio o altra macchina o ingegno da far lume, dicesi
l'una di splendor durevole, l'altra di lampo subitaneo e passeggierò. leopardi,
pirandello, 8-182: ecco! un'altra bella frase, di sapore classico.
teneruccio e saporoso di quello di qualsivoglia altra bestiaccia che vada in voga per le
di garbo, non debbia meschiare alcuna altra lana se non fusse migliore. bencivenni
di lino insino a piedi, l'altra di lana della medesima longhezza di colore
dare a intendere una cosa per un'altra; imbrogliare, truffare. forteguerri,
. rivestimento di lana, o di altra materia tessile o di pelle, che si
una lance d'una bilancia, la cui altra lance è gravata d'un peso determinato
di una lancia. dicesi ancora di qualunque altra parte di un vegetabile, la quale
, di tartaruga, di corno o d'altra sostanza simile, compongono la prima di
, spostata da una parte o dall'altra, serve a tendere o ad allentare
corredata di cinghia di cuoio o di altra impugnatura e talora anche di una rotellina
bando,... che nullo portasse altra arme da offéndare che lancia. cantari
che mi tinse l'una e l'altra guancia, / e poi la medicina mi
ché 'l re faraldo d'una ad altra banda / vidi io passato d'un
l'una schiera con tra a l'altra le lanze abbassate molto arditamente. luca
si combatte dall'una, e dall'altra parte con artiglierie, e con arme da
una parola che mi lanciaste amarissima l'altra sera,... penso che
suma nattura suscitata / e renalzata sopra ogn'altra altura. jacopone, 26-36: de
saremmo lanciati l'uno nelle braccia dell'altra ma qualche cosa ci tratteneva.
tra gli ordini i lanciatori e l'altra turba degli aiuti, fece innanzi la gerite
quei, che, non veduta / altra guerra giammai che per le scuole /
acute roccie; / e d'una in altra egli balzava, pari / allo stambecco
, quando caccia il cerbio, o altra bestia colpire. dizionario militare italiano [
ho avuta una buona nuova e un'altra trista: la buona, per essermi
nomi, 11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il naso, /
penzola alla cima della sartia, l'altra immobile e ferma al bordo o alla
al languore aspettando la cena si aggiunse un'altra e diversa languidezza e, appena cenato
da una forte attrazione sentimentale verso un'altra persona e cerca di esercitare su di
inutili rimondi, vi si ponga terra d'altra disposizione. poliziano, st.,
poliziano, st., 1-78: l'altra [rosa], che 'n dolce foco
avvertire, circa l'una e l'altra maniera di parlare, che...
a che le ricchezze, e ogni altra pompa del mondo per chi, confinato in
una classe privilegiata. una gan parte dell'altra gente languiva e moriva; e quelli
dopo alcuni anni, io mi trasferii in altra città; e la relazione languì e
., 7-82: una gente impera ed altra langue, / seguendo lo giudicio di
è trascurata e languisce sopra d'ogni altra in una gran parte di questa fertile
lei / meglio è che gioir d'altra. tavola ritonda, 1-232: essendo
impotente, messa ne'desideri; l'altra umile, languiscente, data a'diletti
[luciano], iii-3-52: venendo all'altra via tu troverai molti, e tra
languore aspettando la cena si aggiunse un'altra e diversa languidezza e, appenacenato, si
nel rimirarsi tanto l'uno che l'altra provavano li medesimi languori, li medesimi
toa e lo to onore; / ogni altra cosa fuor de mi gittare, /
cognosco da mercieri, / gentildonna da altra burgese, / - peno sovente - né
ciaschedun lanaiolo di campagna, e qualunque altra persona introduce e manda a vendere in
landino [plinio], 491: un'altra simile [all'ancusa]...
tre soli: e dall'una e dall'altra banda hanno quattro o sei galeotti per
scala di corda, l'una o l'altra man piena. rusconi [tommaseo]
nomi, 11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il naso, /
dare a intendere una cosa per l'altra; ingannare; far cadere in errore
i successi della qual cena ricercano un'altra lettera lunga; ma io non voglio
panni di addobbo; e d'un altra lanugine interiore, per la delicatezza quasi
son fatte a riposar l'una su l'altra / le fatiche amorose.
od animai lanuto, / né preda altra simil, ma ch'è seguita / dal
l'origine e la cagione d'un'altra assai più strana pioggia che dietro queste
io in roma furai a una cortigiana un'altra corona di valuta di più di dieci
, 532: il lapazio, che in altra maniera dicesi romice, è una specie
or con una parola e or con una altra, su per lo mugnone infino alla
papini, x-2-572: vorrebbero da me un'altra stroncatura, come quella che feci di
mosè, 'scritte dall'una e dall'altra parte '. spallanzani, 5-102:
vermiglio ramo / cortese porge, ed altra a piene palme / ricchezza orientai,
chiama olearea,... e un'altra che si chiama lapis aceti, di
ii-890: si vide l'una e l'altra sponda allora /... /
liquide che una volta rifiutava, un'altra lappava avidamente. 2. intr
non abbiamo, ch'io sappia, altra voce. nieri, 3-108: 'lappoleggiare'.
simili al navone; non c'è altra differenzia, se non ch'è più
a tenere disposto il corpo senza averne altra virtù medicinale. c. durante,
. p. segni, 1-144: l'altra [parola, cioè xàtrrouxei;,
28-42: il re, ch'ogn'altra cosa, se non questa, / creder
.. / subitamente l'una e l'altra stella, / che fan chiara la
forza, tostamente fallo, / ché 'n altra guisa viver non ti largo. iacopone
.. cioè indugiando dall'una all'altra palata verso la nemica armata, come
punto di tal linea vi produrrete un'altra linea a squadra, ne nasce la larghezza
grazia largita / d'entrar ne l'altra rota che vi gira, / la
e rispose: -perché non c'è altra strada più larga. beltramelli, ii-319:
., 3-7 (326): niuna altra cosa hanno di frate se non la
in ale larghe da una parte e dall'altra le lance. -che si snoda
porgeva una a l'accusatore e l'altra al reo. oddi, 2-prol.:
e questi sono gli adversari; e un'altra specie di uomini di larga vita,
ed alquanto più larghe; ed un'altra dove le si mettono più vicine e
vicine e più serrate l'ima con l'altra. sassetti, 309: correggete o
partono da due punti segnati sopra un'altra retta allora son più larghe in alto che
, fingendo di voler correre alla salvezza dell'altra, tornò ad immergersi, e prese
lentamente. parola che più d'ogni altra ci dà l'idea di un procedere grave
le seggiole e gli sgabelli, ed ogni altra cosa che potesse dare impedimento, si
le gambe divaricate, discoste una dall'altra. lippi, 9-32: mentr'ognun
spargo / rime, lettor; ch'altra spesa mi strigne, / tanto ch'
iii-2-277: più sotto, a un'altra traversa è avvolta la parte dell'opra
delle nostre mogli parlato, crediamo avere altra moglie o altrimente fatta che tu,
le canzoni] esposte a gente d'altra lingua, sì come a tedeschi e in-
dicesi di veste, di calzari o di altra cosa che sia piuttosto larga che stretta
, aveva da una banda e dall'altra una largura di prati che si estendeva quasi
. stor. titolo di re o di altra suprema autorità presso gli etruschi e i
galileo, 3-1-302: gli ho data un'altra scorsa, per veder...
,... assalirà cavaliere o altra persona, se non l'avrà ferito,
il giovane, 9-53: oimé! dall'altra parte, / quei di sapa e
cacio a tal lasagna: richiedersi ben altra abilità e furbizia per ottenere un determinato
ampi gesti di lasciandare senza che l'altra ve li tenga poggiati con forza.
per spedire da una dogana a un'altra una partita di merce senza che essa
mi lasciai sibilia, / da l'altra già m'avea lasciata setta. ariosto
, 1-194: spinto nel fegato con altra quantità recata lì dalle vene miseraiche,
ma opportuna e necessaria si richiede per altra cozzione. 6. abbandonare qualcosa
7-14: pochi compagni avrai per l'altra via; / tanto ti prego più
punto, / ch'amor d'ogn'altra donna per voi lasso. anonimo,
gli eloquenti l'orazione e i dialoghi o altra cosa simile. e sebben l'arte
: memore dell'« inganno » dell'altra volta, lo lasciò in asso.
qui l'autore confessa di non sapere un'altra cosa: se lucia fosse, in
suo, non per carità, cioè per altra causa che per amor di dio,
: ancora mi turba, cesare, altra cosa, la quale, poiché io conobbi
e volgeasi, quando elli passava, in altra parte. boccaccio, i-311: l'
; sostituire un'opera buona 'con un'altra. massaia, i-154: il monaco
anche emettere un'opera buona per un'altra. -lasciare dire: v.
desiderano. castiglione, 172: un'altra cosa... penso che dal
da le petre, e crescerno un'altra volta de le lassate radice. aretino
. pirandello, 8-588: senza avere altra risposta, che uno sguardo di disgusto
tramandato. manfredi, 3-107: un'altra osservazione lasciataci da tolomeo specifica..
parte, amano la bellezza l'una dell'altra, chi puramente e santamente, come
lomazzi, 2-184: il bacio d'ogni altra bocca dato puramente è lecito, ma
, emola d'amoroso ardore, usò un'altra maniera di lascivézza. 2
. boccaccio, viii-2-31: d'alcun'altra cosa non parla che di suoi innamoramenti
lupi lascive caprette ameranno, / ch'altra mai donna i'ami che la mia
fatica a vincer le cascàggini; ma l'altra, giovane, era assalita da fantasmi
fare alcune stanzette vicine l'una all'altra, molto lascive e libidinose, dove
trovano, una ferma e grave, l'altra molle e lasciva. d.
: * lasco 'dicesi di tela od altra intessitura che sia rada, abbia poca
mi mantene, / e gire in altra parte, ohimè, pensoso: / lasso
quand'io dispetosa / credea ch'egli altra amasse. dante, conv., ili-canzone
ma dell'una più densi e dell'altra men densi. a. cocchi, 4-1-
man vanno vestiti di biavo, l'altra di bianco, a do a do,
, / anzi tempo chiamata a l'altra vita, / se lassuso è quanto esser
queste lastre, l'ima a canto all'altra e senza toccarsi, son poste orizzontalmente
hanno messo fra l'una pietra e l'altra per le mura certi pezzuoli di lastruccie
donde si partirà la nave, e ogni altra cosa opportuna e necessaria. guglielmotti,
. vasari, i-102: ecci un'altra sorte di pietre che tendono al nero
la metà sola sportasse in fuori e l'altra metà restasse murata di sodo. buonarroti
coll'interporli tra una traversa e l'altra, parallelamente ai bagli. anche * lata
poco volerne per lo tempo vedere, ché altra volta più latamente sarà del dire luogo
oltre le due conosciute, offerisse qualche altra via di scampo. d'annunzio,
suole d'una specie trasmutarsi in un'altra, latentemente, cioè per inavvertenza de'
(secondaria) che sbocca in un'altra formando un incrocio. e. lecchi
pera. soderini, iii-535: in altra maniera sono le medesime [pere
: sopratutto non sostituire il granito o altra qualsiasi materia al pittoresco lavoro laterizio che
], 320: nell'una e nell'altra specie [di mortina] è la
modo più o meno completo, a un'altra lingua. -latinismo semantico: si
voci, l'una nel mezzo, l'altra nel fine di simil desinenza. buonarroti
camini qual ad una parte e quale ad altra, ed una, tinta di barbarie
terra smossa dal vomere latino, l'altra stirpe sarà foggiata o prima o poi dallo
regola di san basilio, per abbracciare l'altra non molto dissimile ed omogenea di san
. castelvetro, 172: da altra commedia, cioè dal 'lusinghiere '
lingua precede, e è dichiarata dall'altra. carducci, iii-8-22: noi dobbiamo occuparci
lo strano fascino della sfolgorante nipote dell'altra volta: un fascino, un imperio
, par., 10-120: ne l'altra piccioletta luce ride / quello avvocato de'
inizi dello studio del latino (o di altra lingua). tommaseo [s.
dinotare cosa o persona stante a lato di altra. es.: * la via
, a lato, accosto a un'altra ', o pure ponendo la semplice preposizione
ed anche omettere un'opera buona per un'altra. -generosità, liberalità; indulgenza
ii-1078: una loggia di marmo e un'altra più piccola ma più aerea, di
vanno a santo pietro, / da l'altra sponda vanno verso 'l monte. boccaccio
potrebbe quel luogo farla diventare d'un'altra natura, perché in simili lati non
, e dicono l'una a l'altra così: mona francesca, cotesto è il
luogo che pigliavano, con gesso o altra tinta, e vi scrivevano in lettere cubitali
beato / quand'io mi trasmutai ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a
avere il medesimo lato retto che l'altra rappresentante le velocità,... accioché
una la discesa è eguale all'altezza dell'altra, le velocità prodotte siano fra loro
, da un altro lato: da un'altra parte, da un'altra direzione;
da un'altra parte, da un'altra direzione; di fronte, di contro.
i lati: da una parte e dall'altra, di qua e di là.
eccolo in una parte acconcio, in un'altra meno spettabile. s. maffei,
idem, conv., ii-xm-9: l'altra si è la variazione de la sua
felice? b. croce, ii-6-408: altra immaginazione o falsa congettura devo dichiarare quella
propagarsi i vermi, o lati o d'altra sorta, per via del seme umano
rientrata...; e simile altra genia, mettono in società latrati e
: le cerimonie e le feste ed ogni altra cosa che appartiene a quella servitudine e
e campato il supplizio / ritorna l'altra volta a maggior vizio. sanudo, 29
latrocini, di brighe e di ogni altra ragione di insolenzia. r. borghini,
dioscoride], 301: enne similmente un'altra spezie [di concrilla],.
così lungamente intagliate ed i fiori d'altra maniera, la quale, da molto latte
): questa balzava a cansare un'altra capra che scalpitava un poverino, tutt'
, fare una lattata: fare un'altra bevuta, dopo un pasto copioso.
metendo tempo fra una lactazione e l'altra. 2. allattamento. mamiani
e la prima è caseosa, / l'altra una porzion salsosalina, / l'altra
altra una porzion salsosalina, / l'altra salina ancor salsoleosa, / terrea la quarta
latte. caro, n-105: l'altra cagione perché non si trionfa co'fichi è
corpi... l'uno all'altra uniti da un festone di ellera e rose
c. mei, 128: null'altra cosa nel latte, se non il dolce
circolo bianco che divide da una parte all'altra l'orizzonte, e di notte si
ed una giovanetta. al banco, / altra fanciulla dal viso più stanco / mesce
allarga assai con esse, et un'altra che fa il cesto rotondo e serrato
di diverse spezie: ma non è altra differenza tra di loro, se non
non che l'una molto più che l'altra aggradisce alla vista e al gusto.
una etade che sono sconci e biasimevoli ad altra. idem, conv., iii-x-6
una persona e la 'ntenzione è a un'altra. guido delle colonne volgar.,
, al mio parire, / d'ogni altra donna di pregio laudato. petrarca,
capo gli studi, e prendere un'altra volta la laurea di dottore. a.
* lauro cassia'(laurus cassia), altra specie di alloro indigeno dell'isola di
le raixe. / disse l'altra comadre: « per deo, quel buxo
lavandula o pur menta / o salvia o altra fresca erba mattutina. =
403: hanno ritrovato i moderni una altra spezie di ruta, la qual chiamano
la lavi. -una mano lava l'altra e tutt'e due lavano il viso
. e. gadda, 12-107: un'altra volta s'ebbe una lavata di capo
, per una ragione o per l'altra, di cui è meglio scaricarci: trovate
andamenti piani, / quando vien l'altra, fa che sia lavato. boccaccio,
mal francese. falotico, 4-6: un'altra volta anco intevenne a uno / che
lavar le briglie, il freno ed ogni altra fornitura del cavallo, recitandovi sopra alcune
attitudine di un metallo (o di altra sostanza) a lasciarsi lavorare da macchine
dell'altre moie non lavoranti e di ogni altra vena o scaturigine di acqua salsa.
panno, lana o stame, o altra cosa che appartenesse a la decta arte,
, tamigiata ben l'una e l'altra. vasari, i-150: fatte..
parte, il bastone e la sciabola dall'altra. c. e. gadda,
, che ella non facesse meglio che alcun'altra. donato degli albanzani, 159:
allungarsi, s'usciva ad un'altra lavorata, però meno fati
, le quali sono l'una coll'altra legate insieme con spranghe di ferro benissimo
non intervengono ai ginnasi non vi sarà altra pena che nel restare essi meno perfetti d'
i professionisti, gli intellettuali e qualsiasi altra categoria sociale a cui si desideri estendere
: chi, come attore o con altra mansione, presta la propria attività nel
o 'lavoratura ', riserbando l'altra a significare il lavorare i campi,
l'una per rozzi braccianti, l'altra per gli operai delle arti più comuni.
la sua corte, o vero alcuna altra persona, debbia fare alcuna lavorièra,
lavoriero che non ho invidia ad un'altra mia pari. siri, iii- 1028
, ella non facesse meglio che alcun'altra. sigoli, 217: delle più belle
xi-35: di lavoro altrettanto rozzo è l'altra statuetta del buon pastore. ma più
vita interna di una famiglia o di altra convivenza. citolini, 306: sono
tutte le forze sono l'una all'altra equivalenti e a vicenda si misurano a
durante l'occupazione, lo avrebbero messo un'altra volta nel lazzaretto di doccia.
più fortunata per disfarla e tritarla un'altra volta, per ricacciarla nel lazzaretto dei paesi
non si mendica, non si ha altra risorsa che il lavoro. carducci, ii-5-153
sua cura in far ridere; ed altra maniera... non han costoro per
e l'una il fren, l'altra la spada lascia. l. salviati,
, si batte l'involtino sul dorso dell'altra. -letter. interposto fra
e piacquele essere consolata: e l'altra si mise in un canto della casa
de'fatali trioni, / e l'altra che le diede il tempo irato, /
(e, talvolta, dopo) un'altra particella pronom. (anche con uso
. -in nesso grammaticale con un'altra particella pronom. o avverb.
(376): certi altri in altra guisa essere state le cose da me raccontate
ordinata de l'una parte e della altra. boccaccio, i-319: gentil donna
suo officio alle soe mane o d'alcuna altra persona per lui parverrà de'beni de
i-14-54: pregò l'uno e l'altra per carità a non odiarlo, a volergli
dall'una mano un gran bastone e dall'altra due gran cani, che dal macello
fede in non mostrare una cosa per un'altra. loredano, 5-160: or ditemi
/... non cura de nulla altra amanza. serdini, 1-47: or
, ma è meno frequente; e l'altra che s'impadronisce dell'estremità delle mani
solitari. ferd. martini, 1-iv-327: altra gente che s'incontra spesso: i
] parea ben che non avesse / altra cura, altro interesse / che tener sempre
di erudita acutezza, ma è, d'altra parte, pericolo grave.
, / o un arrosto, o altra leccornia. redi, 16-v-395: pur ch'
], ed a chi ne promette un'altra; e molti credono che per questa
usare al naso moscato, garofani, o altra spezieria aromatica o suave, non si
follia. nell'ultima parte lecitamente passa un'altra allegoria. = comp.
a leghe accioché l'una atasse l'altra, e venissero a città e in oste
duca di melano e'fiorentini, dall'altra parte il pontefice e'veneziani si ristrignevano
cospirazione o posta con veruno tegnitore od altra persona. burchiello, 2-19: la
, allegata in ariento, ed un'altra de'medesimi caratti allegata in rame,
e scale che l'una regge l'altra, che di otto parti, in che
legale sia quella che sopra ogni altra cosa ci stringa. p. rucellai,
presente, scambiandosi danaro dall'una e l'altra parte in quanto prezzo et in quanto
pendono da leggi, convenzioni, decreti o altra scrittura, e io con un sol
alla libera io non aveva a proporre altra questione che la legale e la economica
lettera pel sig. giuseppe, un'altra per carlotta, e una carta legalizzata
del sagramento eh'el comandamento di qualunque altra persona. testamento di lemmo di balduccio,
armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e
di più volte l'una su l'altra, avendo ciascuna un mattone di grossezza senza
galileo, 4-1-93: fatto l'istesso dell'altra parte if, cioè rotti i legami
spirito per naturale legamento dell'una coll'altra. tasso, n-iii- 968:
di collegamento fra una muraglia e l'altra; l'insieme delle pietre, delle
modo che restino virtualmente collegate l'una all'altra, il che si fa procurando che
corrado, lxvi-2-279: si può far altra saporiglia con l'interiora del capretto;
, come prima avea fatto, un'altra volta incontra il corso del fiume legò
. attaccare strettamente una cosa con un'altra; appiccicare, fissare, far combaciare.
a terra il tira, / o d'altra oppilazion che lega tomo, / quando