, è virtuoso; se tiene l'altra, è vizioso. anonimo fiorentino,
vostro fui: / e poi mostrai d'altra aver vaghezza / per tor di noi
fio: non distinguere una cosa dall'altra. sacchetti, 181: or veggio
la pressa d'una parte e d'altra in quello luogo. piero da siena,
attivo di una droga con qualsiasi altra sostanza terapeuticamente inattiva. = voce dotta
dal telo / celestial, giacer dall'altra parte. 2. inserito,
e fitte, perché l'una sostenga l'altra sino ai cinque anni. lanzi,
. g. rosso, 1-18: un'altra infermità... viene al cavallo
61: io non mi ricordo averti promesso altra cosa se non d'amarti e di
, i-1-23: allor più ch'in altra etade alcuna, / co'fiumi suoi v'
: l'aspirare tabacco da fiuto o altra polvere. -anche: piccola presa di
, che i nostri secoli antepongono ad ogni altra prudenza. gioberti, 1-iv-539: nulla
anona, che non ho visto in nessun'altra città europea: uno dei tipici frutti
, ch'esso affligge poi e flagella per altra via. achillini, ii-209: io
una parte la flagellazione, da un'altra la coronazione di gesù cristo signor nostro
mai parola amica, / non ch'altra cosa, aver si può da quello
i monaci quando peccano e con l'altra gli ladroni quando vi fossero trovati a
magnificenzie a prova l'una de l'altra flagranti al piacevole rasonare, ho prima
magnificenzie a prova l'una de l'altra flagranti al piacevole rasonare, ho prima
una il freddo del flato e l'altra il caldo delle reni. michiele, ii-65
emissione di gas (un cibo o un'altra sostanza ingerita). c
lo stomaco. redi, 16-ix-n: quell'altra sorte di tumoretti, che pur nelle
gli stimo più che gli altri di ogni altra maniera. 2. figur.
nievo, 4-227: se non era un'altra bella signorina che ridonasse a suoi muscoli
due curve di senso contrario l'una all'altra si succedono immediatamente. 3.
). marino, vii-263: niuna altra voce è più molle e flessuosa,
. ant. strato di cenere o di altra materia col quale vengono ricoperti i frutti
d'una florida letteratura nell'una e nell'altra lingua, con vivacità di concetti e
così disperata voleva essere resa con tutt'altra violenza di contorsioni e di sforzi. in
lustra. carletti, 156: comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire
torta in filo per cucire, et altra floscia o battuta, che serve per fare
o da un tipo di produzione a un'altra con un minimo costo. -facilità
, che muove da una parte e dall'altra. 11. per estens.
periodici popolari, ii-552: preclusa ogni altra via, si slanciò [la gioventù
propria che sta ferma, e un'altra n'ha dalla causa superiore che fluisce
ferma, e poi n'ha un'altra dal cielo superiore che 'l muove.
voci le adopera entrambe una dopo l'altra. 4. ant. fluidità
/ salmastra e chiusa a chiave, altra speranza / li tocca in petto da
avvenimento... non penso che altra sia la cagione che una certa qualità freddissima
alla folla fluttuante da una piazza all'altra, vedo bene che sono tutti « patuti
onorato con ercole, che sovra un'altra galea, remigante in calma, col vento
d'oro fra una carta e l'altra. -ant. variare il livello
di povera figlia fluttuare in aria un'altra volta. -ondeggiare (le spighe
dellè quàli poco dopo svanì, mentre l'altra, accostandosi sempre più alla casa incendiata
in vero tanto l'una quanto l'altra di queste epoche fluttuò tra la barbarie
/ alla porta del prato è l'altra foce. giordani, i-2-286: ottennero
mio / mi divisò di una in altra foce. -per simil. e
ha foce, obliosa / fluttua con ogni altra cosa, / per sempre né morta
cesare conceduto, che vi ponesse un'altra gravezza, quale chiamarono il focolare,
riceveva dolcissime prove d'amicizia dall'altra. 3. con impeto,
e alcune abbisognan dell'una e dell'altra. fogazzaro, 4-215: forse,
/ che l'una dorme, e l'altra piange e geme / che sempre il
e così fodrare i correggini di panno o altra simil cosa morbida, pur che non
, pasqui, silve, piani et omne altra cabella menuta e proventi siano liberi del
una cosa o una persona per un'altra; spacciare per vero, per giusto ciò
per gabellare il santo, non ha altra risorsa fuorché la viltà della non rima
parato di drappi, si stava dall'altra parte il serenissimo granduca. 2.
a cartagine di spagna; e l'altra di là, che è da celtiberi popoli
durerebbero. leopardi, 271: dall'altra parte aggiunto al gaditano / era il
a sproposito, una gaffe dopo l'altra. buzzati, 4-512: sarebbe stato un
i-109): cominciandosi a sonare un'altra danza, egli la richiese di ballare
maggiori preparamenti, che si siano fatti altra volta. vaiari, 477: per
una cosa, fanno principal professione d'un'altra, della qual però non sono ignoranti
prestigio. machiavelli, 731: una altra ragione ci è, potentissima, della
più gagliarda che non è stata l'altra, e gittatela dentro, e lasciatela
: avvertisti che dell'una e dell'altra colla vuole essere mescolata con assai acqua
ragioni, ma vie più gagliarda d'ogni altra, l'amore di me medesimo.
. de amicis, i-60: e un'altra gagliarda stretta di mano e un'altra
altra gagliarda stretta di mano e un'altra scossetta al braccio. soffici, ii-41
sul terreno della mia nuova gagliarda e d'altra parte necessaria operosità. baldini, i-678
da sollazzarmi con altro come tu con altra ti sollazzi? non credere: perché
miserabile. cavalca, 19-196: un'altra volta andarono a lui alquanti gaglioffi in
in te, me ne governerei per altra via; perciocché, correndo tu a furia
opinione che quest'anno pasquino non voglia altra metamorfose che del vostro naso: e
beninanza. testi fiorentini, 159: l'altra fue piue bella di tutte di quelle
modi suoi ogni soave, / l'altra baldanza e gaio cor vi senti. salvini
mattina. allegri, 216: quest'altra settimana / verrò di gala a star
e della grossezza d'un dito; l'altra 'galanga minore'o * della china '
; quanto mi vuoi tu stemperare un'altra trappola? tasso, i-90: è
erano di marmi grandi o ver di altra materia galante e ricca. galileo, 3-3-132
paste, unguenti, polveri, come nessun'altra al mondo, perché la bellezza duri
son molte; e non era d'altra maniera quella ch'io prima, per mezzo
mezzo... penserà su qualche altra galanteria da aggiungere a quanto ha detto
o un secchio o una tazza, o altra galanteria così fatta. p. della
'donna ', etimologia che in nessun'altra lingua cred'io, né moderna
che aveva nude, e una dopo l'altra con galanteria le baciò.
188: che se voi non avete altra creanza / né altri costumi né altre
aromato d'odore spiacevole; ma doveva essere altra cosa che 'l comune; o
dolce, 1-28: trovasi anco un'altra sorte di veste detta gaibina dal *
: alle tre galee grosse aggiunse un'altra, e alle trentasette galere sottili ne
403: hanno ritrovato i moderni una altra spetie di ruta, la qual chiamano capraria
, e rare volte pertugiata; l'altra maggiore, la quale è grossa come noce
: mi pare che l'una e l'altra [lettera] dica molto bene e'
.. non si curò di fare altra provisione; ma pensò d'aspettare il
per la gabbia, arrivò correndo un'altra fiumana di gente, e si vide con
/ di scampanellìi / repentina / galleggia un'altra mattina. alquanto lungo, completamente chiuso ai
averlo indotto a voler lei più che altra, il non voler galleggiare fra gli altri
una alla camera del consiglio, e l'altra alla prima gran camera, che è
, 8-148: le ripulse d'ogni altra assai più stimo, / che i favor
. ristoro, 1-7: troviamo un'altra stella, ch'è chiamata groppo,
scaldandosi all'acqua calda, e l'altra nel ghiaccio freddandosi, furono rotti i
superficie del fiume, alzando tanto l'altra gamba superiore c e. d'alberti
; mettere, tenere una gamba sull'altra: porle a cavalcioni (e ne
il marchese accavallando l'una gamba sull'altra. fogazzaro, 2-109: era inquieto
. metteva una gamba a cavalcioni dell'altra. sbarbaro, 4-62: si mise a
171: lo scarafaggio non usa mai altra mercanzia che di feccia: elli fa la
: con le gambe unite puna all'altra. meo de'tolomei, vi-n-54 (
correndo, cadendo) puna distante dall'altra. sacchetti, 208-83: la donna
incrocicchiare le gambe: collocarle una sull'altra in forma di croce (specialmente nell'
destinazione. sassetti, 235: un'altra [lettera] che mostra di avermi
ora dite una cosa, ora un'altra. malatesti, 1-142: le gambe ò
/ d'uomini, di cavalli e d'altra prole, / come cani, gam-
e con un mal gambetto / l'altra fa traboccar. a. adimari, 2-10
grappolo e tagliava il gambo con l'altra. viani, 13-283: se ci
b mi ', prossime l'una all'altra quanto al suono materiale, peroché 4
fiorale, normalmente sono staccate l'una dall'altra (come nei petali di una corolla
fermata al banco mediante il piatto: l'altra è mobile suh'inferior mastiettatura, e
potersi aprire e serrare una sopra dell'altra. g. gozzi, 423
alfieri, i-109: ed io nessun'altra cosa al mondo bramava quanto questa,
cagne e simili animali domestici, formano altra voce chiamando, che cacciando; altrimenti
.. col gannir della voce in altra guisa / suole ad essi adular. cesareo
balbi, lxii-4-187: ve n'è un'altra ancora [statua] di ganza la
stagno. federici, lxii-4-49: un'altra statua..., fatta di ganza
mio pranzo, / non chiedo un'altra chicchera, e lo ganzo?
/ per cibo o per amore o altra gara / mostrar col grifo aperto i
han gara / fra lor, non altra. di brente, cono., ii-543
alfieri, 1-649: gara fra voi non altra, / che in più nemici esterminare
sempre più ostinatamente l'una contro dell'altra. -misurandosi in una competizione sportiva
; / e cosa vi parrà tant'altra e rara, / ch'a piantar talli
loro, l'una parte e l'altra in gara insieme, eglino e'loro fedeli
successori; e quelle che si reggono sotto altra costituzione avrebbero un fragilissimo garante se altro
a garapegnarla [l'acqua] è un'altra cosa, mentre nel continuo rimaneggiare che
con garbo di tutto sesto, o di altra figura. collodi, 410: il
ora a una parte, ora all'altra, secondo che dal mare e dal vento
/ gioco ch'ella gli fa qualche altra cosa. c. boito, 53:
fare il medesimo poi anche da ogni altra parte con gareggiante disposizione tutto il resto
, 95: l'una setta con l'altra, vivamente e senza rispetto alcuno gareggiando
una più grande e più limpida dell'altra come gareggiassero in bellezza.
primi oratori. pallavicino, 1-218: altra... è la moneta del vero
2-ii-98: vide ergersi nelle paludi un'altra regia città la quale gareggia colla capitale
crescenzi volgar., 4-4: e un'altra maniera [d'uva] che garganega
la quale si gettava un'incerata o un'altra copertura detta tendale. buonarroti il
.. non è questa pianta dall'altra differente, se non che produce i fiori
: crates filosofo irritava una e un'altra vilissima e procacissima trecca e meretrice a
turbate, né garrivano l'una l'altra. fiori di filosofi, xxviii-522: avea
su l'ore estive, solleva ogni altra ad emulare lo strepito. salvini,
arrivavano le paranze, una dopo l'altra, con le vele che garrivano allegre
passavano. pindemonte, 22-260: dall'altra parte la garriano i proci, /
donna desiderava, e le soddisfece d'un'altra femmina tutta il contrario della prima,
alfonso ii d'este, 3655: un'altra garzara di pietra. = deriv
, che facendo luogo l'una all'altra le accostò insieme, facendo apparire una mano
bentivoglio, 5-i-273: insieme con un'altra persona aveva guadagnato due garzoni della cucina
, e mostra loro / com'una lettera altra dee seguire? cicerone volgar.,
e lussureggia / di fiori; ed altra, che da fiori è immune, /
. redi, 16-viii-72: in un altra [coccola] più piccola abbiamo veduto
desidera gli acidi in preferenza di qualunque altra bevanda, ecc. la gastrite è comunemente
sbarbaro, 4-90: con questa, altra risorsa del luogo è quella, gastronomica,
di una piccolissima lampadina elettrica e all'altra estremità di un oculare perl'osservazione delle immagini
, quando da una, quando da un'altra parte... è detta *
una donna irriducibilmente avversi l'uno all'altra. pirandello, 5-521:
dicono sempre di no, - diceva un'altra. -fare la zuppa per le
. tasso, 13-i-894: veggio un'altra gattina, e veder panni / l'orsa
confonde sovente [il gattice] con altra specie detta dal signor savi 'populus
lavarsele, ne l'una e ne l'altra guancia, e ci stampò tutte le
al gatto, e non saprei quale altra bestia in giudizio gli si potesse uguagliare
forza su e giù dall'una e dall'altra banda, si fa a quella fregare
. ariosto, vii-771: l'altra, più saggia, si conduce all'opra
di me né molto acuta. di altra donna, perché sappiate che ogni gatto ha
suo gennaio: una volta o l'altra, presto o tardi, tutti s'innamorano
gaudebele, / che l'unu e l'altra face mescredebele. b. giambullari,
vittoria s'apre loro, / o qualch'altra allegrezza del padrone. commedia di dieci
altro..., e così ogni altra vivanda, anzi gaudiosamente mangiare, esclamò
, 12-24: il tripudio e l'altra festa grande / sì del cantare e sì
[tommaseo]: gaulo era un'altra sorta di nave oneraria,...
soldati che sono in un vascello o altra nave.
semplicemente,... che un'altra di grande importanza fatta per propria voluntà
: girava taciturna dal- l'una all'altra parte del pontone..., e
la figura di un lione, dall'altra il nome della città. =
della gazzella del deserto si ricovra all'altra estremità della stanza. viani, 13-451
parte l'immagine della giustizia e dall'altra quella del leone di s.
quella accezione del verbo battere e l'altra che ha riferendolo a moneta.
: li scrittori delle gazzette non hanno altra materia se non qualche conviti o apparati
giovane, i-226: io, fin ch'altra stella non mi toglie / da queste
cada, storia o di qualsiasi altra materia, peggio che negletto.
là 've la gelata / ruvidamente un'altra gente fascia. = femm. sostant
gelatine, la carne e ogni altra cosa acetosa o agra,...
9. ant. ghiaccio; acqua o altra sostanza congelata. dante, inf.
, 1-1-78: io l'una e l'altra man gelata e bianca / baciava intanto
arancia, di pera, di fico o altra. leopardi, 32-16: al grido
gli scarafaggi, i tarli, e siffatta altra geldra di animali o malefici o schifosi
, invoco. pascoli, 1365: l'altra [sorgente] nel cuor dell'estate
sciarade proposte e risolte una dopo l'altra. c. e. gadda, 25
/ io vegno per menarvi a l'altra riva, / ne le tenebre eterne,
briareo,... giacer da l'altra parte, / grave a la terra
: l'una,... l'altra, di non metter a rischio di
roberto, 89: all'idea che un'altra donna gli sarebbe vissuta notte e giorno
spesso gelosa e concorrente l'una dell'altra. -ant. diffidente, sospettoso
e più reggente di proda, e l'altra troppo gelosa, e che facilmente pende
4-145: quando l'una e l'altra alma si svelse, / tinser del sangue
gelso. tesauro, 2-15: un'altra [donnicella] vaiolata come la tarantola
, era stata la preoccupazione gemella dell'altra per la « carriera » del marito.
si armonizzano perfettamente con quelli di un'altra, che diviene confidente e compagno inseparabile
tu credi / che da que- st'altra a più a più giù prema / lo
sente / via più doler che d'altra cosa aversa: / notte e dì per
strema / aspidi sono d'una e d'altra spezia, / dispari in opra e
roma da roma col geminarla, faticandone un'altra col suo nome nella tracia. battista
mangiare, e bere sicuramente. l'altra gemma si è che questi non ha neuno
saccaro- miceto quando produce per gemmazione un'altra cellula, e questa e quella possono
ostante le accoglienze oneste e liete ricevutevi altra volta, non ostante i quarti della
de tanto onore, / quanto alcun'altra che oggi al mondo sia. bandello,
gritti, li-1-526: questo non teneva altra pratica militare che delle cose marittime,
convitati, con una scusa o con un'altra, andarono via. viani, 13-347
machiavelli, 1-iii-419: io ti ho qualche altra volta accennato che lo stare sul generale
sono tenuti dalla medesima quasi creature d'altra specie. soffici, v-1-651: il
e di voltare con tutta sicurezza da altra parte le prore. segneri, 3-611:
troppo i casi particolari, che tal'altra si equivochi fra la cagione e l'effetto
0 colla sua rivoluzione produce o genera un'altra figura, sia piana sia solida.
froto, se ne passò a quell'altra vita. garzoni, 1-308: gli testicoli
generato, / credo che verrà cristo un'altra volta. giovanni da samminiato [petrarca
l'una parte, e da l'altra il dipela, / l'un si levò
quando una cosa si genera da un'altra, generasi di quella, essendo in quello
rame e di ferro, essendovi anche un'altra miniera di questo metallo, nella quale
queste cose dicendo mi si genera un'altra quistione nel cuore di quella parola, che
, piantata su la terra come ogni altra creatura umana! b. croce, ii-5-17
infermitadi. leonardo, 7-i-111: èwi un'altra regola generativa di disgraziata compagnia, come
237: il cibo... per altra via quello trasporta nel corpo del generato
dopo l'altre tre sopra d'ogni altra la più immediata e susseguente. gioberti,
di che si fa, e l'altra è il luogo della sua generazione,
la catena degli oggetti, quindi l'altra dei vocaboli analoghi; e perciò qualunque
soggetto pensante, come princìpi di ogni altra evidenza e come mezzi di per sé
all'altro, da un'età all'altra. bibbia volgar., v-360:
, vengono trasmesse da una generazione all'altra, nel più elementare insegnamento della religione
nato inglese, ma ancora di qualsivoglia altra generazione, non saper parlare più che
... i seminatori di zizania e altra generazione di ribaldi. algarotti, 2-388
vizii a vizii de l'una e l'altra generazione, con violenza propagar nove follie
esser senza la corruzione di qual- cun'altra. b. segni, 7-13: i
morte d'ima cosa è vita dell'altra, la corruzione è generazione. 13
col quale da una quantità deriva un'altra quantità, da una forma geometrica una
di genere; altro è il titolo, altra la realtà di una pittura. e
fanno esser differente l'una cosa dall'altra di sustanza, alcuno se ne chiamon
che ammiravo come un personaggio d'un'altra razza, ed era tale da mettere
, come sarebbe claustrofobia, dispnea o altra amena, guardiamo un po'dove si va
trasmissione di essi da una generazione all'altra. tecchi, 10-35: sì,
idee, è un andare d'una in altra cosa senza cammino intermedio. labriola,
vari valletti, / e della ricca corte altra genìa. alfieri, v- 1-764:
i dottori,... con altra specie di genìa, mangiano lui, così
dai genialoidi e mistici e dilettanti dall'altra. gramsci, 1-126: la riduzione della
esercita buona o cattiva influenza su un'altra o che assiste e protegge nelle avversità
persona a l'una e a l'altra sorte di stile sia inclinata, e ne
ne l'una e ne l'altra si eserciti, richiedendo ciascuna di loro
non solamente diverso, ma contrario da l'altra. f. negri, 51
sia fertile d'uomini dotti e l'altra di persone militari, come appunto per
mira una forestiera, per combatterla senza altra cagione. muratori, 5-iii-189: e
ed i suoi principi, come qualunque altra scienza delle cose naturali. rosmini,
lingua si conosce meglio dal confronto con un'altra che a lei sia più affine.
la potenza ad una che ad un'altra professione di lettere, secondo la tempera
e le zappe l'un contro all'altra? stimate voi che avessero guadagnato il
più comodamente impiegare a grado suo l'altra metà, i suoi studi favoriti finirono
piuttosto per una potenza che per un'altra. -prender genio a qualcosa: prenderci
uso di una parola invece di un'altra. -agg. stigliani, ii-286
divino agnello: / o sopr'ogn'altra bella / di gloria felice! beicari,
f. casini, ii-84: da qual altra genitrice nascono anche a'dì nostri le
, come non aveva il fratello francesco altra prole che una femmina, instituì nei
-avere una cosa a che fare con un'altra, quanto gennaio con le more:
e villanelle con puttini e vecchiette ed altra simil gentaglia in bettole, alberghi ed
convenenza / d'aver temenza, -corno l'altra genti / che tornano la lor discaunoscenza
se stesso, non sa reggere altra gente. bencivenni, 4-75: sono alcune
infama: / lo vede quasi tutta l'altra gente; / e chi l'ha
mondo piglia / come non fusse mai più altra vita. dante, purg.,
combusta, / trovammo nel più stremo altra genti / ne l'atto assai più acerba
maravigliosa conversione, impetrateci da dio quest'altra grazia, che egli tiri a sé
non solamente i cittadini, ma eziandio qualunque altra gente d'uomini, ch'a battaglia
paese all'altro, da una nazione all'altra. foscolo, 1-167: un dì
furono trentadue re di corona, sanza l'altra baronia, duchi,...
/ ch'io non udio mai donna, altra fiata, / parlasse tanto dibonairamente,
più non posso / tutta l'altra gentiglia sbigottita. = deriv.
cognosco da mercieri / nè gentildonna da altra burgese. boccaccio, dee., 2-7
1-1705: ben ei son persone / d'altra condizione, / che si chiaman gentili
aiuto / di voi, gentil più ch'altra che mai sia. gui
, ma me ne voleva dare un'altra di grandissima importanza. beccari, xxx-4-248
è de le opre villane; e l'altra dal megio in giuso di brocato d'
componimenti in lingua attica distendeano che in altra, sì come quella che è nel
co'lor rami che guatino l'una l'altra. caporali, ii-38: sorgea non
noi 4 gentil bianco '; un'altra con la spiga e granello rosso,
[plinio], 19-8: ecci un'altra sorte più inculta, che lo sparago
vasari, i-96: di questa è un'altra specie di grana e di un altro
: e doveva diminuirlo, o 'n altra maniera dimostrar la vanità e la malvagità
: ben ei son persone / d'altra condizione, / che si chiaman gentili;
sua influenza infonde / amore, e l'altra gentilezza insieme. ariosto, 20-43:
i-59: venendogli fame o sonno o altra necessità..., vergogna- vasi
d'una gentilezza simile e chi d'un'altra. buonarroti il giovane, 10-943:
erano coppe di cristallo, o d'altra pietra fine. a vederlo in tavola
sepolture delle sue cappelle gentilizie, e l'altra che crede di non potere andare in
passar sì gentilmente / l'una nell'altra, che diffidi fia / in quei confini
/ dove l'una incominci e l'altra manchi. f. buonarroti, 2-268
marca, quando dell'umbria, quando d'altra parte d'italia, [dante]
cura alcuna 0 di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere. guicciardini,
per il letto l'una contro l'altra, la qual cosa non dà molestia agli
de'nostri animali, che è tutt'altra dall'immaginata dai surriferiti scrittori, cade
è letta da un altro nasalmente un'altra memoria sulla geografia fisica della francia.
geograficamente; ma moralmente puossele apporre qualunque altra appellazione. gioberti, 1-iii-507: se
un'analogia, a cui non attribuisco altra importanza che didascalica. 4
, quanto i francesi e quanto qualunque altra nazione. -raro. matematico.
come le invenzioni nascono l'una dall'altra: fiori, maschere, bestie, geometrie
... tali cose appartengono ad altra civiltà. geomètrico (ant. geomèttricó
, iii-215: forse anche non riconosce altra grandezza che quella che si misura coi
mai saputo per l'addietro che vi fosse altra dimostrazione che la geometrica, e infino
nel medesimo modo una grandezza contiene un'altra, o in essa si contiene,
in essa si contiene, come qualche altra grandezza contiene o è contenuta in un'
grandezza contiene o è contenuta in un'altra, si dice proporzionalità geometrica. manfredi
, si considera ancora da'geometri un'altra specie di proporzionalità. idem, 2-63
, procede con la proporzione geometrica; l'altra commutativa o correttiva,...
: troppo sarebbe vicina una torre all'altra se ogni venti passi geometrici ve ne
anfiteatro... e le rovine dell'altra vasta necropoli chiamata georgicamente l'orto
, un bravo georgofilo, che, trovandosi altra volta in simili circostanze, parrebbe che
quella bestia deu'armellino, e un'altra tutta folta di basilico. collodi, 23
la chiesa in questi tre primi secoli altra gerarchia né altri gradi, se non di
all'interno della chiesa cattolica o di altra chiesa cristiana fondata sul principio della successione
fra l'eterodossia russa e quella dell'altra europa corre questo notabile divario, che
proporzione dell'eccellenza della gerarchia sopra dell'altra, un ordine peccò più gravemente dell'altro
delle classi sociali subordinate l'una all'altra nell'ambito di una comunità.
, se prima non averà ricevuta un'altra mia con diversi nomi pure in gergo
i-33: e mi sono guadagnato quell'altra miseria di leggere a stento con
, 1-52: vi si mette un'altra gerlinata della gioso la germanicità e
germanique (nel 1532). un'altra lingua. germànico2, agg. chim.
: per la severa condanna concluse un'altra schiera di critici, germanofili o germanomani,
. pindemonte, 226: partesi un'altra d'albione, e trotta / col
germe! soranzo, 184: quinci altra [madre] per salvar l'unico germe
, d'incoraggiamento, e d'ogni altra cosa. monti, v-36: allora il
presentir la futura, in quanto questa nell'altra germinal- mente si conchiudeva. b.
namenti e nel crescie da superare ciascuna altra pianta, per aver fatto compagnia colla
un'altra, e poi anche sopra un'altra,
un'altra, e poi anche sopra un'altra, credo io, nate dai semi
sole, né stagione novella, né altra virtù che la sua a fare germinare
, / fa germogliar di novo un'altra gente / dal sangue loro in terra putrefatto
che osservo. baldinucci, 93: l'altra parte [della medaglia] ove è
de la cosa significata... l'altra tropica, la quale trasporta il sentimento
sorti; una propria ed aperta, l'altra figurata e simbolica. vico, 199
maniera di casi, di questi un'altra. corticelli, 92: gerundio, come
non vi giova. - / un'altra in piazza, un'altra in giesia trova
- / un'altra in piazza, un'altra in giesia trova / dicendo: -
o elle sono dolci, o d'altra maniera; siccome sono acque che hanno
sulla lavagna (o anche su un'altra superficie idonea). e.
, la scatola dei gessetti, nell'altra, una piccola lavagna, come volesse
stendendolo prima sopra la tavola, o altra superficie, che dovrà essere dorata o
, / e a tutta quanta l'altra buona gesta. pulci, 9-3:
guardando ora da una parte, ora dall'altra; atteggiandosi e gestendo insieme, cercava
suo reparo. passavanti, 248: l'altra maniera d'indovinamento sanza espressa invocazione del
,... ne rimetta un'altra più abbasso. forteguerri, 22-41: nel
., 28-69: ella ridea da l'altra riva dritta, / traendo più color
prese un salto e fussi gittato dall'altra parte, e sviluppatosi da loro se
ii-118: già non v'è bisogno d'altra prova che di gittar l'occhio sopra
mio parere: / però non credo d'altra mai prendesse; / e perciò non
una pietra s'immargina e combacia coll'altra, le giunture vi fossero tanto disgiunte che
punto all'altro, da una pagina all'altra. cassiano volgar., x-13 (
non puote reddire, se non per una altra via. -adagiato, coricato,
). bembo, 2-137: l'altra, lo avere l'accento, che sopra
, volendola ischifare, percosse in un'altra pietra e morì, questo gittatóre è
dell'iliade] più agevole e l'altra più malagevole di quel che ora sia.
, che rompe e naufraga, un'altra, alle cui nude rive una prosperevol
se ne caverà fuori; per l'altra parte io mi rimborserò del danaro perduto
un getto d'oro non era beneficiarla: altra gente si beneficia così. -rinuncia
resta tra l'una scorza e l'altra del legname, riempiono di un getto di
maniera del vestire, siccome da qualsivoglia altra esterior portatura, a gitto si scorge
sarà una falsa rappresentazione e diverrà un'altra cosa fuorché moneta; cioè un gettone
di far parere una cosa per un'altra, e farne sparire di quelle che sono
combinato « con arte infernale » anche l'altra gherminella delle quattromila onze che chiara non
determinata attività, si consuma in un'altra. manzoni, pr. sp.
o di panno, od anche di altra stoffa, abbottonato lungo da parte laterale
. ariosto 1-78: chi bee de l'altra [fontana], senza amor rimane
divento un ghiaccio, e di null'altra curomi, / né sento il duol ond'
b. davanzati, ii-502: altra delicateza, altro conforto sentirai che a
delle ghiande, / e che per altra via l'uom si procacci / di pascer
pucci, cent., 82-52: l'altra gente di porta leone / tutti ad
, nun tratto uccidere tutti gli uomini dell'altra parte: tutti gli ucciderebbe a un
, cioè guardatori di fé: e l'altra parte seguitano l'imperio, o fedele
'ghiera cerchietto di ferro, o d'altra materia, che si mette intorno all'
cima lega l'antenna, e con l'altra una taglia per dove passano le vette
-una ne pensa il ghiotto, un'altra il taverniere; un conto fa il
: così una pensa il ghiotto, un'altra il tavernaio. il vescovo s'avvisò
ne pensa una il ghiotto, e un'altra il tavernaio. p. montanari,
una si pensa l'osto e l'altra il iotto. machiavelli, 674: una
ne pensa il ghiotto, e l'altra il tavernaio. varchi, 18-3-204: un
ghiottoneriuzza. aretino, iii-103: -qualche altra ghiottoneriuzza si dee mettere in tegghia.
piaciuto l'involontario ghiribizzo, ne buttò un'altra sempre allo stesso modo, e un'
sempre allo stesso modo, e un'altra ancora, e un'altra, prendendoci
, e un'altra ancora, e un'altra, prendendoci gusto. -abitudine
ammassarsi insieme. pazzi, xxvi-3-331: qualunqu'altra annotazione / o ghiribizzi di nuovi pedanti
l'una delle metafore ampollose, l'altra dei ghiribizzi sottili. certa verecondia di traslati
scoglio marpesio..., dall'altra una doppia ghirlanda di papaveri e d'
, / dove l'acqua si torce ad altra banda. = deriv. da
scarsamente modificato dal toccare pochi 'tasti'coll'altra mano. mamiani, 1-289: non
distinte, una per il bronzo e l'altra per la ghisa. -ghisa da
che l'un, per maraviglia, l'altra allumi? michelangelo, i-138: di
non fue, amor meo, già d'altra parte. dante, inf.,
deve questo avvenire una volta o l'altra? imbriani, 1- 226:
un materasso, raggomitolate l'una contro l'altra, mezze nude, intontite dal caldo
amor a far lieta e felice / un'altra donna, con lei dorme e giace
bacchelli, i-40: poi non ebbero altra voglia che di giacere insieme mischiandosi e
fitto dal telo / celestial, giacer dall'altra parte, / grave alla terra per
un'isoletta delicata e molle / più d'altra che 'l sol scalde o che 'l
giaccia, / che noi possiam ne l'altra bolgia scendere, / noi fuggirem l'
35: come è salvo un'altra volta / quei che giacque in forza
tutto. garzoni, 4-27: da un'altra cosa è fomentata l'ignoranza, che
... quinto, si metteva un'altra veste iacintina di color celeste.
tozzi, ii-228: la vacca prese un'altra giacitura; come per stare più comoda
, che era fresca e morbida, altra giacitura faccendole che il marito, molte
e più bella giacitura truovino, che in altra maniera. varchi, v-123: l'
, trova un sollievo nel rivoltarsi dall'altra. bocchelli, i-346: biancamaria,
di acciaio saldamente congiunte l'una all'altra. bandello, ii-1227: gli uomini
patrizi, i-188: vi fu eziandio un'altra poesia dolente, chiamata gialemo, dal
grazzini, 4- 560: l'altra [ora] della state, con la
[chiave] era d'oro e l'altra era d'argento; / pria con
, / che scala fa dall'ima all'altra vebre. d'annunzio, iii-1-629:
: far apparire una cosa per l'altra. ariosto, 4-20: del mago
ariosto, 4-20: del mago ogn'altra cosa era figmento / che comparir facea
olio. baldinucci, 67: ewi un'altra sorta di giallorino, che viene di
umana (provocato da itterizia o da altra malattia); riflesso giallo.
/ tenga fior bianco; e un altra fior vermiglio, / e un altra
un altra fior vermiglio, / e un altra il fiore di color gialloso. bazzero
amari, gli epigrammi piacevoli e qualunque altra spezie sia di bello parlare a tutte l'
negli sfoggi che fa, o in altra impresa, anche senza aggiungere * che
mente illusa, / o trar per altra via / te ostinato amator de la tua
sparì, non si colora / d'altra luce giammai, né d'altra aurora.
/ d'altra luce giammai, né d'altra aurora. verga, i-110: ella
183: don blasco ebbe presto in tutt'altra considerazione il pronipote. -questo gianfóttere non
, puritanismo, giansenismo e, dall'altra, nella religiosità razionalistica. gramsci,
boca, l'una è vostra, l'altra è de la sovrana, daretela.
maniera; e quando ella è trovata in altra parte che rubini, ella megliora biltà
, vive nelle indie orientali; l'altra è la 4 cinerina '(simia leucisca
parte nello studio accanito stesso, dall'altra nella sua ambizione cresciuta gigante, la
facciata di questo palazzo, giudichiam d'altra parte degnissima di maraviglia la gigantesca grandiosità
imperatore / sequestrata l'avea da l'altra gente, / per darla all'un de'
argento del comune di firenze (mentre sull'altra faccia era l'effigie del patrono s
nuova moneta picciola della lega e peso dell'altra, mutando il conio con san giovanni
cima, o una palletta, o altra cosa tale che la faccia agevolmente conoscere
sei di castità / e d'ogni altra virtù bene adomata, / in tua vita
/ là dove manca l'un, l'altra s'accresce. / or vinto il
e guardare ogni die di domenica e d'altra festa. = deriv. da
druido. baldinucci, 9-x-115: dall'altra parte sono molti nudi, rappresentanti per
ad intender che ci era stato un'altra volta, e che egli fu legnaiuolo,
et expressi per una peza et un'altra volta colar quel succo per una peza e
un epicuro, un metrodoro, o qualche altra testa a botta di queste e d'
per una parte e si riceve stimolo dall'altra a far male a'suoi simili co'
iv-134: un pubblico di popolani ed altra piccola gente, estasiata ed esilarata dalle prodezze
ha sopra gli occhi, / l'altra alla gola, al ventre gli ha i
abbandona / soavemente e l'una e l'altra palma. pascoli, n: ora
doni, 265: che generazione è quell'altra che sta in ginocchioni dinanzi a satanasso
. redi, 16-iv-120: l'altra [erba], che è detta 'ginseng'
bambina leggeva presso a lei, un'altra giuocava con la bambola, silenziosamente.
sono eccezionali, ecco che vedi l'altra esitare e soffrire. puoi chiedere di più
il brulotto, la torpedine ed ogni altra macchina da guerra. 10.
per uomo giocandole da una mano all'altra. d. bartoli, 42-iii-178:
morto con un'ala infranta e l'altra sopra la quale la luce e la polvere
ii-17-115: un mulo mene giocò un'altra. nel ritorno da gressoney, a una
motti brevi / dei giocatori da quell'altra stanza. manzini, 12-39: dal tonfo
, di legno, di metallo o d'altra materia, 1 quali servono di trastullo
ricomporre l'intera figura di edifizio o d'altra cosa, cavallucci di legno e cento
prendere o con giuoco o con conversazione d'altra sorte. pallavicino, 7-219: sente
con una zampa lo fai balzare all'altra, e fai mille giuochi e saltellini e
/ ve ch'io m'arendo e faccio altra vita, / già mai non entro
a voi un poco, / per altra via, che fu sì aspra e forte
e vengo a dire: andianne un'altra volta: / e colla pazienza riconforto /
mine esplosive collegate l'una con l'altra. s. maffei, 5-4-187
quel lato, dove la mammella intera / altra ippolita aveva, in altro loco,
da gioco. caporali, li-m: altra nuova non ci è da questo luoco,
3-261: pensa che è in gioco un'altra anima oltre la tua. manzini,
2-3-270: l'una parte e l'altra arebbe preso partito co'principi forestieri, e
vaticano da una parte, del fascismo dall'altra. pavese, 8-355: in fondo
e la fede; / non prenderò altra donna mai. -né io / altr'uomo
potrebbe esser stato più giocondo / d'altra ventura astolfo. caporali, 1-103:
grandi di spagna oltre il medico e qualche altra persona di giocondo trattenimento. goldoni,
e il riso, prescindendo da qualsiasi altra finalità (un poema, una poesia
schiena, e le mani l'una nell'altra su le reni, col ventre in
tre vite, l'una naturale, l'altra artificiale e l'altra eterna?
naturale, l'altra artificiale e l'altra eterna? 2. gioiello,
, 1-114: vedrestilo incatenato d'un'altra catena, cioè di paura, ch'
/ l'una al secondo e l'altra al quarto enrico. forteguerri, ii-281:
alcuni pochi digiuni d'obbligo, e qualche altra incommodità, che ti apporta il soave
. andrea da barberino, ii-24: l'altra battaglia era in sul giogo del poggio
un pezzo di canapetto al palco, o altra cosa che sia sopra alli mantaci,
come le invenzioni nascono l'una dall'altra: fiori, maschere,
. giacomino pugliese, 188: in altra donna già non diletto / se no
vezzose e liete / ninfe, ed ogn'altra gioia a voi s'asconde. b
1-196: in nulla maniera prendere poteva d'altra dama gioia. -senza gioia
500: per una gioiétta o qualche altra frascheria tale, vendono la pudicizia loro a
o tre spillini, un braccialetto, qualche altra gioiùccia, di mediocre titolo poi,
candida perla, / ch'avanza ogni altra gemma preziosa. betussi, 1-202:
serva quello, e io, più che altra giovane, il sento per te,
che ci conservi, acciò che un'altra volta tutti insieme possiamo gioire in festa
tanto orgogliosa. guittone, viii-69: d'altra parte, amor, voi non savate
per lei / meglio è che gioir d'altra; e tu mel giuri / per
foco, perché splende, / provan l'altra vertù, quella che 'ncende. cellini
, asprissimi dolori: sopra ad ogni altra cosa a farmi dimenticare chi sono,
un uomo, un libro, o qualche altra cosa in vita. serra, iii-240
ima di gala,... l'altra giornaliera. -assiduo (una
re contro i sudditi nobili e un'altra i sudditi popolari contro il re.
foscolo, xv-551: fu per un'altra giornata un parapiglia dall'alba a notte
: e l'una terra e l'altra sia vicina, / ch'un miglio sia
e chi dirà una cosa e chi un'altra, ridendo e motteggiando. a
si contano da una mezza notte all'altra, ma è propriamente al mezzodì col
è mosta, / l'una contro l'altra a preliare; / le vizia sì
? d'azeglio, 2-471: avevo tutt'altra voglia che d'uscire in giostra ora
1-737: l'una fera con l'altra si accompagna: / el toro giostra
, 2-613: sono offese le greggi d'altra malattia / che per altra cagion non
greggi d'altra malattia / che per altra cagion non si dimostra: / sol sospirando
vi farò vedere ad ogni fatto / in altra occasion, che di milizia / m'
che voi domandate, parendomi di tornare un'altra volta giovane. gli ingannati, xxi-1-192
che ha un'età minore di un'altra persona. bartolomeo da s. c
il tuo, se giovanesca vaghezza e non altra apparenza in sé mostri il tuo amante
né pigrezza alcuna, / né cosa altra depona / vostro iscudo da ben forte
di là, sbattuto da una città all'altra. -per metonimia. età giovanile:
cosa quanto potessi da un'ora ad un'altra nocere o iuvare a lo stato del
arzigogo sanare; / null'altra medicina / ci giova, si ci
: i dici, i-33: altra dolcezza non restava al cuore che questa
all'ingegno e alla dottrina di lei qualche altra madante, par., 9-25:
mordace. gioberti, iii-76: l'altra [forma di piacevolezza] ha più
metteva la cioppa, e andrà per quell'altra anima di vota della sandraccia, acciocché
coltivare l'uno né il coltivar l'altra. carducci, ii-7-248: lina, io
crescenzi volgar., 4-4: è un'altra maniera d'uve, la quale.
sé: « non mi ci piglieranno un'altra volta! ». verga, 4-63
tenne in prima giovinezza / e s'altra novità a dir vi sai, / ch'
un giracapo, venutomi... l'altra mattina, m'ha fatto schicchirillare la
, or in una ed ora in un'altra parte, della fortuna, non si
essi ponti e gli alzamenti loro per altra via che tanto alte in nelle facce
giralo, siro. -ecco. -giralo un'altra volta. bembo, 1-168: il
se fosse andata a ficcarsi dentro un'altra edicola. 7. avvolgere intorno.
ne girava una parte a fabrizio, l'altra al baron di cometo. ammirato,
gira, / e d'affligerla pensa in altra foggia. lettere di uomini illustri del
del cappello, che faceva girar con l'altra, ricominciò. leopardi, 23-95:
teatro]. -giorn. proseguire in altra pagina o anche nella colonna a fianco
, far girare una notizia, sopprimerne un'altra, sostituirla con una più breve.
parte di fuori, da una ad un'altra abitazione, o per girare attorno al
-sostant. parini, 292: mai altra più bella / nel tuo lungo girar
girava, da una parte e dall'altra, sotto gli orecchi, e terminava in
, ma nel girare d'una in altra trasformazione, il cammino della storia.
mano attorcendolo, e gira; poi all'altra danno un'altra girata, e così
gira; poi all'altra danno un'altra girata, e così di mano in mano
. che si sposta da una parte all'altra del corpo (un male).
8. ant. passato ad altra persona (un incarico, una dignità
: questa divisione... non ha altra differenza, che dell'essere più e
volubilità. dominici, 1-170: nulla altra creatura fa tante giravolte quanto l'uomo
no mi poriano amare, / che 'n altra parte gisse lo mio core. dante
, e fanno passare da una banda all'altra certe grosse cicerchia, 1-145: dietro
, se tirino la corda accomodata sopra un'altra girella. - gire dietro
contro, attaccare, assalire. d'altra materia, di due colori diversi, cioè
largo giro di festoni di fiori da altra mano dipinti in tempo di sua canonizzazione.
coloro che diedono accrescimento all'una ed all'altra, e poi parti tamente dirà come
tutta non si volse / prima ch'un'altra di cerchio la chiuse, / e
. luca pulci, i-60: d'altra parte se ben saldo miro / che
le navi e sparge le mercantanzie, l'altra co'giri suoi le rapisce. cattermole
si trovi con chi ell'ama un'altra volta; / qual sarà il mio piacere
ai. giom. rimando ad altra pagina della andare o essere fuori, lontano
si scambiavano a vicenda l'una l'altra; sicché la fatica del combattere
in mano, da una persona all'altra. f. negri, 104:
ciascuna squadra deve incontrare due volte ogni altra, una sul proprio campo, l'altra
altra, una sul proprio campo, l'altra sul campo avversario (e il primo
cecchi, 6-73: in fondo ad altra strada, davanti al verde segnale d'una
da una parte rigida e da un'altra che può essere anche non rigida,
che ogni movimento dell'una rispetto all'altra sia ciclico e non alteri la distribuzione
o omo, or te pensa ch'è altra vita, / la qual è enfenita
compita de pien deiettare, / l'altra en penare. pulci, 1-28: io
quando anderanno in dette gite, e ogn'altra, che occorressi farsi per debito
se fusse troppo chiaro, ridagli un'altra gita di detto bagno in modo lo riduca
centro della nuca, e giù un'altra passata di striglia. montale, 2-21:
io siamo soltanto buoni amici, -diceva l'altra voce di donna. -tu non ci
l'alto; da una parte all'altra. ser giovanni, i-94: tutto
/ perch'a te serva - ogn'altra sua fattura, / seco ti unisca gentil
: che questo giubbilare appartegna propriamente all'altra vita, mostrasi per quella parola che
e vanno a santo pietro; / dall'altra sponda vanno verso il monte. g
e ai disertori. comisso, 7-12: altra notizia dall'estero riguarda il giubileo del
, 1-6: tra un'ondata e l'altra suonano le note dell'usignuolo ora singultite
figurata con certe linee distanti l'una dall'altra ugual mente, come se
su picciola spera, / che l'altra faccia fa de la giudècca. buti,
l'una si è la fretta e l'altra si è l'ira. salvini,
quando mandò il diluvio, non fu per altra cosa se non per abondanzia de'peccati
, contrastava con l'artificiale biondezza dell'altra. -sostant. boccaccio, 1-88
de'conti, una in piemonte, l'altra in savoia, composte di presidenti,
rimane immortale dopo la morte, è un'altra potenza, la qual con greco vocabolo
miei baci / più di quelli d'ogni altra saporiti, / di propria man con
né l'ingegno infermo gli concede adoperare altra misura; dio poi, che conosce
contrario ne giudica più sfavorevolmente d'ogni altra persona. 9. esaminare attentamente
l'onestà; che non ha il mondo altra lite così difficile da giudicare. alfieri
giudica male (« priore, odite l'altra parte », era scritto sopra lo
... quadriviale domandata, e l'altra che giudicativa overo pronosticativa è chiamata.
all'opera mia, leggo que- st'altra, e in quella facilità di far meglio
, 1-204: contra l'una e l'altra s'armano gli scettici, argomentandosi di
una si è la fretta e l'altra si è l'ira. s. agostino
e giudici, e notai, ed altra mala / gente, e con esso il
insieme contendono, o l'una o l'altra cosa fan sempre. pallavicino, ii-388
pallavicino, i-249: mostrerebbe che l'altra non è fra'divieti naturai ed immutabili
delle ragioni de l'avversario, senza altra tela giudiciaria. pallavicino, ii-525: gli
confalonieri, conc., ii-783: altra prova men facile a prepararsi era quella
giudizio, obbligando l'una parte e l'altra. b. cavalcanti, 2-4:
, scompare al di là dove comincia altra più forte luce. il giudizio è cominciato
giudizio, che unisce una cosa coll'altra affermando o negando. b. croce,
o si nega una cosa di un'altra o con cui si riconosce che un
xxii-55: il giudizio predica una cosa dell'altra. b. croce, ii-4-255:
terza non sono l'una maggiore dell'altra '. io nego il predicato del soggetto
consideri ciò che presenta l'idea sotto un'altra relazione, cioè in quanto quello che
al gatto, e non saprei quale altra bestia in giudizio gli si potesse uguagliare.
e similmente a piè del pergamo un'altra per uso del discepolo, che in
che la vide più d'assai che altra che in quelle nozze v'avesse,.
discrezionali. bembo, 5-12: l'altra quarantia ha il giudizio della vita degli
confuso inavvedutamente l'una cosa con l'altra. carducci, ii-7-256: vieni dunque,
che una persona racconti ad un'altra ciò che da ambedue o neces
4-237: -che sentenze risolute! -dissolute l'altra parte molti giugiuli, pini e altri frutti
dice che, se vogliamo vedere qualche altra cosa, possiamo andare dai profughi giuliani
e un'abbazzia, / ci vorrebbe altra barba che la mia. 3
accostando le mani strettamente l'una all'altra (per 10 più per bere acqua
, 206: dall'una cima e dall'altra sgorgano finissime e limpide acque, un
d'una sua amica, dalla quale altra volta avea prese le mosse quando andava
rotonde da una parte, piene dall'altra. la seconda a fiori doppii, o
, una in lamé argentato e l'altra in satin rosso, eccessivamente lunghe le sottane
varthema, 188: ancora c'è un'altra sorte de nave grande,
, e l'una punta e l'altra li serve di prua). serdonati,
sé o nella sua decozione si distemperi altra medicina, o si giunga con isciroppo e
sole / giunga li suoi coreier sotto altra stella. testi fiorentini, 203: fecie
cani sono di più calda natura che altra bestia; e del loro calore, quando
ricche some, / studiando ognuna ch'altra non l'avanzi / di più ornamenti
giunga, / venir ti piaccia su quest'altra arena; / ch'a morir quella
profondo / l'imagin donna, ogni altra indi si parte. burchiello, 140
valle, 19: bellezza sovra ogni altra aventurosa, / poi ch'è giunta a
, i-253: ritornò di nuovo con un'altra giunta, dicendo che egli era costume
s'aprono e allargano l'una dall'altra..., come una materia di
talora bene e l'una e l'altra; e talvolta faranno bene giunta- mente
fianco, l'uno di fronte all'altra, con le ginocchia giunte, è dolce
-ant. abbracciato (una persona con un'altra). tasso, 3-40: son
-mantenuto in comunicazione (con un'altra persona). dante, purg
estremità di un'asta, e all'altra estremità presenta una filettatura grossa e conica
due lamiere fissate l'una con l'altra mediante chiodatura. 5. telecom.
parte arma alla stradiotta, e l'altra con gioppone di piastra ovvero di maglia
prestati in pubblico dall'una parte e dall'altra ne'templi sacri, che ferdinando e
termine tre dì a l'una e l'altra parte a provare e a inducere.
decisorio quello che una parte deferisce all'altra per fame dipendere la decisione totale o
quel che a me spetta; e l'altra: giurammio! / siam prime donne
bencivenni, 4-33: giurare non è altra cosa che appellar dio in testimonio.
vuol dire / bestemmiare, imparailo l'altra sera. arila, 249:
lei / meglio è che gioir d'altra; e tu mel giuri / per l'
del nostro apuan mirina cara / l'altra mitate veramente sia. f. d'ambra
ogni spese di carne e confetti e ogni altra cosa 11. 20. settembrini,
ella si giura e si lega con un'altra, acciò ch'ella si possa meglio
giurare perversamente e falso; e l'altra si è venire contra lo lecito giuramento
bella alma umile, / ov'ogn'altra vertute alberga e regna, / contra me
forzato a lasciar caterina e poter prendere altra moglie. d. bartoli, 4-4-61:
o sferica, / o in qualunque altra giuridica / foggia euclidica, / che
questo punto però, come di ogn'altra materia giurisdizionale,... se ne
legislativa, a quella esecutiva o ad altra autorità giudiziaria autonomamente organizzata). -conflitto
certissima discrezione e stabilissima difinizione e l'altra è di amplissima giuridizione, e queste
dominio temporale ch'egli ha, l'altra nella giuridizione et autorità spirituale. davila
allora corporalmente e figuralmente, disse un'altra volta a quegli medesimi spiritualmente e veramente
i primi principii della scienza canonica, che altra cosa è il potere dell'ordine ed
cosa è il potere dell'ordine ed altra il potere della giurisdizione? per l'
fede,... overo alcuna altra cosa, che fosse contro allo onore,
alla giurisdizione degl'impulsi estrinseci ed un'altra al dominio delle interne attrazioni, è
romana, così dopo augusto descrisse in altra maniera l'italia; poiché la divise non
acciocché fossero franchi e fuori d'ogni altra giurizione e signoria d'altra gente,
d'ogni altra giurizione e signoria d'altra gente, e di quegli scogli furo gli
venuto a mancare o per morte o per altra causa. -gius non decrescendi:
andò solo giuso per la scala all'altra porta. s. degli arienti, 398
. machiavelli, 743: ècci una altra cosa che li fa più deboli:
con una mano nel giustacuore, con l'altra in scarsella. milizia, iii-260:
però che supplantò me ancora prima una altra volta. abate isaac volgar., i-106
non sono prese l'una isolata dall'altra e giustapposite (come nel classificare naturalistico)
e in africa abitazioni giustapposte l'una all'altra per diecine e diecine di strati.
, / ma l'una sanza l'altra non fa dono. = deriv.
quelli che per il battesmo rinascono un'altra qualità chiamata « grazia giustificante »,
che detiene il potere, quando un'altra ormai glielo contesta, perde il diritto a
quale scusa. tasso, iv-295: altra lettera in giustificazione non penso di scrivere
bentivoglio, 4-1337: non potendosi in altra forma rimediare alle necessità dell'esercito per
sì ordinaro di chiamare uno gentile uomo d'altra città, che fosse loro podestà per
irrogare la pena di morte (o altra pena con effusione di sangue). -in
30-45: qui vederai l'una e l'altra milizia / di paradiso, e l'
patibolo. giamboni, 7-31: l'altra porta che è dipoi la pretoria è
, e con rettori d'una in altra mi distesi, a'soggetti volentier facendo
. buonarroti il giovane, 10-967 -un'altra volta bisogna annacquarlo [il vino]
ufficio di giusti comentatori; e da altra occasione e proposito di questo nostro. davila
delle ricchezze, corrotta e decadente; l'altra, ove erasi conservata una giusta uguaglianza
i'vuo'ch'ei mora. e s'altra man non trovo / del mio giusto
, lo sarà anco dopo per un'altra causa che ci parrà non men giusta della
. destreggiarsi fra l'una e l'altra fino al momento della scelta, se
in due spezie: una di giganti, altra d'uomini di giusta corporatura. monti
, con pari condizioni d'una e d'altra parte. 30. mus.
io dissi, v'è più sovente che altra e, tra molta dissonanzia d'infiniti
magalotti, 24-224: mi farà veder un'altra invenzione d'o- riolo con un semplicissimo
prega questo nostro censore a volere un'altra volta aver più l'occhio a citar
tommaseo [s. v.]: altra ironia. 'giusto voi! * (
(trattone 'negligenza ', e se altra ve n'è a lei somigliante),
corpo. dossi, 559: ecco un'altra sciagura! beppe mi muore. quel
disputabili si compruovano l'una con l'altra, senza un terzo principio ove si
parte si stabiliva un diritto e dall'altra si paralizzava. 4. figur
grand'impeto da arma rotonda, e d'altra forma, come palla o glande di
piombo, o ferro o pietra, o altra cosa, e tutte queste lesioni nella
che gli occhi pa- revan di un'altra persona; ed il freddo gli aveva fatte
o dell'4 il 'per un'altra, i quali pronomi non hanno casi obliqui
impedisse. lanzi, i-166: in altra cappella della chiesa fece dipingere ai suoi
(e, talora, dopo) un'altra particella pronom. — anche con uso
, e tante d'una parte e d'altra ne gli diè, che il mulo
. -in nesso grammaticale con un'altra particella pronom. testi fiorentini,
faccia. magalotti, 1-48: l'altra volta promessi alla signora marchesa d'esser
gli minaccia, / l'una e l'altra sua man trova troncata.
di corsa, l'una dopo l'altra. poi ripassa davanti al vallecchi. -e
fra acido glicu- ronico e un'altra sostanza. = voce dotta,
avvolte / un bianco e picciol globo altra facea. -bolla (di sapone
e volve. marino, 329: un'altra [parte della montagna] arida ed
, l'una il globo terrestre, l'altra il celeste, e la terza d'
, canopo o 'l cruzero o qualche altra stella che si veggono qua, vi
quantità sormonta sopra lo intraversato corso dell'altra, e se così non fussi,
, 7-125: globo, che è un'altra compagnia di soccorso, si dice quando
fondo donde passa l'acqua, l'altra fia quando la parte dell'acqua che
innumere gemme globose pressamente una ad l'altra coacervate. galileo, 3-1-63: verso
nel tempo delle loro purghe o in altra occasione uscita la parte acquosa, e
fondo donde passa l'acqua, l'altra fia quando la parte dell'acqua che
cosa medesima; ma sono l'una dall'altra differenti in questo, che la fama
infoca e ci sublima più d'ogni altra gloria, e perché è più nuova
, o intorno al padre eterno o di altra sacra rappresentazione. memorie per le belle
ne gloria e vanta, / l'altra sotterra. lorenzo de'medici, i-199:
più gloriate, non è da credere che altra risposta facessono da quella che la ragione
napoli pacifico, sì come tutta l'altra italia, gloriosamente molti anni possedette.
ii-22: tanto l'una sorella e l'altra piace, / ch'ora le due
l'altra ignominiosa e piangente; quella beatificata,
normalmente, una di fronte all'altra, alla base delle spighette delle
dell'infiorescenza un po'più in basso dell'altra; ambedue possono essere munite di
/ così l'intingolo / d'un'altra colla, / dal gran carnaio /
albergatori, grecaioli, bettolieri ed ogn'altra persona che dia bere e mangiare,
dalla canova dell'abbondanza, e non d'altra sorte pan e. note al mammantile
corsini, 8-26: ivi stette, ogni altra cura a monte / mandando, ora
una parte, e l'altro dall'altra, fermandovi con due o tre legature
sbalza in alto, levando seco tutta l'altra acqua che le giace di sopra.
lo agb, cioè paste overo un'altra simile e toma con essa adrieto trenta gobiti
a goccia: una goccia dopo l'altra, una goccia per volta. dante
tutto il mondo occupa, / dall'altra parte in fuor troppo s'approccia. gemelli
dell'imo, e la pettinatura grottesca dell'altra. stuparich, 3-152: la
come una goccia d'acqua somiglia all'altra goccia. g. bassani, 4-120
per una causa o per un'altra, ma sempre nobile o irreprensibile causa,
, che noi respiriamo... altra non è che acqua, in picciolissime goccette
23): « mandi almen giù quest'altra gocciola », disse perpetua, mescendo
l'una ha tre vene bianche, l'altra ha gocciole sanguigne. c. battoli
forma di gocce; una goccia dopo l'altra, una goccia per volta. -al
che 'l gocciolo dell'una non caggia sull'altra. 4. locuz. a
madonna oretta parrà quella di messere giulio altra giacitura che quella del suo gocciolone.
sostant. colletta, iii-46: per altra legge, abolite le sostituzioni fedecommessarie,
la sua gente piangendo, e l'altra godendo. s. caterina da siena,
questo mezzo il conoscemo; / l'altra è pel conosciuto ben godere / per mezzo
. castiglione, 84: sopra ogni altra cosa procurava che la casa sua fusse
gioventù e tanti anni l'una l'altra aiutatosi. g. c. croce,
una di lui e ei de l'altra gode. caro, 2-947: impunita e
. paleotti, l-n-192: altri dipoi per altra strada più ingannevole indusse ad adorare i
di senatore, non può goder di quest'altra [pensione]. manzoni, 1120
un matto... suonando sentivo un'altra volta il motivo piacermi, era come
è chiamata isola di brest e l'altra isola d'uccelli, nella quale v'
il conducessi a morte, / di niun'altra cosa avrei più godo. =
goffo. garzoni, 2-34: ritroviamo un'altra sorte di cervelluzzi, quali sogliamo nominare
male accorti. giusti, 3-162: un'altra cosa mal fatta dal lato del governo
; anche considerata, secondo un'altra ipotesi, aferesi del pis.
, unite alla loro sommità da un'altra orizzontale. o, calcio! anima
ferite, l'una nel ventre, l'altra nella gola e nel getto lo
un tratto; e voleva inghiottire anco l'altra, quando la pippa disse: ehi
pippa disse: ehi, gola! quest'altra io voglio per me. -gola
s'entra d'una provincia in un'altra, si fanno. bertola,
viaggi in terra santa, 281: l'altra parte del fiume va inverso damiata.
fabbricare un forte nella gola d'un'altra penisola che chiudeva l'adito della parte
sopra l'angolo l, e con l'altra da ogni parte si notino i punti
l'angolo della contrascarpa, e l'altra... tutta la cortina,
e fredda di un pezzo, tenendo l'altra sul pomo dell'ombrellino. buzzi,
/ e se il rimpianto di tutt'altra vita / affa gola ci afferri qualche
abbenché questi due ultimi nomi abbiano anche altra significazione. grandi, 316: nel
vivo della colonna da una parte e dall'altra, e fra loro sarà un tulipano
, e la distanza dall'ima all'altra può variare da un minimo di 100
cui ogni buca è fornita, in un'altra buca con colpi successivi, mediante appositi
da una scuola o da una città all'altra, conducendo per lo più vita povera
serao, i-1077: ha anche qualche altra golosità, il popolo napoletano: lo spassa-
non possono nulla l'una contro l'altra. machiavelli, 34: il lione
in croce che una gomera tagli l'altra, e che il binare vada al
di piviale, mezo di corame e l'altra mità di feltro, con le maniche
polvere di matita naturale, o di altra consimile materia colorante, mistovi talora un
, quando furono introdotti, non ebbero altra particulare azione se non che essi sono capi
con panni tenuti dall'una e dall'altra mano che gonfino medesimamente a uso di
in una cosa e quando in un'altra... e così gonfiatolo, tutto
da soffrire / l'una e l'altra fortuna / senza gonfiar, senza avvilir
superbo. savonarola, 5-238: l'altra terza parte sono le cogitazioni della superbia
quale [storia] men che a verun'altra scrittura è lecito il far grandi le
veggono una foggia nuova in dosso a un'altra, le gonfiano, le scoppiano.
vela / vid'io le 'nsegne di quell'altra vita. libro di sentenze, 1-44
, ne pensò e ne disse un'altra. nievo, 4-194: lessi la mia
denti o nella gola per iscesa o altra malattia. -dare il gongone:
subito dopo le nozze per correr dietro altra gonna. -crescere fra le gonne
è, non è camilla, / od altra in arme forte, in gonna onesta
, 12-94: vede orlandino poi dall'altra parte / in man d'un sati-
. cattaneo, i-2-179: non aveva altra veste che una gonnella variopinta e una nera
col gonnèllo corto... e dell'altra, tra giovinetta e giovine. gozzano
una sì bella / creatura, ogn'altra pena fu alleggiata; / e subito
: fargli credere una cosa per un'altra. guerrazzi, iii-171: cesare potè
la seconda pessa posta ivi da l'altra parte de la via: dal primo quella
per servizio de'mulini o di qualsivoglia altra macchina guidata per forza d'acqua.
e vidi ancora / venuta alla rivera altra famiglia, / solcando noi per quella morta
che fa nel corpo il vento o altra sollevazione d'umori. c. gozzi,
versare e di questa fonte e de l'altra, oltre al vedere, si fa
caciotta, che c'era già stato un'altra boccaccio, i-279: si abbassò sopra
una greppa. loredano, 82: l'altra [ferita] non molto grande era
e palato vi è stata posta un'altra particella, che i latini hanno chiamata
crescenzi volgar., 5-62: è un'altra spezie di vinchi i quali son detti
porse. d'annunzio, v-2-218: un'altra morta -femmina ed eroina -salta dall'
dà nell'una gota, para l'altra. dante, inf., 3-97:
umida li occhi e l'ima e l'altra gota. boccaccio, dee.,
i denti e l'una e l'altra gota, / si copria 'l capo.
dante, purg., 13-84: d'altra parte m'eran le divote / ombre
gubbio, 144: ancora ci è un'altra cosa, che 10 non vi darò
i-696: se la lingua gotica o qualunque altra lingua settentrionale o no, si fosse
, e poste l'una sopra l'altra, con un'infinità di piccoli tabernacoli,
[i golosi] fanno scusa all'altra, dicendo quel del fianco che vuole li
dal telo / celestial, giacer dall'altra parte, / grave alla terra per
. pindemonte, ii-344: partesi un'altra d'albione, e trotta / col sen
lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, / come che
, lii10- 447: più d'ogni altra cosa mi sono state gravi le indisposizioni
a rivolgerle questa mia, scritta d'altra mano per renderlene la lettura men
. lorenzo de'medici, i-19: l'altra condizione che fa più eccellente una lingua
.. servire meglio d'al- cun'altra al poema eroico. galileo, 4-3-106:
grave e più ottusetta, che l'altra,... mi parve necessaria
151: se da lei parto e in altra inanto, / no le par grave
e. gadda, 7-270: non aveva altra voce, la garrula guaglioncella, se
guaiaco o gaiaco o guaiacon, in altra maniera detto legno santo, quanto più è
non meno astrusa e inefficace di qualsiasi altra ufficiale e famosa. =
, una da un canto, l'altra dall'altro tutto quanto lo scorrono,
esse sono libere, cioè stanno dentro un'altra, come guainetta, lunghesso i lati
le ale sue di membrana da un'altra ala di cartilagine o di crosta.
parte al collare del cavallo e dall'altra alle tirelle e alla braca.
rifiutava di palesarlo ad abrocone, e dall'altra banda assai temeva dell'ira della barbara
ordiniamo, che nessuno gualcheraio, né altra persona per lui, conci né gualchi
di quelle parti, gli venne un'altra lettera, spedita da parecchi giorni,
così ignudo come era, in un'altra botte, ove era polvere di gualdo
ben gualive, l'una punta pari dell'altra, togli filo o seta incerata e
mascellata 'ne la guancia porgili l'altra. menzini, ii-333: vegna di
violento altiero / fiera percossa; io l'altra guancia ho pronta, / né d'
, preghiera, perdono, porgere l'altra guancia a chi vi ha battuto, rassegnazione
o di piuma o di bambagia o d'altra cosa simile che acconsentisse e fusse morbida
: * buccula '); tal'altra è una continuazione dell'elmo. 7
; e che si dovesse con un'altra guanciata ribattere. 2. stor
sporse la mano sinistra guantata, mentre coll'altra si riadattava il gibus sulla testa.
il vetro dello sportello il gesto dell'altra mano guantata. panzini, iii-23: le
della nazion francese, una amabile e l'altra ridicola. guantifero, agg.
: avea allora una mano scalza e l'altra con un guanto a mezze dita,
adoprano di pelle di daino, o altra simile, affinché la mano non rimanga
: passare da una condizione a un'altra (che può essere sia migliore sia
non potevo stimarmi, in fondo, altra che un inferiore, un ragazzino; e
la quale il re poteva serrare, perché altra persona non vi andasse. s
quella [novella], l'una l'altra guardando, appena del ridere potendosi astenere
detto o male, / sen- z'altra indugia accorger ti farei. sarpi, vi-2-122
, e l'una parte e l'altra andavano armati sempre, guardandosi l'un
qual donò ad agamenone, e un'altra, che presa n'avea, chiamata
5-1-824: or non resta al cultor nuova altra cura / ch'alle piantate viti,
per così dire tutto dell'altrui, né altra lode -dagli amici mi guardi dio
: la rosa... era l'altra cameriera, o la donna di chiave
tocca la prima guardia, e l'altra notte mi tocca la guardia del dì
verso 1 giardini, e presidiata l'altra con la guardia degli svizzeri e degli
corpo. pisacane, ii-109: un'altra fonte d'onde si trassero i mercenari
di abeto, la guardia non diceva altra cosa, se non che s'avessi
, inseguire e scovare i componenti dell'altra che rappresenta i ladri. 12
, propongo la carta preziosa su un'altra « tavola ». comisso, 17-63
lor si spoglia e bagna / quell'altra fa la guardia, che non sia /
casa di una e quando di un'altra. f. corsini, 2-267: scelsero
a'confini l'una parte e l'altra, e non credea che quella vendetta si
persona..., del quale niun'altra guardia messer lizio 0 la sua donna
, di leggieri l'una scambia dall'altra. de sanctis, i-224: questa maliziosa
cani guardiani dell'una gregge e dell'altra, come sogliono, catellon catelloni le
letter. canti carnascialeschi, 1-150: l'altra riga la terra diventato frenetico,
mamiani, ii-271: io so d'altra parte che voi non siete nato per
-sostant. bartolini, 19-51: l'altra ragazza,... quella più dall'
non infruschi o confonda l'una con l'altra, ma lasci fare il suo effetto
, non lasciano disccrnersi l'una dall'altra. fagiuoli, 1-5-470: uh,
tanto lavata dall'acqua, che ogni altra sustanzia o grassezza della terra n'è
crudele e disperata,... l'altra si è simulatoria e infruttuosa,.
infule scendono dall'una parte e dall'altra delle guance. b. croce, ii-8-87
). boccaccio, i-476: ciascun'altra stagione, da questa infuori, difettuosa
che fussi morto e l'uno e l'altra. landino, 66: mentre sono
, / spingonsi avanti. enea da l'altra parte / infuriava. domenichi, 5-155
consalvo severamente avisandolo che non lasciasse un'altra volta questo uomo sanguinoso...
-assol. dominici, 2-68: l'altra significazione di questo voca- bulo [irritare
.. e la sua vita era un'altra. nasceva d'una di quelle razze
4-3-72: l'infonder quattro gocciole d'altra acqua un poco più calda o un
. diremo di cimone? certo niuna altra cosa se non che l'alte virtù dal
diffonde: / ingenita una, infusa l'altra è detta. b. fioretti
cavallu infu- stitu '. ane un'altra infermetate proveniente allu cavallu ac traente li
necessario a noi / il vibrare d'un'altra creatura, / poi ch'eterna la
de luca, 1-14-4-85: che un'altra [persona] la quale avrà famiglia
2. reclutamento, arruolamento. ch'ogni altra cosa a schifo tengo e a vile.
con ordin tal che l'una l'altra ingaggia. 10. intr. con
. imbrogliarsi, avvolgersi intorno a un'altra manovra (o a un albero,
dessero aiuto, favore, o in altra maniera cooperassero all'ingaggio,.
se ingalonò. partita, i-487: l'altra [nave] ingannandosi, ebbe comodità
durlo a credere una cosa per un'altra, ad agire in modo contrario
ell'à sospetto / ca piacimento d'altra mi sia, / ché 'n altra donna
d'altra mi sia, / ché 'n altra donna già non diletto, / se
voltar l'artiglierie or in una or in altra parte. tasso, 2-28: non
uccelli... mi hanno ingannato altra volta. g. bassani, 6-81:
, induce a credere una cosa per un'altra o ad agire contro i propri
indotto a credere una cosa per un'altra, ad agire ai propri danni; sorpreso
rinaldo d'aquino, 106: vassene in altra contrata / e no lo mi manda
e con simulata pietà ingannatrice a niun'altra cosa intende, che a far anatomia
162: cercate pur d'ingannar qualch'un'altra, acciò che nel numero de gli
, a far credere una cosa per un'altra, ad abusare della buona fede altrui
qualcuno a credere una cosa per un'altra, ad agire in modo contrario ai
. ariosto, 5-46: vien d'altra parte il fraudolento e fello, / che
di inganni; / l'uno e l'altra a sperar si riconforta, / s'ac-
vi torna, e getta / ne l'altra ripa i ponti e passa in fretta.
erano tanto più disposti a trovarci qualche altra causa. rosmini, 2-2-143: l'
ambiguità. caro, 5-186: l'altra parte di questo inganno de le parole
per far apparire una cosa per un'altra; trucco. guadagnali, 1-ii-329
inganno / e per arte si vive l'altra parte. proverbi toscani, 46:
un piede, chi per un braccio o altra parte del corpo fino alla morte.
3. far credere una cosa per un'altra; inorpellare, indorare, mascherare.
patrona troppo ingarzullita, / poi che altra biada ha cominciato avere. lippi,
lanci, 5-15: ingegnati con il praticare altra donna più bella di me, liberati
via, non ne tro- verebbono un'altra, non s'aiuterebbono, non s'ingegne-
ruote e batte l'ore, con altra lode dell'artefice e delfingegnero. segneri,
primo ingegnere della parte con aggiunta d'altra provisione il mese, insieme con tutti gli
si è non meno distinto per quell'altra qualità che da noi con non troppo felice
l'una [chiave]; ma l'altra vuol troppa / d'arte e d'ingegno
dall'educazione agile e preparato, tutt'altra cosa le pareva quella dalla lingua che
nostri maggiori furono l'una e l'altra cosa meno assai che non tutti gli altri
ingegni dimostrando all'una d'essere dell'altra innamorato, e'modi seppe tenere che
271-14: morte m'ha liberato un'altra volta, /...;
judei molestando, di mangani e d'ogne altra generazione d'ingegni da assedio,.
e vari ingegni, / d'essere ad altra chiave ubbidiente, / ch'a
ha fatto a cotesti signori una od altra composizione di quel poeta saranno..
, 1-151: aveva il cardinale per altra via mandato quivi lo scalco e gli
tutto ciò che di fluido riceve, per altra strada immediatamente trasmette. muratori, 4-9
ville, / e formò di vicenza un'altra atene. mazza, 800: quante
formato della materia o seperé o altra cosa alquna ab- biendo vertù ingienerante
formare. giamboni, 8-i-121: dall'altra parte di verso mezzodì sì n'è
tramontana, di ghiaccio o d'altra cosa. gemelli careri, 2-ii-121: sì
. cesari, 1-2-115: se mai altra volta v'ho messo orrore della miseria
fra giordano [tommaseo]: qualunque altra cosa che non nasca di corruzione,
all'intutto di mezzo la cosa, altra allor non è la prova dell'ingenere del
continuava a declamare un'ottava dopo l'altra, nell'intento d'ingentilire i costumi
, una varietà di piante in un'altra che presenti caratteristiche di utilità per l'
. foscolo, v-25: non ho altra colpa se non d'essere stato troppo
, in una volta, o in altra opera muraria. 3. cospargere
della stecca, e girò verso un'altra sponda del tavolo. 6.
fasci di folgori / rotolante verso l'altra valle. 2. biol.
porta oscura inghiottì a questo modo un'altra quarantina di persone. moravia, iii-187:
sassetti, 269: ne sopravveniva sempre dell'altra [acqua], e la
appiccate e impiastricciate insieme l'una coll'altra. tasso, 12-663: il concorso
finché venivano inghiottiti dal fogliame di un'altra pianta. -mandare in rovina,
una di queste cose dia luogo all'altra, credo sia poca fatica a cogno-
la chiude e serra ancor da l'altra banda. magi, 13: dentro alla
dante, par., 18-113: l'altra beatitudo, che contenta / pareva prima
destra dà il pallio a leone, coll'altra il vessillo al re carlo che gli
una rappresentante la inevitabile immacolata, l'altra il ritratto di sampiero d'or- nano
cicognani, 13-600: lo vide in un'altra saletta,... con una
: intra questo tempo vedemmo apparire un'altra cometa in occidente,... e
urli, ingiurie e motteggi contro l'altra bella metà della specie. guerrazzi, 175
una soperchieria è lecito rispondere con un'altra soperchieria, e che se lo ingiuriato
una schiera, i predatori in un'altra, e similmente i colteggiatori, gli omicidiari
la quale insuperbisce una parte e inasprisce l'altra, e per conseguenza fa gli uni
ingiuriatori si vergognino, non v'è altra via, che di rendere loro il cambio
. voltò subitamente l'offeso prelato l'altra guancia all'ingiuratóre. gioberti, i-223
col sangue; e ornai la terra / altra messe non dà. d'annunzio,
quella, / perché, ingiusto a ogni altra bella, / una sola amar ne
in un rosolio... versate dell'altra crema e sovrapponete alla medesima degli altri
di nuovo fuori della città per un'altra porta, e m'ingolfai nella pianura,
intratteneva col pensiero sull'una o sull'altra di queste cose, s'ingolfava tutto
aspettando fin tanto che, gittandosene dell'altra, vi resta preso. idem,
e d'ira e d'odio un'altra volta more, / se d'odio e
la mano, e farsi mia / un'altra vita sento, ingombro d'una /
salici ha guardata; / ma l'altra riva è là tutta ingombrata / di
affigeva nel mezzo della gota, e l'altra tutta ingorgata nel destro: «
e la pilosa strozza / con l'altra man tenacemente acciuffa. 5.
tra epiciclo e primitiva nel ingranandosi con un'altra ruota mossa da una forza può
innanzi a stento una gamba dopo l'altra, che gli parevano ingranchite. bersezio
che alla parola città se ne surroga un'altra equivalente ad abitazione o dimora, ben
/ saltabeccaro or nell'una or nell'altra, / secondo che lo me'veniva
g. gozzi, 175: un'altra cosa mi dà non minore speranza,
volta, o per infermità o per altra qualunque cagione, farsi una totale e
si possa dimestiche e vicine; l'altra se ameranno la brevità, contentandosi dei
degli albizzi, ii-439: per l'altra nostra fusti avisati del caso occorso ad anghiari
la cosa grande, ancora fu meno che altra volta non v'è stato scritto.
delle parti che devono girare l'una nell'altra. si dice anche in genere,
palladio volgar., 1-26: un'altra cameretta si vuol fare per li tordi
del loro. giannotti, 2-1-130: che altra crudeltà... si può immaginare
razze eccellenti, una di bovini e l'altra di ovine, diceva che l'animale
215: le discordie de'sanesi tirarono un'altra volta le genti de'fiorentini in quella
spesso simulata di non render grazie o altra cosa per lo beneficio ricevuto. i
l'una si mosse per invidia e l'altra per salvatica ingratitudine. 4.
ricevuti d'alcuna femmina, poi che un'altra ne vede incontanente disidera gli abbracciamenti di
, / e in braccio a un'altra a vendicarmi io corro. / amo quel
involto di pasta o in qualche altra maniera che renda tali vivande non ingrate
in disparte e ingrata per natura, l'altra sua opera è invece destinata, io
hai l'arte d'ingra- ziarmelo un'altra volta.
.. non riceve lume ingrediente da altra parte che dall'arco suddetto. gravina,
p. della valle, 3-48: l'altra cosa notabile che diceva di aver veduta
acqua sotterra presso ad arbore o ad altra cosa, che quell'aere infrigida e
a quattro volte tanta grossezza che l'altra [ecc.]. carducci, iii-10-110
, ii-236: vedendosi rinchiusi né avendo altra salute o speranza che nell'armi,
era gre- gorio xi, e l'altra parte ricorse a'genovesi. mazzini,
ubal- dino, ammaestrandolo di nuovo, altra volta lo rimandò a lui, il
sguainar pugnali, / che fien d'altra materia che di ferro. d. bartoli
in fra l'una costola e l'altra; alcuni nelle parti cartilaginose di esse
. dalla croce, i-23: quando in altra parte del corpo, è detto.
carboncello; e se nelle inguini o altra parte adenosa, finia. r. cocchi