, con la punta ricurva verso l'alto, che, fissato allo scarpone mediante
risacca. ungaretti, ii-70: tornano in alto ad ardere le favole. / cadranno
. montale, 7-142: è un uomo alto, magro, dai capelli brizzolati e
c. boito, 119: in alto si vedevano luccicare le foglie umi- dette
per la brillantezza, l'acutezza, l'alto valore intellettuale ed estetico (l'ingegno
: di sotto al cavo / de l'alto avello un granlubrico serpe / uscio placidamente:
.. si rizzavano talmente scioccati alto. scioccheggiante (part. pres.
che tu levi la mente / in alto col pensiero in ciel ricolto. a
diamo commiato a'passeggieri che sciolgono in alto mare. alfieri, 1-256: ma
declina verso il pastore, sciogliendo in alto le gambe e i piedi alati. bandi
ti sforza / dal sacro giuramento, alto re, pria, / ché, se
ancora giunta, ma giungerà al nostro alto concetto futurista di libertà assoluta da imbrigliare
un continuo sciogliersi e riapparire più in alto di queste ombre lascive, non fai che
corpi col ferro, volar su in alto nel purissimo elemento chiamato aria? roverbella
sciolta barchetta scostava dal lido e in alto la portava. gadda conti, 1-477
ogni opra sua, quantunque / d'alto artificio a contemplar, non prima / vede
, tenendo il braccio molto chiuso; dall'alto del corsetto è già ben sciolto e
cose; ed abbracciò colui sciolto nell'alto sonno, perocché era il tempo della notte
, 32-149: sicura, quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una puttana
, se il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero e interamente sciolto
e tempeste e saette / gravidi partorir d'alto spavento. redi, 16-i-309: credono
, i quali urtandosi e raggirandosi in alto aggirano ancora le nuvole. zucchelli, 58
incertissimi e degni di frustate o piuttosto di alto e solenne disprezzo pari a'dannati scioperatamente
cielo il gaglioffon che leva / più in alto sue calcagna, e di scipito /
., i-225: troilo ferero in diverl'alto bacino dell'orinoco (al confine fra
luzi, 11-75: appena scisso in alto il celeste di quella luce / nella
dietro in avanti, obliquamente verso l'alto fino a formare un gomito piegato verso il
a l'empio re mostrasti / l'alto valor de la tua destra forte, /
, / che d'ogni scienza ogni alto spirto acqueta, / legge e filosofia,
dal ted. semuel, dall'ant. alto ted. simila che è dal lat
deledda, v-98: in un chiacchierìo alto, pieno di risate, smorzato dagli
l'ora che il sole, benché alto e lontano ancora dal corno occidentale della
a cui dal lato opposto fa termine un alto promontorio. batacchi, ii-168: un
secondo cantava un ritornello su un tono più alto, prolungando indefinitamente la cadenza.
spirituale, una semiddìa che conduce all'alto bene le anime. = comp
contadini nei campi e il granicello verde alto una spanna. 2. alquanto
non è permesso di piantar alberi di alto fusto, se non alla distanza prescritta
di due fondi per gli alberi d'alto fusto e di un semimetro per gli
ma fra tanta ciurma semimorta si erge in alto qualche fronte che sembra illuminarsi d'una
mano il seme, vada un poco in alto, acciò cada in terra a piombo
semino2, sm. stor. alto funzionario del regno del pegù (attuale
mano aperta, con l'indice in alto, significa balena in vista'.
inversa per il trattamento delle acque ad alto contenuto di sali. per chiarirne il
fuor del gorgo prorompe [tritone] ein alto ascende / il semipesce allor torvo e difforme
quando persone, egli dice, d'alto rango andarono a dirgli che suonando per la
/ io pur la lira, onde alto cor si sfoga, / chieggo, e
l'addome sono parzialmente rivolti verso l'alto (e anche il movimento compiuto dal
fine, lunghissima coda, capo piccolo ed alto, viso nudo e muso accorciato senza
, 5-75: ha sedici anni, è alto, biondo, coi capelli abbondanti e
gambo sottile [il tlaspi], alto due spanne, con pochi rami, pieno
ai corpi in una forma e in alto, diventa cieco in essa per giusto giudicio
xxxviii-99: inclito alcide, in cui l'alto valore / del glorioso antico illustre piove
: di là si etade fece più alto viaggio e lasciòe il padre. alfieri,
fondersi e non possono mai renderci quell'alto senso di stile che si manifesta nel
, vii-21: sempre che un occhio èpiù alto dell'altro, veggonsi tutte le cose duplicate
vede al suo luogo e l'altro più alto fuor di luogo la vede. leopardi
ii-80: per tutta persia il tuo scettro alto e giusto / or è tenuto;
a quelle della galega. il fusto è alto un gombito o poco più, dal
che posa abbasso sul ponte, e in alto s'appoggia al bordo posteriore della gran
nei paesi del mediterraneo, con fusto alto fino a 1 m, ramoso,
minori e più ruvide e che cresce in alto con molti rami, è la commune
, / e il purpureo de'padri alto senato / l'onoran. 5
senatori orecchia porta a'rapaci lupi dello alto legnaggio e del nobile, del quale ella
, overo erigerò, fa il suo fusto alto un gombito; rossigno con frondi continuate
sangue vita umile e queta, / etin alto intelletto un puro core, / frutto senile
gialla, squadrata dalle cave, l'alto del loro paese in salita,..
: da i nudi seni giàsazio / palleggialo alto [il pargolo] e ciancia dolce /
seno immenso della terra / vapore in alto, or acquidoso ed ora / caldo ed
1-15-3: gli accoglie il rio ne l'alto seno; e l'onda / soavemente in
sonare / di sconsolato grido / l'alto sen dell'éufrate e il servo lido.
nella cronologia geologica, il piano più alto del cretaceo superiore, diffuso specie
, a destra o a sinistra, in alto o a basso, in una lunghezza
chia e, fra sue braccia / l'alto braccio di quella ergendo, ra
ant. e letter. sentito in alto grado, molto intensamente. sacchetti
: quelli che,... tanto alto non rimirando, della voluttà erano e
, di cui una falda cadde dall'alto e anassagora la vaticinò) non è
in altre maniere assai, mostrarci l'alto misterio della incarnazione del verbo divino,
quando tu ascolti / la temeraria italia alto romore / menar parlando di scienze e d'
e 'l più possente e 'l più alto re del mondo, e in così poco
ad un tempo sentire con loro e più alto di loro; sentire e non sentenziare
terribili e duro, / un miglio ad alto, per stretto sentiero, / se
, xxxvi-115: questo vago spirto guida alto la dotta thalìa / fuor de le voglie
: la bella donna, che sì in alto vede / e con tanto periglio il
di nazione assai umile, ma d'alto sentimento e d'ingegno. sercambi,
andrea da barberino, iii-233: entrarono in alto mare, navicando con buon vento.
imperato, 1-8-12: gli luoghi posti in alto più freddi sono e più facilmente sentono
di un uomo a cui il troppo alto sentire di se medesimo impedisce l'aver in
. sol con l'opra / dell'alto senno, del parlar facondo, / del
africa occidentale, diffusa nella regione dell'alto volta e nella parte settentrionale della costa
senza te salute, / senza te l'alto ciel sarìa interdetto. beatrice del sera
al cupo: / vuoisi ne l'alto, là dove michele / fé la vendetta
la prima, la quale consiste nell'alto o altissimo dominio e nella sovranità;
. leonardo, 2-558: poco più alto è trovato dove eran git- tati dall'
una mul- titudine da luogo separato et alto che mescolandoci con loro.
stile 'sublimis', retorico, ordinante dall'alto), la dilatazione semantica...
maglie esterne di canapa grossa, usata nell'alto modo da ottenere le lastre dei
da girolamo genga, fu eretto un alto e superbo edifìcio... a guisa
rito della sommersione di una salma in alto mare. dizionario di marina [s
sua moglie era piccola e ammalata / lui alto rosso e grosso la seppelliva / correva il
di stalla calda e di letto così alto di paglia, che vi si possino
. -sovrastato da un edificio più alto. petrarca vide la prima volta laura
vii-21-71: un miglio buono alzato in alto s'era, / quando sentissi dentro
erano il gua- gno, bell'uomo alto con gli scopettoni alla marcora, l'her-
o santo francesco, apostol novello, / alto serafino di cristo suggello. mazzei,
passione', trop ro dall'alto ciel sacri furori. marino, 1-1-157:
un colpo divento serenatóre sdruce e lacera in alto il funereo lenzuolo, vedonsi a un
altezze dei monti, se scuopron l'alto e calano verso il basso e le valli
nebbie partigiane, pareva montare tanto alto che da una parte si strimpellava:
/ che, grossi e rozzi, l'alto stil sereno / de la lettura chemostrate apieno
per mio consiglio e scendi / dall'alto, e chiaro e naturai divieni, /
sergente generale, sergente maggiore generale. alto grado negli eserciti dei secoli xvi-xviii corrispondente
ugieno. ghini, lxi-167: da l'alto palagio due sergenti / per guardia sua
a tutta la marinarezza. sola, in alto mare con l'unghie per tutt'arme
, colpo dato dal basso verso l'alto. pulci, 7-53: rinaldo presto
le predette auboiardo, 1-4-9: uno alto re, che è nomato gradasso, /
faceva forza per tirare il ramo più alto coi frutti più grassi. e. cecchi
la più bassa, può ben tanto alto montare che giunga al grado ove si
e da nerone sermonando egli stesso in alto a pien popolo in folle assai
universo. tommaseo, 11-108: nell'alto vedresti innumerabili quasi famiglie di soli esultare
la manoa gran bisogni presta / caduceo serpentato alto sospende. = deriv. da
o a sonaglio: crotalo. levasse in alto, accioché quegli che lo guardassero fossero
44: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos
tre serpentelli gialli salirono guizzando verso l'alto, come spermatozoi. -traccia luminosa
libera si slanciava di capriata in capriata nell'alto, correva serpentina e lambente le cataste
, contenendo nel corpo, anzi sull'alto del corpo, un serpentino di rame,
, 20-141: piantata [trezzo] in alto sulla sponda destra dell'adda, quasi
e in ellera che serpe e in alto incede / l'albero tutto si nasconde
dove di dì in dì serpendo in alto / trovi sostegnio aver muraglia e canne.
155: éran le stelle giunte al più alto segno, / onde ogni ben in
, 5-88: se ben la tragedia in alto surge, / e se benla comedia a
: io, che non mi sollevo tanto alto e che vo serpendo per terra,
a terra e quei che spiega in alto / il volo uguale avran l'occaso e
del giorno, che si ritrovava in alto mare, scoprì una vela, che fuggì
concordia il basso stato avanza; / l'alto mantiensi. 19. tirare un
un segno, come una torta, in alto sospesa, disegnante la mancanza della vocale
. b. taccone, cvi-304: alto signore, tua figliola è in quella /
dimandavano ai genitori spaventati, ingiungendo loro alto silenzio, e serrata in un palanchino,
tu se''l chiovo che 'l re dell'alto regno / tenesti sì serrato in sulla
non potranno mai brancicare. quelle veritàvengon dall'alto: chi ha l'anima serrata da ogni
dite, serrator di porte / robusto, alto legando da sublime. 2
.. / metter potete ben per l'alto sale / vostro navigio, servando mio
consegrato vaso, / servato a recettar l'alto legnaggio. 6. tenuto
oblio, / e fammi palma tant'alto salire, / che 'n voi veggio per
le fece dire al compagno suo nel più alto luogo della nostra casa...
di quelli pieni di disprezzo. era l'alto, antico, ossequiente, libero disprezzo
servi né di leve onnipotenti ond'alto / salisser poi piramidi, obe
della mano aperta e rivolta verso l'alto (per lo più riferito a bambini
collo stendere il braccio e agitarlo d'alto in basso, colla manina allargata e
servomeccanismo. malerba, 1-43: passò alto nel cielo anche un aeroplanocon il suo rombo
. la sesamoide minore ha il gambo alto una spanna. = voce dotta
longo cinque pede, largo uno digito, alto uno sexquidigi- to, et in epso
che ve inerte, dall'alto al basso;... dal seno
possa vagare. -che mostra un alto grado di compiutezza, di perfezione formale
è unpiccolo clarinetto piantato una sesta minore più alto del solito clarinetto in do.
si è resa necessaria l'apertura verso l'alto della scala delle difficoltà. il termine
di sesta scappava dalle cortine, in alto, e faceva rifiorire le piaghe di sant'
dalla figura il 'transectum'è traforato in alto di tre archetti a tutto sesto,
/ e rimetterle in sesto e trarle in alto, / com'elle furon già.
, / alquanto sopra noi levato in alto, / un loco assai repente e pien
indeterminato, per indicare un numero molto alto (in partic. nelle espressioni più
m'hai sicurtà renduta e tratto / d'alto periglio che 'ncontra mi stette.
de marchi, iii- 1-469: colletto alto, finito in punta, cinto da un
terribil non ri- pinga / quest'alto senno tuo. = voce dotta
le false che si possono dare in alto sopra 'l canto fermo, per far le
il sodo del piedestallocomposito s'è fatto più alto di quel che gli è largo li cinque
40: erano ancora in cima all'alto monte / il ricoveri e 'l macchia
; malasciate che noi sezione di londra parliamo alto quanto ci pare giovevole: non risulterà
ultimo aviatore rimasto nel cielo guarda dall'alto... [la città] sfal
alla maniglia di detta ulivella per portare in alto e collocare al suo sito la pietra
rettamente lo sfallo di avere issato troppo in alto, sull'arcoriferisce invece al greco acpaxeqóg,
onore mantenere / e fermi stare in alto paragio / son più sfallenti; / regensi
nella mia stanzetta: / guardavo in alto, rosea nuvoletta / veleggiar, scolorando,
e la testa / nsecata dal ghiaccio in alto resta. -strapparsi, lacerarsi (
marino, 5-36: il volo oblia d'alto piacer confuso, / giove, e
: quegli [movimenti] di basso in alto, come: poggiare, altire,
ii-81: prendasi sempre il lume maggioree da alto,... acciò il sole ed
, si manifesta da tempo pittore di alto ingegno novatore. 2. per
dal sonno tragicamente fu lanciata verso l'alto della cabina... per un
, ii-1-54: il kant ebbe l'alto merito di sfatare la teoria dell'intuizione
, iii-61: egli reggeva nel braccio alto una torcia e aveva il torso nudo
suoi. gherardi, 2-iii-185: il sole alto ardentissimamente i suoi raggi a sfavilar cominciava
vii fine ogni lavoro, / o ch'alto il sole arda le fiondi,
. arici, i-354: rispondente all'alto / di quello stendimento, a piè
sfenooccipitale), agg. anat. che alto e si articola con la base dell'apofisi
: al cui placido lume / ebbre d'alto piacere / aman tonde e le piante
iii-27-45: l'almanacco'deve esser piaciutolassù in alto, nelle auliche sfere, perocché « fanfulla
1-236: era un uomo immenso, alto e adiposo al punto che qualcuno disse di
costretta a rivolgere l'arco verso l'alto riscontrandone parallelamente la rotondità. = denom
/ ed erge al sommo ben, ch'alto i'sospiro. -rifl.
tarchetti, 5-38: il sol dall'alto sferra / gli ultimi raggi.
pesce piccolo. 3. molto alto, acuto, squillante (un suono,
. deledda, i-397: il sole alto sferzava adesso il paesetto più che mai
[il cavallo] ha il sfessodi bocca alto assai, con i morsi da due e
di dodici libbre, e maneggiarlo sempre in alto, sfiaccola tossa. -infortunarsi
fuoco sfiamma all'incontro, il fuoco alto sobbalza. -sprigionare fuoco, diventare
, sfiancate le concave latebre, / alto dal suol con impeto sgorgarono / del magno
/ il mento doppio e 'l collo alto un sommesso, /... /
de la composizione troppo si lievano in alto. -figur. sfogo di tensioni politico-sociali
un camino che sfiata molto bene verso l'alto. -lasciar filtrare spifferi d'aria (
barilli, 5-151: i cicloni dell'alto oceano indiano arrivano qui sfiatati e finiscono
io e maddalena, lo cercavamo in alto, dov'era meno intorbidato dalle sfiatature
: portava un bastoncino, il coltello alto, ma non ce ne aveva né meno
mettere al mondo. -levarsi in alto (un fuoco d'artificio).
per l'albero perché si sfogasse in alto, mentre l'albero del timone veniva
, 1-iii-770: sul fiume parve aperto in alto, peruanto v'era di cielo e d'
in altezza, che ha il soffitto alto; spazioso, ampio, arioso (
verranno ad iscortar di soverchio; se troppo alto, i piani montan ripidi e il
4. che ha un tono molto alto, acuto, possente (un suono
salvini, 23-423: giubbilando e con grido alto e sfogato, / di vittoria naval
dalla radice con un gambo verdastro, alto or più ed or men di due piedi
'sfogliara': rete a strascico, d'alto mare, di forma conica, mantenuta aperta
serve per andito, il quale è alto di sfogo due quadri e gira in tondo
affatto. -slancio verso l'alto di un edificio. vasari, i-124
bionda tagliata a zazzera, un personale alto quanto il mio o poco meno.
sono le grati, accioché ridotto all'alto il terrapieno non si sfondasse. pantera
in qualunque luoco si voglia, o alto o basso, giusto in quel modo
di sentimenti privati. -letter. levarsi alto e improvviso (un grido).
sole d'oro? -slanciare in alto le gambe eseguendo una sforbiciata.
). colpire la palla con balzo in alto e doppiomovimento delle gambe a forbici (colpo
una tecnica ormai abbandonata di salto in alto, slancio successivo di ciascuna gamba a forbice
dietro, eseguendo contemporaneamente la distensione in alto delle braccia. è un sistema usato
.., o mio re, l'alto pensiero, / onde gli scettri tuoi
1-iii-69: come sforzar del ciel l'alto decreto? marino, 1-11- 196
colli occhi erranti domandò la luce dall'alto cielo. -assumere una posizione innaturale
un registro o a un volume troppo alto (un suono, la voce).
globo, sicché si sono sollevati in alto e scappati fuori dell'acqua sterminati frammenti e
tommaso di silvestro, 308: cascò da alto da qualche 34piede lui e la scala predecta
eravamo convinti che l'uomo precipitando dall'alto morisse per asfissia prima che per sfracella-
ostacolo; fare precipitare al suolo dall'alto. l. adimari, 1-52:
un ostacolo o al suolo cadendo dall'alto. sercambi, 2-ii-129: era questo
vasari, iii-638: cascando da un ponte alto sessanta braccia e sfragellandosi, rimase vivo
ragione che era un bellissimo giovane, alto, sorridente, con gran barba bionda e
2. che si dirama proteso verso l'alto (un ramo). manzini,
sfreni con superba gioia / il riso alto e sonoro. -comporre a getto
il gaudio or mai si sfreni / alto e libero in faccia all'avenire. linati
rumore). graf, 5-586: alto un fragor si sfrena. idem, 5-609
/ di ciò che fa tomo alto e basso / e come casso / d'
48-13: forse sì come 'l nilo d'alto caggendo / con gran suono i vicin
tanto caro, o s'incantano tanto alto, che non vi durerebbe lo sfrisato con
15: un ramo d'un alto olmo avea sfrondato, / e seco nel
instare, proseguire, farsi avanti e parlar alto, fermo e decisivo. 3
8-49: scende dall'orlo del muro alto, irto di ciottoli e vetri,
, in modo da ricavarne il più alto profitto economico o la maggiore produzione.
grattacielo... non realizza più alto ideale che d'imprigionare migliaia e migliaia di
di calligrafo, fresco, / sfucinare nell'alto e già era fuori di vista.
un po'inquieto e disattento. occipite alto e rotondo, che discende in un
falansterio era completamente buia, ma in alto, là dove l'ultima cornice sfumava
e viola con sfumi di biondo verso l'alto. fantare (v.)
e oggi indica anche il sedile molto alto per prendere posto al bancone di un
questa stanza vi è uno sca- bello alto da terra un palmo e mezzo, coperto
che volesse farsi di voi sgabello per levarsi alto. soffici, v-2-187: il proposito
pontefice benedicente con le somme chiavi dall'alto! -essere mezzo per il conseguimento di
. sgabellóne, sm. sgabello molto alto (con partic. riferimento ai sedili
: avanti a ciascuna colonna risiedeva un alto e capriccioso sgabellóne, finto di nero marmo
silla, alzò la più piccina in alto, sgambettante di gioia, sulle braccia
gambe in avanti e in dietro, in alto e in basso, stando seduti,
, 2-165: del riso sganasciante / l'alto applauso strepitoso / non godrà lo scrupoloso
vedova, potrà sganasciare i tiranni, alto sbalzare il trono pendici meridionali dei monti emici
tratto, si sentì venir rimbombando dall'alto, nel vano im =
. vide la gano). era già alto, le mosche ronzavano. porta de
, il quale invita ad abbandonarsi all'alto mare, servendosi della bussola per non
/ che il capo tronca e il sangue alto ne guizza. 8. locuz
, iii-21-22: saliti al sommo del più alto sghembo, / le città vidi,
gascià camminava un certo daniele, un uomo alto con uncappellaccio a sghembo sulla faccia barbuta.
mezzoprete, se non isghignazza a muso alto. = comp. del pref.
3. figur. irraggiato debolmente dall'alto (la luce). pavese,
intrepida / tenendo ferma, e spesso alto levandola, / fintantoché gli diè l'
e con un tono di voce particolarmente alto e sforzato, fino ad arrochirsi.
concitato, pronunciato con tono di voce alto e sforzato. giov. croce,
a lungo e con tono di voce alto o sforzato. calvino, 7-72
che è inferiore rispetto a uno più alto. campailìa, 1-6-26: chi coll'
al petto è giunto / e 'l più alto dell'arco il ferro tocca, / si
, 14-52: impaziente in tanto e d'alto orgoglio / carco armedonte e sgombro di pietate
punto; per quel campo e questo / alto gaudiosi sparge: alfin fia sgombro / della
2-211: l'orizzonte s'apriva largo ed alto e l'azzurro era teso e sgombro
menzini, ii-92: sol con lo sguardo alto silenzio indisse. cesari, 1-1-245:
rintagliate ('silphium la- ciniatum') viene alto 2 metri; si coltiva come pianta d'
bersezio, 3-372: si vide dischiudere in alto il paradiso, ed ella sentì innalzarvisi
fonda, e sia di forma tonda, alto un braccio e mezzo e largo tre
. na in solco non più alto che quattro dita: e quanto peggio è
calda. svevo, 8-75: dall'alto della cassa di nuovo la sposa parlò:
nel gergo militare, allontanamento di un alto ufficiale da un posto di comando. -per
-per estens.: allontanamento di un alto funzionario o di un personaggio di rilievo
. -nel gergo militare, allontanare un alto ufficiale da un posto di comando per
, ai bombardieri, aveva virato ad alto nel pandemonio dei tiri, l'aveva
e si fosse arrampicato per un monte così alto quanto era profondo l'abisso. idem
non è dubbio che ha un altro senso alto e allegorico, cioè che pan,
fue, / intrai per lo cammino alto e silvestro. niccolò del rosso, 1-51-2
a una pertica se i nidi sono in alto. se questa operazione viene eseguita regolarmente
legno o di metallo tenuto appeso in alto e percosso per ottenerne un suono: usato
. musatti, 1-i-206: la caduta dall'alto, come pure il volare, sono
e i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar
dimostrandogli il pericolo ai infervorarsi a un alto ministero civile non già per salda persuasione
di calma. moravia, xiii-140: era alto, atletico, ma con le spalle
flagro: / mirate in terra l'alto simulagro, / d'onde tant'arte policleto
ma- defar nel fonte sacro / l'alto e divo e celeste simulacro / che in
umana, che non può levarsi in alto se non è aiutata dalle immagini e
intero. tasso, 1-7: da l'alto soglio il padre eterno, / ch'è
il caso che si componessero storie dell'alto e basso medio-evo, fondate su scrittori sincroni
. bianchetti, 1-169: certo è un alto e terribile potere questo ch'è conceduto
opinioni della conversazione; come non è alto meno e terribile il sindacato che può
consesso di personaggi autorevoli o raduno ad alto livello, per lo più con riferimento a
poemi sinfonico-illu- in quella storia patriottica veduta dall'alto. strativi che dettero fama mondiale a
penitenza. laude di assist, 227: alto dono eccellente / mai non aparve enn
secolo xix 3. eccezionalità, alto valore di una persona, delle sue
medievale fino al sec. xvii, alto dignitario reale o imperiale che, spesso
spie- gan le vele e vanno in alto mare. / nasceste tra la marta e
corona, / filippo tra le selve alto risuona. galileo, 1-2-80: se noi
), arbusto molto frondoso, che viene alto 102 metri; ha foglie ovali acuminate
del lisoformio, che un gob- betto alto due spanne andava siringando coscienziosamente sulle narici
del basso ingegno / le vele in alto? e col mio tardo carme / così
è chiamato timbreo; non è più alto che un piede. quello che nasce negli
'sistema costituzionale'è per ora il più alto grado al quale si sia inalzata la
sistematicamente da un principe, levò al più alto grado di forza che fin allora si
1 pensieri de'mediocri ingegni portati in alto dalla fortuna sono sistematici e stravaganti. foscolo
pratolini, 4-34: un giovinetto reggeva in alto una sistola e sotto di questa dei
sul meriggio il sol poggiando / ardea dall'alto i piani sitibondi. d'annunzio,
..., dimorando nel più alto segreto del nostro cuore. l. salviati
] e manda la fiamma assai in alto, per essere rado di porosità; e
: sempre che un occhio è più alto dell'altro, veggonsi tutte le cose
vede al suo luogo e l'altro più alto fuor di luogo la vede. bontempi
l'osso giù depresso su alzare e l'alto ed elevato deprimere. il che si
al sostegno suo, si leva / alto ed intesse coi vinchi arrendevoli / frascati
i tempi e l'are su l'alto de'monti e delle colline, e di
cotture. gadda conti, 1-473: alto nel cielo, dalle giogaie pallide di là
: è un giovane di trent'anni, alto, forte, diritto, e parrebbe
. praga, 4-129: scendono dall'alto, lontani come echi dello spazio infinito
scagliare giù o anche lanciare verso l'alto. - in partic.: lanciare la
cavarli la mandola, li slanciano dall'alto dell'arbore fortemente nelle pietre. sarpi
, presala ai fianchi, la sollevò in alto. tarchetti, 6-i-608: il giovine
14. lasciarsi cadere, gettarsi dall'alto. milizia iv-375: con due grandi
si slanciava di capriata in capriata nell'alto. -procedere di gran carriera acquistando
, iv-2-35: il campanile traforato slanciavasi alto mettendo la sua stridula nota rossiccia sul
della ruota di prora una scanalatura dall'alto al basso, in continuazione della simile
annunzio, v-1-129: lo sperelli era più alto, più slanciato. ojetti, ii-672
piccini, esitanti. 11. alto e svettante (un albero).
22: guardava il tutto un pioppo alto e slanciato / chiassoso a giorni come
piante è a cespo rotondo non più alto che a mezza vita (runa persona.
idem, 320: il sole, alto nel cielo chiaro, lasciava cadere a perpendicolo
slargò il cuore. -slargarsi in alto mare-, affrontare difficoltà e rischi.
dai confini / se parte e in alto mar se slarga e va. =
la superna laude / quel che de l'alto onor se stesso fregia 7 e
chi grida contro le alfieriane tragedie e dall'alto fare di questo sommo tragico si dinoccola
..., sebbene nel toccare questo alto grado di forza si sia intieramente disciolto
merito n'ho avuto, / se l'alto dio mi guardi di male, /
dal longob. * slita (cfr. alto ted. slito e ted. schilitten 'scivolare'
-al figur.: che si irradia dall'alto con grande intensità (una luce)
discesa. lo slittóne è trascinato verso l'alto da una fune metallica azionata da un
di molte persone, trascinato verso l'alto mediante la trazione di una fune metallica azionata
e gli slivovitz che fanno su in alto adige. = dal ted.
mai si precipiti a bello studio dall'alto e si sloghi rossa. p. e
basta, nella calca, il più alto che ti fiata nel collo. pavese,
quando entrò, ritardatario, un giovinetto alto, ricciuto, dal volto intelligente,
ridotte / nel tempio principal sospese in alto / tarme smagliate e orribilmente rotte /
va declinando, a quella smagliatura sull'alto della coscia che ginnastica e creme non correggono
la luce, la luce che scende dall'alto e smalta il bianco del lino disteso
si è introdotto lo smaltimento a più alto prezzo di quel che per altro non facilmente
reno, che venissero sopra al po alto o mezzano, già si sarebbero smaltite in
che [il sole] trae e bevain alto che, non potendoli o seccare o smaltire
calcina e di mat- ton pesti, alto e grosso sei dita. leonardo, 2-146
e poi quella virtù che vien da alto / virtù gli diè e nacque un ranocchio
aerei sassi / rio tralucendo scaturisce in alto, /... / indi precipitando
era una 'regia domus', incoronata in alto da un diadema di statue vaneggianti nel
: se la lucerna che ti mena in alto / truovi nel tuo arbitrio tanta cera
scale - e tu mi seguivi dall'alto; / ebbi un volto di smalto,
-sconvolto. molineri, 2-186: dall'alto giungevano i pianti e le strida di
di fronte al palazzo dei trao, alto nero e smantellato. d'annunzio, v-1-678
», 3-iii-1986], 14: calciava alto platini in mischia, ma si faceva
salvini, 5-158: smargiassando su d'alto ei fé fracasso. fr. morelli
smargiassò una mezz'ora dinanzi col rasoio alto, narrandomi come i portoghesi furono sempre vittoriosi
vibravano accenti che traevano lo spirito in alto, di là dal sensibile e dal conoscibile
smarrirsi della letteratura e al cessare d'ogni alto ufficio nazionale. ghislanzoni, 7-121:
22: poggiar anco farei vando in alto le mani. d'annunzio, iii-1-152:
. s. mafifei, 291: l'alto suon fugsmarrito. gendo, / corran
tasso, 13-ii-273: gregorio, ad alto fin quasi celeste / richiami la pittura ornai
», 1-xi-1981], io: dall'alto del suo metro e ottanta, smeccia
a. cattaneo, ii-165: sospesa in alto tra quattro alberi e legata con quattro
del lago maggiore prima della smembrazióne dell'alto novarese. = nome d'
aretino, 14-69: qual suol smeraldo d'alto pregio e ornato / d'imagin diva
smeraldi ed ostro, / onda tranquilla, alto fulgor di stelle, / chioma di
: campo crociato. orizzonte limitato dall'alto muraglione sinuoso, smerlato, turrito, della
bella catena, che da un occhiello alto del panciotto pendeva in bella smezzato
lato sinistro della cabina si levava un alto, smilzo, rugginoso fumaiolo. g.
, 22-72: il sole si faceva già alto in cielo e le ombre s'accorciavano
. s'appella fuligine, vien tirata in alto dagli essalanti fumi, dove cavalca
: povero leopardi! come smisuratamente più alto e migliore di tutti i suoi critici e
, 4-27: coloriva anzi un più alto disegno, parendogli che... niun
: benché la nostra mente sia in alto rapita, pure non può passare a vedere
smodato e furioso. 3. esageratamente alto, esoso (un prezzo, una spesa
proprio bi 3. esageratamente alto, esoso (una spesa, un tributo
, iii- 75: un forestiere alto e forte, che parlava con voce da
massi di nipi e venirvi incontro dall'alto, smontando di roccia in roccia,
che smonta / per sua sola viltà d'alto parente. fazio, i-19-4: veder
della guerra 1915-18, 38: nell'alto cadore... continua con efficacia di
28. rimuovere un oggetto posto in alto. galileo, 4-3-312: se nella
ed affanni con doglia, / d'alto in basso smontato / per fortuna in un
facesse che precedere un altro grado più alto. -offuscarsi con il calare delle
colpisca / il tuo flagel che l'alto fuoco de'desir smortisca. pa-pini, iv-446
fiamma. nomi, 8-32: d'alto accesi mucchi di capecchio / impeciati sui
ismossa e leggiera, ella monta in alto tanto che '1 calor del sole la confonde
5-15: le sue pietre smosse in alto... minacciavano di cadere.
... perché la smotta prese dall'alto e giù giù premeva, tutti si
da lunghe frane di sassi smottati dall'alto. smottatura, sf. smottamento.
non restavano che le pareti smozzicate nell'alto, come stroncate da un colpo di furiosissimo
talor ti cruccia: / mentre in alto ella scherza e atteggia al suolo, /
smuzzito e quasi è già mezza pertica alto, e non hai condotto ancora il
era meno lungo, meno largo e meno alto; esso era ornato pressappoco come il
di beltà passa ogni creatura: / alto, leggiadro e snello oltra misura.
paderewski è un gran bel vecchio, alto, diritto e snello, ancora un poco
forti, sode. 4. alto e slanciato (un albero, una costruzione
quegli uncini suoi, la faceva cadere in alto mare, sommergendola. d. bartoli
ovati... di basso in alto movendosi han libertà di snodarsi. -sconnettersi
l'ipocrisia. alfieri, iii-1-269: alto segno d'amicizia vera dato mi avresti;
somiglia / poco anzi all'ora ch'alto il dì si fa. crudeli, 1-149
famose navi / col vento in poppa in alto mar secure, 7 quand'ecco
alpestre fiume..., / in alto vola sobbalzando. monti, 16-538:
. d'annunzio, iii-1-705: nell'alto silenzio, un urto violento scuote l'uscio
, 80]: s'è sentito, alto alto, anche qualche preteso pensatore,
80]: s'è sentito, alto alto, anche qualche preteso pensatore, preteso
. anonimo, xcii-i-314: armarai sempre alto per el sobrasal- tar. =
nelli atti e tutti tratti in alto co'la mente a dio in estasi.
iddio soccorso chiama, / e con alto parlar gli dice ch'ama.
fu tra i primi maestri e il più alto maestro di un socialismo ideale. ojetti
dei consumi, della permissività concessa dall'alto, che è la vera, la peggiore
n. franco, 7-461: sapea l'alto dio, consapevole d'ogni cosa,
il fregio, se si vuole ornare più alto dell'architrave, va la quarta parte
indifferenza con cui dalla terra guardiamo in alto le belle nuvole; ridiscesi sul sodo
era che sperava un certo posto più alto, quando fosse vacato; e tremava di
sodo del piedestallo dorico il quarto più alto di quel che gli è largo. celimi
tavolino secondo il costume del paese, sollevato alto un piè da terra. c.
sua larghezza è occupata da uno strato alto da terra quanto è l'altezza di un
uomo] la veduta; e dal più alto -malevolo, maldicente. aire ha l'
un altro gol, ecco giovanni che tira alto, ecco giovanni che fa uno sgambetto
s'accende, / poi vola in alto e di stelle s'infiora. marino,
della moneta che resterà rivolta verso l'alto. 1. neri, 2-13
e caldissimi vapori che si sollevano in alto in forma di fumo. tommaseo [
dottore. scamozzi, 1-250-34: più ad alto nelle soffitte, o sotto a tetti
, in cui l'uomo ripone il più alto preartisti focatrice degli sforzi compiuti
pilastri corinti. -sollevare in alto, sospendere.
'l sottil ladrone, / ch'in un alto pensier l'aveva colto, / la
occhi pensosi in su le carte, ond'alto / fanno quaggiù rumor le scole e
cor spanda. foscolo, 1-284: alto intelletto [valerio], / profondo
. gargiolli, 184: nel rotone alto scorre un cigna di sugàttolo che fascia
sugàttolo che fascia anche il mozzo dell'alto rotone. d'annunzio, iv-2-1288:
(3. 555), il trentino alto adige (3. 047) e la
7-184: a fine che le stanze da alto sopra il cortile non siano soggette al
d'europa ai popoli soggetti / fin dall'alto dei troni anco le detti. monti
di fortunoso evento; e quindi d'alto / mirava il pian soggetto e '
arco e l'inflessione, sospingono in alto essa palla. martello, 6-ii-432: sangue
mai 'l guardo onesto e lieto, / alto sogetto a le mie basse rime.
e modesti ne senton pena, et alto, maliziosetti, fingono di vergognarsi e sogghignano
f iacopone, 60-8: povertà, alto sapere, a nulla cosa soiacere, /
sarebbe anche da lodare e venerare l'alto consiglio di dio, che avesse in questo
glorificazione delle anime (anche nelle espressioni alto, bello, eterno soggiorno).
/ ben deve il vero in quell'alto soggiorno / ritrar di quel che 'n terra
di san gilio, 172: l'alto re del gran palalo / sempre fa sonar
.]: 'soglia': il corso più alto del fasciame esterno di una nave in
solio. tasso, 1-7: da l'alto soglio il padre eterno /..
felicità mondana in poco tempo in sì alto soglio e in sì alto stato e
tempo in sì alto soglio e in sì alto stato e segnoria, non degna a
100: oltre ch'essa teneva il soglio alto per tutto, ella avea sopra la
alimento per il bestiame, per l'alto contenuto di proteine. l'illustrazione italiana
erbacea è annua; ha uno stelo alto 1 metro, con radice spessa, foglie
l'argenteo flutto, m'arrise dall'alto. gadda conti, 1-406: per molti
bugiarda sol per te si volve / or alto or basso la speranza umana.
fenditura. rezzomco, 317: d'alto spavento / annunziator sotto il mio piè
ginzburg, ii-721: era un uomo alto, magro, con un viso tutto solchi
con prospero vento / che tien per alto mar diritto il solco / a ciascun
satollo, / metter potete ben per l'alto sale / vostro navigio, servando mio
», 29-xii-1946], 398: alto, dritto, di gran fronte, i
e ben lor pare / degno de l'alto grado ove l'han posto. b
non lo vedete? sono sempre rimasto alto come un soldo di cacio. c.
est verso ovest, più o meno alto sull'orizzonte a seconda delle stagioni e
sòie / fiamma d'amor che 'n cor alto s'en- donna. boccaccio, viii-1-132
fare ho perduto / a veder l'alto sol che tu disiri / e che fu
in terra quelli ch'ella aveva levati in alto, né in uno medesimo stato sotto
tenuta il santo rosario, perché dio dall'alto del cieli non mancasse d'annaffiarli e
. gozzano, ii-501: giunge dall'alto scende con un volo / solenne e
: così comincia l'evangelio: che alto principio è questo,... come
due muscoli gemelli, che si inserisce in alto sulla faccia posteriore della tibia, del
distrutti sono coloro che soleano essere in alto stato et in ricchezza e poi divennero
asclepiadee, che cresce nei deserti dell'alto egitto, della nubia e delr arabia
bel vecchio era, bianco e roseo, alto, diritto,... la sottana
afrecta / veder la nave su per l'alto mare. pulci, vi-23: io
linati, 20-213: si udiva nell'alto dei rami il ticchettìo insistente del picchioverde
, 3: per accendere torchi posti in alto e ammorzargli, cavedoni, palette,
, 6-27: ciarlava col suo raggio più alto in mezzo al solfeggio della conversazione giovanile
stufetta ben chiusa e bene smaltata nell'alto, per imbiancarvi la lana col vapore
gesto misuratore...: ecco in alto il paesello, nel quale, oltre
la gloria della vita presente quasi posta in alto e sopra vento, e non ha
ai montone largo come un soldo, alto come un foglio di carta. palazzeschi,
risalire di essa ne'getti rivolti in alto, a quelli delle cadute de'solidi per
alle orecchie e stretti da un cravattone alto due sesti di braccio, usciva a
.. perché toma dagli studi col solino alto tre dita! ». d'annunzio
d'annunzio, iv-1-253: portava un alto solino inamidato, la cravatta bianca,
solipedi. baruffaldi, i-174: l'alto premio desta allora / sdegno e invidia,
apostolo dal luogo suo e levatolo in alto, lo mostrò alla moltitudine che struggevasi
. 4. curvatura verso l'alto. crescenzio, 21-19: quella parte
fondo di un recipiente; protendere in alto un oggetto, anche in segno di
destra e sguardo / solleva, e prega alto libando. manzoni, ii-613: un
-assol. spingere, fare forza verso l'alto. g. gozzi, i-26-112:
-levare gli occhi, lo sguardo verso l'alto, in partic. per scorgere o
che non debba. -rendere più alto uno sbarramento. viviani, 1-3:
si sollevò sulla schiena e guardò in alto. borgese, 1-25: « come?
respiro affannoso. -muoversi verso l'alto seguendo un tempo musicale o di danza
ballo satiresco. -volgersi verso l'alto (gli occhi). bernari,
al cielo. -tendere verso l'alto (il fuoco, nella concezione antica
suo principio. -sventolare in alto (un vessillo). vittorini,
vento dai buchi dello zufolo e va in alto, come se fosse bandiera.
m'inganno era / disposto a sollevarmi alto da terra: / e'mi tolse di
calcano terto sentiero, là dove in alto la virtù tiene la reggia. m.
salute del popolo. -levato in alto, proteso (la mano).
giominuta polve / sollevata, aggirata in alto, in cerchio / dagli affrontati due
-che ha la funzione di spingere verso l'alto un'arfoscolo, ix-1-180: cadaveri sollevati
considerava, molto il sollevato ingegno e l'alto sapere della sua savia e aveduta donna
. spostamento di un oggetto verso l'alto; elevazione, sollevamento di un carico
... per inalzarlo a più alto grado, accioché quindi traboccando sia la caduta
i viniziani. -innalzamento a un alto grado di dignità spirituale. s.
. ercole, e sollevazion da terra in alto coprirà un volume. tarchetti, 6-i-538
sollo / rade la rondine e vanisce in alto. fanzini, iv-646: 'sollo'
serpente, poiché non si levava in alto con la dottrina, ma strisciava nel
in vapori, e la sollevi in alto. 10. ant. che denota
2-ii-69: lo quinto buffone stava col piede alto in- nanti per volere intendere la solvigione
ciò di cui si sta parlando per alto grado di qualità positive o negative; di
anch'esso in cielo, quando fu in alto levato, cascò a terra e tutto
.. già movesti / quel primo alto fattore / a crear l'uomo alla sua
amore, /... somma d'alto savere e di valore, / vole
del mediterraneo e soprattutto in sicilia, alto fino a 4 m, con foglie imparipennate
ma la mia imaginazione non andava tanto alto quanto veramente tu se'misericordioso. bembo
sommergersi il viso, tengono ordinariamente troppo alto il capo. d'annunzio, 8-43:
letargo durissimo e mortale / sommerso in alto e grave sonno eterno. -sopraffare
il buon nocchiero, il qual in alto mar entrato, non può a suo arbitrio
. -marin. nella sepoltura in alto mare, affondamento di una salma zavorrata
g. stampa, 46: quasi in alto pelago sommerso / d'oblivione, a
). pristinari, 2-93: l'alto tuo stil d'ornate rime e terse /
. - per estens.: non troppo alto né troppo basso, sereno, pacato
valperga di caluso, 336: col torso alto un sommesso / su lunghi stinchi,
fomò la bocca. -non alto un sommesso, non un palmo e un
nano del 'satirico', che non era alto un palmo e un sommesso e nominavasi
: io mi ricordo avervi visto non più alto di un sommesso.
: quei meschini, nell'inviarsi per l'alto della coronella, in brevi e frequenti
l'addizione era operata dal basso in alto. sommità (ant. e
le forme tronche). punto più alto di una collina, di un monte;
circuito de'vostri altari, in ogni alto colle e in tutte le sommità de'
or pensi tu che iddio sia più alto che 'l cielo e che egli sia esaltato
altezza, altissimo; che è più alto di ogni altro; che sta collocato
altro; che sta collocato più in alto, in cima, che costituisce la parte
; che è collocato nel grado più alto di una gerarchia. frezzi, i-2-97
termini dell'avvenire, si librassero d'alto, come una profezia, su quel primo
. -letter. il monte più alto. pascoli, 714: pose lei
della ruota che si trova più in alto rispetto al centro. landulfo di lamberto
, 5-i-643: più tardi, un alto vento notturno prese e continuò a suonare al
'sotto', che indica movimento dall'alto in basso. sómmola (sùmmola
estens. oscillare verso il basso o l'alto. n. e l. santa
, 1-77: poi la spinta verso l'alto,... la pressione di
e si urtano all'onda di un alto piroscafo. landolfi, 2-194: si
in partic. un clangore metallico, alto o stridente una volta percosso o messo
o proferito con voce chiara, con tono alto e stentoreo (una parola, una
, 31-12: io senti', sonare un alto corno, / tanto ch'avrebbe ogne
: / disse un nome.. sonò alto un nitrito. bilenchi, 14-106:
, 5-i-643: più tardi, un alto vento notturno prese e continuò a suonare
servigi suonatrici di flauto e cortigiane d'alto prezzo? -che suona uno strumento per
idem, inf, 4-1: ruppemi l'alto sonno ne la testa / un greve
e la nuvola, e il falco alto levato. = dal lat.
buon gusto consistere in uno stile sempre alto e in una sonorità continua, io
lira. ariosto, 16-56: l'alto rumor de le sonore trombe, / de'
i-11: sembra di baccanti / sonoro alto rimbombo e strepi toso.
a salutevole porto, aveva levato in alto il capo lungamente soppozzato nelle tempeste.
gli dice che ella sta sovra un alto monte, e ci sono due vie per
saver divino / indi ne reggi, alto motor del cielo, / mira, ti
, la qual ci conducesse sopra un alto colle, del bosco uscendo, dall'erta
era il palagio sopra il mare e alto molto, e quella finestra, alla quale
. zanotti, 1-8-24: pien d'alto valore, / correndo or sovra i persi
. 25. avv. in alto, superiormente; nella parte superiore;
in cima; superiormente, più in alto, sulla superficie. carta sangimignanese,
,... conviemmi che con più alto stilo dèa, ne la presente opera
. che introduce). più in alto rispetto a un oggetto, a un
-al di sopra: superiormente, in alto. g. villani, iv-i 1-216
aw. marin. disus. più in alto rispetto all'orlo di un'imbarcazione determinata
impuntato di sotto in su o d'alto in giù. = comp.
barba e di soprabitone, vi squadrava dall'alto al basso. guglielmotti, 842:
41-177: voleggia [pindaro] per l'alto cielo sublime e solingo con belle ruote
del tirreno. -a sopraccapo: in alto, sulla testa dell'osservatore. carena
, e per ciò grandemente scorciato da alto in basso, come in alcuni disegni e
. tesauro, 2-387: molto più alto discese il divino pensiero destinando di far
, lxiv-19: quantunque sia salito in alto stato / contemplando t sopracelestiale, /
g. bassani, 4-22: era alto, magrissimo, con due occhi neri,
sopraccomposizióne, sf. disus. alto grado di condensazione. leopardi, vt-122
, passeggiare, vale: 'sul ponte più alto, al disopra del tavolato, all'
cui la testa femorale si sposta verso l'alto fino a trovarsi al di sopra del
principio di tutto l'essere, levando alto le voci, proruppero in un trisagio di
e correttamente. -portato a un alto grado di elaborazione teorica; ricco di
... intendere in parte quanto alto degno e riguardevole sia il concetto c'ha
per sopra finestre o finalmente nelle soffitte ad alto. 2. spazio architettonico, spesso
sì sono intomeati da uno palco di legniame alto e a loro sopragiudicante, ove sta
in posizione più elevata; dominare dall'alto. busone da gubbio, 113
, lo rialza più, e quando alto, lo innalza meno. 5
tende a eliogabalo un elenco, dall'alto di un praticabile: modernizzare le ditte;
un'arma con un movimento che va dall'alto verso il basso. g
, i-135: le persone nate di alto sangue e di cuor generoso avevano per lor
bastoni. -vibrato o inferto dall'alto verso il basso (un colpo).
si muove il braccio da basso in alto con rivolgimento a dietro sopra la spalla.
avv. con un colpo inferto dall'alto verso il basso. tesauro, 2-440
fece a chi più poteva in levarne alto alle stelle chi la santità della sceleratis-
2. da sopra, dall'alto. gioberti, 4-1-482: il principio
con lume di fede chiaro, soprannaturale e alto, che dio ha tanto amata l'
la sua franchezza fu sopranominato piero le più alto e innalzarsi all'unità soprannumerale, mancandogli il
e letter. che si trova più in alto; che sta sopra rispetto a qualcosa
, 6-20: -armati,... alto signor, che tardi? / la disfida
-per estens. acuto e penetrante, alto (il tono di una voce,
che non si debba porre il soprano troppo alto, né il basso troppo profondo,
c. carrà, 409: alto e magro, con la lunga zazzera e
intr. ant. balzare verso l'alto. anonimo, xcii-i-321: il contrario
ciò che di più grande, di più alto, di più santo, invaginarono,
potrebbe attaccare il pendolo 'nq'alquanto più alto, sicché la retta 'no', invece
. assalire all'improvviso, piombando dall'alto o attaccando alle spalle. - anche di
inaspettato d'angoscia è degno del più alto tragico. rovani, i-813: l'idea
men senso, o che tendano più alto per aver più intelletto. segneri, iii-1-259
/ austro è fermato; ma nell'alto quello / stassi, sopratterrestre, ed allo
, preso appena il comando, con più alto militare argomento ordinò le difese della città
aspetta una frotta d'uomini sopravvegnente con alto frastuono. faldella, ii-2-351: si scorgeva
fur sopravenuti, / ch'errando in alto mar tre dì li manda. buonarroti il
e 'l più possente e 'l più alto re del mondo, e in così poco
la gloria della vita presente quasi posta in alto e sopra vento, e non ha
. 5. che domina dall'alto, sovrastante; che è in posizione
dicenti 'sorare i falconi'quando vanno in alto con quelle ruote che e'sogliono.
la potendo sorbere, la fa saltare in alto, che pare che bulle.
. magalotti, 2-108: suso in alto sia levato / quel fornello glaciale, /
dirò gite volando: / portatila in alto mar in questa corba, / dove
: a vicenda / il mare or d'alto a riva i flutti increspa / e
le voci stagnano senza salire verso l'alto. -senza fare rumore, silenziosamente
fiacole e alla fine / commoduccio sopr'alto cataletto / accom- modato e in grassi
: sordo il tuon rimormora / su l'alto g'uirinal. butti, 82:
sordi e loschi, perché mi scorgete tanto alto se la speranza è morta? buonarroti
fosse più, triunfa lieta / ne l'alto olimpo già di sua corona. cavalca
montan paese, / nel mite solitario alto splendore, / qual del tuo paradiso in
europee; ma per arrivare a quell'alto consesso, per essere degni di quell'abbraccio
alla vasca ottagonale e sparpaglian- tesi in alto nell'aria accesa del tramonto.
): codice, linguaggio originario di alto livello che viene tradotto in forma operativa
. -innalzarsi a un livello più alto di stile e di materia (la
, finamente tonde grandissime si levano in alto e, cadendo dalla sua altezza so
f 20. diffondersi verso l'alto, esalare (fumo, vapori);
secca, che dalla terra surge in alto, pervenuta alla freddezza d'alcun nuvolo,
22. elevarsi sulla pianura circostante, essere alto, eccelso (un monte, un
leva un colle, e non surge molt'alto. idem, par., 21-106
. -avere la pendenza verso l'alto. dante, infi., 24-40
, 1-83: surge robusto el cerro et alto el faggio, / nodoso el comio
luogo (una costruzione); ergersi alto e imponente dominando lo spazio circostante (
accesa. caro, 6-13: ove in alto sorgea di febo il tempio. g
poi solo in disparte / il nome alto surgea di margherita, / ove saggio scultor
il ginepro. -essere spinto in alto da un meccanismo (un artificio teatrale
alzare, tendere. le. alto. vico, 4-i-874: i veri elementi
per il mondo / del gran vostro alto milano / che solcando il mar profondo /
: l'eroe, che degli eroi l'alto emispero, / a volo di virtù
mio chieder m'avesse sormontato, / tanto alto non sarei. marsilio da padova volgar
. 14. portarsi verso l'alto, elevarsi (il fuoco, il fumo
pensiere. dal mare a sormontare in alto, incavata a guisa di qualche stagno
sòie / fiamma d'amor che 'n cor alto s'endonna. ch'era prima
-alzarsi in volo, volare verso l'alto. sormontava e abattea loro pietà f
udia parlare, / amor mi montammo in alto; / là piantammo le insegne.
che smonta / per sua sola viltà d'alto parente. fazio, i-19-2:
si avveggono ancora / che chi troppo alto sormontar procura, / colla caduta il folle
folle / che, scorto da superbia, alto s'estolle, / e col fato
o staglia sopra, che domina dall'alto. amari, 1-1-401: il re
3. che è montato più in alto; salito al di sopra. dante
viani, 4-163: il silenzio vi era alto come al solito, scandito dal sornacchiare
sororale m'era sempre parso il più alto e il più consolante. -che
che si tagli. -collocato in alto. lomazzi, 292: l'alte
sorpresa la busacca dal cacciatore si buttava dall'alto di un roccione e restava librata in
rimase sorpreso che il sole fosse già alto e le strade affollate. 8
fosse stata viva. -levato in alto (una bandiera, un'immagine sacra)
da un cordino. -manovrato dall'alto per mezzo di un filo (una
intr. letter. ant. balzare in alto o al disopra. salvini, 16-192
, avv. letter. ant. in alto, in posizione di dominio. schiatta
egitto a l'empio mostrasti / l'alto valor de la tua destra forte / e
avrebbe trovato che potesse conciliarsi col suo alto carattere. 2. per estens
petrarca, iv1- 61: a sì alto grado il ciel sortillo / che sua virtute
/ non guarda e non ripiglia / l'alto viaggio a cui sortilla il cielo.
un altro crogiuolo che sia traforato in alto per lasciare sortita al fumo, solamente
-anche: diritto, proteso verso l'alto (la testa, il collo del cavallo
, 166: fecelo [il cavallo] alto di testa e surto di collo.
paol di giuffredio: omini tutti d'alto levarne e per alcuna loro virtù surti
cercar mestier non face, / con questo alto signor giusto e fedele. pulci,
. molinari, 4-22: il dignitario più alto è il maestro venerabile...
morte quasi fulmine caduto di notte dall'alto... chiunque aveva attualmente di-
che si innalza o protende verso l'alto. buonarroti il giovane, 9-144
palle nell'assalto / lo sorvolarono dall'alto / quasi n'abbiano pietà. fenoglio,
non vedere, volgendo lo sguardo verso l'alto. arpino, 15-166:
terraqueo globo, ma che sorvoli più in alto in tutta l'ampiezza del cielo.
terra di francia, mentre il cigno romano alto sorvola. pellico, 2-388: io
d'un intelletto capace di sorvolare molto alto alla turba. 12. sopravvivere
. -per estens. visto dall'alto. n. ginzburg, ii-510:
ciò che di più grande, di più alto, di più santo, imaginarono,
in bocca dei sosia e delle glicerucce, alto suona. = voce dotta
colpi con uno gran peso levato in alto con gran forza. cesarotti, i-iv-
/ le conche girino; 7 alto sospendansi / ben cento fiaccole; / donzelle
e libra, / com'aquila nell'alto, / che vagheggi la luce e 'l
. m. zanotti, 1-8-50: l'alto tuo nome... per aria
2. alzato o tenuto in alto con la mano (un oggetto,
, / colla forchetta in man sospesa in alto. manzoni, pr. sp.
la grata nella città e la tirarono in alto, la quale stando così sospesa,
poteva andare, et erano sospesi suso in alto. giovanni di cino calzaiuolo, lxxxviii-1-684
io lire. -per estens. alto sulle ruote (un carro).
senza vento. -che è in alto, nel cielo. montale, 15-241
, e i salsi / flutti ritiene alto sospesi in guisa / di cristalline gran parieti
. -che è a un livello alto (il mercurio, nel barometro).
. tommaseo, 11-102: poiché l'alto lavoro a termin venne, / il
crede al figlio; / e come in alto ben librato il tenne, / diegli
, 1-236: non vedi ne l'alto fragore sospesa là basso / un'ala di
« son come sospesa! mi libro nell'alto ». pavese, 10-243: su le
lo sospettava mago, rivide al fine dall'alto del monginevra... la gran
al poeta che, prima di affidarlo all'alto passo, guardi se la sua virtù
: battìensi a palme e gridavan sì alto, / ch'i'mi strinsi al poeta
purg., 6-43: veramente a così alto sospetto / non ti fermar, se
al lido / si sospingon la notte alto mugghiando. d'annunzio, iv-2-84: fu
; / e le braccia con l'arma alto levare / devo, ad un cenno
, 11-289: il lamennais aveva sì alto ingegno che a fare questo lavoro bastògli
ch'elli allor si fugge, / sì alto chiama voi quand'ei sospira / ch'
posa, / sospese di clorinda in alto mira / l'arme e le sopraveste:
e si diffrange, / se l'alto deo; / a lo cor meo,
con la parte inferiore rivolta verso l'alto in seguito a un ribaltamento (nelle
popoli. 3. che ha alto valore nutritivo, particolarmente sostanzioso (un
margine del trabocchetto; agitò le mani in alto cercando un sostegno, poscia disparve.
di ferro che regge dal basso in alto ciascuno dei pennoni di gabbia, infilandosi
poco, sia per ricadere / da più alto) è ubriaco. e non di
d'amore / itene innanzi al vostro alto sostegno, / e dite a lei,
nel tempio e puo- selo nel più alto luogo di quello, dicendoli: « se
, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. -per estens. trattenere il
. tolomei, xxxvi-39: dove in alto volo? non son ben salde le penne
e dell'inghilterra. -mantenere alto il prezzo di una merce. -anche
piccolomini, 10-276: ora si elevava in alto la voce con suono acuto et or
c'indusse a prender la cosa dall'alto e a dar alla materia una tessitura alquanto
della 'comedia'si sostiene, a rispetto dell'alto e maestrevole stilo letterale che usa ciascuno
, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. soderini, ii-241: il nasturzio
per terra, né s'eleva in alto che con qualche sostentacolo. -staffa
la sua trazione è diretta verso l'alto. 4. sostegno di una
perle. baldi, 4-2-242: un alto e superbo edificio... a guisa
la collina scoscesa e sostenuta da un alto muro a picco. pratesi, 5-43:
ne sia sostenuto e si lievi tanto ad alto che 'l cavallo tocchi co'piedi
. sospinto o tenuto a un livello più alto, anche per mezzo di chiuse (
sul prezzo. 16. alto nel tono, potente (una voce,
tuttolibri », 17-ii-1990], 6: alto, slanciato, bello e distinto,
erano due file di medaglioni, una in alto e una in basso, dove figuravano
anche, a un osservatore posto più in alto (e in toponomastica distingue un nucleo
di coltello inferto dal basso verso l'alto. cielo d'alcamo, 172:
tramonti. / e saturno che in alto suso splende, / apparisca nel punto
-al figur., per indicare l'alto grado di pericolosità di un'insidia.
più trasparente quanto più si leva in alto. foscolo, xiv-294.: bergamo è
: lo intelletto loro [degli angeli] alto, sottile / face maravigliar, sì
, e perciò mal si confà con l'alto. -con uso avverb.:
ragionamenti, egli si proponesse più di essere alto che chiaro, secreto più che accessibile
, aw. dal basso verso l'alto (preceduto dalle prep. da, di
. -con movimento rivolto verso l'alto. manzini, 11-78: rispose a
le immagini dipinte dal basso verso l'alto. - anche con uso aggett.
, nell'adorazione dei magi', quell'alto stabbio a tettoia vista di sottinsù,
rovescia, d'un'aristocrazia dal basso all'alto o a sott'insù, colle sue
immagini vengono rappresentate dal basso verso l'alto; l'opera compiuta con tale tecnica.
a pittura che è figurata stare in alto e che sia veduta allo 'nsù, e
la mia funzione è ben più in alto di tutto, anche di me stesso »
spavalda verso il preannunzio che cadeva dall'alto. piovene, 6-160: antonio cambiò tattica
novellino, xxviii-874: il falcone si misse alto molto sopra lei. videsi sotto un'
derrate sono troppo avvilite di prezzo, luogo alto può talvolta fare assai buono effetto, perché
sotto in su. -tirando verso l'alto. fenoglio, 36: i vapori
sotto in su perché il figurato è alto e guardato dall'occhio per veduta in su
fendente inferto dal basso verso l'alto. tassoni, 7-11: manfredi a
che crescono nei boschi di alberi d'alto fusto. fanzini, iv-273: 'forteto'
portando il braccio dal basso verso l'alto. tarchetti, 6-ii-509: egli vi
sottofustàia, sf. insieme di alberi d'alto fusto in fase di crescita.
-in senso generico: dal basso verso l'alto. -anche nelle locuz. avveri)
) o assestato dal basso verso l'alto (un colpo). tavola ritonda
si muove il braccio da basso in alto con rivolgimento sotto la spalla. d'.
movimento dell'avambraccio dal basso verso l'alto. pescare [aprile 1993],
colpo, pugno sferrato dal basso verso l'alto; stoccata assestata impugnando la spada più
balcone della mia stanza non era tropp'alto da terra, la via sottoposta era la
verticali una sottospinta, diretta verso l'alto, intesa come risultante di sottopressioni agenti sulle
dirizzano. -dal basso verso l'alto. pratesi, 5-90: « le
con la parte inferiore rivolta verso l'alto in seguito a un ribaltamento. s
andate sottosopra le trabiccole, cascò d'alto cinque braccia. g. del papa,
con la parte inferiore rivolta verso l'alto. sacchetti, 161-30: veduto gli
a una esperienza religiosa di carattere nominalmente alto; una certa scansione ritmica delle lunghe
la [armata] catalana si tirò in alto verso mezzodì, con intenzione di mettersi
le navi, e rimpalmate / galleggiano nell'alto. 2. far mancare il
ugurgieri, 44: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos
avida. / ma in guisa tal ch'alto zampilli e spumi, / eh'l'
. -sovrastare, incombere dall'alto. bettini, 1-288: fui stupito
in cui l'uomo ripone il più alto pregio, dell'intransigente abito morale, del
cela / soverchio lume, e ponlo in alto, e il mostra / ai re
dell'età nostra. -troppo alto, insostenibile per l'udito (un grido
d'aquila ei sia, che 'n alto intende, / ché di giustizia il sol
entrata. 31. punto più alto, culmine, cima; parte superiore di
, v-160: una gazza fischiava dall'alto d'un sovero. 2. la
abiti rubati. 3. in alto grado. buti, 1-208: soprabbondantemente
della croce, a coro pieno levano alto il viva al sovraeroico della sua fortezza.
di natura / e di divin maestro alto disegno. 2. che trascende
, in quanto le possiede nel più alto grado. giacomo da lentini, 55
7. in posizione sovrastante, dall'alto. marinetti, i-207: teatrale la
nobile questione giurisdizionale... riguarda l'alto dominio e la sovranità che..
). che si trova più in alto, che sta sopra; che corrisponde
sopra; che corrisponde al punto più alto, che costituisce la parte superiore.
1 -77: del monte seir, ch'alto e sovrano / dal'oriente a la cittade
il potere supremo o occupa il più alto grado di una gerarchia (per lo
e sovrane / in virtù del soggetto alto e sonoro. d'annunzio, iii-1-300:
affabile compostezza. -elevato, alto, sublime, anche con riferimento alla
fondo, la prospettiva è sbarrata da un alto ponte che la traversa ed è il
buon odore, non va troppo in alto il rosaio e la rosa è di color
modo disordinato e intichi evolvono verso l'alto a formazioni più recenti. coerente
o dominante o in un luogo più alto; che sporge o è sospeso sopra
onnipotente ed eterno. -infuso dall'alto (la grazia divina). bibbia
avvicinarsi minacciosamente, in partic. dall'alto (anche con riferimento a un fenomeno
la posizione più elevata; dominare dall'alto (e può avere valore enfatico).
da un punto di osservazione posto in alto. bilenchi, 14-226: sul lavoro
: molto ci à belle donne e d'alto affare, / voi soprastate come il
letter. che si trova più in alto, che sta al di sopra. -in
s'accinsero a bersagliare, tirando dall'alto al basso. 2. che
sta al di sopra, più in alto. galileo, 3-3-168: gli
la misericordia usata agli uomini con un alto pericolo del suo amore. — maggiore
cinta la fronte orribilmente sozza, / alto venìan traendo il brutto dorso / che
, sarà sozza, sarà coperta d'un alto squal- lor mortale. cesarotti, 1-xxiv-351
'comedia'si sostiene, a rispetto deh'alto e maestrevole stilo letterale che usa ciascun
x-2-65: le piagne tue tante e l'alto oltraggio / emenderai, che ferii anime
raimondi, 6-69: portava in capo un alto cappello a lobbia di feltro nero.
, / che del ginocchio urlando alto si lagna, / esce tutta a furor
vi-344: allora il prese ercoles e levollo alto da terra molto vigorosamente con ambo le
le braccia; e tanto il tenne alto ispicato da terra ch'elli il fece ispasimare
lo spacco che ne solca, in alto e da un capo all'altro, la
18-180: un brav'uomo di piemontese, alto, secco, spadaccinésco.
rovescio un braccio armato brandente verso l'alto una spada nuda e il motto 'omnia
quattro o cinque braccia, legati ad alto. c. gozzi, ii-175: la
fiume; inondazione. biondo, alto e aitante, con una camicia cittadina dalle
dei torrenti. cattaneo, i-2-406: nell'alto milanese... certi torrenti.
reggersi continuo dell'armonia sopra un suono alto assordante ricascante nelle medesime pose, spagnolissimo
aperte, a spalancate mani, / alto a dir prese: « oh indegno popolaccio
mani spalancate, il ragazzo vide l'uomo alto, il padre del suo amico.
è pidamente la posizione orizzontale. l'alto fusto, gli si leva il seccume d'
, inf., 1-16: guardai in alto e vidi le sue spalle / vestite
, xxx-7-4: a piè de l'alto monte sibillino, / che norcia adombra e
al castello un monticello, benché non molto alto. 7. lato posteriore di un
commedie otti e grandi nell'alto verso barga che rendono la strada in molti
in seno... e sollevando in alto ambedue le spalle; ed è atto
, novo merto e nobil alma, / alto cor, larga mano e chiaro ingegno
, 1-2-72: 0 d'atra provvidenza alto consiglio! / o mar g. vialardi
), tr. ant. osservare dall'alto. sercambi, i-241: tu
mura? il po lassù? così alto? come ci si sarà arrampicato? salgo
luce allo stadio. si vedeva dall'alto degli spalti, molta campagna, con gli
a volte nella calma fermissima dell'ufficiale d'alto ritegno, pallido e senza sorriso;
non freghi sul terreno, bisogna tenerlo alto e tirare ben forte che non si spanci
terra che si fende per è alto e spande li rami quasi simili alla noce
aperte le palme delle mani volgendole verso l'alto in atto di preghiera. cavalca
in sé si spechia alora / che in alto spande la gemmata coda / e ascoltando
d'intorno, / raddoppiando ne'cuori alto spavento. dottori, 3-7: ecco,
sua vertute / ha in te locata l'alto dio d'amore. cino, cxxxviii-15-12
adimari, 140: par che ne'servi alto terrore spanda. cesari, iii-614:
rami di una pianta); ergersi alto e maestoso (un albero, anche
lo arburo suo [del garofolo] è alto e grosso come uno omo al traverso
love, o sante muse, o alto ingegno, / pietà volvete a me,
gallo] non s'arrischia / a saltare alto una spanna / sopra il desco o
monti, 5-24: tale un goffo borghese alto una spanna, / di qualche ricco
del lisoformio, che un gob- detto alto due spanne andava siringando coscienziosamente sulle narici
. * spanna; cfr. ant. alto ted. spanna, ted. mod.
.]: 'spana': nome che nell'alto novarese si dà alla vite e
. ed a prova, sollevato in alto il pupo, lo spannucciò.
del celeste coro, / el volto l'alto idio, che solo adoro, /
il ruggeri è artista tale che si mantiene alto anche in simili spappolamenti teatrali.
, allaccia la coscia di dentro, in alto, e dàvi una punta di lancetta
un forte tiro in porta mandando il pallone alto sopra di essa. -figur.
tutt'intorno ampiamente; lasciar cadere dall'alto una quantità di oggetti minuti; distribuire
: ella avie tutte isparse / all'alto appollo le sue trezze bionde, / che
spargono le radici a uso di capelli in alto. d. dolfin, lxxx.
animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume / che spargeva per gli occhi
il colore, / la natura imitò l'alto suo ingegno. -diffondere in cielo
a quello / spargendo del tuo nome alto rimbombo, / mentre celebri in versi
fanno schermo a se stessi e frequente nell'alto sale spargon la morte. carducci,
: / indi le ciglia sollevando in alto / sciolse la voce. b. corsini
che nel grasso luogo si lievi più alto e nel magro meno, e quivi
odore, / ma più che d'alto sacrificio fia / di volontà divota e puro
un altro treno fermo, il marito, alto e diritto come un alloro.
gli strati della roccia e il tuo alto cielo siderale? 11. cessare
un avvoltoio... piombava dall'alto sparnazzando l'ali a tutto potere.
. barilli, ii-146: domina dall'alto questo paesaggio polare la gran montagna kirunavaara
. una sparpagliata di granelli cadde dall'alto. era la semente tolta alle conche dei
le vora, / e tratte in alto le diffonde e solve / con immenso sparpaglio
mondano, e tutto gli riusciva facile. alto, disinvolto, elegante, spartiva bene
eccelsi e degni. filicaia, 2-1-118: alto signor, che dall'esilio indegno /
, o neghittoso amore, / dell'alto regno tuo l'antico onore. bardo segni
, 1-62: seguite il vostro degno alto viaggio: / ché 'l ver pastor
becco né usa tornare al logoro: d'alto lignaggio. 2. veloce (un'
, con l'altro nibbiaccio combattere suso alto a mezzo il cielo. masuccio, 266
, con stelo diritto, nodoso, alto circa un metro; foglie cilindriche,
spasali, / subito si buttò d'un alto tego. = deriv. da
: allora il prese ercoles e levollo alto da terra molto vigorosamente con ambo le
ambo le braccia; e tanto il tenne alto ispicato da terra ch'elli il fece
numero di barili e di fiaschi il più alto possibile. -affaticarsi inutilmente. michelangelo
non mi fa ragione / del mio alto servire; / cento volte il die spasmo
. biondi, 1-187: montato ad alto sotto poppa, si fermò alquanto, mirando
. spadàrio), sm. stor. alto funzionario deirìmpero bizantino, che a costantinopoli
anteriore, appuntita e rivolta verso l'alto, degli sci. p. ghiglione
della testa, diritto, alla base tanto alto quanto largo, in cima massimamente stiacciato
2-495: arrivammo sballottati per il fango alto mezzo metro, sotto una pioggiaspaventevole, senza
che in andando levano il piè tanto alto, come cavallo che abbia lo spavento.
panorama (un luogo elevato, un alto edificio). s s
maraviglioso cinto da doe mura e d'alto colle, spaziante in lunghi mari.
? / i tuoi, spazianti nell'alto, / o aquila dall'ala robusta?
, 1-399: osservò un albero che spaziava alto espandendosi nell'aria. 4
arrivi co 'l sapere, ciré d'alto infuso, / a le cose remote anco
falugi, 1-51: schizzò el sangue sì alto ch'ebbe piena / ogni cortina,
e poi levando l'acqua del mare per alto spazio in aria. cesari,
ungaretti, ii-43: l'azzurro inospite è alto! / spaziosa calma. alvaro,
. 3. ampio, alto (la fronte). cino,
/ l'oasi atroce, splendido nell'alto / cielo un alato spia. alvaro,
12-5-328: il monte di gragno è molto alto e ripido, spazzato verso la cima
gusto che mira unicamente a ottenere un alto livello di ascolto. rapporto censis
elevati rendimenti, ma sono soggetti ad alto rischio di insolvibilità e di pesanti svalutazioni
quel popol pazzo: / sempre in alto la spada si vedea, / sì che
, un soldato romeno, seduto sull'alto trono di ottone. 2.
sull'apparire degli altari formati da un alto basamento a linea convessa 'come la ribalta
cui linee visibili era incluso il più alto mistero della vita, il mistero della
e spaventosi detti / dal più reposto loco alto mugghiando, / la cumea profetessa empiea
1145: a levante, in un alto dosso di tufo giallastro, s'aprono
spechi / gli alti silenzi empiendo d'alto fragor canoro. panzini, iii-311: senza
anni elevare la specola vaticana a quell'alto grado scientifico di cui essa oggi si onora
/ mette a porto corsini sul mare alto / e rari uomini, quasi immoti,
trovammo ancora, nella costa di un alto e ripido monte che fa sponda alla
forse maggior fatta arde e scintilla, / alto piacer, cui nullo agguaglia, innonda
[la corda] giuso in quell'alto burrato. -orlo superiore di una
tramontana così terribile che, rispingendoci in alto mare, ci fracassò l'antenna e disarmocci
da un parallelepipedo di legno duro, alto e sottile in cui è incastrata una lama
al panace; il fusto di finocchio alto un gombito e qualche volta maggiore,
altre viltà si sbandiscono dalle scritture di alto affare. a. cattaneo, i-91:
due massi sporgenti passò, scivolando nell'alto / mare, il mio legno.
centro. c. carrà, 409: alto e magro, con la lunga zazzera
estens. allungare e tendere intorno e in alto le fronde, i rami (una
di fiondi noderose braccia. -mostrare in alto rupi, edifici. tasso, 17-54
guari che quivi si è demolito l'alto e robusto campanile della chiesa parrocchiale, il
nell'acqua, non si distende manco in alto mare che si faccia il monte atho
quand'uom v'entra poi, d'alto si spicca / e 'n guisa di graticola
nulla. ma quest'ultime 'riserbato l'alto dominio ah'imperatore'lasciavano aperto uno sportello
lor) fatt'ha proponimento / che l'alto duca suo gli sia richiesto. documenti
le settimane o le incombenze provenienti dall'alto, dava un tocco di maggiore autorità
, sono state costruite 24 navi di alto mare... di circa 112 m
imbarcaderi e al getto d'acqua, alto fino al massimo della pressione e spostato in
di filosafi, 183: proprietà è dell'alto animo essere piano e tranquillo e spregiare
1-61: chi volesse scorrere per l'alto pelago de le spreciate donne, seria una
, che differì il levar gli occhi in alto quando il levarli non gli servì fuor
lineari ricurve e carnose, scapo unifloro alto circa 30 cm terminante in due brattee
in una coppa di cristallo dal piede alto. = comp. dall'imp.
antonio, cinto di astati, in un alto soglio ad attendere l'arrivo mio nella
. pananti, ii-109: sprezza un alto scrittor critici abbietti / e per se
: da tubi ascosi / sprigionandosi l'onda alto zampilla. grafi 5-925: da un
algarotti, 1-ix-340: dal career sprigionato in alto / uno spruzzo d'argento aìl'aria
, 5-i-401: springò in piedi, alto sul fuoco della miseria. -spingere
partiva da una conchiglia trasparente posta in alto. marotta, 6-54: la luce di
xliii-443: com'acqua di fonte in alto sprizza. martello, 6-ii-192: vuoi sassi
. guerrazzi, 2-473: precipitò dall'alto un sasso il quale per poco non
5. emesso in tono eccessivamente alto (il riso). serao,
sprofonda, e prima di mandare in alto i suoi rami, innabissa le sue
gelosi, cor vani, / l'alto dio vi sprofondi / c'avete sì
padre, l'altra con gli occhi in alto perduta nella bea (v.)
letaria a un livello sociale più alto. neh'awenire. 9
agg. che si allunga verso l'alto. f. corsini, 2-262
chiara suona, / che squilla in alto e che canora tromba, / non sol
. -per estens. zampillare verso l'alto. mascheroni, 8-390: deh!
ha bello sprone, che ha lo sprone alto). 3. corredato di
sita nei luoghi più impensati, in alto sullo sprone dei monti o dominante su
ch'allacci / meraviglia e stupor ch'alto m'attragga / il ciglio. moneti,
-incommensurabile. piccolomini, ii-62: troppo alto e troppo alle menti nostre sproporzionato è
economiche (una spesa); eccessivamente alto (una retribuzione); soverchiamente oneroso
vero faro da porto, sfolgorando in alto sul muro, accecò gran tratto del cielo
bagnar gli invita / l'asciutte labbia, alto cader de'sassi / e da una
1-351-15: portandola [l'acqua] ad alto, ove si riversa in una gorna
] percossa, il suo cader d'alto, e qui saranno gli spruzzi e la
4-ii-163: nefi'acque anco che cadono d'alto si ha da rappresentare il suo moto
in su la cima d'uno alto sasso. giov. soranzo, 22:
ne è che cresce in alto ed ingrossa, avendo il gambo tutto pieno
piede e la cipolla di porcellana, alto e bianco come una torre cinese che avesse
, che schizza in aria e spumeggia alto nel bicchiere. g. vialardi, 1-4
: a vicenda / il mare or d'alto a riva i flutti in
di mezzo era lungo 50 braccia e alto di rigoglio 18; rovinò questo appena spuntellato
ii-210: era un signore scarno, alto, sottilissimo di taglia e di gambe,
acuminata. marino, 1-12-280: d'alto si spicca / e 'n guisa di craticola
già potreste sentir come ribombe / l'alto rumor ne le propinque ville / d'
19-i-1959]: lo svedese spuntona verso l'alto da non più di quattro metri.
ii-72: deliberava andare verso cornetto e monte alto, per spurgare le colere con la
sputa sentenze / e pretende di fare or alto or basso. b. davanzati,
e poi quella virtù che vien dall'alto / gli diede spirto, e nacquene un
l'austriache insegne, e giù dal margin alto / pur altrettante fu spinta e dispersa
scrutare; esaminare meticolosamente. -squadrare dall'alto: in atto di sfida o di
tale, squadrando lodovico, a capo alto, col cipiglio imperioso, gli disse,
e di soprabitone, vi squadrava dall'alto al basso. ojetti, i-383: panzacchi
fu superbo: squadrò l'uomo dall'alto, maestoso e benevolo: « tu,
e il petto nudo: squadrò dall'alto in basso il ragazzo. -rii
disse timone un giorno, / e dipettoso alto gridando: « togli », /
mercurio, che là gioso / tanto alto crida come disperato, / squalido tuto,
1-17-105: quasi ombrella la coaa in alto inarca / la marittima belva ambiziosa.
e suffila co la bocca levandosi in alto. ottimo, i-416: serpente è detto
dello gola. esprime grido violento più alto. verga, 7-266: andava stagno che
prefetto comandò ch'ella fosse sospesa in alto e squarciata sì crudelmente prima con le
polverone. montale, 1-103: in alto, un ragnatelo / si squarcia al passo
: poi, levando la croce in alto conficcata nel sasso con molti squassi lassandola cascare
da ferrara, 166: perché, d'alto le pei / strazzando, fan sentire
de onor desirosi e levar gi pù in alto per dar po'maior squasso. perossino