e con gli spron gli adizza il core altiero. redi, 16-iii-70: adizzai lo
dunque, a cacciar lungi / questo altiero mortai, questo tidide? cavour,
54: il suo carattere fermo e altiero, la grandezza forse de'suoi servizi,
e nel suo portamento più superbo che altiero. idem, 8-29: il tesoriere altiero
altiero. idem, 8-29: il tesoriere altiero e presuntuoso non si curò del pagamento
], se a'miei prieghi l'altiero vostro animo non s'inchina, senza
, ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero, e di sé ogni gran cosa
calunnie... mossono lo intero e altiero animo suo, più che a uno
] levava su le compagne il capo altiero aspirando a una corona di stelle.
il vostro bisogno di schiavitù sia molto altiero. panzini, ii-262: camminò dritto con
ch'or mostro a voi su questo altiero scoglio, / gli disse quel ch'a
tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero. = deriv. da alto1 nel
, 4-90: un altro arroganton superbo e altiero, / ch'era re delle gatte
ardita e robusta, e un certo altiero riserbo di modi che assai contrastava coll'
ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero, e di sé ogni gran cosa presummeva
i-138: tu, con animo ardente, altiero e pio, / bandisci guerra alle
d'un re di francia barbaro ed altiero, e dove era pericolo che e'
liero / con aspra voce e con parlare altiero. sannazaro, 4-81: primeramente io
danza, / la bassa plebe col segnore altiero; / non ha remedio amore,
1-295: ma sdegno sotto suo concetto altiero / m'affligge in modo sempre, /
, 2-31-7: alciando feraguto il guardo altiero / a quel parlar cortese che ho
di forma, e d'un aspetto altiero. / quando si suona almanco empion
a farci partigiani cipe si richiede altiero, pure percosso d'amore cadde
2-8-39: l'aspra cornice di quel sasso altiero / con tal parole a lettre era
a vista così amara, al nini altiero / s'arricciano i capelli. goldoni
, ix-202: e1 poder basso col voler altiero / m'ha fatto roder osse e
1-1-80: messe a terra quel gigante altiero, / partito dalle spalle alla cintura
. buonarroti il giovane, 9-213: altiero il centogambe / per quello ond'egli ha
/ cercato ho di carena il monte altiero. = deriv. da comandare
57: animo fiero, / guerriero, altiero, vuol sangue ed estinti, /
spelonche, di tanti conculcatori del mondo altiero, quanti erano i romiti colà ridotti.
: e1 poder basso col voler altiero / m'ha fatto roder osse e gollar
2-8-39: l'aspra cornice di quel sasso altiero /... a lettre era
scintilla pure di superbia si cova nell'altiero cuore umano. parini, xii-64: se
e con gli spron gli adizza il core altiero. chiabrera, 226: e da
nel suo pianto, / del suo altiero e ben reale sdegno, / con decenti
animo fiero, / guerriero, altiero, vuol sangue ed estinti, / vuol
il fiero / dimesso ha il guardo altiero / e come vii sotto l'affanno cade
gente, / che discendea da quel lignaggio altiero / ch'uscì d'una mascella di
mano; / e con parlar discretamente altiero, / gridò: saldi, signori,
, 220: in nostra lingua diciamo altiero e disdegnoso colui che per excellenzia d'
animo ma per troppo al- teriggia non altiero ma superbo si chiamerà. e così
era uomo di sua testa dissennato e altiero. d. battoli, 2-1-218:
/ perché eran così lunghe, che l'altiero / potea toccar la terra, e
cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin ch'italia parte
doni, i-186: se ne va altiero... che pare che egli abbi
, 2-34: de la proferta il giovinetto altiero, / troppo si confidò del suo
ombra tua / quanto è d'eccelso e altiero. / or che farà questo tuo
bizzarro il gesto, ma senza vanità; altiero il portamento, ma senza fasto.
eclissati ed umiliati dal procedere fastoso ed altiero di cotesto generale. rovani, i-896
suttil lavoro / edificato era il palazzo altiero. gemelli careri, 2-i-55: la
30: mira come eminente il capo altiero / sovra la schiera inalza! fontanella,
i-69: non potea lucio, di natura altiero, / trovandosi quell'anno in magistrato
: non d'aquila si vanti il volo altiero / schivar dell'esattor la rabbia amara
lui, il suo carattere fermo e altiero, la grandezza forse de'suoi servizi
essi li rappresentano con viso morbido ed altiero. marino, 16-145: melidonio, che
: cantava il soprano gattoncione fiero ed altiero con gli occhiali sul naso...
/ le parti sue difende il vizio altiero. forteguerri, 24-15: noi conobbero prima
era assai bella, / ma d'altiero sembiante e poco grato, / tutta d'
eclissati ed umiliati dal procedere fastoso ed altiero di cotesto generale. 7
: di natura fazioso e di animo altiero e inquieto favoreggiava con l'autorità del
quel furor che 'l re de'fiumi altiero, / quando rompe talvolta argini e sponde
d'un prato stava a cavallo in atto altiero un pastore, in farsetto di daino
, questa viltà vincendo il suo animo altiero, il viso suo con maravi- gliosa
di mano, fermo di piede e altiero di volto. tasso, 6-i-198: il
. roberti, x-128: ecco che altiero siede / sul liscio fermo piede / il
, ii-333: vegna di braccio violento altiero / fiera percossa; io l'altra guancia
4-215: forse, col carattere focoso e altiero che avevo allora, pensavo più a
... e se ne va altiero per due fogliuzzi, che pare che
, / le parti sue difende il vizio altiero. alfieri, 1-892: sublime ardente
, 7-68 (i-201): tanto eri altiero superbo insolente, / ora il tuo
: quelli, i quali esopo, troppo altiero / contra l'iddii per egina furata
buona, egli se ne può andare altiero galantemente. 5. con mondana
/ e se ne va della gran preda altiero: / se ben quanto più puote
cantava il soprano gat- toncione fiero ed altiero con gli occhiali... e si
'l giglio. roberti, x-128: altiero siede / sul liscio fermo piede / il
ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero, e di sé ogni gran cosa presummeva
: e1 poder basso col voler altiero / m'ha fatto roder osse e goliar
sono divenuti soggetti di un paragone stolidamente altiero, che rammenta la gotica origine di
, i... i tanto più altiero e impetuoso cresce. tasso, n-iii-589
: rappresentandolo tutto della persona fastoso e altiero, in un grandeggiare che soprafacesse ogni
per lui, il suo carattere fermo e altiero, la grandezza forse de'suoi servizi
insuperbire, far del grande, andare altiero, far l'animoso e il bravo
, ii-333: vegna di braccio violento altiero / fiera percossa; io l'altra
sola, come voleva il suo carattere altiero e un po'sdegnoso. 5.
imperocché il cuore dell'uomo è tanto altiero e nobile che mai a perfetto amore non
campana, iv-33: fu donna d'altiero spirito, di natura implacabile e severa.
saldo andar senza paura / un modo altiero, un'onestà perfetta, / che
parte sua, / se ne va altiero, e l'altro vinto e smorto.
304): se a'miei prieghi l'altiero vostro animo non s'inchina, senza
: così l'onor, di che sperava altiero / mio nome incoronarsi, ornai dispero
aquilano, 143: che vai essere altiero e far fracasso / d'oro,
animo umano... libero, altiero, vigoroso, indomabile, dalle prigioni
pietà infiammava d'ira il mio cuore altiero. goldoni, xii-708: sdegno ed affetto
nella faccia infiammato, fermò il suo altiero animo. gabiani, 50: avete proprio
boiardo, 1-4-85: così parlando quel gradasso altiero / 11 viene adosso con gli occhi
, con 1 principi ed uomini grandi altiero. serafino aquilano, 280:
, / chi à inzenerato questo giovene altiero / fati che 'l sia in mia
composizion di dottrina deesi un numero né altiero, né vezzoso, non essendo ufficio di
pietà infiammava d'ira il mio cuore altiero. goldoni, xiii-486: alme ingrate che
fu obbligato a tacersi ed a piegare l'altiero animo all'in- quisitoriale dispotismo ed alla
, 30-18: de la sentenzia mandricardo altiero, / ch'in suo favor la bella
, e non gli noce / il vento altiero e il mar che il circumsona.
trombe / intronar della zuffa il segno altiero. 3. tramortire con percosse
e, già fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza
aretino, v-1-383: questo è l'altiero e sopraumano essempio / del gran giovanni
raffrena alquanto il tuo corso veloce, / altiero fiume, lucido e profondo, /
guardandolo un tratto in viso con quel loro altiero modo, subito gli disse: hai
, 68: io peregrino al giogo altiero / passeggio alpestri colli, ispidi monti
, 14-500: insieme del cor l'abito altiero / depone e calde e pie lagrime
posto in mezzo del bel tempio altiero / un ricco e sontuoso lampièro. bellori
benevento, / in cielo il spirto altiero e pelegrino / presto hai lassato,
mille leggendacce goffe, e se ne va altiero per due tagliuzzi, che pare che
che veggion... / come altiero e mugliando animoso erra [il toro]
composizion di dottrina deesi un numero né altiero né vezzoso, non essendo ufficio di tal
., 185: usò la vecchia altiero e magnanimo parlare, come se cuor
umana per suo naturale istinto ha dell'altiero e malamente sopporta superiore. -negativamente
m. cecchi, ii-323: mancherà questo altiero tuo parlare / quando sarai dinanzi a'
558: il balbi, sdegnoso e altiero per sua natura e sdegnato e confuso
. / nel maneggiar né brusco né altiero, / ancor par che ne goda
, 2-647: io, benché non altiero, non mi posso adattar con vincolo
, 9-44: i veronesi sono d'animo altiero, spiritoso, prode e marziale,
, / che discendea da quel linguaggio altiero / ch'uscì d'ima mascella di
umile, dolce e misto con l'altiero. -in questo meggio: nel
sia - / rispose il saracin non meno altiero. loredano, 279: menti
magnificenza e mera generosità, che da altiero e magnanimo cor procede. gelli,
tributo prende, / tanto più altiero e impetuoso cresce. tasso, 6-48
fare ogni cosa, che 'l vedrà altiero, sprezzatore, minaccioso. c.
più piccole. boccaccio, viii-1-77: l'altiero minimo avendo le minor cose in fastidio
che gesù di galilea allontanava da sé mitemente altiero sotto nome di 'mondo'. moravia,
animo di cesare, per sua natura altiero, che nel campo di marte sfidò
, mugghiare. ariosto, 18-14: altiero e mugliando animoso erra [il toro
, / rispose il saracin non meno altiero. intorcetta, 13: quando (o
in benevento, / in cielo il spirto altiero e pelegrino / presto hai lassato,
cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin, eh'italia parte
; / ma nulla men gire il faceva altiero / lunge ed appresso la bellezza eccelsa
al nord; ma che farebb'egli, altiero ed avido d'imprese che gli fruttino
e saggio / scrittor mai sempre glorioso e altiero, / né la parca, né
/ spoglia del cor d'una donzella altiero. anguillara, 2-212: correva a più
era assai bella, / ma d'altiero sembiante e poco grato, / tutta d'
.., salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e fiero.
verona un cavalliero di corpo bello, altiero di animo, famoso in prodezze e di
un tratto in viso con quel loro altiero modo, subito gli dissi: « hai
tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero ». c. campana, 2-4:
bandiera. lucini, 11-255: l'albero altiero che si vanta / della bandiera rossa
il regai paludamento [della musa] altiero? idem, iii-5-355: la prosa
cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin, eh'italia parte
, / che sopra quel veron cotanto altiero / giva cantando a passo per diletto
annunziata. renieri, xxxvi-73: dell'altiero tebro che stimar de- vesi? trarre
/ allor che 'l mio pensier poggiava altiero. marini, iii-90: chi avrebbe
in benevento, / in cielo il spirto altiero e pele- grino / presto hai lassato
sentire / quand'era innanzi al lume altiero e piano. g. c. croce
landino, 220: in nostra lingua diciamo altiero e disdegnoso colui che per excellenzia d'
dell'amor proprio continuamente offeso, dell'altiero intelletto pervicacemente diritto, dell'animo
fare / con uno giovene belo e molto altiero. / lo marito se ne acorse
bacchi della lega, 41: piglio altiero e superbo, volo maestoso, l'
tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero ». -sostant. compagni
/ allor che 'l mio pensier poggiava altiero. gonzaga, 14-5: amor m'impenna
bandello, ii-1068: un tempio vidi altiero e venerando / di struttura superba e sì
brutale. carducci, iii-6-115: l'altiero popolano del duecento e il signore popolaresco
popolare. carducci, iii-6-115: l'altiero popolano del duecento e il signore popolaresco
/ posto l'orgoglio e quel sembiante altiero, / umilmente a zerbin si raccomanda
degli adimari... era un giovane altiero e poco grazioso quando andava per la
'portarla alta', figuratamente e vale essere altiero, procedere con fasto. ellissi deu'altro
1-258: io non credo che vada così altiero, / quando alza in alto il
, già fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza
onde tributo prende, / tanto più altiero e impetuoso cresce. -infliggere una pena
ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero, e di sé ogni gran cosa presummeva
li prendano e con paura del mare altiero che li anneghi. 11.
: orlando con un viso orrendo e altiero / così com'era armato se gli offerse
mi vergognerei a esser pagato: qui piu altiero io, proletario, che p aleardi
intendente e faccente, e assai industrioso, altiero e proprio, e molto ardito,
nature lor conformi: quello di pompeo altiero, superbo e minaccioso; quello di cesare
dignità e potenza se stesso col nome altiero di protettore. dizionario politico, 549:
indurirlo e a farlo più sprezzante e più altiero, più riottoso e pugnace.
lunge. giraldi cinzio, iii-3-77: come altiero falcon va tra le stame,
'l generoso, che se ne va tanto altiero col collo elevato, alza e rabbuffa
gesù di galilea allontanava da sé mitemente altiero sotto nome di 'mondo ';
frugoni, v-27: andava un dromedario altiero, carico di due grossi fardelli che conte-
me vegno / nanzi al tuo volto altiero e segnorile. beicari, 5-22: un
7 umile, dolce e misto con l'altiero. ariosto, 40-28: questi guerrier
là montando / mostrano a gara animo altiero e regio. pananti, iii-241:
ercol chiamato / preso n'andrei più altiero di sua spoglia / che di mill'idre
/ chi à inze- nerato questo giovene altiero / fati ch'el sia in mia reco-
beneficio della ridente fortuna, con l'animo altiero montò sopra le stelle spregiando gli dei
di quel regno, onde quegli, altiero e per sua natura sdegnoso, commosso da
bandello, ii-905: e 'l vostro altiero nome si ribomba / che fatta séte
impor tunavano; quell'animo altiero e dissoluto non sapeva dove volgersi;
ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero... e tanto sazievole e rincrescevole
, uomo sì rincrescevole, feroce ed altiero che a niuno la perdonava. botta,
ogni squalor vetusto, / del nuovo scoglio altiero e che si sente / ringiovenito e
segno, come ha fatto, dì altiero e di superbo, poiché non resalutava
quello animo, che soleva essere cotanto altiero, che non pure non ne diceva
dei turchi è molto ristretto e grandemente altiero, e composto di parole risonanti e
dei turchi è molto ristretto e grandemente altiero, e composto di parole risonanti e
sparso a rotelle, / di moto altiero e di fattezze snelle. -scudo
s'io v'aggiungo, se l'altiero / lor belisario caccierammi indietro, / over
cogliercele, con boce rubesta né con viso altiero, come usano di fare in casa
. frugoni, vii-732: stupirà il vesuvio altiero, perpetuo ruminator di sulfureo incendio,
.., salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e fiero. tanara
, per lo sangue e per la ricchezza altiero e non potea soffrire ch'appresso al
giustiniani, 6: sono savonesi d'ingegno altiero e mal supportano la servitù. idem
/ obstipo no, ma ben leggiadro altiero, / se dal devere il ragionar non
, che te ne vai superbo e altiero, / libero, in pace e di
che le dia sempre più de l'altiero e del grave, se ne trae anco
buon servo e ubidiente divenga tristo e altiero, è forza che io resti scolpato
ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero, e di sé ogni gran cosa presummeva
, 220: in nostra lingua diciamo altiero e disdegnoso colui che per excellenzia d'animo
: il proprio del superbo è andare altiero, disprezzando e avendo a schivo le
ogni squalor vetusto, / del nuovo scoglio altiero. lomazzi, 4-i-210: la cenere
e vetra'. lomazzi, 283: l'altiero ucello di superbia colmo, / che
sposo, / ché 'l vedrai glorioso altiero e forte / e lieto in lieta sortetriunfare
: il viso di julia splendeva sfidante e altiero nel lume di luna, riconoscibilissimo.
io veggopiù vicino. / toh, sguardo altiero! toh, sfrontata fronte! f.
tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero ». settembrini [luciano], iii-1-249
fa d'uopo soggettare il nostro intelletto altiero e superbo a credere anche quelle cose che
... chi parla di sé è altiero. manzoni, pr. sp.,
felice da massa marittima, xliii-275: erode altiero già è fatto gramo; / somerso
. della porta, 4-14: l'animo altiero, astratto sempre ad altissimi maneggi,
di molte aveagli ingiunte / il grande, altiero re. 10. dimin.
inzenochiare me vegno / 'nanzi al tuo volto altiero e segnorile. amabile di continenzia,
3-ii-235: sostenuto nel tratto, ma non altiero; misurato nel discorso; ma non
aretino, v-1-383: questo è l'altiero e sopraumano essempio / del gran giovanni
. tasso, 13-i-533: or canto altiero fatto, e miro il volo / e
fuora. tassoni, 7-60: a quell'altiero s'opponea solo il potta in
ingegno umano, non contento d'andar altiero per le vittorie della propria spezie,
tenga, come in effetto, per uomo altiero e superbo. papini, v-470:
figliuola di errico alibretto, fu donna d'altiero spirito, di natura implacabile e severa
rare ogni sua cosa, ché 'l vedrà altiero, sprezzatore, minaccioso. mazzini,
squalor vetusto, / del nuovo scoglio altiero e che si sente / ringiovenito e più
loro costume, lucano apparirà 'contumace, altiero, mal sofferente degli ordini e delle
meno di ammi rare l'altiero stoicismo col quale volontariamente rinunziano al
una biscia. lippi, 12-55: calagrillo altiero, e pien di stizza / colla
bandello, ii-1068: un tempio vidi altiero e venerando / di struttura soperba e.
mente umana per suo naturale instinto ha dell'altiero e malamente sopporta superiore.
dietro a l'emperadore e al papa l'altiero de i favori, il supremo de
. bersezio, i1-141: sussiegoso, altiero,..., era insopportabile a
spero, / quel cieco intanto garzoncello altiero / mi gira intanto a sventolar coll'ale
. ornavano con frange il busto altiero / su ceruleo tabi nastri -negli
l'ottimo federico era ognora più contento e altiero di possedere tanta moglie. soffici,
, già fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza quanto
genovese, / d'ingegno audace, tessoràrio altiero, / tutti in bonelli han le
caraccio, xxxii-47: ne la gran sala altiero e torreggiante / si vide entrar
un muro orribile / torvo piantossi e altiero / il dubbio, in manto nero.
altro. boccaccio, viii-1-77: l'altiero animo avendo le minor cose in fastidio
/ a cui già alcide pien di sdegno altiero, / col tricorpo patron diè morte
umile, con gli altri orgoglioso ed altiero. cicognani, 9-45: ora mi raccomando
]: nella visione che la figlia di altiero spinelli ha dell'europa d'oggi,
profetismo di quel grande europeo che fu altiero spinelli. = deriv. da apocalittico