vincere le altrui resistenze, i più alteri s'accorgono meno, quando sia sollecitata
i fiori adugge, / cui vede alteri ognora in loro stelo. carducci, 85
un rialzo di prezzo, senza che si alteri per quanto a ciò il prezzo della
non già che il boccaccio... alteri le nozioni comuni intorno al bene ed
braccia e guardandolo negli occhi. -ti alteri? ti turbi sul serio? idem,
serio? idem, 8-247: non si alteri... non si alteri per
si alteri... non si alteri per carità. 5. rifl.
.. e se vedete che punto si alteri, mandate subito, che incontinente me
/ di sdegno, e in detti alteri ebbe risposto. idem, 20-107:
piè venirti / vedrai superbi spirti, alteri regi. macedonio, iii-297: cedete,
son piu: sorelle, / gli alteri vostri vanti. g. b. pucci
, i-353: e mi detta più alteri inni il pensiero. idem, v-297:
più bella è la mia donna allor che alteri / gli leva o gira nel conceder
baldini, 4-126: gli occhi che comandano alteri e la bocca che si raccomanda con
il mondo sossopra,... si alteri timmaginazione, si annuvoli l'intelletto,
ardito ciglio, / son dell'aquila prode alteri vanti. monti, x-1-113: com'
mise. tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender
, 1-33: d'aspra virtù gli alteri sensi / lascia. monti, 5-612:
37-100: e gli atti suoi soavemente alteri / e i dolci sdegni alteramente umili.
baldanza. pindemonte, 17-202: gli alteri proci alla magion davante / dischi lanciavan per
angoli del settentrione e dell'austro porterà alteri, illustri e gloriosi i nomi vostri
addossarsi e ondeggiare si confondono a'fianchi alteri del monte da cui paiono usciti.
asta scote / la giovinezza de'campioni alteri: / chi fregia, chi fa chiari
vi son pur sorelle, / gli alteri vostri vanti. alfieri, xiii-87: in
conplex, quia uno peccato vel crimine alteri est adplicatus ad malum; ad bonum vero
servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione. 10.
[unione] è comunione: una alteri adhaerebit: doh! vedesti tu ma'mescolato
bella è la mia donna allor che alteri / gli leva [gli occhi] o
aver contrario o diverso, che lo alteri, perché in lui è ogni cosa
onore / certo è sublime debellar gli alteri; / ma gloria, se ben
più o meno lungo di tempo non si alteri, mantenendo le proprie caratteristiche nutritive e
acapulco. filicaia, 2-1-154: agli infingardi alteri / geometri nocchieri / quel, che
asta scote / la giovinezza de'campioni alteri: / chi fregia, chi fa chiari
si fece dare in prestito dalla casa alteri il martel d'argento, e che lo
riso / di sdegno, e in detti alteri ebbe risposto. chiabrera, 498:
onore / certo è sublime debellar gli alteri: / ma gloria, se ben guardi
aurati serti, / mostrano ai guardi alteri, agli atti esperti, / ch'esser
: questi, che nella loro servitù sono alteri e nella sporcizia splendidi e pingui,
più parti senza che il frazionamento ne alteri la funzione economico- sociale e che il
aurati serti, / mostrano ai guardi alteri, agli atti esperti, / ch'esser
, 1-5-206: sono sì superbi ed alteri per la loro impietà ed infidelità, sono
aurati serti, / mostrano ai guardi alteri, agli atti esperti, / ch'esser
, che i superbi voli / spiegano alteri, e soli / dell'altrui fama,
accoglienze, e i bei costumi / soavemente alteri: / ed a le grazie di
dictum a faciendo malum, quod noceat alteri ». facitìccio, sm.
/ tra'famigliari; e i falsamente alteri / avvilire onorandoli. 5. simulatamente
né usare l'ingegno di cui siamo tanto alteri, ed invece per liberarci abbiamo al
n'adomi / gli altari tuoi ne'festi alteri giorni. algarotti, 1-135: ad
, / udir con umil volto i detti alteri, / pregiar un guardo tuo più
aspetto / accampar da vicin quei raggi alteri, / che figurati sol da i miei
non si stinga, non si cancelli o alteri, il che si ottiene per mezzo
ergonsi al cielo, / i templi alteri e le gran moli e folte / non
lieti, mesti, superbi, umili, alteri / vi mostrate in un punto.
con patto espresso che v. a. alteri tutto ciò che non sia secondo il
, / e gite ognor di mille prede alteri. vico, no: i latini
eretto, e in modi graziosi e alteri / il biondo capo ad ora ad or
/ coglie pomona; e a'garofani alteri / della prole diversa e delle pompe
onore / certo è sublime debellar gli alteri: / ma gloria, se ben guardi
/ e gite ognor di mille prede alteri. 9. unito con un
una rispetto all'altra sia ciclico e non alteri la distribuzione complessiva delle masse (come
è un gran che che i geni alteri / dell'indie... /.
5. maffei, 285: i flutti alteri / campo ai venti guerrieri / ne
dal guerrier fecondo armento / escano sì leggiadri alteri parti, / sì a le pompe
. tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender
; / arte, onde van gl'imbratta-carte alteri. borsieri, 175: è costume
, chiazza, difetto esteriore che ne alteri la naturale perfezione o bellezza (un
/ di quei pascali, immensi, alteri onori. ariosto, 23-134: di tor
che debbono rappresentare, esigono che si alteri la purità di questi metalli e che vi
da ogni difetto o limitazione che ne alteri l'intrinseca perfezione, l'essenza originaria,
son montanari, e per conseguenza più alteri, perché inculminati dalla loro famosa alterezza
bei furori, / vengon fuori vini alteri, / parte franchi, parte iberi,
degli eredi dei conquistatori, sprezzatori, alteri, ignoranti e infangati di passioni sensuali
, 1-369: se il delitto non alteri solo, ma tolga all'intutto di mezzo
. tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender gli
e 'n disparte si stian pur quegli alteri, / che presumono i seggi /
/ di quei pascali, immensi, alteri onori. v. colonna, 1-27:
ogni difetto o imperfezione esteriore che ne alteri la naturale perfezione o bellezza.
; / arte onde van gl'imbratta-carte alteri. sinisgalli, 6-23: nell'1
i fiumi] si rigonfian superbi e alteri. sinisgalli, 2-47: questo vento che
essere pur una specie di temperamento che alteri più o meno questi ultimi suoni e gli
: i ricchi... e più alteri e più intolerabili diventavano. d.
ivi solea / involarsi dei greci agli occhi alteri / andromaca. — trasformarsi
22-35: ella [la morte] gli alteri petti ed ella ancora / gli umili
e condita con tanta onestà che non alteri l'animo di quel prencipe. f.
. martello, i-2-100: questi nobili alteri, che si vedean poc'anzi /
recordi che leggiero / fortuna pon gli alteri in bassi lochi. paolo da certaldo,
iii-230: democrito stropicciava lor [agli alteri] le barbe con la rubrica lemnia
viani, 4-49: osservando quei ceffi alteri e lataminati, non potei frenare un'
indigeste, lordando gli abiti e i seggi alteri / di tutto un campo a fronte
prezzo e peso, acciocché non si alteri il valore della mano d'opera.
prezzo e peso, acciocché non si alteri il valore della mano d'opera. lastri
meno lungo di tempo non si alteri, mantenendo le proprie caratteristiche nutritive
aver victoria di marrani, / crudeli, alteri, profani. ariosto, 1-26:
i-21-231: tu sola insegni ad abbassar gli alteri capi e l'ame anche grandi,
, 356: vedrai superbi spirti, alteri regi, / deposti i fasti e i
gigante, / emulator de gli obelischi alteri, / imitator de le superbe mete.
università. de bosis, 51: alteri e soli, in solitaria parte / verrem
. chiabrera, 1-ii-403: ne'palazzi alteri / serva farà sua libertade a cenno /
dante fu uno di questi rari ed alteri mostri, che nella sua divina commedia
, 1-6-40: la dignità di qualche parente alteri talmente la naturai condizione o il stato
nemboso / crolla in mar gli scogli alteri / l'onda torbida spumante. c.
sfrenare il varco; / or gire alteri, or quasi un nicchio farsi.
traggesi avante, / con mille ninfeggiando alteri vezzi. 2. amoreggiare.
finanzieri], in cifre numeriche sì alteri, / ad onta nostra dall'età
chi ne metta più d'una ed alteri il numero. -sapere di numeri
nelli, ii-431: signora, non si alteri tanto, perché, unendosi questa sua
tassoni, lvi-296: quai iovi di luce alteri lampi / m'offuscan gli occhi,
vento; / e pregna parto- rinne alteri figli. carducci, iii-7-268: il marchese
sguardo, / omè gli atti leggiadri onesti alteri. 2. sm. e
8-129: poveri d'ogni cosa, ometti alteri, / che in rachitico sen date
ammirazione dagli uomini più facoltosi e più alteri. carducci, ii-6-128: io domando se
/ le statue illustri e i simulacri alteri / ai crudi ordigni, a gli
sostanza colorante, senza che questa muti o alteri la propria tinta. = voce
: i letti... s'infastosivano alteri con padiglioni frizzanti nell'aureo guarnimento.
son montanari, e per conseguenza più alteri,... vanno tronfi e paffuti
/ di quei pascali, immensi, alteri onori. e. zani, 63:
1-6-40: che la dignità di qualche parente alteri talmente la naturai condizione o il stato
. arici, i-54: di quegli alteri rami e le bell'ombre / feansi balli
essere non persista, non perduri e si alteri ad ogni istante. -sostant.
tu gli vedrai tutti perturbati e tutti alteri. bembo, 1-77: se essi
/ voci e detti venian illustri, alteri, / di bella luce aspersi, /
, il qual, ancora che l'alteri, non si vede che in lui operi
, dicea, tutte, ai nodi alteri / che tesse amor, le glauche vie
essi a quella mensa erudita, millantando alteri, sfiondando vantadori, ancorché fossero dicitorelli
facendo studiatamente mostra di gesti e comportamenti alteri, nobili, solenni. -in partic
spesso spropositate ambizioni; che assume atteggiamenti alteri; altezzoso, tronfio, pieno di
frugoni, 1-2-150: piacquer tuoi carmi alteri, / fuor de'boschi, a'
natura, intende e vuole, / alteri sguardi, angeliche parole, / da
usare l'ingegno di cui siam tanto alteri. papini, iv-1134: victor hugo.
più d'amare si pregiano e vanno alteri che di qual si voglia altra cosa.
. tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender gli
tutti succederanno nel padronato senza che si alteri la sua natura individua... siché
avan- te, / con mille ninfeggiando alteri vezzi. boldoni, 20-131: regge
spuntanti, / accessibili, dolci, alteri, grati / poeti, acuti, ben
degli eredi dei conquistatori, sprezzatoli, alteri, ignoranti e infangati di passioni sensuali,
la mente. / e mi detta più alteri inni il pensiero. / ma e
/ coglie romona; e a garofani alteri / della prole diversa e delle pompe
passando di bocca in bocca, si alteri fino a diventare un'altra. einaudi,
ammirazione dagli uomini più facoltosi e più alteri. mamiani, 10-ii-876: i proteggiteli
ammirazione dagli uomini più facoltosi e più alteri. -positivo (una notizia)
innanzi si protende, / due sorreggendo alteri fusti. stampa periodica milanese, i-206
...: 'quando qui alteri vult auxiliari, auxilio videtur egere! '
la vergogna, contro alla quale gli uomini alteri sono più pusillanimi e smarriscono forza e
genovesi, 1-i-211: i rabuli vengono alteri per l'aria legale, e non
8-129: poveri d'ogni cosa, ometti alteri, / che in rachitico sen date
da que'rai troppo in suo lume alteri / si rapito a la mente è 'l
'n disparte si stian pur quegli alteri, / che presumono i seggi /
li modesti a la mansuetudine, gli alteri allo splendore, li rimproveranti all'acrimonia,
. i padri nostri riposano tranquilli e alteri nelle loro tombe. carducci, iii-25-300
che un'immagine vivamente impressa nell'animo alteri la fantasia e la riscaldi. casti
di animo assai risentito e di spiriti anzi alteri che no. foscolo, iv-380:
che la trasparenza dell'aceto per esse s'alteri, e particolarmente dai corallo, il
vele / torcer a l'oriente i rostri alteri! baruffaci, i-203: vedi 'l
atteggiamenti o modi scontrosi, villani o alteri, sprezzanti; adirato, contrariato.
ella disse infine, con voce e piglio alteri: « perché mi guardate, signore
han qui deposte l'armi e 'pregi alteri. -apparire emaciato e smunto in virtù
. bonsanti, 3-ii-625: i modi alteri, il contegno sufficiente, l'aria da
, una volta che forte passione lo alteri e stravolga. carducci, ii-1-53: forse
celesti dita / beltade onnipossente, e degli alteri / disdegni tuoi si sconsolava il folle
e fn disparte si stian pur quegli alteri, / che presumono i seggi / insepa-
vannozzo, 1-186]: dei cor alteri pensate or che fia, / quand'io
. giovanile (l'età). non alteri col poco o col troppo né l'ordine
lagrime. emiliani-giudici, i-179: sensi così alteri e magnanimi... riaccesero l'
disegni. quella mensa erudita millantando alteri, sfiondando van- 4. che
e umilitade, / satorno argoglio e alteri pensamenti, / e giupiter ricchezza e
: non fossi attraversati, o monti alteri, / non luoghi alpestri, rigidi e
un'altra anima..., s'alteri e si commuova con simpatia grandissima.
la vergogna, contro alla quale gli uomini alteri sono più pusillanimi e smarriscono forza e
f io, e in detti alteri ebbe risposto. pavese, io7: sorride
statue e sparte, / sovra sostegni alteri / rendere ai tronchi busti i capi
prezzo e peso, acciocché non si alteri il valore della mano d'opera.
vele / torcer a l'oriente i rostri alteri, / vedrai sparsi d'ulivo i
, / e chiarissimi rai dagli occhi alteri / di sovrana bellezza intanto spiri.
... / questi duo vispi spiritelli alteri / di il viso, ereditato /
aquile romane / spiumino tali ormai germani alteri. -letter. avvilire, inaridire
/ et anco di punire / gli alteri spreggiator de le mie forze. d.
degli eredi dei conquistatori, sprezzatoli, alteri, ignoranti e infangati di passioni sensuali
moto più che di trepidazione non gli alteri. stoppani, 1-343: 1 vulcani
in alta falda rilevata, i cui / alteri fianchi l'incessante flutto / dell'etereo
innanzi si protende, / due sorreggendo alteri fusti. g. c. sciolla [
, 10-63: così questi gagliardi i franchi alteri / stingono. mazzini, 3-281:
, / ah! dove torci i lumi alteri e eschivi? metastasio, 1-i-26:
essere pur una specie di temperamento che alteri più o meno questi ultimi suoni e
agitur, 'tetè'appellatur, quasi alter alteri dicat: accipe, accipe. unde jictqoiniaxtòg
di compiacenza. de amicis, ii-359: alteri [i valdesi] anche del presente
alfieri, 7-134: non ci si alteri, non gli parli lei, ma gli
, la regola è cne non s'alteri senza urgentissime e traboccantis- sime e evidentissime
, padri trascurati, figli indocili, alteri in privato coi dipendenti, col volgo in
poterla imprimere in cuore di tutti gli alteri ed orgogliosi; e di chiunque è sì
la trave'... quando qui alteri vult auxiliari, auxilio videtur egere. tommaseo
moto più che di trepidazione non gl'alteri; non più mai, che qualche
, si comporta con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra di sé e attirando
estens., comportarsi con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra di sé e
son montanari e r conseguenza più alteri,... vanno tronfi e passuti
acerbi / uso alle selve, odio palagi alteri. 4. che è solito
gli umili, o per voi sola alteri, / nostri colli a lasciar vi veggio
], avendo tali barche diversi velaggi ed alteri. guglielmotti, 977: 'velàggio':
io riconosco / nelle ricchezze, negli alteri alberghi, / e più ne'seggi,
fra le altre se l'ago versorio s'alteri o no, nella sua forza,
. alfieri, 7-734: non ci si alteri, non gli parli lei, ma cino
tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender gli