, / a le percosse le minaccie altere / accompagnando e 'l danno a la paura
. idem, 8-6-1524: le vaghe ramose altere corna / d'entrambo suoi parenti insieme
iii-361: ingegnose testrici, / fabbre altere ed illustri, / che con aghi pungenti
e scalda / l'odorosa bevanda, altere cose / macchinerà tua infaticabil mente.
31-40: desiderii infiniti / e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per
lunga chioma, / e le vaghe ramose altere coma / d'en- trambo suoi parenti
/ si credano esser pari alle più altere. 4. ant. acuto
caffè. landolfi, 1-102: reginette altere cui le trecce brune fanno triplice corona
grido chiede / ch'abbassi l'artimon l'altere coma. segneri, ii-246: imparate
debbe farlo. sannazaro, 4-79: altere con suave passo procedevano,...
, / e lieta vagheggiò le squadre altere, / e con avidi sguardi il caro
, 1-86: belle dame di spalle altere, ch'è una soggezione vederle mangiare
/ di gemme e coralli / incedono altere / le vergini a'balli. verga
e di molt'oro / sparse, ed altere di famosi nomi, / parlano un
peregrine spade / sol de'gran re l'altere teste opprime. idem, 6-iv-196:
, / guerreggiando sul mar, dodici altere / cittadi: ne conquisi undici a
e co'suoi canti / soggiogar le altere menti / domatrici de le genti. leopardi
562: sì chiedo pace, / pupille altere; / siate guerriere, / ma
dì sereno / di libertà cresciute anime altere / tra i ceppi sanguinanti e gli
di molt'oro / sparse, ed altere di famosi nomi, / parlano un suon
spade / sol de'gran re l'altere teste opprime. d. bartoli, 35-116
, 31-42: desiderii infiniti / e visioni altere / crea nel vago pensiere, /
, / et onde a voi coniò le altere menti / acciò che possan de'volgari
conquisi, / guerreggiando sul mar, dodici altere / cittadi; ne conquisi undici a
e regna / tra le beate consonanze altere. cesarotti, i-33: non vi
. villani, 10-101: molte altre altere e brutte parole con la testa levata
sono poliglotte, mondane, riservate, altere, distanti; se si sono risposate,
. parini, iv-115: altri le altere cune / lascia, o garzon, che
la sera / vostre luci leggiadre, altere, e sante, / se 'l dì
, / di gemme e coralli / incedono altere / le vergini a'balli; /
31-43: desiderii infiniti / e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per
/ vedrà del nostro eroe / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle
e con la fronte le sue genti altere, / e con la lingua a
disfida espose / con parole magnifiche ed altere. giulio dati, 1-10: questa disfida
della casa, 736: aperse l'alpi altere, ove contese / con la natura
parte / da por sua cura in cose altere e nove, / e dispregiar di
appresta, / o pasciute d'orgoglio altere stirpi, / a schiantar tutte e disseccar
, 31-42: desiderii infiniti / e visioni altere / crea nel vago pensiere, /
l'aure, e del bel furto altere / givan superbe ad emolar le sfere,
d'ogni cornuto a par, le coma altere. pindemonte, 227: se mai
le stelle / su le cime de'monti altere e belle. marchetti, 4-226:
/ e a porti in salvo in case altere e ricche, / dove fra dame
/ vedrà del nostro ereo / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle
peregrine spade / sol de'gran re l'altere teste opprime. manzoni, pr.
fede / de'miei quiriti alle falangi altere. c. gozzi, i-19:
giunon pensasti / lusinghe false ed apparenze altere, / i risi e i vezzi e
sguardi / di uomini che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'
ferino latte / avvezzate a nutrirsi, adesso altere / della vostra beltà vinta e negletta
31-48: desiderii infiniti / e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per
: ah, riconosco io ben l'insegne altere: / ecco il greco campion;
simil valor della mia donna accolto / l'altere luci e belle / hanno, e
trono, / qualità dispiegò sublimi e altere; / un animo gentil, umano e
; / non di romper tra queste altere sponde; / non di fondar nelle commosse
e tra l'umil, e tra l'altere stesse / sonvi non men pur differenze
/ vedrà del nostro eroe / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle
a l'improvviso / folgorar di bellezze altere e sante, / quasi confuso il
a mirar voi, / il folgorare dell'altere e sante / vostre bellezze mi si
/ de la muraglia in su le cime altere, / comondo fu.
; / non di romper tra queste altere sponde; / non di fondar nelle commosse
a l'improviso / folgorar di bellezze altere e sante, / quasi confuso il re
spade / sol de'gran re l'altere teste opprime. bonarelli, xxx-5-14: splendeva
ogni canto / di liscia canna quattro torri altere. chiari, 34: tu ne'
/ di gemme e coralli / incedono altere / le vergini a'balli. tramater
orsi, lupi e leon le grida altere. pananti, iii-2: i cupi gridi
di se stesso e non d'altr'armi altere / nel grand'arringo entrar le tre
.. / quante ha la tana doti altere e rare. m. ricci,
: afrodite. sempronio, 55: altere e belle / su 'l ciprio lido e
neri poponi, 261: co l'altere fatteze / portate più adomeze, /
/ un cerbiatto. aleardi, 1-196: altere ammirano / le proprie immagini / pinte
sì strane e sì diverse / forme altere, celesti et immortali, / perché non
, / quelle d'oro infetto ricchezze altere / spargendo pur secretamente in loro, /
mar ch'in lei risuona / l'altere maraviglie, o chiare stelle, /.
offron d'anime e terre. o imprese altere, / fin che di sua viltade
. parini, giorno, ii-1082: altere cose / macchinerà tua infaticabil mente.
e l'elmo adorno, e l'armi altere: / e senza piuma o
santi / con influssi d'ardor palme più altere. muratori, 10-i-15: creati da
accorti / ingolfato avean già le prore altere. tassoni, xiii-307: che i sospiri
, 5-1-721: fan le piante più altere e maggior pomi / ma d'insulso
aspidi di donne, / invide, altere, piene di se stesse. foscolo,
/ il batte e scuote con cent'aste altere / e, queste infrante, invittamente
centurione, xxx-10-293: le selve fra l'altere cime / che fan difesa a gli
pronti, / franchi i detti, ed altere le fronti, / i cor bassi,
aperse. chiabrera, 1-ii-145: lodi altere diran lingue amorose, / 10 le
/ di uomini che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'oro
orditi, / rosse mostrar le poco altere cime. giannone, i-259: fattasi
l'ordin lungo e vago / di tante altere incoronate fronti? -remoto, lontano
? parini, giorno, ii-1082: altere cose / macchinerà tua infaticabil mente.
neri poponi, 261: co l'altere fattezze / portate più adorneze, /
la disfida espose / con parole magnifiche ed altere. datila, 440: il duca
.. la quale / di lanugine copri altere spighe. 0. targioni tozzetti
: s'a gli occhi tuoi su queste altere sponde / di nuova morarchia s'offre
la gloria nostra, / cose sopra natura altere e nove. s. agostino volgar
belle quanto nobili e tanto nobili quanto altere, ed essendo così i ricci sopra
mature e le giovanette e le altere e le umili vite. carducci, iii-1-251
dietro a sé guida e fra superbe altere / infide selve lo conduce ardito.
cariteo, 205: quando con penne altere, invitte e pronte, / penne
i-38: perché degli iddei l'imprese altere / troppo indegno è lo stil d'
monti, n-301: giovinetto / d'altere forme e di gran cor, nudrito
spade / sol de'gran re l'altere teste opprime. giorgio dati, 1-107:
di dio con superbia e ruboe l'altere dell'oro e lo candeliere del lume
unqua non piove, / con voci altere e nuove / empite l'aure di soave
azioni sue, l'eccelse prove / sorgono altere dalla tomba oscura. g. gozzi
, i-5-121: dentro a le regie tende altere immense, / ricche di gemme e
parini, giorno, i-713: le altere menti, / acciò che possan de'
lo spazio ch'è tra le colonne altere, / la cui materia un paramento asconde
/ poco conformi a le tue doti altere. c. i. frugoni, i-1-85
ricco. ardarelli, 887: le altere, galanti, patrimoniali donne di certi
bugiardo. cariteo, 204: con penne altere, invitte e pronte, / penne
più non oso de'troi né dell'altere / troiane. massaia, iv-72: un
immagine). aleardi, 1-196: altere [le ondine] ammirano / le proprie
a l'improviso / folgorar di bellezze altere e sante, / quasi confuso il re
noi. passero, 1-5: tengon l'altere potestà soggetti / gli avversi spirti e
peregrine spade / sol de'gran re l'altere teste opprime, / né gli avidi
a giove, / fra mille sue bellezze altere e nuove / forse è quell'una
/ da por sua cura in cose altere e nove / e dispregiar di quel ch'
donna fina, / se 'ntra l'altere mi parete il fiore, / o se
sé guida, e fra superbe, altere, / infide selve lo conduce ardito,
e voi, amorose, oneste, altere lode; / deponete il cantar, ché
scale adatta; / chi per l'altere gaggie / si vede arme ordinare; /
di laggiù sormonta / con l'ali altere desìo sì folle, / che, scorto
le loro donne... erano più altere delle patrizie, meno affabili, più
: ella è una ragunanza di parole altere, le quali, sonando ne le voci
toro] e mugge e con le coma altere / minaccia strage, e fumo e
lo disciogliesti ad affogar nell'acque le altere teste di quegli empi dragoni che ne
. frugoni, vii-115: ravviluppati le teste altere di turbanti fastosi,...
lei ho refudato / mille donne lizadre, altere e belle. del carretto, 3-62
a nulla. graf, 5-216: altere ciglia in fronte di regina. sbarbaro,
; / ei, per almo fiorir d'altere glorie, / in ampia region cercò
ogni uso / pieghi natura ad opre altere e strane, / e spiando i secreti
, / mentre fa ventilar l'insegne altere, / rende avvilita ogni nemica parte,
l'adopra / con celesti fattezze, altere e nuove; / e bene avete al
azioni sue, l'eccelse prove / sorgono altere dalla tomba oscura. p. petrocchi
popoli, lauri, e verdi piante altere / fan ricca intorno la riposta valle.
me spesso sommergo, / per viste altere ricevendo scorno, / poi pure al
mondane, riser vate, altere, distanti; se si sono risposate,
sguardi / di uomini che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'
argento e l'elmo adorno e l'arme altere, / e senza piuma o fregio
, / mentre fa ventilar l'insegne altere, / rende avvilita ogni nemica parte
non puote / ruvida cetra le bellezze altere / di calcar degne le celesti rote /
.. / quante ha la tana doti altere e rare. dottori, 52:
dì sereno / di libertà cresciute anime altere / tra i ceppi sanguinanti e gli
, lxv-116: luci, le cui bellezze altere e sole / spiran costante amor,
non sazi ancora / mirar quelle bellezze altere e nove. fausto da longiano,
il ciclope] frassini antichi ed elei altere, / spezzò cerri robusti e querce
, 30: fra l'altre sue doti altere e rare / ha nome di signor
715: onde a voi coniò le altere menti / acciò che possan de'volgari
pindemonte, ii-143: comparve alle più altere corti, / benché odiate da lui
delle mie avventure erano sempre belle e altere. io ero un principe incognito.
abbia monta / con l'ali altere empio desìo sì folle / che, scorto
/ e fin le cime di quest'alpi altere / scrolla e sommergi! d'annunzio
in potere / ne riporta alla fin corone altere, / ed è di gloria ciascheduno
a l'improviso / folgorar di bellezze altere e sante, / quasi confuso il re
, altri padre / seminò di trofei l'altere sponde. marchetti, 5-226: scapparono
197: stan le navi d'italia, altere sfide / all'uragano, in maestà
focosi destrier, sbuffando ardore, / l'altere iube si scotean su 'l dorso.
crespo, / et or de le spigate altere biade, / ch'ei fa con dolce
con la dolcezza, / mira le altere membra, ove fiorisce / con nobil maestà
già folle, / sognai vederle in forme altere e vive! gozzano, ii-350
belle quanto nobili e tanto nobili quanto altere, ed essendo così, i ricci sopra
neri poponi, 261: co l'altere fatteze / portate più adomeze, /
in me spesso sommergo, / per viste altere ricevendo scorno. foscolo, ix-1-444:
179: da ben di dio raccese altere piume, / l'alma gi xi
talora di laggiù sormonta / con l'ali altere empio desìo sì folle / che,
2-272: nel ritornar che fanno oneste e altere, / felice è quel che più
sul mare; / or spaziando sull'altere vette, / pari è all'altre del
ogni uso / pieghi natura ad opre altere e strane, / e spiando i secreti
vento. leopardi, 762: l'aquile altere minaccianti orrende / spiegan ribelli il volo
le maggior vittorie spiega / l'altere pompe. cesarotti, 1-x-157: giove
ai prati e quello a sé posto, altere con suave passo procedevano. bacchelli,
, squarcianobili, e tanto nobili quanto altere, ed essendo così, i ricci socuori
idra, che stride, le gorgoni altere. stigliani, 2-46: per solitarie selve
. groto, 6-84: ecco le altere e minacciose torri, / lunga fatica di
salita. di colui le svogliatezze altere / vincer co'vari cibi almeno ei
del bel giardin, né d'or cortine altere, / ma tapezzate d'immortal verdura
un reai purpureo letto / con serico trapunto altere tende / mostrò madonna: e le
frugoni, vii-115: ravviluppati le teste altere di turbanti fastosi, che sventolavano sulle
scale adatta; / chi per l'altere gaggie / si vede arme ordinare; /
sì strane e sì diverse / forme altere, celesti, ed immortali, / perché
martino; / così le navi ergean le altere fronti, / quasi de l'ampie
i fiati che traete, / se altere maraviglie udir volete. tasso, 13-56:
già vincea / le bellezze al mondo altere. pallavicino, 10-i-81: se in
/ de le tue man son opre altere, e sole, / signor, onde
gli esperii a i nabatei / l'altere insegne e le vittrici squadre. goldoni,