bonne, bosne, borne (successive alterazioni dell'antica forma bodne, docum.
9. mus. segno che indica le alterazioni cromatiche delle note. 10.
cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo.
sf. medie. malattia caratterizzata da alterazioni di sensibilità, vasomotorietà e trofismo,
: così vengono energicamente denominate tutte le alterazioni, falsificazioni, sofisticazioni, sostituzioni,
. ant. di medicine che provocano alterazioni e turbamento nell'organismo. bencivenni [
che voi più distintamente mi produciate le alterazioni che voi vedete farsi nella terra e
altro corpo celeste non si veggono le alterazioni che si scorgono in terra * non
gli strumenti astronomici, suggetti a molte alterazioni. carletti, 17: ne chiedevano
gravità in ispecie delle palle facevano manifeste alterazioni, ma tutte purché appese a fili
21-144: abbiamo parimente osservato che l'alterazioni che riceve l'ambra per accidenti esterni di
. bertola, 55: le maggiori alterazioni di questo fiume avvengono verso il tempo
..., sono le due sole alterazioni essenziali fatte agli avvenimenti materiali e certi
lui [vico] le favole non sono alterazioni di storie reali né si riferiscono di
loro stessa musica e danza, senza le alterazioni che le resero gradite agli americani,
rotolano in disordine dalle colline determinando tali alterazioni di prospettiva che una villetta sembra portare
quel lubrico sentiero, che mena alle alterazioni in documenti pubblici. codice penale,
, iv-1-26: tante contrarie agitazioni e alterazioni dell'animo si raccoglievano ora in una
, l'uno considera nell'altro queste alterazioni e menomazioni, vere o presunte.
sulla nostra coscienza e provocano due tipiche alterazioni della psiche. 5. geol.
diminutivo alterazioncella può cadere, parlando d'alterazioni e dell'animo e del polso.
cause dell'andarsene in infinito con le alterazioni. idem, 572: noi consumiamo
572: noi consumiamo il tempo in alterazioni frivole e di nessun rilievo. goldoni,
: che sono, signori miei, queste alterazioni? tommaseo-rigutini, 1141: l'alternare
ammirabile per le tante e sì diverse alterazioni, mutazioni, generazioni. segneri,
microscopio. -anatomia patologica: studio delle alterazioni degli organi causate dalle malattie.
. della sensibilità (in seguito ad alterazioni o a distruzione delle vie o dei
degl'idropici si osservano simili angustamenti o alterazioni organiche. = deriv. da
dell'apparato digerente, in seguito ad alterazioni metaboliche, nel caso di intossicazioni o
. fenomeno o sintomo non legato ad alterazioni organiche. = voce dotta, comp
dovuto a lesioni del cervello o ad alterazioni affettive). = voce dotta
generale caratterizzata da disordini circolatori e da alterazioni degli organi. panzini, ii-498
dicano il vero non solo delle massime alterazioni dell'aria, ma s'egli è possibile
gravità in ispecie delle palle facevano manifeste alterazioni, ma tutte purché appese a fili
cui come ben se ne comprendono le alterazioni al distemperato battimento del polso, così
(come quello di chi, per alterazioni della respirazione, non immette nel suo
, per pestilenze e per diluvii, alterazioni di lingue e di scritture, trasmigrazioni
combattuti da guerra intestina, che delle loro alterazioni cagionatrice, col tempo finalmente gli conduce
insuffi cienza di calcio (alterazioni morbose dello sche letro o
. che vi possono cagionare delle grandi alterazioni. p. verri, i-179: il
, pronomi, generi, casi, alterazioni e costruzioni, una grammatica che anche
, o indirettamente per il verificarsi di alterazioni nervose o circolatorie); viene detta
21-144: abbiamo parimente osservato che l'alterazioni che riceve l'ambra per accidenti esterni
un vino ben fatto può preservarsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura. subito che
sf. medie. dolore causato da alterazioni del cardias o dello stomaco. vallisneri
traumatiche, tossiche, infettive, per alterazioni del metabolismo, per l'età avanzata
celluloide morbose siano il risultato di alterazioni patolo dali formanti uno degli
il cheratoscopio allo scopo di individuare eventuali alterazioni della curvatura e delle superfici corneali.
un vino ben fatto può preservarsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura.
, mundazioni, mistioni, corruzioni, alterazioni. a. cocchi, 8-73: sopra
da dimagramento, disturbi di cuore, alterazioni psichiche con allucinazioni e deliri, a
infezioni bat teriche e da alterazioni del contenuto intestinale ed è frequente
indicante alcune manifestazioni morbose (eruzioni, alterazioni del pigmento, ecc.) interessanti
serie di leghe e metalli che non subiscono alterazioni di struttura col rapido raffreddamento (
porre in evidenza se esistano o meno alterazioni anatomiche del bacino, che possano ostacolare
muta zioni e a l'alterazioni e per consequente assai meno capace di
una determinata lingua; l'insieme delle alterazioni subite dalle consonanti di una lingua o
in quella occasione le spasmodiche e paralitiche alterazioni di molte parti del corpo. imbriani
individuale. -malattie costituzionali: legate ad alterazioni delle cellule germinali, senza che se
, pronomi, generi, casi, alterazioni e costruzioni. carducci, i-123: in
), provocata per lo più da alterazioni della struttura del corpo, dovute a
applicazioni perfrigeranti di neve carbonica (nelle alterazioni cutanee). = voce dotta
. bertola, 55: le maggiori alterazioni di questo fiume avvengono verso il tempo
cura degl'infermi, nel pigliar nelle alterazioni e mutazioni de'mali le debite risoluzioni
spessore della pelle; si manifesta con alterazioni di vario genere, che per lo
da un ispessimento sclerotico della cute con alterazioni sclerotiche di tutti gli organi interni.
, 15-ii-199: ei sente non solamente le alterazioni che generano in noi i movimenti celesti
a incandescenza nella bocca del malato) alterazioni di volume o presenza di liquido
pozzanghere di oecisti dei coccidi; provoca alterazioni gravi della mucosa intestinale, quindi emorragie
per intervalli di toni e semitoni senza alterazioni. garzoni, 1-442: seguono poi
. disturbo dei movimenti dipendente non da alterazioni muscolari, ossee, articolari o dei
medie. disturbo dell'immaginazione in alcune alterazioni psichiche. = voce dotta, comp
il polso regolare ci assicura non esservi alterazioni nei * fluidi ', né disordine alcuno
disordini, in questi disturbi, in queste alterazioni, quasi di continuo! parestesie,
donna all'amplesso (per effetto di alterazioni, di malformazioni, di pro
proporzioni. carducci, iii-8-354: volendo nelle alterazioni tenere un certo riserbo, posero i
diabete insipido, ipersonnia; dipende da alterazioni della regione diencefaloipofisaria. -distrofia muscolare progressiva
di disturbare; che produce mutamenti, alterazioni, scompensi, disordini (per lo
che si osserva in molti casi di alterazioni respiratorie o circolatorie croniche. -dito morto
abbondante (e si sviluppa in molte alterazioni costituzionali, come linfatismo e diatesi urica
essere mortale o provocare gravi ustioni, alterazioni cardiache, lesioni al sistema nervoso periferico
si produce in seguito a traumi e alterazioni vasali. = voce dotta, lat
manifesta di solito per accessi e con alterazioni vasomotorie locali e altri disturbi vegetativi (
a partecipare al coito, derivante da alterazioni del canale vaginale. = voce dotta
poteva trarre emolumento mercantile da quelle continue alterazioni, se non quel ceto d'uomini che
equilibrio della coscienza; è accompagnata da alterazioni delle funzioni ne uro vegetati ve (
onde accelerarne l'invecchiamento artificiale ed evitare alterazioni di origine microbica; consta di un
neol. medie. tossina che provoca alterazioni più o meno gravi nelle cellule del
quegli atti extragiudiziali, tutte quelle alterazioni indegne tra il giudice e l'accusato.
21-144: tornano tutte a capello [l'alterazioni] anche nelle gioie, ed in
e per sé e molto più per le alterazioni eccessive degli scolastici, era già divenuta
grandezza o a riprodurre un fenomeno senza alterazioni. -apparecchio ad alta fedeltà: strumento
(ed è soggetto a facili alterazioni a causa di stati d'animo esa
del canto; la melodia presenta caratteristiche alterazioni tonali e si serve, rispetto alle
il polso regolare ci assicura non esservi alterazioni nei fluidi, né disordine alcuno nei solidi
dove siccome l'aria sta in continue alterazioni, così il negoziare è sempre fluttuante
parte della medicina che studia le alterazioni e le disfunzioni della voce e
tutte le impressioni formative e tutte le alterazioni qualitative [la cera] subitamente riceve.
se non per forza di tante e tali alterazioni che gli facciano perdere le native sembianze
di una superficie o altre granmalattie o alterazioni degli organi vegetali. dezze fotometriche;
dell'orazione, e sopra tutto le alterazioni della pronunzia, costituiscono i dialetti
da 'l sangue che ricorre in tali alterazioni al cuore. domenichi [plinio],
frequenza relativa di tali o tali altre alterazioni viscerali da preceduti processi infìammatorii o da
cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo. idem
, 15-ii-199: ei sente non solamente le alterazioni che generano in noi i movimenti celesti
, o ogni volo, eran subitanee alterazioni di viso e di voce, esclamazioni
, e secondari, se sottoposti ad alterazioni chimiche o a spostamenti successivi alla formazione
è anche detta poliedria) dovuti ad alterazioni cellulari. lastri, v-146: il
stato sognante, causata probabilmente da alterazioni del lobo temporale dell'encefalo e
dolorosa; è in genere dipendente da alterazioni endocrine, e talvolta ereditario.
osservazioni e moltiplicati riscontri, trovare le alterazioni e varietà d'influssi da quelli dependenti
-medie. lesioni da grattamento: alterazioni cutanee rappresentate da escoriazioni, graffi e
, pronomi, generi, casi, alterazioni e costruzioni, una grammatica che anche
. l'idiozia si associa a molte alterazioni di tutto l'organismo: tipo infantile
la vescica; può essere dovuta ad alterazioni congenite o a fattori acquisiti e si
il quale i fenomeni vitali e le alterazioni dell'equilibrio organico rappresentavano mani
che produce nei fiori e nei frutti alterazioni maculose, più o meno diffuse
-per estens. che non è suscettibile di alterazioni o di modificazioni; immutabile, inalterabile
tutte le impressioni formative e tutte le alterazioni qualitative subitamente riceve. s. maria
. che non è suscettibile di alterazioni o mutamenti; inva riabile
inalterato, agg. che non ha subito alterazioni o mutamenti; invariato. -ant.
problemi. -obnubilazione (dovuta ad alterazioni patologiche, traumi, uso di sostanze
. che non è soggetto ad alterazioni di forma; che non subisce deforma
infedeltà di pesi, scarsezza di misure, alterazioni di mercanzie, eccesso ne'prezzi insegna
causata da un virus filtrabile, con alterazioni infiammatorie pleuro-pol- monari. soderini,
eliminare o prevenire caratteristiche sconvenienti o possibili alterazioni. 4. nel linguaggio dell'informatica
prodotto petrolifero, al fine di evitare alterazioni, nel tempo, di determinate caratteristiche
non tende a ricostituirsi spontaneamente dopo eventuali alterazioni (l'equilibrio economico).
che non ha patito guasti, lesioni, alterazioni. - anche al figur.
. -che non presenta omissioni o alterazioni; integrale; autentico (uno scritto
in un testo, sotto forma di alterazioni (come aggiunte, modifiche, soppressioni
, la quale mantenga la città libera dalle alterazioni intrinseche. della casa, ii-121:
e tale che coglie il reale senza alterazioni e falsificazioni, l'arte è intuizione
proprietà di una variabile di non subire alterazioni per una particolare trasformazione. invariato,
parola galante. soffici, v-5-95: alterazioni tali,... stonature einvertimenti così
.]: nella ubbriachezza, in altre alterazioni, difficile alla giustizia umana distinguere il
. iperattività delle paratiroidi, che determina alterazioni nel metabolismo del calcio e osteopatia.
soggetto, come cefalea, vertigini, alterazioni dell'udito e della vista, crampi
manifesta per lo più in seguito ad alterazioni morbose o per adattamento). -ipertrofia
(osseo, muscolare): spesso alterazioni anatomiche. l'ipertrofia avviene anche per
sangue, che spesso dipende da gravi alterazioni del fegato e di solito si traduce
; che riguarda le funzioni e le alterazioni dell'ipofisi; che è prodotto dall'ipofisi
costituzionale o dipendere da intossicazioni, da alterazioni delle cavità nasali o del sistema nervoso
aspetto ipotonico, peccato, non presenta alterazioni morfologichee ha contorni regolari. 2
l'esame dell'iride (che risente delle alterazioni del sistema nervoso cerebrospinale e simpatico
, per lo più in seguito ad alterazioni patologiche (un organo, la sua
si rivela in modo isocrono e con alterazioni equidistanti od equivalenti. 2. fisiol
e psicol. psiconevrosi connessa con particolari alterazioni emotive della personalità (soprattutto in riferimento
. istopatogènesi, sf. evoluzione delle alterazioni patologiche dei tessuti di vari organi.
ramo dell'anatomia patologica che studia le alterazioni strutturali dei tessuti facendo ricorso ai metodi
mezzo della parola, che dipende da alterazioni nei centri e nelle vie di trasmissione
ricerche nel regno lapideo, non ignora le alterazioni cui vanno superficialmente soggette le sostanze petrose
. cocchi, 4-1-67: si loderebbero tre alterazioni nel suo vitto ordinario. la prima
così il lavorìo della critica storica contro le alterazioni e deformazioni, e il suo fermare
14. disus. che non presenta alterazioni patologiche, normale. spallanzani,
letterari e ne segue le vicende, le alterazioni, le aggregazioni, gli svolgimenti e
leucèmide, sf. medie. ciascuna delle alterazioni o delle lesioni cutanee di vario tipo
per ciò si potette mantenere libera dalle alterazioni intrinseche e difendersi dagli assalti esterni.
comunicasse e rendesse ragione delle limature e alterazioni fatte in roma alla capitolazione spettante a
o per altri accidenti, suol cagionare alterazioni notabili; però vogliono fare il cambio
comp. di linfatico. plesso di alterazioni dei linfonodi, osservabile linfaticismo, sm.
sia la realizzazione del linguaggio, determinando alterazioni del ritmo, come la balbuzie,
per via urinaria di lipoidi, causata da alterazioni ai tubuli renali. =
con modificazioni del tono dell'umore, alterazioni dispercettive, depersonalizzazione. -monoetilamide
del tempo, le lente, sgraziate alterazioni dei tratti, la pelle sulle tempie
, che la luna è causa delle alterazioni psicologiche). -anche sostant.
della propaganda avessero chiesto imitazioni ed alterazioni come quelle che vedevo ogni minuto.
r. carli, 2-xiii-196: da piccole alterazioni prodigiosi effetti ne nascono, da'quali
. d'annunzio, iv-1-475: dovevano queste alterazioni attribuirsi a uno stato morboso del suo
a malattie spontanee o traumatiche che imprimono alterazioni permanenti [malformazione acquisita), o
le cui discordie intestine spesso facevano udir alterazioni, che poi finalmente, troppo malignandosi
cui si facevano risalire le cause delle alterazioni patologiche in generale, e piùparticolarmente delle alterazioni
alterazioni patologiche in generale, e piùparticolarmente delle alterazioni mentali e del carattere, della disposizione
provoca non di rado gravi polmoniti e alterazioni del sistema nervoso centrale; colpisce i
maniaco-depressiva: malattia mentale contraddistinta da patologiche alterazioni dell'umore, che passa da fasi
ha la proprietà di produrre gravi alterazioni mentali. domenichi [plinio]
modificare qualcosa mediante maneggi, intrighi, alterazioni, falsificazioni, per trarne vantaggio.
, che si può conservare senza provocare alterazioni o cambiamenti; che può essere tenuto
pratica fondata sopra la cieca credenza alle alterazioni umorali spontanee, immaginate da galeno e
, l'uno considera nell'altro queste alterazioni e menomazioni, vere o presunte. la
, in questi disturbi, in queste alterazioni, quasi di continuo! sbarbaro, 4-86
galileo, 3-1-56: se voi credete le alterazioni messicane agli avvisi venuti di là,
che procura, che causa mutamenti, alterazioni nell'aspetto fisico e nella personalità.
. foscolo, xi- 1-4: le alterazioni... e la metamorfosi di una
. medie. disus. complesso di alterazioni del sistema nervoso, che si consideravano
varchi, 7-432: di queste impressioni ed alterazioni meteorologiche, cioè sublimi, e che
flussi mestruali: è importante sintomo di alterazioni neoplastiche benigne o maligne e di altri
prodotta da stati infiammatori o da altre alterazioni patologiche dell'utero. = voce dotta
(una malattia, i sintomi, le alterazioni esterne). -anche: che non
fenomeni di sensibiliz serie di alterazioni dei piccoli vasi sanguigni zazione ai
partic. riferimento alle anemie conseguenti ad alterazioni della funzione emopoietica del midollo osseo)
sua collocazione normale, a causa di alterazioni della loggia che lo contiene.
immaginari, a causa di difetti e alterazioni della vista; miodesopsia. tramater
: sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo. giordani,
, fredde e temperate e più colle alterazioni degli spazi vicendevoli de'giorni e delle
cardiaca mortale, a cui non corrispondono alterazioni anatomiche del miocardio. =
tessuto fibroso e dovuta in genere ad alterazioni del sistema vascolare coronarico; cardiosclerosi.
parenchimatosa) o al tessuto interstiziale, alterazioni dell'attività cardiaca e insufficienza circolatoria.
campo visivo, di solito in rapporto con alterazioni della retina, con opacità del cristallino
perniciosa: forma progressiva associata a gravi alterazioni della coroide, da cui conseguono distacco
, a distorsioni della realtà, ad alterazioni della verità (un'interpretazione, un'
a valutazioni false, a confusioni e alterazioni della verità. tarchetti, 6-ii-217:
55 anni d'età, legata ad alterazioni endocrine testicolari. -molimen dentale; complesso
osservazioni e moltiplicati riscontri, trovare le alterazioni e varietà d'influssi da quelli dependenti
elezioni, mundazioni, mistioni, corruzioni, alterazioni. -asportazione delle sostanze purulente
umori accadono tuttodì, che sono mere alterazioni depuratone del sangue. tramater [s.
-morbo di basedow: ipertiroidismo dovuto ad alterazioni della secrezione tiroidea. -morbo di burger
di esaltazione morbosa. -anche: le alterazioni che tale stato d'animo imprime alla
progressivamentemaggiori, con sintomi sia psichici (come alterazioni del carattere, allucinazioni, scadimento
cerebrale, determinata successivamente all'insorgere di alterazioni cellulari irreversibili (e le prime cellule
colpi di arma da fuoco, interessata da alterazioni o, anche, da necrotizzazione dei
(o, anche, provocato da alterazioni patologiche o da circostanze emotive).
trovammo. assarino, 6-114: dopo lunghe alterazioni ermogene e cameade, disentando l'un
(o, anche, provocato da alterazioni patologiche o da circostanze emotive)
vegetativa (o, anche, provocato da alterazioni patologiche o da circostanze emotive).
essenzialmente protettive e può essere interessata da alterazioni di natura infiammatoria. tommaseo
cistica e fibrosi) da cui derivano alterazioni digestive, l'accumulo di muco nei
nella vita vegetativa (talvolta a causa di alterazioni patologiche o di impulsi emotivi).
umori. boccalini, ii-144: pigliar nelle alterazioni e mutazioni de'mali le debite risoluzioni
anomalia della crescenza essenzialmente contrassegnata da cospicue alterazioni minorative dello sviluppo della statura e,
per 100 cm * di siero subisce alterazioni a causa di stati morbosi e, in
di una malattia', il complesso delle alterazioni organiche o funzionali che essa provoca.
cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo...
: in modo fisiologicamente normale; senza alterazioni patologiche. anonimo, i-623: per
a carico dei glomeruli, caratterizzata da alterazioni degenerative dei capillari con abnorme permeabilità alle
, per effetto del tempo, delle alterazioni chimiche, del fuoco e del fumo
tale condizione d'animo fosse determinata da alterazioni morbose della bile, che manifestava lo
che può provocare danni, distruzioni, alterazioni; infesto, nocivo; pericoloso.
per lo più caratterizzata da turbe, alterazioni: soprattutto nelle espressioni nervi tesi,
sistema nervoso, con particolare riguardo alle alterazioni patologiche di origine neurologica del globo oculare
o è sintomo di neuropatia, di alterazioni del sistema nervoso. -anche: psicologicamente
rosso, roseo o giallastro, dovuti ad alterazioni dei vasi sanguigni o linfatici);
disturbo della sensibilità tattile non accompagnata da alterazioni cutanee. = voce dotta
. medie. leucocitosi che non presenta alterazioni della formula leucocitaria. =
: prosperità e sciagure significano mutazioni o alterazioni di stato, o in bene o in
da spasmi, discinesie, sordità, alterazioni del linguaggio, insufficienza di sviluppo
la cellula si divide o va incontro ad alterazioni irreversibili. = comp.
loro stessi, ma obbediscono meramente all'alterazioni de'vasi. volta, 2-i-2-236:
di origine endocrina, che deriva da alterazioni tiroidee, ipofisarie, genitali, corticosurrenali
, non si possono però esercitare senza alterazioni dei sensi e senza rimorso della più
e. cecchi, 5-409: le luttuose alterazioni del nero e del bianco, le
, sf. patol. voce che presenta alterazioni causate da difetti agli organi vocali.
di eccitazione della tonalità affettiva che determina alterazioni dell'ideazione, censurando i processi associativi
vi sono numerose reticenze, lacune, alterazioni e omissioni di fatti. -salvo errori
di puro caffelatte. -scevro di alterazioni e di mescolanze; genuino, sano
, dalla presenza di dermatosi, da alterazioni del metabolismo conseguenti a stati febbrili,
triangolare (e può essere accompagnata da alterazioni nello sviluppo del cervello); trigonocefa-
sf. medie. epilessia associata con alterazioni dell'ovaio. = voce dotta,
ammesse nella divisione delle note così fatte alterazioni, anche l'ordine degli accenti vi si
a. cocchi, 4-1-79: le alterazioni nel moto del cuore, le vigilie
con la scrittura, indipendentemente dalle alterazioni che possono essere causate da difetti di
è sinon. di ortoepia) o di alterazioni causate da difetti, da disturbi della
. sviluppo intellettuale normale, privo di alterazioni. 2. disus. condizione
in relazione con i danni che tali alterazioni causano nell'estetica del viso e nelle
per via meccanica o chirurgica delle sue alterazioni o malformazioni anatomiche e funzionali, congenite
, nella cura e nel trattamento di alterazioni dell'apparato osteo- articolare (un ospedale
correzione o alla riduzione di deformazioni e alterazioni osteo-articolari. -anche: chi gestisce un
la riproduzione di immagini nitide, senza alterazioni e aberrazioni (un obiettivo, un
osmonosologìa, sf. medie. studio delle alterazioni patologiche dell'olfatto. = voce
tessuti di acido ossalico, che provoca gravi alterazioni a carico di tutti i sistemi,
e coi propri occhi di consimili spontanee alterazioni accadute negli ossi dei corpi umani, ed
, sf. medie. insieme di alterazioni che si manifestano nel periodo dell'accrescimento
: malattia che spesso vien scambiata colle alterazioni scorbutiche delle gengive, e sulla quale
si. manifesta con diminuzione progressiva e alterazioni dell'udito, inizialmente monolaterali, e
grosso t col suff. che indica alterazioni patologiche. pachimeninge, sf.
, il petto) in seguito ad alterazioni fisiche o a gravi turbamenti psicologici,
qualunque processo morboso che comporti evidenti alterazioni strutturali a carico del pancreas, non
serve a correggere i difetti, le alterazioni dell'occhio (uno strumento, un
dolorosa simile a quella causata da alterazioni dell'arti colazione dell'anca
parafai isterica) o, anche, da alterazioni dei processi chimici necessari per il metabolismo
metabolismo proteico, spesso responsabile di alterazioni della protidemia. = voce dotta
vanno dalla semplice sottrazione di alimenti ad alterazioni fisiologiche, a fenomeni di soffocamento o
disordini, in questi disturbi, in queste alterazioni, quasi di continuo! parestesie,
rappresentazione degli sconvolgimenti del mondo, delle alterazioni del cielo, de'parosismi de'luminari,
essolei [la carne], alle sue alterazioni [lo spirito] si altera,
un disturbo ricorrente; andare soggetto ad alterazioni periodiche dello stato fisico normale.
vogt (1870-1959) la causa di alcune alterazioni anatomiche del tessuto nervoso. =
cadavere e continuata con lo studio delle alterazioni anatomiche determinate dalle varie malattie [anatomia
cerca di comprendere gli aspetti morfologici delle alterazioni macroscopicamente o microscopicamente rilevabili negli organi in
complessivamente la condizione patologica come conseguenza di alterazioni quantitative di attività funzionali fisiologiche (e
fondata sulla considerazione che alla base delle alterazioni morfologico-funzionali delle cellule vi sono alterazioni
alterazioni morfologico-funzionali delle cellule vi sono alterazioni delle molecole costituenti le cellule stesse,
stesse, ha lo scopo di scoprire le alterazioni molecolari che determinano le malattie e d'
guarigione. -patologia spaziale: studia le alterazioni che l'organismo umano subisce nello spazio
sottoposto. -patologia subcellulare: studia le alterazioni strutturali e funzionali che avvengono nei singoli
) e lo scopo di studiare le alterazioni a cui va soggetto il materiale librario
malattie, al decorso di esse, alle alterazioni che determinano negli organismi; che si
da sperarsi che, se non sopragiongono alterazioni travagliose per qualche debolezza dello stomaco causata
sole] fa le generazioni e l'alterazioni qua giù nelli corpi, producendo,
si fosse il periodo di queste varie alterazioni che in essa [acqua] opera il
nella pronuncia, non andare incontro ad alterazioni (un fonema). d.
da deficienza di manganese e caratterizzata da alterazioni nello sviluppo delle ossa.
biancheggianti. 2. che ha alterazioni nel colorito normale (il volto)
vagliono al coltivamento, massimamente a tali alterazioni e mutamenti, e specialmente nel tempo
anno nel quale son fatte cotali piantazioni e alterazioni. a. cocchi, 8-20:
cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo. l.
], sm. patol. leucocito con alterazioni necrobiotiche; costituisce una delle componenti
o estendersi in profondità, causando varie alterazioni dei tessuti. = voce
alla pinguedine, tanto da predisporre alle alterazioni metaboliche e alle affezioni circolatorie; per
, a presenza di parassiti e ad alterazioni cutanee di varia natura, già creduto
da questi (per lo più modificazioni o alterazioni chimiche) sulle rocce e sui minerali
sf. medie. poichilodermia nella quale alterazioni muscolari del tipo di quelle della miosite
di quelle della miosite si associano con alterazioni cutanee. = voce dotta, comp
carattere acquisito o congenito caratterizzata da alterazioni cutanee con disposizione reticolata, per lo
splenomegalia, disturbi articolari e gastroenterici, alterazioni cutanee e vascolari, colorito rossastro,
sempre più scuro per l'età o per alterazioni patologiche) è costituito da microscopiche cavità
ottuso, mentre il rumore respiratorio manifesta alterazioni caratteristiche: sono questi i sintomi fondamentali
o della cute, fenomeni allergici, alterazioni o lesioni dell'apparato respiratorio, bronchiti
rosolie ed i vaiuoli o altre simili alterazioni degl'integumenti. lessona, 1178: 'porpora'
possibile il curare le piaghe e le altre alterazioni di quelle parti stando in piedi o
siano interlineati, senza abbreviature, correzioni, alterazioni o addizioni nel corpo deu'atto e
l'insieme delle manifestazioni cliniche e delle alterazioni biochimiche che sono conseguenza di un intervento
operar più composto e più soggetto alle alterazioni. temanza, 12: egli avea
concepimento e il momento in cui compaiono alterazioni metaboliche tipiche del diabete).
delle capacità intellettuali e, talora, alterazioni psicopatologiche. = voce dotta, comp
voi preservare la verità storica incorporandola alle alterazioni e alle finzioni necessarie alla scena?
o secondane; che non ha subito alterazioni a opera degli agenti atmosferici. targioni
ingannevoli o illusorie, a confusioni e alterazioni della verità. algarotti, 1-ii-64:
il lavorìo della critica storica contro le alterazioni e deformazioni, e il suo fermare le
frequenza relativa di tali o tali altre alterazioni viscerali da preceduti processi infiammatori. rosmini
processuale: quella che si manifesta con alterazioni mentali permanenti, in quanto sarebbe causata
, lxxx-4-38: l'origine delle presenti alterazioni derivò da quell'infausta cornetta, che così
alle conseguenze. 14. medie. alterazioni progressive: quelle caratterizzate soprattutto da ipertrofia
grado dei poteri affettivi, pur senza alterazioni dell'intelligenza. -anche: complesso di
. ciascuna delle forma leucemiche caratterizzate da alterazioni morfologiche e istologiche delle linfoghiandole,
progressiva, caratterizzata da tremori, rigidità, alterazioni dell'emotività e atrofia ottica. -pseudosclerosi
non alterato) e frequentemente accompagnato da alterazioni oculari e dell'apparato cardiovascolare.
2. l'insorgere e l'evolversi di alterazioni della funzionalità psichica o organica per fattori
'da corrispondenti e precedenti e concausali alterazioni
a uello organicista, nello studio delle alterazioni e elle malattie psichiche. =
-ci). farmac. che provoca alterazioni dell'attività psichica con i caratteri della
, da reversibilità e da assenza di alterazioni psichiche profondamente alienate dalla psicologia normale:
-psicopatie sessuali: sindromi psicopatologiche caratterizzate da alterazioni qualitative dell'istinto sessuale o per deviazione
-psicopatologia forense: disciplina che studia le alterazioni psichiche in rapporto con l'applicazione della
arto inferiore (ed è provocata da alterazioni anatomiche e funzionali dello psoas).
che attacca gli agrumi, producendo gravi alterazioni sulla superficie del legno e delle foglie
del sangue stesso, come conseguenza di alterazioni fisiche o di turbamenti emotivi.
, com'era naturale, le stesse alterazioni di quella del disegno. nello stesso
un membro o un organo colpito da alterazioni di natura infettiva o infiammatoria o liberarlo
8. che non ha subito modificazioni o alterazioni cromatiche (un colore); brillante
armi di sole partizioni oppure immuni da alterazioni di inquarta- menti, bnsure, concessioni
e tale che coglie il reale senza alterazioni e falsificazioni, l'arte è intuizione;
decorso regolare, senza complicazioni di altre alterazioni morbose (una malattia).
, ecc., presentano modificazioni o alterazioni molecolari comparabili, fino a un certo
; considerando la sostanza come passibile di alterazioni sensibili si ebbero le affezioni o passioni
tutte le impressioni formative e tutte le alterazioni qualitative subitamente [la cera] riceve.
che è nel suo stato naturale, senza alterazioni. -in partic.: che rimane
delusione, che si manifesta spesso con alterazioni fisiche (tremito, congestione del volto
che si manifesta con acuti dolori e alterazioni della sensibilità e dell'attività motoria:
agenti di compressione locale (malformazioni o alterazioni vertebrali, congenite o traumatiche; tumori
in immunochimica, tecnica di analisi delle alterazioni immuno- logiche basata sulla reazione fra una
diremo che, qualunque siano le prime alterazioni o corruzioni dei vocaboli originari, acquistano
di un tessuto in conseguenza di diverse alterazioni nutritive degli elementi che lo compongono.
potrebbe tuttavia ancor dire che queste prime alterazioni procedano da mutazione intrinseca de'liquori,
? s s -subire senza alterazioni organolettiche l'effetto del clima o dell'
relativa: quella che ha le stesse alterazioni in chiave, di cui una è maggiore
rene e caratterizzate da un insieme di alterazioni ossee ed ematochimiche simili a quelle proprie
, nei reni, in seguito ad alterazioni del metabolismo. -con metonimia: la
, che l'invecchiamento è il risultato di alterazioni chimiche di molecole vitali come il collagene
nervosi; può essere soggetta ad alterazioni circolatorie, a degenerazioni pigmentarie o a
abbagliamento, da traumi, da alterazioni arteriosclerotiche o da ipertensione da diabete
un prodotto, provocata da perdite e alterazioni, in partic. durante la conservazione
è riprodotto in modo nitido, senza alterazioni o aberrazioni (un'immagine).
che interessa le grandi articolazioni e produce alterazioni cardiache; reumatismo articolare acuto (e
e nella medicina antica era ascritta ad alterazioni degli umori corporei). morgagni,
con taluni inchiostri colorati (e conseguenti alterazioni delle tinte da ottenere).
crescita, irritazione delle mucose orali e varie alterazioni all'apparato visivo).
per fuggire quei pericolosi ribollimenti e grandi alterazioni che fa il bronzo fuso...
punto, sentì la forza di mille alterazioni e soggiacque ai ribrezzi di mille dolci
: ciascuno degli stati morbosi causati da alterazioni metaboliche (e appartengono a tali malattie
e, a seconda delle specie, varie alterazioni a carico dei diversi organi.
. tesauro, 2-136: con simiglianti alterazioni per troppa consonanza dissonanti talvolta si condiscono
riportare allo stato precedente dopo modificazioni o alterazioni; far ritornare com'era prima o
idem, 7-148: due sono le alterazioni essenziali che può soffrire il grano duro per
del tempo, le lente, sgraziate alterazioni dei tratti, la pelle sulle tempie,
, onde nascono le vigilie, le alterazioni, i travagli e gli altri gravi
ricercare in questi quattro volumi le poche alterazioni fatte alla storia,...
g. gozzi, i-2-64: le alterazioni sempre rinvigoriscono fra coloro che hanno l'
fa mediante la siccità. -non subire alterazioni del proprio stato a causa dell'azione
congiunto! -liberare da travisamenti e alterazioni un sistema di pensiero. vico
osservazioni e moltiplicati riscontri, trovare le alterazioni e varietà d'influssi da quelli dependenti.
uscendone ora la prima parte con varie alterazioni, non sa tardare il mio affetto,
autore fosse vissuto sarebbero soggiaciuti a nuove alterazioni e più ardite. lisi, 200:
volendo noi cominciare a vedere se tali alterazioni ritenesser tra loro alcuna spezie di analogia
umani, come corporei, sottoposti avarie alterazioni e movimenti. cesari, 1-1-319: iddio
prencipi sogliono il più delle volte apportare alterazioni di stato, successa la morte di enrico
, come nostre operazioni, parole, alterazioni nel corpo, instrumenti, vestimenti e
scimmia] famiglia di quelle vicende e alterazioni di stato che sogliono accadere anche fra
e tolomeo in altro ancora o con alterazioni di poli o con revolventi o con eccentrici
che i sensi posson ben subire le alterazioni inerenti alle materiali trasformazioni del mondo circostante
ammesse nella divisione delle note così fatte alterazioni, anche l'ordine degli accenti vi si
provocato. -embriopatia rubeolica: insieme di alterazioni oculari, cardiache, acustiche e cerebrali
. che vi possono cagionare delle grandi alterazioni. filangieri, ii-585: una particolar
46: evitare anomale fermentazioni ruminali 0 alterazioni delle caratteristiche tecnologiche del latte.
comprano la cibaria per minuto, quante alterazioni credete voi che vi siano? liste
delle vecchie torri. -senza subire alterazioni, rivelando grande solidità. anonimo [
r. carli, 2-xiii-196: da piccole alterazioni prodigiosi effetti ne nascono, da'quali
non deve subire guasti, danneggiamenti, alterazioni; che ha tutte le sue parti
-dovuto a tale tipo di costituzione e alle alterazioni che di esso sono tipiche. -anche
in quanto non affetto da malattie, alterazioni o disturbi sia organici sia funzionali (
stimolo sessuale nell'uomo in seguito ad alterazioni nervose o ormoniche; priapi- smo.
perché non potete e dovete voi ammetter alterazioni, generazioni ec. parimente nelle parti
, lxxx-3-677: per tante novità et alterazioni viene ad essere assolutamente scancellata la buona
di pesi, scarsezza di misure, alterazioni di mercanzie, eccesso ne'prezzi insegna
bembo. -che non ha subito alterazioni morfologiche (una parola).
, di sole partizioni oppure immune da alterazioni di inquarta- menti, brisure, concessioni
malattia, una piaga); che produce alterazioni che deturpano la fisionomia..
perssoché simili alla pubalgia, conseguenze di alterazioni congenite alla colonna vertebrale come spondilolisi e
agg. scherz. ant. che provoca alterazioni indesiderate in una sostanza. redi
considerare meno pregiata una merce che presenti alterazioni o difetti. galileo, 3-4-138:
di una merce che presenti difetti o alterazioni. tommaseo [s. v.
, il secco ed il gelo con reciproche alterazioni congiurerebbero alla distrazione. buonafede, 2-ii-71
, come nostre operazioni, parole, alterazioni del corpo, istrumenti, vestimenti e
dei diversi colori delle pietre e delle alterazioni che seguono in esse. d. sestini
spasimi nelle parti contrarie e febri e alterazioni. redi, 16-ix-183: i clisteri
può conservare in buono stato senza subire alterazioni (un vino, la frutta).
applicati dalla medicina a vari tipi di alterazioni del comportamento nell'attività erotica in cui
un vino ben fatto può preservarsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura. subito che
che, non debitamente smaltiti, provocano alterazioni morfologiche e funzionali delle cellule, evidenti
brusche diminuzioni d'intensità, le alterazioni. = voce dotta, comp.
dello shock venne estendendosi a tutte quelle alterazioni preferibilmente di indole nervosa o psichica (
: da noi abitatori della terra simili alterazioni dovrebbero scorgersi nella luna. vico,
dei controlli, che esso non abbia subito alterazioni. -simbolo di interruzione-, carattere,
lesioni delle vie nervose simpatiche causa di alterazioni del diametro pupillare. -nervo gran simpatico
. ghislanzoni, 155: « le alterazioni del sistema arterioso » riprese quest'ultimo
agitazione fisica e psicologica, provocato da alterazioni fisiologiche, da tensione nervosa, da
). pellico, 2-359: le alterazioni che soffre la vostra salute mi costringono
un elemento naturale o dei sensi o ad alterazioni paesistiche o a mutamenti fonetici.
la loro faccia nativa non soffre notabili alterazioni per cagione dell'agricoltura. lanzi,
conseguenza di particolari condizioni ambientali o di alterazioni patologiche dell'organismo. altissimo,
e fo cartilaginosa perché fossi secura da le alterazioni extrinseche e per fossi sonora.
soluzione color turchese. -torpore dovuto ad alterazioni patologiche, alla febbre alta. -in
su un testo con modificazioni o con alterazioni più o meno arbitrarie. bibbia volgar
comprano la cibaria per minuto, quante alterazioni credete voi che vi siano? liste
, 10-292: le spezzature e le alterazioni ritmiche vogliono riprodurre gl'interni movimenti del
primitivo o secondario, generalmente concomitante con alterazioni della struttura e spesso anche di una
. medie. che è determinato da alterazioni della colonna vertebrale. -mielopatiaspondilogena: sofferenza del
dolori pressoché simili alla pubalgia, conseguenze di alterazioni congenite alla colonna vertebrale come spondilolisi e
dolori pressoché simili alla pubalgia, conseguenze di alterazioni congenite alla colonna vertebrale come spondilolisi e
'sprue': malattia tropicale con diarrea, alterazioni della mucosa boccale, del fegato,
) [in rezasco, subire alterazioni che provochino variazioni di com
che tende a ricostituirsi spontaneamente dopo eventuali alterazioni. 19. fis. che,
di forza. -il non subire alterazioni a causa delle piene (del fondo
della vedova. -immutabile, senza alterazioni (l'ordine dell'universo, l'
corrut- tevoli e caduche ed a continue alterazioni soggette, per riparare allo sterminio del
; consisteva nel comnatura professionale, determina alterazioni cutanee puto del numero dei versi per le
. essa è sempre sintomatica ed accompagna le alterazioni profonde delle parti costituenti la cavità della
sulla scenografia e sulla recitazione, vistose alterazioni semantiche e forti sollecitazioni del linguaggio
], 15: la citopatologia indaga sulle alterazioni ultrastrutturali dei soggetti sottoposti a stress biotici
avere a distanza di tempo cataratta, alterazioni cutanee, sterilità. 2. gene
contrario avviene de'corpi sublunari soggetti alle alterazioni. muratori, 11-142: tutti i
in una sua lettura riferisce quattro casi di alterazioni delle capsule succenturiate in uno dei quali
due specie. leopardi, i-856: le alterazioni mol8. econ. suddivisione del lavoro
) quale si configura patologicanel quadro di alterazioni psichiche. asaglia, 1-i-16: tali
da fenomeni di assuefazione parziale e da alterazioni organiche e funzionali di varia gravità,
tapèto-retìnici). med. che determina alterazioni della retina a livello di coni e
una misura strumentale per tener conto di alterazioni e interferenze che falsano il risultato;
quelle tare che erano convenienti mercé dell'alterazioni delle refrazioni. 10. locuz
querela di que'popoli vengono proibizioni e alterazioni di modo che sempre bisogna litigare.
medie. patologia emor ragica dovuta ad alterazioni funzionali delle piastrine associate a lesioni primitive
. 15. non soggetto ad alterazioni (un materiale). fr.
: gli esami del sangue avevano rilevato alterazioni notevoli. dopo i primi giorni ai
poiché dove il processo colerico induce le alterazioni più profonde, come nell'estremità inferiore
medie. metodo diagnostico di rilevamento ai alterazioni neoplastiche basato sulla visualizzazione e sulla valutazione
appa che non subisce sensibili alterazioni per il calore. recchi per
resistere ad alte temperature senza subire notevoli alterazioni. biringuccio, i-140: li crogioli
come molte volte alcuni soggetti presentino notevoli alterazioni della sfera timica dove l'ansia,
di valore suti o ne causano eventuali alterazioni (ed è indicata variabile, tuttora in
spento. -che presenta chiazze o alterazioni nel colorito normale del volto.
rapporto dei timbri col significato, astraendo da alterazioni, ellissi e torsioni sintattiche: 'lunga
sudditi, che le tosavano. le frequenti alterazioni da una parte e la moltiplicazione de'
impressioni formative, e tutte e alterazioni qualitative subitamente riceve. 2.
ora con continue revolu- zioni, perpetue alterazioni e incessabili trasmutazioni. piccolomini, i-i7
sono stati anche esclusi quelli che presentavano alterazioni ematologiche (oltre il io per cento
aspri e gioia più smoderata, né maggiori alterazioni e trasecolamenti. = nome
e dei diversi colori delle pietre e delle alterazioni che seguono in esse. olivi,
traspropriante dell'essere. -capace di produrre alterazioni semantiche. g. carchia, 20
. 3. psicol. relativo ad alterazioni dello stato psichico, conseguente a traumi
altra natura -superare senza sostanziali alterazioni un lungo arco di tempo e alterne
un'intensa emozione) o patologiche (alterazioni muscolari o nervose). panfilo
di una sua parte, dovuto ad alterazioni fisiche o emotive; convulsione di viscere
ma persistente delle estremità connesso ad alterazioni 'seme'. dei centri trofici encefalospinali o
: 'trofoneurosi'...: alterazioni patologiche della nutrizione dei tessuti dipendenti da
. 'fenomeni trofoneurotici', quelli dati da alterazioni dei nervi anzidetto trofònico, agg.
12. sostanza che preserva da alterazioni o corruzioni. soderini, i-554:
impiego nei processi fotochimici o per individuare alterazioni in documenti, manoscritti, dipinti,
sangue degli animali da'medici cano malattie e alterazioni patologiche (per lo più nelmassa umorale
-netto, omogeneo, regolare, privo di alterazioni (un suono, una voce)
di endoscopio che serve ad esaminare le alterazioni della mucosa dell'uretra.
di incontinenza urinaria, ostruzioni uretrali, alterazioni a carico della prostata, ecc.
medica delle affezioni delle vie orinarie e delle alterazioni dell'orma. = voce
. che va incontro a modifiche, alterazioni, trasformazioni nel corso del tempo.
permanente dovuta a fattori costituzionali o ad alterazioni del circolo venoso. bencivenni
territorio. pasolini, 9-191: bellissime alterazioni,... che si riscontrano
rilasciate, onde nascono le vigilie, le alterazioni, i travagli, e gli altri
. -che determina repentine e improvvise alterazioni di stato (una causa fisica)
frequenza relativa di tali o tali altre alterazioni viscerali da preceduti processi infiammatorii. leoni
effettuata su animali di laboratorio che induca alterazioni a livello anatomico o funzionale, come
ognora ad un modo e poche e minime alterazioni vi può introdurre la nostra mente co'
, con arresto completo dell'alvo e alterazioni circolatorie gravi. siri, iv-2-655
. nelle parti scoperte, e da alterazioni oculari e neurologiche, che spesso
la cortese giovane, che sapeva varsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura. subito zoisite
acquavite di assenzio, causa di gravi alterazioni del sistema nervoso. = voce dotta
. in anatomia patologica, complesso delle alterazioni sclerotiche dei piccoli vasi arteriosi. =
la comparsa di eventuali noduli o altre alterazioni. = comp. dal gr
endoscopico del colon per osservare le eventuali alterazioni della mucosa. = voce dotta,
, 1-i-154: quando poi parliamo di alterazioni della sfera vegetativa, non intendiamo, come
cronopatologìa, sf. medie. studio delle alterazioni dei caratteri biologici temporali connessi a stati
che scompare lasciando tuttavia nel paziente alcune alterazioni della personalità. = deriv.
. basaglia, 1-i-166: così, nelle alterazioni della coscienza del corpo, dello schema
interni che si serve degli ultrasuoni per determinare alterazioni più o meno compatte rispetto alle strutture
microinquinante, agg. ecol. che provoca alterazioni degli equilibri evolutivi degli ecosistemi o che
. settore dell'endocrinologia che studia le alterazioni reciproche fra l'attività delle ghiandole endocrine
scala diatonica, con una totale mancanza di alterazioni cromatiche. = deriv.
, genio, subiscono panne, sporadiche alterazioni, alti e bassi. flaiano,
-gì). medico che si occupa delle alterazioni anatomiche e funzionali del piede. -anche
anomala, specialmente se addominale, può provocare alterazioni della linea spermatogenetica, con riduzione o
organismo, lascia una traccia che rileva eventuali alterazioni dei tessuti o che rende l'individuo
, lascia una traccia che rileva eventuali alterazioni dei tessuti o che rende l'individuo a
grado di rilevare la presenza di eventuali alterazioni in un tessuto organico. =
è integro, privo di guasti o di alterazioni. – anche in un contesto figur
sedi dilesioniorganichemediantel'esamedell'iride (cherisentedelle alterazioni del sistema nervoso cerebrospinale e simpatico con