rifl. figur. andare in collera, alterandosi nell'aspetto. burchiello, 124
e si mostrano di natura alcalica, non alterandosi punto coll'aggiunta di liquidi alcalici,
cioè lebbra. redi, 16-ix-424: alterandosi questo stesso umore melanconico, col riscaldarsi
rale d'italia andava rapidamente alterandosi e mutando. pecchi, 15-190:
..., in quell'istesso, alterandosi, averrebbe che fuori di stagione in
storico e morale d'italia andava rapidamente alterandosi e mutando. gadda conti, 1-106
o, al contrario, incupendosi o alterandosi profondamente. zendrini, iii-279: proferta
3. disus. perdere l'aspetto normale alterandosi patologicamente (una parte del corpo,
esserciti ne divenivano mutilati e zoppi, alterandosi or questa, or quella nazione.