quel fine può penetrare nell'opera stessa alterandola, e si ha la storiografia di tendenza
guastar la parola per adattarla alla consonanza alterandola. muratori, 7-iv- 116: lascio
o timbro della voce, sia volutamente alterandola sia in seguito a un'emozione improvvisa
9. modificare una lingua (anche alterandola) o una regola grammaticale, o