la parte suprema di questo nostro aere alterabile. tasso, n-ii-350: perché tutte
perché tutte le cose di questo nostro mondo alterabile e corruttibile dipendono dal movimento principalmente,
infinito, immobile... non è alterabile in altra disposizione, perché non ha
per le quali voi chiamate la terra alterabile e non in cielo. idem,
le lingue è dunque progressivamente e necessariamente alterabile. si può forse ritardarlo, non impedirlo
ogni luogo quel medesimo, cioè non alterabile. alterabilità, sf. facilità
alterabilità, sf. facilità a essere alterabile, propensione ad alterarsi. galileo
o alterative. 2. disus. alterabile. ottimo, iii-104: se la
aristotelicamente filosoferete dicendo « il cielo è alterabile, perché così mi mostra il senso »
che alcuno de i corpi celesti sia alterabile. viviani, vi-80: mi cascano in
casse, sostituendo così alla molteplice ed alterabile moneta legale, una moneta ideale,
una polvere di colore rosso cupo, alterabile all'aria, usata in passato sotto
2-1-331: la « terza », poiché alterabile in « maggiore » e « minore
immortal. 2. figur. alterabile nella purezza, nell'integrità, nella
che uno di essi, il meno alterabile, rimanga sul secondo a coprirne la
come una polvere bianca, cristallina, alterabile all'aria, usata in medicina come
: essendo il valor de'danari vario e alterabile così per legge e instituzion degli uomini
li attributi di generabile o ingenerabile, alterabile o inalterabile, partibile o impartibile,
è incolore e limpido, facilmente alterabile; trova impiego come correttivo delle
= comp. da in-con valore negativo e alterabile (v.); cfr.
a venir meno; non duraturo, alterabile (un bene, una condizione, ecc
anche se meno attivo e più facilmente alterabile. = voce dotta, comp
essendo il valor de'danari vario e alterabile così per legge e instituzion degli uomini
: disidratare una sostanza che sarebbe facilmente alterabile, per mezzo di congelamento;
li attributi di generabile o ingenerabile, alterabile o inalterabile par- tibile o imparabile,
tanto manca ch'e'renda mobile e alterabile l'universo, che anzi gli reca
ha certa essenza determinata persistente e non alterabile e certa ragione necessaria della omogeneità e
teatro. 5. ant. facilmente alterabile o influenzabile (l'animo, la
da usare in quanto delicato, facilmente alterabile (un colore). cennini,
termine interno, il finito si dichiara alterabile; e, in quanto alterabile, indefinito
dichiara alterabile; e, in quanto alterabile, indefinito; il termine diventa mobile
, agg. che si può degradare; alterabile, deteriorabile. = agg
degradabilità, sf. l'essere degradabile, alterabile, deteriora bile.
. invar. l'essere facilmente falsificabile, alterabile. 2. filos.