tra superficie parallele: ma questa non altera punto gli oggetti visibili col crescergli o
in una vita più vasta e più altera. soffici, 6-32: nella pallidezza
rimembra le cose; fantasia, mentre l'altera e
tra superficie parallele: ma questa non altera punto gli oggetti visibili col crescergli o
.). ha sapore acido; altera in determinati modi il colore degli indicatori
. carducci, 16: questa è l'altera giovinetta bella / che tragge seco onesta
. agg. e sm. sostanza che altera le qualità di un prodotto a cui
compose / la imagin d'una cervia altera e bella. idem, st.,
amare / donna di grande affare troppo altera. rinaldo d'aquino, v-117-17:
giacomo da lentini, ii-100: albor altera inclina dolce vento. bonagiunta, ii-299:
/ ed allargò, quasi corona altera, / de'suoi tant'occhi la stellata
di alterare), agg. che altera, modifica. dante, conv
bruno, 396: quello che si altera, si aumenta, si sminuisce, si
tra superficie parallele: ma questa non altera punto gli oggetti visibili col crescergli o
, i-90: la diversità delle figure altera grandemente il movimento de'corpi. torricelli
l'intervento degli dei... non altera ap presso omero la sostanza
le cose; fantasia, mentre l'altera e contrafà. manzoni, pr.
453: è punito... chiunque altera in qualsiasi modo monete genuine, col
(femm. -trice). che altera, che produce alterazione. c
inevitabili e necessarie. ma la lingua si altera in due modi, dal popolo e
. bonagiunta, v-355-9: altera sovra l'altre inalturate, / 10
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover delli occhi
non piace / mirar sì basso colla mente altera. idem, 105-9: un atto
aggrada, / che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non superba e ritrosa
qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or piana
di sue vertuti e di mie spoglie altera. boccaccio, i-484: tu [o
savio; poi che tu, più altera che possente, hai vestite le tue
me pur piace / che donna vada altera e disdegnosa, / non superba e
senza spada. arici, 145: altera ai venti / sparga in giro le fronde
dritto con passo fermo, con testa altera; passò senza guardare. ojetti,
giacomo da lentini, ii-100: àlbor altera incrina dolce vento. bonagiunta, ii-310
n'han fidanza, / per l'altera -primavera. petrarca, 67-3: subito vidi
petrarca, 67-3: subito vidi quella altera fronde / di cui conven che 'n tante
teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena. idem, 15-15: non lunge
/ che sporge sovra 'l mar la chioma altera. idem, 8-6-1523: nascer soleva
aperse, / ed allargò, quasi corona altera, / de'suoi tant'occhi la
alla belva / lunghe sedici palme su l'altera / fronte le coma. idem,
su i capitelli diversi con una eleganza così altera. palazzeschi, i-550: quell'aria
regina. de pisis, 22: tu altera come onda, / in alto mare.
o cecità serena, cioè che non altera in apparenza la chiarezza di quella sfera
, prima si querela, quindi s'altera, e poi s'ammutina. colletta,
tu di beltà, ed io n'andava altera. straparola, 1-2: certo costui
carducci, 16: questa è l'altera giovinetta bella / che tragge seco onesta
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa, / e nel mover delli
, / ed allargò, quasi corona altera, / de'suoi tant'occhi la stellata
, cigni. carducci, 87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo
i capitelli diversi con una eleganza così altera. panzini, ii-372: vide una
de un corno armata è la sua fronte altera. machiavelli, 89: chi somiglierà
numero più semplice (ma che non lo altera sensibilmente). leggi amministrative,
che ha tale artifizio che cambia o altera la natura... stile artifizioso
, 154-6: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova, / che
la qual proprietà dai poeti buoni s'altera in mille modi. galileo, 1-1-333
in lui certa sincerità tra timida e altera, che lo faceva quasi pentire della sua
iddio, quasi volendo attutare la nostra altera brama di sapere,... si
gli angoli / t'incurvò della bella bocca altera, / che sposò la tua aurora
durante il quale si perde o si altera il controllo dei timoni); esercizio
una gallina, / sta la badessa altera crocidando. parini, 750: appresso
veda isidoro, 17-7-38: « altera [quercus] 3à ^ avo? lenis
tutte le impressioni dell'aria, che altera, per un minimo che, il barometro
piace / mirar sì basso colla mente altera. -fare alto e basso;
. metastasio, ii-67: ogni bellezza altera / va dell'altrui dolore. mascheroni,
, o in qualsiasi altro modo distrugge o altera le bellezze naturali dei luoghi soggetti alla
3-125: il sangue s'aumenta e altera secondo la natura del cibo, e
12-5: quivi l'arco fatai l'altera tese; / e sdegnando ferir bersaglio vile
estinto / purpureggiar si vede in vista altera. chiesa, 1-77: era quel
, 1-452: e giuno del tonante altera donna / esclamando, parea stentore in
, 2-25: tal la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un
cesarotti, i-12: la lingua si altera in due modi, dal popolo e
che sulla lingua; di cui se altera i colori, ne conserva però la
quando cala e quando cresce, come altera gli omori ne * corpi, così
vago canestro, / ma la vergine altera / era scelta a portar càlato d'oro
effetto dell'acqua o dell'aria si altera facendogli assumere colore rosso-violetto (e muta
d'accordo) che questa indole mia altera, salda, leale; o piuttosto ineducata
. frugoni, xxiv-944: s'introduce con altera prosopopea la mora galiana, oscura e
pena. / nulla più teme / altera va / vestita del suo canto.
. 8. figur. rappresentazione che altera, esagerandoli, alcuni caratteri del soggetto
, o dea, ten vai del pregio altera / di castità, perché ferino volto
a contatto con i tessuti, li altera profondamente, agendo superficialmente { caustici cateterici
vii bassezza, / in vostra altezza altera, oltra penseri, / a vostro cavaleri
amaurosi o cecità serena, cioè che non altera in apparenza la chiarezza di quella sfera
4. figur. letter. cervice altera: persona superba. campanella, i-242
, con l'occhio lubrico e coll'altera cervice, ponendo tutto lo studio in
chiare, / fece di sculti vasi altera mensa, / e ricca -di vivande elette
di vaichiusa è il cigno, e meno altera / la sua donna con seco e
, e li tinge de'suoi; gli altera, gl'ingrandisce, gtimpicciolisce, gli
chiabrera, 248: d'ogni pregio altera, / quale cipresso, 0 pino
e di lor pregio me n'andava altera. bruno, 3-201: è differenza tra
: l'alta città d'adria reina altera, / onorò tuo valore; ond'or
non osando inacerbir l'orgoglio / de l'altera cognata, alfin si scusa.
non consola o refocilla, ma altera e contrista la natura e perturba la
parlare, / cui fin la francia altera / non isdegna coltivare. algarotti,
la troppo dura vendetta, giaceva l'altera vedova, senza pensiero: si risentiva di
come esser può te in te mai mente altera? machiavelli, i-48: [debbe
il come, / saran lontane in quella altera corte. d. bartoli,
, un « più bella e meno altera *. sbarbaro, 1-223: la nomenclatura
/ lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de vostra conoscenza, -ch'
si lascia libar da'miei baci / l'altera fronte e gli sguardi vivaci, /
lascia libar da'miei baci / l'altera fronte e gli sguardi vivaci, / ma
gliela avevano mutata in persuasione profonda ed altera. -comunanza civile: il complesso
, 226 g: tutta gioia c'om altera / in domenica mi fue conceputa.
appartiene alle verità naturali... altera ad alcuni tanto la mente...
foscolo, iv-324: questa indole mia altera, salda, leale, o piuttosto ineducata
si faceva innanzi con quella impostatura altera e compunta; si congratulava con me della
/ lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de vostra conoscenza -ch'or
frequente schiera / sazia si parta e altera, / non è il favor di che
consumata la troppo dura vendetta, giaceva l'altera vedova, senza pensiero. carducci,
. frugoni, xxiv-944: s'introduce con altera prosopopea la mora galiana, oscura e
fianchi, e di sì forti / alberi altera, e così ornata e pinta.
. manzoni, 16: su la fronte altera / si legge ben che suo valor
tipici di una persona, o si altera la propria voce, il proprio aspetto
sì superbo, se ogni parolina ti altera, se ogni punturetta ti accende,
interpreta o spiega, ne travisa o altera il significato. cesarotti, i-67:
. che agita 11 corpo, che altera le normali funzioni del- l'organismo.
vii bassezza, / in vostra altezza altera, oltra penseri, / a vostro
/ con doe cornette d'oro, altera e bella, / viddi, ch'a
e premio d'immortale alloro, / corona altera e ricco scettro d'oro, /
allegri, 92: se di sì altera dote / son corredati i più bassi
tassoni, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un
era avvenuto. 2. che altera la purezza, la forma, lo stile
l'orecchio tuo, del grande uffizio altera, / dall'italico ciel volò già
52-2: leggiadra donna e apru- fica altera, / or già mi noce il meo
come esser puote in te mai mente altera? / e de pietà ribella /
m'aggrada, / che 'n vista vada altera e disdegnosa. boccaccio, dee.
minime particelle elementari, per cui si altera l'interna tessitura dei corpi e si accresce
ir in estasi costumano, / e s'altera ogni stomaco ch'è sazio. carletti
corrente, cotidiano e volgare... altera ogni cosa. nievo, 55
quando cala e quando cresce, come altera gli omori ne'corpi, così fa
/ ben il conosco a la sembianza altera, / è carlo, il cor magnanimo
una gallina, / sta la badessa altera crocidando. cicognani, 3-156: «
a chi non l'appetisce, s'altera la sua natura e ne riceve danno:
su cocchio di fìnissim'oro / umilmente altera, ed il decenne / berretto il crine
su cocchio di finissim'oro / umilmente altera, ed il decenne / berretto il crine
e per dedalei fregi / non sorge altera tomba / di sovran merto memorabil segno,
(femm. -trice). che altera, che rende deforme. tommaseo [
-creazione della fantasia che trasforma e altera i dati della realtà (o di una
agg. che degenera; che si altera o corrompe perdendo le qualità originarie del
... / fece... altera mensa / e ricca di vivande elette
donesiglio, di dogliani, i figliuoli dell'altera ceva, già dura ai denti di
1-167: questa forma di governo così altera e boriosa, avviliva anche sommamente i
desideri vani / t'esalto mia inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in
ira. vecchio dettato: chi s'altera, ha torto. nulla è più deplorabile
chi deturpa, chi deforma, chi altera. -anche al figur.
di diaccio sregolarissimo immerso nell'acqua non altera punto le figure dei corpi posti nel
coro / guida e per cinto il passo altera stende. fontanella, i-230: così
la còda. caporali, i-120: altera e sdegnosetta / e più furba che un
si sarebbe conosciuto quanta fosse la tua altera favella nel difendere innumerevoli atrocità.
19-2: son animali al mondo di sì altera / vista, che 'ncontr'al sol
compimento di un'impresa; ciò che altera e turba il corso normale delle cose:
non è laude, fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona
umile spene mia tanto dimessa / scorgeria altera a più destro sentiero. parata, 106
in luce i particolari (e spesso si altera, per fini propri, la realtà
amare / donna di grande affare troppo altera; / però che 'l meo servire non
o anima lombarda / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover delli
m'aggrada, / che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non superba e
irritante. tommaseo, i-392: l'altera anima di maria vide in quella lettera
o almeno almeno s'infievolisce, s'altera e si disfigura. 4.
2. che indebolisce o altera (la vista). savonarola,
tuo foco, e la sua luce altera / l'alma disombri, e 'l peccator
che appartiene alle verità naturali... altera ad alcuni tanto la mente..
, di una regola; ciò che altera il normale corso dei fenomeni naturali:
ant. e letter. pieno di altera noncuranza, sdegnoso, sprezzante, superbo
, / che di voi, donna altera, / m'inamorao, poi non
, / che pieghi alla ragion l'altera fronte, / alla ragione a'vostri par
/ un'altra donna, che fu altera e bella, / in vesta distracciata e
liquore, distribuito per le vene, altera il sangue. leopardi, i-853: queste
ogni voce, ogni strepito, gli altera e fagli fuggire. g. gozzi,
/ lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de vostra conoscenza -ch'or
il suo pensiero / volga in meglio l'altera, e alle sue stanze / rieda
verno; / e 'n campo uscirne altera, / con divise di gel, la
, / in te, donna leggiadra, altera e diva, / tal si nasconde
mia dolce nemica, ch'è sì altera. boccaccio, dee., 7-7 (
gli move del suo colore, ed altera la lor trattabil dolcezza. magalotti,
, ix-202: destate prego, ne l'altera mente / la memoria dolente / del
. manfredi, xxii-70: né l'altera piagnea: serbava un volto / di
desideri vani / t'esalto mia inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in
due pezzi. marino, 2-63: l'altera dèa che del gran rege è moglie
rolli, xxii-193: sia pur dorilla altera, / feroce e stravagante, i
locuz. -di durata: che non si altera, che non si deteriora, che
, 11-77: conosce il popol suo l'altera voce / e 'l grido eccitator de
/ in te, donna leggiadra, altera e diva, / tal si nasconde;
efficiente [l'ingegno] corrompe e altera la democrazia. soffici, v-2-11:
l'ombra severa, / che dalla fronte altera / la rigida canizie anco infiorasse /
feroce, / con magnanimi gesti e altera voce. zito, iii-383: non con
che tuoi fùro. carducci, 87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo
anguillara, 2-16: fetonte la facciata altera vede, / che sotto a l'
nel ciel quasi giganti / ergon l'altera ed orgogliosa cima, / e poscia fulminate
. mascardi, 2-334: l'aquila altera, sdegnando d'abitar nelle parti men erte
le esagerazioni, perché da queste si altera la verità. lanzi, iii-92: quindi
vani / t'esalto mia inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in
: 'ahi nova gente, oltra misura altera, / irriverente a tanta ed a
ignuda, / e la sembianza umilmente altera, / dico all'anima vaga: ardisci
superba e misera beltà / una donna altera / fatta men severa / de gli
poche annotazioni che si saranno fatte infino altera o da me o da chi si
. isidoro, 2- 24-3: « altera [philosophia] moralis, quae graece ethica
che deriva dall'attrazione del sole e altera l'eccentricità dell'orbita limare.
interna parte 1 formare giamai di questa altera immago, / oscuro fabro a sì
la falciatrice a passi eguali / la reggia altera e la capanna umile. fogazzaro,
, peccato che si commette quando si altera o si nasconde la verità con le
mimi. -luce falsa: che altera i colori; che disturba la vista
. -falso testimonio: testimonio che altera la verità. cavalca, ii-92
. -colore falso: che si altera facilmente. 21. letter. non
-figur. qualsiasi elemento discordante che altera l'armonia di un insieme; che non
, e li tinge de'suoi; gli altera, gl'ingrandisce, gl'impicciolisce,
: signor, al tuo venir, novella altera, / meraviglia ben scorge il reai
, viii-469: zelinda è fastidiosa, altera, e bisognerebbe mandarla via.
natura] qualor d'ogni suo fasto altera / spunta col novo sol del monte
o flaviano. 5. sprezzante e altera ostentazione di sé, della propria autorità
sempre la nostalgia della favola triste e altera che non abbiamo vissuto, delle solitudini
laddove avesti pria salde radici, / spieghi altera i bei rami, che felici /
ornarmi il crine. / che l'altera bammi ferito / questo dito / con
mette in fermento le nostre passioni ed altera diversamente le facce degli uditori. cipriani
, / diero principio ad una mole altera, / che uguale non fu vista infra
: veduto hai tu de la tua stirpe altera / i rami e la vetusta alta
, / per non veder delle mie spoglie altera / laggiù sull'arno insuperbirsi flora,
viso / amore armato d'una luce altera. aretino, v-1-300: l'altra
casa toma il gran tonante / l'altera giuno con le man su'fianchi / addosso
che n'han fidanza, / per l'altera -primavera; / ché 'l tempo è
amari / donna di grande affari -troppo altera, / perché lo meo servire non
tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or piana,
bel viso / amore armato d'una luce altera: / indi mostrommi l'arma
danzatori. moniglia, 1-1-297: cangiatasi altera l'aria, i cavalieri vennero formando
pochissime figure. d'annunzio, v-3-418: altera un de'paggi d'oltremare prende di
manzoni, 364: non v'era altera nella città figura alcuna di comunità e
gallia circompadana arrolata. l'esser questa altera in figura di provincia, non pregiudicava ai
qual specie ancor; ché da l'altera / l'umil belva diverso il fimo
. / o fenestra del ciel lucente altera, / venne a salvarne in su li
». tommaseo, i-393: l'altera anima di maria vide in quella lettera come
qua de naturae in- quisitione disseritur; altera moralis,... altera rationalis »
disseritur; altera moralis,... altera rationalis ». fisicàggine, sf.
vedea qui avanti, in mar l'altera fronte / spingersi de l'argento,
, / per non veder delle mie spoglie altera / laggiù sull'amo insuperbirsi flora,
colonnesi il duce, / nobile pianta altera / svelta da'nembi, e doma
/ un'altra donna, che fu altera e bella, / in vesta distracciata e
la bella armida, di sua forma altera, / e de'doni del sesso e
stile che sulla lingua; di cui se altera i colori, ne conserva però
battiferri, ix-355: quando nell'ocean l'altera fronte / inchina il sole e 'l
iii-14: l'argenteo garda / fremente con altera onda marina. grafi, vi-1155:
frequente schiera / sazia si parta e altera, / non è il favor di che
una velata donna, / in portamento altera. botta, 5-88: non poteva,
12-213: quella che a meliseo sì altera e rigida / si mostrò sempre,
frondi / tutte intagliate, e si dimostri altera / la ierofila. d. battoli
stringo, com'ellera lussuriante / a querce altera frondente di verde novello. carducci,
battiferri, ix-355: quando nell'ocean l'altera fronte / inchina il sole e 'l
/ che, pensosa o ridente, altera o pia, / chi la riguarda se
, 146: nel suo fasto rapito è altera tanto, / che piagne roma al
19-2: son animali al mondo de sì altera / vista che 'n contr'al sol
e gioco; / da l'altra banda altera e sdegnosetta / e più furba che
n'han fidanza, / per l'altera -primavera; / ché 'l tempo è gaudente
/... preghiate la mia donna altera / che non sia contro a me
, i-34: sotto il gelo d'un'altera occhiata / la mia febbre d'amore
iii-219: il racconto de'fatti si altera passando da bocca in bocca, e
/ di largo petto, di cervice altera, / alto-sbuffante, nitritor destriero. cattaneo
magalotti, 4-136: quella vogl'io celeste altera forma, / che quel bel getto
, i-34: sotto il gelo d'un'altera occhiata / la mia febbre d'amore
. giusti, 2-333: se gli altera la bile / delicata vivanda, / ritorni
noia; / si mi sete tanto altera, / sempre spero avere intera
in giro. michelangelo iii-87: l'altera tuo'beltà, che punge e giostra
vai / di gioventute e di bellezze altera, / e di tua vita il termine
ben questa è impresa, onde ogni mente altera / stanca ritorni. leopardi, 975
giostra, / facean de la lor gobba altera mostra. calvino, 1-43: i
2. per estens. persona altera e arrogante. tommaseo [s.
]: 'granduca '. di persona altera. 'non direbbe al granduca tirati
sambuchi. redi, 16-i-15: l'altera porpora, / che in monte- rappoli
petrarca, 154-8: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova, /
petrarca, 154-6: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova, /
19-28: di nuove armi si guarnì l'altera, / e il cavalier con sua
cercata alleggerire. 6. che altera un testo; chi rovina o deturpa
i-302: rinascer tosto entro la guancia altera / miro di rose iblee gli ostri beati
.. fra tutti i splendor par vada altera / pe 'l vago matematico sembiante.
canale centrale del midollo spinale, che altera gravemente la mobilità e la sensibilità.
. /... e si dimostri altera / la ierofila allor. d'alberti,
anzi vaga di te, non fia ch'altera / da la sua nudità tua vista
, 659: per questo non me si altera il polso, et il mio polso
or non son io da essere giudicata altera e superba avere me, picciola dramma
1-48: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per necessità sol
, / e di nulla animò l'altera salma. -con riferimento a figure di
compuose / l'imagin d'una cervia altera e bella: / con alta fronte
marmorar, perder la mente / ne l'altera montagna umida idea. =
gioberti, 1-iv-272: l'idea si altera, s'immediocrisce, si appiccola
, 1-iii-195: ei nella reai tenda altera, immensa, /... con
la mia ventura / ove l'imagin vostra altera siede, / voi la vedreste salda
visitarli, e vedevali moderatori di gioventù altera di privileggi e d'immunità. cattaneo,
208: fe'spesso impallidir la luna altera. tasso, 16-68: s'empie il
-che non si scompone, né si altera facilmente; per nulla scosso o preoccupato
non è laude, fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona
ch'ai mirar foste sì pronti / l'altera luce che v'impiaga e sana /
, è permaloso, di nulla si altera ', e simili. d'annunzio,
oppone, / che dei monti crollar l'altera cima / fa tutta intorno e l'
imprimere lo essempio de la tua faccia altera, e contemplandola sempre con solenne ammirazione
chi s'impronta di volere / l'altera cosa sottoporre al poco, / et in
-in senso concreto: elemento estraneo che altera la purezza di una sostanza chimica o di
terra mai. fiamma, 13: l'altera luce, onde s'avviva l'alma
erba. fanioni, 1-21: l'altera schiatta dei mortali è fragile / erba che
, / fin presso al polo aquila altera ei stende / le reverende risuonanti penne
/ t'esalto, mia inesperta anima altera; / poi stanco mi riduco in
v. martelli, 3-30: ogni riva altera e pellegrina / al nome vostro riverente
piangendo inchino et umile, / all'altera mia donna davanti i'vado. tasso
2-60: frena del suo desio la voglia altera, / e fa noioso al gran
ginanni, 1-258: l'inclinazione non solo altera la forza del colore a ciascun raggio
che il cugino avrebbe risposto a quella sua altera e inconsulta affermazione, trascinando ancor più
preso forse da'rosignoli, che non altera sensibilmente il tuono, perché accresce vivacità
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo
meglio far grazia altrui, che star sì altera. caro, 16-70: indarno osa
. marchetti, 4-xxi: squassa l'altera fronte, e guerra indice / per la
ida / agl'inviti natii d'indole altera, / [l'aquila] apre grand'
gelosa, / prudenza inerme e vanitate altera. botta, 5-30: ^ l'
danni / col favor della vostra aquila altera. brusoni, 51: infelicissimo in
/ d'uomini e dei la potestate altera. 4. sostant. ant
/ onde, molle negli atti e altera in vista, / fasto, lascivia
16-25: voi pianta del sol sì altera siete / ch'ornai convien ch'arno e
de l'altre / più grande e altera mi s'offrì, che sorda / a
. carducci, iii-3-108: ove l'altera / mole ingombrava di vasta ombra il
e si verifica allorché una struttura nervosa altera o sopprime l'attività di un'altra
ciascun passa, e non mira / l'altera donna, e innanzi al re se
mille strade / sempre inanzi mi fu leggiadra altera. -essere innanzi con qualcuno o
, 8-395: infra la turba generosa altera / dei sopranobilissimi sonetti, / un
voi [varchi] pianta del sol sì altera siete / ch'ornai convien eh'arno
. -trice). raro. che altera artificiosamente un dato reale, che maschera
, 2-440: la donna, come altera di spirito, mal sofferiva che la sua
decima non v'era, / inspiratrice altera / del dotto improvvisar. d'annunzio
/ tutte intagliate, e si dimostri altera, / la ierofila. ricettario fiorentino,
intemperie di caldo ed umido, s'altera facilmente il sangue, si turbano gli
che v'àn intendanza, / per l'altera -primavera. gallo da pisa,
è laude, fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona:
cominzai / amor di gioia piagente ed altera / per uno sguardo, ond'ebi
(femm. -trice). che altera un testo con interpolazioni. tommaseo
dubbio, o un intervallo / m'altera il polso, la sua pura norma /
gioco, / e pianger vide la fanciulla altera / ch'ebbe pria di tutt'altri
valvasone, 2-1- 89: s'altera tra lor volando sale / l'aurea fenice
, pressione, composizione delle fasi) altera il numero delle fasi presenti.
.. sull'invecchiamento della popolazione che altera l'equilibrio fra cittadini attivi e inattivi
meno, che si corrompe, che si altera. s. gregorio magno volgar
.. / vedendo per la selva altera e sola, / veder forma celeste et
, che operando su di questo ne altera la condizione normale, e così occasiona
53-81: ai nova gente oltre misura altera, / irreverente a tanta et a tal
o luna, e quella dolce e altera / fronte del tuo più vivo raggio irrori
amore cela il tradimento, siffatta simpatia altera l'equilibrio della narrazione quando non è concessa
ii-301: ecco nel pelago settentrionale surgere altera la britannia, e vantarsi di avere tratto
una ragione mozza e sfiancata, una ragione altera e ambiziosa, una ragione che si
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo
, ond'usa / sei di velar l'altera fronte, abbasso. lucini, 1-137
: perché ne vai sdegnosa e tanto altera / di tua bellezza e del mio viver
/ ed ivi è nota e di lassuso altera / mi tragge fuor dell'empia turba
11-iii-1101: co 'l motto 'erit altera merces ', significa l'onoratissimo desiderio o
dico di voi, e de l'altera pianta, / felice ramo del bennato lauro
per l'argenteo garda / fremente con altera onda marina. carducci, iii-2-91:
che sporge sovra 'l mar la chioma altera. tassoni, 10-70: d'una giubba
compose; / e la sembianza di clorinda altera / gli finse, e l'armi
dentro / l'anima sua popolana ed altera, / una marcia guerriera. moravia
compuose / l'imagin d'una cervia altera e bella: / con alta fronte,
, alla quale, per la sua condizione altera, maritare si potesse; al padre
molle, e ora spietata, rigida, altera. 5. neghittosità, pigrizia
. 3. figur. donna altera e superba (o, anche,
dalla colonnetta marginata in cima coll'altera terminale e dalla massa pollinifera globosa
egli poteva credermi una civettuola capricciosa ed altera, il tipo di quelle 'donne
/ col qual più fiate quella dama altera / tanti baron avea mutati in fera.
: sono animali al mondo di sì altera, / di sì perversa e pazza opinione
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover de li
passando sopra alle pupille, offende ed altera la virtù visiva. -fregatore di
: di qual sol nacque l'alma luce altera / di que'belli occhi ond'io
padre, / o fenestra del ciel lucente altera, / venne a salvarne in su
]: diventano luciferi, per indocilità altera, per istizza insolente. papini, 5-72
canz., 102: se quella altera me volesse odire, / che tien le
19-3: son animali al mondo de sì altera / vista che 'n contra 'l sol
per farla andar più di se stessa altera, / con voce da stupir pian
la strada di roma e 'l mezzo chioma altera. bruno, 3-698: da dove è
è chi s'impronta di volere / l'altera cosa sottoporre al poco. machiavelli,
rimane sempre nel fatto, non mai ne altera le proporzioni per lusingare alcuna teoria.
ben questa è impresa onde ogni mente altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo
guido, ben degno è don che donna altera / dal suo fedel lieta e cortese
fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera / morte scendea dalla magion degli anni
imperfezione, malformazione o menomazione, che altera l'integrità o la bellezza fìsica di
non palese in superficie), che altera l'integrità, la struttura di una
. fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera / morte scendea dalla magion degli anni
... è donna vereconda, anzi altera, anzi superba, che sol dopo
medie. fenomeno anormale o patologico che altera l'integrità anatomica degli organi o ne fa
ti ridea la gioia, / che sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca
/ di nuovo a bevere / l'altera porpora, / che in monterappoli /
cortesia né savere; / sì sete altera bene, / non date lor podere,
ad una scelta di persone che non altera né modifica mai la sovranità del popolo
ho manera, / ché 'n vita altera - tomo al simigliante. 12
della civiltà del rinascimento, di cui altera i canoni classicistici, manifestando una predilezione
/ altro che desperar, l'anima altera, / altro che ben servir senza
2. che manomette, modifica, altera qualche cosa (e il termine non
). letter. che manomette, altera o modifica arbitrariamente qualcosa; che reca
tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or piana,
allarga in fuore, / mansueto calando, altera gronda. 10. prov.
, dentro / l'anima sua popolana ed altera, / una marcia guerriera. c
mamiani, 1-51: sulle scene rimiriamo altera / figlia di re, d'argentee bende
egli poteva credermi una civettuola capricciosa ed altera, il tipo di quelle 'donne di
, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un popolo
.. fra tutti i splendor par vada altera / pe 'l vago matematico sembiante.
che ti fa soffrire e per intanto ti altera, se ben di passaggio, le
. imperfezione, malformazione o menomazione che altera la bellezza, l'integrità o, anche
uno studioso, uno scrittore); che altera di proposito la realtà dei fatti.
/ la rividi più bella e meno altera. bellincioni, 1-33: e 'l familiar
chiare, / fece di sculti vasi altera mensa / e ricca di vivande elette
tasso, 7-99: la sembianza di clorinda altera / gli finse, e l'
/ (come sovente suol) la fama altera, / consecreremo a voi / i
la mesta pompa, onde va morte altera. c. i. frugoni, i-12-114
plebe guerriera; / così spense reai milizia altera / sull'ocean normando, / quando
di origine distrofica o atrofica, che altera la funzionalità dei muscoli e, in
di loda, / come fa la stupenda altera donna / di sua miracolosa eletta gonna
ciascun passa e non mira / l'altera donna. s. maffei, 7-14
. casti, 15-48: drizza l'altera testa e il guardo gira / l'altissima
ciascun passa, e non mira / l'altera donna. filicaia, 2-2-87: ahi
fiondi / tutte intagliate e si dimostri altera, / la ierofila allor.
, 154-7: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova, / che
sole. bruni, 106: colei che altera i miei sospir non cura, /
/ che contra i nostri dei si mostra altera. 12. sottoporre ad azione
-lieve, appena accennato; che non altera né deturpa i lineamenti, ma li
. cesarotti, i-xxxv-51: quell'alma altera, /... non dando /
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento / e lo diamante
, xvii-400: la signora è naturalmente altera, parla poco... ed interrogata
per sentier selvaggi / la mia speranza altera; / l'altero amor, tra
di girasole; l'aria non lo altera, sciogliesi facilmente coll'acqua e coll'
... / canzon, costante e altera, umil ma forte, / col
fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera / morte scendea dalla magion degli anni
/ ogni occhio a sé con vaga altera mostra. tassoni, 9-59: e 'l
/ a voi ch'oltra natura sete altera. bibbia volgar., x-177:
proporzioni, trasforma la natura, l'altera, e sotto l'azione del moto
l'ingrandimento simultaneo di due corpi non altera le loro proporzioni. 14
malattie organiche del cervello, può subire altera zioni che provocano disturbi della
come era prima stata con gli amanti altera e disdegnosa, così loro si è
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover de li
dentro / l'anima sua popolana ed altera, / una marcia guerriera. bacchelli
quale è quella che dovesse essere più altera e più variata che la ebreaì tansillo
, come il gervinus, egli non altera i fatti, non mutila, non tace
, 11-44: del vecchio mantovan l'altera vena / saria qual scemo e mutolo
darme la morte / nascosamente con la voce altera. nardi, 11: cominciandosi a
16-10: fermo avendo coraggio / d'altera donna di servir natura, / u'solo
gelosa, / prudenza inerme e vanitate altera. nievo, 9-26: pel mare dei
, instaurandosi su una predisposizione individuale, altera struttura e funzionamento delle ossa sesamoidee distali
trova: così questa scuopre, non altera l'odore, né vi aggiugne niente del
d'invidia o di falsa opinione ne altera il conoscimento leale [dei prìncipi].
del calore e dell'umidità, si altera e si annulla, cioè viene negato.
nelle parti mescolate, siché il negrezzano altera il bianco. = deriv.
negra insegna, e de le spoglie altera / trionfar di più eterna e di più
/ frena del suo desio la voglia altera. -schiera, per lo più
neuroartropatia, sf. patol. generica altera zione osteoarticolare secondaria a malattia
costanzo, 73: appenin la fronte altera / mostra carca di neve a mezza estate
del rosso, 25-11: chi sofrise segnoria altera, / rasoio, lo quale l'
/ di largo petto, di cervice altera, / alto-sbuffante, nitritor destriero.
di parole. -complicazione che altera l'originaria semplicità di una procedura.
in noi affanno e nolia / e l'altera ruina più ne copre. costo,
questa strada venti settembre così pacifica e altera che una bella mattina assistei quasi in
fa parte dell'accordo, ma che non altera o modifica essenzialmente la natura dell'accordo
sempre la nostalgia della favola triste e altera che non abbiamo vissuto, delle solitudini febbricose
non lo contendesse il pudore dell'anima altera, tessere la cronaca quasi personale delle
, 53-80: ahi nova gente oltra misura altera, / irreverente a tanta et a
ridea la gioia, / che sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca
o limitato a talune zone, che altera l'aspetto originario e provoca difficoltà di
e la malizia umana / il contratto civile altera e offende. alfieri, 1-16:
son animali al mondo de sì altera / vista che 'n contra 'l sol
descrizione sulle proprie gioie e pene, più altera nel verga, più aggressiva nel praga
pindaro, aquila trionfale, / distende altera e placida il remeggio de l'ale
muse / sacrosante, di vaga, altera voce, / esente sempre dalla ria memoria
53-80: ai nova gente oltra misura altera, / irreverente a tanta et a tal
e nel suo sforzo per oltrepassarli non li altera mai. -esaminare in profondità, sviscerare
iv-1: quel sapere... altera ad alcuni tanto la mente...
qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra or piana,
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover de
solcato da una cavità la quale ne altera la resistenza e ne compromette la ferratura
staffieri onoratissimamente. -con pomposa e altera dignità, in modo rigidamente composto (
abbracciavamo, xxix-io: madonna, vostr'altera co- noscensa, / e l'onorato
se sempre onorata fiorisca, / e l'altera tua chioma ne'cieli vada, /
-macchia, corruzione, inquinamento che altera e deturpa la purezza di un elemento
. / sempre inanzi mi fu leggiadra altera. boccaccio, dee., 1-5 (
in opera quel che manca, si altera e guasta l'operato. -far
porre in opera quel che manca si altera e guasta l'operato. baldinucci, 8-219
quanto sprezzo, con quale arroganza fiera ed altera il gesuita trattava il suo ordegno del
/ lo compiuto -savere, / e l'altera potenza / de vostra conoscenza -,
, e di sì forti / alberi altera, e così ornata e pinta. tommaseo
: chi vuole oscurar la questione, altera i fatti, cioè li esagera o
si fa [la trasformazione] quando altera la materia tanto, secondo le qualità
sporge sovra 'l mar la chioma altera, / e i piè si lava ne
mia, passaste fra di noi, altera dignitosa tranquilla. ma certo sentiste sul vostro
proprio su questa strada così pacifica e altera che una bella mattina assistei quasi in sogno
in quel tal paese appoco appoco si altera. giusti, 4-ii-369: né straniero
una bontà così indulgente che non si altera per i peccati e non sa venire a
2-26: volea la noce del bel tronco altera / e dei crescenti pali onde s'
. paracusi), sf. medie. altera zione uditiva che interessa la
parmi ogni dì più grata e meno altera. aretino, v-1-137: io non ho
popolo feroce / con magnanimi gesti e altera voce. buonafede, 2-iv-211: si
: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per necessità sol fuggitiva
: l'alma nel divin monte altera siede, / u'dio pasce gli eletti
ti fa soffrire e per intanto ti altera, se ben di passaggio, le forme
sue alterazioni [lo spirito] si altera, alla sue noie s'annoia, alla
7. intruglio con cui si altera la genuinità d'un prodotto.
suprema, essere pazzamente amato da una donna altera e bellissima con tutto il raffinamento della
certo oramai; / tu te mustre altera assai / co 'sso tuo pompuso
o uno stato di malessere generale e altera l'equilibrio psichico. m.
o tre giorni, nell'acqua si altera e perde questa proprietà; l'acqua bollente
stolido, che ha tanto alterato ed altera la toponomastica della città. sciascia,
una donna] sua fronte schiva, altera e franca, / sotto alla qual
strettamente. aretino, 14-85: l'altera sposa e '1 sommo sposo / pendenti
meglio, lxxxviii-n-68: sedeasi umilmente, altera e onesta, / lietamente pensosa in bruna
lemene, 11-160: dei fior regina altera, / se di porpora ha le spoglie
. marino, 1-12-112: la ninfa altera e peregrina / con questi preghi a supplicar
aggiungendo la quale alla variabile non si altera il valore della funzione. -numero periodico
indipendente di una funzione periodica, non altera il valore della funzione.
del navigare, dove... spesso altera i nomi. d'annunzio, iii-2-1130
dall'isola si scosta, / e altera ella sen va piena i pedacci / di
di stato, che non si altera o deteriora nel corso del tempo;
in mostra comportandosi in maniera sussiegosa e altera. f. f. frugoni,
, xvii-933-3: alta de l'alteze più altera, / cortese di cortese cortesia,
, xvii-933-3: alta de l'alteze più altera, / cortese di cortese cortesia,
cicerone] queste parole: 'magna spes altera romae'. le quali parole dette in
la portava si voltò, scorsi una faccia altera e mi vidi squadrato per un attimo
/ la mesta pompa, onde va morte altera, / vedi lo scempio della gloria
piangon tonde, / subito vidi quella altera fronde / di cui conven che 'n tante
qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or piana
, 1-457: dico di voi e dell'altera pianta, / felice ramo del ben
in quel tal paese appoco appoco si altera. tommaseo, 3-i-168: venezia, anche
/ verso di me, benché superba, altera / agli altri fusse. luca pulci
/ e non, com'è, altera e disdegnosa. poliziano, 1-596: rendimi
lo più vetroso) che non si altera a contatto col fuoco. - anche
resiste al fuoco, che non si altera a contatto col fuoco (una sostanza)
/ ma lui non mira più la donna altera. comoldi caminer, 17: non
, xxxvii-59: scender da monte mirabel altera / in chi bianche ^ a con obiecto
alla belva / lunghe sedici palme su l'altera / fronte le coma. artefice perito
polo / qui fra noi contentò l'altera voglia: / or gode in ciel
teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena. -scherz. trambusto,
veggio precedere in lunga pompa personaggi d'altera e grata sembianza, ciascheduno de'quali
, / sì che spoglia parea pomposa e altera. i. andreini, 1-264
chioma / per far di sé superba, altera mostra, / soglion ornarsi e le
iennaro], 25: tu te mustre altera assai / co. sso tuo pompuso
. bruni, 106: colei che, altera, i miei sospir non cura /
oro, / vedendo per la selva altera e sola, / veder forma celeste et
[guevara], iii-171: quando si altera il mare o sopragiugne la fortuna,
portava si voltò, scorsi una faccia altera e mi vidi squadrato per un attimo
machiavelli, 865: posa ogni voglia altera e schiva / e fa'con lui felice
, 1-167: quando fra l'altre donne altera giunge / questa fenice, che 'l
questa presa è posta de dona l'altera: / de tagli e punte se deffende
li è grave / de praticare ogni altera besogna. livio volgar., 1-345:
14: è venuta la gente così altera / che, s'uno a qualsivoglia non
veggio precedere in lunga pompa personaggi d'altera e grata sembianza, ciascheduno de'quali
. sannazaro, iv-144: felice, altera e gloriosa etade, / degna di fama
ora la precorrevano. carducci, iii-2-87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo
sòie / de sue bellezze tanto andarsi altera / e ben conosce assai per prova vera
presentato e mi presenterò alla bella e altera persona: se si può fare la preda
vi-9: la valenza -di voi, donna altera, / fueme pantera -e presemi d'
la bella armida, di sua forma altera / e de'doni del sesso e de
questa presa è posta de dona l'altera: / de tagli e punte se deffende
ben sai che il mio solon la mente altera / pressò a ciro ed a creso
natura / sul tuo lavoro meraviglia, e altera / sé vezzeggiando a la rivale insulta
/ che contra i nostri dei si mostra altera; / tu chiami giove iniquo e
che n'han danza / per l'altera -primavera. novellino, xxviii-836: il
il bianco piede / di quella donna altera, / che 'n dolce primavera / converte
sacro, e in questo ogni cosa altera più facilmente che i nomi primitivi de'
l. martelli, 3-69: sdegnosamente altera 7 [madonna] talor m'appare
essere affrontato e superato; ostacolo che altera e turba il desiderato corso degli avvenimenti
, 1-4-52: questa operazione non distrugge né altera la facoltà produttiva ai cui godeva il
impenetrabil castità, per questo suo pregio altera non riguardasse il resto de * viventi
piace / mirar sì basso colla mente altera. boccaccio, 1-i-390: a chi prof
spaziar l'insegna / vide la profetante aquila altera. -sostant. abate
guasta e incupisce il carattere, 'altera il senso debe proporzioni ', induce
sempre nel fatto, non mai ne altera le proporzioni per lusingare alcuna teoria.
: sono animali al mondo di sì altera, / di sì perversa e pazza
è chi s impronta di volere / l'altera cosa sottoporre al poco / ed in
significando mostrar lui una faccia baldanzosa ed altera... qui 'prosopopea d'
, i-565: non dovrebbe la lombardia andare altera di poter vibrare un colpo mortale all'
/ povera gente, ma superba e altera, / che 'n terra e 'n acqua
. tecchi, viii-155: andava avanti altera in mezzo alla folla, bellissima,
e l'eccelse opre / publicate con fama altera e scorta. serlio, 7-218:
se non lo contendesse il pudore delranima altera, tessere la cronaca quasi personale delle
del consiglio e quando sta nella segnatura altera alcune volte le cose secondo beneplacito,
è una ve- dova altera, superba, puntigliosa, / che crede
fiorentina, che 'superba ', altera, fu a quel tempo, sì com'
della francesca, 179: il quadrilatero parte altera lon- giore è quella superficie che ha
1-48: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per necessità sol
della francesca, 179: il quadrilatero parte altera longiore è quella superficie che à gl'
qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra or piana,
mia tanto angosciosa: / quivi sedeva altera e disdegnosa / colei che del mio mal
/ ma lui non mira più la donna altera, / ché declina dal ponte e
de luca, 1-13-2-47: non perciò si altera l'ordine sudetto overo la sostanza,
nell'infanzia, ne arresta o ne altera lo sviluppo, e quindi si manifesta
radio- disturbo ': disturbo che altera la trasmissione e la rice
tassoni, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un
non è laude, fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona
., perché la mia ragione si altera, e si spegne ad intervalli. de
ragion cortesamente dica, / perché fra gente altera ir ti con vene.
aier compuose / l'imagin d'una cervia altera e bella: / con alta fronte
, incomoda l'articolazione della parola, altera la voce, rende difficile la masticazione e
. idem, 106: colei che altera i miei sospir non cure / mi
). chiabrera, 1-iii-284: l'altera ebrea / afferra il teschio di sua
donna...: una figura altera, robusta, recisa, ammorbidita da
altra speme / rediviva spirar di roma altera. f. f. frugoni, ii-327
/ queste, che lungo la regale altera / parma,... /.
. 5. inforni. elemento che altera operazioni logiche secondo un ordine prestabilito;
ho scritto al padre, e questo non altera la mia corrispondenza regolare. stampa periodica
inchina. monti, 5-100: reina altera della reggia immensa / è quell'antica linguacciuta
e quasi con religione su la fronte altera e dolce. borgese, 1-162:
pindaro, aquila trionfale, / distende altera e placida il remeggio de l'ale /
, i-1-212: augel, d'aquila altera audace parto, /... /
bellincioni, i-61: angeliche accoglienze in vista altera, / atti gravi pietosi, alte
stimando al fin che de la donna altera / fossero i gesti e le parole un
un dubbio, o un intervallo / m'altera il polso, la sua pura
non ti dissi ierisera, / ricamatrice altera, / quando ti chiesi invano / la
amar tutto richiama, / l'alma altera, disdegnosa / ammollisci, o nice,
, 121: deh, non essere sì altera, poi ch'umile / ti richieggio
danni / col favor della vostra aquila altera. c. campana, iii-19: ridiamo
digerito, non consola o refocilla, ma altera e contrista la natura e perturba la
/ che nel bel volto tuo sì altera siede, i... i vezzoso
249: qual prò se d'onde altera allor ten vai / che scende ogni torrente
iv-126: quella che a meliseo sì altera e rigida / si mostrò sempre, or
mentre che toste / cartaginese, vincitrice altera, / desiosa era più di dar
diversamente la luce, e quindi si altera e si muta in noi l'idea
i guerrieri affanni / de'scipion la rimembranza altera / non forse avria degli anni /
nuova, di sì vivace e di sì altera giocondità che non cape in se stessa
negra insegna, e de le spoglie altera / trionfar di più eterna e di
amiro / che t'à levato in cotale altera! / teco sirei morta e chiavata
in lei montare, / considerando l'altera valensa / di natura di- sciesa,
/ innalzo già, per risalirti, altera? 18. valicare da meridione
, 44: io di questa donna altera tanto, / che nello aspetto suo tanto
cella frigorifera. -inizio di putrefazione che altera le pelli da conciare (e talora
la cima, / ed a l'altera maestà di prima 7 da le ruine
'l cor lanciando ei darde soie, / altera donna mia, sacciate voie / ch'
celeste, che è uniforme né si altera. ma quando un moto per riti preso
se tè ritolta vecchia, adultera e altera. -riprendere moglie. compagni
, 295-11: oh beltà senza esempio, altera e rara, / che tosto è
ben questa è impresa onde ogni mente altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo.
la malizia umana / il contratto civile altera e offende, / tradisce i figli ed
petrarca, 105-10: che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non superba e
de'conti, ii-90: sdegnosa, altera, superba et empia, / fiera,
più che giammai, / questa magion altera il fumo spande, / e le laute
giorno. cesarotti, 1-ii-290: non si altera né per la poca riuscita de'suoi
piangon tonde, / subito vidi quella altera fronde / di cui conven che 'n tante
, / la rividi più bella e meno altera. torini, 291: non che
rivede / coronata di torri e 'n vista altera, / lo fren volgendo a l'
bel costume e lunga usanza / l'altera vista diventava umile, / col cor
scorse / quella collina che fra tutte altera / del belbo in riva grandeggiar si
le braccia bianche verso scilla rocciosa e altera. faldella, 13-213: ha del gessner
danni / col favor della vostra aquila altera. -rompere il grugno: v
d'azeglio, 4-125: una natura altera ed animosa va spesso unita a cuore di
della scura bufera / premon dell'alpe altera / i rovinosi fianchi. bacchelli, 2-61
. imperiali, 4-338: a l'altera sua ninfa pregata / vide...
. [1765], 622: forse altera così d'egitto in faccia / vaga
italiano. -ant. macchia che altera la luminosità di un corpo celeste.
coma chiare, che ruminava oziosa e altera, come una regina. -sostant
), o anche in altre operazioni di altera zione, sviamento o ostruzionismo
mia ventura / ove l'imagin vostra altera siede, / voi la vedreste salda come
giorno / sarpò l'ancore sue l'altera nave. zucchelli, 392: alli nove
o con stampi); escrescenza che altera la politezza di una statua, di
10: come donna in suo albergo altera vene, / scacciando de l'oscuro
calderoni, lxxxviii-i-349: dentro a roma altera, / un pover con un
, 11-44: del vecchio mantovan l'altera vena / sarìa qual scemo e mutolo torrente
teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena. bruno, 3-259: que'che
giacomo da lentini, 51: ch'albor altera incrina dolce vento / e lo diamante
cara ad un erede ingrato: / l'altera schiatta dei mortali è fragile, /
a casa toma il gran tonante / l'altera giuno con le man su'fianchi /
., ii-19 (18): o altera de la ri- chega de la sapiencia
e al ciel solleva / un eccelso cipresso altera cima, / in cui scolpiti son congiunti
. / fanno mostra pomposa / della bellezza altera. 5. chiaramente delineato
che nasce da un'indole scontrosa, altera. tommaseo [s. v.
di sconvolgere), agg. che altera l'equilibrio psichico; che suscita un
cosa debitori alla rettitudine ed alla altera mole, a cui greco idioma / dal
vai, / del nome indegno d'onestate altera. muratori, 7-iii- 352: i
ogni belleza porta; / quanto soave, altera, umile / d'ogni virtù,
chiare, / fece di sculti vasi altera mensa / e ricca di vivande elette
, te vivo, ero una pianta altera / adorna di fioriti ramicelli: / la
seguir che ella sdegnati / occhi girommi altera, / occhi nell'ira ancor soavi
sdegno prende / non sudati piacer l'anima altera. botta, 4-26: il duca
. viva reazione di sdegno; indignazione altera. ménté). con atteggiamento
61: perché ne vai sdegnosa e tanto altera / di tua bellezza e del mio
sermini, 218: veggio la fronte altera e 'l naso bello, / learcate ciglia
. corsini, 7-47: in rimirar l'altera coppia, / non vi mancò chi
gransegnò il bianco piede / di quella donna altera, / che 'n b.
consiglio, e quando sta nella segnatura altera alcune volte le cose secondo il suo beneplacito
di riverenza. 34. ciò che altera più o meno durevolmente lo stato di
: allor che in libertà riscossa / l'altera donna fia che in basso è volta
abondanza / de la sagreta vostra vita altera. panfilo volgar., 41:
, ché ella sdegnati / occhi girommi altera, / occhi nell'ira ancor soavi
darme la morte / nasconsamente con la voce altera. de jennaro, 92: fiera
/ nulla sembianza ha la tua mente altera, / non ha penser da me fuggendo
glorioso in sempiterno. moretdel suo grido altera e lieta, / com'io dei ricchi
: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per necessità sol fuggitiva
meglio, lxxxviii-ii-68: sedeasi umilmente, altera e onesta, / lietamente pensosa in bruna
/ meglio far grazia altrui che star sì altera ». ariosto, 1-4: voi
e nero se sottoposte al procedimento che altera i toni grigi. -carta seppia:
1-48: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per necessità sol
5-90: d'eccelsa mole aurata cima altera, / santissimo piropo e fiammeggiante, /
oriani, x-1-278: quante volte l'altera imperatrice guardò con mal celato trasporto le
od accorciare i versi / far quella altera, né quest'altra umile.
, / la rividi più bella e meno altera. 6. chiudere fuori dall'
fedel servo umile, / acceso della vostra altera fama. fagiuoli, i-131: a
ti fa soffrire e per intanto ti altera, se ben di passaggio, le forme
stolido, che ha tanto alterato ed altera la toponomastica della città. gobetti, i-i-
e acuti artigli / da cui l'aquila altera
non è laude, fuor di pregio, altera, / né dignità d'imperial corona
ragione mozza e sfiancata, una ragione altera e ambiziosa, una ragione che si isola
agg. e sm. ant. che altera profondamente o deturpa. oliva,
suggello ardente / fiammeggian tutte di sua luce altera, / ma la mondana cera,
verbo, perché colui che si adira altera tanto o quanto le forme del volto.
, agg. e sm. ani che altera maliziosamente la realtà. l
dotto volume, / a luigia l'altera, / che mentir volle austera / il
, 14: é venuta la gente così altera m. càndito [« la
ciascun passa e non mira / l'altera donna, e innanzi al re sen
/ e nel diletto immersa, / altera in tanta gloria, / parve signoreggiar
la sola toi sola spezza / tanto è altera e signorile. commedie di libertà dei
frati plebei portavano ai frati signorili! manl'altera tromba e due garzon simili / di
e vermiglia, fresca e signorile, / altera, buon gusto (una casa
, virtuoso o vizioso. -che altera o maschera la vera natura di una persona
simulazioni, dicendo una cosa e intendendone una altera. ariosto, vi-57: così ho
[guevara], iii-171: quando si altera il mare,... il sin-
vento piangon tonde, / subito vidi quella altera fronde. -collocato anatomicamente all'esterno
tanti cangiamenti che fa nell'uomo, altera ancora notabilmente il suo sistema di filosofia
nutrimento né sostanza. 2. che altera la realtà delle cose, adeguandola ai
è quello che ha longhegga, largherà e altera e fasse di 6 superficie. galileo
il suol di smisurata soma, / altera mole, a cui greco idioma / dal
fera: / aguila o falcone o cosa altera / a sua manera -non è simigliante
ò manera, / ché 'n vita altera -tomo al simigliante. cicerchia, xliii-395:
estrema. serdini, 1-170: fortuna altera / percuote il giusto e sempre volge e
rota / e nel tuo regno costant'et altera, / credendo che tua schera /
il reato di colui che distrugge od altera lo stato civile di un bambino, sia
piccola la forza centrifuga, onde non altera la misura della pressione sopra dimostrata.
mascheroni, 8-395: infra la turba generosa altera / dei sopranobilissimi sonetti, / un
i-140: sorge nobil città, che altera siede / del bel tirreno in su
: sommo pastor, la cui sublime, altera / aquila, spiega sì famoso il
il gran ricordo vi sorregga, o altera / progenie, e nei gagliardi estri
inclita beltate / e di ricchezza sorvolava altera. scaramuccia, ded:. sarammi lecito
ciascun passa e non mira / l'altera donna, e innanzi al re se 'n
un neonato con un altro, ne altera lo stato civile. codice dei delitti
la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile è punito con la
sermini, 218: veggio la fronte altera e 'l naso bello, / le arcate
è chi s'impronta di volere / l'altera cosa sottoporre al poco / ed in
. 6. che offusca, che altera una facoltà. dominici, 1-179:
l'insegna / vide la rofetante aquila altera. giuliani, i-56: penetrate col pensiero
non esiste più. 5. che altera l'equilibrio dell'organismo. oggi [
spargervi argilla, la qual muta e altera cotal terra. g. gozzi, i-12-15
'spartanamente rispondere': con brevità concettosa, altera schiettezza. einaudi, 379: vi
le tue legioni, / o repubblica altera, / e spazzare a sé innanzi altari
, 101: veggio pur io specchiarsi altera e bella / lei, ch'è donna
impiego nella prepara piezza non altera la specie del principato, se non de
sconvolgersi., perché la mia ragione si altera e si spegne ad intervalli. piovene
del tuo nome hai fede, / altera più che il tuo poter non chiede.
; e su per la gran mole altera / ovunque diffondeasi da la spera / de
/ d'esta sdegnosa, selvaggia e altera, / sì ch'ella regga l'amorosa
ferretti, cxxxiii-697: tace la tromba altera, / spira tranquillità. / amor
, ii-160: ma dei fior regina altera, / se di porpora ha le spoglie
s. vassalli, 14-264: una dama altera famosa per le spietatezze domestiche e per
e spiri / orgogliosa beltà, fierezza altera. segneri, ii-336: catone il forte
che mai gli spiriti slavi: senonché, altera della sua storia e civiltà, ell'
..., congiunto colla fatica, altera la mescolanza dei componenti del loro sangue
: in voi splendeva / una bellezza altera, assai men dolce / di quella che
lemene, ii-160: dei fior regina altera [la rosa], / se di
, / girsen superba e di mie spoglie altera. g. stampa, 101:
ciel la cima, / ed a l'altera maestà di prima / da le ruine sue
, 15: io, quella armida sprezzatrice altera / di mille amanti, or vile
, amarti elisabetta, / quell'altera regina / sprezzatrice finor di regie destre,
tutta mostri / senza sproporzion la forma altera. lomazzi, 4-ii-37: s'uno imperatore
. si voltò, scorsi una faccia altera, e mi vidi squadrato per un attimo
. (femm. -trice). che altera le normali funzioni fisiologiche. rebora
pescaie od altri ostacoli, non si altera parimente la forza dell'acque.
si ponno anche accompagnare da una stant'altera avvogaressa. = voce venez.,
venez., dal lat mediev. stante altera, propr. 'essendoci un'altra [
quasi tutti 1 re dell'europa d'altera. -nell'invocazione a dio con
anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover de
i passi lenti / con leggiadro sembiante altera stende, / ride la verde erbetta.
11-293: mandovvi i cavalier suoi l'arva altera, / l'ar- va di sassi
pena, / o di se stesso nutre altera stima, / desia più che paventa
a. cattaneo, 1-68: l'assenzio altera tutta la stimativa del gusto e trasfonde
m'ha conduto, / ché mai più altera zente naque mai, / quanto era
sdegnoso / parla e si stizza con altera voce. carducci, iii-7-399: il popolo
di chi piagne, non guasta però né altera una certa bellezza che suole molto patire
storciléggi, agg. invar. che altera l'interpretazione delle leggi per ignoranza o
del dio gli strali / per sé l'altera giovine non teme. zena, 1-164
/ superba, dura, impia, altera e strania, 7 quanto la prego più
, xxxviii-153: alor compresi questa vita altera / esser caduca, perigliosa e strana.
. -tricé). che sconvolge o altera profondamente. l. bellini,
voce molto alta, che facilmente si altera e urla. tommaseo [s.
nelle sale da ballo delle discoteche, che altera la percezione visiva dei corpi in movimento
ardor di loda / come fa la stupenda altera donna / di sua miracolosa eletta gonna
, 273: la procaccia o porcellana altera le materie coleriche e le refrigera,.
850: o mente umana insaziabile, altera, / subdola e varia, e sopra
è poca parte del gentil subietto / l'altera immago, onde il ver spira e
del rosso, 25-11: chi sofrise segnoria altera, / rasoio, lo quale l'
donne, in cui la beltà sublime e altera / si è posta onesta e vera
ii-49: né mi vai contra questa altera donna / consiglio alcuno, incanti, o
, 1-274: o del gran giove altera sposa e suora. arici, ii-57:
/ or vorrei ben piacer, ma quella altera / tacito stanco dopo sé mi chiama
di rotazione con traiettoria curva e che altera il rimbalzo. scaino, 273:
questa presa e posta de dona l'altera: / de tagli e punte se deffende
ardito. marchetti, 4-xxi: squassa l'altera fronte e guerra indice / per la
pure adolcito in modo che non l'altera tanto, imo ha cominciato a pigliare la
mercati esteri in cui il gruppo altera per effetto del calore. è
... di sua testa lo altera, lo muta, lo rissolve. pananti
128-115: canzone... fra gente altera ir ti con vene. boccaccio,
ni fera, / che tu superba e altera / cum desdegnosa cera / fugendo ognor
non morde. 3. donna altera, superba, insensibile alle suppliche,
come tinge tutto di fantastica tinta'come altera le proporzioni, l'innocenza. e.
esente da qualumque insulto di quella tiranna altera [la morte]. manzoni,
: ben questa è impresa onde ogni mente altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo
torcimenti e piegamenti. -contrazione che altera la normale espressione del volto; smorfia
chi l'estate ci dà torrida e altera, / e il color flavo a la
7. che travisa, che altera arbitrariamente un testo. - in partic
2. per estens. che perde o altera le proprie qualità naturali (un animale
della trebbiatrice, sostenuto, che si altera e cala quando un fascio troppo grosso
parimenti l'imaginativa, in diversi modi altera e transmuta il corpo con transmutazione sensibile.
/ che di tanti color la vede altera. galileo, 3-1-474: l'onde.
trissino, 2-2-96: onde si mosse quella altera gente, / e cominciaro a trapassare
reddito tramite trasferimenti massicci di fondi pubblici altera in parte lo stesso equilibrio che dovrebbe
, piacere di comunione con dio -e lo altera, lo boccaccio, viii-1-265: questo trasportamento
in quel tal paese appoco appoco si altera. tornasi di lampedusa, 177:
fera / di crudel marte e di venere altera, / che da quel punto in
-con riferimento all'azione del tempo che altera, logora, deteriora. foscolo
tua gioventù. 2. che altera, che distorce le disposizioni, le volontàxii-252
la bella armida, di sua forma altera / e de * doni del sesso e
camere e la sala / per onor dell'altera tributante. tributare (ant.
prima enim vox redditur 'tartagliare'vel 'balbettare': altera 'trogliare'. 2.
ingegnoso con cui si nasconde, si altera, si modifica la realtà o un
noiosa, seccante o, anche, altera, incontentabile, che s'infastidisce facilmente
cecco d'ascoli, xxxix-i-221: di grande altera vengono i gran turni, / d'
partic. in modo violento, illegalmente altera o turba il legittimo stato di fatto esistente
4. che ottenebra, che altera nelle sue funzioni una facoltà.
: chi l'estate ci dà torrida e altera, / e il color flavo a
volgar., 197: la tucia altera il rame in color di oro. ventura
: ora s'unisce a dio l'anima altera / da noi disgiunta, e mal
lei non dimando / perch'ell'è tanto altera. giamboni, 17: non fue
ragion cortesemente dica, perché fra gente altera ir ti convene, / e le voglie
dell'altrui cosa immobile ne rimuove o altera i termini è punito, a querela della
: così di fuori col fronte e viso altera, dentro vero in me vinta e
fasto arrogante; / né sa ilmeschin ch'altera testa è vana. / 'spiga eretta di
: nel mio bel sol la vostra aquila altera / fermando gli occhi, alla più
cerretti, xxii-500: là dove altera i veleggiati flutti / col finlandico mar
: la bella romelia alessandri, che appunto altera era in villa... non
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo
/ fertil region nostra, inclita, altera, / gloriosa e gentil vetusta etruria.
. ant. che stravolge, che altera i tratti del viso (una risata,
per bel costume e longa usanza / l'altera vista deventava umile, / col cor
/ me stolta sa dell'altrui senno altera / vittrice. 3. che esercita
, di sì vivace e di sì altera giocondità che non cape in se stessa.
tacque chiare, / fece di sculti vasi altera mensa / e ricca di vivande elette
materiale, di un edificio, che ne altera la struttura o ne impedisce il buon
, di una sostanza, che ne altera l'integrità e la qualità. roberti
coronata di torri, e 'n vista altera / lo fren volgendo a l'una e
. sestini, 99: sembra che nuova altera onda il sor- monte, / che
, 46: avia sua fronte schiva, altera e franca, / sotto alla qual
, agg. invar. che modifica, altera il verdetto per interessi personali.
la prevalenza estrema dell'una o dell'altra altera all'eccesso la bilancia della memoria e
fis. in termodinamica, che non altera i valori delle grandezze di un sistema nel
corona / di colline gioconde / volge altera e ridente i rai verona / venimmo
di una comune eguaglianza che non si altera per concretazione veruna a casi e ad interessi
. (femm. -trice). che altera, che rende deforme; cheguasta,
per lo più vetroso) che non si altera a contatto col fuoco. – anche