mendar lui possa fallo; / ché alma e corpo e vita e mondo 'n fio
si disvella / da questo corpo l'alma tapinella! finiguerri, 144: va
piager, ma'pur fizo, / dell'alma imaginai il suo diletto / e concedetti
/ che del suo proprio error l'alma s'appaga. alberti, 263: mi
/ di che me ne senti'l'alma trafissa; / per tossa andommi e
né pur quel sol, che dentro l'alma io tegno / in cui si fisse
cosa al mondo, / fitta nell'alma. leopardi, 29-30: nel fianco /
tempo strane fiumora, / ove l'alma pensando ancor compungesi. 5.
alta pietade / l'alma d'un re. manzoni, fermo e
: morto il grand'atleta, un'alma indegna / flagellava ogni notte a più
, 1-204: quegli strazi mi scendean sull'alma / con vergogna e dolor, come
quel gran flagello / che mi percuote l'alma e che m'accora, / che
e dilettevol salma / sedendosi entro l'alma, / preme 'l cor di
/ che sol per fama gloriosa et alma / non sente quand'io agghiaccio o quand'
diletta moglie / consolato nel duol l'alma spirasti. graziani, 157: si conturba
, 835: deh come rise d'alma luce il sole / per questa chiostra di
meno /... correr dell'alma / felicità su l'orme a gara ansando
alfieri, 1-1145: come hai tu l'alma fluttuante ognora, / fra la falsa
hai tolto il freno, / e l'alma desperando ha preso ardire. boccaccio,
1-97: non ti prova sì dura alma / che non si molli al frequentar de
candido, propizio, salutifera, benigna e alma a'mortali. bergantini, i-2-182:
i-52: o man, che chiusamente l'alma frodi / di quanto ben sperando la
or l'ardente voglia / sottraggia l'alma e dal ben far la frodi, /
quando a sì vaga luce acqueti l'alma. = deriv. da fronda
non ha reguardo, -ché la beata alma / luze, fronduta de vittoria palma
al difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor gentile. carducci,
in suo diritto, / ogni labe dell'alma ed ogni ruga. manzoni, pr
ed ecco vengono le figlie / dell'alma terra, frugole e succinte, /
. monti, x-2-10: tal quell'alma trasvola, e s'innamora / or di
palmieri, 3-22-21: giustizia [l'alma] cerca sol per esser giusta /
abbandonato da lei. alamanni, 5-1-271: alma ciprignia dea, /...
cantiam, bifolchi tutti, / l'alma stagione amica, / che ne promette i
]... / poi senza l'alma fa restar la scorza / de le
/ ne l'ardente fucile / mia alma rinovella ad ora ad ora. poliziano,
acceso, / arresta entro del cor l'alma fugace, / perch'ella sia del
chiamata vita, vera sepoltura / d'alma mortai chiamata a glorie eterne. marino
se pria non spunta in mar l'alma mia stella. imperiali, 2-21:
. contrasto giustinianeo, 30: l'alma mia d'amor costreta / del to
schianti, / e che nel corpo l'alma via si fugga. castiglione, 189
m'han, via fuggendo, l'alma impaurita! -andare a finire in un
amara fede e dolci inganni / l'alma mia consumata, non che lassa, /
suono / non fuggiam però. qual alma è mai / dura o fredda così
soave armonia quasi ridesta, / nell'alma a sgomentarsi ancor vicina / quella superba
, / terra, e de l'alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole
poste in terra, / la grand'alma fu conta, e fulse il nome /
d'uopo, achille, alzare / nell'alma il primo altare. 2
opima e di fumoso vino / l'alma riconfortammo. guerrazzi, 5-60: fece prova
, 1-228: che gioverà da l'alma avere scosso / con tanta pena il giogo
sorte sì funesta / sarà placida quest'alma, / e godrà, tornata in calma
angelico e celeste, / della bella alma e del pensiero ardente / di purissimo foco
fuor di noglia e di folìa, / alma rimota da ogni pensier vile, /
/ che la mia dolce terra, alma natia, / e roma dal penser
a ferire, una ferita, / l'alma pria d'ammazzare, è fuoruscita;
man coprir solea, / che l'alma impiaga e di mia morte è rea,
arde ciecamente la persona. / manduca l'alma distruggendo il core. s. agostino
puri / albergo fido, o rara alma beffate, / che 'l viver lieto in
vii-308: l'occhio mio ha furato l'alma mia in tutte le figliuole della mia
/ e lor servin in sen l'alma rugiada, / non furata già mai che
/ le furie gelose / d'un'alma infelice, / d'un povero cor.
gran pena / col sangue vomitò l'alma ritrosa. boine, ii-179: baruffe come
/ e con amor da sé l'alma dividere. folengo, ii-92: scemata è
portiam sempre, vivendo, innanzi all'alma [la morte]. -che verrà
allora mi vide, / se l'alma sbigottita non conforta, / sol dimostrando
e membra inferme / che sia dell'alma generoso ed alto, / non chiama
un re. carducci, 454: l'alma benigna nel sereno viso / splendea di
vuol pace nel cuore, / tenendo l'alma di virtù vestita, / e poi
nel sacro ufficio di far risorgere l'alma città dei sette colli...
in vista, e gli esultava l'alma / che gareggiar con lui nessuno ardisse.
/ per far ov'io lasciai l'alma ritorno, / spargendo il cielo intorno
tempo ir chiusa d'uman velo / alma, che troppo adorna quaggiù vene; /
la vista amorosa, / fece ogn'alma tremar d'ardente gelo. tasso,
o a sciorre il gelo / onde l'alma t'avean, ch'era sì calda,
: quando l'una e l'altra alma si svelse, / tinser del sangue
è il ridente aspetto che annunzia un'alma serena, ma un amoroso core in
che del padre afflitto, / de l'alma luce privo e del suo regno,
delfino, 1-275: nel dar l'alma / distingue il mondo solo / il
se pria no 'l veggo / d'alma prole fecondo. mamiani, 1-301: affigura
qui danzano le grazie, e l'alma pace / desta su tare d'amor
dato anco / quel santo precettor, quell'alma guida / genio appellato, il qual
: sai pur che selvaggia / ho l'alma,
cecco d'ascoli, 107: ma l'alma bella del fattor simile / per suo
un sanza l'altro osa / com'alma razionai sanza ragione. idem, vita nuova
chiude. petrarca, 23-121: l'alma, ch'è sol da dio fatta
donzella. simeoni, ix-349: indivia ogni alma nobile e gentile / così persegue insino
e saggio. de jennaro, 135: alma gentil, che coi belli occhi ogn'
gentil, che coi belli occhi ogn'alma / or fai d'un giaccio, or
, /... / aprì quell'alma voce a un grave stile. cellini
profonde, / un effetto gentil nell'alma infonde, / ch'ad amarvi più
ferro. monti, 14-409: l'alma terra / di sotto germogliò novelle erbette,
proprio gieroglifico e verace, / d'inutil alma e d'impigrito
cari detti, e scorrere / sull'alma il suon ne sente; / il gesto
g. rossetti, vi-53: ma l'alma è in te [pellico] sì avvezza
che ne discioglie / i pensieri dell'alma. zeno, vi-1108: il sonno mi
me vedo; / de, aprirne alma mia! svevo, 3-690: aveva la
arde e ghiaccia e serra / l'alma, col corpo, tenebrosa e nuda
'l ghiaccio, ond'ogni ben nat'alma / ferita e cinta in un punto
sentimenti. de jennaro, 135: alma gentil, che coi belli occhi ogn'alma
alma gentil, che coi belli occhi ogn'alma / or fai d'un ghiaccio,
, 99: tu tieni in ghiazo l'alma sbigotita, / il cor nel foco
e da'bei labbri sugge / l'alma di lei che sospirando fugge. palazzeschi
dirà mia sepultura) / che un'alma dura / pinse a mortai sorte.
gli dei, la patria e l'alma fede, / e quanto altro possiede
tòrti in gioco / questa mia miser'alma? tasso, 8-5-578: ma de gl'
dal chiaro sol titon costretto / all'alma aurora dipartir concede, / ella gioconda
parole alme e gioconde, / l'alma se'n giva pellegrina e sciolta. leopardi
camin prendeste verso i giochi / de l'alma italia. f. negri, 71
, 16-234: trovar lui, che l'alma / sollevava con cetera sonora, /
salvini, 13-97: enea fe'citerea d'alma ghirlanda / a anchise eroe mischiata in
alfieri, 1-496: chi all'alma / render mi può pura e verace gioia
optato / verrà con gioglia, e d'alma e corpo sano, / gaio,
il morire / e sai ben dove l'alma ne dee gire. bandello, 2-37
far gioioso? calogrosso, 67: l'alma ardendo più se fa gio- gliosa /
/ qual fia che schermo o scampo alma secura / abbia da le tue forze o
e s'adora per noi l'alma giornata, / però che in essa
savonarola, 58: tre nemici ha l'alma nostra, / mondo, carne,
. alamanni, 7-i-216: soccorri all'alma mia... / girata e vinta
de'beati. alamanni, 7-i-34: l'alma, che cangiar non dee mai voglia
morir gissi. sacchetti, 209: alma filice, che al ciel se'gita,
offese, / ch'ognun pensò che l'alma gita fosse. lalli, ii-41:
mar tiro / sento nel core e l'alma ognor più lieta. di costanzo,
sciolta il voi dispieghi ardita / l'alma, e per morte in noi non sia
, / onde sentìa dal cor l'alma disciorsi; / ma poi che sdegno a
: amor, natura, e la bella alma umile, / ov'ogn'altra vertute
che se'l corpo errò non peccò l'alma,... con più cenni
/ unde aven solamente / corpo, alma, podere e onni bene. bibbia volgar
difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor gentile. leopardi, i-1039
efrata / vaticinato ostello, / ascese un'alma vergine, / la gloria d'israello
/ da quella festa immensa che l'alma natura intonava.. agpric.
che possi far cangiar sua voglia all'alma. tasso, 13-i-282: di passarmi il
in lei è fondata: / null'alma è senza lei glorificata / in paradiso.
/ ti stai, come tua vita alma rechiede, / assisa in alta e
a goccia ei fea / scender sull'alma mia. de marchi, i-481: il
duol che 'l cor sostene / che l'alma gode, e pur s'affligge
, amor, sfera infinita, alma e benigna, / che 'n ciel di
, e in lieti oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali.
e vi godete in pace / l'alma luce gentil. caro, 16-7: altri
/ non debb'io già per ischemir quest'alma, / di cui goder vittoriosa palma
gli avesse avvinto / lì pascer l'alma di due luci sante / preso nelle
, ii-157: la via che scorge l'alma al paradiso / è dritta sì,
di gran savere / la cui santa alma non fu mica piomba! =
vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. parini, 347: sono
rosso, vii-480 (24-9): l'alma il pigliò per la gonna, /
proterve / nebbie, onde ho l'alma sì gravata e carca. botta, 4-314
/ vaticinato ostello, / ascese un'alma vergine, / la gloria d'israello,
profonde, / un effetto gentil nell'alma infonde, / ch'ad amarvi più
avendo in un balen concetta / l'alma luce del dì. carducci, 995:
e consolamento. petrarca, 23-122: l'alma, ch'è sol da dio fatta
, / porge grazia a la voci, alma a le corde. carducci, iii-21-437
: qui danzano le grazie, e l'alma pace / desta su tare d'amor
, / che la di te ministra alma natura / della tua volontà non l'
mie pene meschine / pace conceda l'alma graziosa. machiavelli, 482: era
solitudine. manzoni, 66: quest'alma terra / m'ha nel suo glorioso antico
è nato. tasso, 13-i-367: quell'alma ch'immortal, donna, traesti /
io prodigo le fui di non vii alma, / e nel cruento suo grembo
da que'scherzi offesa greve / l'alma. d'annunzio, iii-1-1113: la
più che mai grifagno / fa venir l'alma a le delizie trine. caro,
guarda fare, / si voi l'alma salvare, / non ce stare a dormire
guardatori. guarini, 130: sdegna alma bennata / più fido guardatóre / aver
. redi, 16-ii-36: perché l'alma a ribellar non pensi, / tutte
, / quando di cure avrem l'alma disciolta. manzoni, pr. sp.
/ pur dire osai: servir l'alma mi guasta. guerrazzi, i-165: liberarti
, 79: questa dal petto l'alma a te divelle: / ma, se
: prigione. pataffio, 7-126: alma scarabocchiata, alle carole / mi fa
, 911: non fu mai guercio con alma perfetta. pulci, 21-138: io
, / se- guiròl di timor con alma cassa, / per la via del valor
e vi godete in pace / l'alma luce gentil, perch'io sto in
sì guerria / lo core e l'alma mia. ottimo, i-315: con queste
assol. guittone, 171-7: l'alma m'adolci più che mel gostando,
alcun quel migliorasse; / così ne l'alma di ciascuno intrasse / che ne le
/ i'per che non de la vostra alma vista? lorenzo de'medici, ii-61
sarà digesta. petrarca, 258-12: l'alma nudrita sempre in doglia e 'n pene
, iii-1-170: ed allor ne la stanca alma mia piove / questa imagin di donna
decio consacra a gl'infernali iddèi / l'alma e le mille affronta aste ondeggianti.
sì lente, / né sì quest'alma è neghittosa e vile / ch'anzi morir
/ udite, udite i guai d'un'alma amante. forteguerri, 16-24: evvi
mai pace. serafino aquilano, 169: alma fiera, di pietade ignuda, /
ride. bandello, ii-1109: avea l'alma d'ogni aita ignuda. tasso,
, 1-8: intera aprirti / l'alma pria d'or, mai no 'l potea
trento... ha riserenato questa alma roma d'una publica ilarità. gosellino
finor da tema e speme / l'alma agitata e scossa, / or così,
concesse di corporea mole / quanto d'alma negò, sente per suoi / boriosi capricci
g. gozzi, i-23-67: all'illanguidita alma sostegno / tu se', santa amicizia
e par che arda / e senta l'alma illiquidirsi e 'l quore. papini,
par quel che circonda / apollo, all'alma che già illustra e scalda / il
/ ch'anco illustra gli error l'alma d'antonio. 7. chiarire
lascia alle trombe eroiche / l'impresa alma onorata. manzoni, ii-562: o
. i. frugoni, i-7-156: d'alma reale in petto / affetto vii non
/ fa sì che altro timor l'alma non fiede, / e l'intrepido cor
par che mi conforte / e renda l'alma in sua ragion più forte, /
superchio che 'mbola / il ben dell'alma, ed ogni vizio rio / produce?
che ama; / e ciò vedendo l'alma mia s'im- brama / tanto,
, ed oltrepassi / del- l'imitata alma virtute il mezzo. cassola, 2-122:
/ ove le membra fanno a l'alma velo. boccaccio, dee., 2-6
/ e il suon che immaginar l'alma non osa. gatto, 1-92: calma
; / ma il ciel che immaginando l'alma muove / e il cor nel 'maginar
m'han, via fuggendo, l'alma impaurita! quasimodo, 1-44: scende
i sogni sono immagini / che l'alma fabbricò, / quando tra i sensi
. cesarotti, 1-iv-58: su quell'alma atroce / errano tetre immagini di morte
gradita / il facitor del tutto aura sì alma, / che spirando gli diede e
mente fo firire, / la tua alma emmalsanire. vita di s. petronio,
felice da massa marittima, xliii-216: o alma virgo, questo mondo acerbo, /
il gemito / ch'a me sull'alma piomba, / ah! t'aprirà cinerea
). bandello, ii-1036: l'alma immersa ogn'or in questi studi /
dura, immobil mente / di questa alma sdegnosa, / e fate impallidire il suo
tu dello mio cor, della mia alma, / ingrato, a che tentar del
astinenza vedrai sciolta / di tanti mali l'alma tua ognora, / ch'ogni immondizia
immonde vizia. ariosto, 21-23: l'alma che sente il suo peccato immondo,
invisibile immortale, / soccorri a l'alma disviata e frale / e 'l suo
so come stassi oppressa ed ima / alma senz'avvenire e senz'amore.
il mio corporeo impaccio / esser senz'alma, che già lieve e pura /
snodato il laccio, / ond'avea l'alma presa e 'l core avvolto, /
più freddo che ghiaccio, / l'alma uscìa quasi del terreno impaccio. giulio strozzi
bella e biancha man altiera / dissoglia l'alma mia, ch'ancor m'invola,
fatto era sol d'etra e d'alma. metastasio, 1-v-93: è divenuto un'
s'in tal guisa / l'alma uccisa avien che sia, / i tormenti
/ e le produce e figlia / l'alma reai quando si volge al mondo.
inghiottire intento, / ahi che dell'alma belzebù mi strugge / i bei tesori e
m'han, via fuggendo, l'alma impaurita! -intimidire; mettere in imbarazzo
, i-474: sentir potrai / dell'alma tua l'impaziente moto / d'uscir
. frezzi, ii-4-73: [l'alma] vorrebbe ire al bene ed è impedita
cariteo, 63: fu [quest'alma] impedita / di mille errori e data
flessi lombi. / difetto corporal fa l'alma ladra. / impeggiorando, dico,
visuccio / graffiati i sensi e l'alma impegolata. pallavicino, 1-491: il
casti, 268: la celeste e liber'alma / nella grave e fragil salma /
dì furo i compagni, / quale nell'alma impensierita e trista / poesia non versavami
mentre impera ad un regno, ha l'alma ancella. gemelli careri, 1-ii-226:
xxvi-34: loco u'la vertù de l'alma empera, / non è nocente spera
con le voglie dense, / venera l'alma fronda imperatoria, / che si da
con armonia mirabile / insiem congiunge l'alma? rosmini, 2-12: questo concetto è
colonna, 1-73: pur l'alma sostiene / intiero mal per l'imperfetto
gozzi, i-21-229: e tu, grand'alma, che seguisti torme / sempre di
i-294: deh, che ti addita, alma delizia nostra, / soave, amabilissima
il guardo in giù dagl'imperlati / d'alma rugiada sempiterni colli / chinar gli è
] per farsi vedere, ma aderisce alla alma ne regge e ne sovviene / di manlio
...? petrarca, 267-7: alma reai, dignissima d'impero. g
intelletto; / ch'e'fu dell'alma roma e di suo impero / nell'
/ s'hai, come pare, alma cortese e pia. marini, iii-244:
/ spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. goldoni, vi-1192: egli ha
, / e da sozza impietà l'alma ti terga. 2. mancanza di
forme leggiadre / l'innocente impietà d'alma pietosa. miloni, 1-460: proseguendo tirone
dia aiuto e consillo / ad onn'alma tenebrosa / che è presa de malo
paurosa, od egra / condizion l'alma, o la man gli impegra.
proprio gieroglifico e verace / d'inutil alma e d'impigrito core / la steril vita
al tigre. molza, 1-432: alma reai, ne le cui lodi stanca /
g. b. casaregi, 150: alma benefattrice e di terrestri / e di
impiumi. groto, 7-177: l'alma ribelle e ingrata non presume / levarsi
: il gran dolor... l'alma implica. parini, v-157: la
rubò il più bel fior, che l'alma indora, / né di strage sì
tasso, 13-i-258: fa [l'alma] quasi augellin ch'in alto s'erga
parlar dolce accorto / altamente ne l'alma, / e di sì dolce salma /
pindemonte, 149: quale nella rapita alma s'imprime / forza di melanconico diletto!
, ma sponte / ha fatta l'alma nostra alla sua impronte, / senza alcun
136: ma non così l'alma gentile improvere / a chi 'l mar
sozzi diletti / il bel de l'alma, ed a nudrir la sete / dei
/ m'asperse il crine e lavò l'alma impura. baldi, i-21: a
con ardor d'ira bollente / l'alma, che al creator sie che si renda
come innante hai detto, / in l'alma non, che influsso alcun non potè
la mia partita / mi tolse l'alma: e s'io ripenso in lei /
: col sonno divide / l'alma dal cuor succiando e cleopatra /
altera luce, onde s'avviva l'alma, /... / in noi
, / vostra mercé, inanimarsi l'alma. frachetta, 368: deve il capitano
, fidanzato. iacopone, 37-23: alma, che stai enarrata de lo spodso
sì strane, / quai prenderebbe un'alma inavveduta, / che di fortuna col
i-22-12: qui castità, che santifica l'alma, / qui caritade, qui speranza
zenone da pistoia, 1-12: o benedetta alma, / egli è venuto il tempo
, 29-74: certo son che quella pover'alma / non cessa di gridar dinanzi a
viviamo insieme con dui cori e un'alma, / che ogni gentil amor così
incalma, / ché pensando donarti ancor quest'alma, / il pensier facto già interruppe
per via de le tue note, alma ben degna, / ch'appo te non
dilettoso incanto / con soave dolor l'alma mantiene. d'annunzio, i-74: volan
/ da quel peso crudel che l'alma incarca. arici, ii-365: di
tu desti al tempo, amor, quest'alma diva, / e 'n questa spoglia
. m. frescobaldi, 1-65: alma, tu te n'girai: trova
/ che d'aver presa e incatenata un'alma? ariosto, sai., 1-241
, /... / ogni alma sol di lei servir s'appaga. s
degli amor folli / sciorre l'incatenata alma tentavi. -intento, assorto.
... incauto! io l'alma / in tempesta ti posi; ed altro
congionte / son le forze de l'alma, e sto secura / qual fenice amorosa
, / che, serpendomi poi per l'alma vaga, / non so come,
, 16-236: prega che tosto l'alma aurora spunti, / ché fer
bandello, ii-1109: i'ch'avea l'alma d'ogni aita ignuda, / da
de l'onore, onde avea incensa l'alma, / sen venne, con mirabile
/ a dare indicio di sua virtute alma. incensomanna, sm. raro.
arresta. beccuti, i-126: l'alma, che dianzi a correr non fu lenta
me non cura e nega / inchinar l'alma all'amorose voglie. alfieri, 8-142
grato sen come vii cosa / l'alma de 'l figliuol tuo che ancor t'inchina
, e tale / nell'inerte terreno alma s'infuse / che tutto si vestì
ascoli, 3796: convien che lagrimar l'alma consenta / agli occhi tristi per rinchiusa
3-25: fu da risposta tal trafitta l'alma / del misero clo- rindo, e
, / sì che lodando il ciel l'alma s'inciela. -salire verso il
, sentirà sotto la nuca la sofficità alma e profonda dell'oceano. papini,
dante, inf., 8-45: alma sdegnosa, / benedetta colei che 'n te
1-14-29: quella ragion che fu nell'alma insita / impera a l'appetito e
nomi, 9-86: non vuol che l'alma in sen di pico stanze, /
sola tegna, / a cui divotamente l'alma inclino. cariteo, 292: inclinando
cecco d'ascoli, io7: l'alma bella del fattor simile / per suo
molto / di noi men lacrimabili nell'alma / luce prodotti. carducci, iii-24-227:
a tarmi, / saprà espor l'alma forte e 'l petto ignudo. montale,
destarsi / penser, che fa gentil d'alma villana. ariosto, 16-12: fortuna
vinto al primo incontro e privo / dell'alma, può ben dir che non è
ed a partir son tardi, / alma mia, se le porte a chiuder tardi
della carità. campofregoso, ii-18: l'alma incorruttibile espugnare la torre d'avorio, corrompere
savinio, 3-38: in piazza dell'alma m'imbarcai sopra un incrociatore terrestre.
). iacopone, lxxxiii-549: l'alma mia incrudilita, / che paté tanto
, ii-304: gli incursori e turbatori dell'alma pace secondo le conclusioni delle prime
fianco / come il vero valor rinforza l'alma. segneri, iii-3-196: voi dite
, / sbi gottir l'alma e impallidir il volto / fagli l'aspra
mio cor l'indegna piaga / l'alma ogn'arte, ogni sforzo insieme aduna.
, vii- 989: come l'alma m'inebria, m'india / questa dolce
alla gran francia i resti di sua grand'alma, e scritta / la più divina
gli ordini e le costituzioni di quest'alma città; rimembrarsi le cose sentite e
/ come la fé ch'una bella alma cinga / del suo tenace indissolubil nodo
, e pensi / quando a un'alma, che in dio levasi, è greve
1-90: ne la reggia de l'alma, / con accoglienze e vezzi / indiviso
l'altro rimedio è regolar de l'alma / i desideri indomiti e gli affetti.
il più bel fior, che l'alma indora, / né di strage sì fiera
e'vi cal di tebe, / vostr'alma madre, a tai miserie indotta.
iacopone, 36-20: de prudenzia adórnata, alma, si voi salire: / ch'
, ma in ispagna: / e l'alma pace e 'l generale indulto / mi
tu nel male eternamente agghiacci, / alma indurata. fiacchi, 102: mentre
nei delitti al par di lui / l'alma indurata ancor non hai, deh!
qualora / non ben felice amor l'alma t'attrista, / lene serpendo per le
. stupore e riverenza / induce all'alma, ove si scuopre prima. firenzuola
, e tale / nell'inerte terreno alma s'infuse, / che tutto si
ove di lei s'intrichi / l'alma inesperta e il timido pudore. cesarotti
rozza e inesperta, / non veder l'alma ne'suoi detti aperta. baldi,
, 365: l'idea / d'un'alma inestinguibile che ha in petto, /
, iu-1-521: come in dio fervida l'alma / s'inetemi, egli mostrò.
tutte le grazie inclite e rade / ch'alma natura, o proprio studio dare,
ombre ferali, / dolorosi carnefici dell'alma. brusoni, 2-17: inorridirono più
spose. morone, 23: l'alma infausta esalò tra cielo e terra.
carducci, iii-4-77: a la grand'alma di guatimozino / regnante sotto il padiglion
ciel coi vostri albori / che dell'alma il principio è puro e bianco. b
. ammalato; debole; fiacco, smil'alma dentro inferma, / e le fa
121: come el sguardo, ancor l'alma dentro hai / bistorta al iudicar per
è inferma. petrarca, 258-11: l'alma nudrita sempre in doglia e 'n pene
i che tran di speme / ogni alma isventurata che non teme / l'imperator de
/ per cui s'in- fema l'alma o si fa diva. dossi, ii-101
frugoni, i-8-46: no, voi quell'alma non lasciaste infertile, / che molto
cecco d'ascoli, 2569: l'alma con la vera fede, /..
che sempre infesta; / e così l'alma mesta / piglierà nuova luce e buon
mazza, i-138: a sua bell'alma è veste / il mortale di adamo
chiabrera, 4-3-262: ma d'olibrio l'alma / schizza per gli occhi fuore atro
miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, / ch'
: / e ciò vedendo, l'alma mia s'infìama / tanto ch'ella non
sue spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. paoletti, 1-2-108: i
d'un corpo sol, d'un'alma, / fu mio voto: l'ottenni
, / ed al sangue avvezzò l'alma infierita. d. battoli, 4-4-
gl'infige / nel di lei fianco alma ragion. 2. infilzare,
: dispetta e vile / convien l'alma mostrarsi / con vilmente trattarsi /.
può mai capire: / così fra l'alma e il suo fattor beato. lotario
/ al cor, e sciolse l'alma, e scossa l'have / di catena
de lo envesibile dio: / l'alma non vede, ma sente che glie de-
achillini, 193: saluta quel battista, alma e canora / tromba latina, al
/ per qual de la vendetta l'alma langue. frezzi, iii-n-49: ahi cieca
dottori, 3-124: arda in bronzo infocato alma d'acciaro. goldoni, x-548:
/ di saturno s'infuse: e l'alma terra / di sotto germogliò novelle erbette
soave infonderò dolcezza, / che dell'alma bellezza / di queste ninfe avrete al fin
x-2-255: tate / nell'inerte terreno alma s'infuse, / che tutto si
informati. beicari, 4-162: l'alma informa el suo subietto, / e
tutto bello e vago / informa un'alma d'ogni grazia priva, / com'ombra
mondo con sua essenza, / e l'alma per l'eterno incorruttibile. caviceo,
/ genio divin: tu, poiché un'alma accendi, / di qual possa la
. sandeo, lvi-37: più l'alma inforzo, aconcio e armo / a continuo
la notte avviene che infoschi / l'alma luce e funesti il mio riposo. g
: fier martir sì mi tormenta l'alma, / sì la mente m'infosca
infosca. pedemonte, iii-552: l'alma talor gli s'infoscava in petto.
. cavalcanti, i-192: perché sarìa dell'alma la salute, / che quasi giace
ombrosa valle, / ivi s'acqueta l'alma sbigottita. ufficiali sopra le castella e
: o corpo enfracedato, eo so l'alma dolente. cavalca, 19-309: le
/ l'aspetto che mi tien l'alma confusa. muratori, 7-ii-160: la terra
gli porse, / e vita e alma, non dal grembo uscita / di materia
monachi, 108: parte da l'alma la grazia infusa, / rompese amor se
bandello, ii-1012: è l'uomo l'alma quando dio l'infonde, / che
del quattrocento, lxiv-164: quando l'alma natura / fece, madonna, voi
mio presso che spento; / ritorni l'alma al suo primo ardimento. -facoltà
inginochiato, / che vi potrete l'alma e 'l cor mondare. ariosto, 38-10
contaminare. molza, lxv-5: [alma città] or fatta ancella sei di
repente / d'un tartareo furor l'alma gelosa. l. quirini, 92:
: al fin sparve e lasciò l'alma d'ardore, / di stupor e di
io non mi maraviglio / ch'ad alma vile e d'altre macchie lorda /
che sì gravoso scempio / sostenga indegnamente alma ben nata, / ch'ammira il tuo
guidi, xxx-5-312: quando d'un'alma amor preso ha l'impero, / gli
tu dello mio cor, della mia alma, / ingrato, a che tentar del
i-549: per trovar te la triste alma si strugge / vanamente, sentendosi perire,
casti, i-2-326: ma dove mai trovare alma sì pura / in questo mondo iniquo
mette avante / ch'eo deggia la mia alma inamorare / di lei, che amo
del guerriero armento, / quando l'alma stagion che n'innamora / nel cor l'
era quel tempo, in cui l'alma natura / se medesma vagheggia et innamora
parole. bruni, 127: quest'alma no, ch'a innamorarsi avvezza /
si porti dipinta ne le fronti / alma pensieri e voglie inamorate. tasso, n-iii-808
ver che 'nnanzi tempo spenta / sia l'alma luce che suol far contenta / mia
27-120: perché fatto non ha l'alma natura, / che senza te potesse nascer
movo / qual si fosse da me l'alma partita. brusantini, 35-65: d'
a te dovesse / di tua grand'alma fuore, / qual dal tuo sangue innumerabil
dante, par., 21-94: quell'alma nel ciel che più si schiara,
: mentr'ei ciò rivolgea nel cuore ed alma, / scotiterra nettun levò gran fiotto
i-5-123: il piacer, che l'alma inonda, / tu consacra e tu
seno / il vin, tra le delizie alma fenice. -ammaliare, affascinare, sedurre
, i-8-46: no, voi quell'alma non lasciaste infertile, / che molto a
imperiali, 4-336: a te sol quest'alma mia, ch'è pure / di
clima sì inospito e remoto, / alma qual è che non conosca amore? metastasio
luce a luce accresci, / quell'alma accendi, quei capegli indora, / quei
le ripe innostra, / avrebbe l'alma interamente pace. rota, 1-2-72: dolce
. zanotti, 1-8-84: chi l'alma porpora, / onde s'innostrano / le
venne / a far di sé la terra alma e felice, / nuova tra noi
5-i-35: se lieta avess'io l'alma,... / come l'aspra
/ il duol quasi dal sen l'alma disgiunge. leopardi, iii-845: io non
carducci, iii-n-314: « studium fuit alma poesis ». è cotesto il concetto
tuoi sozzi diletti / il bel de l'alma, ed a nudrir la sete /
beltà divina, / e come l'alma al corpo è forma e vita, /
, ove di lei s'intrichi / l'alma inesperta e il timido pudore. gnoli
12-16: lo peccato sì fa a l'alma sì terribile ferita / che glie tolle
tutte / troncar le vie; d'ogni alma insignorirsi. butti, 436: sarebbe
, l'insipidezza / o altro d'alma e di cor non apparente / vizio e
carne medesma, un core, un'alma. foscolo, ii-34: già tesi
: insomma so che cosa è l'alma vaga, / rotto parlar con subito silenzio
nigella / vagliono a far dormire un'alma insonne, / che nella coltre involta
o. rinuccini, 31: ogni alma gentil ch'apollo inspiri, / del mio
bergantini, 1-437: stava / l'alma madre adattando onesto volto / alla viola
smarriti, / e crescendo ne l'alma i pensier lieti, / ara i gran
gli anni insulta, / che a l'alma invitta fanno guerra invano. spallanzani,
altero insultator, tu pieno / l'alma di tanto fiele, a che nel sozzo
derridea / del corpo, e l'alma sol prendeva a cura. 10.
: l'italia potè riabbracciarsi alla sua alma madre, a roma, non imperiale,
di te, vergine sempre intatta et alma, / di poi di quel signor che
per te vita e gloria spera l'alma. sanudo, xxxvi-36: il provedador
trionfante là in disparte, / l'alma vinegia, è sola intatta figlia, /
non fusse la virtù infinita / dell'alma tua vinegia intatta e pura, /
e fuori intatta, / empia l'alma e il volto pia. guazzo, 1-27
). ceresa, 1-349: l'alma, la vita in bando e il cuor
: deh, non volere essacerbarmi l'alma / con questi detti intempestivi e vani
com'è la cagion prima. / ch'alma di tanta stima / far cose vive
per amor soporto, / credendo dare all'alma mia conforto, / dirà: sciogliti
questi, che gli occhi abbaglia e l'alma accende, /... angelo
sembianze e il guardo eterno / dell'alma luce intenebra e ricopre. leopardi, 271
, / finché in tutto da me l'alma si svella. campiglia, 1-220:
né molto andò che 'l ciel nell'alma messe / voglia al signor di qui
è il nettare più ameno / all'alma, che allor vive al mondo interita,
gusti], che intermissivamente traea dall'alma, e le tenerezze, in cui si
, / ove nel suo fattor l'alma s'interna. 4. farsi
s'interna / che tutta illuminar l'alma si sente. ruscelli, xxvi-2-99: o
dovevano che nell'interno riposo d'un'alma sì risvegliata. pindemonte, ii-
e tonde sancte, / vidime l'alma in parte viva e morta. alberti,
rintrecciarsi, in tessersi / con l'alma sua. 11. locuz.
, 1-39: o di quante opinion l'alma si impinge, / quanto quinci si
, / ch'i sensi intormentisce e l'alma allassa. d'annunzio, iii-2-1067:
intornogli la morte, guastatrice / dell'alma, si diffuse e lo coperse.
fatica. nel cuore osava l'alma. algarotti, 1-vi-86: il munich.
riapriva. parini, 257: un'alma forte / non si fabbrica il mal quando
ov'anco intrica e prende / amor quest'alma, a lui fidata ancella, /
ove di lei s'intrichi / l'alma inesperta e il timido pudore. leopardi,
salvini, 22-420: ma a me l'alma in cor questo consulta, / come
, 180: beato è quel che l'alma in cielo inurba, / se inurba
vostra mercede, i'sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova.
m'allontano; / ch'avezza l'alma a dir là'v'io la sento,
e fatto il comun corso, / mia alma tanto più de voi invaghisse. bandello
46-58 (iv-115): ben è quell'alma vana, / che s'invaghisce del
de l'unico mio sol, l'alma invaghita / de le sue glorie par che
marmitta, 167: già sento l'alma / tanto invaghita d'inalzarsi al monte /
, / per l'estremo dolor che l'alma sente? tasso, n-iv-97: sì
le fonti della vita, / egli l'alma investigò. -intr. busone
qualificare. ceresa, 1-351: l'alma, la vita in bando e il cor
l'invidia... / manduca l'alma distruggendo il core. albertano volgar.
/ tanta paura, e t'invilisce l'alma; / ché sol ti serba lei
giorno, ii-432: di fredda oblivion l'alma gli asperse, / / e d'
que'dritti eterni / che tu calpesti, alma villana, io giuro / inviolato giuramento
donna gentile, / di nome e d'alma inviolata e pura. vasari [zibaldone
. murtola, 16-54: così l'alma s'invesca / col suo mortai che
lo envesi- bele dio: / l'alma non vede; ma sente che glie despiace
rio. bonichi, 87: l'alma è cosa infinita... / e
cielo invisibile immortale, / soccorri a l'alma disviata e frale, / e 'l
. filiciaia, 2-2-199: così l'alma, che prega e non respira, /
ombrosa valle, / ivi s'acqueta l'alma sbigottita; / e come amor l'
/ de le grand'alpi, una grand'alma or sia. / quel suo tanto
adiutorio. epicuro, 41: ogn'alma qui, amor, t'invoca e ti
qual desio m'invoglia / che l'alma mia dal suo mortai si scioglia / e
/ sempre, e gioisca in dio l'alma a lui fida. chiari, 1-i-80
perrucci, 93: luce dell'alma mia, chi mi t'invola? /
sola, / el to parlar l'alma m'invola, / lasa, ohimè,
un tronco, e sente trepidar l'alma nella corteccia selvaggia, ove, germogliando
tu sei / a cui sovente sua sensibil alma / offre d'involontario e dolce pianto
già involto nella faccia lieta / de l'alma terra il manto de la notte
guinigi, 1-305: mentre che l'alma è involta in questi panni, /
mie, che sono / figlie d'un'alma in troppo fango involta, / quelle
imbianca, / et involta gli tien l'alma nel ghiaccio. piccolomini, 1-81:
eletti / piaceri involta, e tutta alma e serena. l. a dimari,
nel suo doppio gioir sta l'alma involta. pananti, ii-144: luca
cuor ne resterà doglioso, / e l'alma mia sarà fra pene involta / fin
lascia. casti, 302: involta l'alma in velo oscuro e denso / langue
rapide faville / involve il core e l'alma sua secreta, / che da l'
, /... / più l'alma è trista. papi, 4-191: uno
t'involve il capo, un tal l'alma t'affanna / sbigottimento disperato. carducci
el corpo, e l'alma ha in man lucifero, / di fauno
tutta la sorgente i entro a l'alma egra e dolente. baretti, 3-26:
/ per qual de la vendetta l'alma langue. g. villani, 7-66:
papi, 4-199: virtù, dell'alma in un beltade e forza, /
offese divine. carducci, iii-1-278: l'alma è imperfetta, / se indarno tirascibile
contende. frezzi, ii-4-75: l'alma vorrebbe ire al bene ed è impedita
nabile degli anni / calca torme sull'alma, e rode, e passa,
e i freddi avori, impiagate quest'alma, onde poi miste / sian le ferite
irriga e tinge, / di bell'alma non rado annunzia e pinge / l'
, 1-337: vergin aura, dell'alma irrigatrice, / perché più mi vezzeggi?
soave irrori / la schietta e candid'alma, / cui non turba alcun spettro
mi nuotan nel sangue e mordon l'alma. svevo, 8-437: il cuore non
, suona e rompi e spetra / quell'alma d'aspe tu, quel cor di
vaticinato ostello, / ascese un'alma vergine, / la gloria d'israello,
del guerriero armento, / quando l'alma stagion che n'innamora / nel cor le
/ e s'impri- man ne l'alma acri e mordaci. metastasio, 1-ii-217:
a verso. ugurgieri, 245: l'alma terra italiana. livio volgar.,
non te offesi mai / per l'alma ch'ogne senso in me comparte.
tutte quante, / pace, fede alma, concordia e iustizia, / sorelle
intente udirono. leopardi, 1-60: alma terra natia, / la vita che mi
in suo diritto, / ogni labe dell'alma ed ogni ruga. papi, ii-143
: d'ogni labe monda / reca l'alma all'aitar. rovani, 1-161:
: poi del mio error vergogna all'alma invia / altretanto dolor quanto è il
/ lo stame con cui'lciel quest'alma avvinse. l. laiini, lxv-238:
1-177: che barbaro governo / fanno dell'alma mia / sdegno, rimorso interno,
inquieta mente offuscasi, / pungente doglia l'alma mi lacera. leopardi, iii-233:
non sia lacera e guasta / della grand'alma tua la viril veste. mascheroni,
lamentoso. iacopone, lxxxiii-518: l'alma ke fo creata preziosa / a lo
, / ch'i'spargo innanzi l'alma tua faccia diva. f. f.
quante note / ho riprovato umiliar quell'alma! idem, 347-8: de le
molto / di noi men lacrimabili nell'alma / luce prodotti. zendrini, iii-
lieta stagion d'intorno scorge / l'alma c'ha dentro un lagrimoso verno.
e lagnarsi. petrarca, 205-5: alma, non ti lagnar, ma soffra
cupa lacuna / desia parlar a qualche alma macchiata / dell'eresia. 4.
piaghe lambe, / salute a l'alma ancor mal sana cerco. caro, 5-126
alba, / e lagrime che l'alma a li occhi invia. boccaccio, dee
colonna, 1-299: non so se l'alma per suo ben vaneggia, / o
ntorno 'l guardo / di chi porta nell'alma antico foco /... /
il lancierò tidide / diomede scemando d'alma e vita / gli dispogliò dell'armi
/... il senso e l'alma fan contenta e lieta. aretino,
di fuore / e s'impriman ne l'alma acri e mordaci. pirandello, 6-52
vece eran singulti: / languevano in un'alma, / asciutte per sospiri, /
vanta / del gran gusmano eroe l'alma famiglia. siri, ix-900: languivano altresì
, 192: ella sen porta l'alma mia / e 'l corpo lascia, misero
. gozzi, i-22-71: tedio l'alma addormentata e languor tardo. parini,
che tutti i vizi lania, / l'alma si truova in... stulta
, x-114: troppo è grande la vostra alma potenza, / gentilissime donne; /
uscì divisa / con gran contrasto l'alma, e lasciò mesta / paure soavi de
a quei lasciai / misero, l'alma, che v'alberga ancora. tasso,
ha fatto partitore / il cor dell'alma, ch'è tuttor presente; / ed
, iii-30-294: tu assunta nel cielo alma toscana / dinne a ferrucci che aguz-
che chi annoda e preme / l'alma, che vanamente or spera or teme /
sia di gloria e d'onor l'alma arricchita / contro l'invidia altrui,
, / le sdentate donnicciuole / l'alma debole incostante / mi nodrir d'assurde
gran dio trino ed uno / l'alma si monda al salutar lavacro, / qui
lei fidel sugetto, / e l'alma mia reposi in le sua mano / servendo
. girolamo leopardi, 2-33: l'alma natura, che molto l'apprezza [la
è un ingrato, / è un'alma senza legge e senza fede.
franco, 360: e tu, pura alma, in tanti affanni involta, /
mai diede [natura] alla donna? alma beltade, / leggiadria, venustà
tu non sei piatosa, / l'alma mia in te reposa, / refellendo omne
t'esser puote in angelo ed in alma, / tutta è in lui. cino
aquilano, 66: perché de sua leggiadra alma figura / temo non sia così l'
più che altrui portar corona, / alma ligiatra, in cui sempre in effetto /
, / come il corpo è de l'alma albergo e veste, / così d'
da ferrara, 75: tu porti l'alma mia ne la tua branca, /
stanza, / dove del sole è l'alma residenza, / vi giugnerei qual
petrarca, 193-4: oblio ne l'alma piove / d'ogni altro dolce,
prima / che nel gorgo leteo l'alma trabocchi, / lascia che un bacio
dolce e vivida fiammella, / che l'alma riconforta e rinnovella, / e vi
qual divina / face, schiarava l'alma tenerella j della bambina.
. campailla, 5-4: con l'alma tutta in su de'rai traslata
purga e rinnova / del lezzo antico l'alma vera chiesa. pallavicino, 1-505:
avessi avinto, / lì pascer l'alma di dua luci sante. bandello, 1-1
; entro l'affiso / sguardo venendo l'alma e ne'socchiusi / labbri a libar
sì che pensi: « or l'alma fugge / e 'n lei trapassa peregrina »
svena, e sfibra el corpo all'alma sconcia. buonarroti il giovane, 9-660:
si stima / che n'aggia l'alma sua luogo non bello. acciainoli, 1-1-53
parco / con fronte liberal che l'alma pinge. manzini, 17-114: 11
vii quei che piegò la scema / alma sotto ogni danno ed a l'ostile /
, 1-xxxiv-8: d'ogni atto dell'alma arbitro e donno / sta libero voler;
libero favellar è certo segno / d'alma non finta. casti, i-1-6: io
vertù, libertà, scienza, / alma e dio defendendo, / pregio e
due luci amate, / aver l'alma al morir ardita e balda. goldoni,
empio costume, / petto libidinoso, alma lasciva. c. gozzi, 1-475:
del suo figliuolo. bronzino, i-83: alma rivera, e tu, cui sol
cui sol donaro / le stelle l'alma pianta, ond'io mi lieto.
cielo / innanzi a quella gloriosa ed alma, / che prese in sé la palma
nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede, / assisa in alta e
, e in lieti oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali. chiabrera,
così leve, espedita e lieta l'alma / la segua, et io sia fuor
mio corporeo impaccio / esser senz'alma, che già lieve e pura /
negletto / quel corpo in cui già visse alma sì degna, / lo qual con
invita / ad udir di gesù l'alma parola. 23. libero da
solo peccando / mi posso corpo ed alma aucider leve. petrarca, 328-7: qual
nere bacche / che ti macchiano l'alma, altro non resti. tingoli, iii-188
tuoi raggi ardenti / al forte folgorar l'alma di- vegna / qual specchio, che
legge / de la nave de l'alma il dubbio corso. buommattei, 8:
pronom. magalotti, 4-201: l'alma... / qual balsamo si liqua
/ scender nel core a liquefarvi l'alma. pallavicino, 1-572: se taluno
pers, 42: io, cercando l'alma e 'l suo bel velo, / vo
campeggi, 47: come stringendo l'alma, indi ne spremi [o pietade]
. monti, x-3-439: conforto dell'alma, / fontana del vero, / gorgogli
, 5-iii-34: guarde il vendemmiator che l'alma vite / di porporino ammanto o d'
b. tasso, ii-132: sana l'alma dolente / ed egra, di salute
idiomi, e in pure voci / l'alma riversi. de sanctis, lett. it
cesarotti, 1-xxxiv-127: il mistico de l'alma / amoroso silenzio altro non rompe
i freddi avori, / impiagate quest'alma, onde poi miste / sian le
tempo. anonimo, i-199: l'alma e lo spirito e la mia mente
gorgogliante al fin commista, / l'alma di lui se ne fuggì sdegnosa /
a sciorre il gelo / onde l'alma t'avean, ch'era sì calda,
, è pur ver che tu ne l'alma impressi / hai di veglio titon gli
'l chiede altro tesoro / che quell'alma ch'adoro, / che scesa in terra
8-30: quel corpo in cui già visse alma sì degna, / lo qual con
. manzoni, ii-316: poi che quest'alma terra / m'ha nel suo glorioso
. bonichi, 87: l'alma è cosa infinita, / passibil, immortale
lo ciel sovente, / ove l'alma gentil già locata era, / che donna
, ii-23: così appunto in quest'ora alma e vitale i... i
- / et in questo penser l'alma respira. boccaccio, dee., 2-8
ch'io son suo servo e l'alma snella / desidera esser tratta fuor di
. stampa, 114: che farai, alma? /... / tornerai a
/ e co 'l dolor che la trist'alma allaccia. bizzarri, 30: ahi
linneo. monti, 14-410: l'alma terra / di sotto germogliò novelle erbette,
, il cielo / né l'alma de le dolci fiamme spenta, / per
accendi 'l core, / invitala alla lotta alma e gioiosa. tasso, 11-iii-1007:
e facile il camino / a l'alma, che luttando vuole uscire. ariosto
, / anzi con gli occhi ancor l'alma vaneggia. cellini, 2-72 (427
/ la luce agli occhi, a l'alma il vigor toglie. monti, 2-799
, 220-12: di qual sol nacque l'alma luce altera / di que'belli occhi
guidiccioni, i-32: fidi specchi de l'alma, occhi lucenti, / che con
/ lucenti spirti, che la felice alma, / accesa a quello, ardita i
, vii-450 (1-70): la beata alma / luze, fronduta de vittoria palma
: mi rapisti il core e l'alma / de'lucidi occhi tuoi con un sol
negletto / quel corpo in cui già visse alma sì degna, / lo qual con
ai lucidissimi paesi / si volse l'alma che chiaria imprìa / el cielo e
non spengan, io tosto perdo l'alma, / la lucerna, di mia
il segno / che la reggeva [l'alma] com'un sacro nume, /
vado abandonato e solo / da l'alma che sei tu, dal cor che resta
lugubre in lagrimosi accenti / celebrar, alma degna, il tuo gran vanto. g
lume non veggio... l'alma è viatrice. -esser sopraffatto da un
miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, / ch'
seguendoli appresso la vocale, come l'alma. gigli, 2-11: viveva qualche grammatico
se mai / in loco tornerò che l'alma trista / si rassereni a gli amorosi
parlarti, e fa beata / quest'alma pria sien sue membra sepolte. guicciardini,
tuo santo foco / el cor e l'alma accendi. vasari, ii-512: andatosene
vanta / del gran gusmano eroe l'alma famiglia. note al malmantile, 1-348:
moneti, 59: solo si spaccia d'alma coraggiosa / chi provato non ha di
non fur già mai sì cari ad alma amante, / come a me son le
donne / giammai non ispuntò molle nell'alma. gozzano, i-129: sei quasi
vivere incerto, e di piegar quell'alma / non mi tor la lusinga. alfieri
, lxxviii-111-403: subito ben mirai l'alma giulìa, / che tanta reverenza la
sezze, iii-496: ecco il corso dell'alma gionto al fine: / lustra venuta
che ssi dice / che 'nfonde l'alma come terra il fiume. s. caterina
nodo sì gentil, / e da l'alma pensierosa / fuga il lutto vedovil.
s'ho macchiato il corpo, ho l'alma pura; / né può macchiarmi l'
pura; / né può macchiarmi l'alma esterna arsura. muratori, 10-i-32: informiamoci
disse. trissino, 2-3-66: l'alma uscì fuor soffiando molto: / come
duole d'un dolore che le macera l'alma, si sfoga solamente con certi sospiri
, / in breve gli esce l'alma della gola, / e morte empia e
, 1-482: chi ha l'alma maculata di misfatti, / l'ira del
: dietro i genitori la gran madre (alma mater?) la patria, o
de le vie celesti, / l'alma urania da te [adelai] lunge non
dubbio s'all'occhio diritto parere / l'alma natura vago te lo faccia o l'
pagani. delminio, i-301: l'alma, che con mercurio nel ritegno /
iacopone, 36-20: de prudenzia adornate, alma, si voi salire: / ch'
'anima '; cfr. alma e magnanimo. magnamare, sm.
/ lo statuto? ed ardisce alma francese / oggi invocarlo? c
/ terrestri semidei, / e cortese alma eguale / vanti all'onor dell'inclito
ognior di pianger vaghi / e l'alma pur bramosa del suo ardore: / temprar
quest'occhi non appaghi / de l'alma vista de le luci chiare? / perché
invisibile immortale, / soccorri a l'alma disviata e frale / e 'l suo
. campanella, i-98: quantunque l'alma fosse mortale, e più beato chi vive
vista / la fortezza, virtù de l'alma invitta, / mal grado di fortuna
pindemonte, ii-31: quale nella rapita alma s'imprime / forza di melanconico diletto
suo vano stato, / languendo l'alma sempre tempestata. granucci, 1-100:
sì che direbber: « questi ha l'alma tinta / del piacer di costei »
al corpo ài mesagio, / a l'alma pena, e merti eternai morte;
di sue lucide onde / inebria l'alma tosto e la fa lieta, / indi
, finché si svella / da me l'alma, adorar: forse e 'l farei
ricchezza non manca, / se l'alma non si sforza nel suo male. giuseppe
a poco io manco / e l'alma per diletto si consuma. firenzuola, 769
del '300, lxxxiv-288: mancami l'alma come neve al sole. bibbiena, xxv-1-75
vengo manco. chiabrera, 1-i-44: ciascun'alma di terror vien manco. cesarotti,
rosea ghirlanda / che or con l'alma salute aprii ti manda. -generare
pone, / consuma il corpo e l'alma si manduca. 3. prov
maneggia, / tu rammollisci a me quell'alma dura. scalvini, 1-71: lo
e i bei sembianti / elena ogn'alma e ogni sguardo appaga. casti, vi-182
, 16-ii-64: voi la rapiste [quest'alma], ed in favella e in
gli ordini e le costituzioni di quest'alma città... e sopra tutto
rosso, vii-465 (9-13): l'alma ennamorata starà sempre / denanti amore come
iacopone, 7-4: dal diavolo a l'alma lo viso è roffiano / e quanto
ruggier complessi, / ch'avrà ne l'alma eternamente impressi. -giurare nelle
. tesauro, 5-205: entra l'alma in prigion quando alcun nasce / e
! fammi lieta / che vegga l'alma virgo parturire, / tanto gridata da ogni
dolce toso incanto / con soave dolor l'alma mantiene. berchet, mio mal prima
fé, quanto rispetto / m'inspirano nell'alma e quanti, oh dio, /
ben suole... / odiar buon'alma il suo corporeo manto, / qual
involto nella faccia lieta / de l'alma terra il manto de la notte, /
carducci, 1026: non mai più nobil alma, non mai sprigionando lanciasti / a
g. gozzi, i-17-209: bell'alma, adoro il tuo pensier, ma
e con un gran sospiro, / l'alma produsse al ciel sanza martiro. masuccio
e facile il camino / a l'alma che, luttando, vuole uscire.
/ ch'ogni maschio pensier de l'alma tolle. sermini, 55: manda uomin
cera i... i l'alma mencia gentil, mia speme vera, /
, che fu mortale, / con l'alma mandò fuor sì gran ruggito / e
primavera la tornata, stava / l'alma madre adattando onesto volto / alla viola
sue spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. -corposità, gagliardia di
una nuova / allegrezza m'ingombra l'alma, e onde / ella nasca non so
ho per-certo ne la mente messo / ch'alma beata non poria mentire, / però
petrarca, iii-2-50: ma pur che l'alma in dio si riconforte, / e
mai capire: / così fra l'alma e il suo fattor beato; / sicché
vi sia / da dio informato che nell'alma spire, / sì come il sol
quegli, cui non pondo è l'alma / t'ha cara; e sembri a
lorenzo de'medici, i-165: l'alma, li spirti e tossa / state
che me conforta; / però che l'alma dentro da tal porta / serrata tegno
tosto in aria s'udir che l'alma uscio; / la qual, disciolta dal
da esso. chiabrera, 1-16-47: alma... pianta, /..
, / s'uom pensi come ogni alma piaggia allegra / feo trista de l'
tetre / ombre cinge di rai l'alma e la fronte. menzini, i-163:
; e con diletto freme / l'alma in membrarlo. monti, 24-8: di
/ il valor di patròclo e la grand'alma, / e le comuni imprese,
, par., 2-134: come l'alma dentro a vostra polve / per differenti
ciò viver non voglio / ma dipartire l'alma da le membra. finfo del buono
. cavalcanti, i-192: perché saria dell'alma la salute, / che quasi giace
non ha più del lino / [l'alma] solvesi da la carne e in
molti che credeano allora / che l'alma, uscita fuor de la sua rete,
da quel cielo uscirà fuora / l'alma aurora / a menar più bello il
cuore, con divoratrice / lite dell'alma, sdegno ne menammo. g. b
, 12-47: lo peccato mena l'alma al sepolcro de lo 'nferno. chiaro
questo gran mestieri, / amor l'alma mi toglie e poi la mena, /
a lui s'appresse, / placar l'alma del morto ch'ella offende, /
: quel eh'a notar di voi l'alma s'accende, / sol è che
te devemo / di cor, d'alma, di mente e di valore / portar
certo ne la mente messo / ch'alma beata non poria mentire, / però ch'
volto a dio la mente, l'alma e 'l cuore, / confessò l'umil
dante, par., 4-95: alma beata non poria mentire, / però ch'
mentito volto / vane lusinghe indarno all'alma porgi. marmitta, 48: vid'io
ora che insieme con la nostra * alma mater 'lo commemoriamo [il carducci]
di pace privo, / mentre che l'alma chiuderà il mio velo. l.
vi chieggio che doniate pace / all'alma, quando il corpo andrà sotterra.
pria che il piede / corse l'alma in aiuto all'infelice; / che
mercede, i'sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova, /
ch'occupa il corpo e i ben dell'alma imbola. epicuro, 30: dà
sì vile, sì mercenaria ho l'alma, / che volessi per oro vendere altrui
a goder la bennata cortesia / dell'alma merendetta geniale. -merendèlla.
piace, / di pianger con voi l'alma si contenta. / qual forza ve
/ che mesto il tenne, alquanto l'alma allegra. forteguerri [petrocchi]:
tanto m'alletti il senso e l'alma bei, / ch'io, benché mergo
, 11-144: non merta aita / alma che sdegnar può la propria vita.
/ so visso en tanta alteza, l'alma n'aio perduta: / la mala
canoni. campailla, 1-3-9: l'alma in disposizion mera passiva / de gli
luce a luce accresci, / quell'alma accendi, quei capegli indora, / quei
topinela sventurata! oh meschinela, l'alma e 'l cor languir me fa'.
boiardo, ii-20-51: ben cognosce l'alma meschinella / che
fra voi ricopra, / e torni l'alma al proprio albergo ignuda. lorenzo de'
, / triema e paventa più l'alma meschina. sanuclo, xlviii-508: le
gioia, tranquilla ritornando in parte l'alma, / non è, disse il canuto
fortunato incontro / i messaggier pacifici dell'alma / cambieran lor novelle. e.
maggio il primo giorno, / dell'alma estate messaggier fiorito, / viensene adorno.
! ei la divora / tutta con l'alma, che divisa e sparsa / liba
causa. chiabrera, 1-ii-132: alma folle, a che ten vai / a
: or abbia pace / tua guerriera alma. = voce dotta, lat
di morte il messo, / e l'alma ad ubidirla uscita fore. 7
costà non ho fatto altro che mestare e alma naccare con te.
contemplando questo gran mestieri, / amor l'alma mi toglie e poi la mena,
308: or meste immagini / l'alma m'ingombrano, / pensier funebri /
/ noi d'arcadia abitatori, / alma dea, facciam ritorno / con i
gozzi, i-17-128: se grave pensier l'alma all'uom turba, / fuor dell'
avvinto / il prigionier; ma l'alma / del vincitor, del vinto /
lei partita, / contristandosi ^ ogn'alma oltra ogni meta. -passare,
/ dico in quel punto che l'alma si sferra. berni, 44-31 (iv-60
il metro / o d'affogar quell'alma ingrata e cruda / o di tornar da
lui s'apprese, / placar l'alma del morto ch'ella offende, / facendo
per certo nella mente messo / ch'alma beata non poria mentire, / però
è in lui suggella / virtualmente l'alma che ristette. fracchia, 893: finalmente
gioite, o padri; e a l'alma ed a la mente / galliche fole
7-ii-406: voi tengo in mezzo l'alma e non porla / svellervi indi fortuna
filicaia, 2-1-8: non tei dissi, alma mia, ch'un dì faresti /
. m. frescobaldi, 1-65: alma, tu te n'girai: trova
filippo da massa, lxxxviii-1-597: o alma mia, che sì bella eri e
, xxxviii-198: expecta che del corpo st'alma migre / e che del tutto sia
ire, / che costringa da sé l'alma che migre, / né a morte
da prato, lxxxviii-1-548: parmi l'alma già da me migrata, / trista
fede. petrarca, 256-11: l'alma cui morte del suo albergo caccia,
ombre. idem, 309: l'alma natura, / miniando le piagge / di
francesco, / lo frutto pigliò eli'alma / de cristo crucifisso; / fusti
si lasciò cadere; / quando l'alma smarrita fe'ritorno / al ministerio della vita
fine / è il dar splendore all'alma e in suo più vago / aspetto por
far tra noi soggiorno / la tua bell'alma e seco amor scendea, / a
mirando, / beve nettar di vita alma, ch'asseta; / ama dunque s'
presso / che del suo proprio error l'alma s'appaga. sergardi, 204:
unde al corpo dài mesagio / e l'alma pena. g. villani, 9-323
/ perché nelle ferite / lasciando l'alma, in su l'erboso piano / cadon
all'impero, / m'empié l'alma di foco, di speranza il pensiero.
lagrimando grido, / cacciar devrei quest'alma stanca e trista, / sì come fe'
miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, / ch'
ver che 'nnanzi tempo spenta / sia l'alma luce che suol far contenta / mia
dormono i sensi e il mistico de l'alma / amoroso silenzio altro non rompe /
me doppia colonna / porsi fra l'alma stanca e 'l mortai colpo. caviceo,
lacci sì 'nvolto / che lieve riputava l'alma trista / aver lasciata questa luce mista
d'erbe altra mixtura / devrìa cacciar quest'alma invitta e forte. aretino, 20-209
faceva una mistura / che di soavità l'alma notriva. -armoniosa combinazione di suoni
eterna rigidezza, onde armi / l'alma gentil, gran meraviglia panni. forteguerri
un tempo, e senza posa un'alma / star sull'ale vedeasi e rivoltarsi
la stella del barile balenò su quell'alma pur mo nata. pascoli, 989:
/ questo e quel strale a tormi l'alma intento, / de le saette il
... un giorno o due nell'alma roma; e lì andavamo a vedere
con vanni mobilmente immoti / a dio l'alma sen vola, e passa in dio
keats e shelley e il rossetti e alma tadema e il michetti,...
del mio servaggio orrendo / con l'alma, non col cor, ch'io
/ e'le produce e figlia / l'alma reai quando si volge al mondo;
e que'fervidi sospiri / d'invaghita alma frenetica / ben a credere io m'
né pregar dolce / l'ostinato de l'alma affanno molce. bracciolini, 2-20-27:
man la lira, / di tua grand'alma un'aura, / possente alceo,
tutta la sorgente / entro a l'alma egra e dolente. fiacchi, 36:
, 1-97: non si trova sì dura alma / che non si molli al frequentar
che il puro ne scolpisci anco dell'alma? -con metonimia. foscolo
lieta / magion, ma la forte alma in molli studi / d'esquisite delizie si
core. cesarotti, i-xxxv-51: quell'alma altera, /... non dando
e molle / fosse del sangue mio quest'alma terra. tarchetti, 6-ii-186: nel
il ciglio, / né sempre è l'alma nubilosa e oscura. a. cattaneo
308: or meste immagini / l'alma m'ingombrano, / pensieri funebri /
in sulle porte / si appresentan dell'alma e, delle inteste / nervose fila
, par., 2-137: come l'alma dentro a vostra polve / per differenti
, / che alla soglia del ciel l'alma conduce. cesarotti, 1-xi-330: quanto
, l'insipidezza / o altro d'alma e di cor non apparente / vizio e
romano impero... appartiene all'alma città di roma. guicciardini, i-230
3-545: in monchi studi / l'alma è spezzata, e per rifarsi intera /
rovente ferro in gelid'onda, / l'alma gittata nel gorgo mondano. -carcere
libero a mutar convento, / l'alma sorprende, e di voler le giova.
/ purificato e mondo di carne e alma. dante, conv.. iv-v-5:
/ mostra con le lor doti a l'alma affisse / che da più chiaro e
corpo tuo ch'è di tua alma mondo. -esente da pericoli,
mondi, / fa spaziar la liber'alma. monti, x-3-369: con ammirando
, 58: tre nemici ha l'alma nostra, / mondo, carne e dimon
... / bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa, / che fu sì altiera
questo a un miglior mondo passa / alma gentile, che di questo è lassa
c. croce, 2-29: a questa alma virtù par non si trova / moneta
campofregoso, iii-15: l'altro senza alma vive in giazzo e ardore, /
: dunque voi che qui venerate su'alma corona, / leggete i miei monimenti e
grand'uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando, espresse il
prigion trilustre / e deposto de l'alma il grave incarco, / salir già mi
pindemonte, ii-23: in quest'ora alma e vitale /... /
affanno / che pur convien che l'alma se disparta. -superare in valore
al monte / una sola viltade ogni alma implica. -region. pascolo estivo
67-6: de servire / ho sempre l'alma mia desiderosa, / quanto per vostr'
, ammaliata, / che morbo all'alma avrà bar etti, 6-53: se poi
di fuore / e s'impriman ne l'alma acri e mordaci. loredano, 1-216
i-7-210: tosto un altro pensier nacque nell'alma, / ch'oggi del mio morir
speranza privo / della risposta di sua alma immensa, / però, caro mio amico
, / tu mi sovvieni allora, alma beata. -picchiettare, ticchettare (
e ristorata tu ritorni al peso / dell'alma reggia e del superno scettro.
/ e teco mormoreggi, / l'alma mi tiranneggi. 4. manifestare malcontento
). stigliani, 2-264: tener'alma dell'aria, / molle spirto del
parve, / onde sentia dal cor l'alma disciorsi. lengueglia, 145: se
soma. cellini, 831: l'alma immortai di questo mortai chiostro / sovente
gn'e mirabel cosa, / sorprese l'alma mia de tutto amore. dante,
parole m'hanno / tutta ingombrata l'alma. pulci, 28-35: questa no
loco / morrà, in modo che l'alma diserra / e finirà el nostro mortai
. cellini, 876: a dio l'alma ha a far ritorno / e lasciar
di me doppia colonna / porsi fra l'alma stanca e '1 mortai colpo.
238: che sol de rimembrar l'alma contristola, / che mi fu l'ombra
ambe le porte, / che teco, alma mia spene, io mi conforte.
forse pare, / tanto ne l'alma mio monta dolore. guittone, xiv-59:
. mariotto davanzati, lxxxviii-1-416: l'alma, già disperata, / a la
repugna al bene, / e l'alma razionale se mortifica. foscolo, xv-
/ né morti sensi e non trattabil alma, / o debil corpo ricaduto e vecchio
, lxvi-1-318: il vino moscatello viene all'alma roma da più province, e per
naturai che viene / de l'antiqu'alma in gran vertù percossa. cesarotti, 1xxv-
rodin, tenuta nell'avenue de l'alma, in un apposito padiglione pieno zeppo di
nascosto altro colore, / eh'l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari
mota e mista, / mostrommi l'alma che m'avea parlato / qual era tra
/ sol monstra che per voi questa alma paté. giovio, i-217: tanta securtà
beccuti, i-155: -o dea, quest'alma di pietà; ru- bella / provi
153: gli occhi, specchi dell'alma, a terra chini, / mostran
cose / si glorian di veder quest'alma diva! g. stampa,
del bene, 6: per sottrar l'alma, la sua frale scorza, /
mille / penetrar puote e concepir vostr'alma / cose diverse. mazzini, iii-1-155
mota e mista, / mostrommi l'alma che m'avea parlato, / qual era
/ ne'più segreti ancor lari dell'alma / penetra il vate. -con
salvini, 13-11: se alcuno nell'alma avendo lutto / da fresco duol trafitta
., né temeva la musica famiglia dell'alma venere il riscontro delle rapaci aquile o
me suo pensamento, / e l'alma forma di sua simillianza, / la
arte / eran parate e morte all'alma ottusa / con subite mutanze.
: franchezza di core e vertù d'alma / tutta sommisi, ohimè lasso,
1-8-131: qual mi fe'canto udir l'alma talìa, / e quai vaghe a
stella / due luci nasceran: l'alma elionora / e la pudica e candida
non mi sia nascosa / per l'alma che d'amor tanto si lagna!
/ nascosto altro colore, / che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari
lui. maggi, 127: vostr'alma e per sapere e per valore /
, 344: la bellezza del sito, alma natia, / gli occhi fuor del
in quello libro 'che l'alma ', cioè che l'anima, '
si converte in natura, / l'alma quel che non ha sogna e figura.
, debile e frale / scudo dell'alma, a si possente e forte / colpo
o ben celeste, / o alma, dove 'l degno cor s'aggira.
ché pietro, che volea por l'alma / per te dianzi, negò la terza
, / nel carcere mortai dormito ha l'alma. bianchi, 114: o anima
ramo di nodosa quercia / pende l'alma zampogna. milizia, vii-429: la
chiabrera, 1-i-436: che se l'alma virtù negletta e nuda / non empie
. b. tasso, i-260: l'alma, che non mai vaneggia ed erra
miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, /
: parmi allor che dal petto l'alma guizzi, / e tutta scarca de i
la più sozza, crudel, diabolic'alma, / che 'l sol vedesse mai.
angelico nembo / porta gli fu la gentil alma in grembo / ch'era del
79: occhi, soli de l'alma, / più il ciel de la fronte
viver non voglio / ma dipartire l'alma da le membra; / e faria ciò
lui sputa. / così fa l'alma col maggior nimiquo, / ché per
/ quel corpo in cui già visse alma sì degna. davila, 317: i
, 2-302: al candor de la fronte alma e serena / ogni neo di vapor
3-350: ne'più segreti ancor lari dell'alma / penetra il vate, e in
mare. monti, 18-64: l'alma climene e mera ed oritia / ed
amor fiamme cocenti / tu nera hai l'alma. alfieri, 1-1125: o
po'che 'l cieco furor l'alma sospinse / a seguir quella il cui
nervi e l'igneo / vigor dell'alma offeso. carducci, iii-7-48: il terzo
dominici, 4-146: come l'alma creata / a bell'imagin del suo
è il nettare più ameno / all'alma, che allor vive al mondo intenta
e mirando / beve nettar di vita alma ch'asseta: / ama dunque, s'
'la madre berecin- tia, l'alma figlia ai giove, il domator tirintio '
, e tua mercé racquisti / quest'alma il nido vero, onde uscì fora.
. goldoni, ix-29: ha un'alma in seno / ch'è d'incorrotta fé
manzoni, ii-35: godi, o donna alma del cielo, / godi: 11
[idea] fermamente nidu- lata l'alma mia contentamente cubiculava, quale in tutissimo
né nigella / vagliono a far dormire un'alma insonne, / che nella coltre involta
, 1-24: io mi figuro appunto l'alma di massimo qual rabbellita napea sorger dalla
rosea ghirlanda / che or con l'alma salute aprii ti manda. graf,
donne / giammai non inspuntò molle nell'alma. aleardi, 1-10: vide il niveo
quel no sublime, / di liberissim'alma invitto figlio. manzoni, pr. sp
ingegno e in avvenenti spoglie / bellissim'alma. leopardi, 979: io fo
è più degna la nobilitate / dell'alma che in virtute si diletta / rappresentando
nocente. poerio, 3-297: l'alma, sgombro il nocente / sospetto, aspiri
gli occhi miei / nocive a l'alma ombre sì oscure e adre. muratori,
/ come la fé eh'una bella alma cinga / del suo tenace indissolubil nodo
: ah, tergi il pianto: / alma non trovi di pietade avara. /
frodo. guidiccioni, 5-30: l'alma..., avvinta d'uno stretto
te? poerio, 3-120: così l'alma s'affaccia all'infinito, / così
non io, non io, se l'alma / da'suoi nodi si sferra e
ramo di nodosa quercia / pende l'alma zampogna. c. ferrari,
terreno incarco, / sotto cui l'alma sospirando geme / si fa men grave
da lavare e sanare infirmitaai da l'alma natura produrti,... molto
è meno mutabile. ariosto, 29-26: alma, ch'avesti più la fede cara
tu. vergine madre, intatta e alma, / che serbi l'aragonio nome antiquo
, / non ti dispiaccia che quest'alma eletta / emende tanti error del mondo obliquo
terzo che nome non ha, / quell'alma dolente da '1 suol de lo esiglio
/ che la ragion, ch'ogni bona alma affrena, / non sia dal voler
, ii-144: non merta aita / alma che sdegnar può la propria vita.
comprenderlo. pigna, 33: l'alma, che tosto in sé prende ogni forma
accompagna e gentilezza / e prende ogni alma a'bei costumi avvezza / da le vostre
fate al mondo colla carne e l'alma, / dura né fera, che chiar
nel core, / sì che nell'alma accesa / nova favilla indurre abbian valore
: quel ch'a notar di voi l'alma s'accende, / sol è
intitolò una sua opera moche obscura del alma), grado dell'ascesi che comporta
era partito il dì dal cielo e l'alma febe teneva il mezzo del cielo con
virtù robusta / più non si pregia, alma di vizi onusta / torpe fra i
novello germe all'alta terra, / alma di tanti dei feconda madre. siri
, / or m'attendi, e coll'alma al ciel rivolta / stupor novello del
il subito / pianto, che l'alma invase, / quando l'addio novissimo
queste nozze ceni, / sederà l'alma, che fia giù agosta, / de
, lxv-46: se tant'arse l'alma ai raggi suoi / tra le nubi d'
scalvini, 2-80: io tornerò con l'alma / sotto i nubili cieli.
. aretino, 14-12: la sirena alma / ne i nubilosi petti alluma ogni
/ ne i nubilosi petti alluma ogni alma. alamanni, 7-i-119: dentro il petto
varano, 1-37: sei tu nud'alma? o non sei anche estinto?
quanti arde e ghiaccia e serra / l'alma, col corpo, tenebrosa e nuda
, che nuda / ne vada l'alma al fin giù nell'abisso.
chiabrera, 1-i-436: che se l'alma virtù negletta e nuda / non empie
trasparente. cesarotti, 1-iv-58: su quell'alma atroce / errano tetre immagini di morte
d'uopo, achille, alzare / nell'alma il primo altare. foscolo, sep
. metastasio, 1-i-622: fiamma ignota nell'alma mi scende, / sento il nume
piume, / vera pietà di tua grand'alma è mente, / somma giustizia al
si chiede, / -numi! -qual alma rea mancò di fede? monti,
il destrier, d'acqua pieno e d'alma vóto, / finalmente finì la
petrarca, 71-78: sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova.
però al pianto rimedia, / l'alma appogiando a più ferma colonna.
implica, / né questo molle cielo alma nodrica / che a'suoi padri o con
. guarini, 432: poiché l'alma in un silenzio amico / la notte acqueta
straparola, ii-58: trovavasi in questa alma città un povero uomo che aveva tre
iii-28: 1 lieti corsier che all'alma sposa / e a te suo fido cavalier
sangue gentile, / per nudrir l'alma d'un egizio sguardo, / recossi tonde
natura chiede, infin che spira / l'alma, torsrto con una determinata specie animale
nodi, quanto forte / stringete un'alma voi! foscolo, xvii-246: dopo
se poi pudico vive, ha l'alma chiara: / chi sol la moglie gode
: cr so'peccature / co l'alma dannata. idem, 1-61-9: o'so'
li spiriti vostri e acordare / l'alma a lo core e 'l corpo a
giusto de'conti, ii-69: l'alma, provando amare tempre, / si deslegua
tua magione e lieta obblia, / alma gentile, ogni paterno affetto. tasso,
magia; / ne '1 sentimento de l'alma natura / la mia s'oblia,
tomba cui di pianto onora / l'alma terra nativa. 5. trattare
muora, / si procuri arrestar l'alma onorata. g. gozzi, i-18-227:
l'onorate scuole, / ond'ha l'alma virtù perpetua prole, / ond'è
, i-25-60: corpo forte tenere e debele alma, unde anima serva corpo e vertù
b. tasso, ii-315: illustre alma città..., /..
in me suo pensamento / e l'alma forma di sua simillianza, / la qual
. dominici, 4-146: come l'alma creata / a bell'imagin del suo
ciel l'alto fattore, / ingrata alma, per te vilmente in croce, /
dio gli occhi bramosi, o felice alma, / ed hai del bene oprar corona
parco / con fronte liberal che l'alma pinge. 11. esposto senza
s'ebbe il corpo salute, or l'alma impetra / amorosa armonia da febo istesso
giuliano de'medici, 82: l'alma oppressa di vergogna. guidiccioni, i-51
trema in petto e si confonde / l'alma oppressa dal piacer. sbarbaro, 1-275
ippocrene. marchetti, 5-122: l'alma... /... forse
valle, / ivi s'acqueta l'alma sbigottita; / e come amor l'
/ quando gl'infausti giorni / virile alma ricusa, / riede natura, e il