il soprannome. allucinaménto, sm. allucinazione, abbagliamento. g.
allucinativo, agg. abbagliante; che dà allucinazione. e. cecchi,
. allucinatòrio, agg. che cagiona allucinazione; che concerne i fenomeni dell'allucinazione
allucinazione; che concerne i fenomeni dell'allucinazione. = deriv. da allucinare
abbiam detto, una insigne e ridicola allucinazione. tommaseo [s. v.]
[s. v.]: allucinazione, travedimento. dalla vista si trasporta
il suo essere. entusiasta sino all'allucinazione, perde la misura del reale e
lago a quell'ora; era dunque un'allucinazione. cagna, iii-204: ernesto si
desiderii, per un singoiar fenomeno d'allucinazione, produceva l'imagine ingannevole d'una
ella aveva, per dir così, l'allucinazione sentimentale come altri ha l'allucinazione fisica
l'allucinazione sentimentale come altri ha l'allucinazione fisica. idem, iv-1-774: il
mai fine, prolungato in lui da un'allucinazione dell'udito. idem, iv-2-497:
suoi occhi pallidi che parevano dilatati dall'allucinazione. panzini, iii-38: tra i funghi
è la menzogna di un avventuriero o l'allucinazione di un ossesso... può
27-1219: la vita era per me l'allucinazione, la nemica, la condanna.
visse... fu tutta un'allucinazione passionale, un'amorosa convivenza con il
si dev'essere spenta in una specie d'allucinazione demente. idem, 463: ravviava
era imminente; si illudeva fino all'allucinazione; poi, improvvisamente, la realtà
5-58: intorno, quest'atmosfera di allucinazione rappiglia in un silenzio che la fa
2-308: con la chiarezza d'un'allucinazione vide il corpo di sua madre disteso
in una mano, non era forse un'allucinazione della sua mente? moravia, xi-254
xi-254: io ero ancora impigliato nell'allucinazione e ci credevo e godevo a riviverla
memoria e poco mi importava che fosse un'allucinazione, dal momento che provavo tutti i
poi a uno scherzo, poi a un'allucinazione auditiva. cardarelli, 6-135: della
capitano fosse la vittima di una deplorabile allucinazione. 6. eccles. feste
competenza degli accalappiacani, o d'un'allucinazione, di competenza del medico alienista,
la malinconia, l'umor nero e l'allucinazione. nievo, 1-92: s'avvide
malinconia, l'umor nero e l'allucinazione: stato fluttuante tra la sanità
per la realtà e la nostalgia dell'allucinazione. -figur. guerrazzi, 9-ii-141
endofasìa, sf. medie. fenomeno di allucinazione acustica per cui si avvertono voci interne
». d'annunzio, v-1-373: l'allucinazione prende un rilievo di realtà così forte
: fissazione, monomania, ossessione, allucinazione. manzoni, 1078: « sonò
anche: visione, apparizione, fantasticheria, allucinazione; illusione. bartolomeo da s
spirito; idea fissa, ossessione, allucinazione. - anche: pensiero, discorso
come un frutto del mio subconscio, un'allucinazione, perché non avevo partorito qualche personaggio
i suoi occhi pallidi che parevano dilatati dall'allucinazione. tozzi, i-482: ero fuori
morte, combinandosi in una sorta di allucinazione gustativa, avevano infuso nelle inutili medicine
teatrale, l'estasi neoplatonica, l'allucinazione, il sogno, il delirio,
illusa, come avviene nel sonno nell'allucinazione, nel delirio e in molte violente passioni
. fantasma onirico; sogno, delirio, allucinazione. lanfranchi, lxiii-28: un nobel
un'apparizione, nel delirio, nell'allucinazione. dante, purg., 9-32
7. sogno; apparizione; visione, allucinazione, delirio. dante, vita
fantasma; apparizione, visione illusoria, allucinazione. dante, purg., 17-31
che ha i caratteri di vividità dell'allucinazione e appare reale al soggetto, il
di fantasie, di fantasmi (un'allucinazione, uno stato d'animo, la
assol. marinetti, i-173: l'allucinazione lo impacchettò di forza in un miliardo
percezioni sensoriali. -in partic.: allucinazione, abbaglio. tasso, 1-3:
immaginaria il cui sintomo principale è un'allucinazione della vista verso gli oggetti: onde
, 5-58: intorno, quest'atmosfera di allucinazione rappiglia in un silenzio che la fa
, 5-58: intorno, quest'atmosfera di allucinazione rappiglia in un silenzio che la fa
i-182: fui martire d'una livida allucinazione. bacchelli, 10-25: egli conobbe
, 7-35: « se fosse stata un'allucinazione? ». e riandò, facendo
sistematizzato, fissazione ossessiva, monomania, allucinazione. bianconi, xxiii-220: ho notato
g. ferrari, i-6o: l'allucinazione usurpa la parte della medicina e si può
. 2. in neuropsichiatria, allucinazione visiva per cui le immagini vengono percepite
, che il cosidetto reale è illusione e allucinazione. -con riferimento agli adepti di
morbosità. ardigò, iv-352: l'allucinazione è la morbosità circoscritta di un solo
papini, 27-465: ogni vittoria fu allucinazione, ogni trionfo una mascherata di morituri
persona reale e presente; e l'allucinazione divenne ad un tratto così stringente,
nichilismo di mad. e guyon, l'allucinazione permanente di swendenborg. 4
dei desideri, per un singoiar fenomeno d'allucinazione, produceva l'imagine ingannevole duna esistenza
. -obnubilamento di una facoltà, allucinazione visiva.
: il sogno è il tipo normale dell'allucinazione. questa è il sogno della veglia
veglia, come il sogno è l'allucinazione del sonno. l'ossessione è il colmo
sonno. l'ossessione è il colmo dell'allucinazione. perché, in questa, la
paracromatoblessìa), sf. medie. allucinazione visiva di colori. = voce dotta
se si giu- gnesse a scernere l'allucinazione dalle ciurmerie e linguaggio allegorico con che
pestilente sia diverso, si vede nell'allucinazione della 'sfinge'e nel balletto russo della
preda d'un bizzarro sortilegio, d'un'allucinazione mostruosa. -stato di chi è
desideri, per un smgolar fenomeno d'allucinazione, produceva l'imagine ingannevole d'una
, 710: 'pseudoafìa ': allucinazione, alterazione del senso tatto. tramater [
. fenomeno di alterazione rappresentativa affine all'allucinazione, che il malato localizza al di
v. pseudo), e da allucinazione (v.). pseudoallume,
le impressioni. è una sorta di allucinazione od illusione. tramater [s. v
, 710: 'pseudopia ': allucinazione, alterazione del senso della vista. tramater
, 710: 'pseudorasia ': allucinazione, alterazione del senso della vista. tramater
, 710: 'pseudofresia ': allucinazione, alterazione del senso olfatto. =
lessona, 1210: 'pseudosmia ': allucinazione dell'olfatto. = voce
). pseudosógno, sm. allucinazione che si presenta con i caratteri del
e patologico se si giungesse a scemere l'allucinazione dalle ciurmerie e linguaggio allegorico con che
a che gradi di commozione e di allucinazione sublime ella possa in certi luoghi rapire
assoluto. ardigò, iv-352: l'allucinazione è la morbosità circoscritta di un solo
si spezzarono le ginocchia quando, nell'allucinazione, credette gli gridassero al ladro.
d'annunzio, v-1-679: l'allucinazione febrile mi ripresentava le vaste sale deserte
: rimasi come in preda a una allucinazione. bianciardi, 3-48: le donne poi
a che gradi di commozione e di allucinazione sublime ella possa in certi luoghi rapire
: sfuma, inane, fra l'allucinazione e il risentimento, ogni chiacchiericcio dottrinale
s. v.]: 'scotodinia': allucinazione od error pas-bronzino, 1-218: l'invidia
sensoriale. sensorializzato, agg. allucinazione ben sensorializzata: in psichiatria, allucinazione
allucinazione ben sensorializzata: in psichiatria, allucinazione la cui percezione è caratterizzata da una
g. ferrari, i-60: l'allucinazione usurpa la parte della natura e simula
fenomeni multiformi, mutismo, insonnia, allucinazione, amnesia, astenia muscolare, ecc
capacità. bonghi, 1-73: l'allucinazione gli è arrivata al punto di fargli
7. psicol. disus. allucinazione speculare, negli stati profondi del sonno
si spezzarono le ginocchia quando, nell'allucinazione, credette gli gridas sero
sguardo, v'era un motivo di allucinazione. 3. depauperare uno stato o
di fosfosia diverso, si vede nefl'allucinazione della 'sfinge'e nel balro, che
. invar. nel gergo dei tossicodipendenti, allucinazione prodotta da sostanze stupefacenti o allu-
fantasmi e fantocci, in una fantomatica allucinazione di grotteschi e dolorosi bambocci.
si verifica in stato di estasi, di allucinazione, di sonnambulismo o, anche,
colpi nel volto. -sensazione o allucinazione auditiva di mistici e visionari o,
spiccatamente zoomorfi. 2. psicol. allucinazione zoomorfa: zoopsia. - = voce
zoopsìa, sf. psicol. forma di allucinazione che consiste nella visione di animali terrificanti
consiste nella visione di animali terrificanti; allucinazione zoomorfa. piccola enciclopedia hoepli
sua immaginazione per gli insoliti sentieri dell'allucinazione e del sogno. piovene, 7-493:
. invar. nel gergo dei tossicodipendenti, allucinazione prodotta da sostanze stupefacenti, in partic
: egli non uscì dunque, nemmeno nella allucinazione, dalla cerchia spiritualistica ch'è la
: egli non uscì dunque, nemmeno nella allucinazione, dalla cerchia spiritualistica ch'è la