leopardi, 29-21: tu, dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle
radici del suo malore, e con l'allettatrice libertà de'suoi dogmi corrompendo sempre più
leopardi, 29-22: tu, dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle
seduca dei vani diletti / la scena allettatrice. bacchelli, 9-266: la carne,
d'una soavità più austera, meno allettatrice del senso e meno distrattiva dalla mente
, 29-20: tu, dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle
come leonardo / hai la dolce facondia allettatrice. e. cecchi, 5-63:
insegnamento piacevole del vero, ed esortazione allettatrice al bene, o come imitazione della
. dal lat. ièna 'mezzana, allettatrice ', deverb. da lenàre *
. stimassero più che sotto lusinga sì allettatrice si nascondesse mistero, onde altamente fussero
e ne'fatti piacevoli dimostri una particolare allettatrice accortezza ed un'amabile vivacità. monti
città, lasciva / d'evirati cantori allettatrice, / non pietra, non parola
della poltroneria, espresse da lei con allettatrice venustà, mi han sommamente dilettato non
diedi nella ragna tesami dai vezzi della allettatrice sua feminea prestanza. pirandello, 7-586
la città, lasciva / d'evirati cantori allettatrice. d'annunzio, i-13: tu
r circe, sf. letter. allettatrice, lusingatrice, seduttrice. passeroni,