/ par che minacci, e minacciando alletta. tassoni, 8-37: ove le chiome
, 1-19: ciò ch'alma generosa alletta e punge, / ciò che può
samminiato, i-171: la rocca afforzata alletta a sé chi la combatti, non impedisce
, la bontà ch'è dentro nascosa, alletta i circustanti. segneri, ii-305:
di allettarex), agg. che alletta, che invita, che lusinga.
vede cosa che gli occhi e 'l cor alletta. boccaccio, iv-76: sforzandomi poi
marsilio ficino, 2-141: la chiarezza alletta. la dolcezza diletta. lorenzo de'
e'fior, qui il fresco aier m'alletta. idem, st., 1-83
st., 1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento. ariosto,
confuso: / il vedere il demerito lo alletta / a far che sia il fellon
ben composta, tira a sé ed alletta chi da lontan la mira. guicciardini,
: né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta.
così lieto e in tante / guise l'alletta, ch'ei si ferma e siede
nave, / e 'l nocchier che m'alletta, e 'l mar che giace /
vaga e ritrosetta / minaccia e 'nsieme alletta, / or di guerriera in atto ed
invito, / onde il cupido maschio alletta e chiama / la femina consorte a
'l bel, ch'or sì t'alletta e piace, / non men che 'l
: e se del lume ancor t'alletta il gioco, / senza incendio mortale avrai
cose più assurde, che tanto ci alletta negli scrittori antecedenti. idem, lett
la stanza, e poco vostro amor mi alletta. d'annunzio, iv-1-898: tutti
e non crea, col pennello che alletta e non esprime, con le formole
il bello che nel mondo / prende e alletta gli occhi tuoi, / là raccolto
suo ammette, chi 'l richiama e alletta. 3. ant. e
ardire da resistere a tanta viltà che egli alletta e riceve nel cuore. dante,
. / ond'esta oltracotanza in voi s'alletta? boccaccio, viii-3-15 [inf.
inf., 9-93]: onde s'alletta, cioè da qual vostra autorità si
: tanta ancor tracotanza in voi s'alletta, / razza perversa? tasso, 9-76
perché allora il grano infradicia e si alletta. pascoli, 366: e visse [
ma, or vedete: e'non s'alletta e sta. / è bello.
gagliardo, impetuoso / soffiando, e alletta le chinate spighe. = deriv
. allettativo, agg. che alletta, lusinga, seduce; attraente,
(femm. -trice). chi alletta; lusingatore; seduttore. tasso,
suo ammette, chi 'l richiama e alletta. varchi, 18-3-145: e per condurre
mano / e varie ampolle di profumi alletta. torricelli, no: la forza
divenuta, dolce chiara e sonora, lusinga alletta diletta in modo che non pure i
fra giordano [crusca]: ci alletta il demonio co'suoi appetitosi inescamenti di
intorno alla passione che nella soprallegata favola alletta e tiene attaccati a sé gli orecchi
persona o di cosa) che attira, alletta, avvince (ispirando interesse, simpatia
7-9: né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta
nave / e 'l nocchier che m'alletta e 'l mar che giace / senz'
: nondimeno con costumi tanto odiosi ella alletta tutte le genti a servirla, perché
'l mantello. -il cane s'alletta più con le carezze che con la
tre schiamazzi e d'un altro ch'alletta. pancialichi, 83: sopra i
marino, 3-4: spietato lusinghier, ch'alletta e noce, / pietoso micidial,
quest'onda che tanto il cor m'alletta / sommergendo le cure, il cor
i-57: vero amor più non s'alletta / nella misera cattiva. carducci, 192
terra, la quale gli chiama e gli alletta tutti al suo centro. leopardi,
il simulacro di bella giovane che prima l'alletta con dimostramento di pietà e poi gli
terra, la quale gli chiama e gli alletta tutti al suo centro. monti,
/ cerca, e ciò che l'alletta, e segue e brama. foscolo,
4-237: questo grido tra'popoli diffuso / alletta tutti a la mercé proposta, /
, la quale il tira e l'alletta; e che questa, dappoi che ha
la fame e la sete non gli alletta. aretino, 8-120: intanto comparsi due
nel corso / con doni i cori alletta, e i premi pone. leopardi,
. gozzano, 15: e più m'alletta / di tutte, la parola non
ricetta, / a la rapina il pescator alletta. idem, vii-495: carche d'
l'un con liete nenie il sonno alletta / e col piè leggermente il va
in quest'onda che tanto il cor m'alletta / sommergendo le cure, il cor
quel vaso si racchiude; / perché alletta e poi delude / quel che appar sì
allettante: imperò beneficio prima dato alletta chi lo riceve ad amore; la
tersa, retinente: imperò che s'alletta con beneficio ad amore, poi si
5-1: mentre in tal guisa i cavalieri alletta / ne l'amor suo l'insidiosa
della scienza dilata i suoi rami, e alletta gli uomini a raccoglierne i frutti proibiti
/ con la pittura e con la luce alletta; / ma se l'una è
tuo dir e 'l tacer di par m'alletta, / barbaro discortese, a la
: a me l'abitudine rinforza, non alletta, l'affetto. ma più m'
picciol fiume / l'aura, ch'alletta altrui con sue lusinghe, / e degli
« ond'esta oltracotanza in voi s'alletta? ». idem, par.,
del periglio la speme il cor le alletta, / e vuole andare, e disprezzar
più quell'armonia, la quale, quanto alletta gli animi stemperati e dissonanti, tanto
e suona, e tutte le pecore alletta, / ch'eran pel bosco pascendo distese
piazza. forteguerri, 12-41: sì ci alletta, / che dal nostro cammino ci
ed acerbetta / par che minacci e minacciando alletta. -grato a udirsi, soave
tasso, 1-19: ciò ch'alma generosa alletta e punge, / ciò che può
/ né (che più mi tragge e alletta) / di prosciutto nobil fetta.
la prigione. -figur. ciò che alletta, inganna, lusinga; ciò che
muretti scrivono sulla pianura demerito lo alletta / a far che sia il fellon di
or il tuo ciglio / più non m'alletta: / ho preso esiglio / dal
che col sembiante esterno / prende ed alletta i più cortesi amanti. baldi,
, la quale gli chiama e gli alletta tutti al suo centro. gioberti,
/ era ciascun; ché a le donzelle alletta / di lodata beltà fama ed onore
, chiara, sonora, lusinga, alletta, diletta in modo che non pure i
giove, contra lui dunque in te s'alletta? foscolo, 1-3: qual disperazion
florido colore terminante perentro la vista, alletta i riguardanti e gli ricrea. redi
ma più quel vago lume il tira e alletta. / onde il folgora amor sempre
, ma con riguarde- voli esenzioni gli alletta ad unire alla vita campestre la proprietà
belati / il folto stuol de'baccelloni alletta. carducci, ii-1-38: perché volervi rimanere
speranze, di tutto ciò che lo alletta. cieco, 3-46: o vana
. vai, 14: costui m'alletta solo / perch'entri nel frugnolo.
della scienza dilata i suoi rami, e alletta gli uomini a raccoglierne i frutti proibiti
che 'l bel, ch'or sì t'alletta e piace, / non men che
della scienza dilata i suoi rami, e alletta gli uomini a raccoglierne i frutti proibiti
/ o menzoniera, e che vi alletta a gabbo. -fare gabbo:
, la quale il tira e l'alletta. baretti, 1-369: quelle composizioni,
di rubare acchiappano quanto incontrano, se alletta la gola. 2.
non desìo / di gran fama ora m'alletta / a svegliar musico ingegno. bozzati
occhi gai d'una donna gentile che alletta graziosamente, e non pare. serao,
nasce da bestiai vino, quando vi alletta l'animo alla barraria. 2.
è un certo imbroglio, / ch'alletta e piace, ma nel fin ti voglio
di van diletto, / e t cor alletta stolto ed imperfetto. m.
tutti di speme e d'impromesse alletta. carducci, iii-18-8: a primo aspetto
e spogliati! più infida, peroché alletta con una calma innanellata e ridente, poi
si narrano de'fatti, un romanzo alletta anche nelle altre lingue; ma se invece
invita / l'incaute orecchie di rinaldo alletta, / e quei s'assonna all'armonia
ma molto appariscente, e che perciò alletta e inganna i contadini, ossia le persone
. 2. che illude, che alletta; lusingatore, seduttore, tentatore.
... pellegrina e straniera colla novità alletta e diletto ingenera e maraviglia. cesari
. casti, ii-4-106: gli spirti intanto alletta alla quiete / la solitudin, il
crudele, empia e superba, / che alletta con piacere e poi n'uccide /
e lega a sé. -anche: che alletta, che adesca, che seduce.
. ant. che irretisce, lusinga, alletta, attrae. lancellotti, 196:
). che invischia. -anche: che alletta, attrae, seduce.
a vagheggiar m'invita e sì mi alletta / variando color la donna eletta / che
de gli arboscelli / al riposo i cori alletta, / par che gli occhi al
per loro il canto non 'innamora, alletta, estolle, commuove, esalta '
, / poiché mai non inganna e non alletta. gigli, 2-48: usano alcuni
rosa lambicata in licore con l'odor suo alletta ciascuno. gemelli careri, 1-iii-94:
sempre latte abbondantissimo di speranze che alletta. f. rondinelli, 93
tua virtute? o qual viltà l'alletta? / su, su; te il
in licore, con l'odor suo alletta ciascuno. magalotti, 14-53: i ricchi
, ii- 267: iddio ci alletta e lusinga ad amare pure i beni del
: l'ottava, l'ottava tua m'alletta, / o grande messer agnolo ambrogini
con tai lusinghe al suo piacer l'alletta: / « nata non sei tu già
simulato amico, / fallace pur m'alletta e mi lusinga: / per tenermi
: il mondo è un mar che lusingando alletta / l'alme innocenti. alfieri,
quasi bella e lusinghiera dama, provoca e alletta gli uomini alla corte. goldoni,
mano di chicchesia... o alletta all'avarizia, o incita alla superbia,
seduce l'alme, e i cori alletta / con sue false speranze e finta
anche, che stupisce, lusinga, alletta. ciro di pers, 160:
, brillante, manieroso de'moderni pittori alletta coloro soltanto che non gustano la verità
/ il falconier. / tale m'alletta amoroso martòro / che giorno e notte vò
5-1: mentre in tal guisa i cavalieri alletta / ne l'amor suo l'insidiosa
laddove una pellegrina e straniera colla novità alletta e diletto ingenera e maraviglia. garibaldi,
varie merci ampio recinto / non m'alletta a mercar lieti ornamenti, / ma
dolce / il cuor del buon pastor alletta e molce. menzini, i-205: vedi
e grazioso e piacevole. così sia. alletta, rapisce con le sue vaghe scene
re. baruffaldi, i-13: v'alletta, vi nutre e vi ricrea [il
/ con lento mormorio / e l'alletta la vita / da lontano infinita / sorrisa
mostro d'averno / in sembianza ch'alletta, io non mi fido. c
naturai regge la mente / cui non alletta con falsa parola / la de'sofisti
7-9: né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta
non so che che ci tira ed alletta a vagheggiare. leopardi, v-14: alcune
fasto e quella / sua fierezza m'alletta: in essa io trovo / un
laddove una pellegrina e straniera colla novità alletta e diletto ingenera e maraviglia. g
occhiuta / invitolli a venir dove gli alletta. 2. che guarda,
« ond'esta oltracotanza in voi s'alletta? ». l. bellini, 5-3-100
/ ond'esta oltracotanza in voi s'alletta? bibbia volgar., ili-162:
: sollevar le moli oppresse / pria m'alletta. buonafede, 3-64: oppressa poi
or il tuo ciglio / più non m'alletta. leopardi, 13-17: questo dì
monti / l'orride belve e riposarsi alletta. a. paradisi, xxii-451: sotto
come seduce l'alme e i cori alletta / con sue false speranze e finta
, la signorile eleganza... alletta gli occhi altrui e provoca più emulazione
offesa. -ciò che seduce e alletta l'animo o i sensi; allettamento
cosa che li occhi e 'l cor alletta. bembo, iii-286: ponsi nondimeno
26: me il tuo bel volto alletta, / e mi tira a partir teco
. frugoni, 1-8-159: ogni alma alletta ei paventpsa e schiva, / come
menzini, 1-6: speranza lusinghiera oh come alletta / i naviganti industri, / arditi
eregrini animai, che il caldo alletta, / schifando il reve dì
luoghi interiori. arici, ii-357: alletta / a5 lidi suoi, d'ogni dovizia
, 131. ciò che è male alletta per la prava inclinazione della natura corrotta
carpioni / le pescatrici e i pescatori alletta. manzoni, pr. sp.
se non pur che 'l canattier gli alletta, / chiamando alcuni, ed a chi
tasso, 1-19: ciò ch'alma generosa alletta e punge, / ciò che può
st., 1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento. ricettario
magro. cesarotti, 1-xix-243: non l'alletta il canto, / noi tocca il
, oltre che la bellezza ancora gli alletta. nievo, 662: nella successiva
una ne mangi ed un'altra t'alletta. -polposòtto. tansillo,
/ una ne mangi ed un'altra t'alletta. 19. popol. pomo
e'fior, qui il fresco aier m'alletta. l. martelli, 3-379:
/ né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta
udizio / che più della virtute alletta il vizio. chiari, 5- q
, il pronto spaccio dei lor lavori alletta molt'ingegni nati per le belle arti.
che non vediate per isperienza che vi alletta questo mondo prestigiatore coi falsi simulacri e
5-1: in tal guisa i cavalieri alletta / ne l'amor suo l'insidiosa
ammette, ma con riguardevoli esenzioni gli alletta ad unire alla vita campestre la proprietà fondiaria
nemi- chevole sempre, e più quando alletta. -indire. mazzini,
tasso, 1-19: ciò ch'alma generosa alletta e punge, / ciò che può
color candido, sì come quello che alletta l'occhio, alle volte da'poeti è
ii-4- 106: gli spirti intanto alletta alla quiete / la solitudin, il
2-312: il passaggio dalla radio che alletta ed istruisce e fa dimenticare i dolori
talmente il crudo delle sue fattezze che piuttosto alletta che atterrisce. 4.
ristora nelfaure..., che vi alletta neu'armonie. g. averani,
alle tue luci. 4. che alletta, lusinga irresistibilmente. g. gozzi
, cessano ammannati di stare, ed alletta quella schiera che per la via secreta
vita altrui. 5. che alletta, soggioga, trascina irresistibilmente. cavalca
lieto e 'n tante / guise l'alletta, ch'ei si ferma e siede:
angolare, / che agli studi ti alletta, / nella quarta sotterra occupa il
l'ottava, l'ottava tua m'alletta, / o grande messer agnolo ambrogini.
9-94: ond'esta oltracotanza in voi s'alletta? / perché recalcitrate a quella voglia
suo ammette, chi 'l richiama e alletta. galileo, 3-1-282: il braccio dell'
co'suoi scherzi 'l precursor d'aprile / alletta a nmbambir l'anno senile.
il crudo delle sue fattezze che piuttosto alletta che atterrisce. 10. illuminare
/ ch'i risguardanti a sé leggiadra alletta. b. corsini, 13-39: del
nuovo giorno / dolcemente a sé t'alletta. gnoli, 1-341: ne le dotte
. zuccolo, 139: il premio alletta 1 poveri e gli ingordi; la vergogna
per gli atri scorre, e roteando alletta / de'semplici fanciulli il lieto stuolo.
mazza, iii-33: più rusticale ombra t'alletta. zendrini, iii-103: o profumo
/ con suoi sali faceti il riso alletta. l. pascoli, 1-66: facevano
saccenti, 1-2-98: quel che più m'alletta e più mi tira / (chi
/... / a sé n'alletta, e mentitrice scherza, / e
! / comeseduce l'alme e i cori alletta / con sue false speranze e finta
al nemico. 3. che alletta, che attrae anche nascondendo un inganno
per quel fascino musicale e secreto che alletta le nostre orecchie. nievo, 1-62
mostro d'averno / in sembianza ch'alletta, io non mi fido. varano,
corporei gli dilettava. -che alletta i sensi (un piacere).
carpioni / le pescataci e i pescatori alletta. / vieni: ho serbato un cestel-
chi già 'l suo ammette, chirichiama e alletta. 10. contribuire alla conservazione
crudele, empia e superba, / che alletta con piacere e poi n'uccide,
lingua cara, / che serpeggiae sì m'alletta, / amorosa viperetta / vibra que'colpi
, 9-16: sfoggiaménto di livree, che alletta l'occhio, non atterrisce il nemico
. -che lusinga, blandisce, alletta. moretti, ii-891: capite
s. chiara, 21: la siròcchia alletta l'altre sorelle. atti del processo
/ con suoi sali faceti il riso alletta g. b. martini, 2-3-xm:
, se guardavo di straforo s'alletta? ». forteguerri, 15-22: eccomi
tasso, 1-19: ciò ch'alma generosa alletta e punge, / ciò che può
cosa è questa mia che più m'alletta la creatura che il creatore? più
dagli amici / cìne la farfalla svolazzando alletta, / drizzasi e toma all'opra.
». -figur. ciò che alletta, che lusinga; espediente messo in
sempre un latte abbondantissimo di speranze che l'alletta; in pochi giorni si crede essere
ugelletta, / la quale uom non alletta / né altro, fuor ch'amor,
/ con le forme del vero / così alletta il pensiero / ch'a sé mi
9-638: oro spregia, se pensier t'alletta / sragionevol, che brami o quello
: il mar, che prima con lusinghe alletta, / e poi ti dà nel
lo fa sì svogliatamente, che non alletta con verun'arte i ritrosi. cornoldi caminer
. -in senso contrario: ciò che alletta, che piace intensamente; piacere,
senti in ogni senso, / che alletta titillante, affligge intenso. pirandello, ii-1-524
4. che lusinga, che alletta. bacchelli, 2-xxiv-992: questa donna
celebrate appresi, / che il mondo alletta, e che tradir poi suole. salvini
est'ugelletta, / la quale uom non alletta / né altro, fuor eh'amor
se del 13 aprile 1835 non solo alletta gli israeliti alla agricoltura e alle arti
frassin pur selvaggio; / el pino alletta con suoi fischi il vento. zuccarelli
in partic. amorosa; ciò che alletta, attrae fortemente e insidiosamente. dante
insieme il rosso e 'l verdegaio / alletta gli occhi a pascervi la vista: /
primo è un certo imbroglio, / ch'alletta e piace: ma nel fin ti
della ragione. 2. che alletta, che eccita i sensi; che suscita
/ fanno come il zimbel che sempre alletta. ariosto, 9-67: qual cauto uccellator
paion vermetti. / con tal zimbello alletta, e poi rivolge / le fauci sopra