buzzati, 6-65: quel pugno, allegro e cameratesco, implicava un lungo retroscena
, e più cne di mezana forma, allegro e di buono volere, vergognoso in
terra sparso / il giogo: onde m'allegro. lungo vaneggiar, contento abbraccio
severamente, scendeva le scale con passo allegro. = comp. di severo
un tetro corridoio lontano da quello, allegro e familiare, su cui rispondevano le tredici
peccatopurghi, / poi per salire a te allegro surghi. tansillo, 1-297:
cxxi-ii-306: come vedi sono sfarfallante e quasi allegro. -agitato in modo scomposto (
: nuto mi guardò tra storto e allegro. lasciò che la banda si sfogasse,
piena, / o sfogliatrici, uno stornello allegro! esegue contemporaneamente il taglio delle
o avrebbe perduto quella stima di giovane allegro e sfolgorante che gli avea conquistato il cuore
: quegli che tutto il ancora per un allegro tritone, alla conchiglia ritorta verso
. piovene, 6-285: pareva ritornato allegro, e disse il peggio con un
il cor, che già soleva stare allegro, / offeso dal dolore e dal sospetto
488: è un ballo molto allegro: né c'è da figurarsi i salti
. gadda conti, 1-678: poi, allegro come una pasqua e coll'immagine della
trillate, / po'n'allegro con gran sincopata, / e la capa
gli si avvicinavano: parlavano fitto e allegro di politica e di cose sindacali.
ghironda malata / che singhiozzava un ballabile allegro. corazzini, 3-103: li organi
soffici, v-6-80: minacciando, torvo e allegro a un tempo, ci guidò smanacciando
crescere le ricchezze, e tiene l'uomo allegro. anonimo romano, 1-26: fece
perla d'ottimo gusto, vispo e allegro e garbatissimo e manieroso, il signor
buzzati, 6-102: era un appartamento allegro con un grande soggiorno e una scala interna
. { sollazanté). ant. allegro, lieto. tommaso di sasso,
orribili seggi di capotribù. a carattere allegro e aperto. -di animali.
rimbombano. -che produce un suono allegro. bartolim, 5-64: ora vediamo
madre, / vivaci aprirsi su l'allegro stelo / il sonnifero loto e il molle
3-2-226: che il- concento debba essere allegro, soave, pieno, giocondo, facile
a note trillate, / po'n'allegro co'gran sincopate, / e la capa
deh, fratello mio sole, io m'allegro ben teco, che ornai comin
savinio, 22-259: professano quel cinismo tra allegro e sornione che tutto sommato è il
l'idea che egli sia una sorta di allegro buonomo, un pastricciano, un bernesco
notti al largo degli scogli di zinco: allegro, ma un po'come sospeso.
« e che je fa, » disse allegro il riccetto, mantenendosi sempre sul tono
da soverchiare. cose soperchie, o non allegro sarà quel che v'avrai messo, o
. anonimo, i-464: si m'allegro alcuna fiata, / tutto 'l giorno sto
io mi destai tutto ispaventato e 'n parte allegro. anguillara, 9-247: dapoi ch'
, i-701: il mario era un ragazzo allegro, vivace, mondano, e tutto
, procurando svago e castrazione; rendere allegro, allietare. compendio dell'antico testamento
l'intelletto vivace, l'animo allegro, la memoria tenace, i movi
meno sagace simulatore che egregio pittore, allegro quando voleva nel volto, della lingua
: fu il solito curricolo di studente allegro, spendereccio, caldo tutta
, che fino allora era stato sempre allegro e spensierato, si fece un po'meno
, con un gioviale sorriso e un allegro lampo negli occhi di miope, dietro la
cristo disse nel vangelio che molto è allegro quando uno peccatore si converte a penitenzia;
trista, / mentre le dice, allegro il core e 'l ciglio, / c'
, sementa e s'affatica, / allegro al tempo suo miete la spica. monti
mattina; / la quale e'vide con allegro core, 7 e emilia con lei,
i fanelli. soffici, ii-io: trito allegro cinguettìo, zirbo, ticchttìo dei cardellini
« venne qui, ti chiamò. era allegro, eh? era tutto allegro e
era allegro, eh? era tutto allegro e faceva il bello spirito eh? »
]: fanciulle che hanno uno spiritétto allegro e vivace. -spiritino. liburnio
terminate persone; che ha carattere allegro, giocoso, che conversa in
arguzia, vivacità e anche un carattere allegro, giocoso, brillante, incline allo
eseguito o da eseguire in modo vivace e allegro (un componimento, un passaggio musicale
re] su rintristita guancia / passargli allegro lo spiro vitale / che già italia correa
non s'accatta. ibidem, 363: allegro come una sposa. 11.
uccelli facean giubilar la sala in un allegro clamore sforzando ogni uno di fame preda
, / comparve allora un improvviso e allegro / spruzzo di neve. -chiazza
un diavoletto che rideva ed era « allegro allegro perché gli stavano spuntando le coma »
diavoletto che rideva ed era « allegro allegro perché gli stavano spuntando le coma ».
, venezia, ecco da questo / povero allegro ven- verga, 3-24: «
ii-833: il proprietario, un ragazzone allegro, a braccia divaricate stende e squaderna
per 1 vestiti dai colori squillanti rende allegro e vitale. -che ha tinte
5. che ha un tono allegro, gioioso, vivace o che induce
: lui a piedi, disinvolto, allegro, accompagnandola alla staffa come un paggio del
faceva meraviglia il suo occhio vivo, allegro, soddisfatto, il vago sorriso che gli
fatti vasi. cicognani, v-1-282: più allegro del rilegatore era il ramaio, o
un sospirar sì spesso / che sta più allegro un reo col ia appresso.
/ di anelli di ferro / dell'allegro statoio? = adattamento del romagn
. giuliani, i-218: sandro, allegro, allegro! che è sana e schietta
giuliani, i-218: sandro, allegro, allegro! che è sana e schietta la
m. frescobaldi, 2-63: molto m'allegro di firenze or io / e veggio
dopo esservi raggirati con me nel laberinto allegro vario e popoloso degli anni più verdi,
, 2-199: aveva un tono vantatorio, allegro, che contrastava con le prime parole
aurore delle ricreazioni, nel tempo più allegro de'piaceri, quando tutti stuonano, fanno
, stordendo anche lui col suo cicaleccio allegro. 6. turbare profondamente;
la tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed il
l'idea che egli sia una sorta di allegro buonomo, un pastricciano, un bernesco
ordine certo, aver non aspetti / allegro fine d'alcun suo dimando. boccaccio,
. pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro, rissoso clamore della sua gente,
, senese: fastidioso, noioso, troppo allegro. = voce sen., deriv
pasolini, 1-245: il bagalone era allegro. attaccato al respingente, s'era
], 5: il vento senzastrappi rendeva allegro lo skipper. 4. figur
l'avenente / di nulla cosa m'allegro e conforto, / piango e strido e
il ritorno delle rondini: di nuovo l'allegro stridìo dalla parte dell'orto; e
. urlo festoso, di esultanza; schiamazzo allegro di giochi infantili; vocio di chi
, 1-304: un sorriso che non era allegro, mastruggente e, in fondo, melanconico
ma non però, lasso! m'allegro: / ché un stupor, un torpore
piovano ch'era insieme con lui fu tanto allegro colle sue fiscniatine e colla sua tossetta
parmi, che è il caso di un allegro episodio. landolfi, 19-128: la
tra balcone e balcone, non è più allegro del nerofumo che si posa sui tetti
, che si trova / in parte allegro e in parte accordogliato, / racconsolossi
, e vedevi cotanta bellezza, va molto allegro e superbio. sannazaro, iv-88:
trovava piacevole distrazione nella mia compagnia di allegro e superficiale bontempone. stuparich, 5-46
joseph, oggi mai morrò io allegro, imperocché io ho veduta la faccia tua
andatura zoppicante, e l'umore sempre allegro e burbero anche fra i razzi e le
infatti,... uno svolio piu allegro entro la gran torre nera. prisco,
di mezza taglia, di carnagione rossa, allegro. b. cerretani, 1-61:
talamo suo esca giocondo, si fa vedere allegro spuntare dall'orizonte. alfieri, xv-232
con particolare premura, talmente che io sto allegro e contento. massaia, x-114:
il tavolino? » accettato, con unanime allegro entusiasmo. stridettero le sedie smosse;
loro comandamento. lino, cxxxviii-69-4: ogn'allegro penser -ant. fisionomia tipica di
sì, faccio il presepio, è più allegro: l'albero è così tedesco.
garzoni, 7-58: sarà un cervello allegro qual io descrivo, più tosto degno di
santade, e fa stare l'animo allegro. bonvesin da la riva,
e dietro la tempesta importuna il sereno allegro. g. stampa, 20: al
accosta natale, tempo più tristo che allegro per me. bartolini, 20-90: tempo
! dopo esservi raggirati non me nel laberinto allegro vario e popoloso degli anni più verdi
dedito ai piaceri e ai divertimenti, allegro. guicciardini, 10-46: chi vi
77: il padre fu di umore allegro, la madre di tempra assai malinconica:
l'animo illanguidisce, così tendendosi toma allegro e vivace. pascoli, i-215:
-tenere a tedio: tediare. -tenere allegro: rallegrare. -tenere occupato: occupare.
cattaneo, 2-2: preziosissimo e più allegro di tutti fu tenuto dalli antichi il marmo
. ricchi, xxv-1-243: son tanto allegro che non par ch'io possa /
, vocale avanti vocale, ni di port'allegro e azumar. leopardi, 813: parve
la tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed il
verde di lacede- monia, e più allegro di tutti ancora lo augusteo e dipoi il
di titubanza. caproni, 7-129: sono allegro. allegro / come chi non ha
. caproni, 7-129: sono allegro. allegro / come chi non ha più titubanza
certi occhietti lustri e furbi, rosso, allegro, colla testa raggiante. savinio,
: buttare giù quegli anelli era un lavoro allegro, li tiravamo su a secchi con
, 6-145: mira li scorrenti rii con allegro mormoro, mira le pecore che tondeno
facendosine tutto il popolo della sua tornata allegro, per malvagia di mario allotta consolo e
una faccia: né mai o più allegro o più maninconoso si vide, ma tale
chiamossi la fantesca) / era d'allegro umor, scaltra, tozzotta, /
casa dell'orefice, ed era tutto allegro. 4. citol. parte
e cacasenno, 5-24: bertoldo, tutto allegro, allor s'accorse / che il
segneri, i-179: sempre spiritoso, sempre allegro, sempre agile, sempre sano [
. ama divertirsi, scherzare; allegro, gioviale. 4. intr
, iv-64: il giuocatore all'ora molto allegro con tre dadi dalla prima tratta gettò
latini [manuzzi]: l'uomo allegro si è trattevile al suo compagno.
a quando a quando. 'a tratti allegro, a tratti malinconico'. tarchetti, 6-ii-
tutt'a un tratto, venne un allegro rumor di sonagli. ma il vecchio
busone da gubbio, 1-213: io m'allegro della battaglia rimembrando di più travaglie,
lo vedeva ancora, come ieri, allegro, gioviale, saltar le panche di
donna laura gli opponeva da prima qualche allegro paradosso di donna incredula e qualche riso
a note trillate, / po'n'allegro con gran sincopate, / e la capa
i tre bicchieri che mandarono un trillo allegro in quello stanzone triste. 6
trillo2, agg. vivace, allegro (una canzone). pierantonio
trilla canzone. 2. particolarmente allegro, eccitato, euforico, in par-
: s'era messo quella sera un allegro grembiule tricolore con napoleone e vittorio ch'
fede vuol, non più penante, / allegro mi ritrovo oro, ed argento.
e mesto, / e da la destra allegro e trionfante, / il mio stato
tasso, 18-5: non saria già più allegro il militare / grido o le turbe
in sé alcuna utilità, e l'animo allegro rende la vita. s. bernardino
, salutando i naufraghi con un trombettamento allegro. = nome d'azione da
stoppani, 1-188: quel giovinotto allegro che fu in tempo a usato
quale si sta bene... sempre allegro, pieno di trovate, spiritoso.
buio, e anche per uno sfogo allegro. sono attorte conchiglie bucate nel fondo che
acqua disopra, fa lo as- pecto allegro e segno di sanità = dal
santità; / se riscontra un viso allegro, / il suo ciglio orrido e negro
totò / il triste totò / l'allegro totò, / nella storia / 'uccellacci e
quanto pria vosco, e poi meco m'allegro, / veggendo salvo il vostro lato
notti al largo degli scogli di zinco; allegro, ma un po'come sospeso.
dall'umor nero, leggiamo che per mantenersi allegro si ubbriacava mattina e sera. c
parlare / d'un successo, che può allegro / farti al diavolo mandare / tutto
di paglia torcersi incinerendo, un urlio allegro e selvaggio si alzò dalla turba smaniosa
-strillo festoso di esultanza; schiamazzo allegro di giochi infantili. pascoli,
i tre bicchieri che mandarono un trillo allegro in quello stanzone triste. -sbattere,
un altro puntatore della sua prima bombarda era allegro quanto valoquartiere o della 'valorizzazione'di altre
di marmo, in cui vampava un allegro fuoco. graf 5-664: alto nel ciel
, 2-199: aveva un tono vantatorio, allegro, che contrastava con le prime parole
ad operare, che venni, di allegro ch'io era, malinconico e collerico.
ventilar apprensivo, ventilar confuso, ventilar allegro, ventilar tenero. 15.
ventraccio, egli non era mai sì allegro né sì contento, che non si
merzé, und'io m'arendo / allegro, e no m'arendo / a null'
buona ventura, e per farmi dar principio allegro, mi s'è parato davanti,
a mezzogiorno: e una vetrofania con allegro motivo di rose faceva pensare ai giardini.
alle quali [rose] io volenteroso ed allegro, per la speranza della propinqua salute
. moravia, v-245: ho un carattere allegro e l'allegria in me, venendo
notte da tutti i villaggi; il tuono allegro dei mortaretti giungeva da ogni parte dell'
navigando. caro, 5-303: intanto allegro, / e del successo coraggioso e
: nella città di milano violentata da un allegro sole di giugno, fui padre di
, i-110: ragazzo di buone viscere, allegro e in van le fauci
tenere la testa levata, il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino
, presa licenza di parlare, con viso allegro e salda voce così a ragionar cominciò
la bellissima verona, e come più allegro che mai deve schiamazzare nel suo vivace
una veloce graduazione del movimento fra l'allegro e il presto (un brano).
un'esecuzione vocale 0 strumentale tra l'allegro e il presto. - con meton.
2. rendere più luminoso e allegro. 3. nel gergo tipografico,
idea che egli sia una sorta di allegro buonomo, un pastricciano, un bernesco,
piè zappa e percote / la terra allegro e fermo star non potè. marchetti,
nelle processioni della provincia levarsi agile e allegro per la splendente aria di maggio il
v-1-486: qualche mattina di sole allegro e d'aria vivificante si vedevano i
e riprendere a cessato timore, l'allegro zufolare. -ronzare (una mosca
essere in festa, in letizia, stare allegro. burchiello 82: in mentre
baldoria, bisboccia; particolarmente rumoroso e allegro (in partic. per un'abbondante
giacosa, 1-195: 'blaguer'è il millantatore allegro, non arrogante, a lungo andare
conviviale di una persona; carattere conviviale allegro, spensierato di una riunione, di un
[un ristorante di roma], allegro e rumoroso, è una galleria di foto
tedeschi indigeni delle alpi, è un gridare allegro senza parole passando dalle note di petto
'poker5 la carta detta 'jolly joker'= allegro giocatore. -trovare, pescare il
delle macchine, 252]: vivace, allegro, ben disposto verso tutti, presto
novecento, di ritmo binario e andamento allegro. migliorini, app. [
pazzerellaménte, avv. in modo giocoso, allegro. dossi, 1064: mi guardava
se dicessi che il 'pub'è un luogo allegro..., direi probabilmente una
, puro, però anche energetico, allegro, armonioso: è perfetto per chi,
iii-103]: intonerà con voce di profeta allegro l'elogio di questo caparbioso e asmatico
flauti, basso mormorar di marranzani, allegro tintinnar di ciancianelle passa invisibil tra la terra
strada e mi obbliga a un salto allegro. = comp. dal pref.
legal thriller che si apre a ritmo allegro ma non troppo e finisce con un crescendo
allegro o, anche, caotico, chiassoso (
c. lombroso, 5-104: sta allegro, a marzo andremo al dibattimento e
marinetti, 3-492: sferico gioviale, allegro, scorpacciatore e bevitore fantastico. in