] essendo bene abbeverato, mostrossene forte allegro. g. gozzi, 3-5-
santo francesco per grande ispazio, con allegro viso, e non ardendo né punto abbronzando
, per strade e sentieri, sempre coll'allegro scampanellìo delle mule negli orecchi. pirandello
, e di viticci adomo / con allegro tumulto in trono siede. gaudiosi,
sempre più vispo, più loquace e più allegro. calvino, 1-344: gnei
pellico, ii-25: talora fingo d'essere allegro affinché i poveri prigionieri sorridano anch'essi
. d'annunzio, iv-2-758: il coro allegro e lugubre,... s'
viotti è magnifico. -aggiunto alla parola allegro, la quale nondimeno viene talora solamente
quasi diceret aliger ». v. allegro, che è l'esito popolare: alacre
vecchi cordiali caminetti, rispettati col loro allegro fiammeggiare sugli alari. montale, 1-34
ahegraggio. = deriv. da allegro. allegraménte, avv. con allegria
di giuocare. = comp. di allegro. allegraménto, sm.
esulta. = deriv. da allegro. allegrare, tr. (allégro
). rallegrare; rendere lieto, allegro; allietare, divertire. giacomino pugliese
sentirsi lieto; far festa; diventare allegro. re giovanni, v-103-41: chi
meritato. bonagiunta, ii-306: dunque m'allegro certo a gran rasione; / ch'
son giovinetta, e volentieri / m'allegro e canto en la stagion novella, /
porta. bar etti, ii-210: m'allegro sommamente di sentire che stiate bene;
l'avere di molta famiglia, m'allegro pure della vostra molta famiglia. leopardi
aquilonare. = deriv. da allegro. allegrato (part. pass,
allegrétto, sm. mus. tempo allegro mode rato (tra l'
rato (tra l'andante e l'allegro). = dimin. di
). = dimin. di allegro: voce accolta dalla terminologia musicale intemaz
, rettor., 55-26: il viso allegro, e tutte sue parole [dell'
gran conforto. = deriv. da allegro. allegrìa, sf. stato
ii-274: non avete ragione di star allegro, lo so, quando perdete per morte
feste. = deriv. da allegro. allégro (roman. allégro
vita nuova, 3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core
.. udì queste parole, fu tanto allegro, che nulla giusta comparazione si potrebbe
rivolge inverso lui e ragguarda col viso allegro e grazioso. poliziano, st.,
gli abiti, che tutti tendano allo allegro. firenzuola, 250: non colla faccia
ma che pure aveva non so che d'allegro. [ediz. 1827 (367
diavolo hanno costoro? che c'è d'allegro in questo maledetto paese? idem,
]. leopardi, ii-410: l'allegro nuoce al passionato, spegne o raffredda
uditori. tommaseo- rigutini, 42: allegro, in genere, ha il doppio senso
ariosto è qui [nel folengo] l'allegro e capriccioso umore di ima negazione universale
a la pianura / il campami domina allegro. b. croce, i-3-83: non
sul genere di quello: « uomo allegro, dio l'aiuta »? deledda,
pareva che tutto il bel giardino risonasse allegro. berni, 45-19 (iv-81):
: ma il cielo oltra l'usato allegro e lieto, / si fea del pianto
volentieri che verso il bianco e l'allegro. s. caterina de'ricci, 408
i carboni vivaci, come il fuoco allegro e chiaro. tasso, 18-5: non
, 18-5: non saria già più allegro il militare / grido, o le turbe
., 23: quando l'uomo è allegro di vino, non ha pensiero che
386: per il molto bere diventato allegro, sendo il teschio di coni- mundo
che tu, affricano, sia più allegro a difendere la repubblica, così sappi,
, 378: nondimeno io vengo allegro in campo, sperando che come io
l'anno, se 'l terreno è allegro, letaminato, e rigoso d'acqua.
aere alligna, e ama grasso e allegro terreno. idem, 5-14: se
il detto arbore più abbondevole e più allegro. redi, 16-iii-7: ci volea
volea una maniera di terreno caldo ed allegro, e di sua natura poderoso a
pendio, e quivi sta fresco e allegro. 8. sm. mus
aggrada alle capre, e quando l'allegro, che diletta alle pecore. d.
improvisamente tuono, e passar d'un allegro in un cromatico flebile e pien di durezze
: finiva [la sonata] con un allegro vivace in cui era una sollevazion di
stelle, in crescendo, / festoso allegro di frescura / nell'infinito.
allégro, dal 1751; ingl. allegro, dal 1721). allegróne,
te. = acer, di allegro. allelomòrfo, agg. e sm
, in ritmo ternario e movimento d'allegro. panzini, iv-18: allemande,
secolo xvii. ballavasi su di un motivo allegro a due tempi. in italiano dicesi
marinelli, i-485: il primo tuono è allegro e soave: muove la flemma,
164-7): mort'è quel per cui allegro andava, / e la cui fama
, / ed egli pappa ed alza allegro il gomito. lami, 2-57:
l'uomo che ha vera delettazione sta sempre allegro. sannazaro, 8-118: se ora
la somma d'ogni sua natura è duolo allegro, torto giusto, stoltizia saggia,
ciliegio, e co'i vermigli / frutti allegro ammiccava e arcane storie / bisbigliava con
mus. movimento musicale intermedio fra l'allegro e l'adagio. -per estens. sm
vero trovar qualche favola che faccia star allegro messer giannino... o vero
. p. majfei, 1-83: con allegro viso accostandosi a lui, quasi per
giasone per lo vello dell'oro, allegro s'approccia alla proda. bembo,
nuova, 3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core
sentiva quel che di ricco e d'allegro è nel suo mare; poi gli ci
. alvaro, 2-67: l'organetto suonava allegro come se gli facesse piacere essere destato
vecchietto di sessantadue anni, arzillo e allegro. nieri, 316: passavan quel
ne venne in terra a seconda, allegro, senza fatica, e come assiso
carnale, e di quella astinenza si tiene allegro, si è detto casto. iacopone
, 2-55: in carrozzella con un allegro attacco di due cavalli estrosi.
era saltato incontro il padrone di casa tutto allegro,... con un paio
. cagna, vii-546: l'avvocatone allegro, i giovinotti e le signore, avevano
e. gadda, i-547: urlava allegro, rovesciava la testa all'indietro ridendo a
ha nome tonio: buon camerata, allegro... l'altro è un sempliciotto
mio bagaglio è già a posto: sono allegro perché la stazione marittima è pulitissima,
/ verd'ha 'l colore, e tiene allegro e baldo / e fa più splendiente
. baudosa, femm. di baldos 'allegro, tripudiale': deriv. da baldo
-iron. fogazzaro, 2-45: -stia allegro chi la toglie, quella lì,
doveresti tu essere ben contento e bene allegro? pulci, 14-48: e la nuova
, gr., ii-706: affrico, allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte
e poi? e poi può nascere un allegro bamboccio. chiesa, 1-180: curva
figliuolo, senza fumi né caricature, allegro e amante delle baracche per cui probabilmente
cis, i-974: mi pareva più allegro il corso margherita vidi allora,
battaglievole e pauroso, ma boschereccio ed allegro. battaglievolménte, avv. ant.
, 1-35: a'quai giovanni con allegro viso disse: -voi fate beffe di
volare! deledda, iii-787: era allegro, e la sua voce tenorile incantava,
era gobbo, era furbo, era allegro e piacevole... della deformità
dello, 5-62: contrastava con quel vario allegro berciare dei (461): come la
sciocchezze, e per ventura essendo un poco allegro, gli scappò di bocca che valeva
l'idea che egli sia una sorta di allegro buonomo, un pastricciano, un bernesco
piemontesi? certo un musico d'animo allegro e ardito. verga, 3-114:
, a rimescolarli, fanno un rumore allegro che da solo ti rinfresca. pavese,
dell'acqua diacciata, contentavo tutti e allegro io. viani, 10-199: torzoli di
dall'orchestra, si inoltrano nell'ultimo allegro, dove fatta la solita cavallerizza,
a bisdosso. abba, 1-25: allegro che scoppiava nei panni, montato a
, a rimescolarli, fanno un rumore allegro che da solo ti rinfresca. pavese,
, uscito dal desinare della padrona passabilmente allegro stava a vedere a bocca aperta quel
cesco dioneo a metterle tutte in allegro imbarazzo. verranno in bocca,
si sogna il boia, / ma dorme allegro. settembrini, 1-7: mia madre
strada adatta per me! -ma lo disse allegro, prima di tutto perché in
i-349: barchetti fradici di - « nome allegro! e mi parete bonaccia. o sbaglio
di uomo grosso come un bue, allegro e bonaccione. linati, 30-188:
tutte d'oro adornandoti, ti farò allegro delle belle pompe rilucere, come un
calze tu, perché avevi il borsotto allegro?! ma chiarina 'un guarda in
battaglievole e pauroso, ma boscaréccio ed allegro. tasso, 7-6: ma son,
. aretino, 8-198: mentre tutto allegro ti abbraccia, et a la carlona
gabellieri inesorabili lo spoglieranno per sempre dell'allegro bottino. fogazzaro, 4-138: [le
nuova, 3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in
154: ravviva dalla brace / il guizzo allegro della buona fiamma. palazzeschi, 74
uno, il più brigante faceto ed allegro del mondo, il quale, udendo le
sconcio. leopardi, ii-410: l'allegro nuoce al passionato, spegne o
idem, 4-9 (ii-702): allegro era che violante fosse gravida, perché molto
mi fa credere che tu simpatico, allegro, spensierato (il modo di vivere,
2. agg. gioviale, allegro. serao, i-213: don gennaro
stato d'animo lieto, sereno, allegro (che si manifesta nei gesti,
paolieri [accademia]: sempre allegro, sempre burlet- tone..
andatura zoppicante, e l'umore sempre allegro e burbero anche fra i razzi e
, e mi sentii più forte più allegro più giovane che non lo fossi mezzo
: si sentì per la città il rumore allegro e cadenzato di una fanfara di trombe
la calenzuola! soffici, li-io: allegro cinguettìo, zirlìo, ticchettìo dei cardelini
ma di purpurea luce oh! come allegro / a sinistra ridendo il ciel balena,
che ha nome tonio: buon camerata, allegro: peccato che n'abbia pochi,
38-31: di tanta preda il paladino allegro, / ritorna in nubia, e la
di ciò che vi aveva di buono, allegro, ricco e lieto si fu
dell'ànimo suo, il nero è un allegro colore. che ha mai? il
e con voci di plauso e con allegro / toccar di mani gli accogliean gli amici
-capo ameno, capo armonico: individuo allegro, spensierato, buontempone. -capo ardito
primamente goderci 11 nostro padrone sano ed allegro, quanto fosse mai. magalotti,
cappio incarnato o di altro colore allegro. [sostituito da] manzoni, pr
un bel cavallo baio: sembrava molto allegro, e appena arrivato trasse dalla bisaccia
la rimpinzavano, ne era diventato anche più allegro. pascoli, 1392: tutto quel
carnevale: essere di aspetto festoso, allegro, bonario. giusti, 2-183:
vennero a rilevare antonia in carrozzella con un allegro attacco di due cavalli estrosi e
cielo azzurro nuovo nuovo e un sole allegro e giovane. scesero correndo per i
contadino. jahier, 14: unico allegro il cartoccio d'oro del campanile,
le casse piene; / chi stare allegro sempre e far gran cera, / pigliando
rucellai, 5-32: intrecciar si vide un allegro e spiritoso balletto spagnuolo, quinci a
: ha a vergogna ogni color allegro, / ché 'l suo fin piange
ubidisce in questo: / legare il toro allegro il corno lassa, / e poi
celibe era di certo, tutto allegro e giocondo, gli disse frate pietro:
i-277: le nubi o d'un ranciato allegro 0 d'un bianchiccio mondo o d'
le casse piene, / chi stare allegro sempre e far gran cera, / pigliando
di buona cera ha forza di farmi stare allegro. -far buona o cattiva
cera, che era ingrassato, e divenuto allegro; disse per ultimo, che egli
ch'io fui a piacenza stei sempre allegro,... che dovevo io andar
ornata, culto filosofo, umano e allegro nella visitazione degl'infermi, altrimenti severo
e fini. ariosto, 28-39: allegro torna e grasso e rubicondo, /
: in questi cotali siti sta fresco e allegro [l'ulivo], e
, e quivi sta fresco e allegro; conciossiacosaché per la chinata del monte
si sforzava con gli occhi e con allegro viso dimostrarli ciò che la lingua palesar
, a cui fa seguito un vivace allegro di carattere rude e violento.
numero, egli non ritorni gioioso e allegro. sacchetti, 92-65: e la cappa
ciliegio, e co'vermigli / frutti allegro ammiccava. pascoli, 1-888: e i
: ier sera veramente ero un po'allegro: questi osti alle volte hanno certi
andare, è detto di chi è allegro per baldoria e libazioni: letteralmente
. = comp. da cincia e allegro (v.). cinciarèlla
sì sacrilego, sì religioso; sì allegro, sì colerico; sì aspro, sì
riaggiustava il passo e sfilava come se fosse allegro. 3. la piccola cinghia che
saltato incontro il padrone di casa tutto allegro, con un gran corvattone messo tuttavia
ciùschero, agg. disus. reso allegro dal vino, brillo, alticcio.
incerto, forse dallo spagn. chusco 1 allegro, burlone '.
; perché v'è del malinconico, dell'allegro, poi del vago, ed infine
, cioè a far canto, e ballo allegro dopo cena, da'fratelli ciclopi.
suole, che né più ordinato né più allegro e santo pellegrinare potrebbe desiderarsi: tanta
. -buon compagno: buontempone, amico allegro, divertente. castiglione, 247:
compagnonage. compagnóne1, sm. uomo allegro, buontempone, persona di lieta compagnia
iii-404: quella sera egli fu il più allegro compagnone della mensa: ci si sentiva
. compagno. compagnóne2, agg. allegro, faceto, socievole (una persona
consolato il cuor mio. -e fu molto allegro di questo comparaggio. levi, 1-81
torlo, scappò fuori un pulcino tutto allegro e complimentoso. panzini, iii-103:
in prima egli fu di bellissima presenza, allegro, che sempre pareva che ridesse,
): vidi venir da lungi amore / allegro sì, che appena il conoscia.
nazioni tutte consecrato al genio festivo e allegro, talmente in parnaso è lugubre,
! ». / ch'allor porei allegro in gioia starmi, / contandomi tra gli
condizione o stato); lieto, allegro (per lo più accompagnato dalle prep
dal gioioso riso / e d'ogni stato allegro / lo gran contrario ch'è dal
da contrattare con il triste, e l'allegro per non annoiarsi a sentirli, va
a parlare comincia, tu ne dei essere allegro, se copia di parlare non ti
parlare comincia, tu ne dei essere allegro, se copia di parlare non ti abonda
pendìo, e quivi sta fresco e allegro. algarotti, 1-483: le più belle
. nievo, 1-36: se partiva allegro, ti so dir io che tornando pareva
in fila ordinata dalle palafitte, spruzzò allegro le nude corpora dei conti e signori
saltato incontro il padrone di casa tutto allegro..., con un paio di
saltato incontro il padrone di casa tutto allegro, con un gran corvattone messo tuttavia
posso non vi pregare che voi viviate allegro sopra ogni cosa, procurando d'aiu-
in via po, vestita di un allegro pellicciotto alla cosacca. = dal russo
, iv-83: -raccontateci qualche cosa di allegro... -cori su due piedi -disse
., i-79: si dice che promettitore allegro e ardito ha dello attenere poca credenza
. gadda, 547: urlava allegro, rovesciava la testa all'indietro ridendo
. boccalini, i-98: onorato e allegro spettacolo fu il vedere per tutte le
sostenuto, moderato; / ma poi fu allegro assai, fu spiritoso, / fu
a cresima, / chi vuol vivere allegro in ogni stato / senza imparare,
cambiare improvisamente tuono, e passar d'un allegro in un cromatico flebile. g.
contento, corcontento: persona di carattere allegro, spensierato, che non prende nulla
dapoi che vi abbiamo trovato sano ed allegro. sacchetti, 3-28: ché oggimai se
moribondo il sig. n., uomo allegro, e faceto, e perché aveva
quale, udita la ebbe, tutto allegro chiamò el datario e messer carlo degli ingrati
s. c., 16-2-3: l'allegro datore ama iddio. dante, conv
i-335: la donna gli prese con allegro viso [i doni], e poi
. deledda, iii-252: bellia era allegro e riferiva deformandole alquanto le chiacchiere e
di tristano, 130: molto n'èe allegro tristano di questa aventura, dappoi ch'
questi delicati, che parlan col viso allegro, spregi la morte, e apra la
, laonde poi il lettore ne resti allegro e sodisfatto e goda d'esser gabbato per
marino, ii-50: mi trovo assai allegro di animo e sano di corpo in questo
ogni altro, eccetto adon, rendere allegro. fontanella, iii-350: gradir
-figur. rovani, i-849: l'allegro sciampagna non aveva lasciato nessun deposito d'
136): divenne lo re molto allegro per le dette proferte, e diede desiderata-
disio cantava. grazzini, 2-12: partissi allegro sal- vestro, e alla móglie portò
toglie la lingua detraente. se con allegro volto udirai detrattore, tu li dai
e del salterò; / l'altro l'allegro papa, e contro spinse /
è vivace, disinvolto, sbrigliato, allegro, sbarazzino (e si applica specialmente a
, cioè che alcuna volta era sì allegro, e mostrava tanta letizia, che chi
ravvolta e sempre digradante: un passo allegro, ecco quel che ci mette, e
luce; però sempre istanno coll'animo allegro, e per niuna tribolazione del mondo
mio, viddi lettera vostra non pogo allegro; e averla tantosto a vostra dimanda
delle lor foglie, dimostrano abbondevole e allegro terreno. p. f. giambullari
2. figur. lieto, allegro. federico ii o ruggerone di palermo
, moderato; / ma poi fu allegro assai, fu spiritoso, / fu disinvolto
menarmi. giusti, iv-80: allegro, vispo, con centomila grilli per la
). fogazzaro, 2-144: l'allegro suono [delle campane] cadeva sui
assecondato nel suo dispotismo senile, divenne allegro, affettuoso, piacevole. 3
.., tenerlo per quanto potranno allegro e distratto. 5. che
, 1-20-97: traslato in maggior tempio, allegro or gode / americo de'suoi ch'
mi disusi, / e perché in stato allegro uom non invecchi, / ecco che
cerca di divagarti e di divertirti, allegro e sano con giovanetti della tua età
, distrazione, buon umore; rendere allegro, aiutare a trascorrere il tempo tenendo
anni, e ritrovandomi sano, prosperoso, allegro e contento, io di continuo ne
, ii-49: in mezzo al crocchio allegro e civettuolo delle altre ragazze ella portava
mio, viddi lettera vostra non pógo allegro; e averìa tantosto a vostra dimanda
l'ordine certo, aver non aspetti / allegro fine d'alcun suo dimando.
, ii-1-91: era un buontempone, di allegro umore e di buon cuore, senza
lunato a la pianura / il campami domina allegro, come / la risorta nel mille
là donde il pian traspar culto ed allegro, / alte dolcezze io spesso ho
colle covertine pagonazze, o d'altro colore allegro, infino in terra; con vestone
... / nemico de'fastidi allegro e dotto / in tibullo in properzio
o buffo o giocoso: di argomento allegro, faceto, esilarante. monti,
parmi, che è il caso di un allegro episodio, d'una scena animata,
/ altri figli ebbe, e ne fu allegro e lieto. baruffaldi, 96:
di settembre ridono con un sereno insieme allegro e mesto. cicognani, 9-197:
bisogna che tu ti prepari a essere allegro, perché la mia amica non ama i
14-n): io quase eritone già m'allegro, / la qual predisse de tissaglia
e quella prontezza e dolcezza del parlare allegro, arguto, onesto ed elegante. boccalini
. svevo, 2-454: si finse allegro e le disse affettuosamente: -mi hai perdonato
pente, / che fa stare il mondo allegro / da i pensieri / foschi e
sapesse che lo stato tranquillo era più allegro, ma perch'elli vedea e conoscea
del * crispano ', esercitata da un allegro mastro donato zino, ballavano la *
). rendere ilare, contento, allegro; divertire, ricreare; procurare un
anche essilarato). reso ilare, allegro, divertito; posseduto da un dolce
né vita for che in ciò ch'allegro mena. g. m. cecchi,
. beicari [tommaseo]: con allegro volto espoliandosi il mantello, lo dette.
che pure aveva non so che d'allegro. 4. rappresentato, raffigurato
cieco, 2-80: più che mai allegro, / a cantar cominciò tal ch'io
a rilevare antonia in carrozzella con un allegro attacco di due cavalli estrosi e vivi
barolo in viaggio fu compagno dolcissimo ed allegro. ne feci bevere anche a lessona
a sorte era con essi, / allegro a mangiar diessi. / e chiesto:
padrone è buono, dolce, facile, allegro. se tu sapessi! botta,
g. rucellai, 344: l'allegro vincitor con l'ale d'oro, /
per cagion di quelle ridente tutto e allegro, dalle falci vostre in niuna sua parte
il figlio del segretario, attivo, allegro, entusiasta, fiero di essere un
el giovinetto andatosene a la buttiga con allegro pensiero viveva e così durò questo loro
soprani, /... / l'allegro piace a quei che fanno il chiasso
in un mondo provinciale, filisteo, allegro come il nostro, poteva nascere un
, può mal volentieri stare e rispondere allegro. -noncuranza, indifferenza.
1-290: un rettangolo di carta bianca, allegro quanto mai, con su stampata,
un movimento vorticoso, un chiassoso e allegro rincorrersi o anche il fuggire delle ore
fardello della sua piccola delusione, mostrandosi allegro e disinvolto, mi tocca dentro d'una
delle lor foglie, dimostrano abbondevole e allegro terreno. mattioli [dioscoride]
fasciante della pioggia; e il ritmo allegro del mio passo sui lastricati.
: chi, come e quando potrà farmi allegro? mi sono così fastidito d'ogni
il negozio /... / ed allegro, a piè pari ed in panciolle,
che era alta e rendeva faticoso e allegro il cammino. -con valore neutro.
, 3-209: che sia un mondo allegro, il mondo degli « esteti »,
/ una ressa operosa / mista d'allegro favellìo risuona, / senza tregua né
suo agio. il suo carattere allegro, il temperamento sano facevan faville
michele. manzoni, 34: l'allegro inno seguirono [gli angeli], /
chiaro davanzali, 11-9: sì sono allegro, nulla doglia sento, / cotant'
morte, e nelle aiòle qualche tromboncino giallo allegro e cespugli con fiorellini gialli come di
, 1-47: qui tutto è di allegro colore, non però bianco affatto;
dio del vino / fermato avea l'allegro suo soggiorno / a i colli etruschi
, 9-450: tomo al bel sangue allegro e fermentoso delle sue donne, anzi
speroni, i-5-145: giulia cara, mi allegro che tu sia sì puttina che ti
quand'era sano. sembrava persino allegro. -che fesseria! -diceva -che
che suonano in modo particolarmente gioioso, allegro, per annunciare una lieta ricorrenza.
allegria, entusiasmo; felice, gioioso, allegro, soddisfatto, giubilante (una persona
, felicità, entusiasmo; gaio, allegro; squillante, vivace, sfolgorante (
. festevole, festante; lieto, allegro. boccaccio, v-24: per la
, diventò intimo. 2. allegro, felice, festante, gioioso.
brio, vivacità, allegria; gaio, allegro, giocondo; ameno, piacevole (
molto. vasari, ii-215: fu allegro uomo e di natura gioconda e festevole,
festòzza), sf. ant. discorso allegro; festa fatta alla buona.
meza luna, che con piccolo ed allegro festoncino riquadrata, maestrevolmente abbracciava con elio
da riccardo che erano rimasti nello stesso umore allegro e noncurante in cui li avevamo lasciati
estens. e al figur. lieto, allegro, gaio; piacevole; gioioso.
comincia bene per me; mi sento allegro, buono; parlerei amore al bismark,
cangerò la tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed
vecchi cordiali caminetti, rispettati col loro allegro fiammeggiare sugli alari. 2.
/ e s'egli corre, e allegro vi si ficca, / io resterò nella
fieraioli. 2. per estens. allegro, vivace. e. cecchi,
solo in un mondo provinciale, filisteo, allegro come il nostro, poteva nascere un
: poiché il ragazzo è servizievole, allegro e furbo, non abbandona mai il suo
giorno, e mi raccolse con volto allegro, quasi che gradisse la mia finezza
ma funebre, a esprimere il suo sentimento allegro e fresco della vita; dove non
. giamboni, 18: l'animo allegro fa fiorire la vita dell'uomo;
di una persona); ilare, allegro (il volto, il viso).
al firmamento. manzoni, 34: l'allegro inno seguirono [gli angeli],
un motivo musicale, per lo più allegro; richiamare l'attenzione di qualcuno con
s'attesta / mentre tu passi, allegro fischiettando. -sostant. pascoli
5. dimin. fischiatina: un fischiettare allegro o sommesso. deledda, i-38
il giorno dopo me ne uscii tutto allegro dalla città per fermarmi una quindicina di giorni
volgar., ii-151: molto m'allegro se sono a voi fonte e cagione
il quale in certi casi è più allegro del capitano di giustizia e del senato
l'arte del fornaio. -forno allegro o alto o basso: eccessiva o
s. v.]: 4 forno allegro 'e 4 forno alto ', così
sostenuto, moderato; / ma poi fu allegro assai, fu spiritoso, / fu
fortuni cotesto viaggio, e vel faccia allegro e felice. crudeli, 1-88: a
, 210-11: ahi, corno e quanto allegro esser deggio, / poi da tua
tempo e movimento alquanto vivaci, * allegro '. marcello, 48: la
. -in modo noioso, poco allegro, senza vivacità. caro, 4-26
ii-5-288: il gran prete quel dì svegliossi allegro: / guardò nei vaticani / orti
somigliasse a quell'impeto fresco, fresco e allegro come il frullo d'uno stormo d'
che il sole anco ci si mostra allegro, benché minacci di volersi ascondare, camminando
acque frettolose e cantare e gorgogliare come allegro della superata prigionia. pirandello, 6-559
, dopo quel dialogo, si sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che
che... /... allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte
/ a me il mio tempo, allegro e immaginoso. -con una particella
fuliggine, e si sentiva il crepitio allegro delle frasche che ardevano nel fornello.
deledda, iv-683: è buono, allegro, affettuoso. ha solo il vizio
? e quel per giuochi e pompe / allegro giorno funestar col pianto? pindemonte,
di tempo ternario, in movimento d'allegro moderato. citolini, 495:
se'gagliardo, fresco, giocondo, allegro, e quello si chiama el fiore
gàglio2, agg. dial. gaio, allegro, gioioso. boiardo, 2-5-32:
, di simpatia); lieto, allegro; festevole, spensierato. inghilfredi
-far gaio: rendere felice, allegro; allietare. foscolo, v-20:
gaióso, agg. letter. gioioso; allegro, lieto. piero da siena
che dà segni d'esultanza, lieto, allegro. campofregoso, 1-54: come credi
. monti, i-265: mi sento veramente allegro come una gallina che ha fatto l'
, ovvero che nelle disgrazie si mostra allegro, si suol dire ch'è come il
, stare in galloria: essere smodatamente allegro, euforico, far festa. sacchetti
14: certo questa mattina mi sento molto allegro e molto aiutante su la gamba.
rossa o celeste, o d'altro allegro colore, chiamata da loro comunemente gonnello.
è pien di voli, / com'è allegro de'passeri il garrire! negri,
riso). - anche: vivace, allegro. garzoni, 1-274: con garrula
di signoria, / di'che stea allegro e non abbia temenza; / che se
diletto / ched io aspetto, -sonne allegro e gaudente. mostacci, 148: canto
, agg. ant. lieto, allegro, gioioso. -fare gaudevole qualcuno
. cieco, 2-80: più che mai allegro, / a cantar cominciò tal ch'
gualdo, iv-71: quel sito non era allegro; sembrava invece pieno d'un gaudio
tutte quante le corde e comincio un allegro amoroso, una gavotta saltellante. d'
: un pettirosso svolazzava, gittando il suo allegro grido di richiamo. brancoli, 3-280
un tempo in qua: solevi esser allegro, giambièro, e tener in festa
gode di una gioia piena e serena; allegro, ilare, contento. - ant
conviti. vasari, ii-215: fu allegro uomo e di natura gioconda e festevole,
giochi, le burle, gli scherzi; allegro, ilare, festoso; faceto.
conversare c'era non so che di allegro e di gioiale che innamorava.
pensato di far un gioiello / che si'allegro, gioioso ed ornato, / e
. con serena letizia; con animo allegro, ilare, giocondo.
, melodiosamente. - anche: con allegro rumore. giacomo da lentini, 290
.. quello figliuolo sarà gioioso e allegro e di bello modo. ricciardo da cortona
bibbia volgar., v-681: animo allegro fa stare altrui fresco e giovane.
diversi uccelli facean giubilar la sala in un allegro clamore sforzando ogni uno di fame preda
. e letter. pieno di giubilo; allegro, lieto; festevole, esultante.
più, dimostra un'intensa letizia; allegro, ilare, giocondo. guittone
suoi, disponendo e commandando con volto allegro e giolivo. colletta, iii-118:
, e ritrovandomi sano, prosperoso, allegro e contento, io di continuo ne laudo
. 24. locuz. -fare allegro godere, grande godere: trarre diletto
pagliaresi, xliii-15: sempre el faccino allegro godere / di qual più cosa gli
se stesso. -godete: state allegro, state bene (come formula epistolare
che dai influenza a fare l'uomo allegro e goloso, perché desti tanto gaudio a'
. -stare in gote: stare allegro, spassarsela, godersela. note al
di stoviglie, che proviene da un allegro banchetto. a. cattaneo, i-387
cosa sì gradevolmente che dimostri d'essere più allegro d'avere dato la cosa all'amico
posso non vi pregare che voi viviate allegro sopra ogni cosa, procurando d'aiutarvi
a genio. guidone, 230-8: allegro sonot meo, ché se'tornato; /
gioioso essendo molto più che allegria e allegro. -sostant. b.
che aggrada alle capre, e quando l'allegro, che diletta alle pecore.
: il gran prete quel dì svegliossi allegro, / guardò pe'vaticani / vetri
. svevo, 6-103: il tuo carattere allegro, vivace ti farà dimenticare qualche mio
. rovani, i-314: spingendo uno sguardo allegro in seno all'avvenire, e scorgendovi
ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole allegro terreno. fr. martini, i-108:
sostenuto, moderato; / ma poi fu allegro assai, fu spiritoso, / fu
macinghi strozzi, 1-534: è molto allegro, e tutti sua amici, di questa
tutti. un guazzo: un'intrico tutto allegro. c. e. gadda
la bellissima verona, e come più allegro che mai deve schiamazzare nel suo vivace
pigro all'opere fabrili / dagli morbidi letti allegro sorge.
, lat. hilaràre (da hil&ris * allegro '). ilarato (part.
giocondità, contentezza, soddisfazione; allegro, lieto. sannazaro, iv-122
quel giorno, o patria mia, ch'allegro ed ilare / tante lode, cantando
da lxapó <; 4 lieto, allegro 'e 'zpa. ywslx 4 tragedia '
accademici. 7. rendere brioso, allegro. - « anche al figur.
cresta ombrosa / d'alto poggio imboschito allegro invìo / il pié. grandi, 303
. tavola ritonda, 1-224: con allegro e valente cuore, imbraccia lo scudo
dardi, e chi con archi quel passo allegro e trotterellante che imbroccano i ca =
/ a me il mio tempo, allegro e immaginoso. 2. dotato
immalinconiti. pratolini, 10-225: sono allegro, mamma, non m'immalinconire. g
ma che pure aveva non so che d'allegro. leopardi, 16-35: quasi me
la tetra nenia / in un verso allegro e matto. quasimodo, 2-27: proserpina
e viver imperturbato, e consequente- mente allegro di temperata e ferma allegrezza. m.
il vento di maggio, allegro e impetuoso, scuoteva il fogliame del
verga, ii-37: tutto il giorno sempre allegro, a strappar denti senza dolore,
: arbe... è di sito allegro e vago, ma importuosa. frachetta
promettitore. anonimo, i-604: allegro di trovar la man distesa / a
però non m'imputate quando dico: state allegro; ché ve lo confirmo e ridico
armato tutto, col volto animoso ed allegro, innanimava i suoi a valorosamente portarsi
307: se te ne mostrassi allegro de l'offesa che per gli tuoi
terra sparso / il giogo: onde m'allegro. d'annunzio, iii-1-1217: gli
collegio incappellato / in pisa giunse molto allegro e gaio. sannazaro, iv-349:
sperando / c'ancora deio avire / allegro meo coragio. boccaccio, vi-58:
faceva meraviglia il suo occhio vivo, allegro, soddisfatto. -incontrare un veicolo
a lo spettacolo / del rogo, allegro ed avido. idem, iii-2-312: tale
più disperato uomo letter. rendere allegro, festoso; allietare. govoni,
d'annunzio, iv-1-162: si sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che
avea, né di fiorito, né di allegro, ma del severo, e del
, 392: lo infido mìrmece tutto allegro... se ne andò da filerò
di questa vendetta... mi faccia allegro infin la fine. ponzela gaia,
d'una faccia, né mai o più allegro o più maninconoso si vide, ma
? che vi sentite? state su allegro; lasciate un poco scorrere questo influsso
, / quel nascondendo ond'io m'allegro e gioco. s. bernardino da
aquino o anonimo, 455: allegro vado a moro a le belleze / e
letter. di ventare insolitamente allegro, petulante, aggres sivo
), agg. letter. insolitamente allegro, vivace, aggressivo; imbaldanzito;
assumere un aspetto imperioso, ingegnar qualche allegro stratagemma.) 4. rendere
. pasqualigo, 2-11: magnopere mi allegro con voi, che dal dimandarmi consiglio
inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai deve schiamazzare nel suo vivace
il viceré partecipato, l'ingiunse tutto allegro... che si preparasse a partire
govoni, 394: dài tu l'allegro benvenuto / al primo grido dell'ingollavento
crucciata né 'ngronfìata quando tu lo vedi allegro. = probabile incrocio di ingrugnato
.. un riso gelido, non allegro, innaturale. -irreale.
a dio gloria cantar. / l'allegro inno seguirono, / tornando al firmamento
ghedin intese queste parole, fue molto allegro, imperciò ch'egli innodiava tfristano]
, /... questi io m'allegro... / che non sien
proseguì. moravia, xiii-41: « sei allegro » lei disse, voltandosi a metà
attimo in silenzio; inseguiva un suo pensiero allegro. bonsanti, 4-231: nell'ansia
? malvezzi, 7-33: ricevelo tulio allegro, insperanzato l'aiuta; intenerito gli
. cieco, 18-9: via spronando allegro di tal pasto, / lanfrasco apparve
desta, donne mie, l'umore allegro? -di animali.
1-123: ond'ha a vergogna ogni color allegro, / ché 'l suo fin piange
profondo, / und'ogne cose sta allegro e iocondo / di quel'c'hanno la
intenda. cino, iii-126-4: ogni allegro penser ch'alberga meco, / sì come
carezze tante / e con viso sì allegro e sì giocondo, che più gioia mostrar
; l'intracciglio sia / ampio ed allegro. = comp. da intra-'
, tra'quali intrecciar si vide un allegro e spiritoso balletto spagnuolo. f. f
che rendea non so se maestoso e allegro l'accompagnamento era un festevole drappello di
enea allora, maravigliandosi, intrepidito ed allegro disse: questa è la nostra patria.
. tasso, i-171: il cielo allegro / vesti di luce inusitata il polo.
. bonsanti, 52: il capo, allegro e inuzzolito per le prossime ore d'
invalidata e appena abbasso divenne di umore allegro come non l'avevo mai vista.
, e più che di mezana forma, allegro e di buono volere, vergognoso in
). letter. diventar vispo, allegro, spensierato; acquistare una simpatica vivacità
2. tr. rendere vispo, allegro, vivace; scuotere, stimolare,
lampeggiò nel volto / d'inzuccherato foco allegro il lampo. lemene, i-356: con
da te la tetra ipocondria! sta allegro, te lo dico come medico e come
dall'umor nero, leggiamo che per mantenersi allegro si ubbriacava mattina e sera. a
è di far l'uomo eloquente e allegro. = etimo incerto.
alle spade, / ferendo tutti con allegro core, / dando loro ferite sconce e
la nonna] guardava desolatamente questo lampeggiamento allegro di giovinezza davanti la bocca del suo
7. letter. ant. allegro, festante; vivace, irrequieto,
lasso col riposato, colui che suda coll'allegro, colui ch'averà andato con colui
leggiero, l'intelletto vivace, l'animo allegro, la memoria tenace, i movimenti
né l'anima ferita del leopardi né l'allegro metro del secolo decimottavo risorsero.
e orrido, e l'altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza.
. pertanto lenitevi, serenatevi e vivete allegro. 6. sfiorare lievemente.
e profondo del genere. - allegro, divertito (l'aspetto).
, letificcantissimo). che rende lieto, allegro, contento; che reca gioia,
, letifichi). rendere lieto, allegro, contento; colmare di gioia,
), agg. reso lieto, allegro, contento; colmato di intima gioia.
onde smeraldine del mare risuona come un allegro riso di fanciulle. d'annunzio,
tenere la testa levata, il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino
e letter. lieto, contento, allegro, soddisfatto. guittone [crusca
levati da questi pianti, e esci allegro in publico a dar sodisfazione a'soldati.
la coda,... va molto allegro e superbio. -levare la cresta
tenere la testa levata, il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino
titubamenti leziosi. serao, 3-61: l'allegro e lezioso dialetto [veneziano] forma
dio, non sarebbe mai tristo, sempre allegro, ché sarebbe pure a pensare che
di voi. cicognani, 13-33: era allegro di quell'allegrezza che viene dal sentirsi
dell'erba libera rimanga con puro e allegro aere, perocché quello cotale aere è
per cui vi piacqui, / tanto m'allegro aver, né tante onoro, /
bacchetti, 18- ii-325: -sei proprio allegro stamani. via ripeti la canzone.
: gruppo di persone liete; ambiente allegro, spensierato. serao, i-146:
, di piena soddisfazione dello spirito; allegro, contento. dante, xx-48
può denotare stato più tranquillo che 'allegro '; dice, d'ordinario, un
-fare lieto viso o lieta cera: mostrarsi allegro, felice, soddisfatto. boccaccio
lat. laetus 'fertile; lieto, allegro; propizio '. lietovagante,
male dello stomaco e fa l'uomo allegro, ch'è adirato e malinconoso, e
lìllare, agg. tose. ilare, allegro. nieri, 81: non
e la piana / a lemosina far d'allegro core. novellino, 1-68: in
.. lindamente addobbato nella persona, allegro e gubbilante. redi, 16-vi-50:
anch'essi la loro linguetta a quell'allegro chiacchierare. nievo, 1-248: ci
: era un lieto vedere quel colore allegro, cinto di listellini dorati, incavalciarsi per
, non era tale da rendere lieto ed allegro il cuore dell'uomo, ma essi
i passeri loquaci / le cingean d'allegro voi. -gracidante. tasso
profondo, / und'ogne core sta allegro e iocondo / di quel'c'hanno
/ e ciò che l'è d'incerchio allegro toma. fra giordano, 3-53:
a la pianura / il campanil domina allegro, come / la risorta nel mille
): parve che amore m'apparisse allegro nel mio cuore da lunga parte.
il vedere questo suo caro paese tutto allegro e ridente di gioia modesta.
questi delicati, che parlan col viso allegro spregi la morte e apra la porta
paradiso luziano, / dov'era salamone allegro e sano. = corruzione del
che rendea non so se maestoso e allegro l'accompagnamento era un festevole drappello di
di tempo (adagio, andante, allegro), indica semplicemente il carattere espressivo
discemere... il maestoso dall'allegro. tommaseo [s. v.]
trovasi talvolta come aggiunto di 'adagio, allegro ', ecc., e ne
quel sacripante andasse al ballo / era sì allegro, che pareva maggio. g.
, 3-3-5: si mosse 'l capitano, allegro, e gaio / sotto la guelfa
trovato il fatto suo. -essere allegro come un maio: gongolare di gioia
, orcio o caldaio, / egli è allegro come un maio. 7
la madonna, ritornò alla villa tutto allegro e non mancò niente che egli non
in lavori maneschi, tomi allegro, volonteroso, con mente chiara e
i-82: arriva il sottotenente in kaki. allegro ma con un tantino di maniera,
. gussoni, li-4-16: mi contentavo con allegro animo di ricevere dalla mano pubblica qualsiasi
e la piana / a lemosina far d'allegro core. g. cavalcanti, 1-194
manzoniani, dei quali mi ha scritto tutto allegro e contento tante belle cose il buon
: pagano di tali parole fu assai allegro, e le gettò un marabutino d'oro
rendea non so se maestoso o allegro l'accompagnamento era un festevole drapello di
di maritazzi sua signoria con piacevole, allegro e garbato modo ha raccontato. belli,
posso convenenti spese / far per l'allegro giorno maritale. -canto,
il ragazzino aveva un viso intelligente e allegro: il naso pronunciato e a punta,
massimo onore / a tutti fatto con allegro core. pallavicino, 10- ii-26:
'la carta detta 'jolly joker = allegro giocatore'. moretti, iii-97: questo
. mattacchiano1, agg. tose. allegro, gioviale, buontempone. nieri
mattacchiano ': mattacchione, mattaccio, allegro, molto curioso nel fare e nel parlare
gesto, comportamento da mattacchione; scherzo allegro, buffoneria chiassosa. =
! 2. sm. antico ballo allegro e vivace. a. f.
batosta. sennini, 311: benché allegro si mostrasse, [maestro gianobi]
spigliato di mente come di corpo, allegro, giovialone, buon compagno. carducci,
insieme goffo e agile, duro e allegro. = voce dotta, lat.
sufficienzia sapere che tu stia bene, allegro, sano e felice. mazza, ii-3s
le quali cose sapute da annibaie, allegro che l'audacia del matto capitano fosse cresciuta
bandello, 1-2 (i-23): ariabarzane allegro in vista con gli altri baroni si
sì intendente. ariosto, 28-39: allegro torna e grasso e rubicondo, /
, insieme goffo e agile, duro e allegro. 6. che si parla nel
pe'rami sfogasi / vari versi cantando allegro il merlo. l. pascoli,
anch'essi la loro linguetta a quell'allegro chiacchierare. scarfoglio, 1-89: contemplava
17-2-21: tanto più pronto, più allegro, più sollecito era al visitarli [i
fomite si fugga la malinconia, stia allegro e badi a vivere: e per annida
amici, dell'amico pensoso come dell'amico allegro e burlone, del consigliere come del
di metamorfosi nel vivere suo, ora allegro, ora pieno di lasciami stare,
, che finivano secondo l'uso nell'allegro tenero della cabaletta. bacchetti, 4-129:
senza avvedertene, hai preso troppo dell'allegro ambiente metodico nel quale ti è capitato
pendio, e quivi sta fresco e allegro. gemelli careri, i-i- 235:
, 18-5: non saria già più allegro il militare / grido o ^ le turbe
gatto. tornielli, 496: il gatto allegro con cinque gattini, /..
comandante italiano, un miliziano, gridò allegro: « noi siamo italiani di garibaldi »
era l'annunzio profetico della vedetta, allegro e minaccioso, carezzevole e beffardo,
, xx-2 (248): molto m'allegro di voi di ciò che quello per
facendosi più rapido fino a divenire un allegro. -in partic.: brano strumentale,
/ a me il mio tempo, allegro e immaginoso. -con uso pronom
. moravia, v-245: ho un carattere allegro,... tanto che talvolta
perdé la sua cattolica coscienza del peccato allegro, e morì immatura. =
nomi, 10-83: un certo vecchio ed allegro messere /... / m'
parlar di miserie ': chi è allegro o chi spende più di quel che dovrebbe
gualdo, iv-71: quel sito non era allegro; sembrava invece pieno d'un gaudio
buone gambe, / e'non è punto allegro, io ne ero certo, /
eseguirsi con tempo intermedio fra quello dell'allegro e quello dell'adagio. -anche sostant
anche semplicemente moderato, sm.): allegro non troppo vivace. — andante moderato
sostenuto, moderato; / ma poi fu allegro assai. trametter [s. v
per lo più trovasi come epiteto dell'4 allegro 'e ne tempra la vivacità.
: parola che si aggiunge all'4 allegro 'per temperarne la vivacità. talvolta
talvolta è sola, e sottintende 4 allegro '. ghislanzoni, 16-140: orbene
sostantivo, e spesso soggiungesi ad 4 allegro '. 14. ant.
. davanzati, ii-53: fu giovane allegro e di piaceri, più modesto nell'imperio
ibidem, 104: moglie grassa, marito allegro; moghe magra, marito addolorato.
11-158: soavemente l'aria molce / l'allegro cardellin tra fronda e fronda. tasso
anguillara, 6-264: progne con modo allegro e dolce / così lusinga il suo marito
volle, / si mosse di firenze allegro e baldo. niccolini, ii-9: date
, che mi parve tanto bello ed allegro. -nascere. giovanni dalle
le casse piene; / chi stare allegro sempre e far gran cera, / pigliando
capuana, 12- 269: un allegro brusìo di ragazzi montava dalla corte.
udita giovanni questa voce, con sembiante allegro e gioviale si voltò alla moglie e
da tutti i villaggi; il tuono allegro dei mortaretti giungeva da ogni parte dell'
. 9. locuz. — allegro come un mortorio: tristissimo. r
: ha tre sorta / d'ebrietà: allegro, flavo e trinco; /.
in partic. un andante, un allegro). - anche per simil. e
, col 'mosso ', coll " allegro ', col 'crescendo ',
2. figur. vivace, brioso, allegro (ed è proprio dell'area lomb
fortuna salendo, / sé contenendo, allegro in gran possansa. pucciandone, xxxv-1-336
espressione del viso e nei gesti; allegro, di buonumore. boccaccio,
verga, 1-164: lui ch'è sempre allegro e motteggevole! bacchetti, 4-61:
maldicente. - per estens.: allegro, di buonumore. bencivenni,
e motteggiose. poliziano, 1-746: allegro sempre vivo e motteggioso / a veder
mottòzzo, sm. ant. discorso allegro, festoso, ricco di battute di
, ren dere gaio, allegro o, talvolta, confuso, chiassoso
: largo, adagio, andante, allegro, presto. v. bellini, 138
. per tutto il suo parlare poco allegro e con severa brevità mozzo nelle risposte
covertine pagonazze, o d'altro colore allegro, infino in terra. -spreg
passeroni, iv-265: beato voi, che allegro ancor vivete. / io no,
stomaco, rispose. ariosto, 28-39: allegro torna e grasso e rubicondo, /
per tener dietro al colonnello, era tanto allegro tanto parolaio quanto nel sedermi era stato
, 77: il padre fu di umore allegro, la madre di tempra assai malinconica
non te ne dovresti crucciare, ma esserne allegro. dante, purg., 11-65
7-19: fate buon animo e state allegro: io non sarò zoppo in secondarvi nel
3-162: noi facciamo un carnovale assai allegro et assai negozioso, ma gli altri
, / neente già di me serai allegro, / ch'i'muoio per l'oscura
/ d'un successo, che può allegro / farti al diavolo mandare / tutto quanto
tu vedi, e mai più sarò allegro. lorenzo de'medici, i-287: cacciata
, nervosissimo, per sapere se ero allegro o no? « forse non sono allegro
allegro o no? « forse non sono allegro per temperamento ». -sostant.
l'aitare aveva colto, con essa tutto allegro se n'andò a una buttiga.
4-140: il treno -continuò, tutto allegro e soddisfatto che gli si offrisse un
i-99: partito... tutto allegro e contento in compagnia di que'signori
vile e son sempre animoso, / allegro vivo, e sto sempre pensoso,
uno e s'intende romanzo per uno eroico allegro ed eroico per un eroico noioso e
attrista ne'pensieri: / vive chi allegro sta ne'suoi piaceri. alfieri, iii
, insieme goffo e agile, duro e allegro. -messo in atto o compiuto
], essendo sicuro che ne sarete allegro. casati, 2-164: adunati in consiglio
nestra / e ce ne desti la novella allegro. c. e. gadda, 9-54
la pallidezza, e si sforzò di mostrarsi allegro. -quanto prima, presto.
son giovinetta, e volentieri / m'allegro e canto en la stagion novella, /
oggi che ieri. -lieto, allegro, gioioso, ilare (con riferimento
-tenere qualcuno in nozze: farlo stare allegro. g. m. cecchi,
usura cui tenta l'uomo ripari, allegro la elude, il far del danaro girandola
, 35-6 (68): vivi allegro e sano e se'giocondo, / e
-avere buone nuove: apparire, mostrarsi allegro, lieto, contento. moniglia,
pien di voli, / com'è allegro de'passeri il garrire! scarfoglio, v-341
a l'emisferio nostro, / usciva allegro fuor de tonde salse. baldelli, 3-
, gli sembrava importante e lo rendeva allegro. 2. ant. presentare
busone da gubbio, 1-109: con viso allegro e con benigne parole offerse queste parole
sentendo che alano era morto, funne molto allegro, e disse: « oggimai potrò
il presidente covarubbias è un omaccio tutto allegro e piacevole, di grandissime lettere e
ingegnere in capo è un buon omaccio, allegro, all'antica. pavese, 7-29
che pure aveva non so che d'allegro. mazzini, 8-143: la musica
o fa * 1 giudice irato, allegro o mesto, / o loda o danna
io8) tvidi venir da lungi amore / allegro sì che appena il conoscìa, /
talmente ad operare che venni, di allegro ch'io era, malinconico e collerico
dare / cor e voler di farmi allegro istare. ariosto, 28-76: quivi era
per le quali el papa si mostrò molto allegro, dando opinione a chi lo udiva
/ e ce ne desti la novella allegro. montale, 1-129: il mare che
tempo. a ore mesto, a ore allegro. -a qualche ora', prima
pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro, rissoso clamore della sua gente [
. bondie dietaiuti, 290: io allegro mi tegno, / vedendo te
: 'kaputt 'è un libro orribilmente allegro e crudele. -selvaggiamente.
e orrido, e l'altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza.
ricciardi, 4: se riscontra un viso allegro, / il suo ciglio orrido e
macabro. monti, x-1-409: con allegro piede / squarciate membra calpestando e bocche
mai son altro, / oltre ogn'uso allegro e scaltro; / se la barca
vita, grande, ossuto, morellotto, allegro e amico di ciascuno,..
di un medesimo volto, non più allegro né più turbato. questo tenor di animo
vomito, coliche, diarree, delirio allegro ed eccitazione psichica. -anche: tignosa
mio cinto di povere / pelli sì allegro stommi e sì pacifico / che forza d'
riconosco più!... tu così allegro un tempo, così pacioso! pirandello
: il pagano senso della vita, l'allegro vivere, la sensualità, l'amor
la buona nominanza fa stare l'uomo allegro e chiaro e palese tra le genti.
bacco, e di viticci adorno / con allegro tumulto in trono siede, / ed
/ sostenitore di una famiglia, procacciatore allegro del 'pezzo di pane '.
pancia e parve a punto / un carnevale allegro co 'l pan unto. proverbi toscani
, 19-351: sono lallo, l'allegro paraculètto che sorride sempre: devo accendermi
gerò la terra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed
in corte. lippi, 1-82: allegro a piè pari ed in panciolle, /
). brignetti, tu.: allegro parlabile. 3. adatto
tener dietro al colonnello, era tanto allegro, tanto parolaio quanto nel sedermi era
libro, disse: -addio! -fé molto allegro da lui se partio. castelvetro,
dai dolorosi pensieri e stare coll'animo allegro. maestro francesco, 303: mezzo
. anonimo, i-464: si m'allegro alcuna fiata, / tutto 'l giorno
una pasqua. fucini, 31: allegro come quella pasqua dalla quale aveva preso
accoglientissimo, un salone di passo, allegro. cassola, 8-81: l'inconveniente
voleva altro che questo per farmi stare allegro: ma mi conforto che la è
-con valore aggett.: bonariamente allegro. redi, 16-v-413: quando questo
tutta la famiglia, / uomo piuttosto allegro e pasticciano. -grossolano, goffo
di si strano umore? / uno allegro, un patetico; un ride, e
[tommaseo]: dopo un atto allegro si potrebbe per esempio far suonare qualche
, aveva un aspetto animato e quasi allegro nel luminoso mattino d'ottobre.
raggruppate in modo di solito festoso, allegro, o, in ogni caso,
i-3: sempre el vero penitente stare allegro in ogni cosa e paziente. fausto
, agg. letter. che è allegro e spensierato e scherza volentieri. - anche
bacchelli, 2- xxii-85: oh pazzerellóne allegro! noi si lavora e lui se
par di lei. -spensierato, allegro, vivace. fogazzaro, 1-29:
1-29: il signor anzino è il più allegro e il più pazzo di tutti i
la gioventude argiva, / e un allegro peàna alto intonando, / laudi a febo
6-52: un posto nel complesso abbastanza allegro e simpatico, più sportivo, in
che ha nome tonio: buon camerata, allegro: peccato che n'abbia pochi;
cristo nel vangelio disse che molto è allegro quando un peccatore si converte a penitenzia
col 'mosso ', coll " allegro ', col 'crescendo 'e fa
pascoli, ii-52: era d'umore allegro e faceto, e sovente faceva delle
pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro, rissoso clamore della sua gente, ad
fede vuol, non più penante, / allegro mi ritrovo oro ed argento. torti
cristo nel vangelio disse che molto è allegro quando un peccatore si converte a penitenzia
: vidi venir da lungi amore / allegro sì che appena il conoscia, / dicendo
bottega aperta, era un pensier poco allegro. carducci, ii-10-248: me ne
pensieri (con valore aggett.): allegro, spensierato, privo di preoccupazioni.
e piacimento. anonimo, i-604: allegro di trovar la man distesa / a buono
valor nostro non prezzando punto, / tutto allegro sen vien per dritta via.
sì bella vista / che 'l cielo allegro più valor ne acquista. -ammaccato
te ne dovresti crucciare, ma esserne allegro. fra giordano, 5-146: l'uomo
. chiaro davanzati, xxxv-51: essere allegro e a venire doglioso / è perdita
perduta licenza e di pessimo nome e allegro non solamente nel vizio, ma nella infamia
[francesco francia] forza di tenere allegro e senza pensieri col suo ragionamento qualunche
che ha nome tonio: buon camerata, allegro: peccato che n'abbia pochi;
entrando in battaglia coi sensi, deve con allegro sembiante parlare a la ubidienza, a
al timore, sempre libero, sempre allegro, niente lo perturbava, niente lo
più tosto volea un giovine malanconico che allegro et amator di perturbazioni.
grigio-perla d'ottimo gusto, vispo e allegro e garbatissimo e manieroso, il signor
nella memoria e impasticciate qualche cosa di allegro. viani, 19-309: era quello
gittare ai pesci per acchiapparli. -essere allegro come un pesce: allegrissimo, spensierato
pessimista, anche se pare dolce o allegro. 3. filos. seguace
perduta licenza e di pessimo nome e allegro non solamente nel vizio, ma nella
pestone sui piedi seguitando a mostrar il viso allegro. moravia, vii-352: con il
, ridondante, petulante, fanciullesco, allegro. -con riferimento ai lineamenti del
pronte, col suo modo di fare così allegro e disinvolto. -sostant.
sospirar sì spesso / che sta più allegro un reo col boia appresso. parini
tutto cessa come d'incanto e subentra un allegro cicaleccio. -manifestazione di dolore che
, 7-81: udite... quell'allegro sgretolio di note acute e rimbalzanti,
che se dia tenpo, e stia allegro e sano, / e lasci la fortuna
anni quattordici in quindici; è bello, allegro e molto cortese prencipe. a questo
. corticelli, 3-ii-157: io sono allegro bensì e non picchiapetto, ma costumato ed
, il suo era un traffico continuo, allegro. -tess. pieghettatrice. -tipogr
, / o sfogliatrici, uno stornello allegro! 20. folto (i
il sigaro di bocca, ed era allegro, scherzava. -violentemente scosso dai
è già alla danza tonda, / allegro marinaio della vendemmia. 2.
parte, son mutate, dal tempo allegro in cui eravamo insieme al « corriere
i mantici / destan nell'organo l'allegro suono, / e i ceri allumano i
soffici, v-6-103: me lo ricordo, allegro come noi, gli occhi sfavillanti d'
: oh dolcissimi frategli, o convento allegro, o congregazione risprendiente e amabile!
venezia, ecco da questo / povero allegro venturier modesto / a te la scena
col principio alquanto travaglioso, ma col fine allegro e plausibile. f. f.
facevano uno spettacolo misto, romoroso ed allegro. manzoni, fermo e lucia,
la chiave / s'attristano, io m'allegro: ché diletto / e non martìr
... siete ben tenuto, allegro, brillante. ne trovereste di quelle poche
volea una maniera di terreno caldo ed allegro e di sua natura poderoso a germinare
. le mostra a lei, tutto allegro, prima di gettarle all'aria, di
volea una maniera di terreno caldo ed allegro e di sua natura poderoso a germinare,
, 2-8-23: il medico ne vien allegro in ponteficaie coi più be'panni ch'egli
.. / cotal parea quel populazzo allegro / che correa dietro a la moneta sparsa
livio volgar., 2-468: quell'anno allegro per molte cose appena bastò al solazzo
posola, eccolo lì, è più allegro di prima'. guerrazzi, ii-165: il
m. frescobaldi, 1-32: molto m'allegro di firenze or io / e veggio
, prese commiato da lui bullione tutto allegro d'aver messo l'animo di quel principe
acqua. pascoli, 1-750: sta allegro, o buon paonazzetto ricco. e non
l'anima ferita del leopardi né l'allegro metro del secolo decimottavo risorsero. faldella
è sbandito il noioso marsala per l'allegro champagne. fogazzaro, 5-172: franco
vita noiosa, adesso. probabilmente l'allegro morel se ne sarebbe andato fra i primi
, in quel medesimo quadragesimo di fece allegro convito lo sposo amoroso gesù co'suoi
f 73: come leon, che allegro e crudo fasse / vista la preda,
tale che e'si partì da lui tutto allegro e senza sospetto alcuno; ed oltre
, 3-no: c'era un che d'allegro e prestante in quella corsa. e
, si porge grazioso, di umore allegro, assiduo al lavoro, ospitale e prestevole
vieni a dare, da'presto e allegro. -movimento effettuato con rapidità, con
centurione, xxx-10-272: come gli augelletti allegro segno / mostran sentendo l'armonia celeste
esecuzione vocale o strumentale più rapida dell'allegro (e si dice prestissimo il movimento
xl-503: il carattere de'terlizzesi è allegro, preveniente, ospitale. 3
. caro, 3-140: con sembiante allegro / lui primamente, indi noi tutti
andrea, dopo quel dialogo, si sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che
cattaneo, 2-2: preziosissimo e più allegro di tutti fu tenuto dalli antichi il
che se dia tempo, e stia allegro e sano, / e lasci la fortuna
-dare disposizioni. castiglione, 372: allegro sopra modo, procurò che subito si
talor queste parole / dico, mesto et allegro, / a la turba vulgar de'
nella seconda parte. e questa dell'allegro del quintetto che citammo è modello sommo
tanto / su le risse europee guatando allegro / il figlio de 'l profeta, e
era l'annunzio profetico della vendetta, allegro e minaccioso, carezzevole e beffardo, indefinibile
, 3-2-226: che il concento debba essere allegro, soave, pieno, giocondo,
il luogo di ritrovo era un salone allegro, tutto a vetrate da una parte e
pronto / in quei grani s'avvenne e allegro tosto / s'era disposto / a
, l'intelletto vivace, l'animo allegro, la memoria tenace, i movimenti spediti
e il cuore / già ho fatto allegro, ancora / voi mi state a guardare
: il ragazzino aveva un viso intelligente e allegro: il naso pronunciato e a punta
di ciò che vi aveva di buono, allegro, ricco e lieto si fu a
firenzuola, 354: io quasi mezzo allegro ringraziava quel
subito che stai bene, che stai allegro, che il tuo marco prospera e tu
chi scoppia di malinconia, chi è allegro. macinghi strozzi, 1-361: siate
, con sopra capo il prezioso ed allegro padiglione del cielo che sempre ci sta
, i-409: sempre l'aspetto suo era allegro, col qual facilmente l'amicizie provocava
si deve / d'altro che netto et allegro dilecto. dante, cono.,
presto e con gno toma tutto allegro e fiero. ariosto, 8-4: il
verità di suo pulcellàggio, era molto allegro. f. scala, cv-356: che
pulménto. forteguerri, ii-181: stanimi allegro, né andare cucina / a veder
abile, attento e puntuale, / di allegro umore, infin buon figliuolaccio. leopardi
, l'intelletto vivace, l'animo allegro, la memoria tenace, i movimenti
divozione, sì che del suo volto allegro pareva che uscissono le lagrime come d'una
/ sentir, col cor tranquillo, allegro e puro, / nell'apparir del sol
: in quel medesimo quadragesimo dì fece allegro convito. leggenda di s. galgano
, di pelo alquanto rosso e volto allegro. marino, 1-16-154: snudò [
. 'non si può dir quant'è allegro, quant'è studioso '.
spassarsi quieto quieto e quatto quatto, allegro del più semplice giocattolo. verga,
. guido delle colonne, 75: allegro son ca tale segnoria / agio acquistata
s'elessero a dimora. / africo allegro ruscelletto accorse / a'lor prieghi dal monte
per querelarmi con lui che più non sorgeva allegro per me. 6. dolersi
: parlar sempre bene degli assenti, essere allegro ed acuto nelle conversazioni e spartir co'
d'un raddotto, che avevano tenuto allegro la sera, si ritirano a casa a
. se lo metti al sole diventa subito allegro e balla e gira come una cosa
tanto / su le risse europee guatando allegro / il figlio de 'l profeta,
di alessandro magno volgar., 166: allegro della qual cosa io con tutto desiderio
[bacco] un ragazzaccio gioviale ed allegro,... venne acclamato. f
397: avevo sognato un ritorno tanto allegro, in qualche autocarro militare, con quei
tale che e'si partì da lui tutto allegro e senza sospetto alcuno. g.
con un raglio a singulto, molto allegro. -per estens., con
l'altare aveva colto, con essa tutto allegro se n'andò a una buttiga.
tr. { rallegro). rendere allegro o più allegro o meno triste e
rallegro). rendere allegro o più allegro o meno triste e afflitto; sollevare
(ant. reallagrató). reso allegro o più allegro; risollevato nell'umore
reallagrató). reso allegro o più allegro; risollevato nell'umore; allietato.
(ralégro), agg. ant. allegro. leandreide, lxxvhi-ii-316: la
poco. ctcognani, v-1-282: più allegro del rilegatore era il ramaio o calderaio,
le nubi o d'un ranciato allegro o d'un bianchiccio mondo. =
: ai rantolosi / mantici della voce, allegro, afflitto, / asmatico barbogio,
tamenti ti dobbiamo offerire quelle cose che con allegro animo rapportiamo. busone aa gubbio,
egli sopra la torre di mecenate tutto allegro e lieto si stava a riguardare sì fatto
e nuovi. cicognani, v-1-282: più allegro del rilegatore era il ramaio, o
: ravviva dalla brace / il guizzo allegro della buona fiamma. bacchelli, 14-87:
/ ciascun di loro così mi accolse allegro / come uom che spento in bara si
fu sì mesto già, poi fu sì allegro. morando, 575: ravvivato da
gottifredo abbe receputo lettere, forte fu allegro. cronaca di isidoro minore volgar.,
d aquino 0 anonimo, 455: allegro vado a moro a le belleze / e
sua regale sedia e prospero a livomio allegro e contento n'andomo. l. adiman
sé alcuna utilità, e l'animo allegro rende la vita. lapidario estense,
mal di petto, / fa diventare allegro il malincolico. pacichelli, 1
, che tutto affannato, e tutto allegro mi dice: « bisogna mandar gli uomini
la muta, e ascoltarono tutti con allegro fervore la messa. carducci, iii-23-405
una punta dolorosa. quel pugno, allegro e cameratesco, implicava un lungo retroscena
asino a traverso t e condusselo a carlo allegro e baldo. ottimo, ii-414:
, / neente già di me serai allegro, / ch'i'muoio per l'
ridendo, in verso il cielo tutto allegro sallire. g. m. cecchi,
.. perché il ricettatore debbe appresentarsi allegro e vago in tutti que'modi che possano
4-ii-470: il ricettatore debbe appre- sentarsi allegro e vago in tutti que'modi che possano
: ha tre sorta / d'ebrietà: allegro, chiari, 1-iii-55: quantunque cose
ricoglitrice venne subito a dirmi: -sandro, allegro, allegro! che è sana e
a dirmi: -sandro, allegro, allegro! che è sana e schietta la vostra
, si rigira, è forse tutto allegro questa mattina. la nostra esile squadra
lo cavalieri la ricevette e fune troppo allegro..., ch'elli ha ricoverata
delizioso o, anche, divertente, allegro un luogo. 3 3
: alto e ben pasciuto, sorridente e allegro, munito di un naso ridancianamente largo
streghe. è un ballo molto allegro: né c'è da figurarsi i salti
almeno tre) un vino fantasioso, allegro, ridente di spume, sapido e vellutato
mesto, a un tratto si fa allegro allegro. 'la secchia va in giù
mesto, a un tratto si fa allegro allegro. 'la secchia va in giù ridendo
. -per estens. brioso, allegro, scanzonato (un modo di vivere
: piacevole, divertente, comico, allegro. collenuccio, 26: non voglio
, / che son capricci d'un allegro cuore, / voi che leggete i
correre la cavalleria nelli termini di pori'allegro e azumar. -rimediare a un
.. non posso io già star molto allegro di questa mia rifermata perché, oltre
cosa donare, prendere la dèi con allegro viso, e per nessuno modo la dèi
di un medesimo volto, non più allegro, né più turbato. questo tenor di
l'anno, se 'l terreno è allegro, letaminato e rigoso d'acqua.
sferrato e gli disse: -carlo, sta'allegro, perché in questa ora m'è
reluce, / che sempre n'udirete allegro sono. 9. imporsi davanti
pipelet, che si presenta un po'allegro alla veneranda mogliera: « è un mezzo
. laude cortonesi, 1-i-235: stomme allegro e lazioso / questo mondo delectando,
seguito virtuosi ofizi / è stato più allegro. b. accolti, 289: son
metastasio, i-iv-i77: rendetemi il mio allegro e scherzevole fracastoro: e ri avvenga
tutte quante le corde e comincio un allegro amoroso, una gavotta saltellante. pratesi
ringiocondisco, ringiocondisci). sentirsi nuovamente allegro, soddisfatto. g. giudici
, ringioìsci). ant. rendere allegro; allietare vivamente. iacopone,
ebbe veduto / sì ne fu molto allegro e ringioito / e salu- tollo.
ho bona occasione di ringiovinire e di stare allegro, perché io ho tolto moglie.
e che va pel mondo vispo e allegro, roseo e ringiovanito, quasi non
, invispisci). ritornare vispo, allegro; ringalluzzire. tommaseo [s.
], ii-159: il dottore fu molto allegro per questo, così per ritornare in
. g. forteguerri, 6-171: allegro, accostandosi a madonna, disse se,
marinelli, i-485: il primo tuono è allegro e soave: muove la flemma,
: era il detto frate giovanni uno uomo allegro e riposato, e rade volte parlava
è sempre lì che, intorno al fuoco allegro / che non c'è, io
al collo / gittossi... / allegro in vista, e sì lasso ch'a
mezza luna, che, con piccolo e allegro festoncino riquadrata, maestrevolmente abbracciava diverse imprese
: la natura avealo fatto risancióne ed allegro; e però, a passar mattana
sedio, / e lo re carlo tutto allegro e bello / a napoli tornò a
alla forma sua. -ilare, allegro, spensierato, giocondo (una persona,
a la pianura / il campami domina allegro, come / la risorta nel mille
gente per bene, eccitata dal pensiero allegro della cena di mezzanotte. 4
l'amalia. non era fra l'allegro drappello de'ballerini. « è fosse partita
un tetro corridoio lontano da quello, allegro e familiare, su cui rispondevano le
in tanto / su le risse europee guatando allegro / il figlio de 'l profeta,
. pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro, rissoso clamore della sua gente,
gran corte ristabilito in piena salute, allegro e ben accolto da tutti. p
carlo volle, / si mosse di firenze allegro e baldo, / sabato, avendo
s'avviassero innanzi. panigarola, 1-95: allegro saule disse: « sia lodato dio
centurione, xxx-10-272: come gli augelletti allegro segno / mostran sentendo l'armonia celeste
pipelet, che si presenta un po'allegro alla veneranda mogliera: è un mezzo
la tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed
. pratesi, 5-434: ecco sorgere l'allegro strepito della piva:
cattaneo, cxx-264: preziosissimo e più allegro di tutti fu tenuto dalli antichi il
gottifredo abbe receputo lettere, forte fu allegro. salìo a cavallo con soa iente
pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro, rissoso clamore della sua gente, ad
col lauro petrarchesco di pierre de ronsard l'allegro viennese lammasch che già ci pronostica e
: l'uniforme è di un rosso allegro e vivace, coi pettini, rivolte
maschietto come lui, che veniva avanti allegro come un rondinino, con sotto il
vicino. idem, 228: compagno allegro per cammino / ti serve per ronzino.
i grigi olivi sognanti, era un allegro cinguettìo di uccelli. sbarbaro, 1-144:
e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo. d'annunzio
vezzoso pien di leggiadria, / mirare allegro, angelica ermonia, / bocchin rosato con
rosette d'oro adornandoti, ti farò allegro delle belle pompe rilucere come un cielo stellato
il sanguigno è liberale, ama, è allegro, ridente, rosso, canta,
/ la lodo letta coll'allegro canto / l'umile imbandigion facea più
6-199: vagavo per quei campi, roteando allegro il bastone e fischiando al mio cane
aretino, 10-32: il disgraziato, allegro di ciò che dovria piagnere, è accettato
boine, i-38: sì sì, ero allegro: trottavo anch'io, un po'
, bellissimo e rubicondo, splendente ed allegro, mostrando loro la via innanzi.
avevo studiato. arpino, 3-95: era allegro ma sbadigliava e sentii che per svegliarsi
alle tue carni belle. / di allegro l'occhio tuo si farà mesto / e
. lombari, 4-50: chi è allegro il ciel l'aiuta. e a me
grigio-perla d'ottimo gusto, vispo e allegro e garbatissimo e manieroso, il signor
rendasi più vivo e più romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo.
nel 1868, a 34 anni, l'allegro bohémien si accascia nell'ultimo riposo,
nievo, 1-105: il pranzo fu allegro sì, ma non rumoroso, ché
preghi delle ninfe, / affrico, allegro ruscelletto, accorse / zampillando dal monte
). pasqualigo, 2-11: mi allegro con voi, che dal dimandarmi consiglio
ricciardi, 4: se riscontra un viso allegro, / il suo ciglio orrido e
giovani s'appella / bel tempo, allegro umore e bizzarria, / e così con
lettera. verga, 8-249: non era allegro neppur lui, poveraccio, sebbene dovesse
/ sostenitore di una famiglia, procacciatore allegro del 'pezzo di pane'. = deriv
verd'ha 'l colore, e tiene allegro e baldo / e fa più splendiente il
presa licenza di parlare, con viso allegro e salda voce così a ragionar cominciò:
saldo. cieco, 15-61: esso allegro cavalcò di saldo, / tanto che
. saltarino, agg. dial. allegro, euforico. beolco, 783:
tutte quante le corde e comincio un allegro amoroso, una gavotta saltellante. pratesi,
saltellante. pratesi, 5-469: l'allegro tintinno della sonagiera pareva accompagnare lo scalpito
ei riede ritrova / allegro e qual sapor / nell'apprestata
« bevi, frate, e sta'allegro ». pavese, 2-104: mangiai poco
il sanguigno è liberale, ama, è allegro, ridente, rosso, canta,
conserva santade e fa stare l'animo allegro. iacopone, 50-57: de far
: un dì, ch'egli sedeva tutto allegro in compagnia d'amici a un solenne
il vecchio conconi, genio tutelare dell'allegro sodalizio, le sue sapide trovate
e sapidi. 4. allegro, brioso (una riunione di persone)
: vedi come all'umil povero tetto / allegro ei riede, e qual sapor ritrova
ma non m'è riuscito di essere allegro. -validità di una teoria,
di corpo, amante della conversazione, allegro, faceto e fuor di modo saporito
, la mattina appresso, brillante e allegro come nei giorni di festa; ma era
mi comportassi da satanasso, perché ero allegro, ero felice. -con sfumatura ammirativa
,... sicuro nell'animo, allegro nel volto, con una nobiltà di
vorrai con cose soperchie, o non allegro sarà quel che v'avrai messo o ver
sm. ant. e letter. strepito allegro (con riferimento al canto degli uccelli
con tale cifra sbalorditiva si potrebbe far stare allegro mezzo mondo. 3.
, non mi rende triste, ma allegro. non mi dà un'impressione di
è sbandito il noioso marsala per l'allegro champagne. -non coltivare più.
. aveva sbaragliato le nuvole e brillava allegro sulle casette bianche della borgata sparse sulla
con valore aggett.): vivace, allegro, che ama divertirsi e chiacchierare.
bufalmo, 1-62: luigi detto l'allegro, o anche il pascià di patrasso,
sopra il suon delle sborsate lire / ritorno allegro a maneg'ar l'archetto. goldoni
orecchini. -chiassoso, rumoroso, allegro in modo eccessivo e sguaiato (un
parise, 11-126: era eccitato, allegro e perfino un po'sbruffone. =
e scambialo in vino subito, tutto allegro come se avesse una vittoria. foscolo
suoi viaggi,... coll'allegro scampanellìo delle mule negli orecchi. de
c. gozzi, 1-818: tutto allegro chiede perdono a zirma dei mali trattamenti
/ e solo a quel odor mi allegro tuto. romoli, 142: la mongana
soldati, 2-316: attraverso il brusio allegro e il tintinnio che giungeva dallo scantinato
sf. atteggiamento scanzonato, ironico, allegro. t. di francesco [
sinvolto, ironico, canzonatorio e allegro, anche nell'affrontare problemi seri
pur sempre uno studente di bologna, allegro e scapigliato. -condotto sfrenatamente,
che ora, scrivendoti, io sia allegro per averla scappata? catzelu [guevara]
, bee e si studia di stare allegro e s'è mirabilmente accomodato a quella soma
, dopo quella rinfrescata mi sento più allegro, più scarico. -di animali.
... / e dolente e allegro e gioioso, / largo e scarso e
aria allegra, e il cane si mostra allegro, facendo baie e carezze senza fine
ogni lato, e però lui sta molto allegro e non teme niente. aretino,
e brioso di alcuni tempi (come allegro, allegretto, ecc.).
che sapesse qualcosa; ma vinverra era allegro e ci scherzava tutti due. fenoglio,
di spirito, le burle; giocoso, allegro, faceto (una persona, il
metastasi, 1-iv-177: rendetemi il mio allegro e scherzevole fra- castoro: e vi
1-355: quel barbaro tenne in conto d'allegro scherzo l'invitare, in un solenne
(una persona, il carattere); allegro, giocoso. fra giordano [crusca
in quel momento rientrava giorgio. era allegro e sereno, e rivolse ad agata
avventura. 5. fare allegro clamore, vociare scherzosamente; gridare nell'
quell'omaggio, si schiarì, divenne allegro. tombari, 4-49: mio marito.
ogni possibilità. -pronunciare in tono allegro e scherzoso brevi espressioni, intercalando pause
netto e sgargiante con un che d'allegro, insieme, e di solenne:
, / o fa 'l giudice irato, allegro o mesto, / o loda o
in vino fanno a chi ne beve allegro. i suoi fiori, posti in una
certi scodellot- da padre leone scodinzolante e allegro come un cane fe ti
, oramai fuori dalla giovinezza, molto allegro, molto scodinzolante, che con la sua
lo sole. annibaie vittorioso stava forte allegro. ariosto, 3-53: quante volte uscirà
gennaio nevoso o asciutto fa il marzo allegro promettitore di buona annata. tommaseó \.
congiura ordita. brusoni, 5-26: allegro ricciardo di intendere che lisetta non gli
, 6-145: mira li scorrenti rii con allegro mormoro. petrarca volgar., iii-26
era levato vento di libeccio e rinfrescava allegro e gagliardo, screstando brevemente il dorso
i medici, se ne tornò tutto allegro a jrovano. nievo, 429: il
testimonianza. storia di stefabuche, scrollandomi allegro.
? non ti ho visto un momento allegro. hai litigato? nota la mia discrezione
ove scuoti la face, / di chiaro allegro lume / brillanle cose intorno. cornoldi caminer
xiii-134: il vento di maggio, allegro e impetuoso, scuoteva il fogliame del
.. io sto in buona salute ed allegro per lo tuo sdomiciliaménto. =
però che altrimenti ora altri quando è allegro, altrimenti quando altri è aggravato di
: era il mio maestrodella seconda, sempre allegro. gozzano, ii-178: hai fatta la
illanguidisce, così, tendendosi, toma allegro e vivace: la qual vicenda molti molto
regale sedia, e prospero a liuomio allegro e contento n'andomo. a. f
segno, / 'ergo bibamus', con allegro viso, / e giva attorno un'
sta pur ferma, ho cagione di starne allegro. sanudo, liv- 174:
, triste per il bel tempo e allegro per il mal tempo e, per
. goldoni, v-1291: - sono allegro questa mattina. ho preso sei beccaccie
ara, sementa e s'affatica, / allegro al tempo suo miete la spica.
apura credenza - disiando! / ch'essere allegro e avenire doglioso / è perdita da
ben animo,... con viso allegro e salda voce... a
, i-293: lenitevi, serenatevi e vivete allegro. forteguerri, 3-60: alzato infine
ugurgieri, 229: doppo longa dimoranza, allegro e serenato nel viso, parla così
... diviene più lieto e più allegro vive, come ben sa chi prova
barilli, 7-81: udite., quell'allegro sgretolio di note acutee rimbalzanti, quella grandinata
a tavola con loro alla buona, allegro e in confidenza, sempre da signore per
. pratolini, 9-713: era uno spirito allegro, unasanfredianina. il suo vernacolo, carico
loro amore: focosissimo nell'uomo, allegro e sguaiatèllo nella bella donna. sbarbaro,
che ha un movimento non tanto allegro, la di cui misura è sei e
quale saputo che col cancelliere del conte allegro parlava, subito a tutto t cerchio lo
t parlatore tenerela testa levata, il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino
. de'bardi, xxxv-ii-785: allor porei allegro in gioia starmi, / contandomi tra
a dare dei buoni pranzi, stare allegro, e fare degli allegri: signor no