quegli di quel paese ne furono assai allegri da poi che l'ebbono a signore.
. -anche al figur. allegri, 4-220: è più dolce, cred'
l'aveva nella cava medesima abbozzato. allegri, 4-187: a voler ch'e'
abbozzatura, sf. abbozzo. allegri, 135: per questo io, che
di scrivere abbreviati i loro primi nomi. allegri, 4-1: quasi che questo sia
per rientrare nello abitato della città. allegri, 4-126: la cara libertà del voler
accadimento, accidente; evento. allegri [manuzzi]: non...
gambette nude, passavano appunto, accaldati, allegri, di corsa. bontempelli, 9-54
con intenzione di spregio). allegri, 4-102: io non dubito punto.
i silenzi lugubri / di canzon disusate allegri accenti. torricelli, 212: studino pure
alla meno peggio, grossolanamente. allegri, 4-228: podestà non vi capita [
lo lungo dalla cintola al piede. allegri, 4-309: io, come un
. ser accomoda: posapiano. allegri, 63: già era entrato nel cortile
/ di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse, ed, un
, pieno d'acqua, acquoso. allegri, 3-6: e'comparve solennemente accompagnato
. 2. avv. allegri, 4-154: aver un fabbro e un
come si sperimenta ne'sommamente addolorati e allegri. alfieri, i-13: la privazione
. - anche al figur. allegri, 114: la quale [contrarietà]
. alquanto macilento, malsano. allegri, 3-6: voi trasecolaste a braccia quadre
si sentiva nell'anima or gl'impeti allegri dell'adolescenza, ora l'inesperta affezio-
allo star di lui, nape, t'allegri, / quanto poscia al partir mesta
allo star di lui, nape, t'allegri, / quanto poscia al partir mesta
una cappella di nuovo a posta. allegri, 4-289: la volta è monca /
borghi che s'affrettan di salire / allegri verso la cittade oscura, / come villani
, penserò pur di potergli credere. allegri, 1-3: come che non tremi
avvolgere a forma di gomitolo. allegri, 121: dove quello aggomitolava allotta,
abbindolamento, inganno, frode. allegri, 1-4: se non era l'agguindolamento
. volgersi, girarsi attorno. allegri, 1-3: perch'io veggio intrafinefatta agguindo-
padrone priggione insieme con consalvo speciale. allegri, 99: star sottoposto a un
di volto, con la quale si tengono allegri e di buon animo i soldati,
chi di giuoco, chi d'amore. allegri, 26: il qual per questa
inferire che noi ci stiamo così alidamente. allegri, 126: quella misera pagnotta
stagione asciutta, secca. allegri, 198: ho veduto in quegli orti
ladro, or ve'chi se fallaccia! allegri, 126: egli [il poeta]
i capperi s'alleficano in tre modi. allegri, 4-299: l'assenzio vi s'
. 6. come esortazione a stare allegri. segneri, ii-149: ahegramente:
barberino, 25: madonna, iddio v'allegri, che v'ha formata tale ch'
iv-151 (7-9): ridendo par ch'allegri tutto 'l loco. petrarca, tr
gaudiosi, / par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. petrarca, 245-13
, aminta, 1871: amici, state allegri, / ché falso è quel romor
, per discacciar, con pensieri affatto allegri, quel pensiero divenuto ormai tutto tormentoso
molto felici, io e la mamma, allegri come uccelli. 2. vivace,
, e le ghirlande, e i panni allegri. boccaccio, i-179: incominciarono a
, e pieno di veli di diversi allegri colori. chiabrera, 4-3-290: allor di
, 4-3-290: allor di mille cetre allegri suoni, / e di cantori misurati fiati
/ i silenzi lugubri / di canzon disusate allegri accenti. manzoni, pr. sp
carducci, 618: primavera fiorisce: allegri cori / d'augelli empiono il bosco giovenil
892: da'pendenti prati di rosso papavero allegri / tra gli orzi e le segali
se gli arbuscegli ch'ella produce sono allegri, e netti, grandi, e fruttiferi
infinito. 9. esci. allegri!: espressione di gioia, invito
gli allevati, e i famigli tutti allegri gli seguitavano. cellini, 1-81 (189
noi veggiamo li amadori del mondo andare allegri e gai; e ciò procede dal piacere
am biare. allegri, 31: acciocché o carico o scarico
di certo l'ambio / a me. allegri, 249: m'ha detto un,
se medesimo sia causa di dannazione? allegri, 148: e perch'io non
comunemente gli uomini appetitosi del delettabile essere allegri e giocondi, e gli ambiziosi de
, raccontandosi storielle amene e ricordandosi fatti allegri della sua gioventù. palazzeschi, 4-330
melma; affondare nel fango. allegri [tommaseo]: perciocché in quel mentre
stese o ammontate come si può. allegri, 202: quei che cercano de'
, sbiadire (un colore). allegri, 171: la qual macchia [d'
a l'asino il sonar di lira. allegri, 39: che somigliando in
grossi, vegnenti e belli. allegri, 193: daretegli voi per tanto [
. spreg. disus. amorevolàccio. allegri, 145: non darete sempre in uno
s'indura quando matura l'uva. allegri, 71: il contenuto delle quali,
piuttosto inconcludente; vaneggiamento. allegri, 149: gran cosa è adunque (
compagni, 2-5: partironsi i capitani molto allegri e di buono animo, e cominciarono
scorgesse un poco d'albore annacquaticcio. allegri, 210: monsignor ricevette con un
agg. avvolto sull'aspo. allegri, 30: non ho potuto mai ritrovar
e quando li vede bene annottati e allegri, fatto preambolo della laude e gloria
que'popoli, quanto al temporale. allegri, 56: siché venuto un asin
tarme più si convengan colori aperti ed allegri. firenzuola, 572: il rosso
. -figur. e scherz. allegri, 3-10: e pure tutti vorrebbono.
sedia, su una poltrona. allegri, 63: l'un s'acconciò.
sedia, su una poltrona). allegri, 78: che mentr'un è colà
verginità e della tua appassionata vita. allegri, 1-5: tutta rinfuocolata / m'
comunemente gli uomini appetitosi del delettabile essere allegri e giocondi, e gli ambiziosi de
resta attaccato al palato). allegri, 4-54: perché non ha diletto /
colla cera d'un po'di fortuna. allegri, 3-1: ciceroniane eleganze appiccate loro
che si vuole affittarla. allegri, 36: e'par che l'appigionasi
degli uomini, che bene. allegri, 75: fra'proverbi più comunement'usati
va'e appostagli tu questi cervelli. allegri, 178: che egli è per appostare
in ozio, non far nulla. allegri, 8: che non feci altro mai
se gli arbuscegli ch'ella produce sono allegri, e netti, grandi e fruttiferi,
trarre in arcata e dar nel segno. allegri, 128: ha, vo'dir
/ eleggo archimandrita in luogo mio. allegri, 1: brace spenta, tolta
segnaletici della gendarmeria si arricchiscono di fotografie allegri, 159: pareva a quello [a
-arcifallito: completamente fallito. allegri, 71: a confusion de'moderni poetacci
. -arciflemmatico: flemmaticissimo. allegri, io: la natura quieta / di
. -a rcilodato: lodatissimo. allegri, 135: i'vo comporre un poema
di che esser soleva già sì pratico. allegri, 4-200: ma tu fuggi e
-arcimatto: pazzo da legare. allegri, 151: chi dà nell'arcifilosofo è
-arcinfernale: più che infernale. allegri, 43: mercé d'un empia furia
. -arcisavione: sapientone. allegri, 68: disse pertanto un arcisavione del
-arcistupendissimo: assolutamente meraviglioso. allegri, 127: un arcistupendissimo sonetto / mi
-arriverò: vero in sommo grado. allegri, 112: il quale [sonetto]
-arcivostro: più che vostro. allegri, 226: la quale [riputazione]
-arcibestione: grande bestione. allegri, 21: non è sì fiero arcibestione
-arcifilosofo: sommo filosofo. allegri, 151: chi dà nell'arcifilosofo è
fra i poeti, poeta sommo. allegri, 83: mi par la vostra camera
-arcisolennità: grande solennità. allegri, 130: miniato variamente...
-arcicantare: cantare in modo superlativo. allegri, 4-257: vo'dir: se non
-arcimirare: mirare troppo fisso. allegri, 128: ha, vo'dir io
-arcivedere: vedere in modo perfetto. allegri, 183: a sedere / stav'io
arcigno, colla fronte piena di crespe. allegri, 210: monsignor ricevette con un
colori giù buttati a caso / né cenci allegri d'antiquata foggia; / ma tagliate
solo al figur.). allegri, 1-3: non altrimente che al girar
grande fatica, con estrema difficoltà. allegri, 50: il vedovo,..
, / ne nascon disfide / e allegri rimbecchi. bocchelli, ii-45 6:
aria è serena e pura, noi stiamo allegri e giocondi; quando è turbata e
anche di cose): mediocre. allegri, 9: io mi dav'ad intender
d'amor facesse colar e fonder metalli. allegri, 3: è bella cosa',
una porticella secreta della sua casa. allegri, 175: un ceratanon rigoglioso, d'
in mano, a farvi vento. allegri, 96: fu non so dove o
, osservando le intenzioni del datore. allegri, 184: al souevator degli umidi vapori
-anche al figur. allegri, 9: mi persuasi...
/ o morti stende alla nevosa riva. allegri, 80: quegli adunque i
peggio, confusamente; abborracciare. allegri, 203: i buoni autori gli uni
ed arrogante / all'odioso peregrin risponde. allegri, 176: io il qual
di aver veduto più musi arrovesciati che allegri scendere dalla scaletta scoperta della can
, e tu fai a rovescio. allegri, 115: non se ne raccapezza nulla
pani, e poi-a desinare mangiava largamente. allegri, 130: quattro son l'
di giovani, trotto d'asino. allegri, 3-10: ma perché le allegrezze di
aspro, riempire di sapore acre. allegri, 175: rodendo il gambo, gli
innumera- bil oste a l'assemblea. allegri, 83: udirei volentieri ch'e'
avvedutezza; giudiziosamente. allegri, 202: i lor vicini pian piano
assentito e stare molto bene all'erta. allegri, 241: vadi assentito chi teme
passare dalla buona alla cattiva sorte. allegri, 144: così dal sei nell'asso
. non chiami tu questi benefizi? allegri, 219: gli fece il postiglion
sm. astrologo da poco. allegri, 74: la più agevol incetta era
.: di nozioni male imparate. allegri, 159: spacciando il nuovo apollo a
, iii-143: i severi / con gli allegri pensieri / al tuo intelletto attempra un
addivenire contra '1 volere della persona. allegri, 45: ho fatto pensiero di fargli
guisa ha misti / che rallegra gli allegri e attrista i tristi. magalotti,
sf. disus. anticamera. allegri, 173: e dal levar del sol
il nome imperiale sarebbe stato riconosciuto. allegri, 199: io desidero grandemente di
che vi benedica, come desiderate. allegri, 4-2-21: questi dall'una all'
idem, 449: se tu ti allegri dell'avvenimento de'frati alla cella tua,
intricarsi; lasciarsi avviluppare, intrappolare. allegri, 124: con estremo pericolo d'aggolpacchiarmi
giamboni, 2-85: grandi occhi e allegri [abbiano i bovi], e
temi de bere questa poca medicina. allegri, 176: io il quale non
che mi lasciai inzampognar da lui. allegri, 58: egli ha ben del baccello
bacchio baleno: in un battibaleno. allegri, 191: in un bacchio balen la
fretto loso. allegri, 2-18: cinque foglie torrei, menta
che io mi burlava con voi. allegri, 118: e un tempo è ch'
tutta la terra che hanno d'attorno. allegri, 165: m'arrecarono..
non fanno altro che ridere e stare allegri: balli, musiche, suoni e canti
loro amici, tutti giovani, tutti allegri a casa mia, sentirà che baldoria.
/ d'odorifera stipa di ginepri. allegri, 185: mentr'io, vii contadino
baleno non segue il tuono. allegri, 46: ma s'e'balena a
6. bacchio baleno: battibaleno. allegri, 191: in un bacchio balen,
) ei le balzò di testa. allegri, 210: e sciocco è chi non
ant. far balzare. allegri, 95: non ardirebbe quivi un uom
in là dal cavai che si maneggiava. allegri, 81: non potendo correr la
gambette nude, passavano appunto, accaldati, allegri, di corsa. gentile, 3-97
casa e picchiò a l'uscio. allegri, 86: io non potrei veramente
over un banchetto a i dogs. allegri, 87: mi fece un solennissimo banchetto
piano assagli / a spiegate bandiere. allegri, 112: io non vo dir,
. li ritroverete in ogni modo. allegri, 227: grido, e forse con
di qualcuno: farla da padrone. allegri, 24: sì che messa la briglia
mondo, e si rivolse al cielo. allegri, 9: dieno un tratto
la strada, ma per barchétto. allegri, 105: il far oggi che 'l
come quelli a piè fermo in ripa. allegri, 241: beon di questo gli
ventuno, o vero nel bargello. allegri, 45: avete dunque a sapere com'
sotto il gozzo dei caproni. allegri, 161: che e'par né più
avete bevuto il vino della bariletta. allegri, 257: in mezzo d'una
: in pubblico non s'affacciava. allegri, 80: volete vo'veder,
ne è passata una barrocciata anche stamani allegri come matti. 2. a
sarà il bassissimo e l'ignobilissimo. allegri, 185: non ho la felpa
: a sufficienza, abbastanza. allegri, 198: ho veduto in quegli orti
accordo con quel traditor del vespa. allegri, 14: quel bastardelle impiccatuzzo di
e poppa lo stecco, passano battaglia. allegri, 61: ma di tante
) / che batte contro i vetri allegri: / ridono sempre per un niente /
sotto a chi tocca). allegri, 235: il trovarla in se stessa
o volete dire il riso. allegri, 216: posto cura alle variate bazzecole
-quarta e ci dava di becco. allegri, 195: e quegli sputatondo..
barba l'arai, becco cornuto. allegri, 9: vedendo in fatto che non
un atteggiamento dignitoso, elegante. allegri, 59: ad una disadatta bestiaccia,
il bello in piazza: pavoneggiarsi. allegri, 167: ci vuol altro, che
in tono scherzoso). allegri, 3-9: sempre ho voluto, molto
bene: ovvero, oppure. allegri, 28: per questo i fiorentin disser
credo che egli conosca o intenda. allegri, 58: il qual, oh gran
.. di non vi pregiudicare. allegri, 124: non penso mai più
di loro acquistare il beneficio, staranno allegri [ecc.]. 6
. ant. fortunato, beato. allegri, 235: la verità, padron mio
del cibo, e del bevere. allegri, 79: e giunt'all'oste,
aspettarmi; e intanto starete un pò allegri con questa brava gente ».
di riso. -figur. allegri, 233: hanno [le case]
dall'inventore) arguto e piacevole assai. allegri, 193: m'ha nuovamente
era / certi sponton di ferro. allegri, 3-14: e non ho saputo imaginarmi
bernoccoli; pieno di bernoccoli. allegri, 233: hanno il color delle castagne
la maggior parte bersaglieri, bei giovinotti allegri, rispondevano ai saluti, gridando:
cintola in su hanno figura umana. allegri, 96: e tutto quel vi fa
mezzo capra, e tutto bestia. allegri, 254: col malanno, diss'io
sarei impacciata quaggiù con questo bestiolo. allegri, 42: quante notti ho perdute
abbia altra gloria che d'asino? allegri, 121: dove e'fece far gheppio
non grave, di poco conto. allegri, 105: bench'io mi avvegga /
del calice e il matrimonio de'preti. allegri, 102: chi biasima, vorrebbe
il nome al gioco). allegri, 95: non ardirebbe quivi un uom
esperienza, di una vita intera. allegri, 174: potrete, come io fo
e solleciti a raccor tutti i bioccoli. allegri, 172: = voce dotta
grottesco; difficile, incomprensibile. allegri, 90: ella s'è incapata,
recitando o componendo o biscantando versi. allegri, 131: ha tuttavia per legge
. ant. canticchiare. allegri, 131: fa poco altro mai che
agli uomin sciocchi, / se la passano allegri. fagiuoli, 1-6-231: entra per
zigzag, tortuosamente, serpeggiando. allegri, 232: a suo piacere il parrocchian
abbandonarli poi in mezzo i pericoli maggiori. allegri, 224: sapendo che da
suoi più valorosi alleati indigeni, brillavano fuochi allegri, e un ghiotto tripudio dei selvaggi
cavar di firenze le bocche disutili. allegri, 83: ond'io per non
sua idèa e in una cesta di allegri panetti - del mio ricolmargli la tazza.
borbotta ', o 'bufonchia '. allegri, 252: di quei compagni un
te, se non fu il boia? allegri, 17: o fammi diventar più
, andare a gonfie vele. allegri [gherardini]: non puoi mandare il
alloro, bollite nel vino e sale. allegri, 143: quest'aria grossa m'
balestriere, / bolzona qualche giovane galante. allegri, 101: dond'ella bolzonando
verso colui con un viso di satanasso. allegri, 230: a quella terra /
lasciarsi illudere da troppa fortuna. allegri, 193: sì m'abbagliava amor soavemente
con insistenza, a lungo. allegri, 60: mi partii, / quest'
s'è borchie et altre appartenenzie. allegri, 18: questo [bastone]
insieme si fan quilio e bordone. allegri, 182: boschereccia talia, /.
le quali arminio empiè di gente. allegri, 165: nascono...
per tordi richiede le medesime piante. allegri, 25: non è, come
ritto, presto suona le campane. allegri, 201: un mastin, che vedeva
vetturali come compenso del trasporto. allegri, 62: siamo [noi vetturali]
piccolo, tozzo e panciuto. allegri, 232: il chiostro ha una colonna
asino, usano di dare al basto. allegri, 199: vò per questo,
. ant. avventore; cliente. allegri, 3-3: gli speziali empion le botteghe
desiro, / deh fossi io bottiglieri allegri, 107: che quasi il botti-
le porte, è rustica grandemente. allegri, 35: quest'avrebbe al sicuro /
, / fe'faccia di pallottola. allegri, 17: pigliate volentieri per me questa
criticare in modo feroce, spietato. allegri, 72: se non volete, ch'
co'piedi,... i gariglioni allegri, e i teneri, e i vezzeggianti
questa brieve vita, / ciascun s'allegri, ciascun s'innamori. machiavelli, 148
veggono imposte, ma stanno murate. allegri, 11: se par, che 'l
, vestin leonato scuro e bigio. allegri, 229: egli è disgrazia che
e perciò brilla e impazzisce di allegrezza. allegri 191: e come dentro per la
di malaugurio. alvaro, 9-112: diventano allegri e gentili soltanto quando hanno bevuto;
si fa prima di piangere. allegri, 16: chi non ha veduto.
gli vedo sempre [i soldati] molto allegri e briosi. foscolo, v-169:
brividóre, sm. brivido. allegri, 2-23: geva, a quel brividóre
1847], i-152: brocco, allegri, 114: a quelle che son riposte
rendere più raffinato, perfezionare. allegri, 200: il vostro capitol, ripolito
vi avevo detto di venirci a tenere allegri al circolo col vostro violino ».
molestato da cure, fastidi. allegri, 221: scamatatelo,...
carne e buccie di diverse frutte. allegri, 96: fu non so dove o
greco io non ne so boccicata. allegri, 103: quantunque e'non ne sappian
ch'egli aveva commesso con agrippina. allegri, 161: si bucina quincioltre che tu
che fussimo buoni soldati, perché stiamo allegri fra un monte di disaggi. crudeli,
innanzi ciò che dee esser di dietro. allegri, 97: metterei dunque 'l carro
in cui buiima calcaron la strada. allegri, 207: comparisce quivi nell'
; quella fu; quella fece »? allegri, 18: questo [bastone]
con fondo di legno. allegri, 214: cenato, venne in campo
questi tuoi figliuoli o buone- stati allegri insieme *. « ma! quel che
compagni, 2-1: partironsi i capitani molto allegri e di buono animo; e cominciarono
ne va alla buona di messer domeneddio. allegri, 114: da valent'uomo risoluto
se tu favelli a posta di durazzo. allegri, 143: i'vorre'nulladimeno
sapete, sempre consumono del buono. allegri, 91: del buon si debbe far
a capo a niscondere -e manometterci malamente. allegri, 120: avendomi quelli insegnato la
sono cose burlevoli e da spasso. allegri, 235: io non merito dunque
per voi portata, o fiorentini. allegri, 67: del buono aggiunt'al buono
donne sciamannate e nomini bighelloni, ma allegri tutti. 5. appoggiato;
han del grave, idest del cacasodo. allegri, 38: quando col far dell'
fu fruttuosa. lieti dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito, tornavano sul
e delle damme seguiria la traccia. allegri, 250: io, come un marruffin
; tenero, gelosamente affettuoso. allegri, 101: e però sappiendo quant'ella
splenda italia, e a quel pasto s'allegri / delle cagne notturne la fame.
partiva da un gruppo di quattro allegri giovanotti, l'uno figlio di batone e
margutte, ne'calcetti e negli usatti. allegri, 72: di sonetti / gli
al calcio (fiorentino). allegri, 182: per l'alfiere, e
, sono leggieri e tengono caldo. allegri, 220: caduto lor alle pelliccie quel
, come ne'calestri, provano benissimo. allegri, 233: par ogni palco appunto
foresta. -figur. allegri, 81: conoscendo di non poter acquistar
'l terzo per altra callaia. allegri, 193: io ho, come vedrete
caliamole / si teser per pigliarlo. allegri, 217: senza sospetto de *
piante, / non potrian bussicarsi. allegri, 175: il qual [cerretano]
zampa dei polli per contrassegnarli. allegri, 210: veggo ben io, che
a'cittadini, e fatti conoscere. allegri, 75: sei pa'di scarpe.
mondo, canaglie maledette da dio. allegri, 210: or vedi come questa ben
calzoni, di qualunque sorte. allegri, 161: v'appiccherò le scarpe
tela, i greggi / calzoni degli allegri manovali / di snia viscosa, a file
e non avete a dislacciar calzoni. allegri, 155: sol rimasti son lor certi
scatola, a caratteri cubitali. allegri, 74: e quasi certo de'buon
qualcuno da affetto, da riconoscenza. allegri, 156: messer cosimo, ch'è
cava, avvertendo che non sieno guazzose. allegri, 15: pratico stillatore /
posto la guardia al camerino suo. allegri, 215: o forse il campanaio in
e gettatevi dentro un candeluzzo acceso. allegri, 107: avrete ogni otto
lecchi cenere, non gli fidar farina. allegri, 142: non gli fidar farina
un tettuccio, anzi un canile. allegri, 252: quivi eran più canili,
ultraligio prende il suo posto fra gli allegri compagni, le vivande circolano, i
; poetare distrattamente e scioccamente. allegri, 37: oggi canterellar di flora e
più segreti che non fu egli. allegri, 161: che tu se'il perno
sopra tutti, i sommamenti afflitti ed allegri. foscolo, 1-363: quanto rifulse
..., composti con equivoci allegri e con libertà propria de'baccanali.
re marsilio a canto a canto. allegri, 74: fec'egli per questo,
viene a terminarsi ad una specie. allegri, 50: io dall'altro
; dar la volta al cervello. allegri, io: se però si concede questo
fare, sogliamo dire: e'canzona. allegri, 25: né si debbe guardar
-dimin. e spreg. canzonùccia. allegri, 22: al qual io per questo
letterate, voleva sollevarmi l'animo con allegri pensieri, me ne andava o solo
e d'un pertinacissimo imperadore assediata. allegri, 130: più che i lion
si dice) per i capelli. allegri, 176: non ne farò più motto
si curano i feriti. allegri, 29: da lui [il bisogno
ag- giugnessi a quest'altre sciagure. allegri, 229: ve ne darò con
se voi mi date troppa briga. allegri, 171: nel seguente capitoluccio, abbozzato
. ant. estro, ghiribizzo. allegri, 1-4: a me...
di un giardino. allegri, 199: ho veduto in quegli orti
rimpiattino. - anche al figur. allegri, 71: ch'a voi non piacque
guida (in senso positivo). allegri, 4-51: resse già l'uom quasi
forma del cappello: la testa. allegri, 143: quest'aria grossa m'ha
capriccio, non prendesse il suo flavio. allegri, 122: ed io senza un
scorrer vorrei per ampio e verde prato. allegri, 85: come veramente sarebbe il
6. dimin. capricciosétto. allegri, 68: ho pensato, e vene
piglia alcuni carbonetti con le molle. allegri, 1: fre- gacciolando con un
ricci, 189: allora saremo sicuri, allegri e contenti, vedendosi usciti di questo
carciofetti che dan fuori da principio. allegri, 251: squartato, senza pepe,
9-105: avevano mangiato, contenti e allegri. era un aprile di gran luce,
affezionato. - anche scherz. allegri, 180: e non è tuttavia che
. divertirsi dedicarsi a passatempi piacevoli e allegri; far carnevale. l
che sono insieme carne e ugna. allegri, 132: me ne rallegro,
, tue, sue possibilità. allegri, 2-35: e hanno ben ragione i
fruttuosa. lieti dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito, tornavano sul
ogn'anno da quei pronostici capricciosi. allegri, 149: a me non ficcherete
giovani, vecchi carpano l'armi. allegri, 182: boschereccia talia, i.
facendo vista d'esser tutto sonnacchioso. allegri, 213: ma qui fu il
parole hanno a mostrare la sentenza. allegri, 97: metterei dunque 'l carro innanz'
cipi di questa corte cagionò gelosie grandi. allegri, 26: andar pel corso panciolle
letterate, voleva sollevarmi l'animo con allegri pensieri, me ne andava o solo
, / a casa e a bottega. allegri, 46: la bella dentatura a
e in modi assai poco onorevoli. allegri, 105: e per mostrarvi come,
le caselle per apporti, pecora! allegri, 115: di me viene favellato
occhi, sono evidenti, se sono uomini allegri e spesso ridenti. redi, 16-ix-330
/ seggiole e calcol farla di cristallo. allegri, 64: ve lo presento,
son serviti di questo nome 'vacuo'. allegri, 3: direi... /
addolorati della castigatura presente, che più allegri non fossero del maggior male ond'erano
in vece di picciole pillole masticine. allegri, 226: e mi fermo talora
di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse, ed, un foglio
groppa. cavallo. allegri, 3-6: noi altri pedanti abbiam per
, n. 16). allegri, 235: io non merito dunque così
fare con persone sciocche. allegri, 224: questi pertanto, come color
. ant. suonatore di cembalo. allegri, 255: son ballerin, cembolanti,
fisicamente e assai stolto. allegri, 181: quel solenne fantoccion di cencio
si intromettono negli affari degli altri. allegri, 3-10: e pur tutti vorrebbono (
e non siete voi, che tutti allegri in questa notte medesima, precedente alle sacre
/ ne diè cenno a'compagni. allegri, 196: la qual cosa ancor io
natale,, per chiedere regali. allegri, 159: per trattenergli la sera,
grandissima satisfazione di chi era seco. allegri, 45: ella s'è..
spedirle [le orazioni] brevemente. allegri, 212: per cerbottana monsignore intese
nude, passavano appunto, accaldati, allegri, di corsa. 4.
primo cerchio: di primo ordine. allegri, 3-3: qualunque altro scrittor del primo
, e quando in su la botte. allegri, 199: vo per questo,
di lutto, ecc.). allegri, 214: e quello star così continuamente
alla fatica di tirar la carretta. allegri, 166: ho pensato di presentargli
che sicuramente vi capitaranno nelle mani. allegri, 125: se noi mancassimo affatto di
, / si volse in fuga. allegri, 3: in casa, in piazza
bizzarro, strano, capriccioso. allegri, 79: questa non è la via
di eccezionale capacità mentale. allegri, 90: que'be'cervelloni del tempo
tempo volgesi, / né mai ristà. allegri, 91: non son questi ch'
cominciava la chiacchierina. -chiacchierèlla. allegri, 50: il vedovo...
/ già cominciava a far la chiaranzana. allegri, 250: quando i castelli
un personaggio letterario). allegri, 22: raccomando questa mia canzonuccia,
sanctis, ii-1-4: si stava allegri, e si faceva il chiasso, correndo
o di rimprovero; vociare canzonatorio. allegri, 137: ma poi come s'avvedon
saletta una comitiva di uomini e donne assai allegri, ma per nulla chiassosi. mangiavano
se come pazzo vado chimerizzando sempre. allegri, 5-20: son andato pertanto mille volte
sarebbe... alle chiose. allegri, 3-9: però quelle une son
frittate, divorate sull'erba dopo gli allegri spari di caccia. valeri, 1-21:
-in chiusa: al chiuso. allegri, 113: né convengon tampoco / nell'
, una fossa, una tomba. allegri, 138: di questa razza appunto son
con mille allegazioni inutili e insensate. allegri, 232: né pur lombardo, /
, le torte, le ciambelle. allegri, 161: il qual di berricuocoli e
loro sposizioni mi riuscivano poi cianfrusaglie. allegri, 220: son fra l'altre
di poco conto, bazzecola. allegri, 4-50: disse ch'eu'eran [
fare con persone sciocche, ignoranti. allegri, 224: questi pertanto, come color
le cifre o in altro modo. allegri, 1: non restan per tanto i
di poco conto; bagattella. allegri, 83: ho con mio grandissimo stento
sono nere e di cattivo sapore. allegri, 2-17: benché la ciliegetta, /
, che al nome datole corrispondesse. allegri, 176: e tutti son di
/ la bocca sparsa di natio cinabro. allegri, 184: dico a voi dunque
su un poco di brace accesa. allegri, 4-55: or questa a forno soffreddo
cinquantina [di persone] alle mani. allegri, 175: squadernato una cinquantina
bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze. allegri, 167: è come ciò che ciondola
strada selciata con ciottoli; acciottolato. allegri, 237: quei ciottolati miseri e disfatti
i-123: prende il suo posto fra gli allegri compagni, le vivande circolano, i
diede per diverse parti della sua circonferenza allegri e manifesti segni di futura vittoria agli
quali non è possibile che sempre sieno allegri. f. villani, i-46: imitando
6: e una filattiera di ciscranne. allegri, 130: intronizzato nella ciscranna del
ha gli occhi affetti da cispa. allegri, 221: serbatelo [il capitolo]
(v.); cittarina. allegri, 161: quand'i'vi scontro,
i borghi che s'affrettan di salire / allegri verso la cittade oscura. oriani,
e dell'ottavino che ora appaiono con allegri spruzzi, e ora scompaiono facendo civetta,
civilmente che e'potesse averli vicini. allegri, 130: il vivere civilmente e non
dichiarato generale de'poeti lirici italiani. allegri, 5-14: i moderni precettori..
capo alla villa in solitaria stanza. allegri, 44: non permetter, ahimè
detta roba senza la licenza de'magonieri. allegri, 2-31: ti mando le granella
(anche sf. colatìa). allegri, 114: come i legnami intarlano,
'l verno in colletto o in giubbone. allegri, 39: smagliano i giachi
/ a una fava due colombi. allegri, 196: e così, come si
arme più si convengan colori aperti ed allegri, ed ancor gli abiti festivi, trinzati
le pareti non risero mai di più allegri colori. d'annunzio, iv-2-224:
i coloriti loro conducevano più vivaci e allegri,... cominciò a entrargli nell'
confine a'nimici, a rescupori. allegri, 203: quasi pei coltivati e fra
gran masserizie abbiamo in panni lini. allegri, 108: riposa, e fa degli
a due belli a un modo. allegri, 50: con un sospiretto magherò.
vi va ad albergare, egli sono troppo allegri e co- mandono alle loro mogli che
girelle,... alle comari. allegri, 181: bamboleggiar i vecchi genitori
òmini colla barba brizzolata, che stavano allegri, e spesso spesso ci incastrava la
la caccia e con la milizia. allegri, 30: però que'savi e
una comitiva di uomini e donne assai allegri, ma per nulla chiassosi. mangiavano,
dentro, che peccò con uno. allegri, 193: e insieme allegramente / viver
quelle tal cose richiedeva una bella saliera. allegri, 87: perch'io non
giovinezza col fior degli anni suoi. allegri, 262: ch'ivi s'astia,
, sale, companatico, e sapone. allegri, io7: avret'ogni otto dì
muto, e fuor gli augelli / cantare allegri e gli alberi stormire / e trascorrere
. dimin. comparazioncèlla, comparazioncina. allegri, 84: mi venne 'l capriccio di
. -a compito o a distesa? allegri, 77: non vuò...
quale spesse volte non paté dimora. allegri, 133: i componenti, per
comporre opere letterarie scarse e stentate. allegri, 80: molti... componicchiar
di ciò che più si desidera. allegri, 102: chi biasima vorrebbe comperare,
intendacchio in quan tità. allegri, 5-22: mettete a entrata, che
. prati, i-216: così mi allegri / gli occhi e lo spirito / conca
sia pienissima musica e concerto numerosissimo. allegri, 219: io vi dirò, scrivendo
condito d'oglio con allegrezza ispirituale. allegri, 243: s'insalata non v'ha
il sol rotar non volle i lampi allegri. d. bartoli, 33-264: e
che io mi mettessi la camicia. allegri, 135: minute polizze porgan tal'ora
3-125: i bar della città non sono allegri, in piena estate, per le
poetico: per vezzo letterario). allegri, 159: queste mie quattro ottaverelle contadinesche
grandi cortesie si partirono contentissimamente, e allegri. * = comp. di contento
a peso, misura e conto. allegri, 77: non vuo', sì come
14. dimin. conticino. allegri, 177: con essi aggiusterem quel conticino
i mariti per contenti si chiamarono. allegri, 1: quasi che questo sie l'
: allégra ti con quelli che sono allegri, e contristati con li tristi. passavanti
compagni, 2-5: partironsi i capitani molto allegri e di buono animo, e cominciarono
con parole festevoli. moretti, 29: allegri alunni o mesti convittori, / spaziamo
apparenza, pretesto, scusa. allegri, 129: quegli antichi segretarioni della natura
dicano che non possono esser perdute. allegri, 76: voi mi farete favore,
maschere da scherma, ci impegnavamo in allegri combattimenti. de pisis, 53:
ore intere in camera con madonna? allegri, 195: chi spacciando il quamquam fa
sprezzante vanità. della banda sbasita? allegri, 9: ma più solennemente (par
di sicurezza. il cordovano. allegri, 67: la subita ed improvvisa
ordinati, che i più vivaci ed allegri si cantavano in un tuono o tensione
sforzata, onde ne riuscivano anche più allegri e spiritosi; ed i mesti o
sempre li eletti di dio son gagliardi e allegri nella guerra e sempre desiderano di combattere
una qualità, di una caratteristica. allegri, 92: se di sì altera dote
grande pompeo favella sallustio, che cogli allegri saltava, e correva co'leggieri, e
re, a trasea fu vietato. allegri, 58: al più da me sarete
fu, come sospetta, cortigiania. allegri, 176: ch'io...
tutti i rimedi del tirargli altrove. allegri, 77: non vuo'in furia mangiar
monache, le cosime, le gentili. allegri, 183: appiè del pero cosimo
mi era liberato da quella furia. allegri, 238: or così dunque andando costa
, se ne andò a riposare. allegri, 99: a suo costo mangiar
chiamano co tali di quattro grossi. allegri, 176: avrà, con questa
soria e d'imberia fino a roma. allegri, 172: la corte è come
stesso di non aver bene adacquato. allegri, 126: io non vorrei..
finito, allogando in cottimo a lui. allegri, 112: compone a bandiera spiegata
, e io specialmente ci sono durissimo. allegri, 181: il quale io
piglio / e il toccai, che allegri e snelli / dal lor tacito coviglio
varchi, voi trovato a covo. allegri, 127: l'acchiappar verbigrazia il
, essere in evidente contraddizione. allegri, 35: quest'avrebbe al sicuro /
bere, ecc.). allegri, 142: beevan ordinariamente poco vin ben
, smoderata, senza freno. allegri, 214: e chi potrebbe raccontar adesso
] egli ha cuccuma in corpo. allegri, 78: e come quel che ne
giugnere al porto, anderieno tutti allegri e non curerieno niente del vento contrario
curiosàccio (anche sm.). allegri, 126: quegli sfacciati curiosacci, i
-spreg. damazza, damuzzàccia. allegri, 45: essendomi accattata un po'di
. -anche al figur. allegri, 242: o stando al sol rimettere
, arrovellarsi; amareggiarsi resistenza. allegri, 249: come farà mai il ciel
luoghi dell'opera di dante. allegri, 37: amor, capricci e grilli
pagani. / tutti vi faccia dio allegri e sani. pulci, 4-60: ulivier
figur.: cominciare dall'inizio. allegri, 112: il sole ugualmente è padre
battaglia quelli ancora che dappochissimi sono? allegri, 90: ella s'è incapata,
godimenti d'una passeggiata, e negli allegri discorsi sotto la cappa del focolare!
spira oggi seconda / darei le vele. allegri, 193: caso che no,
: far montare in superbia. allegri, 182: onde ella senta / come
raccomandatemi un buon dato a lui. allegri, 224: a gli affamati gramuffastronzoli,
i filtri. -scherz. allegri, 131: egli pane asciutto / o
frasi che denotano stupore, meraviglia. allegri, 217: deh che maraviglia, se
/ e i freschi venti soffian come allegri dèmoni, / dolce è il tuo canto
la più bella e spessa dentatura. allegri, 46: la bella dentatura a
uomini dissoluti e amici di sensualità. allegri, 2-35: e hanno ben ragione i
va sempre dove il dente duole. allegri, 32: là dove 'l dente duole
abbian il suo danaro, acciò ch'allegri / sian per innanzi a l'opere
, non come cosa dovuta. allegri, 215: nel medesimo punto il campanile
e una tavoletta con un deschetto. allegri, 257: da seder mi detton
beoni, e diceva qualche volta improvviso. allegri, 126: la veneranda poesia agiatamente
e son venuti a la cena. allegri, 215: datomi desinar, merenda
accoglie o versa [l'acqua]. allegri, 40: tu', la cui destra
cogliere nel segno, azzeccare. allegri, 128: ha... l'
, i-239: dibattesi tutta la città. allegri, 3-10: se ne dispera ogni
tastandolo / dov'egli ha il baco. allegri, 88: voi dibatterete tacque nel
ripeto, in albergo; buoni ed allegri; disposti ad espansioni
tuo genitor l'ha fatto forza. allegri, 239: chi dunque dirà più
dieta od il fratello della quartana. allegri, io: l'un [il grillo
e feceli popolari; onde molto furono allegri e contenti, e ripararono i difetti
, e non li fece male. allegri, 146: prima che fussino o conosciute
como dove ho trovato tutti sani ed allegri. -figur. mamiani, 1-157
e che stiamo su le grazie. allegri, 98: l'andar a cena,
/ gli fecion tutti viso di matrigna. allegri, 160: perché mi guardi tu
, ho preso partito di far così. allegri, 5-17: mi ficcò nel pensatoio
. - anche al figur. allegri, 221: mi son risoluto a mandarvi
sue fedelissime persone, / giomalier commensali allegri ed atti, / autor di salse
in quella musica parole amorose inferire. allegri, 130: sottilmente gor
che mi senta, / che no m'allegri quanto bene avesse. guittone, 41-11
frenelli? / che te ne pare? allegri, 45: chi l'ha regalata
albero, /... / cantano allegri uccelli / non ancora scacciati dai dintorni
, pensando ch'elli fossero dipartiti, allegri le porte aprimo. petrarca, 329-7:
bacco ha dipendenza, / donatrice d'allegri... / d'allegri..
donatrice d'allegri... / d'allegri... grì...
... grì... allegri... / (lo starnuto mel
veruno si vede il drittissimo abete. allegri, 25: muove un uomo dabbene,
dritto aspetto d'ambedue appresso all'altare. allegri, 211: era un musico.
. sproporzione, difetto. allegri, 146: si morrebbe forse prima che
in gente a lui non nota. allegri, 36: per la qual cosa con
, per discacciar, con pensieri affatto allegri, quel pensiero divenuto ormai tutto tormentoso
tutte le sue cose assai disegno. allegri, 223: come sarebbe a dir
: ella è pur giovanina e tenerina. allegri, 5-17: conciossiacosaché io abbia appreso
sua morte molti ne furono contenti e allegri, perché crudamente reggea e accendea guerre
per dargli morte telmo gli dislaccia. allegri, 4-100: come e quando mi par
: i monachicchi sono esseri piccolissimi, allegri, aerei: corrono veloci qua e là
altro sì doler non mi potrei. allegri, n: come per dispetto / canta
/ di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse, ed, un
e cogitazioni bestiali: e nelle dissoluzioni allegri, e nel far bene pusillanimi. s
monti, i-264: un'orchestra di allegri uccelletti... i quali si
figliuola di cambio] leggerla / possa. allegri, 76: voi mi farete
che gli avevano domandate poco prima. allegri, 24: appena entrato in casa
di varie complessioni,... allegri, malinconici, e con capelli ricci
». comisso, 1-87: uscimmo allegri per la nostra scoperta e per la
i silenzi lugubri / di canzon disusate allegri accenti. forteg-uerri, 19-60: nell'esercito
; / e con que'tuoi pietosi allegri pianti, / lagrime a me di gioia
allegria... è che tengono allegri. non fischiano nemmeno, non muovono
, per discacciar, con pensieri affatto allegri, quel pensiero divenuto ormai tutto tormentoso
, e aparechiarse de crucifiggerlo diviatamente. allegri, 64: la serva..
contro di cui la serenità mattutina, con allegri lampi risfòlgora. nel tramonto, forse
frittate, divorate sull'erba dopo gli allegri spari di caccia. michelstaedter, 16
e dolce negrezza, o vero azzurri, allegri e ridenti. tasso, 4-30:
alle fanciulle a un grassone la libbra. allegri, 32: sia la vostra
in alcuni periodi prato abbia fiammeggiato di allegri incendi dolosi, vittime le compagnie di
. ariosto, 14-63: si levar più allegri la dimane, / e doralice ringraziò
lunedì, e fin gli stipiti erano allegri della fiamma del focolare. govoni,
/ senza un po'di donnetta, allegri non si sta. giusti, iii-175:
per la galleria, sempre popolata di allegri sfaccendati, di donnette altrettanto allegre e
, e gran berrettone pien di spennacchi. allegri, 1-6: di raso dorè fiorito
d'un nome siate ambo chiamati. allegri, 1: non son da mettermi in
gli altri van tutti poi pel dozzinale. allegri, 73: così voi d'
, per eccitamenti esterni, sono forse allegri, straordinariamente amabili, perfino audaci,
giudice i suoi eletti; e vanno allegri e franchi. alfieri, 1-632: oh
correzione; compito scolastico corretto. allegri, 5-23: mettete a entrata, che
. -figur. scherz. allegri, 5-21: quei lividi e quegli enfiati
e così entrasse nella gloria sua? allegri, 5-17: piacendomi d'entrare..
, però vivono tutti giocondi e tutti allegri e l'ordine loro sarà perpetuo.
passandoci a fianco una barcata di giovanottoni allegri che vociarono i soliti auguri, lei si
e vivono vilmente ma grassi, lustri allegri, e senza faticare. moravia,
, con mille, con diecimila compagni allegri come me! 4. non
come se fin allora avessero fatto dei discorsi allegri: il brillìo negli occhi e i
esilarazione di quando siamo stati in compagnia allegri. = deriv. da esilarare
le impressioni del mondo esterno. allegri, 5-24: ei non comanda se non
. cecchi, 6-246: tutti erano allegri e pieni d'animazione. c'era l'
lato opposto del salotto e si udivano allegri perdersi nei giuochi delle loro età fiorite
: bologna è una città che rende allegri, e che vi si arriva all'
l'aver temuto gli accresce il diletto. allegri, 131: per la stizza che
le foglie / d'apollo meritò. allegri, 68: questa salvatica speculazione *
, fa, sol, la. allegri, 212: pur quelle genti stracche,
usata nondimeno con una certa liberalità. allegri, 24: appena entrato in casa
facciuòla e legala con refe roggio. allegri, 73: nelle solitudini finalmente ricoveransi
collora, / o malandrini facidanni. allegri, 9: sì che ogn'uno agevolmente
in alcuni periodi prato abbia fiammeggiato di allegri incendi dolosi, vittime le compagnie di
; non tenere in alcun pregio. allegri, 4-214: perché vi siate nobilmente acconcio
grilli, conigli, granchi e tassi. allegri, 234: d'un viso di
è mai possibile che solo i falupponi siano allegri, e che basti esser onesto per
uso avveri).: familiarmente. allegri, 5-32: fatene fede voi, il
gruppo di persone sciocche e seccanti. allegri, 263: così ridotta io son in
tic., dei bambini). allegri, 210: bernardin gira il capo,
; fallacia delle terrene illusioni. allegri, 5-24: in quel mentre che l'
tu attenda a'tuoi lavori. allegri, 124: non penso mai più
, sue prove e pericoli, tutti allegri aggrandivano. = contrazione di fante a
; bizzarria, stranezza, stravaganza. allegri, 5-28: perché e'si dice che
che di ritroso e di fantastico. allegri, 142: s'io porto il terraiuolo
e cento altri uccelli:... allegri, fantastici, stranieri, tutti
destino. -spreg. fantàccia. allegri, 213: là dove magazzin fanno e
. -acer. fantoccióne. allegri, 181: quel solenne fantoccion di cenciomolle
/ par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. tavola ritonda, 1-258
ho di far vita civile e modesta. allegri, 107: la qual non par
: arbori da frutte non vi fanno. allegri, 241: se vi fa
sua velocità, è di maggior pregio. allegri, 129: fo presto e
a far quello che non sapeva. allegri, 160: per avvisarmi di poi s'
nominavano, così apresso i greci. allegri, 119: quei miseri pollastron
] / dolce in core ei s'allegri e dolce gema. carducci, 1035:
le foglie grassette, come le fave. allegri, 183: anche al nascer dell'
o di cenere, falena. allegri, 4-59: dove può star cinigia o
cari, / siate sempre sereni, allegri e chiari. tasso, 16-22: che
. abito, mantello di felpa. allegri, 185: non ho la felpa,
grigia e le scarpe felpate, gli occhi allegri dal freddo. moravia, 12-343:
i-39: poco lontano erano i germani tutti allegri, vedendoci prima nelle ferie d'agusto
i-115: allora finì il feriato. allegri, 69: contr'amor non è mai
ogni dì dua ore facemmo insieme conserto. allegri, 70: con tal fin,
-con riferimento ai rapporti amorosi. allegri, 101: invaghicchiatosi di lei così pelle
n'addoppia il giorno: / suonar d'allegri cantici / odi la valle e il
l'arme più si convengan colori aperti ed allegri, ed ancor gli abiti festivi,
colori maninconici e pallidi fanno parere più allegri quelli che gli sono accanto, e quasi
ché sian venuti per ficcarvi il maio. allegri, 160: e voglio ancora,
, ora impertinenti e duri, ora allegri e fidenti come di contadinella che va alla
di loro. i loro volti erano allegri e fiduciosi. 4. figur.
tanto starò di bon core gecchito. allegri, 170: fu m.
rimaso con la borsa quasi vota. allegri, 6-35: non s'è fatto all'
, 166: nel rifugio michelino tenne allegri tutti, compresi coloro cui la fifa torceva
12-8: ne'luoghi caldi, e allegri, le viti, che per abbondanza
è ragion che doglia / (né allegri giammai chi non dole ora), /
fanno; bisogna fare come qui sotto. allegri, 75: sei pa'di scarpe
figurine di bronzo della medesima maniera. allegri, 27: io ho imparato..
-con riferimento a uomini. allegri, 170: io che sono ima figurina
tela, i greggi / calzoni degli allegri manovali / di snia viscosa, a file
d'oro e di seta in filaticci. allegri, 79: il fico acerbo
che ornerà de la luce intellettuale. allegri, 228: il litigare ostinato se
argomentare, sentenziare come un filosofo. allegri, 151: chi dà nel filosofo sia
m'à comandato / ch'io m'allegri tuttavia. pier della vigna, 128:
trissino, 2-1-192: i portinari allegri / aprirò un picciol fenestrin, volendo
, siàn noi a finimondo ancora? allegri, 90: credom'io, per tanto
anche estrema- mente pusillanime). allegri, 126: io non vorrei in disgrazia
noi chia mata 'fio'. allegri, 193: veggio nel fango il bel
baruffaldi, ii-57: noi siam fiorai / allegri e gai, / che sul corso
doma- schino alessandrino con maniche fiorite. allegri, 1-6: di raso dorè fiorito
fallace, presunzione vana; velleità. allegri, 5-16: venne... a
... istituivano i riti caserecci ed allegri di cerere frugifera e di bacco fitàlmio
ii-737): amate la compagnia di compagni allegri e che vi tengono gioioso; né
da focolare. -figur. allegri, 1: con un carboncin di brace
e / gammurrini e mille amorevolezze. allegri, 93: mal volentier m'arreco a
eterno può sperarsi il secol d'auro. allegri, 15: il quale [vapore
da diverse parti a lei concorrono. allegri, 96: nel mezzo della corte sta
non a folate, ma rade volte. allegri, 83: 'l poetar a spizzico
viaggio a guisa di razzi scintillanti ed allegri. parini, xiii- 3: odi
largo per lui, lo impicciolisce. allegri, n: se più grati i forami
/ al qual senza ragion foste chiamati. allegri, 143: quest'aria grossa.
dodici, in sedici, in vintiquattro. allegri, 49: m'ha mandato una
godeano altrove i lor tranquilli siti / tutti allegri i cotogni avventurosi, / che nascon
distruzione di un luogo o città. allegri, 3-11: non posso darvene esempio di
e le caccino nelle campagne aperte. allegri, 231: dove ragnaia / si fa
oh rendetemi / le mie lettere. allegri, 153: son fatto delle muse l'
, legge o usanza). allegri, 214: quello star così continuamente /
accidenti di fosforescenza... poco allegri, in ogni caso. soffici, v-3-112
star a cavallo in sul fosso. allegri, 97: pur non mi piace,
. lucini, 141: camerati buoni ed allegri si ritrovavano nel fracassìo generale così,
, che se fussero stati assassini. allegri, 137: vedendo la brigata in quel
sbuffante. -fama, celebrità. allegri, 4-100: quest'infami balordacci si guadagnano
resto ho ho, sine fine. allegri, 75: me ne dic'egli [
giostrano, scherzano, s'ammazzano. allegri, 29: l'amicizie si fanno
loro danari erano fracidi e putivano. allegri, 172: la corte è come dire
mano, sotto mano. allegri, 156: io per sì sfoggiata cortesia
ma questi tuttavia rade volte. allegri, 89: possiamo star a tavola burlando
le paradise, boccaprete e francesche. allegri, 19: quante mele francesche,
lacciuolo in man sembra che nasca. allegri, 25: quell'è un de'
l'aiuto dei vecchi alla fraschetta. allegri, 231: lontano il bosco v'
fanno calare i tordi come pazzi. allegri, 231: lontano il bosco v'
persone frivole e di poco giudizio. allegri, 263: così ridotta io son in
far bella mostra di sé. allegri, 4: virtuoso / mi par sempre
. tracciare piccoli freghi. allegri, 1: nelle quali [canzonette]
grippi, gli schiffi, le fregatte. allegri, 28: tirate l'uom
non vi rimanga su alcun frego. allegri, 115: vedete intanto voi il seguente
.); cliente abituale. allegri, 3-7: persuadendosi forse costui che sieno
dal frettoloso suo desir, l'entrata. allegri, 64: voi, o bisogno
fritto: essere rovinato, perduto. allegri, 30: se per avventura e'non
cavalli frisoni, scarichi di collo. allegri, 82: come di duo lenzuo'far
metà il composto così ottenuto. allegri, 63: ordinammo alla fante che spacciatamente
dei piedi. -assol. allegri, 207: la natura mia pare egli
1-iv-108: istituivano i riti caserecci ed allegri di cerere frugifera e di bacco fitalmio
e lieti nel dolcie frui: cioè allegri nella beatitudine divina che avevono fruendo dio
per vendergli quella ch'è nel frullone. allegri, 122: aver un fabbro
. rappresentazione pittorica o a maraviglia. allegri, 166: ho pensato di presentargli plastica
incorrotto. soderini, iii-650: farà allegri gli ulivi il dar loro al
scherzosetti / fulminetti / di briosi allegri carmi. = voce dotta,
: per l'eccessivo bollor degli spiriti allegri che gli fumicheranno al capo, sarà in
di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse, ed, un foglio
hanno molta virtù e pochissimo fumo. allegri, 143: quelli di piano lo
abbia molto fummo e poca brace. allegri, 148: spacci il bravo chi vuole
fiorentino, lo confesserò senza fune. allegri, 132: se voi mi addomandate di
. furbétto. - anche sostant. allegri, 82: crede la brigatacela ch'un
nel marcio spedale furbaccie. furbaccissime. allegri, 21: non un baston da
e'fosse divenuto nobile e ricco. allegri, 93: al molto, co quegli
piaro a lavorar gabbie da grilli. allegri, 11: per dispetto / canta
'mpogli ogni gabella, libbra e dazio. allegri, 63: [i] mulattieri
2-22: le gaie voci e gli allegri scrosci di risa avevano cristalline sonorità.
letter. ricco di colori vivaci e allegri (un vestito, una stoffa, un
cerco / di te tutta mattina. allegri, 216: quest'altra settimana / verrò
valle, 1-18: veste di colori allegri, ma rarissime volte d'altro che
imbroglio, raggiro, insidia. allegri, 218: non curante d'altro,
gozzi, i-195: perché i più allegri di quel drappello amavano di far galeggiare
gallettino, sm. gallo giovane. allegri, 161: i't'ho arrecato intanto
di quanti ne abbia in realtà. allegri, 101: cupido garosello, come quel
cappone al gallo: avere discernimento. allegri, 103: ma chi conosce dal cappone
per avere scoperto un erroruzzo altrui. allegri, 4-254: come quei che cercan
fidanzata (o il fidanzato). allegri, 93: ch'ella, ch'è
che siano spiacevoli, ubbidienti, umani allegri e quando possibil italiani e non tramontani
inversione del senso della marcia. allegri, 208: comparisce quivi una buiima,
di garbo e di fattezze signorili. allegri, 142: anticamente, chi voleva diventar
e 'l garbuglio fa pe'mali stanti. allegri, 179: dov'è di galantuomini
più dolce e più scave armonia. allegri, 153: abito in un pantano /
dimin. e vezzegg. garosèllo. allegri, 101: cupido garosèllo...
. monti, x-3-468: suonar d'allegri cantici / odi la valle e il
mandato poco men ch'ai sole. allegri, 126: non altrimenti ch'a tanti
non saper conservare un segreto. allegri, 81: a voi, che non
gli apostoli... andavano gaudenti ed allegri dinanzi dal cospetto del concilio, però
, / par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. passavanti,
6. dimin. gazzeròtta. allegri, 96: da una gazzerotta addomandata /
/ sacco di grano della vostra parte. allegri, 207: comparisce quivi una buiima
io qui prendo non tutti i movimenti allegri dell'animo vostro, i quali son talora
, facoltà gentilesche: arti belle. allegri, 5-32: ha [firenze] questa
tuo stato si vòta delle vere ricchezze. allegri, 45: chi l'ha regalata
ceto distinto, illustre, stimato. allegri, 13: geroglificava l'antica gentilità de'
danno qualche piacere e qualche spasso. allegri, 207: bisogna che, quasi fattosi
simboli e di emblemi. allegri, 13: geroglificava l'antica gentilità de'
, per discacciar, con pensieri affatto allegri, quel pensiero divenuto ormai tutto tormentoso.
m'hai dato: bu bu bu. allegri, 121: a quello,
di tanto intelletto, che nessuna più. allegri, 231: v'ha poche donne
un ghiabaldano tutte così fatte comparazioni. allegri, 104: per isfoggiate che elle
sua progenie terrena esser divenuta celeste. allegri, 185: e vividi dinanzi, /
che fantastica; che arzigogola. allegri, 220: se la guardaroba ricca de'
che le donne portano in capo. allegri, 261: veggio quella avere, /
trascorso, passato, antico. allegri, 142: voi sapete, che al
certe giammengole / qui per casa. allegri, 56: non conveniva però,
nel gigante: raggiungere la perfezione. allegri, 200: pensate in quante / maniere
con esso ricoprir quella serenissima dama. allegri, 261: veggio quella avere /
figur. labirinto, luogo intricato. allegri, 121: quando teseo fu scappato di
. settembrini, 1-4: erano tutti allegri, e avevano coccarde tricolori sul petto
della vita ci può fare star sani e allegri, e senza ribrezzo di malattie.
di non far le gio- chesse. allegri, 263: sì fatte giochesse / si
, / par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. andrea da barberino,
per verdura, frescura e iucondità. allegri, 5-24: tutti vor- rebbono.
..., quattro candidissime, con allegri passi girando il dipinto collo, sottentrarono
là, cercando de'casi tuoi. allegri, 4: amor,...
carducci, 618: primavera fiorisce: allegri cori / d'augelli empiono il bosco
or discorriamo alquanto de'cervelli gioviali e allegri, che tengono simboleità non mediocre con
4. giro, rotazione. allegri, 40: tu, la cui destra
. muoversi in giro, girare. allegri, 1-3: non altrimente che al girar
arcolaio, n. 5). allegri, 1-4: uno stampatore, che farebbe
-girata di penna: breve scritto. allegri, 4: vedutolo un altro capo fatto
- al figur.: impazzire. allegri, 1-3: come e'non gli hanno
con olio, sale ed aceto. allegri, 5: muovonsi i cieli e stra-
- anche al figur. del capo. allegri, 84: i capricci degli uomini stravaganti
a lor fini e lor semenze. allegri, 260: voi,...
terra dalla soria all'eufrate. allegri, 137: vedendo la brigata in quel
vedere i suoi popoli per la vittoria allegri e giubilosi. salvini, 23-366: con
e col fuoco e con la morte. allegri, 189: né venere di camera
ben giunto: dare il benvenuto. allegri, 208: mentre monsignor mi dà il
gliela, si partì da lui. allegri, 145: dichiarateglielo dove e'facesse
usano di pigliare i turchi per istare allegri e senza pensieri. = dall'ar
-gibboso (un animale). allegri, 93: ci son gobbi animali /
. l'undicesimo gobba o gonfia. allegri, 92: deh, che son
del naso si variano in otto modi. allegri, 61: quegli [occhiali]
altrove i lor tranquilli siti / tutti allegri i cotogni avventurosi. 10.
tutte le cose godute da gli altri. allegri, 19: queste frutte onorate /
. figur. corrotto, distorto. allegri, 81: io vorrei...
, 6-317: mi guardò con gli occhi allegri, gonfiando il respiro.
: pertinace la gongola fia teco. allegri, 180: la rogna, amorevolaccia
gonna. -ant. sottoveste. allegri, 93: mal volentier m'arreco a
ti vede alcun, e senza panni allegri, / gli potrai dir. berni,
, facendo certi triemoli sotto voce. allegri, 130: di lui [orfeo]
e gorgogliasi una canzonetta in gola. allegri, 1-6: un parlar mozzo / gorgogliò
, cioè la mente e 'l pensiero. allegri, 5-28: le fogge de'mondani
tonde / governano tutta la geometria. allegri, 5-28: si dice che il con
un barbarismo cotto su le brace. allegri, 224: li muffati gramaticuzzi.
, sm. spreg. pedante. allegri, 224: a gli affamati gramuffastronzoli ordinariamente
aspetto, tu non potrai apparare. allegri, 117: dicovi...
il popolo grasso e il popolo minuto. allegri, 6: la legge, che
giuliano... era vivo. allegri, 3-8: forse, perciocché la crusca
estens. concesso per benevola munificenza. allegri, 179: così chi va a servir
mi porse. monti, i-264: allegri uccelletti... si rispondono di qua
-vezzegg. graziolina. allegri, 45: per acquistarmi la sua disperata
far corte al grembo. principe. allegri, 161: voglio ancora, e costi
buti, 2-553: non avea li occhi allegri, né grillanti; ma malanconosi e
a vedere la vostra nepote groliosa. allegri, 63: senza lettiga, a foggia
contrasegno, chiamate vulgarmente mezze grossegrane. allegri, 261: dal vezzo a calzini
perdono la grossezza e diventano gioiosi e allegri. crescenxi volgar., 1-4: l'
infondato, approssimativo, superficiale. allegri, 140: hanno i legisti una certa
fantasioso, bizzarro, ridicolo. allegri, 5-28: le fogge de'mondani governamene
ha tenuto in su la gruccia! allegri, 96: sì come voi starete in
un albero, un ramo). allegri, 71: le foglie dell'anagiride fresca
dormire, n. 11). allegri, 97: pur non mi piace ugnendo
ficcar nelle menti degli uomini. allegri, 125: dell'ampia proverbi toscani
era un povero guardianèllo di pecore. allegri, 183: s'apron rigogliosocci i favegelli
chi vuol esser dottor senza sapere. allegri, 82: ha del...
guastadina di vetro, ben serrata. allegri, 5-16: la maravigliosa vision dello
. -spreg. guatteràccio. allegri, 105: vedes'un guatteraccio, che
: uccidere, far morire. allegri, 18: or mi traggon i guai
i tedeschi la perdita de i compagni, allegri e iatta- bondi per la fazzione da
ideota che non degerisce le parole nostre. allegri, 81: io vorrei.
empirsi d'acqua. allegri, 153: avendo udito dir che chi
x-5-405: rompiam le vespertine ombre d'allegri / fulmini; il ciel d'igniferi ruscelli
. ignorantèllo. - anche sostant. allegri, 117: non vi paia però strano
crescenzia e suora gaudenzia è al cane? allegri, 5-16: venne per questo a
/ onde foco amoroso ognor si desta. allegri, 177: l'ortica, /
piacere. -afflosciarsi, accasciarsi. allegri, 16: ha veduto...
-letter. nascosto, riparato. allegri, 98: dove cantando un vago miserere
, acquistare proprietà balsamiche. allegri, 203: l'olio...
, conseguire (uno scopo). allegri, 127: ha... l'
, perdutamente; invaghirsi. allegri [crusca]: guardatevene pur, pazza
). ant. diventare grigio. allegri, 169: dove troverete mai ch'il
servar quella, più se imboria. allegri, 182: ardisci, o bella truppa
così gonfi e imborsiti, sapevano essere allegri, erano... tutta vita.
/ più punti che uno imbottito. allegri, 39: gli stiletti...
, raggiungere (uno scopo). allegri, 127: ha, vo'dir io
meglio, alla carlona, confusamente. allegri, 161: t'ho compero alla fiera
si potrà far anco il saio intero. allegri, 279: volendo far l'imbusto
per mangiare o vivere a sbafo. allegri, 4-263: com'è buon'aria /
immaginare, c'era da star poco allegri. immaginare1 (ant. inmaginare
luoghi, di masserizie, di servi. allegri, 165: certe malandatissime terricciuole mie
ricrescere in un sùbito a bagnare. allegri, 30: pel bisogno la terra
di lui, lo tien per morto. allegri, 245: rado v'ha
mostrar più dolente e grave impaccio. allegri, lvii-144: per iscemarti l'impaccio
de gli impacci / del rosso? allegri, 60: vi mando [questo sonetto
, e vassene a fare altro. allegri, 257: in mezzo d'una sala
: poco lontano erano i germani tutti allegri, vedendoci prima nelle ferie d'agusto
. prati, i-227: tu m'allegri e m'impauri / di tua gelida
il moto arbitrario di quel membro. allegri, 262: il singhiozzo / e il
piano del fratello dell'imperiale tevere. allegri, 4-57: ho voluto brievemente scriver
/ duo risime di fogli imperlali. allegri, 171: tanta roba non andrebbe
3-208: quasi al limite di borgo allegri era stata impiantata una giostra.
impiastrate di zolfo vivo et calcina. allegri, 73: essend'innamorati, con l'
. -vezzegg. impiccatuzzo. allegri, 14: quel bastardelle impiccatuzzo di cupido
cavalca [crusca]: gli uomini allegri e improsperiti, che son baldi e
di ostacoli, irto di difficoltà. allegri, 81: spaventandogli la strada erta,
rifinire orli di abito o biancheria. allegri, 216: al qual seran baciati /
moralmente, spiritual- mente. allegri, 56: di qua viene..
non desina, si tiene da niente. allegri, 105: il far, oggi
. incapace di commuoversi, insensibile. allegri, 6-34: voglio imparare a suonar di
: alcuni ragazzi... giocavano vociando allegri, e il cane, parteggiando ora
le viti porre ne'dì chiari ed allegri e tiepidi, guardando che i magliuoli non
. -con valore avverb. allegri, 217: [il lupo cerviere]
: sebbene giovanissimo e biondo, gino allegri s'era già, sul sommo del
inasprire, tormentare, irritare. allegri, 14: resta adunque al poeta,
l'ebbe cara e dimostrassi lieta. allegri, 6-16: benché la ciliegetta, /
meco tu, imbriaco, incantato. allegri, 254: col malanno, diss'io
qualcosa o non può sopportarla. allegri, 14: non è caldo nel cielo
fortunio / ve l'abbia lasciata ei. allegri, 90: ella s'è incapata
, prima che incapriccisse della livia. allegri, 4-48: che diavol or t'
diede per diverse parti della sua circonferenza allegri e manifesti segni di futura vittoria agli
tolte, si possono ancora avere. allegri, 183: favoriteli or voi,
color carnicino. - anche sostant. allegri, 183: rustica visione di parri da
fare qualcosa; abbindolare, raggirare. allegri, 229: essendo pregato e ripregato.
, sanza dottare e sanza incespicare. allegri, 115: variò la pronunzia in ciaschedun
.. gli mandò la seconda volta allegri con trecento lance e due mila fanti.
od a qualunque s'è de'sensi. allegri, 124: mossi da un semplice
con essi tratteggiando il foglio inchiostra. allegri, 76: senza parlar con la
imbrattato, sporco d'inchiostro. allegri, 6-31: non è sciolto [un
duto su una seggiola. allegri, 138: inciscrannato sempremai si stava su
ciò comandato le sia, danza. allegri, 32: là dove 'l dente duole
, dovranno incollorire un poco meno. allegri, 44: mene rallegro, e
cose, accusare a'nostri rettori. allegri, 208: che e'non si può
inconvenevole cosa è che l'uomo s'allegri del male d'altri. delminio, i-13
quadro, una fotografia). allegri, 59: vidi un'assai bella testa
quando è indigesto e quando egli evapora. allegri, 78: quel ne va'dal
indovina / il miraeoi sì grande. allegri, 6-22: questo tiepido vento, /
., il vino). allegri, 129: son chiaro come 'l vin
può essere denari imo in circa. allegri, 161: l'ho in un foglio
(andare, venire). allegri, 88: voi vi mettet'in ordine
. figur. fallace, illusorio. allegri, 99: correr veloce ov'altri agiato
e miseria le cose della lega. allegri, 203: la scienza...
crine. monti, x-3-478: questi allegri fioretti e queste infuse / di salubre
rimasa gli fosse la coda in mano. allegri, 161: vorrei che m'ingabbiassi
e saldo, / prestamente le ingabbiate. allegri, 6-22: fac- ciam, geva
/ ingattito per casa i gentiluomini? allegri, 35: o pur cupido ozioso,
coi padroni. carducci, iii-14-34: allegri per aver mangiato bene, riconosciuta la
lo colpì nell'inguinaia, passando il allegri, 239: gita... /
.: entrare, cacciarsi dentro. allegri, 243: dond'egli avvien ch'il
e trapassano ne la natura di piante. allegri, 100: per un galant'
: domiziano innalzò la mia riputazione. allegri, lvii-142: fatte rozzamente [queste rime
fa gli uomini veri cristiani, forti, allegri, giocondi, innamorati di dio.
, prenderlo a modello, imitarlo. allegri, 5-22: non mi rammenta d'aver
una frotta di giovani studenti / tutti allegri e contenti / c'hanno fatto vacanza.
in colpa, / se la mandano allegri in inne e on, / e qual
. colmare di vino, arrubinare. allegri, 258: con un garbo, che
vo'che no'facciamo una insalata. allegri, lvii-149: bramand'io l'insalata,
debilitano e fanno infermi i rami. allegri, 139: differiscon solamente [cani e
mal volere contra il popolo, furono molti allegri, credendo si dividessono insieme il popolo
tutti d'estrema meraviglia ed insiememente molto allegri. caro, 11-1434: insiememente da
enfasi alla conclusione o all'esclamazione. allegri, 4-313: la notte, che mi
, stantio; superato, anacronistico. allegri, 70: chi vuol veder quel c'
. ant. dipinto su tavola. allegri, 60: ogni viso di carne intavolato
ti sono, i tuoi dì tristi, allegri. cannoniero, 172: il
di matre gentiluomini / è nata. allegri, 58: pensan certi avaron, perché
pende e gli atti osserva e mira. allegri, 74: il suo vigoroso
, i-9: o camerate, / allegri fate / al mio cantare / l'intercalare
. sporcarsi di terra, infangarsi. allegri, 244: chi va all'incontro,
-sostant. fine, scopo. allegri, 188: so ben che al principale
la chiara più eccellente che la densa. allegri, 120: un nome vi ha
dal punteruolo, essere bacato. allegri, 4-56: la fava,..
far mai / altro che mal. allegri, 1-3: io veggio intrafìnefatta agguindolarsi gli
uficio quando quelle cotali cose pospose. allegri, 114: sgualdrina sfacciata ed avarissima
fra loro da un intrico di ruscelletti allegri e sonori. d'annunzio, v-i-
in un posto di grande onore. allegri, 130: non si faccia mai desinare
, sono maggiori che quelli inusatissimi. allegri, 66: se più scaltra di me
innamorarsi leggermente, superficialmente. allegri, 101: perché le cose nuove e
compare vanni, coi quali si stava allegri e se ne trovava sempre una nuova
diavol, tu mi cavi del secolo. allegri, 155: ogni pezzo di poi
bursia tanto che passasse l'invernata. allegri, 108: d'un mantello stesso
cingere dell'alloro poetico. allegri, 154: avendo udito dir che chi
ne dimentichi o non ne faccia stima. allegri, lvii-157: voglio / donartelo [
, x-5-405: rompiam le vespertine ombre d'allegri / fulmini; il ciel d'igniferi
cecchi, 7-4-6: andare a isonne. allegri, 59: spesso, spesso.
livrea, ecc.). allegri, 250: quasi che io sia lacchè
esser mai spietato tanto / che s'allegri, se pur non può dolersi / lacero
si dice) a mezza lama. allegri, 227: per venir finalmente a mezza
da ridurla a poco o niente. allegri, io7: fu d'una lancia fatt'
gli versava tesori, lanciava onori. allegri, 26: dalla comodità del far servizi
cinzia mia, che dio ti perdoni! allegri, 33: scimunitella, adunque
il lanternaro e 'l lavorar suo. allegri, 188: pensando a quell'occhiale in
altrove i loro tranquilli siti / tutti allegri i cotogni avventurosi, / che nascon
il lanzo: fare la guardia. allegri [tommaseo]: non voglio alla portiera
di grasso, di unto. allegri, 251: d'ontano avemmo innanzi un
le piazze oziosamente o inconcludentemente. allegri, 5-26: l'aver a consumar quasi
: commettere un errore madornale. allegri, 5-25: io direi bene che,
un latteficcio o un capo di latte. allegri, 79: il fico acerbo ha
saperne tacconare un paro quando bisogna. allegri, 2: brace spenta, tolta
- anche con uso attributivo. allegri, 67: un giorno fra gli altri
avea a lavorare il suo terreno. allegri, lvii-151: nella state passata / fu
scoperto uno scapolo da lavorarsi, com'egli allegri, 5: vedet'or voi com'hanno
/ od una lasca in secco. allegri, 34: casa senza becco / è
col qual eran legati a li serventi. allegri, 156: messer cosimo, ch'
perle, le ghirlande, e i panni allegri, / e 'l riso, e
di strani e capricciosi vestimenti, di allegri paesi e di accordi mirabili, facendo
appunto perché gl'italiani sono gai ed allegri per natura, molti de'loro canti
braccio prende. -leggiadrino. allegri, 20: chi perdé la civetta,
lavora il legno; falegnameria. allegri, 122: aver un fabbro o un
possa (cfr. bastalena). allegri, 1-6: sul poggio de'galli a
e più elevata ispirazione poetica. allegri, lvii-142: queste mie basse rime /
i leoni rinchiusi in gabbia). allegri, 172: dove [nella corte]
quando non è più conveniente. allegri, 208: se io non aveva rimandatone
pasticci, lessi, arrosti e torte. allegri, 87: mi fece un solennissimo
lesto; agilità, sveltezza. allegri, 258: spolverato con tre soffi il
è lesto, va sottosopra col navile. allegri, 237: quei ciottolati miseri e
- anche ripetuto con valore intensivo. allegri, 36: per questo io mi sono
, e a lettere / da speziali. allegri [tommaseo]: pensi che.
. -acer. letteratóne. allegri, 187: ogni sacciutello, dove e'
e un riformator dell'altrui vita. allegri, 159: spacciando il nuovo apollo a
lettere, / e tessuto alla piana. allegri, 5-14: i moderni precettori sgraziati
25. dimin. letturina. allegri, 5-16: il perchè, datogli una
, in quattro bocconi la trangugiai. allegri, 209: si stava ciascheduno / a
rimenano a casa i mariti ebbri. allegri, 215: in tanto ritornarono i cantori
si potevano meglio cantare ed intonare. allegri, 137: chi disse le mi paion
è / di sua testa e leziosa. allegri, 35: né tu,
dica pure liberamente. secondo lei sono allegri o no? -con eccessiva libertà di
così de'prencipi è 'l favore. allegri, 5-16: tutti i gentiluomini della
fare i calcoli con le dita. allegri, 120: or come diavol sapran eglin
ti lasciar morir la lingua in bocca. allegri, 147: riscotetemi donde vi paia
male lingue, linguaccie, lingue fracide. allegri, 25: né si debbe guardar
. suonatore ambulante di lira. allegri, 255: son ballerin, cembolanti,
delizie e delle adulazioni de'cattivi. allegri, 60: amatemi com'io desidero piacervi
1-i-84: per compiere la litania degli allegri fatti, un telegramma da cheren ci
filla. -adagio! -mettila sul liuto! allegri, 177: ma voi ve la
già a livello dalla camera ducale. allegri, 229: la golpaia è un castel
de un'altra livrea di velluto. allegri, 151: vedi ch'umori stravaganti
— doccion delle loffe: ano. allegri, 72: son le composizioni / vostre
dei fatti di qualcuno: sparlarnemaliziosamente. allegri, 100: che là [in corte
fu logliosissimo quanto mai possa essere. allegri, 81: io vorrei...
siàn logoratori / delle vostre processioni. allegri, 165: m'è venuto in
mancare di validità e di efficacia. allegri, 3-10: toccando, si può dir
attento che 'l mondo è un loto. allegri, 86: hanno voluto..
in una condizione vile, spregevole. allegri, 82: come di duo lenzuo'far
d'olio sopra un rosso mantello. allegri, 170: ora, essendosi
vasta professione facendosi vedere l'unico antonio allegri da correggio in guisa di luminare maggiore,
mai possibile che solo i falupponi siano allegri, e che basti esser onesto per
quando tu gli pensasti esser più lunge. allegri, 94: qua e là
amano, ora odiano, or sono allegri, or s'attristano, or son prosperi
2. muro a secco. allegri, 238: potrebbevisi andar per cento vie
destino, vicende simili, ecc. allegri, 88: noi paiam fatti al manco
. eccessivo, soverchio, enorme. allegri, 136: ho sempre avutovi dentro un'
9. dimin. madernalòccio. allegri, 31: or io...
] ne'luoghi caldi, secchi e allegri si pognon le viti e si propagginano
gran rammarico che il mal del madrone. allegri, 37: vagliono appunto queste filastrocche
di speculazione; incettare, accaparrare. allegri, 213: là dove magazzin fanno e
intelletto ottuso, torpido, ebete. allegri, 80: io vorrei...
e destinato a trasmettersi ereditariamente. allegri, 220: io per me l'udirei
la magnificàggine della sua corona. allegri, 228: il litigare ostinato
se gli arbuscegli ch'ella produce sono allegri e netti... e che non
magro. - anche sostant. allegri, 234: d'un fra'piccoli grande
se non tossa e la pelle. allegri, 113: s'ella è magra,
-la carne e quel che ci bisogna. allegri, 126: quella misera pagnotta
di virtù, mi starei vivendo indarno. allegri, 14: non è caldo
scortese, come è veramente castelvetro. allegri, 73: allo 'ncontro all'odor de
ridente. -per metonimia. allegri, 175: un altro [cerretano]
accese le chiarezze de le sue falsitadi. allegri, 50: ad ogni poco d'
loro difeso come casa pirami e casa allegri fra capo sile e cortellazzo. popini,
); cadente, sgangherato. allegri, 165: m'è venuto in taglio
s'attaccò al mestiero dell'adulazione. allegri, 235: la verità...
disordinato; male in arnese. allegri, 175: se ve ne capitasse un
spalle. sostant. allegri, 5-17: nome [mi piace]
di comprenderlo in alcuna parola maldetta. allegri, 182: o salvatico apollo / favorisci
, essendo giovanetto, in borgo allegri, prima che dai discendenti di lorenzo
/ alla custodia sua, i quali allegri / d'aver lasciati i boschi maladetti /
; guaio, malestro. allegri, 27: io ho imparato (e
buommattei, ii-ii-5-235: il mio messer alessandro allegri soleva piacevolmente chiamargli [gli epiteti oziosi
malefatte, le cinque venire dalle mogli. allegri, 5-26: delle mondane malefatte di
: essere notissimo a tutti. allegri, 170: fu messer pagol dell'ottonaio
con fiducia e sicurtà ricorrere a voi. allegri, 204: così le mal
, s'ella uccidesse l'amore. allegri, 96: essendo preso per ladro
colori maninconici e pallidi fanno parere più allegri quelli che li sono accanto, e quasi
, 2-553: non avea gli occhi allegri né grillanti, ma malanconosi. sacchetti,
3. spreg. medicastrónzolo. allegri, 74: la più agevol incetta era