. giambullari, 308: grande fu l'allegrezza che si fece di tale vittoria,
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. guiducci, i-26
sorprese, insidie; gli figurava l'allegrezza d'un inseguimento, d'un abbattimento,
, nasce, che in quella allegrezza il vincitore se ne va fuora del
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. marino, 6-85
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. marino, 287
in atto piena d'ardire, e accennante allegrezza e buona speranza. buommattei, 261
saputa l'accettazione in firenze, grande allegrezza v'ebbe. guicciardini, ii-16: allegava
la disputavano dall'uno all'altro per allegrezza e affettuosità. c. e.
1-23 (65): per la soverchia allegrezza gli prese uno accidente. redi,
sol de lo suo viso / tant'allegrezza par ch'ai cor m'accoglia,
307): dio vi dèa quella allegrezza e quel bene che voi disiderate il
morosini. idem, 9-28: con allegrezza e festa si dierono l'insegne; e
gozzi, 3-3-102: amor gli guarda d'allegrezza pieno, / e fra sé dice
quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe. paolo da
d'odio, ira, dolore, allegrezza, o d'alcuno umano affetto, non
in latino, quanto « cosa senza allegrezza », la quale per certo è del
acquisto di carmignano ebbe in firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna prospera fosse
cantava per ore intere con una specie d'allegrezza affatto sterile di buoni sentimenti. leopardi
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. alfieri, 55
del presagio che le fo, che l'allegrezza del futuro che ho davanti mi conforta
: gli spiriti vitali in una smisurata allegrezza essalano e in un gran dolore si
idem, iv-230: molto mi spiace allegrezza e sollazzo, / e la malinconia m'
con assai vivande e con agiati bicchieri fecero allegrezza della creazione del novissimo principe. pirandello
di che, egli, con grande allegrezza, aspettava ch'elle crescéssono per potere
2. vivacità, brio, allegrezza esuberante. petrarca volgar., i-38
disse: -o fiori, / allegrezza degli alberi ramosi! manzoni, pr
: e 'l sabato diletto ed allegrezza / in uccellar e volar di falconi,
allegràggio, sm. ant. allegrezza, letizia. guittone, 61-14
allegraménto, sm. ant. allegrezza; stato d'allegria. fra
[dell'oratore] e viste significhino allegrezza. giamboni, 65: come
giamboni, 65: come l'allegrezza del cuore passa tutte le altre allegrezze,
, biasmanlo cento, e per una allegrezza, pensieri e noie molte. tesoro volgar
tesoro volgar., 7-3: l'allegrezza di virtù si è altresì come la fontana
procci, in tal maniera che sempre abbi allegrezza dinanzi tuo castigamento. iacopone, 7-37
occhi] fanno, / ritornerebbe in allegrezza e 'n gioia. francesco da barberino,
che ti prometteva / di farti avere allegrezza con stato. idem, iii-262: spesso
. idem, iii-262: spesso doppo allegrezza terrena / ti segue pena, / e
, / ch'elli sol può tutt'allegrezza dare / e suoi serventi meritare a
, a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza moderata moderatamente ridere. idem, par
: per tanti rivi s'empie d'allegrezza / la mente mia. idem, par
27-7: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita integra d'amore
cino, iv-154 (11-13): tant'allegrezza par ch'ai cor m'ac- coglia
così son costumato teco, / che l'allegrezza non so che si sia. soff
dire, che ci conduca a l'ettemale allegrezza. testi fiorentini, 159: e
cha elli si rallegrava, spandea tanta allegrezza e tanto piacere, che ciascuno rallegrare
: nella lussuria sempre combatte duolo e allegrezza. intelligenza, io: s'io
, / non sarei degno di tant'allegrezza. petrarca, 35-7: altro schermo
dentro avampi. idem, 71-64: misurata allegrezza / non avria 'l cor; però
gira. idem, 102-3: celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor
scritto. idem, 115-9: sùbito in allegrezza si converse / la gelosia che 'n
idem, 245: contro alla tristizia piglia allegrezza. boccaccio, i-67: niuna allegrezza
allegrezza. boccaccio, i-67: niuna allegrezza fu mai maggiore a noi, che
i-94; e il cantare e l'allegrezza e la festa del tutto avea lasciato per
: e sì come la stremità dell'allegrezza il dolore occupa, così le miserie da
ora da tanta maraviglia e da tanta allegrezza soprappreso, che appena sapeva che far
avere in questo mondo vivendo: la prima allegrezza si è fare sua vendetta, il
da uno suo nimico; la seconda allegrezza si è uscire di pregione, e
pregione...; e la terza allegrezza si è avere buona moglie e amarla
si è venire in povertà; la quinta allegrezza si è farsi cavaliere, e 'l
cavalleria mantenere. buti, 2-151: allegrezza hae prima movimento ne l'anima,
la gola; e io n'arei grandissima allegrezza e ballerei e canterei. idem,
, ii-89: la sera si sta in allegrezza, la mattina si piagne: e
tutti i fedeli ne rimasono con grande allegrezza confortati e fortificati nella fede.
bernardino da siena, 250: per l'allegrezza ch'egli aveva, egli non poteva
dormire. leonardo, 2-123: l'allegrezza è appropriata al gallo, che d'
trova loco / quivi opportun fra l'allegrezza e 'l gioco. campanella, 1-113
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. castelli, i-245:
i-245: allora quel fanciullo mostrò un'allegrezza grande di aver saputo rispondere così bene
ii-163: oh un giorno di vera allegrezza, anzi più d'uno e più di
del presagio che le fo, che l'allegrezza del futuro che ho davanti mi conforta
scellerato che non fosse principe fece più allegrezza universale. l'allegrezza pubblica scoppiò subito
principe fece più allegrezza universale. l'allegrezza pubblica scoppiò subito nel vicino teatro.
più parte la vita, e tutti con allegrezza. [ediz. 1827 (540
le miserie, per disporvi a una allegrezza raccolta e tranquilla. leopardi, 25-45:
fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno,
uccelli, il quale è dimostrazione di allegrezza, e specie di riso, fosse pubblico
senz'essa non vive; ma l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria
mutola e solitaria... l'allegrezza è un sentimento: l'allegria è una
lett. it., i-328: un'allegrezza vuota d'intenzione e di significato è
d'annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi agitava,
nella bocca. idem, iv-2-999: l'allegrezza le folgorava nel viso, le scrollava
, 1-37: sopra ogni viso l'allegrezza e i segni dell'intima soddisfazione. palazzeschi
la disputavano dall'uno all'altro per allegrezza e affettuosità. manzini, 10-14:
affettuosità. manzini, 10-14: quell'allegrezza era d'una diversa specie: leggera,
produce letizia; espressione, dimostrazione d'allegrezza; soddisfazione morale. bartolomeo da s
re e la reina in napoli con molta allegrezza. idem, 7-44: furono.
furono... ricevuti con grande allegrezza e festa. stefani, 1-35:
fece in firenze la somma ed ultima allegrezza. alberti, 116: e'diligenti padri
vecchio,... abbia l'allegrezza d'uno caminetto, e l'al tre
fatiche e disse: -o fiori, / allegrezza degli alberi ramosi! bar etti,
è molto pratica- mente condotta con un'allegrezza di colori molto vaghi. v
fatto tutto miniare... con assai allegrezza di colori. 4. locuz.
colori. 4. locuz. -avere allegrezza d'una cosa: provarne gioia,
cavalca, 171- 86: e tanta allegrezza nella faccia avea nell'ora della morte
: e quell'altro ancora non arà l'allegrezza: perciocché più varranno i nostri cauti
loro inconvenienti voglie. -fare allegrezza: dare dimostrazione di gioia, di
, 1-337: sta ognuno attento, ed allegrezza face, / pronto en sua vista
270: dell'altrui male non farai allegrezza. b. davanzali, ii-25:
di pisone suo nimico e concorrente far allegrezza. -fare allegrezza ad alcuno:
e concorrente far allegrezza. -fare allegrezza ad alcuno: tributargli accoglienza festosa,
facendogli il popolo tanto onore e tanta allegrezza e festa, non si dimenticò della
dimenticò della sua misericordia. -prendere allegrezza di una cosa: gioirne. cavalca
s. crescenzio, sì gliene prese grande allegrezza. esopo volgar., 3-101:
operazioni, e di ciò prendono grand'allegrezza, quando a ciò possono alcuno inducere
non sia morto, / i'prenderò allegrezza e gran conforto. = deriv.
, senz'essa non vive; ma l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria
anche mutola e solitaria... l'allegrezza è un sentimento: l'allegria è
nulla giusta comparazione si potrebbe porre alla sua allegrezza. idem, i-411: dèstati,
. 5. che dà soddisfazione, allegrezza; che riesce grato. latini
e significa loda di dio, ed allegrezza. bibbia volgar., x-550: dopo
suoi prieghi, le mi donasti, degna allegrezza dopo il ricevuto affanno. =
da s. c., 18-2-2: allegrezza della vita è che tu abbi
e per altri giusti accidenti, ogni allegrezza era cagione di infinito dolore. giacomini
conversione, e allungandogli il tempo dell'allegrezza. lorenzo de'medici, i-256:
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. marino, 313:
felicità temporali, che dopo la soperchia allegrezza segna soperchio amarore. 3.
aia rinchiuso dentro da lo petto / tant'allegrezza. francesco da barberino, 114:
: le ricevette... con grandissima allegrezza ne'padiglioni che per loro aveano ammannati
da s. c., 24-4-3: allegrezza d'animo e di cuore è
pronom. bonagiunta, ii-305: tant'allegrezza nel meo core abonda /..
prigionieri, le speranze crebbero e l'allegrezza fu grande. idem, 1-403: si
amorosétto. cantari, 160: tant'allegrezza avea la giovinetta, / che uom
proteste del santo prendevano li ascoltatori grande allegrezza, vedendo anatematizzare da un tal uomo
anatomia, che li fa gongolare d'allegrezza alla scoperta d'una qualche cosa non
, anzi gli angioli di dio, hanno allegrezza... del peccatore che fa
lui guardando vide piovere sopra di lei allegrezza infinita, la quale portavano le menti
ma tosto la tristizia succedette a quella allegrezza, quando il contratto del matrimonio non annodato
che, per la paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa,
se ne faceva l'apostolo con grandissima allegrezza. carducci, 531: io non
: svegliato, pieno di maraviglia e d'allegrezza, per lungo spazio volse gli occhi
s'appressa l'angelo, empiesi d'allegrezza e di gaudio l'umile anima.
che, per la paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa, a
4 (33): puossi appropriare l'allegrezza al gauo. il gallo s'allegra
, e della notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. idem,
fastidiosa. leonardo, 1-219: l'allegrezza è appropriata al gallo, che d'
di guerra. ammaestramenti, 38: l'allegrezza de * gio vani è
da s. c., 18-2-2: allegrezza della vita è che tu abbi a
, / per mietere con canti d'allegrezza. / dopo un lungo dolor, la
, e il velivolo li attraversa con l'allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio
per natura; l'aria allegra dice l'allegrezza o l'allegria del momento. collodi
gente fea meravigliare / per la grande allegrezza ch'ei menava. idem,
magna brigata / insieme fecion festa ed allegrezza, / facendo giostre con grande armeggiata
con atti pieni di gravità aggiu- gneva allegrezza e vaghezza alla mia forma; la quale
di tale segno e pianeta, che dà allegrezza e g. villani, 1-7
vogliamo che questo, che sia più allegrezza nel vedere che nel pensare, con ciò
fiori di filosofi, 188: vita è allegrezza dei buoni, tristizia de'miseri,
di sentenze, 1-29: vita si è allegrezza di buoni, tristizia di miseri,
1-454: che letizia avrai; di che allegrezza t'asalterai; in quanto diletto ti
. e ne assegna questa ragione: l'allegrezza e il dolore... fanno
fanno molti diversi effetti, perché l'allegrezza diletta e fa più rari gli spiriti
mal mio grado convenuti gustare, la allegrezza in tristizia, e 'l dolce
uccello per buono augurio, assai più d'allegrezza e di speranza si riempié. idem
si doleva, d'altra parte con allegrezza avanzante ogni tristizia la racconsolava tesserle rimasto
era andato piccolo garzone, accioché soperchio allegrezza della sua tornata non dannificasse alcuno de'
di cristo, i-20-7: spesse volte l'allegrezza ed il gaudio d'alcuna cosa genera
mio. berni, 43: tanta allegrezza mi s'avventa al core / ch'io
idem, ii-28: pomposa festa e allegrezza... feciono [i pisani]
rimuoverti, che con disordinato gaudio e allegrezza. giov. cavalcanti, 57: uomo
e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. idem, 2-47:
, ii-342: sono baccante per l'allegrezza. io già non dubitava del buon
): e indica ebrietà e sfrenata allegrezza. b. segni, 5-415
ed abbruciarono due o tre boschi per allegrezza. lippi, 5-62: ovunque egli
con incendio di tre boschi per l'allegrezza di vedere scampati i montanari dalla corte
in balco. boiardo, 2-13-40: per allegrezza il crido è dupplicato, / non
più allegra, e un'occasione di allegrezza. cicognani, 2-35: monte morello,
dal cor cacciar caso molesto / con allegrezza; e però questo fia / quando a
padrone], cominciò a ballare dall'allegrezza. pavese, 8-312: hai due
, ii-397: allora fu preso da un'allegrezza tale che cominciò a ballettare,
querele di quello ch'eglino avevano somma allegrezza. = forse deriv. da
fagiuoli, 3-3-136: quando (oh allegrezza immensa e bambolona!) / mi
lasciare ponere alle finestre, e picciola allegrezza ne mostrò. luca pulci, 2-96
filtro di violenza, di crudeltà e di allegrezza. panzini, ii-211: questi
tutto quel giorno in festa e in allegrezza, però che la donna fece convitare baroni
chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa, da tacere,
servidore, / non sarei degno di tant'allegrezza. colombini, ii-128: hovvi scritte
e da pensieri tormentato, e ogni allegrezza l'abandona. beicari, 1-80: e
, 9-42: e ivi con grande allegrezza rassegnò il bastone e l'insegne a'signori
368: fu per lei una grande allegrezza quando vennero a cercarla e a battere alla
divino, dal cui ettemo fonte ogni allegrezza s'attigne. bibbia volgar., x-27
, colle quali il vedemmo mezzo beato d'allegrezza accingersi a quel penoso viaggio. battista
provocando uno scompiglio nel gruppo femminile, allegrezza e confusione; e con tale generosa abbondanza
se, lo cominciò a ringraziar con allegrezza. maestro alberto, 32: ed io
beni, de'quali ella prendea tanta allegrezza, conosca pertanto la sua debilità, consolandosi
tremito; / ben sì moltiplicate l'allegrezza, / perocché dio manderà sopra a voi
: giacchetto, che vuol dire tanta allegrezza? hai tu bevuto, caro fratellino
finalmente, / speme e timore ed allegrezza e doglia / agiterà ciascun. tassoni
grossa. panciatichi, 24: allegrezza, allegrezza! e'piove; e'
panciatichi, 24: allegrezza, allegrezza! e'piove; e'verranno
cose d'amore, di cortesia, d'allegrezza, di belle cacce, di bigordare
si prendessero piacere o dispiacere, tristizia o allegrezza per quello che fanno o pensano gli
, ii-233: più dolce assai quest'allegrezza quarta, / se ti conduce a dir
di germania,... con grande allegrezza vedeva il suo ambasciatore. galileo,
ch'egli era morto, fecerne i figliuoli allegrezza: la qual cosa saputa erode,
chinate o levate, da tristizia, da allegrezza da risa, da tacere, da
buon uomo, che tutto pien d'allegrezza e di buon prò ti facci,
o che prometta dal bottello dorato una allegrezza più eloquente. 2. plur
credeva più rivedere, può stimare l'allegrezza di messer marchetto. guarini, 150
.. per la paura e per l'allegrezza, mezzo tra ridente e lagrimosa,
i-781: scoppiò a prua un'allegrezza smodata, un coro di canti
quelle parti dove sono, / con allegrezza stando sempre dono, / cani,
dei muscoli della bocca che manifestano l'allegrezza. cicognani, 6-167: bastava appena
, e perciò brilla e impazzisce di allegrezza. allegri 191: e come dentro
/ gridan costoro, e io ne fo allegrezza. -essere la stessa broda
ballare, lottare e correre, in somma allegrezza assai. carletti, 242: seguitammo
rinaldo ricordare / ed ulivieri, avea grande allegrezza, / e inginocchiossi, e per
fa tornar nelle stagion canute / l'allegrezza de'freschi anni. dossi, 227
sia cosa ch'ella sia cacciatrice d'allegrezza e di riposo,... ad-
istromenti e cantando a cadenze versi di allegrezza e presagi di comun bene. foscolo,
37-53: piangeva, e giubilava per allegrezza il sant'uomo,... come
ore della notte, passò a conturbar l'allegrezza di così gentile conversazione una cameriera di
pulci, 8-27: dama clemenzia d'allegrezza ha pieno / il core, e
solenne festa in più dì in grande allegrezza. a. pucci, ix-408: e
bartoli, 1-156: e principalmente abbia l'allegrezza di un camminétto e l'altre cose
dire di non sapere che cosa sia allegrezza, perocché ella è stata sì grande
campane a morto, che le trombe per allegrezza. d. bartoli, 33-252
fuoco: il messere di casa saltò per allegrezza in aere. dottori, 4-8:
; se parla a sollazzo, mostri allegrezza. = voce dotta, deriv
in questo essendo il vino ottimo ministro dell'allegrezza, onde il canto deriva. panzini
in sommo fallo, / dentro fece allegrezza canto e ballo / e de fuor pianse
volte. fagiuoli, 3-1-66: oh che allegrezza mai, quando rivolti / l'occhio
fa tornar nelle stagion canute / l'allegrezza de'freschi anni. marino, 13-41:
sbalorditi e quasi fuori di sé dalla grande allegrezza, e non si potevan capacitare che
(i-160): per la soverchia allegrezza in loro istessi non capevano, parendogli
della notte, passò a conturbar l'allegrezza di così gentile conversazione una cameriera di
e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno, come caprioli, e incerchiati da
e fasci. i ciclopi mostrano la loro allegrezza, vedendo tanto avanzato il lavoro,
molta salvaggina, / avendo gioia ed allegrezza e canti. rainarclo e lesengrino, v-439-69
pensieri vani ed atti carnali, pieni d'allegrezza e d'amore. garzoni, 1-426
/ a cui molto contraro / d'allegrezza e d'afanno / pare venuto ogn'anno
, e per altri giusti accidenti ogni allegrezza era cagione di infinito dolore. ariosto
/ a cui molto contraro / d'allegrezza e d'afanno / pare venuto ogn'anno
. firenzuola, 992: grande allegrezza che n'hanno i cartocci, / messer
celar zò ch'ha nel cuore / per allegrezza e caso de dolore. aretino,
i mercanti universalmente e naturalmente matti d'allegrezza, quando guadagnano sei zecchini, subito
dritto passo; / volgi a ciascuna allegrezza le spalle, / scaccia la speranza e
questa di milano! verrò a cercare allegrezza e salute vicino a te. vivi
la città come un liquido furioso fuoco d'allegrezza! bacchelli, ii-42: l'acqua
da un petto brillante e avampato di allegrezza dell'aver dato la vita a roma
e così si stava in questa festa e allegrezza, e non si curava né ricordava
e cavallieri, / con noi stava allegrezza e cortesia, / e poi fuggirno per
re e la reina in napoli con molta allegrezza. marco polo volgar., 138
14: non potendo più star per l'allegrezza, / l'irto crine scuoteva e
! giente, di vostra morte fate allegrezza. voi siete simiglianti al ciecero, che
tempesta / de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i
cernezza, / mostrando ben vostra vana allegrezza. = deriv. da cernere
se non prò, non onore, non allegrezza fanno? g. cavalcanti, ii-427
battesse, e con maggiore allegrezza. iacopone, 6-1: guarda
consolava, tanto che propone d'avere allegrezza, la quale non era ancora pervenuta
e ricevuto che l'ebbono con molta allegrezza e reverenza, fatta l'orazione insieme secondo
della reverenza, della chiaritùdine e allegrezza considerare è licito. s. ago
fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno,
sì che n'ho l'ira d'allegrezza e pianto. dante, purg.,
: né la sopra- bondante pietà ed allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola
magnifico... n'ebbe un'allegrezza a deio. varchi, 24-10:
o in segno di rassegnazione o di allegrezza. cavalca, 17-i-62: si pose
per ore intere con una specie d'allegrezza affatto sterile di buoni sentimenti; io
, 206: spesso per una grande allegrezza noi veggiamo venir giù le lagrime a
caporali, ii-115: prima la fronte di allegrezza scossa / rappresenta da lungi un
di gioie e di vestimenti, mostrane allegrezza, e dì: veramente la lor virtù
propri, e quando menarsi per l'allegrezza, gongolare di gioia; ralgli cavavano
egli trasse dal fianco colleppolarsi d'allegrezza. marino, v-29: murtola, tu
la regina, fuori di sé dall'allegrezza, si gettò al collo alle fate;
.: a indicare gioia, letizia, allegrezza. dante, 16-16: ond'io
più sicuramente combattesse, e con maggiore allegrezza. novellino, 92 (210)
/ generalmente inverso lui andaro / con allegrezza, e con solenni canti / di vittoria
maggiori mali vedeva seguire tanto più d'allegrezza prendea. cellini, 1-62 (154)
avvertirlo. ma forse il sangue per l'allegrezza di vedervi le si commosse.
allora compreso dalla podagra e motteggiandone per allegrezza: -ora, disse, in me
, faccendo di ciò grande festa e allegrezza, sonando tutte le campane del comune
loro? leopardi, i-100: l'allegrezza ci porta a communicarci cogli altri.
di gerusalemme ancora a far festa ed allegrezza. 9. stor. lettera
: della qual cosa antonio concepette tanta allegrezza, che non la poteva nascondere. boccaccio
ne fu preso conforto, gaudio et allegrezza, sperando che... fusse
vino, e mangiamo condito d'oglio con allegrezza ispirituale. allegri, 243: s'
e la regina in napoli con molta allegrezza. petrarca, i-4-9: e le fatiche
notte, passò a conturbar l'allegrezza di così gentile con versazione
al giudeo, fu ricevuto con grande allegrezza, e confermato nel suo primo officio
ariosto, 46-2: sento venir per allegrezza un tuono / che fremer l'aria
più goloso. boccaccio, i-415: o allegrezza inestimabile, o diletto non mai sentito
, 1-6-197: il riso d'abraam è allegrezza del congratulante, e non è schernire
opico volgendosi, che già per la nova allegrezza piangea, si congratulavano facendo maravigliosa festa
. 2. ant. gioia, allegrezza per il bene proprio 0 altrui.
male del prossimo, e congratulazione è allegrezza del bene del prossimo. campanella,
dolenti sciagurati, / o netti d'allegrezza e di piacere, / fonte d'
tutti i beati, e di tutti avremo allegrezza. savonarola, 59: addio amici
e franchezza, / e affrezza ogni allegrezza / e conforta el morire. trattato
molte armi e bandiere conquistate accrebbero l'allegrezza loro. 2. acquistato,
ché tutte l'altre cose paiano all'animo allegrezza conferire. leone ebreo, 186:
sempre conservato e nel lavoro e nell'allegrezza, e nell'affetto e nel dolore quella
nel ragionargli della sua elezione e mostrarne allegrezza. consideratóre, agg. e sm
consolava, tanto che propone d'avere allegrezza. iacopone, 53-54: pochi ne
iv-321: io ne vo matto dall'allegrezza e conto i minuti, e il momento
/ de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i
; se parla a sollazzo, mostri allegrezza. 3. sm. (
, appagamento, gioia, letizia, allegrezza, felicità. -anche per simil.:
sul volto e negli occhi, dicesi 4 allegrezza '. verga, 3-128: si
animo soddisfatto e appagato; gioia, allegrezza, felicità. ariosto, 29-14
/ mi baciò, e piangea per l'allegrezza / con un affetto tal ch'i
fu conclusa la confederazione, con molta allegrezza di clemente e maraviglia del mondo come
/ a cui molto contraro / d'allegrezza e d'afanno / pare venuto ogn'anno
si disforma [l'uomo] / dall'allegrezza che prima comprende. arrighetto, 237
ma tosto la trestizia succedette e quella allegrezza, quando il contratto matrimonio non annodato
scambievole; ma da quella significazione di allegrezza che è contenuta per natura sì nel
l'aria, che quivi era coperchio d'allegrezza, al tutto ne mostrasse serena e
la voce, uscita di cervello per l'allegrezza, non pose mente di tirar la
3-79: io non vi potrei raccontare l'allegrezza che ebbe la cornacchina trovandosi libera,
parea che rendessero tutti gli altri, allegrezza della sua venuta dimostrando e larga corona
ma quasi un tributo ancora in ogni allegrezza... si dava. 2
molti il frutto di ben sommo misurano con allegrezza e con letizia: costoro felicissima cosa
, fingendo che il correre derivasse dall'allegrezza della fatta vendetta, incominciò a dire
preso corrotto; qual nuova dette grandissima allegrezza a tutta la città. muratori,
21-7): e 'l sabato diletto ed allegrezza / in uccellar e volar di falconi
40-199: mi sentii colmare il cuore d'allegrezza, parendomi d'esser presente, ed
trombe e diversi stormenti in gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme,
di gioie, e di vestimenti, mostrane allegrezza, e dì, veramente la lor
vid'io lei far piue / per allegrezza nuova che s'accrebbe, / quand'io
son costumato teco, / che l'allegrezza non so che si sia.
e dame ed ogni creatura / fanno allegrezza con zoioso core; / ma poi
spezialmente nelle pecunie credute, occulta la sua allegrezza: acciocché e'non paia ch'ei
senza un crepuscolo un raggio un barlume di allegrezza. cattaneo, ii-2-200: era [
celebrò solenne festa in più dì in grande allegrezza. sacchetti, 370: ogni atto
prato fiorito / mena sua vita in allegrezza, e in festa: / oh che
salvag- gina, / avendo gioia ed allegrezza e canti; / far trar del
, 71: al fine con allegrezza grande ha ritrovato l'oro purissimo e
ben m'è a puoia, / per allegrezza di quel tu'parente / c'ha
nelle cuoia e nei panni per l'allegrezza. -non poter le cuoia:
nel cuore nascono tutte le perturbazioni d'allegrezza, di dolore, d'ira,
giovani e dame ed ogni creatura / fanno allegrezza con zoioso core. lorenzo de'medici
, mi si è allargato il core d'allegrezza. manzoni, pr. sp.
bel viso adorno, / che d'allegrezza mi cresceva il core. pulci, 15-
lidio galantemente da donna vestito aspetta con allegrezza questo vezzoso amante. f. d'ambra
plur.: denominazione a fare grande allegrezza, sì come dio nostro segnore
al re saul, con tamburi, con allegrezza e con canti di trionfo. carducci
benaco appariva come danzante ima sua fiera allegrezza d'onde e di vortici d'acqua e
caterina da siena, iv-266: ho grandissima allegrezza e cordiale gaudio della salute vostra,
bernardo dice: sarà nella celestiale gloria allegrezza sanza dolore, sicurtà sanza paura,
dar lor noia, / e in allegrezza conquistar la gioia. burchiello, 109:
quasi prolapso in una epi- lepsia d'allegrezza. = voce dotta, lat
, v-1-946: era uno scoppio d'allegrezza delirante. fracchia, 973: allora,
quel giorno non sa che cosa sia l'allegrezza d'un popolo portata al delirio.
: furono finite le feste e l'allegrezza de'fiorentini, che infino a que'
, spasso, svago; contentezza, allegrezza, diletto, gioia, felicità, beatitudine
zaccheo santo, il quale con tanta allegrezza ricevette cristo in casa sua; la
capitolo, è significazione di spirituale allegrezza; ma qui è posto derisivamente
e che da tutt'altra origine che d'allegrezza, cioè da confusione e rimordimento di
perturbazioni dell'animo prossime e derivate dalla allegrezza o da! dolore, due capi
elli fue in terra, con molta allegrezza lo riceverono. s. giovanni crisostomo
, né mi lasciava goder la desiderata allegrezza dell'animo. a. verri, ii-135
trombe e diversi stormenti in gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme,
e tal disire, / che d'allegrezza si sente morire. poliziano, st.
corpo, sicome è santà, fortezza, allegrezza, bellezza, nobiltà, libertà,
pensosa, e che tu hai perduto ogni allegrezza, e non ti curi più di
e della disdetta raggirati; ora da straordinaria allegrezza di subita e gran vincita levati su
sotto tale pianeta, che sempre dona allegrezza e fortezza e vigore agli abitanti.
di grandi movimenti sociali e produrre molta allegrezza in chi l'ottiene. manzoni, 33
giovanni dalle celle, 2-39: quanta allegrezza ti sarà, di trovarlo in luogo tanto
petrarca, 296-9: non fu d'allegrezza ai suoi dì mai, / di libertà
de'fiorentini, egli non farebbe questa allegrezza. il collegio de'cardinali il pregarono
è cosa diffamata, e che gioia e allegrezza non viene ad alcuno, se non
lei ebbe tanto di bene e d'allegrezza che saria difficile a contare. bibbia volgar
, 1-6-197: il riso d'abraam è allegrezza del congratulante, e non è schernire
, perocché m'è stata tolta l'allegrezza del cuor mio. savonarola, 5ii-
il petto, / convien che l'allegrezza si diffonda, / e faccia rider li
digiuno de l'avvento è parte d'allegrezza e parte di pianto; per cagione de
: da loro terrò la forza e l'allegrezza della dignitade e lo desiderio delli loro
io osservo che questa tendenza al dilatamento nell'allegrezza, e al ristringimento nella tristezza,
buona speranza il cor dilata / d'allegrezza. flaminio, 20: questa tanto
, dolcezza, consolazione, soddisfazione, allegrezza. - amorosa dilettanza: rapporti amorosi
o trovare ragioni di svago, di allegrezza; divertirsi, far festa (con riferimento
. francesco da barberino, 78: allegrezza dimori con voi in lunga e dilettevole
fine, che fugge dolore e domanda allegrezza, quelli disse questo nostro fine essere
133: alcuna volta do dilecto d'una allegrezza mentale; alcuna volta una contrizione e
(21-1): il sabato diletto ed allegrezza / in uccellar e volar di falconi
commendatori. collodi, 231: l'allegrezza dei quattro fratelli, nel rivedere il loro
tutte quelle cose che hanno ad inducere allegrezza, sì come bello ragionamento, e
intorno dimostrava per mille modi la sua allegrezza. svevo, 6-113: non saprei in
parea che rendessero tutti gli altri, allegrezza della sua venuta dimostrando e larga corona
prima non erano volute uscire, ora per allegrezza largamente si dimostrarono. 35
balzò in piedi, proruppe in dimostrazioni di allegrezza, e mal sapendo cosa si facesse
uccelli, il quale è dimostrazione di allegrezza, e specie di riso, fosse pubblico
o collettiva, o ufficiale) di allegrezza o dolore, stima, onore,
città come un liquido furioso fuoco d'allegrezza! bocchelli, 1-i-409: dimostrazioni avevano
le forche fossero dipinte? non sarebbe allegrezza quella. g. villani, 10-150:
giamboni, 161: sarà nella celestiale gloria allegrezza sanza dolore, sicurità sanza paura,
si chiama cucco, nunzio della desiderata allegrezza, che a principio di maggio comincia
in visibilio sileni e satiri; per allegrezza agitavansi, baciavansi, qualcheduno piangeva alla
i denti per dispetto e invidia di quella allegrezza onde noi giovani celebravamo la filologia.
: e disacerbava i pensieri filosofici nell'allegrezza e vivacità della mente di quello.
fornita; e romoreggiando fate segno d'allegrezza. g. m. cecchi, 17-59
l'umana tristezza, / e tesor d'allegrezza, / liquefatto rubin, tenera gioia
valere possono ad adornezza di corpo e ad allegrezza d'aspetto, e che dello amante
non lo raggiunse pel trabocco dell'allegrezza quand'ebbe contezza della ina
la sua divina spontaneità, la impetuosa allegrezza, la vittoriosa disfida: doventa un
ch'i'vi ricordo che la troppa allegrezza costringe a morte. marino, 18-22:
quante volte un disforme fine imbratta questa allegrezza [le nozze], e seguono
5-181: si disfrenò nella gioia, nell'allegrezza e in mille porcherie d'ogni genere
capir il petto, / convien che l'allegrezza si diffonda, / e faccia rider
boterò, 6-67: in mezo dell'allegrezza, nacque nuova occasione di disgusto tra 'l
boccaccio, iv-62: quasi ogni ripresa allegrezza lasciata, stetti sperando e disperando molto
e della notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. -spiegare
come ira, tristizia, angoscia e allegrezza, e tutte quelle che appartengono all'
sia malinconoso, non così disposto / ad allegrezza, pensi per qual maniera, /
5-408: mostrati letizia somma di grande allegrezza e divozione nella letizia degli angeli; mostrati
: non può dannarsi con giusta ragione quest'allegrezza, tale pur che non sia dissoluta
il ridere del cuore procederà allora da una allegrezza di securità. leggenda di lazzaro,
alla predica] ridendo per dissoluzione e allegrezza mondana, ne ritornerà poi piangendo e
con ogni memoria di pompa e d'allegrezza. moniglia, 1-1-16: il diletto
distesa col corno da sonar suono d'allegrezza, e voi udirete il suon delle
non seppi dinanzi a te frenare la mia allegrezza quasi puerile nel noverar contro la fortuna
, / la rotta fu, che d'allegrezza rase / firenze col contado e col
dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza senza sentimento, / rimasta son del
più move, / non fanno ubiditor mille allegrezza. g. villani, 8-82:
. della valle, 223: disusata allegrezza / turba come dolore. marino,
, / nello 'nfinito amore / con allegrezza valde; i... i per
poco la sua divina spontaneità, la impetuosa allegrezza, la vittoriosa disfida: doventa un
da te non fia diviso, / tanta allegrezza mi da'fuor di noia. cavalca
del cielo, innimica de'malfattori, allegrezza de'viandanti, dirizzamento de'navicanti,
a chi la mira, / misurata allegrezza / non avria * 1 cor; però
, / tramandare / l'angoscia l'allegrezza: che bisogna / essere folli per essere
fine, che fugge dolore e domanda allegrezza, quelli [epicuro] disse questo
1 marinari,... pieni d'allegrezza, cominciarono sopra tromboni, cornetti,
,... fugge dolore e domanda allegrezza. boccaccio, iii-2-85: due giovani
: quando credo essere in maggiore allegrezza, ed ella muove cose, donde molto
il carnovale, e'bril- lasser per allegrezza, e'sognerebbono il dì ogni dondolo
, più sicuramente combattesse e con maggiore allegrezza. guittone, i-1-102: che montano
'tutte le campane ', per l'allegrezza di questa cosa insolita, o della
de la vittoria? quando rendeo l'allegrezza sua in torquato dispregievole, in fabio
nostra lieta sorte piacque con tanta impensata allegrezza il mio longo e unico disiderio satisfare
malinconoso o non così disposto / ad allegrezza, pensi per qual maniera, / tacendo
a maravigliare, e nel mezzo dell'allegrezza mi sursero nella mente varie dubitazioni,
donna davanti, / intomeato di tant'allegrezza, / levò li sguardi degli occhi
'ngegno mio. boiardo, 2-13-40: per allegrezza il crido è dupplicato, / non
, 1-80: chi eccessivamente troppo prende allegrezza comunemente il fine si è con pianto.
che non si facessero dimostrazioni pubbliche d'allegrezza. -per eccesso: per sovrabbondanza
alcuna asprezza, / a pianger cominciò per allegrezza. p. f. giambullari,
. cicognani, 13-34: questa allegrezza faceva lievitare l'amore per la mamma
con grandissimo favore della moltitudine, con allegrezza e con rumori festevoli, e con
/ se ben segue poi festa et allegrezza, / non la cura l'amante e
, 101-12: ha di noiarmi maggior allegrezza, / che non ha l'occhio,
iniquitadi, e vantar sene e farne allegrezza. pietro de'faitinetti, vi-n-220
16-19: per tanti rivi s'empie d'allegrezza / la mente mia, che di
, per te giorno epifànio quattripartito di allegrezza e per me quattri- partito di tristezza
son quasi prolapso in una epilepsia d'allegrezza. di giacomo, ii-580: il popolo
epistola vi contristò a tempo, honne allegrezza di quello contristamento; imperò che siete
betussi, 2-652: qui fu grande l'allegrezza di questa eroessa e molto riguardevole lo
è cosa diffamata, e che gioia e allegrezza non viene ad alcuno se non al
, rarefà, separa / talvolta una intensissima allegrezza. cesarotti, ii-198: essi l'
in me stesso; cioè ne fo allegrezza in me medesimo. sacchetti, 184:
avevano già finito si allargava in un'allegrezza nervosa, il pallore delle esaminande, il
prorompe in una lagrimosa esclamazione congiunta con allegrezza, perché in quel giovinetto riconosceva l'
, 3-144: quel dì fu pieno d'allegrezza, che poco innanti era stato molto
secondo, immensa bontà; terzo inestimabile allegrezza, senza la quale avere non si
signore rappresenta dolore e mestizia, qual'allegrezza si troverà nel mio spirito, sì che
che ve gli alleggerite con la dolcezza et allegrezza spirituale, cantando e sonando al signore
, dolore, mestizia, amore, allegrezza, vergogna, ed altri somiglianti. menzini
paradiso santa / esco di senno d'allegrezza tanta. sannazaro, viii-122: essendo
sempre in paura ed in isperanza della perpetuale allegrezza. bartolomeo da s. c.
è rimprovero al cor, d'ogni allegrezza / essiccate ha le fonti, e intensi
così esteso. serra, iii-96: l'allegrezza per me è sempre qualche cosa di
(43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le miserie
la mia bocca loderà con labbra di allegrezza. boccaccio, viii-2-8: non eran
, e porragli nome giovanni: e saratti allegrezza ed esultamento, e molti nel suo
anche riferire al modo con cui l'allegrezza si esprime all'esterno, nel volto
esultanza, che rende l'immagine dell'allegrezza. cesarotti, ii-123: lo stile
esultanza, sf. l'esultare; allegrezza grande, profonda (che si manifesta
vivaci); la manifestazione stessa di allegrezza, di gioia. c.
particella pronom.). provare gioia, allegrezza profonda (e manifestarla con atti esteriori
. rendere l'immagine della gioia, dell'allegrezza. meninni, iii-434: or che
esultazione della sua moltitudine; la sua allegrezza verrà in pianto. frate ginepro volgar
che gli angioli ànno in cielo maggiore allegrezza e giocondità sopra a uno peccatore che
napoli, ricevuto con tanto plauso e allegrezza d'ognuno che vanamente si tenterebbe di
. figur. immagine dell'esultanza, dell'allegrezza, della gioia. bocchelli,
, / è come un giorno d'allegrezza pieno, giorno chiaro e sereno che precorre
quella vista il povero pinocchio ebbe un'allegrezza così grande e così inaspettata, che ci
euforia, sf. stato psichico di allegrezza, di ottimismo, di eccitazione ed
/ che 'l pianto d'èva in allegrezza tomi. boccaccio, 1-vi-181: l'antico
fatto mise in tutta la casa stupore e allegrezza incomparabile. 2. retor.
se tu di'ch'a gli angeli è allegrezza nel cielo sopra uno peccatore che faccia
importuni scogli del disio, il mare dell'allegrezza fallace e torbido solchiamo. l.
, e feceme falò, dimostrandone grande allegrezza. g. villani, 11-135: messer
padova fece della nostra sconfitta falò e grande allegrezza. velluti, 289: vegnendo tante
, faccendo di ciò grande festa e allegrezza, sonando tutte le campane del comune
può amarezza: / lassù è adempiut'ogni allegrezza. = pseudolatinismo, costruito su *
felicità temporali, che dopo la soperchia allegrezza segue soperchio amarore. bibbia volgat.,
suoi famigliari e amici, ne fecero singulare allegrezza. leggenda aurea volgar., 572
vigore fittizio mi solleva. con un'allegrezza fanciullesca abbandono i vestimenti senili dell'invalido
te ne verrebbe, gitteresti lacrime d'allegrezza. folengo, ii-52: quel che
tu abbia altre cagioni, che d'allegrezza. botta, 4-126: nella sua cupa
molta salvaggina, / avendo gioia ed allegrezza e canti. a. pucci, cent
g. villani, 7-132: e per allegrezza e buono stato, ogni anno per
l'empie iniquitadi e vantarsene e fame allegrezza. poliziano, 1-652: amor ne vien
, che ben mostra aperta / quella allegrezza ch'i precessi guai / le fero la
signore del cielo e della terra ti dia allegrezza in luogo di cotesto tuo cordoglio:
, 1-22: con grande festa e allegrezza fecero fine alle loro fatiche del navicare
e adiro; / fugire mi fa allegrezza. mostacci, 147: se non fosse
modo che ogni manenconia ti torna in allegrezza. tolomei, 2-30: lavorando un
davanzali, ii-36: ma poco durò l'allegrezza per la fastidiosaggine di quegli aiuti batavi
, 9-29-1-125: primavera, tutta fiori e allegrezza;... state, fervida
o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa, da tacere,
porta in terra / novella piena d'allegrezza e giuoco. berni, 7-3 (i-179
. lorenzo de'medici, ii-233: terza allegrezza, quale amor concede, / è
. -manifestazione esterna dell'intima gioia; allegrezza, ilarità. soffici, v-2-33
mondo pace e allegrezza, / somma felicità che mai non
felicità temporali, che dopo la soperchia allegrezza segue soperchio amarore. boccaccio, iii-i
dintorno alla bandiera imperiale esultava baccante di allegrezza; il buon cavallo la fende come una
pastore. tavola ritonda, 1-362: l'allegrezza era grande; e fermaronsi d'andare
sopra la pietra, sono coloro che in allegrezza ricevono la parola, ma non hanno
le dovrebbero ricevere, e con grande allegrezza, solo per questa ragione fine.
fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno
maravigliosa festa con fuochi ed altri segni d'allegrezza. tasso, torrismondo, 1373:
, vi-n-161 (27-1): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita
si cambiò nel viso, mostrando quella allegrezza e festa, che del tutto era di
. pulci, 6-33: rinaldo, tanto allegrezza lo porta, / che cominciò a
intorno dimostrava per mille modi la sua allegrezza. saba, 4-13: poche volte
cosa che lo farò tutto sollucherare dall'allegrezza. ordini della compagnia dei fiorentini,
parte si cantava / e con somma allegrezza si festava. boiardo, 2-12-41:
la sacrazione dello altare, e con allegrezza offersono ostie, e salutazione di laude
guardato per tutta affrica, e mostrava allegrezza e diletto, anzi che paura.
volte, fra'maravigliosi balli della mia allegrezza sopravvegnendo subito e giungendo la cagione della
3. letter. che dimostra allegrezza, esultanza; festoso, gaio,
una rimbaldera, ciò è festòccia e allegrezza di parole. 3. allegrezza,
e allegrezza di parole. 3. allegrezza, soddisfazione. a. f.
modo festoso, con festa, con allegrezza. pallavicino, 1-172: i pescatori
aspetto, negli atti manifesta gioia, allegrezza, grande cordialità (una persona)
del buono essere portata in cielo con allegrezza dagli angeli. -rimettere il fiato
, 67: or per segno d'allegrezza / voglio all'uso mascherarmi, /
se ne rallegran gli amici; l'allegrezza dei quali staturisce da puro affetto di
, una chiarezza / indefinita, un'ultima allegrezza / di luce, poi l'ombra
/ a cui molto contraro / d'allegrezza e d'afanno / pare vegnuto ogn'anno
barberino, ii-91: ogni potenza / gioia allegrezza stato e contenenza / o di legge
ripentimento, piangendo di gioia e d'allegrezza, rendendo grazie a la reina di
onde il suo cuor trabocca / d'allegrezza e di gioia. [sostituito da]
9-358: quello che finì di colmare l'allegrezza, un gran numero di cristiani,
la molta salvaggina, / avendo gioia ed allegrezza e canti; / far trar
di antichi cavalieri, 1-18: de l'allegrezza de lui vedere e de l'amore
grata e vera primavera di gioia e d'allegrezza. metastasio, ii-153: lucido dio
e per gli occhi fiorisce la sua allegrezza. tasso, 13-i-305: tal questa donna
le cose per lei ordinate, fiorisce dall'allegrezza. settembrini, iv-237
e di risate argentine da mettere l'allegrezza nell'anima più desolata. pascoli,
, vi-n-161 (27-2): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita
età fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno
, vi-495: cantai de'verdi paschi l'allegrezza / e de'salici l'ombre addolorate
, 269: danno i segni d'allegrezza colle canne degli archibusi, perché levatene
. d'annunzio, iv-2-999: l'allegrezza le folgorava nel viso, le scrollava
in mia presenza, cosa che dava un'allegrezza folle a cilia. -che fa
di tracia, cominciò a folleggiar d'allegrezza. parini, giorno, iv-363:
, e accompagnandosi con uno strillo di allegrezza bambinesca, da uno scoglio a picco
divino, dal cui etterno fonte ogni allegrezza s'attigne. bibbia volgar., v-
., 10-4 (427): con allegrezza incomparabile i suoi forestieri mise a tavola
e della notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. crescenzi volgar.
da barberino, 1-95: ebbe tanta allegrezza che di tenerezza lagrimò fortemente. serao
lagrime di cordoglio, or giubilo d'allegrezza. alfieri, i-83: quella prima impressione
, /... / ogni allegrezza or s'è rivolta in male, /
/ s'appella carità, che d'allegrezza / riempie chi 'l tien ben fralle sue
: orlando, ancor che far dovea allegrezza / di sì devoto fine, e
, sanità, onore, sicurtà, allegrezza. piccolomini, 83: tu, che
, sicché prima è lo dannato privato d'allegrezza,... e poi nel
, 2-17: fatto le fregagioni con grande allegrezza, ne venne con noi. caro
guazzabuglio di frappe, un saltar d'allegrezza, un fregar le mani l'una
. franco, 7-397: hai voluto nell'allegrezza trapporti d'e miei onori. ma
cavallo e vi salì sopra, facendo allegrezza. perché il cavallo, di ciò sdegnato
. 6. letter. sentimento di allegrezza, di pace interiore, di serenità
la vittoria certa, con troppo frettolosa allegrezza andava nel suo pensiero compartendo per la
gelide dita. serra, iii-96: l'allegrezza per me è sempre qualche cosa di
genitale], non essendo altro l'allegrezza che una dilatazione de gli spiriti.
1-321: povertà... cacciatrice d'allegrezza e di riposo, fugatrice d'onori
bibbia volgar., viii-412: ogni allegrezza era fuggita dai figliuoli d'israel
città questa di milano! verrò a cercare allegrezza e salute vicino a te. niccolini
9. falò acceso in segno di allegrezza o per far segnalazioni, di solito
noi mortali. pallavicino, 7-43: l'allegrezza o l'affanno di questa vita.
gàglia, sf. dial. gioia, allegrezza, esultanza. nomi, 8-30
parola in lor linguaggio / che denota allegrezza) il campo alterna. =
gaietà, sf. letter. allegrezza, gaiezza. pananti, ii-271
lieta dell'animo, buon umore, allegrezza festosa; giocondità, letizia.
e sì pulito; / che tutto d'allegrezza allor mi pascolo. pananti, ii-51
i giuochi pubblici rendevano palese la commune allegrezza. -corso di gala:
lidio galantemente da donna vestito aspetta con allegrezza questo vezzoso amante. redi, 16-iii-156
sm. ant. gaudio, letizia, allegrezza. -anche al figur.
e con grande gaidio e con grande allegrezza. colombini, 37: preghianlo che esso
il cavaliere. / veggendola, egli d'allegrezza galla. la spagna, 22-33:
reina. / quando la vide, d'allegrezza galla: / insieme s'abracciàr quella
: torna a morgante, e d'allegrezza galla, / però che 'l mosto all'
e della notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. libro di sydrac
della notte. leonardo, 2-123: l'allegrezza è appropriata al gallo, che d'
. significa rallegrarsi molto, alzarsi d'allegrezza, e far gesti, ed esultare.
): quando credo essere in maggiore allegrezza, ed ella muove cose, donde molto
età fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno. zanella, i-47: panni
tuoi, del quale spaccio ho avuta grande allegrezza. -stare a spulciare il gatto:
gàude, sm. ant. gaudio, allegrezza, letizia. guittone, 191-9
gaudeamus, voce verbale lat. sostant. allegrezza, esultanza, festa, gozzoviglia.
s'apre loro, / o qualch'altra allegrezza del padrone. commedia di dieci vergine
. 5. dimostrazione di viva allegrezza; giubilo, festa, tripudio,
. oh gaudio!: grido di allegrezza, di esultanza. -gaudio a voi
piazza, / né può trovar per allegrezza loco. / la superbia con lei
gavézza1, sf. dial. ant. allegrezza strepi tosa. -per estens
d'empoli, saputasi per la festa e allegrezza che ne fecero la mattina medesima i
o suono di strumenti bellici fatto per allegrezza. da 'guazzare 'o * guadere
, trambusto causato da esuberante e scomposta allegrezza; baraonda; baldoria. d.
al serraglio fra le gazzarre e voci d'allegrezza del popolo. nievo, 37:
facendo i nemici gazzarra in segno d'allegrezza... cadde una palla di ferro
. pulci, 15-63: la fanciulla d'allegrezza geme. 6. ant.
i-407: rimaneva solo per la comune allegrezza dell'europa il vedere che la geminata
cuore, ci avevano sprigionato tale un'allegrezza dalle più intime fibre, che,
, veggendo frate bernardo, con grande allegrezza disse: -sursum corda, frate bernardo,
balene gittate nel lito, fece grandissima allegrezza. muratori, 7-i-490: loro fan
e daramis e giacere insieme e fue grande allegrezza. ariosto, 25-57: ella m'
statura gigantea. passeroni, iii-13-24: l'allegrezza al duol succede spesso, / come
, i'non posso tenere / per l'allegrezza le lagrime, e voglio / e
si sogliono usare per dimostrazione di grande allegrezza. delfino, 1-323: saran dell'oriente
con trombe e diversi stormenti in gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme,
giocondiamo con lui in letizia ed in allegrezza. s. bernardino da siena, 51
l'accettò la moltitudine con grandissimi segni d'allegrezza, e ne seguirono giocondezze grandi da
15: or pensa quanta dolcezza, allegrezza, festa, gaudio, e iocondità avavamo
vii-345: iddio vi riducerà a me con allegrezza e con gioconditade in eterno. giovanni
: in quei tre dì si attende all'allegrezza, e al sollazzo, si smorzano
/ de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i
vivere. 2. manifestazione di allegrezza, esplosione di giubilo (negli atti
tornò in inghilterra con grande festa e allegrezza, faccendo giostre e tomia- menti e
tempesta / de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questo / di che i
che gioia!: a esprimere viva allegrezza, fervido entusiasmo (specialmente per l'
, 27-7: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita integra d'amore
te pigliare gio'mi rimembro, / un'allegrezza in me sento creare / che
fare gioia: fare dimostrazioni di grande allegrezza. dante, par., 14-23
menatene gioia, / manifestando la vostra allegrezza. giov. cavalcanti, 215
ogni cosa menava festa, gioia e grande allegrezza. -non stare in sé dalla gioia
plur. di gaudium 4 godimento allegrezza '); cfr. provenz. joi
sete gioioso, / di ciò grand'allegrezza e gio'mi vene. fiore,
tutti insieme possiamo gioire in festa ed allegrezza. garzoni, 1-931: la poesia.
frodi? botta, 5-419: grande allegrezza ricevettero i fedeli in francia per la
/ ché morire in tormento / è allegrezza e gioia, / secondo ch'è gran
travaglio piena, / come ogni tua allegrezza poco dura! / il tuo gioir è
el re, e levossi grande romore dell'allegrezza tra la gente d'arme. pulci
giorno; hanno nella faccia un'aria d'allegrezza, ma si vede che l'animo
a cui molto contraro / d'allegrezza e d'afanno / pare venuto ogn'anno
i quieti e riposati; essendo l'allegrezza una quiete e un riposo dell'animo
di questo libro, consento quivi maggior allegrezza d'arnesi e leggiadria di trapunti.
1 semplici fiori della giovialità e della calma allegrezza. 2. manifestazione di gioia
che io mi sento tutto giubbilare per la allegrezza. cellini, 1-20 (277)
, 4-27: tutte genti, dimostrate allegrezza, esultate in iubi- lazione alla gloriosa
core, / che qua e là per allegrezza salta. g. bentivoglio, 4-972
grande per un tal successo fosse l'allegrezza ed il giubbilo in tutti. siri
, un giubilo /... d'allegrezza empian le sale e gli atrii.
sì felicemente di giubilo e d'allegrezza la bocca mia. goldoni, iv-334:
chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa, da tacere,
.. giudicarono che era morto per allegrezza ch'egli ebbe di vedere e del toccare
e lieto e ricco sempre viva / con allegrezza e con vita giuliva. v.
: quando per gioia alcuna ella [allegrezza] ti giunge, / saggio è chi
lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza, giusta la qualità della natura sua
? albertano volgar., 8: maggiore allegrezza è a lui d'uno peccatore che
tempesta / de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i
gloria, non solo vi farò brillar di allegrezza..., ma forse,
facendo grandis simi segni di allegrezza, venivano i turchi innanzi come ad
v-203: or godiamo ed esultiamo con allegrezza cordiale. s. agostino volgar.,
casa di giuda in godimento e in allegrezza e in ispeciali solennitadi. caro,
gonfiamento lontano. equicola, 61: allegrezza d'amante è ventoso gonfiamento che d'
in latino 'jubilare', cioè avere grande allegrezza di una cosa, onde si dice:
, vii-791 (2-10): hammi d'allegrezza sì 'l cor raso, / ch'
giovanni, e presentolli le pietre con grande allegrezza. dante, purg., 9-76
presero i fanciulli il grado con grandissima allegrezza, come se fossero stati investiti di un
'l regno di plutone, / sentendo d'allegrezza il dolce verso, / veggendo l'
sua verso di loro, che per l'allegrezza spirituale e dolcezza piena di pietà non
nella tua virtù; e grandemente farà allegrezza sopra il tuo salvatore. s.
talor la granocchièlla nel pantano / per allegrezza canta qua, quarà. tramater [s
buona speranza il cor dilata / d'allegrezza, cotal a me quell'orto / dava
3-272: li ridusse a nola con grande allegrezza e gratulazióne ancora della plebe. guicciardini
magno volgar.], 1-16: con allegrezza si umilia a operare ogni gravoso comandamento
.. si domandano per grazia d'allegrezza. guido delle colonne volgar., 7-1
qualche grazia è opportuno il tempo dell'allegrezza di colui che si prega. serao,
giovani e dame ed ogni creatura / fanno allegrezza con zoioso core. fr. colonna
vale ancora tra gli aretini: brillare per allegrezza. — variante aretina di grillare1
348: fare a tutti gridare voci d'allegrezza. d. bar- toli, 20-160
letizia e dilettazione, perciocché mediante l'allegrezza si di lata ed allarga
una grillanda in capo mostrando allegrezza andò co'detti dov'era tutto il popolo
se non puoi guarire; / per l'allegrezza son fatti questi anni, / e
... fu ripieno di tutta allegrezza e di tutta consolazione. boccaccio,
(307): dio vi dea quella allegrezza e quel bene che voi disiderate il
degli uficiali scellerati, di letizia e d'allegrezza abondanti. s. agostino volgar
: le illuminazioni e i fuochi di allegrezza, fatti per la novella della presa di
. giordani, i-io: la pubblica allegrezza si mostrerà con illuminazioni notturne. mazzini
imbalordito, e in tanta smania d'allegrezza venne che non ti potrei tanto dire.
della porta del popolo, lagrimò d'allegrezza. f. f. frugoni, ii-131
quante volte un disforme fine imbratta questa allegrezza [nuziale], e seguono i canti
la testa e il cuore di quanta allegrezza sa e può, e, con l'
diversa. de mori, 19: l'allegrezza, ch'ebbe olimpia d'aver davanti
. /... il simulacro prendere allegrezza troppo immoderatamente. guicciarvia dalla corrente senza
doni, 3-313: io ho avuto tanta allegrezza, quando mi s'è presentato inanzi
mi ricordi, / io riveria con allegrezza interna. guerrazzi, 141: questo
uomo magnanimo, non mutò aspetto di più allegrezza che si avesse prima che tali novelle
donna davanti, / intorneato di tant'allegrezza, / levò li sguardi degli occhi
/ senza segno di tromba e d'allegrezza, / si mostravan d'ardir, di
adia, mortificherà il sentimento di quest'allegrezza col vedervi lagrimose e languenti scemare la
o felice lucrezia! ella impazzerà d'allegrezza. baldovini, xxvi-3-181: il dì
, e giunsevi appunto in sul colmo dell'allegrezza della donna sua, la quale,
cittadini..., quasi per allegrezza impazzendo, corsero in chiesa a cantare
di mia madre fui per impazzire dall'allegrezza. verga, 1-103: mi pareva impazzire
la pittura. corse egli con eccessiva allegrezza a vederla; trassesi questa da una
buttò, e da suverchia e impensata allegrezza impedito, la grada sua aspettava. castiglione
in esso, che restano impediti d'allegrezza. boterò, 397: « ma »
se buttò e, da suverchia e impensata allegrezza impedito, la grada sua aspettava.
la maestratura e l'imperio con grande allegrezza, che poi se ne pentirono! foscolo
consequente- mente allegro di temperata e ferma allegrezza. m. adriani, iv-389:
si disfacci di tenerezza d'amore ed allegrezza. 3. incapace di reagire
: nel senato fu con lacrime di allegrezza quella proposta ascoltata, e dove prima
erono abbandonati d'ogni difesa, ferono allegrezza e festa, e ripresono vigore,
in casa, e prontamente e con allegrezza a dimandargli danari impresto.
tra le ciglia di materiale immagine l'allegrezza e la malinconia, nel grembo di
e pareva subito volesse imprimere la sua allegrezza in ogni ordine che dava ad altri
ufici non potendo ritenere le lagrime per allegrezza, che per opera loro il vero
: come seguitano a perseguitarmi mi stemperava d'allegrezza. b. davanzali, ii-408: l'
/ madre di grazia e specchio d'allegrezza. gherardi, 1-ii-403: o vergine madre
e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno come caprioli, e incerchiati da
con attento animo, per abbondanza d'allegrezza dinanzi al fuoco del sacrificio di subito
: nella ròcca dagli inchiusi con grande allegrezza fu ricevuto. -chiuso in gabbia
: nelle sue prime righe m'incolmai d'allegrezza. 2. agric.
vostra figliuola. bizzarri, 31: incomparabile allegrezza sentirà il mio patrone, dandoli speranza
ma qual si sia m'arò quell'allegrezza e l'amerò come se fosse mio proprio
mi creda che egli non incontrò minore allegrezza a trovar costì v. s
. siri, 1-vii-502: di strabocchevole allegrezza colmò il cuore de'veniziani questo incorporamento
. assarino, 5-71: ridir ora l'allegrezza di peusippo sarebbe un discorrer dell'incredibile
a chi la mira, / misurata allegrezza / non avria 'l cor. boccaccio,
e. cecchi, 8-93: queirindiavolata allegrezza, quell'acerbo brio asinino, inconsciamente
e. zani, 90: nell'allegrezza, nel dolore [i moscoviti]
vi-100: or pensa, pensa s'allegrezza induce / l'alto valor di sì
in esso, che restano impediti d'allegrezza. aretino, 15-11: le menzogne
così piccolo spazio di tempo si aggiunse ineffabile allegrezza con infinita tristizia. ariosto, 114
inesorato, / perché voli così nell'allegrezza / come voli nel pianto? prati,
inespressibilmente e tremante non meno per l'allegrezza che per la debilità. =
. oliva, 170: la quale allegrezza non dee intorbidarsi o per infecondità di
il regno... si leverà con allegrezza smisurata alla fama della vostra venuta.
c. bartoli, 1-156: abbia la allegrezza di un cammi- netto, e l'
/ se ben segue poi festa et allegrezza, / non la cura l'amante e
pagliaresi, xliii-11: grande riposo, allegrezza infinita / vi darà egli che tanto vi
6-ii-568: concorrevano gl'isolani con infinita allegrezza a vedere il loro liberatore. d'
cecchi, 1-1-159: -hanno tanta allegrezza che egl'impazzano. / -chi impazza
, / sol per coprirne la tropp'allegrezza. boccaccio, dee., 4-3 (
infìnta. marino, 4-186: d'allegrezza astutamente infinta / vestendo il volto e
s'inframmetta, il quale turbi l'allegrezza di questa solennità. algarotti,
d'ellere, si riempì di strema allegrezza. = sostant. di infrascato1
, ringagliardito, o rallegrato, di quell'allegrezza che mette addosso il buon vino.
.. ingolfandosi in ogni maniera d'allegrezza, l'uomo non può senza gran fatica
stato fin allora lealdo così ingolfato nell'allegrezza... che non aveva avvertito di
passione, ed in un mare d'allegrezza piange e sospira. fiamma, 108:
et i colli già si cingono d'allegrezza. 15. locuz. -andare a
tanto oggi innante, / che l'allegrezza altrui si faccia corta, / ma per
e mutazione di corpo, con molta allegrezza di cuore. beicari, 6-46:
l'insegne ducali con grandissima pompa e allegrezza di tutta la città. -deporre
si tracanna il vino a lunghi sorsi nell'allegrezza dei brindisi. monti, iii-433:
, si tralasciava l'inserirsi occasione di allegrezza. s. maffei, 6-133:
di mia madre fui per impazzire dall'allegrezza. filicaia, 2-2-60: ah! che
suoni ed ancor insoavi e rochi, inducono allegrezza e parimenti tristezza e malinconia. b
della sua fortuna, diferendo spropositamente l'allegrezza, se è buona, e anticipando
... soprapreso da un'insperata allegrezza. giordani, iii-70: a tanta altezza
fortunato pianto, / che per troppa allegrezza / dentro a queste pupille il core
travagliare. lubrano, 1-273: l'allegrezza m'intalenta la lingua, l'insufficienza
, 27-8: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita intègra d'
, 1-i-161: il cantare e l'allegrezza e la festa tutta avea lasciato per intendere
il nostro male, così nella grande allegrezza il bene, tengono intenti e occupati
e intero e bene proporsionato, quanta allegrezza, quanto gaudio me ne parve ricevere.
: interponi alle fiate alle tue cure allegrezza. tansillo, 2-68: mentre nubi
e de'pensieri della donna e della allegrezza, ogni cosa interpretando in male di lui
sentì premere il core da una subita allegrezza e, vedendo giesù, conobbe esser
non vegna / ch'i abbia intera allegrezza, / interrompe il timor tanta mia
viii-1-32: certo egli non è tanta l'allegrezza d'averlo quanta la invidia ch'ella
. oliva, 170: la quale allegrezza non dee intorbidarsi o per infecondità di prole
donna davanti, / intorneato di tant'allegrezza, / levò li sguardi degli occhi
. c., 20-2-7: intrapponi talora allegrezza alle tue cure. bembo, 10-v-82
chiamarono di nuovo con segni d'inudita allegrezza la cispadana confederazione. carducci, iii-1-276
luci. goldoni, xiii-749: d'allegrezza inumidir le ciglia / la regina del
mai ripudiato che mi divenisse materia d'allegrezza il vedermi inutile a servire v.
soprastando il mischiato desiderio, invanisce l'allegrezza sua. 6. tr.
dio, ma poi truovano invariabile pace e allegrezza. metastasio, 1-iv-122: abbraccio e
/ de'tripudi inverecondi; / l'allegrezza non è questa / di che i
venendo l'una ad aprirgli, con grande allegrezza 10 ricevette. pulci, 27-80:
, / già son le case di allegrezza piene, /... / a'
ridenti, sempre gioiosi, irraggiatori d'allegrezza. = nome d'agente da
d'annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi agitava, mi
. dal provenz. esbaudimen * gioia, allegrezza ', da esbaudejar * rallegrarsi
tutta, e fu sì grande l'allegrezza ch'egli mostrò,... che
43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le miserie
battezzò, piangendone a calde lagrime d'allegrezza anco il buon vecchio giuseppe. levi,
duro lagrimar che fanno / ritornerebbe in allegrezza e 'n gioia. francesco da barberino
un giannetto, facendo molti segni d'allegrezza e volevan romper lancie, se la
la seguirò / fur transferiti a la allegrezza eterna. rime anonime napoletane del quattrocento,
occasione di pubblici fuochi e luminarie d'allegrezza. -per estens. il sole
di gioia, e gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi in balia così bel giovine
più parte la vita, e tutti con allegrezza. panzini, i-113: quella benedetta
: or è tempo di lasciare ogni allegrezza, e ciascuno pianga e faccia lamento del
perduta sanità, e il conforto e l'allegrezza. lorenzo de'medici, 7-116:
angelo buono sempre nella sua lasciata lascia allegrezza e diletto. trattati antichi, 106:
che neuna differenza è dallo stare in allegrezza o in tormenti, e a lassare
] una nota, una sola, d'allegrezza: / il mare in fondo alle
giamboni, 4-321: il senato, ripigliando allegrezza, ricevette la laticlavia.
fatti vittoriosi... e con allegrezza offersono ostie e salutacione di laude.
legazion di bologna, ne ebbi quell'allegrezza che averei avuta se '1 patron mio cardinale
. / terigi, forse per troppa allegrezza, / a questa volta ha dato in
le piante, soffriva tutti e'dolori con allegrezza. targioni tozzetti, 7-90: i
, legrécia), sf. ant. allegrezza. catone volgar.,
havè mazor legreza. = da allegrezza (v.) per aferesi.
vid'io lei far piùe / per allegrezza nova, che s'accrebbe. boccaccio,
caporali, ii-115: prima la fronte di allegrezza scossa / rappresenta da lungi un suo
aretino, iv-5-34: cha sorte di allegrezza fu quella che mi letificò la faccia
: sapete che è letizia? una allegrezza, uno gaudio sommo d'anima, ove
e fama, e a'vostri rendono allegrezza, voluttà e letizia. v. colonna
il novellare, accioché induca letizia e allegrezza. -essere preso da letizia:
16-20: per tanti rivi s'empie d'allegrezza / la mente mia, che di
e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. d'annunzio, i-430: eran l'
43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le miserie
quasi dicat ', sempre sono in allegrezza. liburnio, 2-12: non so a
., xxi-1208: con grande tenerezza e allegrezza di pianto letizioso laudava e magnificava il
: noi potemo e dovemo liberamente con allegrezza racontare e dire quello letizioso verso,
una pezzetta di levante e con un'allegrezza che non capie in se stessa.
e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. bartolomeo da s. c.,
., x-n (134): per allegrezza della mente è pervenuto alla figura di
dicesse 'torret ', salterei per allegrezza, perché mi parrebbe adattissima a quel
se 'n già, com'uom d'ogni allegrezza in bando, / il corso alquanto allento
cicognani, 13-33: era allegro di quell'allegrezza che viene dal sentirsi leggeri per essersi
, essendovi / piaciuta, fate segno d'allegrezza. salvini, v-398: è da
la corona ringraziare, e con mirabile allegrezza tutti licenziati si partirò. brusoni, 157
e perciò d'una somma letizia e allegrezza presagio. rigatini [in tommaseo- rigutini
dei momenti d'allegria, sentirà l'allegrezza, potrà simulare ilarità; ma gli
figur. che suscita gioia, che infonde allegrezza (un avvenimento, una circostanza,
cenarono a grande agio e con molta allegrezza,... avvegnaché fosse lieve la
distinguersi. cicognani, 13-33: questa allegrezza faceva lievitare l'amore per la mamma
mia propria consolazione e sfogo, direi quant'allegrezza m'abbia cagionato il suo libro sulla
, laudatelo e applaudetegli con voce d'allegrezza e d'essultazione. tommaseo, 13-iv-30
, v-251: sarete il gaudio, l'allegrezza e consolazione mia e degli altri servi
e di cielo e di terra onni allegrezza! / preso è solvitor d'ogni
propria consolazione e sfogo, direi quant'allegrezza m'abbia cagionato il suo libro sulla
le lodi di dio, la santa allegrezza e lo schietto e semplice amore erano
paradiso santa / esco di senno d'allegrezza tanta. g. gozzi, 1-8-
artificiali sfogando con una barbara e putrida allegrezza il suo livore. 5.
, ed i signori ne fecero grande allegrezza e grande luminaria la sera per tutta
venute di prìncipi o di nuove di grand'allegrezza. alfieri, i-264: un'altra
: nella notte splendea la luminaria / della allegrezza intanto e dell'amor / splendea,
lungi comiato, con lettere d'inesplicabile allegrezza, da gli amici di roma. cesarotti
/ de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i
fatto il sacrificio... con allegrezza di vivande e con abondanza di vino,
e sforzasi fare, si è in grand'allegrezza, ma poco lusinghevole. erizzo,
carducci, iii-7-176: lussureggiava la messe nell'allegrezza della estate. calvino, 1-476:
pensieri vani ed atti carnali, pieni d'allegrezza e d'amore. viaggi di niccolò
lutti della città rendessero disdicevole quella privata allegrezza in casa del principe. fantoni,
vanvera. burchiello, 2-30: quella allegrezza che produce bacco / ci trasportò ier
suo volto altro color che quello dell'allegrezza. 5. che ha un
di vemul. pallavicino, 10-ii-154: nell'allegrezza conceputa per le nozze stabilite fra 'l
sudditi. pallavicino, 1-17: l'allegrezza del volto scaturisce dalla filosofia, di
ottennero la maestratura e l'imperio con grande allegrezza. = deriv. da maestrato,
di virtù vera madonna, / con allegrezza l'ebbi e con fadiga, / con
bene apparecchiata con molta... allegrezza. a. pucci, 5-10:
, vi-n-162 (27-6): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita
il nostro male, così nella grande allegrezza il bene, tengono intenti e occupati gli
darei / e vita e onore e ogni allegrezza mia. d'annunzio, iv-1-42:
, vietarli la solitudine, trattenerlo in allegrezza. guazzo, 1-3: mi sento [
sconsolate, / per noi ogni allegrezza è spenta e rasa. /..
dell'affammati, refuggio de tribulati, allegrezza de'malenconici, avendo denari,
[i francesi], perché l'allegrezza naturai non lo permette: sono assai
malvagia fortuna 'n subit'ora / ogni allegrezza del cor ci à tagliata. petrarca,
meno fredda vanni il vidde, èbbene grande allegrezza e dissegli ch'egli pubblica amministrazione).
pur uno, l'adorarono con grande allegrezza di tutto il popolo romano. tassoni,
oscura ultima notte / tra le false allegrezza avrem passata '. i.
mia stanchezza, io manco per l'allegrezza. alamanni, 7-i-88: sente il miser
sacchetti, vi-146: or quivi d'allegrezza a mano a mano / si fa
manda un liquor. lemene, ii-397: allegrezza, allegrezza! / ecco da morte
. lemene, ii-397: allegrezza, allegrezza! / ecco da morte il redentor risorto
tal mandato, per temperare la smisurata allegrezza gli significò sciagurata tristizia.
, sarebbe strumento di felicità e d'allegrezza. a. cattaneo, 1-86:
la giovinetta spiccò un salto in segno di allegrezza; la bruna investì cogli occhi diodato
e regolo. mascardi, 2-201: l'allegrezza però, come quella, che sente
aretino, vi-558: il piagnere per allegrezza è una manna, disse colui.
e il popolo minuto ne fece grande allegrezza, perché avea messo mano sul reggimento.
: la conversazione dei fanciulli è l'allegrezza dei vecchi, i quali quanto più sentono
mente adduce / gaia novella gioia d'allegrezza. ariosto, 131: non senza
che volevano. negro, 23: per allegrezza mi ho comperato questo uccellino a due
amorosa passione ed in un mare d'allegrezza piange e sospira, sempre pieno
e ne gli altri un pianto d'allegrezza. 2. pitt. dipinto
e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno come caprioli e incerchiati da quella
martiro e pena abbi a compiacenza / con allegrezza portando disagio: / e questo studio
e celar la tristezza / con falsa allegrezza; / c'insegna mille volte il
giorni fatti altri balli e fuochi d'allegrezza, con giostre, tornei, comedie
fuori di strada; con grida di allegrezza riconoscono ove furon le zuffe; guatano
la boce di piero, per la grande allegrezza non gli aperse, ma tornò adrietro
): né la soprabondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola
carnale, lo quale si comincia con allegrezza e termina in pianto. de luca,
: quegli, mossi da non sperata allegrezza e appena potendo stare in sè, dissono
, / piccoli e grandi, di allegrezza matti. c. i. frugoni,
-incontenibile, irrefrenabile (il riso, l'allegrezza). rovani, i-962: la
matto de'fatti tuoi e impazzo dell'allegrezza, per avermi tu scritto una lettera.
., vi-477: lo fiore della sua allegrezza cadrà, lo quale è sopra lo
giraldi cinzio, 2-18: una nuova / allegrezza m'ingombra l'alma, e onde
di mia madre fu per impazzire dall'allegrezza. 6. rovescio (o
9-29-1-125: di primavera, tutta fiori e allegrezza; poi di state, fervida e
medicamenti e gli efficaci rimedi e l'allegrezza di vedermi libero potrebbero ritornarmi nel primo
tal mandato, per temperare la smisurata allegrezza, gli significò sciagurata tristizia: e
con quai segni poteva palesare la sua allegrezza. salvini, iv-254: così segue
della riparazione antica e della felicitade e allegrezza eternale; e allora per tutto il
possino ad adomezza di corpo e ad allegrezza d'aspetto e che dell'amante li renda
: / fortuna mena a noi nostr'allegrezza ». libro di sentenze, 1-45:
su per 10 farro, menando grande allegrezza. chiaro davanzati, xviii-13: sed
0 il gallo e quelle genti / menavano allegrezza in tutti 1 luochi. salvini,
, perché era naturale, ma l'allegrezza del conte èra mendicata, perché era artificiale
a bere insieme con gran festa e allegrezza; di che uno ministriere festeggiando disse
caro, i-337: dafni in questa allegrezza poco men che non si dimenticò della
corrucciare, né che li potesse menomare allegrezza. dalla casa, lx-3-137: quantunque
b. segni, 130: per l'allegrezza, ito a mensa cogli altri signori
32-89: io vidi sopra lei tanta allegrezza / piover, portata nelle menti sante,
, ove ingolfandosi in ogni maniera d'allegrezza, l'uomo non può senza gran
ora da tanta maraviglia e da tanta allegrezza soprappreso, che appena sapeva che far si
duro lagrimar che fanno / ritornerebbe in allegrezza e 'n gioia. petrarca, 183-7
e ci apporti la luce della vital allegrezza che 'l mortificare e 'l congelare in
elli sol [amore] può tutt'allegrezza dare / e'suoi serventi meritare a
giusto dolore alterata, non può ricevere né allegrezza né conforto. bruni, 177:
determinanti. aretino, v-1-878: aviatene allegrezza tra voi medesimo, imperoché in così
481: ancora pel merito della somma allegrezza che ebbono i santi apostoli, quando
la vita, naturalmente amica de la allegrezza. ammirato, 496: con
. davanzali, i-9: lagrime con allegrezza, lamenti con adulazioni mescolavano. dovila
baldi, 4-1-8: a questa solenne allegrezza si mescolò poco presso la mestizia cagionata
pietà, sdegno, maraviglia, paura et allegrezza de i raccontati casi.
il novellare, accioché induca letizia e allegrezza. guarini, i-iii- 417:
fatica dalla giubberella di pannolano tanto l'allegrezza lo rigonfiava e lo commoveva. leopardo,
mezza, / in nullo cuore uman tant'allegrezza / già mai non fu, quant'
che, per la paura e per l'allegrezza mezzo tra ridente e lacrimosa, a
la regina, fuori di sé dall'allegrezza, si gettò al collo alle fate
che seminano nelle lacrime, recoglieranno in allegrezza. pallavicino, 1-274: convenne..
milizia ebbi assai bene, / ogni allegrezza [ecc.]. savonarola, 8-ii-2
i-189: la milza èe albergo d'allegrezza e di riso. guido delle colonne
e cantando, / bacco si lodi in allegrezza e 'n festa. brusoni, 175
, ministro de rangole, diletto sanza allegrezza. petrarca, 69-12: quando ecco
queste parole diedero alla comare non minor allegrezza che maraviglia. tasso, iv-235:
di que'fanciulli e gridò alto per allegrezza: « ella è mia »;
re d'inghilterra, e di mirabile allegrezza occulta fu ripieno. leggenda aurea volgar
l'ardire, l'eleganza, l'allegrezza, la franchezza, la volubilità, la
lo cuore suo si riempié di grande allegrezza e di dolore mischiatamente. crescenzi volgar.
i. neri, 4-12: d'allegrezza un mescuglio e di timore / sorprese
con un mare di lagrime e miseranda allegrezza, maladicevano l'armi civili. tommaseo
d'arme in quel giorno era scaldato d'allegrezza e uscito fuor d'ogni misericordia,
eredità e cangia il nostro pianto in allegrezza. boterò, 70: aggiunse che,
, 60: di veder tal beltà summa allegrezza, / del desperar gravissimo dolore:
a misura del cordoglio de'cristiani fu l'allegrezza de'turchi di questa morte del cavallier
come a chi la mira, / misurata allegrezza / non avria 'l cor. giusto
abitazione della giocondità e 'l mercato dell'allegrezza ». -con una determinata funzione
a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza moderata, moderatamente ridere, con onesta
poco partendosi, darà luogo moderatamente all'allegrezza. gaiucci [g. acosta],
sentimenti coprendo saviamente la gioia di questa allegrezza insieme con la veemenza del tuo amore
a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza moderata, moderatamente ridere, con onesta
vento d'allegrezza insana. foscolo, xi-1-200: i nomi
empie il suo seno d'una modestissima allegrezza. guidiccioni, 5-31: sì vedrai tu
di sé, lo cominciò a ringraziar con allegrezza. viaggi di nicolò de'conti,
molta selvaggina, / avendo gioia ed allegrezza e canti. boccaccio, dee.,
nella fede, e con molta spirituale allegrezza lo battezzarono. petrarca, iii-2-144:
di momento inestimabile per la quiete, allegrezza ed incitamento de'suoi sudditi. loredano
, scacciando via ogni occasione di mondana allegrezza. baldi, 312: maggiore è
/ e sempre stare in festa e in allegrezza, / pigliar diletti de'piaceri del
si conta / che so- vr'ogne allegrezza passa e monta, / da l'altra
se non prò, non onore, non allegrezza fanno, sensa el contrario doppio?
1-17 (i-200): gongolava per soverchia allegrezza, veg- gendosi aver in balia così
trafiggevano. aretino, v-1-614: l'allegrezza... non mi lascia sentire
2-186: per qualche pubbliche dimostrazioni d'allegrezza... si fanno fuochi e
ella non ebbe solamente un'ora d'allegrezza né di bene. sercambi, 1-ii-594:
fu antioco. sette anni durò in allegrezza colle furie addormentate; ma in quai
1-55: coloro sostegnono le tribolazioni con allegrezza, alli quali lo mondo è morto.
241: avendo ricevuto la nuova, per allegrezza fece subito... fare molte
cristianità n'era tutta in mossa d'allegrezza e di fervore. — essere,
mostra aperta farebbero il fatto loro, con allegrezza delle arti. — andare
fare una rimbaldera, cioè festoccia e allegrezza di parole. g. m. cecchi
a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza moderata, moderata- mente ridere, con
dinanzi. leonardo, 2-123: l'allegrezza è appropriata al gallo, che d'
rallegrò senza che io sapessi la causa dell'allegrezza mia e della mia confusione. nievo
, 12-ii-35: per tarda che questa mia allegrezza si mostri, non è però ch'
strumento e mutazione di corpo con molta allegrezza di cuore. 5.
mutola tristezza / che succede a l'allegrezza. papini, iv-653: chi fa
! certo tra esso stupore e l'allegrezza mi facea stare mutolo. scala del
giorno andava a vederli e stava con allegrezza grande di così bella nascióne.
. cavalca, 20-30: antonio concedette tanta allegrezza che non la poteva nascondere. castiglione
può naturarsi una perla di vera e schietta allegrezza, se una stilla dal cielo in
, laudatelo et applaudetegli con voce d'allegrezza e d'essultazione. s. maffei,
egli visse, e'n'era grande allegrezza per ogni paese dove avea gente da
signore, dico, convertito ogni pianto in allegrezza; mi hai squarciato il sacco e
mnda di sua spera / sormonta in allegrezza ogni scurato. 2. figur
volto). cavalca, 6-2-101: allegrezza di volto e dolcezza in rispondere molto
vegnendo in modo di fare con loro allegrezza e visitare, nemichevolemente assalio e pigliò
leggenda aurea volgar., 584: tanta allegrezza e sì grande letizia empiè lui che
ecco l'abbondanza, nerbo della città e allegrezza de'popoli, che va discorrendo per
in modo che 'l domine saltava d'allegrezza. -di niente (con valore
con gli affetti dell'animo, come l'allegrezza si conosce nella sua spiegatura; la
desiderarla con impazienza, non accettarla con allegrezza? -ciò che costituisce male morale,
, fossero noleggiate con tanto riso e allegrezza dagli europei. 7.
giamboni, 10-14: questa è la nostra allegrezza nel mondo, che la conscienza nostra
lxxviii-111-328: po'cominciò, con molta più allegrezza, / a seguire il suo canto
. maconi, vi-92: con cordiale allegrezza ti notifico che 'l benigno dio per la
, è stata materia di mia singolare allegrezza. leti, 5-i-47: m'onoravano
de l'onorata testa, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor
1 napoletani non pretermisero niun segno d'allegrezza e d'onore verso il re. tasso
ricevuto con molto onore e con molta allegrezza da tutti. -per simil.
ricevono senza merito recano più confusione che allegrezza. giordani, i-2-51: possono senza
considerato quel superno eterno riposo, con allegrezza si umilia a operare ogni gravoso comandamento
e con grandissimo rimbombo fece dimostrazione di allegrezza. viviani, 1-14: fui di
degli affetti, amore, odio, allegrezza, dolore, speranza, timore,
, 9: qual consolazione, quale allegrezza in questa vita si può assi- migliare
forteguerri, iv-23: egli ha voluto d'allegrezza falsa / lasciarsi ubriacare, e in