che si fa con una spoletta dentro alla quale è avvolto il filo. forse così
celava un amoretto / di fresco intavolato alla sordina, / e ciarlando arrivò la chiacchierona
chiaiti, al mio piego fate la soprascritta alla gran duchessa vittoria di toscana. filicaia
iscuola la chiama degli scolari. -rispondere alla chiama. -mancare alla chiama. palazzeschi
. -rispondere alla chiama. -mancare alla chiama. palazzeschi, 172: sulla
chiamate clamorose o reiterate sulla scena e alla finestra potrebbersi chiamare per celia 'chiamamenti
parte si volga. -con riferimento alla voce, al gesto, al mezzo
(e anche, in frasi enfatiche, alla ragione del sentimento o agli interessi pratici
mio dovere il non differire più oltre alla cognizione dell'altezza vostra imperiale e reale
se ci lasciassero, senza cerimonie, alla nostra noiosa, fantastica, ignobile impresa
argentini: / chiamano al rezzo, alla quiete, al santo / desco fiorito
sotto il cielo piovoso chiamava. più che alla terra, alle strade, alle case
... armarsi e chiamare il popolo alla libertà. b. davanzali,
una delle prime università. -designare alla successione ereditaria, nominare erede.
senso attivo: predestinare (al cielo, alla gloria del paradiso, alla vita religiosa
cielo, alla gloria del paradiso, alla vita religiosa, allo stato ecclesiastico)
ella rinvìi l'obbedienza a una vocazione alla quale, senza alcun dubbio, è chiamata
mi chiamo in colpa », rispose alla domanda di rito. 22.
conto del proprio operato. -chiamare fuori alla ribalta: invitare con applausi l'autore
i cantanti erano stanchi, poiché avevano alla mattina provato tutto il secondo atto, così
chiamato fuori. -chiamare al supplizio, alla morte: chiedere la condanna a morte
-dio lo ha chiamato a sé, alla sua gloria: come eufemismo, per
caro genitor per la chiamata, / alla città sidonia a gir s'appresta.
? erano tutti morti a bordo? alla nostra chiamata vidi, e tutti quelli che
17-330: pensava ingenuamente che la morte risponda alla chiamata, ed anche soltanto al desiderio
grida, agli attori e ai cantanti, alla fine di una rappresentazione (o di
tromba) con cui si dava inizio alla battaglia, o si intimava la resa
che momentaneamente la restringe e dà slancio alla ricerca. 9. ispirazione divina
/ avesti per passar da saracino / alla greggia di gente battezzata? manni,
. manzoni, 139: se credono alla chiesa quando insegna che la contrizione riconcilia
magna, e con costoro fu il papa alla chiamata. capitoli della compagnia dei disciplinati
le lettere e le chiamate che corrispondono alla figura adattata alle parole del nostro autore
ci va una rimessa scritta altrove, alla quale quello stesso segno è ripetuto.
, gli 'do una chiamata 'alla parte opposta per rimetterlo nel mezzo della
ho deliberato di scrivere le cose accadute alla memoria nostra in italia, dappoi che
le parve più a proposito, lo spedì alla volta di spagna. forteguerri, ii-189
stato,... chiamato talora alla discussione delle cose più ardue, senza lasciarsi
amico di dio, e quindi chiamato alla sorte che dio ha preparata a'suoi
sm. dir. chiamato all'eredità, alla successione: il soggetto designato alla successione
, alla successione: il soggetto designato alla successione (cfr. chiamata, n
: giudicando questo ottimo sovrano che manca alla giustizia chiunque priva del diritto alla successione
manca alla giustizia chiunque priva del diritto alla successione un uomo nato e nodrito con
« drappel de la morte », / alla foga de'carri falcati / ei fu
viani, 13-281: passeggiavo un giorno alla periferia di catania, nel luogo
per succhiare l'umore che trasuda alla superficie, vi rimane trafitto dalle
carte e fai da comodino. / perdi alla brava, ingòzzati del bue, /
: dalla notte furono chiappati / presso alla cella. 6. prendere per
maniglia, 1-3-183: -v'ingannate, alla fé; / io non ho tal
'l collo il primo dì chiappati / alla gorgona da fuste turchesche. chiappeggiare,
putto in fretta, un fiorellino da donarlo alla lucia. dossi, 309: mio
: maccheroni, dico meglio, pasta alla matriciana, di quella fatta con le chiare
potemo comprendere che iddio era fortemente contro alla nostra città crucciato. dante, conv
l'albume o chiara d'uovo, entro alla qual chiara s'intigne il capecchio,
altro lume di splendore diminuisce siccome avviene alla luna e al sole in comparazione a
, suo carattere. comisso, 7-49: alla mattina prima dell'alba mi svegliai,
didattica è quella che... congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e
... congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e proporzionata partizione della
morte, o pure a noi per arrivare alla morte: onde dubitiamo, che sia
chiarire la mente umana, ch'abbisogna alla logica perché con chiarezza e distinzione d'
della maschera di pietra / in cima alla colonna che si sfalda / nei secoli,
procedere loro che si obligano in tutto alla tua fortuna o no. ariosto
si applicassero alle arti, a'mestieri, alla medicina, a trovare novelli veri;
della storia patria, così da giovare alla sapienza comune e all'arte del governarsi
opinione di spedir un uomo di portata alla corte del re, per chiarire a s
, 412: non mi lasciate andare alla giustizia, ché vi svergognerò...
questi denari, perché essi non corrispondono alla somma precisa che mi doveva esser rimessa di
o per qualunque altra cagione, sospetti alla libertà del presente stato... i
padule, / vede il boccone attaccato alla lenza / il pesce. targioni tozzetti,
[il legnaiuolo] / nella chiusa bottega alla lucerna, / e s'affretta,
. leopardi, ii-452: né certo alla prima lettura si può essere il traduttore.
incapaci o ciurmadori, si chiarivano sballati alla prima. 15. rifl
a quella dura scelta, o di stare alla sua sentenza, o di dichiararsi suo
così senza trombetta / levaro il campo alla febea lucerna / andandosi a chiarire alla taverna
alla febea lucerna / andandosi a chiarire alla taverna. note al malmantile, 1-5
argentine. idem, iv-2-5: uscirono alla strada maestra: da'lati le fratte
mattino. montale, 1-51: tendono alla chiarità le cose oscure, / si esauriscono
la bellezza di venere si può adequare alla tua. iacopo da bologna, ix-509
chiude / di vista in vista infìno alla più bella. idem, par.,
e le male ed accende e sprona alla virtù così col timor d'infamia, come
chiaro, sereno, / che precorre alla festa di tua vita. -in chiara
-in chiara luce: in piena luce, alla luce del sole. - anche al
sereno / rompe là da ponente, alla montagna; / sgombrasi la campagna, /
verga, 4-134: di rimpetto, alla cantonata di san sebastiano, c'era
tutto accostato a un muro, comune alla mia stanza e ad un'altra contigua;
chiara, una cantilena nella prigione contigua alla mia. collodi, 461: ella prese
e sfogato, da farsi sentire benissimo alla distanza di cento miglia. pascoli,
universitario) per chiara fama: chiamato alla cattedra senza concorso, dal ministro della
che abbiamo dato il primo strillo davanti alla porta del secolo nuovo, possiamo raccontare
concuòcere), agg. che concorre alla cottura. c. mei,
agg. matem. che si riferisce alla concoide, proprio della concoide. concòide
rispetto a un punto qualsiasi non appartenente alla retta stessa. viviani, vi-2
esse curve, interessarono gli antichi geometri alla construzione di quest'insigne problema. l'una
. algarotti, 3-355: niente pregiudica alla fama del vignola il non aver saputo che
avea comandato lo xanto, pigliata l'acqua alla concula, se nde andò alli piede
concolina piena d'acqua messa in mezzo alla stanza, a raccogliere le gocce di
al raziocinio per mezzo del significato primitivo, alla fantasia per mezzo delle idee concomitanti,
quale poi ti accompagna di mano in mano alla perfezione dell'opera. gioberti, 1-i-350
e il crotalo appende la sua spoglia alla traversina della ferrovia aero- dinamica. e
sarpi, ii-93: se era intesa quanto alla virtù della consecrazione, esser cosa chiara
e perfetta, e al postutto concordante alla nostra professione, che noi adempiamo efficacemente
altri ogni cosa io la do vinta alla prima. 2. tr.
pallavicino, 1-173: varie opinioni intorno alla beatitudine celestiale: maniera di concordarle.
di parlar, in quelli, non conformi alla consuetudine della chiesa. perelli, i-6-227
, i-1260: napoleone le rese onore [alla chiesa] co 'l concordato, ma
5-2: scienza sana, e concorde alla ragione naturale ed alla dottrina della chiesa.
, e concorde alla ragione naturale ed alla dottrina della chiesa. manzoni, pr
fra sé concordemente divisi i ministerii attenentisi alla professione marinaresca, in quanto l'un
volgar., 1-8-81: che almeno alla razionale creatura paia la sola pace,
: anima fervida e profonda, e alla mia non so se per ventura o per
ce ha vetato insieme a ritornare / alla dolce concordia e dolce pace, /
presiedevano esse [divinità1 all'agricoltura, alla propagazione della specie, alla coniugale concordia
agricoltura, alla propagazione della specie, alla coniugale concordia; erano custodi e promotori
lavoro per gli operai. a poco alla volta, con la concordia e la pace
divina giustizia sia stro- mento pur necessario alla concordia universale dell'universo. d.
i confini della persona particolare e conferendo alla voce solitaria la concordia d'un coro
più esempli pruovò ugo menardo nelle note alla concordia delle regole. 7
, dall'imbiancatura che facevasi colla creta alla toga dei concorrenti agli ufìzi; circostanza
il dì 16 del corrente avrei subito risposto alla carissima vostra, se non avessi creduto
creduto prudente cosa tinformarvi prima dei concorrenti alla cattedra a cui aspirate. pananti,
cui aspirate. pananti, ii-157: alla gloria pur presto sonderebbe / di virtù
. non videro mal volentieri che si sottraesse alla polenta un concorrente, e il più
; e quel feroce intanto / riede alla sua caverna, e morte ai figli /
morte ai figli / porta, e alla madre ancor: non altrimenti / porterà morte
fu di qualche utile, gli fu alla fine di danno. paruta, 2-2-223:
si svilupparono, si apersero altre fonti alla ricchezza. un nuovo nome segnava la
capite: per es. tante fino alla concorrenza massima di lire 5000 a persona
. donde la comune pratica di intestarne alla moglie e ai neonati. 4.
giorno di san carlo una sagra vicina alla chiesa, e secondo l'usanza di que'
agg. econ. che si riferisce alla concorrenza economica; che si basa sulla
): concorso tutto il popolo della città alla casa, nella quale il suo corpo
nella quale il suo corpo giaceva, quello alla guisa d'un corpo santo nella chiesa
li facea da parti opposte incontrarsi davanti alla mia prora, e combaciandosi, tosto ne
264: di obbedire ancora una volta alla volontà del paese e di rappresentarci in quell'
.. la quale s'accosterà sempre alla retta f l senza mai concorrere. algarotti
concorrere: qui però ci sembra opportunissimo luogo alla dogana di sì opulenta e commerzievole città
lo cor volgere a dio, / alla mia caritate son concorsi. guicciardini,
. guicciardini, 106: è difficile alla casa de'medici, potentissima e con
, privato cittadino; perché, oltre alla potenza che fu in lui eccessiva, vi
: la repubblica è come un corpo, alla perfezione del quale concorrono diversi membri,
s'appoggino questi grandi animali che concorreno alla constituzion del mondo, vero soggetto ed
o di mancare a dio o di concorrere alla propria ruina? colletta, i-198:
impero, due poltrone moderne, concorrevano alla discordia delle forme e dei colori.
: le terre vicine male voleano concorrere alla spesa. bisticci, 3-272: i viniziani
i viniziani non volevano concorrere se non alla spesa di due mila cavalli. redi
donato rasi... intende di concorrere alla condotta di co testa città. cantini
impresa, dovrà... aver presentate alla cancelleria del detto tribunale della parte le
. con il senso di * pretendere alla stessa cosa '. concorriménto, sm
prosperasse et aspecterei acrescermi non poco concorso alla bottega mia. bisticci, 3-13: andavano
, poi dalle città dello stato, alla fine anche da altre. carducci,
a un altro; agli industriali e alla marina mercantile, ai commercianti e agli agrari
tommaseo, i-476: e il contrappeso alla credulità, ce l'avevo in casa
cui si applica un'unica pena corrispondente alla somma delle pene da infliggersi per ogni
dei beni del loro comune debitore o alla distribuzione della somma ricavata proporzionatamente ai rispettivi
xv-507: depositerò gli esemplari del libro alla stamperia reale sino al concorso di lire 9000
... e intanto è stato destinato alla legazione di vienna come primo segretario:
corruttibile, e con ciò concotta la spiga alla sua perfezione, ingialla, e divien
per dir così, congenita e concreata alla loro sostanza. carducci, i-167: dante
femm. -trice). che coopera alla creazione. gioberti, 1-i-344: l'
]: 'concrezione'dice l'effetto. e alla scienza potrebb'anco tornare opportuno il
. con concretezza, in modo aderente alla realtà concreta delle cose; realmente,
l'essere concreto, l'aderire alla realtà concreta, positiva, sensibile, ogget
la forma del fr. concritiser (alla fine del sec. xix).
, concetto astratto, idealità metafìsica, alla poesia, cosa concreta e reale, come
vita ruvida concreta / del buon mercante inteso alla moneta, / meglio andare sferzati dal
7. sm. ciò che, adeguandosi alla realtà oggettiva, a situazioni positive e
è bello, / se ragiona con uomini alla messa: / sempre è scandalezzata d'
chiama [la campana] il popolo alla messa del simoniaco o concubinario come a
b. davanzati, i-334: tali stoccate alla superba madre date, con lagrime e
né pur qui si ferma: eccede finalmente alla bestiale, e giove, trasformato in
perfetta aristocrazia. marino, i-166: alla - immortalità - di -paolo quinto -
i magistrati regi che procurarono di ostare alla sollevazione, si pose popolarmente ad oppugnare
giamboni, 3-40: metti freno alla tua concupiscenza, e parti da te
, ii-310: colui ch'è dato alla concupiscienza della carne... perde
paulo dice che anco nelli renati repugna alla legge di dio, e tutto quello che
legge di dio, e tutto quello che alla legge divina s'oppone è peccato.
. 4 libidine ', abito di cedere alla concupiscenza, con deliberata e cercata smania
: que'peccatori, li quali, oltre alla ragione, oltre ad ogni legge o
talora offeso ti ho, ti confesso alla libera ch'io ogni male crederei di
tante prepotenze, di tante gare, alla vista di tanti tiranni, provava un misto
i-192: dante giungeva ad essa, alla pineta di ravenna, da una vita di
a morte, a perdere la vita: alla pena capitale. - condannare nella persona
.). -condannare al remo: alla galera come rematore. -condannare a misura
dio, fonte di pietà, voglia condennare alla voragine dell'inferno una creatura. tasso
è lo stesso *. -condannare alla barella: i giostratori incapaci e vinti
disgrazia o per viltà, / fu condannato alla barella. 2. definire,
sentenza che in quel tempo non ripugni alla comune opinion de'dottori, ed insieme
servo perpetuo ai prestigi dell'opinione ed alla clava della forza, crea le deità
qua a rappresentare per te la rinunzia alla vita che tu sognavi! baldini,
condannano o francano, e le mettono alla posta. 7. raro.
. 7. raro. destinare alla demolizione (un edificio); chiudere
fusse invitato, avria fatto a flusso, alla condannata, a seguenza, al trenta
presto presto, / e 'nvitavi alla bella condannata, / e giuoca in su
. mediev. ludus condemnatam * gioco alla condannata ', e fr. condemnade
per una grave malattia); votato alla distruzione, alla rovina (una città
malattia); votato alla distruzione, alla rovina (una città, un edificio)
del condannato. -condannato ai metalli: alla schiavitù nelle miniere. fiorio,
agg. disus. che si riferisce alla condanna, che contiene una condanna: sentenza
vostro giudizio. io vi metto assolutamente alla testa dell'areopago letterario, né avrei saputo
molte altre cose lesse nella condannagione, alla quale rispuose; ma io non me ne
le pene degli eretici, poteva proceder alla condannazione senz'altro; nondimeno, scordato
di tacito essendo notorio, si procedesse alla condennagione. e apollo decretò che prima
più condecente, che sua maestà condescenda alla pace. sarpi, i-305: la
mente, in modo proporzionato al merito o alla colpa. diodati [
infìgne / l'alma, pensando che alla gloria eterna / finite passion non son
più tosto la persona scemare di degnità alla cosa, che la cosa rendere la persona
. 2. adeguato, proporzionato alla colpa o al merito o alle attitudini
sono condegne le passioni di questo secolo alla futura gloria che aspettiamo. bibbia volgar
fumo, che al continuo dentro alla fiamma si genera, il qual fumo,
si pruova che un grido gittate alla bocca d'una spelonca lo raccolga e le
empiuto d'acqua fredda, collocato intorno alla testa di un lambicco per rinfrescare e
1-260: l'animo nostro resiste più alla violenza ed agli estremi ma passeggeri dolori,
di lui elasticità non basta a resistere alla lunga e ripetuta azione dei secondi.
esterni nel punto di passaggio dalla cute alla mucosa, e si sviluppa soprattutto per
per lo più nell'acqua, appartenenti alla famiglia delle talpe, con coda lunga e
a dare un certo maggior condimento alla musica. fiacchi, 134:
patetico? panzini, iii-287: alla naturale ferocia è poi da aggiungere il condimento
1-249: il capitano mi attendeva sotto alla tenda seduto accanto al boccaporto di poppa
). facile a condiscendere, pronto alla condiscendenza, indulgente, arrendevole, compiacente
al prence / servir del pari, e alla sua patria seppe. / guardingo e
anche un capriccio; atteggiamento, inclinazione alla comprensione o alla compiacenza verso gli
atteggiamento, inclinazione alla comprensione o alla compiacenza verso gli altri. segneri,
al merito, non un tributo pagato alla persecuzione. c. gozzi, i-262:
è conosciuta, da chi sa condiscendere alla passione. savonarola, iii-5: non dubitate
della guardia vostra, benché io condescenda alla vostra fragilità. cellini, 3-152:
cedere ai desideri, agli atti o alla volontà degli altri; aderire a una proposta
dolci abbracciamenti d'amore, agevolmente condescendeva alla volontà di coloro che la solecitavano.
stata appigionata da più di cinqu'anni alla dama contessa ghellini balbi, con la
che tutti i dì vedi iddio condiscendere alla voce dell'uomo, parlami delle magnifiche sue
pallavicino, 3-44: il cardinale oltre alla publica orazione non lasciò di mostrare ne'privati
loro condiscepolo, lo vider menare alla morte. = deriv. dal
gentilezza, che danno un graditissimo riposo alla mente di chi legge. parini, 594
peccatrice, e facciamo festa e convito alla nostra usanza; beviamo del vino,
delle leggi cognoscono quello è giusto quanto alla equitate. = voce dotta,
appresso li manifesta di sé e risponde alla condizionata, cioè chi v'à per le
e agguagliar la terra, e condizionarla alla natura dell'arbore. peregrini, xxiv-171
1-254: gli si affollarono, innanzi alla mente, i sacrifici, fatti,
. preparato, confezionato in modo adatto alla conservazione e alla spedizione (una merce)
confezionato in modo adatto alla conservazione e alla spedizione (una merce). bencivenni
l'indulto condizionati si applicano definitivamente se alla scadenza del termine è dimostrato l'adempimento
fichte, soggiacendo non meno del kant alla prepotenza della tradizione,... divide
. perché erra gravemente chi mette confini alla divina scienza, escludendone qualche intelligibile;
cagione, o concagione, o alla men trista, condizion necessaria, al
, le condizioni [del duello]: alla pistola. benissimo! ma io pretesi
passi. e scrissi una lettera, alla vigilia, che mi fa crepar dalle
illecita: quando l'evento è contrario alla legge, all'ordine pubblico o al
vera e propria donazione è quella, alla quale conviene la descrizione di sopra accennata
ed in vostra presenzia parlare alquante parole alla donna vostra. marsilio ficino, 2-134
pellico, ii-140: mi vado preparando alla morte, ma mi sarei rassegnato più
scritte cose sottili e gravi e necessarie alla vita umana. marino, vii-160: molte
alle armi di quella antichità, ed alla scienza comune di guerra. foscolo, viii-131
che chi muta cielo muta, oltre alla fortuna, anche la condizione di natura
più condizione assai che non si aspettava alla età mia ed al numero de'dottori
fare elezione di chi abbia a provedere alla famiglia, cercano sempre el peggiore omo che
nobile amore, forse più assai che alla mia bassa condizione non parrebbe. andrea
dell'aspetto, non lasciavan dubbio intorno alla loro condizione. pellico, 11-35
fondamenti... denno esser proporzionati alla grandezza, condizione e nobiltà de l'
1-1: considerando al presente tempo e alla condizione dell'umana vita, la quale
per altro rispetto, potere essere utile alla patria o agli altri. straparola,
, malattia del tempo, e volgersi alla storia, alla geografia, allo studio
del tempo, e volgersi alla storia, alla geografia, allo studio del reale per
saccheggi, all'azione del fuoco, alla polvere e al fango delle macerie che
20. locuz. -a condizione, alla condizione, con condizione, con la
ogni sorte di colpe, lo assoggetta alla penitenza. collodi, 88: di queste
la questione è che il nipote trova gusto alla vita, alla sola condizione di redimersi
che il nipote trova gusto alla vita, alla sola condizione di redimersi dai debiti con
accompagnava insino fuori della camera e insino alla scala, secondo le condizioni degli uomini
l'onor che sua maestà avea fatto alla nazion loro, così ai latini fu
, purg., 21-6: e condoleami alla giusta vendetta. boccaccio, dee.
pregò che allo onor del duca e alla consolazion di lei quello compenso mettessero, che
antimesso uno condolore di beatrice, procede alla esposizione della veduta figura. =
soldati, ix-66: l'ingegnere ricordò alla portinaia di essere, relativamente, nuovo
quegli autori scrivevano i critici non appartenenti alla scuola storica, i « critici estetici »
di casa, pregandolo che condonasse molte cose alla giovanezza, molte alla antica amicizia e
condonasse molte cose alla giovanezza, molte alla antica amicizia e obligo che quello aveva
mia scusa, condonando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista. marino,
altrui consiglio; ma condonate il tutto alla mia sincerità. monti, iii-422:
né gli rincrebbe, condonando la perdita alla pittura, di perdere l'occasione della vittoria
i quali danari si misseno a uscita alla cassa della condotta, detto dì. documenti
rasi, il quale intende di concorrere alla condotta di cotesta città. redi, 16-vii-
sua naturale incostanza a farsi compagno alla condotta di nuovi disegni, che dopo
imperfettamente bensì, ma pure quanto era permesso alla sua stagione, la condotta delle cose
por termine all'importunità dei clienti, alla quale l'avvocato è tanto esposto,
con una indispensabilissima parte all'intreccio e alla condotta del dramma. foscolo, xv-503:
, che ha l'incarico di badare alla condotta delle livree e dell'altra servitù bassa
roberto, 412: davano da ciarlare alla gente con la loro condotta. panzini,
conto della loro condotta al governo ed alla popolazione. manzoni, 132: è
), non solo di rapirne la gloria alla chiesa, ma di cambiarla in ignominia
danneggiassero tacque di pubblica ragione o pregiudicassero alla lor condotta. milizia, vii-363:
o nelli quali stesse alcuno delli sottoposti alla dett'arte, mentre durerà la detta condotta
squadre, e i loro condottieri stieno alla difesa del fosso, afforzandosi in tal
bartoli, 38-80: rendute a dio e alla vergine beatissima le solenni grazie che lor
iacopo condotti, / e vinti, ritornaro alla parola / dalla qual furon maggior sonni
corpo, par che solo per servire alla musica fatte sieno. collodi, 127:
sempre con uno spirito intraprendente che arrivava alla sfacciataggine, ecco ch'ero ridivenuto il ragazzetto
della volta a dover servire di condotto alla voce per derivarsi dall'un canto della
rompere dai condotti, farmi desto / alla tua voce. 2. per
forteguerri, 5-56: io condurrovvi dentro alla cittade / pochi alla volta; che
: io condurrovvi dentro alla cittade / pochi alla volta; che non è capace /
era scivolato dalla stanza del re sino alla casetta del boia. 4. canaletto
di essa bile è spinta pel condotto epatico alla volta del fegato, dove entrando ne'
il sangue va per le arterie dal centro alla circonferenza del corpo, e per le
, i fiori e le fiondi simili alla cicorea salvatica. landino [plinio],
, i fiori e le fiondi simili alla cicoria salvatica; nondimeno è in tutta
di una polvere bianca, in seguito alla scissione dell'acido condroitinsol- forico.
nella composizione chimica della cartilagine, aggiunto alla sostanza albuminosa; ha molta importanza per
agg. anat. che si riferisce alla cartilagine e allo sterno. -articolazioni condrosternali
: in qualunque cosa io creda conducevole alla dignità del mio nome e all'ufficio
e dalla chiesa per la più conducibile alla gloria e più meritoria. 3
i medesimi [vasi], che alla fabbrica ed al conduciménto del seme, che
, 3-7 (335): lui alla lor casa condussero per tanto quanto nella
all'altare. -condurre a dio: alla fede, alla vita religiosa. d
-condurre a dio: alla fede, alla vita religiosa. d. bartoli,
strettezze dei suoi anelli con maggior foga alla chiocciola. muratori, 7-ii-66: chi
facce fu anche di poi condotto fino alla cornice ultima, dove s'aveva a
quale con l'un de'capi vicino alla terra aggiugnesse, e l'altro capo
casa sua. sacchetti, 63-63: alla perfine il vestirono la sera al tardi,
immota, su funébre letto / condotta fosti alla tua tomba... oh quanto
che poi, oltre al sasso e alla ghiaia che le piene depongono in que'greti
si veggono ancora nella strada larga conducente alla porta detta piraica. marini, xxiv-826
dì sulla strada maestra che conduceva dirittamente alla città di ampuria si vide a man
. ora tutti salivano i gradini conducenti alla sala dei rinfreschi. c. e.
conduce finalmente le une e le altre alla sottilità d'un filo, per non dir
cercare, siccome in roma, alimento alla loro ambizione, né i poveri con
fusione, e con quello ordine si conduce alla finezza sua, come se fusse d'
: l'istoria delle sperienze, intorno alla quale siamo stati fin'ora, non
non potevano esser peggio condotte in quanto alla recensione e alla lezione e alla scelta dei
peggio condotte in quanto alla recensione e alla lezione e alla scelta dei testi.
quanto alla recensione e alla lezione e alla scelta dei testi. de sanctis,
bene dibattere e andare a lungo, perché alla fine, per stracchezza, le parte
. busone da gubbio, 1-37: alla donna sua presenta il trovato fanciullo,
in alcuno delli esercizii e membri sottoposti alla dett'arte possa condurre uno o più
con grandissima dificultà io pur poi mi condussi alla ditta mantova. grazzini, 3-2-254:
conduce / prima degli altri a dirlo alla regina. giacomini, 1-44: non
hanno per destino di condurre una vita simile alla morte, e vivere, se
m. -ci). chim. relativo alla conduttometria. conduttòmetro (conduttìmetro),
., 2-2: poi rispose alla madre: e'non è vana / la
diverse marche; / e i conduttori intorno alla riviera / per varii tetti albergo
bando, che tutti li poveri andassero alla riva ed avrebbero del pane del comune.
li fece salire, diede una voce alla bestia, una frustata, e via.
6. in una fabbrica, l'addetto alla sorveglianza degli apparecchi chimici o al funzionamento
detto conduttor sii obligato pagare ogni anno alla detta sp. arte e suoi agenti ducati
muro. silone, 72: per rispondere alla famosa burla del curato, le condutture
, ossia il fenomeno che dà luogo alla corrente elettrica. -conduzione termica: la
regno e ambasciatore del re, cavalcava alla basilica, disputazione di precedenza tra i
volgar., v-29: non perdoneroe alla bocca mia; favelleroe nella tribula- zione
, iv-310: sarebbe venuta ad appoggiarsi alla sbarra, avrebbe parlato con lentezza;
appunto stanza confaccente a'suoi pensieri e alla sua fortuna. brusoni, xxiv-878: non
, 39-v-201: il religioso silenzio dovuto alla maestà divina,... secondo david
/ per certe grazie, e così più alla mano, i e assai più confacenti
acqua possa essere più propria e più confacevole alla preziosa sanità del serenissimo reale infante.
[il gallo] una pietra preziosa; alla quale disse simili parole: 0 cosa
[le insalatine] ben si confanno alla opima carne, e ben tempera quella freschezza
: aveva un parlare violento che si confaceva alla sua statura alta e soprattutto al volto
vestito da spagnola si confà meravigliosamente bene alla mia carnagione. 4. ant
conforme a ciò che parea loro confarsi alla mercanzia. algarotti, 3-25: di vero
fatta la * confarreazione ', nella quale alla presenza del pontefice del flamine e
greche per difender la loro libertà contro alla potenza de'persiani. colletta, i-249
, 6-6-262: chi ne dubitassi, rispetto alla confederazione hanno i bentivogli con li orsini
indussero allora quattordici principi alemanni a dichiarare alla dieta di ratisbona la separazione loro assoluta
tutti i principi, ma apparve impossibile alla prova, mentre i principi intèndevano a
, perché gli stati confederati avevano rinunciato alla sovranità doganale. 4. unione
: si consumò gran tempo nel dar forma alla conferenza, cosi quanto alla secretezza,
dar forma alla conferenza, cosi quanto alla secretezza, come quanto al numero dei
che i predicanti ugonotti chiedessero una conferenza alla presenza del re con i prelati cattolici
qualche bello e utile argomento degli attenentisi alla religiosa perfezione. p. verri,
[la cometa] non fusse inferiore alla luna per la conferenza dell'osservazioni fatte
o in quello di adesione, apporta alla società perchè essa possa svolgere la propria
riferimento ai beni che i soci attribuiscono alla società o che i contraenti di un
allo spazio del cielo; cioè se alla celeste grandezza si conferisca, al postutto si
non arrivava all'occiduo lo aveva elevato alla dignità d'uno stipendio, gli aveva espedito
: le tre di queste cose servono alla generazion della pianta, e le due conferiscono
conferiscono e fanno prò al nutrimento; alla generazione conferisce il seme, e
la cognizion della sustanza de l'universo alla noticia di quello da cui ha dependenza
quelle pietruzzole inghiottite dagli uccelli non conferiscono alla loro nutrizione. lastri, 1-4-77:
la vite; e conferisce questo modo alla bontà del vino. lambruschini, 1-98:
ordinare un tenore di vita che conferisca alla sua salute e alla sua vigoria. leopardi
vita che conferisca alla sua salute e alla sua vigoria. leopardi, 939
, 939: suole alquanto conferire alla compassione l'avere sperimentato altre volte in
segneri, iii-327: la grazia conferita alla vergine doveva esser proporzionata al grado da
, 7-1-321: se io mi fossi tornato alla signoria, e avessi loro accennato.
. confermavami da ciò com'ei fosse alla mia guisa foggiato e poeta alla fine.
ei fosse alla mia guisa foggiato e poeta alla fine. -assicurarsi, accertarsi.
il pié freddo, molto veghiare adrento alla nocte, levare avanti il sole, e
opinione. -gli accademici risposero, non alla credenza, ma al confermato. d.
stato mantenuto, conservato dall'autorità competente alla medesima persona (un privilegio, una
per altri consultori consigliato poi, attesoché alla fine del presente mese spirava il magistrato
le quai danno tanta grazia e splendor alla orazione, tutte sono abusioni delle regule
, 1-5: i vescovi ordinariamente avanti alla sagrazione conferman tutte quelle che non son confermate
286: si mettessi alle fave, né alla assoluzione bisognassino e'dua terzi ma prevalessi
tante erbe, che vegetano felicemente dentro alla sola acqua, senza toccar mai terreno,
che il giudice turbato, fattolo legare alla colla, parecchie tratte delle buone gli fece
più volte rosolino fosse stato molto crollato alla tortura, per gli indici grandi ch'
coloro ancora che, attribuendo el tutto alla prudenza e virtù, escludono quanto possono
all'abito succinto e strano non seppe alla prima discernere se fosse un giovanetto o
, mi confesso a dio, e alla vergine maria, e a tutti i santi
e in un modo non troppo conforme alla loro educazione? -per simil.
quel medesimo salvatore che aveva davanti, legato alla colonna e flagellato. -disus
confessano li più devoti, più sicuramente ricorrono alla vostra potente amistade. d. bartoli
usciva dal confessionale. misi l'orecchio alla grata e capii che i peccati del
dal suo sgomento, senza un'amica alla quale s'abbandonar nelle confessione si
... corso l'opera dal principio alla fine, combattendo col ribrezzo, colla
. -confessione pubblica o palese: fatta alla presenza di molti uditori o anche dell'
3. ant. trattato intorno alla confessione. s. antonino, 1-1
. nei monasteri, piccola stanza riservata alla confessione. bandello, 2-9 (i-738
giorno fece egli tal confession di debito alla signora? beccaria, 1-186: la pubblica
non la inculchi, né ragazzo ammesso alla confessione che l'ignori. de sanctis
di mutar vita, che assicura efficacia alla confessione. nievo, 48: fatta la
] se ne voleva / pure andare alla ragione: / ma pensò che non poteva
di quella specie di confessione cotidiana affidata alla pagina bianca d'un libro segretissimo.
320: erano strettamente obbligati a provvedere alla salute di coloro, che afflitti senza
che scendesse del pergamo, e pervenisse alla confessione, con molti torchi gli fu
in quattro ordini i canonici salmeggiami avanti alla celebre confessione di san pietro. targioni
nome dei protestanti (in quanto aderenti alla con- essione d'augusta del 1530)
. cuoco, x-201: era destinato alla morte, ma non era né convinto
ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza o del traduttore, o
vostro straordinario; onde, con essa alla mano, abbiate potuto far con lui quella
: -costui certo se ne viene alla volta tua. -ed io te lo
cosa strana che quella signora dovesse vendere alla comunità di massa anche l'allume confettato
1011: quel bizzarr'umore si ritirò alla sua villa per ismal- tire col confetto
cose son queste che messer bonifacio manda alla signora vittoria: qua son de
). 2. operaio addetto alla confezione di un prodotto, per poterlo
del volto. calvino, 1-514: sovrintendeva alla confezione dei cesti di gladioli, che
preparazione (oggi si riferisce quasi esclusivamente alla fattura di articoli di abbigliamento).
braccio, il collo e le gambe presso alla noce del piede. algarotti, 1-23
e in viso disdegnoso se ne venne alla mia badia. a. casotti, 1-7-74•
, [il re] si volle mettere alla battaglia. agostini, 67: gran
tuo modo di procedere, gran riparo alla mia disperazione. campanella, ì-393:
, ì-393: dar non si devono epiteti alla divinità invocata e conosciuta, né i
risollevollo. monti, 8-465: iva ettorre alla testa, e dalle truci / sue
tanto si confida, / che ruggiero anco alla battaglia sfida. lippi, 3-8:
sua santità averebbe con affetto paterno compatito alla germania. pellico, ii-41: «
il potere o il confidare di restituirsi alla società degli uomini, si va nutrendo
iii-13: io sono una persona, alla quale si può confidare un segreto. parini
dimorar più lungamente nell'acqua averebbemi alla fine raffreddate le membra e indeboliti
fe'pensare esser ben fatto confidare alla terra e alla fede di alcun
esser ben fatto confidare alla terra e alla fede di alcun cavaliere o paesano
suoi allievi... e alla direzione di un valente suo maestro, che
, i-312: rispon dendo alla nota [buonaparte] scrisse cortesemente, essere
roma le armi temporali e confidando alla sapienza del secolo vincer le sacre
civile. panzini, ii-199: soltanto alla morte e non alle muse si
, 39- i-135: se si risguarda alla vita di cleopatra si troverà,.
le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra con le braccia nude: e
più confidenti. botta, 4-19: mandò alla dieta di norim berga il
oggi con un vocabolo preso in prestito alla tragedia, non ci capitavano mai.
che di fare i soldati confidentemente ire alla zuffa. 2. semplicemente,
zuffa. 2. semplicemente, alla buona, senza cerimonie. marino,
con coloro che amo da dovero procedo alla libera e confidentemente, né guardo a sì
mandarle berlinghieri mio carissimo amico e compagno alla arte della seta, perché in mio
caduche, e che noi dobbiamo conformarci alla volontà del signore. l'unzione di
invecchiata, imbruttita, non poteva ispirare alla sposa né affetto né confidenza. pratolini,
. locuz. -di confidenza: confidenziale, alla buona. -abito di confidenza: abito
. -anche: essere fra persone alla buona, che si trattano con semplicità
macchie solari si producessero e dissolvessero intorno alla superficie del sole, e che a quella
confidenzialmente a cavalcioni, col petto appoggiato alla spalliera. 2. in confidenza
lo nostro corpo vile, configurato alla chiarità del corpo suo. tom
planetaria: posizione di un pianeta rispetto alla terra e al sole. 5.
piccoli risarcimenti dovrebbero obbligarsi i contadini confinanti alla strada; e gli altri che danno e
lastri, 1-1-64: tali sono la vicinanza alla città o a qualche villaggio, per
era un podere, che confina qui alla chiesa vostra. bartolomeo da s. c
e confinare, son vostri dalla fontana alla foce. boiardo, 2-6-19: e
cristallino che se ne sta sospeso dinanzi alla pupilla. foscolo, xiv-120: la stagione
contro a tal setta di gente che dentro alla loro pedanteria confinare intendeva lo ingegno altrui
cuoco, 1-27: acton fu posto alla testa degli affari, il vecchio de
erano posti sicuri, ma per sfuggire alla paura delle mine. 3.
machiavelli, i-534: aveva messer antonio dietro alla casa che egli abitava una vigna,
da napoli colla reina, e venne alla città di gaeta in su'confini del reame
, che cento navi se ne caricherebbono alla volta. a. pucci, ix-407
di colui [dell'angiolo che annunziava alla vergine la concezione] l'alte
(e, in certi casi, anche alla sua famiglia) il patrimonio, devolvendolo
, devolvendole allo stato, cose connesse alla commissione di un illecito in quanto furono
da guerra e di sottoporre altarresto e alla confisca le merci e la nave. beccaria
roseti pinciain d'una villa ornai destinata alla confisca? bocchelli, 1-iii-171: oltre
g. villani, 10-102: alla fine si vinse,... che
la nave e l'altre sue cose alla camera imperiale confiscate. bembo, 5-1-64
presente guerra. tommaseo, ii-428: alla beigioioso, sapete, hanno...
ima quantità di terre grandissima che appartiene alla corona, e che per le confìscazioni
, v-2-559: sta in ginocchio di contro alla parete della fornace e tiene in pugno
da quel conflitto d'andabati? perché alla cieca nella palestra combattono. s. maffei
d'uno scavo di collina di tufo, alla confluente del fiume staggia coll'elsa.
questi due fiumi. baldini, i-608: alla confluenza di due di tali fiumiciattoli,
: non fecero essi in oltre considerazione alla quantità degli spettatori che confluiva nell'anfiteatro.
come dio volle, finirono per metter capo alla pace: e poi confluirono in una
. tommaseo, 1-86: allor teco alla povera / mensa vedrommi assiso, /
mente, che si chiuse / dinanzi alla pietà de'due cognati, / che di
e pagò quanti scudi gli erano rimasti alla giornea. marino, 5-130: quest'ordine
, se non quanto bastasse per darsi alla disperazione. tommaseo, i-142: non
abbia delle imparate cose ripostigli, come alla cognizione delle cose apprese innanzi, 1'
regola di fatto e di diritto, alla quale non pretendiam punto di sottrarci.
sono caduche, e che noi dobbiamo conformarci alla volontà del signore. b. croce
: non so conformare la mia volontà alla tua, eppur voglio conformarla; opera
, 7-235: la loro stessa suscettibilità alla critica, alla satira, all'opposizione
: la loro stessa suscettibilità alla critica, alla satira, all'opposizione conformò la stampa
rendersi conforme, adattarsi, uniformarsi (alla volontà, alle usanze altrui); comportarsi
provvedenza c'hanno universalmente le nazioni, alla quale si debbono conformare, ove vedono
sua larghezza / fésse creando, ed alla sua bontate / più conformato e quel
: dovendosi qui suppor l'anime conformatissime alla volontà di dio. algarotti, 1-15:
. cattaneo, ii-2-296: l'inghilterra deve alla sua latitudine, e più ancora alle
fosse al volto, agli atti, alla favella, / saria, cosi conforme,
è tutto, perché non soggiace / alla virtute delle cose nove. / più l'
per la sperienza, ma pare ancor conformissimo alla ragione. baretti, 1-288: chi
passa in uno stato nulla affatto conforme alla natura nostra. p. verri, i-83
. il giudizio del popolo è conforme alla ragione, ed è il vero tribunal competente
tentava come più evidente e più conforme alla natura dello stile che dovevano assumere i versi
comandando quella condotta che le pare conforme alla dottrina di cristo. b. croce
dalla necessità delle cose e chiaramente conformi alla pratica universale. brancoli, 4-13: su
e in un modo non troppo conforme alla loro educazione. 3. dir
in tutto o in parte, conforme alla qualità di ciascuno. sarpi, i-105
, per ingannarli e pascerli, conforme alla loro inclinazione, di pensieri vasti e
dava la minima possibilità di divertirsi conforme alla loro giovinezza. cassola, 2-160: francesco
croce [apparsa in aria] dinanzi alla faccia di santo fran cesco
sento di giudicare le questioni che sfuggono alla mia esperienza. non posso piegarmi ad
persona insofferente di fronte alle opinioni, alla morale, al comportamento che prevalgono nel
panzini, iv-154: 'conformista'. aderente alla chiesa ufficiale anglicana. poi in senso
anglicana. poi in senso esteso: aderente alla politica ufficiale. e. cecchi,
discipline e, nel linguaggio ascetico, alla volontà divina). cavalca,
non è virtù, dove non è conformità alla legge divina. e. cecchi
tal cangiata natura, le diede [alla repubblica romana] due ordinamenti, che si
a confortare ', putono di forestiero alla distanza di cinquanta leghe. 3
; consiglio. giamboni, 4-336: alla fine per confortaménto del doge restaro,
i vincitori, poco meno che infino alla morte li disperse. abate isaac volgar.
temendo il giovane d'entrare nella camera alla reina, confortatolo, e presolo per
, ch'era così bella cosa l'andare alla morte, e che si vedeva tant'
3-20: e poi che la sua mano alla mia pose / con lieto volto,
le proprie lagrime e tutte le umane infermità alla terra, è in ciò affidato dalla
a'loro cavalli, per essere la mattina alla battaglia. boccaccio, dee.,
i suoi / delle tende e de'legni alla difesa. foscolo, v-175: moltissimi
inverno veniente, e muoveva a ripararsi alla stalla, confortata dal caldo vitale delle
speranza dolcissima, speranza confor- tatricc, alla cui voce si rallegra tutto l'interno de'
. foscolo, gr., iii-49: alla infelice / terra ed a'figli suoi
stanza dove i con dannati alla morte son posti a ricevere gli estremi conforti
dal lato destro, e ora confortevoli alla milza, che è dal lato sinistro
è fin cercato nel confortinaio, / alla bisca, nell'oste, e al tabaccaio
.. presono conforto e favore di venire alla loro intenzione. ariosto, 31-16:
mio fido conforto, / per dar riposo alla mia vita stanca, / ponsi del
a quella fede / ch'è principio alla via di salvazione. idem, par.
, delicatezze, addobbi, o come alla buona usa enfaticamente dirsi * chiedi e
in due per volta, accompagnavano i morti alla sepoltura. g. p.
al tocco dell'arco non erano visibili alla gente, ma io le sentivo avventarsi
esposto, con le punte delicate, alla confricazione della lana ruvida. = voce
col moto de'gravi cadenti qui presso alla superficie della terra, per chiarirsi se
bene che da quel suo furto è derivato alla nostra amatissima montelusa. tozzi, i-145
taglia, e troppo bene li raccapezzano alla fine dell'anno. -confronta:
veramente degni di gloria non possono dissimulare alla loro coscienza che questo applauso non sia
in una stessa situazione e che aspirano alla stessa posizione in classifica oppure che hanno
« un genere di pazzia che non pregiudica alla saviezza ». = deriv
confusaménte, avv. in modo confuso, alla rinfusa, disordinatamente; con scompiglio,
. monti, x-i- 420: alla sua vista / si rovesciàr cavalli e cavalieri
, questo per mio parere apparterrà sempre alla specie di confusàneo. simil pane da
, frammiste, riunite insieme disordinatamente, alla rinfusa; mescolanza, disordine, scompiglio
acquistarono l'impunità di dar sentenze e bastonate alla cieca e la gioventù incerta, non
queste cose che si presentano in folla alla vostra mente,, vi cagionano una
e maniche di camicia, in mezzo alla camera a pulire le canne d'un
conto di com'egli le fosse sfuggito alla stazione, e non riusciva ad intuire
è inutile: inutile preferire la povertà alla ricchezza, la confusione alla gloria, i
la povertà alla ricchezza, la confusione alla gloria, i patimenti ai piaceri,
i primi in toscana che diedono ricetto alla gente del gran tiranno arcivescovo di milano
per giungere fino al socialismo e alla riforma tributaria o doganale: l'autonomia,
le vie e sotto le bandiere tricolori sinneggiava alla guerra. comisso, 7-322:
), agg. messo insieme alla rinfusa, disordinatamente; mescolato,
e riuscire di ornamento e di lustro alla civil società. monti, x-2-131:
altra] ne fece volger gli occhi alla sua cima / per un confuso suon che
domande che mi furon fatte, nemmeno alla più elementare. bocchelli, 2-
sì confuso ditta. 7. alla confusa, in confuso: confusamente,
confusa, in confuso: confusamente, alla rinfusa. lorenzo de'medici, i-34
, 1-148: tutta la gente conosciuta alla festa, che avevo veduto in confuso,
s'ingegnino di ficcarle in capo alla gente. confutare, tr.
confutare, tr. (cònfuto; alla latina, confido). ribattere
nelle sue prime indagini e polemiche intorno alla scienza dell'estetica, confutò e discacciò
come avviene a tutte le opinioni contrarie alla manifesta apparenza e alla persuasione ricevuta dall'
le opinioni contrarie alla manifesta apparenza e alla persuasione ricevuta dall'universale. galileo,
, come l'arte di confutare, alla quale abbiamo dato il nome d'elenctica,
d'un terzo moto attribuito dal copernico alla terra. redi, 16-ix-446: di
armigeri baronali, e non si pensò alla loro sussistenza. colletta, i-298:
era molto lontana; e agnese promise alla figlia d'andar là a trovarla, a
. svevo, 2-478: arrivarono dinanzi alla casa d'angiolina ed ella si fermò,
1-61: essi erano volontari da servir fino alla pace; la pace si era conchiusa
frettolosamente smobilitati; ci rimasero, oltre alla indennità del congedo ed alla polizza di
, oltre alla indennità del congedo ed alla polizza di combattenti, la mantellina celeste
ho pregato perché si solleciti quel colonnello alla risposta. -lo stato del militare
cominciato coi dolori a una spalla e alla schiena. ora gli si erano acutizzati,
congegnate e grandi ali, facendo forza alla resistente aria, e, vincendo, poterla
lente era congegnato un riparo, affinché alla lente non vi giugnesse altro lume,
2. operaio addetto, in carpenteria, alla connessione delle varie parti di una struttura
le penne, / dalla più breve alla più lunga elette / acutamente. c.
magalotti, 21-64: acqua ridotta col ghiaccio alla maggior freddezza che potesse ricevere, senza
vedrà sempre maggior di sé stessa tornata alla sua naturale liquidità. -per simil
caldaia minore, e così in essa disporla alla congelazione. sassetti, 200: il
l'uno [corpo] gli è [alla pietra] più congeneo e connaturale,
39-vi-47: bel cominciamento adunque ha dato alla sua reggenza il novello nostro padre;.
che è molto, per così dire, alla nostra accademia congenere e confacente. [
tindole di una persona, è conforme alla sua natura più profonda, ai suoi gusti
congenialménte, avv. in modo conforme alla natura d'una persona (o di una
congènito, agg. che è simultaneo alla nascita, che si trasmette dalla nascita
latte congenito della madre sia sempre migliore alla prole, che quello di una straniera.
. a. cocchi, 4-1-119: alla quale [lesione] ha preceduto una febbre
di cardiaco congenito, scampato per miracolo alla crisi della pubertà, è sempre avvolto
. 3. per estens. inerente alla natura o alla condizione di una cosa
. per estens. inerente alla natura o alla condizione di una cosa; connaturale.
dal congestionato interno del santuario, davanti alla gradinata, sopra un largo catafalco cinto
/ vengono i rami e i tronchi alla congesta / ara solenne. 2
breve. sarpi, i-154: quanto alla famiglia loro, sapessero che da quella
perché egualmente il freddo e 'l caldo conferiscono alla generazione delle cose. algarotti,
le mille facce del mio trepidare intorno alla mamma. 2. filol.
, che pare barbara perché ignorata: negano alla filosofìa titolo di scienza: scienza chiamano
potremmo conietturare per qual caggione, se alla prima si presentasse a gli occhi la
. si regolava, era presentarsi davanti alla mente il padre suo s. ignazio,
quella che dà compimento all'arco e alla volta; quella conia e congiugne i costadi
li raccoglie, / e moto e aspetto alla materia inspira, / e le forme
pagani e le barbare nazioni, compiacendosi alla reverenza delle virtù morali, i cominciamenti
che un amante nuovo per suo fatto congiugne alla corte d'amore e a ben fare
villani, i-410: con ardentissimo studio alla poesia si dette, nella quale in
la nemica d'ambidui, / e congiungi alla mia la tua vendetta. foscolo,
leopardi, 890: giuseppe parini fu alla nostra memoria uno dei pochissimi italiani che
è quella che... congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e
che... congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e proporzionata partizione della
le parti di un edificio); servire alla comunicazione fra due luoghi. berni
figur. associarsi con qualcuno; partecipare alla medesima azione, al sentimento comune;
e che la loro sorte stava per congiungersi alla mia sorte indissolubilmente. 16
pigli moglie, ella è presa in quanto alla chiesa, ma non vale in quanto
a congiungere nel centro: dove, oltre alla contradizzione dell'esser parallele e concorrenti,
quel colle [di raus] soprastava alla estremità del corno sinistro del nemico,
amore allo uomo, e lo uomo alla donna: del quale amore ne nasce
congiuntivaie. bencivenni, 5-143: alla postema che è nella congiuntiva, ed
. garzoni, 1-301: finalmente s'arriva alla settima [tunica] detta congiontiva,
è usato il congiuntivo invece dell'imperativo, alla terza persona, dando del lei.
tasso, 19-23: la man sinistra alla compagna accosta / e con ambe congiunte il
a un olmo, / faceva padiglione alla sua testa. palazzeschi, 137: immobili
è munta. bisticci, 3-191: venendo alla disciplina militare, che è la prima
non faceva conto se non erano congiunte alla rarissima arte d'usame. leopardi,
, 34-127: incontro a questa [alla natura] / congiunta esser pensando,
la fata gentil conflato prese, / alla qual restò poi sempre congiunto. castiglione
e separato da la cosa amata (alla quale com'è con- gionto con l'
i padri insieme e ritrovandosi spesso l'uno alla casa dell'altro, i due fanciulletti
io (misero!) i lumi / alla odiata luce aprìa! congiunti, /
con consentimento l'uno dell'altro legandosi alla legge di continenza, gli uomini ai romitori
potendo lui [il diavolo] pervenire alla fedita della mente [di giobbe],
della mente [di giobbe], ricorse alla lingua della congiunta sua. s.
247: dall'alto della fronte alla divisione degli occhi, da quella al
sente, s'immagina e si fraseggia alla barbara. 5. figur.
ed in cattiva congiuntura detti: / allato alla mia camera serrato / divertivasi un cane
econ. che si riferisce, inerente alla congiuntura economica. -per estens.:
di voci e canti che possa aguagliarsi alla concinnità et elegantia d'uno verso d'
., i-23: 'l maschio, giunto alla nobile o non nobile femmina, ordine
iii-15: ha renduto dignità e quiete alla maritale congiunzione, concedendo il rimedio del
si genera fusse piana ed esposta direttamente alla linea che passa per li centri dell'
sommovitore di romore e di congiura contro alla repubblica e pacifico stato di firenze.
il danaro; ma se si ponga mente alla combattività italiana che congiurava in quei comuni
saturnia e il magno enosigéo, / alla minerva e gli universi olimpii / gli
congiurati a farli guerra / i nemici alla patria italia bella, / ch'egli al
/ scortò le congiurate armi de'greci / alla terra dei dardani. berchet, 99
per legamento di sangue attengono più da vicino alla congiuratrice, vi vien fatto di raffigurare
scintille di luce civile che soprannuotavano alla scurità del secolo, e avvalorandole
barsi coll'austria; altri rimasero assoggettati alla turchia, ma fu una soggezione
rappresentanti nominati da bonaparte, e lasciando alla saggezza della sorte il decidere dei soggetti
facendosi internamente vicino, e talvolta sopra alla superficie delle medesime una conglutinazione d'umori
una certa solennità) la propria partecipazione alla sua gioia per il felice esito di un'
congratulo con esso lei che tanto abbia operato alla età, com'ella dice, delle
per qualche ora il ritmo dell'arte alla vita d'una città immemore e a
o per scritto) la propria partecipazione alla gioia di altri. -anche in espres
25 (434): arrivate davanti alla signora, essa fece loro grand'accoglienza,
non arrivava all'occiduo lo aveva elevato alla dignità d'uno stipendio, gli aveva
codesto modo, quasi furtivo di mettersi alla testa d'una rivoluzione, era consono alli
e generoso dalla vittoria all'impotenza e alla disperazione. prati, ii-113: vanamente
.., non contento di giovare alla chiesa coi libri volle farlo con un'
, la quale fu trasformata e unita alla congrega di carità. 3. società
vi si congregassero nuvole, come intorno alla terra, ci verrebbero ad ascondere alcuna
, fu trovata perché avessino, oltre alla sicurtà, quella felicità che si può
non potendo patire la congregazione, fuggono alla solitudine. g. villani, 1-2:
fedeli cristiani, passa dalla morte temporale alla morte eternale. scala del paradiso, 190
la madonna, mettendo anche in pegno alla banca cattolica di s. gaetano gli
manzini, 10-134: distribuivano le coperte alla congregazione della parrocchia: c'era stato
degli iscritti, mediante la particolare devozione alla madonna. 6. congregazione di
sarà per molto tempo, far credere alla gente che le scuole congrega- zioniste erano
ricerche compiute, si prendono decisioni intorno alla futura linea politica del partito, ecc
professi e pratichi il cattolicismo è profittevole alla gloria del padre di cristo e della chiesa
fan tra loro alcuni congressi e abbattimenti simili alla palestra artificiosa de gli uomini.
impotenza delle persone coniugate, facendole congiungere alla presenza di testimonii; la quale prova
per cui veniva esclusa da qualunque diritto alla successione patema o materna. = voce
li gradi con quali li fedeli ascendono alla gloria, siamo invitati a laudare iddio
perché in essi è la congruità delle circostanze alla fecondità della loro specie. 2
. sarpi, i-63: rimetterà tutto alla recognizione e giudicio d'un concilio generale
, nella potenza, ecc.; mettere alla pari. varchi, 18-1-160: moltissimi
i-376: si conduce [il magliuolo] alla sommità della fossa, ponendo a tutti
suppletiva di danaro (con particolare riferimento alla somma pagata da chi riceve in permuta
. -reggere la conia, stare alla conia: stare allo scherzo, darsi
: stare allo scherzo, darsi volentieri alla baldoria. = voce toscana, prestito
mondo, giacché dalla conquista degli spagnuoli alla loro cacciata vi si coniarono con oro
quella che dà compimento all'arco e alla volta; quella conia e congiugne i
1-133: si mandano [i danari] alla stampa, e così coniati, sono
i-510: fui a tempo, correndo alla residenza municipale, ad avere la medaglia
... hanno un pieno diritto alla luce ed al commercio degli scrittori.
soave, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento / circa la
, sorgeva una specie di rotonda, alla quale si accedeva per una scala a
qualsiasi figura geometrica simile al cono o alla piramide. -al plur. anche:
che va a finire in un punto alla somiglianza della piramide e del cono.
che va a finire in un punto alla somiglianza della piramide e del cono.
bot. cellula di un fungo destinata alla moltiplicazione; può essere endogena, ossia
: ch'egli è tempo a dar fuoco alla bombarda / a sbucar fuor codesta conigliera
da banda sinistra la toma fino alla spalla sinistra di poppa. pan
di un genere di roditori appartenente alla famiglia delle lepri; è diffuso sia allo
loro. sassetti, 263: alla foresta... sono tutte le sorte
esso la descrizione degli organi delle coniglie alla generazion destinati. leopardi, 34-23: al
5. locuz. andare dal coniglio alla lepre o dalla lepre al coniglio:
ottimo cibo 1 coniglini tratti di corpo alla madre, o toltigli dalla poppa,
celimi, 1-71 (152): giunto alla presenza di sua santità, gli porsi
battendo col martello sopra del conio sopraposto alla moneta o medaglia. -maestro di conio
. son necessarie per proccurar la moneta alla società. cominciate dal lavoro delle miniere
quanto alla volta, scerrà [il capomaestro] le
o al- cun'altra cosa ch'apartenesse alla detta arte, per modo di barattolo
sostenni che da tutto il contesto viene alla frase il senso di donna, dalla quale
; concorrono, per quanto superficiali, alla decomposizione del legno. tramater
l'avversario unto, acciocché fosse più atto alla presa. milizia, ii-302: '
esse [divinità] all'agricoltura, alla propagazione della specie, alla coniugale concordia
all'agricoltura, alla propagazione della specie, alla coniugale concordia; erano custodi e promotori
negli spropositi, dalla declinazione si è passato alla coniugazione, e di fatti si è
cesarotti, i-56: che giovano mai alla lingua latina e greca le varie declinazioni
cioè che il marito non puoi donare alla moglie, né la moglie al marito
il bambino passò a dare un bacio alla nonna e al nonno; tese quindi la
diconsi quelle che sono opposte o unite alla base colla quale cingono il fusto,
che ha la stessa natura o è conforme alla natura di una persona o di una
ed i cui lineamenti essenziali si connaturarono alla nostra penisola. = voce dotta
radicato profondamente, congenito, conforme alla natura di qualcosa o di qualcuno.
elemento romano connaturato al terreno e ritemperatosi alla vita novella. svevo, 2-450:
mal suo grado, allo svagamento, alla frivolezza e alla vanità, rarissime volte sono
, allo svagamento, alla frivolezza e alla vanità, rarissime volte sono capaci
di simbolo p, che si poneva alla fine della tavola dell'alfabeto.
d'una cosa; come dicesi dall'a alla zeta: * il conne e
deriv. dalla forma dell'abbreviazione, simile alla lettera c. cfr. tramater [
titolo (in genere esse vengono riferite alla competenza di un medesimo giudice, e
in generale i procedimenti connessi sono rimessi alla competenza di un medesimo giudice, e
,... che sia più contrario alla legge inviolabile della natura, e che
questo colle isolato- che si fa appartenere alla formazione subapennina, e quindi si connette
della camera. nulla qui si connette alla conservazione o al conseguimento d'alcuno
connetto, o non ho potere di darmi alla minima fatica, finisco quasi sempre per
più. tornò di corsa indietro, alla palazzina, e sonò, sonò, sonò
che s'aveva a sposare per insino alla consumazione de'tempi. monti, 5-1167:
, dove fu mio connovizio, sino alla fine. gioberti, 1-ii-159: le ragioni
calori lo levano da quella, e recanlo alla prima. e quivi si comunica l'
per qualche ora il ritmo dell'arte alla vita d'una città immemore e a
e senza sonno, / specchio fedele alla mia / felicità d'esser donna: /
v. a. reverendissima d'arrecare alla nostra adunanza,... è
circolo sarà tirata una retta linea sino alla circonferenza di esso circolo, di qua e
metà inferiore d'un cono tagliato parallelo alla sua base. -cono indefinito: superficie
i sensi altrui. monti, 5-993: alla fronte / l'aurea celata impone,
una candela e si fermò in fondo alla stanza. era fuori dal cono di luce
di eustachio che si trova più vicina alla faringe. -cono midollare: estremità inferiore
altra fibra tessile, che si avvolge alla rocca, allo scopo di filarla; pennecchio
, 182: già un nuovo stame alla conocchia intorno / rimesso avean le parche.
dar fuoco alle loro cartacce, e alla cassa dove le tenevano. d'annunzio,
oziosa, né tutta la diedi solamente alla conocchia. pindemonte, 1-463: or
milit. ant. sorta di asta, alla cui estremità si avvolgeva una materia facilmente
detritici in un corso d'acqua dovuto alla brusca diminuzione di velocità della corrente a
dovreste aver già fatto il primo piede alla conoscenza del male venendo. iacopone, 32-29
favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la
contratta il borgia ed egli stretta conoscenza alla corte di carlo v. crudeli,
modo che, rappresentandosi questo al senso o alla mente, possa l'anima giudicare ch'
di governo, non può tendere che alla conservazione del popolo governato. manzoni
pregi di un'opera perfetta o vicina alla perfezione, e capace veramente dell'immortalità,
quanto m'era a grato / ubidire alla mia celeste scorta, / contrapesando l'
congegnate e grandi ali, facendo forza alla resistente aria, e, vincendo, poterla
.. alle glandole che sono intorno alla faccia,... si conosce che
via. -conosci te stesso: invito alla conoscenza di sé, della propria personalità
piangendo che procedere / volessi in guisa alla cura di cintio / che più impotente restasse
d'essa [particella delle palpebre] alla vista, che gli fa difformi e
. bellini, 5-2-114: la quale alla fine verrà ad acquistar tanto di grossezza
dimostrato, propuosi nell'animo mio fare alla nostra varia e calamitosa materia cominciamento.
] e fanno salire e ritornare contemplando alla città superna, come al suo propio
che poi te- sciute fecero grand'ombra alla dignità e autorità di quella sinodo;
li eserciti stanziali, solo ostacolo oramai alla libertà delle genti. carducci,
che ti procreò, e lo costringi / alla disperazion che lo conquide. tasso,
gli arrolatori di soldati, quando ricorrevano alla conquisi- zione ossia requisizione. così dicevano
candidissima pelle e biondi capelli, davano alla di lei bellezza un risalto, da
-politica di conquista: espansionistica, tendente alla dominazione assoluta. -soldato di conquista
onore, non darò il suo nome alla conquista, come hanno fatto i moderni,
tuo borgo natio, / ma vivere alla piccola conquista /... / come
cuore. imbriani, 1-173: chi rinunzia alla venere vaga, alle conquiste, alle
ballo. svevo, 3-608: partii così alla conquista di ada e continuai sempre nello
presente menate a corte, e assegnate alla reina. botta, 5-328: molte
padre il carico della non conquistata impresa alla fortuna, e non alla sua negligenza
non conquistata impresa alla fortuna, e non alla sua negligenza. monti, x-2-323:
, 9-1-253: non darò il suo nome alla conquista, come hanno fatto i moderni
..., io me n'andrei alla patria di tutti, dove non vi
che, nel secolo xvi, assoggettarono alla spagna le vaste terre dell'america centrale
dovunque fossono chiese d'eretici, si consecrassono alla religione cattolica. bisticci, 3-13:
facevono residenza e'vescovi, la consacrò alla sua religione. dolce, xxv-2-226: do-
non credono in quel cristo che levano alla messa, e molti sono ancora che
carnefice di consacrarsi a dio. -consacrare alla verginità: in omaggio ad antiche usanze
di parto, quasi a voler evitare alla figlia la possibilità della stessa sorte)
iii-44: era consuetudine... consacrare alla verginità le figlie se la madre fosse
sei il migliore della tua generazione, passerai alla storia. 11. votare qualcuno
, il sangue e la vita propria alla pietà della patria. tasso, 18-98
i profeti. monti, ii-424: consacro alla cara ed unica amica mia i pochi
per portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. manzoni, pr
, dal consacrare una parte della giornata alla preghiera e alla meditazione. 14
una parte della giornata alla preghiera e alla meditazione. 14. dedicare,
umanissimo principe. marino, vii-70: alla immortalità di paolo v, pontefice -
che la vostra analisi sia un gran beneficio alla gioventù che, consecrandosi alla poesia,
gran beneficio alla gioventù che, consecrandosi alla poesia, lasciasi facilmente abbagliare dalle novità
aveva consacrato quivi vicino al luogo detto alla badia di farfa; ma che vi aveva
di vittime anche umane offerte in voto alla divinità. vico, 394: in
agamennone / tratto il coltello, che alla gran vagina / della spada portar solea
medesimo non m'ha rimenato ascanio qui alla bottega mia, io ramazzerò a ogni
i-319: non era quello giorno consacrato alla festa. 8. reso celebre
riti particolari. compagni, 3-12: alla sua consacrazione [di papa clemente v
. b. casotti, 1-23: accanto alla porta a mano manca è una cartella
o per grave infermità sia occupato innanzi alla consecrazione del corpo di cristo, non è
i-303: il senato ordinò a lei [alla madre di nerone] due littori,
consanguineità reale e le ragioni di succedere alla corona. pallavicino, 3-721: si condannava
di sangue, di parentela; che appartiene alla stessa stirpe, alla stessa famiglia.
; che appartiene alla stessa stirpe, alla stessa famiglia. vico, 617
darògli in presenza del vecchio a serbare alla fante la quale, consapevole del tutto
sono di qualche scelleratezza, o contro alla patria o contro ai privati commessa,
: costui, vedendo venire i soldati alla volta sua, consapevole a se medesimo
angusto il campo ch'egli per ossequio alla opinion generale aveva segnato alle rime volgari
fargli con sì strana finezza di cortesia intorno alla consaputa gabella. gigli, 5:
sanguinante, i garzoni menavano all'anello e alla corda il bove riluttante e quasi conscio
le mie tre scrittevi consecutivamente in risposta alla vostra... avrebbero a esservi
.; poiché la rapidità sola dà alla creatura dalla mano breve l'illusione di
, per lo quale si desse impedimento alla consecuzione della ragione, impognanti che la
si stabilisce per contratto un termine posteriore alla data di alienazione. - consegna effettiva
* istruzione 'che si dà o alla sentinella o al corpo di guardia,
egli è come un generale che ordina alla sentinella di stare contro chiunque, a
magari dovrà sparargli addosso per essere fedele alla consegna. calvino, 1-67: -forza
licenziava un'ipotetica cameriera: giustina, alla quale dava consegne di non aprire,
la sua speculazione, brama continuarla fino alla prossima liquidazione della fine di febbraio;
la stessa partita di rendite conse- gnabili alla fine di febbraio. consegnare (
pandolfini, 60: quando io ebbi alla donna mia consegnata tutta la casa,
fretta di andare a consegnare il vino alla santuzza. palazzeschi, 1-233: io
vo'consegnarti. firenzuola, 372: menatoci alla piazza, e consegnatici ad un banditore
merci trafugate, e che in quanto alla contessina ci pensasse lui giacché l'aveva a
lo sprezzo, / tu verace consegna alla mia lira / l'alte loro parole;
, 697: il granduca, ispirandosi alla gravità del caso, fece consegnare i suoi
mettersi al servizio di qualcuno, affidarsi alla benevolenza di una persona. caro,
, che egli piuttosto a lei che alla voluttà sua emola si consegni. d
11. locuz. -consegnare alv eternità, alla storia, all'immortalità della storia:
mettersi in campo, alcuni consegnarono alla memoria. svevo, 2-526: oltre
memoria. svevo, 2-526: oltre alla vergogna di aver dovuto fare una volta
voglio mica avere anche quella di consegnare alla storia tutti i particolari della mia avventura
dicesi di que'militari che vengono consegnati alla porta del loro quartiere, per qualche
. 4. locuz. consegnato alla memoria: affidato al ricordo, impresso
apostoli ricevute con fede, e consegnate alla memoria de'soprawegnenti, li tennero in
segue per necessità logica; che obbedisce alla rigorosa regola della logica.
conseguente dopo tale operazione, si referisce alla sua luce e beatifico oggetto. manzoni
i-418: o il desiderio di piacere alla gente (ch'è l'atto di vanità
che ella dovrebbe essere, per avere alla sua conseguente la stessa proporzione che ha
stessa proporzione che ha l'altra antecedente alla sua conseguente. grandi, 4-74:
sarà la somma di tutti gli antecedenti alla somma di tutti i conseguenti,
suoi successivi contatti una linea retta eguale alla propria circonferenza. -angoli conseguenti
lungo lavoro addossatomi dal cesareo istituto intorno alla riforma del vocabolario italiano, conseguentemente ai
, 28-76: per che, se tu alla virtù circonde / la tua misura,
circonde / la tua misura, non alla parvenza / delle sustanze che t'appaion
dicevano che non bisognava correr così facilmente alla condanna, per esser cosa di gran
', il legame che queste unisce alla conclusione. può essere vera la conclusione
l'espropriazione dei possessori dei fondi necessari alla linea è questione di gran conseguenza in
andai a roma, dove m'iscrissi alla facoltà di lettere. in realtà mia madre
gli occhi e gli orecchi senza contravvenire alla ragione, gli converrà prendere un'azione
e distruggimenti e mutazioni ne sono seguitate alla nostra città e a tutto l'universo
dei pubblici costumi alle arti, e come alla dissoluzione di quelli consegua il dicadimento di
mortale pestilenzia. davila, 400: conseguì alla sanguinosa tragedia... spaventosa e
,... poi seguendo insino alla porta di borgo san lorenzo mettendo la
;... conseguendo poi insino alla porta di san paolo. v. borghini
,... volgeva verso mezzogiorno fino alla porta di santa maria.
. carducci, i-308: conseguitata allora alla abbiettazione del principio d'autorità feudale quella
dell'ecclesiastico, e trasferita la sede alla così detta cattività babilonica d'avignone,
riceverlo, i quali tutti l'impongono alla « communis opinio », cioè alle favelle
poco: nel primo caso si fa violenza alla volontà, nel secondo all'intelletto.
corpi del potere legislativo possono essere sottoposte alla riprova del consenso o del dissenso pubblico
i miei incomodi derivano da una irritazione alla mucosa degl'intestini, che per consenso
o altra ragione, decidono di porre fine alla loro convivenza. codice civile,
, ch'ella fa ammainar le vele alla ciurma intenta appunto al contrario, a scioglierle
il che forse era consentaneo non solo alla sua filosofia, ma più ancora alla
solo alla sua filosofia, ma più ancora alla natura del suo ingegno. d'annunzio
commemorazione della morte in un modo consentaneo alla mia natura. = voce dotta,
i viniziani non volevano concorrere se non alla spesa di due mila cavalli, e
, risposta diede. bruno, 3-747: alla cui proposta con un chino di testa
del bene sin qui fatto all'italia e alla chiesa, entro a dire di quello
fanciulla, vedendolo bellissimo uomo, contro alla volontà degli altri conchiuse il parentado.
di parlar, in quelli, non conformi alla consuetudine della chiesa, oltre anco alcuni
me lo consentisse, darei fondo qui alla mia barca. cassola, 2-434: non
era verso che rina facesse uno strappo alla regola e consentisse, che so io
. intr. cedere a una pressione: alla forza di un sentimento, a una
siena, 66: se l'anima consente alla volontà del corpo con peccato, subito
la damigella prima vói morire / che alla voglia del patre consentire. machiavelli,
la buona femmina... consentì alla sua liberazione, e cólto il tempo che
, per poter fare un viaggio fino alla cuccagna promessagli dal prigione, andò con
mensualità fissatami dal nuovo tutore; cosa, alla quale lo zio non aveva voluto mai
violare a forza, con minacciare incendio alla casa, s'alle scelerate voglie non consentiva
; arrendevole. malispini, 98: alla quale pace non fue consenziente il legato
di felicità, gira su'tacchi, muove alla volta di lei e ne prende la
la mano, non consenziente e non ripugnante alla stretta affettuosa. svevo, 3-630:
2. figur. che si piega alla pressione, cedevole. boccaccio, i-331
che accade agli instituti civili avviene del pari alla scienza, che in essi si esercita
essi si esercita. la quale, appartenendo alla filosofia mista, e avendo per materia
gli occhi sono aperti come le corolle alla prima ora della luce; e le
con pomodori passati al setaccio, poi alla concentrazione, che si ottiene a pressione
sotterraneo e declive, finché ella giugne alla pianura, ove è ricevuta in altra
che si levano a mezzanotte per recarsi alla conserva a prendere i cestelli del pesce
fecero un lungo giro per non passare davanti alla casa di giacchetto. =
conserva *). il termine, applicato alla navigazione, sembra di origine catalana (
conservamento della sua oste, che comandò alla gente sua che continuo scalpitassono quella terra
l'uno [corpo] gli è [alla pietra] più congeneo e connaturale,
deledda, iii-926: nell'angolo vicino alla finestra sorgeva il forno monumentale, col
educato tutta quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da una troppo
mondo conservo il contegno del bambino davanti alla mostra. brancoli, 4-14: conservò sempre
., v-617: figliuolo mio attendi alla mia sapienza; e alla mia prudenza inclina
mio attendi alla mia sapienza; e alla mia prudenza inclina il cor tuo,
retto, con il quale i corpi tendeno alla conservazione, e circulare, col quale
conservatori di legge), di provvedere alla sicurezza dello stato [conservatori di pace)
antichi ordini, si potrebbero, riguardo alla loro origine, chiamare conservative. carducci,
d. carlo che l'ebbe vincolato alla primogenitura fu portato a vederlo e riverirlo
reggimento, che ha preso il corso alla comune giustizia per le conservate leggi, è
la memoria de'beni conseguiti, unita alla speranza di ottenerne de'nuovi, fomenta l'
appassionano al contrasto del vecchio col nuovo, alla lotta delle tendenze democratiche e livellatrici contro
. -conservatore dell'erbario: botanico preposto alla conservazione, all'ordinamento e allo studio
delle piante di un istituto botanico e alla raccolta di
viviani, 3-ii-2-16: occorrendo... alla pietà del serenissimo nostro gran duca di
noi e a qualunque altro, onesto alla conservazione della nostra vita prendere quegli rimedi
elle sieno di soavissimo sapore e convenienti alla conservazione della sanità. tasso, n-ii-49
, con il quale i corpi tendono alla conservazione, e circulare, col quale si
di governo, non può tendere che alla conservazione del popolo governato. manzoni,
volte più di quello che sia necessario alla conservazione della nostra riverita specie. leopardi
ciascheduna serve continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo. de sanctis,
., ii-405: la burocrazia interessava alla conservazione dello stato la borghesia, che
stato la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando
leggi piuttosto all'osservanza di esse, che alla corruzione. monti, x-3-381: su
, si arrestasse paoli, si conducesse alla sbarra dell'assemblea. de roberto, 264
quest'altra: di obbedire ancora una volta alla volontà del paese e di rappresentarci in
, sm. ant. che appartiene alla stessa setta o fazione. ottimo
. raro. affiliato con altri alla medesima setta. botta, 5-461
che a'mesi passati l'avevano inclinato alla guerra, non solo erano le medesime,
vorrai la verità sanamente considerare, vedrai alla fine altro che stolto vaneggiamento non esser
che chi governa a caso si ritruova alla fine a caso. la diritta è
1-1: considerando al presente tempo e alla condizione dell'umana vita, la quale
ordinariamente, danno una certa maggior autorità alla scrittura e fanno che 'l lettore va più
10. ant. conoscere; rappresentarsi alla mente, immaginare. dante,
. 13. ant. sottoporre alla considerazione. davila, 478: passò
[delle ranocchie], non considerò alla loro folle domanda, ma ebbe rispetto alla
alla loro folle domanda, ma ebbe rispetto alla loro purità ed al loro poco cognoscimento
costoro dicevano queste parole [intorno alla morte di gesù], pensomi
gloriano. c. bartoli, 1-34: alla fine di questi... scaglioni
alcuno tempo stetti in pensieri di perdonare alla fatica, considerata la debiltà del mio
la generai contemplazione del tutto, venghiamo alla considerazione delle parti. d. battoli,
fatte perfino la violenza delle passioni s'attuta alla considerazione dei piaceri altrui. cinelli,
incertezza. algarotti, 1-17: quanto alla solidità, non può cader dubbio che a
considerazione sopra quello che voi dite intorno alla maniera onde noi vediamo, molto ancora
... di fare una fortezza alla bocca di quel mar d'arabia.
.., non vedendo in lui ardore alla guerra, non si risolvesse a osservare
mia scusa, condonando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista.
dalla necessità delle cose e chiaramente conformi alla pratica universale. montale, 3-263:
del suo 4 mondo gioviale ', alla considerazione del sesto fenomeno, d'aver
la spada ignuda e la testa appoggiata alla mano, si vede non meno espressa la
può da debole intendimento, ed alla considerazione delle cose terrene e caduche inchinato.
de'ciambellani è intrattenere el re, pervenire alla camera del re, consigliarlo; e
in disparte co'suoi baroni, subitamente alla sua gente d'arme fece pigliare il
se stesso unirli; de'consiglieri ciascuno penserà alla proprietà sua: lui non li saprà
, vecchio di gran tempo, consigliò alla potestà. giov. cavalcanti, 19:
altre convenevoli parole, molti cittadini salirono alla ringhiera a consigliare: diversi cittadini consigliarono
l'etica consigliativa, si attiene strettamente alla mistica. consigliato1 (part.
arrecar danno e vergogna, per compiacer alla voglia sua, questo tale mostra viltà
stesso unirli; de'consiglieri ciascuno penserà alla proprietà sua: lui non li saprà
: il re,... chiamati alla sua presenza non solo la madre,
, quella medesima che stava in animo alla regina: guerra alla francia ed austera
stava in animo alla regina: guerra alla francia ed austera disciplina de'sudditi. collodi
che facciano? i pezzenti di mezzo alla strada? serao, i-114: sul terrazzino
corte seguite la traccia: / se alla ventura non dati de piglio, /
norme di condotta (specie quelle relative alla povertà, alla castità e all'obbedienza
(specie quelle relative alla povertà, alla castità e all'obbedienza) che,
: e chi si cognosce non atto alla guerra, si debbe ingegnare con le arti
sapere che precedette la notizia di tutte alla censura romana. foscolo, 1-159: che
elle non rispondano all'aspettazione, e alla promessa, farà buon consiglio il dubitar
suo grado. carducci, i-486: alla commemorazione delle glorie passate vollesi unire la
gaia vita, ricchi di consiglio, dediti alla crapula, vaghi d'ogni sollazzo.
fia d'uopo a forza / traggerti alla vittoria? leopardi, 813: ben gli
e si dimanda al ognuno che cosa manca alla città, e chi offiziale è buono
il numero dei suoi membri è proporzionale alla popolazione del comune); tra le sue
: organo per la partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'azienda, con funzioni prevalentemente
della produzione occupa la classe operaia; dà alla classe operaia consapevolezza del suo valore attuale
s'acquistasse prima tutto il paese circostante alla città di namur, per assicurarsi sempre
in genere, allo stato giuridico e alla disciplina dei magistrati, procedendo però,
dalla volontà de'ministri, mal affetti alla sua persona, o desiderosi di fare
loro insieme, come potessono porre nome alla cittae nuova ch'aveano fatta. g.
75: i consigli e il villano pigliali alla mano. (se indugi, ti
a quei di fuore: / venite alla politica audienza, / ché qui nell'anticamera
noi qual sia la nostra opinione intorno alla consiligine, affermiamo non averla fin qui
grosso paese dei miei, aperti in mezzo alla campagna. in un consimile paese oreste
vogliono perché il frutto del caccao giunga alla maturezza; e se un guscio non per
bruno, 3-440: credete che, quanto alla consistenza e solidità, la materia prossima
ancora una porzione in maniera che si riduca alla conad intrinseco successione, e tempo,
in molti punti, salvo che s'attribuisca alla virtù più in moderata e uniforme quantità
1-230: momenti di riflessione tanto necessarii alla consistenza per chi si trovi sbalzato dalla immobilità
scrivano romanzi perché non si creda più alla consistenza del mondo; non è vero,
questo scrittore calcolatissimamente trasandato ha saputo dare alla sua scrittura. 11.
essere stabile, resistere (al peso, alla pressione, ecc.: un argine
(dapprima come aggettivo 4 che è pertinente alla sorella '), deriv. da
la polonia... non dal consociarsi alla plebe dei cospiratori europei, non da
della nazione] possono imporre un freno alla sua libertà a tenore dei patti che
dedicar spumanti, / e votare alla vita de'beenti / compagni e consodali
: la povera natalizia non potè sopravvivere alla sua signora; la distrusse il non consolabile
in valdamo. soffici, ii-61: alla fine del bimestre, le nostre pagelle
38-12: questo medesimo poi tanto costargli alla vita il viaggiare per giugnere a servire