plur. m. -ci). pertinente alla regione dei balcani; della penisola balcanica
. figur. irrequieto, malfidato; pronto alla rivolta, alla violenza, alla congiura
, malfidato; pronto alla rivolta, alla violenza, alla congiura; corrivo al
pronto alla rivolta, alla violenza, alla congiura; corrivo al disordine politico.
, 3-156: elegantissime ringhiere girano intorno alla prima balconata del campanile. moretti,
diverse file di posti digradanti, sovrapposto alla platea (nei teatri, nei cinematografi
. cecchi, 6-76: tutto in giro alla sala, fuorché sul muro di fondo
ad arco, sospese per lunghe funi alla corniciatura del velario, dalle funi medesime
(a differenza della finestra) fino alla base del pavimento, ed è fornita
entrarno a gran magnificenzia, / quasi alla guisa de processione; / omini e
eugubino... e lo ammonii alla prudenza con molta prudenza. pascoli,
mia educazione s'era intanto tirata innanzi alla stracca all'università, argomentando in barbara
quando capitava, o le feste in mezzo alla baraonda della sagra, ma tutte le
meccanica e si trovò solo in mezzo alla baraonda, davanti alla buca del catrame.
solo in mezzo alla baraonda, davanti alla buca del catrame. = dallo spagn
ancor guardar che le burle non passino alla barraria, come vedemo molti mali omini
baro, e baro da bararia, alla quale è debito tutto il mondo.
cerchi,... più ampi alla bocca del baratro. tommaseo, i-172:
ma ha tutta l'aria di appartenere alla numerosa famiglia di barattare e sbarattare (
consolarsi, e questo le piacque, alla mangiacarrubbe, che l'aveva chiamato « cetriolo
a tresette, a smercili, ed anche alla mòra... e si fumava
. [crusca]: aveva fatto baratteria alla legge, emancipando il suo figliuolo.
dell'esecutore, e da lui fu condannato alla soddi-, sfazione delle pecunie, e
chi reca danno volutamente e per tornaconto alla nave che gli è affidata (cfr
qualche buon baratto a cambiar paese; alla fine, quando ebbi cercato popoli diversi
con che egeria andava per l'acqua alla fontana; la tinozza con la quale
vasari, iii-519: il mento ben composto alla proporzione del resto, la barba e
del sovrano. -in barba o alla barba: alla faccia di uno, a
-in barba o alla barba: alla faccia di uno, a suo dispetto
verde, / prò mi faccia, alla barba di chi perde. pulci, 22-18
provedere di compagnia come le piacerà, alla barba tua. a. f. doni
a. f. doni, i-40: alla barba di molti de'nostri che ci
: mi procaccio le buone spese: alla barba di mille scimuniti collitorti. sassetti
tutti entrare in casa aldobrandino al pappalecco alla barba sua. buonarroti il giovane,
vicino. lippi, 6-70: mentr'alla barba lor pappò sì bene. fagiuoli,
ultimo la verità vuol avere il suo luogo alla barba della bugia. forteguerri, 16-64
e che s'inceda / per la fiumana alla barba del veglio / comanda. goldoni
iv-465: manderemo in santa pace, alla barba di chi non vuole. monti,
pananti, ii-35: alle spalle e alla barba degli gnocchi, / voi pure ite
xv-280: pigliai soltanto la penna, alla barba del chirurgo, per premunirci contro
classi sempre più numerose. e ciò alla barba di tutti i matti che cianciano di
/ del suo paesucolo; / e alla barba del vicino / tira l'acqua
a un suo antico e fedele amante, alla barba degli altri. collodi, 783
tavola tutti quanti, mangiando e bevendo alla sua barba. idem, 3-145:
che teneva in mano, in barba alla pistola che portava sulla pancia. de roberto
cappuccini, tornati a riunirsi in barba alla legge, avevano comprato una casa con le
i gatti andavano e venivano in barba alla legge, dentro panieri, scatole,
: bravi! fategliela in barba, alla finanza; e non perdete tempo! alvaro
che guidava pareva averla fatta in barba alla disciplina. dessi, 6-242: l'aveva
, una forma usata e riusata fino alla nausea. palazzeschi, 5-50: i bottegai
. -disus. avere in (alla) barba: avere a dispetto.
pulci, 3-45: dicea rinaldo: « alla barba l'arai »; / e
barbe. baldini, i-25: invelenito guardavo alla parete le barbe delle radiche
ii-507: nel trasporre abbi gran cura alla barba maestra, detta il fittone.
, la rizza nel sole e la porta alla circolare per farle la barba.
che in modo d'un pilastro allato alla via, e l'afforzificarono con saldezza di
contrafforti, barbacani e sorgozzoni di riparare alla rovina. l. bellini, 5-2-314:
, 85: solo il barbacannóne / sovra alla contrascarpa là non piace.
cicognani, 9-104: passò delle ore appoggiato alla spalletta del fiume fissando l'oscurità delle
. e. cecchi, 5-302: intorno alla piazza e dietro allo scenario, spruzzate
il barbaglio dello spirito devono tenersi paghi alla galanteria. soffici, 1-87: perdi più
femina, compra da empiere il ventre alla femina, la cova, la
da barba e grazia con un raccostamene alla locuz. in barba (di qualcuno)
'bai ', mente, si riferisce alla confusione degli affetti, de'pensieri e
mia educazione s'era intanto tirata innanzi alla stracca all'università, argomentando in *
(barbareggio). disus. parlare alla maniera barbara, da barbaro, da ignorante
. barbarescaménte, avv. disus. alla maniera dei barbareschi, secondo i modi
attica acconciandosi anticamente la testa un poco alla barbaresca, tirandosi in su i capelli
o tre fucili in ispalla, guarniti alla cintola di pistole e sciaboloni barbareschi.
imitazione gretta de'latini e de'greci, alla quale succedette il dispregio barbarico, gli
anteposti a i sensi, alle esperienze, alla natura istessa? campanella, i-244:
così la sussistenza sicura: non passano alla coltura se non accrescendo i loro bisogni
barbarie in parte. idem, i-247: alla tirannia fondata sopra l'assoluta barbarie,
nievo, 617: io imprecai furiosamente alla barbarie di coloro che davano così bella
quando tendono all'estremo, e vanno alla corruzione. alfieri, i-82: nell'andar
: avesse incrudelito nelle età miserabili eziandio alla barbarie de'turchi. berni, 17-2 (
gran manciata di sabbia e la rovesciò addosso alla nostra vittima [lo scarafaggio marino]
francese, io mi avviava sempre più alla total perfezione della mia già tanto inoltrata
: per cansare la barbarie taluni ricorsero alla affettazione, altri per fuggire dall'affettazione
forma o locuzione estranea allo spirito e alla forma della lingua, assunta senza necessità
ed adventitii uomini el simile se consuefaceano alla nostra, credo con molti barbarismi et
antica, e dopo essa un barbarismo alla moderna. g. gozzi, 1-385:
barbarismi. parini, 838: dietro alla falsità de'pensieri, alla sproporzione de'traslati
: dietro alla falsità de'pensieri, alla sproporzione de'traslati, alla sconvenevolezza delle
pensieri, alla sproporzione de'traslati, alla sconvenevolezza delle immagini, andar dovettero tutti
lo sfrenato arbitrio del fraseggiare non naturale alla lingua, la improprietà de'termini,
prosa, e sì massimamente della poesia (alla quale più si richiede il pellegrino)
né come semplicemente forestiero, e contrario alla purità (ch'è un nome
i-242: m'informai pazientemente, se circa alla purità ed analogia delle parole, e
analogia delle parole, e se circa alla sacrosanta grammatica, io avessi veramente solecizzato
luogo di quelli, senza mancare assolutamente alla proprietà latina, e senza totalmente barbarizzare,
. machiavelli, 499: si vedrà come alla fine si aperse di nuovo la via
potenza de'barbari, pericolosissima non meno alla sedia apostolica che agli altri. varchi,
varchi, v-68: quando si riferisce alla diversità o lontananza delle regioni, barbaro
chi de'allettare i prossimi per guadagnarli alla fede, massimamente se noi ad essi
filosofi... né perciò debbano quanto alla lingua esser barbari ma italiani. gioberti
mezzogiorno rovistarono primi le loro preziosissime tombe alla rinfusa, lasciandovi il segno della loro barbarie
uccelli, frenar destrieri, essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa; talenti e
, essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa; talenti e millanterie da barbaro
, iii-195: non dirò nulla quanto alla barbara e stolta compiacenza d'infierire contro un
10. locuz. avverb. alla barbara: alla maniera dei barbari;
. locuz. avverb. alla barbara: alla maniera dei barbari; barbaricamente.
loro sorelle di regno e matrimonio congiunti alla barbara. gioberti, ii-178: riesce difficile
si sente, s'immagina e si fraseggia alla barbara. = voce dotta,
): il giovinetto fe'l'ambasciata alla donna, la quale, sì come costumata
allungata e provvisto di sei bargigli intorno alla bocca (per cui il suo nome:
sm. catenella che gira intorno alla parte inferiore della mandibola delle cavalcature (
» del trovatore -poi appare in capo alla via, su un carretto tirato da un
festa non pubblica, ma numerosa. alla prima intervennero anche i più caldi patriotti
narrar casi e battaglie che volgevano sempre alla peggio degli inglesi, e s'univa con
biondi, all'azzurro del cielo, alla luce del sole. d'annunzio, iv-1-6
facile agli entusiasmi, all'ira, alla violenza; eccitabile. moretti, 17-169
: -quello che non capisco, -dico alla vedova, -è che, se tutti lo
le spese superflue sono uno morbo grande alla città: ma nascono più da chi è
condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città. borsieri
s. agostino volgar., 4-69: alla volontà di dio i campi silvestri di
: egualmente il freddo e 'l caldo conferiscono alla generazione delle cose. g. gozzi
ho differito di qualche ordinario il rispondere alla tua carissima. leopardi, 884:
scontroso, giallo come la cera, vestito alla marinara. ungaretti, ix-15: si
: la ci viene sovente, ella, alla fontana? -oh, spessissimo;
pavese, 6-318: mi sentii caldo alla faccia. « stia attento che sono ubriaca
un alone di caldo lezzoso, avvertibile alla mano come il caldo d'ima stufa.
caldo non venne, ed egli si trovò alla fine senza aver desinato. pratolini,
core. idem, 1-5-14: ognor cresce alla donzella il caldo, / anci il
favore messer giovanni manfredi avesse rubellata faenza alla chiesa, e che segretamente atassono a mantenere
guardia, ma nel vero per dare alla compagnia caldo e favore, e in caso
mi si lascia qualche volta baciare pure alla sfuggiasca. bembo, 2-40: facendo
ii-172: non sempre vincevo il sonno alla prima, e anzi spesso invece di
ci dà dalla mat tina alla sera. = deriv. da
bellimbusti, il quale, non badando alla caldura dell'atmosfera, si portasse indosso
un'ondata di sangue maligno, dinanzi alla figura ancor vegeta del suocero, in
1-504: il carbone di torba può servire alla calefazione degli appartamenti ed ai lavori metallurgici
a cespugli, le quali fanno gravi danni alla terra, e non son buone a
servire perché si procacci la dote, alla mezza sgualdrinella cittadina tutta lisci e fronzoli
valente uomo in un bellissimo prato vicino alla città con sue arti fece sì, la
con sue arti fece sì, la notte alla quale il calendi gennaio seguitava, che
i senesi rinnovano la signoria, ed essendo alla loro tratta, messer antonio di checco
, per caso, l'innamorato, alla cantonata; portavano un garofano rosso sulla
otto lingue. fagiuoli, 3-3-21: alla grammatica ho dato lo sfratto, /
impers. difett. (per lo più alla terza persona del pres. indie,
fallace, non le cale [alla morte] / punto di me, e
mettevano al non calere, e provvisione alla loro guardia non faceano. petrarca,
provenzali, e calere altresì; dintorno alla qual voce essi aveano in usanza famigliarissima
bisognava vedere le calessate dei contadini alla fiera! calèsse (ant.
l'avito sediolo giace polveroso in fondo alla rimessa colle stanghe rivolte pietosamente al cielo
testa calìa tu volessi ripigliar du'maglie alla bilancia, domattina di levata vorre'andare
ogni passo che staccavo, sentivo come alla rotula dei ginocchi la calibrata previsione di
loro dimensioni. 3. operaio addetto alla calibrazione dei pezzi metallici.
. ojetti, i-252: in mezzo alla stanza il telescopio ha l'aria sorniona d'
anzi gioviale, pronta al sorriso e alla conversazione. vidi che, mentre sedevo
il calice fino in fondo, fino alla feccia: patire tutti i dolori e le
combattimenti che ho sostenuto prima di giungere alla risoluzione fatale; ed ha udito con
internamente la polpa,... dentro alla quale resti poi preso il seme,
il corpo all'altezza dei seni e alla sommità delle gambe in quel calice profumato
immediatamente sotto il calice (e collabora alla funzione protettiva di questo).
corrente (destinato al candeggio, poi alla stampa- tura e alla tintura).
candeggio, poi alla stampa- tura e alla tintura). = fr. calicot
calidario, nome dato nelle terme romane alla stanza riscaldata, dove si poteva prendere
per la sua calidézza, aiutando maravigliosamente alla digestione. = deriv. da
calidonio [ovidio] descrisse, alla cui imitazione io questo domestico porco vo
calière, sm. marin. marinaio addetto alla custodia dei depositi di materiale a bordo
, offuscamento dell'atmosfera, dovuta alla presenza di pulvi scolo sospeso
certe caligini che gli si addensavano pensando alla sua giovinezza. -in senso mistico
vorrai la verità sanamente considerare, vedrai alla fine altro che stolto vaneggiamento non esser
, 2-62: l'odorato è assegnato alla aria caliginosa, e alli vapori mescolati di
ignoranzia dell'uomo abbia a imponer legge alla divina sapienzia. tasso, 17-88:
di sangue ed ogni dizione un mare alla chiesa, per lucerna sostenere nel caliginoso
, ii-137: c'è il caligo alla mattina, e il caligo non sbaglia.
, foglie astate a lungo picciolo inguainante alla base, infiorescenza a spadice giallo eretto
balzo. sacchetti, 91-210: quando fu alla callaia, dice il minonna. -or
rustica e dissimulata parevano aprire triplicata callaia alla sua salita. g. gozzi, 3-392
mille miglia di miglia d'essere arrivato alla callaia che ella desidera, e che io
acque; la palude gonfia fa impeto alla callaia delle cateratte; la spalanca e
potervi ritrarre a salvamento. -aspettare alla callaia: al varco. pulci
te ho gran fidanza! -ritornare alla callaia: tornare a proposito.
burchiello, 91: sicché, per ritornare alla callaia, / non mangio cosa
[ediz. 1827 (132): alla prima callaiétta che trovarono, dentro;
ottimo, i-557: qui l'autore alla cognoscenza di colui procede per altro calle
di nuovo vacillare, e si struggeva alla vista delle gondole nere come bare. de
col marito in letto, chetamente andò alla callicèlla, ed entrato dentro pianamente,
.]: la moderna calligrafia toglie alla mano di scritto evidenza spesso, e
, concedimi che sia d'una gentile alla quale attribuiremo il nome zuccherino di brigida
via tutt'e due correndo ad imbucarla alla stazione centrale. e. cecchi, 1-193
nelle mani, difetto che nuoceva alquanto alla sua qualità di calligrafo, ma che non
che non lo impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india col pomo di
i fiori raccolti in una massa cilindrica alla sommità dei rami d'un rosso vivo
produzioni cornee naturali, che sono situate alla faccia interna ed al terzo inferiore dell'avambraccio
dell'avambraccio nelle membra anteriori, ed alla faccia interna e parte superiore dello stinco
coscienza (anche: fare il callo alla coscienza): essere tanto abituato al
: essere tanto abituato al vizio, alla colpa da non sentirne più il rimorso
. v.]: fare il callo alla coscienza, al cuore, ai dolori
leopardi, iii-95: se ne sentono alla giornata delle così belle. ma 10
: anche luca prese il suo numero alla leva, un numero basso da povero diavolo
d'un callo. -fare il callo alla fronte: perdere ogni pudore e vergogna
volere, che egli faccia il callo alla fronte; lascia, che egli, se
della callosi, che si riferisce alla callosi. callosità, sf. ispessimento
... il glorioso / ferro alternando alla callosa destra. nievo, 94:
. 3. figur. assuefatto alla colpa, al vizio; che non
. d'annunzio, iv-2-5: uscirono alla strada maestra: da'lati le fratte si
od in una calma concentrata che mi conduce alla saggia meditazione. pecchio, cono.
specie di fatalismo cinico mettere un argine alla sofferenza e conquistare se non la calma
nudità salutare dei giorni nostri che porta alla calma e all'indifferenza naturalmente, qualche volta
suoi segretarii che la processione era rimandata alla domenica seguente, tempo permettendo.
qual'autorità vietassero di entrar in castello alla figlia del giurisdicente. -calma!
. debbono essere riusciti un gran calmante alla superba mediocrità dei pochi letteratini della valdinievole
, una grande automobile si fermò davanti alla porta. brancati, 4-1 io: entrò
e lo tenne contemplativo e tranquillo fino alla più tarda età. carducci, 947:
ugolini, 71: « il lissoni alla voce * meta 'dice essere mal detta
trasportasi anche allo stato dell'animo, alla natura di una persona, ragionamenti o simili
sito romito calmo solitario gli si attagliava bene alla fantasia, come un abito ben fatto
fantasia, come un abito ben fatto alla persona. gozzano, 101:
del calo della potenza del romano imperio alla venuta de'goti e de'vandali in
, il quale il quindennio passato arrivò alla somma di trentadue milioni, ma ora fu
poco tempo che era corso dalla prima alla seconda pesa egli era calato ottocentotrentadue libbre.
fecesi una moneta grossa d'argento, alla quale diedono il corso a soldi cinque l'
]: calo: del torcello che portasi alla processione, od altri lumi di cera
considera quello che dica la chiesa contro alla sinagoga calognatrice. marino, i-29:
di zinco... ma non credo alla razionalità di tali rimedi. « =
le femine delle ville dattorno venuti alla messa nella calònica [ecc.].
mi piaceva... assegnarlo alla generazione di quei semplici i quali
, moglie di catilina, andasse alla messa nella calònaca di fie
abbiano forza di riscaldare l'aria contigua alla terra ed al mare, per il
dalle braci accese non è così nemico alla virtù dell'ambra, anzi talora ei
si tuffa nel fiume che scorre in mezzo alla città, ma non lo fa per
cui il calor naturale non è proporzionato alla soverchia umidità. galileo, mi:
batignani gli aveva ceduto la camera matrimoniale alla quale nuovi sposi: nuovi i parati
a narrare agli artigiani e lavoranti così alla buona, e con l'affetto che nasce
di massa di una sostanza, portata alla temperatura di fusione, per ottenere la
, ma che volgarmente vengono riferiti anche alla donna. pulci, 4-8: egli
e volgarmente tale stato è riferito anche alla donna). -dar calore: eccitare
centigrado un chilogr. di acqua liquida alla temperatura del ghiaccio in fusione. boccardo
vantaggio de'prati artificiali non si limita alla sola erba che producono, ma essi
essi servono ancora di caloria, e suppliscono alla mancanza dei conci. tommaseo [s
. m. -ci). pertinente alla calorimetria. calorìmetro, sm. fis
, che possa non applaudire calorosamente alla intrepida mano che vergò in queste pagine i
caloroso predicatore di questa dottrina andava ripetendo alla sbarra dell'areopago, e ai deputati
.. condotti nella state, non reggeranno alla mutazion del paese e dell'aria.
mazzo di fiori di carta appeso pel gambo alla calotta della nicchia. 5
; e così rivolgendosi ognuno, si vide alla porta della stanza comparire uno splendor
di crudelissimi tiranni..., permise alla fine che con esemplar vilipendio fosse calpestato
ceffo, a troia / ti seguitammo alla vendetta. ed oggi / tu ne disprezzi
sapendo lui calpestare, aprono la via alla mutazione de'governi. cellini, 1-112 (
; / i tre baron sì gli erano alla schiena, / e rotolando sente
volta; / e vanno giorno e notte alla stagliata, / non creder sempre
/ per boschi e selve, alla ricisa, a stracca, / donde e'
, calpestator dei flutti. / e vienne alla mia sala; essa è l'albergo
calpestati. baldelli, 4-143: alla porta fu grande la calca e la
poco il calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri.
aureo manto. battista, i-429: alla greggia lanosa intanto iole / i velli canutissimi
di calte la fronte e di viole / alla plebe tosata indi fregiava. pascoli,
[il cavallo], si leghi alla mangiatoia con due redini di forte e morbido
d. bartoli, 38-43: sodisfece alla causa con tanta evidenza della verità, contrapposta
parola chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene
tua polve andarà simile; / e alla pietra illacrimata / la calunnia insulterà.
di simili calunnie, lasciando le cose rovinare alla peggio per quei poveretti. fogazzaro,
appresso il popolo per aver dato calunnie alla nobiltà. -fare calunnia: calunniare
se per disgrazia gli si fosse presentato alla mente il modo per calunniarsi.
per la calura dell'aere discendono alla terra, quasi cacciate dal detto
: egli è in una cappella annessa alla chiesa di s. pietro martire,
; e quanto sia stato tolto, alla bellezza periferica di roma, essendole stati
statua, grande al vera, di cristo alla colonna. alle pareti laterali ci voglio
calveggiante, agg. ant. che tende alla calvizie. f. f
benché la parte di esso deretana intorno alla collottola inondi 'l capello spesso, ancorché
di ventolo né di percosse, s'accostava alla calvezza di quello e con acuti morsi
, fatta di capelli posticci, per supplire alla calvezza, 0 per nascondere la canizie
visione pessimistica dell'uomo, che perviene alla salvezza solo se predestinato (dottrina della
. bruno, 3-802: tolgasi ancora alla mal'ora quella chioma detta gli crini
, aveva fatto ripetuti segni d'approvazione alla rara perspicacia del giovane medico -tanto
406: uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là
resta, / e dietro ha il calvo alla crinuta testa '. foscolo, v-44
. portanle alcuni sotto i pantaloni stretti alla gamba, o sotto gli stivali.
se ben la maggior parte, quanto alla cappa e alle calze, vestono di
in fondo non venivano allacciati e stretti alla gamba, ma erano lasciati liberi e larghi
cavalierotti piruc- cati, stregghiati, abbigliati alla gallica, ma così male che par
sacchetti, 76-41: e'si botò alla nunziata, di non portare mai in
3. panno che si lega alla zampa dei polli per contrassegnarli.
9. sacchetto di panno attaccato alla cornamusa (e ha lo scopo di
cugino cola, che mi stava cucito alla gonnella, prima di andar soldato, e
tempestivo ed efficace; che si confà alla circostanza, che cade a proposito.
fu calato e calzato nel ripostiglio dietro alla macchina, dove stanno gli stracci,
aderire perfettamente al corpo, adattarsi esattamente alla persona (calzature, abiti).
: questa tal cosa s'adatta benissimo alla mia capacità. rasori, corte.,
per la parte del più il volere alla sua popolarità rimescolar le pompe del primo
io facessi mettere i calzari da ghiaccio alla mia cotale [la mula], che
piombo. gioberti, li-io: importa alla società in universale che gli scrittori siano
peggio calzato. aretino, 1-21: alla fine la cosa si riduce nelle carezze,
logoro maglione nocciuola, cal- zoncioni bianchi alla zuava, stivaletti neri con spunterbo d'
verde, / prò mi faccia, alla barba di chi perde. 4
ima calzatoia sotto una delle gambe, davanti alla finestra, ingombro di libri squadernati e
ne stavano gai, con un dire alla leggiadra alla cortigiana, si calza stretto
gai, con un dire alla leggiadra alla cortigiana, si calza stretto con il
di seta. monti, 1-8: dica alla dorotea che non scordi maggiormente di mandarmi
o fabbrica calze; l'operaio addetto alla fabbricazione delle calze. g.
. doni, 3-276: due allacciature alla brachetta, la martingala, calzini e
', calze corte che appena arrivano alla noce del piede, o la superano di
ordinariamente adiviene, fattosi agile e destro alla scherma dell'esercizio, egli svolazza tanto e
dibatte di qua e di là, che alla fine trova fortuitamente copia di materia,
. sostegno di cuoio, in genere attaccato alla cintura, nel quale il portabandiera infila
... nell'aver lasciato le calza alla brasuola, o alla martingalla, e
aver lasciato le calza alla brasuola, o alla martingalla, e portar i calzoni alla
alla martingalla, e portar i calzoni alla spagnola, overo alla savoina. chiabrera
e portar i calzoni alla spagnola, overo alla savoina. chiabrera, 482: lungo
castoro lucido, con alle dita e alla camicia una gran quantità di oreficeria chietina
a polpa: molto aderenti. -calzoni alla zuava: larghi e terminanti a campana
i calzoni lunghi; passare dalla fanciullezza alla giovinezza. pavese, 6-104: poli
e maniche di camicia, in mezzo alla camera a pulire le canne d'un fucile
calzoni lunghi: avviarsi o essere giunto alla maggiore età. alvaro, 9-187:
e spreg. calzonucci: non proporzionati alla persona, molto corti. pananti,
difesa, e che era talvolta attaccata alla parte inferiore dell'elmo o del bacinetto
: questi rale, con qualche scorsa data alla magia naturale del vallisneri, i-415: ha
2. sm. monaco benedettino appartenente alla congregazione fondata al principio del sec.
colore della pelle dell'animale, o alla leggenda che si nutrisse d'aria.
fante sua a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. ed era sì
faceva i mazzi del camangiare ed annoveràvali alla fante. m. villani, 5-217:
per applicarla, come e'fece, alla mensa de'suoi canonici, che viveano,
camangiari. d'annunzio, v-3-246: alla porziuncola gia- comina settesoli gli apprestò quella
di persone (appartenenti per lo più alla cerchia intima di un sovrano o di
volgar. [crusca]: è utile alla coscienza edificarsi la cella di verghe o
papalina, che gli faceva cornice intorno alla faccia, al lume scarso d'una piccola
cognato p..., scrivi dunque alla ditta se la cambiale fu accettata e
di venere. consiste in trentuno giorni che alla dèa dell'amore chiunque glieli deve restituire
cambiante, che va dall'azzurro del pavone alla fiamma del carbonchio e persino alla fiamma
pavone alla fiamma del carbonchio e persino alla fiamma del carbone. cambiare,
i rimedi pietosi che dio ha dati alla nostra debolezza. nievo, 112: -guai
. nievo, 131: era ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile per
(per lo più di clima più confacente alla propria salute, a scopo di cura
, e di volere accomodar l'architettura alla fabbrica, e non costruire la fabbrica
, 5-152: ridiscese in gran fretta alla locanda per pettinarsi alla meglio, cambiarsi
in gran fretta alla locanda per pettinarsi alla meglio, cambiarsi di grembiule e calzare
iii-67: la avverto di non cambiare alla pari perché le monete d'oro stanno diventando
compie al fine di dare maggiore solidità alla propria moneta). -dare in
3-28: lo mandarono anche a riscuotere alla banca e a cambiare. alvaro,
, / là dove andava l'avolo alla cerca. boccaccio, dee., 8-10
: sala- baetto... rispose alla buona femina che, se madonna iancofiore
e lasciavansi tagliare le membra per recare alla terra vittuaglia, e a tanto si condussono
grida più, va tutte le mattine alla messa e continua tutto il giorno a farsi
, le cose cambiano. potresti lavorare alla macchina da battere, e aiutarci.
sì fatta, che poco / più alla croce si cambiò maria. boccaccio,
due colombe d'argilla m'ardisco recarle fino alla corte dei gentili, dove vociferano i
al becco, dove l'incenso è presso alla farina. 2. che muta,
si propongono di ridare una base aurea alla circolazione, pur evitando un ritorno alla
alla circolazione, pur evitando un ritorno alla convertibilità dei biglietti in monete d'oro.
il dar denari a frutto, pagabili alla fine del viaggio in mare. boccardo
che, se quegli oggetti arrivano felicemente alla loro destinazione, il mutuante riceverà la
. boccalini, iii-98: il conte alla serenissima libertà di genova...
uso soverchio dei cambi ch'ella permetteva alla sua nobiltà, cagionava il grandissima disordine
era un giovanetto e ansiava di mettersi alla pari con gli anziani. gli diede il
dello stesso valore, che viene sacrificato alla mossa successiva. 9. cambio di
delle dicotiledoni allorché passano dalla struttura primaria alla secondaria. 12. anat. strato
arte del cambio, fui tratto consolo alla arte de'mercatanti. 14.
rella, mi fussi con maggior generosità messo alla cerca di libri non così noti in
, s'onorano l'uno l'altro alla loro guisa, che in tutto sono
girartisi intorno, che sia composto e abitato alla tua maniera. tommaseo, i-343:
... come mercadante leale gli prestò alla fede dugento ducati;...
sorta di tela di cotone, simile alla batista, adatta per la biancheria (
cambusière, sm. marin. l'addetto alla cambusa (ossia alla distribuzioine dei viveri
. l'addetto alla cambusa (ossia alla distribuzioine dei viveri: sulle navi)
fiondi; il suo fiore è simile alla viola bianca, ma minore, al gusto
. g. villani, 4-19: alla sua propria camera il menava, e nel
tavolieri, con una vii cortigianuccia allato alla porta della casa: ché questi erano
, facevano saggiare i cibi, nascondevano alla comune de'servi le camere del sonno;
di ben altra natura che questi qui alla roulette, mettono in circolazione i falsi
15: sono passato dalla cella comune alla camera a pagamento senza preavviso, cosa per
de'ciamberlani è intrattenere el re, pervenire alla camera del re, consigliarlo; e
. notificò con gran querimonia la lettera alla signoria. bruno, 3-767: che
ordinò che andrea seguitasse quell'opera insino alla fine. -luogo subordinato. -camera
anno ne darebbe di censo fiorini dodicimila alla camera del papa. velluti, 14:
prestanze, e suggellate, e mandate alla camera, e registrati 1 libri,
e la nave e l'altre sue cose alla camera imperiale confiscate. s. degli
cento, e tutti i lor beni alla regia camera si confiscarono. de luca,
. trattava le cause e li negozi spettanti alla sua camera, ovvero al fisco pontificio
tutte le imposizioni camerali, ma data alla città una sovvenzione di quaranta mila scudi
, ch'avea doppi / gli arnesi bisognevoli alla guerra, / tolse [il conte
: corrisponde, nei vari stati, alla camera dei comuni inglese; in italia
anni; esercita la funzione legislativa provvedendo alla produzione di norme giuridiche, e quella
della camera. nulla qui si connette alla conservazione o al conseguimento d'alcuno impiego
, 7-9: la cronaca delle sedute alla camera riferisce quasi sempre come la maggiore
riguardi dell'asse di un motore: costringerlo alla monotonia. -camera del cannone:
fomelletto che a tal fine è sopr'alla fornace, da'vetrai chiamato camera,
se sono costretti a tornare troppo bruscamente alla pressione normale. -camera di equilibrio:
fra ambienti di lavoro a pressione superiore alla normale e l'esterno, per permettere
galleria, nel quale vengono provati, alla velocità di fuga, i rotori delle
blindata, di sicurezza: locale destinato alla custodia di valori, presso istituti di
con una lente, applicando l'occhio alla quale, si vedono ingrandite, per
obiettiva, sul fondo della quale opposto alla lente viene disposto un foglio bianco,
poco più lunga di quelle normali, affine alla veste da camera. moravia,
concerti eseguiti nella sala di corte, alla presenza dei sovrani, dei principi;
e con qualunque altra cosa potesse occorrere alla ragazza. manzoni, pr. sp.
maestro con grande amore veniva a vedermi alla mia camerùccia, che lui mi aveva dato
promiscuità del ristorante economico... alla monotonia, anche più orrenda, del
gas, e al piatto solitario e alla posata disposti con le proprie mani sul tavolino
rar. sm.: gentiluomo addetto alla persona di un principe. alfieri,
cameràrio, sm. stor. prelato preposio alla camera apostolica o imperiale; cameriere privato
suo male tacque con tutti: aveva, alla sua età, accanto ai suoi camerati
la canzone intona. baldini, i-11: alla stazione di firenze fui avvicinato da tre
straordinario di s. m. ces. alla porta. 3. plur.
ognuno de'quali tenea la sua zambracca alla mano. baldinucci, 1-13: erano in
sul loro piccolo bucato. mi interesso alla scarpa slabbrata; alla lettera che doveva
bucato. mi interesso alla scarpa slabbrata; alla lettera che doveva arrivare. campana,
che presenta la sua camerata più appresso alla muraglia che si vuol battere.
disus. e dial. cameriere addetto alla pulizia degli ambienti del principe. tommaseo
dare. machiavelli, i-974: arrivato alla camera dove il conte era, disse a
ogni altro argomento, si rivolse unicamente alla cameriera. essa è depositaria de'segreti
: pio ix fa una cavalcata alla basilica lateranense, perché il bre
dalla nascita; ma ora, coi documenti alla mano, vedeva sempre meglio che nulla
del comune e del popolo di firenze alla! tornata de'guelfi: e camerlinghi della
facevali scorgere lealmente, per dare corso alla sua mercatanzia. e ordinò camarlingo che
al desco senza badare al tovagliolo e alla forchetta. baldini, i-395: ci salutavamo
pilota che] mi dovesse dar luogo vicino alla poppa, da poter fare un camerotto
i buli] in un camerotto vicino alla stalla, e lo stesso marchetto cavallante
statua, grande al vero, di cristo alla colonna... insomma, come
con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa, seguendo quasi tutto il
« angioli », che avrebbero prestato servizio alla mensa del « padre », stavano
d'un colossale monumento funerario tutto abbozzato alla brava, ciro colli, sdraiato sul
, e in càmice dava di piglio alla tavolozza. alvaro, 9-361: il
semplice come un camice, appena stretto alla vita da una cintura di stoffa.
che il saio, il colletto insino alla camicia a banda a banda io li passai
nera e argentea. -camicia alla robespierre: con ampio colletto rovesciato (
vestito di nero, con la camicia alla robespierre, scarpette con la mascherina,
giacca (ed è tenuta casalinga, alla buona, che denota confidenza o disinvoltura
e maniche di camicia, in mezzo alla camera a pulire le canne d'un
pavese, 1-43: voi pensate soltanto alla veste, ma se bruciamo restate in
ii-1-282: quando gli assassini avevano trucidato alla strada un viandante straniero e toltogli il bello
. -esser colto in camicia: alla sprovvista. pallavicino, 3-139: i
quanto se'tu men di me obrigato alla natura. vedi come in me ordinò serrati
alcune palle di ferro fossero troppo piccole alla maggior capacità de'cannoni, fu ad esse
quadra, la parte che fa da involucro alla vela medesima. -camicia del cannone
inclinate a scarpa, affinché possano reggere alla scossa del proprio cannone, e quando
esterno, che forma un'intercapedine intorno alla canna. -camicia d'acqua: nelle
e si legano falconi: da addestrare alla caccia. 13. dimin. camicétta
fu delle fanciulle il portar camicciuole strette alla vita. targioni tozzetti, 11-2-433:
cuoio, infilato al collo e stretto alla vita, la camiciola che gli copre il
vedeva solo la testa di dietro tosata alla militare e le spalle con una bella camiciola
e le spalle con una bella camiciola alla cow-boy azzurra e grigia. -locuz
camiciolina, mi lavavo con l'acqua che alla faccia pareva vetriolo. manzini, 7-94
camice da lavoro (che arriva soltanto alla vita o poco più sotto).
con tasche in petto, ed affibiata alla vita con una cintura. portasi in casa
(1550-1614) abruzzese. croce rossa alla destra del petto. caulinare,
o poco più, impiantato verticalmente intorno alla base della fiamma di un lucignolo a
portato dal fumo su per lo camino insino alla cima; ed essendosi per sorte traversato
, acciocché il fumo per essa portandosi alla sommità della casa se n'esca fuori:
era la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una
546: avevo gli occhi di fuori, alla sera: sui tegoli e sui colmigni
il fondo) che la rendono adatta alla circolazione di autocarri e autotreni.
in aperta campagna. avevo calcolato di arrivare alla stazione 37 col buio e dormirci.
velocità, la robustezza e la resistenza alla fame, alla sete e all'avversità
la robustezza e la resistenza alla fame, alla sete e all'avversità del clima è
dirisione in su un cammello col viso volto alla coda. angiolieri, 33-11: ché
. è dunque forza trasportare le navi alla foggia olandese con un bel paio di
, ed hanno il collo più corto: alla testa, a i peli,
luchini, 87: quella via che alla virtù ne conduce,...
san marco che bastavano a coprirci alla vista delie non lontane posi
: chi cammina per ponente dalla mattina alla sera arà, la prima parte del
; ma prima / un ramo aggiungi alla fiamma / del focolare. camminare (
, 20-521: quando i soldati ebbero, alla fine, rialzato l'immortalé morente costui
bello, apparecchiato a camminare, venne alla porta del luogo. masuccio,
sua moglie andrà in carrozza dalla mattina alla sera!... camminerà sull'oro
sé cammina, / ch'i'mi facci alla morte, / chi è da giusta
sole camminava fra nugoloni fitti, tranquillo alla loro ombra. 6. per
, 27-24: come quando si dà fuoco alla mina, / pel lungo solco de
. nievo, 131: era ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile per
concettini e di figure non continua così alla distesa per tutta l'opera. il buon
camminava. sarebbe forse camminata così fino alla fine, se gertrude fosse stata la
di terra e cielo cammina per levante opposta alla germania. d. battoli, 33-266
. continuamente caminar questa nostra vita, alla quale vien la morte dietro a gran passi
camminata a piedi fino a portici o alla punta di posillipo o su al vomero.
frettoloso, a testa bassa, abbandonato alla immaginazione. abba, 1-61: da
v.]: il moto fa bene alla salute, ma non le camminatacce.
toscani [tommaseo]: l'ho conosciuto alla camminatura. = deriv.
grandissimo pericolo rispetto al tempo caldo e alla lunghezza del cammino, innanzi che partisse
e così rivolgendosi ognuno, si vide alla porta della stanza comparire uno splendor di
detto, scòrse il cammino mio cieco alla visione di questo tanto splendore. machiavelli
, sanza la quale non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere,
a camminare esto nostro periglioso cammino, alla padria nostra ritornando. iacopone, 23-9:
osservazione; e il cammino che conduce alla verità, non è altrimenti coperto di spine
x-3-28: pargoletto era ancor, che alla mia fede / tu il consegnasti:
: la strada giusta, che conduce alla meta. - al figur.: salvezza
, com'è detto, quando tornano alla loro magione il più tosto, che
. monti, iv-129: ho dato fine alla mia appendice sopra la crusca, né
camin drizzaro. idem, 33-101: alla città di nubia il camin tenne.
cammino,... se ne ritomorono alla corte. pascoli, 765: sostava
non fer gran cammino) / ove alla morte era ruggier vicino. tasso, 4-55
pose in camino / verso parigi alla più dritta via. castiglione, 483:
legato e commessario, e vestito alla soldatesca, si fece chiamare cesare
cammino: finire di viaggiare, arrivare alla meta. dante, conv.,
che volta lo muso / e mette alla sua gola il freno e il camo /
classi popolari, ricorrendo all'intimidazione e alla violenza: degenerò presto in una vera
fucini, 366: in mezzo alla putredine di una società costituita su tali
dei suoi muscoli e dei suoi coltelli alla prepotenza legale, spesso con quella si
fratesco. d'annunzio, iv-2-894: alla corte di ferrara per le feste in onore
(plur. - *). appartenente alla camorra. settembrini, 1-131:
un furfante, che mi promise di pagare alla fine dell'anno, e dopo di
pillola dorata, / beccala e non badare alla facciata. cicognani, 1-43: ell'
il port. ant. chimorrea 'costipazione alla testa (dei cavalli) '(
famiglia bovidi (rupicapra), affini alla capra, rivestiti di pelame fulvo e corto
i cucchiaini, ora: eravamo dunque alla fine. pasolini, 3-348: era il
lui parea e più tardo, / volga alla china, o drizzi all'erta il
si trovar fuora / de le superbe stanze alla campagna. firenzuola, 449: il
firenzuola, 449: il bue restato alla campagna libero e sciolto...
la città e se ne vanno ad abitare alla campagna e nel più alto dell'isola
torre antica, / passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more
ed ascoltando il canto / della rana rimota alla campagna. idem, 25-1: la
intima, così familiare, così adatta alla sensibilità delicata, al pensiero dei solitari
, / o ne la stoppia alla campagna aperta, / quando si cerca
se que'signori di milano penseranno anche alla povera gente di campagna, o se faranno
frequentate fuori città. -buttarsi, darsi alla campagna: sfuggire i centri abitati per
centri abitati per evitare la cattura, darsi alla latitanza, darsi alla macchia.
cattura, darsi alla latitanza, darsi alla macchia. e. cecchi, 6-320
buono, non gli impedì di buttarsi alla campagna. -far campagna: passare
saremmo divertiti. ' -alloggiare alla campagna: all'aperto. bandello,
una fuggitiva, e recarsi a pranzo alla campagna degli amici senza spendere un obolo
la vettura. pirandello, 7-70: alla fin fine, il figlio sposava una vera
disus. tratto di paese aperto, adatto alla rapida manovra delle truppe; campo di
poi la natura de'svizzeri è più atta alla campagna e a fare giornata, che
ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per tutta
, 1-5: re carlo era attendato alla campagna. g. bentivoglio, 4-1006:
incontro all'esercito della lega, per combattere alla campagna. panciatichi, 153: la
153: la storia rappresenti uno steccato alla campagna, chiuso con ferri, e custodito
era perduto lo stato. -rompere alla campagna: sbaragliare in battaglia campale.
i-15: ma vinto che fussi e rotto alla campagna in modo che non possa rifare
, e romper le vettovaglie, e disturbare alla cavalleria specialmente i foraggi. -signoreggiare
alcun luogo importante. -stare, tenersi alla campagna: essere schierato in campo aperto
machiavelli, 325: quello che sta alla campagna non può fuggir la giornata,
], rimanendo molto inferiore, tenersi alla campagna, ma gli sarebbe convenuto ritirarsi
campagna, ma gli sarebbe convenuto ritirarsi alla difesa delle sue piazze. -togliere
. -uscire, scendere, venire alla campagna: scendere in campo, schierarsi
ariosto, 38-59: quante volte uscirai alla campagna, / tanto avrai la peggiore
campagna. davila, 1-1-196: usciti alla campagna con tremila cavalli e settemila fanti
d'uscire quanto prima con l'esercito alla campagna. 7. figur.
meglio de la nobiltade / di tutta francia alla campagna estinto. g. bentivoglio,
si congiurarono a prender l'armi e gittarsi alla ventura in campagna. giusti, iii-285
. ma è pensieroso... è alla sua terza entrata in campagna.
una ragazza rossiccia, solida, sagomata alla campagnola. palazzeschi, 3-244: si vestiva
da ragazzina... lasciandosi corteggiare alla campagnola, con intervento delle mani in
'campaio ', colui che è preposto alla custodia de'campi. de roberto,
campai battaglia / subito fuor ne venghi alla schermaglia. machiavelli, 578: alle quali
occorreva il requisito fisico di una statura alla quale di rado arrivano le reclute di
monti, 1-430: pervenuti / de'mirmidòni alla campai marina, / trovàr l'eroe
angelus al mattino, al mezzogiorno e alla sera); solo in casi di
campane della chiesa per dare l'allarme alla popolazione, suonando la campana a martello.
secondo i quali ella sale dalla bocca fino alla sommità restringendosi, e mutando in certi
: ma, senza dare gran travaglio alla geometria, hanno finalmente prescelto fra tutte
fonica. la bocca della campana risponde alla imboccatura della scena; e il palchetto di
milano! » e le convenne rimontare alla meglio, e darsi fretta. carducci,
canto asinino, li quali sempre toccano alla medesima consonanza. -dial. in
di esso una pressione d'aria eguale alla pressione idrostatica, rimane vuoto e consente
un campanaccio smisurato, che in cima alla torre del ballatoio di palazzo era posto.
, / me ne dette una giunta alla derrata. fiacchi, n: in questo
un cenno del prete, si era attaccato alla campana, cercando di coprire, con
maschio ha un'appendice nera ed erettile alla base del becco (e vive nelle
la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli ordini alla cuoca
persona alla cucina per dar gli ordini alla cuoca. verga, 4-11: a un
, iv-2-73: il viatico s'incamminava alla casa di orsola dell'arca. la
sussurranti placide parole, e si affrettavano alla messa mattutina. la campanella le chiamava
messa mattutina. la campanella le chiamava alla chiesa e ai suoi silenzi profumati d'incenso
: quivi è il pontefice in abito alla ebraica con gli smalti delle tribù, le
. salviati, 20-80: guarda se alla campanella del suo uscio vi fosse legato punto
', grosso anello metallico, pendente alla porta, a uso di tirarla a sè
servire di martello. -attaccare i pensieri alla campanella del- vuscio: invito all'ospite
voglio che noi attacchiamo i pensieri tutti alla campanella dell'uscio. 6.
sentenze che furono proposte dagli autori intorno alla significa zione...
d'assai ragioni di ferri; e alla cintola intorno, sotto il mantello si cinse
la gente a messa scuotendo un campanello davanti alla chiesa. -piccola campana fissa,
da un martelletto e da un'elettrocalamita: alla chiusura del circuito (provocata dalla pressione
: si recò a premere un campanello elettrico alla parete, presso la scrivania, soggiungendo
cheti: e questo proposto teneva allato alla sua seggiola un campanello.
allorché ha il tubo cilindrico, arrotondito alla base ed un po'ristretto sotto alla
alla base ed un po'ristretto sotto alla fauce, col lembo rovesciato altinfuori a foggia
crescente secondo il rango, dalla sartina alla regina vittoria. = comp. da
forma di torre a loggiati, in cima alla quale sono collocate le campane (perché
talvolta, anziché da una torre, incorporata alla chiesa o costruita accanto a essa,
e assai grossa, / nel campanile alla lor possa / lor la pòsar per sonare
egli è pure il bel gusto, trovarsi alla falda di una montagna, che arde
, 1-286: in una palestra attigua alla nostra erano accantonati i premilitari marinai di
pila. viani, 14-301: alla fiera di san biagio ci sono anche
targioni tozzetti, 12-11-388: sopr'alla muraglia frontale a cornu epistolae si eleva
, egli [dante] si getta alla vita contemplativa, vede in ispirito l'altro
. d. bartoli, 37-92: presso alla città, ebbe incontro a riceverlo una
si farebbe mandar subito. con quello, alla peggio, camperebbe, giorno per giorno
sorte / il disio di campar trasse alla morte. berni, 13-18 (i-335)
-si campa: si tira avanti alla meglio, si vive come si può
! non poteva campare di vento sino alla raccolta delle ulive. jahier, in
correggendo le carte di navigare, rettificandole alla norma della vera figura della terra;
-camparla: tirare avanti, vivere alla meno peggio. nievo, 1-97
« sposa diodata, * narrò allora alla moglie don gesualdo. « la marito
di filo telefonico laggiù in fondo alla pianura. bocchelli, i-189: il
e che lui non potrebbe campeggiare contra alla forza di gabrino. machiavelli, i-43
. [camperèlio). campare alla meglio; campicchiare. tommaseo [s
viene dai campi: che si riferisce alla campagna, che si trova in campagna
all'oro, / il campestre papavero alla rosa, /... / tal
, 1-4: considerando al presente tempo e alla condizione dell'umana vita, la quale
intr. { campicchio). campare alla meglio, vivere stentatamente.
di luce viva, da far pensare alla colonnina di mercurio del termometro; formicola
privata (in sicilia), addetta alla custodia del fondo, dei fabbricati,
del raccolto, del bestiame, e alla sorveglianza dei lavori agricoli. verga
sua cognata aveva fatto accompagnare il figliuolo alla parrocchia da due campieri armati, i
. gadda, 334: aveva lucidato pavimenti alla fiera campionaria, nel padiglione dell'arredamento
campionatóre, sm. persona addetta alla campionatura. 2. tecn
debito e l'onore / de ritrovarse alla reale impresa; / e tanto più ch'
liberamente dirò il mio parere; esponendomi alla censura di voi, ed in particolare
alle vani e mendaci, per opponerla alla scuola di dio. tesauro, xxiv-75:
sedurre que'due campioni dell'arte comica alla sprovveduta a disertare e ad unirsi al
, non le impediva di ridurre mensilmente alla disperazione i commessi delle seterie e passamanerie
: il sogno erano agnelle / vaganti alla pastura; / campi che leni salgono /
s. agostino volgar., 4-69: alla volontà di dio 1 campi silvestri di
novamente, e sorger l'alba: / alla qual poscia seguitando il sole,
quasimodo, 2-13: con gli occhi alla pioggia e agli elfi della notte,
vecchissima a sedere, la quale porge alla nostra donna il suo figliuolo...
ha finto una finestra impannata che fa lume alla stanza, dove le figure son dentro
d'argento. boiardo, 1-2-41: astolfo alla sua lancia die'de piglio, /
campo nascosamente, e andavano per vittuaglia alla sambuca e altri luoghi. g. villani
colle loro forze si puosono a campo alla badia a celtibono presso a montaia a uno
barberino, iii-298: e poi n'andò alla rocca a san si mone, e
dannificarli. pulci, 5-8: manfredonio alla sua terra / ha posto il campo con
ci pensavano, avendo avuto il supplemento alla patria ove è annunziato il campo a
proposito. manzoni, 775: c'era alla finestra d'una casa della strada medesima
dire se concepisse lo stesso pazzo sospetto alla prima e da sé, o solamente quando
. luca pulci, 2-122: venne alla torre e parvegli mestieri / di porre
parvegli mestieri / di porre il campo alla sua figlia ria. machiavelli, 668:
tiranno senza scampo; / libertà, dolce alla verità, impetra. 13.
all'odio, all'ira, / e alla vendetta sospirata tanto, / pur ch'
campo, / spento costui, pari alla causa io poscia / il valor mostrerò.
pochi, / compagni alle sortite, alla salvezza / potè bastar d'un regno:
-uscire a campo: uscire con l'esercito alla campagna. - anche al figur.
si uscì di casa e dette campo franco alla moglie, più aveduta e più savia
intende che livio lascia il campo libero alla più vera narrazione sull'origine di roma e
chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene
. l'anima contristata lasciò libero campo alla fantasia. pellico, ii-43: l'
fermò su due piedi, in mezzo alla piazzetta, di fronte al palazzo dei
che non poteva in questa parte arrivare alla perfezione di michelagnolo, come uomo di
il rinascimento, che discoprirono nuovi continenti alla operosità umana, nuovi campi all'arte
, nuovi campi all'arte, nuovi metodi alla scienza. b. croce, iii-23-74
ii-61: limitare tutto il campo poetico alla espressione rude o immediata della passione o
punto. -campo centrifugo: dovuto alla rotazione terrestre rispetto alle stelle fisse.
che agiscono su ogni massa inerte prossima alla terra e ferma rispetto a essa.
, mi sono guardato tutto, che alla fine mi pareva d'essere una vecchia enciclopedia
l'insieme dei fenomeni che si rivelano alla coscienza di un individuo in un dato
inquieto, al campicèllo del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli
/ un'acquerugiola trita / dalla mattina alla sera, / che solo al pianto
che solo al pianto invita / e alla preghiera / lungo le vie del camposanto.
verso il vecchio porto della genova repubblicana alla cui protezione sorge ancóra tra case e casette
'campucchiare', campare stenta tamente alla meglio. 'quel povero pien di famiglia
/ rasce, do bletti alla napolitana. = dall'arabo kamhd'
mascare, che si met- teno alla faccia quelli che si volliono camuffare, o
a due sole classi di persone, cioè alla più infima canaglia, e a certi
facce: figuratevi che son passati davanti alla mia bottega: facce che...
gridai: governo ideale che hai messo alla porta ma tanta ma tanta canaglia morale.
fremeva don franco salendo la scala che conduceva alla sua camera. « pezzo d'asino
-non m'è riuscito mai di fermarmi alla soglia di un atto e dire:
mia risposta -la sola possibile allora - alla maligna ingiustizia della sorte e alla silenziosa inimicizia
- alla maligna ingiustizia della sorte e alla silenziosa inimicizia degli uomini, fu la
aveva posto mente che s'egli, alla larga d'ogni sorta di canagliume,
. poni vizzati dolci e carnosi e alla bocca piacevoli; canaiuòla, colombana,
legno da travasare l'acqua dallo stillo alla troscia, e viceversa » (tommaseo,
stava una gran cisterna, e accanto alla cisterna un lungo canale di pietra dove
facea di gran danni e preda, oltre alla pescagion delle perle entro il canale d'
canale d'hainan, che è tesoro riserbato alla persona del re. bocchelli, ii-133
da molte barche usuali, nell'awanzarsi alla imboccatura del canalaccio della giudecca corse ima
. e. gadda, 299: parallelo alla via ferrata un altro ponte, in
altri ogni cosa io la do vinta alla prima. mi contentai dunque di non
(soprattutto sabbie aurifere), in base alla diversità di peso specifico. boccardo
, in seguito alle oscillazioni impresse alla macchina da un motore).
corso d'acqua: per renderlo adatto alla navigazione o all'irrigazione); costruire
, 772: il servizio più penoso toccava alla vedetta posta all'imbocco del canalone.
3-4-82: i medici attribuiscono la sterilità alla matrice, che è o troppo serrata.
c'è sempre una cananea dalla mattina alla sera, l'ultima del paese, e
. pascoli, 996: traean pur ieri alla città turrita / le castellate dal lucente
metteva la lana o la canapa attorno alla rocca. gozzano, 55
è atta a dar materia per filo simile alla canapa. 2. sfilacciatura
2. disus. erba che somiglia alla canapa indiana. tommaseo [s
impero, due poltrone moderne, concorrevano alla discordia delle forme e dei colori.
sotto l'altro con la sua canapiera alla damaschina. = cfr. canapè.
canapièro, agg. che si riferisce alla lavorazione industriale della canapa. canapifìcio
se si deve alzare un gran sasso alla cima d'un'alta fabbrica, si
una sorte di canapo, se lo legò alla cintola, dai due
grafo al cànape, ai corvi, alla perpetua oscurità. d'annunzio, ii-915
, 22-588: disse; e di nave alla cerulea prora / canape, che partìa
partìa da un gran pilastro, / gittò alla torre a tale altezza intorno, /
altra volta una barca che non cedeva alla forza di parecchi uomini, egli con grosso
sul focolare. jahier, 84: appoggiato alla bottega del carbonaio c'è il fascio
d'uno albero d'arabia, quasi simile alla mirra, d'assai grave odore nel
salmista quelle disposizioni che il penitente mette alla grazia santificante, con la contrizione,
quale, quando un qualche buon uomo veniva alla sua stanza, gli domandava che gli
per viaggio una costipazione al petto e alla testa, dalla quale non ho ancora potuto
e disegno la cancellata di ferro davanti alla cappella del santissimo. fogazzaro, 7-259
: per non ritardare davvantaggio la risposta alla gentilissima di lei lettera, lascio partir
: l'autorità della sede romana, alla quale quanto più crebbe il potere cancelleresco
f. villani, i-411: ultimamente rivolto alla cognizione della teologia trasferì il suo studio
grandissimo e sottilissimo dottore, fu promosso alla cancelleria dello studio parigino. bisticci, 3-148
[era] impedito però il dispensare alla dritta... espedendo la dispensa sotto
gran numero di volumi che si portano alla cancelleria, o al collegio di guerra
e attacca una tal qual voracità / alla comunità; /... / son
santa romana chiesa: il cardinale preposto alla cancelleria apostolica. 4. segretario,
. magalotti, 13-32: si venne alla destinazione delle cariche con eleggere una presidente
, e gli abitanti scappati e attendati alla campagna, o dispersi. collodi,
dell'isole filippine, piantato in mezzo alla scena, e due vasi di spinaci,
porto di caricamento in ritardo, rispetto alla data prestabilita nel contratto.
più diligenza, ci stanno dietro fino alla fine, non prendon mai requie, perché
, 640: così le venga il canchero alla poltrona! che diavol di pensiero è
; / ma, canchero! e'pensavano alla vita. fagiuoli, 3-1-380: quand'
targioni pozzetti, 8-1 io: alla base del cervello si osservò qualche tratto
: avrebbe voluto accusarli d'avercelo già alla borsa il cancro dell'avarizia, ma sapeva
: altra medecina bisognava a riducere costui alla via diritta, che suono di campane
: le candele della cera facea volgere alla mensa sua capo piede, mettendo di
leggere; accennava a coloro che erano alla guardia, e rizzavasi a sedere, ed
candela allora spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. vallisneri, ii-234
di intensità luminosa derivato dal corpo nero alla temperatura di fusione del platino.
costoro, veniva illuminata la stanza: alla tisica lampada usuale era sostituito un accecante
chiuso a un'estremità, che, applicato alla bocca di un rubinetto, serve a
piglia il perdono. -accendere una candela alla madonna, a un santo: in
casa del morto. -essere alla candela: vicino a morire. buonarroti
ve la raccomando, / ch'io sono alla candela. salvini, vii-535: noi
presso di morte e moribondo: essere alla candela, al lumicino, il quale
ecc.]. -ridurre qualcuno alla candela: a rovina completa, materiale
] gli riduce [i merlotti] alla candela. -spegnersi come una candela
; essere costretto ad assistervi. -vendere alla candela: vendere all'asta. -candela
possession disfatte e rase / vender plus offerenti alla candela. panzini, iv-105: *
: una bertuccia vegliarda con un candellotto alla mano allumava il taglio alla messe pelosa
un candellotto alla mano allumava il taglio alla messe pelosa del raditore scimmione, tenendo in
posta sopra lo candelliero, rendesse lume alla chiesa di dio. aretino, 8-299
difilato. polverizzato. scrittrice, una candidata alla gloria, e che sorridesse di nieri
1066: una bertuccia vegliarda con un candellotto alla mano allumava il taglio alla messe pelosa
un candellotto alla mano allumava il taglio alla messe pelosa del raditore scimmione. fagiuoli
minore di quella della luna candente, posta alla congiunzione, la quale eccede di assai
m'avea indotto a prostituire così il coturno alla tiara. pellico, ii-74: come
, votiamo pe'medesimi candidati, apparteniamo alla medesima legione di guardia nazionale...
è mediocre. serao, i-940: alla mattina piovvero, come fitta gragnuola,
, iii-976: quell'anno, poi, alla sua attesa si mischiava ima vaga paura
perché ho dato la mia rinunzia anco alla candidatura, posso dirti l'animo mio
, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima e
: ma in germania li mal affetti alla corte romana interpretavano quella candidezza in sinistro
5-1 (io): allato alla quale fontana vide sopra il verde prato dormire
ix-189: co'lui [amore] starmi alla foresta / dove la foresetta mia dimora
candidissima pelle e biondi capelli, davano alla di lei bellezza un risalto, da
l'ottuagenario candido e robusto / viene alla soglia, con il suo mangiare.
officio suo più meritorio era di provvedere alla nostra ghiottoneria biscotti, cantucci, stiacciate,
è egualmente candito, e non intorno alla circonferenzia solamente, dove solo per breve
e propilei canditi / e un'unghiata alla gola m'avvertì / che mi
della stampa, dirò, con rispetto uguale alla sua gentilezza ma col mio solito candore
del mondo. questo, per corrispondere alla celia, senza la minima ombra di
, i-164: confessiamo a dio, / alla vergine madre, agli ascendenti / angelici
zool. genere di mammiferi carnivori appartenente alla famiglia canidi, dal pelo folto variamente
., ix-401: giaceva in terra alla porta sua, tutto impiagato, desiderando di
va là a quello cibo e alla lepre tirato da la fantasia che non
come un matto per prenderli, e abbaiava alla luna che gli pareva la polenta.
è così ben fornito, voglio che alla guardia poniate il cane della coscienzia;
cane della coscienzia; e sia legato alla porta, sicché, se i nemici
atteone, facendolo morto al volgo, alla moltitudine, sciolto dalli nodi de perturbati
ch'ai supplici / darsi, e alla discrezion di questi cani. bandello,
le vertigini per quarantott'ore; ma alla fin fine, com'era prevedibile,
nel banco, e vi è rattenuto alla voluta altezza da una molla piana,
a una delle facce, fermata in basso alla spranga stessa, sollevata e aperta in
.. la comparazione de'cani dietro alla cagna che va a cane?
mantello e pianelle. -avere un cane alla coda, alle costole: essere molestato
e l'altro era rimaso / addietro alla campagna, e ben aperta, / per
peggio. -darsi al cane: darsi alla disperazione. caro, 12-i-58: se
. -fare ai cani: darsi alla fuga. f. d'ambra,
ai cani. -il cane abbaia alla luna: fare una cosa inutile,
si affacci è d'un cane abbaiante solitario alla luna. -restare, essere la
zanne di cane: opporre la violenza alla violenza. pataffio, 6: carne
un po'di straccio di cicisbea, alla quale morendo o il micino o il canino
, un amministratore di una società operaia alla custodia della sua società valgono due tanti
quella sera pinocchio... vegliò fino alla mezzanotte sonata; e invece di far
. chim. terpene biciclico saturo, alla cui serie appartiene la canfora.
un solido cristallino, simile per odore alla canfora. = voce dotta,
e ipnotica. -canfora sintetica: simile alla canfora naturale, serve agli stessi usi
d'annunzio, iv-2-91: cercò in fondo alla cassa le vesti più chiare. un
. disus. at tinente alla canfora. tommaseo [s.
dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà, e dalla libertà novamente alla
alla libertà, e dalla libertà novamente alla schiavitù. cesarotti, ii-350: non
cangiante velo d'oro fino / vibra, alla tua cintura volontaria, / la parola
di un colore, di un tessuto alla luce; il modo con cui questo
critica, giunta al suo apice, alla caratterizzazione, è di sua natura «
favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, / e ravvisai la
tal cangiata natura, le diede [alla romana repubblica] due ordinamenti, che
qual fu data insieme con un serpente alla guardia d'europe. garzoni, 1-107:
, nell'altra dalla canicola, amendue alla fertilità della terra appartenenti. montale,
, 9-510: sudi al ghiaccio e alla canicola / indefesso il duro agricola. redi
nel mezo del centro del cielo, alla quale arrivando il sole, si duplica il
: sembrava un vecchio mastino rabbioso inchiodato alla catena, che non si fosse mai
se vuole gog e quando debbo consegnarlo alla nuova padrona. l'appartamento canino è
; che questa fosse una condizione inerente alla sua esistenza canina e che non ci
torturava le viscere vuote, le dava alla bocca quel movimento vago delle
prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla vista del pomo. era la fame
ventolo ne di percosse, s'accostava alla calvezza di quello e con acuti morsi
socrate uomo peraltro severissimo, pervenuto già alla canicie dell'ultima età, dicesi avere
ma lo splendore della canizie precoce conferiva alla sua testa una maestà veneranda. gozzano
gli nasconde gli occhi e questo, alla sua canizie e alla sua gentilezza,
occhi e questo, alla sua canizie e alla sua gentilezza, dà qualche cosa di
volgar, vi-264: come è bella cosa alla canizie il giudicio, e dell'antico
gran sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre, di frulli di starne e
, senza sgomentarsi, correva a perdifiato alla posta più vicina e lì aspettava che la
canna, sf. pianta appartenente alla famiglia graminacee (arando donax),
. arrighetto, 252: contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle
dicendo: -fara'ne questa sera un soffione alla tua servente, col quale ella raccenda
del livido colùbro il fiorellino / si sperdeva alla terra. carducci, 834:
alvaro, 9-520: aveva fatto riattare alla meglio la casa patema di campagna,
ancora acceso, e glielo attortigliai intorno alla coda [della parrucca]. verga
indica canna da cui penda / fiocco alla moda del color di miglio. pananti,
fuso della parca ai pesciolini sospesi alla canna del pescatore. d'annunzio
sta intorno nel giorno la gente a pescare alla canna. 6.
alvaro, 9-13: siccome si fermano davanti alla porta d'una bottega, il proprietario
boccaccio, 1-19: la bocca posta alla forata canna, così dopo il suono
italiani è peculiar laude il cavalcare bene alla brida, il maneggiar con ragione massimamente
io t'ho veduto / delle canne alla tenzon. 10. asticciola della
s'egli avesse in questo punto dette alla vergine, io non so come ella
per lo più di piombo, annesso alla bronzina, e che va a pescare
pescare nel pozzo. talora, superiormente alla bronzina, o da lato,
nell'artificio del registro, che corrisponda alla mano arguta che lo tasteggia. varano
, ii-721: e lei si attacca alla canna della schioppa perché lui non tiri.
della circonferenza dovutagli, o che spianandosi alla sua naturai superficie, lasci priva d'
e il cannellino che sta in cima alla canna, ce lo sapreste voi dire
disgustevoli entro le camere, e contrari alla solidità. vi si è finalmente riparato
i nervi, e fa grande impedimento alla canna del polmone. pulci, 5-39:
sgombrare la città e 'l contado presso alla città a mille canne. sacchetti, 92-27
! già, te lo vorrai fare alla moda? ». silone, 5-72:
1-244: a vedere il figlio abbandonato alla sua indolenza come una canna al vento
, i-217: a quel freddo, alla brezza, alla bufera, / come una
a quel freddo, alla brezza, alla bufera, / come una canna si
caro, 6-48: erano lottatori usati alla fatica, gagliardi, stienuti, membruti,
-lavorare a canna: guardare solo alla quantità del lavoro, non alla qualità
solo alla quantità del lavoro, non alla qualità. marino, i-163: chi
nelle mani, difetto che nuoceva alquanto alla sua qualità di calligrafo, ma che non
che non lo impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india col pomo di
nello luogo dove nasce le cannelle selvatiche alla ripa del fiume. anguillara, 1-192:
le polì. / la più corta alla spalla m'inserì / e strinse con cerate
per ultima, ma lei si aggrappò alla cannella della fontana e non volle cedere il
sarebbe la meglio parlare un po'più alla liscia anco di scienze e di filosofia
quell'osso pieno di midollo ch'è attaccato alla polpa della coscia e della spalla.
, 2-8: poiché tu gratti il corpo alla cicala / (disse il duca)
tal cosa: traslato dalla botte, alla quale si leva la cannella quando è
4-34: anche buono è, che presso alla cannella del fondo sia ima piccola cannellina
al gusto, et un poco piccante alla lingua. carletti, 208: da queste
col polso arrembato in onta al pepe alla cannella ed al vino. c. e
a fianco una vecchierella mezzo appisolata, alla cui placidità dava un'aria molto strana
galileo, 884: quanto poi alla misura del tempo, si teneva una
saldata ai due estremi fondendo il vetro alla lampada, e che si usa a
cannellino2, agg. che si riferisce alla cannella, ne ha i caratteri,
distanti, danno passaggio e fanno sostegno alla bacchetta riposta nel canale. d'annunzio
togli il tuo bucciuolo di penna conrispondente alla quantità legata de'peli, e fa'che
o per semplice ornamento, o per dare alla colonna scanalata una maggiore solidità reale,
di stagno fusibile; e lavorano intorno alla commettitura del piombo. s'ode il rugghio
otturatore: artificio per comunicare il fuoco alla carica di lancio delle artiglierie; innesco
volta che scendete dall'inamabile altezza, alla quale eravate ascesi, voi vi trovate
, e lei vi troverebbe delle conferme alla teoria del pudore cannibalesco, che ha
osservazione astronomica. -cannocchiale distanziometrico: serve alla misura ottica delle distanze, col sussidio
e una concava; posto l'occhio alla parte concava vidi gli oggetti abbastanza grandi
: nel cielo poi, avrà molto bene alla mano come poter soddisfare alle apparenze,
? erano tutti morti a bordo? alla nostra chiamata vidi, e tutti quelli che
a canocchiale, e che, perpendicolari alla tavoletta, la appoggiano sull'intonaco leggermente
i 'cannoli'sono una specialità di dolci alla siciliana. 4 cannelli 'di sfoglia,
le argonne. verga, 3-114: alla prima cannonata, e come incomincia il parapiglia
, 1-42: l'oscurità turchina che sovrastava alla pianura fu punteggiata per pochi minuti da
. in un dizionario per categorie, alla voce vascello troverai infinite voci toscane per
a lisetta, allora io scelsi un cannoncino alla crema e glielo diedi. ma ella
tosto diabolico che umano instrumento non meno alla campagna che a combattere le terre, e
mezzo cannone, come in trionfo, dentro alla terra. montecuccoli, 1-122: i
s'alza dalla piazzuola dell'artiglieria sino alla bocca interna della cannoniera, chiamasi ginocchiera
a cespugli, le quali fanno gravi danni alla terra. trinci, 1-261: si
pavese, 6-124: accettai di portarla alla piscina di uno stabilimento dove resina felice
triti minuzzoli dell'erba preconizzata, postasi alla bocca la sommità di quello vaporatorio strumento
strumento, applicato pria un carbon acceso alla materia combustibile, attrasse col fiato il
1. nelli, 8-1-13: -sessantanni? alla vostra faccia e a'capelli non si
, che usano la pagaia o remo alla battana (ed è tipica delle popolazioni
: la canoa rompeva innanzi, presso alla riva, tra un fruscio fresco e odorante
popolo, e tutti i popoli aspirano alla massima felicità. foscolo, vii-24:
quello di policleto. ojetti, ii-464: alla liberazione e al restauro del tempio d'
appellati, perché ascritti al canone, cioè alla matricola della chiesa, e alimentati colle
lasciare; ma se in prima egli entra alla chiesa, ovvero in prima che 'l
giusto mezzo della dottrina cattolica d'intorno alla materia della grazia. muratori, 7-v-12
sf. abitazione del parroco (annessa alla chiesa). targioni tozzetti,
svoltare nel sottoportico della canonica, cacciarsi alla cieca in un buco nero dove l'
1-2-420: in alcune oblazioni fatte specialmente alla canonica si vede, per ima abbondante
all'aspetto tradizionalmente florido dei canonici, alla loro vita tranquilla, senza preoccupazioni,
e gravità alle operazioni della nostra piazza alla quale ne ridonda un credito, direi quasi
. cattaneo, ii-2-200: chi giungeva alla retorica a diciassette anni, la doveva
storia ecclesiastica... contribuisce anch'essa alla canonica legge. vico, 82:
pareva tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza ch'è la vita stessa benché ridotta
distinto per sette ore canoniche, alla beata vergine, nella forma che
dotta, lat. tardo canonìcus * relativo alla norma ', dal gr. xavovixóg
, 1-799: alcuni di questi fachini servono alla piazza coi sacchi in spalla, e
guicciardini, iii-103: aderendo più alla dottrina de'teologi che de'canonisti, asserivano
cardinali, prelati, teologi e canonisti, alla quale rimesse intieramente il negozio.
, 77: erano già venuti alla celebrazione dell'ufficio, quando, cominciato
limpido, perfetto (e si riferisce pure alla dolcezza e alla forza del suono
si riferisce pure alla dolcezza e alla forza del suono stesso).
1-80: e '1 ciel gode benigno / alla sua morte, e tonde / esultano
canossiana, sf. religiosa appartenente alla congregazione delle canossiane (dette anche
a guardia della canottiera, mentre tutti correvano alla rivista? = deriv.
maniere, parte che mi si presentano alla memoria, e parte che ne ho fatte
savio consiglio e buona provedenza, riguardando alla piatà di dio...,
sacchi di canovaccio che rosaria poi le cuciva alla meglio. pascoli, 166: fumavano
. cassola, 2-137: francesco conosceva alla perfezione l'arte di raccontare. benché
o i caporali che guidano le squadre o alla destra, e questo si chiama cansare
si chiama cansare a man destra, o alla sinistra, che si domanda cansare a
. sassetti, 146: ché poi, alla fine, cosa senza rimedio, per
dentro ne'teatri, assumendo soggetti cantabili alla guisa loro. salvini, 30-2-119:
oreccliie moderne per lo piò sono avvezze alla marinesca guisa,... che fa
poema, era ima composizione lirica, alla quale egli osa togliere tutt'i mezzi
sono quelle che riguardano le correzioni fatte alla cantafavola de'promessi sposi, nella seconda
lasciando di far la sua parte, volse alla parte del sovrano avanzarsi, quando alzata
sia un pubblico al mondo, discorrere alla buona con un suo compagno. tommaseo
con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa, seguendo quasi tutto il popolo
musica che le persone se ne vanno alla morte e cantano, non ha origine da
landolina, e quando quei poveri oblati alla mattina e al vespro cantavano al suono
della filosofia cantano ad uno stesso tuono ed alla norma della battuta, che dà il
antica, / passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more il
pancia in su dentro i maggesi / canta alla luna. car ducci,
che lo lasciavano cantare: paghi, alla fine, di aver costretto il vecchio lottatore
la mattina tutti gli cristiani n'andarono alla chiesa e feciono cantare la messa,
? muratori, 7-ii-389: i bardi cantavano alla lira le imprese dei loro regnanti e
/ sul conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'
essere veritiero, debbo confessare che andai alla stanza di mio padre col dolore di essere
non mogli avete che appeso / rèchino alla mammella un dolce / figliuolo e gli
. cantare messa: chiedere l'elemosina alla porta delle chiese. aretino, 8-113
che la propria allegria mandano a pascolare alla tavola o sull'onore degli altri. gli
d. bartoli, 36-28: quanto alla musica, dopo il cantar che apprese con
/ l'arno porta il silenzio alla sua foce. / tutto il mattino per
, i-211: dicendo le cose più alla casalinga che non soglio fare con la penna
a poco neltassuefarmi ad andare ogni giorno alla chiesa del carmine attigua alla nostra casa
ogni giorno alla chiesa del carmine attigua alla nostra casa; e di sentirvi spesso
, massime quelle del canovaio ». alla cantera della 4 religione 'tiene dietro
lavora. redi, 16-ii-95: e mentre alla conocchia il fil traea, / lieta
: barcollando, e canterellando si rimise alla volta dell'olmo ov'io lo trovai
verso di lei inviperito, colla schiuma alla bocca. poscia mandò giù la bile,
ladri, miei vicini, ch'erano alla finestra. il caporione non v'era,
a cantarellare l'aria: 4 chi rende alla meschina '. pesci, ii-1-501:
pistola. beltramelli, i-144: -bada alla tua pelle!... -non
canterellare (e si riferisce anche alla voce degli animali).
spela, si pettina, passeggia intorno alla dama, va fuor la notte a'veglini
canticchia / piagnucolando, come può, alla meglio. / « questo * egli
una canzonetta scollacciata. suonai due volte alla cameriera: eran pretesti per scherzare ad
. manzoni, 1079: una esortazione alla pace dell'arcivescovo di parigi, terminata
ricevuta per acclamazione, che si andasse alla cattedrale per cantare un te deum: quel
chiusa nella vita contemplativa, circo- scritta alla bibbia e a'santi padri, e che
annunzio, iv-2- 151: quando giunse alla porta della basilica e intravide la luminaria
forse non morrà. prati, ii-326: alla ridente aurora, / dei mandriani il
. locuz. -avere in cantiere: attendere alla preparazione, alla direzione, alla realizzazione
in cantiere: attendere alla preparazione, alla direzione, alla realizzazione di un'impresa
attendere alla preparazione, alla direzione, alla realizzazione di un'impresa commerciale, di
politico. -entrare in cantiere: avviarsi alla costruzione, alla realizzazione di una nave
in cantiere: avviarsi alla costruzione, alla realizzazione di una nave, di un'impresa
cantiere, perché manca, oltre alla fiducia, il denaro. 9
rinforzi l'effetto sull'animo e supplisca alla cantilena straniera; dacché il sussidio di
intonò una loro canzonaccia; e subito alla sua voce s'accompagnaron tutte l'altre di
chiara, una cantilena nella prigione contigua alla mia. leopardi, ii-334: a
recitazione,... ma ti costringe alla declamazione. pascoli, 46: e
dante, par., 32-97: rispuose alla divina cantilena / da tutte parti la
annunziata con la soppressione della rima. alla terzina e all'ottava succedeva il verso
o solo in parte) sotterraneo, adibito alla conservazione, all'invecchiamento o anche alla
alla conservazione, all'invecchiamento o anche alla lavorazione del vino; parte del piano
serve come deposito di materiali vari o alla conservazione del vino o di altre
de'vini de'quali quelli che avanzavano alla ebrietà militare, erano, sfondate le botte
1-683: corrono sovente... alla cucina come al tempio, alla dispensa
. alla cucina come al tempio, alla dispensa come all'altare, alla cantina come
, alla dispensa come all'altare, alla cantina come all'avello di sacrestia,
d'entrare a casa mia: mi affaccio alla bottega ch'era cantina, me fanciullo
nìevo, 1-39: ci dà una mano alla pellegrina nelle faccenduole di casa, me
legne in cucina, che va per acqua alla fontana e per vino alla cantina.
per acqua alla fontana e per vino alla cantina. verga, 4-30: fin dall'
tanfo d'olio e di formaggio che pigliava alla gola; poi un odore di muffa
tedeschi. 4. locale adibito alla vendita e alla mescita del vino;
4. locale adibito alla vendita e alla mescita del vino; osteria (per
di sedie, altri giocavano a morra davanti alla locanda. -figur.
. -a). chi è addetto alla custodia e alla manutenzione di una cantina
. chi è addetto alla custodia e alla manutenzione di una cantina e presiede alla
alla manutenzione di una cantina e presiede alla distribuzione e alla scelta dei vini
una cantina e presiede alla distribuzione e alla scelta dei vini (negli alberghi
e il cielo benedice. / il cantiniere alla sua cella smuccia, / e spilla
venire a una conciliazione. e sarà alla libera uscita quando il cantiniere mette fuori
2. locuz. -rompere il cantino alla chitarra: troncare il discorso improvvisamente.
piagnevano; e d'altra parte dinanzi alla casa del morto co'suoi prossimi si
funeral pompa di cera e di canti alla chiesa da lui prima, eletta anzi
pompa. leopardi, 13-44: ed alla tarda notte / un canto che s'udia
lontano d'un contadino che ritornava spensierato alla campagna, lassù, sotto la luna
5-72: le voci che ci richiamavano alla terra, erano il canto del torrente,
canti ieratici. alvaro, 7-144: alla discoteca di stato si pensa, di
, parte principale che fungeva da base alla composizione (in polifonia). -canto
in musica che le persone se ne vanno alla morte e cantano, non ha origine
. agostino volgar., 4-69: alla volontà di dio i campi silvestri di
ed ascoltando il canto / della rana rimota alla campagna! collodi, 419:
una forma metrica per lo più affine alla ballata e un tono libero e vivace
forse che un libro ascetico fosse scritto alla boccaccesca, e che un pio uomo andasse
meni l'arco più veloce / sopra alla lira, perch'io vo'contare /
vi arriva il poeta / e poi torna alla luce con i suoi canti / e
canto asinino, li quali sempre toccano alla medesima consonanza. -canto del cigno
, i garzoni menavano all'anello e alla corda il bove riluttante e quasi conscio
, come era solito, il guardo alla cappelleria, vide una cosa che non
seduti a un canto della tavola, giocavano alla mora. palazzeschi, 3-168: tutti
della volta a dover servire di condotto alla voce per derivarsi dall'un canto della
tuo. bruno, 3-137: quanto poi alla moltitudine, che si gloria d'aver
che dal canto mio cercherò di contribuire alla sua salute. manzoni, pr.
illustre roveretano, sottostà da un canto alla dottrina scozzese e a quella del galluppi
, 14-43 (ii-15): come dentro alla torre fu passata, / l'amico
di tal arte, puose ogni suo pensiero alla nigromanzia, lasciando da canto l'essercizio
non solof uggire; andar via, scappare alla chetichella. perché, abbassandosi e tenendosi in
pietra la qual molti lavoratori la riprovarono, alla fine fu posta in un canto?
occhio, girandolo a uno stesso tempo alla parte opposta, e vedrà tosto un
otto facce fu anche di poi condotto fino alla cornice ultima, dove s'
verga, 4-134: di rimpetto, alla cantonata di san sebastiano, c'era