al quadrato. -moltiplicare quadratamente: elevare alla seconda potenza. c. bartoli,
matem. che si riferisce all'elevazione alla seconda potenza, vale a dire al
ab al bc così la retta ad alla dc, ma se sarà il secondo o
nella parabola quadratica abc, la superficie abc alla dbe sta come il cubo ac al
newton sulla resistenza del liquido in rapporto alla velocità del proietto). -equazione
tipogr. spazio bianco di larghezza uguale alla metà del corpo della composizione. carena
nascosti. carducci, ii-9-273: ripenso alla triste mattina del 23 ottobre 1873,
23 ottobre 1873, quando ti accompagnai alla stazione, e tu mi t'involasti
una cugina incompresa. -con riferimento alla forma di un oggetto. ^ baldelli
il pozzo profondissimo. -con riferimento alla pianta di un edificio o di una
ili a. c., con riferimento alla pianta o, secondo altre ipotesi,
del tutto quadrata, ma ben assai riducibile alla quadrata. g. correr, lii-4-190
quanti per larghezza, e se fussero alla stretta ordineriano la squadra più lunga che
soderini, iv-4: il campo grasso et alla pianura nutrisce le pecore più grandi e
sien quadrati, / spesso trovan perigli alla persona. 17. epigr.
cui caratteri sono di altezza pressoché uguale alla larghezza; fu usata, in un
ma che la crusca insacchi questi spropositi alla rinfusa coi due esempi del galileo.
figura o superficie che ha forma analoga alla suddetta figura geometrica. cornoldi caminer,
iii-231: dèvila si scioglieva i capelli alla luce lunare. la vedevo eretta in un
colonna, 3-19: ritorniamo... alla vastissima piramide, sotto la quale una
quadrato prese le bagaglie nel mezzo, alla maniera che marciarono 1 russi per li deserti
, ma alquanto sguan- ciato, simile alla luna quando ha 12 o 13 giorni.
direzione normale al moto, dia luogo alla stessa resistenza di un altro corpo che si
corpo che si muova nello stesso mezzo alla stessa velocità. -legge del quadrato della
due lati di questo quadrato sono paralleli alla lunghezza della nave e li altri
della nave e li altri due alla larghezza. i primi servono a rilevare se
acque degli altri. i due lati paralleli alla larghezza servono a rilevare i bastimenti che
senza che fosse stato d'uopo ricorrere alla bussola. lessona, 1221: 'quadrato
il quadrato dell'ipote- nusa è uguale alla somma dei quadrati che si fanno ne'
la misura di un quadrilatero sia uguale alla base moltiplicata per l'altezza o che
la forza viva dei corpi è proprozionale alla massa e al quadrato della velocità.
in quadrato i dirigenti si fossero posti alla difesa, cercando di amicarsi, còn abbonamenti
parabola quadrato-quadratica, la superficie abc alla dbe sta come il surdesolido ac al
. sm. lunghezza di un segmento elevata alla quarta potenza. gugliemini, 2-79
membra ignude. garibaldi, 1-125: alla robusta disposizione d'un corpo svelto ed elegante
d'un corpo svelto ed elegante, alla quadratura delle spalle, ai movimenti tutti
cavallo, bove o simili dalle spalle alla groppa. 7. razionalità di pensiero
della precocità della formazione del babbo, alla quadratura alla forza alla solidità del suo
della formazione del babbo, alla quadratura alla forza alla solidità del suo ingegno fantastico ed
del babbo, alla quadratura alla forza alla solidità del suo ingegno fantastico ed espressivo
giuseppe ii, nel muovere la guerra alla porta, seguito aveva gl'interessi della russia
: posizione di un pianeta superiore rispetto alla terra e al sole, nella quale le
105: quando la luna è intorno alla quadratura, si vede nella parte inferiore
la quadratura di un astro si riferisce alla posizione del sole; così due pianeti
sono di 90°. -con riferimento alla terza legge di keplero (attestata nell'
l'arte un detto d'aristotile sopra alla quadratura sferata per provar che possa essere vera
una questione del tutto insensata, intorno alla quale si perde inutilmente tempo.
in tasca, come uno che pensasse alla quadratura del circolo. -quadratura della parabola
). 14. matem. elevazione alla seconda potenza di un numero o di
meglio mantener sua vita risolvè di darsi alla quadratura ed al chiaro scuro come cosa
-ogni piano della piramide prospettica parallelo alla superficie del dipinto. b. orsini
tutta la perfezione è di necessità che alla sua figura serpeggiante si dia un tratto
di vetro e di cemento che dava alla luce la sala da pranzo dell'albergo.
di sezione quadrata, simile agli spaghetti alla chitarra. 4. nel medioevo,
e come di più bella / fiamma accresca alla face eterno ardore, / venga e
sgualdrinella, / ne venimmo trotton fino alla scala, / ferventi balestrando il sol
in breve raccolti i quadri del vescovado insieme alla preziosa raccolta piazza. linati, 13-15
, la vecchia quadreria coi quadri appesi alla rinfusa fino al soffitto, mi sembrano
di un gran numero m oggetti vedemmo alla rinfusa uno specchio nero, un vetro
pazzi, v-158: andando una monaca alla madre priora... per portargli un
metallica. montecuccoli, i-183: rispetto alla materia [dei bastioni], chi
entra per pura pressione dell'acqua sovrastante alla soglia in una bocca di un piede
un calcio di fucile; e in fondo alla parte cieca del tubo, dov'essa
iii-604: da questo piano del corridore fino alla piramide sono piedi sessanta, in cima
in difesa della mia opera colla spada alla mano e col minacciarlo di volergli dare
) che queste tre corde fussero aggiunte alla detta lira e citara in brevissimo tempo
un petalo) in quattro lacinie fino alla metà dell'asse longitudinale (o del
ricca di soddisfazioni, esattamente come accadde alla vigilia della realizzazione pratica della stereofonia.
quelle ele- antissime quadrifore, destinate soltanto alla vaghezza ell'edificio. d'annunzio,
terribil comete, e i color niri / alla solar quadriga porse amitto. frezzi,
ariosto, 17-132: venian d'intorno alla ignobil quadriga / vecchie sfacciate e disoneste
i-29: finalmente giunse il primo alla meta la quadriga bianca sparsa di nere macchie
le forze delle genti latine e accoppiarle alla quadriga imperiale e spingerle e frenarle a
quadrigàrio, agg. letter. che appartiene alla quadriga (un cavallo).
'quadrigario ch'è da metter sotto alla quadriga. 2. sm.
ambigue). savinio, 22-162: alla regolamentare 'terziglia ', un quarto
percoto, 26: aveva un vestito alla religiosa, liscio, di forme svelte
la misura di un quadrilatero sia uguale alla base moltiplicata per l'altezza.
trasportata con mosse ardite da un lato alla cerchia del- l'alpi, dall'
milione di trilioni (ovvero un milione alla quarta potenza). = voce
targioni tozzetti, 12-1-284: nella facciata accanto alla porta a mano sinistra, è stato
. trinci, 1-296: riguardo poi alla forma di quelli alveari...,
. bembo, 9-2-55: che quanto alla quadripartita vostra dimostrazione del poter nostro signore
. salvini, 41-446: parole quadrisillabe alla fine del verso dal dolce censurate quasi
, 15-49: il desiderio di piacere alla donna amata... ma lo
3. scrivere malamente o con difficoltà, alla meno peggio, così come viene,
e ornamento, singolarmente ne'pilastri rabescati alla mantegnesca. pindemonte, ii-151: stanze ad
, iv-2-16: le barche si avanzavano alla foce lentamente con le grandi vele arance
e un tondo con la sacra famiglia alla spalliera posteriore. -svolazzo calligrafico.
o riflessi di luce, quali appaiono alla vista. redi, 16-iii-206: la
tutto internamente di piccoli rialti e rabeschi alla rinfusa ricamato. t. valperga di
peli grigi o bianchi sparsi dal ginocchio alla corona (la gamba di un cavallo)
quando è interamente coverta dal ginocchio fino alla corona di pelo grigio o bianco o seminato
14-414: sei cavalli rabicani erano attaccati alla carrozza su cui stava, seduto col
vede. ariosto, 7-77: venne alla stalla, e fece briglia e sella /
le man m'andavo. / giunsi alla tana; e, poi ch'io gli
, e mentr'egli ridava le mandate alla serratura, colse coll'occhio rabido le
nel fonte et di acqua impleta per offerire alla rabida et hanelante bucca et refrigerare la
l'odio ci ha sfatti: / alla febbre de'rabidi misfatti / il letargo seguì
chiamano rabiforcati, e sono grandi uccelli alla vista e hanno gran volo e per lo
operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice. = nome d'agente
operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice. = deriv. da
', ma non 'raccaggio ', alla francese. dizionario di marina [
: 'raccaiolo ': colui che appartiene alla racca o fa azioni di gente senza
foscolo, xix-523: vedete di raccapezzare alla meglio una 'clavis 'per èbel
e finché vi sarà tempo te la infarcirò alla rinfusa del meno peggio che potrò raccapezzare
riflessioni. rajberti, 2-150: raccapezzando alla meglio le idee confuse, indovinai tutto
. pirandello, 8-1109: quando, alla fine, stefano giogli oté riacquistare il
di vino, il quale comuessere ridotto alla fame. e. cecchi,
con quei panni raccapezzati qua e là alla meglio. carducci, ii-4-85: una
animo tutto mi si raccapriccia, pensando alla prova che noi vedemmo poco dianzi.
che speculava con la barba lunga davanti alla porta e raccapricciava del fango e delle
per il pensiero della comparizione di finola alla corte d'assise. = deverb.
raccartocciatili proprio con amore, gli accostai alla lucerna e me ne servii a metter fuoco
tennis, con riferimento ai ragazzi addetti alla mansione di raccogliere le palle uscite dal
: le quali [leggi] vietano contro alla voglia de'padroni il poter raccattare gli
letter. scherz. chi si dedica alla ricerca e alla raccolta di oggetti che
. chi si dedica alla ricerca e alla raccolta di oggetti che riguardano la vita
. pensiero, espressione, nozione raccattata alla meglio, priva di originalità, di elaborazione
da terra. -anche: trovato, recuperato alla bell'e meglio. pesci
che chiamavano 'pietrelle ', raccattate alla marmorata od al foro romano allora incustodito
. montano, 25: non crede alla sua raccattata fortuna. 2.
trovatello raccattato per strada. -acquisito alla propria causa. tommaseo, 3-i-301:
pettegolezzi; che mette insieme tali elementi alla rinfusa, senza ordine. tommaseo [
volta si raccende e spegne il lume sotto alla luna per la interposizione che fa la
; e bene dice di sotto, cioè alla parte che guata la terra.
parlare a massimiliano, per raccenderlo incontro alla repubblica. aretino, 10-88: l'
carducci, iii-19-385: ahimè! indegna lettura alla gioventù italiana i supplizi de'suoi martiri
poche notizie da me brevemente raccolte intorno alla santa camera e statua della vergine di
ne'veronesi, l'antica devozion loro alla vergine maria. -con riferimento
, il rio sospetto. -riportare alla mente; rinfrescare la memoria. dante
tanto attenuata e distrutta, ma riconobbela alla voce, la quale, alla guisa che
ma riconobbela alla voce, la quale, alla guisa che la favilla accende la fiamma
conforta la speranza. nievo, 666: alla vista del fratello tutta la sua compassione
rawivavasi e raccendevasi. -ritornare alla memoria. piccolomini, 10-70: imparare
si raccende e spegne il lume sotto alla luna per la interposizione che fa la
forza e troppo. il 'centralizzare 'alla francese, quandi oltre a natura ed
relativamente a un fatto; rassicurarlo riguardo alla verità di un'affermazione (anche con
raccettansi le donne, dalla parte opposta alla chiesa di santo egidio. anonimo [in
, che raccertano le lor famigliuole sicuramente alla campagna, venir giù intere intere.
-rabbonire una folla tumultuante; ricondurre alla calma una collettività. a. pucci
in casa e, per non venire alla veglia, dava ad intendere al marito
stata troppa due volte pubblicamente, ed alla patria ed alle buone lettere. ariosto,
uno detto il giuoco della palla da mano alla distesa un altro è detto giuoco della
altro è detto giuoco della palla da rachétta alla distesa, e ultimo è quello da
ai racchette da giocare al volano e alla palla, onde anche 'legno da
di guisa, a giocare la mattina seguente alla racchetta. brusoni, 9-052: voi
9-052: voi, che giocate così bene alla racchetta, sapete che la palla quanto
scherz.; meno verosimilmente, secondo alcuni alla base della voce potrebbe esserci o
somma delle cognizioni possedute dai greci riguardo alla scienza dei numeri. -contenere allo
zendado suo ch'avea i giglietti / alla fiamminga, almeno alti otto dita,
di velluto da te sia / donato alla tua sposa ippodamia. muratori, 4-26:
g. bargagli, xli-i-529: quanto alla mia figliuola, non già so io
molti nimici, risospinse indietro libone venuto alla bocca del porto. stampa periodica milanese,
), tr. accomodare, aggiustare alla meno peggio, rabberciare. pataffio,
agg. (racciabbattato). aggiustato alla meno peggio, rabberciato.
corda. racciarpare, tr. aggiustare alla meno peggio per l'ennesima volta.
di nuovo rac- coccatali un'altra ferita alla gola, lo fé morire.
terra della bocca; / allor rinaldo alla testa raccocca, / e spiccò il
sta un pezzo che non si vede, alla prima volta che si trovano insieme almeno
rami per levar via tutti li pomi insino alla fine. roseo, v-181: fabio
tutti: ma don peplasos, ch'aspirava alla grazia d'ero- milia, li volse
di levatrice (un bambino che viene alla luce). felice da massa marittima
ditto bacino e boccale e, giunto alla presenza sua, gli baciai il ginocchio
da terra i lembi del vestito avvicinandoli alla persona; rimboccare (le maniche)
donde, dal principio di maggio fino alla fine di giugno, distilla quel licore
, 2-22: raccolti i passi e pervenuti alla stanza nostra, ritrovammo apparecchiata la mensa
, iv-48: caterina subito si volse / alla lor donna colle belle ciglia: /
. carducci, ii-9-264: sono stato alla posta a raccogliere il tuo caro foglio
fu raccolta / la camerata, e alla carrozza andammo / verso firenze a ripigliar la
coerenza e scopi comuni ai propositi, alla volontà di più persone. -anche: comporre
, e in un recinto / apprestato alla danza, ognun fa mostra, / quanto
/ o l'uva è dagli augei tolta alla vite. baldi, 585: di
siate uomini se volete esser cittadini; credete alla virtù vostra, se ne avete.
successivo. bonsanti, 4-422: colto alla sprovvista, egli stava indubbiamente raccogliendo le
cori. -chiamare a sé, alla vita eterna. petrarca, 300-6:
. brancati, 4-12: voi, disse alla madre, dovete pregare dio che se
in istrada il segretario porse il braccio alla signora matilde, raccogliendola sotto l'ombrello.
indiani, arabi, somali, che vanno alla mecca. dal sud'africa in
buonarroti il giovane, i-29: tolto alla cuna il pargoletto infante, / se 'l
sì fatti documenti non sono innocui che alla terza o quarta generazione. tommaseo, 3-i-116
.. vennero raccolti da vittorio pica alla biennale di venezia dodici suoi dipinti.
via a quanto si è già fatto, alla propria produzione (letteraria, poetica,
due antesignane delle strenne, dovettero piegarsi alla tendenza comune e, dove prima avevano
, quasi piramide... dilatata alla base, nel sommo acutissima,..
spesso dagli archivi de'medesimi gentili molte cose alla chiesa appartenenti raccoglie. atti del primo
-assol. giungere alle conclusioni; procedere alla sintesi. castelvetro, 1-148: se
bene in testa. -anche: richiamare alla memoria, farsi venire in mente; riandare
di non aver capito; non cedere alla tentazione di reagire. -con uso ellittico
e forse indiscreta, di macerare sé, alla quale bisognava udire predicare contra indiscrezione.
fignevole occhio raccolsi in quello nulla bellezza alla mia simigliante vedersi. delminio, i-322
vostr animo e ricordarvi, nel venire alla pugna, che le ricchezze, gli onori
dell'anima vanno tutte raccolte per creare alla verità un'immagine vera e sublime.
che, comandandolo la reina, ciascuno alla sua camera si raccolse. idem, dee
inforzare fi greci contra troiani, tomoe alla sua propria schiera e raccolsesi con loro
padre faceva raccogliere le sei ragazze intorno alla madre. -ricorrere, raccomandarsi a
e dispone i più gagliardi / in faccia alla battaglia, e, ancora incerta,
mattina, ci si raccoglieva al vico cupa alla riviera di chiaia nello studio di michetti
domandando dieci talenti per fare i sacrifici alla terra e nettuno. -dial.
-in par- tic.: dedicarsi alla meditazione alla contemplazione di dio; volgersi
tic.: dedicarsi alla meditazione alla contemplazione di dio; volgersi a dio
era possibile che a certe ore si accogliessero alla necessaria meditazione delle virtù ed alla fruttuosa
accogliessero alla necessaria meditazione delle virtù ed alla fruttuosa ricognizione de'loro mancamenti. forteguerri
grave, a pensare più ah'anima che alla casa; più alla coscienza che a'
più ah'anima che alla casa; più alla coscienza che a'traffichi; più a
raccogliersi ', termine schermistico: atteggiarsi alla difesa. f f o
le materie alla penna e la invitiamo a raccoglier il
proprio di giustizia, oggi che siamo alla vigilia cruna battaglia campale sull'isonzo!
raccoglifògli, sm. invar. operaio addetto alla conduzione della macchina per la fabbricazione di
in partic., è la condizione necessaria alla preghiera e alla vita contemplativa).
è la condizione necessaria alla preghiera e alla vita contemplativa). -anche: atteggiamento
primo figliuolo et altri di sua casa sino alla sua moglie, che pareva cosa assai
in fatto a turbare quella rassegnazione, alla quale si vedono cedere gli animi più
vino). savarese, 215: alla fine di questi lunghi raccoglimenti, macerati
tempo, i vini tornano a brillare alla luce del sole. 5.
: cotale innestamento si dèe fare appresso alla terra o un poco sotto essa, acciocché
2. figur. messo insieme alla peggio con elementi disparati ed eterogenei;
-in partic.: lavoratore agricolo addetto alla raccolta di frutti. crescenzi volgar
al- fieri? oh quanto sarebbe caro alla raccoglitrice! ojetti, i- 218:
riduttore. pasolini, 9-310: complementare alla figura di cirese poeta è la figura di
il raccoglitore dei pettegolezzi mondani da servire alla marchesa durante il tè delle cinque.
partic.: dispositivo ad arco, applicato alla lama di una falce fienaia usata nella
a posto nella scatola apposita. attaccato alla sommità di una delle due leve che
cominciando dall'ultima, prima di procedere alla cucitura e all'applicazione della copertina.
era facto d'uom lupo rapace, / alla rapina ognor dedito e desto. /
re venne a ponersi co 'l campo alla longula, ch'è una selva alla destra
alla longula, ch'è una selva alla destra riva del fiume, per impedire
ecco è già un anno! siam già alla raccolta; siam già alla vendemmia!
siam già alla raccolta; siam già alla vendemmia! o come passa il tempo!
ricordano soli; / il pensiero va alla raccolta dei cadaveri. 2.
andavano certo per funghi e portavano arrotolato alla vita il gran grembiale delle loro madri,
delle limosine in giorno di domenica dedicato alla risurrezzione di cristo. stampa periodica milanese
ultimi, la menzione della loro registrazione alla corte dei conti. decreto legislativo presidenziale
emanazione dei decreti ed altre disposizioni conseguenti alla mutata forma istituzionale dello stato, 4
breve raccolti i quadri del vescovado insieme alla preziosa raccolta piazza. d'annunzio,
a raccolta / i caporali, e trassero alla guerra. gherardi, lxxxviii-i-623: «
c. ferrari, 42: giunto alla mia compagnia il tenente mazzuchelli mi lece
gómara], i-9: se ne andò alla sua nave, fece il segno di
immantinente sonomo a raccolta con gran voci alla terra, che pareva ogni cosa tremassi per
il più delle volte, affatto opposta alla realtà. gatto, 2-195: alcuni studiosi
, i-xvm-34: chi vieta di confidar alla carta i prodotti dell'eloquenza vocale e
sciolto, / ecco che per mandar fan alla mora. / ciascun nel loco suo
loco suo presto è raccolto: / alla corata quel, quest'all'u- scita
signori soranzi. baldi, 4-2-174: giunto alla fine accompagnato da numerosa ed onorevole comitiva
a'ministri. -ant. accolto alla nascita dalla levatrice. fortis, xxxii-475
, cioè piena di vari doni, starà alla destra tua. f. b
i-v-17: se noi rivolgiamo gli occhi alla persona di ossian, scorgeremo in lui
sposa, pettinata fin dal mattino, alla foggia delle vestali, con la punta della
tinto nel sangue che segnò il solco alla raccolta capigliatura. gozzano, i-259: svesti
che appariva di lui [serpente] sopra alla acqua, in maniera quasi di canapo
.. quasi insensibilmente s'assottigliavano fino alla sommità loro, da splendidissime unghie raccolte
, per non mescolare le querele giuste alla necessaria mia narrazione, avendo in poche parole
in cui la vocale dolce è preposta alla vocale aspra (e la stessa vocale
intento col pensiero. -anche: incline alla riflessione, all'approfondimento interiore; pensoso
esterna; quieto, silenzioso, propizio alla concentrazione (un luogo, un ambiente
disciogliesse in premure, accantonato il sudicio alla meno peggio a fianco la credenza,
rio di s. trovaso, scopersero alla sboccatura di questo nel canal grande un
coccio policromo: gambe con m cima alla coscia il forellino per attaccarle; braccia e
, sf. ant. il raccomandarsi alla protezione di una persona autorevole e influente
2. che si raccomanda a dio o alla madonna per averne la protezione; supplicante
sedia apostolica personalmente viene: lo quale alla vostra paternità fedelmente racomando, pregando cho'
che fa le veci dei genitori e provvede alla sua educazione. maestro sanguigno,
, sì per compor seco alcune utilitari alla famiglia nostra, sì ancora per raccomandargli
manifesto questo fatto, allegando essere stata alla sua fede raccomandata dal duca di buglione
giovinetta sua sorella e di essere ito alla difesa di una pupilla. marchetti, 5-227
. gozzi, i-16-32: mi raccomando alla buona grazia dei lunatici e sono tutto
in un'arietta, / convien raccomandarsi alla cianchetta. moretti, i-143: talvolta la
n. 19. 3. affidare alla protezione di dio, dei santi o
. battista, iv-288: ti raccomando alla celeste corte / che presidio promette a'
raccomandar gl'interessi della mia dilettissima patria alla buona mercé dell'altissimo dio. papini,
e poi di pazienza armarsi, acciocché alla fin questo filo mezzo da'raggi rossi
al santo per la grazia. -raccomandarsi alla ventura: tentare la sorte. chiabrera
deliberazioni conviene fornirsi di arditezza e raccomandarsi alla ventura. -rendere lo spirito a
... carlo ii obligato a invigilare alla conservazione di quello che per mantenerlo l'
per mantenerlo l'aveva l'avolo raccomandato alla protezione della francia. cesarotti, 1-
che quella città tanto divota e tanto vicina alla chiesa perisse. sarpi, i-2-92:
ogni modo; gli scioperati li raccomandò alla benemerita arma: così ognuno intese che
circostanza che può a voi raccomandarmi quanto alla esattezza. -illustrare, nobilitare.
letto c'è chi strappa le scarpe alla morta, mentre gli altri raccomandano: -rano
soldati e vassalli, quasi ne gisse alla morte, raccomandò lo stato. g.
, 181: la marcolfa raccomandò la casa alla sua vicina, che ne tenesse cura
quella stretta- mente raccomandato. -raccomandare alla terra: seppellire. p
v.]: raccomandar le spoglie amate alla, terra. -immergere.
raccomandati, sieno tenuti custodirli e presentarli alla corte. -consegnare una lettera,
ordine: per eseguir le imprese che alla fede ed al valor suo aveva buonaparte raccomandate
la sua nota, raccomandando l'oggetto alla dieta. mazzini, 46-284: dovendo leggere
fatto, m'è piaciuto di scriverla e alla memoria delle lettere raccomandarla. giuglaris,
, con li usati legami attaccati, alla presente quercia raccomandò. lupicini, 2-3
4-188: ecco che finalmente, sotto alla vista di mille luci e mille, spogliata
verso la prima ora di notte giuso alla moglie l'un capo di quella mandò.
chiari, 1-iii-145: lasciai raccomandata mia figlia alla mia cognata, promisi di tornare in
che reca queste linee è già raccomandata alla gentile tua moglie. -sostant.
di chàlons sabato scorso. -affidato alla protezione di dio, della madonna o
-per simil. affidato all'attenzione, alla cura di qualcuno. dante,
, 165: non son dati in preda alla potestà de'prìncipi gli stati: son
de'prìncipi gli stati: son commessi alla fede, son raccomandati alla virtù,
son commessi alla fede, son raccomandati alla virtù, son posti sotto l'ombra della
serenità vostra... fascio raccommandata alla mia debolezza tutta la carica. idem,
rimanenti, insieme co'confini del regno, alla fede e virtù di virginio raccomandate,
i castelli o le fortezze, allinearsi alla politica in caso di guerra, di
. avendo proposto che i pisani ritomassino alla divozione de'fiorentini non come sudditi ma
a lisbona monsignor ravizza e si venne alla provigione di quelle chiese in soggetti raccomandati
di accurata esecuzione, di accorgimenti opportuni alla pronunzia, all'ortografia e alla retta
opportuni alla pronunzia, all'ortografia e alla retta grammatica. -segnalato come efficace
cicognani, v-1-286: sono andata ieri alla posta e allo sportello delle raccomandate,
via degli orecchi. -passato alla storia, famoso. giuliani, i-147
parla di notabili fatti e nomi raccomandati alla storia. 10. fissato in
coltello di marinaio, ancóra / raccomandato alla sua vecchia corda. landolfi, 7-219:
uncina e con supremo sforzo la tira alla spiaggia di san pietro di arena.
la mattina per tempo se n'andò alla volta di salò. magri, 1-58
ufficio di raccomandazione, poi mi avviai alla buca delle lettere. 4. dir
donne poco belle]... alla povertà del corpo colla ricchezza, novità
addobbi. 6. l'affidarsi alla protezione e alla benevolenza di qualcuno,
6. l'affidarsi alla protezione e alla benevolenza di qualcuno, il sollecitarne l'
parole grate, / per dare effetto alla sua intenzione / andonne a roma pur con
coteste raccomandazioni e le metti così fatte guardie alla porta. foscolo, xiv-311: ascolta
ammirazione e la simpatia di tutti grazie alla bellezza fisica. monosini, 215
sf. ant. affidamento di una persona alla protezione di altri; sollecitazione dell'interessamento
fuori porcherie, chi a raccomodar le imposte alla meglio. ungaretti, xi-175: certo
: fidia... stava dietro alla porta del tempio a udire le critiche delle
xn-2 (148): chi non raccomuna alla necessità de'poveri la pecunia sua,
della nostra sensibilità, che ci raccomuna alla terra. 6. rifl.
fornito le tre istorie et è adesso alla quarta e ultima, e va ritoccando de
reverendissima e illustrissima restarà con la saliva alla bocca di far fare la sala grande a
mi sembra, alla tranquilla fiducia di non aver nulla nella
passaggio del fiume dese rovesciato il carrozzino alla moda con rottura de'colonnati e d'
vaso, non potendo resistere quella gentil molla alla sua villana forza, in mano al
il fanciullo che aveva dipinto in braccio alla vergine, con tinte senza colla o tempera
suo e abbisognandogli di racconciare la fasciatura alla dolente mano, 10 chiamai uno dei nostri
racconciava i bei capelli corvini seduta innanzi alla specchiera. -di animali.
per racconciare in italiano questo libro, alla caduta di milano conseguitò quella di vienna
cesarotti, 1-xl-1-26: si racconciarono le regole alla meglio. 12. organizzare in
e finalmente mi guidasse col penserò 'nanzi alla mia terrena dea. guazzo, 408:
città] fortificate all'antica e racconciate alla moderna. d annunzio, iv-2-1280:
: i nostri vecchioni, fatto un abito alla sposa d'un gran broccato a soprarriccio
abbiamo, questo darci la pace in bocca alla messa o per altro modo mostralla di
, è mutato e racconcio per servire alla tomba della moglie d'un quinto valerio
.. fu molte volte richiamato e alla fine... sollevato e dolcemente rac-
leopardi, 824: giove, compassionando alla nostra somma infelicità, propose agl'immortali,
di racconsolare i loro figliuoli, emendino alla meglio ed alleggeriscano il danno che loro hanno
leopardi, 970: la sera è comparabile alla vecchiaia; per lo contrario, il
lo contrario, il principio del mattino somiglia alla giovinezza: questo per lo più racconsolato
, una storia d'invenzione, porgendola alla lettura o all'ascolto, con lo
375: omero introduce quel cetarista che alla presenzia di iucinoo canta e racconta le
suo proponimento noi potevan rimuovere, ritornarono alla donna e la sua risposta le raccontarono.
, e raccontava il nome, / alla malavoglienza, che portata / avea un
un distorno dal culto di dio e impedimento alla salvezza loro, hanno lievemente abbandonato i
, ii-166: ascese sopra una cavalla, alla quale per magrezza s'arrebbeno raccontate tutte
disus. che serve o è rivolto alla narrazione (un genere, una forma letteraria
forma letteraria, con partic. riferimento alla distinzione classica di ascendenza aristotelica fra narrazione
parti della favola sono oziose o nocive alla maraviglia, raccontate con questo terzo modo
e finalmente mi guidasse col penserò nanzi alla mia terrena dea. guazzo, 1-
, 1-94: le tornò la mente alla raccontatrice, e vistala così trambosciata per lo
una ragazza. -con riferimento alla distinzione aristotelica fra poesia drammatica e poesia
lasciandogli crescere, attrecciandogli, awolgen- dosegli alla testa, e talora soluti su per gli
impulsi più frequenti ed acuti per iscendere alla conquista di napoli, da veruno gli
ottimo, iii-364: soggiugne non però contro alla nobilitade, ma contra coloro che vogliono
più breve (il giorno); volger alla fine (una stagione).
da una buona nonna toscana udì raccontare alla nipote. 2. abbreviato,
2-vi-1907], 543: località vicinissima alla ferrovia e facilmente raccordabile 'con la
gli oggetti all'esperienza e ai sentimenti, alla percezione di sé, alle idee.
alcuno luogo per lo quale possa ritornare alla perduta strada. = comp
pulci, 22-35: vanno giorno e notte alla stagliata, i... i
.. i per boschi e selve, alla ricisa, a stracca, / donde
fatica si veggano, fanno grande aiuto alla universal bellezza dell'occhio: i peli
cioè tutto mi ristringo e riserro le coscie alla fiera. bresciani, 6-x-26: i
al luogo dove il quadro era appiccato alla parete. pratesi, 5-150: dante
mi proposi di dargli retta, raccostandomi alla pisana e cercando di riparare ai mali involontariamente
, il navilio del re, raccostato alla terra, si comandò che s'ardesse.
una connotazione spreg., con riferimento alla difficoltà dell'impresa o alla scarsità o
con riferimento alla difficoltà dell'impresa o alla scarsità o al poco valore delle persone
, sarannosi empiute di vino, raccozzando alla ebrietà el sacrilegio, dicono: questo
egli uscisse de'termini suoi e nocessi alla città. idem, i-iii-663: io
firenze in villa e stamani da casa alla antella e dall'an- tella a casa
: il dottore, tutto lezioso, diceva alla ragazza... le più eleganti
grande cuore e ardire, s'ordinarono alla loro difesa. corona de'monaci,
uscir sue genti d'ispahano per più porte alla spicciolata e, raccozzatesi insieme in qualche
, agg. letter. messo insieme alla meglio. pisacane, vii-84:
di raccozzati spropositi, io pervenni ad appiccicare alla peggio cinque membri, ch'io chiamai
e non già nelle parole, raccozzate alla meglio o alla peggio. bacchetti,
nelle parole, raccozzate alla meglio o alla peggio. bacchetti, 1-iii-146: ecco
: la grammatica scuticatrice, con sferza alla mano, aspra e ruvida, con un
lui l'ardente amore / di tosto ritrovarne alla battaglia. -intr. con la particella
[i greci] ne vennero infino alla proda. = comp. dal
cusassi. - non te raccuso, alla fé. = comp. dal pref
= deriv. da racemo, con riferimento alla derivazione dell'acido dal mosto.
l, presente negli organismi viventi, alla forma d), anche in questo caso
e... hanno la foglia simile alla sena o mortella..., ed
rachialgìa, sf. medie. dolore alla colonna vertebrale. -anche, disus.
agg. anat. che si riferisce alla rachide; rachidiano. rosmini, 1-85
rachideo ch'è relativo o che appartiene alla spina del dorso. altrimenti 'vertebrale '
, agg. anat. che si riferisce alla rachide; rachideo. g
'rachiotomo ': strumento che serve alla sezione ed esplorazione della cavità dorsale.
.]: 'rachiagra ': dolore alla colonna vertebrale; alcuni la credono sinonimo
, iv-260: in inverno giovanna diede alla luce una bambina rachitica, livida, che
, si sviluppò la rachitide ch'era alla base della stirpe dannata. -con riferimento
malfatto. nievo, i-vi-65: chiacchiera alla buona come faccio io,..
piccoli vermiciattolini microscopici e dà luogo alla rachitide o 'grano tondino '.
. carrà, 667: mancavano pochi giorni alla data fissata g; r l'inaugurazione
reparto. machiavelli, 1-iii-1067: discosto alla strada, io sentii certi tamburacci;
(raclatrice) onde depanare, successivamente alla fase di gasatura, i filati da filamenti
filato depurato. 'raclatóre ': addetto alla raclatrice. 2. macchina
della seta, operazione, successiva alla gazatura, con la quale si
la colera verde, che è simile alla rugine verde del rame, e abbruscia a
di dose di radiazione assorbita, pari alla quantità di radiazione che produce un assorbimento
21 vascelli danesi e 9 olandesi fosse alla rada pronta per mettersi quell'istessa notte
rada pronta per mettersi quell'istessa notte alla vela. magalotti, 22-40: tra questa
in rada ': significa tessere ancorato alla rada. 4 andare in rada ':
ecco, a un tratto, in mezzo alla radala, / mi si discopre un
dei metodi di ra dioassistenza alla navigazione fondati sull'uso del radar.
che è proprio, che si riferisce alla radargeodesia. radàrico, agg.
è proprio, che si riferisce alla radarmeteorologia. radarnavigazióne, sf.
che è proprio, che si riferisce alla radartopografia. radato, agg. ant
= allotropo di rasato, per accostamento alla radice di radere. radatura
, ch'è come il preludio logico alla serie delle appreciations '. r
sostituisce aria per cui il battello viene alla superficie col suo carico. allora i
che la superba fronte / oppone invitto alla tedesca rabbia / per nostro schermo, e
, né più confortevole all'età e alla stagione par che si possa proporre del
duri e più trattabili al martello ed alla filiera ovvero sottoporli ad operazione che li
terzo: decreto emanato da luigi xvi alla vigilia della rivoluzione francese, in base
cose nuove, furono raddoppiate le guardie alla casa de'medici, al palagio e alle
abusahid gli facesse tramutar dalla città vecchia alla nuova, raddopiando loro il tributo.
onda? -indossare in quantità superiore alla precedente. nannini [olao magno]
(202): nel passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi,
seguirono il manin, che solo recavasi alla sua casa, e lo accompagnarono sino
faccenda, tanto più correrà la paga. alla bramata speditezza è perciò egli attorno a
voci nelle quali 'he 'va avanti alla consonante verbale o dopo seguita incontanente '
verbo da 'rena ', accoppiata alla particella 'a ', la quale dove
nel marchiare s'aveva qualche sospetto più alla coda che alla fronte o più da'fianchi
aveva qualche sospetto più alla coda che alla fronte o più da'fianchi che di
raddoppiossi il numero del popolo e aggiunsesi alla città il monte celio. lorenzo de *
momento: competività, abilità individuale, scalata alla ricchezza (possibile anche tra i poveri
lascia o raddoppia? » gli abbonati alla tv erano diventati centomila. dopo, in
, / perché passando l'osso oltr'alla pelle, / nel capo gli raddoppia le
ii-279: andò pure in consiglio, alla porta della sala del quale trovò raddoppiate le
di punte, e se lo serra alla vita colla sopravveste di un sacco rozzo,
raddoppiamento. baldinucci, 9-vi-124: alla sala contigua... ha aggiunta
io non vorrei per nulla maniera raddotta alla mitologia la poesia italiana.
, sm. luogo di ritrovo destinato alla conversazione, al divertimento, al gioco o
nemici da charlestown, di metter fuoco alla terra, acciocché, le fiamme ed il
. d'annunzio, 8-18: intorno alla baronessa salihub fervevano le opere di un
oppure inclinata su un fianco per riparazioni alla carena. stratico, 1-i-379: '
scrivere con una riflessione da piacer poco alla vanità del nostro intelletto, ma da
9. medie. intervento volto a riportare alla normalità la direzione o l'orientamento di
oppure inclinata su un fianco per riparazioni alla carena. -anche: eliminare o ridurre
fiumi, bisogna almeno cercarne di correggere alla meglio le loro deviazioni e moderare le
via di francia pel sempione vicino un miglio alla città declina dal mezzo del foro.
. muratori, 7-i-413: ritornando poi alla donazione di adelardo vescovo dell'anno 906
, è raddrizzata dal concetto che intorno alla situazione di esse ne sa formare il tatto
false nuove, possono però somministrare materia alla storia, poiché gli errori di un ordinario
vorrà persuadere altrui nell'acqua trovarsi resistenza alla divisione sia in obbligo di far vedere
carità c'insegna a guadagnarlo col compatire alla sua debolezza e col fare che la
una persona sulla retta via o avviarla alla condotta più confacente. g. gozzi
amicissimi. di compagnia poscia si raddrizzarono alla volta di meggies. -volgersi in
sbocciati parti ritorno, e raddurli festeggiando alla patria. giuliani, ii-252: di verno
nel mar rosso ha dato principio alla navigazione, è stato quello che di
sole ancora radente. -quasi parallelo alla superficie dell'oggetto osservato (la linea
sul lenzuolo, mi appare nudo fino alla vita, in uno scorcio radente che
superficie. 10. idraul. addossato alla sponda di un corso d'acqua e
: quella che esprime il tiro parallelo alla muraglia o all'awersario. idem, 705
del volto e della gola, tagliandoli alla base con il rasoio; sbarbare. -anche
per tema de'barbieri si acea radere alla moglie. s. bernardino da siena,
-privare una persona dei capelli, tagliandoli alla base; rapare. francesco da barberino
quello scambio, che il marito radeva alla sposa il capo. lippomano, lii-6-283:
, preso l'auditore, lo fece radere alla divisa, come 1 buffoni si fanno
barbiere. della casa, 714: alla barbierina / potrete dir, se 'l
e raso. 2. tagliare alla base, col rasoio, i peli del
al terreno sodo, circondandolo però alquanto alla larga con ali e con argilla bene
erano quelli di marcantonio che fece guerra alla patria e di giuliantonio che violò la casa
, i-70: junot si ferma innanzi alla carrozza di mia figlia e dice al
tirata da quelli. -con riferimento alla marcia di un esercito. caraccio,
suol rasa, / ma perdonò di pindaro alla casa. carducci, iii-9-371: la
rasa al suolo. -abbattere tagliando alla base gli alberi. fracchia, 922
curva, in città: dove fa corpo alla stazione di scalo. i. a
, che si distribuisce all'avambraccio e alla mano (ed è accompagnata da due
figura sia di una sottilissima falce simile alla luna, quando non eccede l'età
168: l'una [grazia] tosto alla dea col radiante / pettine asterge mollemente
venisse da 'radio ', ché alla forma di radio possono recarsi quei segni
mercantile, quando non è più atta alla navigazione. gramsci, 12-192: il
per altri motivi, non è più atta alla navigazione. = dal fr
in una sola e unica onda dal sole alla terra, anzi dal sole all'ultimo
sembra che la loro origine sia dovuta alla riunione, negli spazi intrastellari, degli elettroni
que'fiori: pochi, ché troppi darebbero alla testa. e vediamo di mantrugiarli e
prossimo al procaccio, che parte di firenze alla volta di venezia, faro consegnare la
, 6-174: la famiglia sedeva tutta intorno alla tavola, nella saletta arredata di mobili
si riferisce o appartiene ah'essenza, alla natura più intima di un ente sia
, xxvii-45: conviene... ascendere alla concezione di questo sentimento sostanziale, radicale
dei pirenei fu creduto di fondar basi sicure alla tranquillità universale. g. r.
, che idea radicale saltò in testa alla mia inclita signora! 4.
sinistra costituzionale, legale, si deve alla guida intelligente che abbiamo trovata in lui.
, 10-212: si procuri o si somministri alla classe manifattrice il modo di guadagnarsi il
dunque anche dannoso il porgere un limite alla ricchezza,
b. croce, iii-2-47: circa alla legge sui feudi eleonora sostenne il disegno
avuto uno spaccio di sali e tabacchi alla guarda. c. valentini [« panorama
quelli di dodici anni fa, che diedero alla campagna per la conferma del divorzio un
nasce un frutto, un'erba conforme alla sua specie. targioni pozzetti, 7-47
, dicesi di tutto ciò che sta attaccato alla radice. le foglie radicali, i
calta e di combreto, / emorocalle, alla lui pianta exciso. f. f
. f. frugoni, vi-261: sembrami alla pirucca pettinata, ai mustacchi mietuti dal
. ling. che si riferisce o appartiene alla radice di una parola o, anche
sostituite altre che toglievano il senso ordinario alla parola e lasciavano soltanto travedere una lontana
. parte invariabile di un vocabolo contrapposta alla desinenza; elemento comune di una famiglia
una parola che rimane invariabile, per opposizione alla 'desinenza 'o 'terminazione
toscano e dei classici ha fatto prerisce alla radice di una pianta; che costituisce una
uguali; è una retta perpendicolare alla linea dei centri delle due circonferenze
, nelle sostituzioni e nelle combinazioni, alla maniera di un corpo semplice. ve ne
anche esistere allo stato libero e funzionare alla guisa di un radicale semplice (cianogene)
e tale movimento ebbe inizio in inghilterra alla fine del secolo xviii, ispirandosi dapprima
; si sviluppò poi in francia intorno alla metà del secolo xix, saldandosi con
nelle parti, la quale è determinata alla complessione. manzoni, vi-1-488: in cambio
... darebbe non poca luce alla origine della lingua volgare. gentile, 2-15
, ogni uomo, anzi ogni fanciullo alla prima facoltà di ragionare... si
giro più lungo avrebbe potuto rimanere sempre alla stessa altézza per raggiungere un'altra cima
le quali si fissa al terreno o alla superficie dei corpi con cui viene a
essendo provveduta di radici, si attacca alla terra o sopra altri corpi; e di
tosto s'appiglia e radica in quella alla quale s'innesta. mattioli [dioscoride]
per poter avere da loro continuamente presìdi alla difesa e all'offesa. duodo,
. rebora, 3-i-543: soltanto radicandoci alla realtà della terra diventiamo capaci di levarci
realtà della terra diventiamo capaci di levarci alla verità del cielo. sbarbaro, 1-18
febbre della città mi prende, alla vita mi radico. -maturare una
che è proprio, che si riferisce alla radice ai una pianta; che deriva da
proprio posto. ungaretti, xi-45: alla porta del muro di cinta dell'ospedale,
può gran fatto tornare al bene e alla virtù. g. p. maffei,
vertmiller sudetto, che fossero d'aggravio alla piazza le fortificazioni esteriori. pirandello,
pubicamente li cinesi di ogni qualità dentro alla nostra cappella ad adorare le sante imagini
ed abbreviato il cammino alle virtù e alla salute in questa parola carità e che
avendo effetto revulsivo, si riteneva giovasse alla cura di svariate malattie interne, in
: il mettere al petto del cavallo od alla giogaia del bue rm pezzo di radice
della radici di alcune piante, corrispondente alla pinguedine. soderini, iii-211: sono
. nome comune di svariate piante appertenenti alla famiglia composte e caratterizzate da foglie com-
, iii-140: molti sono gli ieraci volgari alla campagna, i quali si mangiano quando
. fiorisce nel luglio ed è comune alla campagna. 2. disus. la
montale, 3-260: crema parmentier, sogliola alla munaia, faraona allo spiedo con radicchio
nome comune di svariate specie erbacee appartenenti alla famiglia composte che crescono spontaneamente nei prati
in senso stretto tale denominazione si riferisce alla varietà selvatica, spontanea, del cichorium
seme, tanto il salvatico che si truova alla campagna e nelle grotte e ciglioni dei
ancoraggio al substrato e, anche, alla funzione di organo di riserva e di conduzione
inferiore si trova l'apice vegetativo, alla cui protezione (e a quella del
radice: con questa s'attacca / alla terra e con questa indi ministra / gli
la circonda. -con riferimento alla rosa dei beati nel paradiso dantesco.
impiglia l'aratro. -con riferimento alla metamorfosi di dafne in alloro.
tampa periodica milanese, i-391: male corrisponderei alla tante prove di amicizia con cui mi
, la balia di rebecca, è sepolta alla radice di betel sotto una quercia.
se sia nelle provinole fredde, che sia alla radice d'alcun grande monte. g
barbaro, cii-iii-528: giu- gnemmo poi alla radice d'un monte, il qual è
dalle nostre), ci spingevamo fino alla radice del volcano. -base o
soggetta ai monti in maniera che tutta sino alla radice della muraglia può esser battuta dau'
e radendo la campagna e possono offendere alla radice de'gabbioni e al mezo. galileo
falconi, 1-114: per misurare un'altezza alla radice dalla quale non si può accostare
parte dell'ala di un aeroplano vicina alla fusoliera. -archit. ant. ciascuna
f f -con allusione enfatica alla pretesa origine soprannaturale di qualcuno.
medico, ché ritrovato non l'ho alla speciaria dalla fantasma né all'ospitale di
o genitrice (con partic. riferimento alla madonna; al plur. indica entrambi i
sociale, o concorre in modo decisivo alla determinazione di esso (e nel linguaggio filosofico
anche al plur. o nelle espressioni alla o nella radice di qualcosa); causa
saba, 6-103: devi sapere che alla radice della mia malattia stava la mancanza
la pratica in un mestiere e sta alla radice di tante mie storture e male azioni
non è buon medico chi non dà alla radice del male. malpighi, 1-237
viziosi. -anche con riferimento a dio, alla vergine o, all'opposto, al
libello di repudio, come nel suo regno alla moglie, così fuori alla sedia apostolica
suo regno alla moglie, così fuori alla sedia apostolica, radice e madre della chiesa
ragione umana dice / ch'i salga alla radice. b. cavalcanti, e
sono vaste, ma che noi incutendo paura alla gente gli davamo vigore. -origine
chi fissa una luce rimane un abbaglio alla radice dello sguardo, anche a chiudere le
più alle foglie e a'rami, che alla radice della cosa. quando tu vuogli
tu vuogli intendere bene le leggi, guarda alla radice e alla ragione con la quale
le leggi, guarda alla radice e alla ragione con la quale elleno son fatte.
che egli s'appoggia a motivi conformi alla legge morale o ai motivi opposti alla
alla legge morale o ai motivi opposti alla legge. leopardi, 34-153: così fatti
.. ciò non riduce poesia e romanzo alla radice del dramma? 11
morale assunta individualmente come norma inderogabile alla quale ispirare il comportamento (e che
nutrimento all'azione che graziosi per bellezza alla contemplazione. segneri, iv-1: beati
cuore nasce una vena la quale va atomo alla radice dal cuore e da essa nascono
colse peneléo sotto le ciglia / dell'occhio alla radice. verga, 7-687: sentì
7-687: sentì freddo nella nuca, alla radice dei capelli. d'annunzio,
capelli. d'annunzio, iv-1-568: alla radice del naso, tra i sopracigli,
» gridò ni- vasio, arrossendo fino alla radice dei capelli. pavese, 1-83:
ciascun anno una certa linea d'intorno alla radice loro, non altramente che se ella
messo [al cavallo] un fiore o alla radice della coda un mazzo di violette
senso della parola si è l'andare alla sua radice. essa è greca; e
vostro re: dimostrazioni che, buone alla radice, sono esagerate nei modi.
questa magnifica scoperta, presi le cose alla radice. in principio, dunque,
un rito sotterraneo che assistevo. toccavo alla radice, io malvivo, la prepotenza
la prepotenza della vita. -andare alla radice, cercare ogni radice di qualcosa:
bene ogni radice. -andare diritto alla radice: affrontare diretta- mente, senza
metter le mani, esposito andava diritto alla radice, a colpo sicuro.
memoria, si debbono scuotere e dileguare alla forza di questo raziocinio. giannone,
. -dal capo o dalla cima alla radice: interamente; da cima a
alquanto risentito, / dalla cima persino alla radice / ti contena mie pene a
quanti, / così costor dal capo alla radice / sanza tradire stavon tutti affranti
a quel di mantova. -dare alla radice qualcuno: criticarlo con asprezza,
spiritosi sofismi, ma principalmente quella di dare alla radice e di screditare con tutto lo
morire. palazzeschi, 10-50: fino alla scena finale / per cui tutto è
mondo. -fino, infino, sino alla radice alle o dalle radici o ultime
imposto cotesto ordine, divento rosso fino alla radice dei capelli. d'annunzio, iv-2-593
cicognani, 9-174: ella arrossì fino alla radice dei capelli. e a capo
osservandolo, senza farsi avvertire, fino alla radice dei capelli. -gettare le
perdé prova. -mettere la scure alla radice di qualcosa: troncare immediatamente,
affetto, ma mettete la scure giù alla radice: tagliate, e sarete sicuro.
in terra tali e quali, quasi alla superficie, dopo aver resecate le radicette
quel che si riferisce all'origine, alla causa. manso, 1-20: l'
: molti sono i 'jeracii 'vulgan alla campagna, i quali si mangiano quando sono
altro che regalare inutilmente 400 milioni alla propria clientela. bacchelli, 2-v-181
chiamata co- silegine e pulmonaria, inserta alla pelle del petto, avendovi fatto prima
per mettervi la superficie del radiere relativamente alla profondità che il canale potrà acquistare pel
ed istruisce e fa dimenticare i dolori alla radio che è causa di imbecilli- mento
, aveva debuttato nell'ora del dilettante alla radio. sciascia, 11-115: ascoltavo
han bruciato i mercati. hanno detto alla radio che torneranno stasera. -radio
trovato soltanto pochi assidui, seduti davanti alla bocca d'una radio che belava la
[17-viii-1925], 3: la partecipazione alla mostra italiana radio-dilettanti, organizzata dalla federazione
di energia; come elemento radioattivo appartiene alla famiglia dell'uranio 238, da cui
antonomastica- mente, con la desinenza neutra alla latina come sogliono dare i francesi a
apparecchiatura radioacustica... contribuiva altresì alla comunicazione sonora. = comp. da
zini ha cantato la sera di natale alla u. r. i. inviando alle
guerra... i princìpi che stanno alla base della radio-individuazione erano ben conosciuti da
è pace per aerei e treni. alla raffica di scioperi proclamati dalle strutture di
», i-v-1946], 19: grazie alla scoperta della radioattività, abbiamo recentemente appreso
ingrandimento ha portato alle città tentacolari e alla infelicità della gente. = comp
... di mettere in orbita attorno alla terra una serqua di ordigni distruttivi,
. commedia scritta espressamente per essere recitata alla radio. = comp. da
sf. contaminazione radioattiva, inquinamento dovuto alla presenza di radioelementi in una sostanza che
radioconversazióne, sf. conversazione tenuta alla radio. i. giordani,
[17-viii-1925], 3: la partecipazione alla mostra italiana radio-dilettanti, organizzata dalla federazione
. medie. che si riferisce alla radiodiagnosi. malerba, 1-109: la
. radiotecn. diffuso radiofonicamente, trasmesso alla radio. c. e.
[17-viii-1925], 3: la partecipazione alla mostra italiana radio-dilettanti, organizzata dalla federazione
radiodiscórso, sm. discorso pronunciato alla radio (e non in pubblico
morandi, ha pro nunziato alla radio un discorso. = comp
. - anche: che si riferisce alla radioelettricità. regio decreto 1 maggio 1924
, in forza di decreto prefettizio, procedere alla con- sca degli apparecchi. radio orario
conseguente emissione di radiazioni nucleari si accompagnano alla formazione di gas radioattivi (come il
panorama [22-vi-1981], 189: alla radioemittente 'ramsay 'davano la caccia
. -ci). che si riferisce alla radioestesia. migliorini [s. v
, sf. spettacolo di varietà trasmesso alla radio; radiorivista. savinio, 22-291
. -ci). che si riferisce alla radiofonia. -in partic.: proprio della
.: proprio della radio; adatto alla radio (in quanto organizzazione di trasmissioni
canzoncina, che per giunta ci serviva alla moda radiofonica, e a ballare la quadriglia
dell'attrezzatura per riprese atte a servire alla radiotrasmissione. = comp.
'radiogènico ': che si adatta bene alla radio: 'musica, voce radiogènica
su di una lastra sensibile, dinanzi alla quale fu posto l'oggetto di cui si
. -et). che si riferisce alla radiografia. fanzini [1905]
su di una lastra sensibile, dinanzi alla quale fu posto l'oggetto di cui si
prima della guerra i princìpi che stanno alla oase della radio-individuazione erano ben conosciuti
manchino forme d'acqua dolce: nuotano alla superficie del mare, ma possono anche
(v. radiolo), con allusione alla simmetria raggiata. radiolarite, sf.
lievi ma anche molto gravi, fino alla necrosi del tessuto colpito. =
limitava a sì poca cosa, cioè alla radioletta di breve circuito: esso aveva contemporaneamente
per mezzo di impulsi radio serve alla composizione a distanza di testi con una
i campi della chimica, dall'inorganica alla biologica. = voce dotta,
. -ci). che si riferisce alla radiometeorologia. piccola enciclopedia hoepli,
dedicato all'informazione radiofonica su temi attinenti alla moda (anche come titolo di una
, sm. tipo di pirometro sensibile alla radiazione elettromagnetica (infrarossa,
è verificata subito, cosicché, contemporaneamente alla diffusione delle loro applicazioni, è nata
. ponzio, 1-341: le questioni inerenti alla radioresi- stenza cellulare... sono
; parte di un apparecchio radio destinata alla ricezione. = comp. da radio1
dagli angloamericani, fin dal 1924, alla seta artificiale adottato in italia tra il
provenienti da una radiosorgente (assimilata alla scintillazione delle stelle osservabili coi tradizionali
ebbe l'unico torto d'indulgere alla frase colorita di 'parlato ', ch'
all'ora di radio sera, s'affaccia alla porta un dottore. = comp
2. marin. trasmissione di notizie attinenti alla navigazione (bollettini metereologici, avvisi,
, è subalterna parte alle matematiche rispetto alla linea e parte alla filosofia naturale rispetto
alle matematiche rispetto alla linea e parte alla filosofia naturale rispetto alla radiosità.
linea e parte alla filosofia naturale rispetto alla radiosità. 2. figur.
sopportava ora le difficoltà di quell'avviamento alla vita. manifesti del futurismo [11
riferi sce alle radiostelle, alla radioastronomia. radiostereofonia, sf.
-ci). che si riferisce alla radiostereofonia. radiosvéglia,
(o adattata) per essere recitata alla radio anziché a teatro. montale,
. -ci). che si riferisce alla radiotecnica. radio orario [14-iii-iq25]
un tassì chiamato per radio-telefono è alla porta. brignetti, 3-151:
morse): ebbe grandissimo sviluppo fino alla seconda guerra mondiale; oggi è largamente
* radiotelegrafia è il noto nome dato alla telegrafia così detta senza fili, che
panorama [22-vi-1981], 189: alla radioemittente 'ramsay 'davano la
dell'antenna (cioè la distanza minima alla quale due radiosorgenti si rivelano distinte)
amplifica il segnale ricevuto dall'antenna fino alla potenza necessaria perché entri in funzione il
volta che l'ho visto dirigeva, alla radiotelevisione di ibadan, il magazzino delle lampade
o pomografici: perché abituano l'uomo alla irrealtà. radiotellùrio, sm.
. medie. che si riferisce alla radioterapia. a. bonanni [
antenna; un modulatore, che imprime alla corrente la modulazione corrispondente al segnale da
[27-ix-1941], 4: facciamo appello alla di screzione e alla cortesia
appello alla di screzione e alla cortesia dei radioutenti, perché gli incon
(registrata o in diretta) contemporaneo alla visione di una pellicola a passo ridotto
vico, 6-160: de'liquidi che alla vita degli animali tutti e sì degli uomini
fuorché l'eccedente collera, serve di cote alla virtù, a cui facciano corte la
i contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione principalmente dalla loro diversa durezza e
mi han vinto salendo la riva opposta alla città che imbrunisce sotto le rade lampade
volgare e ancor ri comparite poco addestrato alla pulitezza del nostro sermon civile. g.
12. locuz. -al rado: alla spicciolata. siri, i-vn-493: si
che avvengono per lo piu, lasciando alla prudenza de'maestrati quelle che accadono assai
della presenza del radon è da addebitare alla conformazione geologica del territorio.
e al fondo della pezza, vicino alla tirella. gargiolli, 179: tutti
343: a coloro che si accostano alla vecchiaia per il radunamento della superfluità nei
una radunanza di letterari ha saputo indicare alla possanza legislatrice i mezzi come tirare i
le stampe, essendo stato per altro provvisto alla facilità della legatura con la radunanza di
patente del re con la quale faceva dono alla città del viaggio del giappone per quattr'
fece venire una gran compagnia di pastori alla casa del re, non tutti insieme,
fuori l'anno passato, si radunarono alla dieta di andreovia per confermar quanto disposto
loro mandano fuori un certo liquore simile alla cera. -con riferimento a una
: il capitano del populo e deputati alla difesa della repubblica eli siena, chiamati e
significa concionatore overo radunatóre, perché ragiona alla moltitudine congregata. 2. che
[rezasco], x: ogni anno alla radunazióne di esso comune si debbi
i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli senza cavezza fiutavano
. savinio, 10-140: in mezzo alla selva argentea della barba e dei capelli
in tutte le biade e fiorisce alla fine di primavera e nella state.
ora fiorini xxii. -fare alla raffa: arraffare in fretta e furia.
son finite le cerimonie, quei servidori fanno alla raffa di quei panni di seta e
bocce, tiro consistente nel far percorrere alla boccia, lanciata con forza, un percorso
s. jacomuzzi, 1-i-627: basti pensare alla differenza di impostazione tra un sistema che
diciotto. 4. locuz. - alla ruffa alla raffa, a ruffa a raffa
4. locuz. - alla ruffa alla raffa, a ruffa a raffa, a
raffaèlla, sf. (nell'espressione alla raffaella). maniera tipica, o
una particolare foggia di largo berretto o alla pettinatura, così come ci è tramandata
dorato, divisi e sparsi come suol dirsi alla raffaella. covoni, 9-58: io
berretto rosso di goliardo / e i capelli alla raffaella. moretti, ii-432: mi
leggera, col suo berretto di velluto alla raffaella. soldati, 6-266: sandra castellucci
portoncino, e appare con un berretto alla raffaella che la completa e la definisce
la sola camicia nera e il berretto alla raffaella della decima mas calcato sulle ventitré
modi espressivi, al suo stile, alla sua tecnica pittorica. gigli,
stile. soffici, v-5-238: alla raffaellesca purezza espressiva appresa da ingres sposava
buonarroti. 7. locuz. alla raffaellesca: secondo la maniera, 10
diceano i più esperti, un disegno alla michelangiolesca, alla raffaellesca. mamiani, 1-
esperti, un disegno alla michelangiolesca, alla raffaellesca. mamiani, 1- vi
1- vi: colorire ogni cosa alla greca e alla raffaellesca: intendimento superbo
vi: colorire ogni cosa alla greca e alla raffaellesca: intendimento superbo al quale sarei
rossa chiamata raffaoncèllo comincia a maturare circa alla metà del mese d'agosto e, maturata
, 1-19: né si lasci d'osservare alla qualità dell'aria e del clima,
. letter. ant. mettere insieme alla rinfusa; affastellare. buonarroti il giovane
un poco raffazzonare e proverò come riesca alla vista innanzi ch'io la mostri al secretano
. siri, x-605: per raffazzonarsi alla foggia francese portava una perucca con testa
presto presto mi lavai, mi raffazzonai alla meglio. nievo, 402: egli mi
, convertendogli in proprio uso, raffazzonarono alla meglio il loro sdrucito sistema e gh diedero
, iv-181: masuccio... raffazzonò alla meglio che seppe... la
, comporre con una certa fretta, alla bell'e meglio. costa, ii-725
economia / politica; or s'appiglia alla pedagogia. 5. figur.
ritornò tutto raffazzonato e con due spade alla cintura. nuovo modo de intendere la
, e tutte le giovani, raffazzonate alla meglio, ebbero licenza...
un autor vecchio, nell'opera raffazzonato alla moderna, mostruosamente somigliante sia ad una
dall'altra. è raffazzonato in parte alla moderna con un ordine di pilastri che
con contorno di nudi e un sole alla salsa di pomodoro: roba raffazzonata sulle
non ben fusi, messi insieme alla meglio. -anche, in senso
di una concessione per un periodo successivo alla scadenza. testamento di lemmo di balduccio
meglio, la rafferma dei suoi previlegi alla compagnia è abile a fornir la francia del
: egli è purtroppo vero: e alla presenza vostra raffermo il giuramento. ètri,
: fattolo [fra michele] raffermare alla stanga che cnsto, in quanto uomo viatore
terra... tornando io tuttavia alla vista della terra, mi trovai a raffermare
mansione legalmente riconosciuta per un periodo successivo alla regolare scadenza; nominarla allo stesso ufficio
, 9-140: fu chiamato lazzero in pisa alla grandissima e ricchissima eredità il quale,
4. rinnovare un incarico o un mandato alla stessa persona; mantenere in vigore un'
marmo bianco di storie sagre e profane alla fronte del gran tempio di architettura alemanna.
, essendo solito a cominciarsi a spezzare alla legatura chiamata la trinca, subito che
me essercitava saettando. -con riferimento alla salute stessa. nievo, 802:
dino da firenze [tommaseo]: alla fine coll'empiastro, el quale
o il confermare per un periodo successivo alla scadenza prevista. bembo,
-ormeggiato. rovani, 5-13: presso alla riva erano raffermi alcuni grossi navili.
da secoli non offre [la crusca] alla fame linguistica degli italiani che pane raffermo
assodato porre il fondamento e dare proprissime alla sua civiltà la forza e l'azione,
legaccio di una contessa per riaffib- iarlo alla bella gamba, si muta così in una
sarebbe troppo presto in raffibbiargli a dosso alla sua risposta una nuova lettera. idem
interrotti? desideri, lxii-2-vii-84: diritto alla prua della nave impetuose raffeghe di vento.
per anni ed anni al sole, alla pioggia, alla raffica, mostrava tutte le
anni al sole, alla pioggia, alla raffica, mostrava tutte le fibre.
pirandello, 8-1164: o degli inglesi che alla fine si avventano sull'yser e spazzano
i pochi agricoltori che rimasero in piedi alla raffica del fisco e non caddero nel
piega doverosamente come un ramo di acacia alla raffica delle cifre e delle parole pronunciate
... spuntò proprio di fronte alla privativa. hombre si sporse appena e lo
rafìdare), tr. letter. indurre alla fiducia con argomenti persuasivi; rassicurare,
io... mi raffi do alla negra, che faccia lei quel che può
i suoi conti. -affidarsi alla protezione divina. rosaio della vita,
all'aspetto, alle fattezze del volto, alla voce o a tratti fisici caratteristici una
non posso, se non lo raffiguro alla voce '. cicognani, 6-194: stento
orgilo (ch'egli ben rafìgurò) apresso alla ripa, s'imaginò ch'avesse preso
come originario di una regione in base alla parlata o all'accento. b.
andava a finire in una grande statua che alla faccia di vecchio, all'ali spiccate
che ogni creatura dal principio si raffigura alla sua ischiatta. = comp. dal
ebbe agio di abitar fra loro sino alla morte. 2. riprodotto,
... troppo incantevole l'insieme offerto alla vista, non vogliam cedere, per
contadino, -rispose questa quietamente, affacciata alla finestra, nell'aria chiara. -
raffilare tutti i ferri della analisi per rivelare alla buona gente la psicologia del primo '
le punte delle dita. -ridurre alla stessa lunghezza. fagiuoli, ii-181:
e raffilato. 2. ridotto alla stessa lunghezza, spuntato. pirandello,
mercé l'incoraggiamento dato in questi anni alla scavazione, fusione e raffinamento delle miniere
. più particolarmente si dà questo nome alla purificazione dello zucchero greggio, che si
moderazione, che per altro bene si conviene alla qualità del suo temperamento. ma questa
, 3-56: egli aveva sempre obbedito alla esiziale legge di raffinamento di una famiglia
il conservare una rancida ortografia che nuoce alla spedita intelligenza senza che verun vantaggio ne
le buone signore, invece di parlarne alla suocera, ne parlarono, per un
francia e quasi piacessero ne'tempi addietro alla sola italia, non alla francia
addietro alla sola italia, non alla francia, le argutezze, gli equivochi,
, i-450: altre machine sono proprie alla riduzione delle stoppe [del lino],
al massimo grado di purezza; procedere alla scomposizione del petrolio in carburanti, lubrificanti,
in- somma, rumanesimo li avrebbe ricondotti alla loro natura invece di raffinarli.
. divenire meglio definito, più chiaro alla percezione. chiaro davanzati, 387:
la virtù delle anime generose e tolgono alla giovanezza il mezzo di formar sistema della
che da queste trarrete miglior frutto che alla scuola della fortuna. frateili, 1-115
suoi mezzi fino a portare la sua pittura alla soglia dell'impressionismo. -intr.
, al dimenare / più mi raffino alla mia lunga pena / e divento miglior
: in pratica poi tutto questo si riduceva alla
chiari, 2-ii-144: per corrispondere degnamente alla di- licatezza de'di lei sentimenti,
udiva tutto. è una sensibilità portata alla sua massima raffinatezza. -delicatezza di
son pur quelli della decadenza morale, quando alla rude e violenta energia della fede nei
come quelle preziosità artistiche non si accordano alla vita selvaggia dei galli di quel tempo
(un metallo prezioso); sottoposto alla raffinazione (il petrolio).
che l'aria non fosse interamente tornata alla sua primiera natura e perfezione, raffinata
anche dall'educazione accurata; che aspira alla distinzione e all'eleganza e rifugge da
si tenne dal farsi sentire quando gettò alla comitiva dei nobili marcantoni questa popolaresca uscita
della medicina. algarotti, 1-iii-251: alla tanta pompa e varietà delle decorazioni a
che la cultura raffinata del vino conduca alla sottigliezza intellettuale, come si sostiene a
ospiti. 7. attentamente messo alla prova e vivamente esercitato in molteplici circostanze
dare un ritmo e una consolazione spirituale alla sua opera. 10. adorno
g. raimondi, 2-196: io penso alla bellezza dolorosa del discorso di didimo chierico
dolorosa del discorso di didimo chierico, alla inarrivabile prosa raffinata, colta e consistente
, allo scelto, scoprirà di fronte alla realtà dura il fascino del semplice e
avendo egli maggior nerbo. -che procede alla lavorazione finale dei derivati dell'oppio.
2-xiv-89: una qualche condiscendenza potrebbe aversi alla moneta d'oro, raffinato al titolo
pieno e con completa soddisfazione dei siciliani alla raffinazione della morfina nei due laboratori rudimentali
, sf. l'insieme degli impianti atti alla trasformazione di un prodotto greggio (petrolio
dove si f f rocede alla lavorazione finale dei derivati deloppio, come
petrolio. 4. attività tecnologica volta alla raffinazione. = deriv. da raffinare
.., se bene e'non resero alla pittura qualcuna delle sue perdute forze,
], 3: ci riferiamo soltanto alla produzione di gas nell'intestino, che pare
10 scantio aggancia 7 al pelo od alla veste del passante. 3.
. riemersione, riappari zione alla superficie del carattere profondo di una
soffici, v-2-300: più si approssimavano alla città, più la rete delle strade maestre
aggravio dei catasti raffittiva. -con riferimento alla pioggia o alle lacrime. -anche sostant
guevara], ii-55: tu che vieni alla religione dèi tra te stesso pensare che
, 1-1-30: s'erano riscossi i guelfi alla passata di carlo, aiutato taveano all'
, dolendosi degli assalti di quella, fatti alla città nostra, essendo ella sua confederata
fate un intingolo come quello de'piccioni alla cittadina. quando l'avrete ridotto a
raffreddato, gli ha tutti lasciati venire alla sua conversazione in casa. paruta,
fiamme de'desideri loro all'ordine e alla speranza. sarpi, viii-12: essendo
... del non aver potuto render alla repubblica nella mia persona quelli onori che
loro parte e sentendosi raffreddi, suppliscono alla mancata spontaneità con le reminiscenze della scuola
locuz. raffregare il cappuccio: far ritornare alla memoria qualcosa a qualcuno.
la pubblica penitenza praticata con tante lagrime alla presenza del popolo milanese, il rifacimento
corridor la briglia / e lo raffrena sovra alla verdura. marini, iii-234: ogni
e con aceto et el suo fructo posto alla natura over mangiato raffrena el fluxo de
sorte. fantoni, i-47: toma alla patria ornai, / e una delusa oblia
fra gli altri massimi giovamenti, sottrae alla libidine quella fucina ond'ella arma contro
libidine quella fucina ond'ella arma contro alla virtù due gagliardissimi nemici, il tatto
poi che l'invernata ne venne, parendo alla bontà divina avere raffrenati e popoli,
imperiali con mandar loro incontro quanti feritori alla leggiera potè raccorre, buonaparte con quel
buonaparte con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera. 8. sedare
conviene fare a te, levarti dinanzi alla furia; istà poco in casa, vattene
cacciata / viene a rinaldo sin presso alla bocca / per domandarlo; e quivi
a raffrenare ne'soldati costituiti con tarme alla mano e con toro sotto gli occhi.
v.]: il viaggetto lo serbiamo alla raffrescata. = femm. sostanti di
si raffronta... l'incisione alla pittura, il dislivello è ancora grandissimo.
napoli, ed io, avendola così alla sfuggiasca raffrontata colla stampa del quattrocento,
. comunicare qualcosa a qualcuno; richiamare alla memoria. pulci, 20-19: ciò
e vivacità dei libri francesi, raffrontata alla vanita academica dei più tra quelli che
<; 'ago ', con riferimento alla sottigliezza delle antenne o dell'ovopositore
paleografia, a quest'ora avrei appetito alla sinecura di ualche archivio di stato.
... fessure o crepacci longitudinali alla piegatura delle ginocchia del cavallo. =
accordo con tutte le tinte del fogliame; alla estremità delle dita una espansione a guisa
femminile nell'età cne va dall'infanzia alla giovinezza (arrivando anche fino al principio
di san frediano. -ragazza alla pari: quella che, in cambio di
il trattamento delle ra gazze alla pari è quello indicato dalle canonichesse di san-
metterlo [il pretendente] in discredito alla ragazza mal consigliata, non si fa altro
impaziente di rivedere la sua ragazza, alla prima scorciatoia che gli avrebbe anticipato a'
era ragazzaccio e innamorato e voleva scrivere alla dama col sangue, avendomi a bucare
che tanto pensava a lui come io penso alla moglie del re di prussia!
baroncelli... vede quest'uomo vestito alla profetica... e cominciano tutti
: il cartoccio dei confetti, che portavano alla ragazzaglia dell'ortolano, l'avrebbero anche
nievo, 3-26: chirichillo tornava dignitosamente alla podesteria, dove dallo scrittoio buttava di
ragazzesco assai. -con riferimento alla persona stessa. bar etti, 2-255
ragazzetto andava a tender lacci ed archetti alla selvaggina del gran bosco. pavese, 5-130
, non si degnò mai di venire alla mora, mandava a volte un ragazzetto scalzo
m. v. lo facesse andare alla scola. cellini, 2-49 (387)
sesso maschile nell'età che va dall'infanzia alla giovinezza; giovanetto; adolescente.
io ne potrei bello / a sottomettermi alla discrezione / d'un fanciullo. foscolo,
, dopo aver bussato inutilmente varie volte alla porta,... si fece più
che vogliono, io ne preveggo una tempesta alla pace ai casa pur troppo lunga.
. stratico, 1-i-380: 'ragazzo alla pece 'è il garzone di calafato
però morirono tutti combattendo, l'ampliarono alla somma di diciassette mila. muratori, 7-iii-321
di cibo, sarebbe parso troppo plebeo alla contessa anche nella forma, e perciò sconveniente
spagna vidde passare una bella donna, alla quale disse: - o signora,
un ragazzone che tentava di condurlo alla stalla. palazzeschi, 4-73: ragazzoni
. i ragazzotti che correvano tra le gambe alla gente erano quelli; i fazzolettoni,
gioventù collettizia, ragazzume avvezzo per niente alla militar fatica, a ogni marcia anche ordinana
ogni mattina decidesse in cuor suo di buttarsi alla più aperta sincerità e dichiarare il suo
, venuta la sera e nsedutosi davanti alla de gasperis, si sentiva raggelare di
di sentimento. sbarbaro, 5-102: alla mia vita non pensai, fatta an-
delle mani e della bocca contratte a mensa alla tovaglia stessa; ma, cominciandosi a
stessa; ma, cominciandosi a dare alla spiacevolezza ed alla rozzezza degli schifosi costumi
ma, cominciandosi a dare alla spiacevolezza ed alla rozzezza degli schifosi costumi legge e precetti
a mano a mano raggentilire te sue generazioni alla vostra scuola. tecchi, viii-27:
3. agric. rendere il terreno atto alla coltivazione, farlo più facile a lavorarsi
si mettono a poetare sono tanti asini alla lira; e certo non tralignano, in
: sentiste mai senza cavezza / dietro alla mincia un asino raggiare / che al
a salti e balzi / s'è avventato alla duca. 2. per estens
d'arpe di piedi con uno strambotto alla sprofondata, e strangolarmi col ragghiar forte
più simile al ragghio dello asino che alla voce dell'uomo, mi tolse la
ant. manifestazione affettuosa (con riferimento alla tradizione secondo la quale un asino e
emette, dalla direzione dei raggi per rapporto alla superficie del corpo, dalla natura della
deledda, iv-689: si rivolse anche lui alla bambina, facendole un cenno di saluto
mettono a poetare, sono tanti asini alla lira..., onde non è
lo splendor con rai focosi / irraggierà alla 'ncontra ed appariscano / doppie alternatamente le
come appena creati ogni volta, in mezzo alla vergine maraviglia di un mondo nascente!
: se il pensiere non raggiasse fra mezzo alla polvere sollevata dell'uomo, chi vorrebbe
34-51: surgea un palazzo in mezzo alla pianura, / ch'acceso esser parea di
1-141: lungo la strada comunale che guida alla cosidetta costa di galbiate (lì fu
le onde enormi e perpetue s'infrangevano alla muraglia lunga del lido e la superavano con
: allora che 'l raggifero mercurio, / alla luna d'intorno scintillando, / solleverà
x! faldella, 3-314: come precorresse alla invenzione dei raggi x catodici. gozzano
appare quest'attore sono una elementare sfida alla logica, vi si parla almeno di
universalmente: tutti i corpi esser tirati alla terra con raggi di virtù magnetica che
nell'iconografia tradizionale, si raffiguravano intorno alla testa dei beati e, anche,
, lassando e vizi e peccati, tornino alla via de la verità. boccaccio,
, 46: noi due quietamente / alla deriva / si guarda emergere dalla tenuità trasparente
si trovasse tutta misericordiosa, ma dentro alla quale non apparesse raggio di giustizia alcuna,
apparso di tante parti raggio più favorevole alla negoziazione. temanza, 152: nello
per portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. leopardi, iii-153:
della distributiva [giustizia] viene paragonata alla sfera, la quale abbia la sua circonferenza
, che, partendosi dal centro, arrivano alla circonferenza, si chiamano raggi del cerchio
l'intradosso della cupola, la quale alla sua origine non avesse il raggio infinito,
centro del fornello si suppone condotta sino alla periferia della superficie esterna dell'imbuto.
, iv-4-76: viterbo potrebbe giovar doppiamente alla causa: raggranellando elementi intorno al nucleo diretto
riconosciamo volentieri le necessità che sono proprie alla scultura, ma sottintendendo che il fine è
circolo, li quali, piantati d'intorno alla testa nella parte maggiore, vanno d'
, sia con la sua forza proporzionato alla ruota maggiore dentata et anco ai fusi
dello avvocato dei poeti, tutte compariscono alla mostra. g. b. nelli,
380: volta [l'italia] alla luce che per lei raggiorna, / comresa
1238: me, che sono / pari alla foglia clvappassì, me pure / raggirate
ma al mondo, al demonio, alla carne, a noi stessi teniam fissi
raggiri il mio ragionare sopra quelle cose che alla novella danno credito di verità.
trovar un uomo verace, per sodisfare alla mia richiesta curiosa. borsi, 1-5:
il ciclo naturale dell'acqua dal mare alla pioggia e dalla pioggia ai fiumi e al
prenderle ne descrissero senza raggirarsi troppo intorno alla sua nobiltà. lancellotti, 3-318: il
su. botta, 4-854: doleva alla spagna di avere perduto la sicilia ed
stesso, mosso circolarmente (con riferimento alla ruota della fortuna). -in senso generico
solo a'raggiratori, ma molto ingiuriosa alla potestà de'nostri prìncipi. goldoni,
. verri, i-292: lasciatemi vivere alla virtù, agli studi, agli amici,
è semplice è ingiuriarlo. chi va alla naturale non ha più grazia; pochi già
incontrarono in una galeotta di turchi, alla quale quel signore con tre galee si
9-80: dopo cena guido ci raggiunse alla villa con una certa festosità.
ibidem, i-217: il signor di montreuil alla voce de'suoi concittadini impugnò la spada
1-i-327: erano accampati mille passi vicino alla terra sei mila inglesi mandati dal loro re
: in tal guisa adescava quella bestia, alla quale pur sempre parendo di raggiungere quel
. ma la morte, / provocata alla gara, lo raggiunse. -sopraggiungere
raggiunge, / e s'accompagna / alla mia inquietudine. landolfi, 15-173: qui
tragedie di pellico, superiore fors'anco alla prima per novità di pensiero e per
borgo an sepolcro e formatosi a firenze alla -scuola di domenico veneziano, piero della
per sempre nuove colonie di fedeli che alla predicazione ed a'miracoli degli apostoli,
congiurò nel 1831 e fuoruscito si raggiunse alla spedizione mazziniana in savoia.
: ci diede il segreto per arrivare alla felicità fin dove nella vita è raggiungibile.
la tua lettera così piena di adesione alla tua nuova fatica raggiunta! -trovato
brache in fuori, e le mani alla schiena aveva vituperosamente raiunte.
'aggiustare a un dipresso, accomodare alla meglio '. -rannodare le maglie
milizia, v-31: il vignola raggiustò alla meglio che potè per i signori de'
2-49: in baldacca ti rimeneròe / alla barba d'apollo e di macone /
, quegli domani tornò peggio che avanti alla sua primiera severità per non la dire
novelle '; e così spesso sino alla penultima carta, dove 'carlo mgno '
raggiustarvi seco. 16. rtomare alla regolarità fisiologica (l'appetito).
il or filo e lo tirino disteso alla giusta e necessaria proporzione ed altezza.
imbriani, 7-62: gli porgemmo [alla giraffa] delle castagne d'india.
come un gatto a dormire / fino alla consumazione de'secoli! moravia, 24-232
d'argento, / come nuvola tenera alla brezza. 8. figur.
un paio di lire ed essendo arrivati alla bottega di nappa, che faceva anche
, o ad ogni modo di uscire alla busca per raggranellar provvisioni. 3
, l'intima partecipazione, per generazioni, alla vita della famiglia padronale, potevano acquisire
suggerì altro nascondiglio migliore che farlo raggricchiare alla meglio in una cassa- panca, che
tenere... / si raggricciano pavide alla brezza. govoni, 6-86: le
l'orrore dell'acqua vorticante: e alla vista e al pensiero di buttarcisi, il
macigno, aveva la mano raggricchiata intorno alla medaglina della madonna e al piccolo corno
, 1-690: anche tu -continuò, pensando alla bella orchidea, -presto raggrinzerai le tue
la vipera si sdegna e s'accende, alla qual cosa non si fa molto pregare
gemono una certa roba che par simile alla colla strutta o più propriamente alla gelatina
simile alla colla strutta o più propriamente alla gelatina quand'è sul quagliare. manzoni,
provocato ai suoi danni. -avviarsi alla conclusione, declinare. cassieri, 232
giù per i solchi delle rughe fino alla bocca infossata e raggrinzita. deledda
. p. levi, 5-32: alla luce incerta dell'alba si intravide il ventre
di cedro et altre rarità riserbate ordinariamente alla riviera di genoa. ora che ne
solo segreto del medesimo cavaliere, lasceremo alla fortuna la cura di sciogliere a suo
gruccia (v.), per alludere alla posizione sul trespolo di uccelli in cattività
: raggruppi intorno a sé, intorno alla bandiera dell'unità, i pochi buoni;
contatto. siri, 1-i-611: quanto alla riputazione del granduca, era interamente falsa
ora si raggruppava violacea... alla testa, ora urgeva azzurra sul seno
: all'insu per l'occhietto già disposto alla vegetazione, mediante l'ambiente caldo
... / dopo molti raggruppi, alla per fine, / fra
]: mentre lui si raggrinzava in mezzo alla stanza, lo chiusero in un cerchio
fagiuoli, x-14: chi s'imbacucca fino alla cocuzzola / e quatto quatto sempre pela
rimontò a cavallo e si mosse per alla volta della città. s. spaventa
suo fidanzato che era andato a mietere alla piana per raggruzzolare i quattrini che ci
), agg. messo insieme poco alla volta, raggranellato (il denaro)
. biringuccio, 2-95: dapoi sopra alla terra di tal camicia...
medaglia. 2. ridurre alla stessa misura o grandezza più elementi;
moto della terra dia il tratto maggiore alla palla nel primo tiro e nel secondo
della seta, lasciare una matassa appesa alla caviglia in modo che l'umidità si distribuisca
iii-586: in te il valore / alla giustizia in tutto si ragguaglia.
i-42: se n'andò in piazza alla porta del palagio, fingendo di voler parlare
forme di governo che la rivoluzione sostituiva alla patema autorità dei borboni. -fornire
all'uscio, si attorcinò il grembiule alla vita e andò a ragguagliarsi. sbarbaro,
al proweditor generale, che avrebbe rimediato alla pubblica quiete e alla libertà del paese
che avrebbe rimediato alla pubblica quiete e alla libertà del paese. -assol. scrivere
.]: considerare la storia ragguagliatamente alla storia della nazione. = comp.
troviamo la larghezza dell'alveo del reno alla botta degli annegati piedi 189, e
d'oro, che, ragguagliati anche alla carestia di denaro, non era somma
cortés di questo bisbiglio, si ritirò alla sua tenda. redi, 16-iii-2: sono
delle cose e 'l tutto riportano dentro alla ragione, la quale, da essi
un sommo, giustissimo e perpetuo beneficio alla sua città, sostenendo la legge di
. -figur. adeguamento di una punizione alla colpa o del premio al merito.