parti possono perfettamente fare l'operazioni afferanti alla natura. -con l'osservanza di
p. tiepolo, lxxx-3-180: quanto poi alla disposizione dell'animo del serenissimo re de'
; con una condotta di vita tesa alla santità e distaccata dalle cose del mondo
voce dotta, lat. peronatus (passato alla terminologia scient.), deriv
in lunghezza, non in grossezza, pari alla tibia, di forma quasi triangolare
: che è relativo al peroneo ed alla tibia, onde articolazioni peroneotibiali.
si collocherà sul piano interno: qui alla demagogia populista del primo perón sembra sostituirsi
(v. perone1), con allusione alla forma delle spore, e <
avendo io più a perorare pubblicamente fino alla fine dell'officio mio, al cospetto di
bartoli, 7-1-55: dall'esordio fino alla perorazione mantenersi sul medesimo filo sempre continuato
, 639: stette egli... alla estremità della brigata ad aspettare e udì
certe perorazioni d'organo nelle messe cantate alla buona. = voce dotta,
centrale, comprendente quattro specie simili alla salvia, coltivate (in modo
quanto più s'awi cinerà alla forma del corpo umano, il quale,
una linea equidista dalla linea perpendiculare alla base. crescenzi volgar.,
in uno di essi piani perpendicolare alla comune sezione ge di ambidue i
gambe nocchiute... sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli. cassola
sulle nostre teste e non lasciando ombra attorno alla persona, ci avvisava esser già mezzogiorno
delle due forze, l'una perpendicolare alla natura, l'altra di proiezione alla
perpendicolare alla natura, l'altra di proiezione alla felicità artificiale, ci spiega, secondo
, come è quello che cade dentro alla piramide visibile, e l'altra è chiamata
vogliamo andare sotto la torre c, alla cui perpendiculare sotto terra si ha da cavare
rosso. 7. marin. perpendicolare alla rotta: retta che tracciata sul piano
chiglia. guglielmotti, 641: 'perpendicolare alla rotta': pe'marinari, quella linea
[del colpo d'artiglieria] se non alla dritta e alla sinistra. l
d'artiglieria] se non alla dritta e alla sinistra. l. bellini,
perpendicolarmente ad ab la retta af uguale alla parte ad. tarchetti, 6-i-243:
spintovi in guisa che, essendo stato annodato alla corda, mi trovai sospeso perpendicolarmente sopra
vi farebbe ombra in sul bel mezodì alla barba del perpendicolo estivo. -altitudine
agostino giustiniani, 42: promesse dare alla republica per onoranza ogni anno cinquecento perpari
da questa multiplicata, cioè attuale operazione alla carità di dio e alla contemplazione delle
attuale operazione alla carità di dio e alla contemplazione delle divine cose con la perpetuale
con eccezione e neuna cosa può nuocere alla cosa perpetuale. leggenda aurea volgar.
ti sforza ad tutto di darti continovo alla santa lezione, cacciando da te ogni sollicitudine
avere validità, a essere ricordato fino alla fine dei tempi o, anche (con
trinitade, con perpetuale ballo le [alla madonna] fae letizia e, crescendo
2. finché dura il mondo, fino alla fine dei tempi, per tutto il
2. finché dura il mondo, fino alla fine dei tempi, per tutto il
tributo ogni anno perpetuamente di 2000 fiorini alla corona reale. tasso, n-ii-250: s'
tutta la vita, a vita, fino alla morte. - anche: per gran
erano considerati da nessuno ed erano messi alla berlina, perché non vivevano più d'
3-pref.: ho anco stimato di contribuire alla chiarezza col tralasciare l'uso del periodo
d'accordo a nutrire la guerra contro alla chiesa per perpetuare il suo magistrato.
popolo, amico sopra tutte le cose alla costanza, fermò il passo ad ogni
a mostrare in voi una bella eccezione alla presuntuosità dei letterati e all'ipocrisia dei
-rinnovare e attuare continuamente, fino alla fine dei tempi. carducci,
quanto vada gloriosa mantova per aver dato alla luce il principe de'poeti latini.
presenti della materia, si ponga mente alla fede, alla sicurezza con cui vive
materia, si ponga mente alla fede, alla sicurezza con cui vive ogni insetto dell'
luogo: affezioni che sole sono atte alla perpetuazione e al mantenimento dell'ordine perfetto
lii-5-364: se un principe ha mira alla perpetuazione della sua propria casa, molto
v. perpetuale), con riferimento alla qualità del tessuto. perpetuino,
aver fine (con partic. riferimento alla divinità); durata infinita nel tempo
dante mirava egli alle sfere celesti e alla perpetuità de'loro movimenti? gioberti,
tutta la vita o, anche, fino alla fine dei tempi; l'essere continuo
ella mi conservi l'amor suo e creda alla perpetuità ed intensità del mio. giuliani
convenientisi al matrimonio, e massimamente alla perpetuità d'esso. delfico, iii-135:
del po di ferrara, sarebbe importato alla perpetuità dei suoi rami. e. visconti
le sopravvivenze ed ogni altro abuso che tenda alla vendita e perpetuità degli offici..
dovesse andare processionalmente con tutto il cielo alla detta chiesa. tasso, 12-415: ciò
quelle [leggi naturali] che son dirizzate alla perpetuità dell'onore e della gloria.
brissac rimanesse a perpetuità incorporato con ta1sacia alla corona di francia. alfieri, iii-1-59:
e gli si teneva un posto accanto alla romoli. -con valore aggetti:
la vita. siri, v-2-922: alla terza volta la morte o la galea a
largo fiume. savonarola, i-54: alla giustizia appartiene fare male a'cattivi che non
spina vi trafiggesse, prego vi riduciate alla mente che teseo, le cui opere furon
si dimenticano la tirannia passata, sottomettendosi alla servitù perpetua. nannini, 1-27: cavatili
gli convenne promettere di dare perpetuo bando alla gelosia. g. p. maffei,
son visti ricevere nella reggia i condannati alla pena perpetua? e usar loro cento premure
di perpetuo bandirlo. -corrisposto fino alla morte o alla cessazione del servizio.
. -corrisposto fino alla morte o alla cessazione del servizio. successi della
le labbra all'arena inchiodate o tenendo alla bocca un fazzoletto inzuppato d'aceto per
l'indulgenza plenaria perpetua concessa dal pontefice alla chiesa della madonna del monte il giorno
un sommo, giustissimo e perpetuo beneficio alla sua città, sostenendo la legge di distribuire
sempre. dolce, xxv-2-287: piace alla signoria vostra di accettare madonna camilla in
gozzi, 1-104: un perpetuo uscire alla luce di libri nuovi fa dimenticare i
di denaro dovevano andar malissimo a genio alla signora rimbaud. c. e
monti della sicilia, e si eleva fino alla regione delle nevi perpetue. carducci,
col pietroso dorso / di cotant'acque alla perpetua fonte. ojetti, i-818: mi
il senso celeste del nostro perpetuo nascere alla luce. calvino, 1-318: più s'
-finché dura il mondo, fino alla fine dei tempi, per tutto il
le castella e 'l piano infino presso alla città ebbono in parte i fiorentini, privilegiandolsi
d'amore! boccaccio, viii-1-16: alla pudicizia delle donne non bisogna d'essere presa
v-185: la minor pena è di mandargli alla galera in perpetuo. p. fortini
del supplizio atroce, maciste è vincolato alla mola in perpetuo. -a vita
perché in perpetuo riporta l'uomo di fronte alla realtà. -a, in perpetua memoria
perplessamente che non occupi troppo dal principio alla fine o troppo al principio e poco alla
alla fine o troppo al principio e poco alla fine della tragedia. =
cosa che ha recato non piccolo impedimento alla conversione o tenuto in scropolo e in
: corsa la nuova del successo notturno alla corte con quelle amplificazioni che sogliono accompagnar
? in questa scambievole perplessità arrivammo noi alla capitale di quella provincia e fummo dal
: ma ti levasti su quasi ribelle / alla perplessità crepuscolare: / « scendiamo!
l'attrattiva ed il ritegno, chinandosi alla vicina rodope: « guarda », le
e mutabile ne'segni delle idee consegnate alla scrittura. mamiani, 8-244: la
giure e dell'etica i quali davanti alla pura scienza si fanno implicati e perplessi.
. montano, 1-43: me ne vado alla deriva lungo le case,..
manzini, 8-13: dove il borgo cede alla campagna e la terra diventa perplessa e
dame legge / per boschi e prati alla lanosa gregge? -che rivela indecisione,
che sono fatte [dal demonio] alla umana generazione... la settima
'moby dick'è mai stato così perquisito alla ricerca dei significati e dei simboli.
senza più fiutare, com'egli è stato alla porta di casa, l'entrarvi,
forza pubblica per accertare infrazioni in genere alla legge, o anche a scopo preventivo
2-153: dovendo... assoggettarsi alla perquisizione doganale, bisognava che nascondessero le
determinante nell'assorbimento delle radiazioni dovuto alla materia interstellare, che si manifesta nell'
queste malvagie usanze... lo conducono alla polvere della morte. -con
. e. cecchi, 6-226: alla fine dei conti, nella sua volgarità e
così denominata con riferimento, rispettivamente, alla contessa di chinchón, moglie del viceré
1172: 'polvere della contessa': nome dato alla corteccia di china-china in polvere, portata
sa mai se la medicina preparata corrisponde alla ricetta, o non sia, nel
polvere di cipri, di cipro, alla maresciallo; per l'espressione polvere cipria
per dare l'odore all'amido e alla polvere di cipro detta alla marescialla.
all'amido e alla polvere di cipro detta alla marescialla. lessona, 1172: 'polvere
iv-528: 'polvere folle': nome gentile dato alla 'cocaina': dal francese 'poudre folle'
la fusione di particolari metalli, grazie alla sua notevolissima rapidità di combustione.
propellenti; il suo impiego è ormai limitato alla preparazione di elementi di ritardo nelle spolette
sotto acqua gli attaccaranno... alla camera della polvere, acciò possino dar
della polvere, acciò possino dar fuoco alla munizione che vi è nel cazzaro. p
distinguere in due classi: le polveri alla nitrocellulosa, preferibilmente usate perché più sicure
il cotone nitrato nell'acetone; e quelle alla nitroglicerina, costituite da nitrocellulosa direttamente
pei. -dare sfogo repentino e violento alla propria collera. bemari, 3-395
se è in loro, un granello alla polvere che già si sforzano di gettare
polvere un solo omicciattolo cattivo. -lasciare alla, nella polvere: non degnare di
trascurare. savonarola, i-109: quanto alla parte nutritiva della cristianità che è la
delle anime loro, è lasciata là alla polvere e non è chi la insegni
e poi gridate al fuoco se essi inneggiano alla materia? -umiliarsi in modo
polverièra1, si. milit. fabbricato adibito alla custodia e alla conservazione di sostanze esplosive
milit. fabbricato adibito alla custodia e alla conservazione di sostanze esplosive, di polvere
e proietti (e un tempo anche alla loro preparazione); di solito è
i magazzini insomma delle cose necessarie alla guerra in parte dove il nemico
. quei villani irritati hanno detto che alla prima mia parola saran tutti qui.
. polverifìcio, sm. fabbrica adibita alla produzione di polveri da sparo e di
anch'io le gocce e le polverine alla moda, delle quali anche qui ve n'
'l fìaschino da tenere il polverino conforme alla qualità dell'archibuso. sozzini, 160
], 1-i-92: aggiustato l'archibuso alla spalla, toccavano col dito il grilletto di
era spaventosa; quasi sempre in fondo alla tettoia rude come nell'ombra d'un'
lunghe folate radenti. -con riferimento alla farina dei cereali. pulci, vi-24
, 1-307: un'onda mostruosa passò accanto alla barca, annebbiando l'aria con un
. (plur. -i). addetto alla preparazione e alla miscelatura delle polveri da
-i). addetto alla preparazione e alla miscelatura delle polveri da sparo o
ripigliano ciò non pertanto per la rifusione alla fornace. -figur. analisi troppo
alto chiese al cielo, / grave alla terra, se potea cantare. / poi
galla placidia, l'azzurro intenso fino alla disperazione può, per l'intimo furore del
lxvi-2-207: quando averai consegnata la carne alla cuciniera, di quelle sei libre di polpa
tavola, con 1'oriolo del cuculo alla parete, col corridoio il bagno la
queste grandi organizzazioni sono sparite; dirimpetto alla chiesa non c'è che una sola associazione
polverizzata e ridotta al singolo verso o alla singola parola, non ci vuol molto
e di altri prodotti chimici, addetto alla conduzione di apparecchi per la loro macinazione
paese agricolo: l'eccessiva polverizzazione dei terreni alla periferia, dove moltissimi sono i proprietari
più inopinati: nel mezzo degli atti, alla fine di ogni aria, di ogni
novità 'palpitante'per tutto concedesse il campo alla gelata antichità, leverebbe un solenne polverone
altre memorie sepolte. leopardi, 3-11: alla stagion presente / i polverosi chiostri /
che doveva dare il maggior numero di militi alla spedizione, nullo e cucchi esaminavano e
uomo nuovo... che aspiri alla creazione e non alla ripetizione; alla novità
. che aspiri alla creazione e non alla ripetizione; alla novità e non all'
aspiri alla creazione e non alla ripetizione; alla novità e non all'archeologia; alla
alla novità e non all'archeologia; alla poesia libera e pazza invece che alla
alla poesia libera e pazza invece che alla polverosa pedanteria dei condensatori di vuoto.
polverulenta periferia, tu non puoi resistere alla tentazione d'aprire il libro per verificare
detto il vero. macché. -impolverato alla superficie. sabba da castiglione, 59
ginocchio su la terra smossa, accanto alla moglie anche in ginocchio e polverulenta.
pirandello, 6-64: lo condusse innanzi alla mensola per mostrargli tutti quei mucchietti di
piccolomini, xxv-2-117: ero corso alla finestra per balestrare a'nemici polzonate dell'
le pome e tacque, che quanto più alla bocca gli si avvicinano tanto più fuggendosi
parecchi semi, e presentante un ombellico alla sua estremità. generi principali, 'melo',
i pettini, le pomate e le saponette alla moda ai loro rispettivi posti. c
correre, saltare, fare al pome, alla palla, observando sempre alcuno termine e
]: 'pome': specie di giuoco simile alla 'tocca poma'. = etimo incerto
al giubone, che le sta assettatissimo alla vita, si vede un tantolino di rilievo
quello. comisso, vii-22: accanto alla pista sono le stalle: sauri,
tutto il corpo di baba era simile alla mano, altrettanto carnoso e di quello
pomelli delle guance lustre e porcellanose, alla pendula bazza sulla quale la bocca accenna un
rilevato... e si tenne alla forma sferica. 2. pomo
l'altre, che dalle 6 sino alla prima verso la sinistra, tendono alle
mezz'ora riuscimmo a liberarci e ribussammo alla porta di masson, che non era
conti fatti e ad orario consultato lo preferì alla ferrovia che, tra gita, intervallo
il braccio, trova il cane lì davanti alla porta. e. cecchi,
proiettando le loro lunghe ombre tranquille attraverso alla strada. -per estens. perimetro
'pomerio'...: spazio intorno alla fortezza fuori e dentro le mura,
... si direbbe che, come alla conservazione dell'antico pomerio di roma vegliavano
vitrea, di roccia effusiva, appartenente alla famiglia delle trachiti, nella cui composizione
/ in camicia, con le mani / alla pomice del viso. -indica
penna non rende, / esprimer nulla alla fin non gli lice. tesauro, 2-188
'pomiciatore': smeriglia a macchina, successivamente alla fase di palissonatura, le pelli conciate
macchina la suola delle calzature onde predisporle alla successiva fase di lucidatura. ibidem [
plexiglas della pomice in pasta e provvede alla loro lucidatura mediante apposita macchina.
, poi mi ha fatto una carezza alla guancia ». = voce di origine
ha aspetto, consistenza, struttura simile alla pomice (una roccia, un minerale
pumicoso: è ne'fori suoi simile alla spugna e tondo di natura e più
. l. bellini, 5-3-15: imporrete alla terra che ella germogli in erbe verzicanti
24-290: ulisse / del grande orto pomifero alla volta / mosse, né dolio,
delle spiree, disse: « sto procedendo alla spampanatone ». 4. tondeggiante
, 2-414: io repente avidissima anellando alla sua insperata reiterazione ricevute le debilitate et
il piatto sacramentale:... spaghetti alla pommarola. 2. per
rosse di mosto, satirelli bambini correvano alla vendemmia; per i chiusi le poma
quasi dire: -egli è questo contro alla vostra dignità —; e avertilla da dio
sterilissima terrena / bel pomo il mondo alla mia vita espose, / pomo funesto,
luigi xvi tre giorni prima di salire alla ghigliottina! -allude allo stato d'
eroi. carducci, ii-8-104: tu sarai alla stazione. e vedremo allora se le
di peleo e tetide; diede origine alla contesa fra le dee, al giudizio di
dee, al giudizio di paride e alla guerra di troia. -al figur.:
ogni altra cosa. salvini, 34-51: alla quercia le ghiande, al melo i
confette che ne sono venute da napoli alla signora principessa un diluvio. romoli,
persico, e poi lo fece portare alla fanciulla. -pomo di sina:
vestimenta regie, diadema in capo, scettro alla man sinistra, pomo alla destra.
, scettro alla man sinistra, pomo alla destra. 11. palla di
fanatico che l'obbligò a mettere mano alla spada e nell'essere spartito si diede
nome dell'istrumento o della 'nsegna alla persona od alla dignità cui quello si compete
o della 'nsegna alla persona od alla dignità cui quello si compete. '
che non lo impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india col pomo di
veste. campailla, 13-6: spuntanle [alla donna] acerbe in sen due poma
sporgenza della parte anteriore del collo dovuta alla cartilagine tiroidea, prominenza laringea; è
essere insignito della dignità cavalleresca; acquisirla alla propria casata. dante, par.
pratesi, 1-228: la carrozza si fermò alla porta della signora evelina che ne scese
tingendosi di sugo di pomodoro tutto intorno alla bocca. bianciardi, 4-192: ci sono
di pelle verde chiaro: ed alla destra mano una cannetta guarnita di un pomolo
. de pisis, 1-428: penso alla forma delle loro mani, alle loro scarpe
suggestione di assistere a un'operazione, alla manovra di una strana meccanica celeste.
, di un libro che confronti e riduca alla medesima sinonimia tanti nomi sì nostrali che
che è proprio, che si riferisce alla pomologia. -orto pomologico: frutteto;
il titolo messo in fronte dal gallesio alla sua grande opera, nella quale egli imprese
dì seguente non facessemo altro si non dare alla pompa, ma niente li giovavamo.
su di un carrello, fu inserita alla congiunzione delle grandi flange. p
con un fucile a pompa acquistato insieme alla moglie e lo ammazza. -in
, 5-86: noi giovanotti ci lavavamo alla pompa mentre i vecchi o i ragazzetti
onore e di pompa per avventura più che alla sua inclita virtù non si sarebbe richiesto
ha ogni brigata, / che mostrava alla vista una gran pompa. sanudo,
3 (42): un tristo contrapposto alla pompa festiva de'loro abiti. dossi
vesti era la sua pompa, conforme alla semplicità del suo core. verga, 1-351
.. servono non allo studio, ma alla pompa. roberti, ii-138: pare
regale e della sua stessa persona suscitarono alla prima, per la loro novità, una
guazzo, 1-84: molte volte, attendendo alla pompa di quelle [parole],
uomo come te, che vuol dedicarsi alla nobile carriera delle lettere...,
mente e aggiunse certa pompa e maestà alla lor vita e al trattar con le genti
, cominciandosi dalla magnificenza de'sacrifizi loro alla umiltà de'nostri, dove è qualche
alle dolorose prigioni. bellori, 2-201: alla fama della pompa non solo vi trasse
neri, poiché non formano concetto intorno alla essenzialità delle pompe, né sanno distinguere
dicesi che, arrivando l'erudita reliquia alla regia di gionata, egli la riceverà con
; e tiberio, che fu assistente alla pompa funebre con tutti li principali dell'
qualcosa da chiedere, anche in presenza alla morte; e a lei paragonavo le nostre
queste cose, venne poi il giorno destinato alla pompa della maggior corona di oro,
roma, chiamato, come dissi, alla pompa della sua incoronazione e sentendo ormai
le linee dal centro della morte terrena alla circonferenza della vita celeste, si fece
un finto tecnicismo, che non serve alla precisione del pensiero ma alla pompa delle
che non serve alla precisione del pensiero ma alla pompa delle metafore, infiora le pagine
ma meno infelici, anzi di condurci alla stessa saviezza. tommaseo, 15-50:
-arrogarsi, rivendicare, additare come proprio alla pubblica ammirazione. da ponte, 358
galline e tre cappon / per andare alla gabella / ci trovai una giovin bella
/ una, due e tre / va alla pompa che tocca a te. questi
xv e il luigi xvi. - alla pompadour. secondo la moda, lo stile
iii-24-367: mette un mazzo di fiori dinanzi alla statua della sua madonna che è in
, vestita di broccato celeste tutto rigido, alla 'pompadour'e co 'l cerchio,
, che si riferisce, che si richiama alla marchesa di pompadour.
poiché era legata da una singoiar somiglianza alla favorita di luigi xv. =
impianti di una stazione di pompaggio sarà, alla fine, inferiore a quello di impianti
pavese, 1-103: qualcuno nel cortile davanti alla casa pompava dell'acqua. -azionare
philippoteux, entrambi della mairie, rimproveravano alla metropoli... d'aver pompato i
raggiunto l'amico. -andarsene alla svelta, filarsela. fenoglio, 3-6
si azzardano fin quassù. al massimo arrivano alla strada ferrata. -da'retta a me
andava a pompeggiare nelle festive radunanze intorno alla fontana. cagna, 3-452: insomma,
poco a poco / cede 'l loco / alla misera vecchiezza, / pur bellezza /
gemme. de roberto, 11-213: alla 'violetta'la luce sfacciata non conveniva; ella
che in me sia, ma per sottoporle alla censoria verga dei gravi loro giudizi e
per averne quel frutto di ammaestramento che alla mia sommessione e fede è convenevole.
... ha ceduto il posto alla cattiva individualità che crede di affermarsi più
ignaro della vita paragona una bella donna alla farfalla variopinta, alla tortorella che geme
paragona una bella donna alla farfalla variopinta, alla tortorella che geme, alla pallida luna
variopinta, alla tortorella che geme, alla pallida luna che viaggia, alla rosa
geme, alla pallida luna che viaggia, alla rosa ricca di minio che pompeggia nel
mezzo. imbriani, 1-286: rimpetto alla finestra, pompeggiava una gran fiera di
tornano vane a un modo e aggiungono fumo alla nebbia. nievo, 1077: v'
esclamazioni volgari. carducci, iii-9-168: alla donna non piacquero questi consigli, nei
quanta ne pompeggia nei libri di versi alla giornata. soffici, v-6-376: basta
; ostentare, mettere in mostra davanti alla gente. colletta, ii-4: lady
è proprio, che si riferisce alla gente romana dei pompei e, in
lui promulgate durante i tre consolati, alla parte da lui avuta in opposizione a
partic. al plur.). appartenente alla gens pompeia-, cliente di essa;
retorica, che se ne servì cicerone alla pompeiana. = voce dotta,
che è proprio, che si riferisce alla città di pompei; che di essa è
. alvaro, 11-280: l'omaggio alla bella del quartiere nei famosi graffiti pompeiani.
. la seppellì, e fu riportata alla luce con scavi sistematici iniziati nella seconda
: le due ville -una intonacata di rosso alla pompeiana, l'altra ancora rustica,
un grande orto che si stendeva intorno alla povera casa di un pescatore, dai muri
estendendosi a tutta la pittura romana anteriore alla distruzione di pompei): stile a
che è proprio, che si riferisce alla gente romana dei pompei e, in partic
, e diè vita per qualche tempo alla parola 'pompierata'(freddura). =
, 11-132: nessun romeo rampicherà mai fino alla vostra poggiolante maturità,...
il culo. arbasino, 19-152: alla luna. / o graziosa luna / e
. chi è addetto al funzionamento e alla manutenzione di pompe. - in partic
un grembiulone e in testa un berretto alla marinara con un gran pompò. arbasino,
tante, fa camminare pomposamente in mezzo alla strada. 3. con opulenza
egli era... sì disposto alla santità che più disposta certamente non è
spelonche, dagli alberi e di mezzo alla sua corrente rizzarsi altero e al mare
e pomposamente lodato il tipografo come prossimo alla dottrina d'aldo e alla parte mirabile
come prossimo alla dottrina d'aldo e alla parte mirabile del bodoni. carducci,
, la parvenza, l'esteriorità rispetto alla funzionalità, alla pura utilità.
, l'esteriorità rispetto alla funzionalità, alla pura utilità. attribuito a
minerva. -che si impone ostentatamente alla vista. ariosto, 31-43: vidi
del vino e della paglia, fino alla ca'di dio, fino ai giardini.
[i fanciulli] sieno messi a mangiare alla sua propria mensa, mensa, dico
avrebbe dovuto rimanere dalla sera del giovedì alla mattina della domenica: due giorni e mezzo
con una nuova e più pomposa processione alla chiesa di s. francesco.
... un titolo così pomposo e alla condizione mal confacente da sé rimosse.
[le sue monache]... alla priora, non pigliò cosa alcuna del
.. fu in fiandra, in mezzo alla vita pomposa, alla preziosa eleganza,
fiandra, in mezzo alla vita pomposa, alla preziosa eleganza, all'inaudito fasto borgognone
a rendere l'universo pomposo e appariscente alla vista di pochi mortali. v benzone
accrescimenti di pio declamatore, cerchi di venirne alla prova. martello, 1-39: la
dottrina. redi, 16-iv-9: capitarono alla corte di toscana... tre padri
volta che un 'distacco'ironico si sostituisce alla immedesimazione pomposa: concetto che brecht ha
è dedito al lusso, allo spreco, alla vana ostentazione. ammirato, 1-i-271
lucca, con la quale questi consentivano alla presentazione di una petizione al consiglio generale
821]: hanno passato il ponatur alla supplica del cavaliere fra pietro luigi gamborini
(di origine indeuropea), con allusione alla composizione, in origine, di cinque
ce un pubblico veneziano già circospetto alla meno ponchiellesca fra tutte le venezie
giuppone e in un paio di calzoni alla spagnuola, con di sopra una tela,
la spada al fianco, il revolver alla cintola, il noto cappellino sugli occhi
agg. che si riferisce al peso e alla misura di esso. cesariano,
ragioni di commune consenso, ogn'uno concorse alla deliberazione di combattere e di cercare l'
quanto prima. siri, 1-vti-486: intorno alla protesta due cose si ponderavano a palazzo
. frugoni, 3-i-404: d trovarmi esposto alla discrezzione di una madregna amante schernita,
grande avversione a presentare i miei volumi alla gente volubile. teste ferrate ci vogliono
: non son mancato però di ponderare alla regina quelle cose che mi son parse di
di loro, benché gran parte assentite alla guerra, convenne nondimeno mutar parere e
che lo sdegno dell'ingiuria ponderasse contro alla loro [dei fiorentini] comodità.
: per la prima fecie da consentire alla richiesta che fa el re di francia perché
conosciuto: e pure, se crediamo alla sentenza famosa di tucidide ponderata dal tasso
cose ponderate / e per camminar sempre alla sicura, / i versi con lo spago
governo forte, riserbandosi magari per riguardo alla crisi degli ulivi alcuni sgravi molto
absidi, in equilibrio ponderato, intorno alla parte mediana. 5. ant
delle cagioni allegate da d. scipio alla risposta a parte che io farò alla sua
scipio alla risposta a parte che io farò alla sua scrittura. magri, i-intr.
che a far cumulo di parole (alla qual fatica tutti son atti),
bello, non facciamo più la tara alla cosa contemplata, la ponderazione è paralizzata
intenzione di sostituire... l'impressionismo alla ponderazione e selezione stilistica.
, ma rari furono riconosciuti per trascendenti alla sublimità del carato, per discendenti alla
alla sublimità del carato, per discendenti alla ponderazione del peso. = voce dotta
, è sopramodo leggiero; e condotto alla luce diviene ponderosissimo. guglielmini, 9
di via massena, venne abilmente agganciata alla catena del paranco. -gagliardo,
peso di un corpo (con riferimento alla forza che si esercita su di esso
era una mano con catene fortissime legata, alla quale era giunto un grandissimo pondo di
fa'sì ch'io approdi / vivo alla spiaggia etea: né un giorno intero /
spiaggia etea: né un giorno intero / alla tua nave io sarò pondo. camerana
vendemmiator si sente, / mentre toglie alla vite i pondi suoi, / tra gli
de'liti eoi. -con riferimento alla parte corporea dell'uomo, in opposizione
, afflitto, inutil pondo / diasi alla terra ed abbian fine i guai.
pondo / de le lor membra resero alla terra. graf, 5-230: avendo a
danni e con qual pondo s'inchini alla morte. cesariano, 1-168: l'exemplo
intorno a noi, per la pazienza corriamo alla battaglia ch'è ordinata a noi.
che usura è ogni cosa che s'agiunge alla sorte. ariosto, 7-62: non
sereno / rompe là da ponente, alla montagna. massaia, iii-20: le chiese
giù nel ponente, quasi di contro alla spagna, e per lui nominiamo prima il
affnca. d annunzio, iv-2-905: alla vasta brezza costante dell'atlantico, non
uno, che fu courtin, concluse alla morte, e des landes in opposito.
.. fu... esaltato alla cattedra vescovale di amelia, poi al
ordinario delle cause di sanità che si devolvono alla decisione del magistrato stesso.
latini è chiamato subsolarius, perché è alla parte dove il sole passa andando a corcarsi
han preso. pantera, 1-88: alla poppa portano le galee un simil pezzetto da
cilicia e della cappadocia si allargasse sino alla spagna e occupasse le interposte contrade.
entom. genere di insetti imenotteri appartenenti alla sottofamiglia ponerini. tramater [s.
gli medicamenti,... rispetto alla parte offesa, deono esser privi d'
arbitrio della natura, e solo ordinai alla mia gente che trattenesse colle diligenze più
dello stesso colore con una gran perucca alla dolfina ed una soprana indosso pavonazza.
rovani, ii-402: essa porta un berrettoncino alla greca, di seta ponsò. cicognani
di poesia idillica e religiosa; pose fine alla propria attività nel 1543, ma nel
, iv-434: v'è un ponte presso alla mari na che ricongiunge il
, devi farti una strada per arrivare alla tua casa; e le opere pubbliche per
ponte schiarantone, due picciole leghe presso alla città di parigi. viviani, 1-24
massaia, ix-190: esso mi richiamò alla memoria il grandioso arco del ponte dora
salvo egli ancor piglia partito: / corre alla porta, e vuole alzare il ponte
birago, 659: si diede sopra tutto alla fabrica di muraglie, porte, rastelli
di rotazione da un capo, lo tiene alla metà della sua lunghezza ov'è costruito
suo lato e viene a collocarsi parallela alla sponda. bemari, 1-80: teodoro
li propri vasi de'quali parte terminano alla corteccia del cervello, d'onde nascono le
disciplina o esperienza o attività che mette alla prova, per l'intrinseca difficoltà, la
è dato il nome del ponte dell'asino alla 5 proposizione di euclide, essendo questa
perfezione di corpo e di anima, alla quale avere egli è nato, passiam
di quei beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'quali beni acquistare
. -momento di passaggio dalla vita alla morte. bestiario moralizzato, 1-69:
passare la stecca sul pollice arcato mirando alla palla. 18. istol.
che chiamasi anche 'coverta', e conviene alla maggior parte de'bastimenti da commercio e alle
stappare di gazzose. la gente si preparava alla notte. alvaro, 11-144: andate
questo porto ha un ponte che lo congiunge alla città, la quale è come peninsola
al di sopra dei bagli per contribuire alla formazione dell'ossatura del ponte e del
: quello deformato in senso contrario rispetto alla curvatura originale. strafico, 1-i-357
inarcato': ponte deformato nel verso contrario alla sua curvatura originale. -ponte corazzato
sospeso usato per sostenere gli operai addetti alla manutenzione degli alberi o delle murate di
se la scatola differenziale- coppia è fissata alla scocca, e ponte oscillante, se
: apparecchiatura militare campale, in dotazione alla unità delle trasmissioni che permette di attuare
ridendo. -bozze, minute, tutto alla malora! -condurre in ponte:
nemico che si ritira, fare il ponte alla fuga di qualcuno: favorirne in ogni
giovane, 9-79: facciasi 'l ponte / alla fuga di gente sì profana. sagredo
gli adversari, volendosi fare un ponte alla seguente predica che le discordie nostre ci
altro che per snobismo, faceva capire alla signorina che molta acqua era passata sotto
xxv-382: se l'impulso che s'applica alla volontà non è tale che valga a
perché non eccita la sua spontaneità bastevolmente alla pienezza dell'effetto e a vincer gli
molto amichevolmente ponemmo i suggelli della legalità alla nostra separazione. soffici, v-6-393:
, a foglie alterne, picciuolate, inguainanti alla loro base; a fiori o spiga
con sufficiente apparecchio senza dimora ne andasse alla totale mina e distruzione di amendue quegli
del vostro / sangue si sparse. alla regai vendetta / la clemenza succede.
vestali; spettavano a loro, oltre alla conservazione generale delle tradizioni religiose romane,
, acciocché il nome non fosse contrario alla libertà della quale egli ebbero studio sopra
chiamati perché si erano dedicati per carità alla costruzione e riparazione de'ponti. l'
. nelle costruzioni edilizie, operaio addetto alla messa in opera di ponti di servizio
dell'anno, restasse legata all'istmo e alla terraferma. calvino, 35: in
ponticello': parte curva della spada, unita alla coccia. 8. mus.
sezione vibrante e di comunicarne la vibrazione alla cassa di risonanza. -anche: nei cordofoni
metallico, ripiegato varie volte, aderente alla fascia, munito di una vite a galletto
bulletta o altrimenti, il ponticello alla fascia del tamburo nella direzione parallela all'
però vagliono al flusso del sangue e alla soccorrenza e al vomito e sono confortative
vaso pontico: ciascuno di quelli appartenenti alla classe di vasi dipinti a figure nere
l'asia minore e la persia fino alla mongolia e al tibet, caratterizzata dalle
costituita da una serie di catene parallele alla costa. 6. geol.
pontère), sm. militare appartenente alla specialità del genio (detta genio pontieri
panzxni, iv-530: 'pontiere': soldato addetto alla costruzione dei ponti. bocchelli, 1-i-7
scosse. 2. operaio addetto alla costruzione di ponti. cantò, 3-100
terre aveva occupate col segno del duca alla pontificale potenza. guicciardini, 2-1-344:
quelle cose che s'aspettano e soggi aceno alla pontificai autoritade. g. ramusio,
celebrar che si fa ne'dì solenni alla pontificale. 3. caratterizzato dall'esaltazione
riflusso. galanti, 1-40: quanto alla religione, amobio chiama l'etruria genetrice
loro spettanti (e nella forma fissata alla fine del sec. xvi, sotto
dei privilegi e delle insegne solenni spettanti alla dignità episcopale. de luca, 1-3-2-40
all'altare ed inchinato al re e alla regina, fece agli sposi la consueta
sansevenno, 1-80: el dì seguente fummo alla sua maestà e alla sua messa drento
dì seguente fummo alla sua maestà e alla sua messa drento alla sua cappella; e
sua maestà e alla sua messa drento alla sua cappella; e istava [il
. in forma solenne (con riferimento alla celebrazione di un rito officiato dal papa
, dove noi tutti si pontificava intorno alla tavola di redazione. faldella, ii-2-58
s'era inteso di edificare quasi un tempio alla fama, per officiarvi, per pontificarvi
mascardi, 2-243: un che sia giunto alla sovrana dignità del pontificato vede consumata ogni
giusto e benigno e sopra tutto inclinato alla quiete ed alla pace. g. m
e sopra tutto inclinato alla quiete ed alla pace. g. m. cecchi,
che ricorda non so qual pontificato, alla luce viva del giorno ha riflessi verdastri
nipote di sorella giovanetto al pontificato e alla curale edilità. vico, 4-i-861:
mano a'patrizi, che serbarono fino alla fine della repubblica la privativa del sommo
al suo potere spirituale o temporale oppure alla sua persona. v. quirini
altro che un restringimento dell'autorità pontificia alla ragione ordinaria. de luca, 1-15-3-426
, che gli antichi monumenti erano abbandonati alla mina e tutto presagiva un avvenire funesto
): l'insieme dei domini soggetti alla sovranità temporale del papa; stato della
... il pontigiano del ponte nuovo alla carraia. = deriv. da ponte
che è proprio, che si riferisce alla zona del lazio meridionale compresa fra la
de'ladri e de'ribaldi / ricorre alla cittade e in ogni parte / l'empie
ponteggiatore. 2. operaio addetto alla manovra e alla manutenzione delle torri di
2. operaio addetto alla manovra e alla manutenzione delle torri di perforazione petrolifera.
.]: 'pontista': operaio addetto alla costruzione dei ponti sulla nave.
con puntoni e altre sue preparazioni si accostò alla torre nuova. agostino giustiniani, 73
le portava ad uno scoglio di fronte alla spiaggia, dove i pontoni si potevano
macigni, e in qualunque modo serviva alla fondazione ed allo spurgo dei porti e dei
, 8-28: possa io morir ponzando alla seggetta, / se il trattarla a strapazzo
, ponzando e riponzando, hanno dato alla luce tre cacherelli come quelli di capra,
gran camera e la notizia arrivò fino alla madre, che non si può muovere
di tre anni di ponzatura l'avete alla perfine partorita. soffici, v-1-345:
battello ponzese: imbarcazione da pesca simile alla feluca. dizionario di marina [
]: 'battello ponzese': battello somigliante alla feluca, in uso nelle acque sarde,
. che è proprio, che si riferisce alla pop art, alle sue espressioni o
modo per lo più critico e ironico alla realtà visiva della civiltà dei consumi e
che è proprio, che si riferisce alla pop art. montale, 4-311
nuovo era u contesto in cui appariva alla biennale veneziana il popartistico w. c.
veneziana il popartistico w. c. sottratto alla primitiva 'fruizione'. = deriv
tutt'altro che modesto come si converrebbe alla moglie di un popo. = forma
e dove la vena poplitea pulsa prossima alla superficie. pòpo, v.
primo impeto degli schiamazzi. -con riferimento alla plebe dell'antica roma. livio volgar
di penosa aspettazione in quella pianura, esposti alla berlina di un avverso popolaccio, giunsero
suoi monumenti. -con riferimento alla plebe dell'antica roma. valerio massimo
, la popolaglia romana non fu libera alla libertà di scipione. 2.
. martello, 306: giudico dicevole alla commedia, ove gente privata e popolana interviene
quel momento un gran pargolo in braccio alla madre popolana allunga, allunga, allunga
o ammassato molto peculio, converrà pensare alla fondazione dello stabilimento, ove accogliere gl'
all'opera morale e materiale del bene fatto alla classe popolana. pasolini, 9-98:
-che è proprio, che si riferisce alla gente del popolo. d annunzio
d annunzio, iv-2-95: si mise alla ventura della strada, comprando e rivendendo
prowederà al mantenimento loro. -vestire alla popolana: con abiti dimessi o malconci
viscusi su d'un carro, vestito alla popolana tra dodici popolani che rappresentano i
ceto di mezzo delle città, contrapposto alla nobiltà e alla bassa plebe (una
mezzo delle città, contrapposto alla nobiltà e alla bassa plebe (una persona, una
con quella facilità di variare i soprannomi alla gente, che non è piccola parte dell'
brettoni in processione, le nostre contadine alla fonte, le popolane del liston moderno
apparteneva al ceto di mezzo, contrapposto alla nobiltà e alla plebe. -in partic
ceto di mezzo, contrapposto alla nobiltà e alla plebe. -in partic.: nell'
non sospetti, ch'erano rimasi in firenze alla cacciata de'guelfi. testi fiorentini,
buona coscienza, attendeva con tanta carità alla cura delle anime che tutti li popolani
assai verisimile, se si voglia riguardare alla libertà di quei popoli, quasi tutte
quei popoli, quasi tutte repubbliche, alla semplice maniera di vivere di quei tempi
maniera di vivere di quei tempi, alla savia e robusta educazione e a molte
che è proprio, che si riferisce alla popolazione di una città, di un
o inteso o amato dal popolo inclinato alla libidine. alfieri, 4-133: memmio
alfieri, 4-133: memmio, più alla maestà di roma che al popolare sdegno
, il quale in qualche cosa ministrava ragione alla plebe. speroni, 1-2-276: in
i-v-312: passandosi... dal tumulto alla ribellione, dimandavano i popolari al viceré
più appariva impotente il governo a rimediare alla miseria. dato che il popolare distingua
si spacciava per uomo popolare e grazioso alla plebe ed amorevole. alfieri, 4-143
sinodi internazionali oppone una politica operaia unitaria alla politica differenziale dei governi. pascoli,
chiama stato popolare. vico, 4-i-862: alla plebe si comunicò ancor la censura e
comunicò ancor la censura e, acconciamente alla forma del governo, da aristocratico cangiato
. idem, 12-187: non è contrario alla equalità del vivere populare che uno cittadino
popolare che platone usò una favola adattata alla
. che è proprio, che si riferisce alla plebe romana. livio volgar.
di alcun popolare tribuno fosse tanto accetto alla plebe, quanto fu l'orazione del severissimo
se stessi, le lettere, le dottrine alla capacità del volgo, dove che gli
: i poeti che si abbandonavano ingenuamente alla loro ispirazione eran detti popolari. periodici
quanto si conforma ai suoi gusti, alla mentalità, alle esigenze. -anche:
egli tuonava, fulminava: nulla poteva resistere alla forza delle sue parole. mazzini,
con arte. -con riferimento alla lingua neogreca: demotico. cattaneo,
orti esperidi, abbondanti di grasce donate alla avidità e destrezza di popolari. visconti
di forma, da strumenti espressivi conformati alla tradizione e ai costumi di un popolo
non le raccomanda, come questa, alla scrittura; ma le affida al canto transitorio
ma le affida al canto transitorio, alla parola fugace. tommaseo, 2-i-tit: canti
un'espressione musicale, che si contrappone alla musica colta). g. g
che distinguono l'apparente uguaglianza, e aiutarsene alla educazione della musica popolare. g.
uso spreg. che denota o è incline alla volgarità; plebeo. giov.
ii-80: cerco la strada / di salire alla gloria, ove non stampi / popolari
enti pubblici o privati che si dedicano alla costruzione di case) per fornire di
fu amministratore dell'ospedale, fu sorvegliante alla banca popolare e di mutuo soccorso, fu
di tutti que'libri che si dirigono alla educazione ed istruzione delle classi inferiori o
. tobino, 5-30: alla partita, se accadeva che il tempo era
, salvasse la squadra, la portasse alla vittoria. e. de maria [«
vestito come era, confuso in mezzo alla peggiore teppa popolare! -quota popolare:
l'esiguità della cifra è dovuta o alla scarsa entità del capitale giocato o al
: spettacoli di tal fatta divennero poi familiari alla città quando i medici, cominciando a
farsi ridere in faccia o di guadagnarsi alla peggio qualche brutta qualifica! in nessun
parti; solo ogni tanto un passante alla buona si chiama e si motteggia con
stati mostri. -con riferimento alla creazione del mondo. loredano, 3-38
affamati cresceranno in mezzo al fango e alla polvere della strada, e si faranno
per cominciare la conversione delli idolatri conforme alla voluntà e mandato del papa.
l'universo di brillanti fantasmi, toglieva alla creazione la sua grandezza, comprimeva le
i-516: la rivoluzione francese, richiedendosi alla novità delle cose la novità delle parole,
e sonanti parole che prima mi balenavano alla mente con quei grandi fantasmi d'umanità,
giochi intellettualistici. 2. alla maniera congeniale alla massa del popolo.
. 2. alla maniera congeniale alla massa del popolo. gramsci, 6-257
cuore con amoroso nodo, sanza pensare alla mia qualità vile e popolaresca, e
coatta, in niuna maniera da potere alla tua magnificenza adeguare, mi lasciai
poco ricercato, che si ritiene adatto alla cultura limitata e ai sentimenti semplici e
pubblico, conforme ai suoi gusti, alla sua mentalità, alle sue esigenze (
scuole infantili e delle scuole lancastriane, alla compilazione di più giornali popolareschi e ad
o gigetto er bullo o la canzonettista alla moda, d'una parodia come l'
pasolini, 9-103: pezzani appartiene in pieno alla fase « moderna » delle letterature dialettali
perfino. beltramelli, ii-116: gettò alla comitiva dei nobili marcantoni questa popolaresca uscita
del popolarismo, che sturzo idealizzava, conduceva alla radice del suo impegno morale e civile
se stessi, le lettere, le dottrine alla capacità del volgo, dove che gli
storici e poscia il boccaccio contribuirono grandemente alla diffusione e popolarità del dialetto toscano in
l'arida geometria, le toglie [alla lingua] tutta la naturalezza e la 'nai'
una volta, ma più, declinando sempre alla popolarità. documenti della milizia italiana,
popolarità, dovesse... rinunziare alla consorteria della sua casa grande.
letterate... mai si abbandonano alla vaghezza di produrre effetto, alla compiacenza
abbandonano alla vaghezza di produrre effetto, alla compiacenza di popolarizzarsi col rendersi complici delle
e accessibile a un vasto pubblico, alla sua mentalità, ai suoi gusti,
accessibili al gusto, alle esigenze, alla mentalità del popolo. einaudi
: perché i tusculani non vollono cedere alla loro autorità, gli andorono popularménté a
di lotrecco contro gtimperiali, avevano raccomandata alla protezzione del re di francia la patria.
suo gusto, alle sue esigenze, alla sua mentalità. l. salviati,
: erano presenti, per solito, alla bisogna, e porgevano aiuto, la
né abbondante di tutte le cose utili alla vita, se non perché è ben
tacchini, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un
: la trinità de'monti, in cima alla scala popolata di putti, pareva un
le balze scoscese, popolate di sterpi, alla loro sinistra. -riccamente ornato.
i maschi solamente, non si fa pregiudicio alla campagna né alla popolazione delle quaglie.
non si fa pregiudicio alla campagna né alla popolazione delle quaglie. segneri, ii-158:
: deliberò [l'ammiraglio] di tornarsene alla spagnuola alla popolazione che egli avea lasciata
l'ammiraglio] di tornarsene alla spagnuola alla popolazione che egli avea lasciata incominciata. sassetti
). che appartiene al popolo, alla classe socialmente ed economicamente meno elevata e
ed economicamente meno elevata e progredita rispetto alla ricca borghesia o alla nobiltà; popolano
e progredita rispetto alla ricca borghesia o alla nobiltà; popolano (con partic.
popolesco. -accessibile al gusto e alla comprensione popolare. castelvetro, 8-1-36
debita risposta, « è da ridurre o alla poetica o al meglio o al parere
. che è proprio, che si riferisce alla plebe romana. pisacane, i-32
ctormentare. 8. locuz. alla popolesca: alla maniera della gente del
8. locuz. alla popolesca: alla maniera della gente del popolo.
battagliare con tutti e menar le mani alla popolesca o piuttosto fare alle pugna in
hanno convocato uno repubblicano, e temono vada alla peggio: io credo vi sarà popolino
espormi in catena, come un criminale, alla curiosità del popolino. silone, 8-92
perché la nazione sia: cotesto richiedesi alla vittoria, non alla santità del diritto
sia: cotesto richiedesi alla vittoria, non alla santità del diritto. mazzini, 2-194
la sua posizione nel mondo è superiore alla potenza reale. -nel moderno linguaggio
, cavalcarono per la città chiamando il popolo alla difesa. carducci, iii-4-259: sta
. villani, 6-39: levarono la signoria alla podestà eh'allora era in firenze.
dovesse farsi scrivere e darsi in nota alla cancelleria ducale. -compagnia del popolo:
], 3-93: gli si aggiungessero [alla balia] tanti del primo popolo che
io era giovinzella, / mi menava alla sua cella / a confessarmi con disio.
san niccolò a cadenzano, luogo detto alla fonte a gramigna. segneri, 5-53:
terra, il popolo a furore corse alla prigione. s. tommaso volgar.,
collo invece di cravatta, un abito alla marinara, un nodoso bastone, grossolani
romagnosi, 18-11: talvolta presso alcuni sotto alla denominazione di pubblico, allorché lo si
a paese. l'altro pubblico viene sotto alla denominazione di vulgo oppur di popolo.
): molti medici ancora facevano eco alla voce del popolo...,
non ha mai contribuito, come altrove, alla separazione delle classi sociali. de amicis
nuova società senza classi (in contrapposizione alla classe borghese e capitalistica; e in
freddi e verdini: « avanti popolo, alla riscossa, bandiera rossa., bandiera
ricordammo del popolo dei cosmologi e pensammo alla varietà grandissima dei sentieri da essi battuti.
: il sagro testo, inteso principalmente alla storia del popol di dio, tocca
da far troppo lunghe dicerie del mal loro alla gente per muoverli a compassione, perché
, né so capire come possano servire alla festa gl'instromenti da guerra. muratori
anziola... questi nominati corsero alla piazza gridando: popolo, popolo. cronaca
e in una voce con grande riverenzia alla pianeta juppiter che esse sole non fussoro
l'aggira. poerio, 3-270: alla terra qual pietosa amica / dolcemente t'appressi
il carrozzone / seguita la sua corsa alla stazione. gramsci, 8-374: questi
in italia. -gestito e rivolto alla classe lavoratrice (un'iniziativa).
d'aver fatto popolo a bastanza, andarono alla casa del vicario, dove ieri avevano
le sue frondi, bevute subito dopo alla purgazione dei mestrui. mettesi il succo
pesti e onti con mele, vagliono alla debolezza della vista. scrissero alcuni che,
, conc., ii-386: voleva condurlo alla popolosa conversazione di casa l. dove
bocchelli, 2-xix-181: verga, artista fino alla punta dei capelli, vi si fa
larga due in tre braccia, in fondo alla quale si fa un solo o fogna
i fichi poponi che hanno la gonnella alla divisa distinti con verghe verdi.
quanti, / così costor dal capo alla radice / sanza tradire stavon tutti affranti.
direttamente si riferisce all'aspetto estetico o alla funzione erotica). giamboni,
ciò che la lancia le venne allato alla sinistra poppa, tanto che col ferro le
quello, che le si era addormentato alla poppa, e baciatolo mollemente, andava
, 9-74: se l'agnello non andrà alla poppa della madre, vi si dee
1-32: una lupa discese dalle montagne alla riviera per bere, ed al piangere
di far il picciol agnello nutricare, alla poppa della cagna attaccatolo, fu da
andandomi a letto, mi trovai di sotto alla poppa diritta una bollicina a modo che
, marziale: ignudo anche lui fino alla cintola, tondo come un tamburlano enorme
9. agric. protuberanza che si trova alla base dei polloni sui tronchi degli alberi
. 10. locuz. -avere alla poppa: nutrire, allevare. pascoli
figli, e tutti / li ebbe alla poppa. -avere avuto in bocca
maggio di spoppino e si mandino pascere alla campagna: un mese almeno pascano lontani dalle
equidem parola più patetica et energiaca, alla candida moibidezza delle quali non hanno da
cosce. conti, 548: m'istiga alla lascivia / certo il petto e quelle
di un'imbarcazione (e si contrappone alla prua) -, può avere struttura
di navigli... hanno dietro alla poppa un buco grande alto quanto un uomo
la testa indietro, date le mani alla scia. pirandello, 8-451: andarono tutti
le spoglie ardue serbava, / ché alla poppa raminga le ritolse / tonda incitata
, / che la mia nave da poppa alla prua / tu voglia regger sempre e
era necessario di raccomandare... alla dea cunina li fanciulli giacenti ed alla dea
alla dea cunina li fanciulli giacenti ed alla dea rumina li fanciulli poppanti. pascoli
, 3-120: sì come la lionessa, alla quale è tolto il poppante lioncino.
talvolta, a guardare 11 poppante appeso alla mammella rotonda, singolarmente chiara in confronto
era deciso, faceva sul serio, diceva alla moglie: tanto se ne mette in
cerca della poppa gonfiata. / chino alla porta, dell'avido poppare / si
-la parte dell'imbarcazione che corrisponde alla poppa. viani, 19-325: gli
: 'poppese': di poppa, attenente alla poppa; dicesi di ogni cosa che appartiene
; dicesi di ogni cosa che appartiene alla estremità posteriore, specialmente dei cavi di poppa
che si generano per il tronco e alla sua base, sono pure ottimi per
varano, 1-22: del re de'fiumi alla populea sponda / m'awidi il pien
e di operai con un programma favorevole alla nazionalizzazione dei mezzi di comunicazione, alla
alla nazionalizzazione dei mezzi di comunicazione, alla difesa del bimetallismo, ai limiti nell'
allegri, lvii-145: geva, se alla brinata, / che fu l'altra mattina
di quelle pettegole e porcazze dei rivenditori alla moda. 4. acer. porcaccióne
, sm. ant. ragazzo adibito alla custodia dei porci. statuto di lizzano
porcaréccio... va dietro e viene alla coda. = forma masch.
una scrofa: contenente il feto prossimo alla nascita. landino [plinio]
sconcezza. pavese, 11-i-548: quanto alla lingua, che mi sia scappata qualche
i salatini fatti in casa) abbracciati alla madre e alle due zie che ci
'organo sessuale femminile', con allusione alla forma della con chiglia;
compatta, impermeabile all'acqua e sonoro alla percussione, costituito da elementi cristallini inglobati
'porcellana dura': nome dato tanto alla porcellana cinese come a quella di sassonia
-con uso appositivo: adatto alla produzione dei suddetti materiali. leone
ella con un'aria gaia si avvicinò alla mensa; esaminò con curiosità la tovaglia
tutto grazioso, rallegrandosi come una bimba alla vista dei fiorami azzurri che ornavano la
una bottega di porcellane: dare sfogo alla propria ira in modo clamoroso e violento
da porcellana1, con allusione al colore e alla lucentezza della conchiglia. porcellana3
bianco, latteo e semitrasparente somigliano esternamente alla porcellana. ad esempio, acido arsenioso
pomelli delle guance lustre e porcellanose, alla pendula bazza sulla quale la bocca accenna
m. cecchi, 1-ii-283: poi alla fine / ella si arrovesciò e stette cheta
deltamiatino tre-quattrocentesco, ciii-115: anco lassa alla decta chiesa uno cero di vi libbre
m'aveano fatto fare lo stomaco alla tibettana, vale a dire da
e barcollante, con gli occhi imbambolati, alla vicina città. 3.
che pratica il libertinaggio, abbandonandosi alla lascivia, alla sfrenatezza sessuale o alla perversione
il libertinaggio, abbandonandosi alla lascivia, alla sfrenatezza sessuale o alla perversione; chi
alla lascivia, alla sfrenatezza sessuale o alla perversione; chi si compiace dell'oscenità
passò ogni confine di moderazione e denunziò alla questura gabriele come un poeta porcellone e
). guerrazzi, 10-202: alla promessa io non manco davvero...
porcherie, chi a raccomodar le imposte alla meglio, chi in crocchio a lamentarsi
polvere e la porcheria che s'attacca alla testa. arbasino, 1-290: non
gadda, 13-312: bevvi un vermouth alla cantina del blocco c: la
che la portano. pascarella, 1-93: alla stazione di pofi, metà della comitiva
polemica). cassola, 3-132: alla donna della bottega glieltio già detto:
quello di gerveux grandissimo rappresentante le bambine alla comunione nella chiesa della trinité. fogazzaro,
il rimar porcherie per convertire il mondo alla fede degli adamiti olandesi. zena, 2-186
autore. carducci, ii-14-174: quanto alla porcheria del d'annunzio, il vero
bontà? 2. locuz. alla porchesca: in modo ributtante per la
. e sua comitiva d'un pranzo apprestato alla turchesca, detto dal nostro dragomano alla
alla turchesca, detto dal nostro dragomano alla porchesca o sia alla peggio.
dal nostro dragomano alla porchesca o sia alla peggio. porchétta, sf.
i tempi; e del porcino similmente, alla riserva del porchettame, che,
sora marianna, con un bel fiocchetto celeste alla coda? = dimin. di
due ore innanzi dì, per andar alla prima messa de'frati di san francesco,
e tondeggianti, che raccolte non giungono alla punta della coda, la quale,
in tuguri di legno o di terra, alla rinfusa colle pecore e col porcime.
dire pistola all'imbecille; pubblicana, alla donna di mestiere; porcinagtia, al clero
3. atteggiamento immorale, propensione alla dissolutezza. b. fioretti,
sua carne, e perché passa ben presto alla putrefazione. = femm.
è licito immolare e porci se non alla luna e a bacco, e questo
mangiano. erbolario volgare, i-m: alla qual colatura agiongi songia porcina nova senza sale
spiriti! 2. che appartiene alla sottofamiglia dei suini (un animale)
migliori d'italia, e superiore anche alla napoletana. la 'bolognese'è più piccola
magazzini, 6-49: se viene acqua abbondante alla fine di mese [di maggio]
de qualunca specie e natura fossero, alla pena czoè... per porco
in boemia dove appariscono et alle setole et alla fazione tutti salvatichi, di carne megliore
/ dar pasto al solo ventre ed alla fame? -stor. come simbolo
e dei frati antoniani, con riferimento alla raffigurazione antica e popolare del santo accompagnato
del santo accompagnato da tale animale o alla consuetudine, sopravvissuta in alcune tradizioni popolari
ultimi erano i più piccoli, sino alla grossezza dell'usignuolo. 3. cinghiale
grande compagnia e con molti cani furono alla foresta, e tanto ciercàro che levàro
con molta tempesta, / ed arrivomo alla fontana. ariosto, 14120: andar
vo'più parlare / e parmi ben lasciarlo alla malora / coi sorbonici porci a cavillare
carmelitano di san bartolomeo, avendomi presentato alla revisione tre ridicole tesi...
gl'impone di sedere col viso rivolto alla parete, dicendogli: -qui., porco
. era un bel porco per intendersela alla sua età con delle ragazze che potrebbero
un porco': a chi manca specialmente alla parola, a chi mentisce o simili.
14. locuz. -aspettare il porco alla ghianda, alla quercia: attendere il
. -aspettare il porco alla ghianda, alla quercia: attendere il momento o l'occasione
loro: el sartino aspetava el porco alla quercia. varchi, 3-95: chi nel
il suo avversario, aspettando il porco alla quercia, gli voleva far dire, si
ed altri simili libri aspetteremo il porco alla quercia, e quando n'arò o
. son qui ad aspettare il porco alla ghianda. -comprare, pigliare il porco
: ebbene, ci siamo fermati davanti alla bottega di un ebreo e col lembo del
gli ortaggi e mangiando i legumi affidati alla terra pria di germogliare. capuana, 1-ii-9
, forse attratto dall'odore, s'awicinò alla gavetta e si mise a leccare le
della colpa. pratesi, 5-327: alla salubrità dell'aria... i corvi
non quarzifero, o, con riferimento alla specie pe- trografica, in porfido granitico
1-196: il porfido istesso che, oltre alla numidia, nasce in sicilia, è
, ii-349: alcune larve osservarono immantenente alla sinistra parte dell'ingresso una conca porfirea,
, che a diverse riprese passarono attraverso alla corteccia solida e si riversarono sulla sua
). medie. che si riferisce alla porfirìa. = deriv. da
soluzione e dall'esposizione all'aria o alla luce della porfirina. = deriv
corrispondente, fra le rocce intrusive, alla diorite (e si suddivide, a
: le due [colonne] vicine alla porta di finissimo porphyrite. dolce,
nostra fede, come sapete, venne alla luce fra le tenebre del calvario, porfirogenita
, v-2-712: allora soltanto, sino alla terza ora, sarà il mio viso la
riferimento al palazzo imperiale della iiop9upa o alla porpora imperiale vestita dal padre.
. chim. alcaloide dell'oppio affine alla codeina. tommaseo [s.
infermo che si rigira gli stuelli dentro alla cancrena: allucinato dai ricordi e al
prigioni. -avvicinare, portare (alla bocca). beicari, 6-375:
e non potea per se medesimo porgere alla sua bocca il cibo, né ancora
tromba prima, che potrebbe esser porta alla bocca da un altro. bellori, 2-195
l'altra gli porge fiondi di vite alla bocca. -condurre, guidare,
, i-41: ottenuto spazio di scrivere alla moglie alliaria sue ultime voluntà, porse
quale, uscita pure, la diede alla figlia. [ediz. 1827 (142
la quale uscita pure, la porse alla figlia]. leopardi, 29-24: fervidi
porgea ogni frutto la sua gota rosa / alla man che carezza e che raccoglie.
del cammino, / or che il mondo alla mia musa maldestra. / quasi a
se tu troppo, non però satisfai alla grande loro cupidità. beicari, 5-74:
rivale dinanzi agli occhi? potrei vederlo porgere alla cara sposa gli amplessi? g.
... i libri fossero esposti alla vista del pubblico, dati a chiunque li
(377): i libri fossero esposti alla vista di tutti, porti a chiunque
lanzi, ii-32: né chi mirò alla sistina il suo [del perugino] s
, ii-23: beate quelle lingue che alla immaginazion poetica porgono vocaboli e forme sì
lo troviam già fatto, in seno alla società che ci porge i natali. capuana
manifesta, all'argomento che si presenta, alla giustificazione che viene opportuna, ecc.
dunque anche dannoso il porgere un limite alla ricchezza, l'impedire la povertà assoluta
all'altro, si porgessero in quel modo alla morte, senza avere fra loro una
). - anche: consacrare alla divinità. anonimo, v-333-7: donali
alzare, / se 'l suo favor alla mia debil musa / porgendo, mi farà
, alcun favore / già mai ti colse alla mia mente indotta, / porgiglieli,
de'dèi... per porgere alla faticosa carriera degli uomini qualche rilasso.
, a un corso d'acqua o alla conformazione fìsica di una regione, di
ponte. algarotti, 1-vi-168: astrabad alla punta della spiaggia di mezzodì porge una
sedes, corona regis regni caput', alla quale porgono ingegnose interpretazioni i messinesi.
! sacchi, i-227: farebbe egli onore alla propria nazione colui che alla verità si
egli onore alla propria nazione colui che alla verità si opponesse, perché dagli stranieri
a costoro [i vanagloriosi] come alla bianca neve, la quale, a'raggi
ne porge un altro. -presentare alla mente. dante, purg.,
ti porge? guarini, 2-3: riccorrete alla regola de'filosofi se volete rammemorarvi,
la cui grazia e il vezzo / alla vaga stagion tanto somiglia, /..
. 11. mostrare, presentare alla vista o al giudizio degli altri (
si trovassero parole degne di ragionare dinanzi alla divinità, nelle quali le si porgessero sacrate
, lasso, e quanti / biasmi sdegnoso alla sua stella porge! caro, 4-69
gadda, 24-91: ti prego di porgere alla tua signora i miei più cordiali e
in attesa d'incontrarli, bacio la mano alla contessa e a tutti loro porgo rispettosi
la porgevano, mandò tutta la corte alla casa dove noi eravamo, per pigliarci.
lui pericoloso, perché aveva facile favella alla napolitana, efficacia a persuadere, maravigliosa,
naturale e grazioso che vi fa sorridere alla sua letizia. carducci, iii-25-395:
son rimasto, privo di qualunque attitudine alla declamazione ed al 'bel porgere'. lucini
supplicarlo che volesse alle miserie loro compenso, alla calamità sollevamento porgere e ad offerirli per
diletto sommo e recherebbe un gran conforto alla mia trista solitudine. -con riferimento
, sì che eglino porgevan maggiore chiareza alla nobilità che ella a. lloro.
che la presenza sua porgesse sufficiente calore alla difesa. mazzini, 38-70: da un
tocca una questione importante per noi e alla quale un'espressione contenuta in un proclama
di luce al sereno. -presentarsi alla vista. marsilio ficino, xxxi-943:
. poerio, 3-318: digradando soave alla marina / si porgeva la suddita campagna.
, fiori, frutti e ogni cosa alla stagione sua pronto si ti porge.
che 'l movimento dell'ira non si porga alla lin gua, gittando parole
o che provvede all'imbancatura e alla riparazione degli strappi del filato durante
con gli occhi più volte dal biglietto alla figura della porgitrice; ima figura distinta
di struttura caratteristica non si estende solo alla forma esterna, ma è pure notevole nella
, sia anche dall'analisi che conduce alla soluzione di un problema. euclide intitolò col
. zool. genere di madreporari appartenenti alla famiglia poritidi. 2. disus
italiani, agli spogliarelli, ai bar, alla 'porunoshop'(la parola 'pomo'viene adattata
'porunoshop'(la parola 'pomo'viene adattata alla pronuncia giapponese), all'odore d'
[19-11-1978], 7: niente pornofilm alla tv privata. = comp
pure della laida perfezione che è propria alla pornografia. piovene, 7-7: il
'pornografia', termine letterario: scritto intorno alla prostituzione. = voce dotta, fr
il circolo arcivescovile della curia ambrosiana denunzia alla sacra congregazione dell'indice i 'promessi sposi'e
s. alfonso de'liguori. -dedito alla pornografia. soffici, iii-285: eravamo
lo spirito..., venendo alla stremità di tutto 'l corpo e spinto dal
portato dai vapori pe'pori del corpo alla superficie. vincenzo maria di s. caterina
venga bellamente staccata e guardata alla viva luce solare, che l'occhio
, 41: benché il senso non arrivi alla cognizione di quella minima struttura dei pori
dei pori delle glandule delle viscere et alla composizione del mestruo separato dalle glandole,
volgarmente vescica del fiele, ma suppliva alla di lei mancanza il condotto epatico maggiore
si fendono uguali, ché si conficcano alla squara. bruno, 3-524: qual corpo
tra tutti i legni che si adoperano alla scultura è il tiglio, perché egli ha
uguali per ogni lato ed ubbidisce più agevolmente alla lima ed allo scarpello. campanella,
bergantini, 1-73: se quinci infino alla radice [la rosa di gerico] immergasi
e. i. (che l'attesta alla fine del sec. xix).
sente la marea che ne'giorni vicini alla luna piena e alla nuova, lottando colle
ne'giorni vicini alla luna piena e alla nuova, lottando colle acque che discendono
e. i. (che l'attesta alla fine nel sec. xv).
. -ci). che si riferisce alla poroscopia o al poroscopio.
distingue in porosità primaria, costituitasi contemporaneamente alla formazione della roccia, e porosità secondaria
porrosità. galileo, 4-2-418: quanto alla porosità, se ella è quello che voi
essa quei princìpi che possono tornare utili alla sua fecondità, cotesta porosità medesima è
col tempo. -con riferimento alla struttura di un tessuto animale o vegetale
, facendosi internamente vicino e talvolta sopra alla superficie delle medesime una conglutinazione d'umori
porose diventano porose, più o meno, alla fornace vetraria. cantù, 3-250:
. alvaro, 15-50: si saliva alla locanda per una scala con una ringhiera di
che i ricettacoli superiori, cioè più vicini alla superficie della terra, possano altresì ricevere
di sferica figura. -con riferimento alla struttura delle spugne. pascoli, 667
perfino i segni bianchi lasciati dagli occhiali alla radice di quel naso poroso. brancati
forma, finisce troppo spesso per soggiacere alla dolce sfumatura. -figur. pronto alla
alla dolce sfumatura. -figur. pronto alla ricezione e alla riproduzione dei diversi aspetti
. -figur. pronto alla ricezione e alla riproduzione dei diversi aspetti della realtà (
. costituito da tessuti elastici e permeabili alla circolazione degli umori (l'organismo).
v. porpice), con riferimento alla forma dello pneumatoforo. pórpora
una dovizia di colore che faceva pensare alla celebrata magnificenza delle porpore d'elisa e
1-440: il alto, nel mezzo alla loggia dell'aula, si apre un grande
gli occhi all'intorno, li fissava alla parte d'un monte, dove la luce
quando fu assunto rivocò dal chiostro dei cappuccini alla porpora il fratello. de luca,
da essa si suol fare il passaggio alla porpora. l. pascoli, 1-68
che dopo la partenza da roma fu promosso alla porpora. c. i. frugoni
bastone di maresciallo, al cappello e alla porpora cardinalizia e fino al triplice diadema
torri merlate che si tingevano via via alla porpora del tramonto. cardile, lxxvi-41
e si posa perfino in terra aggrappata alla polvere, pur di mostrare quei due
veste porpora e glie lo menassero legato alla presenza. bresciani, 6-x-34: drappi
infinite sfumature... in relazione alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire
pure con sì vive porpore volle supplire alla mancanza di ricchi abbigliamenti, di modo
nell'animale, ma esposto all'aria e alla luce passa per tutte le tinte del
stabile dell'oriceuo e che, fino alla comparsa dei colori rossi e violetti derivanti dall'
o violacee di natura emorragica e resistenti alla pressione del dito o del vetrino;
agg. letter. che si riferisce alla produzione della porpora; che produce o
, essi godranno ancora, / confusi alla natura, i porporati / brividi, il
incaricato della decorazione, passò le pareti alla porporina e dipinse su ciascuna di esse una
e porpori di seta a lui ed alla sua donna. cantico dei cantici volgar.
carestia sono state ricercate ed hanno supplito alla scarsità delle cibarie. tali sono,
umori del corpo, in partic. alla bile). redi, 16-v-102
quando alcuno, per procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale
) con alcuni porri sparsi, che arrivi alla porta dell'abitazione di chi è stato
un altro uomo o, anche, alla porta dell'abitazione della donna che vada
averne abbandonato un altro (con riferimento alla locuz. guastare la porrata).
le veste sopra a una catedra vicina alla entrata. leonardo, 2-57: piglia un
. -con riferimento a dio o alla natura. bibbia volgar., i-57
eterno /... / nel volgere alla mente / del nulla che le pose
ora gli poneva davanti un piatto di baccalà alla livornese fumigante in una brodaglia rossastra.
rame a fuoco, e cuoci tanto che alla coagulazione s'approssimi. canti carnascialeschi,
, 3-840: e1sol la faccia oppose / alla terra sublime e percotendo / giù perpendicular
, da una finestra del palazzo mostrassi alla infinita moltitudine. -stendere (un
spessa né risoluta, ma più presso alla risoluta esser dee. tanaglia, 1-220
; anche nella locuz. porre il dito alla bocca: v. dito, n
148: poscia la man deritta alla mia puse, / trassemi per la
e gittatola in terra con puonerli la mano alla gola, di lei ebe suo contentamento
la fede sua agli dèi immortali e alla republica di non pretermettere punto di quelle
-accostare qualcosa al naso, alla bocca (o la bocca a una
di morte al disperato invito / e alla stessa feral tazza, che uccise /
o con uno scopo preciso o ricorrendo alla costrizione o impartendogli opportuni ordini (anche
., ix-569: pietro stava di fuori alla porta. e il discepolo, il
: questi, essendo stato per ventura posto alla guardia del ponte et avendo veduto il
, iii-132: ha voluto che rinunzi alla procura della figliuola con dirle che la
sopra un cavallo, s'avanzò sino alla fronte del suo campo, dubitando che l'
aveva saputo da lui come riuscito era alla mia nutrice di deludere la vigilanza de'
prigione. tarchetti, 6-i-420: fui posto alla ruota [degli esposti] di genova
crape alle diete olive... alla pena de tari dui e menezo. m
uno pulcino dell'uovo che tu poni alla tua chioccia. or, guarda tu
il tribuno, l'uccise e, postosi alla testa egli stesso, la condusse a
che mette in un canale e, giunto alla sponda di quello, si pone in
e cavalcarono verso firenze e puosonsi appresso alla città a meno di uno mezzo miglio.
infelicemente a segonzano, andava a porsi alla bocca delle strette di calliano. [sostituito
scala ti dispuose. -con riferimento alla destinazione ultima dell'uomo da parte di
in terra... e andammo alla dogana dove si scarica la mercatanzia.
avesse posto altrove, si volse ed arrivò alla martinica. 7. per estens
contese civili e non un sol aspira alla maggioranza del principato; s'odono i tumultuosi
: di lì a pochi mesi scrisse alla madre che egli voleva assolutamente pormi nell'
bandiera? venti uomini, in una provincia alla quale essi sono perfettamente ignoti, dovrebbero
prova, anche a un interrogatorio, alla tortura, a una pena.
per goffredo mameli: pongono una lapide alla casa ov'ei nacque. -assol
costruirne il primo nucleo, dare inizio alla costruzione di essa. boccaccio, vtii-3-150
sentivo portato ad amarli, io credevo alla loro umanità, perché mi trovavo umano.
, secondo che essi estimavano, concordemente alla natura, odiavano ogni superfluità e, tra
i meno accorti pongono con buona fede alla testa dei panegiristi. tommaseo, 15-20
separerà da quelli con cui gemito s'approssima alla maniera fortuniana gli altri ond'egli,
arte e una sapienza d'esecuzione davvero giunte alla loro altezza estrema, si è affrettato
cesari, 6-324: qui sarebbe da porre alla presente dottrina un assai forte rincalzo.
pone, / gente del re uberto alla mulara / furo assediati non sanza cagione /
tempo che m. aurelio doveva andare alla ispedizione de'germani, stando là in pellestrina
sola specie di vino. -con riferimento alla registrazione e alla classificazione di determinati vocaboli
vino. -con riferimento alla registrazione e alla classificazione di determinati vocaboli nella compilazione
mio dire ti sentissi offeso, non alla mia risposta, anzi a'tuoi lievi
in soria, s'adattarono così bene alla servitù altrui che, mentre le padrone
rubatoli torre, né rubare, tuttavia alla fine li ti toglie la morte.
essere, allora coscetto n'andò celatamente alla casa del compare fuori di pisa. tanaglia
marino, vii-391: come tu ponesti alla navigazione l'estreme mete, così questi ha
così questi ha prescritti gli ultimi confini alla gloria. dovila, 417: era
deh a por silenzio / qua su venite alla latrante invidia, / che addenta i
guerrazzi, 2-150: molti patti egli pose alla resa e molti la repubblica gliene promise
spirito, richiamare alla mente un'idea, un pensiero.
terre del vinadol e i più colpevoli alla montagna. beltramelli, iii-160: aveva avuto
: perché s'andò pian piano riducendo alla sua perfezione l'arte degli annali,
né altra cagione alcuna mi fece mai alla tua vita né alle tue cose insidie come
o di rado, imperocché non vogliono compagnia alla preda, e da tutti gli animali
e pedoni, e pose l'assedio alla città di tintale. boccaccio, dee.
da se medesimo poneva impedimento ed ostacolo alla propria esaltazione, ma, poiché vide il
con la faccia verso il cielo infino alla mattina seguente, che non si risentì
che 'l prete, sghignazzando forte, / alla mogliera sua sì prese a dire.
attesi l'infida amica; / in fondo alla valle l'attesi, / l'attesi
, 1-437: s'erano posti in marcia alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i
questo e per altro da porre avanti alla prima. -porre bocca in qualcosa:
n. 7. -porre mano alla borsa: v. borsa1, n.
v. vigna. -porsi a, alla o in memoria qualcosa: v. memoria
e non universale); applicando tali princìpi alla teologia, giunse a negare l'unità
de la poirée, vescovo di poitiers, alla metà del duodecimo secolo accusato e convinto
porretta terme. borgese, 1-410: alla stazione di arezzo non si volle nemmeno
medie. disus. che si riferisce alla porrigine; che presenta aspetti a essa
palo, sene rimuovono le radici quasi infino alla porrina. 2. tose.
cilindrico, con tuniche bianche, ingrossato alla base, alto cm 20-40; ha foglie
colore verde chiaro, inguainanti e amplessicauli alla base, scapo floreale eretto, fiori
, pur men reo e più piacevole alla bocca è il capo di quello, il
. (1-iv-350): quegli che contro alla mia età parlando vanno, mostra mal
ii-19-30: ho cercato di far capire alla serva e a madama come si dee
di venire al 'porro unum'del balbo, alla federazione del gioberti, all'unità del
20-125: stando frontonio e aspettando dinanzi alla porta del monasterio, vedendo venire questi
: udendo che monna giovanna il domandava alla porta, maravigliandosi forte, lieto là
si fa beffe di ognuno che non favella alla usanza: e dice che si ha
portò, lo lasciarono nel sepolcro, alla cui porta fu messo un gran sasso.
ma gli uomini si stavano ciascuno innanzi alla porta di casa sua per resistere all'impeto
miglia discosto dalla sua casa, bussò alla porta di un contadino, e lo
gozzi, i-21-23: quivi è ricchezza assisa alla gran porta, / ch'ogni suo
porte principali si deve l'architetto accomodare alla grandezza della fabrica alla qualità del padrone
l'architetto accomodare alla grandezza della fabrica alla qualità del padrone e alle cose che
punta di piedi, emergendo lentamente dall'ombra alla luce, mi accostai alla grande porta
dall'ombra alla luce, mi accostai alla grande porta vetrata che separava il salotto
è una nunziata bellissima di musaico sopra alla porta del fianco di s. maria
secoli chiusa [la cappella]. alla sua porta / fra le dita il rosario
per andare a piantare la sede pontificale: alla qual chiesa lasciò grandissime indulgenze, osservandosi
nome tradizionalmente dato, a firenze, alla basilica di s. miniato al monte (
porta la trovarono aperta, ma volendo alla terza entrare, ove era il castellano
. due di queste torri si veggono alla porta di perugia vecchia, che ha
le mercanzie, ma con aprire altrettante porte alla città, con quella ragione che venti
. g. villani, 1-11: alla principale e maestra porta della città,
, 8-3 (1-iv-687): infino alla porta a san gallo il vennero lapidando
parenti abitavano in via nizza, accanto alla stazione di porta nuova. faldella,
il medioevo, pubblico ufficiale che sovrintendeva alla sorveglianza degli ingressi della città; capitano
avevano il compito di sorvegliare gli accessi alla città, controllare il traffico di persone
diputossi di fornire il detto guiderdone parte alla gabella delle porti e parte ad altre gabelle
n. 1. 5. accesso alla sede (o alle sedi) in cui
collocati, cioè nella porta di lei: alla frontiera, all'antemurale. t.
dio fu in piacere, felicemente tornarono alla compagnia, per riaprir quelle porte da
riaprir quelle porte da tanti secoli chiuse alla predicazione dell'evangelio. g. b
., che si tratterà e ventilerà alla corte di roma in virtù del compromesso fatto
porte caspie, li quali popoli vivevano alla campagna in paesi disabitati, nutrendosi di
di frutti e di quello che pigliavano alla caccia. tommaseo [s. v.
l'ungheria superiore, servirebbe da porta alla diffesa della transilvania e farebbe frontiera a
naturale dentro della femmina un poco dinanzi alla porta, che riceve la semenza deu'
deu'uomo. -con riferimento alla verginità inviolata della madonna (nelle espressioni
che abbiamo dato il primo strillo davanti alla porta del secolo nuovo, possiamo raccontare
che operazioni avea la sua mente stando alla porta, e non me lo celò per
la porta della chiesa, fia messo contra alla sua volontà per la porta dello inferno
davanti a quella porta. -ammissione alla vita eterna (anche nelle espressioni porta
già essere stata aperta di dover riunir alla corona di castiglia il regno di portogallo
.]: tener aperta una porta alla fortuna. borgese, 6-56: non ha
: serra la porta dell'animo suo alla riconoscenza. r. sacchetti, 1-25:
pensiero, che timido picchiava altra volta alla porta del mio cuore, ora mi spinge
le dita lunghe, / leggermente, alla porta d'ogni cuore: / ogni mortale
degli organi sensoriali di percepire e comunicare alla mente una realtà esterna. de
immagini chiare e distinte dell'entità aperte alla nostra mente la natura.
doganale imposto in cina dalle potenze occidentali alla fine del xix secolo e durato,
quale entra ed esce il combustibile assegnato alla macchina vaporiera: ed al modo stesso
che permettevano il passaggio del secondo ponte alla piattaforma della polena. stratico, 1-i-360
di prua per comunicare dal secondo ponte alla piattaforma della polena. -nelle
bei ambasciator del signor turco che ritornava alla porta. navagero, lii-12-92: se
avessero spagna e ferdinando mandato nuovo ambasciatore alla porta, facilmente si sarebbono rinnovate le
dimandar uomo che mi conducesse sicuramente prima alla sua nobil presenza per salutarlo a nome di
vostra sublimità, e poi mi giudasse alla eccelsa porta. siri, 1-ii-3:
, lxxx-4-404: una solenne ambasciata spedita alla porta, negligendo la propizia congiontura d'
choiseul gouffrer, attuale ambasciatore di francia alla porta ottomana. cantini, 1-25-350: internunzio
internunzio e ministro plenipotenziario della maestà sua alla perfulgida porta. guerrazzi, 2-204:
/ sollecitata avea con lungo assedio / alla porta francese il parlamento; / e
sottocutanee addominali penetrano nel torace per unirsi alla vena toracica interna (e l'ampiezza
l'ampiezza di tali cavità, percepita alla palpazione, è un indice di buona
27. con valore d'inter. alla porta! quella è la porta!
te! » anche lui: « alla porta! ». -0 porta del
vuotare le loro anime. -ammettere alla vita eterna (dio). iacopone
. -battere, bussare, picchiare alla porta, alle porte di qualcuno (
, anche, in forma assol., alla porta, alle porte): ricorrere
egli, quando aveva bisogno, batteva alla mia porta. non sa più a
uscito dalla scuola, timidamente aveva bussato alla porta del mondo. -trovarsi in
se ne va, e il verno picchia alla porta, che vuol entrare. bemari
. fausto da longiano, iv-229: alla porta di sì gran pigrizia è ragion
padri accattoni, i quali andavano già alla cerca in semifonte e ora chiudevano le
catzelu [guevara], i-75: se alla sensualità vogliamo lentar le redine e alla
alla sensualità vogliamo lentar le redine e alla libertà non si serrano le porte, averemo
della nipote ma senza voler chiudere la porta alla speranza..., egli scrutava
entrar per la porta. -essere alla porta coi sassi: trovarsi in prossimità
procrastinari posse':... noi siamo alla porta co'sassi. c. dati
dati, 3-136: fratelli, noi siamo alla porta co'sassi e si doverebbe esporre
[s. v. j: 'essere alla porta co'sassi': proverbio che si
onde s'è cinto! -mettere alla porta qualcuno: congedarlo, licenziarlo
.. e poi dal fastidio passa alla collera... e poi al
questi amici troppo esigenti e finire col metterli alla porta! p. petrocchi [s
s. v.]: esser messo alla porta, metter alla porta i creditori
: esser messo alla porta, metter alla porta i creditori. fanzini, iv-419:
i creditori. fanzini, iv-419: 'mettere alla porta': licenziare in modo brusco,