cielo e tocca col capo le nuvole, alla fine gli conviene cadere e tornare a
guardo al cielo e al monte, uno alla via; / non la testa sempr'
grosso pelo, non abbiamo fatta frode alla verità. -di mal pelo (
che si mettono tanto al pelo quanto alla penna; cioè a dire s'addestrano
pelo il bosso girevole ammirando, / alla percossa animo dànno. passeroni, 5-133
'poilus 'che cercano di farsi alla svelta una strada e una rendita.
è nominale ma è calcolato in base alla quantità e al pregio del metallo del
malmenarlo. baldinucci, 9-xv-143: andò alla volta del sensale... come
ingiurie di un facchino briaco in mezzo alla strada. carducci, iii-7-487: affermando
miser di buon zelo / d'oro alla schifa s. p. q. r
... non torcono un pelo alla mia interpretazione. c. arrighi, 1-157
ho trovato il sor pietro che andava alla festa a corte. non gli pendeva un
canchero! non sono / qui per dire alla gente i fatti tuoi. -zufoli de'
quattro righe di prosa che si vedesse alla sua vita, come vedono qualche cosa di
che volete? tira più un pelo alla salita che cento gioghi di buoi alla
alla salita che cento gioghi di buoi alla scesa. nievo, 1-vi-687: la pecora
, il traditore continuerà a tradire fino alla morte. pulci, 24-5: tornato
argo e dell'acaia, dal vi secolo alla metà del iv, sotto l'egemonia
, e che si dissolse in seguito alla guerra del peloponneso. 2.
). bot. che si riferisce alla peloria. -anche: caratterizzato dalla peloria
. vetturino, fiaccheraio (con riferimento alla consuetudine di portare un cappello ricoperto di
la pimpinella è erba che si asomeglia alla sassifragìa et è differente solo nella pilosità
peloso: tipo di graminacea, simile alla segala, la cui spiga è fornita di
un sortanone grigio peloso lungo fin quasi alla noce del piede, non sapeva più
pelta è una certa foggia di scudo simigliante alla cetra. carani, 1-12: l'
, ed in tutta l'estension sua applicato alla superficie del tallo, coperto da una
per il n. 2, con allusione alla forma. peltandra, sf. bot
peltatìfido, agg. bot. diviso fino alla metà della lamina (una foglia peltata
(v. pelta), passato alla terminologia scient., per il n.
, sm. ant. artigiano addetto alla lavorazione del peltro. garzoni, 1-459
all'oro, / qual campestre papavero alla rosa, / qual scialbo salce al
verde alloro, / tale era ogn'altra alla novella sposa. tasso, iii-170:
piegare. algarotti, 1-vi-66: portano essi alla russia stagno, piombo, peltre lavorato
sia dei vegetali o, anche, alla leggera lanugine che si forma su un
d'ottone, lo specchietto rettangolare che alla prima pelurie mi regalò mia madre.
del fiore, con le dita aggravandolo alla buccia che resta senza peluia. targioni
peluria / sia cresciuta... alla terra. linati, 13-205: a sinistra
e lo sbocciare dei peluzzi sul collo alla ragazza. moravia, 19-164: un
, disposti a modo di stella intorno alla bocca, utili forse per abbrancare il
fede che porto allo suo stato e alla sua famiglia. 8. dimin
parte inferiore del bacino, corrispondente superiormente alla linea innominata e inferiormente alla circonferenza inferiore
superiormente alla linea innominata e inferiormente alla circonferenza inferiore del bacino stesso (ed
pubertà, l'utero si trova dentro alla pelvi, formata dalle due ossa dei
6-ii-50: in ambedue essi reni dentro alla loro cavità, o vogliam dire pelvi
, di origine indeuropea, passato anche alla terminologia scientifica. pèlvi2, v
che è proprio, che si riferisce alla pelvi; che ne è delimitato,
: ch'è relativo o che appartiene alla pelvi. 'aponeurosi pelvina ': l'espansione
de'suoi membri. -con riferimento alla rappresentazione dantesca dell'oltretomba. dante
espressione ellittica, con partic. riferimento alla remissione dei peccati). t.
, x-337: nella prima mia defensione alla corte niuno fu meco, anzi mi abbandonarono
portassen pena. guicciardini, v-137: restato alla memoria che domenico di massimo,
e nelle locuz. avverb. a, alla, in, sotto pena o la
abitazione reale che è in parigi, alla pena della forca. pulci, 25-195:
nella città in adulterio ritrovato, s'intendesse alla pena caduto d'essergli amendue gli occhi
la dovesse terminare fra tre dì, alla pena di venticinque lire. breve dell'
perdita della dote e de'lucri, alla quale soggiace la donna e re- spettivamente
estens. conseguenza svantaggiosa ricollegata dalla legge alla mancata osservanza di un onere (cioè
ambasciata del suo patron fiorentino nell'idioma alla sua lingua ed alla sua pronunzia straniero
fiorentino nell'idioma alla sua lingua ed alla sua pronunzia straniero, sotto pena di
lo lasciò cadere e posesi le mani alla bocca. s. bernardino da siena
da gesù cristo, in partic. alla passione. giamboni, 10-18: faccendosi
carne di cristo fu innocentissima, ma simile alla peccatrice, per la pena e per
cavalca, ii-101: lo detrattore è simile alla nottola, cioè la civetta o vero
da ricoiare. ricopiare: pena mortale alla mano pesante dei- alpino. landolfi,
agricoltori travagliano e dai lor campi ricevono alla bella stagione l'usura delle lor pene
l'imperatrice ebbe pena di farmi abbigliare alla manciù con la complicata capigliatura e cosi
inferno e, in artic., alla pena tradizionale del fuoco, che, al
perché di luglio tenesse il fuoco acceso alla mensa. domenico da prato, lxxxviii-1-522
che s'accampa / giuso in inferno alla penace vampa / ove si torce la perduta
. codice penale, 12: alla sentenza penale straniera pronunciata per un delitto
ha l'effetto di limitare il risarcimento alla prestazione promessa. -sf. pena
dato del problema. -adibito alla discussione di cause criminali (una sezione
una colpa. panigarola, 176: alla maddalena fu prima rimessa la colpa,
2. studioso di scienze criminali appartenente alla scuola positiva fondata da cesare lombroso (
botta, 6-i-93: he cause relative alla penalità ed alle multe. g
altra penalità non comandata, avesse condisceso alla persuasione poco accetta? -con metonimia
forze nuove è stata infatti penalizzata anche alla camera, non avendo più ottenuto la riconferma
passerella... nel pomeriggio ritorno alla d3...: sullo stesso
del danno che allo stato al comune alla corporazione al semplice cittadino rechino le loro
segneri, iii-2-44: un dio abbassato alla condizione di povero, di penante.
a far e a condur un uomo alla sua perfezzione, non si doveva procedere
sua perfezzione, non si doveva procedere alla pena della vita di nissuno, senza
più tardi, penerà più ad andare alla sua casa ed al suo segno. compagni
lungo tempo pena a formarsi in corpo alla madre. lorenzo de'medici, 1-81
] si apprese tutto ad un tratto alla cesta ch'era grandissima. cesari,
, 36: s'io fossi sì presso alla morte che già tenessi l'uno piede
6-64: io fo intimazione a voi ed alla vostra figliuola di non celebrare sponsali co
fosse stata nominata, essendo iddii, ricorrono alla fama non avendone cagione niuna da
2-186: un giorno feci sosta presso chiusi alla villa suburbana di un cittadino che
sul solaio sconnesso della sala veneziana restituita alla sua vastità primiera. « dov'è
loncini dell'ingresso erano sbrecciati e pencolanti, alla mercé della prima raffica di vento.
troppo amore. de roberto, 679: alla luce fumosa delle torce a vento si
il vento. d'annunzio, ii-878: alla gru che cigo- indo assorda / l'
che pencoli verso l'indulgenza coi liberali o alla severità con noi,...
capuccino, con la sua bisaccia pendente alla sua spalla sinistra. pratesi, 5-229
toccava il pavimento. -con riferimento alla lingua di un animale (a connotare
arena il corpo si scalfisce / stando alla staffa con un piè pendente. alfieri,
le parole, i cenni di una persona alla quale si attribuisce particolare credito o importanza
della ripa dura / supin si diede alla pendente roccia, / che l'un de'
cicerone; erano anche saliti in cima alla torre pendente. -che non ha
in te l'indol migliore; / e alla fra voi pendente madre, oh quante
piccolomini, 10-218: le persone idonee alla tragedia non deono esser escessivamente o buone
di età mezzana, pendente un poco alla maturità. botta, 5-219: amava serra
noso nel tedesco. -con riferimento alla carnagione, al colore dei capelli o
. adimari, 1-54: fermando in mano alla morte il pendente ferro, col solo
veduto pendenti si lunghi che dondolavano fino alla metà della gola; di corti che
delle catenelle o delle cinghie che assicuravano alla cintura il fodero della spada o del
-e tutto a un punto misi mano alla spada ed al pugnale. ma egli
egli, ch'avea i pendenti coll'agucchia alla vineziana, si spacciò più prestamente di
* scesa ') è tesa e assicurata alla riva in senso perpendicolare e l'altra
questo fatto, venne caso che achille andò alla battaglia ed uccise troiolo. machiavelli
stralciare le cose restate in pendente alla morte di suo padre che di
più agevolmente nel fondo si sdrucciola che alla vetta non si sale. biringuccio,
n. 1. -inclinazione rispetto alla linea verticale (per lo più con
artifizio dell'architetto. -con riferimento alla posizione di un arto, di una
, accioché siano una cosa stessa infino alla venuta del re. p.
luce). panzini, i-557: alla luce ancor che pendeva nell'aria,
bisogna che vi risolviate di dar perpetuo bando alla nemica gelosia. muratori, 10-ii-22:
castelvetro, 3-53: il petrarca, riguardando alla verità, il chiamò 'quasi', cioè
quello dei pianeti uniti al sole ed alla luna. pascoli, i-250: le ombre
. -in modo del tutto aderente alla realtà. f. m. zanotti
del linguaggio è il passo più conducente alla perfettibilità della specie. filangieri, ii-352
naturale conseguenza del diritto di perfettibilità inerente alla specie umana, che sente d'essere
che da un sistema che non crede alla verità. leopardi, i-562: e
erano scusati... perché inerenti alla stessa imperfezione della natura umana, che agogna
imperfezione della natura umana, che agogna alla perfettibilità sociale. lucini, 112: la
e degli elementi naturali, può aspirare alla perfettibilità = deriv. da perfettibile-
secondo la ragione dell'ordine, contribuendo alla formazione dell'uno, presa in relazione e
il proprio perfettivo dell'uomo, quanto alla parte dell'anima, si vede..
, 19-47: perfetta dicesi qualunque cosa alla quale a senso nostro nulla manca. rosmini
lumi. savonarola, i-231: comincia alla terra e poi va su di elemento in
sua dimostrazione della esistenza di dio appoggiata alla idea dell'ente sommo e perfettissimo.
chiude ed apre il suo guscio quanto conviene alla miglior sua conservazione, può dirsi nel
. -con riferimento al cerchio e alla sfera, in quanto ogni punto della
valore, eccetto quella che si ritruova attaccata alla schena, la quale in lunghezza di
un martinino, il neonato, che insieme alla mamma gode di una salute perfetta.
, 4-2-221: restringendola [la domanda] alla questione del grano e del pane,
, dico che, per quanto appartiene alla medicina, si può impunemente, cioè senza
mi sforza a cercare altrove di ricovero alla mia famiglia ed a me stesso.
, 8-148: non basta tante volte alla sorte perseguitare un pover'uomo fino a
di mente. 4. sottoporre alla sanzione, al castigo che sono ritenuti
giusti o che sono stabiliti per legge, alla vendetta che si ritiene appropriata; sottoporre
a cui mal prenda! -additare alla generale riprovazione, al pubblico disprezzo;
si ebbe la soggezione della chiesa milanese alla giurisdizione di roma si cessò di perseguitare
impadronirsene si fa peggio. -con riferimento alla morte. leggenda aurea volgar.
. tutto il dì discacciati e sino alla morte perseguitati con tanti artifici e con
i-127: poi che virgilio ha soddisfatto alla domanda dell'autore in diffinire fortuna e mostrare
che sarebbe stato l'ultimo a chiedere alla chiesa l'investitura e a cingere la
mano e della testa. -condannato alla distruzione, proibito (un libro)
i-180: già erano venuti i tre fanciulli alla gioveml età, quando persentiro che di
ant. persiano. -alla persesca: alla maniera persiana. balducci pegolotti, i-xxn
braccio e passo in più lingue: alla in francesco e in fiammingo e inghilese,
convito, e io voglio onorar voi alla persesca, mostrandovi la più cara cosa che
dal sole,... recossi alla fine a cercarle negli archi diurni apparenti
mai né influenza se non è affidata alla custodia di mani purissime, di ingegni
parlato! viva il 'pungolo'! morte alla 'perseveranza'! -in senso spreg.
, quando esige la corrispondenza dell'uomo alla grazia di dio; comporta una provvidenza
esplica (e con partic. riferimento alla costanza nella fede in cristo).
nasca dagli occhi e da bellezza, nondimeno alla conservazione e perseveranza in esso bisognano queiraltre
fratello, / che partecipa con voi alla stessa tribolazione / al regno e alla
alla stessa tribolazione / al regno e alla perseveranza di gesù, / mi trovai relegato
la pratica religiosa e la frequenza mensile alla comunione fra la gente del popolo.
3-109: ammonivali ancora a porgere orecchie alla sospensione delle armi, più che la richiesta
amore co'perseveranza che durò per infino alla loro fine. ariosto, 44-4: il
perseveranza / che non si sciolse mai fin alla morte. ulloa [guevaral, iv-124
grazia che io viva e perseveri infino alla fine in verace penitenzia. boccaccio,
santo padre il quesito se, davanti alla morìa, dovevano perseverare nel loro apostolato
narrarono che aristotele perseverò nella scuola fino alla morte di platone. -sopravvivere.
giamboni, 8-1-18: perseverano nel male infin alla vecchiezza. passavanti, 38: perseverammo
, 38: perseverammo nel peccato infino alla infermità della morte. boccaccio, viii-1-165:
il suo cattivo esemplo aver dato cagione alla figliuola di far male, che la
cavalca, 20-36: il monaco tomi alla sua solitudine, se egli vuole perseverare
scelleratissimo, perseverato nel mal fare insino alla fine, gli dà tanto lume che
per mezzo di una cinghia posta internamente alla finestra); tapparella. carena
persien 'persiano', con allusione all'origine e alla diffusione nei paesi orientali. persianina
e persianine d'argento, / dite alla dolce donna vostra / s'affacci,
parlato in persia (con riferimento sia alla persia antica sia a quella medievale e
e la loro prima comparsa è dovuta alla conquista persiana. -guerre persiane
di tale paese (con partic. riferimento alla produzione di stoffe, di tappeti)
(o dai territori che appartenevano anticamente alla persia). -in partic.: iraniano
: persiani sono statue di schiavi vestiti alla persiana che si pongono in luogo di colonne
aria. 10. locuz. alla persiana: secondo gli usi, i
bianco, come portava dario, e vestissi alla persiana. settembrini [luciano],
onore, o re; ed inchinandomi alla persiana io ti adoro mettendomi le mani
talenti,... molte vesti alla persiana, con trenta de'suoi cavalli.
brun forma il cartone per il gran tappeto alla persiana. 11. dimin
. che è proprio, che si riferisce alla persia, al suo territorio, al
tutta situata al mare, e comincia alla bocca del mar persico e finisce a
chiama fuoco persico quando predomina la colera alla melancolia in tale adustione e allora è un
, 2-101: d persico avendo invidia alla gran quantità de'frutti visti fare al
detti frutti lo tirò diradicato e rotto alla piana terra. bandello, ii-845:
che indica un rapporto di anteriorità rispetto alla prop. reggente). g
bibbia volgar., v-172: persino alla fine di quanto tempo rimarrò io dimenticato
: persino a qui dicemmo tutto quanto apattenga alla forza del vedere. giuliano de'medici
: quello che persiste sul ricettacolo sino alla completa maturazione del frutto. 0
. poiché la sua persistenza, contro alla libertà di ognuno di combatterlo, è la
che si fa fino all'amen e alla morte. -insistenza, anche importuna
michele, una volta l'anno, alla buona, perso per perso e guadagnato per
: da questa altezza fieno appresentati / alla sua vista tanti pulcri oggetti, / ch'
, ii-113: in un giardino puro / alla luce ti diè l'ingenua brama /
, xxxiv-316: perché non entri tu dentro alla soglia? / non sai tu che
di sangue, persa e restituita / alla mia sera. -che non assolve
restavan tutti persi. -con riferimento alla rovina di uno stato. catzelu [
mediata da quelle dantesche designanti i dannati alla pena eterna). c.
si aggirasse come un'anima persa intorno alla caserma. pavese, 1-63: ogni tanto
sapevo che tu non ti potevi dare alla vita persa perché mi volevi bene.
corso dell'operazione (e si contrappone alla tecnica a forma reale, nella quale il
che è proprio, che si riferisce alla persia; persiano. m
carte e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno; vedile
fur arrivati per vero / in guascogna, alla terra di nerbona. =
quelli che stavano nel garbo e dal canto alla briga ed il fornaio di s.
divina furono portati in uno porto dinanzi alla casa dove era la vergine maria, innanzi
marito o in potere della moglie apparterrà alla medesima o alli di lei eredi in
j: 'porto', 'porti': quelli addetti alla compagnia della misericordia, che trasportano i
della misericordia, che trasportano i malati alla lettiga. = da porto3
ravenna, ecc.). appartiene alla specie dei 'porti interni'. =
e. gadda, 90: pensava allora alla rivoltella, dov'era, se era
arme, al rinnovo, ai bolli, alla questura, al pretore, alla legnata
, alla questura, al pretore, alla legnata., a quel., giovanotto
al stil di portogallo, cioè appresso alla tavola stanno inginoc- chioni tre delle sue
che le tre sopradette dànno da mangiare alla imperatrice e la altre dànno assai che dire
, che si riferisce al portogallo, alla popolazione che vi abita. giovanni soranzo
4. marin. legatura portoghese o alla portoghese: a due passate, serve
con un albero. 5. alla portoghese (con uso awerb.):
portughesa. crescenzio, 2-4-452: però alla portoghesa i gradi, che troviamo sotto il
romoli, 162: porcelletta nello spiedo alla portoghese. pigliate una porcelletta non molto
abbia troppo fuoco. -latte alla portoghese: cotto lungamente con uova e
. artusi, 492: 'latte alla portoghese'. è del tutto simile all'
ora che tutto oscilla / come il latte alla portoghese, / nessuno potrà dirti chi
questa volta si umiliavano in fila davanti alla lunetta del botteghino. montale, 7-253
indetto una recita al teatro argentina, alla quale potevano partecipare gratuitamente i portoghesi.
regime delle acque, all'edilizia e alla viabilità. banni sopra la portolanie di
levante... e dall'altro lato alla fenicia cartagine e ai portolani di lilibeo
scorga, che del maneggio dell'artiglieria. alla quale incommodità non sarà molto difficile a
ogni sabato sera... egli andava alla finestra e vi restava tanto che non
portone fatto a guisa di torre propinquo alla porta arena, dentro della quale erano
, 55: si è stimato bene differrire alla giornata di domani il condurre a modana
che, se averà una notte uguale alla passata o migliore, come sarebbe di
natanti di servizio al porto o dal naviglio alla fonda. einaudi, 423
porti, sotto vigilanza dell'autorità preposta alla disciplina del lavoro nei porti.
costituite in compagnie o in gruppi, soggetti alla vigilanza dell'autorità preposta alla disciplina del
, soggetti alla vigilanza dell'autorità preposta alla disciplina del lavoro portuale. le compagnie
disposizioni del codice, le disposizioni relative alla costituzione e all'ordinamento del consorzio autonomo
per la tutela della secolare integrità, alla feccia navale e portuaria, alle tribù
sulle navi. -milite portuario: appartenente alla milizia portuaria. e. cecchi
di porto, fondata dall'imperatore claudio alla foce del tevere, che fu, anche
. che è proprio, che si riferisce alla sede vescovile suburbana di porto. -cardinale
l'oscurità (e hanno due sepali che alla base formano un tubo, sei petali
portulaca, è utile alle infiammagioni, alla gotta calda e contra all'aposteme calde
la nave e la terraferma, nonché alla manutenzione dell'imbarcazione a lui affidata.
un marina ro, posto alla custodia, guardia e condotta del caicco.
capo di cartagine e andarà ad sorgere alla torre dell'acqua et espugnarà la goletta
monte in conspetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo adriatico levava
. verri, 5-143: fattura e portura alla chiesa del carmine di esso sarcofago di
membro... non si possono riferire alla sustanza, a l'uno, a
quella porzion di sedile che, corrispondendo alla entrata, sta rivolta con una specie di
in vista, emettevano anzi sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli.
di piazza inventati dal gribeauval, oltre alla utilità della direzione in tempo di notte e
: ogni secolo con bella gara presenterebbe alla penna del nostro storico molte egregie produzioni
qualunque..., occorreva aggiungere alla severità, all'intransigenza un'equa porzione
. si mostrava come una aggiunta indispensabile alla mia porzione di inquietudine. -parte che
in tavola le porzioni bell'e fatte. alla locanda si chiede una o più porzioni
, la vivanda comune, pareva pensare alla porzione d'appetito che le doveva sopravvivere.
pari grado del defunto (in contrapposto alla suddivisione per stirpi operante quando ai figli
vuole certa porzione di beni mobili spettanti alla quondam sua madre. f. pona,
.. una cospicua porzione scivolò invece « alla diletta luigia zanchetti detta gina ».
gli prestò diciottomila scudi, che mancavano alla prima somma. g. michiel, lii-4-300
sforzata di mutar pensiero se vorrà contribuir alla lega quel numero di galere che per
giudizio / venite, o morti, innanzi alla deitate. / e pronto ogni elemento
panigarola, 1-29: dovendosi passare il giordano alla conquista della terra santa, disse giosuè
accorsi che dal titolo non bene si adatta alla descrizione di una sola e piccola porzione
di poca vilissima e ignorantissima canaglia, alla quale improvvidissimamente è lasciata in balia da
vi-669: l'età giovanile del soldato precipita alla vecchiaia senza passare per la virilità;
rapidamente spopolandosi della porzione più atta alla propagazione. manzoni, vi-1-576: questo fa
la casa patema e dandovi in mano alla provvidenza, che saprà dappertutto trovar ministri
, i-12-50: cleo condusse pian piano dafni alla spelonca delle ninfe, gli lavò la
terrana spoglia, / dar ornai posa alla mia vita stanca. b. corsini,
. g. de'bardi, xcii-i-140: alla venente notte cedere gli conviene e fare
truova dove si riposi prima che giunga alla sesta. buommattei, 61: accento
, appiccaticcia, di chi è appeso alla campanella di un convento. d'annunzio,
iv-1-54: di tratto in tratto, alla vista di tutto, forse involontariamente,
di ciascuna. soldati, v-80: ritornando alla porta mi fermavo ad osservare, dal
posa, / la vecchia europa appesa alla parete / e la mia stessa voce
e ravvivò sul volto, già uso alla posa, l'autorità militare obbligata dall'
teatro. 13. fotogr. esposizione alla luce del materiale sensibile (e si
: le navi posacavi sono quelle destinate alla posa e alle riparazioni dei cavi sottomarini.
16. locuz. -a, alla, in posa: quietamente, tranquillamente
uno onore dopo l'altro si perverrà alla signoria reale? -dare, fare posa
boccaccio, ii-347: qui donando ornai alla penna posa: / ho fatto quel
, 11-58: l'intelletto umano, attaccato alla terra e inviluppato in un corpo terrestre
per cagione di questo ostacolo il cammino alla verità gu è chiuso, più sicuramente
: le navi posacavi sono quelle destinate alla posa e alle riparazioni dei cavi sottomarini.
in quattro luoghi almanco alcuni ferri legati alla detta ossatura e quali mantengono tutto il nòcciolo
[piede] è quello che si conviene alla fine, perché la breve nel posaménto
] che nella scrittura si pone per avviso alla pronunzia, affinché in questa o quella
2-384: sono le figure principali proporzionate alla grandezza di trenta palmi in circa,
mancia dall'oste per ogni pasto estorto alla fame dei carcerati. 3.
. aveva riavvicinato il principe di carignano alla parte illuminata e liberaleggiante, sebbene posa-piano
, che si ha in città e alla campagna, non propriamente a uso di continuamente
. maccari, v-171: vien la famiglia alla finestra, mentre / tutto posa
razzanti; / e poi posar infino alla mattina. romanzo di tristano, 210:
a posare, co'torchi avanti ciascuno alla sua camera se n'andò. sacchetti
torchi e con e re se n'andò alla camera del figliuolo ed entratavi dentro trovò
garopoli, 6-7: udito i messi ond'alla reggia appella / il re d'avemo
nemici. -ritornare all'ordine, alla normalità (la situazione politica);
cavalca, ii-101: i detrattori sono simili alla femmina pregna, la quale con dolore
vespucci, 1-162: pigliammo nostra derrata diritti alla isola di gran canaria e passamo senza
a la gentil vicenza. -mettersi alla fonda o all'attracco (una nave)
siché le figure si avanzano le più vicine alla vista. s. maffei, 5-4-85
è uno piccolo uccello, ma ella vola alla volta diversamente, e la sua pastura
della mia nutrice posa / tacita in faccia alla cappella antica. comisso, vii-40:
: incontenen- te aperseli [la giustizia alla verità], fé posar da la sella
colui che poteva 'posare', con successo, alla byron, alla leopardi, alla gilbert
, con successo, alla byron, alla leopardi, alla gilbert, alla moreau.
, alla byron, alla leopardi, alla gilbert, alla moreau. faldella, i-2-25
, alla leopardi, alla gilbert, alla moreau. faldella, i-2-25: come
assolutamente significa scendere in piazza per fare alla pallonata; e dicesi 'il tale posa'
posa', cioè fa al pallone, giuoca alla pallonata. 24. tr.
dritta il pane dinanzi al principe presso alla man dritta. porcacchi, i-334: son
stesse. pavese, 5-164: poi poco alla volta silvia si calmò e un bel
il vestito, l'aveva posato addosso alla ragazza e s'era staccato tre o
posate le insegne a verzaia, tornò alla signoria. -pitt. applicare e
di tracollarlo nella disgrazia e di produrlo alla vista del mondo. -porre
, senza alcuna cosa dire, dentro alla cortina trapassato e posato il mantello,
di farsi signore assoluto. -riportare alla calma, alla tranquillità. machiavelli,
assoluto. -riportare alla calma, alla tranquillità. machiavelli, 1-iii-179: aggiugnendo
, e se n'andò in alemagna alla guerra, vedendo che quell'abito non gli
quel mestiere non gli fruttava, tornò alla patria, e ripigliò l'abito.
occhio su una figurina miniata in cima alla pagina. 35. prov.
per tagliare il cibo e per portarlo alla bocca (in partic. il cucchiaio,
il re] onorò di farlo disnare alla sua tavola, due piazze restando vuote fra
cucina. marchesa colombi, 99: accanto alla posata di ciascun uomo si usa collocare
/ alla posata ed esservi lontano, / e pur
. minerbetti,... alla prima posata che si fece nell'entrare in
qualch'ora mi facea trovare di che sfamarmi alla posata del mezzogiorno, e così a
immagine sacra per dedicarsi alle orazioni, alla meditazione o alla celebrazione della messa;
dedicarsi alle orazioni, alla meditazione o alla celebrazione della messa; stazione.
di jesu: prima a'piedi, alla man sinistra, alla destra e ultimo al
a'piedi, alla man sinistra, alla destra e ultimo al costato, dove
stanza del tasso e datela in mano alla nostra imperita leggitrice. può essere ch'
abbia luogo nel basso fondamentale e quanto alla ragione di parità e disparità. tommaseo [
d'un loro amico, e noi alla nostra posata. buonarroti il giovane, i-276
, me n'avrebbe mandato un libro intiero alla posada. gius. sacchi, i-7
parte a parte, laddove chi rimiralo alla sfuggita non rimane preso, anzi talvolta
mi allontano / per tor mia vita alla fortuna rea. pallavicino, iii-406: poich'
, 1-89: non s'ha da correre alla sfilata, ma caminare posatamente. sacchi
ch'educato egli pure con forme consentanee alla posatezza di casa d'austria, dubitava
ti concede la maturità e posatezza necessaria alla prosa. giacosa, 72: la molle
, con 'posatezza'. -con riferimento alla lentezza dell'ira divina. segneri,
del medesimo [presbiterio], posato alla porta della tribuna, fu eretto sopra cinque
6. figur. ritornato alla calma, tranquillato (il popolo,
a'suoi che non s'affrettassero troppo alla battaglia, gli facevano camminar più posati
grazioso sermone e posato / dièr salute alla patria. manzoni, pr. sp.
e di quella moderata pausa onde andar alla radice non sono abili allo studio delle
da guardarsene in modo che non arrivino alla pelle. cicognani, 3-167: il torto
potevasi veramente stare a posato animo intorno alla promozione del detto arcivescovo per la parola
a sedere. linati, 10-106: alla fine, la furia placò e le teste
. -tricé). che è addetto alla posa di elementi costitutivi di un impianto
. g. gozzi, 1-249: alla giudecca cadde una gatta in un pozzo,
portico, per cui ci passa dalla merceria alla piazza, imperciocché i cauliculi sotto le
una certa posatura grave e stabile, alla quale sono più accomodate le parole di molte
gli occhi con la posca e contro alla lippitudine, ciò è al cispo. dominichi
e poscia con la gialla / fece alla porta sì, ch'i'fu'contento.
sasso, si volta poscia col corso alla parte sinistra della terra. -con
esca; / ma il letto allotta alla frasca fu fresca. castiglione, 678:
d'argento. -con riferimento alla vita eterna. codice dei servi di
: poscia fermato, il foco benedetto / alla mia donna dirizzò lo spiro, /
impresa di polonia, dove, rispetto alla positura di quel regno, non potevano capitare
ad esser mentovato, drizzossi e lietamente alla volta s'inviò di celia. 3
iii-319: fanno [le rose salvatiche] alla foresta nelle poscondole delle macchie e dei
e poscrigno e posquacchera, / come spesso alla vigna le romane. pasquinate romane,
e poscrigno e posquacchera, / come spesso alla vigna le romane. =
oggi un po'di principio di risposta alla vostra... di già accusatavi in
. ottimo, i-148: alla terza parte descrive l'autore tre furie
'posidonia': nome mitologico applicato da koening alla 'zostera oceanica'di linneo od alla 'cauli
da koening alla 'zostera oceanica'di linneo od alla 'cauli - nia oceanica'di decandolle
po$itivaménte, aw. in maniera corrispondente alla realtà; effettivamente, di fatto.
mente indegno, il padre sia tenuto alla dote overo alla legitima, e tutte
, il padre sia tenuto alla dote overo alla legitima, e tutte le altre ragioni
rimpet- to a te, ma rimpetto alla colonna. 2. con
sono a mani nostre deposizioni fatte da lui alla polizia di napoli. tarchetti, 6-ii-292
far nel suo regno e lo chiamò alla corte; e se ne sarebbero alcuni
embrionalmente e caoticamente intorno al mondo e alla vita. -negli aspetti positivi.
opinioni fra gli uomini di scienze rispetto alla natura dell'elettricità. da alcuni s'
di casa, non si vede mai alla finestra, veste positivamente, s'occupa volentieri
di seta. -senza affettazione, alla buona, familiarmente. muzio, 5-120
il papa? congiungendoli all'idea e alla civiltà... il positivo..
il papa? congiungendoli all'idea, alla civiltà. fate di roma la metropoli
il rifiuto di ogni proposizione non riducibile alla descrizione di fatti, particolari o generali
importano: il positivismo dà lo sgambetto alla metafisica. b. croce, i-2-263
positivismo aveva avuto il merito di ridare alla cultura europea il senso della realtà,
, dal positivismo più ristretto dei primi alla libera larghezza di pensiero degli ultimi.
di confronti all'americana e di guanti alla paraffina e di appuntamenti alla stazione,
di guanti alla paraffina e di appuntamenti alla stazione, senza fare neanche un passo oltre
. -in partic.: che appartiene alla scuola del positivismo. de
né si è mai accostato più risibilmente alla abbonita scuola dei positivisti i quali cercano
qual era, mio padre se ne tornava alla compagnia che prendeva il fresco vicino a
3. per estens. che si attiene alla realtà dei fatti e, nel proprio
così elegante non seppe trattenersi dal fare alla positivisteria imperante, col vagheggiare una 'critica
degli artisti più degni, rendendo così alla poesia scritta un omaggio significativo.
e mosso l'addebito di far violenza alla positività della storia per la logica razionalista
b. croce, ii-11-283: tornando alla storia del comunismo e alla negazione che
: tornando alla storia del comunismo e alla negazione che di sopra se ne è fatta
superi, positivissimo). che corrisponde alla realtà, che esiste effettivamente; reale,
uomo di quel merito nella sua professione ridotto alla positiva mancanza del pane quotidiano, dopo
stupore cagionato dall'oppio (anche relativamente alla dimenticanza dei mali positivi). tarchetti
magalotti, 21-78: intorno... alla ragione dell'agghiac- ciare sono andati in
norme giuridiche o religiose, in contrapposizione alla legge naturale o alla coscienza morale (
, in contrapposizione alla legge naturale o alla coscienza morale (cfr. anche legge,
: non trovo nessuna usanza in contrario alla libertà inglese che la sforzata recluta de'
medesimo sesso, che è tanto estranea alla coscienza moderna, era presso i greci ammessa
quando s'intendeva alludere in quel modo alla legge positiva o statuaria. -religione
vili dai più. 3. corrispondente alla verità; certo, sicuro, incontestabile
dati positivi per assicurarsi un buon temo alla prossima estrazione del lotto, uno strepito
(e soprattutto alle scienze umane e alla letteratura). -anche: ispirato al
». -applicato in modo concreto alla realtà storica; non utopico (una
specialmente di quella democrazia ragionatrice e positiva alla quale io mi onoro di appartenere..
, iii-27-166: può darsi che noi siamo alla 'età umana', per dirla col filosofo
. [mi] dedico... alla lettura e alla meditazione delle opere dei
] dedico... alla lettura e alla meditazione delle opere dei più illustri filosofi
sodo. -anche: refrattario all'ideale, alla poesia o all'utopia. montanelli
d'utopisti. carducci, iii-24-130: innanzi alla poesia... il popolo italiano
, 91: accadde che un sapiente avverso alla dottrina di darwin e di spencer parve
noi vogliamo sentirlo da te, che alla lunga sei quello che ne deve sapere
infinito è tutto, salvo ciò che ripugna alla sua natura infinita. non può pertanto
gliene goda, / ché la gente alla buona e positiva / sempre gli piacque e
panno e colla piuma bianca in testa alla militare. c. dati, 169:
somma delle cognizioni possedute dai greci riguardo alla scienza dei numeri, è detto chiaramente che
e al modo in cui si presenta alla nascita. dalla croce, v-21:
innanzi o con li piedi o pure alla traversa, perché poi, conosciuto questo
questo, si puote andar investigando quella parte alla quale si debba l'uncino attaccare,
, i respiri. né mancavano maestri alla mia rozzezza, conciosiaché erano le pareti di
di terra e cielo cammina per levante opposta alla germania, per ponente alla spagna,
levante opposta alla germania, per ponente alla spagna, a merigge ha la gallia quasi
l'impresa di polonia, dove, rispetto alla positura di quel regno, non potevano
fredde provincie il campo debba essere opposito alla parte orientale ovvero meridiana, acciocché,
, 328: si può aggiungere che alla costituzione secca iemale d'aver ricercato dagli
sempre la stessa quanto al numero e alla positura delle sbarre, ma tanto varia nei
compreso, la qual positura, riferita alla stabile situazione della chiave, riduce la
parte quattro alberi duri e ritti, alla punta di ciascuno fece legare una parte
parte del corpo, e poi lasciatigli tornare alla positura naturale, ciascuno ne portò seco
. magalotti, 7-83: in quanto alla piccola vite d'acciaio che serve a
il modo delle sessioni, la distinzione servirà alla maggiore notizia. muratori, 14-109:
sono in pessima positura: si pensa più alla guerra, se ben in pace,
tutti questi certificati, che si trasmesse alla imperiai regia direzione di finanze in vienna,
determinato dalle coordinate geografiche o rispetto alla terraferma. dizionario di marina [s
linea del meridiano, ove saremo stati alla operazione a questa linea della posizione del
greppi del san marco che bastavano a coprirci alla vista delle non lontane posizioni nemiche,
conobbero tardi l'importanza delle posizioni cedute alla guardia troppo facilmente. montanelli, 159
punto di vista che se ne ha rispetto alla situazione personale). -in partic.
l'imitazione degli ottimi esempi, ma applicossi alla geometria ed alla prospettiva overo ottica,
esempi, ma applicossi alla geometria ed alla prospettiva overo ottica, così nella posizione
un oggetto rispetto al suo asse o alla verticale. landolfi, 2-8: attorno
verticale. landolfi, 2-8: attorno alla larga tavola di legno senza tappeto stavano
dalla croce, v-21: quanto poi alla posizione o sito dell'infante,.
confronto le diverse posizioni sociali in quanto alla probabilità di un rapido accrescimento di fortuna
denaro. pirandello, 7-855: oltre alla differenza di età, ai diciotto anni che
una specie d'obbedienza dispettosa e riottosa alla legge per loro assurda, che segna sì
aspra via per giungere al titolo e alla 'posizione'. cicogna ni,
auspici rìr la stabilità della sua posizione alla adsum. moretti, 393:
convenevolmente un'altra cagione così come necessaria alla città, cioè a. ssapere la bontà
della curva il valore della vr corrispondente alla data ra. 21. inforni
zona: ciascuno dei punti suddetti corrispondenti alla righe superiori di una scheda perforata,
, di disponibilità, col personale indispensabile alla manutenzione, di riserva, cioè intermedia
, nella marina militare, viene assegnata alla nave, a seconda che si trovi in
per natura che conferisce convenzionalmente quantità opposta alla sillaba in cui si trova (per
la sillaba resta breve; si contrappone alla posizione forte, in cui le due
sillaba che, terminando in consonante, precede alla sillaba che comincia in consonante, divien
gianelli, iii-34: il passaggio dalla sesta alla quarta si fa per sincopazione facendo la
sesta in elevazion di battuta, passando alla quarta con la parte inferiore nella posi-
bestie. tutto gli fa ombra: e alla menoma cosa si mette in posizione per
; soprannaturale, metafisico (con riferimento alla speculazione filosofica). frachetta,
una correggia che sostiene lo straccale fissandolo alla sella o al basto.
tiene unite le stanghe al cavallo e alla sella. -ciascuna delle cinghie che
-ciascuna delle cinghie che assicurano le staffe alla sella; staffile. premoli [s
per cosa qualunque che sia altrui grave alla coscienza o alla borsa. esempio di
che sia altrui grave alla coscienza o alla borsa. esempio di uno che abbia
lungo la groppa allacciandosi da una parte alla sella e terminando dall'altra con il
sul detto poltracchio e giunse in mercato vecchio alla bottega dello speziale. =
, agg. disus. che si riferisce alla posola. guglielmotti [s
groppiera, quel cuoio che si mette alla coda del cavallo per sostener la sella
coda del cavallo per sostener la sella alla china. i. neri, 8-25:
pendeva, perché non servisse il pospasto alla mensa cruenta di que'canibali dispietati. f
delle virtù, quasi in bellezze superiori alla vista e perciò inferiori nella stima de'cuori
in qualche modo rimetterlo al caso, alla sorte. -rifl. ochino,
sono io diventato tale che la mia posponghiate alla vita di un cane? tarchetti,
paterno amore che il duca francesco portò alla maiestà sua. -escludere, eccettuare
pospose la rivista. moravia, ii-411: alla fine decisi che mi conveniva posporre la
distribuzione, benché maggior di nascimento, alla sorella minore, benché solo d'etade.
adoperato in roma in quel luogo che alla sua virtù suprema si conveniva, posposto
iii-377: le terre... addette alla agricoltura restano serve della pastorizia, ed
si periva, da ogni parte s'accorreva alla città. cantù, 3-86: ora
e poscrigno e posquacchera, / come spesso alla vigna le romane. =
giuramento... di esser fedele alla nazione... e di mantenere con
ranieri, 1-i-243: ora qui manca possa alla memoria e all'intelletto di raccontarvi quel
a. pucci, 8-35: giunto alla sepoltura, non favella: / scoperchiò
combattuta e scossa, / ma ella intenta alla sperata palma, / nulla è dal
, 2-378: non batte tanto un fabro alla fucina, / né crudel botta scappa
vostro antico / error che l'uman seme alla tiranna / possa de'morbi e di
servire a certi uomini ricchi di arrecare alla città vivi que'pesci che aveano presi
possa di qualcuno 0 qualcosa: essere alla sua portata, compatibile o effettuabile con le
mia (secondo la possa) proveduto alla memoria delle cose fatte dal primo popolo del
potere dei quali si dispone; conformemente alla carica che si ricopre. statuto dello
grandissimo bene, così nella republica come anco alla guerra et in casa. nannini [
magistrati con giurisdizione e con possanza vicina alla suprema, perché la dolcezza del commandare
; ma chi ha accostato il labbro alla coppa incantata, chi s'è inebriato
il peso schiacciante della vostra ridicolezza davanti alla possanza di quell'uomo?..
sieno tolte alle leggi, sieno date alla volontà. marsilio da padova volgar.,
con sei migliaia di cavalli, contra alla detta compagnia ch'era a pitizione di messere
. grimaldi, xviii-5-443: l'agricoltura alla fine si è riconosciuta come la vera
-qualità delle cose create che si assimila alla potenza del padre e ne discende.
-nell'ascesi mistica, vicinanza dell'anima alla potenza divina, alto grado di beatitudine.
una speranza ammiratrice di veder imprese superiori alla possanza solita del braccio umano, posto
gente di sumucchia con gran possanza venire alla volta loro, si ritrassero sopra una
/... / anche tu presto alla crudel possanza / soccomberai del sotterraneo foco
, il netto divario che, in confronto alla cortese squisitezza di gentile, di michelino
.. apertamente amava leonzia meretrice, alla quale ancora quello epicureo notissimo filosofo soleva
suoi soggetti fiorire;... alla volontà del mal fare tronca ogni possanza
niccolini, ii-116: l'ira ceda / alla possanza della mia preghiera. idem,
somma la possanza è tale / che alla vita giovò d'un arione / per via
egli stesso giudicasse esser degna di succeder alla gloriosa memoria della reina dinanzi, sua
qualcosa in possanza di qualcuno: essere alla sua portata, compatibile o fattibile con le
tanto due squadroni de'crovatti, che stavano alla sinistra degl'imperiali, diedero alla destra
stavano alla sinistra degl'imperiali, diedero alla destra de'svedesi con voci e impeto
romagnosi, 18-295: se poniamo mente alla nuda e volgare significazione della parola possesso
umiltà, s'esponevan più da vicino alla venerazione e al vilipendio che queste cose
dopo [lo scimpanzè] si appressò alla femmina più matura, la prese per i
porre il termine al mio ragionamento intorno alla natura del caldo, io non facessi qualche
, se in prima la malizia contraria alla virtù non odia, non la potrà
senza fine, che stanno tutto l'anno alla campagna; quindi posseggono estrema quantità di
, quanto è necessitato ad attribuir valore alla propria persona determinata nelle cose, e alle
forza e assoggettando e sottomettendo la popolazione alla propria sovranità. francesco di vannozzo
soffia sua madre, lassando e corpi loro alla propria materia, ritomassino a quello olimpo
il regno celeste. -con riferimento alla terra promessa come figura del regno dei
furia, che già possiede, oltre alla latina e greca, le lingue ebraica
il prete rosso, quello che fu musico alla corte dell'elettore, e un frate
gode da tanto tempo. -partecipazione alla visione di dio. cesari, 6-88
come colonia o ad altro titolo) alla sovranità di uno stato ma non facente
spessissime fiate in un punto, siccome alla fortuna piace, che gli ha in
di savoia] si congiungevano per un lato alla francia, per l'altro alla potenza
lato alla francia, per l'altro alla potenza spagnuola posseditrice del milanese. delfico
bentivogli, diè l'aggiunto de''bruciati'alla vicina chiesa di san michele. graf
ubbidiscono, che piccolissima parte ne rimane alla sua suggestione. g. morelli, 95
armi nei luoghi posseduti dai turchi fino alla città d'erzerum. petrarca volgar.,
penò lungamente la corte catolica ad acconsentire alla restituzione di franchental e d'altre piazze possedute
se medesimo, con intenzione di aggiungere alla sua prima potenza nuova autorità e nuovo
somma delle cognizioni possedute dai greci riguardo alla scienza dei numeri, è detto chiaramente
e gran possenti di roma si convertirono alla sua predicazione e lui seguitavano. francesco
un così possente signore [dio] alla custodia della rocca del suo cuore.
donna che possente / siede in cima alla mia mente. 2. che
fosse mosso a disfavorirmi. -con riferimento alla forza della fantasia nell'animo giovanile.
, 1-xxiii-123: gli abusi, che sostituiscono alla fatica il piacere, trovano protettori possenti
di sangue proprio e dei nemici. alla loro testa torreggiava fortebraccio possente, terribile
al centro della parete, in fondo alla sala. zavattini, i-61: un cancello
, / ma sol tal volontade, / alla qual sua natura l'uom dispone,
fabio] tutte le sue speranze, ricorse alla sua prudenza come a tempio ed altare
. f. frugoni, 3-ii-118: sodisfaccio alla mia conscienza, ma più al mio
edoardo, che è pieno di religione alla sua maniera, fu... possentemente
li dicti baglivi possano exigere e procedere alla pena. f. degli atti, 100
con un amico del vino che ha alla possessione, replica questi: ce ne ha
inestimabile. 4. territorio soggetto alla sovranità di un principe o di uno
dalla possessione dell'italia riduceva i francesi alla difesa di genova. -conduzione, governo
, 4-2-235: tornato il novello duca alla corte e riposatovisi tutto il giorno,
vizio della violenza. -con riferimento alla signoria esercitata sulle anime da satana.
. marsilio ficino, 6-175: quanto alla possessione dell'oro ed argento, non
, non ho potuto trovare licenzia data alla chiesa dopo la proibizione predetta. bandello
di quei beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'quali beni acquistare
nella quale tu vai, a te e alla tua generazione, in possessione in sempiterna
-darsi in possessione: concedersi pienamente alla conoscenza. roseo, iv-23:
il termine che io non potei dinegare alla comunità, per ricorrere a nostro signore
questi giorni instantamente l'inghilterra l'imperatore alla guerra, perché, rifiutando la pace
io sono contento che diate la parola alla vendita d'una mia possessioncella, la quale
, 2-64: i pronomi possessivi accennano alla possessione di chi si sia: e sono
titoli dell'epopea presi dalla persona intorno alla quale s'aggira l'azzione o l'
bassani, 3-210: una mano afferrata alla maniglia d'ottone della porta scorrevole,
possessivo, a suo modo tenero, alla bottoniera dei comandi ugualmente fulgida di ben
che questo possesso o ubero esercizio quanto alla libertà consiste nel non essere vincolata da
riputato di godere come 'sostituito'alla persona del suo autore. -possesso
267: essa non si opponeva alla di lui presa di possesso perché era
politicamente un territorio considerato non soggetto alla sovranità di nessun altro stato della stessa
saba, 385: come ai morenti parlava alla cara / sua donna, che,
'l possesso della virtù sa di sopravivere alla stessa morte. pallavicino, 1-280: ogni
2-3: la filosofia, come amore alla verità, studio e ricerca di quei mezzi
, ma portava il di lui desiderio alla consecuzione di quei piaceri che molte volte
avverbi nell'antico possesso di stare attaccati alla preposizione. -in relazione con
ossian, senza derogar in verun punto alla di lui superiorità, seppe rendere il
terre del monferrato lasciate da don gonzalo alla sola comparsa del re di francia a susa
. brusoni, 62: in quanto alla esecuzione degli altri punti, venne accordato
braccia di lui, quando le tornavano alla memoria le ore di atroci torture che
solennità o dalla severità delle leggi civili alla pristina semplicità,... per
. -al plur., con riferimento alla classe sociale dei proprietari di beni mobili
: il provido possessore, quando unisca alla volontà le cognizioni ed i lumi opportuni
suo possessore, ma per poco ancora alla città capitale del mondo. leoni,
se le decime siano dovute più tosto alla chiesa nella quale siano li beni,
3. -in partic.: che attiene alla difesa (manutenzione o recupero) del
che si riferisce a possedimenti terrieri e alla loro amministrazione o ne deriva (ima fonte
poetica conformi alla verosimiglianza o alla necessità (secondo la
poetica conformi alla verosimiglianza o alla necessità (secondo la concezione aristotelica)
rispos'io, per chi pensa più alla persona che a'suoi buoni consigli. manzoni
di nascosto e non son più possibili alla luce, con lei che sa, con
onesta, giusta, possibile, conforme alla natura, alla consuetudine della patria,
, possibile, conforme alla natura, alla consuetudine della patria, conveniente al luogo
loggia dipinta e lavorata de stucchi, alla antica, opera di rajphaello, bella
sua linea politica, propriamente con riferimento alla frazione fondata nel 1882 da p.
comprano i suoi libri. -aperto alla molteplicità del reale; privo di pregiudizi
dell'invenzione poetica o pittorica, conformi alla verosimiglianza (secondo la concezione aristotelica)
avenire riguarda, per istabilire la possibilità, alla verisimilitudine o alla necessità, poiché non
istabilire la possibilità, alla verisimilitudine o alla necessità, poiché non può riguardare alla
alla necessità, poiché non può riguardare alla verità. lomazzi, 4-i-297: la possibilità
primi tentativi del cinematografo aprivano vaste possibilità alla corruzione della gioventù. -opportunità
piemonte] doveva certamente... alla situazione geografica. gramsci, 1-35:
, piacevole e molto cortese e troppo alla possibilità sua ardito e coraggioso. b
seco tre o quattro schiavi o altri conforme alla possibilità ed al soldo, che non
maggiore o minore spazio, secondo che alla dignità del luogo e possibilità del potentato
per avventura gli emoli del nobile lord ascrivere alla noia ch'ei prova della costituzione britannica
ammissione. e. cecchi, 2-44: alla parete di sinistra, un'antica carta
d'essi popoli ha un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione
a mandare i loro ori ed argenti alla zecca coll'interesse del cinque per cento
ne'suoi stati. cantù, 3-150: alla morte d'ogni possidente, l'aver
possidente, l'aver suo dovrebbe andare alla comunità, che lo distribuisse a chi
giudicate inservibili, fu tradotto in mezzo alla cavalleria su quel rialto vicino alla polveriera
mezzo alla cavalleria su quel rialto vicino alla polveriera, e mentre strillava misericordia e protestava
altro, il secondo la quantità necessaria alla consumazione, il terzo l'effettivo raccolto
, la soggezione... quanto alla possidenza convien ben concepire le parti e
2-354: il diritto non è attribuito che alla possidenza e la possidenza è ristretta in
marinaio per svolgere le manovre necessarie alla navigazione o quello destinato agli ammalati e
2-iii-207: ogni uno si scostò tornandosi alla sua posta, e voltosi adrietro e
riposare. giannone, ii-351: contro alla posta dell'imperador germano sedè il patriarca
dormiva in galera. -con riferimento alla regione più profonda dell'inferno dantesco.
secondo la posta che si vuol dare alla mina), ci si mette la carica
, 11-29: buona posta d'orto è alla quale
l'altro uscio della limaca si passa alla camera m, nella quale è la
t. bianchi, 1-ii-294: noi rimettiamo alla ditta città el dazio delle poste del
facendo alcune poste per erbaiuoli, accrebbe alla procuraria settecento ducati d'entrata. b.
, et io me n'andava con quelle alla porta della beccaria, dove era la
d'uomo, lunga quattro dalla mangiatoia fin alla colonna, acciocché chi lo governa possa
volta sfogato, pallino se ne tornava alla stalla da solo ed entrava nella sua posta
: giulia bella all'ora deputata / andò alla cassa ov'era un gran tesoro;
e più talenti d'oro! / andò alla posta dove era aspettata / come ordinato
quale sarà cagione di tormi di bocca alla morte, è che voi fingiate con
ii-139: la posta di tancredi era alla tenda: / per lunghi avvolgimenti ivi
il conte... mandò a dire alla donna andasse senza sospetto alla posta consueta
a dire alla donna andasse senza sospetto alla posta consueta. rovani, 4-i-38:
d'ora: entra una bella brunetta alla quale egli aveva data la posta. nievo
su per gli fossi alle poste, alla guardia della città di dì e di
volse al suo compagno raccomandandogli di stare alla posta e di non addormentarsi.
tanto vigore / che nessun può durare alla sua posta. machiavelli, 1-vi-457:
antimeridiane aveva presa certa posta in possimità alla villa valentini. -con metonimia:
comune, abia o avere possa o debbia alla decta o in della decta sua bandiera
... che gli sono intomno [alla cerva] gli dividerei in due parti
uomini. allora alcuni coraggiosi, messici alla posta, tanto le andarono appresso,
corpi fumanti, le caccie, quando uscivano alla posta notturna del lupo, oppure al
frequentati e strade pubbliche sono espressamente soggette alla sanzione politica del codice penale.
resta appostato. capuana, 1-ii-14: alla masseria, il 'preparatio ad missam'era
e 'nzulu buttava sassi di cima alla rupe, tra i fichi d'india e
locuz. stare, mettersi in posta, alla, a posta, porre poste o
scoppietto / e stava al bucotin quivi alla posta. ariosto, 38-34: con chiari
ch'aspettando ne le valli / stava alla posta, lor dava di mano: /
porta. grazzini, 9-32: stando alla posta,... più che mezzo
e di ciurme e di soldati si mise alla posta per dare addosso a spogliare le
antico, / con tradimento m'ha gionto alla posta. -nella scherma, posizione
, 8-540: il funi non seppe trattenersi alla posta, spinto quasi dall'ansia degli
più di notte che di giorno, spesso alla posta delle giovani spose e delle ragazze
: sono uscito per portare queste lettere alla posta con animo di ritrovar poi lucrezio
grillo, 854: se farà vedere alla posta di genova, troverà le lettere invecchiate
bizoni, 33: rinfrescai i cavalli alla posta che è fuori della porta della città
. imperiali, 3-88: fece notte alla posta di monterone, nel qual luogo
paese sulle falde d'un monte e alla riva del lago. d'annunzio, iv-1-439
pietro besoukhow e il vecchio incognito, alla posta di torjok, molte frasi erano
condannano o francano, e le mettono alla posta. redi, 16-vi-184: tutto lo
l'altra lettera, che giaceva pur alla posta, era del signor conte gian
un giorno intero mi fu ella ritardata alla posta. foscolo, ii-400: scrivo un
: scrivo un poscritto a dirti che alla posta / di firenze è un omaccio
non so come, mi è consegnata alla posta, senza dovere andare alla dogana
consegnata alla posta, senza dovere andare alla dogana e al p. revisore come qui
stringe e poi non si può, ché alla posta le riguardano, e se
, 1-vi-35: volti andare così per capriccio alla posta. indovina: vi ho
. carducci, ii-2-147: sono alla locanda dell'aquila nera; ma non
metta cenno alcuno di luogo; tanto vo alla posta. verga, 8-79:
che non mi ricordai di mettere alla posta. pascoli, 1-378: sicuro che
non passava giorno ch'ella non andasse alla posta. c. e.
passai la mattinata in banca e alla posta. -palazzo della posta o
mattina... piglio le poste alla volta d'arezzo con giuseppe mio servitore.
le scrissi per la posta che spediva alla corte e mandai lettera di iacopo di giovanni
bruno, 2-54: ho dato ordine alla posta, ed or ora vo a
: ci dissero che aveva un impiego alla posta di teramo, e anche questa
cristina di francia]... immantenente alla corte il generale delle poste di torino
di fermarsi dànno pur correndo il pacco alla coppia successiva. leoni, 122: oggi
col mezzo della piccola posta faceste pervenire alla signora lattanzi il seguente aneddoto. moretti
: conviene ch'io disbrogli questo malinteso alla posta militare della direzione dove è certo per
, i-394: il ferro si fa bollire alla posta (forno del fuoco dove il
possedessi altri beni che non sieno descritti alla sua posta. g. f. pagnini
descritte nell'antecedente distribuzione quei ribassi che alla coscienza loro fossero parsi più giusti.
la solitaria intrepidezza e il sorriso davanti alla morte. monelli, i-13: gelo
intra i termini delle sue mura, alla quale non restava altro refugio che esso
: cristo aveva capovolto la posta, alla impossibile felicità sulla terra sostituendo la beatitudine
: d rosario era recitato ogni pomeriggio alla stessa ora e per intero, ossia tutte
nella locuz. giungere, stare, trovarsi alla posta, levarsi dalla posta e pigliare
trova in porto, che dicon alla posta. pantera, 1-119: d suo
[s. v.]: 'stare alla posta'è quando i vascelli stanno fermi
boccie le aveva fatte lavorare a posta alla fornace vetraria. carducci, ii-4-229:
certo che quanto era stato fatto intorno alla prigione del viceré fosse stratagemma e cosa
volontà in sua vece non era sodisfare alla conscienza, ma perdersi a bella posta.
impiccare. cesarotti, 1-x-2343: quanto alla tradizione degl'indiani, ella non è d'
corso dietro e l'aveva raggiunto lì, alla cantonata. pea, 8-181: solaio
stare a posta di navi che fussero alla spedizione, non sarebbero stangheggiati da'mori
lxxviii-ii-338: i'credo che tu pensi alla tua puosta / vuoltarmi cuome foglia ad
. baretti, 6-283: trovandosi ambasciadore alla porta un mylord mantaigu e avendo colà
petizione et a posta del nimico, ma alla sua. aretino, vi-256: né
loda / meritar debba colei / che alla posta degli achei / taglia e cuce e
, 158: lo scolare fece chiamare alla presenza del giudice u contadino essagerando avergli
, rotto il mantello. -aspettare alla posta: attendere che altri prenda l'
parlò, ed io, che aspettava alla posta, non c'entrai. -a
la posta, così era io vestito alla tartara. d \ azeglio, 1-416:
, n. 2. -entrare alla posta: ribattere la palla al volo.
vedi / la palla al balzo, or alla posta entrando / suo leggier corso anticipar
, ii-242: son passati quelli che vanno alla lepre; almeno la chiappassero, è
mattio franzesi, xxvi-2-126: mangiare alla turchesca in furia e 'n posta.
: spedì per le poste un corriere alla corte con un minutissimo ragguaglio all'imperadore
di paglia guasta. -stare, restare alla posta, in posta: stare attento,
chiuse. ariosto, 9-74: sta cimosco alla posta, acciò non passi / senza
deledda, v-975: ci si incontrò alla fermata dell'autobus che fa il servizio postale
papini, x-2-137: oggi non è arrivata alla pieve la corriera postale di san sepolcro
: quanti di quei giovani eleganti che alla sera entrarono nelle sale del palazzo di recourse-
, 8-101: lo vide che frustava alla disperata l'asinella. voleva raggiungere, chi
. disus. servizio di posta relativo alla corrispondenza. - anche: tassa pagata
, nella spedizione e nel recapito, alla posta normale (una lettera espresso).
sf. assimilazione di un servizio pubblico alla tariffa del servizio postale. migliorini
si fa una ingrossatura... sopra alla quale vi s'ha da postare li
milanese, i-206: per far coperchio alla scala della casamatta s'era costrutta una
delle strade che quei piani terreni riusciranno alla giusta situazione. -figur. proferire
[sparafucile] con un pugnale dietro alla porta. nievo, 40: spesso arrischiava
per andarla ad udire postandomi coll'orecchio alla serratura della sua porta. bacchetti, 2-347
deserto..., aqua il pozzo alla secchia, sale il mare al postaio
molto avantaggiosi. magalotti, 20-112: alla battaglia di seneff un semplice soldato a
. m. -ci). successivo alla scoperta e alla diffusione dell'uso dell'energia
-ci). successivo alla scoperta e alla diffusione dell'uso dell'energia nucleare (
o scrive e opera nel periodo successivo alla fine delle avanguardie novecentesche.
buche, fosse e postazioni proprio ridosso alla mia casa. da ogni parte sento scoppiar
). -in partic.: successivo alla prima o alla seconda guerra mondiale.
partic.: successivo alla prima o alla seconda guerra mondiale. b
anche, allo stile che ne derivò, alla fortuna incontrata. montale,
, che si richiama all'ideologia e alla prassi politica di tale impero.
agg. anat. che si riferisce alla faccia posteriore del braccio. 2
postbuccale, agg. medie. posteriore alla regione buccale. = voce dotta
17-425: sicco mansholt... mira alla realizzazione di una società postindustriale e postcapitalista
postcarolìngio, agg. stor. successivo alla dissoluzione dell'impero carolingio. =
agg. medie. che si riferisce alla parte posteriore del cervello. -anche: situato
dopo la formazione del coagulo, fino alla dissoluzione di esso. = voce dotta
, 4-2-41: se in prima egli entra alla chiesa [lo scomunicato] ovvero in
croce (1866-1952), enche può connettersi alla stessa linea di pensiero o discostarsene anche
cubismo in quanto tenden za alla scomposizione delle forme della realtà in
, manifestatosi in europa negli anni intorno alla seconda guerra mondiale. f.
e all'impressionismo con un deciso ritorno alla linea e alla melodia. ma si tratta
con un deciso ritorno alla linea e alla melodia. ma si tratta pur sempre
. letter. successivo all'opera e alla moda letteraria inaugurata da g. d'
successivo al l'opera o alla voga musicale inaugurata dal compositore francese c
. -ci). medie. successivo alla diastole. = voce dotta, comp
postdurale, agg. medie. situato dietro alla dura madre. = voce dotta
indietro, e fece un brutto sgraffio alla renault posteggiata accanto. posteggiatóre, sm
mormorare per quell'apparizione. -addetto alla custodia dei veicoli lasciati in sosta in
], agg. che è successivo alla teoria scientifica del fisico tedesco a.
, agg. successivo all'istruzione o alla scuola elementare. gobetti, 1-i-131:
alcool utile, collo aiuto di dio, alla postema che è nella congiuntiva et allo
stesso tempo, scopertosi un tumore contiguo alla linguetta o cartilagine dello stomaco, fu
, moriva del male dello etico, alla quale infermità si aggiunse una postema nella
confectione di more et il diamoron conveniente alla postumazione della gola e de l'ivola
agg. stor. dir. successivo alla sistemazione giuridica compiuta dall'imperatore teodosio ii
. d'annunzio, vi-146: intorno alla sala di massimino il postergale che era
., non posterga ciò che deve unicamente alla nazione e alla giustizia, perché pochi
ciò che deve unicamente alla nazione e alla giustizia, perché pochi suoi favoriti vengano
che non amavano questo aggiustamento, vennero alla deliberazione i francesi di concedere al prencipe
, parecchi saraceni, da ciò mossi, alla nostra santa sede passavano e, la
... tinteresse e l'azione alla miniatura d'ogni minimo incidente. faldella
tempi quando il vino lo si postergava alla schiumante cervogia. 3. dir
americani, postergata la francese amicizia, alla nostra s'accosteranno. m. leopardi,
il pensiero di rimandare all'ascia e alla marra, non dico quei dotti di
: che dopo sei parole aveva messo alla porta il truffardo, quando costui s'era
diversi crocchi sotto il portico, davanti alla posteria del manuel e alla farmacia.
, davanti alla posteria del manuel e alla farmacia. panzini, iv-533: 'postàio'e
quella la quale, servendo di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo
, ma in sostanza porgendo l'orecchio alla conversazione della prima stanza nella quale si
dopo la mezzanotte procurate / di trovarvi alla porta posteriore. 2. che
. 2. che si riferisce alla parte di dietro del corpo umano,
seggiolino. bigiaretti, 11-64: poche resistono alla tentazione pericolosa di ancheggiare, di mettere
posteriore appena di ventidue o ventitré anni alla morte del poeta. manzoni, pr
esempio ai posteriori. -con riferimento alla successione temporale dei detentori di un titolo
48: se il pubblico, sempre posteriore alla gente di ingegno, rideva per consenso
nuocere a persone semplici, come superiore alla loro capacità; alle persone intelligenti non
insegna cose di male, come posteriore alla cognizione che hanno della qualità del mondo
in ragione e in fatto sono posteriori alla monarchia assoluta. -filos. conseguente,
= deriv. da posteriore, con riferimento alla locuz. lat. a posteriori (
-in un contesto filosofico, con riferimento alla gerarchia o alla successione delle sostanze o
filosofico, con riferimento alla gerarchia o alla successione delle sostanze o delle operazioni.
, li quali, posti per epitafio alla futura sepultura, con debite lode facessero
la ricevettero [la dea cibele], alla quale, come si dice, era
dice, era davanti dubbia fama, ma alla posterità e più chiara con sì religioso
hanno finalmente lasciato all'istorie moderne, alla posterità? de luca, 22:
, se non che, quanto appartiene alla prosperità terrena, in quella terra permanesse la
dovria desiderar di dargli moglie più proporzionata alla sua età. c. campana, i-190
. locuz. andare, passare, trasportare alla posterità: acquistare rinomanza presso i posteri
una fama che passar potesse con onore alla posterità. leopardi, iii-907: queste
, non disegno, ma libro, anderete alla posterità. ferd. martini, 4-185
al filicaia bastò un sonetto per andare alla posterità. -rimanere nel ricordo o
delle persone e con tal carattere trapassare alla lontana posterità, tanto nel linguaggio volgare
della virtù l'essere divulgata e tramandata alla memoria de'posteri. panni, i-73
meritevoli e a immeritevoli, tolgono alla parola umana ogni fede e presso i posteri
e dei padri, che forse, abbandonati alla memoria e all'immaginazione, a poco
a'tuoi posteri, al destino, / alla speranza del tuo figlio iulo? b
, che non s'erano perdute d'animo alla postèrula, davanti ai cupi bastioni delle
si riferisce a ogni fenomeno manifestatosi successivamente alla diaspora del cosiddetto popolo indoeuropeo; postdiasporico
, 5-xi-1985], 2: il lunedì alla camera è un dì ammosciante, ultrasonnolento
, la fibra che va dal ganglio alla periferia, a innervare un muscolo o
). postgaribaldino, agg. successivo alla spedizione di garibaldi in sicilia nel 1860
contiene elementi, in partic. eccezioni alla grammatica normativa ed espressioni tratte dai linguaggi
espressioni tratte dai linguaggi speciali, posteriori alla lingua come istituto (un testo, ed
m. -chi). che segue alla guerra, postbellico. bontempelli,
, sopra l'orlo dello scafo, alla quale si appoggiavano i remi; fungeva
il resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo bene intorno ai deschi
fratello. 2. figur. estraneo alla realtà intima di una persona o alla
alla realtà intima di una persona o alla sua reale condizione (un modo di
, dalla porta di mezzo palazzo fino alla cappella reale. d'annunzio, iv-2-432
procinto di mura con addosso un qualunque tetto alla rustica. brusoni, 5-138: discesi
in poi erano venuti sorgendo tutt'intomo alla periferia di roma, con annesse costruzioni
. 7. figur. estraneo alla logica interna di un discorso, di
invisibile, non già figura postìccia che interviene alla fine, per risolvere il groviglio delle
il-6-126: d mogollo nocchier, che alla posticcia / carica sua non era punto
dovevan piantare, senza dubbio cresceranno infìno alla sommità della ripa, le quali,
ogni posticcio, acciocché l'anno iniquo alla generazion della vigna ogni speranza non tolga
devono passare dal piccolo posticcio o semenzaio alla piantonaia. 13. manichino,
sacrifichi tutta la scena di un quartiere alla rabbia di un piano regolatore senza regola
-a posticcio: in modo provvisorio, alla meglio. d. bartoli, 7-1-78
. nievo, 3-90: un posticino alla tavola del grasso servidorame nelle case era
di dio. carducci, iii-27-122: alla tavola c'era ancora un posticino: tu
loggione... molti si presentarono alla porta del teatro fra le 11 e mezzogiorno
la primavera, che è quanto dire circa alla metà del mese d'aprile, pochi
disus. che sta dietro (rispetto alla parte frontale di una costruzione: una
. fr. colonna, 2-235: alla parte postica di esso archeo tempio mirai
: postico: nome dato da vitruvio alla parte posteriore esterna di un tempio. ranieri
., riferito, per estens., alla parte posteriore del corpo umano.
), sm. ant. addetto alla raccolta o al trasporto o alla distribuzione
addetto alla raccolta o al trasporto o alla distribuzione della posta (e in quest'
mandata la lettera di v. s. alla posta; giacché, mentre mi fosse
iii-410: scusate la tardanza della risposta alla vostra graziosissima dei 3, la quale ruppe
, 28-271: supponete che uno sbaglio alla posta, un ladroneccio di dieci soldi da
'postieri'. costoro rimettono i conti alla 'giunta del lotto', composta di ministri
, consentiva il passaggio di un uomo alla volta). -anche: piccola porta che
la quale era in luogo solitario presso alla rocca, e per quella entraro molti di
così li cittadini insieme, uguiccione giunse alla pustierla delle mura di s. frediano
menato a casa del detto ceccolo conservadore alla sua stanza alla postierla. ser giovanni,
del detto ceccolo conservadore alla sua stanza alla postierla. ser giovanni, 3-492:
banditore del re per dinunziar la guerra alla repubblica. i padri, rimosso ognuno
. -porta interna (in contrapposizione alla porta che dà sull'esterno).
di legno che chiude l'andito conducente alla scala. = lat. tardo
e sudano. d postiglione dà fiato alla sua cornetta. cicognani, 2-179: il
6. locuz. -alla postigliona: alla foggia dei postiglioni (e si riferisce
foggia dei postiglioni (e si riferisce alla caratteristica giacca dai bottoni dorati e al
di pelle scura e la nappina di cuoio alla postigliona, bassano aspettò una mezz'ora
dei due negretti di ghisa, vestiti alla postigliona. arbasino, 7-166: anche qui
nylon, e l'altra in tubino viola alla postigliona, se ne stanno in un
] di fare alcune note e postille alla margine assai spaziosa d'un suo « furioso
in rezasco, 838]: rimettere alla sua osservanza tutto ciò che fosse stato variato
. abbia beni descritti in estimo o alla postilla. lucini, 3-60: ho
e severe, / la fatale sentenza, alla scadenza, / di tutti i coronati
espressione, che i lettori vorranno condonare alla qualità della rubrica da cui sono state
notate: questi rimproveri che questo nino gitta alla moglie poteano forse parer troppo agri per
da una buona nonna toscana udì raccontare alla nipote. sereni, 4-73: e acque
replicare. pulci, 13-38: rinaldo alla visera pose a quello, / e fece
ebbe anche postillatori, annotatori lesti e alla brava. pasini, 28-187: ho visto
-verso un impressionismo lirico, candido, alla semeghini. = voce dotta,
quelle scodelle gobbe e sbreccate, rassomiglia alla natura morta d'un postimpressionista. piovene
ancor vivo il ricordo delle ottobrate 'postimpressionistiche'alla villetta dello spadini; un andazzo cui
17-425: sicco mansholt... mira alla realizzazione di una società postindustriale e postcapitalista
. essere post'industriali vuol dire pensare alla telematica, cioè alla possibilità di distribuire
vuol dire pensare alla telematica, cioè alla possibilità di distribuire l'insediamento umano su
postione: così piccini e così pronti alla salvezza. = dal lat.
postkantiano, agg. filos. posteriore alla filosofìa kantiana. b.
. che è proprio, che si riferisce alla crisi dell'ideologia marxista (con partic
ideologia marxista (con partic. riferimento alla tradizione rivoluzionaria del comunismo).
in ostetricia, detto di neonato venuto alla luce dopo una gestazione protratta oltre il
a michelangelo buonarroti (1475-1564) e alla sua attività di artista considerata esemplare nella
1981], 95: un contributo alla discussione sul post-modemismo. g. vattimo
la loro pretesa di una 'svolta'radicale rispetto alla modernità non sembra infondata. 2
. -nell'ambito letterario, successivo alla fioritura della letteratura soprattutto narrativa del
nell'ambito letterario, che si riferisce alla letteratura degli ultimi anni del novecento,
degli ultimi anni del novecento, successivi alla fioritura dei narratori del pieno novecento e
... non si contrappone tanto alla modernità come era della storia, quanto piuttosto
stagione aveva indarno atteso, se n'andò alla consapevole vecchia e, rammaricatosi che l'
cresta contro di lui, aveva negato alla reina maria di dargli li tributi postile.
procurare con le solite arti di dar tempo alla venuta delle genti e all'altre provvisioni
, per la strada della piacevolezza, alla vera fede. -indirizzato, diretto
come poteva meglio al nemico, in mezo alla folta de'nimici e vi restò prigione
che facevano, nello stesso tempo, ala alla carrozza e argine alle due onde prementi
col canocchiale. -posizione occupata alla tavola, in casa, in un
e si dice posto d'onore quello alla destra del padrone o della padrona di
equivalente della prima fila a teatro, alla rivista e nella vita. -cabina
dotato di sedile e degli strumenti inerenti alla funzione di chi lo occupa, che sugli
'convito', adolfo de bosis, alla cui coppia di vigilati sonetti si dava
non giovando, nuoce; e non accrescendo alla vita, la spegne.
azienda agricola. viani, 19-96: alla sinistra erano seduti i figli: francesco,
eppoi dev'essere facile trovare un posto. alla fine tutti vanno dove vogliono. pavese
, in un qualche posto sul mare o alla pizzeria, egli può senza incontrare resistenza
telefono pubblico. baldini, i-13: alla stazione di padova, le dame del
appresero che, senza imbarazzarsi molto intorno alla storica verità, si poteva pur meritare
, campanella è altresì il primo ad assegnare alla politica il posto che le compete nella
sono immortale! -possibilità di assurgere alla celebrità. carducci, iii-28-330: osa
del visire, non tanto per sottrarsi alla carica di capitan bassà, quanto per
sono di due sorte. alcune appartengono alla concupiscibile, e sono: smoderato mangiare
succedono tante bruttissime impudicizie. altre appartengono alla irascibile, e sono tante contese che
dall'altra. tutti i posti sono indiritti alla pubblica felicità. casti, 8-73:
talor non saggio in eminente posto, / alla seduzion rimansi esposto? manzoni, pr
così desiderabile all'ambizione e così terribile alla pietà. gramsci, 12-98: i partiti
vostri posti, al posto!: comando alla voce impartito a reparti militari.
... mi ha detto subito, alla sua maniera: « come! come
nel momento in cui la giustizia è affidata alla forza, mi sento al mio posto
bartoli, 2-4-281: un d'essi, alla spia che gli faceva quel lume,
signore ci mandi del male a noi o alla campagna. -essere preso il
. -ritirarsi dalla vita attiva, avvicinarsi alla fine dell'esistenza. giuliani,
l'america che non voltava le spalle alla novità di un hemingway avrebbe potuto far posto
in mano, si fece posto ed arrivò alla prossima finestra che aperse.
. moravia, i-217: ordinato fino alla mania, silvio non poteva lavorare se vedeva
scienza deve finire per lasciare u posto alla fede. gozzano, ii-325: più
ancora viva. sinisgalli, 6-267: alla maggior parte degli uomini basta credere che
seguitano a murare, senza fretta, alla buona. mettono a posto il telaio d'
moretti, ii-928: allora egli si volge alla cara donna che gli pare ormai stranamente
conscienza di un buono e semplice uomo che alla fine provocato prorompe, e con un
in uno scompartimento di prima classe, alla fermata del treno. due giovinotti hanno già
s'improntassero tirannidi. -prendere posto alla predica: prevenire l'azione di un'
s. v. j: 'prender posto alla predica': dicesi figuratamente del prevenire altrui
il pezzo di spago che, girandogli intorno alla testa come una specie di nastro sfilacciato
gialli e sbiaditi che gli piovevano lunghi alla malandrina fino ai primi ossicini delle vertebre.
4-44: più oltre, toccava semmai alla fantasia dell'architetto baldasseroni di spingersi,
era breve, rimandavasi l'accento indietro alla terza. b. croce, iii-26-49
di addolcimento, come il livido suole sopravvenire alla botta: di cicatrizzazione post-traumatica: allorché
, 342: tutti d'accordo, acconsentendo alla sentenzia del novizio ladrone, trassero quella
, i lieti riposi della virtù in seno alla divinità, un compiuto perenne compiacimento della
e all'impressionismo con un deciso ritorno alla linea e alla melodia. =
con un deciso ritorno alla linea e alla melodia. = voce dotta,
, agg. medie. situato posteriormente alla scapola. = voce dotta, comp
. mus. successivo all'opera e alla teoria musicale dodecafonica proposta e attuata dal
non si vogliano dire, ossia 'postscriptum'alla prefazione. cameroni, 133: è
al movimento studentesco e popolare sviluppatosi alla fine degli anni sessanta. - anche
, agg. medie. situato posteriormente alla scissura di silvio. = voce dotta
che è proprio, che si riferisce alla fine delle utopie socialiste e comuniste (
-ci). medie. situato posteriormente alla milza. = voce dotta, comp
). successivo al corso politico e alla sistemazione ideologica del comunismo sovietico compiuta dall'
semiologia per lo più francesi e successiva alla generale diffusione dello strutturalismo linguistico: privilegia
, agg. medie. situato posteriormente alla tibia. = voce dotta, comp
notaro... dovranno i postulanti presentarsi alla consulta. massaia, vi-78: poscia
deve per ben esercitarla. -pretendente alla mano di una donna. monti,
n. 2). -chi manifesta alla competente autorità la propria aspirazione a essere
scuola... aveva posti solo oscuramente alla base delle sue esperienze poetiche ed artistiche
'postillatore': chi presenta gli atti occorrenti alla canonizzazione. 2. ant.
il più prossimo parente dello sposo addimanda alla sposa se vuol prendere il suo figlio
e dogmi: tu stesso, nudo davanti alla tua coscienza. vittorini, 7-52:
dicano postumi. 3. successivo alla morte; che si compie dopo la
si compie dopo la morte; posteriore alla morte. lubrano, 2-508: niun
aggruppa. studio tal si riserba alla lecita crudeltà degli anatomici nella postuma camificina
[lefebvre de villebrune] gitta là alla libera l'accusa di plagiario su la faccia
squallida nella prigione, il cadavere portato alla minerva di notte 'in giupetto,
postuma. -figur. che sopravvive alla propria morte nella fama degli uomini.
di sé dopo il ferètro / nasce alla fama e si ritoglie a cloto.
ritoglie a cloto. -che sopravvive alla morte; che si continua dopo la
sue opere, per intravvenir ad esse come alla roba de'morti, solita ad esser
momento opportuno sono trascorsi; che succede alla fine di un periodo, all'estinzione
pratica, perché si dovrà affettatamente sagrificare alla postuma prediletta di un vernacolo? carducci
. r. longhi, 645: quanto alla madonna, essa è un capolavoro nel
. spallanzani, 4-ii-430: quanto poi alla contentezza e al soddisfacimento che provano quegli
subliminare, di gruppi di muscoli opposti alla forza di gravità. - riflesso di
una piegatura forzosa senza romper o stendersi alla sua naturale postura. -disposizione armoniosa delle
sue architetture e nelle posture delle figure alla debita sua veduta. bizoni, 85:
rassomigliata da omero non è vera quanto è alla scienza del poeta e del lettore.
e che l'ottima postura [delle uova alla cova] sia dall'equinozio di primavera
, agg. fisiol. che si riferisce alla postura. -attività posturale: quella svolta
2. medie. che si riferisce alla posizione. - drenaggio posturale: quello
, al, in, nel postutto: alla fine, dopo tutto, in conclusione
i quali in questa vita non ritornano alla luce della verità, al postutto saranno
della verità, al postutto saranno condannati alla pena eternale. scala del paradiso, 147
postutto l'angelo che ti guarda farà reverenza alla tua sofferenza. gherardi, 1-ii-434:
non sembra disdetto il pensare che abbia alla concessione contribuito un civico riguardo alla celebrità
abbia alla concessione contribuito un civico riguardo alla celebrità e alle aderenze dell'autore.
. villani, 2-14: quanto poi alla invenzione o favola poetica, in questa
d'un cittadino, contastare né argomentare contro alla nostra bugia. giamboni, 18:
ad acilles e pregatolo che dovesse gire alla vattalia. et esso dice ca non ze
essere utile ad acquistare fama; quanto alla sapienza al postutto niente vale. fioretti
, agg. successivo all'opera e alla moda musicale inaugurata da g. verdi
, agg. successivo all'opera e alla moda musicale inaugurata dal compositore tedesco r
). redi, 16-viii-365: dare alla signora contessa la mattina a buon ora
. colonna, 3-259: teniva uno calice alla bucca potabonda. = voce
/ e, per fare un potaggio alla francese, / le tue rime confondi con
d'una nuova famiglia, e che appartiene alla decandria monoginia di linneo, caratterizzato dal
di lunghe vibrisse, e sono adattati alla vita acquatica lungo i fiumi, nei
pesci e anfibi, nuotando velocemente grazie alla coda robusta e lateralmente compressa.
: il potamogeto produce le frondi simili alla bietola, ma pelose e alquanto sopra l'
]: 'potare a ciliegio': dare alla pianta la figura del ciliegio lasciato nel
due... cornetti': vale lasciare alla vite, potando, uno, due o
capovolto: nella vite, procedendo successivamente alla piegatura dei tralci tralasciati dalla potatura.
vivere non è altro che sapersi potare alla misura dei più. -sostant.
petrocchi [s. v.]: alla biancheria dànno di gran potassa. manifesti
vegetali, essendo uno degli elementi necessari alla loro nutrizione. dizionario dei termini