re guglielmo di orange-nassau spodestato in seguito alla rivoluzione del 1830. = dal
-in espressioni comparative, con riferimento alla bruttezza, all'aspetto poco intelligente, alla
alla bruttezza, all'aspetto poco intelligente, alla corporatura tozza e sgraziata nei movimenti,
, marziale: ignudo anche lui fino alla cintola, tondo come un tamburlano enorme
rivolge preghiere, suppliche o invocazioni alla divinità, che eleva la mente
di donna orante dentro una ròcca, alla cui guardia stanno due angeli. carducci
così orante e considera lo suo zelo alla salute dell'anime. ficino, 6-69
difetto e come risponderà 'amen 'sopra alla tua benedizione? ché egli non sa
veloce. ariosto, 43-191: andò alla chiesa, e orò al salvatore /
. fu veduta andar bene spesso orando alla sovrana vergine madre. leopardi, 876:
cui ognuno sacrifica parte della sua felicità alla felicità degli altri. periodici popolari,
all'umanità o a un popolo o alla materia. mamiani, 10-ii-55:
organatrice, ella proviene da altro principio alla natura superiore. gioberti, 12-iii-68: il
giornali] non sono un camdo acconcio alla tenzone scientifica, sovratutto in quelle discipline
dal cortile e lo danno, non solo alla detta cappella, ma ancora..
cappella, ma ancora... alla stanza dell'organetto che è accanto alla
alla stanza dell'organetto che è accanto alla cappella di marmo. d. bartoli,
un organetto. moretti, 4-33: sale alla mia finestra dalla via / un suono
. lucini, 4-210: è obbligato alla falsità organicamente: lo ha dimostrato dalla
quello spasimo prolungato, periodico, può alla fine nuocerti organicamente. = comp
, sulla scala dei miliardi di tonellate alla settimana, dovunque affiori il verde di
nella natura il passaggio della materia organica alla inorganica non appare visibile. 3
con l'organismo; che è inerente alla costituzione di un corpo; che è
dopo se una rivoluzione che mettesse capo alla repubblica sarebbe capace di portar rimedio alle
: ortiz disse: -dunque lei viene alla fortezza? forse qualche messaggio? -nossignore,
: movimento archi- tettonico che in seguito alla crisi del razionalismo si sviluppò, soprattutto
ma non utilitaristico, prestò peculiare attenzione alla struttura e al disegno dei particolari,
assertore della rispondenza di ogni elemento formale alla sua reale funzione). memmo,
senza avere o niuna o pochissima considerazione alla teorica. -in partic.: che
orgànico-popolare, agg. che è consono alla tradizione, alla storia, alla cultura
. che è consono alla tradizione, alla storia, alla cultura, alla prassi
consono alla tradizione, alla storia, alla cultura, alla prassi delle classi socialmente
tradizione, alla storia, alla cultura, alla prassi delle classi socialmente meno elevate.
i-382: un organino suonava in lontananza alla porta di un'osteria. cantoni,
l'intera struttura di esso è subordinata alla sua funzione cioè al fine di sopravvivere
una rispetto all'altra e tutte rispetto alla totalità di esso; le speculazioni della
16: d'un tratto firenze venne incorporata alla francia. quel gentile organismo toscano,
poteva sentire la compiutezza d'organismo propria alla lingua latina. -schema metrico di
prete rosso, quello che fu musico alla corte dell'elettore, e un frate
frate organista che vidi tanti anni fa alla verna. comisso, v-47: un frate
. cattaneo, v-1-80: in mezzo alla fortuita giacitura delle questioni...
fu quello che men propriamente suol darsi alla natura, d'organizzarci l'anima in
distilla e organizza il linguaggio da servirgli alla realizzazione di un'idea di prosa che
, come a colui che più acconciamente alla nostra opera e con ordine più rispondente
ragione modale d'un processo, quanto alla finalità conosciuto. -dare un assetto organico
esaltazioni fittizie, teresa non penserà più alla sua età. -favorire in modo
d'essere considerate e regolate, necessarie alla vita dell'uomo, il quale,
corpi organizzati basta il tempo per condurli alla distruzione. d. sestini, 62:
biologia, che è atto, che concorre alla formazione, allo sviluppo, alla differenziazione
concorre alla formazione, allo sviluppo, alla differenziazione, al coordinamento di organi,
organizzatore della spedizione bandiera, sarei stato alla loro testa. faldella, 1-5-243:
e il piano di lavorazione e partecipando alla scelta degli attori protagonisti e delle comparse
delle prime repubbliche fu tutta umanità generosa, alla quale si debbono richiamare sempre gli stati
hanno più o meno società, proporzionalmente alla natura rispettiva, e le scimie più degli
degli altri, perché più si accostano alla nostra organizzazione. carducci, iì-8-306:
del garda] emissario pel mincio ascende alla sola profondità di 12 piedi, organizzazione
presi, o che faccia men bisogno alla produzione del sentimento dell'animale o una
[i romani] per alcun tempo alla tentazione e chiusero ogn'a- dito della
chiusero ogn'a- dito della lor poesia alla filosofia greca, avvertiti che essa,
continente americano; ebbe origine in seguito alla prima conferenza panamericana tenutasi a washington nel
di dare impulsi all'educazione popolare e alla diffusione della cultura, di mantenere e
, organismo internazionale, sorto in seguito alla ristrutturazione dell'organizzazione europea di cooperazione economica
in funzione nel 1958, che presiede alla cooperazione internazionale nel campo della navigazione marittima
tecnico atte a dare sicurezza ed efficienza alla navigazione marittima e a eliminare ogni forma
di contribuire, in ambito internazionale, alla prevenzione e alla repressione dei delitti di
in ambito internazionale, alla prevenzione e alla repressione dei delitti di diritto comune.
specializzata, istituita nel 1945 in seguito alla prima conferenza, tenutasi a quebec;
, organismo rivoluzionario creato dalle delegazioni latino-americane alla conferenza tricontinentale dell'avana nel gennaio
ghislanzoni, 1-114: natura ha dato alla più parte degli insetti tali organi vocali
insetti tali organi vocali che, comparati alla piccola mole dei loro meschinissimi corpicciuoli,
dell'organo simpatico. -con riferimento alla sede che si riteneva propria della fantasia
in uso la logica, attissimo organo alla venazione della verità, per distinguere,
tramandano il fiato per un organo di cristallo alla fiamma d'una lucerna. svevo,
singularissimo della divina sa- pienzia, assegna alla madre d'essa sapienzia. musso,
destinati a produrre l'aria compressa necessaria alla produzione del suono, da un meccanismo
a cinque e dalla pedaliera; risale alla più remota antichità (già nella bibbia
azionati senza che fosse necessario ricorrere alla pressione idraulica; si sviluppò soprattutto a
per trovare la musica pneumatica, ciò è alla quale s'adopera il fiato e gli
bisaccioni, 1-2io: quando si va alla saracinesca, o vero organi, bisogna
ho fatte tante di quelle domande che alla fine m'ha mandato a dar via
confutazione della villana critica del giornale pisano alla mia versione di 'persio '.
nome dato da e. haeckel alla filogenia degli organi: è uno degli oggetti
la diminuzione di volume degli organi sottoposti alla percussione e ad altri mezzi d'investigazione
: in chimica si dà questo nome alla serie di combinazioni, nelle quali un
sarebbe malattia in quanto all'insieme e alla successione di lesioni molecolari o altre e
che è proprio, che si riferisce alla nutrizione degli organi.
rimentano un ciclo amoroso, dai preliminari fino alla 'risposta orgasmica ', anch'esso
giusti, 11-281: voi, presentandovi alla sua lezione, chi sa in che
vostre, fornite d'idee sublimi, alla scossa più leggera dell'oggetto più minuto son
/ della lampada rosa soffocata / davanti alla specchiera / in una notte d'orgia
delle golette. soffici, v-1-280: accanto alla visione d'incubo, al meccanizzamento burattinesco
, al meccanizzamento burattinesco della realtà, alla mera orgia cromatica e lineare, tu
lampedusa, 147: quelle lodi orgiastiche alla procacità della futura nipote lo offesero.
conducono, nella boria colla quale, alla fine della loro giornata, suppongono di
, vivendo come un patriarca in mezzo alla numerosa famiglia e ai contadini. giorgini-broglio
sacerdote. svevo, 3-677: stavo collaborando alla costruzione di una famiglia patriarcale e diventavo
: uno risiede a gifran, vicino alla città di mordin o in caraemit,
secondo istanze autonomistiche avanzate in francia alla fine del sec. xvi, avrebbe dovuto
riferisce o appartiene a un patriarca o alla sua dignità, alla sua funzione (
un patriarca o alla sua dignità, alla sua funzione (con riferimento sia alle
anco da'concili conferita la dignità patriarcale alla sede di gerusalemme in riverenza del sangue
quale depositario della saggezza tradizionale anteriore alla legge scritta, rappresentante del potere e
in una felicità ed innocenza ognor prossima alla natura nel dolce governo patriarcale onde rimangono
organizzava intorno a lui, in seno alla sua famiglia, la quale si reggeva clandestinamente
libri, disegni, giornali, tutto alla rinfusa. fucini, 127: era
-che si riferisce al passato, alla continuità nel tempo e alla tradizione della
passato, alla continuità nel tempo e alla tradizione della propria famiglia. pirandello
al tizzo che non si spegne, alla perpetuità sacra del lare? piovene,
russificando. 7. locuz. alla patriarcale: secondo il modello della famiglia
contadini, che vivono in famiglia, alla patriarcale, sono condannati a far all'amore
artigianato e del patriarcalismo idillico, accenni alla 'proprietà del mestiere 'e una lotta
massima parte di questi giovani resta appoggiata alla famiglia. alvaro, 17-399: il soggiorno
in processione dal patriarcato, e si avviò alla basilica di santo sepolcro.
del mondo. carducci, iii-7-369: alla teocrazia, regno della divinità e del mito
la femmina domina materialmente... alla seconda del dominio psichico della femmina,
seconda del dominio psichico della femmina, alla ginecocrazia matrimoniale o matriarcato, per metter
.. tuffarsi nelle contrapposizioni della terra alla macchina, della immobilità alla velocità,
della terra alla macchina, della immobilità alla velocità, e del piccolo patriarcato agricolo
velocità, e del piccolo patriarcato agricolo alla anonima enormità industriale. = voce dotta
il monarcato perseverò più che altrove conforme alla patriarchia primitiva. = voce dotta,
essere connessa una notazione negativa con riferimento alla freddezza o all'ostilità che il nuovo
ciale per il quale i figli appartengono alla famiglia paterna e l'eredità passa in
. proprio, relativo all'istituto o alla consuetudine della patrilocalità o dipendente da
quei che non hanno altro padrone, alla coltura de'quali egli deve non altramente
voto esplicito overo implicito e necessariamente annesso alla povertà,... il religioso professo
, anche il patrimoniale, si acquisti alla religione overo al monasterio. -dir.
, tipica del medioevo e sopravvissuta fino alla rivoluzione francese, in base alla quale
fino alla rivoluzione francese, in base alla quale lo stato è considerato non come
im * eratore dal serenissimo suo fratello alla difesa del- tjngheria e che il resto
che non dovesse mancare al fratello né alla cristianità, giudicò però essere minor male
spingere sollecitamente qualche numero di quelle milizie alla difesa delle pro- vincie patrimoniali. f
vecchio si ammalò sempre di più e chiese alla fine di vedere il suo nipote tenente
ch'era tuttavia un bel patrimonio) alla famiglia di cristoforo. tommaseo [s.
ecclesiastico: l'insieme dei beni appartenenti alla chiesa cattolica e, per essa,
chiesa cattolica e, per essa, alla santa sede, alle diocesi, alle parrocchie
cose che s'appartengono al culto, alla fede, alla religione, alla pace
s'appartengono al culto, alla fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano
culto, alla fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano e alla conservazion
, alla pace del gregge cristiano e alla conservazion finalmente del temporal patrimonio della chiesa
usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta generazione, scaduti d'ogni loro
dei poveri, come si dovesse provvedere alla rendita delle opere pie. codice civile
comuni dell'età intermedia, magistrati preposti alla conservazione e all'amministrazione dei beni e
romana, il territorio donato per testamento alla chiesa da matilde di canossa nel 1115
gran possessioni, e tucte l'oferse alla chiesa del beato pietro. e chiamasi
: sono altri alberi assai, oltre alla quercia, all'elice... e
civitavecchia. -con partic. riferimento alla tradizione della donazione di costantino.
: desiderio avea di bel nuovo usurpati alla chiesa vari patrimoni: non poche delle
belle arti. einaudi, 329: alla fine egli si troverà con sole 50
zootecnico suo o per conseguenza quello nazionale alla metà di quello che era. piovene,
sistema di candeggio per filati grezzi, alla tintura di tessuti coloniali.
. v.]: non lascierà alla sua famiglia altro patrimonio che un nome
che noi della vecchia guardia trasmettiamo intatto alla nuova generazione. -con valore
di vero patrimonio di qualcuno: corrispondere alla sua più autentica tradizione. roseo,
senza un centesimo di debito; campa alla meglio col suo patrimonino '.
in patria. - anche con riferimento alla patria celeste. cavalca, 6-1-18
iii-18-365: si scrisse nella università patria alla facoltà, di legge. pascoli,
-spirito patrio: il senso di appartenenza alla patria cittadina o regionale (in contrapposizione
2. che è parlato dalla comunità alla quale si appartiene, di tale comunità
parlamento, quelli i quali si opponevano alla provvisione... andando percorrendo la
2-14: non provò colombo tanta soddisfazione alla scoperta dell'america, come ne provai io
seme al padre, / dal materno alla madre. c. i. frugoni,
-per estens. che costituisce o appartiene alla patria, alla terra d'origine.
che costituisce o appartiene alla patria, alla terra d'origine. n. franco
in difesa di tali valori ed esponendosi alla perdita della libertà personale o alla morte
alla perdita della libertà personale o alla morte. -in partic.: durante la
5-iii-386: l'amore ch'io porto alla mia lingua è grandissimo e è cosa
sua felicità nel piacere di rendersi utile alla patria secondo le sue forze. periodici
dopo aver attraversato varie vicende si sciolse alla vigilia del secondo conflitto mondiale.
, durante la seconda guerra mondiale, alla resistenza contro le truppe d'occupazione naziste
, hanno tuttavia collaborato o contribuito attivamente alla lotta di liberazione sia militando nelle formazioni
viandante, dei tedeschi, dei patrioti alla macchia. pratolini, 1-115: io.
tacciato abbondantemente di traditore e di venduto alla borghesia bellicista e patriottarda. -che
opera patriottica. nievo, 501: alla superficie del mio cervello era un pelago
civile, patriottica, sociale, giova alla moralità, alla civiltà, alla patria
patriottica, sociale, giova alla moralità, alla civiltà, alla patria, alla società
, giova alla moralità, alla civiltà, alla patria, alla società. e.
, alla civiltà, alla patria, alla società. e. cecchi, 5-557:
convalescenza mi vieta di presentarmi in persona alla società patriottica. ma a questa società
nelle varie casse quando partirono, prestiti alla città di venezia: 16 milioni, carta
, di devozione, amore, fedeltà alla patria; attaccamento ai suoi valori,
valori, alle sue istituzioni e soprattutto alla sua indi- pendenza, libertà e integrità
che si riferisce ai padri della chiesa, alla loro vita, attività, predicazione,
di riacquistare il patriziato, fé merito alla casa d'avere serbato la religione e
caterina da siena e a caterina sforza, alla razza di quelle 'donne virili '
di nascita all'ordine senatorio, quindi alla classe sociale che nei primi secoli di
secolo, titolo riconosciuto a chi apparteneva alla classe minore della nobiltà, a cui
mondo scomparso per sempre, infedeli i più alla loro stirpe e ignari o immemori delle
d'annunzio, iv-2-763: dalla foscara alla barba- riga le ville patrizie -ove la
lunghe. 10. locuz. alla patrizia: secondo le usanze e i
alfieri, 6-112: già si sa che alla patrizia / si vive in tutto in
. a. cattaneo, i-300: quanto alla sostanza, temperamento, inclinazione e virtù
somme, se non compariscono a risplendere alla maestà vostra, non è perché la provincia
, xii-634: ogni doge così dannato alla deposizione e al patibolo le procacciava [all'
libertà. garibaldi, 1-357: di fronte alla prepotenza, all'arbitrio e al privilegio
gesù cristo come intercessore degli uomini davanti alla giustizia divina. musso, 181:
che pensate che faccia ora [cristo] alla gran corte del cielo? negozia per
, uomo d'ingegno non volgare, che alla macchina da lui patrocinata è debitore dell'
deputato per più legislature s'era fatto alla camera il patrocinatore de'maestri. di
. oratrice di comizio, la novità alla guarda aveva fatto scalpore. 3.
nobile e ristretta, che gli serrava alla vita. romagnosi, 4-1140: gli studiosi
a esercitare la professione legale solo davanti alla pretura (e tale limitazione è propria
aggregati sotto il nome di 'clienti 'alla * gente 'di cui il patrizio
grandissimi vantaggi. marino, i-ded.: alla quiete degli studi è necessario il patrocinio
taide raccomandossi e si diè tutta / alla fé nostra, al nostro patrocinio. g
patrocinio di lei. -con riferimento alla protezione divina. segneri, 12-82:
suoi [della sapienza] m'espongo alla battaglia per patrocinio di lei, e
un suo benigno sguardo m'ispira vigore alla mente. foscolo, xviii-194: a me
, quelle cose dell'imperio che deputò alla chiesa non avrebbe potuto di ragione deputare
di ragione deputare. bembo, 10-vii-207: alla virtù non mancò mai né mancherà patrocinio
patrocinio della equalità che chi scopertamente andassi alla via della superiorità. moneti, 2-52
un procuratore legalmente esercente; e davanti alla corte di cassazione col ministero di un avvocato
nel 1725); benché sia fissata alla seconda domenica di novembre nel rito romano
domenica di novembre nel rito romano e alla seconda di luglio nel rito ambrosiano,
(nel 1870); fissata dapprima alla terza domenica dopo pasqua, venne in
opere dei padri della chiesa, sia alla disciplina che ha per oggetto lo studio
andasse in mano di qualche signora appartenente alla classe patrizia ed essa volesse farsene patrona
marchese negrotto..., che alla testa di una squadraccia va a disturbare
pino, 2-22: un pagliaio de'saluti alla patronalità vostra, patron mio caro.
in patronato: donde poi tanti disturbi alla chiesa di dio. de sanctis, ii-n-323
vita, giuoca e si ubbriaca con essi alla dome nica...
deve rendere perpetua- mente sospetti i liberati alla società civile, la quale rilutterà ad
carcere, patronato de'carcerati in venezia alla congregazione del crocifisso, patronato delle giovanette
titoli dell'epopea presi dalla persona intorno alla quale s'ag gira l'
il patrono ha impedito con quell'atto alla lava di entrare in napoli nelle tremende
, perché, fando dampno, seria tenuto alla pena predicta e se lo patrono volesse
di lotario i i patrui erano ammessi alla successione de'feudi. = voce
quarantia civile vecchia] si va alla nuova e converso. goldoni, xiii-183:
goldoni, xiii-183: nel giocare alla mora han fatto patta. bisteghi, xcii-n-339
per la difinizione dalla quarantia civil nuova alla quarantia civil vecchia. 2
di più: raggi di luce intorno alla patta, come se fosse un cucchiaio
pappamolle. pattare, tr. concludere alla pari, pareggiare (in un gioco
tali luttuose circostanze la chiesa sempre vegliante alla salute non meno temporale che spiritual dei
per non esservi se non gli abitanti alla diffesa, che rissolsero su le prime
volesse patteggiare con la corte di dare alla corte la sua parte, ec.,
quando fu pateggiato co demoni e ridoctogli alla sua voglia, allor chiamò a sé
: col prezzo della mia vita patteggierei alla fortuna che ella così prospera alla repubblica
patteggierei alla fortuna che ella così prospera alla repubblica fosse. pallavicino, 1-144:
è la morte, né così venni alla battaglia, né il mio lauso patteggiò
di alabastro, or lettiere di cipresso, alla fine se ne andò con due bicchieretti
carne... consentirà ai desideri e alla virtù dello spirito e comincerannosi a patteggiare
del pomo vietato, causò infortuni tali alla posterità che dal legno di quell'albero si
. arici, ii-317: è sprone alla crudel ruina / patteggiata rapina. / delle
irremissibilmente fatto impiccare, venne... alla dedizione con que'capitoli onorevoli che per
ferro in una suola di legno adattabile alla scarpa, prima di diffondersi in inghilterra
, 12-28: oliviero, il ragazzo addetto alla pista di pattinaggio. a. prati
strusciare i piedi sopra il marciapiede davanti alla villa del winkler, l'avevamo ridotto
o, per le competizioni, fissate alla scarpa con viti o telai appositi).
, x-20-48: il pattino aderisce insensibilmente alla scarpa togliendo al passo ogni attrito. gozzano
di calzare antico, forse poco dissimile alla pianella. = dal fr.
piana e la var. sono dovute probabilmente alla diffusione di tale termine sulla costa tirrenica
o vero convegne. sacchetti, 211-50: alla fine caddono in patto di fiorini quindici
l'assenza o meglio il mancato invito alla delegazione ufficiale cecoslovacca a questo congresso?
ragioni in contrario che, il benivieni alla fine se gli arrende, ma pur con
addottrinati] era assai meno grave rispetto alla perdita della stessa sua ragion d'essere
dovranno fermarsi a susa e rimettere le mercanzie alla strada ferrata. carducci, ii-2-231:
al quale si assicura di tener fede alla parola data, di compiere qualcosa,
por mai più mano nelle cose sue, alla sua grazia caldamente mi raccomando. manzoni
di patto l'innalzarsi... alla sfera del sole, e quivi certificarsi della
oblazione del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in
il quale era obbligato al diavolo e alla morte per lo peccato, cristo lo conficcò
/ rompendo in fra di loro, alla matrigna / bugiarda, essi bugiardi ai
ora innanzi il mangiare in casa, alla casalinga e a miglior patto. carducci,
mano in mano quello che mi viene alla bocca. giuliani, i-250: tira!
piacea né voleano sì fatta fortezza presso alla città, sì v'andarono ad oste del
la commenda al collo, / tornare alla pattona de'patrii lari frollo!
814: su, fai vede'che alla prima lezione... / bada all'
. nieri, 139: lo misero alla porta e gli fecero baciare il chiavistello
ma tutti buoni soldati che sono stati alla guerra. buonarroti il giovane, 9-245
la donna finché questa non si fermò alla sua porta. bacchelli, 1-i-90:
attesa. comisso, 5-74: morì alla testa di uno squadrone di cavalleria con
gobetti, 1-i-828: le opposizioni [alla camera] avranno guadagnato in qualità.
, disporranno di pattuglie scelte, scaltrite alla difficile lotta, pronte a tutto.
pattuire che la merce sia data franca alla 'causa stessa 'del compratore. carducci
pattuir con lui, avendo poco riguardo alla maestà del principe. botta, 6-ii-498:
, i-746: affondo nella neve fino alla caviglia. due volte cadde ginocchioni nel
intendere debbono (dicono essi) ricorrere alla francese. ma dialetto, vernacolo,
, un variar di cielo / rivocano alla mente i casi andati. corcano,
nome del pianeta saturno, con allusione alla sua influenza sul temperamento, secondo una
2-1-282: non ci resta altro impedimento alla repubblica che la fazione de'medici: la
bozza, sporgenza ', con allusione alla forma dei molari. pauco (
, unguenti, infusi (con riferimento alla leggenda secondo cui s. paolo, morso
si tratta di un'azione che risale alla compilazione di giustiniano, la quale ha
con la decisa opposizione al clero e alla gerarchia ecclesiastica; organizzata dal siro costantino
errore di attribuire la tassa dei poveri alla sola inghilterra. la scozia ha in-
periodici popolari, i-31: conviene andare alla radice del male: conviene attaccare e distruggere
ordini mendicanti) che predica la rinuncia alla proprietà e ai beni terreni e un'esistenza
vestiti come pauperi. -con riferimento alla condizione di miseria, di imperfezione e
, e di comportamento, come impulso alla fuga, ricerca di protezione, di
di sapere e l'umiltà andrà innanzi alla gloria. bibbia volgar., i-180:
una cosa la quale più potrebbe valere alla gente rozza e non saccente in quel tempo
ai legni di levarsi di là, tirammo alla bocca di cattaro. o. rucettai
ma ho paura che si rassegnasse male alla vespa. -insieme di condizionamenti di carattere
provocata nella provincia francese, in seguito alla presa della bastiglia (14 luglio 1789
paura qualcuno: spaventarlo fortemente per costringerlo alla sottomissione.
... chi ha paura non vada alla guerra... chi ha paura
, che i pescatori catanesi collocano perpendicolarmente alla costa per catturare le razze e gli
o incertezza, timidezza; in preda alla paura; timorosamente, pavidamente.
sbianca; i suoi occhi, fissi alla porta oscura, si dilatano paurosamente.
preso da paura; che è in preda alla paura; spaventato, impaurito; atterrito
-con partic. riferimento al timore o alla preoccupazione di mutamenti o rivolgimenti che
cieca e il silenzio di dar vigore alla propria causa e vincere le ritrosie,
fortuna. boiardo, 1-17-52: dopo, alla fine, in voce paurosa, /
218: in questi medesimi tempi, alla pieve a sant'agnese nacque un agnello
. boito, 97: più pauroso / alla vista e maligno era un serpente /
egli tornava ancora a far l'occhiolino alla scatola-campione. 6. dimin.
maresciallo batteva a macchina, un tasto alla volta; e con delle lunghe pause,
ecc. rostagno, 80: pur alla fine con un poco di pausa cessata
alcuno, / poich'interposte fur pause alla vita. c. e. gadda,
dattorno orribili apparati di nuova guerra: alla pausa delle armoniche lire succedé il rauco
figure cantabili perché non sempre possono servire alla melodia e sono necessarie per far spiccare
. zarlino, 1-3-276: si canta alla seconda ovvero alla terza oppur ad altre
, 1-3-276: si canta alla seconda ovvero alla terza oppur ad altre simili acuta over
per impedire loro di avvicinare le mani alla bocca e di cibarsi del grano e della
unica specie diffusa nelle foreste dal perù alla guiana e detta anche hocco dall'elmo
a. dalza, tit.: pavana alla veneziana, cioè danza padovana scritta secondo
.. /... quando va alla messa si pavana. =
nei secoli xvi e xvii, simile alla * follia ', di otto o
: * star in pavarina ': star alla paperina; star nella bambagia, star
, 3-in: se non mi vedete alla chiesetta, / non paventate l'ira
aspettata s'avvicina / per dare il guidardone alla mia fede, / quando s'appressa
gozzi, 1-751: entri il servo alla grotta e non paventi: / ivi troverò
mutamento paventano, come d'insidia tesa alla quiete loro e alla pubblica pace.
come d'insidia tesa alla quiete loro e alla pubblica pace. gnoli, 1-275:
personificazioni. pindemonte, ii-125: ecco alla terra, / che ferir da improvviso
una o l'altra bottega lo vedeva coinvolto alla rumorosa masnada dei pittori e dei poeti
la particella pronom. (attestato soltanto alla 3 pers. sing. dell'ind.
. -per estens.: marinaio addetto alla disposizione dei pavesi d'ornamento e alla
alla disposizione dei pavesi d'ornamento e alla messa a punto delle pavesate. guglielmotti
: cioè degli scudi quadrilunghi e dipinti alla maniera di pavia. 2.
è dannoso, perché li genovesi stavano alla pavesata. si è visto che le pavesate
tutta coperta con tela incerata e dipinta alla maniera degli antichi pavesi. dizionario di
volte stavano i pavesi; dipinti bizzarramente alla stessa maniera sui due bordi per festosità.
quinto, nell'affresco della prima lunetta alla biblioteca vaticana. 'pavesata 'si è
tutta l'attrezzatura di un bastimento sino alla cima degli alberi, e secondo gli
ciascun governo. in genere si issa alla cima di maestro la propria bandiera o
; la nazionale sempre al picco e alla serpe; e tante filze di bandierette
sartie. le bandiere delle potenze amiche alla cima di trinchetto e di mezzana.
imbarcazione). leoni, 184: alla elevazione della messa, il bric, appositamente
il bric, appositamente ancorato di faccia alla piazzetta e tutto pavesato, sparò moltissime
costituzione, da saint jan les pins alla marina di versilia, venti- duemila rotonde
. che è proprio, si riferisce alla citta di pavia, al suo territorio,
di pavia, al suo territorio, alla sua cultura e tradizione; tipico di pavia
. -gastron. zuppa pavese o alla pavese (anche semplicemente pavese, sf
e parmigiano grattato. anche 'zuppa alla pavese '. -sm. il pavese
bergamaschi alloggiavano all'agnello, i lecchesi alla corona, i pavesi a sant'ambrogio
corona, i pavesi a sant'ambrogio alla palla ed al pozzo, i lodigiani al
i capitani della guerra misono e feditori alla fronte della schiera; e i palvesi,
venia per cacciarli della città, trassono alla piazza a cavallo e a piè con balestra
i grandi pavesi de'cavalieri erano larghi alla penna e stretti alla punta, ed
cavalieri erano larghi alla penna e stretti alla punta, ed erano di tale ampiezza che
d'empire i fossi e di mettere alla terra gli steccati. caro, 9-791:
coprono le balaustrate e batta- gliuole intorno alla nave, e specialmente parapetti di tavole
.: ciascuna banderuola fatta o messa alla maniera de'pavesi, massime sui navigli
portano emblemi e colori bizzarri e svariati alla maniera pavese. lucini, 3-218:
e il timore di affrontare le situazioni alla radice. = deriv. da pavido
suoi anni migliori cercando invano di giungere alla perfetta esecuzione della famosa aria di jacopo
glauche sensitive, / si raggricciano pavide alla brezza. 4. dimin.
: due soldati... sendo alla guardia del paviglióne reale. federici,
quei due esseri giovani e soli in mezzo alla campagna, anche se era una campagna
professionale prevede varie qualifiche: pavimentatore alla veneziana, in cemento e vetrocemento, in
, 2-104: il pavimento era tutto incrostato alla musaica di geroglifici vari, allusivi alle
prima cinta dei gradi, dirimpetto appunto alla porta di questo anfiteatro, saliva dal pavimento
linguistica è la miglior strada per arrivare alla camera a ore. pavlovismo,
questa gioia precipita / dal chiuso vallotto alla spiaggia / la spersa pavoncella. de
scriminatura romantica della grande chioma spiovente alla tempia destra!... se qualche
e alle caratteristiche esteriori dell'uccello, alla particolare bellezza, ai colori peculiari,
all'andatura, ecc., sia alla connotazione psicologica o comportamentale che, più
specchio, si tirò i solini fino alla punta del naso, ed uscì dalla
. e. cecchi, 5-444: alla sua [di rembrandt] pupilla,
migliori di quanto si sia (con riferimento alla favola della cornacchia che si camuffò,
cagioni, voi metter così ne'cammini alla pazzaresca,
giornali pagine e pagine dedicate all'elezione alla accademia di un economista fra i più venerandi
quanto simile, in qualche modo, alla ruota aperta del pavone). calandra
ora di quello autore, le più volte alla rovescia. v. borghini, 3-8
, fosser vivuti più morbidamente o meno alla dura che i bonzi, religiosi,
si pavoneggi pure 11 bonaparte a canto alla statua di suo zio. ferd. martini
. siri, 1-613: tanto importava alla mordacità dell'invidia o alla premura del
tanto importava alla mordacità dell'invidia o alla premura del spagnuolo sussiego il pavoneggiarsi nelle
poteva resistere al piacere di pavoneggiarmi dinanzi alla pisana colle mie future splendidezze, e
e coi bravi gareggia / e pugna dentro alla civile lotta. -abbellire, ornare
ogni cosa insieme. poi si affaccia alla finestra e pavonescamente parla della 'sua
(v. pavone), con allusione alla rigogliosa bellezza; cfr. fr.
si offriva alle ferite, si tendeva alla mutilazione e alla morte. s'oscurava nel
ferite, si tendeva alla mutilazione e alla morte. s'oscurava nel mio sonno
ma alcuna volta aspetta il peccatore insino alla morte. -sostant. cavalca
lenti che i cavalli, tuttavia sono alla fatica più pazienti e meno soggetti alle
: tanti dibattiti e spasimi di fronte alla memoria di mora erano il condimento col
facevo bene a studiare. -disposto alla monta (un animale). soderini
-modesto. cattaneo, v-1-228: obedienti alla voce del secolo che preferisce allo splendore
, 2-135: il galantuomo si affida alla fisica e al cosmo, quasi altrettanto che
fisica e al cosmo, quasi altrettanto che alla proria coscienza. il traditore intende loro
. chi è condannato a un supplizio o alla tortura o a morte (e chi
, con una disposizione d'animo incline alla pazienza; con ostinata fiducia.
di essere servito. -con riferimento alla giustizia di dio, a gesù cristo
di nuovo relegati. guicciardini, iii-379: alla volontà del papa cedette pazientemente il re
diletto figliuolo, promettendo di fargli conformi alla immagine gloriosa di lui. intrichi d'
per governare una donna, né sottometterla alla tua volontà. monti, ii-218:
monti, ii-218: se resisto fino alla fine, la pazienza di giobbe sarà nulla
altri i peccati umani e le ingiurie alla religione, che avessero stancata la pazienza
paciencia ancora aspeita. -con riferimento alla chiesa in quanto fonte di misericordia e
nella teologia cattolica, virtù che presiede alla moderazione dell'amarezza provocata dai mali presenti
chiamato a questo esercizio, perdonando e alla pazienza vostra e al mio correre invano
a prudenza, a moderazione o incline alla mediazione e a concessioni, in vista
. davila, 179: non era pari alla costanza dei prìncipi e de'capitani la
e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono alla suggestione luttuosa. -cordiglio con
non ha più schermo, / cede alla rabbia e a bestemmiar si volta. zjlloa
, che non è obbligata a soffrire, alla pazienza di servitù, che non è
avvolte le cime delle manovre correnti. alla pazienza si usano caviglie mobili e bozzel-
all'estremità di poppa, serve di appoggio alla antenna, quando è mainata; alla
alla antenna, quando è mainata; alla randa, quando si allentano i sartioni
lesto il servizio della chiesa e corse alla canziria: cinque miglia di salita, pazienza
.. soccorrano col riscuoterti con pregio alla nobiltà del sangue tuo conveniente.
sangue tuo conveniente. -durare alla pazienza, tenere la pazienza: pazientare.
soldati] che, non potendo più durare alla pazienza, ha domandato il suo o
v.]: 'pazienzioso': uomo abituato alla pazienza. pazìfìco, v
fuggire da'primi anni quelle difformità onde alla fama di molti fu imposta macula per
pazzissimamènte). come un pazzo, alla maniera di un pazzo; con gli
eretici, soggiacquero con miserabile spettacolo, alla immanità loro. 5. maffei,
quella cortese allegria. -con riferimento alla condizione di pazzo. a. f
ma, in memoria de'suoi servigi alla causa dell'altare e del trono, gliele
561: lo lascio andare i pazzi alla sanese, / pazzucci e pazzerelli. allegri
non fascista sarà al contrario quella intonata alla stramberia, al pazzerellonismo, al capriccio
che è proprio, che si riferisce alla pazzia e ai pazzi. grazzini
segno. 2. locuz. alla pazzeresca: in modo folle, assurdo,
cagioni, voi metter così ne'cammini alla pazzaresca. savonarola, 5-ii-80: non
credere che io metta fuori un libro alla pazzeresca. machiavelli, i-viii-no: lucrezia,
cose con timore di dio e non alla pazzeresca. a. f. doni,
, 3-44: si mettono ne'pericoli alla pazzaresca, senza consiglio. =
ant. e letter. che tende alla pazzia, che ne ma
signor pazzerone. 2. locuz. alla pazzerona: in modo stravagante, bizzarro
.: i quali [giganti] armati alla pazzerona se ne saltarono come ranocchi in
: abbozzava un saluto tra scaltro e sussiegoso alla signora del secondo piano,..
dicevo. 3. locuz. alla pazzesca: in modo estrema- mente sconsiderato
gli occhi a procissioni, / vagheggiando alla pazesca. = deriv. da pazzo
pazzia, tratto il coltello del petto alla morta lucrezia, con una gran brigata
subietto a chi si possa rivolgere, rispetto alla pazzia della reina donna giovanna e la
convulsioni isteriche, allucinazioni, idee relative alla demonomania, estasi, catalessia, che
trovano riunite molte fanciulle o donne, alla vista di una persona che soffra qualche accesso
le più sfrenate passioni, e, alla minima resistenza, vanno in escandescenze maniache
che fa pensare piuttosto all'inchiostro e alla lima che alla criniera ventosa di
piuttosto all'inchiostro e alla lima che alla criniera ventosa di pègaso e alla
alla criniera ventosa di pègaso e alla santa pazzìa dei poeti. -secondo
'. papini, v-1020: contro alla iattanza della filosofìa degli epigoni [paolo
giordano, 221: quando tu puoi andare alla piana, non t'è lecito metterti
falli, quando ogn'uno doverebbe riflettere alla propria semplicità. s. maffei,
nei momenti 'che la vita ci formicola alla punta delle dita e si è pronti
dare in pazzie? -fino alla pazzia: moltissimo. papini, 40-124
o sei libri che mi piacquero fino alla pazzia nella primissima gioventù non li ho
in vecchiaia: chi non si abbandona alla passione amorosa quando ha la giusta età
, 12-109: vo a far la corte alla signora rossi. muori di gelosia!
, agg. alquanto dissennato, prossimo alla pazzia. busini, 1-109:
tanto erano sgomenti: tanto stavano attorno alla povera pazza, che ancora badava a
, / per quel ch'occorrer possa alla giornata, / degli altri pazzi di più
788): la fante fé la risposta alla donna, la quale aspettò di vedere
, facinorosi e pezzenti. -pazzo alla senese', chi è sommamente fatuo e
. / io lascio andare i pazzi alla sanese, / pazzucci e pazzerelli.
piuttosto / che il pedante li porti alla scoletta, / i tuoi versi, e
e d'amore, egli si slanciò alla finestra e disparve. buzzi, 172
: conoscono di esser passati dalla libertà alla servitù, dall'ozio alle fatiche e
il paolin, tedescone, gli parlava alla farmacia di s. mamette delle pazze speranze
/ poi dal suo ciel guatandoci / rise alla pazza scena. baldini, 9-69:
nievo, 357: a fratta, vicino alla pisana, ammaliato dalle sue occhiate,
... in ozio / vagando alla foresta / coglie sbadato ai margini / un
: una pazza vegetazione di lavande prorompe alla ventura e odora fra i rovi e le
e do nel pazzo. -darsi alla pazza gioia: v. gioia1, n
pazzo; oh! lassatela andare / alla malora. buonarroti il giovane, 10-875
vuol dar consiglio. ibidem, 97: alla conocchia, il pazzo s'inginocchia.
105: savie all'impensata e azze alla pensata. ibidem, 237: secondo i
allegri, lvii-156: t'ho compero alla fiera, e l'ho in un
birago, 539: fecero alto vicino alla riviera di aron- ces, perché ivi
che, non avendo per avanti dato opera alla poesia, dettò il peane da tutti
quieta è quella che riduce l'animo alla tranquillità e allo stato libero e pacifico
. zool. mammifero artiodattilo americano appartenente alla famiglia tayas- suidi (affine a quella
di pelame rossastro, diffuso dal texas alla patagonia, e il pecari labiato (
numerose che si spostano continuamente nei boschi alla
mente folte e lunghe, sono alla radice bruno-scure, po scia
le quali non si ricordano, unite alla fama della novella lega, cominciano a
favella non poter la maldicenza dar pecca alla perfezione del suo lavoro. pellico,
dannare la crusca, perché non diede alla parola anima tutti i significati che le
gola a richiedere il favore di f. alla libera. dolce, l-i- 150
peccaminosità, sf. letter. cedimento alla tentazione e al peccato; colpevolezza morale
. 2. contrario al pudore, alla decenza, alla castità; licenzioso,
. contrario al pudore, alla decenza, alla castità; licenzioso, impudico. -anche
rendersi colpevole di un'omissione) contrario alla volontà divina espressa dalla legge religiosa;
imperocché tutti siamo mafattori e pecchiamo disubbidendo alla legge di dio (che non è altro
2. in partic.: abbandonarsi alla concupiscenza della carne o alla lussuria,
: abbandonarsi alla concupiscenza della carne o alla lussuria, accondiscendere a richieste o a
incomincia. guicciardini, 2-1-44: quanto alla avarizia, la quale rarissime volte causa
da provocare una malattia; risultare nocivo alla salute, non essere perfettamente sano (
pensieri e desideri cattivi che sono contrari alla legge di dio e ci possono privare
cioè quelle tali trasgressioni che ostano direttamente alla sicurezza e felicità sociale. marradi,
-peccato filosofico', atto umano disconveniente alla natura ragionevole e alla retta ragione,
atto umano disconveniente alla natura ragionevole e alla retta ragione, che tuttavia non sarebbe
mani è quasi impossibile che non pervenga alla bocca. -peccatore, dannato.
. passavanti, 59: vegnendo alla città dove tais meretrice era e richiedendola
a que'nasi che si risentono anche alla troppa fragranza delle mammole, trovò peccati
: peccato, dicemmo tutti col bicchiere alla mano, che questa così erudita farfalla si
peccato. nievo, 639: quanto alla mammana..., era più brutta
passavanti, 59: comandò [pannunzio alla meretrice] che tutte le robe e
melafumo è un imbroglione che mette subito alla finestra i peccatini piccini, peccati da picciotto
castighi eterni, non si rivolgeva soltanto alla pericolante, assorgeva ad ammonire l'universo
molte volte che se le meretrice andassino alla predica e questi publici peccatori, che
267: 0 non le verrà voglia [alla moglie] di piantare tutto e di
per coscienza di quel che le manca alla perfezione desiderata, dice: 'io sono
mondana peccatrice e diabolica filosofia. -incline alla maldicenza, alla calunnia. nigra,
diabolica filosofia. -incline alla maldicenza, alla calunnia. nigra, 23: mi
17. -i fiori amari, giunti alla bocca delle pecchie, diventano miele:
gli rimase adosso, el tintore lo scuote alla caviglia innanzi lo metta in nero.
di un alveare. questi non escono alla raccolta del miele e della cera.
[la donna arrivista] già mira alla fecondazione artificiale e magari alla gravidanza in
già mira alla fecondazione artificiale e magari alla gravidanza in vitro, ove vaghezza la punga
pulci, 17-100: orlando truova don bruno alla peccia. lorenzo de'medici, ii-185
ai tisici, allo sputo della marcia, alla tosse, alla difficultà dello spirare e
sputo della marcia, alla tosse, alla difficultà dello spirare e a tutti i tenaci
accostamento del colore nero al vizio e alla colpa) o vischiosità e tenacia.
mantello di pece, era una smentita continua alla spigliatezza degli atti e dei princìpi.
è di carnagione scura in quanto appartenente alla razza negra. barilli, i-233:
: 'pece fossile ': sostanza somigliante alla pece navale, ricavata dal carbon fossile
dannato, / dentro allo foco et alla negra pece. ricettario fiorentino, i-6-111
dei filtri di paglia che hanno servito alla depurazione della trementina e del galipot.
famiglia. marinetta, attaccata colla pece alla rapai- lina, se ne dava poco
separati l'uno dall'altro, et alla testa, alle mane et ai piedi
cera gli scema la viscosità, ma aggiunto alla pece greca glie l'accresce.
via che i gira- mondi hanno sempre alla mano, unti e bisunti, lisi nelle
empiastri, pecette e flemmagòghi che offre alla attenta e maligna minchioneria del pubblico.
, presso le università, era addetta alla conservazione e all'eventuale distribuzione a studenti
. differente sviluppo di animali appartenenti alla stessa specie o a spe
climatiche e, in partic., alla quantità di so stanze nutritive
sangue. soderini, iv-3: oltre alla mansuetudine, quiete e piacevolezza delle pecore
nella città di siena o vero presso alla città di siena a due miglia. codice
tutto il dì e siamo stimati come pecore alla uccisione. masuccio, 325: parea
pecore col bastone sarebbono stati cacciati tutti alla messa. sarpi, vi-3-132: li fideli
sbaragliata codarda come un gregge di pecore alla vista del primo soldato austriaco. leopardi
soldato austriaco. leopardi, iii-344: alla mia prima risposta cambiò tuono tutto d'
altra. de sanctis, ii-15-32: quando alla società manca la coscienza della forza,
nell'espressione pecora smarrita, con riferimento alla parabola evangelica narrata da matteo 18,
raimondi, 1-17: l'attendeva, alla scarsa luce a petrolio, il vecchio
. chi ama la pecora non abbada alla lana. 'l'ultima pecora piscia
ridere e pensò di rispondergli secondo che alla sua pecoraggine si convenia. bandello,
discenda giù giù dal puro formalismo fino alla pecoraggine, e che quella, chiusa
che sia nei deboli confini della conformità alla legge, non degeneri in pura legalità.
), cor- simo alle finestre e alla scala gridando: « viva la libertà
pecorame di popolo, poiché è sordo alla voce del airitto e della ragione.
418: gli ugonotti, poco avvezzi alla disciplina militare ed usi alla licenza del
poco avvezzi alla disciplina militare ed usi alla licenza del predare, che volgarmente chiamavano
paese dalle partite francesi, che givano alla picorea non ostante la vicinanza dell'armi
. b. davanzati, i-405: alla fine uscito del pecoreccio, con sua
del pecoreccio. battista, ii-215: nuoce alla chiarezza della favella la lunghezza, la
pecorelle il rozo mastro / si vede alla sua torma aprir la sbarra. firenzuola,
suon d'avene / le pecorelle sue chiama alla fonte. pascarella, 1-212: i
quelle cose che s'aspettano e soggiaceno alla pontificai autoritade. magri, 1-46:
poveracci di renzo e lucia, di fronte alla prepotenza di don rodrigo e cosa possono
nell'espressione pecorella smarrita, con riferimento alla parabola evangelica narrata da luca, giovanni
. -figur., con riferimento alla comunità cristiana. antonio di guido,
goldoni] s'era prosuntuosamente arrischiato anche alla novità del tragico sublime, ma che
producano lana per bellezze e bontà superiore alla pecorina. romoli, 208: la
poco sale sarà men nocivo e più facile alla digestione che non sarà il vecchio.
olio nelle mani. -che appartiene alla sottofamiglia degli ovini e, in partic
turra, xl-230: per riparare opportunamente alla presente penuria di bovini e di pecorini
milizia, iii-26: una faccia allungata alla pecorina dà fisonomia di uno stupido,
tutta la vita, a punto cominciò alla porta a belare. r. m.
nel centro. boccardo, 2-664: alla rassegnazione cristiana si sostituisce un pecorismo fatalista
questi simboli corrispondessero meglio all'essenza e alla grandezza dell'anima di dante che non
lo vidde fece atto di por mano alla spada, ma il pecorone temendone cominciò
per uno stranguglione di risa, e alla loro risata quella di tutto il popolo pecorone
rape, e che si troverebbe unito alla cellulosa; è insolubile come questa nell'
di denaro o altra cosa mobile appartenente alla pubblica amministrazione, se ne appropria (
7-451: duemila e settecento lire sottratte alla cassa del magazzino generale dei tabacchi.
che zoppeggiando con tre gambe la tragittarono alla tua dogana peculatrice. = voce dotta
ornata et insignita, se ritrovarla, alla quale più fusserno convenient'e peculiare le bone
italiani è peculiar laude il cavalcare bene alla brida. domenichi, 5-336: gli
fosse tolto al suo peculiar trionfo e alla sua gloria sperata. p. del
, dissimulò l'avversione peculiare che aveva alla sua persona. cesari, iii-347: essendo
riesce difficile ad imitarsi, appartiene egualmente alla scrittura d'ogni secolo, anzi d'
di risparmi, erano ancor lontani da arrivare alla somma. [ediz. 1827 (
fece costruire una nuova strada d'accesso alla città. mamiani, 9-157: gli scioperi
] al peculio... che tende alla conservazione della libertà. giannone, 1-v-255
il peculio castrense per attrarre i giovani alla guerra, poi il quasi castrense per
, poi il quasi castrense per invitarli alla milizia palatina, e finalmente, per
non quelle che fanno mi- stiere propriamente alla vita. pallavicino, ii-721: nell'ufficio
, mi diede intenzione che sarebbe andato alla questua a pecuniare tanto da erigere una
riguarda, è relativo al denaro, alla ricchezza; monetario, finanziario. -anche:
ricchezze furono quelle che diedero il crollo alla bilancia, essendo egli stimato uno de'
di una scienza inutile e dannosa sovente alla nazione. = voce dotta,
, ch'avea meno un piede, venne alla porta. il pedaggiere li domandò un
poesia della virilità, nega il pedaggio alla spolpata frollaggine dei * liberali '
facciasi similmente seder la ciurma a basso alla pedagna, cioè dove ferma il piede quando
/ di cuoio, con un piede alla pedagna, / guatavano la costa pei
264: non mtenden- dose [tenuto alla pena] chi tagliasse qualche pedagnio overo
, 5-157: in molte cose fu resistente alla pedagogia erudita, ma un po'troppo
sia dell'arte di avvicinare o educare alla perfezione gli altri uomini individui. gioberti
dal passato ha portato a dar risalto alla faciloneria. -che ha per oggetto la
al pedagogo del vicino villaggio di sorvegliarne alla meglio le esercitazioni e gli studi.
impose la sciattezza del comento / alternato alla presa di tabacco. sanminiatelli, 11-92
anziano che aveva il compito di accompagnare alla scuola, alla palestra o a passeggio i
il compito di accompagnare alla scuola, alla palestra o a passeggio i fanciulli,
. adriani, iv-214: assistevano molti alla cura di sua giovanezza,..
ghislanzoni, 16-257: io vorrei una moglie alla buona, né tanto dotta da addormentarmi
con una « humber »! dalla mattina alla sera vado * pedalando '.
rendimento di spinta (e si contrappone alla pedalata a stantuffo e alla pedalata in
si contrappone alla pedalata a stantuffo e alla pedalata in due tempi, ambedue squilibrate
le radiche stesse respinte dal suolo aspirassero alla vetta. albertazzi, 1035: li vedemmo
rami. gioberti, ii-139: avviene alla scienza cattolica quel medesimo che, giusta
32, disposte per lo più a raggiera alla base della consolle) che, azionate
posta al di sotto della tastiera, alla portata dei piedi dell'esecutore (e
specie di mezzo cerchio congiunge la tonnara alla terra. 7. ferrov.
con movimento alternativo, per trasmettere energia alla macchina stessa. ber nari,
-i). tipogr. tipografo addetto alla pedalina. arneudo [s.
piede, al vestito da donna e alla sottana de'preti, per rinforzo e
8. asse fissato come rinforzo alla base dei battenti dei portoni di legno
di cui si fa uso per andare alla bolina. 13. dimin.
sublimandosi uno estratto primario e lasciando alla turba le facende pedanee, tutte le ispezzioni
sanguigno, / il qual corsero i fanti alla pedana. bembo, 10-iii-43: il
. che è proprio, si riferisce alla città di pedo (lat. pedum'j
mettermi coi verbi e il pedante alla mia età. giordani, ii-1-141: la
piuttosto / che il pedante li porti alla scoletta / i tuoi versi?
e sorvegliava i fanciulli, provvedendo talvolta alla loro prima istruzione. ulloa [guevara
. porcacchi, i-7: fu commessa alla cura di parecchi bali, pedanti e
: col favore della fortuna arriva l'uomo alla potenza di comandare, ma per forza
siracusano tiranno, che dal trono passò alla scuola e al farsi pedante di fanciulli
, di due o tre strumenti simpatici alla musica d'una grande orchestra. gentile
prima del tempo, preferiscono la lima alla penna e finiscono col non far niente
in causa, ma all'autore e alla sua cura scientifica (in effetti pedante)
: essere supinamente soggetto al potere o alla tutela altrui. sarpi, i-1-256:
/ stucchevole, geloso, indispettito / alla consorte far vuol il pedante.
. papini, iv-234: il 'commento alla divina comme dia 'è
pittore molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -cavillosità. gentile,
senza una parola che connettesse quei lavori alla * vita 'italiana nel passato.
cavillo. visconti venosta, 409: alla critica, specialmente nelle cose pubbliche,
quali ritrovandosi copiosamente ammaestrato, si mise alla pedanteria in servizio dei primi signori.
il volgo di quelli che si applicano alla poesia... non ardiscono di
infelice, coll'idea di educar noemi alla vita coniugale, le era andato recitando una
'creatori 'ed aspiranti... alla superumanità, nella quale sua vena il
, gretta angustia mentale e pedestre ossequio alla tradizione. campanella, i-335: sempre
. foscolo, xvi-365: aveva aggiunte alla lettera due pagine d'esempi per giustificare
pedantesco. 9. locuz. alla pedantesca: secondo il costume del pedante
.. mescola detti latini e latinismi alla pedantesca in tutto quello che ei dice.
maniera di ballar piacere / non poteva alla nostra pedantessa. foscolo, xviii-150:
ai dottrina e di erudizione, unita alla tendenza a cavillare ostinatamente su minuzie,
diritto a prendere posizione autonoma, partecipando alla discussione ed era privo di suffragio deliberativo
in roma i magistrati non ancora giunti alla dignità curale, e però alla curia
giunti alla dignità curale, e però alla curia andavano a piedi, no in cocchio
magistrati si limitavano a votare, recandosi alla destra o alla sinistra del presidente dell'
a votare, recandosi alla destra o alla sinistra del presidente dell'assemblea: donde
colla mura all'albero cui appartiene. alla pedaruòla talora è unita quella manovra che
a strascico di ridotte dimensioni, simile alla sciabica, usata dai pescatori abruzzesi e
pedate di dio, 'e troverai infino alla perfezione ', cioè a dire compiutamente
riguardando più alle pedate d'omero che alla dirittura del camino, traboccò virgilio,
voi sì lunga vita che potiate indirizzarlo alla virtù per le pedate vostre. leti
la pazienza e le lasciò andare [alla cagna] una gran pedata. calandra,
: noi... attenghia- moci alla fede della santa romana chiesa e seguitiamo
voluto tacere, per non far torto alla memoria di questo principe e per non
croce, a san giuliano, alla garzola; una città nuova, una curiosa
anch'essi dell'antica influenza occitanica, alla lingua italiana. 2. letter
, nella scuola cinica, l'involò alla pederastica. soffici, v-1-106: rapporti
, sbarattati e rotti, bisognò fuggire alla schiera pedestre. ariosto, 33-110: con
corridor frenato, f mi trovi ascritto alla milizia equestre. poerio, 3-497:
23-944: pose... i premi alla pedestre / corsa. 3.
. sansovino, 4-20: di sopra alla porta per fianco dalla parte dove è
è necessaria un'orazione pedestre e simile alla cotidiana, che non renda odore di
in istil pedestro, / e pescata alla lenza / da un maestro / senz'estro
casi. 11. locuz. alla pedestre: a piedi. g.
son venuto pedetenti, lascio il resto alla discrezione de'benigni lettori. = voce
gentile, 2-i-143: peccato che di contro alla pedologia nessun chrisman abbia ancora inventato una
. che si riferisce al piede o alla zampa di un animale. = dal
di laurea in medicina; specializzazione successiva alla laurea e acquisita mediante un corso integrativo
zool. echinodermi forniti di appendici adatte alla presa delle particelle di cibo.
li pedicelli sono una infermità che nasce alla corona del piede fra il pelo e
va corrodendo a poco a poco intorno alla corona; e questa sanguina e puzza e
— che aggrappate sul corpo alla balena... o piuttosto male
rettorica un morbo pediculare, saltato addosso alla poesia fatta vecchia. 2.
-i). chi è addetto alla cura e al trattamento estetico dei piedi
e la ponderazione nell'agire sono preferibili alla rapidità delle risoluzioni. pataffio,
che stanno avanti ai doi cavalli dietro alla pedina, che in questi doi luoghi
al re il rocco, la pedina alla dama. algarotti, i-v- 231
pedina, in gonnelluccia di tela, alla quale ben pochi la- scian la
dormia, si sciolse e di pedina / alla sua schiavitù diede lo scacco.
prov. proverbi toscani, 202: alla fin del giuoco tanto va nel sacco
attese, in pedinamenti, in complimenti alla parentela, in malumori, in litigi
l'avevo intravisto un'ora prima sotto alla villa, e aveva sempre ronzato sul passeggio
a segnar tutte le cacce; / e alla adrona subito di netto / tornava a
volo, in partic. per sfuggire alla caccia in luoghi ricoperti di vegetazione (
ad un tratto da un fortissimo dolore alla pianta del piede, accompagnato da calore
galliforme (pedionomus torquatus) simile alla quaglia, che abita le regioni
gliante alle quaglie, con gambe lunghe acconcie alla corsa, ed un dito posteriore
.. non era sperabile. associare alla difesa in modo efficace li abitanti non
, precursori o pedissequi de'tiranni, alla materia abbandonano l'impero del mondo,
a cercare ricovero nella burocratica frateria, alla nobile istituzione del pane fisso, con
; non si parla d'incappellare se non alla venuta di cesare, e dicono che
son loro che dànno colore e direzione alla civiltà. siamo nelle mani dei minorenni.
pedomanzìa, sf. ant. arte analoga alla chiromanzia che pretende di indovinare il carattere
cosa vi spiacciano le lunghe pedonate fino alla spiaggia -non si fanno i bagni per
quanto a compiti e dignità rispetto alla cavalleria; fante. -in partic.:
notte dal campo loro per percuotere subitamente alla gente di giuda. documenti della milizia
parte popolare, che forniva le truppe alla fanteria (e si contrapponeva ai cittadini
, al re il rocco, la pedina alla dama. fogazzaro, 2-91: ha
capitano, e spesso spesso fanno qualche scorreria alla volta della goletta. 4
vii-119: quand'io sono / quasi alla fin del veneto con
a fatica sul ciglio della strada in mezzo alla polvere soffocante. e. cecchi,
capello, lii-7-225: ho voluto replicare alla serenità vostra le mie d'ieri sera
le mie d'ieri sera le quali diedi alla ventura ad un pedone. documenti della
, 4-157: con un pedone spedito alla principessa di gnido giorni sono si scrisse
piedi, e il vincitore invita pedone alla spanda. boiardo, 1-4-34: destrier
9. locuz. -alla bella pedona, alla pedona: a piedi. straparola
ne tornò, lasciando il prete andar alla pedona. c. malespini, i-84-223:
servità ad alcuno gentiluomo: e cosi alla bella pedona, avendo pochi quattrini,
un col suo fardello alzava i mazzi / alla bella pedona. cicognani, v-1-202:
al lavoro a firenze e ritornavano in su alla pedona la sera facendo quasi cinque miglia
conto degli uomini d'arme, guerreggiando alla leggera e alla pedona.
uomini d'arme, guerreggiando alla leggera e alla pedona. -pedon pedone (
è gomma d'una ùanta simigliante molto alla ferula, lo di cui pedone si
(e ha valore scherz., allusivo alla grossezza dei piedi). ber
ch'essi chiamavano pedonomi, per avvezzarsi alla fortezza e alla toleranza. =
pedonomi, per avvezzarsi alla fortezza e alla toleranza. = voce dotta,
ii-144: per causa del pedota ignorante accostati alla bassa di san pietro, toccammo con
, senza pedoto. -con riferimento alla colonna di fuoco e alla nube biblica
-con riferimento alla colonna di fuoco e alla nube biblica che guidavano gli israeliti nell'
, 23-202: zampe di tordo abbrustolite alla fiamma della candella di cera, teste di
è raccomandato il capo esteriore dello spirale alla cartella. 6. parte anteriore
che nelle calze e nei calzini corrisponde alla pianta e alla punta del piede (
e nei calzini corrisponde alla pianta e alla punta del piede (e nella lavorazione
', è parte del fiore ed appartiene alla 'infiorazione '. lessona, 1096
l'assaggio, quando ci càpita, alla lingua ottimistica del somaro. piovene,
colorati. -linguetta che serve alla presa. capuana, 1-ii-20: quei
portano in cima a un peduncolo, sopra alla bocca. -negli insetti e nei
: poi, ogni volta che si tornava alla macchina, il sole di sicilia aveva
2. che si riferisce, che attiene alla poesia o all'attività del poeta;
tanta cosa. 3. che appartiene alla costellazione di pegaso. d'annunzio,
fonte ippocrene sul monte elicona, sacro alla poesia, e dopo la morte di
da 118 stelle di grandezza dalla seconda alla sesta, che è posta a nord dei
peggio. tortora, i-294: stimò alla fine il re carlo peggio di ogni altra
dar con tal repulsa mala sodi- sfazione alla corte romana. 14. qualità
falsari ed impostori che per amicizia distribuivano alla troppo credula gente reliquie adulterine di santi
cerimonie, s'io mi tenessi soltanto alla verecondia, credo che vi parrei disubbidiente
men peggio è un sonetto del baretti alla memoria di carlo vi. 23
quando si ha qualche cosa da dire alla polizia è meglio dirlo subito e dir
. 26. locuz. - alla, il meno peggio: nel modo più
torni l'aurora, cerchiamo di vivere alla meno peggio. rebora, 3-i-469:
, 2-141: nell'oscurità il giovane cercava alla meno peggio di sistemarsi.
gadda, 6-196: mandò giù qualche boccone alla meno peggio, senza far parola.
, 2-32: il giovane era ridiventato alla meno peggio padrone di sé. -alla
padrone di sé. -alla meglio e alla peggio: v. meglio, n.
con trascuratezza o noncuranza, affrettatamente, alla carlona. cinquanta, xxxiv-618: da
: da crudi monatti / vien gettato alla peggio et in confuso / nella fossa comune
. e sua comitiva dun pranzo apprestato alla turchesca, detto dal nostro dragomano alla por-
alla turchesca, detto dal nostro dragomano alla por- chesca o sia alla peggio.
nostro dragomano alla por- chesca o sia alla peggio. martello, 1-32: scusatemi se
martello, 1-32: scusatemi se scrivo alla peggio, perché scrìvo in fretta. alfieri
alfieri, i-30: dovendo egli badare alla meglio, e badandovi alla peggio,
dovendo egli badare alla meglio, e badandovi alla peggio, a quindici o sedici suoi
anche l'incoronazione di giorgio iii andò alla peggio, come i funerali del predecessore
piccole per la sua figura, riadattate alla peggio. -in modo sommario,
quanto dovettero stare come accampati, accomodandosi alla meglio, o alla peggio. tommaseo
accampati, accomodandosi alla meglio, o alla peggio. tommaseo, 15-78: per intendere
, 15-78: per intendere dante anche alla peggio, convien pur pensare. fucini,
convien pur pensare. fucini, 260: alla peggio, e dopo fatiche inaudite,
dopo fatiche inaudite, fu improvvisata intorno alla gamba rotta un'armatura di pali e di
, 1-ii-592: case puntellate e rabberciate alla peggio. -in maniera stentata o
, iii-16-14: era un contadino e viveva alla peggio tra la scuola e la sagrestia
assise con noi un polacco che bisticciava alla peggio un po'di francese. bacchelli,
cie di soldati sbandati e di operai armati alla peggio, o soltanto di pale e
sapere gli influssi de'pianeti e ne parlano alla peggio. d. bartoli,
a lui forestiere, ripescava e stroppiavate alla peggio. -in modo gravemente scorretto o
lor fondatore e capo incrudeliscono et imperversano alla peggio. menzini, 5-259: pensa tu
, / che si vide trattar così alla peggio. giuliani, ii-322: il
, ii-322: il padrone mi trattò alla peggio: gli ebbi messo in punto il
. forteguerri, i-273: si vive alla buona, anzi alla peggio.
i-273: si vive alla buona, anzi alla peggio. -con grave disagio
a vedere negli stalli di legnaccio calettarsi alla peggio te dame impellicciate di martora o
mi fermai, ma credo che cercassi alla peggio un nuovo dolore che mi distraesse
, mi fa rizzar te chiome. / alla peggio quest'oggi mi celerò qui intorno
si farebbe mandar subito. con quello, alla peggio, camperebbe, giorno per giorno
paura, senza rimorso, operatemi! alla peggio, mi anticipereste di qualche giorno
andassimo a cantare insieme. -nei cortili alla peggio ci buttano l'acqua in testa.
. -alla peggio delle peggio, alla più peggio, al peggio, al
vendo questo discorso per una dimostrazione. alla peggio de'peggi ve lo do per un
al loro paesetto: per cui, alla peggio de'peggi, si ravvicinerebbero e
si ravvicinerebbero e potrebbero trovarsi insieme, alla prossima villeggiatura. landolfi, 15-78:
col peggio. botta, 4-933: alla fine gli austriaci cedettero e se n'andarono
in ciò che per me s'è conosciuto alla seconda in tutti i suoi costumi m'
peggio in peggio. -andare, volgere alla peggio, al peggio, a peggio,
più grave o diffìcile, essere avviato alla decadenza o al tracollo, peggiorare.
: lasciava che, andando il tutto alla peggio per trovarsi le piazze senza presìdi e
, v-200: recatosi l'esercito kaffino alla guerra, quantunque più forte e numeroso
-fare peggio, di peggio, alla peggio: v. fare1, n
gramsci, 12-116: questa concezione è legata alla teoria fanciullesca del 'tanto peggio,
: ragazzi meno scinditi tanto da finire alla bella meglio un periodo e da inventare una
inventare una metafo- raccia secentistica e tradurre alla peggiaccio un sudiciume francese, scappan su
tristo abito, perché chi può andare alla fonte, non vada al vaso.
e delle mani: « non può sfuggire alla morte ». -con riferimento alle
, sturbate voi medesimi... e alla fine vi trovate avere quasi sempre peggiorato
secoli in qua la finzione fu mista alla verità ne'romanzi e parmi evidente che
alta..., che pegiorò alla comunità d'orvieto più de secento fiorini
l'uomo continuamente peggiorava, volendo soccorrere alla natura umana, mando il suo figliuolo
piccolino, / e sempre peggiorò sino alla morte. savonarola, i-142: e dottori
quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà la morale.
, così si vede esser occorso il contrario alla fanteria e alla cavalleria alemanna. boterò
esser occorso il contrario alla fanteria e alla cavalleria alemanna. boterò, 9-60: doppo
ogni dì peggiorare, cominciò a attendere alla cura dell'anima e ordinare tutte le
uomo già alle prese col male soccombere alla nuova oppressione; si vedevan centinaia e
tempo in tempo, sicché la recò alla valuta del terzo. b. davanzali,
gente che possa darsi. non esce alla scaramuccia; conduce seco molti impedimenti;
e quasi ricordo) che da piccino alla vecchietta,... cui benedetta m'
tortora, ii-208: questa lega fu venuta alla notizia del re di navarra, considerando
che non preferisca questa inelegante realità alla apparente avvenenza dell'altra. 13.
è la piggior di tutte, perché toglie alla bocca e al) irito non poca
discorrere, tutta la diede in preda alla concupiscenza: e così s'apprese al
moltitudine, credula al suo peggiore ed inchinata alla superstizione, v'aggiunga molte cose del
[àlberonf] per la francia travestito alla volta d'italia. se i francesi il
cor ha 'n ubria. -tirare alla peggiore: interpretare nel modo più malevolo
. v.]: tira le parole alla peggiore (sottintende parte, interpretazione)
noi trattato, chiese licenza per ritornare alla città. nievo, 1036: iddio ci
palco elevato su cui si esponevano oggetti alla vista degli spettatori e talvolta si esibivano
elevata, fatta per esporre alcuna cosa alla vista del popolo. tramater [s
elevata, fatta per esporre alcuna cosa alla vista del popolo. se ne faceva
re non le ripetesse come appartenenti alla corona. de luca, 1-1-133: il
o per i quali sia stata conferita alla banca la facoltà di disporre, la banca
un valore patrimoniale estrinseco (con riferimento alla natura della moneta). p.
si partirono. alvise contarini, lxxx-3-989: alla svezzia offerse l'essequcione del trattato di
di tutti li popoli di spagna inchinati alla romana compagnia, acciò che nel sangue
e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. metastasio,
di pisani et aretini, dove venendo alla restituzione de'pegni, si procedette a
, come per pegno della sua promessa, alla donna. g. gozzi, i-23-48
impegno affettivo, e di tenere fede alla parola data. -anche: gesto significativo
ferd. martini, 4-45: consegnai alla signora il dolce pegno [il cane
tutto il tempo che pellegrinando sospiriamo pervenire alla sua bellezza. granucci, 1-48:
laurino con uno poco de aceto vale alla scabie... la pegola navale si
fanno le pecchie nelle loro cassette, simile alla cera, con la quale ancora riempiono
/ e di non s'imbrattar dentro alla pegola, / prima darà la volta
erano tizzoni pegolati per far fiamma continova alla cucina dell'èrebo. = = deriv
. dial. ant. operaio addetto alla fabbricazione di pece per calafatare le navi
che è proprio, che si riferisce alla regione del pegù (birmania meridionale);
var. di pahlavi, dovuta in parte alla pronuncia persiana mod., in parte
una riforma e reputarono che con ciro alla lingua morta delle scritture zendiche succedesse una
servono come staffieri; camminano anch'essi vicino alla persona del turco, vestono di seta
di dietro, ma dinanzi tagliate fino alla cintola, con le camicie fuori. in
, con un pennacchio non molto grande alla cima. saraceni, ii-530: sono i
stotelica, arte di mettere alla prova una tesi, deducendo le
. 3. locuz. giocare alla pela: tenere un atteggiamento troppo scopertamente
che fa carriera grazie agli imbrogli o alla pratica dell'usura; strozzino, imbroglione
pelare. giusti, 4-i-305: perdi alla brava, ingozzati del bue; /
, 85: in prima i re giochino alla bassetta / i ricchi al pelacchiù,
, in età rinascimentale, era addetta alla depilazione delle palpebre femminili.
: un po'prima che tu arrivi / alla porta, vicino al pelaghetto, /
ai dogmi sia rispetto ai costumi ed alla disciplina, che loro non attalentano.
può tutto, e che si può arrivare alla virtù e alla salvezza senza bisogno della
e che si può arrivare alla virtù e alla salvezza senza bisogno della grazia divina.
tiene il colore; collegasi col pelagio e alla troppa sua nerezza dà il vivo e
oceani, che non si trova mai alla riva. = voce dotta, lat
mi rotolai su le mie brache fino alla piegatura delle coscie, e discesi nel pelago
'pelago ': quantità di metallo strutto alla fornace. 4. con valore
consolata e in speranza fin tanto che piaccia alla
è tanto l'amore che tu porti alla creatura che tu non puoi vedere in
prudente consiglio di far precedere la teoria alla pratica, per non trovarsi poi imbarcati su
pelago di delizia, nel quale siamo sino alla gola, apportano qualche disturbo. p
le strade senza alcun riguardo all'età o alla decenza? nievo, 501: alla
alla decenza? nievo, 501: alla superficie del mio cervello era un pelago
dio, fissando gli occhi in alto alla colomba radiosa e sentendosi a poco a poco
.. dal pelago della poesia omerica alla riva della parma. soffici, v-1-114:
zool. genere di echinodermi oloturoidi adattati alla vita pelagica e presenti in un'unica
da quindici lunghe braccia che, unite alla base da una membrana, formano una specie
2-188: nostro padre le uscì appresso [alla madre] e le gridava: -vecchia
e riboboli per sostener il torto in faccia alla verità chiara e patente.
invar. aiutante del macellaio, addetto alla depilazione delle zampe commestibili delle bestie macellate
i-44: giove la schiuma allor fece alla bocca, / tanto il punse lo sdegno
vetturale con una frustata pelò gli orecchi alla brenna, e via al trotto.
lame, una pelle animale preliminarmente alla concia o ad altri usi. f
quaglie e pelare, per dare ordine alla cena. trattato di falconeria volgar.
, con fare tutto ciò che appartiene alla cucina. forteguerri, 24-43: quel giorno
gli altri uccei le fur dintorno [alla cornacchia], / sì che sanza soggiorno
, 14-141: alludeva, sorridendo, alla reputazione di strozzino, che don natale
... e 'pelare 'dicono alla pietra o marmo che comincia a scoprir
qualche spelacchiato. -per alludere alla presenza di una spia (con riferimento
piastrata con la cera fa rimettere i peli alla pelarella. contile, i-17: dio
denotare un acido organico speciale, appartenente alla famiglia degli acidi grassi e che
con quelle ciclopiche, vennero erroneamente attribuite alla civiltà dei pelasgi). balbo,
parlato da tale popolazione; che appartiene alla loro lingua o che ne è traccia
d'epidauro vitifera e masete / e alla pelasga gioventù d'egina / fur capitani
in partic. indicava l'alopecia conseguente alla sifilide). - anche: tigna.
razza, / come sei uso, beendo alla tazza, / hai pur cavato alfin
mariconda, 2-4-15: dico a voi, alla signoria vostra, monna viso di strega
. veter. tipo di alopecia in cui alla caduta dei peli si accompagna il desquamamento
la coda co'denti, si tirano alla caverna: e per questo sempre in quel
catoni, / ma poi caduti sotto alla censura / rimangono pelati cornac- chioni,
capretto a quella del bue; dal pelato alla selvati- cina. frugoli, lxvi-2-158:
queste povere bestie da piazza sono destinate alla carretta o al pelatoio.
detta al taglio dei capelli e alla depilazione della padrona. sergardi
, e servono a reggere il bozzolo alla frasca. = nome d'azione
incominciando dalla banda del fiore, finendo alla parte del peligóne. = var
: persona che resiste al dolore, alla fatica, alle intemperie, ai disagi.
pelle delle zone del corpo maggiormente esposte alla luce solare (mani, viso, collo
, che riguarda, che si riferisce alla pellagra o ai suoi sintomi. -eritema
/ legò l'espiatorio funerale dei morti alla colonna. moretti, ii-31: so che
quii pellaio. milizia, vii-17: alla stessa esposizione [a mezzogiorno] si
pirandello, 8-220: strillava dalla mattina alla sera non solo ai cinque figliuoli,
le lasciava nudo il collo e dava alla sua pelle bruna una diafanità di ambre.
151: un fuoco sottile affiora rapido alla pelle. -con riferimento all'epidermide
oggetto loro è spregevole, rimangono attaccati alla pelle come la camicia di nesso.
ho sfregiato e bucato troppe pelli, perché alla prima occasione di torbidi non la buchino
fama; / ho conservato me stesso alla brama / di questa apoteosi dalla gabbia.
. bernari, 3-300: rosa domandò alla levatrice: « e se faccio tutto
da cui s'esce uomo e artista alla meglio. sbarbaro, 2-70: la
in quello dell'abbigliamento (con riferimento alla pelle da pelliccia, ricavata per lo
poi il signore iddio ad adam ed alla sua moglie gonelle di pelle, e vestio
di me [castagno] obri- gato alla natura! vedi come in me ordinò serrati
. desidererebbero che il grano fosse sottoposto alla macine due volte, cioè prima spogliandolo
pari di quello che la politura dà alla pelle de'marmi. -rivestimento di
, 7-ii-223: l'occhio, posto alla pelle del mare quieto, vede esso orizzonte
. saccenti, 1-2-5: quelli / che alla pelle parevan tutti voi. tronconi,
: 'pelle d'uovo '; nome dato alla brachetta o strisciolina, di carta o
. -arrivare prima all'osso che alla pelle: v. osso, n
, e prude. -essere la mignatta alla pelle: sfruttare una persona, estorcendole
ariosto, 1-iv-378: la mignatta è alla pelle, né levarsene / vorrà,
di altri giorni e rifar la pelle alla nuova stazione. serra, iii-203: far
pelle ho fatto scarpe, dalla mattina alla sera! se mi son levato il pan
la povera giovanna, ne'cui occhi vólti alla terra brillavano in pelle in pelle due
gli pareva la sua coll'orecchio attaccato alla parete, avrebbe risposto, con una risatina
e domenica a ore circa venti essendo alla artiglieria, venne uno scoppietto dei nimici
, pelle pelle, agli scalini e davanti alla porta. landolfi, 9-13: ci
, togliere la pelle a qualcuno; tirare alla pelle qualcuno: fargli pagare un prezzo
per una costoletta? eh, tirate alla pelle voialtri. cagna, 1-44: se
verso l'indulgenza coi liberali, o alla severità con noi, senza tanti badalucchi
la prima pelle. -non arrivare alla pelle, non passare la pelle:
da guardarsene in modo che non arrivino alla pelle. de sanctis, 9-259:
di sfruttarlo. firenzuola, 343: alla fé, alla fé, che egli si
firenzuola, 343: alla fé, alla fé, che egli si pare bene
: cane orgoglioso e non poderoso guai alla sua pelle. monosini, 253:
lassa. ibidem, 288: male alla pelle, salute alle budella. a.
e molti andavano in pellegrinaggio in cipri alla sua festa. boccaccio, 1-9 (
i-148: erano andati di calicut in pellegrinaggio alla mecca. boterò, 189: fra
ho l'onore di servire in una corte alla quale da tutte le parti del mondo
essere stati, in grande pellegrinaggio, alla casa del poeta. montale, 7-174:
a s. r.... alla prima stazione del mio pellegrinaggio nel mondo
loro i pellegrinaggi. fucini, 315: alla porta della sua villa incominciò un doloroso
mi disgustano questi ridicoli pellegrinaggi di famiglia alla guerra, tipo berti, figlia e
la cerimonia nuziale... partimmo alla volta di milano... no.
e pene, per giungere in fine alla salvezza eterna o, almeno, alla
alla salvezza eterna o, almeno, alla pace perpetua. giamboni, 28:
mano a mano che ci andavamo accostando alla cima, le file dei pellegrinanti si
ha un lungo corso prima di giungere alla foce (un fiume). leonardo
bene che pellegrinasse a piedi nudi fin'alla cima del monte gargano. muratori,
offendere quegli amici che gli aveva lasciati alla patria e che eglino non si riputassero
: dopo tanto pellegrinare sui laghi sono alla cascina solo, restituito alla mia pace.
laghi sono alla cascina solo, restituito alla mia pace. tommaseo, 2-i-338:
a ora ho pellegrinato, oggimai ritorno alla mia patria. s. bonaventura volgar.
tutto il tempo che pellegrinando sospiriamo pervenire alla sua bellezza. rappresentazione di rosana, xxxiv-
? salvini, 39-ii-68: chi ghignerà alla lucidezza di s. tommaso, al
al vigore, per esempio, e alla forza di scoto...?
, destinata con le prove della virtù alla patria vera del cielo. -periodo
): tedaldo levatosi, avendo già alla donna mostrato ciò che fare intendeva..
lvi-21: anch'eo m'accosto spexso alla divina / acqua prodigioxa de quel monte:
.. /... giunge alla orecchia e quindi sale / il primo varco
qualche cosa da referire per figurata significazione alla città di dio ed alli suoi figliuoli pellegrini
: ritornerà quest * alma pellegrina / alla patria divina, / libera da quel laccio
degli indiani... si denno tutte alla diligenza e alla cortesia del siguenza,
. si denno tutte alla diligenza e alla cortesia del siguenza, che mi fece dono
alta impresa il grande onore / riporti alla tua patria, al tuo signore. castiglione
schiva, altera e franca, / sotto alla qual nel viso pellegrino / dui zaffinetti
si ricollega alle apparizioni di fatima e alla consacrazione del mondo alla madonna nel 1942
di fatima e alla consacrazione del mondo alla madonna nel 1942). landolf,
indiani, arabi, somali, che vanno alla mecca. montale, 2-89: le
di francia] erano -o così pareva alla dolce pellegrina -le umili cassette dei bouquinistes
la gomma che trovammo a terra tornando alla macchina e la frizione che si staccò e
loro mariti, se non che dinnanzi alla natura hanno una pellesina che le copre
suo mezzo s'introduce la vita dentro alla palla già morta. 4.
di origine indeuropea), con allusione alla forma del becco. pelliccerìa (pelizarìa
di pelliccia. -anche: negozio adibito alla vendita di tali indumenti. sanudo,
pelliccetta nera, la dattilografa stava accanto alla soglia. betti, i-676: la ragazza
secchi, 1-25: pagate anco alla poveretta una pelliccia, perché non
loredano, 2-329: i poeti la fanno alla grande. tiranneggiano le speranze nell'aspettativa
che è proprio, che si riferisce alla pelliccia; che è prodotto dal suo
la burnetta sua. cavalca, 20-456: alla perfine [don domenico] trovò un
, 4-4 (1963): datile [alla donna] mille saporosi baci, si
..., entrò nella porta vicina alla città. 2. barbuto, peloso
, cami- nando procedeva 'pedetentim 'alla scolastica e con le sue larghe e
zero. guerrazzi, 4-605: gioverai alla patria, se presa la balla pei
o fini membranosi d'onde si partecipa alla trachea lo sputo sanguigno. baruffaldi,
sono involti, per venire più presto alla luce. -prepuzio. miracoli
come il tritello, ciocché pare potersi attribuire alla tenuità e sottigliezza della pellicula che cuopre
qualche tempo in un vaso si veste alla superficie d'una pellicola di materie cenerognola
emanazione del gas acido carbonico si forma alla superficie dell'acqua un velo, una pellicola
del tatto o dell'occhio si fermi sempre alla superficie, non addentrandosi ne'corpi veduti
veduti e toccati, ne manco oltre alla più sottile pellicola. bonsanti, 4-505:
da preclari esempi confortate, queste parole alla lingua nostra -e perisca chi non le sappia
, i-690: la sua bellezza resisteva alla pellicola, la quale è la più crudele
. ornit. ant. uccello appartenente alla famiglia ardeole. landino [plinio
4-ii-49: una mano che faceva pensare alla palma pellosa dell'anatra. -deriv
per aver già abbandonate le belle trovate alla veneta del * sant'andrea corsini '
o nell'acqua ad una temperatura prossima alla bollente, diventano rosse. 5.
pelma ': nome applicato da illiger alla parte inferiore del piede degli uccelli, che
e rispondevano tutti i membri del corpo alla sua grandeza. cariteo, 304:
vergadoro si fé a me vegnente / alla magione incontro, a giovan uomo / simil
: avertite di non gli rompere [alla lepre] le zampette nel rivolgerle nella
viani, 19-396: isaia lo addestrò alla cavalcatura a pelo. -con metonimia
corsiero e do- blatura, si marchiano alla banca, dove si fa nota delle
moscovia, mezzani di lunghezza; li spedirò alla prima occasione all'indirizzo suo. carena
b. davanzati, ii-411: maurizio alla sprovvista prese villacco, e a un
calicchio poi era sfuggito per un pelo alla fucilata di un marito scontento.
i peli che sono nella cima dell'acciaro alla taccia della calamita in che egli fu
4-384: erano due maestri di sottigliezze alla ricerca del pelo nell'uovo.