in aria graziosa e blanda / correre alla toletta immantinente, / e d'un
overo misura non segnata e non diritta alla diritta misura del comune di firenze.
anno, preferendo i fondi inuguali vicino alla spiaggia. 4. figur.
, avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima sete, scopertasi la
: uccello marino, migratore, appartenente alla famiglia anatidi (oi- demia fusca)
qualcuno dalle fauci dell'orco'. sottrarlo alla dannazione eterna. firenzuola, 464:
xiii; strutturata militarmente, era dedita alla caccia e alla pastorizia ed era solita
militarmente, era dedita alla caccia e alla pastorizia ed era solita compiere, con
militare; aderì all'islamismo; passata alla dinastia diéìyorda azzurra, cominciò a decadere
... parlò con fiero linguaggio alla sue barbare orde. gioberti, 4-2-653
30-89: il primo principe russo potè sottrarsi alla schiavitù dei khan dell'orda d'oro
savinio, 95: montai sul treno alla stazione di massa:... dopo
il convoglio. bartolini, 41: alla stazione mi trovai insaccato in un'orda
pacifico e la picozza, il cappellino alla tirolese. montale, 2-90: vegli /
. bot. tribù di piante appartenenti alla famiglia graminacee. = voce dotta,
partito fu cagione eh'e'si preparò innanzi alla forma della lanterna ed a tutte le
: devo mostrarvi nella navata di qua alla destra mano non altro che ordinghi e
fate a vostro modo una macchina dentro alla quale ve ne volate per tutta la
dio ancora apparente senza ordigno, praticando alla usanza umana tra mortali, per dar
suo seggio una specie di tragedia inferiore alla greca per energica semplicità, per naturalezza
la gran forza del fiume, dall'ulà alla macina so- prana. 8.
pena di morte, è ben sentenziato alla morte. -stratagemma. b.
che lo scantio aggancia / al pelo od alla veste del passante, / tutti gli
. -anche: meccanismo logico che presiede alla formazione del pensiero. bruno, 3-940
le tele ed ordimenti di cose sottoposte alla dett'arte, eccetto che nastri,
ordimento de'panni. -con riferimento alla disposizione delle fibre di un tessuto istologico
445: attacasi... una taglia alla parte di sopra, e l'altra
: rettificato l'errore, si giunge alla verità: che è d'essa? un
pel nuovo ordinamento l'intelligenza non cede alla rettificazione se non formando un nuovo sistema
il suo ordinamento era scoperto, uscì alla battaglia contra a giuda a lato di
co le dette sue figliuole, dovessero rimanere alla guardia dell'oste... il
suo padre e signore, avea portato alla compagnia di gesù. siri, ix-
. cesari, 6-80: meglio faceva alla sua guarigione un comando del confessore che
sottoporre ora l'ordinamento amministrativo dello stato alla regola che risulta dallo scopo principalissimo che
, iii-26-8: ha un fine di sopravvedere alla esecuzione di quelli ordinamenti che sono in
sono in vigore nella polizia toscana riguardo alla nettezza delle strade e dei luoghi pubblici
complesso di istituti destinati all'educazione e alla formazione dei quadri militari e, in
di suo lignaggio d'andarsene a stare alla gioiosa guardia... e fatto
io scorti con vero zelo far argine alla piena degli ordinandi. ceracchini, 1-2-
. comandato ti fu dal tuo superiore che alla presenza dell'ordinante prelato parlassi. massaia
ordinanza tutta la notte e coll'armi alla mano. manzoni, ii-591: ascesi j
, con disegno non di assaltargli direttamente alla campagna, ma, infestandogli e incomodandogli
battaglia, le mani i soldati armati alla leggiera. frachetta, 1-257: sono
medesimi tempi si cominciò a dare principio alla ordinanza de'battaglioni, la quale cosa
soldatesche... nasce notabile pregiudizio alla rustica popolazione. botta, 4-255: avevano
ordinanza. foscolo, xvi-37: ordina alla tua ordinanza de'dragoni di ricapitarla [
fatta da esso wala e da me data alla luce, pel buon regolamento di quel
,... mi sedeva allato prodigando alla mia inesperta adolescenza massime e consigli.
dispose. giorgio dati, 1-241: comandò alla sua fanteria che spignesse avanti e nel
priorato, 3-i-84: turrena, pigliando alla sinistra, passò le colline di saronna e
la nostra guida ritira subito le genti alla rocca. = deriv. da
a fare un'affettuosa e dolente diceria alla madre. algarotti, 1-v-5: egli
nascimento ordinata al vero fine civile, cioè alla concordia, alla pace ed alla unione
fine civile, cioè alla concordia, alla pace ed alla unione de'cittadini. boterò
cioè alla concordia, alla pace ed alla unione de'cittadini. boterò, 251:
e civile, affinché ordinasse il paese alla foggia francese. balbo, 5-205: finita
festa accadeano, ja- como s'accostò alla scarsella d'uno di loro...
da comporre un'istoria. -indurre alla meditazione, alla preghiera, all'esercizio
istoria. -indurre alla meditazione, alla preghiera, all'esercizio ascetico.
, i-intr. (1-iv-24): se alla nostra salute vogliamo andar dietro] trovare
che ci voglion male. -uniformarsi alla volontà divina. 5. bernardo volgar
: doman da sera, nell'orto alla fontana, tutti ceneremo, e le fanciulle
alba partiva. fece ordinare i cavalli alla posta più vicina. -rifì.
provvederla di tutto ciò che è necessario alla navigazione o a un'azione bellica.
gli ordinò che dia il piglio / alla sua tromba e vadine soletto / nel
401): ordina [l'innominato] alla vecchia di venir fuori. giuliani,
. ispirare, dettare (con riferimento alla fantasia, a uno stato d'animo)
ordinava che dell'elemosine offerte dai fedeli alla por- ziuncola e a san francesco in
badoglio che ordinava agli italiani di darsi alla macchia, di fare la guerriglia,
villani, 8-9: ordinossi per lo comune alla fabbrica e lavorio della detta chiesa una
rendano onore e obbedienza alle sacre e alla civili potestà che sono ordinate da dio,
bentivogli era passato ne'salicini ed aggiunto alla casa altre abitazioni contigue, vi ordinò
piccoli a proserpina, serbandosi i grandi alla madre cerere. -con riferimento a
dove era stata ordinata la dieta, alla quale comparirono gli ambasciatori di molti prìncipi
legno per lei. infatti, davanti alla porta un 'phaeton 'tirato da un
dunque, abbondanti e poi tre polli alla diavola. 28. indirizzare, indurre
perfetta compunzione del timore ordina l'anima alla compunzione dell'amore. libro di sentenze
, a repubblica democratica, e ordinare alla fortezza repubblicana coll'educazione i figli dei
scuoprono utili le lettere quando si ordinano alla pietà. parini, xii-87: buon cittadino
specie di 'modificazione 'del sentimento, alla quale egli fu ordinato e foggiato.
un'opera letteraria, all'intreccio, alla trama. castelvetro, 8-1-455: ulisse
8-1-455: ulisse... fu riconosciuto alla saldatura della fedita dalla nutrice nel lavarsi
il tempo di tre o quattro ore alla rappresentazione: e ordinarono che quattro volte
notte davanti che si avessi a venire alla zuffa ricevesse quattrocento uomini de'suoi e
; / gan tradi- tor lo condusse alla morte / in roncisvalle, un trattato
celatamente ordinorono che il papa fusse mezo alla loro discordia. boccaccio, dee.,
la mk all'iperbole e la ba alla parabola, di cui la tangente sia bg
, di cui la tangente sia bg, alla quale si tiri bp perpendicolare, congiunta
maometto, sentendo ciò, s'ordinò alla difesa. machiavelli, 10-99: acciò che
ricevere da lui li comandamenti che occorrono alla giornata. pallavicino, 1-399: né grande
di morire. è tempo di cedere alla fortuna: la più orrenda cosa che
spesso gemendo e gorgogliando, gira intorno alla ruota e fa, come ordinariamente suol
; secondo i compiti istituzionali o inerenti alla vita dell'uomo e alla società.
o inerenti alla vita dell'uomo e alla società. buti [crusca]:
: nel linguaggio giuridico, attività volta alla conservazione e al normale sviluppo e godimento
sp., 22 (375): alla biblioteca unì un collegio di dottori (
telegramma). borgese, 1-398: alla prima stazione dove la fermata era un
quaranta giorni del lutto ordinario che attorno alla statue de're costumano di fare i
-sostenuto nella prima sessione che si tiene alla fine di un anno o di un corso
8. che si riferisce al livello o alla portata normale, consueta di un corso
sia una connotazione negativa, con riferimento alla qualità scadente o alla confezione poco accurata
, con riferimento alla qualità scadente o alla confezione poco accurata, sia una connotazione
sia una connotazione positiva, con riferimento alla genuinità, alla semplicità); allestito
positiva, con riferimento alla genuinità, alla semplicità); allestito con cibi comuni
tutto ti è ostile, dal cielo alla strada. govoni, 635: tu
condizioni climatiche sfavorevoli al rigoglioso sviluppo e alla stessa sopravvivenza di determinate specie animali e
aspetto profondamente diverso (non dico ostile) alla regolata, perspicua tradizione mediterranea.
ove si querellino soldati con l'armi alla mano, non farà lecito ad essi d'
: io, personalmente, ero contrario alla ripresa delle ostilità. ho sempre consigliato
ripresa delle ostilità. ho sempre consigliato alla moderazione i giudici di arborea.
, xv-280: pigliai soltanto la penna, alla barba del chirurgo, per premunirci contro
, senza prima sfidarlo. -con riferimento alla personificazione di amore guerriero.
istolto, quanto sarebbe meglio... alla tua salvezza dar riparo...
dar riparo... che ostinatamente alla tua perdezza trovar via. panigarola,
d'italiana ostinatamente negato da quella accademia alla lingua perpetuò le guerre civili di penna
d'abbandonare l'impresa e ritornar precipitosamente alla patria e alla cura delle proprie famiglie
impresa e ritornar precipitosamente alla patria e alla cura delle proprie famiglie. magalotti,
è quel parigi tutto scritto e messo alla stampa!... e una
al dileguo della consonante dentale postonica e alla successiva contrazione vocalica dell'agg. dial.
venire all'ultimo passo legale, cioè alla pubblicazione della sentenza di scomunica. de
pur lo difendono e non s'arrendono alla verità per non parere che abbiano detto
1-50: chi nell'acqua sta fin alla gola / ben è ostinato se mercé non
sp., 5 (73): alla peggio, si potrebbe almeno conoscere,
, ostinati entrambi nel loro presunto diritto alla 'precedenza '. -sostant.
non parer paccio ostinato, / vado alla torre, e mo serò tornato.
patrizi, 3-18: perdoni vostra signoria alla penna della sconcacata che ha fatto
disordine, ma con insolita pacatezza risposto alla tua lunga affettuosissima lettera: tu sai
-con riferimento al comportamento di animali o alla personificazione di forze naturali. ariosto,
qui ancora pose fine l'ostinato adultero alla sua libidine. sarpi, vi-2-19: nella
così ostinati nella superstizione e i più indocili alla verità del cristianesimo. -come epiteto
corruzione sì profonda, che possa resistere alla luce del vero, pura, continua.
per paura di morte non la poteva piegare alla sua volontà. pulci, 11-56:
: quegli da chio quasi soli rimasero alla battaglia e non volendo come gli altri usare
ostinata prova / ho cercato ruggier trarre alla fede. oddi, 1-89: ella e
pallavicino, 1-306: anelano gli uomini alla scienza, non rifiutando d'impallidir per
/ della lampada rosa soffocata / davanti alla specchiera / in una notte d'orgia
il corso della composizione ed è affidata alla parte più grave (cfr. anche
dalla chiesa romana, se non intorno alla mera, del secol settimo. -che
passargli l'ostinazione di non regolare davanti alla legge e all'altare la sua unione
i-16: giovanni, pensando alcuna volta alla ostinazione della madre et udendo e suoi
fuora della acqua, potessero combattere; alla quale ostinazione si aggiugnevano i conforti de'
l'ostinazione dei vituperi. -il tornare alla mente, talvolta in modo ossessivo,
di vaso di terra et è simile alla pietra acate. dolce, 6-57: ostracia
la cui influenza fosse ritenuta dannosa alla libertà e alla vita dello stato; poteva
influenza fosse ritenuta dannosa alla libertà e alla vita dello stato; poteva essere colpito
di grecia, non ebbero polizze bastevoli alla condanna. e. cecchi, 8-182:
metastasio, 1-v-709: ostracismo che si minaccia alla rima nel parnaso italiano. berchet,
vaso di terra: et è simile alla pietra acate. citolini, 178: sotto
conchiglia, guscio ', con allusione alla parte indurita di una cicatrice.
. ostryn, accu sativo alla greca. òstrica (ant. e
d'una testuggine sarebbe da preferirsi infinitamente alla nostra. galanti, 1-ii-149: nel mar
bisso, per mezzo del quale aderisce alla roccia a una profondità che varia dai
xiv-io: la naturalezza del processo che porta alla nascita, dentro l'ostrica, del
a casa stasera e di essere presentato alla sua signora madre? a questa ostrica
4-30: « hai mai pensato » chiedeva alla moglie « hai mai pensato cosa può
, si è attaccato come un'ostrica alla ditta e pensa che la laurea non conta
3. agg. letter. adibito alla pesca delle ostriche perlifere. arbasino
o, anche, rosso vermiglio, simile alla porpora (con partic. riferimento al
per esser basse e vili, rispetto alla nobiltà e grandezza del suo poema?
quale è lontano da tauris trecento miglia alla via d'ostro e garbino. giovio,
verso levante, poi verso ponente e alla fine verso ostro da grandissima copia d'
unni, partecipò insieme con questi alla conquista dell'impero romano nel v
costumi, alle tradizioni, alle leggende, alla cul tura, alla storia
, alla cul tura, alla storia; che discende, che proviene o
o navali: in questo caso, fino alla fine del sec. xix, lo
ai punti significativi e sono stati letti alla radio a sera tardi, e il
510: nel febbraio 1889 le sinistre alla camera ricorsero all'ostruzionismo per impedire l'
... [hanno] becco subeguale alla testa, subdepresso alla base, con
] becco subeguale alla testa, subdepresso alla base, con apertura che giunge fin
che è proprio, che si riferisce alla vicenda e ai caratteri del personaggio shakespeariano
di otello (con partic. riferimento alla sua gelosia]. de
di padiglione auricolare che si trovano alla base delle antenne. tramater [
americano, il cui frutto è simile alla noce moscata. -burro di otoba:
che è proprio, che si riferisce alla otocefalia. = voce registr.
: 'otoconia': nome dato da breschet alla sostanza bianca polverulenta che si trova nell'orecchio
, che si riferisce all'orecchio e alla faringe. = voce dotta, comp
. patol. astenia di muscoli interessati alla selezione e all'amplificazione dei suoni.
, 593: otone nasce in soria simile alla ruchetta: ha le foglie con molti
emorragici di stanti, come alla base del cranio); otemorrea.
un'escrescenza a forma di orecchio posta alla base della corolla. tramater
per le ale della loro corolla munite alla base d'un appendice in forma d'
1-5: e'mi pare di essere alla guisa di quegli audaci e temerari nuotatori,
i quali, anzi che mai sieno entrati alla fiata in acqua, ardiscono di nuotare
sopra gli utri. -con riferimento alla pena riservata ai parricidi, nell'antica
. galilei, 1-99: quelli che cantavano alla tibia non potevano già nel medesimo tempo
i'ho gonfiato l'o- tro / alla reale, e fattolo gonfiare / a tre
antiche farmacopee in quanto ritenuto adatto alla cura di tutte le malattie; triaca.
. antico strumento musicale a fiato simile alla zampogna. intelligenza, 295: audivi
o dir vogliamo otricelli membranosi, stesi alla lunga del corpo. 5.
diremmo che totalmente né all'aria né alla luce possa attribuirsi la cagione del verde
: / di poi si posa sino alla prima otta. -otte del dì
di mattutino e era l'aurora, alla qual otta aveva inteso la vigilia che la
giovani il valore / che giocan raramente alla pillotta. 6. momento giusto,
. chiara, 9: venuta di subito alla luce la piccola fanciulla chiara, a
ventimila farò l'anti- guarda / intorno alla città ad otte ad otte. bracciolini,
specialmente in ciò, che è conforme alla natura, più compiuto e più comodo.
, sm. ant. pietra opalescente alla quale venivano attribuite proprietà magiche (probabilmente
'ottandria ': nome che dà linneo alla ottava classe del suo sistema sessuale,
pentagona, che fanno quelle quattro vie, alla figura e forma ottangolare. gemelli careri
-in composizione con numeri semplici concorre alla formazione dei numeri della decina (e
aver perduto il suo, portossi disperato alla chiesa. moretti, 4-114: allor
del- l'ottantanove han costato molto sangue alla francia e del migliore, ma esso
dividevano il potere legislativo; era preposto alla nomina degli ambasciatori e dei commissari della
di un qualsiasi angolo, in base alla determinazione di quelle degli angoli compresi fra
-diedro con ampiezza di 450, corrispondente alla parte di spazio compresa fra due semipiani
antozoi dotati di otto tentacoli intorno alla bocca; alcionari. = voce
-nell'escatologia cristiana, l'eternità successiva alla fine del mondo e al giudizio universale.
alcuni de'greci dal quarto della luna alla decima e sino all'ottava essere buon seminare
sonando la nota fondamentale e quella posta alla distanza di tale intervallo. savinio
o apici al nome della nota o alla lettera che la contraddistingue (e il
ant. persona che è preposta ufficialmente alla verifica degli strumenti di misura o altro
regola, con un ottavino di palco alla scala. = dimin. di ottavo
). chi compone ottave, dedicandosi alla poesia epico-cavalleresca (e ha una connotazione
altri numerali ordinali, quando si ricorra alla forma latina, per indicare il posto
errori. vallisneri, iii-325: diede alla luce un libretto in ottavo. baretti
gocce che cascano perpendicolarmente, in ottemperanza alla legge di gravità. 2.
ottenebrare alcuni i quali vivono carnalmente dentro alla... chiesa santa. fioretti,
cercando lavori che mi ottenebrassero per togliermi alla visione del presente. -intr
mondo. pananti, iii-17: eccoci alla più nera vicenda che possa ottenebrar la
ottenebrato il cielo. galileo, 3-3-224: alla parte della terra ottenebrata e macchiata dall'
ottiche] armato di vetro e presentato alla vista di qualche torre, palazzo,
a quella cognizione, e prima quanto alla remozione dello impedimento, siccome la ottenebrazione
un utile anche materiale, sia grazie alla propria iniziativa o merito sia per concessione
se chi comanda non fa nulla, tocca alla città a ricorrere, e se non
a ricorrere, e se non dànno retta alla prima, ricorrere ancora; che a
sfuggono in parte a questa aspirazione [alla morte], devono appartenere a quella
dal vecchio nemico. -con riferimento alla funzione di sensale di matrimonio.
parimente la propria fossa di saetta eguale alla già escavata. -ricevere un'impressione
10-iii-81: un'altra legge ancora molto utile alla città pochi mesi dopo nel medesimo gran
sudetti dodici mila dovuti al padre o alla madre. -avere assegnato qualcuno per
e longininfismo nelle donne; sono dediti alla pastorizia e alla caccia, e la loro
donne; sono dediti alla pastorizia e alla caccia, e la loro alimentazione è
newton, esposto nella sua ottica intorno alla cagion de'colori. 2.
mica. bellori, ii-150: applicossi alla geometria ed alla prospettiva, ovvero ottica
bellori, ii-150: applicossi alla geometria ed alla prospettiva, ovvero ottica, così nella
. m. -ci). relativo alla funzione della vista; che riguarda i fenomeni
effetto visivo di bianco puro ottenuto guardando alla luce del giorno un tessuto trattato con
è contenuto nell'occhio; che serve alla funzione visiva. -nervo ottico', nervo
, ottici. -che si limita alla descrizione fenomenologica e rigorosamente visiva dei fatti
aristocratico e oligarchico, in contrapposizione alla fazione degli arrabbiati (v. arrabbiato,
razionale e che, conseguentemente, giungano alla conclusione che tutto ciò che esiste,
termine, usato inizialmente con riferimento alla dottrina di leibniz, è stato poi esteso
ogni individuo, in quanto è conforme alla natura della sua specie, è perfetto
di un sistema o di una società, alla gestione di un'azienda, all'elaborazione
che i tempi ne conducono a roma, alla città dei fati eterni, alla città
, alla città dei fati eterni, alla città degli dei, a roma cui
quelle cose, che sono molto ottime alla repubblica, sono io bene ammaestrato.
tende col massimo impegno al bene, alla perfezione. -anche come generica formula di
mogli, e così dando nuovi uomini alla patria si mostrò ottimo cittadino. giordani,
cavalleresca. 13. molto giovevole alla società, al ben'e pubblico,
manifestar l'ottima negligenza del bodino intorno alla dottrina del filosofo. 21
tutti i corpi mondiali... conforme alla natura ha sempre per scopo l'ottimo
altri tarocchi in una nuova fila, affiancata alla prima, sulla sinistra, e posò
carducci, iii-io-164: dante aveva allora alla mano la composizione dell'inferno che dovè
ho tutte le mattine dato comin- ciamento alla mia lezione nelle ore otto e mezzo precise
da soma. ammirato, 492: parendo alla signoria che gli otto si fossero in
ottoboni (1667-1740) e aggregata, alla sua morte, alla biblioteca va- ticana
e aggregata, alla sua morte, alla biblioteca va- ticana. -manoscritto, codice
regioni temperate dell'emisfero boreale corrisponde alla fase ini ziale dell'autunno
roma. ariosto, 832: supplicai alla serenità vostra, del 1515 a'dì 25
rivoluzione che permise, in russia, alla frazione bolscevica della socialdemocrazia marxista, guidata
var. octubrio, ottóbrio e ottubrio risalgono alla forma del lat. tardo odobrius,
si richiamava nel pro gramma alla costituzione concessa dallo zar ni
in de amicis, i-xvi]: quanto alla ottocen- tescheria dei sentimenti, basti
curiosità esclamativa, che tutt'al più arieggia alla vacuità adorabile dei primi panteisti ottocenteschi.
di cento cavalieri, lo quale andava alla detta sembléa in compagnia di ottocentottanta prò'
, 5-227: tra fronde e pergolati, alla gravità seicentesca talvolta s'alternano le grazie
ispira o si richiama allo stile, alla mentalità o alla cultura ottocentesca.
richiama allo stile, alla mentalità o alla cultura ottocentesca. sbarbaro,
... è arrivata in cima alla salita col rombo del tuono. =
, nonché un poco in dentro, alla foggia ottomana. -figur. che
spallanzani, 4-i-66: oltre il perdere alla fiamma il colore ottonàceo, [la
. jahier, 3-29: baffi ottonati alla nicotina. = deriv. da
tecnologiche e possedendo un'elevata resistenza alla corrosione atmosferica e all'acqua marina.
otono. sacchetti, 106-2: nel borgo alla noce, nella città di firenze,
avviò verso la scaletta, in cima alla quale, su una targa d'ottone,
subito la sua foga sinfonica, tormentata alla wagner, dove i 'rossi 'e
riguarda, si rife risce alla dinastia sassone degli ottoni, re di
noiose, disutili al verso e parimente alla prosa, per la soverchia lunghezza loro.
] e ottriaménto punto non si stende alla principazione che de romani in tutte provincie
le carte ottriate dai prìncipi ottennero che alla piena subito cresciuta e già traboccante dei
di aver fatto noto il mio nome alla vostra virtuosa ed amabile compagna che si
, i-2-27: il viaggiatore sceso dai monti alla pianura, dopo essersi ottuso il senso
romoli, 163: mettetegli [alla lampreda] una noce moscata nella bocca
che, otturando l'alveo del reno alla grata ove entra nella città, facilmente
ottura l'udito e impedisce l'entrata alla voce. a. corti, xcii11-
e con l'altra accostino il vaso alla bocca. becelli, 1-234: or se
io. -otturare un buco: supplire alla mancanza di un'opera di cui si
parte e l'altra / tagliato, ed alla parte superiore / un picciol vase adatterai
, 1-194: il camino era otturato alla sommità. -con riferimento a canali
scorrevole nella culatta mobile che è avvitata alla canna; nei pezzi di artiglieria,
del femore e provvedono, contraendosi, alla rotazione della coscia (anche muscolo otturatore
anche di resina polivinilica che, applicato alla boccola di ciascuna ruota, impedisce la
fotografiche e da presa permette l'esposizione alla luce della pellicola sensibile per il tempo
della pellicola sensibile per il tempo necessario alla sua impressione (e può essere sincronizzato
permanente, per rendere il dente atto alla masticazione (e in tale caso è richiesto
meno alle spirituali meditazioni e contemplazioni o alla lettura de'libri. = voce dotta
o. rucellai, 2-14-8-533: l'acqua alla terra s'assomiglia in doppia similitudine dell'
incredibile ottusità psicologica. -con riferimento alla mente, a una facoltà intellettuale.
galileo, 3-1-486: farò forza quanto potrò alla mia dura espressiva, alla cui ottusità
quanto potrò alla mia dura espressiva, alla cui ottusità supplirà l'acutezza del vostro
semeiotica, diminuzione o assenza della risonanza alla percussione propria delle parti carnose, di
m'attribuisco più oltre che tessermi sottratto alla nota d'ottuso nella cognizione o del
del pericolo, ella avrebbe senza ripugnanza bevuto alla fonte velenosa. carducci, ii-11-245:
fama del luogo, cominciai a visitare alla peggio la galleria e il palazzo pitti e
la badia; e di qui fino alla porta di san piero, facendo un angolo
ormoni indispensabili allo sviluppo corporeo e alla maturazione dei gameti; ovario.
, sedere (con allusione scherz. alla parte con cui gli uccelli depongono le
uova in abbondanza, che ha attitudine alla deposizione di uova. -anche: caratterizzato
, 63: il padrino deve regalare alla partoriente una scodella colla sottocoppa ed il
zool. che contiene le uova anteriormente alla deposizione. -sacco ovale: borsa ovigera
all'onore dell'ovazione e... alla corona ovale. =
motivo, né di 'ovalizzarlo 'alla fontanesi, è palese, del resto,
camera, un pezzo raro di moore alla biennale veneziana: delle curve elissoidali, ova-
. - anche: vela, analoga alla bastarda, portata da tale imbarcazione.
dell'ovario, che riguarda o attiene alla gonade femminile; secreto da essa.
degli insetti e provvedono al nutrimento, alla maturazione e al rivestimento con un guscio
suo scolar secondo, / per metterlo alla lima e far la prova / se fia
con la parte basale più larga rispetto alla punta (un organo vegetale, in
. targioni pozzetti, i-78: quanto alla figura della lamina delle foglie...
descritto un larghissimo ovato, si ricongiungevano alla porta san francesco. -sf.
due ovati per parte, dàn lume alla gloria dipinta nel volto.
come imballaggio; quello di cotone serve alla preparazione del cotone idrofilo per usi sanitari
arriva sino a sotto ginocchi, fatta alla maniera delle nostre ovatte con le maniche
mettevano... come un'ovatta intorno alla sensibilità che non aveva mai avuto troppo
141: va', le disse [giove alla verità], e quell'uomo /
aspra liguria, / sovra una costa alla riva marittima, / ove fuor de'
. cippi, 3-5: mette mano alla scarsella, / ov'ha più ciarpe
prencipe, che esce fuori in campagna alla testa del suo esercito,...
il sole nel suo moto apparente intorno alla terra ed è posto a sinistra di
dal favore o aiuto che tal vento porge alla vita umana: i naviganti nostri il
, 46: stimarono d'esser più vicini alla terra, e specialmente perché..
v.]: 'ovidianamente ': alla maniera di ovidio. = comp
e laterale dell'utero piantati, fatti alla foggia di tromba. a.
ovari 'posti accanto all'utero dentro alla cavità del ventre, a'quali è
cavalca, 19-222: fu seppellito dinanzi alla chiesa, in un luogo per lo
e l'uso del termine si richiama alla parabola evangelica del buon pastore, con
del buon pastore, con partic. riferimento alla chiesa cattolica, in quanto comunità dei
di poesia sonarono dolcemente soavi e somiglievoli alla sua cara sembianza giovanile dipinta da giotto
in quell'alto e pur mesto scongiuro alla 'crudeltà 'che serrava il poeta
fucini, 346: nemmeno gli ovini sfuggono alla utilizzatrice poltroneria dell'homo sapiens di questi
o i caratteri somatici (con riferimento alla mitezza, alla remissività o, in
somatici (con riferimento alla mitezza, alla remissività o, in senso iron. o
il gr. tòotóxoc; (anche riferito alla teoria natura listica empedoclea)
parti essenziali dèi nuovo individuo preesisterebbero alla fecondazione nella femmina, nell'ovario.
]... concorrono... alla di essa fecondità, riscaldando alcune di
essere potente, autorevole (con riferimento alla credenza popolare secondo cui le uova deposte
e allungato: con partic. riferimento alla forma di un volto o a una persona
: eziam importa il suo distributo [alla decorazione], e non locare la corona
non locare la corona alli pedi ma alla testa, e cusì lo ovolato e denticulato
ovolatóre, sm. ant. cesellatore addetto alla finitura dentellata del contorno delle monete.
e si apre una strada dall'ovaia alla matrice. 2. ornit.
analizzare le uova atte e destinate alla cova. = voce dotta,
a quelli olici. -con riferimento alla natura, in quanto attua la volontà
un amare troppo e dar troppi figli alla vita, senza saperli educare e sorreggere
caccia, o veramente si mettono a rubar alla strada. mattioli, 2-1136: fa
pianta delle melanzane] le foglie simili alla stramonia ovveramente al solatro maggiore. varchi
fra di loro un legame e attribuendo alla correlazione un valore di scelta equivalente,
un poeta ovvero un filosofo che persuada alla terra di muoversi. d'annunzio,
[la passera]... inchinevole alla libidine overo issuria. giov. cavalcanti
mali. sacchetti, 207-54: per ovviare alla infamia dell'ordine prima e poi a
a quella di frate antonio, disse alla fine: « or ecco, io m'
1-2-9: avevano fatto proposito d'ovviare alla entrata dello imperadore arrigo. alberti,
non si può sanza questa bene obviare alla grandeza dello imperadore. nannini [ammiano]
del titolo sufficiente... per oviare alla mendicità. chiari, i-135: non
o sono stimate dannose a sé o alla comunità; essere in contrasto o in
agli incendi... ed ovviare alla plebe, quando si dubitava che per la
intese che turchi molti grossi erano gionti alla campagna con munizione assai per soccorer buda
: altro è dare un senso giudaico alla legge, altro intenderla nel senso obvio,
nostre opere] alle opere e alla testimonianza degli apostoli e dei profeti,
-anche: dedicarsi ad attività intellettuali o alla vita contemplativa, tenendosi lontani da ogni
altrui case a tripudiare oziando, ma contenti alla pura necessità. g. ferrari,
par che sdegni la mediocrità e dica alla storia: a me si conviene o
/ lus s ibre e frangesi alla rea scogliera? borgese, 6-ili:
, al par difetto / ed eccesso, alla tomba apron la via. leopardi,
... cinea pirro corrente volonterosamente alla guerra d'italia, un giorno che 'l
: tendenza o sistema di vita improntato alla ricerca indiscriminata dei piaceri, degli agi
: ozi di capua è locuzione allusiva alla lunga sosta d'annibale a capua,
/ da bere e da mangiare allegramente / alla barba de'vecchi. algarotti, 1-ix-237
vecchi. algarotti, 1-ix-237: pur anco alla stagion che imbruna / l'uve ed
perdita dei metalli ne verrà l'ozio alla propria zecca. delfico, ii-435: restarono
chiamo ozio politico quello che non contribuisce alla società né col travaglio, né colla ricchezza
tendenza all'ozio, all'inerzia, alla pigrizia; il vivere nell'ozio,
gli occhi all'intorno, li fissava alla parte d'un monte. faldella,
cosa ociosamente, ma tucta volta preparandola alla forma la qual deve ricevere.
vuol dire passare manifestamente dall'oziosità casuale alla ricerca, alla scelta. 6
manifestamente dall'oziosità casuale alla ricerca, alla scelta. 6. prov.
non svolge un'attività pratica per dedicarsi alla vita contemplativa. erizzo, 2-32:
sarà meno oziosa che s'approssimerà più alla sua origine. alfieri, 4-87: l'
che in più occasioni avea provato ufficioso alla sua corona. 7. abitato
ma è dedicato o al riposo o alla contemplazione o alle attività intellettuali.
età oziosa né tutta la diedi solamente alla canocchia. 5. agostino volgar.,
avviene nella maggior parte di coloro che alla vita oziosa e contemplativa si dànno) ch'
in questi caffè. -con riferimento alla mitica età dell'oro, in cui
che favorisce l'ozio, che induce alla pigrizia o alla mollezza o ne è il
ozio, che induce alla pigrizia o alla mollezza o ne è il simbolo.
, facendo e pensando e dicendo infino alla parola oziosa e d'ogni minima cosa.
il duca gli fece cavare la lingua infino alla strozza. boccaccio, 9-15: essi
significato di un testo letterario o anche alla struttura di una lingua (e, di
comandare, come quella ch'era usata ubidire alla madre, e ancora la vedeva oziosetta
struttura lamellare e consistenza variabile in relazione alla quantità di idrocarburi presente: è riscontrabile
con l'acido solforico, dà origine alla ceresina; industrialmente è usato per la
la o e la q e corrisponde alla p dell'alfabeto latino e al -rz dell'
: lettere ispeditissime sono e compimento dànno alla pronunzia e tondezza alla sillaba. piccolomini
e compimento dànno alla pronunzia e tondezza alla sillaba. piccolomini, 10-275: ci serviamo
di padre; da un aggettivo attinente alla politica, è abbreviazione di partito.
: -lei è stato o è iscritto alla p2? -no, né mi risulta che
ritornar 'pabarile ', cioè riaprirsi alla pastura libera e selvaggia. boccardo,
: il nome vidazzone si dà specialmente alla parte del terreno che viene seminata o che
confacente? 2. terreno adibito alla produzione di foraggio; pascolo.
, in cui si adopri, attende alla conservazione e al miglioramento del proprio soggetto
se alcuno pur volesse opinabilmente stimare che alla restaurazione dell'immensa luce, che da
famelico quant'era maggiore il pabulo che alla giornata sfamava le sue brame. pacichelli
ministro nominò... giuseppe guerzoni alla cattedra di lettere italiane nell'università di
dentro pacatamente nella pausa improvvisa in mezzo alla campagna glauca e taciturna. deìedda,
che questa lettera, essendo un po'simigliante alla vostra quanto alla pacatezza, la vi
essendo un po'simigliante alla vostra quanto alla pacatezza, la vi sarà più gradita d'
disordine, ma con insolita pacatezza risposto alla tua lunga affettuosissima lettera. ferd.
cantù, 490: da per tutto alla pompa dell'estate era succeduta la fantastica
dall'onde e da'venti, e alla fine avere... il mare pacato
mescolava di sulla ripa chiacchiere e pacche alla matutina festa del sole. bacchelli,
dal vetro, saltare e dimenarsi intorno alla caldaia e buttar giù ogni momento pacche
vigesimo ottavo comparve un trombetta del re alla porta della città chiedendo d'essere introdotto
3-30: bube mantenne la promessa fatta alla madre. pochi giorni dopo, infatti
di margine, la cui funzione è relativa alla tiratura delle prime bozze che precede rimpaginazione
abbia portata la conferma, ossia approvazione alla condanna di cirillo ed altri. colletta,
dissolutamente e operar cose ingiuste e attendere alla pacchia e a tali altre cose, sono
un ministro delle colonie e un sottosegretario alla guerra. se tanto succedeva in paesi
, era di corta intelligenza, correlativa alla sua radicale deficienza di sensibilità morale.
da que'cani paccioni che son nati alla broda lezzosa et a i macelli schifevoli.
pacciamatura, sf. copertura del terreno alla base delle piante, costituita da paglia
di tutto quel pacciame d'alghe secche misto alla rena bagnata. soffici, v-2-64:
-pàccio da bastone! / ché sempre alla tua vita fusti un fole.
ciugo ', e sembra impastata insieme alla mota. 2. tipo di
il piacere di mandare queste solite stampe alla signora mario. e questo libro (
e questo libro (pacco-postale raccomandato) alla signora marianna billi giarrè, firenze.
circa venticinque centimetri, che concorrono alla formazione della bozza di un determinato testo
, 1-45: fece per sollevare un po'alla volta il quintale di ciccia distribuita a
). pasolini, 3-218: alla fine vennero fuori dalla porticina in fondo
conseguenza. pascoli, i-259: dal principio alla fine della sua vita, virgilio non
il concetto che chi rompe o attenta alla pace in qualsiasi punto della terra,
] sodisfatto della disposizione trovata in essi alla pace. g. b. martini
con un contingente di circa 1000 marines alla formazione di una forza multinazionale di pace
e ricondurre le città ed i popoli alla tranquillità ed alla pace, mai fulmini
le città ed i popoli alla tranquillità ed alla pace, mai fulmini ecclesiastici sarebbero stati
di turbamenti, affanni e passioni o alla capacità di dominare sensazioni ed emozioni mediante
e dal non far ciò che contradice alla natura. manzoni, pr. sp„ 1
di pentimento del peccatore che lo riammette alla grazia divina. dante, purg.
qui in casa del capitano per ritrovarmi alla pace con quelli altri compagni..
dimando o chiegio, / che mi conduca alla tua cara pace. serafino aquilano,
questa maniera di portamenti non solo farà alla donna guadagnar la grazia e la pace del
pace. carducci, ii-10-83: egli cede alla necessità naturale; fra poco avrà,
la morte. borgese, 6-55: alla pena un'altra pena incalza, si rinnova
delizioso romitaggio, in mezzo al silenzio ed alla pace dei campi. pascoli, 123
legge naturale e divina; sull'adesione alla divina rivelazione; sulla restaurazione immediata e
abbraccio vicendevole che il clero, assistente alla messa solenne, usa scambiarsi durante la
papale) prima dell'introito come commento alla parola del signore e come simbolo di
quello che viene scambiato fra i partecipanti alla messa durante la liturgia eucaristica.
disordini. foscari, lii-7-62: seguita alla signoria il magistrato dei dieci di libertà
rezasco, 733]: a provveditori alla pace,... per tutto il
cui culto fu introdotto presso i romani alla fine della guerra civile nel 44 a
durante il periodo feudale, in seguito alla caduta dell'impero carolingio, stabilì per
vincita la posta in un gioco terminato alla pari. crusca, iv impress.
1-i-83: non sapeva darmi pace pensando alla mia relegazione. manzoni, pr. sp
. -entrare nella pace', partecipare alla stipulazione di un trattato che pone fine
-essere o fare pace: concludere un gioco alla pari o, durante il gioco,
'l pantano plumbeo soleggiato; / davanti alla 'signora 'sparnazzando / va stuol
alvaro, 11-7: aspettava il suo treno alla stazione, davanti ai convogli pachidermici dell'
gialliccio il contorno della gola: giunge alla lunghezza di m 1, 50.
ch'ancora avea lo sdegno / contro alla parte bianca fiorentina, / informò carlo
desideroso di rivolgere gli animi dei cittadini alla coltura della terra. 5.
rinfacciarsi l'un l'altro cosa appartenente alla religione, vivessino. a. verri,
e ritorna pacificamente a casa, va alla chiesa ecc. 5. senza
e stracciati schiamazzavano insieme coi cani attorno alla mula, che si lasciava tirare per la
. brusoni, 837: non riuscì già alla francia di pacificar l'inghilterra con l'
maschio della greggia senza macula, offeralo alla porta di questo tabernacolo della testimonianza, a
suo uso e consumo. -indurre alla pace. solaro della margarita, 249
s'indeboliscano pure, utile ne verrà alla francia. 5. indurre una
: i guelfi, dopo molti consigli tenuti alla parte, pensarono pacificarsi co'ghibellini che
[federigo] con la chiesa e venuto alla misericordia del detto papa, non lasciò
malvolere contro alle città ch'aveano ubbidito alla chiesa. sanudo, l-375: l'
politici e diplomatici, sia facendo ricorso alla forza. guido da pisa, 1-218
i segnali in quel nuovo battesimo dato alla repubblica cisalpina che presagiva nuovi ed altissimi
contrasti. -anche con riferimento antonomastico alla pasqua, che nella tradizione cristiana ristabilisce
il loro esilio? -che tende alla conciliazione delle diverse istanze e manifestazioni dello
natura all'arte, come l'arte alla religione. ma non c'è solamente
[gli scritti del castelvetro] levar fermezza alla pacificazione. giacomelli, 1-9: facili
dei comunisti, egli era stato presente alla firma di un patto di pacificazione,
prossimo, vivono della loro fatica, vanno alla chiesa. fausto da longiano, iv-121
quaranta volte che egli era andato fuori alla guerra, tenuto in italia la donna
. gemelli careri, i-iv- 373: alla per fine, collo spargimento di tanto sangue
p. giustiniani, 307: il mare alla sua navigazione era pacifico. g.
compagnia. boccaccio, v-229: si metteano alla inche- sta della malvagia e perfida zenzara
pacifico. nardi, 22: dura insino alla nostra età una usanza molto strana e
indicare la loro partecipazione ai beni offerti alla divinità. bibbia volgar., ii-35
chiunque... turba, con violenza alla persona o con minaccia, l'altrui
proclama l'unità soprannazionale degli appartenenti alla stessa classe o partito). -anche:
atteggiamento determinato da una generica aspirazione alla pace universale o dal desiderio di evitare
potenze in lotta (con riferimento storico alla posizione espressa dagli avversari dell'interventismo
è contrario, per motivi morali, alla guerra, all'uso delle armi e
guerra, all'uso delle armi e alla violenza in genere, per lo più
po'troppo credula alle promesse, e alla fatalità e innocuità dello spadino del duca
: ricordandosi degli elefanti, si rivolse alla signora: « perché? che le hanno
padovano che in una nota barcarola cantava alla sua bella: « vieni somigli a
di uccelli appartenenti all'ordine passeracei e alla famiglia ploceidi, comprendente una trentina di
e nuoti, tuttavia già è obbligato alla padella, ché a poco ne sarà
dicesi un vaso di ferro, simile alla padella, ma più grande e profondo,
ché già in città fan ressa / alla padella delle caldarroste. 2.
s. v.]: ha tirato alla lepre, ma ha fatto una padella
sommesso tra di loro. -avere cura alla padella e al gatto', v. gatto1
tenere un occhio al gatto e l'altro alla padella', stare molto attento, non
. pulci, 22-100: un occhio alla padella, uno alla gatta, /
22-100: un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'io so che
. -tenere, avere l'occhio alla padella [o, in espressioni esortative
o, in espressioni esortative, occhio alla padella!) ', vigilare,
, 6-253; conviene aver l'occhio bene alla padella mentre fanno la lor ricerca.
. neh, e digli: occhio alla padella! -trarre qualcuno dalla padella
in casa. -il laveggio grida dietro alla padella', v. laveggio, n
, che serve a conferire diffusa luminosità alla scena o a illuminare fondali, retro-
ne'padiglioni avanti il dare l'assalto alla città, fu portato in tre gran
e dimensioni (con partic. riferimento alla dimora propria dei popoli nomadi);
d'ogni ricchezza. -con riferimento alla sede della divinità o di personaggi soprannaturali
i-169: altri sostengono [al re e alla regina] il manto, altri reggono
. achillini, 4-13: è toccato alla peste lo svegliare il mio nome,
e malgrado tutto l'animale più ribelle alla poesia. carducci, iii-14-78: su la
, stava d'alto mirando e confortando alla comune impresa quel suo campione. tarchetti
padiglione. ojetti, ii-147: davanti alla porta della basilica, a destra e
de'nostri carri a padiglione, davanti alla gran cancellata che è la nostra méta costante
comune di firenze, il quale rimase alla partita da messina, e 'messinesi il
c'è un cancello, di fronte alla casa di lei, e di là un
a guisa d'imbuto si aggirava intorno alla impugnatura della lancia cavalleresca a difesa della
torbida, padiglione alli amanti e alla morte. 13. pretensiosa e
a chi non risparmia fatiche per servire alla scienza, e per questa serietà del
formano il manto; entrò in uso alla fine del sec. xvii. 17
. il padiglione chinese è assicurato mobilmente alla cima di una stanga di ferro mediante
cecchi, 8-40: accosto agli scavi e alla casetta della nostra missione archeologica, è
regioni temperate dell'emisfero boreale, appartenente alla famiglia rosacee (prunus padus);
, più temperata e, a parlare alla padovana, ha più della donna che non
e portatore dell'adesione del municipio padovano alla nuova repubblica. pirandello, 7-785:
lascerà il padre e la madre e accosterassi alla mogliere sua e saranno due in una
muore ucciso, ascolta: / aggiungi alla lor vita, o benedetto, / quella
al plur., anche con riferimento alla storia del popolo ebraico, secondo la
l'ha salvata o l'ha riportata alla precedente felicità dopo un evento infelice o
. poteva aver nulla che l'avvicinasse alla polemica empiristica e naturalistica. panzini,
di buon senno che voglia stare [alla fede degli interpreti], quando può
converso de'minori conventuali, il quale abitava alla motta, e quando parlai seco aveva
maniere e lo riscaldarono così d'amore alla vita loro, da ridurlo in forse se
-padri della fede: società religiosa nata alla fine del sec. xviii dalla fusione
fede di gesù, sorte per supplire alla soppressione della compagnia di gesù, che,
religiosa sorta nel 1851 in seguito alla fusione della congregazione dello spirito santo,
e i più sono dalla metà del quarto alla metà del quinto secolo. gioberti,
, / e da'purpurei patri / alla più bassa plebe il popul tutto. guicciardini
occhi corporali vegono. castelvetro, 8-2-214: alla gente... pare che dio
dicesi padre, tuttavia l'intelletto appartiene alla divina essenza che il padre comunica al
degli ermini 'significa riprenderlo e accusarlo alla libera e protestargli quello che avvenire gli
i buoni. nella famiglia, ossequiente alla madre, padre alla sorella, unanime coi
famiglia, ossequiente alla madre, padre alla sorella, unanime coi fratelli,
, lii-13-245: sono circoncisi e menati alla presenza dell'agà dei giannizzeri, il quale
e re. carducci, iii-7-369: alla teocrazia, regno della divinità e del
durante la celebrazione eucaristica in preparazione alla comunione; fino alla riforma liturgica del
eucaristica in preparazione alla comunione; fino alla riforma liturgica del concilio vaticano ii,
tic. riferimento a dio paare, cioè alla prima persona della trinità divina: per
aspetto venerando e imponente (con riferimento alla rappresentazione iconografica tradizionale). pascarella,
ii-17-277: io accettai di far da padrino alla bandiera, perche veniste voi; e
al voltaire. -con riferimento alla protezione divina. pallavicino, 1-568:
chi dà l'ispirazione o l'incoraggiamento alla composizione di un'opera o anche la
le parlerò d'una grand'opera, alla quale però non metterò né pur mano
colpi di pistola, in un viottolo alla periferia di ottaviano, paese natale del
casa e, per non venire alla veglia, dava ad intendere al marito che
reti della sua padrona participandomi, richiesemi alla ne con istanza chi fosse il
la signora moglie fosse la padrona, alla buon'ora; ma lui servo, no
i-30: l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell'albergo / dove abitavamo /
tacchini, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona. s. ferrari, 205:
botta, 5-97: né gli poteva torre alla immagine lusinghiera l'apparato terribile delle armi
poesia, niente comandando e solo ubbidendo alla musica, che in teatro n'è la
borgese, 1-117: la felicità, alla rustica, aveva il volto sobrio e la
, come si è dichiarato di sopra intorno alla precedenza e senza far resistenza alcuna,
veramente amabile. ghislanzoni, 7-66: alla vostra padroncina / questi ninnoli recate. faldella
padronale: stipendiato come domestico e addetto alla guida di un'automobile privata. moravia
mano padronale, visto che era vicino alla fattoria. = deriv. da
industrioso mercatante disegni d'innalzare in mezzo alla selva un edilìzio per qualche lavoro che
cantuccio della casa, senza manco più andar alla madia. loria, 1-24: con
non è padronanza, ma ministero prestato alla legge come regina e padrona?
si fa tanto per pigliar meglio la padronanza alla prima del vostro cavallo, quanto per
più rilieva, la tanta bizzarria intorno alla forza del colorito e padronanza del dissegno
: uomini rozzi, nel dare l'addio alla vita, si arrestano nel pensiero di
di un maggiorato, di una dote alla posterità, di un padronato. 2
servo di erofilo, per venire in aiuto alla passione del padroncino? tom, iv-18
2-26-37: incontinente il cognobbe gambone / alla sua voce, che l'aveva in
, xvii-404: ho... scritto alla marchesa l'ultimo prezzo strattissimo dello 'schal'
poveri cor- tegiani a rubbare l'ore alla notte e 'l riposo a gli occhi per
, 16-188: voi, che sedete alla destra del padre, abbiate misericordia di
regolandole a suo modo e non conforme alla ragione. bonghi, 1-204: l'
trasporto di merci e di passeggeri o alla pesca (e può anche esserne il
superi, padronissimo). che conosce alla perfezione e sa parlare con proprietà una
. (padronèggio). tenere soggetto alla propria potestà o autorità, in
stuparich, 5-357: arrivai di slancio fino alla tettoia, superbo della mia abilità nel
con le dorate arene, se ne venne alla città posta per adietro da manto
, 2 iii-74: giunsi alla pianura di maratona, deserto che va
scamparla mutando paese, chi si buttava alla macchia nella maremma o nei paduli di
5-1173: commilitoni, siam giunti / alla distermina tuie-: / ecco la selva e
del salsero, e solo ed unito alla borra, trapelando tra la ghiara del
padulière, sm. chi si dedica alla coltivazione di piante acquatiche nei terreni paludosi
: la spazzola dell'acquazzone ha dato alla lesta una ripulita al paesaggio: lavato
. chi si de dica alla pittura di paesaggi o in essa è specia
prio, che si riferisce al paesaggio e alla rap presentazione di esso (
più ter- ribil condizione, esposti insieme alla violenza degli stranieri e all'insidie de'
paesane rintanate in fondo alle valli inaccessibili alla nostra fretta. -con litote
a gostanza, per certe ville discosto alla strada, io sentii certi tambu- racci
ancora fu terminata la mostra generale e alla standia arrivo rono due vascelli
che si riferisce al luogo natio, alla patria; che le è dedicato o ne
uso, un'abitudine); conforme alla cultura autoctona, di cui costituisce retaggio
ne esprime il patrimonio culturale; conforme alla tradizione linguistica e alle esigenze comunicative
? 4. che aderisce profondamente alla cultura a cui per nascita ed educazione
che manifesta nelle proprie opere adesione profonda alla cultura che gli è nazionalmente propria.
, e che vi disponesti a parlare alla paesana. - odi in idioma tosco.
sintesi falsa e sgargiante, assai vicina alla rozza immagine dell'italia stendhaliana dei briganti
, e da un ambiente paesano ridotto alla pura necessità, a quellaastrazione che è la
cultura. -alla paesana', semplicemente, alla, buona. giorgini-broglio [s.
. v.]: 'vestire, vivere alla paesana ': alla bona, senza
'vestire, vivere alla paesana ': alla bona, senza ricercatezze. -che
. -per estens.: semplice, alla buona (e, con connotazione spreg
come tutta la spedizione dei loro panni alla paesana, sotto un certo aspetto potevano
-con valore avverb.: al modo, alla foggia dei contadini. pirandello,
. pirandello, 8-25: si pettina alla paesana e porta in capo, oh
invito, anche scherzoso e ammiccante, alla fiducia, alla confidenza.
scherzoso e ammiccante, alla fiducia, alla confidenza. forteguerri, 18-44
disprezzo paesano, da un amaro addio alla patria 'serva de'... '
che faccia riferimento al soggetto parlante o alla persona di cui si parla): luogo
reno dell'uomo in contrapposizione alla dimora transitoria sulla terra.
. -campagna, provincia (rispetto alla metro poli, alla corte
rispetto alla metro poli, alla corte). giacomo soranzo,
, per lo più precisamente definita, alla quale si estende la giurisdizione di un'
lo più, 'paese 'accenna alla nazione e a'suoi abitanti. de
legalmente; questa è una finzione legale alla quale riconosco che bisogna inchinarsi. gobetti,
quelle precedenti, non più rispondenti alla sensibilità politica, di paesi arretrati, paesi
economia prevalentemente rurale (ed è contrapposto alla città, come insediamento più vasto e
insediamento più vasto e articolato, e alla campagna circostante). -anche: l'
di panorama, che appare particolarmente adatto alla rappresentazione pittorica o, anche, letteraria
alberi o d'altra simil cosa appropriata alla macchia naturale. il primo che incominciasse
c. campana, iii-150: vedutesi alla prova che meglio era quivi l'uso
del maggio... ed era permesso alla sola nobiltà ed a quelli che si
e nera senza un filo bianco. alla vista del figlio la sofia si era
riguadagnar l'assito, d'andar fino alla fine di quello, e scoprir paese nuovo
, tra il tumulto di quei pensieri, alla porta ai casa sua, ch'era
]: non sarà questa la prima volta alla quale v'avvederete che il mio pittore
3. chi è particolarmente sensibile alla bellezza del paesaggio, ne sa cogliere
cordiale provincialità, di vita semplice e alla buona. tommaseo [s.
iscarsezza di abitanti e di cose opportune alla vita. giusti, 4-ii-370: m'
. prov. tanto s'invezza la gatta alla paffa che vi lascia la branca:
. da f>dj \ fio, con riferimento alla dea venere. paffutàggine, sf
ti giudicò alle tue occhiaie livide et alla paffutaggine tronfa del tuo corpaccio il più
da frate,... si acconciò alla meglio un cappello sacerdotale. a.
. -per simil., con riferimento alla luna piena. a. boito,
. -trarre al paffuto: tendere alla pinguedine. carrer, 2-466: oltre
: veggo una paffutella che dipinge accanto alla venere. nievo, 12: sospirava,
cipro, famosa per il santuario dedicato alla dea afrodite che, secondo il mito
ribollo, gorgoglio ', con allusione alla sua eloquenza clamorosa). paga1
a un'ora di lavoro ordinario, alla quale si aggiungono componenti accessorie come maggiorazioni
decorsa o passata: quella non corrisposta alla scadenza o arretrata. -paga doppia:
non presente sul campo (in contrapposizione alla paga viva, cioè effettiva).
al verde, costumava denunciar egli stesso alla cancelleria un supposto delitto per leccare la
de amicis, xlii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico si possa
. -di paga in paga: alla scadenza mensile, puntualmente. statuto
in vivaio un popolo intero per servirsene alla occorrenza; però somministrando ai córsi paga
che può essere pagato in denaro liquido alla presentazione, esigibile (un titolo di
; si manovra di punta senza appoggiarlo alla falchetta, immer gendolo da
guisa di pala con un manico proporzionato alla grandezza della piroga. guglielmotti, 605:
(in denaro o titolo equivalente) alla consegna della merce. -pagamento al bisogno
di pagare. -pagamento all arrivo, alla consegna: quello che viene compiuto dal
quello effettuato dopo un certo periodo rispetto alla consegna della merce. -partita di pagamento
cavalca, n-44: andò questo barone alla piazza e trovò uno monaco che sedeva
pecunia per addietro prestata dalle private persone alla camera del comune, quando era povera
ricchezze de'vecchi non sono da misurare alla canutezza del capo, ma al senno
e 79? porzio, 3-95: convenuti alla guardia lombarda col prefetto uscito da benevento
doveva... esser cassata, insieme alla legge, dall'infinito pagamento della redenzione
, poiché sono quasi un pagamento quotidiano alla divina maestà. -manifestazione di ossequio
morelli, 289: io stimava di dovere alla vostra persona e al vostro carattere qualche
primi padri nostri. -con riferimento alla dannazione eterna. cassiano volgar.,
dava belle parole in pagamento, allacciandoli alla francia con ogni sorte di significazione amorevole.
modo di vivere di una cultura estranea alla dottrina e al mondo cristiano (con
pensiero e dalla cultura pagana ed estranee alla tradizione cristiana. gozzano, i-398:
giorno [sabato santo], davanti alla cattedrale, si svolgeun ritocristiano paganeggiante bellissimo
idee, al modo di vivere, alla cultura del mondo classico greco e latino
considerar quanto sia stata / gran perdita alla gente del battesmo / tesser un'altra
. atteggiamento sia pratico sia culturale contrario alla dottrina cristiana, ai suoi princìpi e
ii-13- 236: è da lasciare alla superficiale polemica dei protestanti la qualificazione di
la qualificazione di 'paganesimo 'data alla religiosità, poniamo, delle plebi spagnuole
n tome endreo. ampliamenti e interpolazioni alla « spagna », 192: di pagania
. tipo di ballo rustico simile alla pavana. garzoni, 1-452:
piacere di vivere: e il rifarsi alla paganità vagheggiata come il trionfo della gioia
3. intr. ispirarsi, rifarsi alla cultura, al pensiero proprio del paganesimo
il corno mette; / volta la testa alla pagana gente. gozzano, i-1098:
muro. oliva, 204: dovrebbe alla cecità de'pagani precedere la nostra fortezza.
di sua sorella, e dell'oriuolo aggiungendo alla raccomandazione ascetica quell'altra de'buoni pagani
queste popolazioni infedeli, combattiamo per convertire alla vera fede questi pagani, per portare
2. politeista (con partic. riferimento alla religione del mondo greco-latino). -anche
di culto del politeismo greco-latino, adibito alla celebrazione dei suoi riti (un tempio
solenne oscurità delle navate e dei cori alla luce delle rotonde pagane. oietti,
cervelli mondani. -che non appartiene alla tradizione cristiana (un nome).
, 15-38: • riandò torna alla città pagana. mazzini, 39-380: la
pagana e la roma cattolica. -precedente alla nascita di cristo, alla diffusione del
. -precedente alla nascita di cristo, alla diffusione del cristianesimo. fazio,
forme religiose, ai culti tradizionali e alla cultura che a esse si connetteva o
, i-107: pone [l'autore] alla guardia della mal ragunata moneta uno infernale
proclamare l'unità della natura umana di fronte alla filosofia pagana che ammetteva due nature,
un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia agana. d'
v-1-161: se il cristianesimo affiora talvolta alla superficie della sua anima, non è che
a poco al senato di roma, alla statua della vittoria ivi serbata per qualche
negro non solo al cristianesimo ma anche alla pudicizia. = deriv. da
probabilmente significò il censo che si pagava alla regia camera per poter pascolare le pecore
oggi faccio pagare in firenze una cambiale alla banca di lire 500. 5.
né comerchio né tamunga né nullo diritto alla àna. sacchetti, 147-10: le
ci sono delle cose leggerissime che pagano alla gabella. 9. restituire una
una somma dovuta a qualcuno, provvedere alla liquidazione di una pendenza, estinguere un
quelli che si trovavano in mezzo [alla calca], avrebbero pagato qualcosa a
morto da fesso. -con riferimento alla redenzione operata da gesù cristo attraverso la
a un obbligo, fare una cosa alla quale si è tenuti; onorare un
. a pagar quello che io debbo alla memoria de così eccellente signora...
n. 17. -pagare il tributo alla natura: v. tributo. -pagare
: possa tornare [il ribello] alla obedienza de'detti signori infra li soprascritti
2. che è stato acquistato in seguito alla corresponsione del relativo prezzo (un bene
, pagate in contanti e in natura fino alla decorrenza di quindici o venti lire,
resta?... i rosicchi! alla fin dell'anno tanti presi, tanti
. se sono uno scrittore lo devo alla pazienza. -che sborsa una somma
me ne porti che io ci recai: alla qual cosa fare né a voi pagatore
ufficiale pagatore. -con riferimento alla redenzione operata da gesù cristo attraverso la
4-30: sebbene otello forti avesse ottenuto, alla chiusura del primo bimestre, un'ottima
veniva avviato allo studio, al servizio e alla carriera cavalleresca presso un signore che ne
, 1050: fu scelto maestro de'paggi alla corte del principino. giocosa, i-76
a trasportare e ad appendere i pesci alla loggia per consentirne il dissanguamento; infanti
slanciato, i capelli bruni acconciati 'alla paggio 'sulle spalle. -essere
che... non hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro umanità
quella che in un quotidiano è dedicata alla vita culturale e letteraria. sbarbaro,
che un tempo era riservata per lo più alla cronaca spicciola e agli annunci economici (
, essa avrà la pagina superiore applicata alla pagina inferiore della più prossima remigante.
le pagine di un manoscritto per predisporlo alla stampa. arneudo [s
quella erba. -incastellatura posta intorno alla pianta per difenderla dal gelo.
. ferro, ma paglia quello che alla tribolazione non raffina ma consumasi e fa
gran statura più fatica averà per piegarsi alla terra a torre una paglia che a
superficie di un pezzo metallico in seguito alla cattiva cottura del lingotto. 10
mente paglia): barra posta di traverso alla bitta per fissare una corda incrociata e
che non ho buttate giù le parole alla ventura. -avere, tenere paglia in
suo 'non c'entro 'rispetto alla violenza avvenuta e alla guerra scoppiata
entro 'rispetto alla violenza avvenuta e alla guerra scoppiata -per esempio, in
debole, priva di dignità, sottomessa alla volontà e al capriccio altrui. pirandello
da calzoncini, generalmente rigonfi e fermati alla coscia da un elastico, e da
310: conferii... anch'io alla coreografia di quella pagliacciata democratica, poiché
, delle nostre continue cerimonie, davanti alla soglia della morte, mi sembra una stomachevole
spettatori privilegiati, che si scontorcono d'ilarità alla vista delle ferite e delle fratture,
grezza indossato dagli attori comici, simile alla fodera del pagliericcio; cfr. fr.
. 2. costruzione rurale adibita alla conservazione della paglia, del fieno,
porticina bassa, in cui vivono, alla rinfusa, i contadini del monte.
pino, 2-22: un pagliaio de'saluti alla patronalità vostra, patron mio caro.
ne cominciò a contentare: e duo dì alla fila non fecero mai altro i passerotti
, durante la mietitura, è addetto alla raccolta, all'imballaggio, al trasporto
una porta e torniate per l'altra / alla sfilata. 3. stallaggio
1059: 'paglianculo nome dato in toscana alla 'cincia codonci. = voce
brusoni, 9-485: una bellissima giovanetta vestita alla francese d'una vesta di tabi
g. c. croce, 151: alla zia pandora bugattara il mio paglierizzo dove
... havvi a fare un magazzino alla marina vicino a detto paglieto, per
: bisceglie era troppo paglietta ed attaccato alla clientela. 3. scaglia luccicante (
. bot. minuscola brattea membranosa posta alla base di ciascun fiore nel capolino di alcune
e accollato, usato dagli avvocati napoletani alla fine del settecento. de nicola
per addietro si è opposto e fa argine alla violenza dei prepotenti. = deriv
bossi, 126: esposta la pietra alla fiamma d'una candela, decrepita e
umile la fronte sul pagliolo della sedia alla quale era appoggiato. 7.
. e. i. la riconduce alla forma lat. * opilionìca [avis]
e covoni. 3. adibito alla conservazione della paglia (un ambiente rurale
bernari, 7-79: pareva indifferente alla sorte del suo commercio: una
vento. banti, 294: mi ravviavo alla meglio i panni impolverati e sparsi di
d'annunzio, iv-2-15: portava la barba alla nazarena, incolta anch'essa, piena
. quanto è indispensabile al sostentamento, alla sopravvivenza (e per lo più indica
caporali, ii-60: corre la turba ingorda alla pagnotta / e poi conviene che molla
austria (1830-1916), con riferimento alla sua prodigalità nel fare elargizioni alle plebi
poi sulla groppa entro due anelli conficcati alla pagnotta. 6. locuz.
. 6. locuz. -andare alla pagnotta: recarsi a mangiare.
spagnuola, / che voi andrete ancora alla pagnotta. -essere legato alla pagnotta
ancora alla pagnotta. -essere legato alla pagnotta: svolgere il proprio compito unicamente
1-16: l'esercito -meno la parte legata alla pagnotta - è tutto con noi.
italia gli antecristi. dossi, 2-i-107: alla larga della squallida confraternita dei colleghi pagnottisti
sanato e pago. -con riferimento alla natura personificata o animata. bandello
soddisfazione e appagamento (con riferimento alla condizione dei beati). pallavicino,
uguali nell'obbiettiva. -con riferimento alla divinità in quanto assolutamente autosufficiente.
della città ed ella al pago e alla casa è quale è il corpo alle
per sedere. indi si passa alla seconda stanza, simile ma più picciola,
fuori si gira all'intorno, per montare alla sommità e alle camere degli idolatri
vuote di molluschi gasteropodi, fissandolo alla parete per mezzo di uncini asimmetrici di
un altro grasso e fulvo appena sfuggiti alla caccia di un paguro-bernardo,..
e oùpà 'coda ', con riferimento alla durezza della parte posteriore del corpo.
paidandola si verrebe a consumare né perveneria alla matrice. = forse da un
suo vestito nocciola, la sbeccatura discreta alla tesa del cappello, avevano poco o
giuntoia (parte del giogo de'buoi) alla pagliòla che la bestia resti obbligata.
rife risce al pakistan, alla sua storia, alle sue tradizioni,
7-32: i cavalieri hanno usato di recare alla quale opera marroni e pale e rastrelli
siena, 178: al forno vi sta alla boca la pala, la quale vi
fece comandare grandissimo numero di villani alla signoria di venezia che pale e marre
, al pane, al grano o alla farina, lo pseudonimo assunto dall'accademico
-per estens. elemento consimile appartenente alla ruota motrice di congegni meccanici (anche
fa camminare il bastimento nella direzione opposta alla spinta. siffatte ruote si chiamano a
naviglio. la pala vuol essere proporzionale alla grandezza del remo; quella delle galere aveva
essere immersa per la costa e girarsi subito alla spinta col piatto... '
e pala. -gettare il manico dietro alla pala: compiere un'azione dannosamente inutile
monosini, 336: gettare il manico dietro alla pala... * damnum
iv-150: chi potrà dar fine / alla gran turba valorosa ardita / di queste
dei cavalieri nobili e valenti che vivevano alla corte di carlo magno, ne godevano la
4. cortese, cavalleresco (con riferimento alla concezione dell'amore). bettinelli
-con pieno agio, signorilmente, alla grande. aretino, 20-88: se
gozzi, 1-172: due uomini col cappello alla sgherra e con un'andatura da paladini
reale di grossi e lunghi pali parallela alla sponda. tali palafitte si fanno sempre
la palude a ponente, fu congiunta alla terra ferma. ungaretti, xi-302:
sostenuti dalle palafitte nell'acqua e appoggiati alla sponda. montale, 2-84: un padiglione
da sella, per lo più camminando alla staffa di un cavaliere, di un
'palafrenero ': collui che va alla stalla. ghirardacci, 3-266: seguitavano poi
: fu bandita dal re una caccia alla veneria; e gentiluomini e donzelle e dame
43- 132: fatto avea farsi alla sua fata intanto / la bella argia
dentro e di fuori, dal pavimento insino alla sommità delle mura, e dentro insino
che comandava i cento fanti, addetti alla difesa della signoria fiorentina.
stefani, 10-79: colrarme che tolsero alla famiglia di palagio andarono e chiesero lo
formano secondo il processo che dà origine alla formazione della palagonite. palagrèmo,
chi sceglie gli alberi aventi dimensioni adatte alla produzione di pali, procedendo poi ad
uncino in punta, rivestito di cera alla base; sono notevoli sovratutto per due speroni
notevoli sovratutto per due speroni assai robusti alla curva dell'ala. = voce
di afferrare i remi e tenersi pronti alla voga. dizionario marittimo militare [tommaseo
in mano comanda ai galeotti di accomodarsi alla voga pigliando i remi in mano e
verticalmente ormeggiandola sul fondo, perpendicolarmente alla costa, per la pesca dei tonni
grosso, e si gettano nell'acqua una alla volta mentre la barca va innanzi;
'palamite '. fucini, 664: alla cala corfù non era prudente calare tramagli
fece prendere il torione che dava entrata alla rocca e di fuori a campo si
. marin. fune che si attacca alla vela per tendere meglio la scotta. -
è anco una fune che si attacca alla vela per tirar meglio la scotta.
carletti, 225: fuora vanno vestite alla portughese, portate sempre in certe come
con un palanco legato a detto vassello e alla cinta dell'albero.
contratti di noleggio marittimo, in base alla quale le spese di imbarco e di
: specie di barca da pesca simile alla manaide, di quello stesso taglio e armamento
con una palandièra di turchi per andar alla tana, capitai insieme con uno anzolin
il fondo piano e la poppa e proda alla barcesca, ed hanno dietro alla poppa
proda alla barcesca, ed hanno dietro alla poppa un buco grande alto quanto un
c. capello, lii-7-279: aveva inviato alla vallona galere cento e cento palandre.
. zucchelli, 421: oltre alla palandre da battar bombe...,
: 'palare ': dare la spinta alla barca colla pala de'remi in acqua
girare a poggia. montale, 3-34: alla prima palata dei vogatori il 'lampo
può far di meno di non ispendere alla larga e mandar male le sustanze commesseli a
ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del moranzano come sbirri. citolini
detta ad aprire e chiudere le palate e alla riscossione delle gabelle sulle merci trasportate
questo medesimo effecto ha scritto non solamente alla maestà cesarea ma a tutti questi primi
toscana ferdinando iii e unita nel 1861 alla magliabechiana, forma attualmente la biblioteca nazionale
era stare in palazo continuamente a ministrare alla chiesa lateranense et al papa celebrante.
putredine palatina di bisanzio! -preposto alla difesa armata del palazzo imperiale (con
il peculio castrense per attrarre i giovani alla guerra, poi il quasicastrense per invitarli
guerra, poi il quasicastrense per invitarli alla milizia palatina. papini, 27-156: a
palatine e per nove anni, fino alla morte, regnai sull'aureo trono ai
storici; ricco di templi, alla fine dell'età repub blicana
nell'età imperiale fu progressivamente riservato alla residenza del sovrano; nel medioevo
in cinque giorni a posnania... alla corte di quel palatino. b.
si cominciò intanto a pensare di presentarmi alla palatina. -nell'antica ungheria,
canale palatino posteriore o dalla fossa pterigomascellare alla parte mediale dell'apofisi piramidale dell'osso
in anteriori e posteriori, si distribuiscono alla mucosa del palato. -osso palatino:
le fauci, osservò che nel lato corrispondente alla narice pendeva sul lembo inferiore e posteriore
con metonimia: funzione specifica che presiede alla percezione del sapore dei cibi e delle
.]: 'palato ': nome dato alla parte superiore del fondo della corolla de'
. monelli, 2-367: non mangia alla mia tavola, ma a quella dei parti
verticalmente nel velo del palato, ed alla parte laterale della faringe. rialza e raccorcia
. palatóre2, sm. operaio addetto alla rimozione del sale nella salina mediante la
mostarda i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. lastri, iii-33: nelle
. e. cecchi, 7-37: alla palazzina del governo [di san tomé
folla contadina, agitata nell'alba davanti alla palazzina della direzione. = dimin.
menzini, 5-260: che qualor giungi alla canaglia innanzi, / alla caùaglia palazzina
qualor giungi alla canaglia innanzi, / alla caùaglia palazzina, a quelli / che fur
34-51: surgea un palazzo in mezzo alla pianura, / ch'acceso esser parea di
xvi-105: ieri un ordine del giorno impose alla guardia reale di partire verso il palazzo
di nuovo vacillare, e si struggeva alla vista delle gondole nere come bare. gozzano
dante dal palazzo del signore di treviso alla ospitalità patriarcale in friuli. monelli,
et espedito intorno, più vicino e propinquo alla comune piazza è possibile, per la
: piglierei questo altro modo, che alla signoria si lasciassi stare la residenza del
, 81: fumo lassati molti soldati alla guardia del palazzo pubblico. -con metonimia
: a trieste, chi era addetto alla stesura degli atti civili della corte del
palazzo', ognuno dei magistrati lucchesi che alla fine del sec. xiv sostituirono,
a palazzo de ogni officio e rason alla nostra signoria spectante. -mettersi
arte, non la pratichi (con riferimento alla necessità di conoscere la 'summa '
palazzino detto dei quattro venti ed appartenente alla villa corsini. -palazzina (v
. villani, 7-141: e'genovesi sursono alla bocca e entrata del porto più legni
suso tutti i cantatori cherici che uficiavano alla festa. sacchetti, 146: son
solennemente la pace sopra un palchetto contiguo alla casa pubblica della città di mun- ster
. bisticci, 1-i-419: fu condannato alla morte, e vollono che morissi secondo
del viceré raineri, dal suo palchetto alla scala, dardeggiava col binoccolo i giovinotti più
, dardeggiava col binoccolo i giovinotti più alla moda. carducci, iii-3-103: tuo padre
di posti (e connota l'appartenenza alla borghesia, considerata culturalmente filistea).
dramma in italia scrivesi pe'palchetti: alla platea si pensa poco, alla piccionaia
palchetti: alla platea si pensa poco, alla piccionaia punto. 6.
pollaio si stan su quei palchetti / alla nonziata. manzoni, pr. sp.
-l'insieme delle informazioni redazionali relative alla direzione, all'amministrazione, al prezzo
il luogo, il quale frate puccio aveva alla sua penitenzia eletto, allato alla camera
aveva alla sua penitenzia eletto, allato alla camera nella quale giaceva la donna,
messer lo monaco troppo con la donna alla scapestrata e ella con lui, parve
ghirardacci, 3-22: gli nemici vanno alla porta di gal- liera e con una
per ancora disfatto l'assito posto attorno alla base. bacchelli, 13-681: la
. campana, 190: giunti costoro alla piazza maggiore, vi trovarono apparecchiato
-figur. in espressioni metaforiche che alludono alla componente di finzione e di teatralità presente
generosi e calmi... ascendeste alla vergogna del palco ed udiste udiste la inesorabile
trave orizzontale sostenuta da due robuste mensole alla quale, nelle palestre, sono fissate
una pedana di assito, sopraelevata rispetto alla platea, sulla quale operano gli attori
praticabili e i trabocchetti o ancora annessi alla parte in muratura dell'edificio teatrale,
secche, squamose, che si osservano alla base di certi fiori, dette anche
palearco, cioè fontana della gola, alla sommità dell'omero è una di sessanta.
proprio, che si riferisce, che appartiene alla regione biogeografica che comprende l'europa,
ti confesso ch'i'posso parlarli [alla donna], / ma el èe tanta
vi fossero altri sollazzi oltre il giocare alla palla e percuotere un paleo. d'annunzio
. caro, 1-190: le [alla nave] si fé sotto e vortice e
pronto a sacrificare la mia indi- pendenza alla felicità de'miei cari ed alla mia patria
pendenza alla felicità de'miei cari ed alla mia patria, ma senza mai servire
mia patria, ma senza mai servire alla sferza dell'ambizione, dell'avarizia e
dice buono al paleo, non giucare alla trottola ': proverbio che vale 'quando
che studia gli organismi preistorici relativamente alla distribuzione geografica. = voce dotta
che si riferisce alle piante fossili, alla paleobotanica. 2. sm
proprio, che si riferisce al paleocapitalismo, alla cultura, all'organizzazione sociale e ai
ferisce ai primi secoli del cristianesimo, alla cultura e alla civiltà sviluppatesi, nel
secoli del cristianesimo, alla cultura e alla civiltà sviluppatesi, nel periodo che va
; 'diade ', con riferimento alla suddivisione del permiano in superiore e inferiore
che è proprio, che si riferisce alla paleoecologia. paleoecòlogo, sm. (
catena montuosa che dall'irlanda arriva fino alla norvegia e regioni della sardegna, della
che è proprio, che si riferisce alla paleoflora. paleogène (paleògene),
quelle tradizionalmente ascrivibili all'epigrafia e alla papirologia che ne costituiscono branche particolari)
che è proprio, che si riferisce alla paleografia. tommaseo, 11-245: di
emersa della penisola iberica (e corrisponde alla regione che va dalla galizia e dal
, che si riferisce ai pesci fossili, alla paleoittiologia. = voce dotta, comp
interno delle graminacee, e che corrispondono alla corolla, dette altrimenti 'glumelole '
che è proprio, che si riferisce alla lingua germanica settentrionale delle iscrizioni runiche databili
ebbe il merito di dare rigore scientifico alla paleontologia, aprendo la via a ben
che è proprio, che si riferisce alla paleontologia. cattaneo, v-1-394: le
. relativo a ere antichissime, antecedenti alla comparsa dell'uomo sulla terra (e
alle pulsioni primordiali, al loro manifestarsi alla coscienza sotto forma di inconscio collettivo,
, che si riferisce agli uccelli fossili, alla paleornitolo ^ ia. paleornitòlogo
non temeraria ritenere che si riferiscano anche alla lingua le condizioni arretrate di civiltà dei
nei coccodrilli, ma lo sterno si accosta alla forma di quello delle lueerte.
che è proprio, che si riferisce alla cultura (arcaica e vicina a uella
, dalle capanne recintate e soprattutto alla posi zione di eminenza sociale
partic. riferimento alle forme vegetali, alla flora). = voce dotta,
parlò di letteratura. si era ancora alla fase paleozoica dell'impegno, per cui la
che è proprio, che si riferisce alla paleozoologia, agli studiosi di tale disciplina
e femmine a cavallo e a piè alla festa di moreale, così v'andarono i
a palermo o ai suoi abitanti, alla loro cultura, alle loro tradizioni.
'1 latrocinio gli aveva palesato, un podere alla città vicino. loredano, 1-117:
. palesarono il delitto del loro padrone alla presenza dei sacerdoti e del governator del
dell'imperator della cina era ben favorevole alla loro venuta. -denunciare pubblicamente.
saranno palesati e saranno proceduti dalle tenebre alla luce..., mi sforzerò
degli uomini, quanto un certo attaccamento alla roba e al danaro il cui godimento basta
11. ant. e letter. esporre alla vista altrui, mostrare, far vedere
. 12. presentare o rivelare alla vista, lasciar vedere (con riferimento
il suo palesarsi bugiardo forniva la riprova alla mia osservazione. bartolini, 3-99:
che sette cardinali si fossero palesati avversari alla sua elezione, menatali a genova,
si palesava inattesa. 20. presentarsi alla vista, apparire, essere visibile (
grande diventa piccolo. 2. mostrato alla vista; rappresentato sulla scena.
scantonò via fuor della casa e andossene alla malora. -che ha composizione nota.
per rompere le pietre dentro ai reni o alla vescica. 2. espresso o manifestato
all'europa dalla rivoluzione cristiana che succedeva alla distinzione delle due dottrine, l'una
pei loro lavori. 3. compiuto alla presenza di molti, o anche senza
/ poi la battaglia fece dar palese / alla suo gente piena di prodezza.
. dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune e
a palese morte che con incerto onore ritornare alla casa del marito. 5
o all'osservazione; che si offre alla vista, che risalta. bonvesin da
questa canzonetta cantò. -adibito ufficialmente alla propria funzione. 5. maffei,
cristiani che nel secol terzo. -aperto alla navigazione (il mare). bartolomeo
occulti e palesi, il lesseps apriva alla navigazione il canale. -che opera in
an- geluzzo farisaico è largo d'elemosine alla fabbrica, e, vi so dire
. in modo scoperto, apertamente, alla vista o in presenza di tutti,
. 11. locuz. - alla palese, al palese: in pubblico,
, sotto gli occhi di tutti, alla luce del sole, senza infingimenti o
danno ad alcuno di nascoso, ma alla palese fa'se tu dèi fare. leti
antonio... ottenne dal quel re alla palese e dalla regina elisabetta in segreto
col core appassionato. / e vienci alla palese, ognun ti vegga; /
tue / per dolo ucciderai, o alla palese. -andare in palese:
. -andare in palese: presentarsi alla folla. giustino volgar., 383
qual ricco a la beltà serbi e alla fede / adornamento. -indicare.
cocinando. -sulla scena teatrale, alla vista degli spettatori. giraldi cinzio,
uomini e femmine. 2. alla presenza di un gran numero di persone,
è stampata palesemente, ma si pubblica alla macchia, ond'io vi prego di
. -in partic.: che appartiene alla popolazione araba di tale regione, in
parte rifugiata nei paesi limitrofi in seguito alla formazione dello stato di israele nel 1948
proprio dell'organizzazione politico-militare che mira alla riconquista del territorio perduto e alla formazione
mira alla riconquista del territorio perduto e alla formazione di uno stato arabo indipendente.
, ne formi un altro che dall'alfabeto alla sintassi mostri l'etrusco più affine o
ginnasio, serviva per esercitare i giovani alla lotta e al pugilato; in seguito
a farsi più destri e più agili alla zuffa. romoli, 357: come in
bamberòttolo, mia madre m'aveva portato alla palestra dov'era maestro il vecchione che
llnverno. più grandicello, fui messo alla palestra pruker. e dalle scale passai agli
perché comune a tutti, è indispensabile alla nostra come a tutte le altre epoche
/ al salto, al nuoto, alla palestra. 4. per simil
ne'discreti anni, questad ea, alla quale piccioletto rimasi e a cui molto di
). 10. locuz. -correre alla palestra, la palestra: entrare in
esercizi che chiamavansi ginnici, cioè fatti alla nuda, e palestrici, cioè
delle società umane ante riori alla comparsa della scrittura, avvalendosi di particolari
che è proprio, che si riferisce alla paletnologia. paletnologo, sm. (
sopra le ova. -strumento simile alla schiumarola, ma di forma trapezoidale o
spazzola ricurva: cominciò a girare intorno alla tavola per togliere... le
curvate con tal proporzione che, stringendosi alla ruota, la vengono giustamente a cingere
alpin. parte larga della piccozza opposta alla punta o becco. -chiodo a paletta:
figura per appunto delle mestole da giocare alla palla. -tipo di palco dei
fuor. vasari, 4-i-604: manca ancora alla fonderia vecchia un monte di serrature e
iba 'albero ', con riferimento alla forma dei fusti. palaia,