. algarotti, 1-ix-237: pur anco alla stagion che imbruna / l'uve ed
, 8-1030: quel dar del voi alla francese, che la montagnani usava con tutti
. ariosto, 17-103: fe'norandino alla sua guardia motto / ch'entrasse a
e amplessi menelao encomi, diè motto alla moglie d'inoltrarsi a notturni riposi.
: i francesi debbono in gran parte alla scarsezza della loro lingua l'abbondanza dei loro
facciate mettere di nuovo s'è fatto alla rovescia: dica ornai / che mordi la
mazzini, 4-20: ogni iniziato alla 'giovine europa', 'parola '
'o 'contrassegno 'che si dà alla sentinella per che diffonde i suoi
, il mia non paia ingiuriosa alla memoria di madonna motto rivelatore di tutto l'
dietro e la risposta della gentildonna sembrammi vato alla mia prima tappa coniugale. b. croce
, doppio senso. - alla svelata che insidie ed imboscate. salvini,
disegnare insieme. baretti, 6-135: alla barba sua v'entrai, non facendo
v'entrai, non facendo però motto alla moglieroccia sua, che non è uno
non mi fate motto / per mostrarmi alla gente babbuino. -recarsi a casa
carro, / e non fa motto alla sua compagnia. marino, 4-120: nulla
del capo, e poi si lascia scoperto alla temperie dell'aria. -in un attimo
che sia d'utile e di profitto alla vostra patria che l'imperatore lassi per
motto. -di nascosto, furtivamente, alla chetichella. a. pucci, cent
non diè nella rete, / perocché alla montagna senza motti / per gente er'
moto a polidoro, la sera lo chiamò alla sua presenza, gli aperse la sua
colti in atteggiamenti naturali tipici o rispondenti alla tradizione iconografica. lomazzi,
serie di movimenti (anche con riferimento alla concezione aristotelica e scolastica di dio in
maggior proporzione abbia la velocità del movente alla tardità del resistente, che non ha
la resistenza di quel che deve esser mosso alla forza del movente. mamiani, 10-ii-389
. it., ii-26: guarda alla movenza dell'ottava, con tanta semplicità
ed inimitabile da'più moderni, quanto alla bellezza deltarie, portamenti della voce e
: e1 traditore beltramo, quando fu alla guardia, per dare più coverta al fatto
a questa gamba la gamba movibile e alla prima la gamba ficea- bile; e
spostato. carducci, ii-4-35: quanto alla movibilità de'codici, 10 come filologo
deformazione dell'oscuro sistema integrante son correlate alla movibilità del metodo della conoscenza, al
; imprimere maggiore velocità e vivacità alla fase di un incontro sportivo.
(e tale concetto, che appartiene più alla scienza della natura che alla filosofia,
appartiene più alla scienza della natura che alla filosofia, soprattutto nell'antichità, anche
lo comunica ad altra materia, attribuisce alla stessa la causa attiva del movimento.
del caldo caccia e manda il nutrimento alla circunferenza della pianta, acciocché 'l pedale
della natura loro. galileo, 3-1-356: alla terra... molto acconciamente si
d'animo e a conferire maggiore espressività alla parola; movenza, mossa, cenno
tra i sopraccigli una piega. in mezzo alla sua gran dolcezza, talvolta ella aveva
paro de nervi... vanno alla lingua ad dare el sentimento al gusto
el sentimento al gusto ed el movimento alla lingua. tasso, 12-96: giunto a
ii-69: eccoti la novella come intorno alla gallazia s'era fatto movimento e che
machiavelli, 1-iii-342: avendo io inteso alla giunta mia come nello stato di urbino
g. bentivoglio, 6-4-4: oltre alla considerazione del movimento degli ugonotti, che
queste minaccie diedero impulso a cesare e alla spagna di strignersi in nuova lega con l'
ferroviaria; intensità del zazione diretta alla circolazione, alla divulga traffico
del zazione diretta alla circolazione, alla divulga traffico stradale considerato per
tempo in smieci e movimenti; venite alla conclusione. -per estens. modo
movimenti ', come difesa contro l'impedimento alla naturale, pacifica, feconda differenziazione.
reduci della guerra, inaccomodati o inaccomodabili alla onesta, ma prosaica e difficile vita
[l'animo] in tutto diviene obedientissimo alla ragione e pronto di volgere ad essa
: qual maraviglia sia... che alla ricordanza del sacrilego scempio resti in me
gusto e darà una specie di movimento alla sua composizione. 14. mutamento
i suoni della coda di un pezzo passato alla moviola. soldati, 2-470: mettevo
, che si riferisce ai mozarabi, alla loro civiltà e cultura; che è
cristiana spagnuola, che si mantenne fino alla fine del sec. xi, quando fu
, dove intervengono e cavalli e schermi alla moresca, che tutti hanno misterio e
compositore w. a. mozart, alla sua opera, al suo stile contraddistinto
mozioni non concentriche né al sole né alla terra. 2. disus
d'animo o a conferire maggiore espressione alla parola; movenza, atto, gesto
caterina de'ricci, 452: quanto poi alla licenza statavi mandata di roma per l'
del peggio: in attesa di prorompere alla mozione demoniaca: « della derelitta luiggia
in ordine a questioni di merito sottoposte alla sua trattazione, l'esercizio di poteri
. buonarroti, lv-10: dopo aver narrata alla francia l'inutilità dei loro sforzi per
per mozione d'urgenza. suoi ringraziamenti alla società per la sua elezione. cavour
io intendeva... di rammentare alla camera come sino dal 24 di questo mese
n'uscia era tagliato il piede / ed alla femmina era mozzo il naso. boccaccio
. nomi, 13-62: di chirubin bigliaffi alla man destra / mozza due dita con
intrapresa); porre fine violentemente (alla vita). cavalca, 20-567:
uardo al tempo, all'età, alla condizione di colui con cui usiamo le cirimonie
colui con cui usiamo le cirimonie e alla nostra, e con gl'infaccendati mozzarle del
respiro. fi. agric. sottoporre alla mozzatura. 9. sostant.
4. ridotto in modo evidente rispetto alla lunghezza originaria; privato di una sua
si spogliava tutta ignuda e poneva dietro alla finestra non so che cuore e conficavalo
lunghi che certo nel cantare si rendeano alla giusta misura mozzicandoli? bersezio iii-53:
9-63: lasciano fioretta sola sola: / alla qual corse astolfo e disse in fretta
, 265: quella sua maniera di trattare alla buona, che scuopre benissimo l'
mozzo, sentendosi come disarmato, né alla zuffa è pronto ed è più moderato
innalza una gran croce mozza con la catasta alla base. gadda conti, 1-448:
per mare, quando il vento soffia opposto alla direzione del bastimento. in tal caso
e a vapore si fa cammino uguale alla differenza tra le due forze: ma a
in uno specchio d'acqua, faceva pensare alla groppa d'un ippopotamo che venisse a
latente; essere in procinto di affiorare alla coscienza. angela [« la
una grande quantità di liquido, galleggiarvi alla superficie. ferd. martini, 1-iv-309
. -navigare sul cavo: vicino alla superficie terrestre, utilizzando il cavo (
propriamente questa » rispose l'omino navigando alla meglio tra il fratello e la sorella
, d'attaccar da me i bottoni alla nostra camicia e di pungermi con l'
.: risalire un fiume dalla foce alla sorgente. latini, i-987: fison
della vita. -navigare il mondo alla rotonda', avere il dominio incontrastato dei
poderosa maestà vostra navigherà liberamente il mondo alla rotonda. -navigare in bonaccia',
zena, 2-213: costretto ad attenersi alla bibbia, forse unico documento non ipotetico
e rischiosa, come scelta preminente rispetto alla conservazione della vita. d'annunzio
nave; navigante; che si dedica alla vita di mare, che naviga per
il sole, immaginato in moto attorno alla terra. padula, 1-52: pur
astronauta. 2. che si dedica alla navigazione e in relazione con essa sviluppa
]: quanto giovi all'agricoltura, alla navigatòria, alla cosmografia. ulloa [f
giovi all'agricoltura, alla navigatòria, alla cosmografia. ulloa [f. colombo]
agg. disus. che si riferisce alla navigazione, che serve alla navigazione;
si riferisce alla navigazione, che serve alla navigazione; nautico, marinaresco.
bellezza di fertilità e d'ogni cosa alla civile e militare e navigatoria vita opportuna
, ama il mare. -abilitazione alla navigazione: concessa a navi regolarmente registrate
di nazionalità, costituisce provvisoriamente abilitazione alla navigazione. -premio di navigazione: migliatico
dizionario di marina, 510: 'navigazione alla vela': quella che utilizza il vento
navi a vapore l'uso della navigazione alla vela cessò ben presto nelle marine militari,
a combustione, l'uso della navigazione alla vela è andato gradualmente diminuendo, date
anche di motore ausiliario. la navigazione alla vela è sempre in uso nelle marine
sommergibile che procede sott'acqua, contrapposta alla navigazione in emersione o di superficie (
veneto si fa con vaporetti adibiti esclusivamente alla navigazione lagunare, per condurre la quale
convenzione di stabilire condizioni più severe riguardo alla navigazione sospetta... si è
negli scopi e nei metodi, e alla quale una nave è esclusivamente abilitata.
ad altri usi, li quali pregiudichino alla navigazione. bacchelli, 1-i-405: penso
navigazione. bacchelli, 1-i-405: penso alla navigazione a vapore sul po.
repressi più volte i corsari, infesti alla navigazione deltadriatico. cattaneo, 2-ii-465:
la sua estensione e i suoi progressi alla navigazione, e nessuna cosa può procurargli
toscani a lunga età, eccoli renduti idonei alla navigazione. galdi, ii-230: fu
ii-230: fu sostituita la pirateria infame alla libera navigazione, il monopolio alle permute.
per un uomo moderno che si interessa alla navigazione aerea. moravia, 15-179: qua
dei venti in quota rispetto alle isobare alla quota considerata). -navigazione a
la collocazione dello zenit della nave rispetto alla posizione degli astri desunta dalle effemeridi;
agli astri (ed è metodo comune alla navigazione costiera e alla navigazione stimata).
è metodo comune alla navigazione costiera e alla navigazione stimata). dizionario di marina
quale si può distinguere il metodo comune alla navigazione costiera e stornata, basato su
nella quale l'aneolo della prua rispetto alla direzione del nord si mantiene costante per
punti di partenza e di arrivo (e alla brevità del tragitto si accompagna la maggiore
determina il punto della nave facendo riferimento alla geometria piana e valendosi dei metodi della
, avvalendosi di segnali radio, consentono alla nave o all'aeromobile di determinare il
tornato al mio amore dopo una navigazione alla quale non erano mancati... inviti
l'intelletto umano, in quanto rivolto alla conoscenza dei supremi princìpi delle cose.
marina, somma dei bastimenti militari assegnati alla difesa del paese. -naviglio
carve navigli di forma piatta, accomodati alla navigazione di quei stagni. marino, vi-34
la vela quadra. -con riferimento alla barca mitica di caronte. sergardi,
senza fare mutazione alcuna al crostolo, alla lenza, alla parma ed a tanti altri
alcuna al crostolo, alla lenza, alla parma ed a tanti altri scoli, navigli
riferimento all'abitudine di sospendere il nido alla biforcazione di due rametti).
equivaleva così, in similitudine meccanica, alla nave immersa). dizionario di marina
nello strumento, di un angolo uguale alla latitudine del luogo, si possono individuare
per il viaggio di mare ', sostituendo alla radice vocùc il corrispondente it. nax
pieridi (pieris napi), molto simile alla cavolaia, dalla quale si distingue per
siccità, e serve all'alimentazione animale (alla quale si destinano radici e foglie)
di salvatichi le cui foglie sono simili alla ruchetta. soderini, ii-241: i navoni
istudio di medicina rettificato, vale contro alla lebbra ed è veleno a chi ne
e delle cipolle quando non sono colti alla normale maturazione e fioriscono e sementiscono.
moneta divisionale, equiva lente alla centesima parte della rupia, entrata in
scioglimento del voto. di qui capelli alla nazarena. = deriv. da nazireato
il nome attuale nel 1919, e affianca alla presenza negli stati uniti (dove conta
. v.]: diconsi comunemente 'capelli alla nazarena 'i capelli portati in lungo
visconti venosta, 307: coi capelli lunghi alla nazarena, modesto, gentile, con
senza pretesa, che discendeva in anella alla nazarena. d'annunzio, iv-1-864:
lunghi su le spalle e con la barba alla nazarena. pirandello, 7-495: un
, coi capelli lunghi e la barbetta alla nazarena. savinio, 12-23: dell'
della testa, portando barba e chioma alla nazarena, atteggiando l'occhio a un
degna di un fratino di benozzo attorno alla faccetta illuminata dagli occhi verdini; stasera
danarosi dei gentili. -che appartiene alla liturgia cristiana. carducci, ul-3-64:
-frati nazareni: istituiti in seguito alla visione di una monaca di salamanca,
opere, ma conobbe vasta diffusione solo alla fine del sec. xix, per
ricollega alle tematiche, al gusto, alla mentalità dei nazareni. s s
acquisizione e subordinazione alle posizioni ideologiche e alla prassi e ai fini politici del partito
prodotta l'epurazione e l'ultima stretta alla nazificazióne delle forze armate germaniche.
vero, ma sopra pochi soggetti universali o alla loro politica nazionale non appartenenti. alfieri
di onore sul mastio delle fortezze, alla poppa dei bastimenti, di fronte alle
nazione. einaudi, 1-116: privilegi alla bandiera nazionale per i servizi di posta
: 'vestito nazionale ': proprio alla nazione e che visibilmente la distingue dalle
dei loro studi, non meno che alla sensibilità particolare e nazionale. gioia,
in quanto questa apporta un contributo essenziale alla formazione della coscienza nazionale. unearetti,
cisalpina, in quel rimescolamento d'italia alla francese ma non senza un rimuginar sollecito
e, talora, anche funzionalmente legato alla precisa realtà sociale e politica di una
ha per argomento ben precise tematiche legate alla cultura e alla tradizione di un popolo;
ben precise tematiche legate alla cultura e alla tradizione di un popolo; che trova
principio della propria individuazione storica dall'appartenenza alla cultura
il ministero del balbo, avendo l'occhio alla guerra e non potendo prevedere in alcuna
del nazionale edificio. -che conduce alla costituzione di una nazione indipendente, sovrana
italia ', mantenendo grande importanza fino alla costituzione del regno d'italia).
si dissero permanenti sino a che avessero dato alla francia durevole statuto; e giurarono.
essi. varchi, 18-2-226: chiedevano alla scoperta [i protestanti] un concilio
n'aveva potere, non riducesse la germania alla religione cattolica, impugnando agramente il concilio
luogo del concilio universale, né intorno alla celebrazione del nazionale poteva sortire altro effetto
misura dalle classi favorite dai dazi superiori alla media. -corrente in uno
prodotti e i servizi che sono necessari alla vita e allo sviluppo di una nazione
commendatore. crema par- mentier, sogliola alla mugnaia, faraona allo spiedo con radicchio
. 17. circoscritto, limitato alla realtà di una sola nazione; che
cultura di una nazione in modi accessibili alla comprensione di tutto il popolo, al
tale identità (con partic. riferimento alla concezione gramsciana). gramsci,
politico che condusse all'unificazione nazionale e alla
chiamarono inesplicabilmente nazionalisti, senza gittare mai alla nazione un appello sopra un'idea intelligibile
, non essendo dato ragionare con chi alla ragione sostituisce un qualsiasi suo idolo e
palazzeschi quasi sull'orlo del ridicolo, alla vanificazione dell'eloquio pseudo-ingenuo, salottiero,
unificazione nazionale (con partic. riferimento alla funzione politica attribuita al papa nel pensiero
bisogna che non frappongasi ostacolo di sorta alla libera manifestazione della volontà collettiva, e
e dominò la vita politica ottocentesca fino alla prima guerra mondiale (e costituì il
abbandonata, che subordinava l'organizzazione statale alla nazione e al consenso costante- mente riconfermato
, debbe, se vuole apporsi in tutto alla verità, definir se medesimo in guisa
/ alle tante benigne concessioni / ed alla nostra nazionalità / ed alle progressive istituzioni
tavola di salute che quella di servire alla nazionalità, farsi unificatrici de'popoli.
, concessa da uno stato in base alla cittadinanza dei proprietari e dell'equipaggio e
dell'individualità delle singole nazioni e alla costituzione di esse in stati nazionali auto
per esempio combattete, come partigiani, alla spicciolata: organizzate la guerra per bande
del proprio carattere nazionale; assorbire adeguando alla propria tradizione e cultura nazionale.
4-62: le osservazioni critiche dell'omodeo alla concezione del risorgimento come 'piccola storia '
1842 nel senso di 'trasferire alla proprietà pubblica '; nel 1792 per 'ren
, sf. passaggio al controllo, alla proprietà o alla gestione dello stato di
passaggio al controllo, alla proprietà o alla gestione dello stato di imprese, attività
o non rispondente alle esigenze sociali lasciare alla gestione e alla proprietà privata, in
alle esigenze sociali lasciare alla gestione e alla proprietà privata, in partic. straniera
rimediare a una certa arretratezza, si passerà alla nazionalizzazione come fase storica organica e necessaria
nationalisation (nel 1877 come 'passaggio alla proprietà pubblica nel 1795 come 'azione di
quando le ossa di dante alighieri furono rivelate alla patria riverente, la deputazione fece premura
. carducci, iii-27-200: in mezzo alla baldanza delle armi, che la recente
alle caratteristiche nazionali; in modo aderente alla singolarità del carattere nazionale. tommaseo
nazionalismo, sul militarismo, sull'opposizione alla democrazia di tipo liberal- occidentale e al
cavalca, iv-6: erano venuti alla pasqua in gierusa- lem giudei, uomeni
delle lingue e delle nazioni non attinenti alla grecia poca cognizione avesse. f. m
ogni nazione, nell'ordinare gli uomini suoi alla guerra, ha fatto nell'esercito suo
anch'essa, la passeranno male certamente, alla prossima convocazione degli stati generali. balbo
genere di libertà che il governo suole concedere alla nazione. jahier, 148: amo
gruppi e settori ed è dovuta soprattutto alla comunanza di storia (compresa quella certa
; quella nazione italiana, quella patria alla quale abbiamo tutti dedicato i nostri pensieri,
editore, non io, al 'fanfulla', alla 'nazione ', alla 'opinione '
al 'fanfulla', alla 'nazione ', alla 'opinione ', alla 'gazzetta officiale
', alla 'opinione ', alla 'gazzetta officiale ', per sentir
comunità statuale (alto tradimento, attentato alla costituzione, ecc.).
francisco e avente il fine, subentrando alla società delle nazioni, di mantenere la
tecnica e finanziaria agli stati minori e alla collaborazione internazionale sul piano scientifico e
internazionale proposta e già discussa in seno alla società delle nazioni. 7.
nostro signore che nessuno ha riceuto danno alla persona, alle case sì. bisticci
: il giorno di s. lucia alla nazione franzese, che di novero innumerabile
per l'anime penanti. tanto fece alla numerosa nazione spagnuola. -collegio delle
, fiamminghe, tedesche e italiane acquisite alla francia (e a esso lasciò,
nazione sì oscura ch'ella rimane ancora ignota alla fama. s. maffei, 6-150
: se arai cura / tal uova por alla luna crescente, / infra quindici dì
uno bel gioiello presentata, col padre mio alla stanza ne ritornammo. tasso, 4-16
li fece certi doni e ne lo rimandò alla stanza. -ant. con costruzione
altro. foscolo, iv-470: bussò alla porta di un contadino, e lo
, xi-204: vedo donne che davanti alla porta fanno fiori di carta, cascano loro
delle quali tutte, spentone il fummo alla cucina, spentone ogni grazia, lionardo,
per conseguente non seguirnegli quello per che alla fatica si sommettea. crescenzi volgar.,
è: ché, se accada, insieme alla natura / la nostra fiaba brucerà in
in tempo ed in virtute, / giunse alla terza sua fiorita etate, / leggiadria
l'asciutto / ciglio de'tristi che alla voce sordi / di natura e del
le spoglie ardue serbava, / ché alla poppa raminga le ritolse / tonda incitata /
9-no: né clelia né doro vennero alla spiaggia quel mattino. 5.
da aguagliare le passioni di questo tempo alla gloria di vita eternale. boccaccio, dee
semplice ed idiota, e poco atto né alla sottigliezza delle discipline speculative, né al
intellettuali alquanto limitate; che appartiene alla cultura paleolitica sviluppata da esso.
dell'inquinamento); costituisce un ostacolo alla circolazione stradale, alla navigazione e al
costituisce un ostacolo alla circolazione stradale, alla navigazione e al traffico ferroviario e aereo
si variano per alcuna nebbia che contrastea alla luce. dante, purg., 5-117
notte, quando rientravo, mi mettevo alla finestra a fumare. uno s'illude
nebbie ci rovinano. -con riferimento alla caligine infernale. giamboni, 95:
del mare e per saggiare la resistenza alla corrosione di materiali metallici. -milit
scopo difensivo, per celare obiettivi militari alla vista dell'avversario). bernari,
riempie tutta di quella folta nebbia polverosa, alla quale non basta un ottavo d'ora
voluttuosa che mai scultore greco abbia dato alla statua di venere o di leda;
, stato di inferiorità dell'intelletto rispetto alla difficoltà intrinseca della comprensione di un fatto
, signore, infinitamente gustai riceverti transustanziato alla ricca mensa tua, e in un
nebbia della mia mente ed a rispondere alla difficoltà che ho proposta. g. gozzi
un'esperienza, di una situazione, alla conoscenza della verità o alla percezione della
situazione, alla conoscenza della verità o alla percezione della realtà (e può essere
stanchezza. graf, 5-1081: chiedi alla luce del sole / la verità nuda
uomo sappiano suscitar nebbie e dubbi intorno alla economia con cui chi ne sa certo
dell'idealismo, è mutazione ben funesta alla santa causa a cui si carpisce il
un andar più dappresso al reale ed alla esperienza, dato bando a tutte le
: quel suono diede l'ultima scossa alla mia sensibilità, mia madre e il marchese
, una nebbia di nostalgia le ricondusse alla mente la figlia. tornasi di lampedusa,
. michelstaedter, 687: in mezzo alla nebbia uniforme della vita d'ogni giorno,
da funghi parassitari, appartenenti principalmente alla famiglia erisifacee). -in partic.:
e lo capo suo toccherà le nebbie e alla fine tornerà in niente. fiamma,
ma fu vista quasi per nebbia e alla fine fu veramente scoperta e ridotta dal
= deriv. da nebbia, con riferimento alla pruina che ricopre gli acini.
nebbiosamente lo sgusciava, se lo portava alla bocca. = comp. di
-anche: sito in un bassopiano soggetto alla nebbia. bufi, 1-117: dice
città del capo. -con riferimento alla rappresentazione classica del regno degli inferi.
copre il cielo con le nebule e alla terra apparecchia la piova. r.
azzurrastra. 3. figur. impedimento alla conoscenza della verità. -anche: oscurità
extragalattiche o stellari: sistemi stellari esterni alla galassia in cui è collocato il sistema solare
rispetto all'altre, si rendevano impercettibili alla nuda e semplice vista. piazzi,
sopra i nebulosi omeri li nascono [alla speranza] / due pennute ale oltra misura
assegnar a ciascheduno caratteri e ufizi corrispondenti alla loro buona o trista influenza. quindi mercurio
inconsistente, diventa, dopo, mescolandosi alla prosa, un poco più torbida forse,
. stuparich, 9-175: si oppose alla leggerezza con cui in politica s'accusava e
vid'io sull'oro- glioso ombrone / alla gran donna nobil serto in pugno, /
dievien atta a servir come di recipiente alla fabbricazione de'così detti nicci,
farina). redi, 16-vii-47: alla fiera di prato... sono esposti
: non si facendo da principio resistenza alla mala volontà, si viene a prendere lo
modestia e tante altre virtuose condizioni che alla donna avemo date, saranno la causa
necessariamente ebbe un effetto di dar risalto alla nudità delle pietre e dei marmi.
grande misericordia di dio, se non alla grande miseria umana? leonardo, 2-455
convenevole a vita di povero gentiluomo mandi alla città, percioché dalle mie terre ogni
, 935: egli, e per sottraisi alla spesa dell'armamento e per non crederlo
, ben conoscendo gli argini che opporrebbe alla pratica di questa temporale misericordia il troppo
io da te, elvaggia: alla cui bellezza... è necessario una
operaie. -per estens. destinato alla lavorazione o alla produzione di beni di
-per estens. destinato alla lavorazione o alla produzione di beni di prima necessità (
non portando lume, non sia tenuto alla dieta pena. muratori, 7-ii-4:
necessarie a salute se non come il cavallo alla vita. dante, conv.,
ne'cuori degli uomini come mezzi necessari alla loro felicità. pellico, 2-7: se
mi s'illuminano come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. gadda conti,
: mendicar la vita è accettar il necessario alla vita, cioè il vitto. deledda
è necessario tutto l'amore che portiamo alla verità, per farci proseguire fedelmente un
cioè geometrica o logica); sottoposto alla legge della necessità (e si contrappone
coscienza dei termini che la realtà pone alla nostra azione. -condizione necessaria
. piccolomini, 1-167: volendo noi venire alla notizia necessaria e universale d'alcuna cosa
una di esse rende necessaria ed inevitabile alla nostra mente l'affermazione d'un'altra
, 252: è stato difficile aggiungere alla vita grama l'idea della morte necessaria
proposto alle biade, è molto necessario alla città di venezia. tortora, iii-90:
servi, né abbondanza dei beni necessevoli alla casa, essi usano della moglie sì come
un modo determinato, diverso o contrario alla propria volontà o alle proprie aspirazioni;
/ senz'uso e vane, / alla necessitade ivan soggette, / qual dal loro
il saper conoscere il tempo per adattarsi alla necessità presente. s. maffei, 4-1
-atteggiamento che si adegua perfettamente alla situazione interiore o esteriore. foscolo,
un grave danno privato o per provvedere alla tutela di fondamentali interessi pubblici, è
e urgente bisogno che, in deroga alla disciplina generale di una determinata materia,
lui stesso) di un grave danno alla persona, si trova costretto a compiere
dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente
; il sistema di leibniz, oltre alla necessità geometrica, il cui opposto implica
il cui opposto implica contraddizione, e alla necessità fisica o causale, che appartiene
morale come scelta del meglio e obbedienza alla legge morale, capace di salvaguardare la
/ ma sol tal volontade, / alla qual sua natura l'uom dispone.
nascono anch'essi con la medesima necessità alla quale son sottoposti tutti viventi, di dover
violenzia uccidere, pensò nuova necessità dare alla sua morte. rime anonime napoletane del
delle miserie vostre, o mortali, che alla fine e timori e dolori e travagli
ristorare il mondo di buon pastore, provide alla necessità de'cristiani. paolo da certaldo
.. per far il punto quanto alla necessità e originalità di un esperimento stilistico
quella necessità di combattere con disavvantaggio, alla quale avevano voluto tirare e necessitare il nemico
nemico. leopardi, iii-128: quanto alla necessità d'uscire di qua..
., vedete come sia prudenza e lasciarmi alla malinconia e lasciarmi a me stesso che
essere, cioè affaticare i loro animi alla nicissità di loro uffici sanza avarizia.
la forza, una forza tanto sproporzionata alla necessità. -operazione necessaria, bisogna
fu egli veduto in roma sudare tutto tinto alla fabbrica, e così mercennario, delle
ancora prevedere le vostre necessità e provedere alla vostra conservazione. g. gozzi, 1-9
mancanza estrema di ciò che è necessario alla vita; penuria dei mezzi per sostentarsi,
bisogna, per quell'urgente necessità, alla quale non possa presen- taneamente in altro
16. locuz. -a necessità, alla necessità: nella maniera o nella misura
venisse servirne all'amico, al parente, alla patria. -in un caso estremamente
di avere combattenti. -cedere, soccombere alla necessità di natura o naturale: morire
che d'ora in ora può soccombere alla necessità di natura: chi dice a
andare? idem, ii-10-83: egli cede alla necessità naturale; fra poco avrà,
dal debitore al creditore decotto o prossimo alla decozione, poiché, siccome essi procedono
352: vedete quanta mutazione dalla sera alla mattina; pure s. s. tà
; pure s. s. tà fa alla fine, ma sempre o fuora di
quanto a borbone, ei si gettò alla volta di roma per marcia necessità.
con quelli sia una parte minimissima rispetto alla gran massa dell'acque loro.
36. -per necessità di qualcuno: alla ricerca di esso, per averne l'
si tratta di una concezione teologica risalente alla riforma -lutero, giansenio, ecc.
assumere un comportamento, anche contrario alla volontà; porre in una situazione obbligata
quella necessità di combattere con disa vantaggio, alla quale avevano voluto tirare e necessitare il
8-20: furono con sanguinosa perdita necessitati alla retirata. segneri, i-220: mira a
, quanto e necessitato ad attribuir valore alla propria persona determinata nelle cose, e alle
, 1-334: come potrai tu reggere alla violenza de'tuoi affetti che non corrono
de'tuoi affetti che non corrono tutti alla lingua per necessitarla ad orare in loro
rude il contrasto fra ciò che necessitava alla sua intima vita, e ciò che incontrava
mondo tutto bestiale. viani, 13-267: alla bisogna necessitava un barbiere esperto.
, necessitato andare, spone brieve risposta alla reina alcione. machiavelli, i-viii-
inique, per la necessità, nota alla controparte, di salvare sé o altri
altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona (e può essere rescisso,
necessitosi e tristi, ma son necessarie alla felicità umana. alfieri, 4-29: caio
isfuggire necessità e miseria, si sottopongano alla servitù e per avere qualche comodo e
ancora sul bel principio del suo incamminamento alla pittura. guerrazzi, i-163: deploro accettate
onore dei defunti e comprendevano sacrifici offerti alla terra e alle anime dei morti.
dei loro defunti, offrendo dei sacrifizii alla terra ed alle anime de'trapassati nell'
ossessivo che si manifesta in soggetti ansiosi alla vista dei cadaveri (e si distingue
. chi è addetto al trasporto e alla sepoltura delle salme; becchino.
/ ma un po'd'inedito / alla perita / penna necroioga, / che in
l'immagine più simile ch'io conosca alla fantasia infantile del regno inaccessibile della montagna
drammatica e a una sola voce, scrive alla fine il 'falstaff'e fa egli pure
di robuste fibre muscolari, che provvedono alla locomozione. = voce dotta,
macchiò nefandamente, molti / doni offerti alla dea, con cui la vinse. carducci
abignente, ex-frate,... alla camera parlava della 'nefandezza 'della
quei giovani... son là [alla mecca] conservati e destinati per quel
gravemente colpevole, esecrabile, che ripugna alla coscienza; delitto efferato, crimine.
cesarotti, 1-vi-156: senofane che accoppiava alla filosofia il talento poetico si pregiò d'
le arde, sì come pasto proporzionato alla sua fame. saluzzo roero, 3-i-15:
numi è carco. -attinente alla magia. baldi, 4-i-23: dissero
molti gravissimi delitti, sì per cose attenenti alla conservazione della tirannide, come per piaceri
, e che non lasserebbe che sopra alla terra el sole vedessi città nella quale le
. il grande corrotto si degrada sino alla nefaria del popolo, confidando che un solo
agg. ant. e letter. ripugnante alla coscienza morale, abominevole, nefando;
. in quale compassionevole stato io apparissi alla religiosa ch'era di guardia alla ruota
apparissi alla religiosa ch'era di guardia alla ruota, dopo che quei due carnefici
con una bella fascia di lana attorno alla vita; letto, lana e latte;
.. -la nefrite lo torturava un poco alla volta, spietata. ora l'accecava
nefrite ': nome dato da werner alla giada nefritica o nefrite di
il male con nuovi rimedi adeguati e alla semiparalisi e alla nefritica. =
nuovi rimedi adeguati e alla semiparalisi e alla nefritica. = voce dotta,
à>7róc; * occhio f (con riferimento alla forma dell'occhio del crostaceo).
ricondurre il rene in sito e fissarlo alla parete posteriore del ventre. = voce
, sf. chim. enzima, simile alla diastasi, che si riscontra talora nelle
, secondo quell'opinione, negavano crudelmente alla fame di tutto un popolo. ghislanzoni
sganna colui che domanda. -con riferimento alla volontà divina, alla grazia di dio
. -con riferimento alla volontà divina, alla grazia di dio. donato degli
. -con riferimento al fato, alla fortuna. giov. cavalcanti, 53
non è da negare parte del dì alla disaminazione di se medesimo, overo alla mondazione
alla disaminazione di se medesimo, overo alla mondazione della conscienzia ed al componimento de'
attività o in un'esperienza; opporsi alla richiesta di un'azione, di un
xc-306: alfredo nega riedere / in seno alla famiglia. ghislanzoni, 2-82: tremi
a niegarmivi. graf, 5-489: né alla letizia ti negar, né al pianto
negato gli studi universitari. -sottrarre alla vista, non lasciar vedere; oscurare
troppo intollerabil salma, / qual comparando alla pastoral vita, / bench'egli il
varie e diverse non si sia ancora acquetata alla forma di governo che è risultata.
la rivoluzione... non presentavano alla russia se non la scelta tra tautocratismo
niega tessere, perché non sarebbe venuto alla luce, se non fusse stato amore.
, comporta un significato attenuato rispetto alla piena affermazione). -anche in relazione
san pietro] essendo conosciuto e domandato, alla voce dell'ancella negò gesù cristo con
revelazione né particulare spirito d'andare volontariamente alla morte, per non tentare dio, elessi
. 11. ant. sottrarre alla vista, non esporre. chiabrera,
i più alti ed i più vicini alla pianura erano coperti di toschi, che
desiderio. achillini, 1-152: chiede mercede alla sua donna: ella si prepara a
sono le negative / inviti delle donne alla costanza. c. i. frugoni,
6. fotogr. immagine ottenuta esponendo alla luce una pellicola o una lastra trattata
e più malanni per mandarle in avanguardia alla direttrice. pascoli, 1-54: c'
è adeguato quasi (comeché negativamente) alla smisurata potenza di dio. rosmini,
forma negativa; in maniera da concorrere alla formazione di una proposizione o di un'
opinioni fra gli uomini di scienze rispetto alla natura dell'elettricità: da alcuni s'
, consigli, suggerimenti; tendenza esasperata alla negazione, alla repulsione, all'ostilità,
suggerimenti; tendenza esasperata alla negazione, alla repulsione, all'ostilità, alla polemica
, alla repulsione, all'ostilità, alla polemica, caratteristica di alcune forme di
, di imperfezione, di insufficienza intrinseca alla natura umana. calvino, 5-50:
sostenere tutte quelle iniziative che possono contribuire alla negativizzazióne della tipologia. = deriv
con un movimento della mano, che alla guardia daziaria dovè parere un cenno negativo
annunzio, iii-1-284: ella non gli chiese alla fine se non questo: « è
che vi manda a me? » alla risposta negativa, soggiunse con un tono
la donna... fu negativa sino alla convalida in tortura, ma in quell'
l'altra parte, ma l'esperienza aderisce alla parte negativa. de luca, 1-12-1-48
: è lecito... attribuire [alla cultura] una responsabilità negativa per i
ortodossa consiste nel rimuovere gli ostacoli che alla filosofia si attraversano. -che
da numerosi altri mistici, dal neoplatonismo alla mistica speculativa medievale e alla teologia
dal neoplatonismo alla mistica speculativa medievale e alla teologia dialettica di k. barth,
di arrivare all'ignoranza mistica, quindi alla conoscenza di dio inteso come realtà superiore
, un giudizio: anche con riferimento alla simbologia esteriore di tale atto).
gli e richiesto o che si confà alla sua condizione; che non porta a
. -incline al pessimismo più radicale, alla negazione di ogni valore (una persona
o toni o col chiaroscuro invertiti rispetto alla sua realtà, o anche, semplicemente
propria impotenza e impossibilità: tale critica alla dialettica hegeliana ha origini essenzialmente etiche,
aristocratico ', avverso al livellamento e alla massificazione del mondo moderno. 22
dispose lo 'ngegno e l'arti, riserbandosi alla fine le forze. sarpi, i-2-88
che poeta la bella / propiziando, alla negata soglia / appendeva ghirlande. d'
meravigliose, tanto ero ottusa e negata alla malizia sessuale. soffici, v-5-309: la
... è negata per natura alla creazione pittorica. gobetti, i_i-933:
emanuele ii, re mediocre e negato alla comprensione dei tempi, fu la vera
soldati, 2-421: io sono negata alla recitazione, ho provato qualche volta,
fis. elettrone (considerato in rapporto alla carica elettrica negativa che reca e in
elettrica negativa che reca e in opposizione alla particella positiva, cioè al positrone o
questi tutti modi... si toglie alla virtù gli altri e solo se gli
, di volerla far cogliere col giovane alla badessa. guicciardini, iii-315: incerti gli
un'affermazione ipocrita e rettorica, sotto alla quale senti una delle forme più deleterie della
cosa inconsideratamente promessa, la fece soprastante alla chiesa o cappello... del
manierato de'cinquecentisti al barocco de'secentisti alla scempiata nullità degli arcadi aggiunsero quell'improprio
rovello, dicendomi che non lavoro intorno alla correzione del vocabolario e che io non
'e simigliane cose non s'accordavano alla tuba virgiliana; né 'l 'risposemi
più miserabile, l'ipertrofia più ridicola alla quale un cervello umano possa essere ridotto
onde 'l nemico mio colse la presa / alla rovina mia. barilli, i-71:
duca al residente perché sollecitasse i soccorsi alla piazza, o negletti o lentamente preparati dal
giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale ferdinando badava alla lazzaronesca bisogna era
la taverna davanti alla quale ferdinando badava alla lazzaronesca bisogna era ed è ancora, di
partere e vivi boschetti si offrivano insieme alla vista. -selvatico. goldoni
tramutato in un giardino d'inverno dentro alla casa, ma composto tutto di piante
mattina il cavalier saraceni ancora, chiamandolo alla sua mensa, altrettanto esquisita e splendida
panzini, i-759: non sparsa come alla demente ofelia era la chioma, bensì ravvolta
era la chioma, bensì ravvolta intorno alla testa in quella maniera perfetta e insieme
arte negletta e schermigliata / porta sì alla brava / quel cappellin di paglia / con
-con costruzione analoga al cosiddetto accusativo alla greca. molza, 1-151: ella
negligentata non farà presso di lui prediudizio alla teoria. foscolo, vi-91: un'
, cioè quando se'nigligente di correre alla medicina e agli aiuti. cavalca, 20-25
della vita, 30: chi è negligente alla sua fama è crudele e dispiace a
p. del rosso, 161: quanto alla religione fu, anzi che no,
sta con ogni gran peccato, simile alla fede che hanno i turchi a mahu-
oblivione, cioè dimenticarsi, genera negligenzia, alla nigligenzia succede la concupiscenza e per la
, i-3: o tu, il quale alla somma degnità se'indegno pervenuto, qual
negozi o lettere di cambi doveranno imputare alla loro propria negligenza e colpa il danno
lucido ruscelletto... rivelava anche alla negligenza degli occhi tutti i segreti del suo
ma placidissimo giro non fa egli fare alla nostra anima per varie strade di affetti,
nostre e il poco amore che abbiamo alla santa obbedienzia siano punite con le reprensioni
da siena, 559: non ti dare alla nigrigènzia, o uffiziale. leone ebreo
nell'ozio, e lascia libero il freno alla negligenza ed alla rapacità de'ministri,
e lascia libero il freno alla negligenza ed alla rapacità de'ministri, rendendosi la più
del legatore, giacché parmi impossibile che alla sua accuratezza sia sfuggita una cosa di tanta
ii-291: nella lettera che costanza scrive alla caterina, ella si lagna di averle
della mano e l'aderenza di essa alla testa, coincidevano tutte perfettamente coll'opinione
appoggio con tutte e due le braccia alla spalliera di una seggiola un po'bassa,
vii-90: nella parte finalmente che pertiene alla diligenza o applicazione, dee l'accorto
vale solo per ciò che si riferisce alla navigazione. 6. locuz.
e bisunto dal sudore dal brodo, gittata alla negligenza sopra un materazzo di lana.
savinio, 1-155: negligo di partecipare alla distruzione del caffè. -assol.
, e nascere dalla pratica e giovare alla pratica, è sovente negletta, il
, lxxx-4-404: una solenne ambasciata spedita alla porta, negligendo la propizia congiontura d'intimar
dalla pluralità degl'italiani, perché va contro alla poetica natura della lingua toscana. g
pur rispettabile:... contribuisce alla ricchezza dello stato coll'industria, coll'
pescare, in forma di borsa aperta alla cima di una pertica, che i nostri
). boccardo, 1-812: grazie alla natura stessa dei titoli fiduciarii e negoziabili
: la negoziale [arte] provisiva alla ubertà delle cose. giov. cavalcanti
da dio, rivolse anch'egli il cuore alla fede cristiana e da un portoghese negoziante
e da un portoghese negoziante, ch'era alla corte per traffico, se ne fece
buone botteghe di librari e di altri mercatanti alla moda e lingua francese, i quali
-anche: svolgere le discussioni preliminari alla stipulazione di un contratto commerciale, perfezionarne
non mi rimesse denari, dicendo che alla risposta mia subito si darebbe ordine.
lxxx-4-295: per questo era sentita mal volentieri alla corte la pretesa della polonia d'invadere
questo negoziato, ma che si perdonasse alla dignità del suo carattere. 7.
al regime doganale di cassala furono conformi alla interpretazione ch'io do all'art. 4
negoziante. -anche: appartenente alceto, alla classe mercantile, alla categoria deicommercianti.
: appartenente alceto, alla classe mercantile, alla categoria deicommercianti. breve dell'ordine del
bentivoglio, 4-1518: si diede principio alla negoziazione della tregua. baldasseroni, 426
beni di consumo (anche con riferimento alla compravendita, alla contrattazione di titoli,
(anche con riferimento alla compravendita, alla contrattazione di titoli, di azioni,
fondi boscati, non si applicasse piuttosto alla coltivazione degli ulivi in assai maggior copia
: 'discorso sopra quanto sia pernicioso alla nostra città il modo della presente negoziazione
banc. sconto bancario. in quanto contrapposta alla cura dello spirito -credito di negoziazione',
zenobio per quelli che si volessino dare alla vita con vuole fare,
pelle ho fatto scarpe, dalla mattina alla sera! se mi son levato il
, questione d'interesse pubblico, relativa alla cultura, all'economia, alla politica
relativa alla cultura, all'economia, alla politica interna o estera di un paese,
5-34: quando i negozi si avvicinavano alla conclusione, il signor di precy,
continuare il negozio all'ingrosso senza derogare alla nobiltà. -contratto matrimoniale; matrimonio
badare all'educa zione et alla buona vita et costumi et al mantenimento
, comperavano roba nei negozi, regalavano alla emilia i vestiti smessi. -il
contratto; in partic., oltre alla ricordata distinzione (fondata sul momento in
è concluso. biondi, 159: alla bocca di questo mare si trovava egli
potenze maritime di concorrere coi nomi loro alla segnatura della pace. -a
iii impress. [s. v. alla rotta]: 'alla rotta a negozio
disgustati per la proibizione di non uscir alla preda, overo intimoriti che non fosse
punto critico, decisivo, risolutivo, alla conclusione, al dunque. boccalini,
siri, x-498: supplitosi dal papa alla parte cerimoniosa co'rendimenti di grazie corrispondenti
di grazie corrispondenti a sì cortesi oblazioni, alla negoziosa rispose schiettamente che non sarebbe giamai
mandò tutta la sua negraria ad incontrarmi alla ripa del fiume, cantando tutti ad alta
/ sotto il nero serafico mantello / che alla negrezza del suo cor risponde.
ellenica. 2. affine alla razza negra (un popolo).
veliero negriero. -che si dedica alla tratta o al commercio dei negri o
periodo d'idealismo che talvolta preludia anche alla formazione dei negrieri. -chi
, sm. antrop. individuo appartenente alla razza dei negridi asiatici [età, aeta
propri dell'anima negra, in contrapposizione alla razionalità discorsiva e all'intellettualismo astratto della
contro il codice linguistico cede di fronte alla rabbia del codice sociale. ma questa
castiglione, 610: venner dentro [alla città] circa dodici carriaggi del fìgliuol
infero, delle tenebre (in opposizione alla vita, al mondo solare, alla
alla vita, al mondo solare, alla luce) e alle manifestazioni di tale
: quando,... fummo alla soglia della bottega, io vidi come un
e violenta faceva gorgo e risucchio attorno alla sua salda persona. -che ha
segale o di cereali misti, che conferisce alla pasta un caratteristico colore bruno (il
! lorenzo de'medici, ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma,
che m'impaura, / è una mercede alla virtù concessa? zena, 3-84:
, in seguito all'immigrazione forzata conseguente alla tratta degli schiavi (la razza,
grado ai negri africani (negridi), alla forma boscimano -ottentotta (steatopigiai) e
: per lo) iù con riferimento alla segregazione istituziona- izzata dai governi coloniali o
. per estens. schiavo (con riferimento alla condizione di schiavitù alla quale un grande
(con riferimento alla condizione di schiavitù alla quale un grande numero di africani fu
sia in europa e in america in seguito alla tratta). -anche per simil.
. / quelli no, sono negri. alla lor terra / venne un lontano popolo
africane stanziate sul continente americano in seguito alla tratta degli schiavi (la tradizione,
un'esagerata inclinazione ad assumere temi relativi alla storia e alle vicende dei popoli negri
di individui su quello americano in seguito alla tratta degli schiavi, ulteriormente differenziata nei
, non si sa bene se fedeli alla retta religione o negromanti. 2
alle carceri quel negromante che né meno alla sua presenza erasi astenuto d'adoperare le
ant. iron. che si riferisce alla negromanzia, al suo esercizio,
peculiare della negromanzia; che si riferisce alla negromanzia e al suo esercizio (un'
leopardi, 997: tanto rispetto io porto alla metafisica, quanto alla fisica, e
rispetto io porto alla metafisica, quanto alla fisica, e quanto anche all'alchimia e
fisica, e quanto anche all'alchimia e alla negromantica, se tu vuoi. collodi
... era... dato alla vanità de la superstizione dei arioli,
essere reputato quello il qual s'astende alla credulità della negromanzia, sorella della archimia
tesoro versificato, v-565-146: natanabo monstrò alla reina quello che non era, /
negrore, che dànno più bellezza tanto alla fronte, quanto a tutta la faccia.
dell'asia centro-meridionale, dove è sacra alla religione buddista, è coltivata in tutto
per quest'ultimo re lativamente alla birifrangenza e all'anisotropi- cità (
sono i fulmini. bacchetti, 9-63: alla fermata di stella di corno, sul
di una fonte di luce, e anche alla rappresentazione della radiazione luminosa che aureola
, di onore, di trionfo e alla relativa immagine poetica della pioggia prodigiosa di
io, 8-12), riconducibile probabilmente alla divinità sumero-accadica nimurta (dio della guerra
valore esornativo). -anche con riferimento alla costellazione del leone (v. anche
, / poiché cent'anni e cento alla tempesta / si oppose in mezzo all'
oppone la feudalità cristiana gittante i proletari alla fame. oriani, x-23-65: pare
osservava quanto accadeva sulla terra, invigilava alla punizion de'colpevoli, comandava anche al
dell'antirrino (v.), riferendosi alla divisione che si trova nei suoi semi
alcuni beoti inteso nel senso di prestare alla storia un nemesismo o exemplum virtutis, per
di insetti ditteri apparte nenti alla sottofamiglia nemestrini; diffusi so
', con riferi mento alla lun ^ a e sottile proboscide di tali
. sottofamiglia di insetti ditteri appartenenti alla famiglia ne- mestrinidi.
una volta il ferreo cerchio restringersi intorno alla sua attività vitale e ridurne ancóra una
ariosto, 30-3: date la colpa alla nimica mia, / che mi fa star
tranquillo porto, / torna egli a dire alla nemica amata, / oh mie care
quattro anni quando lui dette un nome alla nemica che lo assaliva a colpi di
le parole di questa collazione insaziabilmente insino alla levata del sole. pulci, 10-51
gli uomini peggio che irrazionali, nemicandogli alla ragione. salvini, 22-63: de'
de'gotti come d'altre barbaresche nazioni alla romana virtù nemichevoli, dell'idioma latino
le opere compartite conferiscano all'agevolezza e alla bontà dell'industria e del commercio sociale
mie fuga, / doppiando 'l corso alla beltà nemica. -che agisce contro
col iù forte, sempre però alla retroguardia, e procurando i far
legionario dell'assedio, che tiene abbrancato alla strozza il capitano nemico e lo trascina
furono rigettate, come le più nemiche alla verità e, per conseguente, alla gloria
alla verità e, per conseguente, alla gloria. metastasio, 1-i-123: i
, a godermi un vento sì nemico alla salute degli uomini ed alla pudicizia delle
vento sì nemico alla salute degli uomini ed alla pudicizia delle donzelle. volponi, 2-341
nemico della conversazione spontaneamente invita gli ospiti alla sua mensa. zanon, 2-xviii-343:
cittadini, sono borghesi che vegliano spietatamente alla difesa della proprietà e della religione.
verso la punta del polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori
si fece un tempo paratori gagliardi, ma alla fine bisognò cedere al reno, troppo
disus. formazione rocciosa formata in seguito alla fossilizzazione di foreste e boschi.
, che si rife risce alla città di nemi, in provincia di roma
nenie. carducci, iii-5-476: appartenevano alla poesia storico-popolare anche le 'nenie '
ii- 809: i frati cantavano intorno alla bara, pareva avessero cantato sempre e
/ de'volatili orfei / canta nenie festive alla mia cuna. di breme, 43
, prolungato, ozioso, ripetuto fino alla noia, per eprimere rammarico, disapprovazione
evirate vocine d'arcadi parlamentari che ricantano alla culla d'una nazione le nenie mortuarie
concezione dell'uomo,... conchiuse alla dea nenia, che si canta
boine, i-125: le pare [alla bimba] d'esser mamma e comincia
pietro nenni (con partic. riferimento alla corrente che si formò all'interno del
, non ignaradella greca favella, acquistava credito alla frode se non quanto qualche neo di
famiglie. moretti, ii-342: parlavano alla perfezione, col solo neo delltt aspirata
, che si ricollega o che appartiene alla setta protestante con tendenze millenaristiche detta neuapostolische
a. c.); che appartiene alla dinastia dei caldei, che estese il
). relig. che appartiene alla setta protestante, detta in inglese
3. che si è convertito di recente alla fede cattolica o che ha aderito da
che questo tipo di italiano poco indulgente alla morale sportiva, marinettiana e sagraiola non
). ling. che appartiene alla famiglia celtica (una lingua mo
205: il neoclassico regnò imperialmente fino alla caduta del 1815, la quale dette luogo
economico (e si affermò in inghilterra alla fine del secolo xlx). =
contiene né più né meno che un invito alla coerenza e alla lealtà, rivolto ai
meno che un invito alla coerenza e alla lealtà, rivolto ai neoconvertiti del cattolicesimo
acquisto non par che sia da invidiare alla chiesa cattolica. = voce dotta,
, nell'antica grecia, era addetto alla cura e alla custodia di un tempio
grecia, era addetto alla cura e alla custodia di un tempio (e tale
presente in tutti gli gnatostomi e corrispondente alla porzione situata caudalmente al nervo vago,
dell'ideale umano da qualche cosa d'insito alla vita stessa in un mondo ultra sensibile
cui comune matrice fu costituita dal ritorno alla filosofia critica di kant; tratti comuni
volgare e del positivismo ha dato luogo alla scuola neokantiana e neocritica. = voce
). bacchelli, 2-xxii-127: alla camera, un nuovo eletto...
nei paesi scandinavi negli anni immediataménte successivi alla seconda guerra mondiale. = voce
. m. -i). improntato alla riproposizione dei canoni artistici o letterari
sulle origini della religione che si ricollega alla dottrina dell'evemerismo (con partic.
, 1-i-420: pare che ai costumi e alla moralità dei cattolici del 'popolo d'italia
, nell'atto che viviamo, è bastevole alla loro azione: cioè che essi debbono
richiamano in varia misura ai principi e alla prassi del fascismo. pasolini,
in qualche modo legate ai principi e alla prassi del fascismo (v. neofascismo
dei ceti meno privilegiati (con riferimento alla concezione tradizionale del feudalesimo e a certi
zool. genere di mammiferi roditori appartenenti alla famiglia cricetidi, comprendente una sola specie
sorto nell'ambito dello spiritualismo tedesco alla fine del xix secolo, che riprese la
tendenze naturali e per educazione letteraria inclini alla classica lingua tradizionale italiana, gusterà in
che per tendenze e per educazione inclini alla lingua neo-fiorentina del manzoni. =
affigliati si prestavano con fervore da neofiti alla propaganda del principio. nievo, 689:
molluschi marini della classe gasteropodi, appartenente alla sottoclasse pro- sobranchi: hanno mantello con
è proprio, che si riferisce alla neogenesi. neogènico1, agg.
grande resistenza, in partic. alla corrosione. = voce dotta,
e xix, e legato soprattutto alla tendenza roman tica a rivalutare
marché aux puces, condito di neogotico alla sarah- bernhardt. 2
, 3-77: viveva in una torre neo-gotica alla
l'intento di applicare i princìpi positivisti alla linguistica storica: propugnò il superamento di
'neogrammatici 'si adattano assai bene alla caratteristica che distingue le due scuole.
è proprio, riguarda, si riferisce alla grecia moderna; che le è tipico
. che è proprio o si riferisce alla civiltà sviluppatasi nella zona del tauro e
volgare e del positivismo ha dato luogo alla scuola neokantiana e neocritica. =
. biol. dottrina dell'evoluzione che alla fine del secolo xix, in opposizione
echino- dermi della classe echinoidi, appartenenti alla famiglia neolampadidi: diffusi nelle antille
dello svolgimento della lirica neo-latina in comparazione alla greca. 3. sm
a opera di un gruppo raccolto intorno alla rivista * casabella continuità ', tendente
'neogrammatici 'si adattano assai bene alla caratteristica che distingue le due scuole.
linguistici, lessicali o fonetici, appartenenti alla lingua sia popolare sia letteraria (e
proprio della neolinguistica; che s'ispira alla neolinguistica. b. croce,
. neomalthusianésimo), sm. tendenza alla limitazione delie nascite, da praticarsi con
(con riferimento, peraltro impreciso, alla teoria di t. r. malthus)
neonato, agg. che è venuto alla luce, che è stato generato
settimane; neonato postmaturo, se venuto alla luce dopo 42 settimane complete o più di
: i battezzati avrebbero dovuto essere ammessi alla comunione, che in abissinia si suol
-che si è affacciato da poco alla storia, che non ha un lungo
gozzano, i-467: uno stile incerto alla mia ignoranza, uno stile che ricorda le
è ritenuto teleologicamente destinato allo sviluppo e alla dissoluzione solo al termine di tale processo
politici che s'ispirano all'ideologia e alla prassi del nazionalsocialismo (ed è presente
si collocherebbero in un ambito sostanzialmente estraneo alla civiltà cristiana, rifacendosi a principi e
un'attenzione e un favore preminenti accordati alla realtà materiale e naturale rispetto a quella
iran (con riferimento a dialetti e alla lingua letteraria, ascrivibili al gruppo occidentale
imita, che si rifà allo stile, alla poetica del petrarchismo. carducci,
a forme di vita etico-religiose sopravvissute alla scomparsa del pitagorismo, si contraddistingue per
aristotelica, stoica, uniti con altri risalenti alla religione egiziana e a dottrine esoteriche,
dei numeri nello spirito del creatore anteriormente alla creazione del mondo, dall'opposizione fra
è proprio, che si riferisce alla neoplasia; che presenta, costituisce neoplasia
mondrian, raccolti dal 1917 intorno alla rivista 'de stijl 'e accomunati dalla
che è proprio, che si riferisce alla neoplasia; che presenta, che costituisce
riferimento sia al mondo antico, sia alla cultura rinascimentale). - anche sostant
secolo aecimosettimo volle perder la testa intorno alla pietra filosofale mescolando tradizioni e superstizioni pitagoriche
2. indirizzo filosofico sorto in seguito alla rinascita degli studi intorno a platone,
vita religiosa e sociale in un ritorno alla dottrina genuina del platonismo antico, inteso
(con riferimento al periodo immediatamente successivo alla fondazione del partito). - anche
filosofia che viene in tal modo ridotta alla logica, avendo altresì il compito di
resistenza agli idrocarburi, all'ossigeno e alla luce. piovene, 10-137:
un rilievo marcato ai rapporti interpersonali e alla loro cura, conducendo ricerche sugli ambienti
e la scrittura delle iscrizioni puniche venute alla luce in africa e in sardegna successivamente
anche marginali, onde ridurre la lingua alla sua pura e semplice funzione letteraria,
pura e semplice funzione letteraria, cioè alla funzione del servile accademismo tipico dei nostri
al pensiero di d. ricardo e alla sua teoria quantitativa della circolazione monetaria metallica
letterario la fedeltà scrupolosa al reale, alla cronaca, la trascrizione immediata del parlato
oggetto e il soggetto non differiscono quanto alla sostanza, essendo soltanto due aggruppamenti diversi
'che si sentono vocati a consegnare alla carta quanto più consistenti partite di vita
'rispetto se non proprio al realismo, alla tendenza più viva, -antinovecentesca -della poesia
neorealista. vittorini, 5-25: dietro alla formazione del pasolini c'è in auge
, che riguarda, che si riferisce alla poesia latina dell'umanesimo e del rinascimento
tendenza artistica e letteraria che si ricollega alla poetica del romanticismo e ne rappresenta,
ispira, si ricollega al romanticismo, alla sua cultura, alle sue concezioni (uno
è proprio, riguarda, si riferisce alla neoscolastica, al neotomismo.
). letter. che tende nuovamente alla ricerca e alla comunicazione di valori semantici
. che tende nuovamente alla ricerca e alla comunicazione di valori semantici, espressivi (
che è proprio, che si riferisce alla cultura diffusasi attraverso il sudan, dai
, che riguarda, che si riferisce alla neotenia. neotèrico, agg. (
e vuole apparire moderno, attuale, alla moda. nomi, 11-78: molti
c., noti come neoteroi, alla loro poesia, al loro ambiente culturale.
che si richiama, che si ricollega alla poetica dei neoteroi. montale
(1878-1903), che, in seno alla neoscolastica, si prefigge di riscoprire e
di quella generale di forma e materia alla quale è stretta- mente legata la dottrina
, contenente il gruppo azoico appartenente alla serie piridinica, che, somministrata
le cinque divisioni superiori sono attaccate insieme alla base; le due laterali esterne prolungate sulla
detto anche terzo umanesimo, sviluppatosi intorno alla rivista 'die antike 'dopo la prima
r. longhi, 530: quanto alla 'crocefissione 'non occorre impegnarsi a
pensiero economico moderno che, opponendosi alla concezione naturalistica dell'esistenza di leggi istintive
neozelandése, agg. che si riferisce alla nuova zelanda; che proviene dalla nuova
-ci). era geologica, successiva alla cenozoica e suddivisa in due periodi (
di insetti emitteri eterotteri acquatici, appartenenti alla famiglia nepidi, la cui specie più
s s erché in torno alla fronte vi vaporino / molle nepente '
credono che [l'eleno] favoreggi alla bellezza e alla pelle delle donne; oltre
l'eleno] favoreggi alla bellezza e alla pelle delle donne; oltre di ciò dicono
puleggio (mentha pulegium), appartenenti alla stessa famiglia. sannazaro,
. nepitella delle biade: erba appartenente alla sottofamiglia papilionacee, con foglie composte paripennate
. bot. tose. pianta appartenente alla famiglia labiate { leonurus marrubiastrum),
labiate { leonurus marrubiastrum), simile alla nepitella, ma più sviluppata in altezza
partire dal sec. xii fino alla condanna emanata da innocenzo xii (22-vi-1692
seconda metà del sec. xvi, limitato alla concessione di uffici, di cariche
, di cariche onorifiche e lucrose e alla creazione del cardinal nipote). pallavicino
e di nepotismo innalzava un tempio armonioso alla rinascenza delle arti che avevano illuminato di
truxes si dovessero in ogni maniera mettere alla stampa, senza né pur toccarne una
8-31: io non feci un passo alla sua volta, neppur materialmente.
entom. genere di insetti lepidotteri appartenenti alla famiglia nepticu- lidi, diffusi anche in
piante in cui si installano e, giunte alla maturità, fuoriescono tessendo un minuscolo bozzolo
sm. invar. precetto che esorta alla moderazione nel- l'agire, nell'operare
: atteggiamento di chi è abitualmente incline alla moderazione, talvolta in misura eccessiva.
roma, xxviii-395: vennero in prima alla casa de aironte e videro la molie stare
si volsono a drieto e andaronne diritto alla città di fiesole. g. cavalcanti,
, 1-xii-392]: svegliare i languidi alla salute pubblica e opporsi alla violenza e alla
i languidi alla salute pubblica e opporsi alla violenza e alla nequitezza de'rei.
alla salute pubblica e opporsi alla violenza e alla nequitezza de'rei. giorgio dati,
3-2-33: non sarà ribalderia o niquitosità, alla quale non vi lasciate trascorrere.
attaccano ai magnanimi come talora la ruggine alla buona spada guerriera. -con
1-182: qual maraviglia... se alla veduta del niquitoso attentato scosse le durissime
di voglia niquitosa e prava. -contrario alla decenza, immorale. peregrini, 2-197
, 15-142: dietro li andai incontro alla nequizia / di quella legge il cui popolo
lussuria greca e che non volessono consentire alla straniera nequizia a maculare e ad inservare la
la constanzia in ogni cosa moderata. alla quale el contrario vizio si chiama nequizia
lungo il muro che congiunge la chiesa alla villa medici, si agitavano già seminudi
, nerastri e rossastri al vento e alla pioggia. e. cecchi, 3-20:
iv-2-1154: la tunica nerazzurra era sospesa alla lettiera, con le sue mille pieghe
riparino al difetto delle leggi, inchiodando alla gogna la genia dei ciurmatori '.
strisce di nerbo per aumentare la resistenza alla rottura (un'arma).
26: del seme dell'uomo si fanno alla creatura le ossa, le nerbora e
, fu spogliato come ladrone, fu alla colonna strettamente legato le mani e li
ma un semplice nerbo che dal capo alla coda gli attraversa la schiena.
, tutto nerbo. -con allusione alla potenza virile. bandello, 1-16 (
vittorio alfieri... restituì il nerbo alla nostra lingua applicando sovente alle parole più
. d'annunzio, iv-2-661: non sopravvive alla politica del machiavelli se non il nerbo
diffondersi nelle grandi masse sia pure adattandosi alla mentalità di queste perdendo poco o molto
stabile e sicura un'istituzione, provvedendo alla conservazione e allo sviluppo di essa;
r. carli, 2-xiv-225: poco alla volta la camera ha venduto tutto ciò
della guerra: insieme dei mezzi necessari alla conduzione delle imprese militari (anche
parte un'argomentazione spesso sofistica fa torto alla solidità dei pensieri che fanno il nerbo
-le vogliano che i trastulli si convertino alla fine in cosa che abbia nerbo e che
fan loro quando le veggano e sentano che alla fine le s'hanno a risolvere in
umor dalla madre e 'l portano sino alla cima e lo spartono per digerirsi e
ne ingrassavano, che erano lottatori usati alla fatica, gagliardi, stienuti, membruti,
fitto per segno o per aiuto / alla pericolante sua barca un nerboruto, / che
ha sua ventura. -con allusione alla potenza virile. f. pona,
cerca, aiuto / avvezzo a dare alla generazione. monti, 5-153: un galantuom
traccia: (e felice è sol quando alla compagna / rende il preso piacer:
dee la superfluità della carne predetta insino alla superfìcie del cuoio cautamente tagliare: e appresso
, furono da essa verità increata, alla nostra infermità abbassata, confusi, e la
nerbuti sessi maschili. -con riferimento alla potenza virile. lorenzo de'medici,
grossa / che avria gettato un muro alla percossa. soderini, ii-246: le foglie
marcata- mente bruna; che appare oscuro alla vista, anche per particolari effetti di
con le frasche una capanna, in fondo alla vigna, e mi faceva stare a
. nella nerezza et oscurità, quanto alla coscienza che non è chiara e quanto
coscienza che non è chiara e quanto alla fama. 5. caterina da siena,
di questi differenti oggetti è sempre proporzionato alla loro nerezza, ed il suo [
stettero in silenzio, con lo sguardo alla campagna nericcia ad ascoltare. tozzi,
, sf. chim. glucoside, analogo alla leandrina, estratto dalle foglie dell'oleandro
alle malattie intestinali e in partic. alla dissenteria. 0. targioni tozzetti,
radiazioni dello spettro solare (e si riferisce alla sensazione visiva dovuta a tali corpi,
. tarchetti, 6-ii-139: • alla superficie di un liquido denso e oleoso,
/ è il lutto degli alpini che va'alla guerra. -caffè nero: v
andare, come si dee contenere dinanzi alla gente e come quand'egli è solo,
è di colorito scuro in quanto appartiene alla razza negra o a un'altra razza caratterizzata
per la nera verginella / io non vado alla cisterna / di taulud...
cosa degradante. -che appartiene alla razza negra. r. cocchi,
piazza, sono solito a star così fino alla nera notte. monti, 5-4:
la coscienza, con partic. riferimento alla condizione dell'uomo sotto il peccato originale
è impossibile che si producano un giorno alla luce, unicamente per soddisfare la curiosità
o colpevole. sbarbaro, 4-18: alla luce del pastore, il paese si sollevò
di tutto ad assoggettarti al regolamento e alla sorveglianza! - ma questa è una
stato d'animo); che richiama alla mente pensieri o immagini tristi, dolorose
dell'avvenire. pananti, iii-17: eccoci alla più nera vicenda che possa ottenebrar la
propizio, estremamente sfavorevole al successo, alla fortuna, alla fama di un personaggio,
sfavorevole al successo, alla fortuna, alla fama di un personaggio, alla divulgazione
, alla fama di un personaggio, alla divulgazione e alla notorietà delle sue opere
di un personaggio, alla divulgazione e alla notorietà delle sue opere (un periodo
coppia di versi ritornava questa domanda, alla quale il poeta, pessimista nerissimo,
13. figur. che si sottrae alla disciplina e alla pubblicità prescritte dalla legge
figur. che si sottrae alla disciplina e alla pubblicità prescritte dalla legge in materia di
presi quei neri registri e con essi alla mano si fossero inesorabilmente condannati a forti
ribaldi, quanto pubblico bene si sarebbe fatto alla morale, alla finanza!
bene si sarebbe fatto alla morale, alla finanza! 15. in senso
spiacevole. fagiuoli, xv-156: io alla peggio co'miei rozzi detti / gli
, il rovescio. -con riferimento alla morte. carducci, ii-9-84: il
quella particolarmente legata agli ambienti ecclesiastici, alla curia romana (con partic. riferimento
curia romana (con partic. riferimento alla situazione italiana dopo la fine del potere
testamenti di volata, mentre i candidati alla morte nera urlavano dalle finestre.
ghibellini, che appartiene o si riferisce alla fazione del partito guelfo capeggiata dalla famiglia
457: ebbe drappo d'oro e drappelloni alla bara e pennone e scudo e cavallo
: « chiudete quell'uscio » ordinai alla commessa « e vi prego di venire a
, dentro » aggiunsi, rivolgendomi di nuovo alla donna in nero. -bianco
secondo gli usi che dee farsene. serve alla depurazione degli sciloppi, degli olii,
proprietà catalitiche. 36. persona appartenente alla razza negra o, anche, a
di bicchieri, / chiasso, pugni alla servente. montale, 5-16: non serba
le frange, era già steso davanti alla porta. e. cecchi, 5-240:
fievole, e con altro timbro, sotto alla coltrice nera e alta come il cielo
di sua proprietà, come fa attendere alla porta la limosina nerolaccata o appunta all'
]: -vado immediatamente a far rapporto alla direzione! = dal nome dell'
tra vampe neroniane, si assiste appunto alla sconfitta definitiva dell'elemento umano.
la bomba, e io darò fuoco alla miccia... anceschi sentiva fastidio delle
2. che è proprio o si riferisce alla nervatura delle foglie. =
cassieri, 238: dagli appartamenti venivano alla spicciolata gli inquilini di nervatura più salda.
il principio animale a ritirare e chiudere alla molesta sensazione le * estreme 'papille
papille nervee. cattaneo, v-2-137: alla ipotesi degli spiriti vitali i moderni avevano
suoi nervi intuivano certe verità che sfuggivano alla analisi del pensiero. -figur
forò dell'un piede e dell'altro, alla nocca / giù dal calcagno, e
arrotino, unisce la stanga del pedale alla manovella che genera il movimento del frullone
ritenuta dal pallino e scende ad attaccarsi alla estremità della stanga. come cosa di
, energia, vigore corporeo; resistenza alla fatica. -anche: complessione, corporatura
serrate; quelle che sono più vicine alla scorza, sono di più gagliardo nervo.
dire, de'timori toglie il nervo alla fantasia e le fa sconciare i suoi parti
, al compimento di un'impresa, alla conservazione di un'istituzione; sostegno principale
[il boccaccio] fu un uomo alla mercatanzia applicato, ciò che era il
tanto nervo che possino tenere un esercito alla campagna. -impulso, stimolo.
, quando le veggono e sentono che alla fine elle hanno a risolvere in cosa di
i banditi, imposti due mila galeotti alla terra ferma et appartato con vari mezi
peri, 2-60: il non veder tornato alla sua schiera / l'invitto eroe,
nel godimento, ma innalza l'anima alla serenità della contemplazione. -essere giù di
non fe'che servire, credendosele collegato, alla monarchia, la quale, adoperato che
: egli, in piedi, accosto alla tavola, sorrideva nervosamente, e passava
maneggia l'arme della sentenza oratoria contr'alla madre clitennestra e poco appresso anche verso
... a 'atmosfere ', alla luce cioè della memoria.
dopo, perocché confortano lo stomaco e alla sua nervositade non son nocive. romoli,
strutture anatomiche di un organismo deputate sia alla conduzione e all'integrazione degli stimoli dell'
e esterno, sia all'elaborazione e alla regolazione della reazione motoria; può essere
cara quanto più nervosa. ti amo alla follia. tarchetti, 6-i-371: un nervoso
« se continua a molestarmi, ne parlerò alla direttrice », pensò improvvisamente marta,
nervosa e dura. -con riferimento alla potenza virile.
è sollevato contro di lui e postosi alla lotta con la speranza di piegarlo ad
di speciali uomini al- l'imperadore, alla reina ed al papa. siri, 1-vii-71
per cortesia. 11. ridotto alla massima semplicità, sintetico, essenziale,
cagna, 3-285: far la cammomilla alla signorina olga che soffriva il nervoso.
sensi... dee finalmente venire alla conclusione, che tutto ciò che si
sono granivori e onnivori, e adatti alla vita sotterranea. = voce dotta
quattro o cinque noccioli e si raccoglie alla fine di ottobre, immaturo e aspro
nespola brumesta / da dar al duca e alla duchessa. -giudizio aspro,
nespolo infino al pero lupo e infino alla stradicciuola. palladio volgar., 12-7:
sono divisi in molte spezie circa alla proprietà, alla grandezza e al
molte spezie circa alla proprietà, alla grandezza e al colore, e
il nesso misterioso che lega l'uomo alla natura, e avrete spezzato anche il nesso
spezzato anche il nesso che lo lega alla divinità. labriola, iii-197: l'attenzione
vi-73: corretto un nesso mentale, trovato alla fine non giusto, colla sostituzione di
. cattaneo, v-1-80: in mezzo alla fortuita giacitura delle questioni...
interessi e passioni, dalle quali assursero alla filosofia e alle quali seppero ridiscendere: e
subito in tipografia questo poemetto di seguito alla pag. 90 dei 'primi poemetti
lettere in ordine ortografico, senza riferimento alla loro pronuncia. -nesso sintattico: serie
subito pigliare il suo leverieri e tornar alla sua posta senza nisciuna dimora. g.
premura che ha avuto di notificarmi in fine alla lettera il nessun pericolo della bambina.
: se tu [grazia] t'ayvicinassi alla mia coltre, / tu d'un
i... i e fatto innanzi alla dama ogni pruova / che far potessi
: li santi padri non lassavano andare nessuno alla solitudine infin che in prima non fosse
lui per affari lo potè prendere mai alla sprovvista; nessuno gli sentì mai dire
per il mio povero brilli! accidenti alla segregazione cellulare! -di nessuno
recasse la pace spirituale e la temporale alla chiesa. ortes, xviii-7-43: chi parla
mattine con una sporta spettacolosa, per mostrare alla ente che non ci crede ancora che
che è destinata a fornire la chioma alla pianta (e può essere costituita da una
grani, frutta e larve e, limitatamente alla specie nestor notabilis, possono diventare carnivori
vivano un'età che si assomigli / alla nestoria / di tanta gloria / quei che
. foscolo, iii-1-347: intanto atride alla nestorea nave / co'primati e gli
la sacra elide fin che si fermano alla nestorea pilo e su l'alfeo odono
sistema delle quindici corde, con applicare alla proslambanomene il numero 24 e alla mese
applicare alla proslambanomene il numero 24 e alla mese il 12, alla paranete diezeugmenon11
numero 24 e alla mese il 12, alla paranete diezeugmenon11 9, alla nete diezeugmenon
12, alla paranete diezeugmenon11 9, alla nete diezeugmenon l'8 e alla nete nyperboleon
9, alla nete diezeugmenon l'8 e alla nete nyperboleon il 6. gianelli
. 5. in modo chiaro alla comprensione; con chiarezza, perspicuamente.
tuttavia in piedi, con l'acqua alla gola. percepisce nettamente lo scoppio degli
faticoso cammino: si avvicinavano sempre più alla montagna che si stagliava nettamente nell ^
marchi, ii-834: giacomo espose nettamente alla contessa il desiderio di avere alle fornaci per
carducci, iii-12-188: chi ha creduto alla precocità delle stanze su qualunque altra prova
distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla direzione d'un giornale affinché le stampi
: gli fece fare un certo nettamento alla casa di cose di valute. 2
fiore distilla il nettare, perfettamente inutile alla vita organica. jahier, 86
beni fruibili (e l'immagine si riferisce alla mitica età dell'oro e al vagheggiamento
l'ostiere, raccolti gli stivali davanti alla mia porta, rientra in camera e sento
o una parola risulta non sufficientemente nitida alla lettura (e comporta la sottolineatura e
, vien giù dalla scala: / manda alla fante, che netti la sala.
più mesi, affacciandomi dopo il lavoro alla finestra, vedo un uomo nel campo difaccia
esclamò egli d'un tratto, in faccia alla pergola, fermandosi su le gambe e
/ quando vi passò la mano; / alla coscia se lo nettò / a cantare
bella tornò sul ramo. -servire alla pulizia di un organo. pietro ispano
]: se l'infermità ti menasse alla lunga senza liberare, è segnale che l'
un grande gelso, nell'aia, alla cui ombra nostra madre netteva l'insalata
e tornando a casa diè ogni cosa alla moglie; la quale nettando questo pesce,
, con fare tutto ciò che appartiene alla cucina. corrado, lxvi-2-280: netta
le terre della chiesa di tiranni e riducerle alla sua obbedienza. berni, 60-24 (
a napoleone] d'avere sottratto i mari alla tirannide britannica e vorrà nettargli ancora da
: com'io mi parto di qui, alla stufa me ne vo, fratello;
, che si riferisce al nettare, alla dolce bevanda degli dei della mitologia greca
porcina ciccia! -prezioso, essenziale alla vita (il sangue). papi
all'esterno; di solito si trova alla superficie in una cavità del fiore (
ricettacolo) o è collocato sulle stipole, alla base delle foglie o dei cotiledoni o
bresciani, 1-ii-140: in capo alla scala... eran due staffe
un luogo, un ambiente; addetto alla pulizia, alla rimozione di immondizie e
un ambiente; addetto alla pulizia, alla rimozione di immondizie e rifiuti.
nettavetture, sm. invar. addetto alla pulizia e al lavaggio di veicoli adibiti
. ant. persona di servizio addetta alla vuotatura dei pitali (e ha valore
cappon, starne o fagiani, / fin'alla nettazan- gole v'aborre. =
studio e cura se die invigilar alla conservazione di quello in la neteza
loro begli abitini e cercava si avvezzassero alla nettezza ed al decoro. bacchelli, 2-v-177
: la rusticaggine del farmacista arrivava fino alla poca nettezza personale e all'ingiuria più
contraddirgli in discussione. -con riferimento alla pulizia degli animali domestici, ottenuta con
compiono e delle attenzioni che si dedicano alla pulizia di un luogo o di un locale
camere delle donne intente vogliamo che stieno e alla nettezza de'luoghi dove star emo.
del paese ha un fine di sopravvedere alla esecuzione di quelli ordinamenti che sono in
che sono in vigore nella polizia toscana riguardo alla nettezza delle strade e dei luoghi pubblici
-con riferimento alla cura scrupolosa dell'ordine e della pulizia
un rubino di oncie una e mezza alla forma di una castagna, tondo, di
e quanti e quali 's'avvicinassero alla nettezza con la quale partorite i vostri sentimenti
per esempio, nella francese, alla quale forse è stata appunto essa la cagione
altri pregi nei quali è superiore alla nostra. carducci, iii-16-31:
, 6-82: le stimo [le annotazioni alla 'commedia 'di dante] utilissime
con una brevità filosofica, che grazie alla proprietà de'vocaboli non nuoce alla chiarezza
che grazie alla proprietà de'vocaboli non nuoce alla chiarezza, anzi l'aiuta. d'
netta. -con riferimento alla pulizia degli animali. g.
, 1-7: devesi la campagna intorno alla città tener netta e senza arbori per distanza
: il polso restò netto di febbre alla fine del 12, ma inuguale e per
un altro! il suo coltello / fece alla vetta torno torno un segno / uguale
erano tutto, i ragazzi, fin quasi alla laurea, zero. -che segna
aiuti, se non a l'arte, alla lingua; e se lo stile fusse
scalpore, accostandosi, senza aderire, alla parte dei minori, mantenendosi netto,
per conservarlo sincero e netto da calunnie alla giustificazione del reo. -con riferimento
: quanto al testo, ho seguitato alla cieca quello del professore mar- sand,
essa degli altri paesi. -con riferimento alla presenza nociva e infestante di animali.
originale (con riferimento a cristo e alla madonna). patecchio, xxxv-1-572:
.. partecipano e non parteggiano [alla lotta], ai neutrali e agli
e lealissimo, e, poiché risponde alla situazione e alla sua logica, bisogna
, e, poiché risponde alla situazione e alla sua logica, bisogna tenerlo fermo.
. bacchelli, 1-iii-72: era giunta alla sua età persuasa che quanto
senso non ne so cavar netto così alla prima. guerrazzi, ii-9: in verità
le davano più quell'emozione a richiamarli alla memoria. 17. che si
3-168: nel popolo, più vicino alla natura sempre, in questo caso si rispondeva
passero, spicco un balzo sulla corona alla bestia e, fattale una imperfetta capriola sulla
non ne sono puniti e vannosene infino alla fine così netti. giusto de'conti,
a cavarla netta. baretti, 6-289: alla salita passato il ponte non vi fu
. pananti, i-283: all'undici alla fin c'è una chiamata: / la
che abbia a ceri- moniare: verrò alla prima sul tratto netto. 29.
zodiacale dei pesci e caratterizzato da tendenza alla spiritualità, ah'idealismo, ah'immaginazione
immaginazione, ma anche all'instabilità, alla dispersione, all'insicurezza. 2.
pianeta del sistema solare, considerato fino alla scoperta di plutone (1930) il
'. netturbino, sm. addetto alla nettezza urbana; spazzino.
. membrana delle fibre nervose, esterna alla guaina mielinica, costituita, secondo la
. scienza che studia i fenomeni relativi alla vita del tessuto nervoso, degli elementi
iperpigmentazione, con sintomatologia variabile in rapporto alla diversa localizza zione dei singoli
. che è proprio, si riferisce alla genesi dei nervi. 2.
è relativo al sistema nervoso e alla psiche. = = voce dotta
medie. settore della radiologia applicato alla neuropatologia e alla chirurgia.
della radiologia applicato alla neuropatologia e alla chirurgia. = voce
famiglia talpidi, di aspetto simile alla talpa, che vive, rappresentato da
italia stiamo neutrali e solo ci oblighiamo alla difesa degli stati in italia. boterò,
ma è tempo questo di stare affacciati alla finestra, mentre tutti si muovono?
ultime guerre dal 1740 ai nostri tempi alla pratica antica e si predò senza riguardo
dritto delle genti e con i riguardi meritati alla sua ristrettezza ed al neutrale contegno.
vedersi ora in tanti luoghi e sì alla scoperta violato il diritto neutrale, non si
dovete almeno restar neutrale sin che vengono alla luce più chiare dimostrazioni di quelle che
l'altre, se egli finalmente venendo alla nostra non la chiama cattolica, io voglio
alberi medesimamente. cesi, i-84: oltre alla mezzanità sopradette, ho trovati de'corpi
proprio, si riferisce al neutralismo o alla neutralità; neutralista. neutralità (
preventiva rinuncia da parte di tale stato alla propria difesa armata e l'affidamento del
o un determinato spazio (non sottoposto alla sovranità di nessun stato, come le
la cosi detta neutralità significa solo appoggio alla parte retriva. 3. estraneità
parti componenti predomina, quando si aggiunge alla soluzione di un'alcali una piccola quantità
fisiol. neutralità termica: indifferenza assoluta alla temperatura ambientale; mancanza di sensazione di
si stenderà dal canale dell'arsa fino alla frontiera dello stato libero di fiume,
savinio, 68: l'impartecipazione di leone alla vita altrui ha operato anche sul fisico
le oscillazioni, ecc., dovuti alla retroazione negli amplificatori elettronici. 5
di potenza opportuna e di segno opposto alla prima, in modo che il sistema
che lo stato del signor marcantonio restasse alla chiesa e si dismettesse la fortificazione,
svezia e francia, con scopi analoghi alla precedente; in breve la sua ragione
ma la famiglia dhorn, sebbene legata alla sua patria, è stata annotata come
so se sappiate che le basi proposte alla mediazione diplomatica sono comiche e vergognose ad
e unione della lombardia al piemonte fino alla linea del mincio compresovi mantova e peschiera
e arso dal 'malor civile ', alla fine d'un giorno romano di luglio
suore... bussarono quella mattina alla porta dello scrittore e si fermarono sulla
in angela una forza neutra che obbligava alla sincerità ma da una parte sola,
. che non appartengono per ciò né alla scienza né all'arte. -elemento neutro:
10. ling. che appartiene alla serie indetermialgebrica, coppia o gruppo di
quale è percorso da una corrente uguale alla somma delle correnti che circolano nel sistema
volata che si esegue opponendo la racchetta alla palla senza imprimerle nuova energia, in
bot. che ha fioriture indifferenti rispetto alla lunghezza del fotoperiodo (una pianta)
infermità suole venire principalmente agli uomini e alla giumente quando per gran nevaio durano fatica
con buone guide..., giunsero alla provincia di smeraldi. crescenzio, 1-392
labilità, oppure l'indifferenza che cede alla passione o, più genericamente, gelo
si supplisce, sulle piste sciistiche, alla mancanza di neve. 11.