centinata che serve da sostegno o rinforzo alla parte superiore di un focolare di caldaia
o neoclassici, ricorrendo volta a volta alla balbuzie negra, alt'uta'giapponese o
balbuzie negra, alt'uta'giapponese o alla canzone leopardiana. = voce dotta,
partic.: ciascuna delle appendici deputate alla locomozione, che si distinguonoin membri pari,
membri corrispondono di quantità e di qualità alla natura del corpo. morando, 270
è tale perché i muscoli son lasciati alla propria naturale contrazione, i più forti
secondo voi déste le vostre membra a servire alla sozzura e alla iniquità e foste serventi
vostre membra a servire alla sozzura e alla iniquità e foste serventi e pronti a operare
e muscoloso come quei veltri sardeschi addestrati alla « piga » contra la bestia e
separati l'uno dall'altro, et alla testa, alle mane et ai piedi,
semplicemente membro): organo che serve alla copulazione dell'uomo, pene (cfr
uomo niente ne rimane. e pertanto alla donna più ne giova che a l'uomo
. -negli animali, organo destinato alla riproduzione. -in partic.: organo
è rinchiuso negli altissimi monti, appartiene alla terra come membro di quella. gualdo
. torricelli, 191: aspirerà alla scienza delle parti integranti e dei membri
contenti del trionfo, con disiderio tornavono alla vita privata; e quelli che erano
di essere varia] si spetta principalmente alla favola, poiché niuna cosa è di
dimostrativo per le lodi che si dànno alla persona che si raccomanda, nientedimeno e'
... di ragione s'apparteneva alla sua signoria, come principale membro del
d'un picciolo forte reale allargato intorno alla torre. muratori, 7-i-13: ci
nel tempo stesso ai fini che presiedettero alla distribuzione dei vasti membri (così li
al corpo mistico di cristo, cioè alla chiesa. guittone, xxix-138: d'
fedeli cristiani, passa dalla morte temporale alla morte eternale e ragionevolmente riceve pena e
delle carte pubbliche e private ed alla persona principale, per la quale si
la pena de'membri, e sostituita alla pecuniaria, nello statuto lucchese del 1539
in membro o in membri: condannare alla pena infamante della mutilazione. leggende di
da prima niente paiono, ma ci sono alla vita grandissimi insegnamenti. documenti sul parentado
agnoioni e agnolini, in brodo e alla panna e ai sughi e alle salse,
ebbe agio di abitar fra loro sino alla morte. -inconfondibile, tipico,
sembrava il memento omo della pazzia avvinghiata alla saviezza. baldini, 7-151: i
decidue foglie di memerilo poscia era retro alla testa [della ninfa] degli molli
d'etiopia a troia e combattono intorno alla sepultura di memnone; e per questo
, dalla sua creazione principiando e 'n fino alla nostra età continuando, era memorabilmente avvenuto
fastigio, con un gesto destinato a passare alla storia, con un gesto del quale
quell'anno memorando. svevo, 8-736: alla chiusa della giornata memoranda il dotto dedalo
, che nell'età più matura recarono alla società i maggiori vantaggi e resero memorando ai
diplomatico: comunicazione diplomatica, simile alla nota diplomatica, ma più semplice e
(mèmoro). letter. richiamare alla mente altrui; tramandare alla posterità;
. richiamare alla mente altrui; tramandare alla posterità; rammentare, commemorare, rievocare
cancte. 2. ritenere o richiamare alla memoria, ricordare. - anche assol
di causalità con la memoria; inerente alla facoltà mnemonica. boccaccio, viii-2-141
sensitive interiori, e questo primieramente diviene alla fantasia, e da questa è mandato
fantasia, e da questa è mandato alla virtù cogitativa e da quella alla memorativa.
mandato alla virtù cogitativa e da quella alla memorativa. ottimo, ii-593: menalo
; che ha la funzione di richiamare alla mente; rievocativo; commemorativo, celebrativo
appartiene al passato, che è affidato alla memoria. gioberti, 1-ii-590: lo
), agg. letter. richiamato alla memoria, menzionato, citato.
di tesoro e così posseduto il concedette alla memorata guardia. s. agostino volgar.
non viste / quasi, né memorate onde alla foce. memoratóre, agg. (
. -trice). che si riferisce alla memoria; mnemonico. muratori, 4-13
pucci, 3-2-22: i prigion fur menati alla prigione, / dove della lor gente
nato parecchie altre mie operette per farne dono alla detta biblioteca. foscolo, vii-162:
di schifanoja, rispose con grande cortesia alla premura. 3. per estens.
[s. v.]: alla memore tenerezza dei superstiti. ferd. martini
svoltata la punta della cavagnola e davanti alla memore isola comacina. aleardi, 1-421:
pentirsi nel dì della morte quando gli tornano alla memoria della coscienza i fatti suoi,
in qual maniera. giordani, v-6: alla persona ch'io tengo è imposto debito
i, alighieri, 258: intorno alla memoria / la spiritual gloria / si
ch'ànno sol un orecchie di dietro alla memoria, il quale è grande come quel
669): le memorie triste, alla lunga guastan sempre nella mente i luoghi che
silenzio di tutta l'antichità non ripugneremo alla opinione di coloro che fermano le prime
, 3-9: neuna etate potrà porre fine alla memoria delle tue opere. dante,
turchi, piazza di renominate memorie vicino alla stiria, doppo tanto tempo bloccata,
io tento... di consecrare alla memoria del solo amico mio quelle lagrime
tua la colpa, chiedine, chiedine perdono alla memoria di foscolo e di leopardi.
memoria, ei disse che chi è uso alla zappa non pigli la lancia e chi
a morte, ma essere presente alla morte loro. bembo, 1-150: hanno
la forma impostagli) e nuovamente riportato alla temperatura iniziale del processo. 13
sospesa o interrotta o non ancora giunta alla idonea fase istruttoria); nel processo
penale, 357: 'atti preliminari alla deposizione; giuramento dei testimoni a futura
nell'art. 454. -offesa alla memoria di un defunto: v. offesa
disturbi deficitari puri) o di riportare alla coscienza le esperienze memorizzate (disturbi di
umana, ma una superba intelligenza intendono, alla platonica. tramater [s. v
21. locuz. -a memoria: alla lettera. f. m. zanotti
già distribuito. -a memoria, alla memoria o nei dì della memoria di
[s. v.]: 'alla memoria de'padri nostri, ne'dì della
i tristi lai / la rondinella presso alla mattina, / forse a memoria de'
di vesta. bocchelli, 1-i-57: vestiva alla turca, in memoria degli anni di
qualcuno: al fine di richiamargli qualcosa alla mente; affinché ne serbi un perenne
memoria, in memoria, per memoria o alla memoria di qualcuno: al fine di
e gloria. giordani, i-2-515: alla memoria di ettore galli. p. petrocchi
memoria. jahier, 285: non solo alla memoria dell'amico ma alla gloria del
non solo alla memoria dell'amico ma alla gloria del capitano piero aizzi mancini.
egli potesse alcuna fidanza avere che opporre alla loro malvagità si potesse. g.
, recare, conservare a memoria, alla memoria o in memoria: imprimerenella mente;
ricordare con minuziosa precisione, puntualmente, alla lettera; avere presente nel pensiero,
più facilmente li capiscono e li conservano alla memoria. pallavicino, 6-1-37: aveva
qualcuno o di qualcosa: tenerli presenti alla mente, mantenerne vivo il ricordo,
non può ritenere ordinatamente. -consegnare alla memoria: lasciare scritto per informazione e
[s. v.]: 'consegnare alla memoria': vale lasciare scritto, tramandare
memoria': vale lasciare scritto, tramandare alla posterità. -dare, rendere memoria
di qualcuno o di qualcosa: richiamarli alla mente di qualcuno, rammentarli, conservarne
memoria. -tramandarne la notizia alla posterità. g. villani, 8-36
a memoria, in memoria, o alla memoria a qualcuno o di qualcuno: essergli
qualcuno o di qualcuno: essergli presente alla mente, costituire per lui oggetto di
. -essere, stare in o alla memoria: formare oggetto di duraturo ricordo
. guicciardini, v-137: è restato alla memoria che domenico di massimo, ricchissimo sopra
di qualcuno o di qualcosa: richiamarlo alla mente propria o altrui, ravvivarne il
obbietto. -fidarsi della memoria o alla memoria: fare assegnamento, a ragione
s. v.]: fidarsi troppo alla memoria. -friggersi la memoria: cadere
-mandare a memoria, commendare o mandare alla memoria qualcosa: fissarla nella mente con la
la precisione più rigorosa e minuziosa, alla lettera. cicerone volgar., 1-193
quelle cose ch'io ti dirò, comendale alla memoria. machiavelli, 306: io
dissi distintamente e vi ricordai lo mandassi alla memoria come cosa necessaria a volere intendere
la conoscenza alle età future, consegnarla alla storia. g. villani, 11-94
parlarne con l'eccmo sr ambr giustiniano alla corte, si può sperare ogni buon
mandare qualcuno o qualcosa a memoria o alla memoria delle lettere: affidarne il ricordo
questo fatto m'è piaciuto di scriverla ed alla memoria delle lettere raccomandarla.
risuscitare la memoria di qualcosa: richiamarla alla mente, ridestarne il ricordo, rievocarla
richiamare, revocarsi qualcosa a memoria, alla memoria o nella memoria: imprimerla nella
, xxv-2-108: mio padre, recatevi alla memoria quelli anni vostri più giovani e m'
le davano più quell'emozione a richiamarli alla memoria. -rendere beneficio di memoria
ridurre qualcosa o qualcuno a memoria, alla memoria o in memoria altrui: ridestarne
rievocarli, fissarglieli in mente; raccomandarli alla sua attenzione, fare in modo che
, conosceremo che rade fiate alcuno aspirò alla tirannide che di cotai semi non fosse
a memoria qualcosa: tenerla impressanella mente. alla lettera. -anche: averla sempre presente
a qualcuno o a qualcosa: richiamarli alla mente, rievocarli nostalgicamente. petrarca,
-venire, tornare, sovvenire a memoria o alla memoria: ripresentarsi alla mente, riaffiorare
a memoria o alla memoria: ripresentarsi alla mente, riaffiorare nel pensiero.
. pallavicino, 1-427: non mi sovvenne alla memoria che in veruno de'commemorati libri
vii-49: [jane] mi torna alla memoria continua- mente, angosciosamente, inutilmente
; reminiscenza è la facoltà di richiamare alla mente nostra le cose che furono già
lo più lo stato passivo della mente alla quale senza ricerca si affacciano le cose
riguarda, che dipende, che appartiene alla facoltà e all'esercizio della memoria.
2. che ricorda, che richiama alla mente; commemorativo, celebrativo.
l'è proprio così, » disse renzo alla sua guida. [ediz. 1827
, iv-1-455: la risposta... alla fine comparve, fer tile
credetti una minchionatura. bandi, 2-ii-156: alla qual dimanda rispose per filo e per
cecchi, 191: e'mi ha dato alla prima / dieci scudi che ardono e
e me li goda /... alla barba / della minchioneria di questi sciocchi
tempo il piede dallo sdrucciolo che scivola alla minchioneria. beltramelli, ii- 11
empiastri, pecette e flemmagòghi che offre alla attenta e maligna minchioneria del pubblico.
per aridi e per liquidi, inferiore alla mina, in uso prima dell'adozione del
delle ghiandole corticosurrenali, che concorrono alla regolazione del ricambio idrominerale. =
metallici, minerali, che eran necessari alla composizione delle loro statue.
minerale o molta superfluità o terrestrità maligna alla sanità delli animali in sé contenere.
pesante]... fosse di trasferire alla magnesia e all'alcali minerali del sale
inorganici che esistono naturalmente nella terra e alla sua superficie. ferd. martini,
',... chi vigilava alla fusione dello zolfo. cassola, 6-167:
sostenitore della dottrina agronomica secondo cui alla nutrizione e alla coltivazione delle piante era
dottrina agronomica secondo cui alla nutrizione e alla coltivazione delle piante era sufficiente o indispensabile
, che presenta una superficie disgregata rispetto alla roccia-madre sottostante, in conseguenza della
con la loro genesi appartiene più propriamente alla geologia o alla geochimica); e
genesi appartiene più propriamente alla geologia o alla geochimica); e in mineralogia speciale
, che riguarda, che si riferisce alla mineralogia. santi, i-7: la
religione etrusca e successivamente identificata e avvicinata alla dea greca atena tanto nell'iconografia (
minerva: locale adibito allo studio, alla lettura. tommaseo [s. v
trovata ingegnosa (con allusione iron. alla nascita della dea dalla testa di giove)
nel capo molte minerve che vogliono uscire alla luce. 5. nome con
ogni tanto trastullare la sua maggioranza adunandola alla minerva. panzini, iv-426: 'la
che riguarda, che è dedicato alla dea minerva. -feste minervali (
le poneva innanzi al suo signore ed alla sua madonna con grandissima devozione e riverenza
portare intatto il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra riempitrice. sbarbaro, 4-64:
le novità ». e data volta alla chiave della cannella, ne proruppe una
dì non gli fo recer la minestra [alla volpe che ha mangiato un pollo]
di qualcosa: farne scempio, portarla alla rovina, alla distruzione.
farne scempio, portarla alla rovina, alla distruzione.
carote ed altro... 'minestrone alla genovese ': in cui al riso
: e il sifone virilmente mingente conferiva alla mano del disoccupato una tal quale gravità.
! -aggiunse a un mingherlino accosciato dappresso alla contessa. pirandello, 5-272: si
e pentametri suoi. ella affronta, così alla brava, quei metri che occupano tante
, abito che ha lunghezza minore rispetto alla norma e alle esigenze di utilità pratica
redi, 16-iii-135: presto potrò soddisfare alla curiosità degli investigatori delle cose naturali,
corpo. lubrano, 2-13: rimasa alla fin vedova, in vece di vestirsi a
e colorazioni particolarmente suggestive (con riferimento alla natura, ai suoi fenomeni e,
suoi fenomeni e, in partic., alla luce rosata dell'aurora). —
miniàrio, sm. ant. operaio addetto alla pro duzione del minio che
ecc., allo scopo di sopperire alla carenza di numerario spicciolo negli scambi correnti
gualdo priorato, 10-iii-13: avevano costoro alla testa il loro capitano e tutti gli
riferimento sia all'aspetto esteriore, sia alla personalità morale e intellettuale di una persona
. manzini, 12-134: baci miniati alla perfezione, ma distratti. miniatóre
d. 5. -con riferimento alla perfezione delle opere della creazione.
aspetto recondito, curioso o, attenzione alla perfezione dei particolari. - anche: anche
collo specchio e prima di essersi smaltata alla tavoletta. 5. figur. opera
] ve ne vogliono come quelle che alla occasione rischiarano la storia e le antichità
: la piccola proprietà somigliava in miniatura alla villa affittata da celestina. -in
dimensioni, caratterizzati da una raffinata attenzione alla perfezione dei particolari; miniatore.
che è proprio, che si riferisce alla tecnica della miniatura, alle sue caratteristiche
minuziosità, di precisione, di attenzione alla perfezione dei particolari. e
piccole (con partic. riferimento alla tecnica di riduzione di congegni e di
il giovane, 2-35: suffragante l'arte alla natura, delle miniere della terra [
aveva adunato nella villa d'improvviso, alla rinfusa, tutti i ricordi del passato:
mia fantasia che s'apriva allora avidissima alla vita. -miniera del perù:
il segretario ottobono a danzica, quasi alla miniera inesausta del pane. targioni tozzetti,
il mio bisognevole. algarotti, 1-iii-13: alla italia lasciano costoro quella laude, che
intelligenza e una miniera di notizie relative alla colonia. -fonte di discorsi particolarmente
del gusto, soprattutto occidentale, intorno alla seconda metà degli anni sessanta.
che si riferisce al limite minimo, alla misura minima in una serie di grandezze
giovanni battista [tommaseo]: intorno alla nativitade di s. giovanni cominciarono i dì
confortando ella [umiliana] molte donne alla santa orazione, iscusoronsi, allegando la
roberto, 3-10: lasciava il suo posto alla prima minima vincita. e. cecchi
con quelli sia una parte minimissima rispetto alla gran massa dell'acque loro. galileo
parole minime raccomandano la mia vertù sincera alla bontà vostra magnanima. cellini, 2-48
piedi della v. s.; alla quale sempre mi raccomandò. a dì
vuogli adempiere il bisogno in quanto basta alla natura, nulla cagione hai d'addomandar
perfezione dove in nessuna parte non contraffaccia alla vostra pace; e se in alcuna
se in alcuna minima o minimissima cosa alla pace contraffacesse, allora intendesì nullo valore
parte di quella umiltà che si conviene alla professione cristiana, vi prometto che non
probabilità. -anche: ciò che manca alla probabilità massima per essere certezza.
: quella piccolissima probabilità, che manca alla massima per certezza. -umile,
, a namur, per dar tempo alla francia impreparata di raccogliere gli eserciti e
. f. frugoni, 2-45: stavvi alla porta [dell'accademia della fama]
edittale stabilita dal legislatore come sanzione conseguente alla commissione di un determinato reato.
stesso che quello della ragione sufficiente applicato alla provvidenza... 'minimo 'o
'è quello che si deve assegnare alla spiegazione de'fatti. 20.
alza e abbassa tanto che dalla massima alla minima altezza vi corre circa quarantasette gradi
, che da questo punto possono tirarsi fino alla periferia del circolo, la massima è
tanto sufficiente a provare che cedeva solamente alla forza. soldati, 2-89: nelle vie
fedele di cristo (che si contrappone alla superbia, al potere, al fasto
, al potere, al fasto, alla sapienza del mondo). cavalca,
i fattori atmosferici che sono strettamente necessari alla sicurezza del decollo e dell'atterraggio di
, 6-264: lui è in piedi dinanzi alla porta. sa ciò che è suo
tre le sue tonache, era venuta alla maggior possibile tenuità cotalché, assoti- gliandosi
diede origine all'arte del miniare e alla miniatura), trova ancora uso nell'
cade. pascoli, 669: venuto alla prua rossa di minio, / sopra la
a imitazione di forme metalliche, risalente alla tarda età del bronzo e rinvenuto negli
sabini, in soggezione culturale di fronte alla vicina cerveteri etrusca, roma segue una politica
. fra gli ultimi, tutti spettanti alla famiglia di esso patriarca, si contano i
giudici debbano avere suoi ministrali che stiano alla loro servitù. statuto di v altrompia,
de'sbirri, ma de'ministrali, soggetti alla disciplina del giuramento, delle pieggierie e
i portici gran numero di popolo partecipa alla falsa agape mangiando il cibo distribuito dai
avventura gli emoli del nobile lord ascrivere alla noia ch'ei prova della costituzione britannica
... insomma ciascuno per restar fedele alla parte sua, più o meno conservativa
candidati antiministeriali. bechi, 1-166: quanto alla politica,... i ministeri
i-603: le disposizioni ministeriali... alla versione dall'italiano in latino sostituivano quella
lui presieduto. spallanzani, iii-210: alla lettera ministeriale ch'io vi feci vedere
pubbliche. mazzini, 59-170: conquistare alla nazione il piemonte, non il piemonte regio
, e questi ultimi hanno concesso qualcosa alla destra tradizionalistica: cosicché il mondo accademico
acco glienze entusiastiche di bologna alla coppia dei regnanti]...
il re rinunciasse alle proprie prerogative e alla sovranità assoluta. = dal fr
non è padronanza, ma ministero prestato alla legge, come regina e padrona? niccolini
, i-380: voltati tutti i pensieri loro alla grandezza mondana, né usando più l'
5-21: il pontefice, parendogli che alla verità impugnata della religione... ed
verità impugnata della religione... ed alla dignità offesa della sede apostolica fosse congiunta
: il ministero dell'arte sembra attribuire alla mente un vero impero sulle idee. il
. il ministero della scienza sembra attribuire alla potenza un vero impero sulle azioni.
o un pubblico ministero, che vegliava alla retta amministrazione della giustizia nel proprio comune
amministrazione della giustizia nel proprio comune e alla condotta degli ufficiali regi. nievo,
ministero non procurato... sottentrava alla carica [di abate] di onorato.
tempo con le frecce, non entrano alla sconvenevolezza de'costumi femminili. tommaseo,
e richiedesse la presentazione di esse note alla camera. giusti, 4-i-32: già
e concreta entità politico-costituzionale individuata in base alla personalità politica che lo dirige in veste
, ecc.; relativamente poi alla funzione preminente svolta dal capo del
zione di una consulta, alla quale esso possa presentare i provvedimenti
tanto trastullare la sua maggioranza, adunandola alla minerva nella sala che udì la voce di
(cioè di norme tutelanti interessi sottratti alla libera disponibilità delle parti); interviene
; interviene in tutte le cause davanti alla corte di cassazione (la cui funzione
del pubblico ministero il pubblico ministero veglia alla osservanza delle leggi, alla pronta e
ministero veglia alla osservanza delle leggi, alla pronta e regolare amministrazione della giustizia,
pronta e regolare amministrazione della giustizia, alla tutela dei diritti dello stato, delle
speciale rito a laici e ad aspiranti alla consacrazione sacerdotale (e nella chiesa di
atto cultuale (con partic. riferimento alla celebrazione della messa). i
il gatto] parecchie ore del giorno alla grand'opera della toilette, lavandosi, pettinandosi
giambullari, 3-30: fu la rotaia andata alla ministra, / che l'era bella
da ancella all'etica, da ministra alla politica e da turcimanna alla scienza.
da ministra alla politica e da turcimanna alla scienza. 7. elargitrice o
così bella morte, / io perdono alla sorte il suo rigore. algarotti,
civiltà. carducci, iii-26-223: rispetto alla preponderanza e su l'europa e su
giordani, ii-2-254: caro brighenti. rispondo alla vostra dei io. io non sono
andavano col pentolino a far calca davanti alla porta dei frati, se erano uomini;
[il pastore] dee ministragli / alla sua gregge. marino, 284: la
quel modo piacerò a sua bontà ministrarveli alla mente. -ispirare. giov.
dir m'inviti / quel che ministra alla mia penna il petto. -conferire,
e ministra materia al suo tormento [alla sete], / ché l'imagine lor
tu sia, dèi fare opera di venire alla perfezione di quello stato esercitandolo nel miglior
vele. 9. tenere soggetto alla propria autorità; avere sotto il proprio
15-17: non ministrò [tiberio] guerre alla sua propria impennacchiata glorionzola vendemmiando, a
; a me tocca ministrarti quanto bisogna alla tua vita. 15. milit
giesù, stando sopra di lei, comandò alla febre: e la febre la lasciò
con istaffilate quelli che negligentemente avessero ministrato alla tavola. marino, 1-76: starò qui
moto. -con riferimento all'assistenza e alla protezione che i santi prestano ai fedeli
comunità, all'assistenza dei poveri, alla cura degli infermi. prose e rime
l'apprensiva, e l'apprensiva ministra alla imaginazione. fallamonica, 11:
che di chi ministrava fosse amico, che alla menoma rotta non si trovasse ad aver
giustizia indifferente a tutti. -con riferimento alla giustizia divina. guazzo, 1-161:
il danno grande ed inestimabile che recherebbe alla causa italiana questo rompere in clamori e
dopo i maturi mettan gli acerbi. e alla pian- tagion degli acerbi seguitano i fioriti
divide il rilievo a coloro ch'hanno servito alla tavola, così nella fine sua l'
, protezione prestata ad altre persone, alla loro salute o educazione. s.
bene spesso li primi che incontrano atti alla milizia li prendono. delfico, i-421:
frutte e ministri... portarono dinanzi alla regina [cleopatra] una tazza d'
figlio e da un ministro fidato, attendeva alla distribuzione delle consumazioni. -chi
sul tal monte, ti briga di menare alla marina ». petrarca, i-2-.
descrizione dell'incendio e delle stragi avvenute alla presa di magdeburgo. g. gozzi,
f. rondinelli, 45: andò alla sanità, che ci mandò il cerusico
nievo, 131: quei giurisdicenti, tagliati alla veneziana,... non erano
quelle non cura, come non concernenti alla beatitudine, non dovrebbono i ministri e
stato, preposti dal capo dello stato alla direzione di un determinato ambito di pubblici
se avevo mai veduto la tavola intorno alla quale, nel nuovo palazzo sul viminale,
rango formale inferiore (l'ambasciatore appartiene alla prima classe degli agenti diplomatici; il
agenti diplomatici; il ministro plenipotenziario alla seconda classe); ministro residente: agente
affari (appartenente, quest'ultimo, alla terza classe); ministro consigliere:
della casa, 5-iii-60: di riferire alla maestà del re cristianissimo molte cose trattate
il nunzio con grande instanza domandò audienza alla signoria, la quale non lo ammesse
che essendo ben noto a lei [alla regina],... procurò di
. grimani, lxxx-3-239: mi portai alla prima audienza di sua cesarea maestà,
chiari, 2-ii-164: il ministro di napoli alla corte di londra l'ebbe [la
civile, 76: al re imperatore, alla regina imperatrice e ai principi della casa
1-ii-142: un sol occhio è ministro alla mia luce. delfico, iv-42: la
de'giorni e delle notti, efficacemente concorre alla produzione delle cose terrene. cuoco,
): essendosi avveduto alcuna volta che alla donna piaceva il vino,...
ha ricevuto gli ordini sacri e appartiene alla gerarchia della chiesa; chi esercita il
nelle mani, / va a recare alla sposa il pan celeste. cantù, 476
(1550-1614) abruzzese. croce rossa alla destra del petto. -chierico o
sacerdoti del tempio di serapide si convertirono alla fede e religion cristiana. guarini,
va in abito di cerimonia... alla chiesa dove il ministro di religione,
esercizio del culto, all'insegnamento e alla predicazione, al governo dei fedeli e
governo dei fedeli e, in genere, alla vita della comunità religiosa (e alla
alla vita della comunità religiosa (e alla qualifica di ministro di culto la legge
bersezio, 209: giovanni, tentato prima alla lontana, di passo, con riguardo
faceva io per odio ch'io portassi alla patria mia (sappiendo bene che i traditori
e giuseppe giusti dava gli ultimi colpi alla mole ruinante, dipingendo le vergogne e
politici, religiosi e satirici, ispirati alla lirica provenzale, con un accento più
8-25: agamennone e clitennestra sono abbigliati alla barbara, impegnando la tragedia in un significato
o dalle percosse dell'avversa fortuna, contro alla quale l'uomo non ha potere,
o minorante, dovrebbe essere luogo alla condanna ed al gastigo. de nicola
atroce fatto, che fa andare giustamente alla forca il padre, la figlia,
: gruppo esiguo 0 assai limitato rispetto alla totalità della massa. rosmini,
questo, che la minoranza è sacrificata alla maggioranza. idem, 3-230: la minoranza
grossezza di un capello. -con riferimento alla condizione di inferiorità e di umiltà dell'
-minoranza chiassosa: espressione coniata alla fine degli anni sessanta dal presidente americano
): che appartiene al gruppo, alla forza politica che è numericamente (e
dei gruppi o sottogruppi che non appartengono alla cultura dominante. d'annunzio,
: voglio dire che se fernando aspira alla successione, come vi aspira, non gli
calvino, 8-56: procedevamo di gran lena alla fecondazione,... in modo
minoranzùcola armeggiona e chiassona riunire intorno alla monarchia tutte le forze morali, tutte le
ti ha lasciata in stato poco confacente alla civile tua nascita. a. g.
che fu dapoi la pace e tranquillità alla chiesa,... fu da'canoni
loredano, 2-440: non porto encomi alla sua gran virtù per non minorarla con
proprietà che ugualmente convengono all'anima ed alla materia. griselini, xviii 7-158: i
., le ore di luce rispetto alla notte). gregorio dati, 1-138
durano insino che '1 dì è uguale alla notte; poi gli altri insino al
subordinata e di umiltà (con riferimento alla condizione assegnata a gesù cristo con l'
cosa che quella donazione [di costantino alla chiesa] fosse minorazione dello imperio e
] si è mosso a prò vedere alla sicurezza delle galere e di altri legni
potevamo avvinghiare. ariosto, 10-107: alla donna legata al sasso nudo / lascia
58): di quelle cose che alla vita bisognano in questi tempi v'è la
argento ch'elli apportasse, sicché torni alla lega di quella moneta bianca.
cugina. jahier, 149: conforta ritrovare alla stessa opera il viso amico dell'ultimo
però dagli esempi antichi, più necessari alla maggior parte de'prìncipi presenti per esser
par., 28-77: se tu alla virtù circonde / la tua misura, non
virtù circonde / la tua misura, non alla parvenza / delle sustanze che t'appaion
potersi cessare, della familiar cura transvolò alla pubblica. alberti, 4-266: per questo
mi pare siate da essere lodato, poiché alla donna vostra lasciasti il governo delle cose
minori spariranno, quando saranno lasciate sole alla lotta con le maggiori? d'annunzio
straparola, 6: queste parole diedero alla comare non minor allegrezza che maraviglia. tasso
di uno degli ordini che si ispirano alla regola di san francesco d'assisi,
iii-2-1163: ora il frate minore accanto alla tabella della lebbrosa ha trovato un liuto
, causa seconda o contingente, rispetto alla causa prima o maggiore, rappresentata da
minore: ciclo di una tabulatrice avviato alla disuguaglianza fra due schede perforate degli indicativi
la minore, [un demonio] venne alla conclusione a guisa di buono loico,
vià d'elezione, dando la rata alla minore. varchi, 18-1-169: il popolo
fu la minorella di tre figliuole lasciata alla sua morte sotto la cura della sua
col minore / facesse battezar subitamente / alla fede di cristo onnipotente. lamenti storici
della lingua non hanno mai saputo sostituire alla brutta 'minorennità'. nievo, 210
minorità, ha fatto un troppo cattivo servigio alla santa sede. carducci, iii-16-309:
minore età (con partic. riferimento alla posizione, per chi si trovi in
molte amarezze, si travagliano instrumenti pericolosi alla quiete della minorità e d'un tranquillo
successore, il governo del regno spetta alla regina. 2. condizione di
dei quali è una minorità pubblica che risponde alla dittatura, l'altro è un maggiorato
diminuzione, piccolezza, scemamento ', e alla quale verrebbe pure allargato il senso nella
che è proprio, che si riferisce alla minoranza; attinente alla minoranza, che
che si riferisce alla minoranza; attinente alla minoranza, che si trova in posizione
. sm. stor. ciascuno degli appartenenti alla minoranza moderata, riformista e revisionista,
passare per contrario movimento dalla minor sesta alla maggior terza e dalla minore di queste alla
alla maggior terza e dalla minore di queste alla maggiore di quelle: e contraria natura
. genere di insetti coleotteri, appartenente alla famiglia lictidi, che comprende la minthea
genere di insetti ditteri, che appartiene alla sottofamiglia larvevorini. = voce dotta
gli minuali uomini sono istate, poco alla notizia nostra ne è pervenuto, onde
insetti lepi dotteri, appartenente alla sotto-famiglia cato- calini, che comprende
a imparare una minuétta e un'aria alla moda,... come mamma si
i due in maglione grigio di fronte alla troupe schierata, che fa delle ironie
duro ferro immerge / e le minugia ivi alla terra asperge. marino, 13-62:
minugiàio, sm. chi procede alla concia e alla lavorazione delle minuge,
sm. chi procede alla concia e alla lavorazione delle minuge, per lo più allo
e cecchino suddetti erano cassieri ed assistenti alla cassa e pagavano per i patti fatti con
ormai si vedevano disperati di fortunato successo alla loro intrapresa, minuendosi a giornata le
minus 1 meno ', con passaggio alla coniugazione in -ire. minuito (part
inferiore e di forma diversa rispetto alla corri spondente lettera maiuscola.
forma ordinaria, che si contrappone alla scrittura o alla lettera maiuscola corrispondente
che si contrappone alla scrittura o alla lettera maiuscola corrispondente, da cui
, e che si appressasse in parte alla confusa e intralciata maniera di scrivere minuscolo
bassa statura; che ha taglia inferiore alla media (e per lo più vi
con la barba divisa in due trecce alla foggia orientale. pirandello, 8-556:
. cassola, 6-161: scese in fondo alla spiaggia e rimase a guardare le minuscole
... quelli che rimutano la faccia alla società e necessariamente il costume dell'uomo
era ritirato in quel minuscolo asilo insieme alla moglie. govoni, 73: il roseo
specie di minuscola commedia da rappresentare avanti alla madre superiora. 8. che
particolare minuscolo e ricercato, da imputare alla tirannia della rima. alvaro, 20-40:
tere o di lettera d'alfabeto, quanto alla sua forma e misura. anche
2. che gode di minori diritti rispetto alla maggioranza dei cittadini. =
e, consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'ortografìa
cui 11 governo italiano si è presentato alla conferenza di annecy. -resoconto,
. aretino, 1-107: verremmo bene alla minutaglia, non che sia degna d'
: la palla... fu aggiunta alla semplice canna... acciò quell'
convengono più tosto alle truffe giullaresche che alla dignità divina? collenuccio, 5:
il quale cerchi un appiglio per sottrarsi alla stipulazione di un contratto già concordato.
documenti più importanti che riguardano questioni deferite alla congregazione plenaria, ecc. tommaseo
delle primissime: ma quando poi venne alla confidenza e scriveva quelle lunghe e ardentissime
duca... sodisfare in ciò alla republica con alterare il minutato del cardinale
... i principii che presiedettero alla formazione della classe burocratica.
scienza] se„. si contenta di farsela alla larga... stillandosi nelle minuterie
porto con me un po'del suo amore alla tranquil lità, della sua
fare le grossezze di questi canali, patenti alla rozzezza de'sensi nostri, con quella
sacre lettere si abbia ad aver riguardo alla minutezza delle voci e non a quello
soggetti gravissimi, con tutto che ciò alla sua minutezza non appien si confaccia.
. 2. chi è dedito alla produzione o alla compravendita di piccoli oggetti
2. chi è dedito alla produzione o alla compravendita di piccoli oggetti di qualunque genere
poiché i compratori si dirigono più volentieri alla capitale, anche perché vi sono migliori
trattato di falconeria volgar., i-1-99: alla tigna... prendi d'orpimento
polverìo. praga, 3-33: scendo alla riva del mare / lungo il lido di
alba tornò. pavese, 5-119: intorno alla casa c'era tanta ghiaietta, più
cade sempre una certa rugiada minuta simile alla nebbia. f. negri, 1-63:
pesci maggiori che sono astretti ascendere fino alla superficie dell'acqua, dove poi ne
sale, 15: sia nondimeno permesso alla povera gente il poter pigliare le legna
giornali e legna minuta, china davanti alla stufetta. -mosaico minuto: composto
, gracile; che ha taglia inferiore alla media (e può assumere una connotazione
. -con riferimento ad animali o alla taglia e alla corporatura di animali particolarmente
riferimento ad animali o alla taglia e alla corporatura di animali particolarmente piccoli in confronto
insetto / così piccolo ed inetto / alla guerra. tommaseo [s. v.
gli occhi come in un'estasi; alla sua faccia terrea, dai lineamenti minuti e
e piena (con partic. riferimento alla primavera). piovene, 7-480:
minuziosa. se si potesse attribuire una tecnica alla natura, si direbbe che qui adopera
pregiudicio che colle loro piraterie apportarono anche alla propria loro nazione e poscia a quella de'
ducati 1. alberti, 318: alla famiglia tutto l'anno accagionò minute spese
. pallavicino, 1-35: una logora stuoia alla porta, un bacino di creta in
, cose tutte che non possono conferire alla eloquenza e alla dignità della storia.
che non possono conferire alla eloquenza e alla dignità della storia. tommaseo [s
unità [del poema] non deve tanto alla costruzione grandiosa, all'ossatura identificabile della
delle riprese minute e quasi illusorie, alla trama dei ritorni insistenti sotto ogni diversità
ii-96: per dieci anni si applicò alla ragione civile e ai canoni; studiò in
questi uomini -mi dissi - sono stati alla guerra; tutte queste donne durante la
posseduti dai loro maiordomi, non corrisponderebbe alla figura che iddio vuol ch'egli faccia
questo sia dilungato da noi e rimanga alla semplicità de'villani e del minuto popolo,
gente minuta, ma feroce e facile alla rivolta. baretti, 6-28: la lingua
eusebia, date un po'una voce alla fattora, perché faccia sparire tutto quel minuto
(in contrapposizione al popolo grasso e alla nobiltà) o, anche, il
tutte appartenenti o al ceto mezzano o alla minuta nobiltà. idem, 1083:
, con la sua bella fontana in mezzo alla piazza, la vita minuta delle donne
con poesie minute. oggi ho mandato alla serao... un canto nuovo di
ridotto all'alta tariffa nazionale, rapporto alla merce con essi acquistabile non gli rappresentano
.. detta mancamento, è utile alla nota magnifica, perché l'isquisita diligenza in
l'inchiesta delle applicazioni utili non pregiudichi alla parte speculativa, uopo è che non
. -a minuto, al minuto, alla minuta, alle minute (con valore
qual comprano in grosso e lo vendono alla minuta. magalotti, 20-194: di
e al minuto. -con riferimento alla riduzione utilitaristica di un valore morale o
scarufjì, 41: quanto allo spendere alla minuta, perché alle volte le monete
minuto ': in spese minute, poco alla volta. bacchelli, 1-i-238: «
spendere al minuto ». -con riferimento alla semina a spaglio. paoletti, 1-1-180
-a poco a poco, poco alla volta. iacopone, 1-58-174: àime
per uno, singolarmente, separatamente; alla spicciolata, isolatamente. s. agostino
(510): chi si sarà messo alla strada, per far la guerra a
, acciò che io vi possa ragguagliare alla minuta. brusoni, 1-171: voleva
: dopo la morte / bisogna render conto alla minuta / al tribunal di dio.
, per chi pur la volesse riprovare alla minuta. montanari [tommaseo]: di
questo può farsi in due maniere: o alla minuta o all'ingrosso, per così
o all'ingrosso, per così dire. alla minuta quando si dissegna sopra una piazza
affari un po'imbrogliati, che le difficoltà alla prima si irrilevanti. presentino all'ingrosso
guardare o non guardarla al minuto, alla minuta o per il minuto, per la
in questi affari non si riguarda tanto alla minuta. botta, 5-439: non so
: ne farete cosa grata di venire alla dechiarazion del tutto per il minuto,
. foscolo, xvi-365: aveva aggiunte alla lettera due pagine d'esempi per giustificare
ma perché stimò esser peggio il sottrarsi alla sentenza de'giudici. n. villani,
. -vivere a minuto: vivere alla giornata, senza darsi pena per il
. e. cecchi, 3-138: accantò alla sua mole elefantesca, la moglie.
angolo (con simbolo '), pari alla sessantesima parte del grado, cioè a
corrente di misura di tempo, equivalente alla sessantesima parte dell'ora solare media,
. ogni minuto che passa ci avvicina alla morte... datemi pochi minuti.
un minuto, perché la rosalia corresse alla finestra. d'annunzio, i-
sbarbaro, 1-249: nel recare la mano alla nuca, la statua ha scoperto alla
alla nuca, la statua ha scoperto alla vista -ha esposto un interminabile minuto -l'
fondamentale della numerazione sessagesimale che corrispondeva alla sessantesima parte del numero uno ed era
anticamente nello stato pontificio e corrispondente alla venticinquesima parte del palmo romano quadro.
, darei quasi tutto ciò ch'io raccogliessi alla commissione, serbando una minuzia per qualche
sì temibili nella legge agraria si sviluppano alla china e al perù in mezzo ad
e lungaggini e necessarie soste e continui richiami alla meditazione e al raziocinio, non affretta
di lana sul letto, che gli richiamava alla memoria i fili d'erba d'un
. caro, i-82: se miraste bene alla pregnezza di quella particella « né »
ho detto di questo mio tempo fino alla futilità, fino al puerile: ti
le tre finestre emblematiche, in omaggio alla santissima trinità. gobetti, ii-275: il
pittore molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -laborioso, tenace;
, delicata e minuziosa nei sentimenti fino alla sfumatura. 2. concepito e
attenzione; ricco di dettagli; informato alla più minuta precisione; particolareggiato, dettagliato
gusto minuzioso, che finiva di togliere alla sua figura ogni supposizione di forza,
palazzeschi, i-25: pura dovette sottoporsi alla visita intima e minuziosa della dottoressa argène
minuziosa. se si potesse attribuire una tecnica alla natura, si direbbe che qui adopera
tra i frastagli della vegetazione, fino alla curva del mare. = deriv.
mangiavano. f. negri, 1-52: alla mia presenza, minuzzatolo [il tabacco
, bambinello, / ir con altri alla mensa, né vivanda / domestica gustar ov'
colla carne minuzzata a uso di lusignoli; alla franzesa: ogni cosa intera in tavola
in iscoglio e di sasso in sasso, alla perfine giunse al fondo di questa ripa
alle vane e mendaci, per opponerla alla scuola di dio. p. della valle
284: lazaro... giaceva alla porta del ricco ed era pieno di
uccelli marini... volavano intorno alla galea, aspettando se cadeva qualche minuzzolo
raccoglie / i minuzzoli tutti e va alla busca / per le tramogge e il più
che la maggiore parte del suo si paghi alla gente scellerata dell'arme, i quali
, 89: quanto al signor conte, alla signora contessa e al buon monsignore,
un minuzzolo a discorrer con voi intorno alla censura. a. casotti, 1-7-92:
'nel più bello della rappresentazione venne male alla prima donna e no'si rimase co'
che è proprio, che si riferisce alla minzione. -riflesso minzionale: riflesso nervoso
luogo d'origine o di adozione, alla patria). novellino, vi-102:
internai segge: / e chi non ubidisce alla mia legge? ariosto, 1-4:
fatti mia, / come sarebbe andare alla fanciulla; / ma mi tocca a restar
, alle opinioni, ai sentimenti, alla volontà, a particolari condizioni e atteggiamenti
lxxxviii-n-295: s'i'posso trovar pace alla mie guerra, / o triegua, o
lei. pavese, 10-194: dovrebbe bastare alla nostra ambizione, e basta in questa
nostra ambizione, e basta in questa raccolta alla mia, che nel suo giro breve
una rete. boccaccio, v-264: alla quale disposizione fu la divina grazia sì
., 2-107: tu, contro alla mia reverenza, udendo che io era morto
. 11. persona che appartiene alla parte, alla fazione, al partito
11. persona che appartiene alla parte, alla fazione, al partito, al gruppo
arato, seminato, mietuto; hanno reso alla madre la loro vita di sudore,
entità di una contrazione muscolare in risposta alla stimolazione con una corrente statica.
solubile in acqua, che concorre alla formazione del sarcoplasma muscolare. =
brillare formato dalle fibre muscolari, simile alla nevroglia. = voce
. che è proprio, che attiene alla miografìa. miografo, sm. medie
. medie. che è carente rispetto alla condizione normale. -sangue mionèctico: che
chirurg. fissazione di un rene mobile alla parete posteriore dell'addome mediante lembi muscolari
vedere. l'imagine si forma innanzi alla retina: si corregge il difetto con lenti
né l'altro, per essere educati alla miope filosofia del nostro secolo, credevamo
si vollero sottomettere piccoli e grandi eventi alla sola regola dei bilanci. marinetti,
si colloca in un punto anteriore rispetto alla retina anzi che su di essa e
scusa della miopia non ci va [alla guerra]. bacchetti, 1-iii-351: una
: una miopia estrema e complicata, alla quale non giovavano occhiali. alvaro,
myoporum insulare, arbusto sempreverde e resistente alla salsedine. = voce dotta,
succo pancreatico e ha un'azione analoga alla tripsina. = voce dotta,
come reazione alla luce intensa o come sintomo di stati
a intossicazione (ed è fenomeno opposto alla midriasi). -miosi paralitica: quella della
': vizio dell'occhio, contrario alla 'midriasi', che consiste in una ftisi
deriva dalla coagulazione della miosina, sottoposta alla temperatura di 46-50°, o in seguito
temperatura di 46-50°, o in seguito alla cessazione nell'orga- nismo delle funzioni vitali
coltivate, al pagamento del tributo e alla ripartizione di esso fra i membri della
: la mano dell'empio non ubbidì alla mira dell'occhio e svariò dal segno
fuoco con la miccia, di piantarlo alla mira su la forchetta e di strascinarselo
così, ma perché traggono le saette ottimamente alla mira. -per estens. punto
mezzo e corrispondino insieme con la linda, alla schian- ciana ec....
: se 'l turco occupasse quella provincia, alla quale è da credere che abbia grandissima
il segno: un più ridente / splende alla mia; né di toccarlo il vostro
ogni altra potenza aveva mire grandiose riguardo alla grecia, e dalla comunanza di religione e
de'greci, che alle tenzoni destinavano ed alla zuffa ogni pollo più fiero.
: in corrispondenza, accanto, alla stessa altezza. fenoglio, 2-200
fenoglio, 2-200: fermai il carro alla mira degli altri e poi diedi
gl'infesti achei / a saettar si diero alla sua mira / e dardi e
la mira, vivente ancora pericle, alla sicilia; ma vi misser mano dopo
). alberti, iii-135: mirare alla cima della torre dirizzando il vostro vedere
, 38 (661): in quanto alla cattura, vedo anch'io che,
, quando scrisse la sua lettera intorno alla laurea del giordani, certo non ebbe
la mira, non all'applauso, ma alla compunzione ed al movimento de'popoli.
generai foscolo all'impresa di novegradi, alla quale aveva di continuo tenuta fissa la
, 62: io voleva aver la mira alla favola, ch'è l'anima principale
italiana, non posso aver la mira che alla universale d'italia. cattaneo, vi-1-79
di razza cecropia, mira s'abbia alla mi condizione! amenta, 3-3: s'
3-3: s'io non avessi mira alla mia e alla tua età, ti vorrei
io non avessi mira alla mia e alla tua età, ti vorrei dir cosa che
giudicio di caso alcuno che abbia mira alla temporalità o che sia in qualche parte
trionfasse proprio su me. -condurre alla propria mira: condurre secondo le proprie
servato sempre nel voler condur un affare alla sua mira, di parlare, anzi
5-58: fortificò [consalvo] dinanzi alla porta e a'passi, onde i
uscire, con artiglierie cariche e poste alla mira, di manièra che i turchi erano
pulci, 4-51: ulivier gli occhi alla donzella gira, / mentre rinaldo in
porterà [il principe] la sua mira alla più bella [arte] di tutte
suo regno il più gran monumento eretto alla pubblica felicità. -prendere una precauzione.
fa bella vista, ma, venuto alla distanza adeguata con pistola alta, s'abbassa
discendi, quallor ti dài di proposito alla vita spirituale, non pigliar di mira
non fa egli [pergolesi] fare alla nostra anima per varie strade di affetti
in una determinata applicazione di lavorare intorno alla calamita, ma o sono state rinvenute
, iii-74: nella minerva, allato alla cappella maggiore, è un cristo di
, 2-4-281: un d'essi, alla spia che gli faceva quel lume, posta
2-186: come la mia famiglia sia scesa alla mira di mandare un figlio, me
supposto di lei rapimento. -stare alla mira o sulla mira: osservare attentamente,
mandamenti del padre, stette tutta quella mattina alla mira di ciascheduno, e in brieve
a quel tempo era stato più tosto alla mira ch'ingeritosi nel negozio, si
di color rosa violaceo e sono adatti alla cottura. lustri, i-58:
stelle, che nella parte del cielo opposito alla nostra tramontana, infinite vanno girando.
compartito sempre con quella uguaglianza e così alla spicciolata, come ora si costuma.
dei sogni] per cui / splende alla mente una seconda vista. d'annunzio,
segreto, che gli uccisori passano invisibili alla polizia,... sono conseguenza
a. f. doni, 2-45: alla fine con un tratto mirabile la si
secondo l'occasioni, anteponendo l'onore alla vita in tutti i casi. tasso
non solamente con l'assedio che mise alla foce de i dardanelli, ma con la
durabilità sotto terra e fuora de'tetti alla piova. beicari, 6-67: andando per
da lui fatte ai caritativi, innamorati alla peggio di noi stessi e del mondo,
rispettosamente largo, s'avviò per mettersi alla testa di essa. borgese, 6-123:
cosa le parole che uscivano delle labbra alla mirabile figliuola di giove erano tante anella
ancora mirabile. comisso, vi-96: legato alla schiena di molte donne vide dormire o
a casa, don flaminio narrò mirabilia alla sorella. -magnificare, lodare entusiasticamente
: faccio conto di mandare questi zoccoli alla madonna di pompei in segno di grazia ricevuta
forza dire che la natura avesse dato alla stirpe egizia uno squisito senso delle grandezze
... se va nelle mani alla poesia, essa dee vestirlo tutto di mirabilità
cerchi, 44: perché non parli alla donna tua e al suo figliuolo,
necessità delle rime vicine contribuisce mirabil- meate alla spiritosa malignità dell'epigramma. leopardi,
le quai si parla e non descendere alla buffoneria, né uscire dei termini;
eccezionale perizia e abilità, magistralmente, alla perfezione, egregiamente. malispini, 28
sfaccendato e vanitoso cominciava ad affigliar qualcuno alla setta mirabolante [l'internazionale anarchica]
livio volgar., 4-325: alla uccisione già fatta i romani vincitori sopravvennero
, le budella. garzoni, 1-306: alla pelle del ventre dalla parte dinanzi soggiace
dare forma cinematografica a questa materia e alla logica paradossale che la governa; sui
operati per l'intercessione della persona candidata alla suprema glorificazione. giamboni,
estimativa di chi lo vede, non alla ragione che lo fa. casti, i-1-318
i-440: il miracolo dei gigli rinverditi alla madonna di pontano è così triviale che
miracoli che facea con arte magica persuadere alla imperita moltitudine d'arabia che lui fusse
. gadda, 6-182: a lei [alla chiromante e cartomante zamira], poi
d'ogni dilazione del miracolo un incremento alla fede. 3. tutto ciò
miracolo di amore. egli fa parer bello alla amante quello che a tutti gli altri
la compassione che nasce nell'animo nostro alla vista di uno che soffra è un
strinse i miracoli della stancata matrigna, filasse alla rocca lana. 5. agostino volgar
si diede tal nome nei tempi passati alla reazione che si fa tra l'acido
: « tu stamani hai avuto io alla scuola. miracoli! » cioè: è
pirandello, 8-1057: stanco morto, alla fine, e al colmo dell'esasperazione,
da torbidi pensieri, a lasciarsi 'n abbandono alla malinconia, in guisa che in breve
un miracolo. e puoi appendere il voto alla madonna. d'annunzio, iv-2-1199:
). giusti, i-291: di'alla signora che in ogni modo o le
che voi avete detto gran miraculi ed attribuito alla donna di palazzo alcune impossibilità ridicule e
, come altri che lo hanno conosciuto alla mirandola e altrove, me ne dicono miracoli
che la prenda altri (con riferimento alla tradizione secondo cui il profeta dell'islam
fede, in brevissimo spazio di tempo mise alla vela un'armata di dieci galeoni.
interesse nell'animo de'cittadini e richiamarli alla virtù, non bastano leggi particolari;
13-iii-43: e'piantoni che voi poneste alla massa sono stati adrieto insino a questo
innalzare in segno di grazia una torre alla vergine. 2. per estens.
cristo con fatti miracolosi convertita gran gente alla sua credenza... di tali
incendio. b. croce, iii-9-320: alla storia scientifica non preme sapere se si
a dieci anni la contessina, oltre alla lingua francese,... conosceva
artistico, e mira più che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e
che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e al congegno delle rime, alla
alla difficoltà e al congegno delle rime, alla costruzione delle strofe: in questo meccanismo
tanto impotente da dover essere debitore del vitto alla pietà miracolosa d'una donna. sinisgalli
.. la mostrò con orgoglio alla padroncina tenendola sollevata in alto, bella,
in tutto il mondo uno edifizio simile [alla cupola del duomo di firenze]?
veramente reale muraglia di pechln: e quanto alla grossezza, ben mi par che vi
il passaggio da me fatto dalla gioventù alla virilità, e l'obbligo incessante di faticare
: saltare dopo cinque mesi di malattia alla cessazione assoluta d'ogni secrezione viziosa colla
presuntuosamente e inopportunamente atteggiamenti non consoni alla propria condizione. lomazzi, 488:
del paesaggio posto in lontananza risulta appaiato alla sua immagine speculare collocata superiormente o inferiormente
iv-427: 'miràggio': fenomeno ottico dovuto alla rifrazione della luce, per cui appaiono nell'
all'italiana, e non 'miraggio 'alla francese, deve chiamarsi quell'ameno fenomeno
-iron. carducci, ii-2-325: alla giulia, negli ultimi giorni che passasti
/ che di te stesso, mirando alla fonte, / t'inamorasti, e convertisti
. -con riferimento all'immaginazione o alla fantasia poetica. dante, vi-12
, 5-376: per mezzo ai rami e alla frondura acerba / d'un eucalitto,
ariosto, 156: se voi così miraste alla mia fede, / com'io miro
tempo, si dee mirar non solo alla salubrità del sito, ma anco al
: lessi di francese molto, mirando alla nettezza e perspicuità della -rappresentazione, ma
boterò, 9-10: se si mira alla moltitudine della gente, se alla entrata
mira alla moltitudine della gente, se alla entrata che ne traggono veneziani, se alle
l'ordine della natura, ove si miri alla potenza sopra natura che è bisognevole a
lei sturba, di sotto le [alla luce di giove] gira. di costanzo
di faipuolt... e solo alla forza mirando, si alloggiava alla soldatesca
e solo alla forza mirando, si alloggiava alla soldatesca nella città, e se ne
, 134: sì bonu li pari [alla tigre] / mirarsi dulcimenti / dintru
al presente stato mirò, e non già alla partita fatta nove anni avanti dall'oste
volte [i tedeschi] mirano più alla difesa delle lor robbe che all'offesa
il popolo, perché la felicità, alla quale mirano questi trattenimenti, consta di
può vedere, e si dee attendere alla saldezza della calamita e punta temperata,
l'aveva seguito arrischiandosi fin sul pioppo vicino alla serra e sparò mentalmente un colpo.
giannone, iii-130: trasferì [costantino] alla perfine in oriente l'imperiai sua sede
mirdito, agg. che appartiene alla tribù albanese dislocata nella mirdizia, comprendente
.. rimasero fidi... alla patria favella, o piuttosto ad alcuno
avendo cosi vissuto un mese, pervengono alla loro naturai grandezza. foscolo, xi-1-133
una miriade d'idee gli s'affollava alla mente. 2. ant. numero
passando in cucina [coretti] domandò alla cuoca quanto ci fanno pagare le legna il
giungere da una stella della lira sino alla terra. = voce dotta,
= etimo incerto, ma da collegare alla famiglia semantica del fr. miroir '
arbusti che crescono spontanei, e tremano alla brezza del mare. -ant. sm
-con riferimento a un componimento poetico appartenente alla raccolta dal titolo latino 'myricae '
dai pratichi al tacchetto di mira posto alla bocca dell'arma da fuoco.
che è proprio, che si riferisce alla mirmechite (con partic. riferimento alla
alla mirmechite (con partic. riferimento alla struttura di tale minerale).
. pianta rampicante della guaiana, appartenente alla famiglia genzianacee, spesso abitata da formiche
: il mirmècio, simile nel capo alla formica, ha il corpo nero distinto con
640: mirmecióne ha il capo simile alla formica. il ventre suo è nero con
bot. pianta con caratteristiche anomale rispetto alla propria natura, gradite e utili alla
alla propria natura, gradite e utili alla vita delle formiche; pianta mirmecofila.
e 'l gran popolo / che presso alla cittade dell'illustre / rege abitavan ante
cuore e, pervenuti / de'mirmidoni alla campai marina, / trovar l'eroe
del fiore, trar se ne volle argomento alla ciance e civetterie de'moderni mestieranti e
ciance e civetterie de'moderni mestieranti e sfogo alla libidine di stupro che invase i corpiciattoli
gladiatore chiamato trace, per aver l'arme alla foggia de'traci, era pari al
qualità soprannaturali (con partic. riferimento alla madonna). manzoni, ii-52:
. trattato dei cinque sensi, 1-17: alla scor- tificazione e rossore de'testicoli togli
, come suole, / portava il nido alla casa del sole; / ed avea
uno albero che nasce in arabia, simile alla spina d'egitto. baldelli, 5-3-145
in vera carità, ci fa pervenire alla vera dolcezza e consolazione della vita durabile
simile nelle frondi e parimente nel fusto alla cicuta: la cui radice è lunghetta
pietra simile di odore e di colore alla mirra: fregandosi con panno, rende
e altri mirra chiamata, è simile alla cicuta. = voce dotta, lat
una cosa grossa inequale, nata adosso alla mortine del medesimo colore, che abbraccia
nella veste un germoglio di mirto / alla fanciulla, quel dì che fuggiva.
ha fra noi chi sostiene colla ragione alla mano che in 'trasgredire ',
con gruppi di persone; tendenza abnorme alla solitudine, scontrosità, ritrosia, ruvidezza
791: quell'acco- starsi di luciano alla generosa disperazione del sublime misantropo non mi
colui che fa male al padre e alla madre, siccome elli è molte volte avenuto
uomo mortale... argomentare contro alla nostra bugia. = deriv.
, 4-i-3: quel misce di rime accozzate alla rinfusa deve essere un raro prodotto dell'
cui mai non conobbero, ed azzardano alla mala ventura le loro miscee. passeroni,
scatenata miscea di considerazioni messe in carta alla sfuggita, e la più parte appena
semplici], il quale è più adattato alla debolezza della mente umana, e per
più sicuro dell'altro che ricorre sempre alla composta miscela d'infiniti corpi. f
e, quando si dava fuoco alla miscela, nel vapore opalino, che si
miscela di dialetti non s jprestava alla buona intelligenza. cattaneo, v-3-290:
siderurgiche e in edilizia, operaio addetto alla preparazione di miscele a mano o meccanicamente
per l'utilizzazione della procedura più adatta alla soluzione del problema proposto. = nome
... questi infaticabili critici appartengono alla tribù miscellanea,... non hanno
sepolto duemila anni fa », miscellò alla rinfusa. = da miscelare, incrociato
l'elenco dei vari ingredienti farmaceutici necessari alla preparazione della medicina. redi, 16-v-317
fatto di carne e d'ossa, attaccato alla terra e alle cose terrene, e
una mischia, far mischia, venire alla mischia; entrare, buttarsi, gettarsi
fra'cinesi non v'ha nimicizie professate alla scoperta... né mischie e
. davanzali, i-48: la notte alla fine ritrasse da infelice mischia le legioni che
palagio varie schiere d'uomini vestiti vagamente alla moresca, con istrane divise d'abiti
istrane divise d'abiti e con ispade corte alla mano; e quivi incontrandosi per armeggiare
di cristo, nella confermazione siamo armati alla meschia. 3. contesa,
avea, veggendovi per le già dette alla mischia, quella lascerò stare. della casa
lo imperio sempre furono e saranno sempre alla mischia insieme. a. f.
, ma fabricandosi di puro rame e coniandosi alla grossa, ciascheduno con poca fatica se
: io sono fiera di non appartenere alla vostra mischia immonda di vili e stupidi
delle turbolenze e delle brighe, fu alla porta provveduto di un avveduto ed accorto
per reprimere qualche insolenza vi sta anche alla guardia l'apostolo paolo con quella sua
dilettando e dilettava affliggendo. -con riferimento alla pena riservata ai dannati danteschi della 7
la 'mischia 'dei giocatori attorno alla palla. * mischia 'e 'mèlée'
più giocatori di ogni squadra raggruppati intorno alla palla che si trova sul terreno;
la mischia delle parti. -stare alla mischia con qualcuno: essere in stato
armi in mano. stanno di continovo alla mischia con gli arabi, ma sono sempre
di sale. varchi, 22-74: se alla miseria di chi che sia s'aggiugnesse
è tutto codesto! -sciamò la marchesa alla fine, prendendo il braccio del principe.
. i pittore prenda diletto ad aggiungere alla sua tavolozza tante mischianze di colori da
di chi dice a'popoli invitati da dio alla santità degli olocausti e all'abbandonamelo de'
una romanità coloritissima, la francia si abbracciava alla spagna e all'italia, entro le
con orazio che la poesia è simile alla pittura, dovrebbero ricordarsi che quest'ultima
bevande. leopardi, v-205: accanto alla strada era una fontana che si chiama
frigia; e si narra che presso alla detta fonte pigliò sileno satiro, avendola
chiamisi quel numero di cittadini che piace alla vostra signoria e con quelli mischiatevi de'
e di giustizia ch'io seppi mischiare alla mia fìnta pazzia. -aggiungere,
. troviamo conveniente che il poeta lirico alla pittura de'propri sentimenti venga mischiando quella
con donna libera, non può produrre alla società il medesimo danno. -intr
il giovane, in luogo di riunirsi alla comitiva, commise l'imprudenza di mischiarsi ad
di carnevale. io mi era mischiato alla gente, giù dietro alle maschere, ma
gli altri giocare senza invidia e senza mischiarsi alla loro gioia. 14.
poco oneste, equivoche o non consone alla propria natura, stato, condizione o
l'onore dell'ordine ecclesiastico, servendo alla curia secolare e troppo mischiandosi negli affari
seguire l'esempio confuciano e di mischiarmi alla politica. -ant. invischiarsi,
, / più al pubblico riposo / che alla scelta servir del genio altrui. /
cose, le quali si mischiano molto alla nostra matera. 19. locuz.
muratori, innalzando con quella • materia mischiata alla terra i murelli esterni delle loro abitazioni
l'universo, ch'è spirito mischiato alla materia? -per indicare la doppia
o di elementi eterogenei; messo insieme alla rinfusa; inframmezzato, commisto. -
388: il fuoco del sole precipita mischiato alla pioggia. moravia, ix-266: il
ma con tanto maggior parentela o vicinanza alla divinità, quanto elle sono e migliori
xxxiv-786: mentre che si dà ordine alla giostra per intrattenere la scena, fate
i miei maestri e quanti furono mischiati alla mia vita. 10. compreso
da molti non si portava il dovuto rispetto alla religione, che maraviglia è il trovare
di più di quattro miglia per condurla alla marina. barbaro, 86: fanno
danno poi la incrostatura e la intonicatura alla colonna e la figneno di marmo,
15. locuz. -a mischio: alla rinfusa, confusa- mente; senza un
.. si chiamano acidi e fissi, alla mescolanza de'quali col moderato umore oleoso
-elemento costitutivo dello stato (con riferimento alla dottrina aristotelica, secondo la quale la
. gualdo, 532: esser passata vicina alla felicità senza vederla, averla negata e
nutre ed esprime opinioni o sentimenti ostili alla religione o si comporta in modo irriverente
benedetta], miscredente, la porti alla sua mamma. bacchelli, 1-ii-72:
, e perch'egli convertirono i miscredenti alla fede di gesù cristo, ha spagna,
sterminare. -che si propone come alternativa alla religione cristiana (una fede).
laddove bene toccherà l'uno e l'altro alla vostra miscredenza. giannone, 2-i-267:
all'anima propria colla miscredenza, e alla sorte altrui colle azioni, è certo cosa
pur notevole il fatto che gli affiliati alla miscredenza tornassero sempre a battere come le
rimbaud, che tra loro si somigliano alla lontana ma talvolta non sembrano neppure fratelli.
andandosi per gradi dalli vini communi fin alla acqua di vite, senza fermarsi né
. nulla si dovrà consegnare, se non alla presenza de'commessari, che invigileranno all'
male assortito. guazzo, 1-170: alla prima cagione d'infausto maritaggio aggiunge ora
... in ozio / vagando alla foresta / coglie sbadato ai margini / un
salario alli cittadini poveri, che si ragunano alla conclone e che giudicano, ed alli
d'aristotele che non credeva né manco alla immortalità dell'anima: la teologia non
iii-368: direte ch'io vi presento, alla moda macedonica, in un piatto molte
d'annunzio, v-2-211: mi spenzolo alla sponda fra due solchi di fune;
che quanto assoluta- mente fa di mestier alla conservazione della vita. segneri, ii-48
andate alle chiese, non vi trovate alla porta altri uscieri per introdurvi alla udienza
vi trovate alla porta altri uscieri per introdurvi alla udienza di dio che uno stuolo di
, i-9-347: non calpestare il miserabile alla porta. tommaseo [s. v.
per miserabile. fucini, 339: accanto alla elegantissima dama, un gruppo di miserabili
girantesi spera si muova? -destinato alla corruzione, caduco, mortale (il
; il conte rinaldo passava dall'ufficio alla biblioteca, dalla biblioteca alla tavola e al
dall'ufficio alla biblioteca, dalla biblioteca alla tavola e al letto senza darsi pensiero
ho profferite davanti a te, davanti alla mia povera figlia? che cosa avrai
volgar., 338: i piccoli figliuoli alla partita tenevano abracciato il loro padre con
, in ascoltare una sentenza tanto contraria alla loro aspettazione, furono per qualità miserabili
crudele e miserabil nuova se n'andarono alla camera del cardinal cibo. -sm.
: dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia divenuta troppo comune e troppo
capanne miserabili, biancastre e lebbrose intorno alla inevitabile moschea. montano, 1-167:
]. gioannetti, ii-500: vive alla giornata coi miserabili proventi delle oneste sue
gli fece vili all'occasione e tardi alla fuga. -che è segno di povertà
foglie. ungaretti, xi-20: in mezzo alla strada va quasi correndo gente del popolo
, i suoi massacri, eternamente, fino alla disperazione, è visto da un'altezza
. locuz. gettarsi al miserabile: darsi alla disperazione, lasciarsi vincere dallo sconforto.
con lamenti; in modo da indurre alla commiserazione, per lo più manifestando umiltà
un poverello tremante, colle carni esposte alla fierezza dell'aria, chiese miserabilmente qualche
io di dare il mio modesto contributo alla diffusione del mal di gola », ridacchiò
pucci, cent., 28-9: quando alla torre s'aperse il serrarne, /
in necessità d'implorare la mia assistenza alla sua persona. gemelli careri, 1-iv-7
, 25: dall'ira a un tempo alla pietà trapasso, / dovuta al re
aspetto / d'un re giacente, alla memoria amata / del vecchio padre,
nel mondo fuor quella di essersi dedicato alla più miseranda delle professioni, non riuscirebbe a
se non si raccomandasse di qualche modo alla grande massa dei titolati. -caduco
informa la sua letteratura su straniero modello alla natura sua non punto consenziente, questo popolo
. -trice). ant. incline alla compassione, alla misericordia (con partic
. ant. incline alla compassione, alla misericordia (con partic. riferimento a
con partic. riferimento a dio e alla madonna). bibbia volgar.
'lorenzo de'medici, ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma,
un t'adori, / innanzi sempre istando alla tua faccia, / chiedendo miserere a
e di non darti spacciato, come facevi alla croce di malta, dov'io ti
quanto il cieco sa il misererei conoscerla alla perfezione. fagiuoli, iii-41: sapeano
pseudo-artistici, sportivi e naturalistici, fino alla catastrofe, cagionata assai oscuramente dalla
, delle situazioni dolorose che, inerenti alla condizione umana, affliggono resistenza di una
che con piatade sempre grazia acquista / alla miseria d'esto mondo brutto. ariosto
la vista. moravia, vii-120: oltre alla strada infelice, la bottega aveva il
. ma di- cesi anco 'ridotto alla miseria ': da altri, anco a
senza esserci ridotto davvero. * abbandonato alla miseria ', che c'è già,
difetto di quel che manca al desiderio o alla convenienza. nel ceto medio e anco
una famiglia in pianto, / in mezzo alla miseria, al tradimento. barilli,
/ rimediar col metallo delle cose / alla trista miseria dell'orchestra. -quantità
. pananti, i-304: presentato / alla conversazion fui di madama, / come
dal troppo mangiare. segneri, ii-267: alla modestia dan nome di milensaggine,.
dan nome di milensaggine,... alla frugalità di miseria. 11.
e mala cura del loro, erano ridotti alla miseria. bacchetti, 1-iii-385: chi
'miseriaccia ': segnatamente del necessario alla vita. = voce dotta, lat
i-235: allo 'nfermo che pare prossimano alla morte non si dee servare l'usata
quello in alcuna solennità publica fosse misericordievolmente alla nostra principale ecclesia offerto e per conseguente
s. v.]: altare alla misericordia in atene. -raffigurazione simbolica
0. rucellai, 2-11-2-130: d'intorno alla giustizia risiede da una banda la servitù
con la giustizia, è esteso anche alla vergine, madre comune di tutti i
, l'opere della misericordia, usare alla chiesa, digiunare, orare e simili cose
queste spese lire cinque in fare onore alla brigata, e con le quarantacinque, preso
leopardi, iii-310: io domando misericordia alla natura che m'ha dato l'essere apposta
e tuttora esistente, che si dedica alla traslazione dei defunti, al soccorso dei
42: i'guarderei s'e'fussi alla misericordia, s'egli è fanciullo. giannotti
intendersi che resti... derogato alla pratica osservata finora per tutti quelli che
istituzione di carità in firenze, che risale alla metà del secolo xm e che tuttora
rette su le spalle dei 'porti', alla maniera antica. viani, 14-246:
14-246: un giorno, gente corse alla misericordia, dicendo trafelata: « correte
. 7. misura di vino superiore alla norma che si mesceva ai religiosi in
. cantù, 525: cacciò mano alla 'misericordia 'e grillin- cervello non
-andare, venire, rimettersi, tornare alla misericordia di qualcuno: confidare nella sua
nella sua clemenza, rimettersi o affidarsi alla sua pietà; invocare il suo perdono
. villani, 10-132: promise d'andare alla misericordia del legato di lombardia e poi
, pacificato con la chiesa e venuto alla misericordia del detto papa, non lasciò di
suo malvolere contro alle città ch'aveano ubbidito alla chiesa. leggenda dei santi apostoli pietro
paolo, 39: 10 sono venuto alla misericordia del vostro signore gesù cristo lo
vi predicate, ché mi dobbiate ricevere alla fede sua. storia di tobia, 13
che piaceva loro, ché si rimetteva alla loro misericordia. -arrendersi, rendersi
-arrendersi, rendersi, stare, venire alla misericordia: arrendersi senza condizioni, rimettersi
: arrendersi senza condizioni, rimettersi alla discrezione del vincitore. storie pistoiesi,
volse a patti, onde si renderono alla misericordia liberamente. ibidem, 1-154:
fece loro rispondere che volea s'arrendessono alla sua misericordia. ibidem, 1-166: lo
dentro v'erano, li quali volea stessono alla misericordia del duca. carducci, iii-n-44
, gli constrinse a venire in rieti alla misericordia. -aspettare misericordia: attendere
di dio grande la tabulazione, perocché alla lotta ha misericordia dell'anima tua,
1-296: egli è impossibile il non rivolgersi alla pubblica autorità, per inscongiurarla ad avere
e poi fan la misericordia. -fuggire alla misericordia di qualcuno: rifugiarsi presso di
, non con l'umiliarsi e fuggire alla misericordia vostra, ma col gettarsi in
facendo roma spacciata, se ne fuggiva alla misericordia de'parti. -gridare misericordia:
incontrarsi delle processioni per le strade e alla comparsa delle imagini e delle reliquie de'
misericordia di dio. -mandare alla misericordia di qualcuno: rimettere alla sua
-mandare alla misericordia di qualcuno: rimettere alla sua clemenza. -venire alla misericordia:
: rimettere alla sua clemenza. -venire alla misericordia: rimettersi alla clemenza.
clemenza. -venire alla misericordia: rimettersi alla clemenza. g. villani,
mandarono quegli ch'avea fatto l'offesa alla misericordia di coloro che l'aveano ricevuta
una mangiatoia a quegli ch'era venuto alla misericordia. -muoversi a misericordia di qualcuno
di cristo, iii-64-1: rendi altissime grazie alla superna bontà, la quale..
egli di pura grazia elegge alcuni misericordiosamente alla gloria. -scherz. per buona
-con partic. riferimento a dio, alla vergine e all'attributo divino della misericordia
raccomandato al misericordiosissimo figliuolo di dio e alla sua pietosa madre vergine maria la salute
egli ora implorava dal misericordioso la grazia alla insostenibile tristezza di quel corporale amore. papini
si trovasse tutta misericordiosa, ma dentro alla quale non apparesse raggio di giustizia alcuna,
5. sm. indole di persona incline alla pietà, alla misericordia. g
indole di persona incline alla pietà, alla misericordia. g. b. adriani
epistole], no: sii misericordioso alla sorte e alla linea della tua eredità e
no: sii misericordioso alla sorte e alla linea della tua eredità e cangia il nostro
posseggono, per quelle si fanno la via alla patria celestiale? ottimo, ii-264:
cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera saffo i numi e l'empia /
furar suole / il misero pulcin presso alla chioccia. g. de rossi, xxii-
parendo a lui... non conforme alla carità cristiana che i poveri fanciulli avessero
avrebbe accettato per lei quel partito, che alla madre, nelle misere condizioni in cui
in pastura. ottimo, i-148: alla quinta [parte] pone [l'autore
quel misero stato è abbandonato in mezzo alla via non ha più che ad attendere
(l'uomo, per lo più contrapposto alla perfezione e alla sapienza divina);
per lo più contrapposto alla perfezione e alla sapienza divina); che cade facilmente
le donne ai seni, all'utero, alla vagina, e sostituivano ormai, in
, 5-iii-321: i modi de'fiorentini alla nobiltà de'napoletani, e forse alla
fiorentini alla nobiltà de'napoletani, e forse alla loro natura, sarebbono miseri e ristretti
è quella che concerne le cose occorrenti alla vita. 'mortole il marito,
pur decente, la crede non conveniente alla persona invitata o che s'invita
e misera paura, insistetti perché telefonasse alla villa. - peccaminoso.
venisse molestia, che avvezzo dalla infanzia alla frugalità, e soldato, si sapeva
che male la misertà delle composizioni risponderebbe alla divizia degli attestati. = deriv
delle spese e di quello che aveano misfatto alla corona. bencivenni, 4-12: noi
egitto lo scanno / con centomila armati alla mislea / e posto intorno a oringa l'
e a raggiungere i suoi per ricondurli alla mislea con un mozzicone di lama e
quel misleale che ha cagionate tante convulsioni alla francia? berchet, 123: che
casa sua praticava, uomo da contrapporsi alla misleanza de'suoi debitori. 2
che si riferisce, che è attinente alla misnà. g. levi [
. -ci). letter. ostile alla francia, antifrancese. carducci, ii-13-139
. 3. agg. ostile alla francia e ai francesi; antifrancese.
dissi in principio sulla tendenza de'monaci alla letteratura misogina, che il diffusore dell'opera
misoibèrico, agg. letter. avverso alla spagna e agli spagnoli; antispagnolo.
]: parecchie altre poesie da paragonare alla misoiberica sarebbero da trovare, frugando.
musica] lidia non s'adatta ancor male alla melodia dia- staltica ed a gli effetti
e tradizionalista del popolo italiano ma anche alla poca solidità intellettuale e morale degli apostoli
molti negri di mio consenso vennero meco alla suddetta nave,... tutti con
, un ovo mescido, un lattemele alla spagnola. = dallo spagn. mejido
, i missionari nostri vadano, o alla cieca per ignoranza o per temerità, ciascuno
missionario degli operai: sacerdote cattolico appartenente alla congregazione religiosa belga fondata a seraing nel
discacciati errori, / tosto dei missionari alla partenza, / dalle tartaree grotte usciti
prediche de'missionari apostolici, perché fatte alla portata di qualsivoglia uditore, più frutto
non cristiana, che si dedica attivamente alla diffusione della propria fede. algarotti,
: ho detto addio a tutto, anche alla salute, perché sono ridotto in uno
sarpi, vi-1-135: replicò alincourt, quanto alla missione dell'ambasciatore, che la condizione
gl'independenti non si sarebbono mai risoluti alla messióne delle dette proposizioni, se non
viaggio a madrid, con una missione alla corte. fil. ugolini, 212
.. preferiva la compagnia delle signore alla sua missione elettorale. -milit.
peschiera, nemmeno un'automobile italiana era alla stazione. c'era quella della missione
intendesi detto a tutti i successori, alla chiesa, 'missione divina della chiesa '
gran missione / d'un certo padre alla salute intento, / che indusse nel paese
frères de la doctrine chrétienne ', procurarono alla chiesa molteplici successi. -per
suo generoso e forte animo, ripugnava alla virtuosa missione cui s'era addossata.
ha fede nella monarchia, chi crede alla sua missione provvidenziale in italia, l'
davanti alle famiglie, e anche davanti alla nazione, a questo disgraziato paese,
attende pertanto risposta (e si contrappone alla let tera di risposta,
bacchelli, 2-xix-848: ciò che appartiene alla allegoria, vuoi dottrinale o anagogica o
. cecchi, 5-178: in paragone alla scultura del mio primo incontro, quest'
, per la perfetta convenienza dello stile alla misteriosità che le ispira, sono da
, / misterioso fonte, / promesso alla sua stirpe, / lice dunque sperar?
: a me voi altri che soprastate alla misteriosa chiana, sembrate fra tutti essere
, ora snelli, le rivede non più alla luce de'lumi ma alla chiara luce
non più alla luce de'lumi ma alla chiara luce del sole. il luogo e
riscontra specialmente in tutto ciò che appartiene alla allegoria, vuoi dottrinale o anagogica o
dio rivelante e si concepiscono come inaccessibili alla limitata capacità delle intelligenze create, restando
operare virtuosamente, giovando nel medesimo tempo alla chiesa di dio, alla repubblica e
nel medesimo tempo alla chiesa di dio, alla repubblica e all'anima nostra, in
luoghi che nel testo si leggono. intorno alla qual cosa è da sapere non essere
un ossequioso tributo di lode e di preghiere alla sovrana vergine madre. pallavicino, iii-71
ufficiale degli dei della polis, rivolta alla tutela e all'inquadramento religioso della comunità
religione delle plebi agricole, in contrapposizione alla religione olimpica dei cittadini, mentre secondo
figliuoli: e ridotto tali sagrifici dal dì alla notte e, in luogo di tre
la cesta mistica agli iniziati, accanto alla melagrana e ai priapo. pavese, 3-186
tanto più grande quanto più appare celata alla massa degli uomini e chiara soltanto a
che, quando se n'accorse alla fine, era una gatta. betussi,
, desti dal mio garrire, penetrare alla cognizion di lui con gli intelletti loro
che appare incomprensibile, inspiegabile, anche alla luce della scienza, e che,
lo iddio del silenzio, col dito alla bocca. ungaretti, xi-191: l'
? bettini, 1-62: negli alberghi alla sponda i ricchi amanti / s'aman con
cortés, perché così marciasse tanto più alla buona e desse più facilmente in un'
già giocato al trionfo di semiramide, alla regina di saba, al salvataggio di mosè
gran misterio i romani edificassero un altare alla pallidezza? n. franco, 6-43
verso l'aspirazione all'esperienza diretta e alla fruizione del divino; misticismo.
è l'esplorazione d'un mondo ignoto alla filosofia greca, che vien dimostrando come non
del fascismo: atteggiamento di adesione totale alla dottrina e alla prassi dell'ideologia fascista
atteggiamento di adesione totale alla dottrina e alla prassi dell'ideologia fascista, promosso ufficialmente
. in modo misterioso o che richiama alla sfera del sacro. poerio, 3-79
d'annunzio, iv-2-112: in fondo, alla meta, ella vedeva nella sua fantasia
tal genere di esattezza che chiamerei, alla sua maniera, geometrica, se il formalismo
unamuno] un intellettuale romantico un poco alla tedesca ed un poeta misticheggiante alla spagnuola
poco alla tedesca ed un poeta misticheggiante alla spagnuola. 2. per estens
troppo minute,... non cede alla tentazione di filosofemi o di misticherie.
consiste nell'aspirazione all'esperienza diretta e alla fruizione del divino ed è caratterizzato dall'
accompagnata spesso da alcuni fenomeni patologici alla cui produzione concorre in massima parte l'
: proclamata la superiorità assoluta della poesia alla vita, l'assoluta indipendenza della fantasia
. gozzano, i-609: allora non pensavo alla letteratura: sognavo di farmi missionario,
nelle scienze, che non fosse una ritirata alla volontà da gli errori. campailla,
. mi parevano / più del lumino alla madonna / che ardeva sempre in quella
, spogliato di motivazioni mistiche, ridotto alla sua essenza terrena, trionfa infine sotto
ii-175: tutte le testoline raccolte intorno alla mensa si piegarono avvolte nell'onda mistica
gli venisse per naturalissima e regolatissima conseguenza alla fantasia che gli abitatori di quella boscaglia o
loro fede. -come appellativo rivolto alla divinità di un culto misterico.
ordine a i grandi, il secondo alla nobiltà, com'è dire a ricchi
dire a ricchi, e 'l terzo alla minutaglia. f. f. frugoni,
all'unione spirituale con l'assoluto e alla contemplazione intellettuale di dio; che vive
è come un substrato inefficace per lei. alla messa quasi si annoia perché non ne
galdi, ii-276: le infrazioni recenti fatte alla costituzione del re... dagli
il popolo dei sobborghi e delle campagne alla pratica delle armi,... ma
trovarono confusi di fronte all'ostinazione, alla sincerità del 'yankee 'che aveva osato
è più l'uomo che reca mistica violenza alla vita, è una cosa che succhia
percepito in modo ingannevole o falso rispetto alla realtà (un fenomeno, una sensazione
imbroglione ', sono le voci da sostituire alla gallica, secondo che si abbia a
... il pavimento di pietre mistie alla parte nuova di essa chiesa. santi
la calcina trita sanza mistione, posta alla faccia del vento, non staranno
se ne faccia una diligente mistione e alla mistione fatta si aggiunga l'aceto.
lui hanno riferita la causa de'venti alla varia mistione de sali, o
, ceti o ordini diversi di cittadini alla conduzione del governo. - in senso
molti libri da lui scritti e disegnati alla mancina. 9. accostamento,
tommaseo, 19-140: le obbiezioni mosse alla mistione deh'imaginario col vero nell'opere
mistioni con gli uomini, ma legata alla zolla e alle eterne divinità animali.
2. frammischiato, per lo più alla rinfusa, di oggetti o di sostanze
reagire fra loro (anche con riferimento alla mistione dei quattro elementi che anticamente si
, / tanto è la sua persona alla mia mista, / di che mi puosso
: tu stesso umile, / misto alla ciurma vile, / esercitasti il remo.
fantoni, i-54: era ornai giunta alla fatai palude / la tracia sposa,
libia il popol misto. -con riferimento alla natura divina e umana di cristo.
quel perpetuo tenore di rime obligate e contrarie alla natura, per cui cedono certamente.
discipline differenti. pacichelli, 5-385: alla sapienza... si apre la mattina
gli piacque fare... suscitarono alla prima, per la loro novità, una
meraviglia. d'annunzio, iv-1-20: alla donna apparve su le labbra un indefinibile
religion un culto misto / e sembra indifferente alla dottrina / di fò, dì tao
moto subisce un'accelerazione (in contrapposizione alla forza pura, cioè applicata a un