melicaménte, avv. in modo conforme alla tecnica e allo stile della poesia melica
e di esopo, né si prenderanno alla lettera le tre epoche che egli stabilisce
e mestica insiemi e dalo ad bere alla donna. = voce dotta, lat
o a ottimismo radicali, ma orientata alla speranza e alla volontà di attuazione del
radicali, ma orientata alla speranza e alla volontà di attuazione del meglio.
articolo de'tarsi posteriori, più stretto alla base oppure fatto a triangolo a rovescio
: 'melisma': brevissima canzoncina ^ accordata alla canzone che dalla medesima lettera sempre comincia
: ricordo che andai una sera anche alla pergola a udire i cori sardi diretti
con colore e sapore di miele, alla cui polvere, nella medicina antica,
melitite è in ogni sua parte simile alla galactite, eccetto che produce il suo
37 (645): dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota:
che produce il miele; che è impegnato alla ricerca del nettare per la produzione del
f. frugoni, ii-259: alcuni applaudevano alla filippica risentita con cui demostene avea svegliata
demostene avea svegliata l'ateniese assemblea contro alla macedonica fazzione; questa s'alterò fortemente
escano i fuchi sussurratori per avventarsi contro alla mano che gli sconvolge dell'aristeo,
api mellificanti. d'annunzio, iv-2-179: alla primavera gli alberi fiorivano in comunione di
sm. ant. attività volta alla produzione del miele; mellificazione.
]: 'melifillo': nome dato da dioscoride alla melissa, perché le foglie di questa
ansere un olore. ghislanzoni, 18-9: alla fine, nel silenzio degli astanti,
martini, 1-i-552: rispondo con mellifluità alla stupida lettera di padre michele da carbonara
pasotti, con voce melliflua, porgendo alla marchesa la tabacchiera aperta. serao, i-559
, non so trovar le parole corrispondenti alla favella dell'animo. silone, 4-45:
manna, s'intende melliflua assodata, alla quale per guisa o verso niuno non è
, fece le mostre d'aver sorriso alla molta venustà di lui. dossi, iii-231
è grande l'amor che io porto alla vostra qualitativa mellonaggine da legnaia. selva
: quell'umore viscoso che sentesi impiastricciato alla bocca per mala digestione. 8
o dolci erbette / per dar sollievo alla molesta fame, / sotto un gran
iacopo condotti / e vinti, ritornaro alla parola / dalla qual furon maggiorisonni rotti,
avanzandosi a poco a poco innanzi fin'oltre alla metà del palco. muratori, 6-365
guanti di blonda nera batteva il tempo alla melodia dei versi. serra, i-185
preferirà egli sempre i fischi inglesi e tedeschi alla toscana melodia? ghislanzoni, 17-41:
conti, 2-115: mozzo si abbandonava alla melodia dei ricordi. 6
arco e devono venir eseguite al tallone alla metà e alla punta dell'arco.
venir eseguite al tallone alla metà e alla punta dell'arco. = voce
. mus. serie di norme relative alla composizione di una melodia. =
di svilupparsi. pirandello, 6-498: alla fine questa nota si distese, si sviluppò
carducci, ii-10-150: ti lasci pigliare alla biacca delle frasucchiole distese ed ai titillanti
3. figur. fortemente disposto alla poesialirica. cardarelli, 1013: il
a grado addolcendo, quasi melodiosamente, alla vista. = comp. di
giuocar le schie- nacce. -i'fo alla meglio. /... / -blandamente
le parole corrispondessero a quelle diete stregate, alla rigida stranezza dei visi, alle teatralità
, e vi si piange a rotta alla commedia. = voce dotta,
melodrammatico del popolano italiano quando si avvicina alla letteratura, ma specialmente alla poesia?
si avvicina alla letteratura, ma specialmente alla poesia? piovene, 7-179: difetto
melodrammatica, abbassando la testa, guardando alla propria persona seduta e traendo un profondo
dai melogranati che facevano quasi siepe attorno alla casa. pascoli, 1386: prima,
li frutti che produce, quali crescono alla grandezza d'un mello granato, sono di
sotto all'osso del petto, over alla cartilagine, detta malo granato, è
e melograni, e cominciò a lanciarli alla folla, ammiccando alle donne più belle
: genere di insetti coleotteri, appartenente alla famiglia dei lamellicorni. la specie più
presieduta da un vecchio melomane, ricorse alla politica, che le parve buona,
, il quale in cambio d'andare alla scuola s'accompagnava con i fanciulli che
bocchelli, 1-ii-115: nel preferir la povertà alla servitù, i loro gusti s'intendevano
. che riguarda, che si riferisce alla melopea. carducci, iii-15-245: che
che è proprio, che si riferisce alla melopea; lirico, musicale. patrizi
, e che il male si restringe alla membrana che involge gl'intestini. cattaneo,
il serenissimo granduca, dopo aver veduto tagliare alla sua presenza un gran pesce chiamato volgarmente
di ioni e di sostanze organiche necessarie alla vita e allo sviluppo della cellula.
si rompe da se medesima, come alla vite; ad alcuni ancora cade,
esso una membrana coriacea o spugnosa, alla quale, per la parte di dentro
forza il vaso sotto acqua sino presso alla totale sommersione, e che voi intanto poneste
tanto strappato molte, membrane di oblio alla sua memoria. 11. ciascuna
fatta cartilagine sta esattamente attaccata intorno intorno alla circonferenza del forame per mezzo d'una
targioni tozzetti, i-95: in quanto alla sostanza o polpa della foglia si osserva
dovessero in avvenire fornir monumenti e documenti alla storia della lingua e massimamente della poesia
tutto internamente di piccoli rialti e rabeschi alla rinfusa ricamato. malpighi, 87: la
. ant. e letter. richiamare alla memoria, farsi ritornare in mente fatti
a membrarsi! / che furo in grembo alla lor propria teti. bruni, 426
forte mantien. 2. richiamare alla mente altrui, rammentare. anonimo,
. 4. intr. tornare alla memoria, venire in mente. bondie
a isabella mia figliuola. -con riferimento alla registrazione e alla classificazione di determinati vocaboli
figliuola. -con riferimento alla registrazione e alla classificazione di determinati vocaboli e modi
esempi che di cotal voce s'hanno alla mano, non si mettano dopo, ma
1: quantunque gl'intendenti dell'arte alla maniera conoscan di chi l'opere sono,
, porre sullo stesso piano; considerare alla stessa stregua. s. caterina de'
sovente... metter gravezze straordinarie alla città ed al dominio. tasso, n-ii-108
e al cavallo e al cubito e alla bianchezza, e prima all'amore e all'
(628): -sapete cosa dovete promettere alla madonna? promettetele che la prima figlia
xliv-108: non metto il fine degli amori alla congiunzion carnale né sopra i maritaggi.
si pensarono di mettere rimedio e riparo alla detta pestilenza. tavola ritonda, 1-123
rimandarlo dal convento, ed esporlo cosi alla giustizia... non era partito da
vanità, mettendone a vedere che torniamo alla patria ad edificazione e a utilità ed
: gli parve... che quanto alla borsa, avendo il salario ordinario di
anteponiate queste crudelissime passioni dell'animo vostro alla lode e alla vittoria, per la quale
passioni dell'animo vostro alla lode e alla vittoria, per la quale voi sete fino
io, mi misi e gittai volonteroso alla morte. dante, xxxvi-7: vedete quanto
di lelio ed un gran poco rispetto alla madre, di stabilire il suo parentado
. -portare l'animale maschio alla femmina per l'accoppiamento ai fini della
accoppiamento ai fini della fecondazione; condurre alla monta. palladio volgar., 4-25
guardato, sì non si volle mettere alla contesa. romanzo di tristano,
, né pensando più alle guerre o alla pace di italia, mi messi a venire
una lupa, è costretto a rifuggirsi alla selva. fagiuóli, 1-1-23: non
nel suo gran seggiolone e si mise alla solita sua bisogna: la confezione de'sugheri
livio volgar., 2-66: si misero alla via, ed un poco dinanti al
i-236: ella non si era messa alla via: solo, si avea gettato
tuttavia. sermini, 303: era gionto alla porta un carro di legna tutte di
appena svegliato dal sonno pomeridiano mi affacciai alla finestra per guardare come si metteva il
ha fatto loro un ingresso a capo alla scala che mette nella prima delle cinque camere
in testa a quella che viene aggiunta alla sala di bona, ed una scaletta
non lungi dal tempio è un palagio alla cui sala, soffolta da centoventi colonne
verga, i-211: uno di loro alla fine smarrì la pazienza e si diede
di facce molto belle tipo capitaneria di porto alla spezia, come la mettiamo?
-mettere a derenzione qualcuno: condurlo alla rovina, alla morte. iacopone
derenzione qualcuno: condurlo alla rovina, alla morte. iacopone, 1-24-60: parme
dovere qualcuno: ridurlo all'obbedienza, alla sottomissione. g. grimani, lxxx-3-250
dice pratica già trattata e discussa, o alla quale non si vuol più dar seguito
al migliore offerente (e può anche riferirsi alla cessione venale o simoniaca di cariche pubbliche
simoniaca di cariche pubbliche o ecclesiastiche e alla mercificazione di valori ideali, morali o
-mettere a letto: costringere una persona alla degenza (cfr. anche letto1,
tenne ludovico xii circa il muovere guerra alla republica veneta, uno di quei signori
, e per un piccol saggio, alcuni alla rinfusa dall'idioma milanese,..
signori e cogli stivali in gamba andò alla signoria, alla quale messe un gran
stivali in gamba andò alla signoria, alla quale messe un gran cuore.
vedrò le granella del grano mettere dietro alla paglia? -mettere di lunga qualcuno
albanzani, ii-467: vada adunque pompeo alla sua provincia, sia lasciato l'oste,
suonando a tempesta, e dando avviso alla gente di stare all'erta. mettendosi a
, 1-437: s'erano posti in marcia alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i
una manata di argilla e, cacciatala dentro alla forma, spianarla. de amicis,
10-43: suo marito... vinse alla sisal uno dei primi dodici di tre
. -mettere un topo il campanello alla gatta: compiere un'azione rischiosa,
vuol esser quello / che poi metta alla gatta il campanello. -mettere via
come un carnefice soddisfatto e ripassando davanti alla gabbia per tornare sopra verso l'albergo
era una scaletta di legname che saliva alla libreria, su per la quale si
sputazucchero 'tutti modi che s'intendono alla prima. = comp. dall'
o ad attrito. -operaio addetto alla sorveglianza di tale macchina. -mettifoglio
manuale nelle apposite macchine dei fogli destinati alla stampa, alla piegatura, alla cucitura
macchine dei fogli destinati alla stampa, alla piegatura, alla cucitura, ecc.
fogli destinati alla stampa, alla piegatura, alla cucitura, ecc. = comp
l'ispirazione divina che possa indirizzarsi egualmente alla coscienza del musulmano e del metuale,
dal nostro serenissimo principe e metuendissimo signore alla vostra sublime ed inclita signoria. guerrazzi
... bisognava... attingere alla fonte viva dell'uso. =
boschi. la loro corteccia, applicata alla pelle, la svescica... le
e grande come un fondo di botte, alla quale mangia esso primo visir..
forse verrò, ma se non ci sono alla mezza, cenate pure, che non
batton le due, e bisogna che alla mezza sia a'cacciatori. finisco dunque.
che, se io non vi sono alla mezza, che non mi attenda altrimenti a
trenta minuti di ricreazione, da mezzogiorno alla mezza, per andare su e giù
i suoi padroni, ogni notte oltre alla mezza. c. e. gadda,
compitamente; che in neuna cosa ricalcitriate alla volontà dell'ordine né del prelato vostro
quindi il suo asse longitudinale) perpendicolarmente alla direzione secondo cui spira il vento.
affilò dritta in porto e si ormeggiò alla prima colonna. -per simil.
, 15-62: fu provveduto, poi, alla folla delle mezzecalze. = comp
del paese se lo richiamava con piacere alla memoria lacero e impolverato su per le
pavese, 2-74: la mezzadra corse alla stalla. sentii la vacca muggire con
manovale addetto al trasporto del sale e alla manutenzione delle attrezzature; carriolante, spalatore
: la metà di una guardia alla vela, che suol essere di due
: -o non è anco delle saragie alla vigna? -dice il mezaiuolo: -o,
per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. note al malmantìle, 2-850
non si scomodava: sedeva in permanenza alla sua scrivania... e indossava sempre
staffieri e paggi avieno / riccamente vestiti alla persiana, / di sarga, lendinella e
mano, pendenti da due pertiche attaccate alla trave del palco, vi spandevano una
largamente nel secolo xv, in seguito alla presa di costantinopoli (una mezzaluna d'
dell'islamismo, minacciosamente contrapposto non solo alla religionecristiana, ma anche alla cultura e alla
contrapposto non solo alla religionecristiana, ma anche alla cultura e alla civiltà europea, rappresentate
alla religionecristiana, ma anche alla cultura e alla civiltà europea, rappresentate dalla croce;
l'organizzazione assistenziale e umanitaria corrispondente alla croce rossa (e fu riconosciuta a livello
rovine delle loro case anziché piegare innanzi alla mezza-luna, mantennero a misso- longhi il
intimidire l'efferato pascià e ad imporre alla sublime porta un armistizio con la grecia
ippolita,... appoggiando il capo alla spalliera, dov'era cucita una mezzaluna
8-68: bambini in barchetta razzolano accosto alla riva, che s'incurva in mezzelune
verso l'esterno, muta inclinazione rispetto alla sezione interna. 6. agric
a mezzaluna: particolare tipo di sistemazione alla quale sono sottoposti terreni molto accidentati e
luna, furono con sanguinosa perdita necessitati alla retirata. siri, ii-1247: fece.
nemico, a gittare il ponte e fortificarlo alla testa, con dar principio ad una
: luogo e forma. il primo innanzi alla cortina, la seconda al baluardo.
di girare la mezzaluna e di arrivare alla lunetta. -ridotto di mezzaluna: edificato
, con le due estremità avanzate rispetto alla parte centrale. -fondo della mezzaluna:
conosciuto oggi, e che sembra corrispondere alla 'cornice ', -mezzaluna del
arco di cerchio, che serve di appoggio alla barra del timone. -fare
levare delle vele del trinchetto e mettere alla mezzana. pacichelli, 5-121: due
fortuna o piccola randa che si sostituisce alla randa allorquando il vento è molto impetuoso
la randa dell'albero di mezzana. alla sua estremità superiore poppiera si alza in
b. nelli, 38: quanto alla volta, scerrà [il capomaestro] le
: e voi, madonna domenica, alla quale ho avuto tutta la fede e riposta
telefono, il numero di una mezzana alla quale, in passato, mi ero
, mediatrice (con partic. riferimento alla madonna, come intermediaria fra dio e
che è un farsi mezzana dell'eccitamento alla corruzione il permettere a quel mi- strali
tutto il rimanente della sua vita e alla fine piangendo si morì; il che avenuto
vento da un lato, dalla direzione perpendicolare alla chiglia. -vento a mezzanave
mezzanave: che spira in direzione perpendicolare alla chiglia; vento al traverso. guglielmotti
quel vento la cui direzione cede perpendicolarmente alla chiglia ed a tutto l'asse maggiore
o fare spianare mezzanelle o mezzane alla campigiana. tommaseo [s. v
già compiuto il primo apprendistato, ma alla quale sono ancora affidati i lavori meno
, il meza- nello / pur donerai alla tua cara sposa. 2.
mezzania ': la parte di mezzo alla lunghezza di ogni bastimento. dividevasi l'asse
che è proprio, che si riferisce alla mezzana. = deriv. da mezzanat
, che si rife risce alla mezzania. guglielmotti, 538: *
guglielmotti, 538: * mezzanièro': attinente alla mezzania. = deriv. da mezzania3
quei legni ricurvi che servono di ornamento alla prua, e formano nel mezzo il
piccole stanzette di palco basso, ammobiliate alla meglio per la servitù, e parte
, un allog- getto al mezzanino insieme alla mamma. 2. marin. corda
numism. ogni moneta di valore equivalente alla metà di un'altra moneta tipo. -in
mio mazzamauriello lepidissimo. — con riferimento alla redenzione del genere umano, operata dal
quale si vuole passare da massefat vecchia alla nuova. meditazione sulla povertà di santo
intervenendo perduca li uomini della mortale miseria alla beata immortalitade per la beata mortalitade della
e piacevolezza un ritiramento di quegli estremi alla mezzanità, nella quale hanno i savi
le più comuni e le più adattate alla mezzanità degli uomini, la dignità umana
27: le nubi sono vapori levati alla mezana regione dell'aria e ivi son
co'due punti si scambia, si stava alla metà della lettera stessa, per significare
nella superiore e mezzana italia, area alla formazione della patria nuova, commoveva,
pensiero che non tutti i seminaristi giungono alla pienezza del sacerdozio, che 'molti sono
umana che segue la giovinezza e volge alla maturità. bibbia volgar., v-696
di età mezzana, pendente un poco alla maturità. -per estens. che non
vini di origine controllata, il diritto alla relativa classificazione). crescenzi volgar.
nella fornace, dato che si fu alla spina, perché il metallo correva male.
troppo basso, giusto (con riferimento alla complessione fisica e, in partic.
complessione fisica e, in partic. alla statura umana). - più che mezzano
ii-152: converrà ch'io vadi catedrante alla barca portato come il papa, se
soda, mezzana e delicata... alla mezzana [conviene] la gentilezza.
l. pascoli, i-129: andrò annoverando alla rinfusa quelle [opere] che giunte
, 203: se bene e'non resero alla pittura qualcuna delle sue perdute forze,
ampissimo arsenale,... non solo alla città di venezia è d'ómamento grande
ma anco a tutta italia insieme ed alla repubblica apporta non mezana dignità. gabiani
se prima del non feciono mezzana mutazione alla possanza di quelli reggere non fusse divenuto scienziato
. scrive che (dico in quanto alla elocuzione, se ben anco 13. ant
gemelli careri, 2-ii-56: erasi intorno alla città bassa angusta, limitata.
1-44: la dottrina che prepara l'animo alla conversazione, pongo tre specie di uomini,
farà che una leggiera impressione, e corrisposero alla speranza, sì che e quelli ridusse all'
un po'più lontana menda e questi tirò alla perfezione. alfieri, 5-69: buoni,
econo rono... alla povertà del corpo colla ricchezza, novità e
nerea. della casa, 586: né alla gente minuta e mezzana si confanno quelle
ed uniforme il volgo / vive sino alla morte. -che è proprio,
, i-463: questa è cesena, alla quale da lato corre il fiume del savio
di maria ebbe forza di durare fino alla morte nell'aborrimento di quei mezzani partiti
1-23: a niuno era licito andare alla presenzia del re, ma per mezzani
che, essendo preso due volte innanzi alla conclusione, non si ripiglia poi in
l'altra per antecedente della seconda uguale alla prima. manfredi, 1-196: la distanza
o attenuato o vago: con riferimento alla luce e all'ombra che concorrono a
gli premeva, [dante] rinunziò alla dottrina del volgare illustre, contentandosi,
quegli che tutto 'l suo ben voleva alla donna, ebbe alcuni amici mezzani,
toscana per mezani a portare la deliberazione alla notizia del veneziano, acciò fosse da quelli
, 201: vuoi far da mezzano alla moglie, delinquente, vigliacco, de *
dannose, spesso ricorrendo al raggiro e alla frode; istigatore, sobillatore, fomentatore.
14. numism. ogni moneta corrispondente alla metà del valore di un'altra moneta
15. tipogr. spazio corrispondente alla quarta parte del carattere adoperato. -in
(170): uscita di casa, alla casa del suo amante se n'andò
amante se n'andò e quivi infino alla mezza notte dimorò. s. bernardo
corso della sua rotazione apparente diurna intorno alla terra, non scende al tore mediano
settentrione. levi, 6-95: alla mia destra, a mezzanotte, scendeva
di tempo pari, per durata, alla metà della notte. dante, conv
di un giudizio irrevocabile (con riferimento alla parabola evangelica delle vergini: matteo,
che è proprio, che si riferisce alla mezzanotte. papini, i-709:
mezza - nottiane, mi son venuti alla bocca i versi di un personaggio della
milit. ant. trinceramento scavato parallelamente alla fronte di una fortificazione assediata e di
sf. invar. giornata che cade alla metà della quaresima, in cui vengono
i francesi... sanno tener testa alla civilizzazione mondiale e ballonzolare i cancan a
delle quadre e fanno da basso alla mezaria della vela una punta.
2. inclinazione sull'orizzonte pari alla metà di un angolo retto.
con sospensione superiore al terra-terra e inferiore alla corvetta. grisone, 51: in
, procurano guadagni, dalla mattina fino alla sera applicati a'negozi, tutti ambizione,
barbaro, lii-2-251: una parte arma alla stradiotta e l'altra con gioppone di piastra
fune, tesavi a mezza vita, entro alla quale niun de gli spettatori potea mettere
non fornita / come un pastore solo alla sua meria / rimugino la bella e la
... sbatteva una sottana davanti alla porta e cantava a mezzavoce. pea,
8-111: prima di mettersi il cucchiaio alla bocca dice il rosario, un po'
fosse posto la sedia nella piazza dinanzi alla chiesa. capitoli della compagnia del crocione
mezzelloni, / e fate un pasto alla castelvetrotta. l. bellini, ii-29
facci attignere mezzetta per volta, sì che alla tornata di francesco e'sia isfogato.
nelle campagne toscane, per attingere acqua alla fonte o per conservare acqua in casa
resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo bene intorno ai deschi
cantù, 392: tornava attaccar la bocca alla mezzina, poi ne offriva al soldato
mezzina di vino per darla a bere qua alla salute e prosperità di tuo marito!
di castagne da cuocere sotto la cenere alla sera. = var. m
-anche: guasto, fradicio; avviato alla putrefazione; marcio. sacchetti,
conoscesi la lor maturitade al color fusco e alla mollezza, che sono mezze. crescenzi
e tutti mézzi andavano a imprecare davanti alla tettoia. -ubriaco. pulci,
dosso, recò quella sotto il braccio alla detta donna. ser giovanni, 3-66
plur., per lo più con riferimento alla metà di un intero collettivo o costituito
rivelli la rapa e mozzane le frondi presso alla rapa un mezzo dito. sanudo,
. con riferimento a moneta divisionale rispetto alla quale l'unità monetaria è doppia.
brava o non brava? -con riferimento alla luna crescente o calante, la cui
la cui superficie illuminata è ridotta rispetto alla luna piena. s. bernardino da
metà soltanto dell'elemento che dovrebbe concorrere alla formazione; impuro. statuto dei mercanti
risulta più breve o più corto rispetto alla foggia considerata normale o usuale; che
berrettini minuscoli, pani di zucchero, cappellacci alla stefano pelloni. buzzati, 6-43:
a'mezzo lume di luna vidde già alla finestra una cosa affacciata e, salutatola
. foscolo, xiv-359: credo che pensando alla prosacela io sia divenuto mezzo sciocco.
, veggendola averlo ascoltato e dare indugio alla risposta, parendogliele avere già mezza convertita
dal sacco frappò ebbe tempo di pensare alla malizia, cominciò a storcersi, gonfiandosi la
mezzogiorno. -figur., con riferimento alla vita umana. petrarca, 54-10:
non è palese? -con riferimento alla misura del tempo. -mezza ora:
mezza ». -ant. premesso alla denominazione delle ore del giorno secondo il
fra questi mezzi tempi, da femanoe alla guerra troiana, non so già io mettere
.. pose una così soda base alla storia italiana de'mezzi tempi. gioberti,
a quattro o cinque passi da me, alla mia destra, era un altr'uomo
e la vecchiaia; prossimo alla senescenza; anziano, maturo (cfr
-mezzo mattone: mattone di lunghezza pari alla metà del normale. barbaro, 76
che comprende l'immagine umana dal ginocchio alla testa. -mezzo campo lungo: campo di
piano: ripresa dell'immagine dalla cintola alla testa. 20. edil. mezza
i repoloni, de'quali sul parare alla prima pesata lo pigliate alla volta.
sul parare alla prima pesata lo pigliate alla volta. -mezza volta: figura
di rete posta verso levante e attigua alla camera grande. dizionario di marina,
-mezza quarta: ampiezza angolare pari alla sessantaquattresima parte della rosa dei venti
-mezzo tiro: distanza di tiro pari alla metà della portata o della gittata di
guglielmotti, 924: tiro, rispetto alla carica, pieno, mezzo, a
e si fermò nel bel mezzo davanti alla madre badessa. leopardi, v-8:
nell'espressione crepare per mezzo, riferita alla morte violenta di giuda iscariota).
non venne al principio e non venne alla fine. dante, conv., iv-xxm-14
di quindi al mezzo d'aprile insino alla fine d'aprile è ottimo il seminare.
si rompeva. -età corrispondente alla metà di quella che, convenzionalmente,
. (in contrapposizione all'inizio e alla fine). giamboni, 44:
in questo mondo e povero mi farà alla terra tornare. dunque il mezzo,
da siena, i-85: ella rinunzia alla conversazione delle creature perché vede che spesse
noi e il creatore nostro e fugge alla cella attuale e mentale. serdini, 1-190
2-22: quando metti la pianta dentro alla fossa,... la terra.
, e più e meno, rimettersi alla fortuna, l'imperio non avere mezo:
e gioiosi ci dimostriamo; non già oltre alla convenevolezza. caro, 2-2-74: le
', perciò fermamente con gli esempli alla mano de'due villani si risponde che sì
e mente, somma che avanti alla scoperta dell'indie è pro
lire e mezzo. -con riferimento alla misura del tempo. m. villani
il vino al consumo), pari alla metà di un boccale; mezzetta,
tutto poi. adesso beviamone un bicchiere alla vostra salute ». e [l'uomo
in quel modo che fosse meno dannoso alla patria. vasari, i-739: con questa
: ordinorono che il papa fusse mezo alla loro discordia. giorgio interiano, ii-141:
mezzo che in su la croce satisfece alla ingiuria del padre, e a noi
una meta. -con riferimento alla divinità, considerata, nella sua onnipotenza
né all'aperta protezióne della lega né alla condannazione del principe di condé e del
sante, sono mezzi e strumenti necessari alla perfezione o almeno di grande utilità per
sospetto che la sua risoluzione fosse attribuita alla paura, l'afflisse un momento;
, e tanto ne ruppe ch'egli giunse alla camera là dove era la donna.
partia non è dispregio, anzi mezo alla potenza. de luca, 1-15-3-273:
ragione d'esser più degli altri affezionati alla loro esistenza, tentino sempre i mezzi
stimava oltremodo pregiudiciali a se stesso e alla sua casa. algarotti, 1-iv-326:
: * la mima rappresenta 'o 'alla mima si attaglia la parte di cleopatra'
messaggio pubblicitario al gruppo di persone o alla massa cui è destinato; nel- l'
ciascuno di vari strumenti o procedimenti utilizzati alla più larga diffusione di notizie, di
stampa, ecc., che si rivolgono alla grande massa delle persone e sono in
si abbraccia tutto ciò che è necessario alla soddisfazione dei costanti bisogni di una nazione
mezzi materiali a cooperare con aiuti intellettuali alla stampa dei 'rerum italicarum scriptores '
camerali: entrate spettanti al fisco o alla corona. casti, iii-130: si
moschettoni), di solito da fissare alla parete rocciosa quando presenta particolari difficoltà (
superiori (con riferimento al sangue, alla linfa). c. e.
l'italia ha una quantità infinitamente superiore alla francia di prodotti naturali. periodici popolari,
ordine dunque, rispetto alle leggi ed alla conservazione della proprietà, sulla quale riposano
realtà. de pisis, 1-130: alla maggior parte degli artefici mancano i mezzi per
del novecento italiano che (in opposizione alla teoria crociana deltunità delle arti come conseguenza
, 5-78: moto di refrazione conviene alla luce ogni qualvolta essa da un mezzo sottile
aria, non può fare che, ubbidendo alla maggior forza, non si accosti al
di canestrelli e bozzelletti dal pennonealla coffa e alla murata, detto guida dei mezzi;
: quelli incappellati ai coccinelli più vicini alla bugna. 'guida dei mezzi': sui grandi
cuciti ai ferzi, quindi per bozzelletti alla guida del pennone, e infine per
componimento, quanto egli prevalesse nel colorito alla più esatta imitazione di finimento in ogni
di un'azione continuata. -anche: fino alla metà, alla parte centrale.
. -anche: fino alla metà, alla parte centrale. petrarca, 254-14:
: di là da mezzo il ponte alla carraia in su le prime pile erano
mezzo alle tribolazioni che sempre paiono soverchie alla smoderatezza e cascaggine umana, pur sollevano
cascaggine umana, pur sollevano l'anima alla serenità della pace e della speranza
. pulci, 10-42: orlando in mezzo alla sua gente entrava. ariosto, 28-61
valli, arresta i due feretri in mezzo alla corte. e. cecchi,
28 (475): in mezzo però alla festa e alla baldanza, c'era
: in mezzo però alla festa e alla baldanza, c'era... un'
un senato; perciocché egli vuole opporlo alla tirannide de'dispoti dell'asia ed alla corruzione
opporlo alla tirannide de'dispoti dell'asia ed alla corruzione delle repubbliche greche, mezzo delle
le reine del mondo, io dico infino alla schin- chimurra del presto giovanni, che
6-ii-288: il conte pulaski, postosi alla testa di dugento cavalleggeri, tentò, galoppando
; e il popolo italiano era giunto alla maturità per mezzo ogni maniera di esperimenti.
erano ancor terminate; passò per mezzo alla folla medesima non meno commossa della prima
nelle cose che s'hanno a trattare appartenenti alla lega nostra, non è fatto quello
per mezzo del ciamberlano bentivoglio, che alla fine del mese e dello splendido servizio
, 7-735: le mandava ora [alla cognata] per mezzo d'un bidello dell'
qualunque. -a mezzo: fino alla metà, per metà; in parte,
»: non gode la vista di lui alla metà di quello che vorrebbe. g
andava a mezzo. cantini, 1-9-18: alla qual pena s'intenda essere e sia
sottomano / farmi la mia fortuna, alla scoperta / sbaragliando farollami, e pel
certo che né si dee vestire agamennone alla francese, né tampoco in farsetto,
andare bevendo con sue brigate e insino alla sera giurò non restare.
di mezzo. cronica pisana, 1015: alla ditta compagna ne furon capi..
caro, 2-1-67: son venuto tanto alla rotta con sua signoria che gli ho
carducci, ii-8-283: sono in mezzo alla faccenda noiosa della spedizione del volume.
doveva essere di ricondurci appresso a poco alla civiltà antica offuscata ed estinta dalla barbarie
: i pittori stessi, quando passano alla critica (e sono di certo i ben
che ad alcuno poteva far scrupolo intorno alla seconda domanda proposta, qui vuol sodisfare ad
, che anche giovanni avesse preso parte alla grassazione, e che i dbm- pagni
di dare altrui dispiacere e l'avversione alla falsità, non so trovar altro ripiego che
far sonetti. pavese, 5-136: né alla mora né a crevalcuore, quel matteo
liberamente s'erano dati senza mezzo alla sua signoria [dell'imperatore], l'
e'perugini, mal provveduti da riceverli alla battaglia e alla loro difensione, presono partito
mal provveduti da riceverli alla battaglia e alla loro difensione, presono partito di partirsi
o per lo duca dover essere gravissimo alla città. -occupare una posizione, un
dee., 7-5 (177): alla donna pareva mezzo avere inteso; ma
] dal mare, approdò in seno alla cloe, che, per la paura e
18-2-299: arrivò [l'artiglieria] alla spiaggia di bibbona, e furono due cannoni
rialzo del ponte della nave limitato alla parte di poppa, allo scopo di accrescere
schermitore, che consiste nel far compiere alla punta deltarma un mezzo giro da fuori
(v.), con allusione alla forma. mezzocièlo, sm.
tutti dormivano, andandosi tutto solo dattorno alla sua chiesa,... gli venne
. quando esse vi giungono, diconsi alla metà del loro corso e, parlandosi del
lì presso, distesi all'ombra vicino alla fonte. era il gran mezzodì. non
3. geogr. punto cardinale che corrisponde alla parte dell'orizzonte su cui culmina il
. pulci, 3-33: così vanno costor alla ventura: /... /
7. ant. periodo di durata pari alla metà del giorno solare. dante
al fondo e variabile in relazione alla specialità. -in partic.: nell'atletica
in cielo dall'ora di mezogiomo infino alla mezza nona. g. villani, 12-47
già al mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero
sole rivolto sarebbe, perché il vantaggio alla zuffa sanza dubbio averebbe. ariosto,
): erano queste piaggie, quante alla plaga del mezzogiorno ne riguardavano, tutte.
molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. baldelli, 5-1-8: è certamente
amore fu prima e quasi unica materia ^ alla poesia cavalleresca lirica del mezzogiorno d'europa
9. locuz. -di bel mezzogiorno: alla luce del giorno, in pubblico.
di sì buon paese / mezzograppolo e alla franzese. = comp. da
guanti di blonda nera batteva il tempo alla melodia dei versi. arbasino, n-109:
andassimo troppo forte? -fa il carlino alla roberta, sfilandosi i mezziguanti di struzzo.
a mezzolegno: incastro di profondità pari alla metà dello spessore delle assi.
affettuoso » del beone che va intorno alla tavola abbracciando i commensali e baciando via
o ancora mezzo prete, comparve deputato alla camera nell'estrema sinistra, il giolitti
due punti si scambia, si stava alla metà della lettera stessa, per significare
. mezzóre). periodo equivalente alla metà di un'ora, a trenta
, argomentazione. piccolomini, i-73: alla demostrazione, che è il sillogismo delle
perché si fanno col vento in mezzo alla poppa. egli ha rinunziato volontariamente a
pensarlo lo stesso fulvio che mancava talora alla sua schiettezza consueta, ricorrendo a mezzucci
del turco muezzin 'banditore che invita alla preghiera i fedeli [musulmani] ';
fondo della botte, che da mezzule alla strema parte si congiunge alla botte.
da mezzule alla strema parte si congiunge alla botte. landino, 167: la doga
breve per quantità, pari per durata alla metà di una lunga (la quale
alfieri, i-91: fermai di partire alla volta d'italia, riuscendomi ingratissima la vista
avessi chiamato, [elia] mi tornò alla sponda del letto. foscolo, xiv-227
bel fanciul, da giove accorto / sottratto alla cagion che mi t'ha morto.
sonni mani- festandolomi, mi fecero pronto alla salute d'essa. poliziano, 1-533
di lasciarmi,... tornò alla sponda del letto. piave, 31:
e rafforzativo, unito con un verbo alla prima pers. sing. castra fiorentino
. preceduto da una prep., concorre alla formazione di un complemento indiretto. —
per lor boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste. =
ii-45: giungeva ai due bimbi affacciati alla finestruola un disperato miagolio di gatto che pareva
erba ferulacea e ha le foglie simili alla rubia. l'altezza sua è di tre
forti trafitture specialmente nel movimento e alla palpazione. -in partic. mialgia epidemica:
gravi sinu- siti ed anche disturbi nervosi alla locomozione). = voce dotta
: quest'ospedale è posto in mezzo alla città ed in luogo che la domina in
: ha carattere ereditario ed è attribuibile alla persistenza del timo nel soggetto anche dopo
vecchio] si getta nell'acqua, alla quale si aggiunge l'argento vivo, il
il pittore, un solo primo saluto alla logica era sufficiente a comprendere l'assoluta
non era miga sua usanza d'andare alla chiesa, perocché era catecumena e peccatrice
pure particella riempitiva per aggiungere maggior forza alla negazione cui si unisce. così v.
palmo di mano perché non guardi mica alla tariffa nel pagare le tasse! carducci,
dialettali e nel discorso parlato, dà alla frase valore negativo: non; non
che è proprio, che si riferisce alla mica; che è composto, costituito
decreta la pulitura degli stucchi del teatro alla scala con la mollica di pane presa
: in maniera trascurata e negligente, alla peggio, in gran furia. pataffio
vialardi, lxvi-2-367: michette di meliga alla piemontese. periodici popolari, ii-102: talvolta
capo, era usata per dare fuoco alla carica dei pezzi. cellini, 1-34-96
calcio di fucile; e in fondo alla parte cieca del tubo, dov'essa
nelle locuz. appiccare, dare fuoco alla miccia). cantoni, 142:
robusta di un timone di legno, alla cui estremità si applica la barra.
micciaiòlo, sm. operaio adibito alla prepa razione delle micce per
.. ch'e'si viveva più alla domestica, e non c'erano tanti marchesi
micchetti, che gridano libertà colla museruola alla bocca. = dallo spagn.
che si riferisce, che è relativo alla micella. micenàico, agg. (
menalca e melibeo a cantare tuttaquanta, alla distesa, la genealogia di agamennone miceneo
legato del louvre. -organizzato come omaggio alla memoria di michelangelo; dedicato a michelangelo
'. 4. locuz. alla michelangiolesca: secondo la maniera, lo
diceano i più esperti, un disegno alla michelangiolesca, alla raffaellesca. = dal
esperti, un disegno alla michelangiolesca, alla raffaellesca. = dal nome del sommo
cui gli artisti lasciano poco da dire alla critica. cardarelli, 786: per secolare
ma non per darla al cucco o alla micia. pananti, i-378: tu festi
. 3. locuz. -dire alla gatta gatta e non micia: v
. forteguerri, 15-22: eccomi giunta alla soglia fatale / donde si varca al regno
a'micidiali dannati dalla ragione, andando essi alla morte, è dato ber molte volte
domenicani, aveva fatto il vuoto intorno alla spagna. praga, 4-143: le passioni
, 4-117: teresa diede di traverso alla sorella uno sguardo tagliente, micidiale.
[gli inquisitori] in certi tempi alla visita delle città e province per indagare.
, che affascina irresistibilmente (con riferimento alla fenomenologia amorosa). anonimo,
che da alcuni sciocchi fu giudicato degno alla successione di rolone. muratori, 9-80
, per essere la voce più comoda alla loro pronunzia e perché è accompagnata da
credendosi che il gatto fusse conse- grato alla dea iside, che era la loro deità
/ si sta in barba di micio alla nostrale. fagiuoli, iv-23: di qui
e vermicciuoli e micola / pon dentro alla lor gola. = dimin.
che è proprio, che si riferisce alla micologia; che riguarda la micologia.
accertare la commestibilità dei funghi destinati alla vendita nei mercati. micomelìnico,
di un fungo appartenente per lo più alla specie aspergillus; otomicosi, otite parassi -
: finché il bravo paterniano allori propose alla moglie di rinunziare alla stanza nuziale.
paterniano allori propose alla moglie di rinunziare alla stanza nuziale... accontentandosi di
il vecchietto per rimediare in qualche modo alla presente micragna. bacchetti, 1-ii-216:
3-29: chi si lagna di patir micrania alla testa, chi spirita per la gotta
in modo strani, [calvino] morì alla fine mangiato vivo da'vermi.
microanalizzatóre, sm. tecn. dispositivo alla sua volta il grosso uomo, quello che
polmonare di piccole dimensioni, rilevabile alla radiografia come area chiara in caso di
malattie cerebrali infantili e può accompagnarsi alla mi- croencefalia e a deficienza psichica.
gozzano, i-1155: il figurino è infisso alla cornice d'uno specchio...
. che ha dimensioni molto ridotte rispetto alla norma. gozzano, i-772: figuro
proprio, che riguarda, che si riferisce alla microcinematografia. microcircùito, sm
, da leggero schiacciamento del naso alla base e da stiramento in alto del
nucleati di forma biconvessa di grandezza inferiore alla norma, e più povero di emoglobina
specie prevalente nella pellicola che si forma alla superficie dell'orma in fermentazione ammoniacale.
facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui le
si esalta, e leva gli occhi alla volta stellata, ed esclama: «
medesimo microcosmo. lomazzi, 4-i-169: alla qualità de'quali tutti insieme è simigliante
da dita molto corte, un poco palmate alla base, e dal pollice che non
piccoli volumi di gas, in base alla legge di bunsen. = voce
possibile dei dati particolari (in contrapposizione alla macroeconomia, che s'interessa dei problemi
sottoposte artificialmente a un periodo di esposizione alla luce più breve del giorno solare.
35 o 16 mm), atta alla riproduzione in scala fortemente ridotta di documenti
, sm. luogo o contenitore adibito alla custodia dell'ordinamento e alla schedatura dei
contenitore adibito alla custodia dell'ordinamento e alla schedatura dei microfilm. =
papini, x-2-670: stasera ho ascoltato alla radio, per la prima volta,
, ella fu sicura non avrebbe retto alla tentazione. 3. locuz.
che è proprio, che si riferisce alla microfotografia; che si ottiene mediante microfotografia
che è proprio, che si riferisce alla microftalmia; che presenta, che è
che è proprio, che si riferisce alla microglia. microglossàrio, sm.
'piccolo '), con allusione alla struttura levigata del materiale, e lapidatura
lingua, in opposi zione alla macrolinguistica, che prende in esame,
e dà luogo, per accumulo, alla renella). 2. paletn
... non spalancare le bocche alla vista dei meschini tentativi dei nostri architetti
plur. -ci). meccanico addetto alla costruzione di pezzi di dimensioni ridottissime mediante
unità di misura di lunghezza, pari alla milionesima parte del metro; micron.
unità di misura di lunghezza, pari alla millesima parte del millimetro; micron.
. che si riferisce, che appartiene alla micronesia; che proviene dalla micronesia.
. ridotto in minime particelle, sottoposto alla micronizzazione. micronizzatóre, sm.
, sm. tecn. apparecchio atto alla,, micronizzazione. = nome
che è proprio, che si riferisce alla micropaleontologìa. micropaleontòlogo, sm. (
. biol. piastrina di dimensioni inferiori alla norma. = voce dotta, comp
. avviene talvolta che il testicolo si riduce alla piccolezza d'un pisello o d'un
, che si riferisce al microscopio e alla microscopia; eseguito, condotto, effettuato
così delicati che, ponendo insieme innanzi alla lente microscopica uno di questi tubi ed
ch'egli è impossibile che chi crede veramente alla ragione non creda eziandio alla natura.
crede veramente alla ragione non creda eziandio alla natura. svevo, 5-23: il
ho qui, per gittarmi a vivere alla ventura in una grande, cercando di
nostri microscopici convivi [alcuni insetti] volse alla fine, fra il giardinetto, il
corporatura eccezionalmente piccola, di molto inferiore alla media. di brente, 77:
grandezza fisica, considerata e studiata rispetto alla sua struttura elementare e ai singoli componenti
della perlina: microscopio semplice in cui alla lente è sostituita una goccia di vetro fuso
x: perconsentire l'osservazione di oggetti opachi alla luce ordinaria e a quella ultravioletta.
telescopio,... pensò ancora alla maniera di far discernere le piccolissime cose
di lei apparentemente levigata superficie dà commodo alla penna di seminare infusi ne gl'inchiostri
eran altro che piccolissime gocciolette di vetro fuse alla lampada d'un orefice che lavora di
? 'piccolo'), con allusione alla struttura, e sienite (v.)
che è proprio, che si riferisce alla microsociologia. microsólco, sm. (
registrazioni di notevole lunghezza e durata grazie alla minore velocità di rotazione (45
sf. medie. sviluppo corporeo inferiore alla norma; microsomatia, nanismo, nanosomia
puxpóc 'piccolo'), con allusione alla dimensione dei cristalli, e dal nome
caratterizzato da eccessivo sviluppo in altezza rispetto alla larghezza e presenta una notevole riduzione del
, sm. fis. apparecchio atto alla misurazione di minime variazioni di pressione.
microtin [a], con riferimento alla composizione, col suff. miner. -ite
fettoline di corpi vegetali o animali per sottoporle alla osservazione microscopica. arbasino, 153:
prio, che si riferisce alla micrurgia o che si basa sulla
pausa (v.), con riferimento alla zona oltre la quale cessa il miscelamento
divisa trasversalmente in due articoli con ombilico alla loro estremità. = voce dotta
di natura fredda ed umida e tiensi alla natura del cervello. landino [plinio
, occipite e occi- pizio, sotto alla quale è riposto il cervelletto,..
d. bartoli, 4-5-65: trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la
di fuori o di liquidi stagnanti dentro alla medesima sostanza midollare. spallanzani, ii-154:
: gli mena / un mandritto il pelide alla cervice; / netto il capo gli
che potrà rettamente assignar la natura di pituita alla medolla del cervello, quando altro non
, dalla spina dorsale o, anche, alla materia cerebrale degli animali, sostanze ricche
dolori della schiena e de'nervi e alla stracchezza delle reni. mattioli [diosco-
pascoli, 1374: pieno di lagrime toma alla vedova madre il fanciullo / astianatte,
spesse volte la fessura si profonda infino alla midolla, e più non profonda se
stillando uscirà fuori quell'umore che sarà atto alla putrefazione. 0. targioni tozzetti,
in o per tutte le midolle, alla midolla, ecc.). simintendi
coltello... e vanne insino alla divisione dell'anima e del spirito e
amico... mi toccò insino alla midolla del cuore. s. bernardo
era fradicio fino alle midolla e chiese alla madre di fare accendere il camino.
più nostri furono veri uomini (devoti alla libertà e fondatori di nazional forza e
;... altra cosa è entrare alla midolla intima e agli occulti sacramenti collo
che si convengono al nostro distrignimento e alla perfezione e discendiamo all'utilità degli altri con
del battezzare, e non attendere tanto alla midolla dentro che tu perda la scorza
, dio mio. -farsi corteccia alla midolla: stare intorno a qualcuno assiduamente
voi mi vedresti del vaiuolo / e farsi alla midolla ogni uom corteccia.
. -riso che non arriva alla midolla: forzato, artificioso, privo
riso che non passa, non arriva alla midolla ': riso amaro, apparente.
quelle che penetrano nelle ossa per recarsi alla midolla; 'canali midollari': le
'midollina ': nome dato da john alla midolla della ghianda unguentaria, del girasole
le bestemmie e le minacce volle fino alla borsa, non che tutto il midollo di
più tristi forme della follia e quindi alla morte. c. e. gadda,
facoltà intellettuali (con partic. riferimento alla capacità di ragionare, all'attitudine ad
della superbia, attribuir tutto a sé, alla industria del suo sapere, alla sua
, alla industria del suo sapere, alla sua destrezza, senza mai riferire cosa
papini, 74: se si riflette alla sola lettera, ognun ben vede che una
-per estens., con partic. riferimento alla coscienza, alle convinzioni più profonde e
della cittadella, aveva abbandonato in mezzo alla valle di riolargo; da secoli non
delle cose assai belle e giuste, quanto alla forma o espressione esterna; e
. -guardare al midollo: badare alla sostanza, andare a fondo.
quello d'un midollone di cocomero venduto alla prova. 3. figur. persona
che è proprio, che si riferisce alla parte centrale della ghiandola surrenale, alle
quella che si osserva eccezionalmente in seguito alla sezione delle fibre iridodilatatrici del simpatico.
dolore vivo, accusato da un paziente alla pressione, è reale e non simulato
che è proprio, che si riferisce alla midriasi. -in partic.:
che, col tempo e l'esposizione alla luce, si fa denso e granuloso,
sia benedetta la tua parola, dolce alla mia bocca sopra un favo di mele.
lunghi periodi per lo senno a mente alla gran civetta la quale se ne compiace
. venne a lei e, acconciatosi alla ferrata, abeverava il bracco alla tazza
acconciatosi alla ferrata, abeverava il bracco alla tazza che si gli sporgeva in fuore
. moretti, i-407: mosconi ronzavano intorno alla casa; mosconi guardavano in su.
arriva ottobre e spande miele in mezzo alla campagna. malaparte, 7-641: il miele
di miele. soldati, 5-68: arriviamo alla sperduta masseria di santo spirito: una
mancia. -col miele in bocca o alla bocca, col miele sulle labbra:
oro, e ne parlava sempre col mele alla bocca. nievo, 772: io
sé, quello che di sé le torna alla bocca in miele e in fiele,
da quelle casse che si voglion dividere alla primavera seguente. egli è qui dove
. -i fiori amari, giunti alla bocca delle pecchie, diventano miele:
.. i fiori amari, giunti alla bocca delle pecchie, diventan mele.
2-314: l'ave pecchia si po'assimigliare alla frode, perché ha il mele in
protettiva e isolante; costituisce, esternamente alla guaina di schwann, la guaina mielinica
che è proprio, che si riferisce alla mielina; che è rivestito o costituito
iv-423: 'mielite ': nome dato alla più parte delle malattie intrinseche del midollo
che è proprio, che si riferisce alla mielite. -focolaio mielitico: la sede
uexó <; 'midollo', con riferimento alla guaina midollare che riveste le fibre nervose
. che è proprio, che si riferisce alla mieloar- chitettonica. — campi mieloarchitettonici:
che è proprio, che si riferisce alla mieloftisi. -anemia mieloftisica: che è
che è proprio, che si riferisce alla mielogenesi. -campi corticali mielo genetici
emil flechsig (1847-1929), in base alla differenza di maturazione mielinica delle vie
maturazione mielinica delle vie nervose che arrivano alla corteccia e che se ne dipartono.
di natura tumorale) che si oppongono alla diffusione del liquido di contrasto nella parte
affezione del midollo delle ossa in seguito alla quale è compromessa la rigenerazione dei globuli
che è proprio, che si riferisce alla mielopatia; che è causato, prodotto
è proprio, che si riferisce alla tunica muscolare dell'intestino. — plesso
in testa, tutto ignudo salvo intorno alla vergogna che si ricopre con la veste
. 2. assol. procedere alla mietitura, compiere le operazioni di raccolta
. pascoli, 368: da'la pietra alla tua falce, o rosa. /
(ed è per lo più riferito alla morte, spesso personificata, ma anche
la voce mietere... s'accomoda alla morte, e si dice ch'ella
27-529: diventavano armate di viventi destinati alla morte e più ne usciva dagli uteri
così sobriamente, nell'aia letteraria, alla festa ufficiale della mietitura e della ricchezza
radice al fiorir l'erba, / ma alla setta superba, / che gli altrui
. -mietere ogni erba: trattare tutti alla stessa stregua, fare di ogni erba
lagrime in gioia mieterà. all'agricoltura, alla coltivazione dei campi. 12.
hanno di satollar l'ingorda roma, solo alla scena nerli (riecheggia la massima evangelica
sono ancora ad un prezzotempo vendemmia: grazie alla litigiosità degli rilevantissimo. bacchetti, 11-54:
taglio desiderato, di trasportatore, alla bocca di carico della trebbia
e comprimendo l'altra dei cereali alla tavola di legatura (e il suo im
tra l'orzo biondo. agricolo addetto alla mietitura del grano (o deledda, ii-285
prima vago e informe, anche alla falciatura di erbe, fieno, cereali)
fieno, cereali). passò in mente alla mietitrice innamorata. cavalca, 19-409
la mietitura dell'orzo; poi presso alla fine, si compie la mietitura del grano
tutti gli altri strumenti che si adoperano alla mietitura. a. cocchi, 4-2-199
f. frugoni, vi-261: sembrami, alla pirucca pettinata, a i mustacchi mietuti
. 5. figur. strappato alla vita, ucciso; falcidiato. cattaneo
digiuno da doversi per quaranta giorni avanti alla pasqua osservare. linati, 25-146: varcata
così sobriamente, nell'aia letteraria, alla festa ufficiale della mietitura e della ricchezza.
capace e gli ministra / dolce materia alla ben unta telia / per lo largo
d'una regina buzzurra i cortigiani ebbero alla fine il coraggio di far cotesto dispetto
avea a fare; e arrecatasi ella alla foggia che mi recai io, le fu
* di miglio ', con riferimento alla polenta o alla focaccia confezionata con tale
', con riferimento alla polenta o alla focaccia confezionata con tale farina; cfr
di schifanoja, rispose con grande cortesia alla premura. pratolini, 3-146: il fattore
fatto con la procuratia de supra, alla quale egli somministrò trecento migliaia di pietra
il migliaio. -con riferimento alla tiratura di un libro a stampa.
quella si prendessero tutte le misure) alla porta erano trentamila settecento sessanta- cinque passi
[crusca]: il miglialsóle è buono alla go norrea. ricettario fiorentino
toscana vien dato ad una pianta graminacea alla triandria diginia che produce minutissimi semi.
miletière; il n. 3 è limitato alla zona di empoli. migliano1-2
corto i migli, allor ch'io vengo alla cittade. tasso, 3-56: oltra
differenza ed esposte le antiche controversie riguardo alla misura del miglio così detto camerale di
1. 855, 4: corrisponde alla lunghezza di un primo di meridiano per
la casa chiamata di tiberio, passava alla piazza per quella parte ov'eretta è
sola radice embrionale che permane attiva fino alla morte dell'individuo; fusto alto circa
pianta. guicciardini, ii-141: dando alla fine della stade il guasto ai migli
in acqua e fornendo una farina adatta alla preparazione di pane e polenta).
baci. pascoli, 726: salgono alla casa, onda su onda, / fila
mi temono i passeri. vanno / vengono alla finestra indifferenti / al mio tranquillo muovermi
indica canna da cui penda / fiocco alla moda del color di miglio.
uno sviluppo vigoroso; è molto resistente alla siccità ed è coltivata, con vari
per preparare una bevanda alcoolica fermentata simile alla birra. -miglio a grappolo: setaria
far partire dall'oste assediatrice e destinata alla vittoria il suo più forte guerriero per discordia
, pausa di una malattia; avviamento alla guarigione, al ristabilimento; sollievo (anche
. -progresso ascendente delle arti fino alla perfezione dei mezzi tecnici e della maniera
diritto, se non è ingannato, alla metà del profitto della vendita l'anno
migliore, più onesto, più conforme alla legge morale; indirizzare al bene e
legge morale; indirizzare al bene e alla virtù, edificare. -anche: far
secoli in qua la finzione fu mista alla verità ne'romanzi e parmi evidente che
; recuperare gradatamente la salute, volgere alla guarigione; riprendersi, ristabilirsi.
sai più di tutti i medici intorno alla tua malattia. carducci, ii-3-62:
tende all'elevazione, all'accrescimento, alla redenzione morale, civile, culturale; che
qual gherardo, megliorata però, quanto alla morbidezza e pastosità, coi vedere le
] voi... vedrete e rivedrete alla minuta e la mi rimanderete megliorata,
questa 2. che è diretto alla trasformazione di materie prime: manifatturiero (
giusto; che tende al bene e alla perfezione con maggiore impegno (e riferito
di sentenze, 1-2: non credere alla maggiore parte, ma alla migliore.
: non credere alla maggiore parte, ma alla migliore. macinghi strozzi, 1-145:
partito. -con riferimento all'indole, alla volontà, al costume. dante
, rispetto a'servigi da lei prestati alla sede apostolica, amo v. s.
; dettato dalla massima comprensione, ispirato alla più sincera e buona disposizione.
, ed uomo di squisita galanteria, alla corte del re lazzarone e della regina
momento le pare migliore. -più conforme alla legge morale (un comportamento, un
questa esagerata opinione non solamente in mezzo alla copiosa erudizione, io desidero migliore giudizio
. alamanno rinuccini, 1-236: circa alla parte del modo del tassare...
ciascuno dice la sua sentenza, sicché alla fine si prende quella che. pare migliore
. più (o il più) giovevole alla società, al bene pubblico; più
migliore il suo domani. -con riferimento alla vita futura, all'eterna felicità.
tante liti, e tutto questo doversi fare alla presenza del dio che spirerebbe poi quello
valore acquistato da beni immobili in seguito alla costruzione di infrastrutture a cura di enti
, 1-142: a questo sistema, nonché alla costruzione della cartuccia, furono fatte delle
: concorrendo quanto è in un uomo alla sua sussistenza, è miglioria il non risentirsi
che è proprio, che si riferisce alla migmatite; che è costituito di migmatite
dello stato come le mignatte si attaccano alla vacca scesa a pascere nel padule, si
d'una mignatta. -con riferimento alla morte. fagiuoli, v-191: ferma
carico. / - (la mignatta è alla pelle, né leversene / vorrà fin
questa mignatta, questa ventosa appictata sempre alla pelle? leopardi, iii-226: per conservare
? leopardi, iii-226: per conservare alla sua spiritosa conversazione quell'amabilissimo matto di
, e portava una testata esplosiva applicabile alla carena della nave nemica con un dispositivo
caratterizzato dalla presenza di chiazze biancastre aderenti alla lingua. nieri, 3-126:
laridi (hydrochelidon nigra), affine alla rondine di mare; ha becco e zampe
... altri ne staccan molte alla volta, strisciando colla mano serrata le ciocche
il quale, anche se prometteva dalla brocca alla mignolatura, non portava a maturazione il
tenerlo in proprio potere, sottometterlo alla propria volontà esercitando un forte ascendente;
di un antico popolo barbaro, migrante alla conquista di un mondo. giocosa,
: rene che si sposta, rispetto alla sua collocazione normale, a causa di
da quello natio, per lo più alla ricerca di nuove occupazioni o di più
, espatriare. — anche con riferimento alla pratica della pastorizia transumante e dell'alpeggio.
: l'elemento romanzesco erasi già compenetrato alla epopea carolingia non sì tosto ella fu
ant. e letter. passare, approssimarsi alla fine (un periodo di tempo)
in una nuova, per lo più alla ricerca di migliori condizioni di vita (
bacchetti, 2- xix-963: quei migratori alla disperata non possono ignorare il rischio di
: si sono abituate [le cicogne] alla vita sedentaria ed hanno perduto l'istinto
di ciascuno dei due poli terrestri dovuta alla variazione stagionale dell'asse istantaneo di rotazione
dalla roccia madre che li ha prodotti alla roccia serbatoio (migrazione primaria o verticale
interno di quest'ultima, senza giungere alla superficie (migrazione secondaria o orizzontale)
migrazioni di formiche che passavano dal focolare alla finestra. = voce dotta, lat
: da tutti i beni ecclesiastici devoluti alla nazione, si formino pillole di lire mille
5. gastron. cotoletta o costoletta alla milanese (anche semplicemente milanese, sf
nel burro o nell'olio. -risotto alla milanese: riso còtto a fuoco lento
fa un magnifico risotto e delle cotolette alla milanese. buzzati, 6-256: come
come non mangi la cotoletta? le cotolette alla milanese una volta erano la tua passione
ebbevi di quegli che intender vollono, alla melanese, che fosse meglio un buon
renso,... 1 cappello alla milanese con frange. -essere come
. nel linguaggio alberghiero, cotoletta alla milanese. milanta, v.
, dal lat. myloecos, con riferimento alla blatta del mulino, comp. dal
c.), che le intitolò alla sua patria, nota per l'immoralità e
in animo di proporre quanto prima alla vostra approvazione un progetto per remis
pirandello, 8-241: dopo sedici giorni, alla fine, s'era venuto a sapere
le quali... dalla mattina alla sera, di rosse accesissime che erano,
le terre e l'arti 0 applicarlo alla navigazione, vere sorgenti di vere ricchezze,
sorgenti di vere ricchezze, l'impiegheranno alla compera di biglietti... confermano
, 6-i-42: il debito pubblico ascendeva alla maravigliosa somma di un centinaio e quarantotto
qualche milione. pratolini, 10-43: vinse alla sisal uno dei primi dodici di tre
quattro linee d'un palmo, l'una alla linea di quattro palmi e otto di
militari ed è destinato al combattimento, alla guerra (un esercito, un reparto,
dogio e col suo consiglio a dare ordine alla guerra; e due altri cavalieri militanti
); che concerne i problemi relativi alla prassi, all'organizzazione, ai modi
, 5-156: egli s'era dato tutto alla politica militante: era un comunista cristiano
partic.: che partecipa direttamente alla vita letteraria e artistica contemporanea,
pace d'aqui- sgrana (1748) alla proclamazione del regno d'italia: cioè,
quomodo ergo può mancar mai gloria / alla vostra memoria? sanudo, xxxi-461:
una specialità delle forze armate; attendere alla carriera delle armi. -in partic
essa rammenta che un giorno vennero ascritti alla famiglia dei sudditi di s. m.
. saba, 289: nasce l'uomo alla gloria, ad alte imprese,
lettere italiane. 4. appartenere alla chiesa militante; praticare direttamente e propugnare
via, voglia militare mai di proposito alla gloria del suo signore. a. martini
reale. pallavicino, i-748: contro alla verità non può militare veruna dimostrazione.
favore milita l'aria e gli venti vengono alla battaglia congiurati. p. f.
., 2-15: egli s'appartiene alla militare disciplina che i cavalieri nostri si
disciplina che i cavalieri nostri si adusino alla fatica e a sostenere ogni increscimento ed
-che è proprio, che si riferisce alla guerra, a un'azione bellica;
lance. galileo, 4-1-223: venendo alla dichiarazione particolare delle operazioni di questo nuovo
il soldato, il quale sia obbligato alla fedeltà e servizio militare, bisogna dare
delle città per retta linea a riferire alla piazza maggiore e principale. soderini,
soldati. botta, 5-248: mostravansi alla coda del corteggio, seguitati da musica
stato). borgese, 6-12: alla fine del rinascimento le grandi potenze militari
coloro che venivano accusati come di voti alla montagna. botta, 6-ii-198: fu
preposta all'amministrazione delle forze armate e alla difesa del territorio nazionale; carriera delle
corsini, 2-374: si giudicò la causa alla militare e si pronunziò sentenza di morte
poi... fu celebrata nel campo alla militare con feste di cannoni e di
è vero che ha fatto una legge alla militare, di negar dispoticamente di dar
di negar dispoticamente di dar la dote alla sorella, dal genitore lasciatale, e volerne
. cattaneo, iii-22: giuditta, vestita alla militare, stringe in pugno i capegli
viii-303: voi vorreste che tutti vivessero alla militare. fucini, 314: l'
militarizzato. l'abbiamo visto dai saluti alla militare che tutti facevano a lui e
. che è proprio, che si riferisce alla guerra, a un'azione bellica (
basta l'esercito? organizziamo se mai alla militaresca tutta la burocrazia. così, o
politico che condusse all'unificazione nazionale e alla formazione dello stato italiano deve necessariamente sboccare
munire un luogo fornendolo dei mezzi atti alla difesa. = dal fr. militariser
. 3. adattato, adeguato alla mentalità militare. bacchetti, 1-i-544:
, di enti civili o di aziende industriali alla disciplina e alla giurisdizione militare, qualora
o di aziende industriali alla disciplina e alla giurisdizione militare, qualora la loro attività
che di parole, militarmente gli esortò alla battaglia. p. verri,
: il maschietto porta militarmente la mano alla fronte facendo il saluto militare. d'
tempi feconda madre di eroi, diede alla chiesa milita- drice, per ogni campeggiamento
che non ne mise a ruolo, sotto alla bandiera di marte,...
lo esterni a chi gli comanda « alla presenza degli ufficiali superiori del corpo ».
: la lussuria capovana fue molto utile alla nostra patria, però che ella diede
malori improvvisi e dedicandosi, anche, alla preparazione di personale sanitario specializzato.
che non pugnarono, ossia non obbedirono alla loro stella. b. croce
relativo, che si riferisce o consegue alla militocrazia. montanelli, 119: ma
tempo di pigliare il sagramento ed obbligarsi alla milizia, potesse stare fuor di italia più
, contenti d'attendere all'agricoltura e alla milizia, proibivano a'forestieri l'introdurre fra
. 2. per estens. partecipazione alla vita considerata nelle attività pratiche o negli
nel tremor d'iddio. -vita informata alla pratica diretta e alla diffusione degli ideali
. -vita informata alla pratica diretta e alla diffusione degli ideali cristiani o degli insegna-
l'appartenenza a un ordine religioso o alla gerarchiaecclesiastica). g. p.
papa! -letter. ant. appartenenza alla chiesa militante. dante, par.
con incarichi e compiti specifici, relativi alla funzione esercitata, alla località o al
specifici, relativi alla funzione esercitata, alla località o al territorio di impiego e
grandissimo venissono in toscana ad oste contro alla città di fiesole. fatti di alessandro
nazione, nell'ordinare gli uomini suoi alla guerra, ha fatto nell'esercito suo ovvero
per obbietto quelle due cose che partoriscono alla città diuturnità e lunga vit: cioè
masse, militarmente ordinate, che appartengono alla marineria dello stato. idem, 541:
suoi tamburi in una stamberga vuota destinata alla milizia mobile. -uomo di milizia
e dispotico (con partic. riferimento alla milizia volontaria per la sicurezza nazionale del
di roma che son state cimitero / alla milizia che pietro seguette, / tosto
lieto a meraviglia di così valido rinforzo alla sua scemata milizia sul punto del conflitto
, lo ringraziò dell'offerta, consentì alla proposta. de luca, 1-3-1-157:
e licenza del padrone, veniva ammesso alla milizia ecclesiastica, era dalle leggi forzato
, era dalle leggi forzato a tornare alla servitù. botta, 5-2: vedevasi
la celeste milizia mirabil festa facesse dintorno alla vergine maria. leggende di santi,
, iv-35: feciono sacrificio agl'idoli e alla milizia del cielo, cioè al sole
del cielo, cioè al sole ed alla luna ed alle stelle. bibbia volgar
da roma e dalle terre più prossime alla frontiera, capitò alla ferrata un giovedì
dalle terre più prossime alla frontiera, capitò alla ferrata un giovedì mattina. guglielmotti,
miliziotti, collocati di contro, sparano alla maledetta. = deriv. da
in modo spropositato e spesso non corrispondente alla realtà (una persona, le sue
non millantandomi infallibile, son più vicino alla veiità. bacchelli, 1-ii-326: si millantò
6-320: denunce del genere furono ventilate alla camera e dalla confederazione dei lavoratori messicani
(femm. -trice). che indulge alla vanteria; che si abbandona ad atteggiamenti
di cilindrata (con partic. riferimento alla fiat 1100). pasolini,
la minima dramma di millanto, dato alla mia nobile inghilterra un libro degno per
equivale a cento decine di unità, alla terza potenza del dieci, a dieci
unito con numeri semplici o composti concorre alla formazione di numeri di grandezza superiore;
con i numeri semplici interi, concorreva alla formazione della serie delle migliaia,
villani, 9-257: scendendo verso levante alla postierla che va a san miniato,
in notte ascoso. monti, vi-47: alla nostra bettina ed al figlio, a
, 1-367: mille e mille cose alla signora luisa. d'annunzio, iv-1-260:
e sommessi mormorii per le piazze e alla campagna, quando il sole, estrema fonte
: l'oscura profezia che sarebbe stata alla base della leggenda dell'anno mille.
le stelle... si facevano alla finestra a una, a due, a
): mentre la buona donna faceva alla meglio la sua relazione, il frate diventava
ambracane? nomi, 10-25: benedetto alla sandra grazie rende / da parte di ghirone
tutto il giorno: questo non è alla millesima parte buono o bello come questo
[i demoni] non esser contrario alla loro millefórme astuzia di nuocere. idem
durante il quale i giusti godessero sino alla universale conflagrazione del mondo, una terrena
dover gesù cristo adoprar così co'suoi eletti alla seconda venuta, senza determinare il '
', che ripristinarono i vecchi errori alla fine del primo millenio dell'era volgare
pace e beatificazione in una sfera superiore alla vita e alla storia, a quelle di
in una sfera superiore alla vita e alla storia, a quelle di rivoluziona- rismo
: gli altri ballonzolavano tutti che parevano alla vigilia del millennio. =
, e così molte successivi si ricorre alla forma latina (millesimo sculture di que'tempi
2-3-278: il contar de gli anni alla cinese non va, come fra noi,
. gozzi, 1-104: un perpetuo uscire alla luce di libri nuovi fa dimenticare i
vecchi e guardasi più al millesimo che alla sostanza. massaia, v-166: questi
milit. unità di misura angolare corrispondente alla millesima parte di un radiante, adoperata
: la millesima parte d'un alla meta, alla conclusione. litro
parte d'un alla meta, alla conclusione. litro. crusca [
. un sottile reticolo di righe incrociate alla dimillióni, v. milione2.
con la sedia, a pochi millimetri alla volta. milo, sm. ant.
che unisce la regione laterale mascellare inferiore alla regione faringea; genioglosso. tramater
diffuse nell'area del rio de la piata alla fine del secolo xix e precorritrice del
annio milone (con partic. riferimento alla celebre e inefficace orazione di cicerone in
è proprio, che si riferisce alla milonitizzazione delle rocce (un processo
delle rocce (un processo) o alla caratteristica morfologica delle miloniti (un
alla forma milòrdo). barone inglese; pari
milordi cattolici sazi di più oltre soggiacere alla severità de'ministri regi protestanti. parini
quanti e quanti / svenevoli attillati milordini / alla madre di lei si fanno avanti /
deprecazione. 3. locuz. vestire alla milordina', mettere estrema cura nella scelta
cascaa ugni cosa d'addosso; vestita cosie alla milordina, e'mi par d'esser
1-81: la leggiadra donnetta, vestita alla milordina, degli abiti migliori del suo
sentimentale. arlia, 1-221: 1 vestire alla milordina ', è dizione comune per
quell'abito!, tu vesti proprio alla milordina ». = dimin.
opere, al suo stile, alla sua poetica, improntata a temi e a
non è propriamente... dirimpetto alla colonna di mercato,... ma
: il pesce milvo,... alla foggia di una bragia, anche morto
coste. crescenzi volgar., 6-8: alla durezza della milza facciasi impiastro d'assenzio
lo stomaco fosse ammalata la milza, intorno alla quale fu sentito un tumore. nieri
, era ritenuta efficace contro i tumori alla milza. bergantini, 1-107:
cammino, / or che il mondo alla mia musa maldestra, / quasi a mima
consegna di furto le chiavi di casa alla barbarie che batte a le teste ed
2-228: lo scrigno serrato al pezzente / alla mima ed al cuoco è patente.
essi si trovarono a roteare in mezzo alla stanza, in una specie di prudente
. patti, 113: seduto in punta alla poltrona per mimare meglio il suo discorso
esempio o cercaredi comportarsi in modo da adeguarsi alla personalità altrui. pavese, 8-237
lui mimerie,... il condannai alla frusta pria che fosse appeso all'eterno
particolarità e la finitezza delle cose sensibili alla realtà e all'universalità delle idee, e
imitazione gestuale (con partic. riferimento alla danza). c. e.
intrecciate fra di loro. perché un piacere alla volta? qui l'occhio vede,
di colore, e deve ancora ricorrere alla mimesi evocativa del concreto per costruirsi l'idea
. dolcerite (con partic. riferimento alla varietà di colore scuro, ricca di
altri elementi nuovi giovanili si erano messi alla scuola dei precursori, chi dotato di vero
, il mattino, un deposito militare alla costa s. giorgio; ed erano tornati
per ripartire fra entrambe le perdite conseguenti alla lotta per la vita.
considerato dalla psicologia e dalla sociologia intrinseco alla natura umana, specie nell'età infantile
2-i-141: se noi guardiamo il bambino alla luce del mimetismo, in cui lo
la psicologia dell'infanzia, lo vedremo alla circonferenza e non al centro, come cosa
pea, 7-345: entro e vicino alla pila di sinistra dell'acqua santa,
della realtà (con partic. riferimento alla mimesi linguistica di un determinato ambito culturale
. diventare indistinto, sfumare; confondersi alla vista. pratolini, 2-19: è
, fatti e vicende senza fare ricorso alla parola (e si distingue dalla danza
o cinematografico (con partic. riferimento alla capacità dell'attore di armonizzare l'imitazione
qualcosa a mimica: manifestarla affidandosi esclusivamente alla gesticolazione. pavese, 2-211: il
mimico. mimicaménte, avv. alla maniera dei mimi, o, anche
buffonescamente. 2. facendo ricorso alla mimica, all'imitazione e all'allusione
, il reflettere insieme meco, quasi alla sfuggita, alla dizione di mimmo,
insieme meco, quasi alla sfuggita, alla dizione di mimmo, che significa piccolino
erano fatti oggetto nella roma antica e alla condanna morale espressa dalla chiesa nei loro
di quanto veggono, i quali, alla mutola, ciocché volean dire facevano intendere
ritoglie autorità sovrana / d'inetti mimi alla licenza insana. berchet, 322:
ricordi di keaton si riassocia per me alla stamberga d'un borgo toscano; il viso
e di facile effetto; che manca alla parola data o muta idee e posizioni
. altri più lunghi e più accosto alla natura della commedia. b.
nel quale tuttavia l'interprete, rinunciando alla figurazione naturalistica di azioni e di emozioni
morale, e dopo più tempo vennono alla divisa, e non fu tra loro una
-lirico, imprestar i motivi di basiliola alla 'fedra'. arbasino, 7-157: a questo
mimose. térésah, 2-72: racconta alla tua lampada e al tappeto / e
casa gialla e le due signorine affacciate alla finestra per respirare un caldo
irrompe / la mimosa. s'inquadra alla finestra / di quella mia dimora d'una
(nella classificazione che le considera appartenenti alla famiglia leguminose). =
, 27-24: come quando si dà fuoco alla mina, / pel lungo solco de
] in sicuro il vide, diede fuoco alla mina ed in aria mandò il terreno
mazza sul ferro a mina, nudi alla cintola, con gocce che parevano lacrime
. 000 kg, contenuto in una camera alla quale si accede per mezzo di un
dall'alto in basso in più file parallele alla fronte. -mine a fendere:
in una galleria scavata nella roccia parallelamente alla superficie esterna della galleria da abbattere (
inclinazione rispettivamente crescente su piani ortogonali alla fronte partendo dalla base di essa.
dalle mine di apertura e di scarico alla sezione desiderata (e sono perforate con
con leggera inclinazione verso il basso, alla base della fronte di abbattimento, per agevolare
, che servono a conferire profilo regolare alla roccia che deve restare integra sul posto
con forte inclinazione verso il basso, alla base della fronte per abbassare progressivamente il
di scarico: quelle perforate quasi perpendicolarmente alla fronte e fatte brillare successivamente alle mine
serie di gallerie preliminarmente intagliate nei blocchi alla quota del piazzale di cava e fatte
ostacoli rocciosi (e si propaga il fuoco alla mina proteggendo la miccia con opportuni accorgimenti
disus. malattia delle mine: intossicazione alla quale vanno soggetti i minatori, provocata
passo di saltare in aria, andavano alla scoperta delle mine interrate dai tedeschi,
contro un filo d'inciampo teso perpendicolarmente alla probabile direzione di provenienza dei veicoli (
m sotto la superficie dell'acqua), alla deriva, libera di muoversi, in
gli scafi affondati che costituiscono intralcio alla navigazione). dizionario di marina
altri lavori subacquei. -mina alla deriva, galleggiante o vagante: torpedine
: torpedine vagante in superficie in seguito alla rottura incidentale dell'ormeggio. dizionario
dizionario di marina, 470: * mina alla deriva 'o 'mina vagante '
, specialmente di notte. le mine alla deriva vengono possibilmente disattivate e ricuperate,
tutta piena di polvere d'artiglieria, alla quale si dà fuoco per via d'
mine sono dirette tanto all'attacco che alla difesa d'una piazza, così le
mine o trovar mezzi di sbarramento dentro alla valle del togolel. -per estens.
, 2-94: se chiedi le reni rotte alla mina / se chiedi il polso della
andito pel quale dal pozzo si passa alla galleria ed ai corridoi sotterranei, quando
con gli occhi il fuoco per darlo alla mina della sua fuga. segneri,
, 1-366: già s'è dato fuoco alla mina; poco starà a scoppiare e
scemi gli scrigni. barilli, 5-99: alla periferia, kimberley è un grosso villaggio
asconde e serra, / secondo piacque alla bontà divina. -voragine.
-dare, attaccare, mettere, dare fuoco alla mina: sura per aridi (in partic
brilante, deliberai di attaccare il fuoco alla mina: così, finita la veglia,
or via, cominciamo a dar fuoco alla mina, barone. -fare la
mi fece fra le genti minute far alla, tanto che mi appressai al lugubre
pegolotti, i-202: mina una di grano alla misura di genova fa in firenze nove
: a questi, mentre che stanno alla guardia, è dato dalla corte cinque mine
(175): alzato lo sguardo alla faccia del padre, quasi per esperimentar
somministrato ogni aiuto ad archisandro per trarlo alla risoluzione d'assaltargli 10 stato. oliva
. gozzi, i-14: nulla ostante però alla politica austerità minaccievole usata verso la mia
nella rocca d'atene certi oraculi minacevoli alla città di sparta, ne'quali si
seconda ipotesi può essere, in alternativa alla violenza (nel senso che basta l'
perché chi è morto non può pensare alla vendetta, quelli che rimangono vivi il più
io averò partorito, non sì tosto alla chiesa m'appresentarò che per francia mille faci
le bestemmie e le minacce volle fino alla, borsa, non che tutto il
iddio renderà quella giustizia all'uomo, alla quale esso fu creato, acciocché egli
brutta faccenda con una tirata d'orecchi alla serbia. 8. clima politico
da essere temuto o deprecato dalla persona alla quale è annunciato. arrighetto, 228
ne pentirai »... dissi alla mamma che questa era una minaccia e che
. cassola, 2-236: di fronte alla tortura, di fronte alla minaccia di morte
di fronte alla tortura, di fronte alla minaccia di morte, anche i più
ribelli accendevano ogni notte, silenziosa minaccia alla città regia e conventuale. —
energia anche nel godere, la sfida alla morte anche nel piacere, qui [
divino. mazzini, 24-171: quanto alla gola, né in questo caso né nell'
minaccia di imputazioni piuttosto gravi: resistenza alla forza pubblica, ostruzione al traffico,
per le finestre il minacciante cielo nemico alla sua dimora. -avverso, ostile
ali, / per man menommi insino alla fontana, / menacciando anco con suoi duri
: sua maestà... continuò fin alla sera a sfidare l'inimico, a
cede né scema, l'idrope sopraggiunge alla sarcocele, il testicolo è già tutto
ii-106: si accostarono alcuni al nuglì alla presenza del re e 'l minacciarono, s'
bellori, i-99: susanna, ignuda alla fonte ricuoprendosi il seno, si volge
ii-1-223: il padrone di casa mi sta alla gola con un conto di quasi duecento
, ii-261: fermossi il baron d'onù alla badia di chiaravalle e minacciandola di battere
12-88: il blocco ermetico che minacciano alla svizzera par si riduca a un blocco
orrida strage acerba. -con riferimento alla fortuna, al fato, alla sorte
-con riferimento alla fortuna, al fato, alla sorte, considerati come forze avverse.
, pareva che minacciassero l'ultimo eccidio alla città. a. molin, lxxx-4-81:
loredano, 1-101: le spine unite alla rosa mi minacciavano le molestie che potrei
b. davanzali, i-32: corsi alla porta, l'abbattono e lui del letto
, se non renunziava in quel punto alla corona dell'imperio, di volerlo privar
strazi e a'tormenti dell'inquisizione e alla vergogna ancora e all'infamia civile che
i rossori che ha mandati il cuore alla faccia sono i rimproveri dell'anima che
confonde. gioberti, 6-i-358: minacciano alla proprietà. nievo, 1047: occuperà
al di qua delle alpi minacciare perpetuamente alla nostra indipendenza? 35. annunciarsi
, 20-366: svolazzano i corvi davanti alla casa, come un tempo in isvizzera,
praga, 3-97: donne, voi somigliate alla natura / che, se sorride,
altro che di sottrarsi al confronto e alla lotta. berni, 26-57 (ii-293
di intimidazioni; che è fatto segno alla prospettazione di futuri malanni, di prossimi
morale. carducci, iii-18-47: dinanzi alla fase del neoguelfismo e al movimento delle
-per simil., con riferimento alla fortuna. buonarroti il giovane, 9-634
iii-2-127: il vescovo sergio resta seduto alla mensa, taciturno; e a quando a
navi. d'annunzio, li-m: atto alla guerra e alla pace, / minaccioso
, li-m: atto alla guerra e alla pace, / minaccioso d'armi tonanti /
lampo / che si raggia intorno / alla donna del po, cui non ingombra,
tutti quei malviventi, che in onta alla legge tenendo minacciosa presenza nelle romite campagne
esso abbia voluto adornarsi, per partecipare alla festa generale. landolfi, 8-215:
: molti medici ancora, facendo eco alla voce del popolo (era, anche in
ah perfida! ti ho colto pure alla fine! con voce gorgogliosa proruppe.
tali lavori di scavo); predisporre alla demolizione e alla distruzione, per lo
scavo); predisporre alla demolizione e alla distruzione, per lo più a scopo offensivo
g. villani, 9-296: puose assedio alla... città di palermo e
: intanto entra il generale pocrio schiamazzando alla napoletana: -cosa c'è? cosa
plumbea e solfurea non mini il suo credito alla corte. de nicola, 362:
, annessa alle moschee musulmane, avente alla sommità un terrazzo o un ballatoio da
ore di rito il muezzin invita i fedeli alla preghiera. -anche: nelle regioni islamiche
nelle strutture portanti); predisposto alla demolizione e alla distruzione, con la
); predisposto alla demolizione e alla distruzione, con la collocazione in punti
un viale sotto terra, che conduce alla detta fortezza d'assam. tarchetti, 6-i-477
cui lei s'appoggiava cedeva, minato alla base da colpi d'accetta.
che lo portò dopo lunghi atroci strazi alla morte. tecchi, 12-143: *
minata, [stevenson] poteva dire alla fine con assoluta sincerità e convinzione: «
impadronitosi di due meze lune, si avanzarono alla strada coperta e, di là sboccando
dando comodità a tre minatori d'attaccarsi alla muraglia. i. neri, 5-40:
4-ii-62: il petardo fu bravamente applicato alla porta, ma non operò, perché
ricevuti il breve a lui e quello alla s. ia [signoria fiorentina].
d'azeglio, 2-127: bisogna pensare alla vergognosa soggezione alla quale, per minchionaggine
2-127: bisogna pensare alla vergognosa soggezione alla quale, per minchionaggine anche più che
marino, v-55: il porco che vivacchia alla carlona / non se le taglia mai