e le botteghe dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena. -che consente
detto di conoscere il mondo facendo brillare alla luce del sole un vero autentico limpido
che tu sii quasi più naturalmente disposto alla prosa, limpida ampia festante latina,
limpida ampia festante latina, che non alla poesia. 7. dotato di
b. croce, ii-1-378: piuttosto che alla limpida fantasia del poeta, quegli scrittori
netto, pulito. documenti per servire alla storia della sicilia [beccaria],
chi lavora il lino; operaio addetto alla lavorazione del lino. malispini
, ii-3: a romano linaiuolo alla compagnia del bigallo in firenze.
; corolla vistosa, col tubo prolungato alla base in un lungo sperone; calice
sue foglie e vermene, al lino o alla erba linaria, benché sia più grossa
bersezio, 2-80: nelle montagne vicine alla sua tenuta era comparsa una lince che
». lei si appiccò gli occhi alla tesa del cappello. « pernice »,
di colombi da carne, molto adatta alla riproduzione, caratterizzata da una vista acutissima
agg. che appartiene o si riferisce alla lince; che ha natura di lince.
sua attività scientifica; in seguito, alla classe delle scienze fisico-matematico-naturalistiche fu aggiunta
. carducci, ii-17-294: dimani vado alla seduta reale de'lincei. lunedì mattina
movevano apposta da roma per fare omaggio alla memoria di * geppino '; i lincei
carattere biz zarro, pronto alla burla e alla malvagità, ma
zarro, pronto alla burla e alla malvagità, ma anche capace di
.). ant. pietra preziosa alla quale si attribuivano speciali proprietà terapeutiche e
piglio lindamente e, in meno che alla bombarda si dà fuoco, lampeggia e
buonarroti, 1-323: quest'imperatore dedido alla lindezza e per altro molto diligente in
1 prati verdi che si stendevano davanti alla villa, limitati qua e là da
-ben fatto; armonioso, gradevole alla vista; ben curato. redi
ha per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. c. dati,
: un processo, l'avrebbe resa linda alla stima di tutti. 6. dotato
congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza? passeroni, 5-159: allor
famiglia coccinellidi, che comprende specie estranee alla nostra fauna; fra esse, il
di chi abitualmente attende con grande cura alla pulizia della persona e alla proprietà degli
grande cura alla pulizia della persona e alla proprietà degli abiti. b.
. pascoli, ii7318: si mira alla lindura del taglio e si trascura la
dota e l'altro non potendo darla, alla fine con una sua piacevole astuzia fece
. avere). risultare notevolmente somigliante alla propria madre sia nelle fattezze fisiche sia
tu, ettore, ten vola, ed alla madre / di'che salga la rocca
intime amiche e le matrone facevano corona alla moglie di giorgio. campana, 23
, educatrice con la severità del pensiero alla severità dell'azione, fece una sorta di
, 498: d'intorno ad una bragiera alla spagnuola sedeva la sua vecchia moglie,
a'saturnali, alle calende di gennaio, alla bruma, alle feste matronali.
state rapite da'romani, posero fine alla guerra crudele che agitavasi fra le due
si disponevano come per una ghignante carnevalata alla ensor. = deriv. da
di un determinato seme e valore, alla quale il giocatore che ne sia venuto
in cella e già parea che si apprendesse alla matta, dove io sedeva,
fiorentino la testicciuola dell'agnello, alla quale sia stato cavato il cervello
parole altresì. 2. esprimersi alla mattaccina, comporre sonetti con lo stile
vedessi oggi da un canto mat- tacini alla moderna saltare, musici dall'altio. b
la gente a cristo, l'audienza alla chiesa. baruffaldi, 1-8: mattaccini /
de sanctis, ii-13-95: in cinque sonetti alla mattaccina [del leopardi]..
... l'anima si ritira dietro alla cortina di un sottil velo, tal
modificata, è una terra poco favorevole alla vegetazione. d'annunzio, iv-2-1041:
questa sola via senza più essere, alla disiderata vendetta da me, opportuna stata
: giunta che fu la regina didone alla ripa d'affrica con 10 suo navilio
, 6-6-233: non potendo negare il fatto alla testimonianza de'lor medesimi occhi,.
prepostero, da far passare un giovane alla logica non corredato d'altro capitale che
di levarsi il mantello di dosso in mezzo alla strada per gettarlo sulle spalle d'una
di lontano, tutte lo sapevano, alla pietà, che era stata trovata nella ruota
ti seduce: / è pazzia dare alla luce / quel che scrive, o
o testa strana, / per sottrarti alla mattana. -dare mattana a qualcuno
mano che dalla camera della morte salgono alla superficie. = denom. da
20-106: in questo eccoti i farisei alla porta, che erano cinque o sei
nostre contrade sommo- vendo gente per essere alla difesa di noi in modo che mattare
di brilli, che, ferma la pincionella alla soglia, fan la mattata di entrare
(femm. -trice). chi provvede alla macellazione degli animali, alla divisione in
chi provvede alla macellazione degli animali, alla divisione in parti e alla lavorazione delle
animali, alla divisione in parti e alla lavorazione delle carni; macellatore.
sempre un'insidia, quasi un tradimento alla legge virile dell'eterna guerra. come
la fila pesca o passa, e alla fine vince chi finisce per primoi suoi pezzi
insensato, stravagante, scomposto; darsi alla pazza gioia; farneticare, vaneggiare.
molle. soldati, 2-39: quanto alla cuoca maria, continuava a spingere il
dissono: questa non è sufficiente pena alla nostra matteria. sanudo, lviii-637:
sé consigliatisi sopra il che farne, alla fine, fosse mattezza di rimbambito o
feci, / a te pensando, e alla mattezza tua. botta, 6-i-199:
mattie e albagie. -l'abbandonarsi alla pazza gioia, al divertimento libero,
paura a rifrenare in parte e compiacere alla loro mattìa, fece cadere nel lago imo
m'ha fatto ritirar dall'attender alla filosofia, per non diventar pazzo affatto
le signore, che mutano dalla mattina alla sera. 2. in funzione
, presto (anche in espressioni come alla mattina, di mattina, in una
. leopardi, 16-72: duolsi / alla mattina il cacciator che trova / l'
e false. carducci, 905: 'alla stazione, in una mattina d'autunno'
mattina del secondo dì di settembre vicino alla città con tutta la sua gente a
piccolo conto rimasto in sospeso, e chiese alla superiora se la novizia fosse già monacata
l'altra mattina montò a cavallo e andò alla via di roma. firenzuola, 51
poste le batterie sopra le colline dirimpetto alla fortezza per due effetti: l'uno
-da mattina a sera, dalla mattina alla sera: per tutta la durata del giorno
cambio ima mercanzia, che dalla mattina alla sera ne farete danari. tansillo, 1-329
cui quell'uomo stava affogato dalla mattina alla sera? -da (o dalla)
(o dalla) sera a (o alla) mattina: in poco tempo,
bel colore, / che dalla sera alla mattina perde! / però laudi ciascun
'da sera a mattina, dalla sera alla mattina ': per denotare breve spazio di
annunzia il buon tempo, e quando alla mattina, è segno di pioggia.
fia per me troppo buono: imperoché oltre alla spaventosa predica ch, e mia madre
. cfr. rohlfs, 388: « alla base del comune la mattina e del
faticoso cammino: si avvicinavano sempre più alla montagna che si stagliava nettamente nell'aria
colloqui drammatici tra una parte dei celebranti alla porta della chiesa e una parte che
, che riguarda, che si riferisce alla giovinezza o, anche, all'avviamento
sposo. 2. fare omaggio alla persona amata intonando canti d'amore e
amore e di devozione al mattino davanti alla casa di lei (e, in partic
di recarsi il p. cesare alla corte. pascoli, 163: vedea nell'
reso all'amata al mattino, dinanzi alla casa di lei, intonando canti d'amore
l'alba e già cantano la mattinata alla bella druda di titone. 3
di notte, mattinatori, e donna alla finestra cantando. settembrini [luciano]
passare lungo le vie deserte, pensa alla serenità della vita campestre. manzini,
. capuana, 15-142: mi tornava alla memoria il tetro racconto...
marito ed il sig. annibaie di venire alla vicina mia campagna posta sul lago.
sul mattino tornava al convento e picchiava alla cella di ciascuno con un certo maglio da
un bel o un brutto mattino: alla mattina di un giorno imprecisato. boccaccio
, era venuto a napoli per ventiquattrore alla vigilia della nascita del 'mattino '
quale il marito, la mattina successiva alla prima notte di matrimonio, sanzionava le
di matrimonio, sanzionava le nozze assegnando alla sposa le donazioni che le spettavano.
e simile regalo. -dal mattino alla sera: per tutta la durata del
matto,... pens'ora alla moglie / quando gli arebbe a pensare
sambari, genti matte. -matto alla senese: che nasconde un'astuzia maligna
: perché egli è un di quei matti alla sanese / ch'han sempre mescolato del
altri, e però dice: 'matti alla sanese, che
, 6-155: antonio la accompagnò fino alla scala, chiese: « non posso
passeroni, iv-140: chi è sottoposto alla malinconia, / con gran facilità matto diventa
a. f. doni, 2-63: alla fine quanto più diceva, più l'
, xi-205: si era soffermato in mezzo alla piazza, guardando fisso l'amico,
nostra marchesa... per conservare alla sua spiritosa conversazione quell'amabilissimo matto di
in cambio ch'io m'asciugassi le mani alla sua barba bionda. tozzi, v-234
matta dazione, or possono essere sottomessi alla tua predicazione senza il mio aiutorio? donato
1-i-303: la gamba matta si riavvezzava alla terra, coll'aiuto del bastone,
uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori sia differente
: la cieca fortuna, / che intorbida alla matta / le fasi della luna,
. nieri, 2-267: chi manda alla luce i libri per intertenere signorine, scrive
i libri per intertenere signorine, scrive alla balorda e alla matta. -in
intertenere signorine, scrive alla balorda e alla matta. -in modo improvvisato,
1-314: col violino che sapeva grattare così alla matta, e colle parabole che gli
da compagno detto: io conosco costui alla vesta, rispose: e io lo
, rispose: e io lo conosco alla bestia. manzoni, pr. sp.
matto dal capo a qualcuno: ridurlo alla ragione. vignale, 3-4-31: ti
ha condotti oggi più di sessanta cavalli alla scoperta e da matto.
abbandonarsi a un'allegria sfrenata; darsi alla pazza gioia; folleggiare. casti,
.: che. non è stato sottoposto alla brunitura (un metallo). -
, si'. spazio all'aperto destinato alla stagionatura, all'essiccazione o al deposito
? mettesi di sotto, di fianco alla bocca. burchiello, 2-7: appresso appresso
mattonàio, sm. operaio addetto alla produzione di laterizi o di mattoni refrattari
). malispini, 106: alla sua signoria si lastricarono tutte le vie
mattonatóre, sm. operaio addetto alla posa in opera di pavimenti 0
1. neri, 2-13: altri fanno alla mora, altri alle carte, /
cotto. g. villani, 6-26: alla sua signorìa, si lastricarono tutte le
fatto di mattoni crudi è molto atto alla sanità de gli abitatori. palladio,
28 (494): quando furon vicini alla porta, cominciarono anche a tirar sassi
aperture fatte in quello e rimurate poi non alla medesima grossezza delle mura, ma con
mattone: che è dello spessore pari alla lunghezza o alla larghezza di un mattone
è dello spessore pari alla lunghezza o alla larghezza di un mattone. documenti
reni. 4. colore simile alla terracotta, con sfumature che vanno dal
ampio, diritto come una spada dal castello alla mura degli angeli... con
: dopo le brevi e costose rappresentazioni alla scala... 'quell'immondo mattone
-espressione appassionata. belo, 3: alla fede, che altro ci vole oggidì che
dell'albero, sia per condurre l'antenna alla verticale, quando si voglia fare il
i traduttori de'libri ci dieno il mattone alla lingua, perché, trovando delle cose
le superbe pietre e i diamanti / alla lor libertà fanno il mattone, /
grave. -colpire mortalmente, condurre alla morte. fagiuoli, 3-2-91: vedrete
maggiore importanza che un mezzo mattone dietro alla pignatta: rappresentare un elemento necessario e
croce, iii-32-124: se egli avesse atteso alla storia della critica ariostesca, crediamo che
. l. bellini, i-58: alla maniera de'guerci, i quali,
mattonellàio, sm. operaio addetto alla fabbricazione di mattonelle. - anche:
uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori sia differente
e le « tattiche », mattutinamente, alla brezza fiorita dei boschi, delle vigne
agg. liturg. disus. che interviene alla recita del mattutino. - anche sostant
reai figura sia di una sottilissima falce simile alla
la mattutina pioggia,... alla capanna mia / dolcemente picchiando, mi
4. figur. che appartiene alla fanciullezza o all'età giovanile (considerate
intorno. casti, ii-12-101: fu alla chiesa cattolica con- dutto / e s'
è quello? / gli è mattutino alla chiesa maggiore. gelli, 17-55: questi
tre giorni della settimana santa, anticipandoli alla sera del « giorno precedente; in
riforma del 1955 questi riti furono spostati alla mattina dei rispettivi giorni. vasari
mattutino degli ermini significa riprenderlo e accusarlo alla libera e protestargli quello che avvenire gli
mattutino alla compieta / senza requie facesse un simil
un zollo / rizzar si tratta, ed alla guazza pollo. brignetti, 3-21:
mostrando di voler dire, hanno detto che alla mia età non sta bene l'andare
dalla vegetazione al maturamente, dal maturamente alla fermentazione, al- l'inacetimento, alla
alla fermentazione, al- l'inacetimento, alla putrefazione, fino all'incenerimento, è
dire, improvvisato tesoro di locuzioni, alla miracolosa comparsa di due troppo rari fenomeni
. de'tuoi frutti gràn parte gitterai alla terra prima che maturi li vegga: né
più di quindici giorni; il che diede alla città grandissimo sollevamento. trinci, i-352
maturasse sì bella occasione condotta già quasi alla sua perfezione. castellini, 87:
amara. e. cecchi, 7-59: alla loro grande epoca i portoghesi maturarono e
tenne ludovico xii circa il muovere guerra alla repubblica veneta, uno di quei signori
, riunendosi con stretti nodi di parentado alla confidenza del primo ministro. leti,
l'alma madre adattando onesto volto / alla viola e la forma rinovavale. monti,
di gloriosa pubertate i giorni, / sposo alla figlia il diè. aleardi, 1-47
dolore e facendo alquanto la passion luogo alla ragione, cominciò senza pianto a potersi
luca, 1-15-2-348: si deve aver riguardo alla qualità di ciascuna persona individuale, se
resolutivi. 2. che tende alla maturazione e alla risoluzione (un ascesso
2. che tende alla maturazione e alla risoluzione (un ascesso).
di maturare), agg. giunto alla completa maturazione (un vegetale, un
incanto e la naturalezza del frutto maturato alla pianta. -invecchiato, stagionato.
al termine della maturazione prenatale; prossimo alla nascita. -anche al fìgur.
ben maturati escon da sé e vanno incontro alla levatrice. 3. giunto
europa, non tanto da potersi sottrarre alla sua prepotente influenza. carducci, iii-17-
mostrasse particolarmente ribelle, queh'anno, alla normale maturazione. 2. per
che prelude, par lo più, alla guarigione). bencivenni, 5-134:
, 5-179: quando la postema è pervenuta alla maturazione, vuoisi studiare di aprirla con
la serie di concetti che si riferiscono alla varia maturazione 0 grado di perfezione della
, al fine di accrescerne la sensibilità alla luce. 11. maturazione dei formaggi
poco, che appare avviato o prossimo alla maturazione. gozzano, i-197
(maturéggio). letter. avvicinarsi alla maturazione, diventare maturo. -anche
e non che 'l tempo sia mancato alla sua maturézza. dolce, 1-45:
della vita, cominciando dall'infanzia sino alla maturézza della virilità. 5.
2-145: sì come... fino alla pubertà o non è il seme nel
non incontrando la fortuna eguale. alla maturézza dell'intrapresa esecuzione e non venendo
riuscir effetto di somma maturézza il ricorrere alla dissimulazione in quelle cose che disperavano il
, confesserà spontaneamente e scriverà in fronte alla metodica universale la maggioranza e l'inviolabilità
ch'e rami delle piante hanno dato fine alla loro maturità, essi hanno composto,
nutrimento de'cavalli, non solevano uscire alla campagna prima che alla fine del mese
non solevano uscire alla campagna prima che alla fine del mese di aprile. alamanni,
è capace di condurre perfettamente i cocomeri alla dovuta maturità. leopardi, 34-204:
sostanza di lui si nutrichi e accresca sino alla debita maturitade. redi, 16-iii-9:
del baco da seta (e anche alla formazione completa del bozzolo stesso).
si conosce che i vermi sono giunti alla loro maturità, non si trasportano in bosco
, 2-14: dell'acqua che si conviene alla maturità del letame e nutrimento delle piante
alla maturità vada innanzi, la specie dura immutabile
sempre vestito in quell'abito che era alla sua maturità convenevole. s. bernardo
benedetto volgar., 84: alla porta del monesterio sia posto antico savio,
; e il popolo italiano era giunto alla maturità per mezzo ogni maniera di esperimenti.
dove non esiste fortuna che non si accoppi alla corruzione, dove non ci si improvvisa
, mentre la chiave di volta è affidata alla maturità ideologica e morale dei quadri tecnici
pietra di pentimento. carducci, ii-2-104: alla tua lettera, ritardatami dalla posta,
mamiani, 11-135: ogni cosa ritrova alla debita ora la maturità sua; e noi
ti concede la maturità e posatezza necessaria alla prosa. gioberti, iii-50: l'estro
un cantante, conseguente all'esercizio e alla disciplina. montale, 3-83: non
nel fissare il taglio in tempi vicini alla maturità delle piante. idem, 2-78:
escono dell'uovo. -con riferimento alla condizione di donna prossima al parto.
... allorché si conoscano giunti alla loro perfezione, non si tardi a
perfezione, non si tardi a portarli alla piazza, levati e non maturi i
col ferro caldo. -con riferimento alla maturità sessuale e riproduttiva di un animale
mesi ogni mammifero dei canidi è atto alla riproduzione. -non so niente, né
siete pratico delle persone, le riconoscete alla tossa... -o via, questa
, 1-68: buttava un'occhiata disgustata alla strada già piena della luce matura del
fisico e intellettuale, che è prossimo alla senescenza. francesco da barberino, iii-244
di tempo, e che mi sono voltato alla filosofia, cerco in ogni cosa l'
sedeva in fondo, con le spalle alla porta, e innanzi una rozza tavola
organo o a un membro particolare, alla loro complessione, al loro aspetto.
sono mature, toccano quasi la meta alla quale aspirano, allorché i scrittori ed
a dar chiari segni della matura pietà alla quale avea col tempo da pervenire.
? alberti, 1-6: stimeremo noi suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel
: stimeremo noi suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel che gli uomini
anni maturi. fogazzaro, 10-19: alla pace del santo affetto eterno / più i
rinnovamento; che è o appare favorevole alla deliberazione di propositi e di progetti particolari
leggi... erano non che alla loro età, ma a troppo più matura
mazzini, 39-99: su, italiani, alla riscossa! noi dobbiamo mostrare al mondo
eterno. ariosto, 19-21: rivocando alla memoria l'arte / ch'in india
di mature paghe. -con riferimento alla persona che deve effettuare il pagamento.
che ha raggiunto le caratteristiche organolettiche conseguenti alla stagionatura e all'invecchiamento (un vino
d'attrazione singolarissimo: gli 'ex-voto 'alla dea ma- tuta, trovati negli scavi
dopo la seconda guerra mondiale come reazione alla politica di espropriazione delle terre e di
sm. stor. monaco benedettino appartenente alla congregazione di s. mauro, costituita
pubblicazione di fonti e di testi relativi alla storia religiosa, ecclesiastica, civile,
pubblicato opere egregie ed utili non meno alla chiesa che alle lettere. tommaseo
è situato (con partic. riferimento alla catena montuosa dell'atlante). ariosto
in generale (e in partic. alla sua porzione mediterranea e nord- occidentale)
europa e delle indie, per innalzare alla maraviglia una mole che non ha avuto
siede in cattedra fra gli scolari attesi alla sua voce e scriventi. d'annunzio
per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. salvini, v-526: 'mavì
sterge / la polve e il sangue alla mavorzia terra. = voce dotta
che ha dimensioni o lunghezza maggiori rispetto alla norma e a quelle che sono le esi
prezzi di tutte le derrate e merci sottoposte alla legge del 'maximum 'nei luoghi
dal secondo millennio a. c. fino alla conquista spagnola nella prima metà del secolo
accompagnandosi con la voce avvinazzata e pigliando alla vita una ragazza che gli passava da
avrebbe né anche animo di mettere mano alla mazza e fare intendere alla signora consorte
mettere mano alla mazza e fare intendere alla signora consorte che lui gli è il
d'autorità che portava il mazziere posata alla spalla. -scettro. guido da
il corpo della risonanza, che rispondessero alla mazza col suono. carrieri, 4-66
, veggendo il padre, si gittò alla panca lungo il muro; e 'l padre
un cordone di detto baldacchino si attaccò alla detta carrozza, che lo tirò in
bibbia volgar., ii-318: porterai alla cintura una mazza; e quando ti
o di feltro, che i pittori appoggiano alla tela per offrire un leggero sostegno alla
alla tela per offrire un leggero sostegno alla mano che dipinge; appoggiamano.
mazze a modo di dardi, et alla punta mettono un corno aguzzo in luogo di
durar tanto da vedere il mio libro alla luce del mondo. p. petrocchi
tondo. -a ndare o correre alla mazza (o a mazza):
(o a mazza): avviarsi alla rovina, andare incontro al proprio danno
, io t'awiso che tu vai alla mazza, e non te n'avvedi.
questo infelice a freno sciolto / corre alla mazza. buonarroti il giovane, 9-377:
guidare, mandare, menare, trarre alla mazza: condurre al supplizio, al patibolo
condurre al supplizio, al patibolo, alla morte. ariosto, 17-131: fu
assai vilmente; / e come il conducessero alla mazza, / posto l'avean sopra
passeroni, 6-79: fu condotto crudelmente / alla mazza un innocente. -spingere alla
alla mazza un innocente. -spingere alla rovina, portare alla sconfitta, gettare
innocente. -spingere alla rovina, portare alla sconfitta, gettare in perdizione.
] vengonvi [nel campo] insieme alla mazza guidando. savonarola, iii-368: tu
tuoi peccati saranno quelli che ti condurranno alla mazza. machiavelli, 1-iii-1120: circa
fanti sotto uno capitano temerario furono condotti alla maza da guide del paese. p
, 302: la spia li aveva menati alla mazza. l. salviati, 20-27
abbiatevi cura; / voi sarete menato alla mazza. guerrazzi, i-196: -io non
lo vedo bene che m'avete tratto alla mazza... per invidia.
e'suoi vestigi, / tanto che possa alla mazza guidarlo. b. giambullari,
quel tristo di panurghio / m'ha menato alla mazza. mercati, 73: ma
è questo qua quello che mi condusse alla mazza? dio mi aiuti a farmelo dare
lippi, 8-50: condurre un giorno fecelo alla mazza, / e per via d'
malmantile, 8-50: 'condurre uno alla mazza ', che significa * tradir uno
/ ed ha condotto un mio pari alla mazza. guerrazzi, n-i-49: non si
egli, così screditato, arrivasse a condurre alla mazza uomini mascagni quanto lui.
le donne e figliuole d'altri conducono alla mazza. -dare della mazza (
e di razza. -sottoporre qualcuno alla mazza: tartassarlo, tormentarlo senza pietà
giusti, 4-ii-621: quand'anche sottoponganmi alla mazza, / non voglio apostatar dalla
dilicato bere tale sorta di vino, rispetto alla sua piccolezza, massime per le donne
6-86: facciam conto che in branco alla pastura / un toro sia costui o un
tipo di chiusura a molla, applicato alla parte superiore di alti sportelli, che
. stanghe mobili destinate al sostegno e alla manovra delle reti nell'uccellagione. l
: portava per impresa sèi ranocchi / intorno alla mazzacchera o boccone. salvini, vii-556
giovani, ma il governo li pesca alla mazzacchera delle preture, degli assessorati,
difesa fece argorante,... ma alla fine giliante gli diede d'uno
, chi apparteneva al popolo minuto e alla milizia a piedi. rezasco
chiamano serraglio, sarà ridotta dallo scarpello alla mistura delle altre pietre ad arco,
scarpello a pieno, dandovi sopra [alla vite] un colpo con un mazzapicchio di
per comprimere la terra nella fossa intorno alla forma da fusione o per costipare e
diversi centri e diametri, da incocciarsi alla manovra doimiente con grossa caviglia o mazza
mazzarinizare), intr. comportarsi politicamente alla maniera del cardinale giulio mazzarino (1602-1661
siri, 44: la boria spagnola somministrò alla lingua del marchese concetto poco rispettoso:
brivido terribile, e il dolore improvviso alla spina dorsale che viene chia
per assicurar la vita, l'agiatezza alla sua edduccia; e ora quella mazzata non
del progresso; e lavorando dalla mattina alla sera, e per giunta martoriato a furia
di lor vasello / e mazzerati presso alla cattolica / per tradimento d'un tiranno fello
mare mazze- rare, seco la rimenò alla sua sorella. n. franco, 36
: un bambino vestito come lui, alla marinara,... correva lungo il
lato ai due staggi di legno applicati alla bocca delle reti a strascico (tar-
in mazzette le matasse di seta destinate alla spedizione. = deriv. da
. -i). esattore addetto alla consegna e alla riscossione delle mazzette di
. esattore addetto alla consegna e alla riscossione delle mazzette di cartelle (v
, 1-108: per far venire il sangue alla superficie si vanno da se stessi
unità fra la roba che si conta alla lavandaia. 3. figur.
tenerli a posto. -con riferimento alla struttura di alcuni animali (e,
mazzetti ': riunendo col canto tre invocazioni alla volta. -con le dita a
ammazzando un vitello di due anni vicino alla primavera, e mazzicandolo bene e lasciandolo
marinai in senso di comprimere tra denti alla lunga la foglia del tabacco, senza
messaggi a'gonfalonieri, comandando che venissero alla piazza co'gonfaloni. rinaldo degli albizzi,
, ricorrendo a metodi intimidatori e talora alla complicità della stessa polizia. fanzini,
la corruzione individuale (troppi da corrompere alla liscia e quindi apparizione dei mazzieri)
dei mazzieri). alvaro, 11-178: alla prima prova delle elezioni per suffragio universale
, nel nostro paese si scatenarono, alla vigilia del voto, i mazzieri dei
di giuseppe mazzini; che si ispira alla sua figura, al suo pensiero, al
oriani, x-4-26: mazziniano meno ligio alla nuova legge, ma che pagò col
piccole stanzette di palco basso, ammobiliate alla meglio per la servitù, e parte senza
con il mazzo / delle chiavi appese alla cintura. -fascetto, manipolo, mannello
: prese un sacco, e con quello alla mano incominciò a rovistare per la casa
unità fra la roba che si conta alla lavandaia. p. petrocchi [s.
ferd. martini, 5-162: godeva alla camera di molte simpatie; le quali
, senza far distinzione; considerare tutti alla stessa stregua. guicciardini, 13-vii-188:
il suo uomo. -confusamente, alla rinfusa. carducci, iii-26-193: gli
o idealmente, più persone o cose alla rinfusa, senza distinzione di qualità o
sbrigativamente in uno stesso giudizio; considerare alla stessa stregua; annoverare qualcuno fra gente
, 2-137: coloro che avevano preso parte alla campagna del quarantotto tenevano il mazzo delle
mazzo due o più persone: considerarle alla stessa stregua. banti, 9-423:
de'bardi, 1-5-43: ratto dentro alla pila in tal maniera, / dall'
i quali nascono di una mazocca grande alla maniera del tormento indiano. -fittone.
. / e rigata è dal mazzocchio alla vetta / di perle. p. f
. pulci, vi-83: faresti bene alla tornata mia serbarmi quello mazzocchio e cacciarmelo
pezzo senza farsi male, / perché alla penna ambo tenevan l'occhio, / e
attorno alle gambe, prima se l'accostò alla bocca e la baciò, poi se
: fargli passare i capricci, ridurlo alla ragione. pauli, 96-178: 'aggiustare
, 2-709: il poterio è tanto simile alla traga- canta che pare che sieno d'
iii-570: il mio è un brodetto « alla romagnola », fatto di tutti i
talluno viene con sentenza definitiva verbale condannato alla morte, deve morire coppato con più
ascoltare / o facea al mazzolino o alla comare. note al malmantile, 1-189:
. piccola rete da pesca, simile alla sciabica, che si usa lungo le spiagge
, cani e falconi, e menano alla caccia le loro mogli in carrette coperte
sia proporzionata all'uso del paese e alla qualità della persona o del delitto,
sole, adoprai il mio mazzuolo dall'alba alla notte. -per estens. scalpellino,
davanti da me. sì, davanti alla saldatura. -martello di legno a
pelli conciate. -nel rituale di iniziazione alla massoneria, strumento a forma di piccolo
forma rettangolare, con cui si imprime alla palla una traiettoria quasi tesa (e
la reve- risce ed ella è sempre alla finestra, che pare una civetta sul
ti fo certo, me viver di voto alla tua memoria. 4. in
che venivano a piedi. -dinanzi alla particella pronom. ne. rinaldo d'
me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di gettarmi nel mondo come un dado
atona rispetto al verbo e proclitica rispetto alla particella pronom. boccaccio, dee.
vividi ricordi di keaton si riassocia per me alla stamberga d'un borgo toscano; il
figure è la mea. 'fare alla mea, giocare alla mea '. giuoco
mea. 'fare alla mea, giocare alla mea '. giuoco contadinesco. p
v.]: 'fare, giocare alla mea. gioco della mea ':
. -meandro morto: quello strozzato alla base in seguito a un processo
. betteioni, i-39: or chieggasi alla morte / la via di roma, e
rotti i vincoli / del giorno abbandonato alla sua polvere, / un barbaglio mi
cecchi, 5-232: quando ebbi bevuto alla fonte, m'inoltrai nel meandro delle
3-119: il meandro delle strade vecchie attorno alla piazzetta furstenberg con le sue magnolie nere
una vesta lavorata con oro, intorno alla quale molta porpora della città di melibea
dentro pacatamente nella pausa improvvisa in mezzo alla campagna glauca e taciturna, pareva che
andirivieni e meandri, perché non vengasi alla sentenza. pananti, iii- 203
e per questo suo candore, che alla fine salta fuori disarmato anche dai meandri
tacque possano per mezzo di quelli comunicarsi alla distanza di 1500 miglia. milizia,
facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui le parti-
grandi, rotonde in cima e riunite alla base, con naso fornito di lunga appendice
l'orifizio minore opportunamente sagomato per adattarsi alla bocca, che serve per convogliare l'
mani: parlare con le mani accostate alla bocca a forma di imbuto.
mani. -imboccare il megafono: accostarlo alla bocca. bocchelli, 2-v-236: gli
megalocitica: complesso delle cellule destinate alla megalopoiesi (promegaloblasto, megaloblasto basofilo,
ciascuno dei globuli rossi di grandezza superiore alla norma, di forma ovale e più
'megalografica ': nome dato talvolta alla lanterna magica, perché ingrandisce le immagini.
indica la resistenza offerta da un conduttore alla corrente elettrica, quando la resistenza stessa
sorella, avrebbe anche fatto una carezza alla povera figliuola. praga, 4-104:
3. con valore attributivo, con riferimento alla metà di qualcosa. boiardo,
all'apparenza delle cose, e quasi alla corteccia di fuori, nei discorsi loro riguardare
fuori, nei discorsi loro riguardare che alla ragione od alla giustizia. leopardi, 845
discorsi loro riguardare che alla ragione od alla giustizia. leopardi, 845: tu mi
è più felicemente grande; ma intorno alla fredda testa del generale puritano manca l'
la tentazione, feroce, di chiederglielo: alla peggio, mi dico, gli mostrerò
s'è messo a letto, e siamo alla dodicesima sanguigna. c'è qualche
c. bartoli, 1-296: dentro alla città di roma erano tre grandissimi teatri
de la nobiltade / di tutta francia alla campagna estinto. bandello, ii-896:
ma solo si vince per mentale resistenzia insino alla morte. savonarola, 7-ii-197: se
. 3. che appartiene esclusivamente alla sfera dell'anima e alla vita dello
appartiene esclusivamente alla sfera dell'anima e alla vita dello spirito (un sentimento,
è da sapere che 'l sonno, che alla presente materia appartiene, è di due
benefici ottenuti da lui, si volge alla compiacenza, alla lode, alla riconoscenza
lui, si volge alla compiacenza, alla lode, alla riconoscenza e si sente
volge alla compiacenza, alla lode, alla riconoscenza e si sente portata a una
servigio di dio, principalmente dee intendere alla mentale e spirituale devozione. s.
: « i tempi nostri sono propizi alla mentalità »; leggemmo in un libro di
nei fossi ed hanno odore fetido simile alla menta comune. pratesi, 1-80:
: la scienza ha ricondotto le nostre menti alla tristezza del momento tragico dell'uomo;
occhi caduti in oblio / farò da guida alla felicità. g. raimondi, 2-177
, per esser interpretate da voi contrarie alla mente mia, mi fece risolvere,
li-8-348: le mie espressioni erano conformi alla mente pubblica. a. f.
di fronte al medio evo intellettuale, alla mente del medio evo. consisteva questa
, 13-6: lucilio... risguardando alla scorza e non alla mente delle parole
.. risguardando alla scorza e non alla mente delle parole... si partì
senza pianti, / che fu principio alla mia aspra vita, / né mai da
, d'attaccar da me i bottoni alla nostra camicia e di pungermi con l'
nelle operazioni umane, siccome cosa contraria alla mente di dio. cattaneo, iv-4-531
, che si chiuse / / dinanzi alla pietà de'due cognati, / che di
sceso era astolfo dal giro lucente / alla maggiore altezza de la terra / con
or dorme. pascoli, 546: pensando alla mente illanguidita / io richiamava le devozioni
re in quelle menti inferocite e appoggiate alla spagna. bicchierai, 42: le
. 11. chi è preposto alla direzione di una determinata attività o di
i-785: se le menti credono di governare alla maniera loro, astraendosi dal popolo,
e l'altra parte accommodi il caso alla legge sopra la quale e'si fonda
mente della legge è un far contro alla medesima legge. de luca, 1-10-33:
, 1-10-33: questa regola viene appoggiata alla presunta mente del testatore. goldoni,
locuz. -a mente, di mente, alla mente: a memoria; servendosi esclusivamente
conta a veglia che in ispagna giuocano alla mente viaggiando a cavallo. carducci,
qualcuno: conforme al suo pensiero, alla sua dottrina, al suo insegnamento.
delle colombe, 168: aristotile argomenta alla mente di democrito, che leva in tal
a norma della » ecc. « conformemente alla » ecc. arlia, 343
ottenere, perché erano in tutto contro alla mente del pontefice e del collegio de'cardinali
: né solamente bisogna far mente qui alla da me creduta differente configurazione di tali
differente configurazione di tali spiriti, ma eziandio alla maggiore o minor quantità o copia dei
-fare a mente a qualcuno: richiamargli alla memoria. ottimo, ii-61:
e non a mente, onde proferì alla ringorgatura della pronunzia tartagliona. -imparare,
e dilatando in perpetuo. -legarsi alla mente qualcosa: imprimerla nella memoria in
che e'fu platone; legatevelo bene alla mente. -levare, togliere la mente
non se io per lui andassi, alla qual cosa fare diversi modi per la mente
qual furia l'acqua venga strisciando intorno alla barca, mentre ella velocemente, spinta dai
, 6-2: ora si vuol porre mente alla vigna, e lessarle que'tralci che
: la cameriera, che bramava di satisfare alla sua signora, pose mente più d'
qualcosa in mente a qualcuno: richiamargliela alla memoria, ridestargliene il ricordo. dante
quel debito che vi stringe di non accomodarvi alla turba nell'operare. cesari, ii-184
animo, una nebbia di nostalgia le ricondusse alla mente la figlia. -recarsi
per la mente qualcosa: fissarla o richiamarla alla memoria o alla riflessione. ritmo
: fissarla o richiamarla alla memoria o alla riflessione. ritmo cassinese, xxxv-1-10:
revocare, tornare qualcosa a mente, alla mente o nella mente di qualcuno:
pensava che quegli incontri, richiamando anna alla mente dei suoi e rinfrescando ambo le
tutti capaci di comporre l'accennato contrappunto alla mente, così chiamato per distinguerlo dal
.. si applicarono a comporli e darli alla luce colle stampe per comodo de'cantori
tenesse mente in una vigna la quale allato alla casa di lei era. ser giovanni
l'idea di cercarmi. -tornare alla mente: rientrare in sé da uno
. -tornare, ritornare a mente o alla mente, in mente o nella mente
mente o nella mente: presentarsi nuovamente alla memoria, rivivere nel ricordo. dante
della mente. -venire a mente o alla mente, in mente o nella mente
passavanti, 26: quante volte le viene alla mente d'avere offeso iddio peccando,
. pascoli, i-534: mi viene alla mente e mi amareggia il cuore l'ultimo
persona del dottor germini, si presentò alla camera dei deputati la condizione vostra e
da meminisse 'ricordare ', da riconnettersi alla radice indeuropea men.
non pensava che alle follie passate e alla mente- caggine del padre. carena,
e, ricordandosi dell'olio, andò alla stagnateli in che l'acqua si mettea e
: mi ha assalito una tal costipazione alla testa che mi rende quasi mentecatto.
agron. che riguarda o si riferisce alla coltivazione della menta da essenza; coltivato
mento rilevato e la mascella inferiore attaccata alla superiore. = deriv. da
mentitore. guittone, 2-99: alla fine, di ben tutto ho il contrario
il fine dell'arteria dentale inferiore, alla sua uscita del foro mentiero; 'nervo
, il termine del nervo dentale inferiore, alla sua uscita dallo stesso foro; '
; che 'l mentire è dire contro alla sua mente. savonarola, 7-ii-
abbia rubato. 2. mancare alla parola data; venir meno a obblighi
cavalca, iv-20: come hai consentito alla tentazione di satanas e hai mentito allo
quella qualità la quale cagionava la morte alla persona amata, a fine di morire in
italiana, che non iscorresse dal mio labbro alla tua penna. guerrazzi, 2-632:
'd'ambro- soli, quando sfuggiti alla retorica andavamo in cerca della letteratura dei
farò pubblicamente mentire chi ha osato davanti alla m. v. sì falsamente parlare.
far mentire la fama di sua propensione alla cattolica fede. caraccio, 39-29: i
. frugoni, 1-524: deh piacesse alla verità ch'io mentissi e che tutti trattassero
vecchio, che volse esser il primo alla scala, pochi scaglioni in giù cadde,
la mentita obliga sotto pena d'infamia alla prova, onde il mentito, non
, oltre molte mentite che dice intorno alla mia qualità, si sforza di dimostrare
fama, che vi affermava tristo augurio alla vita. b. segni, 57:
architettura non teme di dar solenne mentita alla pittura, altamente protestandosi non appartenere a
a lei in verun modo quel pregio che alla prospettiva, per la sezione delle linee
esser la pace, è dare una mentita alla storia. petruccelli della gattina, 1-i-168
gattina, 1-i-168: dar la mentita alla ragione, gli è il supremo dei miei
quel popolo che dette la gran mentita alla 'tremenda vanità di francia ', gloriantesi
282: questi lieto si fé incontro alla mentita donzella e, presala per mano
in un ozio senza riposo, bellimbusto davanti alla farmacia e al caffè, giocatore ammanierato
affermazioni non vere; che non corrisponde alla realtà (un discorso, uno scritto
parnaso / sedetti lusingando umil cantore / alla mensa dei grandi. gozzano, i-120
rappresentatoteatralmente. ciampoli, 249: s'alla mobile scena / del mediceo monarca /
dentro la dolce mandorla al gusto et alla figura. guazzo, 1-294: quando
perché, a capo chinato, sempre alla terra guardava. pulci, 15-99:
ragazzo, col mento, arriva appena alla prima mensolatura. -di animali.
: si sono voltati [i turchi] alla via di moravia, che è mento
io confessassi averti dato, / per andar alla corte e querelarmi, / perch'e'
media 80 mm, che va dal mento alla radice dei capelli. =
e che si ricava dal mentano, alla cui molecola si sostituisce un atomo d'
nei fossi ed hanno odore fetido simile alla menta comune. = acer. m
. parte di legno concava, fissata alla base della cassa armonica del violino,
, che va dalla punta del mento alla radice del naso. mentòsto,
. { mentovò). letter. richiamare alla mente, alla memoria altrui; menzionare
. letter. richiamare alla mente, alla memoria altrui; menzionare, rievocare,
mio nome. 2. richiamare alla propria memoria, rammentare, ricordare,
, 3-3: la quale, ubidientissima alla sua signora, prese la cetra e
di mentovare), agg. richiamato alla mente altrui, rievocato, menzionato (
marino, vii-236: se la luna risponde alla terra, mercurio con saturno all'acqua
, / colei lo caccia al bosco e alla campagna. giraldi cinzio, 3-13:
conc., ii-122: quanto poi alla mania citatoria di molti e molti liber-
. arlia, 344: parecchi dànno alla voce 1 mentre ', avverbio di tempo
ho molte piccole cose sopra questo autore alla margine del libro notate; le quali una
, 1-4-163: faccia fermare e ritenere alla larga i medesimi debitori, spedite che saranno
da presa. geloso di sé fino alla manìa. mentre 11 cane, mimetico
il sistema esterno è un indistinto e alla sua fabbrica lavoriamo con fantasia e con
villars s'impegnò di restituire la città alla obedienza, mentre che il re concedesse
misure fanno una carafa. la misura corrisponde alla libbra, vale a dire 12
. (menzióno). richiamare alla mente persone o cose; rimem
, accennare, rievocare, richiamare alla memoria altrui (un fatto,
gli occhi ma rimase immoto, intento alla sua pesca. montano, 1-23:
rievocare, il ricordare, il richiamare alla mente altrui un fatto, una circostanza
esempio della figura allegorica prestata dall'alighieri alla filosofia. lecchi, 10-276: nei suoi
che furono creduti meritevoli d'un premio alla mostra de'prodotti dell'industria toscana del
che avevano appena preso la menzione onorevole alla mostra orticola di tere- pàttola,.
p. es., con riferimento alla parola 'uomo ': « la traduzione
ciore ò fatta menzione tanto che basta alla sua infamia. ariosto, 18-175: quattro
, accennarvi appena; citarla, richiamarla alla memoria altrui. -anche: narrarla,
, ma la fine loro li mena alla morte. dante, conv., i-11-11
dégno di un ricordo particolare; imporsi alla generale considerazione per valore, per importanza
. davanzati, ii-179: avvenutisi, vicino alla camera, ad uno schiavo, il
menzogna. luzi, 2-28: indulgo alla menzogna per viltà. cassola, 2-359
... contrastare né argomentare contro alla nostra bugia. svevo, 8-776: unica
. ciò che è di per sé contrario alla verità; errore. latini,
, per lo più, abitualmente ricorre alla menzogna con piena consapevolezza e prevalentemente per
per sola incetta di robe e, soscrivendosi alla sua morte, se rinvenivasi'menzognere.
la catena. fanioni, ii-103: alla mia cetra / presiede ignuda verità,
ma è più grosso e, spesso, alla gran dar fede a i
fate ildacio. meo? / domandate licenza alla padrona, / perché ella mascardi,
, ad angolo ottuso, che si applica alla ruota impero. di
piante omregione dell'asia minore, attigua alla lidia (e brellifere, con
cetra '. -che si riferisce alla poesia epica greca; omerico.
; a mezzo questa piegatura si congiugne alla foce della palude meotica bosforo cimmerio,
i poeti hanno paragonato la mia pelle alla neve meotica, il mio passo a
in alcuni luoghi di toscana si dà alla ginestra da granate. = deriv.
unicamente. guicciardini, iii-367: combattendosi alla mescolata, senza imperio e senza segno
segno, ogni cosa era sottoposta meramente alla fortuna. caro, 12-ii-236: lunga consuetudine
-ammirazione. vasari, ii-314: telisilla alla quale fu posta nel tempio di venere
miravéglia che io di stupore insensato stava alla sua considerazione. castiglione, 115: vegnendo
castiglione, 115: vegnendo... alla qualità della persona [del cortegiano]
/ sovra la lieta fronte, entr'alla quale / amore abbaglia della meraviglia.
nemico della conversazione spontaneamente invita gli ospiti alla sua mensa. cesarotti, 1-xxxiv-86: meraviglia
/ chi non sa far stupir vada alla striglia. stigliani, 1-47: la sesta
mopso. -in modo mirabile, alla perfezione, in modo molto soddisfacente;
pulci, 3-49: rinaldo l'ebbe alla fine in dispetto, / però che diluviava
. giamboni, 4-521: comandò che alla chiesa di santo pietro fossero portate,
la principessa di belmonte ne scrivesse meraviglie alla sua congiunta la contessa di althann in
istorietta troiana, xliii-503: achiles venne alla riscossa con tutta sua giente, essi
, i-81: portato in una lettiera alla sedia de'consoli et indi portato al
lo studioso si sentirà più attratto alla lettura del testo, la quale egli
orgoglio da quel suo passaggio in mezzo alla folla maravigliata e sospettosa; non par
dello speziale lo avesse liberato dai dolori alla schiena. -con riferimento a concetti astratti
egli [maometto] venne co'mercatanti alla detta badia, dicono i saracini che il
gemono una certa roba che par simile alla cola strutta. gianni, xviii-3-1016: costoro
molta diligenza; abilmente, magistralmente, alla perfezione. buti, 2-747: la
preoccuparsi d'ogni idea che si offrisse alla sua mente con qualsiasi sembiante di forza
forme, caratteristiche e pregi molto superiori alla media (una qualità fisica o morale
perché gli è di necessità conciarne dua alla volta, rispetto per esser questa tanto
di vostro profitto, io l'ascriverò alla efficacia meravigliosa del vero. -degno
ma di povero uomo, a fare onore alla figliuola, sì come a donna;
... la quale, oltre alla singulare scienza di battaglie, fue sommamente
qualità e quantità di vocaboli che appartengono alla nostra lingua; o l'imperturbabilità di que'
meraviglioso. un po'di prodigio cresceva attrattive alla misteriosa figura del curato.
ingannino i romantici pensando d'accrescer pregio alla poesia con rendere la imitazione oltre ogni
che il diletto poetico parte si riduca alla metà, parte al niente. gioberti,
con esso lui del nuovo marchesato donato alla casa sua per vero premio di virtù
mercante di professione, tuttavolta, attendendo alla vita cavalleresca e licenziosa, s'impiegava
foscolo, 1-282: tornava dalla fiera alla polenda, / sì come suole,
i rosei vini. pirandello, 8-1077: alla fine, dopo lunga indecisione, per
sostiene ogni tesi, ogni antitesi, alla condizione d'esser pagato. térésah,
térésah, 1-184: io metto il sole alla gogna, / e ben vengano i
il proclama... come pregiudiciale alla giurisdizione del... vicario della
al commercio; sia concesso a'savi alla mercanzia di chiamar li capi de'mercanti
78: dal detto canto per fino alla loggia de'mercanti... non si
mangiatore del mondo. questo per corrispondere alla celia, senza la minima ombra di
quale, essendo a una medesima mensa, alla quale non fu portato, per la
nel tuo borgo natio, / ma vivere alla piccola conquista / mercanteggiando placido.
a compromessi, venire a transazioni contrarie alla giustizia e all'onestà. manzoni,
(un popolo); sfruttato; ridotto alla condizione di cosa, conteso a suon
3. che appartiene o si riferisce alla pratica del commercio. piero della
ad indicare quegli oggetti che sono destinati alla. mercatura: 'nave mercatoria, piazza
di mio padre le scoccai contro [alla filosofia] alcuni quinari improvvisi. e
effetti non favorevoli al sentir generoso e alla schietta elevata idealità, questo bene pur
corrispondenza o per altre occorrenze relative alla loro attività. de luca, 1-8-52
età, volevano essi che s'impiegasse alla mercatanzia, che era la lor professione
musica. 7. disus. attinente alla disciplina giuridica del commercio e, in
): mezzo di trasporto marittimo appartenente alla marina mercantile. pantera, 1-75:
ripiene, sciolta la vela, recano alla lor volta il carico ai vapori mercantili ancorati
. bocchelli, 1-i-405: pensò alla navigazione a vapore sul po,.
una particolare giudicatura sulle quistioni pertinenti alla loro arte, reggevano da sé i propri
spese. 14. locuz. alla mercantile: conforme all'uso corrente in
corrente in ambienti commerciali. -anche: alla svelta, senza tanti riguardi.
queste ordinazioni non si vo- glion fare alla mercantile. de luca, 1-7-3-124: nelle
... per il più si camina alla mercantile col parere e col giudizio
racolta per le feste 'questi versi scritti alla mercantile. p. petrocchi [
[s. v.]: trattiamoci alla mercantile. = deriv. da
estrazione locale; l'attenzione rivolta alla bilancia commerciale e orientata all'incremento
orientata all'incremento delle esportazioni e alla limitazione, talora drastica, delle
machiavelli, 1-iii-1524: lui medesimo farà fede alla verità di quelli che hanno avere
trario confortò filippo a voler cedere alla fortuna e andarsene a stare qualche
. conforme alle leggi, alle usanze e alla pratica commerciale. casalberti, i-25
fede. 4. modestamente, alla buona, senza ostentazione. a.
stimava... pernicioso l'effetto alla libertà della mercanzia. p. giustiniani,
guisa dalla guerra del turco, tornarono alla loro solita mercanzia e traffico di mare
. r. carli, 2-xiv-225: poco alla volta la camera ha venduto tutto ciò
, iii-450: michelagnolo... rispose alla prima: tvoi farete questa volta mala
anime, tanto ingiusta e tanto perniciosa alla santa fede, quanto è di cristiani cattolici
casa] in quel tempo era allato alla dogana, al dirimpetto alla mercanzia. lippi
era allato alla dogana, al dirimpetto alla mercanzia. lippi, 12-11: un
. la metà [s'applichi] alla casa della mercanzia. rezasco,
cambiatori e tre de'setaiuoli. -savi alla o sopra la mercanzia: tribunale veneziano
sollecito il benemerito magistrato de'cinque savi alla mercanzia in riconoscere i traffici e le utilità
riconoscere i traffici e le utilità derivanti alla veneta nazione dal commercio, rappresenta [
'savj sopra la mercanzia'od 'alla mercanzia ': magistrato veneziano di cinque,
ancora coperta de'panni, disse fallerà alla moglie: « o questo che vuol
fa mercanzia) la feci chiedere / alla vedova, sua padrona, in compera
benedetto sullo stomaco e la candela davanti alla faccia gialla, spalancava gli occhi appannati
uno, e cercava di sorridere alla mamma, colle labbra pallide, per
. composto derivato dagli alcooli in seguito alla sostituzione di un atomo di zolfo all'
, scarsi. zucchetti, 270: alla mentovata nave del capitan giovanni ne sopravennero
arte, che 'nsegna / ben spesso alla natura esser più bella, / acrescer grazia
esser più bella, / acrescer grazia alla beltà si cerca / con quella merce che
, / là dove andava l'avolo alla cerca. tasso, 20-142: ciò che
agnelli, gli avvenne di passare dinanzi alla torre tibalda e di sentirsi chiamare dalla
dediti al mercatantare all'ombra sono inetti alla guerra. salvini, 41-24: onoranza
botteghe di librari e di altri mercadanti alla moda e lingua francese, i quali
., 4-168: se noi guardiamo alla sostanza terrena, ecco che li santi nostri
: chi è mai che possa tacersi alla vista di questo volgarissimo abuso di lodi
e paiono compagne, come si dice, alla ragione. 7. marin
: la metà [della pena] apartegna alla dieta corte de'mercadanti.
). ant. e letter. dedito alla pratica del commercio; industrioso, intraprendente
, tipico, confacente ai mercanti e alla loro mentalità (un modo di pensare,
4. che è pertinente al commercio e alla pratica mercantile. urbano, 52
firenze e altri em- polesi i quali alla mercatantesca tornavano da pisa. -ritenere del
,... trovandosi con l'acqua alla gola nella mercatanzia delle lane e panni
innanzi che noi entrassimo nella terra, andammo alla dogana dove si scarica la mercatanzia.
e stanno in orazione, si rechi loro alla mente o figure umane o parole o
304: tutte le arti si raunarono alla mercatanzia. alamanno rinuccini, 1-257:
. io ebbi una sentenza in favore alla mercatanzia, contro a pietro pagolo e
.. ieri fu preso per sua debiti alla mercatanzia. giannotti, 2-1-215: le
, come sa ciascuno, si trattano alla mercatanzia ed al palagio del podestà.
porta vercellina. -notaio della o alla mercatanzia: pubblico ufficiale incaricato di autenticare
d'accordo ser pierfrancesco bertoldi, notaio alla mercatanzia. -savi alla o sopra
notaio alla mercatanzia. -savi alla o sopra la mercatanzia: savi alla
-savi alla o sopra la mercatanzia: savi alla o sopra la mercanzia (v.
bisticci, 1-i-344: andando un dì collui alla nunziata de'servi, vedendo tante imagini
e legati tali fregi disse ghisello: andiamo alla taula, che io voglio annomerarvi li
sperò di mercatare con gran guadagno intorno alla religione. d'annunzio, v-3-169:
/ e com'un porco ch'à schiuma alla bocca; / le donne portan pietre
metro e mezzo di frangia da cucire alla tenda, in sala da pranzo.
del pesce 'dice il luogo destinato alla vendita di que'generi. in questo
-in relazione con un toponimo o concorrendo alla formazione di un toponimo. miracole de
corradino e al duca d'austria in mezzo alla piazza del mercato di napoli in un
prende nome dalla sua chiesa, intorno alla quale soggiornano i più ricchi mercanti.
riconoscenza ottenendo... la concessione alla moglie di giggi di un banco da
in un giorno anticipato o posticipato rispetto alla normale scadenza (per la coincidenza di
di fiera » per gli affari relativi alla fiera. rezasco, 625: * mastro
italiani persistono nel concedere i loro fati alla trista politica che generò villafranca e fece
buzzati, 6-85: questa creatura meravigliosa esposta alla domanda e offerta del mercato, la
mio argomento non ho che a rammentare alla camera quello che accade sui mercati terzi
: il rapporto economico fra tutti glistati partecipanti alla comunità economica europea, la quale comporta
. e. gadda, 9-278: ricorrevano alla signora esther... per sapere
buono o grande mercatodi qualcuno: piegarlo facilmente alla propria volontà; trovarlo docile, comprensivo
un barile / a regalar ne manda alla regina. / poi vende il resto a
è preso dagli uccelli che si calano alla vista della presa. -cavarsela,
erano quelli che volevano andare in fondo alla spinosa faccenda, 'che volevano fare
offerti. f. corsini, 2-88: alla fine si fermò la pace con gran
-girare il mercato: trascorrere la vita alla ricerca di beni irraggiungibili. giuglaris
gemme vere e di prezzo, alla presenza di sì perito gioielliere. botta
v. soprammercato. -tirare il mercato alla propria piazza: cercare affannosamente il proprio
giorgio vasari o per tirare il mercato alla propria piazza, faceva sentire qualche novità
la gabella delle bugie e nuo- cono alla borsa). chi va in mercato e
le cause commerciali e le civili degli addetti alla mercatura ed al mare. foscolo,
medici,... attendendo sino alla vecchiaia alla mercatura, restituì alla sua
... attendendo sino alla vecchiaia alla mercatura, restituì alla sua casa l'
sino alla vecchiaia alla mercatura, restituì alla sua casa l'antica opulenza. carducci,
padre, fu dal fratello maggiore avviato alla mercatura; ma al principale non piacque che
di don bergamino campione, prete dato alla mercatura. tozzi, vi-760: suo
essere scambiato contro denaro (in contrapposto alla moneta e ai titoli o « valori legali
giovane, i-242: torna dagl'indi alla paterna terra, / carco di merce
la moneta acquista qualche pregio non relativo alla sua quantità, cioè per la sua
gente che viene che va / dall'osteria alla casa o al lupanare, / dove
una merce verso un'altra è uguale alla offerta od alla domanda effettiva di que-
un'altra è uguale alla offerta od alla domanda effettiva di que- st'ultima moltiplicata
il rapporto della domanda effettiva dell'una alla sua offerta effettiva è eguale al rapporto dell'
al rapporto dell'offerta effettiva dell'altra alla sua domanda effettiva. -merce-lavoro:
lavoro, dietro retribuzione, e soggetto alla comune legge di mercato come gli altri
, 4-47: forse ha fatta qualche illusione alla mente del galiani il nome di merce
stormire e quelli si dileguino come passeri alla schioppettata. montale, 3-35: il fumacchio
più convinto, via via che mi avvicinavo alla chiusa, dell'inevitabile fallimento della mia
-figlio di re -ella soggiunse -io credo alla bontà del tuo cuore, merce rara fra
1-xxxiv-23: i vili / suoi condottieri, alla lor preda intenti, / feron merce
ei [il ferrucci] lo consecrò tutto alla patria. -rivendere, dare
raccomandar gl'interessi della mia dilettissima patria alla buona mercé dell'altissimo dio. grossi
mio convito, e io intendo onorar voi alla persela. ariosto, 22-3: tornando
rimbomba. bellori, iii-9: giunto alla patria fece conoscere, mercé le prime
rifugiato nella libera elvezia, a locamo, alla mercé della grazia di dio.
alle vie, c'erano vecchie cisterne alla mercé del cielo. papini, 27-713
sacco di cenci, annegato nel sonno, alla mercé di chiunque avesse voluto reciderlo dalla
di scuole tecniche e di ginnasio, alla mercé d'un qualche preside nevrastenico, d'
.. la ragazza indifesa e sfortunata alla mercé sua e di quanti avessero voluto
debolezza. -arrendersi a mercé o alla mercé di qualcuno: capitolare senza condizioni
, come gente morta, s'arrenderono alla mercé dello imperatore. andrea da barberino,
ribelli, ripentiti del fatto, si rendettero alla mercé dell'imperadore. algarotti, 1-v-211
la maggior parte de'quali si arrese alla mercé del vincitore. petruccelli della gattina
101-4: uno amante, chiamando merzé alla sua donna, dice parole e ragioni molte
, stare, rimanere, vivere, andare alla mercé di qualcuno: trovarsi in sua
dipendere da lui, conformarsi in tutto alla sua volontà. intelligenza, 119:
davanzati, i-199: venti anni visse alla mercé di augusta, la quale spense
in oriente, bonifacio in italia era alla mercé dei comuni. moretti, 1-569
, una creaturina di nessuno rimasta quasi alla nostra mercé, anche se non flottante
per così dire, virginee si trovavano alla mercé del cervello e niuna resistenza potevano opporre
landolfi, 2-19: povero chi sta alla mercé delle serve! -essere mercé
1-50: chi nell'acqua sta fin alla gola, / ben è ostinato se
lo stocco in mano / corre addosso alla donna / che, inginocchiata e da
, gli grida mercé. -mettersi alla mercé di qualcuno: sottomettersi alla sua
-mettersi alla mercé di qualcuno: sottomettersi alla sua autorità, uniformarsi ai suoi voleri.
insieme che fatto l'avea, mettendosi alla mercé del papa e della chiesa. fiore
campana, ii-3-2-44: egli, rimettendosi alla mercé del dudleo, fu posto prigione
nome in pregio saglia. -vivere alla mercé di dio: affidandosi esclusivamente alla
alla mercé di dio: affidandosi esclusivamente alla provvidenza divina. cesari, 6-85:
di ogni cosa e volendo vivere alla mercé di dio. -venire a
a ciò venuto che mi conviene venire alla mercé de'miei nemici mortali.
diminuire i prezzi e aumentare le mercedi alla mano d'opera. -sovvenzione, aiuto
ben sortillo / piacque di trarlo suso alla mercede, / ch'el meritò nel
così misero stato, fu sforzato ricorrere alla mercede delli re oltramontani. imperiali, 4-296
fatti ribaldi. — con riferimento alla bontà e alla misericordia divina.
— con riferimento alla bontà e alla misericordia divina. ballate e preghiere
piena, sincera all'intimo tormento e alla passione dell'amante; condiscendenza arrendevole,
/ che tu rendi al mio amore, alla mia fede? -come personificazione.
mercede: ordine dei mercedari, votato alla redenzione degli schiavi (e talora è
poi da gregorio ix approvato ed assoggettato alla regola di s. agostino. questa
altrui dilettare. -andare alla mercede di qualcuno: andare a chiedergli
processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle nuore
grazia. novellino, vi-146: fue alla reina di francia, e chiesele mercede
mostrare cruccio al re. -essere alla mercede o nella mercede di qualcuno:
se io ti posso vinciere, sì sarai alla mia mercede. sanudo, li-547:
2-207: alla mercede del barbaro dominatore giacevano i popoli
una stola senza corpo, che sia alla mercede di quella qualunque anima d'angelo
suo gentiluomo mercede. -fare tornare alla propria mercede: sottomettere alla propria autorità
-fare tornare alla propria mercede: sottomettere alla propria autorità, ridurre a obbedienza.
tutta la gente del castello fanno tornare alla loro mercede. -gridare mercede:
al tuo figliuolo. -venire alla mercede: sottomettersi, arrendersi, capitolare
sciadori, come i giuderi diliberamente vernano alla mercede, si mosse a misericordia.
/ mercede viene. -vivere alla mercede altrui: vivere di carità.
della patria vostra, sarete forzato vivere alla mercede altrui. = voce dotta,
. nell'antico calendario lunare romano anteriore alla riforma di giulio cesare, mese intercalare
. mercedónius 1 che è relativo alla paga ', deriv. da merces -èdis
, ne'quali e'primi premi si rendono alla fatica e sudore dell'artefice.
. magalotti, 14- 51: alla prima bevuta entrano i commedianti: de'quali
per estens. che è compiuto in seguito alla promessa di un'adeguata retribuzione in denaro
rende giusto l'uomo più inabile e alla compra degli uffici mercenari ed alla cultura
inabile e alla compra degli uffici mercenari ed alla cultura delle amicizie. milizia, vii-418
assai più di quei mercenari insaccati nei braconi alla lanzichenecca e camuffati con la cervelliera di
d'animo e a conferire maggiore espressività alla parola; movenza, atto, gesto,
testor figlio d'e- nope, / alla seconda mossa. cesarotti, 1-vii-223: parte
lagrime / perfino colla tosse, / quando alla tisi il medico / speranze più non
un certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano. era
la danza operante con un rapido allacciamento alla vita, con una carezza furtiva, con
aveva avuto l'improntitudine di chiederle [alla danzatrice fatma] quella lasciva scrollata delle
e non risparmiate le braccia: suonate alla tempesta. -folata, soffio.
gli stendardi con quei i quali erano rimasi alla guardia degli steccati. s. maffei
più ch'ogni altro appoggio, può dare alla vacillante fortuna de'suoi popoli qualche fermezza
la sua mossa, dubitando non venisse alla città di firenze, parte di loro
trasportata con mosse ardite, da un lato alla cerchia dell'alpi, dall'altro oltre
boccaccio, 1-i-226: già non parve alla circustante gente che un cavaliere si movesse,
: il re seguisse sua impresa e, alla sua mossa, la chiesa li darebbe
. guicciardini, iii- 347: alla fama della mossa del re di francia,
mi fanno con riverente confidenza ricorrere alla cesarea umanissima protezione di vostra maestà.
c. contarini, li-2- 387: alla sopraveniente mossa del cristianissimo contro la fiandra
marzo del 1202 venne con legati tedeschi alla corte di roma, per intelligenze co
fratello, in occasione della sua mossa alla volta delle cacce in campi glia. zeno
e. cecchi, 5-7: trottatori alla mossa, quando la gente s'alza in
: questa grand'opera sarebbe un giuoco alla forza onnipotente del suo braccio divino e
servì di mossa l'addio del monti alla sua donna. papini, ii-1149: le
ibrida moralità all'allegoria con qualche zampata alla corte romana. linati, 16-11:
nella 'teoria dei giochi 'applicata alla conduzione aziendale, ciascuno dei mezzi usati
una busta, per essere eseguita materialmente alla ripresa). -anche con riferimento ad
, 18-i-64: -così, col matto alla regina, in sette mosse date scacco
pipistrelli fino all'idealità delle gru o alla gravità serena delle civette. d'annunzio
ad ira ed ora appunto credutosi il provocato alla battaglia. moneti, 61: prendo
lena per dar poi le mosse / alla lingua per dir cose più grosse.
croce sola a dar le mosse / alla tua morte. dianzi lacerato / fosti e
e indipendente. -dare le mosse alla giumenta; iniziare il rapporto amoroso con
, gli parve tempo di dare le mosse alla giumenta. -dare mossa alla partenza
mosse alla giumenta. -dare mossa alla partenza: accingersi a partire. siri
mese di giugno seguente diede la mossa alla sua partenza di roma il cardinale legato
lettere da londra che aspetto per dar mossa alla mia partenza. -darsi la
chiabrera, 3-76: da che sono alla terra mia, sono stato quasi di
.. accende nella milizia cuore incredibile alla guerra: disegnano di far mossa al
ad ogni boccone s'alzava e andava alla finestra. cinelli, 1-225: il giorno
di quelli che vedevano una sol corda alla mia lira. -prendere lo spunto;
: se quel giovane indirizza l'esercizio alla sanità, la sanità allo studio,
la sanità allo studio, lo studio alla scienza, la scienza al dottorato,
la scienza al dottorato, il dottorato alla cattedra più lucrosa, con- vien arrivare
mosse o sulle mosse: essere schierato alla partenza di una gara, attendere il
prendere col medesimo cardinale un viaggio fino alla corte dell'imperatore: donde, ricondotto
menin le terre mosse, col seme, alla valle. alamanni, 5-1-767: già
questo, ebbe maggiori attrattive per invogliarci alla solita nostra passeggiata. e. cecchi
una strada che la meccanica ha restituito alla originale funzione di arteria centrale, la
. b. croce, i-2-8: alla fredda e infeconda ricerca del logicizzante si
pensare, uccide le cogitazioni'e percuotele alla pietra, la quale è cristo.
all'aura sparge, / e l'atteggiar alla favella accoppia, / sì che faccia
legale, una difficultà ministeriale mossa intorno alla legalità del giornale produrrà un lieve ritardo
le mosse, credere alcuna volta più alla pruova di se stessi che all'autorità e
trovo essere mio preciso dovere di umiliarne alla medesima i miei più ossequiosi ringraziamenti.
percoto, 486: non amerei domani alla messa grande comparire con qualche battutola sul
. b. corsini, 4-21: alla spada sanguigna indi pon mano, /.
chiodetti, ma ne inchioderete tre altri alla musarola. dolce, 1-21: i medesimi
sott'acqua. — con riferimento alla fisionomia umana ravvisabile nella luna.
3-14: volsi che mi accomodasse totalmente alla persiana: cioè con le guance e
che riusciremo di buono. saran pasticcetti alla thouar, mostacciuoli alla scaraballi e pinocchiate
. saran pasticcetti alla thouar, mostacciuoli alla scaraballi e pinocchiate alla gioberti.
thouar, mostacciuoli alla scaraballi e pinocchiate alla gioberti. 2. per estens.
, i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. redi, 2-133: arrivarono qui
latifolium'; specie di pianta crocifera analoga alla senapa. 4. figur.
b. corsini, 12-12: mette mano alla tagliente spada, /...
paventa il tiro secco. -star contento alla mostarda e alla salsa: accontentarsi di
secco. -star contento alla mostarda e alla salsa: accontentarsi di ciò che si
bellissima; e bartolino stette contento e alla mostarda e alla salsa.
bartolino stette contento e alla mostarda e alla salsa. 9. prov.
mosto. -ant. mosto corso alla greca: mostocotto. soderini, i-591
soderini, i-591: per far mosto corso alla greca, piglia mosto di uva bianca
per lo più nelle espressioni a o alla mostra, in o per mostra; fare
, trarre in o a mostra, alla mostra). — in partic.:
insegne de'romani ne'suoi monti puose alla mostra per vittoria. angiolieri, xxxv-11-389
: tutto l'inferno si era messo alla prova per farlo prevaricare: ma il reverendo
franzese volse che li spagnoli tirassero più alla città. gabiani, 26: le
mostra di tai serpenti si pone orrore alla turba che, tremebonda, mette mano
turba che, tremebonda, mette mano alla borsa. chiabrera, 1-ii-401: io rimiro
mia mostra, ed io me ne vanto alla presenza de'miei cittadini, per benefizio
e, in un recinto / apprestato alla danza, ognun fa mostra, /
, disposizione con cui qualcosa si presenta alla vista; apparenza, impressione, effetto
dello avvocato dei poeti, tutte compariscono alla mostra. caporali, ii-54: poco altro
, io non vo'far questo torto alla bella verità di credere ch'ella non abbia
restasse sgannata la più sciocca gente, alla perfine diede di calci al rovaio.
nel campo e feciono la mostra intorno alla città. machiavelli, 300: si
: furono creduti meritevoli d'un premio alla mostra de'prodotti dell'industria toscana.
: i signori degli archivi toscani dettero alla mostra dantesca con tanta dottrina e gusto
di giacomo, ii-506: passo davanti alla mostra d'un ristorante, vi guardo dentro
/ celebre e sconosciuta / fermi innanzi alla mostra / d'una profumeria / troveremmo
perduta. bacchetti, 9-128: intanto davanti alla chiesa era arrivata una automobile, e
ufficiali come per i soldati, riducendolo alla massima semplicità, adottando colore e modello
[dono] una mostra d'oro alla corriera, con catena, suggello e chiave
all'armamento delle scialuppe. - guardia alla mostra: ordine impartito per svegliare gli
dizionario di marina, 482: * guardia alla mostra': ordine dato per far destare
mus. disus. segno che si poneva alla fine di ogni rigo (o di
coferati [tommaseo]: ogni volta che alla fine di un verso d'ogni cantilena
in risalto, in evidenza; offrirsi alla vista. ariosto, 1-52: fuori
: rispose d'aver portato a mostra alla signora una bellissima coperta indiana. -venire
non vole. berchet, 412: alla camera il fuoco ella ha messo, /
una mostranza da sporre il divin sacramento alla publica adorazion de'fedeli. o
10 più prima riposto o celato, alla vista altrui, affinché sia attentamente osservato
- mostra. -rivelare, offrire alla contemplazione (anche con riferimento a una
ancora coperta de'panni, disse fallerà alla moglie: « o questo che vuol
maninconico. -esporre al culto e alla venerazione dei fedeli per lo più con
la verga. 2. presentare alla vista non intenzionalmente (con riferimento a
varano, 1-17: ei spinto ardentemente alla sua sfera / disse, stringendo al
offrire allo sguardo; presentare o rivelare alla vista (con riferimento a soggettiinanimati).
o. richiamare al pensiero; offrire alla con- siaerazione, proporre alla riflessione.
; offrire alla con- siaerazione, proporre alla riflessione. dante, conv.,
mezzo o una causa per richiamare qualcosa alla mente o alla memoria, per proporla
causa per richiamare qualcosa alla mente o alla memoria, per proporla alla considerazione o
mente o alla memoria, per proporla alla considerazione o alla riflessione. chiaro davanzati
memoria, per proporla alla considerazione o alla riflessione. chiaro davanzati, xxiv-21:
f. doni, 4-27: toccò alla volpe d'andare in bocca al fiero animale
... si cacciò a correre alla volta sua e gettossigli a'piedi,
per la gloria che vedevano dover acquistare alla loro nazione. metastasio, 1-ii-888:
1-v-326: delle cessioni fatte dalla francia alla inghilterra di tutto il canadà e di
. -con riferimento a dio o alla madonna. iacopone, 1-49-67: meglio
412: avendole iddio mostra [alla vergine maria] tutte le profezie del
e quello che doveva essere in fino alla fine del secolo per profezie, riserbossi solo
di mostrarlo con evidenza al pensiere ed alla ragione; e cogliere quella nozione di
quello che più, secondo me, alla tragedia conviensi. lucini, 4-238: alli
, da venire al fine suo e alla beatitudine; tu li monstrasti la via della
. tasso, 11-iii-983: a lei [alla prudenza] si conviene non solamente di
ad arte, / letizia o doglia alla sua donna mostra, / chi nel cimier
quale dobbiamo procedere in mostrando noi medesimi alla amata. chiari, ii-133: seguitava
le vecchie galee qua e là gittate alla riva del mare e dismesse. mascheroni
, cedendo alle convinzioni della guerra e alla necessità sempre più urgente di combattere l'
sferoide che abbia il massimo cerchio eguale alla massima del detto solido e la medesima
i-12: diversissime opinioni de'barbari intorno alla bellezza... pur mostrano che
ed eccessi riconosciuti, argomentarono e argomentassero alla mediocrità e inferiorità assoluta delle tre canzoni
corpo o con parole. -anche: aprire alla confidenza l'anima, il cuore.
e soldati di guardia fuor dal campo alla spicciolata tagliati a pezi e parte dalle
quali mostra non attaccar troppo favorevoli idee alla campestre vita. tenca, 1-246:
'ciceroniana, quando, pur fedele alla natura della lupa, questa lupa fa
ca'da mosto, 249: navigando pervenimmo alla bocca d'un altro fiume grande,
. casti, vi-421: se avanti alla sposa / io deggio mostrarmi, / acciò
d'apostolo. 31. apparire alla vista, offrirsi allo sguardo in un
caravaggio, la prima città che spontaneamente alla devozione de'veneziani ritornasse, fu vicenza
. con la particella pronom. presentarsi alla vista, apparire, essere visibile (un
d'autunno la luna appena si mostrava alla terra rifrangendo i suoi raggi su le
mostrala al fuoco. -ritornare alla memoria, presentarsi alla fantasia.
. -ritornare alla memoria, presentarsi alla fantasia. tasso, ii-iv-io:
quello stato, che egli truova l'uomo alla morte, in quello il giudica,
, 250: questo fiume... alla prima entrata non mostra men largo di
. 18. -mostrare mezzo il dito alla fortuna: vivere ritirato per evitare avversità
né cercherò altro stato, e mostrando alla fortuna mezzo il dito,..
, agg. fatto vedere, presentato alla vista. -per estens.: indicato
miracolo mostrato. 4. esposto alla considerazione altrui, riferito, espresso,
, 1 -intr. (52): alla gran moltitudine de'corpi mostrata..
e letter. che presenta, che espone alla vista, che fa vedere; che
piume,. si chiama 'pennello': ed alla greca in genere si dice coi fisici
oscillazione. quindi il proverbio: 'occhio alla penna! 'significa: attento alle
i ragazzini, quasi tutti coi calzoni alla messicana in fustagno blu mostreggiato di rosso
in quando degli sprazzi rossi richiamavano debolmente alla terra la sua vista: le bende e
nella dolce impresa? -che appare chiaramente alla vista, evidente. f. scarlatti
sole. giov. cavalcanti, 218: alla pieve a sant'agnese nacque un agnello
plebea, o viceversa, e destinata alla morte. vico, 427: gli
fossero dei mostri, non si darebbero alla medicina. bonsanti, 3-ii-259: eppure
che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà, spesso dà regno / a tiranni
brancati, 3-208: ubbidendo anch'egli alla sua natura di giovane bene educato,
qualche mostro o con questo apparecchio intendono alla ruina nostra. loredano, 2-i-155:
, viene portata sem pre alla superficie del fiume ». beni, 1-202
... se vuoi bene sempre alla tua-lina »? ma puoi tu pur concepire
detto borghesia, che volesse dolcemente persuadermi alla sua volgarità 13. componimento letterario
: orazio lippo... diede principio alla poetica con la ingeniosissima proposizion del mostro
stesso addotto / e posto in cima alla sacrata rocca / fu quel mostro infelice [
sbarra. buzzi, 29: esco alla notte / contro gli amici lampioni.
sogni, il fantasma di me stesso alla ribalta. -vezzegg. mostricciuòlo.
d'attrazione singolarissimo: gli ex voto alla dea ma- tuta... espressionisti
in modo mostruoso, non conforme alla norma naturale; con deformità fìsica.
perciò si posson dire parti disnaturali quanto alla perfezion del corpo, ma sì bene
corpo, ma sì bene mostruose quanto alla naturai positura. e. cecchi,
in modo assurdo, irrazionale, contrario alla logica o alla tradizione. buti,
, irrazionale, contrario alla logica o alla tradizione. buti, 2-798: considerò
, 8-1067: non sapendo confessare direttamente alla pentoni l'affetto che gli era nato
mostruosamente, ché son contati i giorni alla sua baldoria. 6. con
nozze. giuglaris, io: pari alla mostruosità del corpo era quella dell'anima
attenzione o in un modo qualunque alludere alla mostruosità della fanciulla. parise, 5-271
dai limiti dell'esistenza individua. mancava alla donna amata il più alto mistero del
questo cattolico ottuagenario, anche lui prossimo alla morte, diviene ùn mito di parigi
per onorare ed incoraggiare chi fa guerra alla chiesa di cristo? b. croce
b. croce, iv-12-394: io parlai alla costituente nel modo più netto contro l'
da quella nobile... opposizione alla imposizione delle tasse interne. ghislanzoni,
fabbriche intorno. -con riferimento alla donna, considerata, secondo la filosofia
leggi fisiche (con partic. riferimento alla contrapposizione di natura uniforme e natura mostruosa
: un orribile desiderio balenò allora attraverso alla sua mente -il desiderio di una deformità
coll'uso di queste acque possano ridursi alla loro naturai dimensione le milze cresciute a
i-307: un'onda mostruosa passò accanto alla barca, annebbiando l'aria con un
solito farsi se- pellir in terra fino alla gola, accioché co 'l calore di
e grottesca che mai si fosse sentita alla quarconia. -sostant. delfico,
il formoso aspetto della pace che egli alla sozza e mostruosa faccia deu'orribil servitù
, se mai lo può essere, alla mostruosa tirannide della moltitudine la più vile
e che sono uno dei più forti ostacoli alla loro conversione. ghislanzoni, 1-102:
. pascoli, ii-1457: dante credè alla storiella guelfa che federico ii nascesse di
, il figlio era pur sempre sottomesso alla mostruosa potestà del padre. 10
dimandò ogni cosa monstruosa del mondo, alla selva nemea, dove era un leone
, 37 (645): dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota
dito, mescendo il loro cinguettìo vivace alla preghiera sommessa del santo. bacchelli,
mote. serdini, 1-12: o cecati alla sozza e lorda mota, / senza
piedi aggrappati disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo, o lunghi
. nell'industria metallurgica, operaio adibito alla saturazione e alla riparazione delle attrezzature lesionate
metallurgica, operaio adibito alla saturazione e alla riparazione delle attrezzature lesionate mediante l'
... gente che usciva di città alla ricerca di un motel, di uno
rastrelli e dicendo: -tirale / addosso, alla svergognata! = deriv.
se questo succedesse, sarebbe gran danno alla fiandra e si potrebbe turbidare il cervello
o sedizioni,... verrà dannato alla pena capitale. =
grimaldi e altri nobili con loro sforzo veniano alla terra, sì rinunziò la signoria dinanzi
testi, 2-13: dall'economica passammo alla politica e, ragionando di queste turbolenze
per una bagatella di seimila anni, alla fine, dopo varie riprese, mi sovvenne
d'uopo d'aver una esatta attenzione sì alla motivata causa come alla parte offesa.
esatta attenzione sì alla motivata causa come alla parte offesa. a. g. mocenigo
nel cuore di chi ha dovuto sobbarcarsi alla fatica della sua estrinsecazione. oggi apprendiamo
cioè della staff, è da correlare alla vocazione dell'azienda stessa. =
motivi, e il moto loro è alla parte di rietro del cervello. libro della
: l'appetito... comanda alla virtù motiva e quella, spargendo per i
questa proposizione si deve stendere non solo alla gravità e alla leggerezza, qualità motive,
deve stendere non solo alla gravità e alla leggerezza, qualità motive, ma anche
doppie e col proemio, cioè unite alla ragione motiva, perché ciò che in
che contiene la motivazione (in contrapposto alla parte dispositiva). 4. sm
-con riferimento alla volontà, ai disegni divini.
è stato fatto da dio per servire alla manifestazione della sua bontà e sapienza.
e diede motivo a'frondosi di pensar alla ruina d'esso mazarino. pallavicino, 1-173
più oltre un importante motivo che potrebbe alla dottrina spiegata finora muover qualche contrasto.
, 864: passato... alla corugna per imbarcarsi, vi si fermò
ho differito fino adesso a far risposta alla carissima vostra. g. ferrari,
il solo motivo ovidiano, perché né parlai alla scrittura né la vantai. bellori,
po'il caldo, scendevo colla mia cassetta alla cascata dove avevo trovato un motivo eccellente
non lo potete chiamare amore, perché alla vostra età il rigoglio del sangue è
, 3-21: ora che penso di più alla fame, la mia vita mi sembra
, fu assaltato il magnifico lorenzo allato alla sagrestia vecchia. gheri, 13-ii-301:
facessero alcun motivo per impedirgli, marciavano alla volta di alessandria. -per estens
, 23-341: il cavaliere colla spada alla mano v'andò, lo raccolse [
] senza di questi modi, andrete alla stalla,... tenendo la bacchetta
qual motivo egli chetamente si ritirò indietro alla sedia ove dipingeva, senza darne indizio
il suo piano, rapidamente. tornare alla bottega ad esigere un cambio: impossibile