un libraio in ordine a libri destinati alla vendita al pubblico. -in par tic.
drizzato. battista, vi-3-194: cade alla voce il capitano ostile / su l'
[in galileo, 1-2-175]: rimediare alla librazione della nave sul mare. galileo
astron. piccola oscillazione della luna rispetto alla retta congiungente il centro di essa con
la terra ha un raggio considerevole rispetto alla distanza dalla luna (librazione diurna parallattica
, quantunque rivolga sempre la stessa faccia alla terra, manifesta e nasconde alternamente una
libraria), sf. luogo adibito alla custodia, alla classificazione, alla schedatura
sf. luogo adibito alla custodia, alla classificazione, alla schedatura e alla pronta
adibito alla custodia, alla classificazione, alla schedatura e alla pronta consultazione dei libri
, alla classificazione, alla schedatura e alla pronta consultazione dei libri stampati o manoscritti
. 3. negozio destinato alla vendita dei libri. -in partic.
ambrosio et bartolomeo dei, fratelli. alla libraria del san marco. arneodo, 930
.. stà in piè su 'na sedia alla libreriùccia aperta. -acer. librerióna.
-rimettere qualcuno alle librettine: rimandarlo alla scuola elementare. r. m.
e i debiti delle parti, relativi alla mezzadria (e alla fine dell'anno
delle parti, relativi alla mezzadria (e alla fine dell'anno vengono fatti i conti
il libretto colonico a modo suo e alla buona, bisognò tenerlo al modo del
la documentazione relativa a ogni militare e alla sua attività; nella marina militare,
tempo gioverà all'italia, e nuocerà alla francia non poco. manzoni, pr
misura, quelli che rimutano la faccia alla società e necessariamente il costume dell'uomo
, e che quanto prima gli leghi alla rustica in cartapecora. 2.
annoia, anzi se ne disgusta, alla seconda pagina. d'annunzio, iv-1-3:
guadagnali, 1-ii-227: chi mi favorisce alla bottega /... / mi prega
iddio, insieme col libro, ha dato alla sua chiesa la mente sì per intenderlo
con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa. massaia, vi-no:
le preghiere da recitarsi durante l'assistenza alla messa; messalino. carducci,
doveri del liquidatore sono: di procedere alla formazione di un bilancio contenente lo stato
nel ministero delle finanze, dove collaborò alla liquidazione del debito pubblico e alla formazione
collaborò alla liquidazione del debito pubblico e alla formazione del gran libro. gobetti,
del fuogo. deliberazione de'cinque savi alla mercanzia di venezia [in rezasco,
contrappunto intavolato, a differenza del contrappunto alla mente, del quale era scritta solo
ascetico, la schiera delle anime predestinate alla gloria eterna. bibbia volgar.
, i-240: 'libro': corpo simile alla pianta erbacea che si sviluppa ogni anno e
di firenze] provvedere chi avea sovvenuto alla guerra, vide tutto ciò che pagato
atta a portarle i libri dietro [alla lingua fiorentina], né ad esser sua
altri librattoli usati... ho posti alla rinfusa con quelli. cesarotti, 1-i-289
della liburnia; che appartiene o si riferisce alla liburnia; libùrnico.
in italia, e furono spinti sino alla japigia. carducci, iii-2-7: ne le
in cinque lacinie e con due brattee alla base, dagli stami inseriti nell'anello
: 4 licciatorio ': subbio che serve alla involtura de'fili. 2
lo telo con liccio e col pettine alla bottega del mercadante, per tagliare presente lui
mezzo di una cordellina, raccomandate ciascuna alla corrispondente calcola; le superiori sono ambedue
baccellierato ': corrispondeva su per giù alla nostra licenza liceale. b. croce
un incidente da poco, una bocciatura alla licenza liceale. -figur. limitato
grande maraviglia, d'essere già desiderata alla follia... dal pubescente liceista
riputare molto giova quello che io dissi alla donna mia,... comandasse alle
famiglia. -permesso chiesto o concesso alla stregua delle norme sociali (di buona
già il contestabile chiesto con grande instanza alla corte catolica, a causa delle proprie indisposizioni
ogniun abbi licenzia; / doman sarete alla nostra presenzia. gir aldi cinzio, iii-
maria maddalena, xxxiv-264: tutti quanti alla partita / fruir possiam di quella gloria
avesse mandati tutti que'rinforzi ch'ei credeva alla somma delle cose necessari. -buona
che egli non intende rinnovare il contratto alla prossima scadenza e lo invita a liberare
a liberare e a riconsegnare l'immobile alla scadenza stessa: intimazione di licenza per
ritornare. guerrazzi, 2-92: quanto alla licenza, eccola qua, la repubblica
;... dicono offerirà il guadagno alla cassa delle collette de'venti per cento
. monti, v-426: acciocché intorno alla licenza d'estrazione, di che vi
-illegittima assenza o inosservanza di limiti alla libertà della persona; atteggiamento di chi,
, abuso della libertà (in contrapposto alla stessa libertà). tasso,
. romagnosi, 3-50: appartiene certamente alla libertà l'astenerci da ciò che è
che, discorrendo della libertà in ordine alla stampa, non voglio parlare della licenza
consentita al sussiego dei circoli cittadini e alla licenza dei ridotti libertineschi. palazzeschi,
uso di una lingua, si deroga alla purezza lessicale, grammaticale e sintattica di
ella gli sarà da tutti perdonata, grazie alla pratica che ne fece. leopardi,
ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla purità della lingua, ne produce dirittamente
'cittati '; e i conceduti alla licenza poetica 'madre 'e * padre
suoi versi che per poco si accosta alla libertà de'ritmici. monti, xii-
: per esser male avezzi e usati alla licenza tirrannica e alla podestà regia assoluta
male avezzi e usati alla licenza tirrannica e alla podestà regia assoluta,...
bontà. romagnosi, 19-124: opposta alla legale padronanza si è la licenza o
...; perché subito si venne alla licenza, dove non si temevano né
sorte di reggimento, che tende più alla licenza che ad una vera libertà,
vostre dame, vittime tanto più care alla militare licenza de'schiavi quanto più belle
alcibiade... non conobbe limiti alla sua licenza meditata. angioletti, 179:
... all'onestà e tal or alla religion e pietà cristiana faceva offesa.
cadenzale, non scritto ma implicitamente lasciato alla libera invenzione dell'esecutore. -esecuzione non
dell'esecutore. -esecuzione non rigidamente conforme alla scrittura, esplicitamente indicata dall'autore con
caro, 12-i-56: son venuto tanto alla rotta con sua signoria che gli ho
che sia, non ad altra che alla migliore penso appigliarmi. fr. morelli
manovello, ad atene se ne venne alla sorella. guicciardini, vi-229: era in
di licenzia del suo padre si tornò alla camera sua. vita del beato egidio
mostrare apertamente al popolo, fu condotto prima alla finestra del palagio, dipoi sulla ringhiera
intendere che sapeva come ciò sarebbe toccato alla padrona di casa, ma che si
del lavoro lo ammette, è dovuto alla libera e discrezionale decisione del datore di
loro licenza di prestare pubblicamente, pagando alla corte. boccaccio, dee., 1-
cacciatori nella propria giurisdizione, di stare alla legge generale della caccia, sia nelle
moni- stero co la licenzia sua, alla perfine il servo di dio giovanni il
935: egli, e per sottrarsi alla spesa dell'armamento e per non crederlo più
siam soli. pea, 1-433: alla vista della ghirlanda, il maltese andò
-accommiatare il pubblico con un breve saluto alla conclusione di una rappresentazione drammatica; concludere
segni di vocazione allo stato ecclesiastico ed alla vita dell'apostolato, era stato licenziato
ministro plenipotenziario di francia, si preparava alla guerra. -dimettere da un ordine
tuo, suddita e obbediente a madonna e alla più minima che v'è. macinghi
: tra le bestie squartate lumicino / alla madonna! ombre umane informi / dietro
poi di qua, arrivare anche fino alla ss. madonna di loreto. tommaseo [
, impazienza. — anche: invocazione alla vergine. manzoni, fermo e lucia
, quei santini. -edicola dedicata alla vergine, sul margine delle strade.
madonnina par tremare. cassola, 6-173: alla voltata c'era una cappellina. dietro
o impazienza. - anche: invocazione alla vergine. tommaseo [s. v
c'è da far molto rigoglio, / alla meglio la sbarcan per quel giorno:
quasi continuo e sudori notturni e calore alla superficie e orrori vaghi. targioni tozzetti
: cavansi le barbe ch'ell'ha attorno alla madornale, e questa sola la mantien
pezzo senza farsi male, / perché alla penna ambo tenevan l'occhio, / e
disponeva ad uscire dalla stanza per recare alla contessa la buona novella; ma la
. donna che ha concepito e dato alla luce figli (e il termine ha spesso
levava per un'ansia subitanea e veniva alla mia stanza e indagava il mio sonno
. era grandemente molesta al re e alla reina madre. sagrato, 1-464:
erano quivi, corsono presto a dirlo alla loro madre marta per fargli cosa grata.
... hanno assimilato il regno alla famiglia, facendo padre 11 re,
madre e regina, come unica atta alla generazione e sempre feconda. landolfi,
s. caterina de'ricci, 1-98: alla madre soppriora ho fatta la imbasciata,
., io (175): giunsero alla porta; gertrude si trovò a viso
là, con tutto quel gran cielo / alla finestra [del convento], oh
posto che occupava durante il giorno accanto alla propria classe. piovene, 3-47: entrava
chiama ad applicare di più la mente alla rappresentazione speciale di que'misteri. muratori
progresso che avrebbe un giorno fatto riacquistare alla gran madre italia il suo scettro di regina
la vite... invita ognuno alla sua coltivazione per il giocondo, grato,
9-30: già tutti son di sopr'alla muraglia, / che la circonda un lungo
poscia con man non lenta / strappa alla madre avara / il pan che ne sostenta
avrebbe anch'essa un titolo per aspirare alla preminenza? lanzi, 1-1-326: le
sé] sempre dall'autorità erroneamente conferita alla scienza fisico-matematica di autrice di verità, della
, i-338: per volere essi olii oltra alla natura de'loci preservare, ogni sei
de'vini, è la più aderente alla buccia e la più resistente alla pressione
aderente alla buccia e la più resistente alla pressione la più gagliarda. cardarelli, 871
sorriso, consegna il libretto dell'abbonamento alla cassetta, appone sopra il registro a madre
di sottilissime file, e alcune volte intorno alla madre, che è uno spazio in
ii-2-79: fatta madre da marte, dié alla luce romolo e remo.
sin dalla più tenera infanzia. -tornare alla madre o alla gran madre antica:
tenera infanzia. -tornare alla madre o alla gran madre antica: morire.
toscani, 74: chi non crede alla buona madre, crede poi alla matrigna.
crede alla buona madre, crede poi alla matrigna. (chi non accetta il
avrebbe... lasciata così esposta alla discrezione della mala gente! -spreg
. mère (sec. xi, accanto alla forma arcaica medré), dal provenz
. (madréggio). essere simile alla madre nelle fattezze, nell'indole, nelle
questo vulgare e naturai pensiero si offerse alla mente dei legislatori inglesi, appena che
due provincie da redimere, da ricongiungere alla madre patria. ferd. martini, 1-i-1
grado... si tenessero unite alla madre patria in modo spontaneo, per convenienza
e che, opportunamente lavorata, serve alla fabbricazione di oggetti pregiati di chinca
e l'interiore liscia, del colore similissimo alla perla, e quasi dissi della qualità
perle, bene la vegga in testa alla contessa; e nel suo grado le
abbigliarsi un po'aristocraticamente -il bianco cappellino alla puff, la cravatta di raso grigio cenere
che è proprio, che si riferisce alla madreperla; che ha natura e costituzione
e costituzione di madreperla; che è simile alla madreperla. imbriani, 4-27
, che spalanca, verticale in mezzo alla stanza, i quattro ginocchi mozzi, fresco
i popoli occidentali versano il loro contributo alla costa azzurra. enorme, elaborata madrepora
si distendeva in un clivo, chiuso alla prima linea da sicomori fioriti, glicini
: l'arte deve... mostrarsi alla luce come una creatura legittima ingenerata nelle
over cannoni, che sono dentro alla madretrómba. = comp. da
grotteschi, protagonisti di situazioni burlesche ispirate alla commedia dell'arte) ed era caratterizzato
,... dopo aver dato alla luce alcuni bellissimi madrigali, portatosi in francia
questo quadro: la forza cieca accanto alla grazia splendente... ». «
presenta un maggior numero di versi rispetto alla forma normale del madrigale. grazzini
= dal lat. tardo matricàlis 'appartenente alla matrice', quindi * elementare, primitivo
stile letterario e poetico che si riallaccia alla tradizione del madrigale nell'espressione di sentimenti
letter. spreg. maniera poetica improntata alla massima leziosità e svenevolezza.
. che è proprio, che si riferisce alla città di madrid, capitale della spagna
massaia, iv-21: tosto si diede principio alla funzione del battesimo; aviètu fece da
, e la sua sposa da madrina alla giovane. serao, i-24: colà
., carmela minino promise, giurò alla sua madrina morta, di fare sempre
come figliocco (con partic. riferimento alla madrina di guerra). = calco
-ci). medie. relativo alla maduromicosi. mae, v. mamma
e presa comoda ora, ne giro dinanzi alla reale maestàe. benvenuto da imola volgar
8-2-87: trovandomi non molto di poi alla tavola del reverendissimo cardinal ravenna, in
che illustrissimo ed eccellentissimo duca e padrone alla maiestà cesarea,... fui
tempi e de'costumi, non convenendo alla maestà del papa di stare ogni giorno
sotto- scritto... si recherà alla divisione per partecipare all'onore della spedizione
mese di maggio dal proclama di sua maestà alla grande armata. arlia, 327:
vengono presentate con la maestà del riferimento alla monarchia assoluta). difficile e con
povertà la maestà di ingannati, tale dinanzi alla sua maestà [di dio] facciamo
cielo; della qual cosa, poi che alla non era mica bene al sicuro.
la patria, lo dono donna siamo contenti alla sua volontà. cellini, 1-121 della
capo di repubblica senza maestà, come creatura alla maestà altissima del signore. g. gozzi
del sommo giove deleta fosse ito alla giustizia, lo liberavano dalla morte, e
brusoni, 2-182: è paruto alla maestà de'consoli di gente corona
accusato ch'avea fatto danno e male alla maestà della conviene ne le cose non soggette
in ciel fra l'alme squadre / alla destra del dio padre / cinto sei di
al suono di quel riverito nome, alla maestà di quelle sembianze, ciascuno ritrasse
e pendenti parlano successivamente agli occhi, alla fantasia ed al cuor dello spettatore.
scrittori che la tragedia maneggiano potranno allora alla antica sua maestà ritornare il coturno:
ingannevole apparenza; perché, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti rettorici,
e nella grandezza e maestà lo rende paii alla prosa. de sanctis, ii-6-230:
oceano) e l'amor che io porto alla toscana... mi costrin
, i-54: potrei fargli agevolmente comprendere alla pruova quanto ella [la nostra lingua]
l'antichità sua medesima conferisce non poco alla elevatezza e nobiltà della narrazione.
a detta maestà. diece cherubini intorno alla detta maestà con ale dorate ed i loro
dorato di più lavorio. a lato alla detta maestà quattro archi. f. degli
simile metti il tuo rilievo chiaro e scuro alla ragione detta. dolce, l-i-179
soprabitucci color cannella, aggiungeva per contrasto alla barbarica maestosità dello splendido carnaio. palazzeschi,
mi sono portato [o giove] alla vostra presenza maestosissima, non tanto per
di danni fatta da una tribù agreste alla sua vicina. ma quanto grave e maestosa
simile ad una scalinata immensa, fino alla valle. -che si distingue per le
denaro, diventava maestosa, si presentava alla giustizia. 12. che
culto maestra dell'altre tutte, facesse alla sua buona riputazione così publica ingiuria,
vaghezze. alamanni, 7-ii-199: l'arte alla natura è mastra e guida. baldelli
veronica... e suor francesca e alla madre maestra delle novizie. s.
maria maddalena de'pazzi, ii-269: alla dua ore e mezzo di notte si risentì
buona maestra. / deh! sta'meno alla finestra, / e conchiudi, a
, 1-ii-313: va / la mattina alla prima o alla seconda / messa, poi
va / la mattina alla prima o alla seconda / messa, poi che tu
qui pare che importi governatrice e maestra alla francesca parlando (che così usarono spesso
, 6-8: meridiana, ch'era alla finestra, / fece chiamar sue damigelle
donna che un tempo cuciva / seduta alla finestra. / nell'ago era maestra,
v.]: le api vanno dietro alla maestra. 17. ornit. penna
quella specie di guidone quadro che issavano alla maestra le galere capitane e talvolta anche le
di sughero che serve di segnale precipuo alla rete da pescare, quando è immersa
darle corpo ed a far sacco aperto alla bocca, perché il pesce possa entrarvi
, indossando il regio vestimento, sedè alla diritta della carrozza, mentre l'altro
. - anche: il territorio sottoposto alla giurisdizione del gran maestro. g
aver pagato negli ultimi tempi qualche tributo alla umana natura dopo che ebbe gloriosamente unita
secondo le scuole (con riferimento alla filosofiascolastica); filosoficamente. cavalca,
cati su una nave o addetti alla manutenzione di essa (carpentieri,
torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli, / tutte in alterno
stor. corporazione d'arte e mestiere, alla quale era indispensabile ascriversi per esercitare
delle merci fabbricate; deltammettere gli allievi alla maestranza, e del tempo e condizioni
per essere allievo prima di essere ammesso alla maestranza. filangieri, i-262: tali sono
v-3-113: l'uomo comunale viveva incorporato alla sua famiglia alla sua consorteria alla sua
uomo comunale viveva incorporato alla sua famiglia alla sua consorteria alla sua maestranza alla sua
incorporato alla sua famiglia alla sua consorteria alla sua maestranza alla sua parte. pirandello
famiglia alla sua consorteria alla sua maestranza alla sua parte. pirandello, 7-1312:
. dominici, 1-182: richiedesi appresso alla comunità universale diversi esercizi, come zappatori
al cuciniere, e la professione del dire alla maestranza della cucina. -in
novembre. idem, ii-1-195: concorre alla maestranza di filosofia di questo ginnasio.
imagine nella piazza, delegandosi il maestrato alla scelta del luogo. 2.
funzionari addetti alpamministrazione della giustizia o alla direzione degli affari di stato; ufficio,
la loggia e le case a llato alla loggia e dipingnere la corte e una
, fa che il petto dell tuo cavallo alla spalla sinistra del suo si dirizzi.
. niuna, della quale egli, alla vostra bella immagine in cino, iv-153
che l'adornava, era bensì tagliata alla moda, ma con tal maestrìa che
il periodo del noviziato, si preparano alla professione dei voti e alla pratica dei
si preparano alla professione dei voti e alla pratica dei consigli evangelici in conformità con
ricci, 80: vi prego mi raccomandiate alla reverenza del padre priore, e così
falconeria, persona addetta all'ammaestramento e alla custodia dei falconi. dante, inf
pecorelle il rozo mastro / si vede alla sua torma aprir la sbarra. michelangelo
bandi e ordini, 8-58-6: esser tenuti alla pena pecuniaria ed all'emenda del danno
/ squadrando chiodando impemando / dallo scafo alla tuga il fasciame. moretti, ii-692
: * cher maitre '! così alla francese si chiama chiunque è un po'
d'incenso svanito e di violette si mescolava alla musica di sebastiano bach. pirandello,
bontà del loro creatore e pertanto ritornino alla via della virtù. delminio, i-325
... con tanti pannilani che alla fiera di salerno gli erano avanzati. macinghi
schermire, voglio che tu lo tenghi alla cucina a volgere li arosti; e falli
-in partic., con riferimento alla famiglia pontificia, maestri ostiari di 1
in udienza dal papa e le introduceva alla sua presenza; sia l'ufficio sia
inizi del cinquecento; in seguito provvedeva alla scelta dei predicatori delle cappelle papali,
iii-22-27: clemente vili lo elesse soprintendente alla fabbrica di san pietro e nel 1598
maestro di zecca: chi sovrintende alla coniazione di monete e medaglie; capo
fosse tale o no, si dovesse stare alla decisione de'due maestri di zecca e
-maestro delle entrate: funzionario addetto alla riscossione delle pubbliche entrate o al controllo
o di strada: pubblico funzionario preposto alla costruzione e alla manutenzione di strade e
: pubblico funzionario preposto alla costruzione e alla manutenzione di strade e vie, e
tale o no, si dovesse stare alla decisione de'due maestri di zecca e
funzionario preposto all'ufficio della dogana e alla riscossione dei dazi. gregorio dati,
fiera », per gli affari relativi alla fiera. -maestro di piazza:
, in seguito a elezione, è preposto alla suprema carica di governo di una comunità
., 1-347: l. quinzio, alla fine, pregando gli dei che la
vecchiezza non facesse né ingiuria né danno alla repubblica in cosi pericolose faccende, accettò
del gran mastro dell'ordine di malta alla guerra non essendo più raffrenata dal timore
carducci, iii-15-242: splendevano intanto in capo alla lista degli associati a quella edizione i
nostro clima le liete immaginazioni che danno alla terra la luce eterna del cielo. tommaseo
egli insegna o afferma; credere ciecamente alla sua parola (cfr. anche giurare
il maestruccio è schiavo; / vuol che alla principessa ognun s'inchini. berchet,
boccaccio, iv-148: non altramente che almena alla fama del suo venturo anfitrione m'adomai
troppo palese. -con riferimento alla natura in quanto creatrice e ordinatrice di
. stigliani, ii-301: mi rimetto alla mastra esperienza e al giudicio del mondo
dovrebbero imperfette quelle opere che sono fatte alla prima; perché, quantunque vi manchino
condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città. de
540: già fatto cenni di fummo alla torre maestra per soccorso, si diliberò
rajberti, 5-158: io mi provvedo alla macelleria mastra del tale che serve anche
fracassò un vaso da fiori e giunse alla porta delle scale maestre. viani, 13-93
giamboni, 8-ii-386: debbono andare tutti dentro alla mastra chiesa, ed andar dinanzi all'
quando gli due fratelli e marco giunsero alla gran città ov'era il gran cane,
ebbono per lo bosco, che ritornano alla maestra strada. boiardo, 3-298:
ariosto, 18-105: senza più indugio alla città ne vanno / e per la via
vanno / e per la via maestra alla gran piazza, / dove aspettando il reai
più, la quale induce enfiamento intorno alla vena maestra, che si chiama fontanella
vi è altro remedio se non metterlo alla muta e lassarlo cresciere. redi, 16-iii-205
ii-507: nel trasporre abbi gran cura alla barba maestra detta il fittone, perché,
penne maestre degli uccelli che campano dinanzi alla rete. ramusio, iii-163:
. ariosto, 13-15: ci assalse alla sinistra sponda / un vento che turbò l'
scorrerò per ponente e maestro, andando alla riva del mar delle zabache. ariosto
. negri, 1-11: si va avanzando alla giornata ordinariamente tre miglia svezzesi o diciotto
scrupoloso. dossi, iv-137: dinanzi alla lettera di gioacchino rossini... noi
erba giuba o maestruzza, nasce abbondantissimo alla volta al nostro podere del piano.
; e se nella nuova fortuna toccata alla parola, la qualità di mafioso è stata
. se è offeso non si rimette alla legge, alla giustizia, ma sa farsi
offeso non si rimette alla legge, alla giustizia, ma sa farsi ragione personalmente
fatti delinquenziali e ritengono sia un'offesa alla sicilia l'ammettere l'esistenza di un'associazione
con una setta o una mafia, alla quale i componenti sono costretti a obbedire
mafióso [maffióso), agg. affiliato alla mafia. pascoli, 1-254:
, * maffuso ': settario appartenente alla mafia; dicesi anche genericamente di persona parti-
inondavano, la mia mente correva tosto alla piccola maga di fratta. d'annunzio,
foscolo, xviii-274: tuttavia, da che alla dea natura e alla maga fortuna piacque
, da che alla dea natura e alla maga fortuna piacque ch'io, senz'avvedermene
lenzuola. galileo, 5-294: stando ignudo alla campagna, / s'uno avea qualche
franco, sapete, e non sogguardo solo alla superficie, e colla doppia lente di
il costume d'inviare di tanto in tanto alla visita di tutti i loro stati chi
con una grande indulgenza che s'univa alla pietà. -l'ogni magagna, falsa
. cantari, 160: usciti fuori alla bella campagna, / quivi si cominciaro a
funzionari e di privati, t'aiuterò alla lontana. bernari, 8-164: narrai
g. bassani, 3-120: fuori, alla luce naturale, non c'è niente
magagnato anche me ne'seguenti versi diretti alla mia bella, e di concetto alquanto ghiribizzoso
, potrebbe aver luogo e potrebbe convenire alla cosa paragonata, se le parole latine
pentirsi. giusti, i-548: oltre alla solita infingardaggine della quale mi magagno sempre
la pecunia, la qual era data alla casa di dio,... diederla
oggetti dell'amor mio veggo offrirsi tranquillamente alla folla dei vagheggini, ecco che l'
quindi, non gli onesti e devoti alla patria governano la cosa pubblica, ma
. f. frugoni, 3-ii-101: venne alla fine ad iscoprire un agreste borgo,
toscana, agli incaricati d'affari oltre alla provvigione o ad altro pagamento nelle transazioni
. che è proprio, che si riferisce alla casa di maganza, che, nel
tutti e ciascuno in ciascheduna delle case alla volta. svevo, 5-23: aveva
targioni tozzetti, 12-7-282: 4 magazziniere alla miniera': deve prendere in consegna dal
polveriera al magazziniere, che col ferro alla gola confessa averla confidata alla moglie,
col ferro alla gola confessa averla confidata alla moglie, la quale, o fedele o
': colui, che è preposto alla custodia de'magazzini. dirassi più propriamente
adibiti al ricovero, al deposito e alla conservazione, per un periodo di tempo
strada. gozzano, i-1010: tettoie destinate alla demolizione non appena abbiano compiuto il loro
il controllo della pubblica amministrazione, provvedono alla custodia e alla conservazione di merci e
pubblica amministrazione, provvedono alla custodia e alla conservazione di merci e derrate ivi depositate
le merci non destinate al consumo ma alla riesportazione, e finché le merci restano in
merci restano in questi magazzini, sottoposte alla vigilanza dei doganieri, si reputano non
, 1-i-20: conversazione col comandante intorno alla necessità di provvedere di fanali alcuni punti
sing.): vasto emporio destinato alla vendita di determinati prodotti, precedentemente confezionati
debitamente sorvegliato, adibito al deposito e alla conservazione di polveri esplosive, mine,
ma essa stessa non ha alcun edificio alla pruova, non eccettuando il magazzino a polvere
ha la russia per far la guerra alla svezia; gran difficoltà all'incontro la
difficoltà all'incontro la svezia per farla alla russia... le difficoltà della svezia
del nostro senso della vista in relazione alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire
, tr. (maggé$o). sottoporre alla pratica del maggese (un terreno
: abuso, il quale pregiudica assaissimo alla lunghezza e bontà della lana maggese.
il maggese è un lavoro che si dà alla terra, lavoro che si deve cercare
rimasta! / come l'aratro in mezzo alla maggese. d'annunzio, i-132:
e di quel denaro crescevano l'offerta alla chiesa: o talora ne facevano una
a ore 4 p. m. sarò alla stazione. saluta tutti. -con
io, molt'anni sono, presentato alla censura di milano l'ode intitolata 'il
piantar la frasca del « maggio » alla porta di una giovinetta, dosolina malvegoli
stanze ottonarie, con l'intercalare obbligato alla fine di ogni stanza, che altro
spettacoli di alto valore critico di fronte alla cultura intemazionale. 4. figur
1815, per apportare importanti modifiche liberali alla costituzione dell'impero. panzini, iv-393
di maggio ': celebrarlo con divozione alla vergine. -non essere di maggio
mio tormento / che el non è, alla donna cortese, / per soddisfarmi,
e che fa i fiori simili alla ginestra, disposti in lungo grappolo; e
. pianta della famiglia labiate, legnosa alla base, tomentosa, odorosa, col
di ragione che per la nozione essenziale alla legge, questa parte si è quella
a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto,
approvata nella dere a molta gente, alla maggioranza degli italiani, le seconda votazione da
più elevata. di vigliaccheria dinanzi alla forza, libidinosa di fornicare col buon
qualsiasi corpo sociale o comunità, spetta alla maggioranza dei suoi membri esprimere la volontà
della comunità stessa e governarla (mentre alla minoranza spetta di controllare, specie con
questo, che la minoranza è sacrificata alla maggioranza. marnioni, 4-250: occorre di
. einaudi, 1-22: non contraddice alla costituzione una legge elettorale la quale consenta
da quindi innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona, senza curare né d'onori né
da graziosi sembianti, guida ogni uomo alla cognizione del suo fattore: che dono
, utilità o valore intrinseco superiori alla media; preminenza in una graduatoria qualitativa.
la sua maggioranza e nobiltà, preceda alla presenza della bellezza. tasso, n-iii-557:
in questo diceva esser superiore la pittura alla scultura. manni, i-2: gode [
adunque opportunamente e lietamente quella maggioranza, alla guerra se n'andò. varchi,
civili, e non un sol aspira alla maggioranza del principato. lupis, 3-217
1-597: andando una mattina di pasqua alla chiesa e trovandola piena di donne, e
rendere, egli fece iscalare di notte alla prigione e tolselo per forza. parve a
sue avversità, e nondimeno, rispetto alla loro maggioranza e superbia, non gli
di maggioranza, in qualche parte sottoposta alla vostra. -età maggiore, maggiorità
avevano condotto vita prevalentemente ritirata, dedita alla famiglia, alla professione, agli studi
prevalentemente ritirata, dedita alla famiglia, alla professione, agli studi.
di una famiglia veniva vincolato e destinato alla trasmissione a favore delle future generazioni nel
al loro patrimonio (con particolare riferimento alla posizione di preminenza, sociale e giuridica
e specie dei fratelli cadetti, e alla legittima aspettativa del parente più prossimo,
reali secondogeniti (ciascuno dei quali toglie alla nazione ben sessantamila ducati l'anno) il
. -agg. che si riferisce alla linea e alla successione di generazioni lungo
-agg. che si riferisce alla linea e alla successione di generazioni lungo cui si trasmette
dotato di qualità intellettuali o fisiche superiori alla media (in contrapposizione con minorato)
uomini rozzi, nel dare l'addio alla vita, si arrestano nel pensiero di
di un maggiorato, di una dote alla posterità, di un padronato.
il capitano fioccardi il quale ha soprainteso alla mensa, alle cavalcature, alle barche del
. al titolo di barone e finalmente alla carica di primo maiordomo della regina.
maggiordomo ', siccome colui che presedeva alla famiglia e all'economia della casa del re
ma mons. maggiordomo, che stava alla porta,..., ci fe'
gran mi- sterio, sendo quasi mezzo alla terra abitata, è posto in luogo
1-63: presto! io son già quasi alla sommità della cupola maggiore! piovene,
tra la bellissima piazza, in mezzo alla quale sorge la fontana maggiore, con le
, cioè la luna, che soprastesse alla notte e alle stelle. petrarca, 119-72
libro di sentenze, 1-2: non credere alla maggiore parte, ma alla migliore.
non credere alla maggiore parte, ma alla migliore. a. manetti, 4:
(58): di quelle cose che alla vita bisognano in questi tempi v'è
lieto e sereno. fiamma, 417: alla primavera... i giorni si
o di un artista, con riferimento alla parte più nota e importante delle sue
resta gratificato in poche cose, parendo alla maestà sua che, se il duca fosse
venerabile del suo uffizio un mocator dorato alla cintura. muratori, 7-i-71: vegniamo ai
maggiori notizie sopra ambedue rimando il lettore alla prefazione del padre affò all'orfeo. tarchetti
minori spariranno, quando saranno lasciate sole alla lotta con le maggiori?
: si scandalizza ch'io non sia abbonato alla maggiore gazzetta letteraria. -ampliato
fu l'alba, se n'andarono alla camera della duchessa per intendere se il
guadagnati i lidi di san marco, alla foce della fiumara zappulla, gittato avea
politica e finanziaria della nostra patria volge alla maggiore rovine. -più molesto (
nella giudea de'grandissimi impedimenti da'suoi alla predicazion del vangelo, di troppo maggiori
di una specie allo stato originario (alla quale corrisponde per lo più una varietà
a pagare cento- trenta migliaia di fiorini alla compagnia, feciono una prestanza sopra i
e mezzana nei loro fusti dal piede alla cima; e similm. si dicono maggiori
. -nave maggiore: quella adatta alla navigazione in alto mare. -pilota
à maggior proporzione è maggiore. e quella alla quale la terza à maggior proporzione è
da buon cavaliere / dare un busso alla botte e l'altro al cerchio, /
sua causa avea proposta / e dimandato alla sua gente aiuto; / che tanto
calzolaio] perciò il premio che conviene alla tua opera senza far più anticamera da'tuoi
ghiot- tomìa di gola, si sottopone alla signoria di magiori e vende la propria
partito questa matina da cremona per lamagna alla testa di due squadroni di usseri.
, alle strade, alle guardie, alla ronda, alle porte, alle feste
algarotti, 1-v-324: mostrava la francia innanzi alla guerra avere di gran lunga, per
maggiore di età è da lasciarsi alla curia e a'notari. tozzi, vi-673
minando diversamente, possiamo gridare alla luce del sole, e senza
: furono presi tre caporali de'maggiorenti alla compagnia. giov. cavalcanti, 200:
uomini, furono dai greci volontariamente esaltati alla maggioria. gioberti, 6-ii-175: oggi
: io pensava che queste cose dicessero alla vostra persona, e pertanto io lassava lo
battaglione. bandi, 338: andate alla maggioria della marina, e fate che il
che pure è voce ammessa, e alla quale non si farebbe che allargare la
animi, col portar il tempo avanti sino alla maiorità del re. idem, 10-vii-3
che è proprio, che si riferisce alla maggioranza. -in partic.: che
ciascuno dei vari sistemi elettorali che attribuiscono alla lista (o al gruppo di liste
. sm. stor. ciascuno degli appartenenti alla maggioranza rivoluzionaria, guidati da lenin,
in stato michele, aiutandolo non solo alla destru- zione de'suoi nemici, ma
berretti strani, cappelloni briganteschi, 'alla califomia '; taluni con cilindro, altri
mature. dossi, ii-177: quanto alla terza, tenèa guancie lattee e maggiostrine
che confina colla magia, se non alla circostanza che quasi tutti i popoli del
, 2-289: emilio stesso non sfuggiva alla magia dell'autorità di golzio. 6
i-3-46: chi di quel suo dire resista alla magia, / sì che alla sua
resista alla magia, / sì che alla sua salvezza me pur non persuada, /
del colorito. pananti, ii-71: alla magia degli amorosi canti / e di
degli amorosi canti / e di natura alla possente voce / ecco venir le femmine galanti
magiarica, proposi a litta di restituirli alla patria loro. = deriv.
all'ungheria, al suo costume, alla sua civiltà, alla sua cultura.
al suo costume, alla sua civiltà, alla sua cultura. carducci, iii-18-408:
future, o diasi questo all'astrologia o alla magica, basta che temi è cassandra
si udivano di tanto in tanto intorno alla misteriosa apparizione; erano i nemici di
nemici di venezia da lei strappati magicamente alla quiete del sonno e precipitati nei gorghi
risaliamo in macchina per ridiscendere davanti alla piazza. c'è questo sole
che è proprio, che si riferisce alla magia, alle sue operazioni, alle
intorno a gli spettri di milano ed alla magica peste portata dalla fama su certi
.. e ghedino andarono a cacciare alla marina e, cavalcando e mirando e magi-
allora [i sensi] si riducono alla virtù maginativa, la quale è quella che
i magi che venivan d'oriente dietro alla stella. carducci, iii-21-101: orologio
roseo, i-57: del principe venne alla masione / e salutollo in atto assai cortese
gigli, 2-224: una sera, alla maggion tornando, / trovai che vico
nazaren la sposa, / salia non vista alla magion felice / d'una pregnante annosa
d'asia empio e disposto / a far alla magion di cristo oltraggio. tasso,
saluzzo roero, 3-i-32: scelto custode alla magion divina, / niun culto onora
tornò romuoldo, col suo fervoroso discepolo, alla ritiratezza della pudica magione.
lume più glorioso, che l'alza alla visione sopranaturale beatifica. marino, vii-
passo, / che apre le porte alla magion del foco. 8.
il sole! / e quand'in alto alla magion più eretta! gosellino, 1-138
della prima metà del novecento, intesa alla creazione di atmosfere rarefatte, di suggestioni
spessissime volte avengono, sono ottimo magistero alla vita nostra. cicerone volgar.,
diplomati dell'istituto magistrale, per prepararsi alla laurea in lettere, in pedagogia,
tenere per fermo, che ella vuol concedere alla facoltà filologica di bologna qualche sezione della
del cristianesimo, con garanzia di fedeltà alla rivelazione divina, che, secondo la dottrina
cattolica, spetta, per divina istituzione, alla gerarchia ecclesiastica; l'attività di insegnamento
instrutto divinamente di quello che appartiene alla sua salute? giuseppe di santa maria
sì tristamente,... men vergogna alla città sarebbe che esse porte fussino di
per magistero di macchine mosse dal vapore alla maniera olandese, di guisa che l'acqua
e infinito mediante cui la natura provvede alla conservazione e inalterabilità del nostro sistema.
i capelli con maesterio non usato avere alla testa ravolti e con sottile oro, a
., imbalsi- mato, il portarono alla sua città di lamech onde fu nato,
scodellino. questo magistero, comeché prossimo alla piastrina moderna, ma complicato ed incerto
quale, per ritrovarlo, è necessario assurgere alla rinascenza. d'annunzio quindi per questo
modo di stesura e di composizione che alla fine fa ai pugni colla libera redazione
quercia, famia e istia, atte alla costruzione e magistero. -materiale da costruzione
ricoprire la loggia e le case a llato alla loggia e dipin- gnere la corte e
mestiere o arte dicono sé essere conventati alla somma altezza del magisterio. g. r
fredda spoglia / di tre figli piangea tolti alla poppa. mazzini, 8-152: il
). che appartiene o si riferisce alla magia. -anche: suggestivo, affascinante
entra per pura pressione dell'acqua soprastante alla soglia in una bocca rettangolare, la
loto. 12. locuz. alla magistrale: in modo autorevole; con
ragioni... e non passarvela alla magistrale, con bastar che si dica
: ho udito il dottor lombrichi dire alla marchesa con quel suo tono magistrale da
capo, l'è venuto provando, e alla ragione e agli occhi, in un
appartiene o si riferisce all'ufficio o alla dignità di magistrato (o, comunque,
guadagnoli, vii-686: se piaciuto è alla provvida natura / favorirmi d'un naso
che è parso più convenire alla utilità di questa materia, che da
sercambi, iii-11: alquanti ciptadini ritornando alla ciptà con intenzione di potere magistrare.
, siccome era pari, così il commise alla dittatura. idem, i-418: reggendo
il negozio al- l'ingrosso senza derogare alla nobiltà. leggi, bandi e ordini
anch'essi, come teglio e bagnara, alla pretura di porto- gruaro. così si
di vari uffici pubblici, in relazione alla loro composizione (magistrato dei dodici,
acque e, in partic., alla cura della laguna. -dir. amm.
, quando fosse in poter loro, alla salute di lei provvedessero. manzoni, pr
imploravan da'magistrati que'provvedimenti, che alla moltitudine paion sempre o almeno sono sempre
le religioni levò processionalmente il suo corpo alla catedrale.
. giannone, 2- i-51: intorno alla stampa de'libri... il magistrato
, o al magistrato istruttore, davanti alla giustizia insomma, l'innocente si comporta
se prima non giuravano di mantenere la fede alla chiesa. nardi, 59: l'
o con tra il tal governatore venga alla presenza loro che gli sarà fatto giustizia
[giovanni de'medici] fu condotto alla somma magistratura. -esercizio di un ufficio
. bianchini, 1 -ded.: alla suprema annua magistratura di amendue le accademie
spagna, 774: quando se aprossima alla meza note, malzarisse e isolere e
giorno, / che si dovea provare alla battagia, / orlando punto non vuol far
, lii- 2-251: una parte arma alla stradiotta e l'altra con giop- pone
udite il suon guerriero / che mi chiama alla battaglia? c. e. gadda
orologio da tasca, consente di legarlo alla catenella o al cordoncino. carena
dei pizzi e costituito da impunture doppie alla distanza di quattro fili; punto mezzo
ghislanzoni, 7-108: io troverei giusto che alla parola ed alla ballerina fosse tutto permesso
io troverei giusto che alla parola ed alla ballerina fosse tutto permesso, a patto di
tessendo ella stessa una maglia di più alla sua rete; ma oltre ch'ella non
nebbia o punta, sotto o sopra alla pupilla. targioni tozzetti, 10-85: a
si riconobbe dipendere da materia muccosa prossima alla purulenta, adunatasi fralle falde della medesima
rompersi una maglia: sfuggire un filo alla presa delle dita o del ferro con
la maglia: indossare un'armatura, disporsi alla battaglia; saper combattere con valore.
cotesta calìa tu volessi ripigliar du'maglie alla bilancia, domattina di levata vorre'andare
/ che so che tu m'aspetti alla battaglia, / e ciò ch'io ti
, evitarlo di stretta misura; cavarsela alla meno peggio. aretino, 1-122
pubblica libreria lasciata da antonio maglia- bechi alla città di firenze. e 4 la biblioteca
magliatóre, sm. meccan. operaio addetto alla manovra di un maglio. =
dalla spilla con brillanti... alla grossa catena di oro tesa da un
avvolgere la cordicella (commando) intorno alla corda, stringendo forte, e spianando
sul mattino tornava al convento e picchiava alla cella di ciascuno con un certo maglio
caldo del letto, xxvi-1-124: viene alla porta, e par un arrabbiato,
un maglio, / che esser vicino alla sua moglie un miglio. b. corsini
/ è 10 stendino. dentro, alla catena, / è il gran maglio dal
, e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri...
scegliere i magliuoli che sono più adattati alla qualità del terreno ed al clima. s
: è più simile [il balsamo] alla vite che al mirto e piantasi per
cristallo, è una passata di molecole alla rinfusa che ha invaso e cementato il
sia con la risalita del magma fino alla superficie della terra sia con l'intrusione
stridere una porta e apparire in cima alla scala la rigida magna, stirata,
era capitano di cavalleria, e era alla guerra in libia. = voce piemont
arbitrario. einaudi, 1-661: appello alla 'magna charta'e cioè al settimo comandamento
xiii-945: un sozzo awenturier magnamaroni / alla moda non è per il paese, /
... che a'figliuoli andanti alla guerra consegnavano magnanimamente lo scudo foscolo,
g. p. maffei, 246: alla magnanimità de'gentili corrisponde, benché in
sola magnanimità, ed a mostrare il viso alla fortuna. gioia, 1-i-89: il
ove regnava avarizia, che lo menava alla invidia: e per tale, lo
pezza, che mi trovo debitore per tramandare alla memoria del mondo le obligazioni che professo
memoria del mondo le obligazioni che professo alla magnanimità di vostra eccellenza. =
treccia avolta e l'altra sparsa / corse alla babilonica rapina. tasso, n-iii-580:
lato, e questi mena con teco alla battaglia. donato degli albanzani, ii-107
magnanimi duci agamennone / prima il senato alla nestorea nave; / e raccolti che
attendi attendi, / magnanimo campion s'alla veloce / piena degli anni il tuo valor
eroe in riposo scriverti, un po'alla lunga, da un pessimo albergo di villa
che finisse l'anno del matrimonio, venne alla luce una bella creatura; e,
; chi aveva più agio da pensare alla libertà? 6. che deriva
caro giordani,... fa plauso alla magnanima ira, che ti ha fatto
respiro. 10. locuz. alla magnanima', con sentimenti elevati, nobili
l'hai diliberata; fa'il bene alla magnanima e 'l dimonio si parte.
. -a). artigiano che lavora alla fabbricazione e alla riparazione di oggetti di
. artigiano che lavora alla fabbricazione e alla riparazione di oggetti di ferro per usi differenti
contadini che ho fatto restare, stiamo alla porta colle livree addosso. note al
presso magnano, e basta. -qua alla piazza de succhiellinai. goldoni, vi-917
tanto iniqua, sanguinolenta e crudele che alla sua morte fo facta de la carne
principali, per quivi accudire al possibile alla loro salvezza. parini, 116:
un avo / a i cittadini od alla patria infesto. a. verri, i-140
magnati di corte che facevan cerchio intorno alla madre, cominciò a dir loro
vedere il pupillo, che gli fu inviato alla tenda con onorevole equipaggio cortegiato da'principali
, della plutocrazia. boriili, 5-99: alla periferia, kimberly è un grosso villaggio
richiedere non solo riforme economiche ma politiche alla nuova costituzione, per iscuotere la preponderanza
la preponderanza dei magnati a far largo alla piccola nobiltà. 6. ant
sospirate ai magnatizi parti / glandi concesse alla tua prole invano, / il figlio
, 11-209: volgare errore e scusa alla ignavia si è abbisognare gli scienziati di accattare
età sua [di giobbe] consigliava alla quiete della sicurezza; la dignità magnatizia
e con pochi servi. aveva rinunziato alla villa magnatizia che sorgeva sopra un colle
778: partendosi da'marmi per andare alla natura dell'altre eccellenti pietre, chi dubita
chi dubita che tra le prime occorre alla mente la magnete, ciò è calamita
minime fibrille dei loro visceri si polarizzano alla tensione del rientro. soldati, 2-306:
è in ungaretti] un lasciarsi andare alla deriva delle proprie immaginazioni ch'è quasi orientale
3-1-433: voi sete di quelli che aderiscono alla magnetica filosofia di guglielmo gilberto? magalotti
, 57: può accadere che accanto alla via dove si sono incanalati gli uomini
imprecato a tutti gli abusi della ragione, alla filosofia, all'esame critico, ai
, / sono l'irresistibile: / alla punta de'baffi si aduna, / col
la luna le maree. s'aggirano intorno alla figura del cosmo, e i segreti
impostori e ministri di satana, che alla parola di dio ed al suo vangelo
': applicare il fluido magnetico animale alla cura di un ammalato. g. ferrari
). fis. che si riferisce alla magnetoelasticità. magnetoelettricismo [magnèto-elettricismo)
). fis. che si riferisce alla propagazione di un'onda in un mezzo
. fis. che si riferisce alla magnetoottica. magnetopàusa, sf.
). fis. che si riferisce alla magnetostatica. magnetostrittivo, agg. fis
agg. fis. che si riferisce alla magnetostrizione. magnetostrittóre, sm. fis
berni, 25: noi siamo innanzi alla magnificàggine / di ser lo podestà
, 6: teodorigo... venne alla città reale, dove, dall'imperatore
solo per farle intonar questa ammonizion disperata alla patria. beltramelli, iii-963: fu in
piemonte... avere preparato la strada alla stima del popolo francese verso il re
. buonafede, 2-iii-66: molti accorsero alla difesa e scrisser magnificamente della teologia d'
eccezionaiità, la novità, l'estraneità alla norma). foscolo, xvi-290:
... tutti sono fatti e ordinati alla reverenza e alla laude e al canto
tutti sono fatti e ordinati alla reverenza e alla laude e al canto e al magnificaménto
e magnificare messer carlo, e andarono alla ringhiera tosto ciascuno per esser il primo
oratoriamente magnificar le lodi della retorica, alla quale degnamente lodare non bastarebbe a pena
di gloria nella vita spirituale, ammettere alla beatitudine eterna. -anche: rendere degno
, magnificando se medesimo, si pareggi alla sua altezza. guicciardini, i-32: queste
quasi richiedere il tesoro de'benefizi consagrati alla repubblica da'loro passati. salvini,
. salvini, vii-577: 'lavoratori'; risponde alla greca voce * georgi ', lavoratori
terra; onde virgilio diede il nome alla sua agricoltura, perfettissima opera chiamata da
riposte nel monte, e le avviarono alla volta di genova, avvisando il direttorio che
si sente magnificarsi ed elevarsi nell'anima alla lettura di que'sublimi scrittori? onofri
vespro; vero è che non aspetta alla magnificat, la qual cosa attribuisco più
muoversi, credute egualmente importanti, intorno alla musica e intorno alla scienza pittorica degli
importanti, intorno alla musica e intorno alla scienza pittorica degli antichi, le quali
... lasciandosi cadere a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di
... lasciandosi cadere a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di
vii vérmin confesso. / se piace alla tua gran magnificenzia, / fa'che vincer
delle operazion mie, che siano grate alla celsitudine vostra, io ne ringrazio la
la tua magnificenzia che tu mandi lettere alla fanciulla per tostani corrieri, comandandogli che
'uta quella moderazione dell'acqua, che alla mia partita fu ordinata per li bocchelli del
strascino senza di voi, in mezzo alla magnificenza di vostra casa, li reputo
soverchia magnificenza, cotanto dispendiosa e grave alla popolazione sovente la più miserabile, delle
e vastità de'monumenti romani, paragonandoli alla piccolezza e nudità di questo sepolcro.
, gli staffieri e altri che servono alla magnificenza del casato. -immensità, splendidezza
come il seràfico, essi hanno dato alla povertà l'aspetto raggiante della magnificenza.
innestata, molto... contribuisce alla grandezza, alla magnificenza, alla forza
molto... contribuisce alla grandezza, alla magnificenza, alla forza di nostra favella
contribuisce alla grandezza, alla magnificenza, alla forza di nostra favella. algarotti, 1-iv-295
è potuto maggiore. nencioni, 2-59: alla magnificenza lirica va sempre unita nella poesia
rappresentavano, con una certa copiosa magnificenza alla rubens, episodi d'amore bacchici.
e guardingo assai quanto allo stato ed alla giurisdizione. emiliani-giudici, ii-9: il
magari il più povero, ma certo orgoglioso alla pari dei più magnifici fra gli egiziani
mirando la cosa stessa, ha rispetto alla grandezza di quelle operate alle quali servono
, ecc.: anche con riferimento alla perfezione infinita di dio). dante
rimino, figliuolo del signor gismondo, alla guardia. leonardo, 2-644: magnifico
il titolo di magnifico si riparte così alla cieca, che in alcuni luoghi si suol
smalto. ammirato, 414: diede principio alla loggia della medesima piazza, la qual
cassola, 4-291: disse che lavorava alla costruzione della nuova strada: quella che
strada: quella che avrebbe congiunto cecina alla pineta. sarebbe stato un magnifico viale
così adorno tratto del reno por mente alla magnifica svolta, che esso fa al
migliorò il poema epopeo, avendo aggiunto alla materia magnifica il modo rappresentativo, la
che s'era offerto, solo, alla prova, conquistò il posto ed ebbe
ebbe la scuola. jahier, 200: alla testa della colonna anch'io vado incontro
sublime (e anche all'ampollosità, alla magniloquenza); rche si distingue per
iacopone, [le strofe] furono adattate alla parodia della confessione fatta dal magnifico autore
riconoscere il re che dio avea conceduto alla francia. l. a dimari,
, magnifico per la dignità, famoso alla città, splendente per lo rinomo per
serdonati, 5-835: nelle mura sono intagliate alla magnifica alcune antiche storie tratte da gli
savinio, 2-148: l'uomo aspira alla grandezza, alla forma più speciosa, più
: l'uomo aspira alla grandezza, alla forma più speciosa, più magniloquente,
ridondanza. guicciardini, iii-94: alla qual proposta, fatta... con
dalla licenziosa acerbità d'aristofane, sino alla magniloquenza di sofocle. capuana, 15-179
] non si lamenta; che anzi alla torpida ed infantile coltura,...
torpida ed infantile coltura,... alla estemporaneità del gusto di parata servono le
1-3-454: opportunamente, per testificar quando alla idea magniloqua si convengano simili parlari straordinari
meno la quantità delle remozioni sono attribuite alla magnitudine, la quale si comprende dal
francia tutta del magno [napoleone] alla venuta / rizzossi; ne tremò l'alpe
, che l'ebbe di poi, dopo alla morte sua. bandello, 1-2 (
dir parola. / lasciate il corno pendere alla soga: / non verrà carlo il
, ch'io ho pure fallato contro alla corona. ma io priego la vostra
la magna madre / su la nave alla foce del fiume / biondo; e nel
esso il fiume sacro. -con riferimento alla natura, considerata generosa e benigna nei
le battaglie de'pagani / che feciono alla rocca i mastin cani. loredano, 5-260
dolce il mio morire. -conforme alla virtù. felice da massa marittima,
che ha dimensioni particolarmente notevoli o superiori alla media; grosso. burchiello, 2-2
io non la saprei somigliare se non alla prospettiva, e chi le sta lontano discerne
s'ultimasse ogni lite o si richiamasse alla magna curia. 27. premesso
. che è proprio, che si riferisce alla magna grecia o alla colonizzazione ellenica dell'
che si riferisce alla magna grecia o alla colonizzazione ellenica dell'italia meridionale avvenuta nei
vi- v a. c. e alla civiltà che ne trasse origine.
, a queirimmensa dietro / magnolia, alla bambina che sorvola, / battendo il
d'annunzio, iv-2-478: ci soffermammo innanzi alla fortuna; ed egli fece un gesto
, al servizio d'un pensiero rivolto alla dolorosa e appassionante escava- zione dell'anima
d'uomo, poni la tua faccia contro alla terra di gog e magog, principe
la femmina, et ò fatto fare alla mangona cento braccia di banda sottile per
4-8: essendosi veduto quanto danno apporti alla magona l'introduzione del ferro e chiodagione
di chi non voglia andar per esso alla magona proprio. per similitudine si dice di
dalla magra. fenoglio, 1-52: voltatomi alla riva, scopersi un bel metro quadro
'magra': dicesi anche di giornata sfavorevole alla caccia. * oggi è stata magra:
più piccola dei paretai, in contrapposto alla maggiore, detta la 'grassa '
con vegetazione stentata e rada, inadatto alla coltivazione. -anche: prato naturale poco
tra gruaro e rosa, i4 mezzo alla campagna. subito dietro cominciavano i magredi
jahier, 216: non ha lavorato alla guerra quello che ha risparmiato: perché
che ha risparmiato: perché quello rinunzia alla guerra non consumando, e al momento
, e il suo lavoro lontano rilavora alla pace. = deriv. da
de'gianfigliazzi, una cotal magretta che andava alla messa in san lorenzo. c.
lode). metastasio, 1-iv-295: alla vostra del 30 dello scorso aprile non
, in tanto che, dando impedimento alla virtù nutritiva, causa la pallidezza e
introdurre nel canale un corpo d'acqua bastevole alla navigazione nello stato di magrezza del fiume
del testo concede libertà varia e grande alla chiosa, che sorge in ogni momento
floride sono ridotte all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo. sbarbaro,
bocchelli, 1-i-195: princivalle sedeva davanti alla magra e scondita polenta del desco famigliare
debbe dare lo intriso più magro, alla pietra esausta ed arida si debbe dare
dieci libre di sale di più alla dosi detta in circa. -letter
6. povero delle sostanze azotate necessarie alla vita delle piante; poco produttivo, sterile
quattro. sul piazzale della stazione, alla magra ombra degli oleandri, aspettava una
provincia, una tendenza al raziocinio e alla cultura classica, il rifiuto di tutto
restituì la scheda all'agente, la nota alla relativa pila, sul tavolo. magri
sua solitaria grandezza, e sospirante appresso alla realtà che ha distrutto. bonghi,
. buzzati, 3-239: trovò dinanzi alla porta il colonnello con cui scambiò il
grasso; e i cibi rei e strani alla natura dell'animale non lo nutriscono né
che ha tempo, i suoi morti alla fossa / e pregare per loro, spruzzandoli
popolo sia occupato circa le cose necessarie alla vita; e però, quanto può,
, prendendo le mosse verso il nord alla notizia della invasione mahdista, mantennero la
filosofia moderna... ha rinunziato alla pretesa di esser mai « definitiva »
l'acqua che risuona / lugubre e frangesi alla rea scogliera? d'annunzio, iv-1-71
pavese, 9-36: cenato in paese alla meglio, avevano dovuto arrampicarsi per misteriose
mai v'è di lusinghiero nel mondo congiurerà alla tua rovina; a rapirti la stima
-gli dissi, - non sono istradato alla scena. 7. seguito (
partic.: più (con riferimento sia alla quantità sia al tempo).
. lassù mai '. -mai alla propria vita: per tutta la durata
amicis, xiii-131: pagare a sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a chiacchiere
gomiti, a chiacchiere,... alla banca dei monchi, il giorno di
operazioni con le quali si provvede alla macellazione del maiale, al trattamento delle
maiale, al trattamento delle carni e alla confezione di salumi e insaccati in genere
, sm. zool. mammifero appartenente alla famiglia suidi (sus scrofa domesticus)
serve di alimento ai maiali in supplemento alla ghianda di quercia. pananti, i-94
si ricorda la prima volta che mi vide alla mora -ammazzavano il maiale e le
altrove, nella letteratura dell'epoca, alla voce: « maiale nero ».
in casa mia; 10 lo metterò alla porta: vedrò se avrà il muso di
sono un maiale » (« maiale » alla fiorentina, un che tra « infido
nemici onde minarvi e affondarvi le navi alla fonda. migliorini [s.
ammirava un certo rizzi dell'avermi dato così alla buona, con manzoniana carità recentissima,
fondo ': quelle tavole che sono vicine alla chiglia, alla quale non si uniscono
tavole che sono vicine alla chiglia, alla quale non si uniscono esattamente, per lasciare
. che appartiene o si riferisce alla maieutica; che si vale della maieutica
/ e chi al mainare e chi alla scotta è buono. ulloa [f.
d'annunzio, i-325: simile in vista alla donna / cui lungo il rivo scorse
nastri, che gli innamorati solevano portare alla casa dell'amata nella festa di calendimaggio,
passeroni, 6-154: qualora scorge appeso / alla fumida catena / pentolino, orcio o
opaco, bianco o colorato, destinata alla produzione di vasellame, piastrelle, oggetti
oriani, x-20-286: mi fermo dinanzi alla prima grande maiolica di luca della robbia
del 1601 imponesse certi modi ed obblighi alla compagnia dei maiolicari. ungaretti, xi-210
di maiolicare), agg. sottoposto alla smaltatura propria della maiolica. magalotti
infusione e per cottura, bevanda che dava alla testa al pari del vino più generoso
certamente giovanni inclinato maisempre allo studio ed alla cultura dell'animo proprio. goldoni,
plastiche, inguaribilmente infatuati di anticaglie, alla caccia maisempre d'incunaboli, di tavole
altezza maggiore e con forma diversa rispetto alla lettera corrispondente minuscola (e viene usata
incertezze e varietà. vedi 'guida alla grammatica italiana con prontuario delle incertezze '
da altezza maggiore e forma diversa rispetto alla scrittura o alla lettera minuscola corrispondente (
e forma diversa rispetto alla scrittura o alla lettera minuscola corrispondente (e viene usata
chi pose / il boschetto sì prossimo alla stanza. dossi, 3-122: da parte
di tartesia, ma corse tanto che alla fine si ruppe il collo. redi,
di adattare la liturgia del rito romano alla mentalità e agli usi locali.
. 2. eccles. appartenente alla comunità cristiana del malabar, fondata,
accusava falsamente ed esageratamente di danni fatti alla campagna; si dava in firenze al grande
non si riesce a domare e ridurre alla ragione (nemico, quindi, avverso,
sono giustamente in magiostrina, gli assalti alla baionetta in golettone plissé, le offensive
cagione, / innanzi tempo ci manda alla fossa. crusca [s. v.
.. facevano la navigazione dall'india alla taprobana in venti giornate. 2
). zool. che si riferisce alla malacologia. malacòlogo, sm. (
, che il cura pensò subito alla malacqua. 2. figur.
croce, iii-25-300: è da notare che alla tante volte ripetuta asserzione della malafede e
scorrettezza, slealtà, perfidia; propensione alla slealtà, al mendacio, alla frode.
propensione alla slealtà, al mendacio, alla frode. fortis, xxiii-454: le
pratica... io amo credere piuttosto alla semplicità che alla malafede. piovene,
io amo credere piuttosto alla semplicità che alla malafede. piovene, 2-18: anche distratto
: per fino mirava [il nemico] alla nostra perdita col mezzo di donne di
del sangue o della patria erano ricoverati alla sua corte. a. mocenigo, li-1-673
cesseranno molte false imputazioni che dai malaffetti alla corte di roma si danno agli uffiziali
mentre noi facevamo un brindisi col malaga alla fortuna di bonaparte e alla costanza di
brindisi col malaga alla fortuna di bonaparte e alla costanza di massena. carducci, ii-1-76
e poi io e lui dài mano alla sciampagna, e alla malaga, e bevi
lui dài mano alla sciampagna, e alla malaga, e bevi bevi bevi,
, 1-19: né si lasci d'osservare alla qualità dell'aria, e del clima
, camminare sul greto era malagevole e alla fine dovette tornare sulla statale.
e stretta, / quasi su dritta alla collina già. gualdo priorato, 3-iii-98
da saperne loro assai grado, perché alla intelligenza del poeta talor malagevole serve non
pulito parrà, non a me, ma alla malagevolezza di quella cosa si conviene imputare
la intrinseca malagevolezza della materia, aggiunta alla sua novità,... fecero che
avere altra malagevolezza che di farlo sapere alla sua innamorata. m. adriani,
le elezioni de'beni sieno più gradite alla natura, quando questi fra maggiori spine
, 5-234: l'unione delle legazioni alla cisalpina aveva in sé non poca malagevolezza,
che fossero state fatte nelle cose attinenti alla religione. gioberti, 1-ii-249: forse voi
lo svaporamento dell'aceto caldo fa prò alla malagevolezza dell'udire. gazola, i-676:
spaventi bruttamente noi però non dobbiamo abbandonarci alla disperazione, ma bensì ostinatamente cozzare coh'
non avendo riguardo più all'equità che alla ragione. -austerità, stoicismo.
giorni si trovò con la ninetta, alla quale non senza gran malagevolezza andar poteva
e malagevolissimamente si muovea, siam venuti alla cosa immobile. m. adriani, v-260
contra gli estremati sforzi de'parlamentari, mentre alla m. s. diffaltavano i
volgar., ii-309: cesare intorno alla cura del suo corpo fu diligente e
. assarino, 5-74: non pervenne alla notizia di silandro questa ritirata, perché
. bartoli, 6-5-107: fu condotto alla prigione di portanuova, o, come ivi
, 1-xl-19: io sono obbligato di cuore alla malagrazia d'un nostro aristocrato che diede
2. abitudine al pettegolezzo, alla maldicenza. macinghi strozzi, 1-104:
'd'ambrosoli, quando sfuggiti alla retorica andavamo in cerca della letteratura
v-i-m: nessuna proprietà può essere riservata alla persona quasi fosse una sua parte;
ierico e... fu assaltato alla strada dalli ladroni e da loro malamente
. f. frugoni, v-559: partitevi alla mal'ora, o scrocchi, o
salute che non gliela danno lunga fino alla primavera ventura! cagna, 2-159:
faccia al mondo? volete dire in faccia alla ciurmaglia di un popolo sfaccendato, in
fissure della cute, che sopraggiungono ordinariamente alla piegatura delle ginocchia degli animali, spettanti
piegatura delle ginocchia degli animali, spettanti alla specie cavallina. 2. medie.
. [crusca]: cinti e alti alla malandrinesca, colle robe corte. g
agisce spesso in bande organizzate) dedito alla rapina, al brigantaggio; brigante,
12-95: voleva arrivare al foro e alla regia evitando incontri, non solo con
che teneva perpetua- mente accesa una lampada alla madonna... gl'impetrassero grazia
cacioppo chiese categoricamente la mano di lei alla nunzia. pascoli, 1404: l'allontanai
tu sia affatto libera di qualche malessere o alla testa o al cuore o alle reni
se non un sonetto o una canzone alla petrarchesca o un capitolo alla bemiesca.
una canzone alla petrarchesca o un capitolo alla bemiesca. 6. in espressioni
venga il malanno, ecc.): alla malora, in malora; ti venga
. cellini, 1-40 (109): alla qual gobba io dissi: « oh
una cassa larga e lunga / subitamente alla statura mia, / e mandagli il danar
al signore, occhiate al suo compagno e alla lettiga. 2. sm.
della specie anche tu della femmina che alla mala parata si inonda come al premere d'
'malare': che appartiene o ch'è relativo alla guancia. nome dell'apofisi zigomatica,
cola, in punizione, fu mandato alla casa di licodìa, in mezzo alla malaria
alla casa di licodìa, in mezzo alla malaria. -vegetazione tipica dei luoghi
tr. medie. sottoporre un infermo alla malarioterapia. = denom. da
vive a san benedetto, vicino alla vostra mantova, né vi sarà difficile
mala sorte. -fare buon viso alla malasorte: mostrarsi sereno e imperturbabile di
finalmente piegare il capo e far buon viso alla malasorte. -per malasorte: disgraziatamente
. soffici, iv-78: desinavo e cenavo alla stessa tavola dei mugnai; cibi ottimi
stor. che appartiene o si riferisce alla famiglia dei malatesta, signori di rimini
malatesta, signori di rimini, e alla loro attività. politica o mecena- tesca
scalze, con pelliccie a dosso, alla camera dove el duca malaticcio dormiva,
pane e un po'di vino per reggere alla fatica; un malaticcio richiede cibo migliore
è una responsabilità della malattia: che alla base della malattia sta spesso il peccato.
or la fronte che scotta / s'appoggia alla vetrata. / la campana malata /
. tozzi, vii-189: io debbo alla tua amicizia la mia rigenerazione. non
da arrossire troppo per noi che apparteniamo alla razza settentrionale, razza malata, gente
che è in crisi, che sembra giunto alla fine (un genere letterario).
primo tempo non awesse steso un po'alla carlona, con la mano ancora pesante
, i cui effetti sono strettamente collegati alla qualità del veleno e alla dose
collegati alla qualità del veleno e alla dose introdotta nell'organismo; quelle psichiche
, 15-261: egli è stato assistente volontario alla clinica dermosifilopatica a bologna, ha frequentato
alle piante o agli animali pericolosa alla economia rurale o forestale,..
si truova malattia niuna che sia simile alla cupidità dell'avere più. pagliaresi, xliii-53
smoderato degli onori, s'accosta forte alla magnanimità aristotelica. goldoni, x-823:
. bocchelli, 2-i-100: non soccomberò alla malattia dello scrupolo e del rimorso.
ogni epoca ha la sua malattia, alla quale risponde un'altra (ma è probabilmente
tiaccia che s'era procurata per omaggio alla patria,... prendeva un
... con ferri estirpando quelli fino alla loro radice. = voce dotta
. ferd. martini, 5-212: alla spedizione di massaua, impostagli da vario
errori, che gli antichi ebbero intorno alla divinità, dovrebbono esser bastanti a sollevare
5-73: se il primo giorno che giunsi alla « romitella » non avessi avuto la
raccoglimento del suo spirito, ma certo alla sua salute malaugurato e disutile.
quella malaugurata sera della festa io promisi alla figlia di erodiade quel che mi avesse
ancora ha l'aria di imporsi coi pizzi alla cialdini, i baffi alla cavallotti,
coi pizzi alla cialdini, i baffi alla cavallotti, i capelli all'umberto, le
costa. 5. locuz. alla malaugurata', sconsideratamente. s. bernardino
gusto sarà, quando qui vi prenderete alla vostra età qualche male. -il malaugurio
reprimere le poche stragi, ma malaugurose alla città, il suo vescovo che faceva
prigionieri,... fanno balenare alla mente immagini di taverne e di subburre
potrò rubare la mia quiete di mano alla mala ventura, io farò volentieri compagnia
vorrebbe molto, perché le lodi date alla sua insigne e veramente esemplare cpixotrovta,
insigne e veramente esemplare cpixotrovta, ed alla sua, per nostra mala ventura,
da una stretta solidarietà delittuosa e vincolate alla legge dell'omertà, conducono una vita
i cattivi uomini e di malavita contradicono alla fede tua, e non buoni, adunque
, mi accenni al tuo malessere e alla tua malavoglia per l'avvenimento che si
1-236: la donna che di mestiere lusinga alla bisogna che ha sollecitato, dopo,
a vedermi? e non mi lasciasti alla malaventurosa mia fortuna, che ti ho
esser salita a dar la buona notte alla figlia minore, che, un poco
guerrazzi, 2-415: fra singulti rispose alla malavvisata consigliatrice. landolfi, 2-41:
non sente più il dolore è pari alla sorgente inaridita. da questa sensibilità squisita
che la loro azione risulti, davanti alla loro stessa coscienza, legittima.
1-682: se qualche povero malcapitato bussava alla canonica lo rimandava con una voce languidetta
nelle granfie. fucini, 252: alla prova di medicina operatoria, dovendo fare l'
povero malcapitato, egli faceva il sordo alla voce della giustizia. misasi, 1
quindi con gelida crudeltà, voltando le spalle alla malcapitata. malcautaménte, avv
reiezione de'fini, quanto conviene avvertire alla scelta delle persone che ci aiutino a
fa beata. salvini, 41-337: alla malcauta gioventù che, affascinata dalla delicatezza
avevano sempre guardato all'italia fascista e alla germania nazista con malcelata simpatia.,
dee., 9-8 (387): alla maggior fatica del mondo gliele trasser di
modo che non poteva accostar le mani alla bocca per cibarsi, dicesi però che avesse
gentiluomo, vista ch'era finita si diedero alla fuga, malconci: quelli di lodovico
da queirinvidiabile aspetto che si suole attribuire alla gente di mare. -scomposto,
guasto. foscolo, xvii-160: piaccia alla signora contessa di gradire questo libricciuolo,
spogliarlo di ogni bastardo innesto, rialzarlo alla primitiva grandezza e semplicità. carducci,
, secondo gli scienziati, avevano risparmiato alla sedotta quell'ultima jattura. =
, 15-1-47: stanislao non ebbe, fino alla morte, materia sopra cui più amaramente
. fazione politica sorta in pisa intorno alla metà del secolo xiv, alleata coi
ingegno d'impoverire. ma per tornare alla pittura, io non posso negare niente a
de'monarcie sia milglore e'ppiù valevole alla città o a uno reame, cioè o'
iv-126: una mattina che anna discese alla tettoia scorse la bestia tutta ripiegata su lo
sm. condotta contraria all'onestà e alla decenza; comportamento riprovevole; corruzione morale
agisce, si comporta in modo contrario alla buona creanza; che non ha buone
che è in preda al disordine e alla corruzione. periodici popolari, ii-322:
, facendolo girare avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. moravia
, anzi studiarla bene prima di mettersene alla pruova; altrimenti al bastone de'cerimonieri
, l'urtica dall'arroganza era trapassato alla servilità. accorse in aiuto con tale
cammino, / or che il mondo alla mia musa maldestra, / quasi a
. 2. che fomenta o induce alla maldicenza e alla calunnia; che favorisce
che fomenta o induce alla maldicenza e alla calunnia; che favorisce le chiacchiere malevole.
tommaseo]: maldicenze che rendono testimonianza alla vostra fermezza. aretino, v-1-631:
più oltre di quello che si ricerchi alla causa. temperatevi di far ingiuria alle persone
sorriso cordiale che le dava un tremolio alla parte inferiore del mento e alle narici
, 3-64: delle comedie toscane simiglianti alla comedia nuova non occorre affannarsi per trovarne
o appare spiacevole, sgradevole, contrario alla norma, al decoro, all'ordine.
, degenerato in etisia, lo menò alla tomba in alcuni mesi. cattaneo, iv-4-524
livio volgar., ii-1-195: ora vengano alla battaglia quelli ch'hanno la lingua così
or tardo, / la sistole mal dirsi alla diastole / è un mal segno.
. in modo contrario o non conforme alla legge morale; in violazione del comune
incompleto, non verosimile, scarsamente aderente alla realtà. albertazzi, 583: ella
segneri, iii-1-1: nasce l'uomo alla vita della grazia nel santo battesimo,
, al braccio di noemi, fino alla porta dove un accattone aspettava la minestra
comunemente accettata (con partic. riferimento alla maniera di esprimersi, di scrivere,
se parlo male, perché noi siamo gente alla buona. bigiaretti, 8-271: in
non conforme al merito, altoggetto, alla persona. cielo d'alcamo, xxxv-i-179
11-474: perché li cittadini male amorevoli alla sua città sono più solleciti alla loro specialità
amorevoli alla sua città sono più solleciti alla loro specialità che al ben comune,
, o, meglio, ritrovo piacevole alla sera. male. m'imagino che la
. fagiuoli, 1-5-465: la visita alla sposa vo'l'ate fatta,
modo non onesto, oppure non conforme alla regola o all'aspettazione. de luca
tuoi ingaggiati, a sentire di dover andare alla guerra col salario di dodici legnate.
cielo, / e del mio sangue rapido alla guerra, / di passi d'ombre
a rompere l'armonia che congiunge questo alla vita e all'unità di tutto 11
uscito al mattino a vedere il male fatto alla campagna da un temporale, s'incontra
e occupati gli animi, e inetti alla cura di bisogni e desideri d'altri.
violenti, strani, con segni sconosciuti alla più parte de'viventi. carducci,
mal perforante': ulcerazione che si stabilisce alla pianta del piede, senza segni di reazione
e la sanie dal pecto al polmone ed alla arteria trachea, sì come nel mal
indigestione; ma ora mi sento pizzicore alla gola, e un certo peso su lo
cereali che si presentano come incrostazioni miceliche alla base del culmo, provocate da diverse
detto di conoscere il mondo facendo brillare alla luce del sole un vero autentico limpido subitaneo
, comportamento, prassi di vita improntati alla violazione deliberata e consapevole delle norme e
dee., 8-8 (300): alla quale il zeppa disse: -vedi,
! supremamente infelice! chi reggerà più alla sua vista? chi oserà più rivolgergli
fatto male, rifiutando di volere andare alla conquista de'cananei, una mattina per tempo
, il quale ancora lui voleva bene alla detta francesca, e aveva per male che
male, e per aiuto ti accosti alla iniquità e, sotto coperta di carità,
b. davanzali, i-282: bezicaronlo alla sfuggita, e male ne incolse loro
del male: per male che vada, alla meno peggio. buonarroti il giovane
bene e male: in qualche modo, alla meno peggio. c. bini
; al forestiere, al pupillo e alla vedova non farete ingiuria; né anco spargerete
! /... / se crepava alla fin del carnevale, / fatta l'
e prevalente su una persona resiste anche alla verifica oggettiva. boccaccio, dee.
buoi e vi rovina la casa? - alla casa si ripara col dire: 10
riferimento a chi è del tutto indifferente alla gioia o al dolore altrui. l
zione, conseguente al peccato e alla sanzione divina. dante
del passato, il popolo ebraico, destinato alla dispersione e alla persecuzione in quanto ritenuto
popolo ebraico, destinato alla dispersione e alla persecuzione in quanto ritenuto responsabile della morte
semplici. berni, 267: eccoti alla porta battere uno quanto più poteva.
camionista. e con la testa accennava alla colonna dei tedeschi. -con riferimento a
pazzo, costui aveva imprecato non tanto alla maledettissima bestia che da un mese non
mese non lo lasciava dormire, quanto alla facile pietà di certe signore.
cazals e g. le rouge consacrano alla memoria di paolo verlaine,...
aspettavano da lungo tempo il necessario complemento alla vita, assai esatta, del lepelletier
. fra giordano, 75: quanto alla terza cosa degli angioli, in ciò
saran fra poco i cavalieri, eletti / alla custodia sua, i quali allegri /
la maledetta fretta che non lascia tempo alla riflessione. -con riferimento al destino
. -con riferimento al destino e alla fortuna. cantari, 313: o
. zanotti, 1-9-206: io ho detto alla signora contessa le più belle ragioni del
, iii-825: io sono sempre dietro alla maledetta crestomazia poetica, che mi costa
bandi, 1-i-376: lorenzone batteva i denti alla maledetta e sudava freddo, come quegli
miliziotti, collocati di contro, sparano alla maledetta. alvaro, 11-246: la
: la decadenza di terreni dati così alla maledetta è la stessa dei terreni demaniali
, 1-81: la leggiadra donnetta, vestita alla milordina, degli abiti migliori del suo
-sostant. bocchèlli, 2-xix-864: fino alla fossa dei barattieri, diavoli insomma non
o per autorità o per dimestichezza ammonire alla presenza, se dicono il vero,
. letter. propensione, abitudine alla maldicenza. bocchelli, 15-83:
. -ci). letter. incline alla maldicenza, alla calunnia, all'ingiuria (
. letter. incline alla maldicenza, alla calunnia, all'ingiuria (una persona
virtù dell'animo estimo io che siano alla donna necessarie così come all'omo; medesimamente
. -lingua maledica: persona dedita alla calunnia, alla maldicenza, alla diffamazione
maledica: persona dedita alla calunnia, alla maldicenza, alla diffamazione, all'insinuazione
dedita alla calunnia, alla maldicenza, alla diffamazione, all'insinuazione maligna.
genere letterario, con partic. riferimento alla satira e alla commedia nelle letterature classiche
con partic. riferimento alla satira e alla commedia nelle letterature classiche). bandello
escludere dallo stato di grazia, destinare alla perdizione (con riferimento alla maledizione divina
, destinare alla perdizione (con riferimento alla maledizione divina). bibbia volgar
l'anatema contro qualcuno (con riferimento alla maledizione, generalmente accompagnata dalla scomunica,
faceva cotanta ingiuria. -con riferimento alla tradizionale rappresentazione cristiana della condizione delle anime
un infermo che si rigira gli stuelli dentro alla cancrena; allucinato dai ricordi, e
: a quei che... maledicono alla gioventù, perché non li venera muta
leopardi... insuperbì di quella ragione alla quale malediceva. carducci, iii-3-111:
due guglielmi e trovò modo di maledire alla signoria dei tedeschi con animo e stile che
saccheggiati dalle locuste, quali eri marchiorno alla volta de bergamo, e il vescovo
a'peccatori perché si riconoscano, ma alla fine non perdona a chi non ritorna
son ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia, li figliuoli di maledizione,
di morire. è tempo di cedere alla fortuna; la più orrenda cosa che possa
. cecchi, 5-510: quando, togliendosi alla meditazione, l'orango consente un attimo
alcuna creanza. pirandello, 8-701: alla fine, si ripiantava il cappello in capo
vita ferina e dalle naturali perverse inclinazioni alla maleficenza, crudeltà, odio, invidia
e così fece. il malifìzio fu portato alla signoria e incolpato e preso ne fu
non ha in sé che l'opporsi alla verità essenziale, cioè alla divinità veritiera
che l'opporsi alla verità essenziale, cioè alla divinità veritiera. buonafede, 2-iii-143:
; infausto. monti, 2-10: alla divina / mente alfin parve lo miglior
. 6. ant. dannoso alla salute; fonte o causa di malattie
deledda, iv-748: rifece il giro intorno alla villa: non era stato mai superstizioso
, xii- 147: mi avvicinai alla tavola... respirando con disgusto
, violaceo o giallo, particolarmente dannosa alla coltivazione delle fave, della canapa,
. che si riferisce, o appartiene alla malesia; che proviene dalla malesia. -in
: che è proprio, che si riferisce alla federazione di undici $tati (federazione malese
avrebbe voluto attribuir solamente al vino, alla veglia, alla stagione. tommaseo [
attribuir solamente al vino, alla veglia, alla stagione. tommaseo [s v.
, mi accenni al tuo malessere e alla tua malavoglia per l'avvenimento che si
d. bartoli, 19-1-62: poco appresso alla sua venuta, ormuz prese tanto altra
metter le mani, esposito andava diritto alla radice, a colpo sicuro. bonsanti,
s'adoperava col badile e il rastrello attorno alla casetta di ruben per rimediare ai malestri
d. bartoli, 16-2-52: se alla malivolènza dell'odio è lecito ardir tanto,
che poche fila restano, / ecco alla posta fortuna malivola, / che fa in
e malfare è cosa che nuoce molto alla chiesa, di dio, sì perché a
1-iii-604: chi comanda e chi ubbidisce alla lega, chi ha coraggio di malfare e
, leontina, raggirata, in mezzo alla schiavitù di condizioni, per cui il malfare
; a me piacerebbe di dar luogo alla fortuna senza mandar imbasciata a queste bestie
sercambi, 1-i-348: il preposto disse alla brigata che stessero atenti d'andare stretti et
i gladiatori] parte malfattori già condannati alla morte, parte persone vilissime ed infami
, 18-90: quando il corteo fu prossimo alla stazione, una banda di malfattori musicali
: che primi fabbricaro il malfattore / alla strada coltello. 6. figur
quella malfermezza senile che si acquista vicino alla morte. = deriv.
mal fermo, vacillò, e dovette afferrarsi alla mano di luciano. d'annunzio,
vita fu soggetta agl'incomodi, e alla trista necessità dell'aiuto altrui. tommaseo [
era malferma, debole, non ordinata alla lotta. -che sta per venire
bile le aveva arrapinato gli occhi usati alla malfìdanza. = comp. da
già mezzo appassita, cesira la porse alla cameriera, una ragazza dall'aria malfida e
mazzini, i-650: perché toglierle [alla monarchia piemontese], col farla parere
se la bestia malfida era condannata, alla sua fidatissima doveva toccare il premio.
fide all'aureo pettine, / e alla rosea ghirlanda. = voce dotta,
, 228: se noi fussimo tornati alla volta di firenze con quella celerità e resoluzione
buona notte. manzini, 18-140: alla piccola orsola, riuscita finalmente a farsi
finalmente a farsi seguire da lei fino alla sedia dov'era rimasta la chitarra,
sero di malgarbo, come un ferito consente alla amputa zione. le provincie
lingua degli indigeni del madagascar, appartenente alla famiglia maleo-polinesiana. = dal fr
che colà il dialetto sia più simile alla lingua francese che non all'italiana.
: vi priego facciate intender tutto questo alla serenità del principe, il quale, se
ho saputo differire intanto una breve risposta alla vostra lettera. pellico, 2-470: s'
contrarietà, il contrasto provocato o inerente alla sorte, a una condizione esistenziale,
sorte, a una condizione esistenziale, alla natura, a un sentimento, ecc
occhiacci che la madre cercava di farle alla sfuggita, raccontò la storia del tentativo
francesi hanno 'malgré ', e alla loro lingua, che non ha limiti nelle
. privo di bellezza, brutto; spiacevole alla vista; disarmonico nelle forme.
la dottrina scolastica e materiale, maneggiata alla grossolana,... viene ad essere
l'anonimo, si vedono in pratica alla giornata, di questi tre generi capitali di