teste perché parlano quasi soli, ma se alla povera gente si facesse vedere la camicia
, della giustizia, direi, portata alla sua più alta espressione. nievo,
liberalità de'metalli ritorna sempre in danno alla nazione. 10. ant. libertà
3-14: ora vengo io... alla crudelissima sospec- cione tua, la quale
italia. 3. locuz. alla liberalona: con assoluta libertà. caro
da quinci innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona. = acer, di
fondere le aspirazioni all'uguaglianza e alla giustizia so ciale, tipiche
di questo come di quello etiam insino alla morte liberamente disporre. sarpi, viii-152:
trovarebbono assai miglior? condizioni dandosi liberamente alla fede sua ch'entrar a patteggiare. galileo
ogni suo stato liberamente aperse e sodisfece alla sua domanda. pontano, 323:
di vittuaglia, che s'arrenderono liberamente alla chiesa. = comp. di libero1
poeta sia più intento a tommaso ed alla scuola teologale, fra i liberi beati
i liberi beati del paradiso contemplato; più alla liturgia sacramentale fra i liberandi in via
liberante. 3. gerg. prossimo alla scarcerazione (un detenuto). pasolini
, 3-204: moscio moscio, tommaso tornò alla sua cella al terzo braccio, con
monete, questa deputazione si porta alla zecca a farne i saggi, e quando
fatta a dovere, si oppone alla « liberanza » e rappresenta al so
i beni da ogni ipoteca iscritta anteriormente alla trascrizione del suo titolo di acquisto.
nel linguaggio commerciale: 'pagare per intero'alla società emittente l'importo di azioni sottoscritte
governatore soleva ogni festa liberare un prigione alla moltitudine, quale ella voleva...
per dire, chi mi potesse consegnare alla giustizia, o presentar la mia testa,
una nazione o di un paese, sottraendolo alla dominazione straniera o alla tirannide intestina.
paese, sottraendolo alla dominazione straniera o alla tirannide intestina. -sottrarre al dominio di
brutalmente ai popoli di non moversi, alla italia di non liberarsi, alla svizzera
, alla italia di non liberarsi, alla svizzera di non cangiar le sue leggi
idee del loro peso inutile anzi pernicioso alla necessità del dire.
non vi sia alcuna che si debba alla beneficenza, con la quale una donzella
dall'infamia o dal pericolo d'abbandonarsi alla disonestà, anteporre. m. adriani,
a portare a marzio la dichiarazione del ritorno alla patria, e pregarlo insieme che gli
ugurgieri, 40: io mi liberai alla morte e ruppi li legami. nardi
egli avesse quando che sia a rivolgersi alla ricuperazione delle cose sue dell'italia.
,... egli si applicò tutto alla frontiera di piccardia. g. gozzi
qualcuno all'influenza, all'autorità, alla coercizione, al dominio esercitato da altri
alfieri, i-116: il marito non celò alla moglie ch'egli già da quel punto
finalmente liberato da un muro che lo nascondeva alla via sanfelice. montale, 2-54:
orecchio al vento! liberate l'anima alla verità! govoni, 2-17: il temporale
(cioè il prezzo di emissione) alla società emittente. leggi, bandi e
conquistata '. 6. sottratto alla presa, al controllo o alla pressione
. sottratto alla presa, al controllo o alla pressione militare del nemico (un territorio
vostro foglio, / che m'ha cacciato alla disperazione. -reso libero (da persona
sì che il mio gesto equivalse sempre alla mia parola. 12. sciolto
aria, perdano la figura sferica, alla quale naturalmente s'adattano. 13
liberazione. redi, 16-viii-174: contribuire alla liberazione de'suddetti effetti, l'incaglio
. liberazione di azioni: pagamento, alla società emittente, del prezzointegrale delle azioni acquistate
, 1-25-175: hanno risoluto di procedere alla liberazione de'siti di vino, macello,
di lacrime liberatrici. -con riferimento alla morte, considerata come la cessazione di
con salariare un confessore, che assolve alla cieca corruttele di scandali irremissibili.
tradizione cristiana, redenzione (come sottrazione alla schiavitù del peccato e della morte)
ciascuno delli fedeli di cristo e alla chiesa in corpo. 2.
compensazione, ecc. (con riferimento alla persona obbligata: liberazione del debitore)
ci mosse tutti, e fececi intenti alla sua liberazione. macinghi strozzi, 1-368
): l'esortava a portarsi subito alla liberazione di terra santa. e. cecchi
e. cecchi, 8-117: torniamo alla fisionomia mescolata e casuale della città moderna
del reo, deliberar e statuir intorno alla sua liberazione o altramente trattar per la
culminante (sia sotto condannato è ammesso alla liberazione condizionale. l'aspetto tecnico sia sotto
sonnecchiava. -figur. con riferimento alla morte (comequella che libera l'uomo dalle
oblighi e officii... dovete alla bontà di dio per riconoscimento di questa liberazione
arrovellato far conto dei giorni che mancavano alla sua liberazione. 10. sottrazione
giunti al punto decisivo della sinfonia, alla liberazione, al grande colpo d'ala
geogr. che appartiene o si riferisce alla liberia. 2. agg.
riforme liberali e liberiste, aveva dato incremento alla prosperità. gramsci, 4-144:
. che è proprio, che si riferisce alla corrente del movimento futurista che rivendicava
, avv. in modo conforme alla dottrina economica del liberismo. gobetti
l'industrialismo italiano, rivolgendolo alla sua funzione naturale che è l'
l'indirizzo liberistico in genere, dato alla politica commerciale, non tolse, per
vincolato né influenzato da forze morali estranee alla propria volontà per quanto riguarda il modo
ciò intendere in generale, quanto prema alla santa chiesa, che i figliuoli,
leggi nostre ed i nostri costumi hanno fatto alla parte più debole dell'umana famiglia;
, vivevo in seno della mia famiglia alla campagna. pascoli, i-197: io
voglie, di pace sicuri, / splendete alla terra nel mistico vel. piovene,
due, il più degno si pone alla destra, acciocché egli abbia libera alle operazioni
. de luca, 1-8-77: quanto alla prima specie delle persone libere e capaci
-e detto questo, si rivolse alla donna e disse: -madonna, ornai
elena non era più libera. aveva rinunziato alla bella libertà della vedovanza, passando in
che sieno le vostre, che contrappesino alla dolcezza del viver libero, o
per ringraziarlo de'doni mandati a lui e alla signoria, e sì per trattar il
ii-230: fu sostituita la pirateria infame alla libera navigazione, il monopolio alle permute.
-in partic.: che fa appello alla ragione (o ad altra forma di
del liberopensatore. idem, 9-166: quant'alla ragazza, essa è una liberapensatrice solo
: molte nazioni d'europa hanno acceduto alla dichiarazione dell'imperatore di tutte le russie
potere, regime politico, o anche alla libertà stessa). cronica d'orvieto
che in luogo di suo ambasciadore venisse alla nostra repubblica e da sua parte addomandasse
all'altrui impero / è peso acerbo alla libera mente. leopardi, iii-61:
29. contrario all'onestà, non conforme alla decenza (un modo di parlare,
lii-10-76: è naturalmente il papa inclinato alla privata vita e libera. segneri, ii-245
: spalancarsi / del respiro e del sangue alla libera strada. 33.
stanze. nievo, 402: mi condusse alla mia stanza che aveva una porta libera
era in un angolo, e vicinissimo alla fermata del tram. idem, 7-485:
5-48: ha voluto che qui in cima alla collina la terra fosse sua, come
da parte per un poco cert'altre, alla mia debolezza assai più faticose speculazioni,
]: * incisione a taglio libero, alla pittoresca, alla rembrantesca ': nelle
a taglio libero, alla pittoresca, alla rembrantesca ': nelle quali non si fa
anche nel dialetto romagnolo: non pigliano parte alla normale mutazione della vocale accentata in sillaba
altra imbarcazione (e questa, rispetto alla prima, si dice libera di poppa
', la linea di galleggiamento corrispondente alla suddetta massima immersione. controllata dal registro
al ritmo interno del discorso poetico, alla sintassi fantastica del poeta). -ant.
. -categoria dei liberi: nel tiro alla fune, una, delle tre categorie
quanto il più si potè, vicino alla sottigliezza dell'etere: non però divenuta
: il giglio è per nobiltà prossimo alla rosa. né alcun fiore è di maggiore
nelle orecchie un continuo cinguettìo dalla mattina alla sera. = dimin. m
non fosse stata un imparaticcio, appiccicato alla memoria con alquanto unguento linguino, gli
]: 4 linguista ': chi bada alla purità della lingua italiana senza distinguere il
relazioni simultanee con lingue diverse, e alla cui base si articolano le dottrine della
latina, e il nome di romanza restò alla provenzale; la quale fu chiamata linguòtta
linifìcio, sm. stabilimento industriale destinato alla lavorazione del lino; industria liniera.
del baldino. morgagni, 241: alla poppa oleosi non applicherei, se non
redi, 16-ix-92: si possono fare alla regione del cuore diversi finimenti con olio
di bevagna era una giovinetta cieca, alla quale linio tre volte gli occhi a
nacee, con stelo eretto, ramificato alla base e in alto; foglie intere
e mescolato con pepe e mele, messo alla quantità d'una noce, mitiga la
stracci lini e lani così atti alla lavorazione della carta che al
, caratterizzata da una maggiore semplicità rispetto alla linotype. = deriv. dall'
su fogli di linoleum, affine alla xilografia; si pratica specialmente per
gradini coperti di linoleum, in cima alla quale stava ritta una ragazza,
m. -i). compositore tipografo chelavora alla linotype.
si riferisce o appar tiene alla linotipografìa. linotype (pron.
della farina d'orzo] impiastro utile alla ventosità delle cose di dentro. redi
con il raggio di curvatura (e corrisponde alla curva tracciata da una corda flessibile e
linteo, ch'eglino il tendessino dirimpetto alla faccia sua, come è di usanza di
espresso miracolo che le restasse nelle mani [alla casa savoia] il santissimo linteo.
appartiene o si rife risce alla città di lione; nativo, abitante di
overo * liparia ', è pietra alla quale di suo volere tira ogni
dall'uscita di piccole masse adipose appartenenti alla pinguedine del peritoneo, in certi luoghi
in certi individui sensibili produca una oppressione alla regione epigastrica, e fin anche la
, 36: a che giocca ella, alla lippa? citolini, 481: giuochi
/ va a dirlo a quei che giocano alla lippa. panzini, iv-380: 'lippa'
gli occhi con la posca e contro alla lippitudine, ciò è al cispo.
più all'oftalmia,... alla lippitudine e a molte altre infirmità che
un poco appiccati al mondo qualche volta e alla carne. gir aldi cinzio, i-216
di misura agraria usata in età anteriore alla diffusione del sistema metrico decimale.
fa aggiugnendo una certa quantità di piombo alla lega d'argento e di rame a fin
liquefazione, facendole raggiungere una temperatura inferiore alla temperatura critica. -in partic.:
accrescimenti di pio declamatore, cerchi di venirne alla prova e di liquefar una volta il
la diligenza dell'armonie, non lasciando luogo alla voce di fermarsi sopra ciascheduna parola,
cielo, f... f splende alla luna 11 lago di liquefatto gelo.
-punto di liquefazione: grado di temperatura alla quale avviene la liquefazione di un gas
quale avviene la liquefazione di un gas alla pressione critica. -liquefazione dell'aria:
de pietre sono terrestri ed assai duri alla liquefazione. galileo, 3-4-327: dico senza
bisogni moderni. niente metteva un'argine alla liquefazione, né il prestigio degli edifici né
allo stato liquido di una sostanza; tendenza alla liquefazione. = deriv
lettualmente inconsistenti, o deboli sino alla viltà, o moralmente compromessi e
liquidate dal cancelliere con nota in margine alla stessa; quelle della notificazione della sentenza
con nota in margine all'originale e alla copia notificata. -ant. definire
arretrati con il deposito mitraglieri... alla fine mi liquidarono l'anticipo prescritto di
brutta faccenda con una tirata d'orecchi alla serbia che meritava anche di peggio. serra
. landolfi, i-594: mi accompagnò alla porta, me la tenne aperta, s'
a finire; far tacere, condurre alla fine; eliminare; escludere, scartare.
liquidato così il primo concorrente, salì alla pedana o, meglio detto, entrò dentro
credito dependente da mercanzie e robe concernenti alla dett'arte in altro foro che nella
bandi antichi [tramater]: procedere sino alla sentenza esclusiva, e mandare il processo
contabile. -in partic.: funzionario preposto alla liquidazione delle operazioni di banca e di
chi è preposto all'ufficio di provvedere alla liquidazione del patrimonio di un ente del
: chi è preposto dall'autorità amministrativa alla liquidazione del patrimonio di un ente morale
di un ente morale dichiarato estinto o alla procedura di liquidazione coatta amministrativa di un'
: ente creato nel 1926 per provvedere alla liquidazione degli eccessivi immobilizzi di imprese nazionali
il ministero... ha presentato alla camera il progetto per la liquidazione dell'asse
; e a tale fine si provvede alla redazione dell'inventario del patrimonio stesso,
redazione dell'inventario del patrimonio stesso, alla riscossione dei crediti, al pagamento dei
fasi di tale procedura, che portano alla formazione dell'eventuale residuo attivo netto del
generale e doveva pochi anni dopo ridursi alla liquidazione. -liquidazione coatta amministrativa:
, oltre che ai cavalieri, anche alla fanteria di casa: il conte,
. borgese, 1-250: siamo forse alla vigilia della marcia su lubiana e della
sapone, operazione che consiste nell'aggiungere alla massa saponosa, liberata dalla liscivia,
quella forma di liquidezza e di fusione alla quale arrivano. -ant. fangosità
melmosità. leonardo, 7-1-93: intorno alla mediocre liquidezza della terra farai vedere stampate
cammina per la vasta spianata, abbandonandoci alla liquidezza della luce. 3.
l'uno a liquidezza e l'altra alla siccità delli semi. 4. solubilità
.. se passa subito dalla liquidità alla consistenza dura. bresciani, 6-xiv-411:
pallore e madore diaccio delle dita, alla torbida liquidità dell'occhio, che somiglia
se la sostituzione d'una prolissità concettosa alla maschia semplicità, se la liquidità sonora
limpidezza nell'interno o da nitida lucentezza alla superficie (un liquido, una massa
. govoni, 2-178: s'apre alla vista un mar di lapislazzuli / e
dizioni, e una parte di esse alla fine di un verso s'assegna, l'
, 1-144: grazia del gran duca accordata alla compagnia per riscuotere i loro crediti liquidi
fondi liquidi. nievo, 417: alla fine invece di trovarmi innanzi una somma
, 6-160: imperciocché de'liquidi che alla vita degli animali tutti e sì degli
l'eccedente collera, serve di corte alla virtù, a cui facciano corte la
vincerne la resistenza e adeguarli a conformarli alla propria natura. -liquido amniotico:
vernice o di altro materiale morbido aderente alla superficie su cui si deve operare (
.., torna per due strade alla casa di villa, cioè per uso
bevanda di soave licore accresce lo appetito alla dilettazione del bere. f.
bisaccioni, lx-1-23: restò il cameriere alla casa per trovar il tempo al misfatto,
il fiume della fama non arriva mai sincero alla mente del principe: sempre vi si
[le api] sollecite escon fuori alla divizia / de'fior, per trarne
, mandano fuori un certo liquore simile alla cera. m. adriani, v-63:
con una certa asprezza che si fa sentire alla lingua. 2. figur.
amanti di luglio, arse le vene / alla liquorosa ambrosia dei baci d'estate,
queste spese lire cinque in fare onore alla brigata. savonarola, intervenuto, e
venticinque lire! mazzini, 14-86: alla rivista radicale m'han detto che mi
per mero caso, uguale appunto in valuta alla lira di un altro paese, poiché
moneta corrente e che, in seguito alla svalutazione, seguì il prezzo dell'oro
. -lira verde: valore attribuito alla lira nello scambio di merci agricole all'
soldi per lira, nei rimborsi fatti alla scadenza. codici dell'archivio di s
'provento 'si venne a restringere alla rata, che non aveva ancora compiuto il
emessa a napoli dal secolo xvi sino alla fine del regno borbonico. v
medioevo, di valore superiore di un quarto alla lira tornese. 3. ant
a lira e soldo, per infino alla somma di fiorini dieci. cantini, 1-9-21
rinaldo degli albizzi, iii-426: sono alla stretta, in luogo che tutto convien
. pascarella, 1-348: quando arrivava alla fine della giornata gli ci mancavano sempre
-prete da paoli e lire: che vive alla giornata, con la modesta elemosina della
e ad arco, di forma simile alla viola, provvisto di parecchie corde tese
lira chitarra, da pizzicare, simile alla chitarra, ma con due braccia;
in ritmo di sapienti musiche, / suoni alla terra e al cielo come a un'
versi addio, / addio già dico alla diletta lira. / me ne avvisa
, / tutto vezzi dal piè sino alla fronte. foscolo, gr., i-27
la critica letteraria ha già stabilito che alla lira del poeta senza donna manca una
giungere da una stella della lira sino alla terra. pascoli, 332: le costellazioni
indi trascorse, / dalla fulgida lira alla carena, / dalla fulgida croce alle
10. locuz. -essere l'asino alla lira, far come vasino al suono
lacinie laterali sono piccole ed intagliate fino alla costola, come ne'cavoli, ne'ravanelli
, 555: fece quattro salti proprio alla meneghina con quella liretta fra il pollice
. così, dopo la svalutazione dovuta alla prima guerra mondiale, si chiamò familiarmente
. la lirica dava le mani alla varietà e al lepóre, che la tenevano
4 lirica pura ': poesia ridotta alla massima sintesi, staccata da elementi storici
dello svolgimento della lirica neo-latina in comparazione alla greca. nencioni, 1-262: browning
, liricità. carducci, iii-14-232: alla favola pastorale... dié gli
sannazzaro potè in appresso suggerire o prestare alla futura favola pastorale paesaggi e figure di
parole corrispondessero a quelle diete stregate, alla rigida stranezza dei visi, alla teatralità
, alla rigida stranezza dei visi, alla teatralità e al melodramma dei paramenti.
. scherz. strumento musicale immaginario simile alla lira e alla cetra. fr.
strumento musicale immaginario simile alla lira e alla cetra. fr. gualterotti, 19
di ebbrezza retorica. -tendenza alla poesia, all'elaborazione fantastica. e
. che è proprio, che si riferisce alla musica teatrale, all'opera in musica
acustiche e sceniche che lo rendono adatto alla rappresentazione di melodrammi. -con valore collettivo
dal gr. xupixóc; 'appartenente alla lira ', da xùpa 'lira '
il lirismo è la forma degenerativa, alla quale più facilmente la poesia moderna inclina come
poesia moderna inclina come quella antica inclinava alla opposta forma degenerativa dell'intellettualismo. barilli
: scritto, discorso, espressione improntata alla massima e talora esasperata soggettività, a
di rose bianche su la neve dinanzi alla porta di maria ferres. onufrio, 128
foggia a modo suo. discende fino alla brutalità e s'innalza fino al lirismo
. -liróne da braccio: strumento affine alla lira da braccio, ma maggiore, con
somma, a un di presso, alla storia di prima. corrieri, 4-137:
, il ramo della palma che si mette alla croce dalla domenica delle palme sino all'
, tale da fornire un suono simile alla l (per lo più nella locuz
corsini, 15-76: del cavar la lisca alla tua figlia / non dubitar, che
ugurgieri, 56: il serpente a rimpetto alla luce del sole, poi che ha
orizzonte, verso il quale scivolavo, dentro alla cupa liscezza del tubo. soldati,
soldati, 2-25: accostò la canna alla guancia, per sentirne meglio la liscezza.
superstiziosi che, per volere star tanto dietro alla liscezza e alla soavità, si perda
volere star tanto dietro alla liscezza e alla soavità, si perda talora della forza dell'
nell'industria della carta, macchina affine alla calandra, costituita da due o tre rulli
, sm. industr. operaio addetto alla levigatura delle pietre litografiche.
lisciate. chiabrera, 3-212: io sono alla lima dell'amedeida, la quale vedrete
un frate ritto, fuor del parapetto fino alla cintola, fra cristoforo. d'annunzio
bioccolo di cotone passava dalla sua buccia alla sottigliezza delle mùssoline, alla morbidezza del
sua buccia alla sottigliezza delle mùssoline, alla morbidezza del velluto, al liscio del panno
uno de'fratelli minori che si trovava alla porta del monastero, veduta la sorella
ricordi di giovinezza, così lisci e alla mano per chi li legge con poca attenzione
v. borghini, 6-iii-270: quanto alla lega, pare che l'anno 1372 la
e son peravventura di questa sorte certi che alla maniera della stampa si riconoscono per quattrini
-alla liscia: in modo sbrigativo, alla svelta, speditamente. -anche: semplicemente
, speditamente. -anche: semplicemente, alla buona. i. nelli,
vi consiglierei ad andare un po'più alla liscia, e non metter malizia dove
tu mi hai da scrivere una lettera alla liscia, dove... mi tratterrai
la corruzione individuale (troppi da corrompere alla liscia e quindi apparizione dei mazzieri).
per carlo ridolfi, perché per giungere alla sua posta bisognava attraversare un liscióne a
tutte le viscere montarle d'un tratto alla bocca; e un sapore di lisciva
difficoltà, degli ostacoli; non prenderla alla leggera. pananti, ii-8: tanto
con le seguenti righe, scritte così alla semplice,... parendomi che
agg. che appartiene o si riferisce alla liscivia; che è simile a liscivia
la cui salsedine è assai benigna ed alla nostra natura ed ai nostri corpi familiare,
femm. -trice). operaio addetto alla preparazione di liscivia da bucato o di
lavati con soluzioni liscivianti i cenci destinati alla fabbricazione della carta. 4.
, operazione con cui i cenci destinati alla fabbricazione della carta vengono lavati in appositi
cartaria, depurazione chimica dei cenci destinati alla fabbricazione della carta; lisciviatura.
carattere comico e popolaresco, affine alla magodia, sorta, secondo la tradizione,
, 5-244: si volle usare riguardo alla sua età, al suo aspetto d'
che non regge più e cede il luogo alla plastica dei suoni. sbarbaro,
che, attaccata dal batteriofago, resiste alla sua azione. = voce dotta
biochim. che appartiene o si riferisce alla lisozima. lispo, agg.
ricondotte dalla nuca sull'occipite e fino alla fronte, in forma di salici piangenti
si stende lungo il po dal ticino alla piave. fogazzaro, 5-37: la finestra
dare voti di preferenza a candidati appartenenti alla lista prescelta). b. croce
diciannove lire, e il requisito di cultura alla licenza di seconda classe elementare: con
: elenco di condannati all'esilio, alla confisca dei beni o ad altre pene
(specie quelli di rappresentanza) occorrente alla corona, cioè al sovrano come suprema
di quel che la nazione delibera di pagare alla mensa del re e della famiglia regia
aggiunsero uno rastrello azzurro all'arme e alla consueta insegna loro; la quale tiene
per il traverso di quella a basso alla parte sinistra. v. borghini, 3-24
calcio, elenco dei giocatori che, alla fine di ogni stagione agonistica, le società
calciatore, di ottenere gratuitamente (soprattutto alla fine o quasi della carriera), lo
segnata da pietre bianche, situata davanti alla sede dell'ambasciata). franchigia degli
in cui esse liste stanno espresse, ammonta alla somma di passi veneti quadrati 30 mila
, ne'quali però la franchigia si restrinse alla sola casa dell'ambasciatore e delle due
... se dai crini insino alla coda tiene la lista, tanto più vale
lista. nomi, 13-30: ranuccio farnese alla sinistra / fu d'ogni capitan capo
o uccidere. fenoglio, 1-1: alla fine di giugno pietro gallesio diede la
di giugno pietro gallesio diede la parola alla doppietta. ammazzò suo fratello in cucina,
rascia come la gonnella arriva loro sino alla metà della gamba; è listato lungo gli
a bruno nei buchi fatti dal piombo alla veste dell'ucciso. 3. rigato
pavese, 7-189: rimasi in piedi, alla finestra [della cella], a
brettoni in processione, le nostre contadine alla fonte, le popolane del liston moderno
lo metterà nel listone, in omaggio alla nobiltà della schiatta e della terra,
un suo quadro diede già una certa popolarità alla parola ». listra, v
s. v.]: litta portata alla superficie del terreno da depositari di tombe
di piante del genere coix, analoga alla gramigna, la quale produce un grano
la misericordia e la generosità, oppure alla madonna e ai santi per invocarne l'
sono considerate extraliturgiche e destinate prevalentemente alla devozione privata. fioretti di vite
per conforto ai vivi che per suffragio alla defunta. carducci, iii-3-9: giù da'
terzo, che allora regnava, andando alla processione delle letanie, e abbacinarongli gli
montale, 2-47: presti anche tu alla fioca / litania del tuo rapido quest'
litare, intr. ant. sacrificare alla divinità. - anche sostant.
idii, non potè mai perfettamente litare alla dea della salute. monti, x-5-43:
ficassi con l'ostie maggiori, insino alla litazióne, che 'l sacrificio apparisse essere
ma non per lite, ma per dare alla gente insegnamento e via di ben fare
s'ultimasse ogni lite o si richiamasse alla magna curia. pascoli, i-613:
, non rise, ma soave / intorno alla sua pelle il pino suona. manzoni
beltà movono lite. -muovere lite alla salute, alla sanità: volersi ammalare
. -muovere lite alla salute, alla sanità: volersi ammalare di proposito,
. v.]: * muover lite alla sanità 'dicesi proverbialmente di chi sta
litiasi. - diatesi litiasica: predisposizione alla formazione di calcoli. liticagliòlo
che è di pietra o è relativo alla pietra. -in particolare: che appartiene
appartiene o si riferisce ai calcoli o alla calcolosi. -acido litico: acido urico.
, non liticoso, lo quale ben signoreggi alla sua casa. = ^ deriv
consumati in vani litigamenti, se ne andò alla sua amministrazione. 2.
, alzano il pugno nel vuoto, alla cieca, con piccoli colpi precipitati, nervosi
ii-412: il vanto litigato più lungamente alla gran vergine madre, ma non mai tolto
vi si reca a litigare dopo gli insuccessi alla 4 roulette '), riuscire al
onde, se i litigatori vogliono appellar alla camera o esser da quella uditi, acciocché
troncarli. ungaretti, xi-327: alla fine, sì, c'era l'acquedotto
par già a carone ascendesse / e alla cimba pronto el suo vestigio / che con
. algarotti, 1-v-300: non conveniva alla inghilterra spogliarsi delle proprie sue forze per
siri, 1-iii-443: divenne il re alla deliberazione di spedire personaggio qualificato e d'
... cagione di grande ruine alla famiglia, poiché sono imparentatosi con uomini
davanti al giudice, cioè è sottoposta alla trattazione, ma. non è ancora
esistenza si ha dal momento della notificazione alla controparte dell'atto introduttivo del giudizio)
per antonomasia talvolta fu dato dagli antichi alla calamita. = voce dotta,
anamorfi con sviluppo indiretto, simili alla scolopendra. = voce dotta,
denominazione venne un po'meno capricciosamente applicata alla pittura a fresco. si chiamò pure
). geol. che si riferisce alla litogenesi. litogenia, sf.
officina litografica. imbriani, 2-47: alla fonderia di caratteri si aggiunse la stereotipia
di caratteri si aggiunse la stereotipia; alla stereotipia un opificio xilografico; e poi
serao, i-106: due operai, innanzi alla litografia martello, le cui piccole macchine
si riferisce, che appartiene o serve alla litografia; preparato o stampato mediante la
). relig. che si riferisce alla litolatria. litolelna, sf. chim
la mineralogia non sarebbero così rapidamente arrivate alla conoscenza di tutti gli oggetti ch'esse
che la maggior parte delle sostanze appartenenti alla litologia del campo minerale deva l'origine
. -ci). che si riferisce alla litologia; che riguarda le rocce, la
, untuosa al tatto, leggiera, infusibile alla fiamma del tubo ferruminatorio. si attacca
fiamma del tubo ferruminatorio. si attacca alla lingua, ma non forma una pasta
si svolge o accade nelle acque prossime alla costa. -in partic.: che popola
,... ma di fare alla francia una guerra littorale e marittima.
pura. botta, 5-302: venivano alla volta sua per la strada del littorale.
il litorale o nelle acque immediatamente prossime alla costa. guerrazzi, 2-429:
più molli; quelle che sono appresso alla radice, sono strate per terra. ginanni
rocce in base ai caratteri litologici e alla successione stratigrafica. = voce dotta,
. geol. che riguarda e appartiene alla litostratigrafia. -unità litostratigrafiche: unità
roccia, definito in base all'aspetto, alla compattezza, al colore, alla composizione
, alla compattezza, al colore, alla composizione mineralogica, alla fratturazione, ecc
al colore, alla composizione mineralogica, alla fratturazione, ecc. =
tipogr. che appartiene o si riferisce alla litotipografia; che esegue lavori di litotipografia
litotipògrafo, sm. operaio addetto alla stampa litotipografica.
chirurg. che si riferisce o appartiene alla litotomia. = voce dotta,
con una sua ferita sì gran salute alla chiesa. g. del papa, 5-179
adriani, iv-362: potria dare ciascun anno alla repubblica... tre milioni di
ai libri: anteporre i maggiori cure alla cantina che alla biblioteca. gramsci
anteporre i maggiori cure alla cantina che alla biblioteca. gramsci, 11-65:
': genere di piante palustri appartenenti alla famiglia delle salicari, e della dode-
guerrazzi, 1-6: al popolo romano plaudente alla libertà, il littorale francese disse:
intermedia, ciascuno degli ufficiali subalterni addetti alla persona di chi ricopriva un'alta carica
intorno le sponde dei laghi. appartiene alla monecia tetrandria, famiglia delle pian- taginee
unico cultura e politica, si trovarono alla fine... a fare della
. -a). che riguarda0 appartiene alla lituania; che è nato o vive
, suddivise in siriaca e alessandrina, alla quale appartengono la liturgia copta e la
dalle persone alle cose e dalla giurisdizione alla liturgia. de marchi, i-323: amava
diretta parte cipazione dei fedeli alla loro celebrazione. = voce dotta
e la destra, che s'adopera intorno alla rosa, in toccando le corde,
guise ed elegantemente ornate, facevano che alla instabilità del mare nuova instabilità di barche
livarda ': corda di stoppa intorno alla quale si avvolge il filo per renderlo più
formata di un cannello di vetro chipso alla lampada con dentro un liquore qualunque,
dalla sua leggerezza specifica menata, fuggirà alla parte più alta, dicendo aperto che
può a meno che mettersi in equilibrio alla stessa altezza. e perché dessa può
tal livellamento col moto velocissimo, eguale alla caduta de'gravi per la perpendicolare.
livellamento le ha soggiogate, han ceduto alla legge e non risaltano più. bocchelli
cambio per portare la scadenza di esso alla scadenza della divisa, qualora esse non
,... livellando un grosso cannone alla porta e già facendo cavar le mine
, diffidati di potersi tenere, vennero alla resa, salve le persone. brusoni,
che già s'avanzava con un pistoncino alla mano,... il gittò di
aiutare livellar il cannone, e spingerlo alla cannoniera, e dargli fuoco colla miccia
di svezia. -letter. trattare alla medesima stregua, tenere nel medesimo conto
prezzi delle merci si livellano ', dicono alla francese. (meglio * si ragguagliano
. raggiungere una determinata condizione; mettersi alla pari, corrispondere; eguagliarsi, uniformarsi
[i moderni politici], e ridotto alla sua perfezione il fisico di una società
, iii-21-312: le pareti dai fondamenti alla sommità egualmente livellate. bacchetti, 2-xxiv-380
resta nel branco... livellato alla miseria di tutti gli altri non vede
agg. che si riferisce 0 appartiene alla livellazione. cattaneo, ii-2-153: ogni
al contrasto del vecchio col nuovo, alla lotta delle tendenze democratiche e livellatrici contro
uomo... il diritto di giungere alla verità attraverso l'errore, ed esplicitamente
verticale e a un asse longitudinale parallelo alla direzione di avanzamento. -sm. attrezzo
la livellazione. castelli, 3-1-204: alla stellata può egli andare per più strade,
.. s'intende propriamente l'altezza alla quale per naturai equilibrio tende un'acqua,
data da una traversa resa perpendicolare rispetto alla verticale del filo a piombo; è
una livella a bolla d'aria sovrapposta alla base della diottra; in esso la
energetico diverso da quello normale, dovuto alla presenza di atomi di impurità. -livello
: grandezza misurata in fon, corrispondente alla pressione sonora di un suono puro a
sonora efficace e la pressione sonora corrispondente alla soglia uditiva. -livello di velocità di
-livello del bianco o del nero: alla televisione, ampiezza delle oscillazioni a radiofrequenza
, le riparazioni rinviate da settimane fino alla prima domenica di sosta, quel giorno
dopo l'altro: appena un'occhiata alla caldaia per controllare livello e pressione ed
- livello neutro: profondità del sottosuolo alla quale le variazioni esterne diurne e stagionali
. cassola, 3-160: era appoggiato alla stanga rossa e bianca del passaggio a
, in relazione con altri dati appartenenti alla stessa gerarchia. -livello di rumore del
benone. -a una determinata altezza; alla medesima altezza. guglielmini, 240
un anno. -in conformità, alla stregua, in proporzione. d.
altezza morale, intellettuale o sociale; alla pari. p. verri, 2-ii-3
or facendo manierosamente da comito col fischietto alla bocca,... or da bombardiere
scandalo, che di livello si oppone alla correzione. -cadere a livello:
gli utilisti o non penseranno più alla redenzione, o non la vorranno che
con la cessione di ogni diritto inerente alla vera proprietà ma col diritto di fare riacquistare
battaglia e concedei quel capitale a livello alla zia materna girolama tiepolo, per trentadue
, che vivono sui giunchi dove concorrono alla formazione di galle ghian- diformi.
appartiene allo storico latino tito livio o alla sua opera. bandello, 2-21 (
l'amore. campiglia, 1-241: alla lividezza e pallidezza della faccia mostrava non
. g. raimondi, 2-56: intorno alla carne rossa, dei bordi lividi,
. b. corsini, 12-41: alla caduta sua, dei circostanti / corse per
della notte ancora attaccata alle guancie, alla bocca. moravia, 17-35: cipria
di due braccia, prima di giungere alla terra livida, comunemente detta pancone.
ignoranza poterono produrre giammai alcuna positiva lesione alla solidità ed integrità di quei dritti.
illetterato. 5. gastron. alla livornese: in umido con olio,
artusi, 347: 'arselle o telline alla livornese'. fate un battutino di cipolla
4 à la meunière '. capitone alla livornese. 6. spreg.
l'annientar se stesso e umiliarsi fino alla viltà di servo, non dava tutto il
, non dava tutto il suo corpo alla ferocia dell'ebraico livore,...
di dommasco bianco, i quali sono stati alla staffa di sua eccellenza e intorno
/ ad aver cura a'bozzoli e alla foglia; / che se nasce da un
metta la livrea / e ci tenga alla fine al suo servizio. foscolo, v-334
« tu », se scrivesse anco alla più trista delle sue livree. p.
si era avvilita a segno da dovere soffrire alla fine gli insulti delle livree. rovani
livrea, / eh? tornò così bene alla sua vita, / che un bellissimo
85: io parlo dell'offesa fatta alla livrea del cavaliere spagnuolo, e non delle
ogni anno, in ogni mese cambian livrea alla fede, secondo le circostanze de'tempi
carrozza da nolo, con il vetturale livreato alla meneghina. dossi, 3-121: c'
fiera e perigliosa giostra, / s'appresentò alla lizza. nomi, 6-86: martellacelo
il saracino] da una parte, quasi alla fin della lizza, che è quel
si presenti purché armato di tutto punto alla lizza, dai ministri della moda.
miei sonni manifestandolomi, mi fecero pronto alla salute d'essa. poliziano, st.
dardo. ariosto, 1-12: come alla donna egli drizzò lo sguardo, / riconobbe
la decta arte non venisse e none stesse alla raccolta, quando si chiamano e'signori
abito scientifico di considerare la barbarie anteriore alla * rusticità '. locché è
8-6 (263): andiamo e meniallo alla taverna. idem, dee.,
fuori così da creare un contr'altare alla mimi brignetti, che proprio se lo voleva
ant. assimilato (nella forma l) alla voce dio in alcune espressioni come dielsà
non fu miracolo: ben fu che compagno alla spia- gione gli fosse publio dolabella,
tubo corallino è spaccato lateralmente e sino alla base; il lembo ha 5 lobi,
, e li dispone allo scioglimento e alla purga delle materie aderenti ai lobi.
partite dalla conversazione de'vivi e congiunte alla conversazione delli spiriti separati dal corpo.
seguito fu con la memoria locale, alla quale concorrevano gli studianti per vedere le
colla prima soltanto può educarsi il cittadino alla seconda. tenca, 1-186:
delle sue circostanze locali, per dare alla sola firenze il mandato di pensare per
al culto, alle attività ecclesiali e alla vita monastica (la visita apostolica,
-nel linguaggio sportivo, che appartiene alla squadra che gioca in sede (un
della sua tinta locale. -con riferimento alla rappresentazione letteraria. de sanctis, ii-n-103
. 11. astron. che appartiene alla galassia di cui fa parte il sistema
che si applica o che agisce limitatamente alla parte inferma del corpo (un medicamento
dolore. redi, 16-v-445: quanto alla chirurgia topica o locale, da usarsi
dal tudor al biedermeier. -locali alla prova: quelli ricavati in opere di
rinunziò, non potendo tra la paga alla donna e il locale trovare un guadagno
324: [l'inghilterra] concorse [alla spedizione di crimea], a patto
duole, ma il dolore è localizzato alla spalla: ciò è un buon segno.
sue coordinate cartesiane (e si contrappone alla localizzazione a coordinate polari, per cui
ritratto d'un di loro, giunto alla locanda, veddesi preparato un grand'assedio
porta romana. carducci, ii-2-147: sono alla locanda dell'aquila nera; ma non
cenno alcuno di luogo; tanto vo alla posta. borgese, 1-144: molte scale
afflitta dalla mano ch'egli le teneva alla cintola mentre una serva li precedeva per indicare
loro i locandieri potevano impiccarsi dalla disperazione alla soglia dello albergo. oriani, x-2-91
stenico ', mi venne da ridere pensando alla singolare fortuna scenica di cotesto atto
libertà a noi, prosperità e fede alla tua repubblica, e pace all'europa.
usare locassono, per autorità de'padri, alla plebe fu relegato, e la plebe
, dare a 'fitto', è parola alla quale vorrebbero dare il bando alcuni linguisti de'
tenebrosi e che le anime locatarie appartenevano alla categoria degli innominati. 2.
al contratto o rapporto di locazione o alla cosa locata. -stato locativo:
locatìzio, agg. che si riferisce alla locazione. — canone locatizio:
[la casa] figurava come locata alla moglie; sicché dunque il contratto, con
. stigliani, 43: appresso alla giusta locatura delle pose e de
dagli individui della stessa locazione l'erbaggio alla loro custodia affidato, ma vi trovano
volere voi con tanta prestezza dare ispedizione alla locazione di tanta magna opera, quanto
aveva da fare per fra guasparri. alla quale messo mano, tornato che fu in
inosservato. frateili, 3-71: venne alla tespi ed entrò locco locco nel teatro
(1632-1704), al suo pensiero, alla sua opera. cattaneo
orientamenti, indirizzi filosofici derivati o ispirati alla filosofia di locke. lockista
, sottentra al cavallo, al carro, alla diligenza. de amicis, xii-273:
in cui vegetava nei secoli addietro, alla locomotività animale. = deriv.
l'espressione aristotelica xò xivtjxixóv xotxà xpó7tov. alla locomozione sopra vie terrestri è cronologicamente
pressoché che appartiene o si riferisce alla locomozione; che serve alla locomozione.
si riferisce alla locomozione; che serve alla locomozione. -in partic.: che
gli anatomici dicono 'apparato locomotore 'alla riunione degli organi la cui azione produce
plur. -i). macchinista addetto alla guida di un locomotore. = deriv
, 4-2-158: il moto è essenziale alla mimesi. la locomozione è spontanea, avente
fatti e ad orario consultato lo preferì alla ferrovia. -raro. viaggio.
che è proprio, che si riferisce alla città di locri; che è nato
. che è proprio, si riferisce alla locride; che è originario o
. bot. che si riferisce alla deiscenza dei frutti secchi pluriloculari, che
pensato d'innalzare un monumento nel verano alla memoria del fidanzato, che si trova provvisoriamente
alludere colla loro stretta, pesante pace, alla tomba? brignetti, 3-10: le
che è proprio, che si riferisce alla ricchezza. landolfi, 14-78: -ebbene
significo? -significhi press'a poco attinente alla ricchezza. = deriv. da
creditore, sicché né meno sia luogo alla restituzione, overo alla ripetizione, dell'indebito
meno sia luogo alla restituzione, overo alla ripetizione, dell'indebito già consumato con
spighette parziali delle graminacee, che concorrono alla formazione della spiga o pannocchia colla loro
spagnolo, nel senso di « chi parla alla radio, annunciatore ». usa
aconciamento di parole e di sentenzie avenanti alla invenzione '. cavalca, 19-205: la
basilio, grazie del servizio. sono alla soglia dei miei sospiri. -locuzioni affettate
di tutte le locuzioni e parole necessarie alla convivenza intellettuale e morale d'una cittadinanza,
meglio di più parole, come * alla bella prima, a fior d'acqua '
, viii-56: ma quei che durerà fino alla fine, / quegli sol farà ben
, 1-1-35: per quella infermità, alla quale diletta la dolce e lodante lingua
sp., 26 (457): alla prova poi, non ebbe che a
e si lodasse di lui con cecilia alla piarda. -trarre beneficio, vantaggio
!: formula di saluto cristiano, alla quale ordinariamente si risponde: sempre sia
eccessivo interesse e non attribuire troppo pregio alla merce che si intende comprare.
18. -loda il mare e tienti alla terra] loda lo scarpello e attieniti
, 177: loda il mare e tienti alla terra. loda lo scarpello, attienti
lodare da lui, se si doveva restituire alla chiesa, o pagare in quel cambio
le lode ascoltando dalle sue compagne date alla sua novella, impose la reina a
o loda / meritar debba colei / che alla posta degli achei / taglia e cuce
-nel linguaggio dantesco: spirito beato ammesso alla visione beatifica, quindi in grado di
albanzani, ii-691: le lode usate alla morte de'nobili uomini, alle quali
/ s'io vedrò voi non tremerò alla voce. sassetti, 35: i tedeschi
, un ritirato. soldati, 2-205: alla laurea non aveva potuto ottenere né la
lode del vero: a dare risalto alla veridicità di un'affermazione. tommaseo [
hanno chiuso il libro. l'hanno chiuso alla pagina della falsità della menzogna. lode
ricco e di virtù, dò lode / alla ragion, ma corro ove al cor
capitano filippone,... rinfagottato alla meglio nella palandrana nera di un «
di sangue dalle morici hanno supplito lodevolmente alla mancanza dei naturali sgravi mestrui dall'utero
di due o tre, si trovano alla base dell'ovario nel fiore di molte graminacee
. sm. regione che si estende intorno alla città di lodi. tramater [
volto [il padrone] il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma.
esecutiva nei confronti di tutti gli appartenenti alla categoria dal giorno successivo a quello della
notai in margine della domanda sua, alla sua presenza e de'detti arbitri miei
/ si spazia, e di lassù canta alla villa, / che un fil di
europa e in asia e viene addestrato alla caccia di piccoli uccelli e, in
professore loesel, ad una pianta appartenente alla pentandria monoginia, famiglia delle poiemonie,
nove raggi; nelle mascelle, alla lingua ed alle fauci ha molti
, che sostiene i tentacoli disposti intorno alla bocca nei molluscoidi. = voce
della famiglia lofogàstridi, con branchie pennute alla base delle zampe toraciche; a esso
sì che non mi potrò soddisfare rispondendo alla letterona vostra. = deriv.
piante fruticose della nuova olanda, appartenenti alla * famiglia delle gen- zianee ed alla
alla * famiglia delle gen- zianee ed alla pentandria monoginia, che si distinguono pel
: questa formula... appartiene alla logaritmica. agnesi, 1-2-617: due [
la moltiplicazione all'addizione, la divisione alla sottrazione, l'elemento a potenza alla
alla sottrazione, l'elemento a potenza alla moltiplicazione e l'estrazione di radice alla
alla moltiplicazione e l'estrazione di radice alla divisione). -logaritmi naturali o neperiani
.. postone uno di qualsivoglia numero alla prima radice, il doppio di esso è
i matematici considerano un numero in riguardo alla potenza d'un altro numero come base
logaritmi introdotti da eulero nei calcoli relativi alla musica per renderli più agevoli e più
del campanile [di san marco] dirimpetto alla porta di palazzo è situata la loggetta
gran parte della loggia dinanzi e intorno alla detta figura [di santa maria d'orto
, ii-266: subitamente se ne andò alla logia, / prese per mano el falso
schierati in due posti, uno era alla chiesa della prioria nostra e l'altro sotto
ben pochi quelli che, nel passar davanti alla nicchia che taglia il mezzo della loggia
de'dottori, non dessero un'occhiatina alla grande statua che vi campeggiava. tecchi,
forse in antico destinate agli imperanti, alla corte, ai grandi. d'annunzio,
patrizie dell'antica roma, servo addetto alla custodia dell'atrio. cicerone volgar.
, 5-50: vien polinesso, e alla scala s'appoggia / che giù manda'gli
: 'loggia pontificale'. arcata in mezzo alla facciata di san pietro a roma, di
: emilio e la gobbina s'avviarono alla quarconia. filippo aveva dato loro due biglietti
1-64: faceva ancora segni d'addio alla bella contadina rimasta a guardarla sotto la
tempo avrebbe mandato in fumo ciò che alla setta non era riuscito d'impedire. papini
g. villani, 9-47: dentro alla città da quella parte puosono uno campo con
lo sposino ingannato e deluso riusciva simpatico alla platea, e, quel che più
puramente formale, come dottrina affine alla teoria della conoscenza e alla psicologia, e
dottrina affine alla teoria della conoscenza e alla psicologia, e, infine, come
sua corona prostrandosi a un tempo davanti alla tiara. arlia, 320: 'logica':
manifestazioni e la fa aderire senza sottintesi alla vita, a tutti i suoi mali per
teme la conclusione della morte, cioè alla santa religione. rosmini, 5-2-972:
vero, ma noi consegnamo questo seme alla logica del tempo ed alla carità de'
questo seme alla logica del tempo ed alla carità de'cristiani. mazzini, iv-6-121:
letter. che appartiene o si riferisce alla logica; logico, razionale.
), avv. in modo conforme alla ragione; ragionevolmente, sensatamente. galileo
specie: la prima quella che si arreca alla società del genere umano; la seconda
per sé. ojetti, ii-203: alla prima lacuna del testo, alla prima
ii-203: alla prima lacuna del testo, alla prima abrasione o lacerazione del foglio consunto
, questo nuovo atto mentale che segue alla rievocazione e creazione fantastica consiste in nient'
ii-157: per uno un po'rotto alla ginnastica filologica l'avere innanzi, così ingegnosamente
per logicata / far più d'uno alla giornata. tommaseo [s. v.
448: io ho fatto un bel tratto alla mia vita / per certi logicuzzi e
discenda e si accosti a'particoportanza preponderante alla logica. -anche: razionalismo.
anche le più piccole dissonanze, giunge alla scrupolosa logicità e alla armonia delle parti
dissonanze, giunge alla scrupolosa logicità e alla armonia delle parti nell'unità. =
b. croce, i-2-8: alla fredda e infeconda ricerca del logicizzante si
filos. che appartiene o è conforme alla logica come disciplina filosofica; che vi
, concerne, deriva o è conforme alla logica come struttura razionale del soggetto pensante
e morale che costituisce la personale partecipazione alla realtà spiritualmente intesa. -sostant
così logica; un'immagine altrettanto prossima alla città ideale, una città da amare
badassero affatto a drogo, mai avvicinandosi alla sua casa, 10 mortificava.
: luogo ne'teatri greci elevato innanzi alla scena, su cui i comici recitavano
mi deve... ma è preso alla gola dalle speculazioni dei messaggeri, che
fosse un numero irrazionale, bisognerebbe ricorrere alla logistica. agnesi, 1-2-617: due
milit. che appartiene o si riferisce alla logistica; che vi ha attinenza o
. filos. che appartiene o si riferisce alla logica simbolica. b. croce
peccato e della discordia (con riferimento alla nota parabola evangelica: matteo 13-24 e
, xviii-7-494: l'aristotelismo si congiunse alla buona morale,... né potè
l'amor platonico negli ordini operativi, partecipa alla vita universale della psiche cosmica, e
2-213: le logodedalìe furono così innalzate alla ennesima potenza. = voce dotta
guglielmini, 127: si avvertirà alla gran copia de'rottami, alla pulitura
avvertirà alla gran copia de'rottami, alla pulitura che ricevono ed a molti altri manifesti
, 2-134: piccol danno riputandosi fare alla repubblica letteraria, se alcuni van continuando a
[di certe medicine], alla qual fa bisogno grand'opera di
miei avversari] dicevano che io pariavo alla semplice; ma poi, logorate queste
e anche da uno scherzo innocente può derivare alla vita dei passeggieri; almeno finché sia
casa risparmiare, si dispose di gittarsi alla strada e voler logorar dello altrui. caro
] in roma chiamato... alla pompa della sua incoronazione, e sentendo
: ciarpame / reietto, così caro alla mia musa! moravia, ix-140:
... di rammendi che, specie alla luce, non facevano che mostrare di
colore, pa- lide, danti luogo alla vista de'male composti e logori e
. savinio, 2-96: in mezzo alla camaccia logora capitava di quando in quando
logora, serbato ancora per qualche tempo alla venerazione degli amatori d'antichità. 6
: la risposta, che far dovreste alla mia dimanda, sarebbe il logoro al
. -in partic.: funzionario addetto alla verifica dei conti della cassa imperiale;
di uno de'primarii uffiziali di palazzo alla corte di costantinopoli; incaricato di distribuire
allo scopo di abbreviare il tempo occorrente alla composizione. = voce dotta, comp
: nel conoscere ch'era stato promesso alla carica di vicario,... fu
forma loiolesca -il suo 'placet 'alla condanna capitale e all'esecuzione del gioberti.
/ perché m'hai fatto star tanto alla musa / per uno orlicciuzzin di pan di
-chi). conforme al temperamento, alla mentalità, alle usanze, al linguaggio
dall'autorità d'omero? che giusto troncò alla stessa guisa la comune voce * 8&{xa
che è più connaturata allo stile, alla forma personale artistica e all'essenza nazionale della
oriente veneto [a bergamo] si mescola alla severità meditativa del paesaggio lombardo.
3. che appartiene o si riferisce alla lombardia o alla sua popolazione, alla
appartiene o si riferisce alla lombardia o alla sua popolazione, alla sua storia, alla
alla lombardia o alla sua popolazione, alla sua storia, alla sua tradizione,
alla sua popolazione, alla sua storia, alla sua tradizione, alla sua mentalità;
sua storia, alla sua tradizione, alla sua mentalità; che vi è coltivato
; dopo alterne vicende, si giunse alla pace di costanza (1183),
regno dell'alta italia, ora appartenente alla casa d'austria, e che si
e di chiavenna, altre volte appartenenti alla repubblica de'grigioni, la valtellina, il
romanici sorti, dall'inizio del secolo xi alla fine del xii, nell'area lombarda
carattere lombardo: carattere latino (affine alla scrittura usata in antico dai longobardi).
pulci, 25-216: chi butta, alla lombarda, il pannisello, / ed
si nutrisce di cibi grossi e di pasta alla lombarda. carducci, iii-8-367: il
carducci, iii-8-367: il mo'ripieno alla lombarda, non è dei toscani:
rammor- bidarlo; e con tutto ciò alla quinta appiccatura si ravvin- cidì per un
ravvin- cidì per un poco, ed alla sesta fu frollo affatto. costo,
sole leggi di natura e badando unicamente alla conservazione de'beni della linea mascolina de'
d'offenderlo fino al ceppo con un ceffone alla discendente di tanti lombi.
fascio muscolare che unisce l'ovaio alla parete posteriore dell'addome. =
per interventi ai reni, al bacinetto e alla capsula surrenale. =
genere di oligocheti opistopori, appartenente alla sottofamiglia lombricini; ha il corpo cilindrico
[trovavasi] una mosca vedova, alla quale era stato ucciso il marito,
un lombrico / che penetrar non puossi alla nascosa. cesari, 1-1-314: perché assottigliarvi
. che si riferisce al pensiero e alla dottrina del lombroso. -anche: seguace
con le quali dall'alba sino alla mezza notte mi conviene e vangare
di porro, ma rosse insino alla radice. mattioli [dioscoride], 485
ne sono assai strate per terra, appresso alla radice, e poche attorno al
sm. che si riferisce o appartiene alla città di londra; che abita o è
da lontano due londre, che navigavano alla volta di candia. brusoni,
per diverse generazioni di tempi successivi, alla natura anfibia di fiume e di mare
. che è sempre pronto al perdono, alla misericordia (dio). bibbia
indulgente comprensione. savonarola, 9-70: alla misericordia appartiene pazientemente tollerare i peccati,
di tal pianta ad altro capo, fuorché alla tediosa longanimità che conviene usare per goderne
questi tempi, sarebbe andato luminosamente immortale alla posterità. pascoli, 1-317: il
, i-1-307: si cali con li bracchi alla ponta di vaccarese che guarda lo
, e si vada cercando sino alla ponta del stagno. = voce
cose longeve e peregrine, e vegnamo alla sincera vera sacra santa religione.
a venticinque anni un pittore è almeno alla sua terza maniera. 3.
caccia dalla tenera età dei quattordici anni alla longeva dei novanta. -per estens
che è proprio, che si riferisce alla lunghezza; che è posto, si sviluppa
valle longitudinale: quella che decorre parallelamente alla catena montuosa. 6. geol.
. che è proprio, che si riferisce alla longitudine (geografica o astronomica).
composto di vari pezzetti per lo più tendenti alla figura rotonda e longitudinalmente appresi l'
un astro nello spazio; corrisponde alla distanza angolare del meridiano che passa per
cerchio perpendicolare all'eclittica stessa; corrisponde alla 360 (o anche alla 400®)
; corrisponde alla 360 (o anche alla 400®) parte della circonferenza (cfr
a dividere l'equatore terrestre; corrisponde alla 360 (o anche alla 400®) parte
; corrisponde alla 360 (o anche alla 400®) parte della circonferenza (cfr
: quando la proporzione dell'orbe annuo alla distanza del fenomeno sia sensibile, allora distinguesi
celeste. -longitudine geodetica: quella riferita alla superficie del geoide e calcolata per via
forinole per i processi, cedè luogo alla scuola romana di bologna. 2
monti, / capitan de li armati alla leggiera, / che n'avea mille
allo scopo, perché dal simile effetto alla causa si va lontanamente.
, impreciso; pressappoco, approssimatamente; alla lontana, appena un poco.
potend'io agli stimoli della carne né alla forza d'amore contrastare,...
la mia lontananza necessaria alla tua pace domestica,...
quella gente che si giudicò necessaria più alla difesa che all'offesa, sinché durasse
volontà de'particolari cam- bianti, ma alla stessa natura del trafico. tasso, 11-iv-143
. e ciò non tanto in riguardo alla vastità del teatro, dove la lontananza si
.). leopardi, 13-45: alla tarda notte / un canto...
, 36 (640): mancava poco alla sera. [ediz. 1827 (
verso quella parola di torrenti mi pare servir alla rima. chiari, i-181: cecità
) di qualcuno; che è estraneo alla sua sfera morale. ariosto, 118
118: se levarli [gli occhi] alla superna altezza / ti leva ogni vaghezza
221): diede un'occhiata anche alla facciata del duomo, rustica allora in gran
, iii-504: se si guardasse solo alla lista dei libri, io e lei saremmo
anzi pure dal paterno affetto che portiamo alla nobiltà vostra. alfieri, 7-119: lui
sentì intonare una predizione, s'aggiunse alla rabbia un lontano e misterioso spavento.
onore. ariosto, 1-12: come alla donna egli drizzò lo sguardo, / riconobbe
, allegate, quello che disse alonso alla signora boadiglia, avvegna che tocchi un poco
. macchiando il nome di una ragazza alla quale non pensi neppure di lontano.
23. locuz. - alla lontana, dalla lontana: da distante
ritirarsi, senza lasciar però di combattere alla lontana. a. cattaneo, ili-io:
a. cattaneo, ili-io: veggono alla lontana scender da'monti, serpeggiare alle
alfieri, 4-219: tentando, sotto alla testuggine, secondato alla lontana dalle macchine
tentando, sotto alla testuggine, secondato alla lontana dalle macchine, dagli arcieri e
la moltitudine dei fumaiuoli... alla lontana gli davano [all'edificio]
bacchelli, 1-iii-710: vi terrò dietro alla lontana. -ant. distante, a
suo dio? pecore, che tirano alla lontana del suo pastore? -in modo
soverchiamente lunghi e presi un po'troppo alla lontana, ché rompono a quando a
. oppure se lo fa, sarà alla lontana, con frasi sospese e sibilline.
ha riparo più pronto che il giuocar alla lontana. -vagamente, in modo
ne farei qualche motto, ma però alla lontana. de amicis, ii-82: con
tutto questo, cadice non arieggia nemmeno alla lontana le altre città andaluse. bacchelli
all'alpi nemmen passava per il capo alla lontana. bigiaretti, 8-184: si somigliano
lontana. bigiaretti, 8-184: si somigliano alla lontana, maria e la elena.
-in fin dei conti sono parenti alla lontana. -seguito da un compì,
-seguito da un compì, di separazione: alla larga da qualcosa o qualcuno (per
. a. cattaneo, i-279: alla lontana dal peccato, che ci accieca
'l lontano. -prenderla, pigliarla alla lontana (o anche lontana):
principale. -stare, girare, tenersi alla lontana: stare distante, tenersi alla
alla lontana: stare distante, tenersi alla larga. manzoni, pr. sp
e lustri lustri; e gli stava alla lontana; perché in quelle circostanze,
che non fu mai la lontananza / alla memoria troppo favorevole. alfieri, 6-291
felino di incerta identificazione, corrispondente forse alla lince o al leopardo (e,
un poco picchettata di un colore simile alla ruggine, ma forse un poco più
le radici e la corteccia fanno prode alla lopizìa. = var. ant.
se l'interno cor risponde alla buccia, quanto fondo di terra vi sia
di fare la sua opera, oltre alla materia del suo metallo restò in nel
(o non si può) prendere alla leggera. lippi, ii-io: s'
nell'industria siderurgica, operaio che provvede alla colata delle loppe dagli altiforni, alla
alla colata delle loppe dagli altiforni, alla loro classificazione e al trasporto verso altri
, uscio di casa e corse alla cisterna. nieri, 3-114: * lop
interni delle passioni. misasi, 3-124: alla prima caraffa tenne dietro una seconda:
riviste, sommari, estratti -con riferimento alla ninfa eco, trasformata in sasso,
a melodie correnti, / fa scorno alla sambuca. et alla cetra. s.
/ fa scorno alla sambuca. et alla cetra. s. maffei, 7-32:
. belo, xxv-1-142: m'aricomando alla loquacità vostra. 2. per
governo misto, dalla poesia di platone alla prosa d'aristotele, e non si
due grosse ore con loquacità asiatica, alla presenza del generale e del re.
5-130: or sì ti ravviso pienamente alla rauca loquela. cesari, ii-348: la
un pollaiolo bolognese,... arrivato alla porta a san gallo, provossi di
. 2. strumento musicale affine alla piva. - anche: antica danza
si riferisce a federico garcia lorca, alla sua opera poetica e drammatica, al
, 3-5-490: dicon vero quant'appartiene alla sicurezza di lor salute; ma quanto
sicurezza di lor salute; ma quanto alla forza e al difendersi dal nimico, parlano
/ lorda. leopardi, 4-98: ecco alla vaga / tua spoglia intorno la romulea
non si curava se l'uomo aggrappato alla coda dei suoi lunghi capelli neri si lordasse
.. nella impressione che avrebbe fatto alla signorina lelia un contatto schifoso e tale
sieno tolte alle leggi, sieno date alla volontà, sia mandato per la malizia,
alcuna intrinseca lordezza, ne rappresenti avanti alla inconsiderabile presenza della divina grandezza. caro
/ poi lordo di bava / si volge alla schiava: / « tu l'occhio
. f. doni, i-28: alla barba d'una gran parte de'signori,
. dottori, 64: stanchi alla fine / e superbi dell'opra, /
/ le fauci; e spesso apparve alla mia vista / con monete d'umano
bascule di controllo, i due chiesero alla ragazza del peso: -quanto tira a
. medie. che si riferisce alla lordosi; affetto da lordosi.
deposito di lordure. bocchelli, 13-304: alla loro testa torreggiava il fortebraccio possente,
ficcare il viso di badare in questa parte alla sanità e pulitezza, castia fondo nel
,... tutta piena di carabattole alla rinfusa, serviva alla signora carolina da
piena di carabattole alla rinfusa, serviva alla signora carolina da anticamera, da camera
macchie della sua lordura, corse a lavarsi alla fonte della misericordia. boccaccio, v-164
piace nondimeno al glorioso s. bernardo alla lordura di questo atto essere congiunto maraviglioso
che appartiene o si riferisce alla lorena o alla casata dei duchi di
o si riferisce alla lorena o alla casata dei duchi di lorena; che
sensi e de'suoi gusti, educati alla pappa co 'l pomidoro, o
ginir le sue carni, dà di bando alla lorica e agli abiti guerrieri. zendrini
esteriormente e ne sottoposi anche qualcuno alla macchina pneumatica, senza che mi accor
, 2-575: degli araldi la voce alla rassegna / chiami sul lido i loricati
. latini, rettor., 66-14: alla fine l'armi furono concedute ad ulixes
, quando si vuole dare maggiore rilievo alla frase o far risaltare l'opposizione fra
miseria ridotti e dagli eccedenti loro vizi alla insociale necessità di andarsene a mano armata
cure della famiglia, con un occhio alla pentola aspettata dai tuoi figliuoletti e l'
aspettata dai tuoi figliuoletti e l'altro alla tua letteraria coscienza, avresti tutta la
este... fece, mentre era alla caccia, da'suoi servitori cavar gli
entrambi, collegati, sono di continuo alla ricerca di affari loschi. pirandello, 6-234
la longitudine d'un luogo, corrispondenti alla lunghezza del cammino fatto dal bastimento,
zanobi da strata [tommaseo]: alla fine elli sarà disfatto siccome lo lotame.
sm. che è proprio o si riferisce alla lorena ea i suoi abitanti; che
, 1-18: si arriva... alla fonte per una rèdola in discesa tra
.. dando talora a'governi, come alla statua del re babilonese, capo d'
luogo. biringuccio, 1-82: sopra alla quale [figura] così finita mettono il
è fatto di loto (con riferimento alla composizione del corpo umano). 5
queste membra lotose, che sono sottoposte alla morte. 5. figur. corrotto
: ancor non passa tanno / che alla lutta il gettai tre volte in terra
, nel salto, nella corsa, alla palla, alla scherma. papini, 26-160
, nella corsa, alla palla, alla scherma. papini, 26-160: si fanno
, 75: fra gli altri che concorsero alla lutta / venne quei che per lei
le spade / dell'ultimo oriente, e alla gran lutta / l'asia s'unio
. forteguerri, 23-39: io perdono alla cafria; e chi a lei nuoce,
.. si divertiva con quella sfida alla tavolozza, con quella lotta puerile tra
di nereo accendi 'l core, / invitala alla lotta alma e gioiosa. tasso,
6. locuz. -fare, giocare alla lotta: lottare. livio volgar.
6-34: quivi si fa al pallone e alla pillotta, /... / altri
/ altri fanno a civetta, altri alla lotta. 'leopardi, v-106: vuoi
vuoi tu pigliar la professione di fare alla lotta, o vero ai cinque giuochi
di nerli, 1-vi-437: voi avete riscontro alla lotta due o tremila ducati.
che aveva ammodernato la sua orientale tradizione alla scuola della scienza politica e militare e
fisiche o spirituali; che non cede alla violenza degli elementi naturali perturbati.
sbarchi, a volte / essere nudi come alla palestra, / bene unti d'olio
, opporsi con dura e tenace resistenza alla violenza degli elementi. galanti, xviii-5-1074
fresca essenza del dialetto, per cui alla lingua letteraria è stato possibile il rendere
che ci bagna l'anima lottatrice e alla pugna la prepara. pratesi, 1-274
-che porta o incita al contrasto, alla lotta; combattivo, battagliero.
: lo lasciavano cantare: paghi, alla fine, di aver costretto il vecchio lottatore
3-64: lotteggiò tanto con esso che alla fine lo gettò a terra. pindemonte
circo ignude. bresciani, 6-iii-125: lotteggiava alla greca; lanciava rocchi interi di granito
delle sempiterne lotterie governative, ronza davanti alla cattedrale e nelle strade adiacenti, dove
con una lotteria. poiché in cima alla minuta era stampato questo motto soave:
cui esito è totalmente o prevalentemente sottratto alla prevedibilità razionale e alle esigenze di giustizia
un qualsiasi secolo, un ambo secco alla lotteria della celebrità per vedersi ospitato nei
pagare li spagnoli senza fare un loto alla veniziana per vender gabelle. cellini,
per tutti; e poi si traevano alla ventura i numeri di dette polizze, e
a una prima estrazione a sorte, alla quale segue una seconda estrazione in base
quale segue una seconda estrazione in base alla quale sono stabiliti i premi da assegnare
dai miei morti per costringere l'attesa alla fine di ogni settimana come un solo
o evento il cui esito è sottratto alla previsione della ragione (e anche alle
tanti così detti lotti da bastare soltanto alla nuda assistenza di ognuno. gioia,
.. -p non passa alla fricativa v, bensì all'occlusiva b »
lubécchio, sm. ruota dentata, coassiale alla ruota a pale di un mulino ad
siri, iii-25: in questo, alla plausibile essibizione di non ritenersi un palmo
facilissimamente, se non si ritira tantosto alla rocca dell'intelletto, vi cade dentro.
che fa. perché à dato egli alla contessa un sangue che bolle;
ed il fegato deboli, e vale alla lubricità delle budella. redi, 16-v-130
.. [i carusi] pensavano alla vita di campagna, vita lieta per loro
tutto il piede. -che sfugge alla presa perché bagnato o umido.
lubrico legno riafferra / e guarda ansante alla contesa terra. -bagnato, cosparso
e tosco, / corre e muove alla piaga il capo orrendo / la serpe,
v'offusca. 7. proclive alla colpa e, in partic. a pensieri
impudico. cavalca, 19-357: insino alla fine fu un uomo lieve e lubrico
8. che trascina al vizio, alla colpa, alla dissolutezza (un fatto
che trascina al vizio, alla colpa, alla dissolutezza (un fatto, una circostanza
in tradimento, scese sino in fondo alla lubrica scala del vizio. jahier,
10. che manifesta intensa inclinazione alla dissolutezza o che ne è espressione o
la voce della moglie dalla pelle incipriata alla * poudre de rose » e i capelli
che imita lucano; che s'ispira alla poesia di lucano. cerretti [
agg. che si riferisce o appartiene alla lucania e ai suoi abitanti. -appennino
fu / dir, mentre ei dava alla sua diva un bacio: / più saporita
sm. che si riferisce o appartiene alla città di lucca e ai suoi abitanti;
con le treccie avvolte / acconcia adornamente alla lucchese / mirando in lei, subito
, tutto quello / che si conviene alla magnificenza, / vostra: zendadi leggieri e
! b. baldini, 1-66: dopo alla vertù venne l'onore il quale l'
3-81: [l'abitudine] ribadiva ghioldi alla sua sedia rovente, gli lucchettava le
baule] de'cenci consueti, / pigio alla peggio, e ficcovi il lucchetto.
lucchetto '. -mettere il lucchetto alla bocca di qualcuno: costringerlo al silenzio
. v.]: 'mettersi il lucchetto alla bocca': imporre silenzio a se stesso
la bricicca si era messo il lucchetto alla bocca, a rischio di scoppiare.
padiglione, stava d'alto mirando e confortando alla comune impresa quel suo campione. manzoni
tremare, la sua mano a serrarsi intorno alla mia, i suoi occhi a
per un momento mi aveva luccicato dinanzi alla mente. nievo, 1042: un
il barbaglio dello spirito devono tenersi paghi alla galanteria. moravia, iii-180: il
di quelle che fan fare i lucciconi alla signora. de roberto, 339
o di quattro. goldoni, x-114: alla riva del fiume, ove più schiette
del- l'ombre, pare che faccia alla sera un sacrificio del suo
di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana. lucciolato2, sm
increspata da capo, dove s'affibbia alla forcella della gola con uno o due
occhi su'numeri o sui libri, ricorreva alla ricreazione del fiasco. -nella
signor, oggi prevale / l'ipocrisia alla bontà sincera, / e la veggiamo in
funzionamento sono ancora ignoti; si propaga alla velocità di 299. 790 km al minuto
tempesta di mare luce di benigna stella alla misera gente che perduta si vedea.
: apparve espero ad annunziar la luce alla terra. monti, 24-523: la dodicesima
e ria. pavese, 4-285: alla prima luce il carrettiere si mosse.
altre sorelle in questa guisa / e alla badessa, ch'ha le luci torte:
2-96: ciò... conferiva alla sua fisionomia un che di saggio e
e quanto pericoloso sia il volere in mezzo alla luce de'nostri tempi commendare e celebrar
grande cosa. o se potessi portarli alla luce! -indubitattilità, certezza assoluta
benivieni, 102: avendo l'occhio alla redenzione della umana natura operato, come
, 39-80: sfumino i fantasmi davanti alla luce del vero. qui non regnano
storia del nostro paese passare dall'ombra alla luce, con un fatto portentosamente chiaro
. del petrarca vanno in dileguo dinanzi alla luce della critica. fogazzaro, 1-238
luche, parve uno orso, / alla bataglia arditamente è corso, / tagliò
la molteplicità delle distinzioni, potrà tornar alla propria luce, considerandolo nelle generali qualità
la convenevolezza, e chi si ristrinse alla voce * venere ', agguagliata non so
congiunzioni sono di gran luce e eleganza alla composizione. roberti, xi-39: essendo
dignità e certa luce di trattamento dice bene alla vostra vita. -personaggio illustre
2-27: pulitamente profumatosi, ne va alla desiata sua bella luce. erizzo,
te parole. boccaccio, i-525: venite alla vera luce da cui ogni lume procede
ritratto giovanile del maestro fatto dal conconi alla maniera di tranquillo cremona, onde la
specie: luci, quando dànno passaggio alla luce e au'aria, ma non permettono
precedente o seguente il novilunio, dovuta alla luce solare riflessa dalla terra.
fascio luminoso di debole intensità, dovuto alla riflessione delle polveri atmosferiche, che si
o arrovesciate, overo scempie, conforme alla sua molta esperienza parrà più a
-a luce aperta o meridiana; alla luce del giorno o del sole:
per voi, tutto lo feci / alla luce del sol. cattaneo, iii-1-413:
nascosto, e non son più possibili alla luce, con lei che sa, con
prima luce. -aprire gli occhi alla luce: v. occhio. -aprire
di bologna. -chiudere gli occhi alla luce: v. occhio. -chiudere
, mettere, porre in luce o alla luce: partorire. g. p
. gemelli careri, 2-i-139: diede alla luce il presente duca vittorio amedeo.
. verga, i-37: ella diede alla luce una bambina rachitica e stenta.
: si augurò di morire nel darla alla luce: sarebbe stato il solo dono,
dio le avrebbe largita: morire nel dare alla luce una vita nuova. -licenziare
verucci, 4: mando... alla luce del mondo questa opera ignuda e
. mi rende ora animoso a mandarla alla pubblica luce. filicaia, 2-2-265:
mi corre, se, determinando ora disporgli alla pubblica luce in firenze, [i
grande negligenza... di porre alla luce le virtuose fatiche degli eruditi più ragguardevoli
e, dopo lunghi studi, dette alla luce un capolavoro, la storia di roma
sono adoperati e hanno campo di mettere alla luce qualche loro produzione, ne riluce
giorno prima dal treno. -dileguarsi alla luce del sole: sfumare nel nulla
romanzi e novelle. -essere alla luce del giorno: sapere, conoscere.
fu. ugolini, 201: * essere alla luce del giorno ', per '
garbata- mente: * chi non è alla luce del giorno, non può metter
fissa le luci irrigidite. -fino alla luce: fino allo spuntare del giorno.
di continuo a cavallo per la città fin alla luce.
, / che celato egli sia sino alla luce? -fuggire la luce: nascondersi
illuminato, rischiarato. - anche: alla vista di tutti. tasso, 19-130
i-780: ella era lì, davanti alla finestra, in luce, tutta la
per riportarli in luce, per riportare alla luce almeno quel sangue e quel corpo
: andare in pubblico, in mezzo alla gente. citolini, 2-13: ella
se intese. -venire, uscire alla luce; vedere la luce: nascere
tucte le cose e viene dalle tenebre alla luce. g. c. croce,
, 9 (155): quando venne alla luce, il principe suo padre.
giammai cosa men degna. -tornare alla luce del sole: uscire da una
. landolfi., 8-170: torno alla luce, alla normale luce del sole
., 8-170: torno alla luce, alla normale luce del sole.
: svelare, scoprire, fare affiorare alla coscienza; mettere o rimettere in auge
brabante non smetterà mai di uscirà alla luce. pallavicino, 10-iii-171: l'ultimo
. forteguerri, 2-6: uomo temuto infino alla morte, / tai fece rinaldo imprese
/ che tu non preghi volto alla corrente / pura, e le mani tuffi
. salvini, 13-149: lieto perverrai alla lucente / candida primavera. comisso,
ingannevole apparenza; perché, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti rettorici,
che ne'superni cori / fu padre eletto alla cristiana gente. -innocente,
. collegasi dunque al pelagio, e alla sua troppa nerezza dà il vivo e lucente
attorno all'oscurità della propria immagine che alla lucentezza dello specchio. carducci, iii-25-196
brava stiratrice, la sola che sapesse dare alla biancheria, e specialmente alle tende delle
, intr. (usato ordinariamente solo alla 3a persona sing. e plur. e
: le stelle lucevano rare / tra mezzo alla nebbia di latte. d'annunzio,
evidente, preciso, irrefutabile; manifestarsi alla mente (un concetto, una verità,
/ sul conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'
tuo canto / accenderebbe lucerne di stelle alla tua fronte. 6. nel
eterna (con riferimento a dio, alla madonna, ai santi). iacopone
fatti lucerna a'piedi miei e lume alla mia volontà. rime anonime napoletane del
michelangelo, 1-88: per fido esemplo alla mia vocazione / nel parto mi fu
. uomo raro nel lavorare di smalto alla lucerna. carena, 1-115: 'saldare
. 17. locuz. -aggiungere olio alla lucerna: infondere nuova forza, nuovo
tuo parlare è stato un aggiugnere olio alla lucerna quasi spenta. -allumare la lucerna
clausura. -scrivere, lavorare, comporre alla lucerna, a lume o a forza
fisso sulla poca luce che la lucernetta legata alla sua fronte gittava davanti a lui,
il lucernaio ci si appoggia braccia conserte alla balaustra. 2. ant. candelabro
4. persona addetta al funzionamento e alla manutenzione dei lampioni stradali. bresciani
del fuoco e del cero pasquale, alla quale fa seguito la processione).
: specie di torrioncino per dare lume alla sottoposta scala, quando essa non ha
da voi sulla grammatica, se alla prima comparsa che fate al pubblico a dire
che, secondo la tradizione, andava alla ricerca dell'uomo munito di lucerna.
. due lueemoni... s'avvicinarono alla carrozza. pea, 1-257: passati
nel nord dell'italia, è simile alla lucertola dei muri, da cui differisce
». lei si appiccò gli occhi alla testa del cappello. « pernice » disse
gl'indegni, / quantunque molti scorgansi alla cera / e all'indelebil 'zotica luchera.
passeroni, 5-47: molti in fatti alla luchera / danno indizio di gran testa
di vita che si svolge in relazione alla luce esterna. luca pulci,
112: l'arete visto giuo- care alla palla / cinquanta volte, e suona e
. lucìcolo, agg. che vive alla luce del sole (un animale e
e l'avventura di piacere apparve sola alla sua vanità, alla sua viziosità,
di piacere apparve sola alla sua vanità, alla sua viziosità, lucidamente. brancati,
rigenerato dalla grazia santificante o già ammesso alla visione beatifica; somma perfezione e letizia
il sole è una cosa tenebrosa appetto alla lucidezza di queste anime. t. alberti
in modo che di lucidità non cede alla più candida aurora. tarchetti, 6-i-367
... dà l'ultima mano alla figura del vetro, e la sua schietta
potuto la tua opera [o filosofia] alla loro antiporre. buti, 2-210:
.) con la quale si conferisce alla superficie del pezzo, convenientemente preparato,
scarfoglio, 60: egli doveva procedere alla lucidazione minuta del suo pensiero nelle parole
quantunque volte, meco pensando, riguardo alla lucidezza del cielo e alla vaghezza della
, riguardo alla lucidezza del cielo e alla vaghezza della terra, io rinnuovo subito
nuova filatura mecanica... conserva alla materia gran parte della sua serica lucidezza
del giure e dell'etica i quali davanti alla pura scienza si fanno implicati e perplessi
nievo, 1-358: quel lavacro così alla muta rimise una tal qual concordia e
, 2-31: seguimmo il canale fino alla darsena / della città, lucida di
, nudo e lucido di sudore sino alla cintola, e nero in volto, gettava
. alvaro, 18-147: si volse alla sua compagna che aveva gli occhi lucidi e
. 4. che si riferisce alla luce; costituito di luce; che
muscoli. gadda conti, 1-276: alla sua età... così lucida!
lucide, era così terrorizzato di doversi ricongiungere alla terra che quando ne parlava era preso
arai piacere d'avvicinarti, se non alla grandezza de tua superiori in robba, in
che in lui alberga, è accomodatissima alla speculazione. fasciculo di medicina in volgare
significa mala disposizione di milza e preparazione alla febre quartana. taegio, lxvi-2-11: questo
naturale o sintetico usato per dare brillantezza alla superficie di materiale vario. e
pigiama stirato stamattina, ritto in poppa alla lancia, governa con urli e gesti scimmieschi
più luci- feriane tentazioni di lucifero, alla brama di ricercare e sapere quel ch'
intransigente nei confronti degli ariani ritornati alla fede cattolica. tramater [s
ricevono dalla cristiana società, in mezzo alla quale si fanno, un carattere tutto
trattato dell'eccellentissimo signor fortunio liceti intorno alla pietra lucifera di bologna. 0
di bologna,... esposta alla luce o primaria o secondaria del sole,
e non all'olio 'o * alla candela '(al meno, senza curarsi
che si riferisce al poeta lucilio, alla sua opera, al suo stile.
difesa del giudizio dato da orazio intorno alla satira luciliana, e par certo composta dopo
. entrò con essa [compagnia] alla guardia di sua maestà, eccitando con l'
basso la sua cietta / e perfino alla sella il primo affetta. 2.
interiora in cristo. -portare alla salvezza eterna. lanzi, i-348:
. predicatori espresso in atto di servire alla chiesa, di combattere i novatori,
stanno nel bordello... solo alla lucrativa hanno lo intelletto. anonimo fiorentino,
paragone degli uomini che non si elevano alla sua coscienza filosofica. = comp
ispira o è conforme al suo pensiero, alla sua opera, al suo stile;
gli olandesi nell'orcade, isole settentrionali alla scozia. g. m. casaregi
a poco a poco, di fronte alla nuova, laida guerra, guerra di lucro
addietro ogni sorta d'interessi lucrosi mescolavasi alla religione e gli uomini combattendo per la
. che si riferisce o si addice alla lucubrazione. giovio, ii-65: mi
... el cavò dalle tenebre mondiali alla luce. cesari, iii- 288:
famiglia delle sa- potee; esso appartiene alla pentandria monoginia, ed ha per caratteri
di pistacchi, così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo e
stiani non giammai prestarono adorazione alla medesima [statua], ma,
sonno un ludibrio. ghislanzoni, 1-18: alla scala si rappresentavano con successo i falsi
giuochi e ludibri della sorte sarebbero insegnamenti alla umana superbia, se a superbe nature
ludibrio altrui / cadea già in seno alla fatai ruina / l'alta città reina.
: pedante si dice quel che conduce alla scuola, ma anche il ludimagistro
perché dei ludioni ovvero ballatori si servivano alla rappresentazione del dramma. papini, 28-269
cerca di accelerare il ritorno del malato alla socializzazione. migliorini [s
agg. che appartiene o si riferisce alla famiglia dei ludovisi, prìncipi di piombino;
. che appartiene o si riferisce alla lue; che è affetto da lue;
[tommaseo]: e pose nome alla moglie èva, perocché doveva essere madre.
lugubri compianti. -per estens. consacrato alla morte, dedicato ai defunti; che
regna sul colle dispogliato. -votato alla morte. aleardi, 1-16: in
ha tentato di andare alle catacombe, alla chiesa de'morti, ai sotterranei di
terrore, di raccapriccio; che richiama alla mente pensieri e immagini di morte o