tradita. -in cospetto di, alla presenza di; di fronte. iacopone
de la vita nostra innanti al cielo e alla terra. campanella, 964: sarai
, 2-153: questa opera si debe principiare alla concezione dell'orno, e descrivere il
-rispetto a un fatto, un avvenimento, alla vita o alle azioni di una persona
gioverà. -stare innante: esser presente alla memoria, esser fisso nella mente.
conoscere. -tornare innante: venire alla memoria, tornare in mente.
avanti, avvicinarsi; presentarsi, comparire alla presenza. di costanzo, 1-20:
e con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa. giov. cavalcanti,
piacente, quanto più innanzi fue possibile alla natura di fare. fra giordano, 2-168
croce, ii-2-106: si può inorridire innanzi alla guerra, al diritto del più forte
guerra, al diritto del più forte, alla riduzione dei vinti a schiavi, cioè
in via. -in cospetto, alla presenza di (anche in dipendenza da
nulla. manzoni, ii-561: innanzi / alla tomba di pier due volte astolfo /
un fatto, a un avvenimento, alla vita o alle azioni di una persona
svegliato di soprassalto / tre ore innanzi alla partenza del treno / il cuore mi
suo abbia tempo a dar di piglio alla palla e darle. salvini, 9-69:
le cose del resto vanno innanzi normalmente alla crisi. -avere la precedenza,
raccolta e silenziosa. -presentarsi alla mente. petrarca, 209-3: i
viti o altre piante a rigettare poi alla primavera nuove barbe, essendo la terra
-dare innanzi a qualcuno: comparire casualmente alla sua presenza, imbattersi in lui.
più desiderassi. -presentarsi, offrirsi (alla vista, alla memoria, ecc.
-presentarsi, offrirsi (alla vista, alla memoria, ecc.: un'oggetto
coteste che a solo dante davano innanzi alla mente: e però è il primo poeta
, ed essendo già tanto entrati innanzi alla donna e agli altri che appena si
può e non si vole entrare innanzi alla voluntà di messer domenedio: e così
'per farsi innanzi? -venire alla memoria, venire in mente. sacchetti
-rendere evidente, far percepire (alla memoria, alla mente); far
, far percepire (alla memoria, alla mente); far sorgere, alimentare (
, iv-119: metti la ragione innanzi alla volontà, e te medesima saviamente cava de'
potesse passar più innanzi la pratica, disse alla regina che sforza... avea
innanzi. -recare innanzi: suscitare alla mente; ricondurre al pensiero, alla
alla mente; ricondurre al pensiero, alla memoria. boccaccio, i-130: le
verbo, ma perché la iustizia contrastava alla misericordia, proponeva ancor essa innanzi la
il buon sentiero. -essere presente alla memoria, essere fisso nella mente.
. v.]: si tira innanzi alla meglio, e dà buon conto de'
avanzare, avvicinarsi; presentarsi, comparire alla presenza. latini volgar., i-92
c'hanno fatto vacanza. -affacciarsi alla memoria, presentarsi al pensiero, alla
alla memoria, presentarsi al pensiero, alla fantasia; sovvenire. petrarca, 175-1
, onori. soldanieri, 1-4: alla fin io te 'l dico fuor de'denti
quelli prelati sogliono innanzipórre le loro volontà alla rifezione de'frati. 2
innanzi- posto non a te, ma alla certa morte. innanzitratto, v.
anch'è buon, quel che innasi, alla bocca. = denom. da naso
matassa (per lo più con riferimento alla parca cloto). -anche assol
si fa ponendo 10 filo dal gomito alla mano o innaspando con l'aspo.
quale m'ingozzava finché il cibo giunto alla gola mi impedisse di piangere.
., 5-38: animosità grande, oltre alla sua innata ferocia, gli facea la
un guadagno grandissimo il fargli sostener [alla calamita] 40 volte più del suo
che il travaglio dell'affaticarsi per tornare alla positura e allo stato naturalmente dovutole.
? 2. contrario o non conforme alla natura, alle caratteristiche intrinseche o alla
alla natura, alle caratteristiche intrinseche o alla naturale disposizione di qualcosa. balbo
latina, che è innaturale, antipatica alla nostra lingua priva di casi, ingombra
l'essere innaturale; l'essere contrario alla natura. -anche: l'essere non
. -anche: l'essere non conforme alla natura di qualcosa o di qualcuno.
innaturare, tr. ant. acquisire alla propria natura. ristoro,
che non è o non è più atto alla navigazione (un'imbarcazione).
nave, per 'non più atta alla navigazione '. come si vede,
, è una delle solite violenze fatte alla grammatica nostra. = voce dotta,
, barbarico, infesto all'unità, alla libertà, all'indipendenza d'italia. tommaseo
degli spiriti,... tuttoché alla bella prima fortifichino innegabilmente ed accrescano la
clero regolare e secolare che aveva inneggiato alla repubblica, succedeva un clero che la vituperava
decadenti. inneggiavano volentieri agli istinti, alla divina libertà degli istinti primitivi. solo
e questo si puote intendere nemico alla veritade o detto innemichevole. =
1-193: 'inne e onne'. oltre alla maniera, già registrata, * mandarsela
e. cecchi, 6-8: dentro alla sdrucciolevole gratella di ferro che faceva da
gratella di ferro che faceva da pavimento alla cripta, e squillava
un innesco a una carica esplosiva o alla carica di un'arma da fuoco.
scaltra in amorosa scola / ami innescando alla costui ricchezza, / dagli occhi bramosissimi
altri suoi: e parvemi accostante alla lettera dell'ombra e della carne, che
l'innesco a una carica esplosiva 0 alla carica di un'arma da fuoco; attivare
scintille dell'acciarino, comunica il fuoco alla carica. guerrazzi, 2-647: in questa
nel focone del pezzo per dar fuoco alla carica. l'infanteria userà più propriamente la
ambasciatore] s'era con facilità inescato alla trattazione, impegnando la medesima republica a
ingegno di questo malo uomo aggiunsero perfidia alla bruttezza dell'inganno, poiché le rare
fucile, la quale comunica il fuoco alla carica. = deriv. da
innesco: una puppettina di polvere nera alla culatta e toccato da un tizzo sparò
savonarola, 5-ii-352: la fede è innissa alla onnipotenzia divina. = voce
unisce, secondamente che 'l pedale s'unisce alla radice, e sì come il ramo
, la lontananza non era un impedimento alla coltivazione razionale delle amicizie. mi bastava
di prevenire il vaiuolo naturale, fatale alla vita e alla bellezza. alfieri, xiv-
vaiuolo naturale, fatale alla vita e alla bellezza. alfieri, xiv- i-59:
d'europa. carducci, ii-3-143: alla mia bambina in questi giorni hanno innestato
suoi libri in un suo scaffale esposto alla vista. -inframmezzare, mischiare.
qualche modo la innestava, come partecipe, alla agiata e rispettabile vita borghese, le
col tempo le lettere non essenzialmente contrarie alla somma della loro illimitata autorità.
visir della messione espressa di va- rennes alla porta e ad un'ora innestarvi la proposta
inventori. colletta, 2-ii-344: sapete innestare alla purità la chiarezza, la nobiltà dello
sono dalla fonte onde esce arno infino alla foce ov'elli mette in mare. bembo
: da che la polizia s'innestò mostruosamente alla giustizia, si rinforzò il sistema di
: lo colse il fatai ferro / alla vertebra estrema, ove nel collo /
nasce. guerrazzi, i-12: ora volgiamo alla potestà sacerdotale, e miriamo un po'
e miriamo un po'come s'innestasse alla principesca. de sanctis, ii-15-34: nelle
tentiamo darne una definizione ci si affacciano alla mente più idee, le quali ora
, che costituiva un preliminare quasi indispensabile alla veglia. -introdursi in una lingua
l'altro innestato, tanto che aggiunsono alla sommità del muro, e in sul fortissimo
destramente innestate, non solo non contrastano alla gentile natura del nostro idioma, ma
saette livide formavano l'ali per sublimarsi alla gloria. nomi, 15-78: al tempo
dico che s'innestino bassi e vicino alla terra, poiché, trapiantati nelle coltivazioni
nel piè delle mazze, né vicini alla cima, ma solamente quelli di mezzo.
cioè le intraprese dell'industria privata collegate alla finanza pubblica; felice innesto che solamente
deve essere convinto del male che apporta alla fama d'un maestro l'innesto d'un
spogliarlo di ogni bastardo innesto, rialzarlo alla primitiva grandezza e semplicità. carducci,
503: noto che l'aver innestato alla novella il vero,... l'
musso, 156: fu commessa la sentenzia alla religione: determinando insieme tutti..
e faranno quelli inniti e rugiti andando alla battaglia come se avessino andare a nozze
intende glorificare la divinità e dar voce alla fede e all'entusiasmo religioso dell'uomo.
greca, e da questa successivamente passato alla cultura latina, formato di esametri o
inserito nell'ufficio canonico, è rivolto alla glorificazione di dio, della vergine,
introducendo, o le antiche studiosamente adattando alla litania, all'inno angelico, alle
all'inno epinicio, cioè trionfale, alla domenicale orazione, al-1m agnus dei ',
/ io devo... un inno alla vittoria, -per simil. e al
greci, e manda un inno per me alla mia terra natia, dove non vorrei
, ch'era tutta quasi un inno alla vita. linati, 19-198: i quali
qualche fantastico baccanale. è l'inno alla vitalità operosa della valle, a cui collaborano
ritrovarla nella realtà del giorno, io alla finestra e lei al balcone; e il
e il buongiorno era già un inno alla pienezza del giorno. 3.
termine è riferito sia al testo sia alla musica che lo accompagna). -
pensando di incontrare il gusto del nonno, alla musica di un inno del '48.
sciogli, domator degli anni, / alla vittoria. tommaseo [s. v.
grazie; il carrer fece un inno alla terra. idem [s. v.
mia anima innalzava un inno di lode alla mansuetudine. fucini, 206:
ingenuo - non trovo, pur risalendo alla mia infanzia, la cosa che si
entrato seco in grati ragionamenti, svelava alla verginetta innocente che quello ch'ella vedea
175: svegliato poi la mattina e riducendosi alla memoria la visione, tenevala quell'innocente
inteso a favorire un giornalista che era alla dipendenza della precedente amministrazione.
nel misterioso suo fumo, tutta intesa alla grand'opera della trasmutazione. lambruschini,
: fu presentata in quei medesimi giorni alla camera una relazione rimasta lungamente famosa,
, secondo ch'io penso, tomossi alla sua tenda con non sana mente.
caos, ma nel conseguente ordine dato alla materia informe, ha unito insieme i
inteso e il falso per vero, ma alla cosa medesima che sia...
venutogli talento di fare un casino di delizia alla sua pigneta, sei fece disegnare da
: si dava per inteso il papa intorno alla sua determinazione di riamicarsi con la francia
: farai tu da mangiare e baderai alla casa, come fa mia madre. inteso
facessero intesi mediante una lingua assai propinqua alla britannica. -n o n darsene
ma senza darsi per inteso, tornò alla disfida con insolenza
intricata catena più duro nodo di affanni alla regai reggitrice nel primo vestibolo del suo governo
origlieri intessuti di seta e d'oro, alla turchesca. a. cattaneo, iii-48
intestati. -dedicare al nome, alla memoria di qualcuno. -indicare o fare
grado di succedere, si faccia luogo alla devoluzione, ed alla facoltà di venderlo nuovamente
si faccia luogo alla devoluzione, ed alla facoltà di venderlo nuovamente. ferd.
anche sotto forma di azioni, a intestare alla moglie. -indicare l'autorità
, ed invece detestarlo con un argine alla botta de'ghislieri, forse intestarlo con
, ecc. 7. dare inizio alla perforazione di un foro da mina,
s'è intestato a tener aperto vicino alla scodella il testo di latino e alterna
s'attacca non perdona. -montare alla testa. aretino, v-1-186: doverien
sia perché « la casa era intestata alla moglie », sia perché donna teresa
di valuta che quattro scuti, intestati alla poveraglia, fu l'intero spoglio de'
i cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco del
fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco del suocero, morto
intestata o per altro titolo si deferissero alla persona del religioso già professo...
religioso già professo... overo alla religione. cesarotti, 1-xx-134: perduto in
veduto il 'monitore 'di francia alla data del 16 termidoro, avrai anche
dallo straniero. moravia, ii-7: alla testa delle loro armate si erano conteso
belle vivole. ariosto, 46-74: fe'alla campagna l'apparato adorno / di rami
sue di seta e d'oro / crede alla dubbia fè di mano illustre / che
lusinghe intesto. pindemonte, ii-404: alla parca il collo / piegò quel grande,
papi, i-109: intorno / gli sfavilla alla fronte e aurea tiara, / intesta
tre volte il giorno con spugna fina alla parte inferma e iniettata ancora se si
/... hanno abbellito / alla famiglia di lor piante il nuovo / ospizio
po'quella curiosità scientifica, quell'amore alla scienza che lamentava a ragione l'on
inferiore a sua maestà, si pregiudica alla riputazione, s'intepidisce l'af- fezion
si pone che il rifiuto, il quale alla polvere e al sole scolorisce ed intigna
orridisce lo stile, sviene la parenesi alla vostra empietà con cui contro a voi
aveva corrotto il contagio che in fondo alla sua riluttanza era l'ansietà d'esperimentare
in serenella e apparteneva perciò meno intimamente alla famiglia; abitava ben lungi.
: ite, a priamo intimate che alla tregua / un dì rimane, e che
informare. tassoni, xii-1-392: quanto alla venuta nostra in lombardia, io non
intimarvi silenzio. carducci, ii-1-55: alla fine rompo con parole forti, e
3: in ciaschedun termine è intimato alla parte che sia presente continuamente, per
nella ruota di roma il dì deputato alla udienza, intimare in nome di cesare ad
persiani l'instituto ch'intimava severi castighi alla licenziosa loquacità. p. verri,
roma pubblicato... e mandato alla reina che lo intimasse al re e
libertà tanto del padrone quanto del salano, alla fine di essi, di liberarsi da
subordinata. codice civile, 1454: alla parte inadempiente l'altra può intimare per
la porta ottomana si era scoperta nemica alla francia e le aveva intimato la guerra.
spedì i suoi discepoli a intimar guerra alla barbarie. foscolo, xvii-10: mille
cesare... ritornò in alamagna alla dieta intimata a ratisbona. siri, xii-
una gran frequenza di popolo, concorso alla processione quivi intimata, era venuta anco
e del re di francia, intervenuti alla intimazione i cardinali. pallavicino, i-364
1-iii-181: sortirono li svizzeri dal monferrato alla prima intimazione de'loro superiori. gigli
. gigli, 3-16: ordinogli il fare alla donna l'intimazione di passare fra le
schiaffo a quell'uomo che non obbedì alla mia intimazione di non denigrarvi. manzoni,
non sapevo come dirvi, di fronte alla vostra faccia buia, che a me (
conto, da un'esuberante affettuosità e passionalità alla quale il marito, credendo di ben
e al titanismo romantici, e giunta alla sua massima espressione nelle poetiche simboliste e
composizione » della natività, un contrapposto alla terminale tragedia della passione.
ricordi sono... aneddoti ignoti alla massima parte del pubblico che si contentava di
per sempre quell'epoca felice che sorrideva alla loro memoria?... non
1-73: le idee, in quanto servono alla conoscenza delle cose e adempiono perciò alla
alla conoscenza delle cose e adempiono perciò alla funzione che è loro propria nel pensiero
loro propria nel pensiero, sono intrinseche alla mente, e val gono per
anamnèsi, senza la quale la loro intimità alla mente sarebbe affatto inutile e nulla.
mente. g. gozzi, i-n-102: alla fede di lui commette i suoi più
3. che si riferisce alla sede dei sentimenti, alla fonte del
si riferisce alla sede dei sentimenti, alla fonte del pensiero, alla natura e all'
sentimenti, alla fonte del pensiero, alla natura e all'essenza degli esseri;
che hanno di caratteristico ai tempi ed alla società. de sanctis, 11-57: leggete
7-58: avea... mandato alla guardia di cesena la valente sua donna
si può, si richiegga e rechisi alla nostra intenzione. m. ricci, ii-178
punto di vista strettamente biografico e relativo alla vita interiore (un artista, un
6-266: le domande si moltiplicarono intorno alla vita intima di bettina, che fino ad
. palazzeschi, i-25: dovette sottoporsi alla visita intima e minuziosa della dottoressa argène
il parlamento, intimorito della sedizione orditasi alla piazza reale, tralasciò di radunarsi.
bastarebbe. oliva, i-1-471: se alla conditura della vivanda mancava o la droga
alle cose basse, e la teologia alla retorica e alle poesie e alle favole,
, 3-261: quan- d'era lì alla pila dell'acqua benedetta, tutto quello che
di puglia, affollantisi pieni di speranza alla nuova corte, deliberavan sulle fazioni da
meno spinoso e intralciato agli occhi e alla intelligenza dei lettori non intinti di filologia
tucta la ciptà, e ugnuno si misse alla difesa, se non era intinto in
nerone a poco a poco s'intirannisce fino alla mostruosità e alla follia. -per
poco s'intirannisce fino alla mostruosità e alla follia. -per estens. essere dispotico
butti, 146: si recò d'avanti alla finestra spalancata, dalla quale entrava ima
il borsello, / paghi una messa / alla memoria / del me- schinello / che
d. martelli, 205: con plutarco alla mano, e con tutta la classica
vero, ma con quel suo fare alla spagnuola intirizziva la povera fanciulla per di
berchet, 248: le tirò fin giù alla gola / un zendalo ch'ella avea
/... / si buttano alla prima zimbellata. calandra, 6-139: lo
le aure di aprile alitavano in faccia alla gente con la salute il profumo dell'arancio
il cuore già intirizzito s'infocava ancora alla fiamma di quella sera, che tante
potrebbe fare, se non dovesse limitarsi alla panchina verde d'un pubblico giardino,
, ii-10-218: io sento esser vicino alla consunzione e all'anemia del desiderio: l'
o più verisimile nella filosofia, lasciando alla ciurma d'alcuni pochi scolastici l'intisichire
debiti si moltiplicano. -non giungere alla conclusione desiderata (un affare).
e non ne cavare se non quello che alla fine ne cavano gli altri. boterò
. -per estens. disus. esporre alla corrosione atmosferica. milizia, ix-78
... tremava, inorridiva, raccapricciavasi alla memoria dell'estremo giudicio. -svuotato
, i-55: appresso, già vicino alla sua morte, compose un libretto in prosa
nostrae letterae '. -consacrare, offrire alla divinità, ai santi (un tempio
... dice più espressamente il dedicarlo alla memoria o all'onore di quello.
consumare il matrimonio del detto duca andreas alla detta giovanna sua nipote, e lei intitolò
4 cittadino sultano tippoo'; inarborava innanzi alla sua reggia il tricolore e il berretto;
lippi, 3-15: ei, che alla cura esser chiamato intende, / risponde
senza dir chi. -consacrato, offerto alla divinità, ai santi (una chiesa
s'ordinò e fece nuova chiesa cattedrale alla nostra città, intitolata del suo nome
conosciuto '. 3. dedicato alla memoria di un personaggio celebre, o
scipione l'africano volsero mai pur farsi venire alla presenza alcuna femina o difenditrice di sua
carducci, iii-18-211: scorgerai nei canti intitolati alla solitudine qualche elemento della poesia inglese accolto
: il decreto del 9 febbraio intorno alla surroga della intitolazione delle sentenze e degli
maestà? carducci, ii-12-16: quanto alla stampa delle lettere del guerrazzi, veda se
, propria dell'india meridionale, appartenente alla casta più bassa raggruppante un tempo (
si desse premura di assicurare prole maschile alla casata, la donna disse allora che
in quanto contrario al senso morale, alla giustizia, all'onestà, alla convenienza
, alla giustizia, all'onestà, alla convenienza, quindi tale che non potrebbe
intolerabile. cassola, 2-38: vagai alla magra ombra degli olivi. sentivo gravarmi
frutto di malcontento, è la meta alla quale mireremo con tutto il vigore della volontà
co 'l volo d'intollerabil iperboli aspirano alla sfera del fuoco e v'arriveran senza
parve, e fu, la mia lingua alla beata / prole mortai. gnoli,
riconoscere persone che meritano d'essere trattate alla pari. c'è intolleranza delle leggi,
ci aveva sorpresi negli odi, restituendoci alla responsabilità di uomini che non devono dimenticare
suo meno di braccia tre e mezo discosto alla stufa di francesco de'medici, e
. gozzi, i-7-36: essendo commessa alla fede tua la spartigione delle carni tu
intonacato del muro disegnate di rossaccio così alla grossa,... in un
: là, dove l'arno si volse alla schisa, / cacciava in terra di
c'era una fila di case simili alla nostra, tutte eguali,...
arietta d'improvviso, / che le 'nviti alla fiera. redi, 16-i-14: trescando
, intonò una loro canzonacela: e subito alla sua voce s'accompagnaron tutte l'altre
sentì intonare una predizione, s'aggiunse alla rabbia un lontano e misterioso spavento.
né i suoi ministri consentissero giamai né alla restituzione della valtellina né ad alcuno accomodamento
., 37 (651): stavano alla larga l'uno dall'altro: don
6-273: la sua eleganza s'intonava alla compitezza dei suoi modi. -disus
dar licenze. nievo, 1-176: alla fine il mugnaio che vedea di mal
parlargliene, riferirgliene con insistenza, fino alla noia. fenoglio, 1-227: «
, 2-378: non batte tanto un fabro alla fucina, / né crudel botta scappa
uom non è regola buona / vivere alla carlona e fare il matto, / perché
serenata di don giovanni * de! vieni alla finestra », intonata da victor maurel
intonato a quello del vestito aderivano perfettamente alla caviglia. soffici, v-5-642: tra
erano attaccate dalle buccole verdi, intonate alla collana pendula fin dentro la scollatura.
intonato: adattare il modo di esprimersi alla nobiltà dell'argomento. bracciolini, 1-3-3
): nello stesso tempo uscì di mezzo alla folla un: « io? »
attesa e non desiderata); trovarsi alla presenza di qualcuno (non senza sorpresa
guidotto da bologna, 1-24: quando andava alla quarantina a roma, di marzo,
, 4: s'io n'esco alla fin senza intoppare / con chi fa un
a che appigliarsi, arde di concorrere alla lotta contro l'austriaco, ma s'intoppa
per il che fa intoppare il lettore alla prima parola. filicaia, 2-2-301:
ariosto, 8-26: spirando il vento prospero alla poppa, / monta rinaldo, e
[le ragazze], ci spingemmo fino alla casa della zia. 14.
la invidia. serdonati, 5-781: andando alla china, intoppammo una piccola isola la
gl'intoppi che nelle poesie didattiche mettono alla tortura il poeta, e ad ogni piè
costituisce motivo di ingombro o di intralcio alla viabilità, al transito, alla navigazione
di intralcio alla viabilità, al transito, alla navigazione; sbarramento naturale o artificiale;
che, superati gl'intoppi nemici, schierossi alla campagna. monti, 2-173: li
di artiglierie da ajaccio, ma procedeva alla sbadata, sicuro di non incontrare veruno
ruscelletto, / e, la marra alla man, scombra gl'intoppi / alla rapida
alla man, scombra gl'intoppi / alla rapida linfa che, correndo, /
intoppo / fanno spesso all'aratro ed alla marra. cattaneo, iv-4-387: spero
, 641: montate a cavallo e andate alla pruova del cavaliere, che verità gran
presi ima mettadella e... alla prima botte che io detti d'intoppo
intoppo ai suoi disegni. -pararsi alla vista, comparire innanzi. s.
la notte... se ne andò alla porta del monasterio senza nullo intoppo,
m. filippo a schiere fatte andò alla piazza senza alcuno intoppo, e per
ritrovò patente, / era venuto dentro alla cittade, / dal paladino in tal timor
. iperbati... acquistavan vivezza alla parola parlata ma intorbidavan la scritta..
il cuore aveva restituiti gli onori rubbati alla faccia e che le lagrime con le intorbidavano
dopo io avea già consegnato la bestia alla cuoca che ne cavasse la maggior quantità
nello spunto gli s'ingorga e intorbida alla prima svolta delle strofe.
18. letter. avanzare, giungere alla pubertà. marotta, 5-11: man
v. borghini, 6-ii-24: tutto alla fine è una baia, ed un
giulio, che quella gran ventura andrà alla grascia. 20. prov.
la cateratta] sia... pervenire alla retina... e quivi produrre
intorbidamento. -punto d'intorbidiménto: temperatura alla quale un olio, raffreddato opportunamente in
né intendendo come, stando 'l filo accappiato alla cocca, perché non isgusci, va
d. bartoli, 2-3-100: comparvero alla medesima porta le mogli de'mandarini de'
non gli riusciva di intor- cinarle intorno alla forchetta. 2. rifl.
, 106: quando avvicinava la mano alla torpedine senza toccarla,...
intormentite, le occhiate sazie e svogliate alla gente, gli turbinavano ancora nel cuore.
: se col freddo dell'acqua riesce alla fibra corroborata e ristretta comprimere e smuovere
nuovo impulso di speranza e di fede alla gioventù. landolfi, 7-173: i sensi
]: faceva notturni e frequenti intomiamenti alla casa della donna. 2.
altro che aria senza umidità e va infino alla luna e intomea questa aria che noi
pericolo. nardi, 16: giunti alla stanza, e desto turno dal sonno,
. casaregi, 41: eccelsa pianta, alla cui ombra intorno / gentilezza, virtù
tempo. leopardi, 4-95: ecco, alla vaga / tua spoglia intorno, la
. d'annunzio, iv-1-81: intorno alla fontana della piazza barberini i fanali già ardevano
. adriani, iii-42: serpeggiando intorno alla trincea, tentava di trapassare sopra i
intorno alle mie vecchie vigne e scompare, alla svolta, con un salto nel vuoto
sapere ciò che'savi aveano detto intorno alla rettorica. guittone, 91-11: sovra
: memoria che 'l muro ch'è allato alla porta a malvicino si vuole rifare,
compiuta etade, nel tempo della primavera intorno alla mietitura, dee rodere erbe solamente purgative
federigo. brusoni, 1-147: passò intorno alla meza notte verso il castello per osservare
cesarotti, 1-xxiii-86: la grecia dovette alla disciplina d'isocrate pressoché tutti i grandi oratori
g. bassani, 5-290: intorno alla metà del mese precedente il barometro si era
, 3-4: lo 'mperio di roma durò alla signoria de'franceschi intorno di cento anni
ant. come, allo stesso modo, alla stregua (e indica una relazione di
. dossi, 1-8: intorno intorno alla tavola dalla candidissima mappa... vi
galileo, 8-vi-315: si messe intorno alla scrittura del signor mario... con
nare il senato. egli si stavano intorno alla corte, come se dovessero essere giudici
quale sta intorno di cinque cose cioè intorno alla purità dell'aere, intorno all'impeto
, intorno all'impeto de'venti, intorno alla sanità dell'acque, intorno alla qualità
intorno alla sanità dell'acque, intorno alla qualità del sito e intorno all'abbondanza
, con la quale farai un intorno alla tua istorietta di cera, o
1-991: lo spirito, come refrigerio alla sua miseria, cerca di velare le ambascie
piovene, 1-254: già molto vicina alla morte, gli occhi velati e il corpo
il suolo, la terra: con riferimento alla stagione invernale). michelstaedter,
... / dài mutevole risalto / alla terra stupita, / alla terra intorpidita
risalto / alla terra stupita, / alla terra intorpidita. -inattivo, inefficace
in ciò dell'immaginativa, / come alla creatura che s'intorza / dentro alla
alla creatura che s'intorza / dentro alla madre la sua voglia arriva.
unguenti fido albergo, / per dar conforto alla dogliosa asprezza / di braccio intorto o
, intoscanisci). letter. conformare alla parlata toscana, adeguare all'uso toscano
eroso, corroso, questo essere votato alla poesia, e alla libertà assoluta dello spirito
questo essere votato alla poesia, e alla libertà assoluta dello spirito e dell'immaginazione.
sapere, benché intossicato di filosofia fino alla demenza, che nessuno ti avrebbe seguito
primitiva, già propensa al sogno e alla fantasia. è l'esempio tipico della
sopra,... avertendo però alla cottura che non si intostisca troppo. crusca
fatto questo male e ne dà la colpa alla sieve sua moglie (fiume di mugello
nel fondo, è come un àdito alla più ritirata parte, intra due pilastri
che lo 'mperio di roma fosse alla elezione degli alamanni, imperciocch'erano possenti
arciconsoli, a'quali, perché seggono alla pari con gli altri e senza intrabiccolarsi su
a dio che fa li suoi comandamenti alla guarentigia degli appostoli, e che disse
intralascia d'andar a far l'amore alla carne salata. g. aver ani
, se ne pare convenevole, comincieremo alla narrazione o dalla legge o d'alcuna
tutti nondimeno erano intralasciati da'forestieri concorsi alla magnificenza del pranzo. = comp.
boccaccio, viii-1-81: da ritornare è alla intralasciata materia. firenzuola, 201:
di parole, e intralciamenti di periodi alla latina, sconvenientissimi alla lingua nostra.
intralciamenti di periodi alla latina, sconvenientissimi alla lingua nostra. tommaseo [s. v
la danza operante con un rapido allacciamento alla vita, con una carezza furtiva.
di quali oggetti innombratisi, dierono sfrenatamente alla fuga per l'intralciata spessura della foresta
la gamba. savinio, 287: alla voce 'clatro 'leggo: 'genere
me per metterlo in regola, rispetto alla sua intralciata ed invalida ordinazione.
, ineguale, ovvero intralciato non nuoce alla purità. carducci, iii-8-124: l'
sposare una donna che gli piace e alla quale... piace già.
, di umana stanchezza e renitenza di fronte alla fatica risorgente e insorgente con la
intramessa della pace riusciva capace di ricuperare alla francia l'affetto della provincia d'olanda
farà memoria di certi gran fatti avvenuti alla nostra città e a noi,..
più conviene, solo avrò l'occhio alla mia intenzione. siri, vii-1232:
schiere di cavalli e di fanti e alla fine, con lo stendardo del popolo,
, iii-14-308: racconta che da giovane alla recita di commedie dell'arte e sue
. nievo, 2-25: poi si passa alla marina,... dove vi
b. segni, 152: si presentò alla vista dell'imperatore,...
si veggono intramischiati alcuni uccelli che, alla forma, non mi paiono dei marittimi
nostri passi. 3. costruire alla meglio, mettere su alla meno peggio
3. costruire alla meglio, mettere su alla meno peggio. baldini, 14-156
', la cui ideazione è lasciata alla intranquilla fantasia del citato riccardo molinas.
è parso problema di adesione del popolo alla vita dell'organismo sociale,..
principio è intransigìbile, tutto sacrifica alla causa = comp. dal pref
castelli tutti gli schifi, imbarcati navigarono alla schedia. c. i. frugoni,
e ne portavan via quanto né alla crisi finanziaria del bilancio dello stato, né
martiri, non avrebber però potuto venirne alla fine. -in relazione con una prop.
specifica funzione finanziaria, che venne poi cedendo alla intrapreso a soddisfare per tutte le colpe dell'
co- testa analisi, sul riflesso che alla maniera degli indici si dovesse soltanto mettere
[tumori] non si debba differire sino alla primavera, ma che anzi convenga intraprenderla
superficie convessa dell'acqua e della terra alla superficie concava del fuoco, si divide
da padova volgar., i-xvi-i: ancora alla principale quistione che i succiessori monarcies meno
petruccelli della gattina, 1-ii-149: aveva vicino alla sua dimora una grotta,..
modena la sua corona per averne sussidi alla intrapresa crociata. ungaretti, xi-
, 2-23: si debbe aggiugnere allo indietro alla distanzia, nella quale ci troviamo,
fiorino e della città v'aggiunsono [alla insegna vermiglia di roma] per intrasségna
sa intrasentire, sarà la risposta dell'eterno alla preghiera corale degli effimeri.
modo agli scandali, prescrivendo un testo alla bibbia, inibendo ogni alterazione di parole
spagne, potesse nutrir sentimenti così dissonanti alla professione, così palese, d'esser
leggi della ragione debbano rimanere argomento intrattabile alla ragione. tommaseo [s. v
xxxiv-786: mentre che si dà ordine alla giostra, per intrattenere la scena,
speranze, ne parlava e ne riparlava alla figlia. [ediz. 1827 (435
se gli piaceva la nina e, alla sua smorfia, ribattei che avrebbe fatto un
se facciamo adagio, perché siamo presso alla fine e ci andiamo intrattenendo. primo
queste vicinità e vanno a passare po alla volta del cremonese, intrattenendosi per el
avuto da intrattenersi, e'sarebbono venuti alla volta nostra. -resistere (uno
arti che servono all'intratte- nimento e alla giocondità della vita inutile. b. croce
. b. croce, ii-8-243: alla letteratura d'intrattenimento danno copioso contributo le
satisfare solamente allo obligo che io ho grandissimo alla fede e benivolenzia di que'tanti signori
quali han da nascere le sue provisioni alla guerra, lo intrattenimento de gli auditori,
sua altezza. siri, x-614: oltre alla somma del denaro speso in quella levata
introdotti per una scaletta di legno intravata alla parete. 2. figur.
adesso, nella angoscia, claudio che davanti alla mia assurda protesta chiude il portafoglio e
che potessero esser ben atti per servire alla repubblica. 4. cogliere,
la sua opera [di courbet] se alla libera grandiosità del disegno, alla solidità
se alla libera grandiosità del disegno, alla solidità della modellatura e al novismo arabesco
gli aiuti, lasciato intravvedere al re e alla diplomazia quali fossero le sue intenzioni.
opere, per intravvenir ad esse come alla roba de'morti, solita ad esser dilapidata
e dell'intravenire al ragionamento pubblico e alla concione. 3. sorgere,
, 2-29: niuno con arme si levò alla difesa! che s'eglino avessono tagliati
: condotto [il blocco di marmo] alla fabbrica dello stupendo operatore, ei piglia
intraversa i mucchi o i risalti fatti alla cava nel marmo. -assol.
nelle piccole e nelle grandi era contento alla ragione. s. bernardino da siena,
... in capo un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo, adorno con
. r. borghini, iii-25: alla fonte del laberinto scolpì nel piede del marmo
composto egregio, o piuttosto una perfida oglia alla spa- gnuola. cesarotti, 1-i-54:
ferri atti ad intrecciarli, non attendevano alla lor cura [dei capelli]. caro
temanza, 4: la vide un giorno alla finestra mentre la cameriera le intrecciava i
i-141: l'una [grazia] tosto alla madre col gemmato / pettine asterge mollemente
le mani, intrecciando le dita, fino alla radice delle dita stesse, e ponendole
nel mio bicchiere e io nel suo, alla maniera tedesca. emanuelli, 1-213:
suol gli odora; / suoi nunzi manda alla nativa aurora, / a biondi capi
/ che il dire oltre non passa alla corteccia. 8. confondere insieme
pascoli, 568: tornavamo ad intrecciarci alla ringhiera, / a riguardare, ad
i capelli, intrecciati e rivolti attorno alla testa. loredano, 68: la
la nuca, le braccia strette intorno alla testa, s'era messo a guardare la
là da venire, / lo porteranno alla vigna. lo porteranno / a mezza costa
che intrecciate e prese per mano ballavano alla gagliarda. pascoli, 568: tornavamo scontenti
gagliarda. pascoli, 568: tornavamo scontenti alla finestra / per guardare, intrecciati alla
alla finestra / per guardare, intrecciati alla ringhiera, / se una carrozza per
parti del circuito della città vanno riunendosi alla strada maestra. -ornato, guarnito
sempre nei limiti del testicolo senza comunicarsi alla molteplice intrecciatura dei vasi del cordone spermatico
; è un intreccio che la mente alla prima non può raccogliere in ordine.
loria, 1-189: la bellona venne alla ribalta e attaccò sulla musica un intreccio
, ii-205: mostrando intrepidamente il viso alla fortuna, tentava sempre cose importanti.
innanzi a una maceria mai, sempre alla coda dei cani, intrepidamente.
essergli richiesta da costei, che quella alla qual essa pensava, giurando, promesse
tu credi, intrepidezza / dar le targa alla vita. battista, ii-158: per
. presedendo a diocesi, non impallidiva alla considerazione dell'intrepidezza che si richiede in
rinvengono quella energia ed intrepidezza che converrebbero alla virtù. savinio, 34: per
chi lo riguardava, si risolveva subito alla morte o alla vittoria, si riordinarono
, si risolveva subito alla morte o alla vittoria, si riordinarono di nuovo e
, si riordinarono di nuovo e ritornarono alla punta. goldoni, x-0033: eh
: proprio qui dove all'abisso, alla morte, al deforme infinito, o come
: la signora moltiplicava le domande intorno alla persecuzione di don rodrigo, e entrava
al mio carattere e all'onore italiano e alla causa ch'io difendeva. cicognani,
, 1-301: io vorre'ire intrepido alla morte, con tanta fede che affogassi il
da una compagnia inglese i primi razzi alla congrève, improvviso modo di distruzione che
italia,... tomaron sempre alla mente, a tutti, dal machiavelli al
voi consumato, il 26 gennaio, davanti alla camera piemontese. -che deriva da
papi, 1-1-255: benché ciò potesse bastare alla loro condanna, si volle intricarli in
cervia usò di dar sempre il sale alla lombardia, e che non intendeva ch'
4-108: se i papi avessero ripreso alla libera da una banda il re, dall'
far adoprare, si desse tempo d'intercedere alla clemenza. -strettamente congiunto.
lascia che gli stormi / degli augelli notanti alla palude / s'assuefacciano e imparino bel
ogn'uno, che vada ad albergare alla sua ostaria, di modo che il
delle pratiche legali, rubacchiava alcune ore alla notte per mettere insieme questo poemetto.
.. ad attendere a'suoi studi e alla cura che teneva, senza più ingolfarsi
una rete, e così stretti gli espose alla veduta degli altri dei. s.
, districarsi. costo, 1-424: alla fine importunato e violentato pensò, non
l'effetto conforme, / per arrivare alla bramata altezza, / si debba in questi
quell'intridimento, lo ritenevan in mezzo alla pila, e ristretto insieme con la
imbroglione, brigatore, faccendiere ', manca alla pura favella. tommaseo, 15-224:
. e più generosi, morti avanti alla persona del re, cadendo l'uno
dirassi che il nodo si sviluppa per mezzo alla favola intrinseco, quando le persone o
giudici, di parlare breve, stretto alla domanda, e quel men che possa
si risolveranno a ricorrere all'esperienza e alla prova empirica, la psicologia moderna può
intrigò nel termine bulesco, ma entrò alla naturalona in dire: signori, gran ragione
: quando parlate con esso me, parlate alla naturale; che, a dirvi 'l
al di fuori girando disperatamente dalla mattina alla sera per le sue strade intrigate?
di una diecina di campane, appese alla ringhiera dei vari piani e pronte a sgolarsi
pigliò soverchio fastidio, e dichiaratolo, alla prima, imbecille e vagabondo, lo fece
imbecille e vagabondo, lo fece tradurre alla regia pretura. soffici, v-1-376: presieduta
cristo, xxi-1052: è nociva [alla contemplazione] la curiosità intrigata, la
alcuno. cesi, i-81: quanto alla quantità del sistema copemiceo, non è
quest'intrigo di casa e potrò tornare alla guerra, e starvi quanto mi piacerà
intrinsicamente si confidava, fece venire gigo alla sua presenzia. bandello, 4-4 (ii-651
questa sua opinione. 4. conforme alla propria natura; nell'essenza, nella
intrinsecare più che io poteva, risposi alla sua ultima profferta. di breme,
mi hanno indissolubilmente intrinsecato a sé e alla famiglia loro colla indicibile effusione di cuore
loro avrebbe parole dolcissime, ma che alla fine le gli diventerebbono tanto assenzio e la
-unirsi strettamente (con partic. riferimento alla comunione eucaristica). segneri, ii-320
tosto gli divenne compagno al gioco, alla mensa, al lavacro. -addentrarsi
sentimento... bisogna che s'intrinsechi alla co scienza, e sia
intrinseche discordie e divisioni apriranno il cammino alla ragione che ha vostra maestà. cesarotti,
intrinsechi e dona lo scettro e dominio intero alla regione. cattaneo, iv-3-65: mandando
9. filos. che appartiene alla sostanza o all'essenza propria di un
e nel fine sempre si raggira intorno alla persona di ecuba. e tutte le altre
e d'interesse sono essenziali od intrinseche alla tragedia. cesarotti, 1-i-131: chi vuol
: bisognò per una tal riduzione ricorrere alla diminuzione del peso o sia deh'intrinseco,
ritornarci in quello stato primo, e alla vita disegnataci dalla natura; questo non
, o vogliam dire beatificante s'intende, alla salute del pregante si dispone; il
magnifica comunità de san marino, et alla intrinsechezza, con federazione e liga nuovamente
si fa del legno d'un albero simile alla palma, ma alquanto maggiore, sfarinato
polvere intrisa e formata in masse cotte alla peggio. g. averani, iii-74:
. non si può ire, rispetto alla molta belletta condottavi da due fiumi,
: per ravvisarlo più me accanto misi / alla donna, alle cui piante gli stanchi
becco aperto, come i polli intorno alla massaia quando li chiama a raccolta col tegame
casalinghi. montale, 2-27: toma alla via dove con te intristisco, / quella
novembre: un luminoso dono del cielo alla povera terra intristita. — che
, accompagnato in un luogo; ammesso alla presenza di qualcuno. - anche:
di riverenza parlò koulicano a tamasso introdotto alla di lui presenza. 2.
da quello dell'altre, e confluisce alla sorpresa in un modo inaspettato. cesari
. alamanno rinuccini, 1-236: circa alla parte del modo del tassare,.
s'infiammino [i prìncipi cristiani] alla difesa del nome cristiano, alla destruzione di
] alla difesa del nome cristiano, alla destruzione di quest'or- ribil fiera che
ha il compito di condurre una persona alla presenza di altri; presentatore. m
: dei moltissimi obblighi che io ho alla tanta sua gentilezza, non è certo il
condurre al cospetto di qualcuno, ammettere alla sua presenza (e si tratta per lo
-anche: presentare, raccomandare, affidare alla sua benevolenza e protezione. boccaccio
. dovila, 652: desiderando di servire alla causa del re, vedeva mondimeno l'
deono [le pecore] eleggersi conformi alla natura del luogo e secondo la considerazione
,... introdussi modesto ragionamento intorno alla mia voglia. spallanzani, iii-259:
8. figur. avviare qualcuno alla conoscenza di una dottrina o alla pratica
qualcuno alla conoscenza di una dottrina o alla pratica di un'arte, impartendogliene i
e il modo più conveniente d'introdurla alla vita sociale. de sanctis, ii-15-38
nozione); suggerire, consigliare, proporre alla volontà (un proposito, un atto
, iv-97: questo rio uomo predica contro alla legge nostra e introduce un altro iddio
, ma sveni ancora molte umane vittime alla sua sepoltura. galileo, 4-2-404:
[lettere] sono preambule e introduttive alla terza, la quale è stata l'
ha il compito di condurre un visitatore alla presenza di qualcuno. -anche: presentatore,
dignitario incaricato di introdurre gli ambasciatori alla presenza del capo dello stato in occasione
e le prove, prima che si venga alla sentenza. tommaseo [s. v
un'introduzione sufficiente di granaglie estere, alla quale ostavano l'insufficienza de'mezzi pubblici
. mazzini, iv-2-243: mi rifulge alla mente che il berchet, per cui
. giraldi cinzio, 2-134: quanto alla introduzione de gli dei che parlano nella
governo. 7. figur. avviamento alla conoscenza di una scienza o di un'
della geometria, gli serviranno per una introduzione alla logica. -opera, trattazione
. davila, 221: inclinarono facilmente alla tregua, quasi come a preambolo ed
savonarola, i-149: prima che vegniamo alla esposizione di quello [salmo]
medesima... e l'introduzione alla storia che segue,... sono
meraviglia cresce quando si passa dal sonetto alla introduzione del decreto co 'l quale leonello
confermava gli statuti dei giuristi, accennando alla università da lui rifondata. pascoli,
costume. giannotti, 2-1-195: quanto alla introduzione delle leggi e provisioni, noi
: la prima scena che fa seguito alla sinfonia. -in partic.: brano strumentale
trasferimento dei dati da un'unità periferica alla memoria principale di un elaboratore.
: essere ammesso in un ambiente o alla presenza di un personaggio importante; godere
margini delle valve allorché si ripiegano dentro alla cavità del frutto formando un tramezzo completo o
eliminazione di ogni metafisica, la seconda alla creazione di un nuovo concetto universale: la
accumulati dall'avarizie, l'ultimo epitaffio alla sepoltura de'dannati. galanti, 1-ii-36
roseo, ii-138: condotosi il filosofo alla sua presenza, nel primo introito altra
quegli entrati dentro, facendo prima reverenza alla porta e allo introito della casa come
strettissima schiera de'nimici facessi nuovo introito alla vittoria con la via del suo sangue
., iv-31: [baia] contro alla parte d'oriente abitò insino allo introito
ammissione. -avere introito: essere ammessi alla presenza e al colloquio con un alto personaggio
uno poverello despetto, non conosciuto né alla corte, né alla patria, non poter
non conosciuto né alla corte, né alla patria, non poter aver introito al
entrato dentro; introdotto, ammesso alla presenza. machiavelli, 1-vii-373:
come la passata sua in toscana era utile alla lega. ariosto, 44-104: corre
viene apposto da coloro i quali invidiano alla sua potenza, molto par che sia intromesso
sentirei rim- piere di rossore, riducendomi alla memoria quanto solenni uomaccioni furono quegli che
introdurre. -in partic.: ammettere alla presenza, introdurre in udienza.
parte di loro intromettesse le cause criminali alla criminale, l'altra parte le cause
, l'altra parte le cause civili alla civile. sansovino, 2-94: fra termine
cui verdi rimase a napoli per badare alla rappresentazione del 'don carlos 'e
non ti sia conceduto al tuo redire alla nostra residenza. patrizi, 707: incominciarono
per se stessa non potrebbe danno veruno alla cupola apportare, ogni qual volta si
della testa, / che ti mena alla morte passo passo. g. visconti [
lo ruppe. monti, 5-264: e alla manca e alla destra una tal manna
, 5-264: e alla manca e alla destra una tal manna / piove di colpi
trova balestrato lontano, proprio a canto alla testa gli era caduta una bomba.
, 27-164: quel corno... alla fine m'intruona / l'anima e
testa con qualche cosa: ripeterla sino alla noia, ribadirla con particolare insistenza (
intronata mia nonna: altrimenti converrà girare alla larga. = denom. da
macìe di sassi am- monticati o dispersi alla rinfusa. — ant. e
bencivenni [crusca]: giovevole alla intronatura delle orecchie... perché
per avervi inviato dopo il suo intronizzaménto alla corona più di quindici galeoni senza ricevere
tr. insediare sul trono; elevare alla dignità regale o pontificale; conferire
agg. insediato sul trono; elevato alla dignità regale o pontificia.
un'autorità o ufficio ecclesiastico; elevazione alla dignità regale o pontificia. -in partic
maniere introposti e con stile non dissimile alla natura loro. introppicare (
veramente a civile prudenza e sfregio grande alla ragione comune del governo, se si
contemplativo e introspettivo e l'abito diuturno alla meditazione sarebbero andati aumentando la vita di
1929), 7: nel territorio intorno alla città del vaticano il governo italiano si
provvedere, per lo stesso fine, alla parziale demolizione di quelle già esistenti da
tronco, intruse / di bietta in guisa alla ferita in seno / i giovani germogli
chiesa, 1-192: le rodono [alla terra] gli uomini il seno,
di peso alle chiese curate, riducono alla memoria la trista predizione di geremia.
fantasie. -legare il proprio nome alla storia, a un periodo storico o
sa mai se la medicina preparata corrisponde alla ricetta, o non sia, nel migliore
? arlia, 1-195: non vengo alla veglia della signora rita, perché non
. con la particella pronom. unirsi alla truppa, entrare nella truppa; arruolarsi.
fanciulle. 2. tr. unire alla truppa, riunire tutti insieme formando un
vocazioni e talenti sono sprecati e sottratti alla sua sfera, non vengono scoperti, utilizzati
bernari, 6-114: adesso fanno presto, alla prima intruppata della sorte, aprono il
intrusione d'un individuo che non appartiene alla famiglia, ma in cui dovrebbe trasmettersi
e ili altri minori qurati o uficio alla collazione di coloro apartenenti di taccia polus
. vedi: non ho esitato davanti alla umiliazione di apparire come un'intrusa, come
parte un'argomentazione spesso sofistica fa torto alla solidità dei pensieri, che fanno il
jintuito veniva... ad adattarsi alla natura del soggetto intuente, che ne acquistava
sono piantate le città e castelli esposti alla marina aperta e non paludosa o in-
in rispetto al diametro dei canapi ed alla loro pieghevolezza. se ambedue avessero l'
se stesso quante occorressero per renderlo aderente alla gomena, tanto che le due cime
esperienza delle cose presenti il primo addentellato alla esposizione delle cose assenti e passate,
modo immediato, per la diretta presenza alla mente dell'oggetto conoscibile e senza il
. riferimento, nel linguaggio teologico, alla natura della conoscenza che dio ha
beata nel paradiso, per giunta accidentale alla vision beatifica e intuitiva, ha il vedere
, fondata nel duodecimo secolo, opposta alla scuola razionale, ammetteva come mezzo della
anche della tecnica necessaria a dar forma alla concezione. stuparich, 4-62: è
e in diretta presenza dell'oggetto conoscibile alla mente (e costituisce un tipo di
acquisto consecutivo di scienza le riesca [alla mente umana] in tutto e sempre
poi, nel corso del tempo, alla motivazione pratica del benessere non soddisfatto,
per istinto di madre scelse lo sposo alla figliola... e la persona medesima
, e rispondendo, d'intuito, alla domanda che emilio non aveva osato farle.
l'intuizione è il processo dal concreto alla rivelazione, identifica l'essere e il
all'intelletto, e forse ancora quanto alla vita. mazzini, sento l'amore
come l'amore prelude ignaro ed innocente alla propagazione della specie. carducci, ii-10-44
quantità del moto dell'acqua nell'intumescenza, alla quantità del moto dell'acqua avanti l'
], colle sue rabbiose intumescenze e alla fine i due fiumi ruppero insieme sopra
v'è dubbio che intumidire non debbano alla stagione in cui sono le uova nella
116: non s'intumidì egli alla vastità degli acquisti et alla prodezze de
s'intumidì egli alla vastità degli acquisti et alla prodezze de suoi combattimenti. 5
c. e. gadda, 15-88: alla plauditrice « mareggiante » sul su'letto
intimamente, in ogni particolare (riferito alla conoscenza di qualcosa e, particolarmente,
prigionia simile non sono di piccolo momento alla probabilità di venir pazzo all'intutto.
pasolini, 3-202: mentre correva appresso alla palletta, al trotto, arrivò da
il bifolco e la celloria, / e alla barba l'hai inuggiolito. baruffaldi,
fremere. bersezio, 263: sotto alla maschera degli atti cortesi e de'portamenti
caggiono dalle cime, all'origano, alla inula e talora anco alla ruta offesa
all'origano, alla inula e talora anco alla ruta offesa dalla violenzia. tommaseo [
, disperato, inerme, / quasi vicino alla viltà del pianto / eccoti il tuo
. 2. in modo non conforme alla natura umana; in maniera superiore alle
l'amava inumanamente, anche mi tornarono alla memoria alcune delle antiche parole.
quelli che si arrendono e si commettono alla nostra clemenza e umanità non par lecito.
l'inumanità verso i nemici come appartenente alla virtù eroica. pavese, 3-106: licaone
nell'immenso / dolor che provò tisbe alla fontana: / di se stessa inumana,
inumani peccati. ceresa, 1-2419: alla vostra inumana, empia ferezza / non
, 725: attendeva con inumana barbarie alla destruzione de'corpi, poiché...
. 3. contrario, ripugnante alla natura umana; che degrada, che
la natura umana, costituendo un affronto alla dignità, alla coscienza, allo spirito
, costituendo un affronto alla dignità, alla coscienza, allo spirito dell'uomo;
poi: / quest'è un rimedio alla lussuria egregio. f. m. zanotti
quasi da cibo inumano, più condescendevano alla gola con tartufi e con alcune saporose
di purificazione dee presiedere... alla inumazione dei morti di questo morbo. cicognani
gli ardori del sole ribollito, marcitosi alla fine si corrompe. ricettario fiorentino, 77
si trovava inumiditi e infreddoliti dall'alba alla sera. 2. bagnato di pianto
). borghese, 1-104: voleva alla figura generica di una donna grande,
, / ma togati e 'n berretta alla civile, / com'uom ch'a gli
[o vino] al garzone, ed alla bella / spesso le labbra irrori;
. oliva, 20: con acrimonia inusitata alla sua mansuetudine... le tolse
sudditi disarmati, ed il paese inusitato alla guerra, se la discosti sempre da
: da qualunque parte io corressi anelando alla felicità, dopò un aspro viaggio pieno di
. 5. maffei, 6-28: quanto alla sua bella sembianza noi ti faremo a
grani del vostro rosario sul quale offrite alla vergine maria, nelle preci, il
di porle in alcuni battelli ed abbandonarle alla corrente delle acque. parini, giorno
chi va colle sacche, / chi bada alla cucina, e chi all'altare.
meschino (con riferimento per lo più alla condizione dell'uomo nei confronti di dio
le piaccia fare alcuna menzione di me alla maestà della regina, e farle conoscere
margini e al di fuori della società alla cui vita non contribuisce in nessun modo
nei libri scolastici] e che non servono alla 'vita '. 7
èe cittadino inutile a sé e periglioso alla sua cittade et al paese. alamanni,
, irradiante una ebbrezza di odori, ed alla grande oziosità del quadraio la piccola
con quell'idiota immensità si rassegnano meglio alla propria pochezza e inutilità. bigiaretti,
può ovviare sia all'esodo eccessivo sia alla inutilizzabilità del personale. = deriv
407): -anche tu -diceva tra sé alla bestia - hai quel maledetto gusto d'
nemico. bocchelli, 2-xi-161: disse alla baronessa di che si trattava. quella inuzzolì
vallo a mirare il papa che usciva alla ringhiera;... i tristi
campagna aperta un tempo e ora minacciati alla gola dall'invadenza cittadina. -proliferazione
lo aiutò a sollevarsi e lo accompagnò alla sponda del mare. carducci, ii-10-64
arbori e massi / ruinoso e superbo alla pianura / si caccia e il campo
cristallo, è una pasta di molecole alla rinfusa che ha invaso e cementato il
un senso profondo di gratitudine, insieme alla soggezione carnale, verso la donna che
, ii-13-94: io rimetto... alla s. v. illustrissima il biglietto
. subordinata. bembo, 10-vi-305: alla fine se tu non t'invaghirai ed
. gadda, 15-171: tutto viene relato alla erezione perpetua e alla prurigine erubescente dellto-minchia
tutto viene relato alla erezione perpetua e alla prurigine erubescente dellto-minchia, invaghito, affocato
con un cambiamento di colore dal verde alla colorazione propria di ciascun frutto (e
tumultuarie. carducci, iii-15-22: invalendo alla chiusura del concilio di trento co 'l pontificato
milton brancolò di fronte all'enormità, alla invalicabilità di tutto quel tempo.
ma... deposte e aperte alla publica ammirazione le ultime scritture di giacomo
che cassiodoro non usa queste disgressioni così alla cieca, ma a tempo e luogo e
e invalidità degli operai, e provvidero alla tutela degli emigranti. bocchelli, 2-v-
che la gente più mendica e invalida alla difesa esca di messina con lui, e
d'un muro la povera bestia attaccata alla tua vettura uscire con tutto il lungo tenebrore
viani, 14-145: il marinaro si tira alla pesca soltanto quando ha detto addio al
basta a mantenervela congiunta [la pietra alla circonferenza]; il quale poi resta
di stivali per rimpiazzare 1 miei invalidi alla fatica, peppe mi disse che invece de'
[erano] tutte invalisade per andar alla volta di trento. invalitùdine,
[trattateli ©] fusse, attribuiscasi alla mia ignoranza, invalitu- dine et insufficienzia
che né direttamente né troppo si opponesse alla consuetudine invalsa. pecchio, conc.,
misurai le parole, per non dar motivo alla giovane d'invanirsi, e per non
oriani, x-2-72: mi acconciai presto alla nuova vita invanendomi delle vesticciuole sfarzose e
, perché non dubitava d'esser simpaticissimo alla fanciulla. bocchelli, 1-i-491:
lo solingo piano / com'om che torna alla perduta strada, / che 'nfino ad
dell'iddio che tu per primo davi alla luce: dell'iddio dall'essere invariabile e
il concetto generale di misura, oltre alla accennata idea di un tipo di paragone,
capitali investiti all'estero, scarso rispetto alla invariabilità del metro monetario aureo?
per ricominciare la mattina di poi invariabilmente alla stess'ora. d'annunzio, 1-289:
tutto il popolo cattolico volesse rinunziar alla patria e a tutta la sua fortuna civile
: si stringeva contro di lui, presa alla gola dal disgusto, incapace ornai di
dogmatico che offre il sangue degli eretici alla gloria di dio, e si stupisce
5. ant. stordire, dare alla testa (un profumo). -anche
ne andò ad ima certa via prossima alla corte di ca'barozzi, correndo che la
sì bel pesce, per dovernelo gittare alla gatta. ». palazzeschi, 1-357
: bisognerebbe aggiungere all'attrice somma, alla mima insuperabile, all'erudita, alla cultrice
, alla mima insuperabile, all'erudita, alla cultrice di poesia, la figura della
, come s'ascolta un invasato predicar alla gente. -con valore avverb.
,... perché andavano contro alla credenza o piuttosto invasazióne universale. botta
non avesse veruna forma di governo, alla prima minaccia di un'invasione, o
aggressore. botta, 5-63: quanto alla spagna,... [i francesi
con vasti movimenti migratori di popolazioni volte alla ricerca di nuovi insediamenti). -invasioni
, scorte, apparecchi o strumenti destinati alla produzione agricola o industriale, è punito
, e che i lunghi cammini porgevano alla carne affannosa gravezza... pensò di
a più terribil condizione, esposti insieme alla violenza degli stranieri, e all'insidie
veste una cortina / di granoturco fino alla cimasa: / come una dama secentista,
insegnamento a'successori suoi e di norma alla felicità pubblica. così forse potrebbe dir
non so più qual città greca, alla rappresentazione di un dramma di euripide invasi
di uno stato (con riferimento sia alla semplice invasione militare, sia all'invasione
mite, d'aspetto statuario, sino alla penetrazione inglese vissuta pressoché in stato di
di innocenza. la civiltà l'ha trattata alla stregua di selvaggina; oggi ancora l'
. giamboni, 4-317: andandone alla città di smima, istudiando in iscienzie
: molti finalmente de'letterati che aspirano alla vera gloria del nome,...
. carducci, iii-25-311: bisogna alla generazione che con me invecchia riconfortare i
, 35: il soldato che non va alla guerra / invecchia come donna senz'amore
. machiavelli, 1-iii-155: ne andò alla volta di parigi gravato da un
da vent'anni, tutte le sere alla stessa ora. deve aver suonato mentre russavi
7: indugiando lo scrivere è fare credenza alla penna, le cose si domenticano et
gli affetti e ch'egli può tuttavia cedere alla passione d'amore. -a
-ant. protratto, condotto fino alla vecchiaia. 5. agostino volgar.
fatto menzione d'ogni altra particolarità sovvenutami alla memoria già invecchiata nel trapasso di tanti
serviva a nulla o non poteva bastare alla vita nova d'italia. saba, 1-183
di presente menate a corte e assegnate alla reina come gaggio del vincitore; e
tua vita. boterò, 6-53: stimarono alla loro quiete e salvezza necessario l'
: inveisce assai nobilmente qui tancredi contro alla fellonia di argante. campiglia, 1-555:
piazza che gli si allarga in cima alla testa, e pur di difenderla,
: ci tradisce / chi ci chiama alla rapina, / chi c'infiamma e
infiamma e invelenisce / al tumulto e alla rovina, / promettendo un'altra età
invelenite erano le ragazze, che tenevano alla gita. -di animali: inferocito.
, e farebbe i più inveleniti reclami alla ditta se poi il tappo non esce
pur troppo persone vendibili, giova alla lingua concedere la speranza che ce ne sia
uno senza invenie e senza stoggi / vive alla babbadè uomo da bene, / dicono
arte nuova; un'arte che sia alla psicologia quello che è la medicina rispetto
psicologia quello che è la medicina rispetto alla fisiologia. -retor. ant.
peccato castigar chi fa male, conforme alla legge di dio? loredano, 2-i-99
desiderio nondimeno de'buoni, tutto rivolto alla pace, inventava rimedi e procurava di
attivività e delle passività dell'imprenditore estraneo alla medesima. l'inventario si chiude con
consente di controllare l'operato degli addetti alla consegna delle merci. -inventario dei negozi
inventari, di cronache inedite che possano servire alla storia dell'arte. e. cecchi
si riferisse di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla
alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti di petrarca, all'inventario
al registro delle disperazioni di leopardi, alla rassegna dei nervi di baudelaire. sbarbaro
pare di essere proprio come renzo tramaglino alla fine dei * promessi sposi ',
ritirarsi di quell'anima per l'orrore alla vista di quell'inventario dì tante iniquità
, 1-363: vicino di poche ore alla morte e straziato da dolori
.. lecito... addimesticare alla nostra lingua parole straniere o inventate di
: ogni inventatorello di nuove medicine insulta alla reverenza dell'antichità. = nome d'
utili scoperte, all'indagine scientifica, alla soluzione di casi complicati e difficili;
fatto. adunque il modo compositivo appartiene alla inventiva, il risolutivo alla discorsiva. c
compositivo appartiene alla inventiva, il risolutivo alla discorsiva. c. dati, 11-78:
commerci, ubbidiva al bisogno di dare impulso alla inventiva e alla virtù individuale. ojetti
bisogno di dare impulso alla inventiva e alla virtù individuale. ojetti, ii-679: l'
inventività, sf. letter. attitudine alla ricerca, alla scoperta, all'investigazione
. letter. attitudine alla ricerca, alla scoperta, all'investigazione, all'invenzione,
, all'investigazione, all'invenzione, alla creazione artistica. -anche: spirito d'
è un uomo che non abbia un'idea alla quale crea con dedizione...
, 115: essendo innamorato si diede alla musica e fu inventore de la fistula con
, i potenti cavarono le fave di mano alla stolta e pazza plebe: non pensando
da felice predisposizione alle utili scoperte, alla creazione artistica, altindagine scientifica, alla
alla creazione artistica, altindagine scientifica, alla soluzione di casi diffìcili e complicati;
,... si estese alla custodia de'contrabbandi la vigilanza degli uomini
: l'invenzione del microscopio ha dato alla nostra osservazione un mondo che prima stavale
morale e patrimoniale dell'inventore in ordine alla sua opera, sempre che sussistano i
o strutture o modi stilistici originali rispetto alla tradizione o ad altri artisti, o
pensato che tutta questa invenzione fosse dedicata alla natura et all'arte, mettendoci statue che
i nostri artefici... dicono invenzione alla stessa cosa rappresentata, e dicono buona
4-i-33: era appena questo lavoro avanzato alla metà, che vi cascò dentro il
2-448: - sono invenzioni, -disse alla fine. -sono voci malevole. e
retor. ricerca e reperimento, preliminare alla trattazione di una causa, degli argomenti
che non giovarono, dacché le barricate, alla difesa delle quali erano destinati, non
trovato che sa di finzione e s'approssima alla bugiuola. -invenzioncèlla.
di verità e di concretezza; passaggio alla realtà. b. croce,
e solanina negli strati di parenchima sottostanti alla buccia. = deriv. da inverdire
dove la figlia del re si recava alla messa e vi pose sopra i tre pomi
, tenuto netto, con pesci e dirimpetto alla ragnaia dai lati fan bene certi capannoni
aggiungendo ai falli lo scandalo, e alla tristizia l'inverecondia. = voce dotta
ecco in ristretto ciò che si oppone alla sua favorita eloquenza; servir questa ad
, v-3-339: rinunciamo una buona volta alla certezza! questo amore di verità,
: * invergare una bandiera ', legarla alla corda con cui deve essere alzata.
della vela quadra, che si lega alla vela o pennone. carena, 2-361:
del n. 1 sono fondati nell'allusione alla leggenda medievale che narra di virgilio
che no allude all'innocenza e alla purezza della poesia bucolica di virgilio
ascolti? de sanctis, n-195: innanzi alla nostra fantasia la passione invermiglia il volto
al mio volto invermigliato, l'attribuii alla grande caldura, che faceva la stufa della
, uscendone e andando fra terra fino alla detta terra. s. agostino volgar.
. fazio, 3-3-57: indi passammo alla città di berna, / a cui
f. colombo], 92: vennero alla nave dello ammiraglio molti passerini di terra
invernata avean fatto soggiorno, / chi presso alla città, chi più lontano, /
. inverniciata, sf. verniciatura fatta alla svelta. tommaseo [s. v
inverniciatura leggiera, o data un po'alla lesta. = femm. sostant.
dalle tue fogne, o roma, ed alla smorta / luce de'tuoi fanali,
dovevano adoperarsi per sottrarre il santo padre alla influenza pestifera di un razionalista inverniciato di
quella romanità di maniera inverniciata e atteggiata alla moderna, che urta come una stonatura
lo 'nvemo, che a dafni e alla cloe fu molto più gravoso che la guerra
in vero che mi chiamo grandemente obbligato alla loro gentilezza. -in rapporto con
io non so invero più quale conto torni alla donna l'essere donna, che pure
? vuol ella dar duo mariti alla figliuola? = comp. per
: la vita ha inverosimiglianze che ripugnano alla penna, ma è pur forza raccontare le
che la forzata sug- gezione della poesia alla musica fa cadere in moltissimi stenti,
o a lui acquistare », inversamente cioè alla collocazione dell'accidia dell'inferno.
, la quale è inversata e contraria alla ragione, siccome quando l'uomo riceve
scala dei valori; la sublimazione sottomessa alla desublimazione. -involuzione. g
testa a un treno in direzione contraria alla precedente. panzini, iv-344
che non sia propriamente la disposizione inversa alla ordinaria o alla usitata in altro idioma.
propriamente la disposizione inversa alla ordinaria o alla usitata in altro idioma. dicesi così
ordine delle parole nella frase o leggendola alla rovescia. -inversione di lettere: gioco
delle righe spettrali: fenomeno (corrispondente alla legge di kirchhoff) per cui le
altra tensione o corrente di fase opposta alla prima. 15. metall. ricupero
per determinate cause fisiche o in seguito alla formazione di particolari masse d'aria,
-inversione della marea: passaggio dall'alta alla bassa marea, e viceversa. -inversione
carattere risultante da un campione si risale alla misura sconosciuta e autentica, che lo
a fondo, sempre più a fondo alla bianca stoffa,... e ne
uterina: affezione secondaria al parto o alla discesa di un polipo nella vagina,
in una fluttuazione economica, prelude rispettivamente alla ripresa o alla recessione. = voce
economica, prelude rispettivamente alla ripresa o alla recessione. = voce dotta, lat
bene stipata teniva una artificiosa copia, alla terra inversa. dalla croce, i-97
aria, come prima detta aria arriva alla palla, l'acqua scacciata dall'aria
dicesi del seme allorché si attacca non alla base o ai lati, bensì alla sommità
non alla base o ai lati, bensì alla sommità della loggia, per modo che
trincere, si ritiravano precipitosamente in verso alla pianura. redi, 16-i-28: passavoga,
. 4. indica la persona alla quale si rivolge il discorso.
beicari, 6-277: il diavolo ebbe alla vergine invidia e in un giovanetto mise
fu necessaria, e non fu data alla chiesa inverso de'particolari contenuti nelle proposizioni
fermo restando il canto, all'ottava, alla decima o alla dodicesima; in questo
, all'ottava, alla decima o alla dodicesima; in questo modo ogni suono
fis. reversibile (con partic. riferimento alla termodinamica). 7.
innaturale invertimento delle parti, vedendo fare alla donna tante spese di seduzione; allora.
rivoltare all'indietro; collocare, disporre alla rovescia; mandare sottosopra; capovolgere,
sole, tenghiamo la carta disegnata opposta alla nostra vista, già la superficie, dove
fatti la filosofia deve per suo instituto ascendere alla ricerca delle forze iniziali onde quei fatti
e vertère 4 voltare ') passato alla 3a coniugazione; cfr. fr. invertir
invertudiandomi, farò magari due passi fino alla fodina. = denom. da
, 16-2-20: prese il bastone e andò alla città, e investigando della casa di
chi costui sia, / e se vien alla tavola imbandita, / usagli qualche altra
. siri, iii-526: la fazzione contraria alla pace... impiegava tutti i
ma da poca prattica venia, disse alla figliuola che fingesse d'esser gravemente ammalata
.. è via a trovare o venire alla cognizione di dio. trattato delle virtù
e - questo - disse - non pertiene alla fattispecie. -domando scusa -s'ostinò il
la testimonianza della bambina, grazie proprio alla sua inalterabile monotonia, acquistava sapore di
. d'un piede dato nelle reni alla signora per sbadataggine; chi asseriva che non
nobiltà del genere umano, e fatto risorgere alla luce del giorno i primi prodotti delle
per conoscere se sarebbe atto a mettere alla vela, ma fu riconosciuto incapacissimo. tarchetti
palladio, x-proem.: mi misi alla investigazione delle reliquie degli antichi edifici.
, per stabilire se non sussistano ostacoli alla celebrazione di un matrimonio o al conferimento
porgendole il cognac, che gli riportò alla mente l'odore degli svenimenti, dei vomiti
fermarsi e di dare l'assistenza occorrente alla persona investita. 3. marin
una piazzaforte o una città per costringerla alla resa e alla capitolazione; assedio.
una città per costringerla alla resa e alla capitolazione; assedio. carducci, iii-28-280
v-3-618: quel buffonesco investimento pareva aspirare alla storica gloria d'un lungo assedio affamatore
economiche (sottratte al consumo immediato) alla produzione di altre ricchezze. -nel linguaggio
, sotto colore di malattia, rinunziasse alla potestà reale, ed investisse di lei
non valea per l'impetuosità del vento alla vela il volo, mentre tutte andavan disgiunte
dell'assedio, mutata idea, investirono alla fronte. -sostant. f
, all'ultimo trovò tre galeotte attorno alla cefalonia, alle quali l'uomo feroce
, ma non capite che siete aggregati alla tredicesima. moravia, xiii-228: una voce
investì. palazzeschi, 3-276: si avvicinavano alla riva mentre un'ombra scendeva, e
inattesa, ch'era tutta quasi un inno alla vita. bocchelli, 2-xix-107: la
495: questa è rettorica che però rimane alla buccia e non investe il midollo e
questo, dello svolgersi di tale storia, alla famiglia d'artigiani vecchi, ai molinari
), sottratte al consumo immediato, alla produzione di altra ricchezza. -nel linguaggio
guadagnassero ed investissero gli talenti per infino alla sua tornata. statuto dell'università e
quasi la totalità dei terreni dei sanfront alla periferia di torino,...
principato per forza, investito nel 1737 alla casa di lorena senza quasi che il
ascendente che la obbligava al soccorso e alla compassione, verso quell'uomo che aveva
di fermarsi e di dare l'assistenza occorrente alla persona investita. -incagliato,
al duca un'intelligenza, si vide investita alla larga. lampredi, 4-15: avvi
accecare con far tenere gli occhi aperti alla spera d'un bacino di rame, investito
ci aveva sorpresi negli odi, restituendoci alla responsabilità di uomini che non devono dimenticare
15. econom. e finanz. destinato alla produzione di altre ricchezze dopo esser stato
limitate, e non riescono a impedire alla piazza di rifornirsi e vettovagliarsi dall'esterno
quarto... ristituì tutte investiture alla chiesa. testi fiorentini, 92: elli
diritto che il papato, intendeva rivendicare alla sua esclusiva competenza. marnioni, 4-106
primi anni del pontificato di esso gregorio alla convenzione di vormanzia sotto calisto il tommaseo
dal defunto, sono stati lasciati da lui alla procuratessa sua moglie, instituita erede commissaria
nel tempo o nell'età, avviarsi alla vecchiaia. zanobi da strata [
così fermo abito nel male, che sono alla condizione degli ptisici inveterati.
tali occhiacci invetrati, e la schiuma alla bocca da far paura. bontempelli, 11-66
male; rendere insensibile al rimorso, alla vergogna (o, anche, ostinato,
, i-599: la finestra si chiama aperta alla luce quando, rimosse te imposte,
intronata, ch'io t'ho ravvisata alla bella prima. pananti, i-221: i
di spiro. bettini, 1-269: ludovico alla invettiva del tutore rispose baciandolo. d'
b. fioretti, 2-4-130: dipoi contr'alla divina canzone 'vergine bella ',
troverebbe vero il presupposto inviaménto de'napolitani alla loro armata. -partenza.
dell'essercito, l'inviamento dell'istesso alla città santa, gli assalti dati e
sussidio, un apparecchio... alla consecuzione dell'ultimo fine. 4.
venuto in età di prendere l'inviamento alla vita, che dovea fare, d'ecclesiastico
gradi. sacchetti, 28-57: andata alla cucina, come il prete la invioe,
-far muovere un esercito o una flotta alla volta di un luogo determinato.
; / parte le squadre, e alla battaglia invia. di costanzo, 1-117
; avviarlo all'acquisto del sapere, alla pratica della virtù, all'esercizio di
il re... s'inviò alla volta di parigi. metastasio, 1-i-17:
così verso di lui, mille pensieri alla rinfusa gli corsero per capo. -figur
e di maestri, vennero da roma alla cittade che cesare edificava, e, inviandosi
comandanti spa- gnuoli di arrischiarsi una volta alla impresa troppo tarda dell'acquisto delle colline
solino volgar. [tommaseo]: invidendo alla vana lascivia e fallace forma de'tortuosi
dei sette vizi capitali, direttamente opposto alla virtù della carità; quando poi si
esecrazione, detestazione (con riferimento sia alla persona che lo prova sia a quella
: unì urbano il ducato di urbino alla sede apostolica, se con invidia e
invidia, si missero con più studio alla scultura che per avanti fatto non avevano
la gente delle zolfare. -invidia alla luna di agosto: persona grassoccia;
, diventarai come me, una invidia alla luna di agosto. 7.
s. c., 131: se alla vostra virtù la ventura avesse invidia ovvero
da queirinvidiabile aspetto che si suole attribuire alla gente di mare. landolfi, 2-16:
di mare. landolfi, 2-16: alla sua mano [della fantesca] pretendeva un
: dunque egli,..., alla prima apparenza della felicità altrui invidiava,
agli altri signori italiani, i quali alla grandezza del duca invidiavano, si manteneva
n-iv-n: vivendo fu creduto ch'invidiasse alla fama di cicerone. chiabrera, 1-iii-78:
1-i-293: né troppo è da invidiare alla fortuna di quelle scuole, se vogliamo sulle
del moribondo,... per strapparlo alla morte; e per questo foste invidiata
: come t'invidio, amico! alla tua fede / saldamente ancorato, in
invidiati, montano a cavallo e tirano alla via de turchia. 3.
. e invidiosa compagna, s'appoggia alla nave di creta. boiardo, 1-92:
di animali. foscolo, 1-220: alla prima prima aura di zefiro / le
tarlata, invietita e riscaldata troppo dietro alla tramoggia. inviévole, agg.
prammatiche del regno, ed in mirar alla polizia del governo. de luca,
incumbenza a qualcheduno con autorità che invigili alla conservazione della purità e bontà delle medesime
lagnava della trascuratezza con cui s'invigilava alla pubblica sicurezza. -in relazione con una
ogni studio e cura se die invigilar alla conservazione di quello in la neteza e
iii- 5-9-146: il pontefice, invigilando alla pace de'cristiani,...
ad invigilare al bene della religione ed alla estirpazione dell'eresia, nel resto andava
siri, 172: non solo bisogna invigilare alla conservazione di casale, ma far vomitare
i semplici meccanici son quelli che presiedono alla coltura de'campi, ed invigilano acciò
... comandato espressamente d'invigilare alla conservazione della sua onestà, dalla quale dipendeva
deve invigilare per i sommi interessi affidati alla sua tutela. lucini, 11-196:
. nelli, iii-396: ognuna invigila alla sua condotta con in vista il proprio
occhio inquieto. lucini, 5-328: invigilo alla borsa, invigilo alla figlia.
5-328: invigilo alla borsa, invigilo alla figlia. 5. montare la
e hanno minor ansa allo schiamazzo, alla bestemmia, alla contaminazione. mazzini,
minor ansa allo schiamazzo, alla bestemmia, alla contaminazione. mazzini, 77-236: finché
altra materia che gli sembri più adatta alla natura del prezioso cimelio; e deve
l'invigilatissimo prosatore delle 'operette morali 'alla revisione d'una scrittura tirata via come
quell'anguistara, / e sente invigorirsi alla sua usanza. bacchelli, 10-116: per
, confermato da cameade, invigorì fino alla nostra età. roberti, ii-262: le
6-381: la necessità di ragionare dinanzi alla signoria e d'aringare talvolta pure dinanzi
(186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli
-assol. loredano, 109: giunsero alla marina, che non potevano più reggersi
2. per estens. giunto alla pienezza dello sviluppo (qualsiasi essere vivente
s'incontra sporadicamente la sostituzione della l alla d (cfr. rohlfs, 216
niente si dava, salvo che si riducea alla barattaria. malatesta ariosto [in carducci
infamia all'uomo che invilirsi e sottoponersi alla iniqua superbia, instabilità, loquacità e
, accasciarsi; cedere allo sconforto, alla disperazione; sentirsi mancare. compagni
la lena per giugnere né al compagno né alla caccia che siegue, s'abbandona e
eccellente, ma solamente quello che sia necessario alla vita. bocalosi, ii-168: non
né un pensiero, né una voce alla risposta. -in partic.: mortificato
, sui tuoi campi; altro che alla camera con le parole! -intr
della palla chi batte spinge la palla alla parte opposta; se l'avversario la
... entrò nella porta vicina alla città. botta, 4-791: eugenio
che proprio è un tórre la fede alla verità. buommaitei, 53: chi le
sono i modi che tiene il dimonio alla... battaglia...
vasari, 4-i-64: il tribolo ha cominciato alla porta di casa un ornamento di termini
11-58: l'intelletto umano, attaccato alla terra e inviluppato in un corpo terrestre,
villani, 11-2: la pianeta di marte alla venuta del diluvio si trovò nel segno
in cui alcuni personaggi passano dall'avversa alla prospera fortuna e altri dalla prospera all'avversa
spedirò l'inviluppo all'abate di caluso alla prima occasione. leopardi, iii-590: nello
goldoni, i-767: ne composi alcune alla maniera spa- gnuola, cioè a dire
, che resista invincibile e non s'arreùda alla fine a gli assalti de le continove
gli accidenti, non ebbe sofferenza contro alla forza del destino. g. gozzi,
invincibile, se virgilio fosse la ragione sommessa alla fede. -inconoscibile, insondabile.
, 5-119: l'invio del cilizio alla figlia, approssimandosi il martirio, perché
spogliato de'sacri volumi, dato in preda alla militare licenza, profanato e guasto.
le idee innate: senza analizzarle cedeva alla necessità logica, con cui rivelavansi nel
quali ti stringono sacri e inviolabili doveri, alla tua patria, alla mia patria,
inviolabili doveri, alla tua patria, alla mia patria, carlo. fenoglio, 1-149
dell'ultima delle proposte, anzi fino alla formulazione dell'ultimo articolo circa lo svolgimento
lealtà più tosto e fede inviolabilmente osservata alla sua donna. giuglaris, 1-448:
eglino sono però sempre ed inviolabilmente attaccati alla roba loro. foscolo, xvii-369:
di conservare la sua fede inviolata fino alla morte. cesarotti, i-vii-19: per
stare nel mondo, dovrebbe possibilmente attenersi alla più rigida e inviolata ignoranza.
umana finora è rimasa inviolata; innanzi alla nostra fantasia la passione invermiglia il volto
, le chiamarono commozioni dell'anima contrarie alla ragione e alla natura. botta,
commozioni dell'anima contrarie alla ragione e alla natura. botta, 5-405: lasciata
armati. b. corsini, 6-72: alla fin con core inviperito, / per
vestì quell'abito, di dar severità alla lusinga del guardo, d'enviri- lire
saraceni, i-89: tutta invirilita alla vendetta, si dispose di rendere a
che si agita di più, la morde alla cervice, sanguinario, tenace fino a
d. bartoli, 9-32-158: costui, alla commun sete che la natura bramosa del
lubrano, 2-372: non date tempo alla grazia che si fermi nell'anima,
circa, quello si lega bene stretto alla coda d'uno stomo, invischiandolo diligentemente
/ piglia la mira, e toppete alla quaglia. gioberti, 1-iv-375: molti vogliono
addosso a'figli, a'nipoti tuoi, alla posterità tua? 10. figur
3-ii-41: s'io moro voglio che consegnate alla memoria de i nostri posteri, per
in pazzi amori, là m'incatenai alla servitù di lucifero. colletta, 2-1-
perdevano la proporzione della gravezza del tutto alla parte. g. del papa, 2-16
ad andargli intorno... e alla fine ci sei rimasto invischiato, concluse
l'azzurro può persino guastarsi, riflettendosi alla lastra d'acqua impaziente di già d'affiorare
-che per particolari circostanze non appare alla vista. boccaccio, i-402: poi
interio- rità dell'uomo; che appartiene alla mente, al- l'animo.
piagato della invisibile fattagli da amore, alla quale porse amania opportuno rimedio, divenendogli
i torpidi invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e superare la complicata
i tetti. 5. celato alla vista, occulto, nascosto; coperto,
più interne; ciò che dava nuovo garbo alla festa. pascoli, 79: io
immensa città sul mare; ma soggiace alla gelosa tutela d'una casta di feudatari
figliuola. 9. ant. insopportabile alla vista; orrendo, spaventoso; ripugnante
, 56-193: gli uccisori passano invisibili alla polizia, come fossero angioli di vendetta
-andare invisibilio: diventare invisibile, sparire alla vista. baruffaldi, i-26: par
, ma in tutta la terra, alla quale impresa però egli li avrebbe fortificati e
essere al vocabolario. ma perché negarla alla nostra favella? lice alla figliuola torre
ma perché negarla alla nostra favella? lice alla figliuola torre liberamente dalla madre sua,
povera lina, / ti vedo, e alla gola mi serra / l'angoscia;
10 stato, chi si darà a credere alla sospetta ed invisa molti tudine
fuori un nuovo suo manifesto con invitamenti alla resipiscenza, spegnimento delle gabelle e perdono