l'amante lontano, facessi pagare insomma alla facile creatura il fio del suo sorriso
quando viene crescendo in su, giugne alla forchetta del fio: se tiene la via
. -dall'a al fio; dal principio alla fine; interamente, completamente.
effettiva fiocaggine, se ne ritornò vicino alla finestra. = deriv. da fioco
stento, con scarsa intensità (riferito alla luce). conciliatore, ii-238:
del re amideo, che venia alla rocca, / per sposar la figliuola con
: dal mezzo dello stinco infino alla fiocca del piede. pirandello, 5-168:
trova sul collo del piede negli stivali alla scudiera. = variante di fiocco1
padula, 301: il prete dice alla maddalena: -tu verrai con me e
ciò fu la sua rovina. maddalena va alla fontana con le fioccaglie, un lustrascarpe
fioccante ', ciascuno dei gabbieri destinati alla manovra dei fiocchi. anche: gabbieri
/ che pareva quel giorno i corbacchini / alla imbeccata e trangugiava a ciocche / l'
dossi, 852: i curiosi fioccavano alla di lui osteria. -giungere in gran
. che si riferisce o è dedicato alla dea flora. -feste florali (anche florali
. moravia, xiii-248: proprio di fronte alla finestra c'era la balaustrata di aste
tre danzatrici, che a delfo è ricomposto alla meglio nel museo, testimonia d'una
ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte; come il gotico internazionale
orazio e i petrarchisti, contenevano inni alla vergine, ai santi maggiori del calendario
la fioricul- tura; chi si dedica alla coltivazione dei fiori, per lo più
sagredo, 1-29: se meemet primo ridusse alla pristina floridezza l'impero, amurat secondo
a poco a poco un fermento fatale alla floridità e al riposo. carducci,
] doversi fare i tempii, che alla fiorita e tenera età virginale si confacessero
concetti che per i medesimi fiori, alla supposta salma dell'esanimata sua vita.
come ognuno sa, non si può attribuire alla fortuna o al caso. folengo,
florido. lanzi, i-310: è alla madonna dei ricci una s. famiglia di
, sm. ufficiale palatino che sovrintende alla floreria dei palazzi apostolici. =
-con senso generico: che si riferisce alla flora. = deriv. da
quattro dita, d'una materia simile alla seta floscia, ma più sottile e più
. famiglia di ro- tiferi appartenenti alla sottoclasse monogono- donti; sono dotati di
battevano bandiera inglese, e si mise alla rada. -per simil. e
tr. trasportare tronchi di legname affidandoli alla corrente di un corso d'acqua.
tutti i passeggeri sbarcati, per permettere alla flottiglia alleggerita di passare le secche.
, sarebbe necessario evacuare gli umori fluenti alla volta del polmone. targioni tozzetti, 6-17
si farà questo passaggio del mar rosso alla terra fluente di latte e mele?
tutte più alte, anzi pareva che insieme alla statura avesser ritrovato il passo, e
mani ossute, come se le lavasse alla fontanella delle sue frasi polite, sì,
in lui quell'abbondanza che fa pensare alla generosità. 9. matem. variabile
esitazione; poi sempre più fluentemente; alla fine con sincerità veemente e gonfia di
giordano [crusca]: assegnò la fermezza alla terra, la fluidezza all'acque.
la terra in quanto al moto o alla quiete. d'annunzio, v-2-170: ma
disposizione che hanno i corpi di accomodarsi alla figura de'continenti, originata dalla gravità delle
manzini, 12-170: aderiva alla sedia al modo d'uno scialle che
coincide con quella specie di tempo agguagliato alla fluidità stessa della nostra vita interiore.
d'accostarsi sempre, più e sempre meglio alla varietà e fluidità, come allora si
dell'offerta di beni e di servizi alla domanda o viceversa. fluidità dei fattori
d'uno sca- lamitato magnete così fino alla cucina e alle cùccume per passettini fluidissimi
rosa veniva sottraendo l'uno dopo l'altro alla percezione altrui. piovene, 5-322:
tutti di saper far così, che poi alla prova si vede come sia falso.
mi fece vedere diverse esperienze, altre appartenenti alla pression dell'aria, altre alla mutazione
appartenenti alla pression dell'aria, altre alla mutazione di diversi colori prodotta dal mescolamento
non passava più un uomo tirchio fino alla pubblica indignazione,... ma
: la costituzione dee... togliere alla proprietà gli impedimenti che la incaglino e
tuo viso. idem, 1-51: tendono alla chiarità le cose oscure, / si
indulgenza divina. palazzeschi, i-230: alla cima del pennello fluiva tutto l'essere in
che questa differenza la facciano dal giorno alla notte. = voce dotta, dal
] principalmente il loro fluore, ma bensì alla figura delle proprie parti, qualunque ella
trappola, a flusso, a flussata, alla basseta, a cricca, al trenta
duttilità, elasticità. 3. attitudine alla defecazione. bencivenni, 5-21: composizione
non ho prima di adesso dato risposta alla cortesissima di v. s. eccellentissima,
crescente logoramento, dovuto all'umidità, alla salsedine, al flusso delle maree,
del moto ondoso, che avvicina l'onda alla terra. trissino, 2-1-no:
la stupenda selva, che riempie fino alla spiaggia la piana di crisa antica,
, del vettore in direzione normale alla superficie inconsistente. (quando
villani, golo generato è proporzionale non alla linea c a, ma al
flussi e marninosi; è proporzionale non alla gravità ed alla pressione, vadia e facciasi
; è proporzionale non alla gravità ed alla pressione, vadia e facciasi trarre amendue i
prenderò magnetico dà un'elongazione proporzionale alla per me e quindici ne darò a
. montale, 1-91: di contro alla foce / d'un torrente che straboccava
il flutto azzurro / mormorava d'intorno alla carena. foscolo, 1-170: se
. -flutto diretto: che si avvicina alla spiaggia. -flutto inverso: che si
: se dal vado dò un'occhiata alla folla fluttuante da una piazza all'altra
ha contorni imprecisi, che rimane confuso alla vista; che si muove e appare e
agitato da tribolazioni (con particolare riferimento alla chiesa). leggenda di s.
, iv-148: la chiesa è assimigliata alla nave di pietro, che ha sempre
(con riferimento a piante che vivono alla superficie di acque mosse). 15
tornano a monaco. baruffaldi, ii-130: alla comparsa insolita / di quel dio tridentifero
mentre l'altra, accostandosi sempre più alla casa incendiata, fluttuò per breve spazio
filos. giardino di epicuro: nome dato alla scuola filosofica di epicuro che amava trattenersi
lei portava sempre un pugnale spagnuolo dentro alla giarrettiera di seta rossa. govoni,
cavalleresco inglese istituito da edoardo iii alla metà del xiv secolo (secondo la leggenda
.. il re se la legò alla propria gamba dicendo che egli farebbe che
popolare, di ritmo ternario (simile alla mazurca), molto in voga dopo la
1-166: nei giorni di vigilia lo manderemo alla pesca, e ti preparerà..
corta o di media lunghezza, alla cui estremità era infissa una punta aguzza
), diffusa nelle risaie, appartenente alla famiglia graminacee, alta anche più di
genere di funghi asco- miceti, appartenente alla famiglia ipocreacee, caratterizzato da periteci di
essi [meati] si stende fino alla vena grande situata nel gibbo del fegato.
, sporgente (con partic. riferimento alla luna nelle sue fasi e, nella medicina
e anticamente era riferito in partic. alla luna nelle sue fasi o a certi
partic. riferimento, negli autori antichi, alla luna nelle sue fasi o a certi
che i soldati legano alla cintura e in cui ripongono i caricatori
panchetta ai giardini, gullìveri nuovi in mezzo alla gentile frugaglia del lillipùt, che gibillava
musiche da ballo e vivaci, anteriormente alla diffusione della viola. dante
da commedia / e gighe e sarabande alla distesa. marcello, 39:
dei mitici giganti; che appartiene alla schiatta dei giganti. guido da
2. enorme, di proporzioni superiori alla media; grandissimo, gigantesco.
pirandello, 7-261: s'arrestò in mezzo alla via con le gambe aperte un po'
bellissimi mezzi nel suo cervello prebeamente gigantesco alla monarchia dell'europa! carducci, iii-23-37
. bartoli, 21-265: ricusaron d'onorario alla divina, inchinandosi davanti a quella gigantesca
ingrandire i suoi domini e a spingerli alla gigantesca estensione in cui sono oggidì. nievo
e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due alari giganteschi borchiati
beffe que'suoi imitatori, per avere alla sciocca tentato di misurare le loro pimmee
molto grandi o, comunque, superiori alla media. marco polo volgar.
: che ha dimensioni e statura superiori alla norma. -al figur.: enorme,
1-169: si pose... dirimpetto alla porta del palagio de'signori una figura
/ gigli di quei drappelli, che alla vostra / forma tendenti,..
di sei petali completamente liberi o saldati alla base, disposti in circolo e incurvati
petali disposti in circolo, e che somigliano alla figura di una campana. 3
2-205: il giglio è per nobiltà prossimo alla rosa, né alcun fiore è di
3-6 per ogni stelo; si presta alla coltura forzata in serra mentre in piena
nome volgare della nymphaea alba, appartenente alla famiglia ninfacee. - giglio degli incas
il giglio delle valli di ornare le trecce alla bella fidanzata.
di fiordalisi) in campo azzurro fino alla rivoluzione francese e in campo bianco durante
giusti, 2-261: in te speranza alla toscana gente / del quinto carlo dagli
san giovanni, / capo e difesa alla città del giglio, / guarda firenze
più lungo, e 'l giglio mezzo alla francesca sanza fioretti. a. pucci,
i-53: educate in monastero, inclinavano alla vita monastica, segnatamente melania, e
e 'l mio consiglio. -con riferimento alla madonna, a gesù cristo, ai
volgare di molti echinodermi marini, appartenenti alla classe crinoidi, così detti per il
! pascoli, i-294: mi assisi alla tua mensa: la tovaglia era di tela
delle arti avanzava a poco a poco alla massa alla credenza al comune, e
arti avanzava a poco a poco alla massa alla credenza al comune, e nelle contese
che il rilevamento del bersaglio subisce rispetto alla nave in un determinato intervallo di tempo
grecia antica, soldato irregolare armato alla leggera, così detto in contrapposizione
: certi autori,... armati alla leggera, svelti e spediti,
delle felci, caratterizzato dalle capsole attaccate alla biforcazione delle venature delle frondi nella pagina
la gimnopedica disarmata, era un preludio alla pirrica armata, così la pirrica armata
così la pirrica armata era un preludio alla verace guerra. garzoni, 1-451:
piaceri della vita, ed interamente dati alla contemplazione della natura. bontempelli, 20-143
: 4 sapiente nudo ', con allusione alla pratica della nudità totale, propria di
zool. genere di insettivori appartenente alla famiglia dei ricci, sottofa
mogliere), e voglio fare noto alla tua patrona come te haio comparato.
1 maschi indistintamente, ginecocrazia eteristica, alla seconda del dominio psichico della femmina,
seconda del dominio psichico della femmina, alla ginecocrazia matrimoniale o matriarcato, per metter
ginecologica: quella che si fa assumere alla paziente nel corso della visita ginecologica.
cecchi, 5-553: sembrava d'essere dinnanzi alla vetrina d'un museo ginecologico.
]: 'gineconomo', signore soprainten- dente alla moderazione delle pompe. = voce dotta
(dice il vossler), accanto alla morale cristiano-teorica della chiesa, le loro
i-234: col sacro testo del loro autore alla mano, che andranno ravviluppando in un
e a logica, uscivo tutto affannoso alla riva, e ritrovavo la sintassi. carducci
gadda, 13-55: gli uomini lavorano alla stazione e alla polveriera di iscla;
: gli uomini lavorano alla stazione e alla polveriera di iscla; la caserma è
. targioni tozzetti, 12-4-367: vicino alla cecina si trovano anche molte piante del
voce dotta, lat. junipèrus, passato alla forma attuale panromanza (escluso il romeno
/... / anche tu presto alla crudel possanza / soccomberai del sotterraneo foco
ginestre fiorivano con tal densità da formare alla vista un sol manto giallo. soffici
busti o di macchie simili alla ginestra. = voce dotta, comp
et in soria. è una erbetta simile alla pastinaca salvatica, ma più sottile,
del terzo giorno... eravate alla stazione, e gingillandovi impaziente colla catenella
c'era a sfrenarle il capriccio [alla cavalla], bastava uno straccio bianco,
guerrazzi, iv-104: chi li guidava apparteneva alla famiglia degli sbirri pennaioli; una maniera
, i... i cantavano alla culla d'un bambino, / di nome
-figur.: con partic. riferimento alla donna come puro strumento di piacere.
quando i movimenti riduconsi all'estensione ed alla flessione, come nel cubito; 'angolare
o vero vacca o genigie... alla bottega sua. = dal lat
lasciandoci illudere dal nome, ma guardando alla sostanza delle cose, le scuole tecniche
desidera maggior rigore negli esami di ammissione alla prima classe ginnasiale. moravia, ii-186
reclamo, senza un prova, così alla leggera, sorge tribuno degli studenti ginnasiali respinti
ginnasiali. deledda, i-723: raccontava alla nipotina onoria, studentessa ginnasiale, gli
lavori liceali da rivedere per giunta, arrivo alla sera stanco come un facchino. manifesti
, in cui i giovani si esercitavano alla lotta, e in tutti i giuochi opportuni
esercizi troppo in alto, o quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di
e la dipintura sono insegnate per utili alla vita in molti casi: e la
ginnastica come quella che indirizzi gli uomini alla fortezza. giacomini, 3-34: da la
allo studio della ginnastica. quest'arte unita alla medicina tendeva a rettificare i difetti del
movimenti; si avvicina per certi aspetti alla ginnastica artistica, ma la tecnica di
completamente libera, affidata all'invenzione e alla discrezione degli atleti. -ginnastica callistenica:
degli atleti. -ginnastica callistenica: riservata alla donna, si propone attraverso l'esercizio
attraverso l'esercizio fisico di contribuire soprattutto alla perfezione estetica del corpo. -ginnastica
dell'organismo di una donna gestante interessati alla gravidanza e al parto. -ginnastica ritmica
]: 'ginnastica', il luogo. andare alla ginnastica. 2. per
ma avevo fame, ohimè! e alla fame si provvede male con i canti
: esercizi che mirano a dare agilità alla mano (utili soprattutto nello studio di
che può dirsi ginnastica morale, simile alla ginnastica materiale che s'usa per dar
usa per dar forza ai muscoli e elasticità alla fibra. egli mi diceva: «
e nell'arte ginnastica quello che giova alla buona disposizione del corpo. giacomini,
ferite. garzoni, 1-629: per gineto alla leggiera [la testa] sia picciola
speciale razza di cavalli velocissimi, adatti alla cavalleria leggera): dall'ar.
ferenice non è popolesco né basso: alla quale, sola di tutte le femine
il corpo, avvezzandolo al sole, allenandolo alla corsa e ai ginnici esercizi. d'
. zoccolatura di legno che corre intorno alla pista della cavallerizza. = dimin
chiusi nell'elmo e nella corazza fino alla cintola e sotto i fiancali e il guar-
sopra gli occhi, / l'altra alla gola, al ventre gli ha i ginocchi
partic. in quanto si umilia dinanzi alla sovranità di dio. bibbia volgar.
cilindrica del remo, che si appoggia alla palchetta o entra nella scalmiera. -nelle
a dio, mi inviai allegramente verso alla lasciata abitazione. l'aurora, i-189
è 'l re di sora: egli alla pietra / di mia possanza le ginocchia inchina
a'suoi piedi ginocchioni pregandolo che perdonasse alla mia fanciullezza. busone da gubbio, 199
/ a carpirne, senza dentro [alla tabacchiera] / impegnarvi ginocchioni, / in
da re. carducci, ii-2-186: alla scuola del manzoni, del cantù e
. v.]: i chinesi attribuiscono alla radice del ginseng proprietà miracolose, per
. corrente di pensiero che si ispirò alla dottrina di gioacchino da fiore (1145
proprio del gioachimismo; che si ispira alla dottrina del gioachimismo; che è seguace
firenze trovaron rifugio presso giovan francesco pico alla mirandola. si- ione, 8-28:
sorgere del rosminianismo e del giobertismo e alla « forma » della polemica tra i
patite loro prodezze andarono a far baccano alla porta del romano collegio. giobertite
giocattoli. carena, 2-62: alla parola giocattolo manca l'autorità dei
pigliar moglie, invia a i ragazzi giocanti alla trottola per imparar da loro. b
castello un giuoco di palla da giuocare alla corda, del quale io traevo assai utile
la gioventù fiorentina a saltare e giucare alla palla al calcio, si chiama la
che ci si potè giucare con racchette alla palla. redi, 16-ii-194: in prato
gl'inglesi... dall'infanzia sino alla vecchiaia sono avvezzi a giuocare al '
, 2-i-29: si giuoca d'ordinario alla 'bassetta '. goldoni, iv-732:
di dietro a giocare a zecchinetta o alla mora. d'annunzio, iii-2-1166:
2-279: il far visite e il giocare alla borsa rende nervosi. dessi, 7-179
: il sabato a sera si giuoca alla sisal. tutti vi giuocano: come disperati
: fu risoluto d'attaccare le trinciere alla pianura dalla parte di frassineto, giudicate
ritirarsi, senza lasciar però di combattere alla lontana, e particolarmente i frombola- tori
, 294: l'uomo non va ridotto alla disperazione, se no è capace di
certo che nell'al tre cose giochiamo alla cieca. baretti, 2-25: gli
il nemico. 12. concorrere alla formazione di fenomeni naturali particolarmente suggestivi.
muovere liberamente (con partic. riferimento alla ruota e al perno). ruscelli
: la mia domanda mi angosciava: alla fine mi parve di dover giocare ancora una
-io giuoco che da v. e. alla signora isabella non distingueranno chi sia la
chicche per dar la sera da colizione alla sua musa. a. f. bertini
croce, a tre giri di briscola, alla paglia lunga e corta.
miei parenti titubavano, sempre pensando che alla mia età mandarmi solo, senza direzione
i troiani] gente nuova in odio alla maggior parte degli dei che giocavano le più
chi nel giuoco risica grosse somme rispetto alla sua possibilità. de roberto, 3-22
largo, al largo, da largo, alla larga, di lontano, alla lontana
, alla larga, di lontano, alla lontana: non avvicinarsi, tenersi lontano
non avvicinarsi, tenersi lontano, stare alla larga. -al figur.: non compromettersi
stato. guidiccioni, 4-4: giocherò alla larga col galletto. g. m.
ha riparo più pronto che il giuocar alla lontana. baretti, 1-312: quando
gli è pur forza che i critici giuochino alla larga con esso. -giocar netto
. -giocare sicuro o al sicuro, alla sicura, a colpo sicuro: agire
importano tanto, si debbe volere giucare alla sicura. caro, 2-1-297: in
sia cosa anche grave, che facciasi non alla ventura, ma certi di non risicar
casa stanca e scoraggiata, passando dinanzi alla vetrina di una lotteria, le caddero
l'isola in mano a loro, pari alla veste di cristo giocata a dadi tra
tempo il doppio gioco, soltanto che alla fine il giocato ero stato io.
. d'azeglio, 4-241: venuti alla spada, si mantennero ancora senza deciso
impenitente, quello stesso cui scappò detto alla camera per avvertire che a lui spettava la
era un giuocatore d'azzardo di fronte alla vita, abilissimo, in qualunque modo gli
conta a veglia, che in ispagna giuocano alla mente, viaggiando a cavallo. tommaseo
estens. cosa o luogo che si presenta alla vista con un aspetto strano, fiabesco
socci, ii-1-705: noi donne galanti, alla moda, non sappiamo, non c'
buon letto faceva la nanna, nei collo alla balia, / in una morbida cuna
fermo, sotto il quale, come alla gogna, nell'ora di ricreazione, sembravano
vestì [il sonetto] qualche volta alla provenzale, cioè v'introdusse le antitesi
giù l'arme, per istagione giuoca alla palla, ovvero ad altro giuoco di fanciullo
in lasciar il giuoco per dar opera alla lezione prescrittagli dal maestro. s.
quali dopo brieve tempo tutti forniscono alla fine in montarsi addosso l'un l'altro
giochi di mano. marino, vii-291: alla romana gioventù rimproverar solevano che si lasciassero
e datole e rescosse le obbligazioni appartenenti alla camera, senza sua saputa, ne potrei
b. davanzati, i-250: sedendo claudio alla festa circense, ove rappresentavano il giuoco
: il popolo frequente portò doni alla dea nel palagio, e il lettisternio e
dei giuochi olimpici impegnavano tutti i greci alla sacra tregua di un mese. -giochi
. frezzi, iii-8-101: nel teatro alla gran terra / ne'giuochi salii dispiatati
darsela a gambe. landolfi, 8-95: alla bisca, dove mi conoscevano, acconsentirono
, acconsentirono a tener fermo rassegno fino alla fine del gioco, e mi anticiparono intanto
cento tavole di giuoco, che rendono alla repubblica ben cento- mila scudi l'anno
l'anno. d'annunzio, iii-1-114: alla tavola del giuoco... sento
: io solitario in questa / rimota parte alla campagna uscendo, / ogni diletto e
. cappello, ix-59: vedermi tolto alla mia illustre e cara / patria, a'
risolutamente una ronca appesagli per di dietro alla cintura, e tuffatosi sino alla gola
dietro alla cintura, e tuffatosi sino alla gola, come quello per lui fosse un
voi tirate a bella perdita e non alla vincita. davila, i-513: non credere
tivoli, e appunto adesso si lavora intorno alla fontana. barilli, 3-10: giuochi
che, insinuandosi col suo fiato per mezzo alla polvere, la solleva in alto e
a cui fa fare i giuochi attorno alla testa come se fossero biscie. pavese,
-effetto acustico (con speciale riferimento alla risonanza dell'eco). -anche: effetto
22. venat. allettamento che si espone alla vista degli uccelli per attirarli alle reti
caro, i-170: quando ho poi cominciato alla fine a parlare e consentire che si
27 (74): lo scoppietto alla fine del giuoco mi stava più a
oneste. -a lungo gioco: alla lunga, alfine. fiacchi, 184
che direm del taffetà / che portiam sopr'alla testa? / quando l'aria vien
, per non dar giuoco di loro e alla fortuna e al mondo.
giocoforza). sacchetti, 210-20: alla fine, essendo lor forza il giuoco,
come si conviene a tanto principe e alla grandezza degli interessi che sono in giuoco
poteva, netto, / gli pose alla visiera dell'elmetto. giannotti, 2-2-307:
-lasciare in gioco alla fortuna: abbandonare in balìa, in
sé diparte, / e gir lo lascia alla fortuna in gioco. mettere
in giuoco. -sottovalutare, prendere alla leggera. cino, iii-142-13: così
, 7-27: non s'ardirono di fedire alla schiera di don arrigo per non recare
buon letterato rovescia il gioco, e alla tecnica arriva dall'intemo della fantasia,
gioco,... deputò di nuovo alla corte il medesimo presidente nesmond.
i beni di chiesa si prese e distribuì alla nobiltà, vendè, barattò, forzando
per salvare la vita, aveva reciso alla coscia. bernari, 7-300: veniva giocoforza
che erano d'oro, lasciò torre alla sua brigata, dicendo eliino gioco- latoriamente
maledetto ciuffo dalla fronte bassa del bravo alla impronta bazza dello stròlago. savinio,
offre di sé spettacolo leggiadro; piacevole alla vista, dilettevole. lubrano,
passato presto dalla giulleria giocoliera e buffonesca alla mercanzia girovaga e spicciola,..
, 1-340: ritornato d'efira, alla nostra / mensa ospitai si giocondava assiso
dai novelli amori de'cigni, fino alla villa medici eternamente viva. giocondévole,
desio di giocondità. -con riferimento alla felicità eterna. bibbia volgar.,
. la scettica giocondità del cinquecento cedeva alla severa meditazione del seicento. beltramelli,
per la sua vaghezza e giocondità proporzionata alla gioventù, come questa per la sua
, come questa per la sua malinconia alla vecchiezza. pallavicino, 1-23: nessun
disattenzione non si possono manifestare in faccia alla compagnia; perché fareste credere che i
, alle maniere gioconde e cordiali, alla copiosa munificenza dell'eccell. mo nostro
sensi. -in partic.: dilettevole alla vista; bello, leggiadro, stupendo.
fuoco, e così durare sin tanto che alla gioconda primavera si cavin fuori. tasso
lieto, gioioso (anche con riferimento alla beatitudine eterna). bianco da siena
, sm. composizione letteraria, affine alla tenzone, che consiste in una dissertazione
italiana 'e la 'proposta 'alla crusca. michelstaedter, 373:
burlesca. bianchini, 1-9: alla spezie della satira giocosa si possono [
, cioè giullari, sono assi- migliati alla capra ed alla scimmia, in ciò che
, sono assi- migliati alla capra ed alla scimmia, in ciò che, come egli
corre tra lo spirito francese, camuffato alla nostrale, e lo spirito italiano, ragguagli
tale è considerata la commedia in contrapposizione alla tragedia e l'opera buffa in contrapposizione
mezzo fa e che hanno fornito elemento alla commedia giocosa. gozzano, 245:
le spalle le van sorgendo altri monti sino alla gran giogaia della sila. pirandello,
e le vertebre, e si fermò alla pelle della giogaia. faldella, 3-463:
. d'annunzio, v-3-658: in fondo alla catena spirtale e iugale è il dente
iugali,... sono alligate alla parte inferiore dell'ossa temporali.
; dicon le favole, ch'andavano alla stremità del mondo e sosteneano il cielo
peccato, della discordia (con riferimento alla parabola evangelica: matteo 13, 24
bovini al timone di un carro o alla bure dell'aratro. -giogo frontale: quello
per un solo animale, che si applica alla fronte e si assicura alle corna.
il peso del suo giogo, coopera alla fecondazion della terra. arici, i-21:
ho posto. -obbedienza, soggezione alla legge di cristo 0 della chiesa.
prendere, io il porti perseverantemente infino alla fine. scala del paradiso, 4
manzoni, 299: giunsi in capo alla valle, un giogo ascesi, / e
di umiliazione (con partic. riferimento alla sconfitta subita dai romani per opera dei
: sottrarsi (o sottrarre altri) alla tirannia, ribellarsi all'oppressione. -anche
dell'opinione, hanno ardito di pensare alla vera felicità de'loro popoli. monti,
autorità, riconoscerne la superiorità; sottomettersi alla tirannia, all'oppressione di qualcuno.
, incantati dal glorioso fascino ed ubbidienti alla patema volontà dell'autore, piegherebbono il
servitù, piegare al proprio volere, alla propria tirannica autorità; assoggettare.
gioia, di ch'io ti favello e alla quale i'mi sforzo di menarti,
recinti / ecco che uscì, con alla poppa il bimbo, / un'altocinta femmina
squisito piacere, poiché per esse si arriva alla penetrazione dell'essere e alla gioia di
si arriva alla penetrazione dell'essere e alla gioia di esistere. brancati, 3-29
brancati, 3-29: inghiottiva amaro, alla vista di tutti quei piccoli gesti dell'
cappello, ix-60: or movi ad obedir alla men forte / età che, saggia
buzzati, 1-76: non si erano adattati alla esistenza comune, alle gioie della solita
al medio destino. -con riferimento alla dolcezza del sentimento e del rapporto amoroso
pure gioie ascose. -con riferimento alla beatitudine eterna. dante, inf.
in fin a tanto ch'elli vegna alla montagna di gioia eternale, ov'elli
, o signore! -darsi alla pazza gioia: abbandonarsi a un tripudio
4-28: non hai altre acque da darti alla pazza gioia se non queste gravi,
, 2-9: quei poi che son restati alla foresta / nuotin pur nella gioia e
: che doveva farsene? le mandava alla nuova fidanzata, ripulite dall'orefice, chiuse
, amabile (con stretta affinità semantica alla metafora registr. in gioia1, n
diametro o vogliam dire la grossezza alla gioia del modello dell'artiglieria propostoci,
, e di quello che s'appartiene alla diversità delle gioie. baldinucci, 114
le superbe pietre e i diamanti / alla lor libertà fanno il mattone. zanella
..., io credo il pensare alla beatitudine che dio gode, fosse una
, 124: non bisogna insegnalle [alla mula] / la virtù delle pietre
. alfieri, i-351: quando poi, alla collana effettiva, l'eseguirò quanto prima
un cuore che si rivela in mezzo alla vivacità delle impressioni e si abbandona a'
la più bella fattura del mondo e alla madre di aver dato alla luce un
del mondo e alla madre di aver dato alla luce un gioiello. mamiani, 1-121
giovanni, i-199: facendosi un giorno alla finestra questa figliuola del re, vide
lat. jocus), senza dovere ricorrere alla forma del lat. volg. *
di nuovo e segretario dell'accademia, alla corte di parma. moravia, ii-39:
, forse il mio amico la salutava alla maniera del paese. -sostant.
glorioso, / in ciel del padre alla man destra sta. m. adriani,
stato onorevole, al grande convito e alla gioiosa festa di paradiso. bianco da siena
, 36: l'anime invita alla gioiosa festa, / grida di testa:
708: rivedo certe vele del mio adriatico alla foce della mia pescara, senza vento
1517: vuo'bere la vita / sino alla feccia. per tutto il mio tempo
/ si gioerea. -con riferimento alla beatitudine eterna (considerandosi iddio sia come
quell'ora delle ventidua ore in sino alla seguente mattina con tanto piacere, che pari
contatto delle belle stoffe, come occhi alla vista de'bei colori. -di
quelle poche ore, che posso intorno alla tua leggiadra e cara presenza involare,
]: i giolittiani sono una forza alla camera. d'annunzio, v-1-930: i
al sistema della filosofia dello spirito, alla politica giolittiana, all'essenza del cristianesimo
e opportunistica. -tendenza, corrente favorevole alla pratica del governo di giolitti.
, privi di tutto, dalla gavetta alla coscienza, che tutta l'ignominia del
. rigutini-cappuccini, 85: per rispetto alla qual professione non dovrebbe dirsi 'giornalista
dato della mente, io non soprastesse alla memoria, facendole sempre segni e ricordi
cui sono annotate tutte le notizie relative alla vita di bordo e alla navigazione di
notizie relative alla vita di bordo e alla navigazione di una nave (e spesso
più popolare d'insegnamento, che convenga alla molti- plicità degli eventi e alla impazienza
convenga alla molti- plicità degli eventi e alla impazienza de'nostri tempi. verga,
delle attività e dei lavori che contribuiscono alla sua pubblicazione. oriani, x-26-48:
più in abbandono i più importanti regolamenti alla giornaliera prudenza. leopardi, 24-18:
ha un carattere mutevole; che vive alla giornata senza preoccuparsi del futuro (una
con le trecce stava in cima alla montagna bianca dei sacchi leggendo un gior
connessa una notazione spreg. con riferimento alla mancanza di approfondimento e di dottrina propria
connessa una notazione spreg. con riferimento alla superficialità e airapprossimazione degli scritti giornalistici)
e chiarezza, per immediatezza e aderenza alla realtà (lo stile di uno scrittore
davila, 229: andava tirando giornalmente alla corte persone di valore e d'ingegno.
quella notte sogniammo diavoli. rivedendoci poi alla giornata il negromante mi strigneva che io
di tempo che approssimatamente va dal mattino alla sera, con riferimento all'attività che
se così ha disposto iddio che io debba alla presente giornata dare con la mia novella
nell'ufficio, ci trattengono le giornate alla fine del mese. cassola, 2-189:
: ogni dì si fa una giornata alla morte. michelangelo, i-31: la mie
, 27-127: quando al re, quando alla donna / volgendo il cor turbato,
di trieste, sarebbe stato veramente poco adatto alla burla. d'annunzio, v-1-7:
fui di lontano,..., alla vigilia della gran giornata. -stor
coprirsi di fusciacchio o bendaglio, corrispondente alla giornata in cui si espongono o si
a m2 3810 (e corrisponde approssimatamente alla superficie di terreno che una coppia di
. - a giornata o a giornate, alla giornata: giorno per giorno, giornalmente
lascian sapere... quanto spendono alla giornata per se stessi. mascardi,
, 23: s'obbligò di dar conto alla giornata degli avvenimenti. l. pascoli
100: lei sa quel che avviene alla giornata. mi dia qualche informazione.
un poco di denaro da fame presente alla patria. pirandello, 7-957: quei miseri
, 7-957: quei miseri impie- gatucci alla giornata han fiutato subito con chi hanno
, i-105: li terreni si vanno frustando alla giornata. sarpi, i-146: li
sarpi, i-146: li protestanti mutano alla giornata opinione, non seguendo una dottrina
dorate, / che tra noi ronzano / alla giornata / come gli opuscoli / di
tre o vero ogni cinque anni e non alla giornata, come sarebbe stato convenevole.
. che e'difetti che si scopriranno alla giornata non abbino a essere medicati convenientemente
. con quelle dimostrazioni che possano rappresentarsi alla giornata sarà sempre unico mezzo. d'
, un servizio basso e facile, alla giornata. tozzi, 3-145: l'estate
', quantunque scritte a precipizio ed alla giornata, non riusciranno loro un insipido
non quanta ne pompeggia nei libri di versi alla giornata. gobetti, 1-i-29: per
della nostra guerra per la sua mentalità alla giornata, che non capisce neppur oggi
eccellenti e celebri soggetti, che sopravivono alla giornata. baretti, 1-337: la
società sussiste, quantunque gli uomini sieno alla giornata quasi tutti colpevoli d'azioni ingiuste.
n'ebbe piacere, e accettollo, mostrandogli alla giornata molto amore. b. davanzali
occasioni che per l'ordinario sogliono nascere alla giornata. - quanto prima
franzese, addì xxi detto. intenderassi alla giornata. guicciardini, 2-4-232: alla giornata
alla giornata. guicciardini, 2-4-232: alla giornata avviserò quanto mi occorre. panciatichi
, che di questi inconvenienti ne seguiranno alla giornata parecchi. -andare o lavorare a
in giornata i detti nostri ambasciatori, alla fine... domandarono...
canne e a giornate: senza badare alla qualità ma unicamente alla quantità del lavoro
: senza badare alla qualità ma unicamente alla quantità del lavoro e al compenso che
derrate e mercanzia. -spendere alla giornata e pagare i debiti: completare
sgombra la dama, bisognava spendere / alla giornata e sodisfar li debiti. -tenersi
abbasso. -vivere a giornata, alla giornata: senza altre risorse che il
del minuto popolo, forzato a vivere alla giornata..., permettiamo solo
, tengo i bauli fatti, vivo alla giornata. gioberti, 1-v-142: la
volgare, in quanto la seconda vive alla giornata e non pensa ad altro, laddove
dice, oh, cerca di vivere / alla giornata, non disperare. / basta
gioma- tando, né vagando, ma alla solitudine e all'orazione. =
fosse a lui o di lui per fino alla giornea d'oggi. sacchetti, viii-290
pelliccia, provvista di due lembi fermati alla vita e, in seguito, di maniche
livrea. siri, iii-933: smontati alla piazzetta tutti i comandatoti del publico con
49: pagò quanti scudi gli erano rimasti alla giornea. marino, 10-136:
. doni, 2-41: non farò principio alla novella, come e'frappa d'
l'equinozio di primavera, e corrisponde alla media delle differenze fra il giorno
giorno, e la notte manifesta la scienza alla notte. petrarca, 30-30: sospirando
tempo in alcune regioni è sempre uguale alla notte, e in altre molto disuguale
torre antica, / passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more
quelli che averanno fatto bene saranno coronati alla gioia di paradiso. pulci, 26-1:
il periodo che va approssimatamente dal mattino alla sera (con partic. riferimento alle
a giorno. moravia, xi-153: alla finestra c'era una tenda traforata a
far conoscere le sue decisioni in merito alla levata o meno del premio. -giorno
associati e già spuntati e corretti, alla liquidazione mensile delle operazioni a termine scadute
di banca: i due giorni successivi alla scadenza di una cambiale, che corrispondono
scadenza di una cambiale, che corrispondono alla dilazione consentita d'uso del termine utile
vengono sospese le stallie per dare modo alla risoluzione delle contestazioni sorte fra comandante e
sua un numero di giudici perché si portino alla visita delle provincie; si nomina il
mostruosamente, ché son contati i giorni alla sua baldoria. -confondere il giorno
per studiarsi di conoscere tutto ciò che alla giornata si fa o si scrive in alcune
sicché non rimangano che quelle sole che occorrono alla giornata. -fare, farsi
de roberto, 269: voleva ancora bene alla moglie e la piangeva giorno e notte
più giorno meno, dalla metà di luglio alla metà di agosto. -il
porto. -mostrare al giorno: dare alla luce, generare. sacchetti, vi-70
matrimoni che di spirito, senza provvedere alla generazione. = voce semidotta,
una giostra, correndosi allo anello ed alla quintana. magalotti, x-1091: venuto il
, x-1091: venuto il giorno destinato alla giostra..., ecco il cavallerizzo
battaglia ch'ebbono i sanesi con li aretini alla pieva del toppo. m. villani
quello di ciascuna di voi o pure alla debolezza della sua causa rispetto e pensiero
bisogno di ristorativi che d'esser atto alla giostra di venere. pescatore, 35
, vii-331: se correr anch'essa alla quintana / nella giostra d'amor volesse
, che deve essere colpito dai partecipanti alla gara, che corrono a piedi o a
o otto tutti insieme si buttavano addosso alla bestia. -scontro, lotta fra
bambini che si seccavano strillavano per andare alla giostra. soffici, iii- 218:
tanto? -andar con gli asini alla giostra: compiere azioni ridicole in situazioni
ma io non vo con gli asini alla giostra. -andare, comparire, entrare
la riviera, / i genovesi chiamaro alla giostra. s. gregorio magno volgar
, 1- 355: palamides appella tristano alla giostra: e allora, l'uno
chiamalo in duello. -correre giostra o alla giostra: giostrare, duellare. dante
per una ferita ricevuta nell'occhio correndo alla giostra. giannone, 1-v-38: il re
a. f. doni, 3-99: alla guardia di questa tana stavon due farfalloni
faccio la giostra / dal cocomero al canto alla cuculia. -fare la giostra o
co'paladini. abba, 339: intorno alla terra di rocchetta giostrava una grossa banda
quelle di altri; gareggiare, mettere alla prova. - anche con la particella pronom
non troveranno perciò chi voglia rispondere né alla cortesia del saluto, né al cenno
. secondo lo stilecroce, 169: gite alla via vostra, che questo sarà il mag
, ii-664: i santi li ho veduti alla luce d'una lampada di quarzo,
per indicare l'inesperienza (in contrapposizione alla maturità, alla saggezza proprie dell'età
inesperienza (in contrapposizione alla maturità, alla saggezza proprie dell'età adulta), o
il giovane rompesse il muro per parlare alla fanciulla. cicognani, 9-30: l'aveva
di voi! palazzeschi, 4-30: vicino alla sorella sembrava più giovane di parecchi anni
pananti, ii-35: alle spalle e alla barba degli gnocchi / voi pure ite
, non attaccano. -che corrisponde alla stagione della primavera (un periodo dell'
iii-335: persone che nel 21 appartennero alla giovine italia, e che adesso tenevano
l'insurrezione polacca del 1863, in reazione alla politica filorussa condotta dai dirigenti di quel
del paese nel 1913, lo condussero alla rovina con la loro politica aggressivamente nazionalistica
in voi la giovinesca / vivacità congiunta alla beltade, / creder vo'donne mie
d'annunzio, iii-1-821: tu che alla pietà fosti la prima / tu che
era pia, / ci getta in preda alla vecchiezza stanca. tasso, 10-74:
-che è nel tratto ancora vicino alla sorgente (un corso d'acqua)
amore del proprio parere congiunto all'ignoranza e alla baldanza giovenile mi pose in mano la
disinvoltura. -con partic. riferimento alla freschezza del corpo, delle membra,
vestita d'un abito giovanile e acconciata alla moda d'allora. emanuelli, 1-45
mezzo al frastuono di una città grande e alla giovanile tumultuosa popolazione di un'università,
deserta. 2. che corrisponde alla giovinezza (l'età, un periodo
s. c., 297: pervenne alla città di tala, grande e ricca
pisacane, iii-162: sospingere gli italiani alla conquista della loro patria fu il primo forte
e della galanteria presta una grande giovanilità alla strada. giovanilménte (ant. e
), avv. in modo giovanile, alla maniera dei giovani; con la leggerezza
di questa proposizione: l'esercizio giova alla sanità, dicono [i loici]
impers.). che all'ingegno e alla dottrina di lei qualche altra madante,
] per veleno morto t'avesse, alla divinitade di giove 'ospitale 'non
e saturno, dal ritrovarsi sempre vicinissimi alla terra quando sono all'opposizione del sole
alcuno di que'vasi che s'adoprorono alla cena di iesu el giovedì santo.
satirico latino giovenale; che si ispira alla sua satira, alla sua invettiva violenta
; che si ispira alla sua satira, alla sua invettiva violenta; acrimonioso, mordace
insolita virtù, / tu il peso allevii alla canuta età, / e sciolta la
nostra nazione passava... dalla fanciullezza alla sua gioventù. settembrini [luciano]
della natura (con partic. riferimento alla primavera). guarini, 116:
e lasciare qui tarme, io perdonerò alla gioventùdine tua. = deriv. da
corpo. firenzuola, 301: procacciate alla vostra inferma sorella qualche giovevole medicina.
. bocchelli, 9-73: dando opera alla bonifica..., procurarono alla città
opera alla bonifica..., procurarono alla città il clima salubre che, naturalmente
proferiscono e fanno mille buffonerie il giorno alla presenza della brigata. mascardi, 1-87
di spirito; espansivo, cordiale, alla mano, di buon umore.
l'uno si pente di aver promesso alla chiesa la resa delle provincie, l'altro
tanto, e mandate uno per uno alla zecca i vostri giorni donde tornino cambiati
sempre la sua parte d'animo tranquillo alla giovialità del genio. a. cattaneo,
gli occhi a procissioni, / vagheggiando alla pazesca. a. f. doni,
aveva tre sorelle in casa. osservava venire alla conversazione de'giovinastri calabroni franchissimi. alfieri
1-253: la sera... riducevasi alla stalla dove convenivano molte vicine; e
3-257: la giovinezza baldanzosa va incontro alla vita con una fede cieca nell'avvenire.
come per una donna bella che sia alla fine della seconda giovinezza, le risorse
può durare lungamente, il quale piace alla bocca nella sua giovanezza. crescenzi volgar
odore grave simile al giglio che dà alla testa e perciò è detta giracapo.
molto doloroso, che viene intorno alla prima falange di un dito, panereccio
mezzi, ma inebriati, arrivano fino alla gru che di sull'immane
-i). neol. tecnico addetto alla manovra e al funzionamento del microfono detto
: chi sarà quelli, che si metta alla considerazione della inegualità di questa nostra vita
di parole a poco a poco verrete alla causa. 4. figur.
chi va in giro per il mondo alla ventura, in cerca di fortuna;
a ventaglio. baldini, 3-130: alla sera poi, bandiere, lumini, girandò
colorate, ecc.) disposte tangenzialmente alla sua circonferenza esterna; talvolta viene fissato
/ ch'ha in man quel moro, alla qual su su 'n vetta / sta
cerimonie. guerrazzi, 2-558: pensate alla girandola de'motti arguti che scoppiettava su
viene al punto. -dar fuoco alla girandola: suscitare un gran trambusto,
, che egli ebbe dato il fuoco alla girandola. -dare nelle girandole:
girandole. -esser colui che da fuoco alla girandola: essere importante, insostituibile.
'esser colui che debbe dar fuoco alla girandola '. pananti, i-134: nelle
, / io son quel che do fuoco alla girandola. -prendere fuoco la girandola
matti! a rivederci al 'canto alla mela ', se altro non occorre.
io girandolando? che servono queste facende alla nostra materia? note al malmantile,
viani, 13-269: la canapa attorcinata alla vita ritorta in tre capi li congiungeva
assegno o un effetto senza essere interessato alla transazione commerciale annessa (e lo fa
girò la manovella. -con riferimento alla ruota mitologica della fortuna. dante
gli uccei da girare / soglion cacciar alla ragna. fagiuoli, 1-2-92: sicché
ii-34: il colle / salì rapidamente, alla cui vetta / sorgon bruni cipressi.
. cesarotti, ii-452: per poggiar alla sua cima ci vogliono ale, ed io
statue, che ad essa villa, e alla valle che la girava, soprastavano.
44): renzo, ritto davanti alla tavola, con una mano nel cocuzzolo
strozzi, 17-62: mista la pioggia alla crudel tempesta / ondeggia in aria,
sera / un uomo gira intorno / alla casa. comisso, 5-302: ogni
quando la bottiglia stappata brillò in mezzo alla tavola, si sentì... che
pel capo sarebbe di raccogliere, ridurre alla vera e antica e corretta lezione,
dal fondo. -girare al vento, alla marea o alla corrente: detto di
. -girare al vento, alla marea o alla corrente: detto di nave ancorata,
mi gira. di costanzo, 1-352: alla nausea del mare... o
g. m. cecchi, 17-95: alla prima buona nuova io vi darò un
277: gira un po'troppo intorno alla mia bambina. -girare intorno a qualcosa
quello che pensa, e gira intorno alla questione. -girare la briglia:
v. mano. -girar largo o alla larga; girar largo ai canti:
tanto munito di calliano, girato prima alla larga per le eminenze, scendere poscia,
capo al vostro quakero, non che alla natura, la quale al più lavora di
, dando con questo una girata attorno alla gamba. cestoni, 265: sotto un
moravia, vii-353: diede una girata alla macchina. bernardi, 5-76: dette tre
, che fosse fallito, o prossimo alla decozione è valida, se egli sarà
uno, che fosse fallito o prossimo alla decozione, è valida, se egli sarà
. codice civile, 2013: se alla girata è imposta una clausola che importa conferimento
uno, come in un film girato alla rovescia, i paesi del mio arrivo.
fond. manubrio a stella che applicato alla forma serve a farla girare. =
gran contento nel gittare lo sparviero dentro alla quaglia e pigliarla talor poco da lungi
ma è stanco e ricade sui talloni alla seconda giravolta. -in par tic.
doni, 4-75: data una giravolta alla campagna si nascose in casa. saraceni,
verso levante, poi verso ponente, e alla fine verso ostro da grandissima copia d'
una nave carca di merce... alla volta di genova se ne giva.
incresca il gir ruota scannellata intorno alla quale si avvolge per mare /
filo che, sfilato con forza, imprime alla ruota - gire dietro a
1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla / sen giva, e chi
polvere, alle girelle, al castelletto, alla fossetta. - gire diritto
e specchi, dentro tr'ad esso alla vattaglia. a'quali vedrebbe tanti pazzerellini.
, giocaccio, / ma mettermi a giuocare alla girella. parini, ii-6-55: né
le girelle? - correre alla girella: spronare vigorosamente. caporali,
dovrà stirare la fune sottile rivoltata attorno alla suprema girellina del palo. =
lambruschini, 5-203: bado... alla scelta dei bozzoli; quali vogliono esser
a d con un girello di cristallo tagliato alla sua misura e forato nel mezzo sottilmente
. ant. parte dell'armatura destinata alla protezione delle reni; falda. -in
piaciuto fare come la rondine, che alla fine toma a covare sotto lo stesso
veri scarabocchi e veri sfregaccioli tirati giù alla peggio? salvini, v-379: '
mosse e limpide, muovendosi a ghirigori alla superficie; sia gli insetti sia le
ottenerlo, l'uno cercando di giovare alla religione senza uscir dal suo giro, e
che lascia l'acqua intorno al mesciroba, alla catinella, o altro vaso, nel
che divulgano in lauti responsori / pace alla terra e flammei perieli. -per metonimia
che a quel ch'io m'ebbi innanzi alla partita. -nel linguaggio dantesco:
: il giro del corpo non poco contrario alla mal pensata rettitudine. delfino, 1-350
del girare (con partic. riferimento alla chiave nella toppa). dante,
fortuna, della sorte, con riferimento alla ruota che spesso ne accompagna le figure
futurismo, 143: bisogna inginocchiarsi davanti alla velocità rotante di una bussola giroscopica:
un regime superiore a quello che corrisponde alla sua potenza massima. 14. movimento
fatto un giro per il cielo tornò alla carica, volando basso sul treno fermo
con brevissimo giro... passare alla finestra della casa donde era uscito quel
si faceva buio, egli gironzava intorno alla casa della malata,...
così altresì or da casa ne vai alla bottega, e poi torni a casa,
a casa, e poi anche ne vai alla bottega, e poi anche ritorni a
7-77: l'impianto dei casellari è fatto alla grande, come per un vasto commercio
partite da giocare, stabilito in base alla natura del gioco. -anche: ciascuna
.. press'a poco come chi, alla corsa dei fantini, avendo avanzato gli
e deve essere sufficientemente ampio da permettere alla nave ancorata di girare intorno all'àncora
affari: il valore monetario che corrisponde alla quantità del prodotto venduto. cantoni,
in largo (e, con riferimento alla terra, da un capo all'altro)
, che sul canale si volevano trasportare alla porta ora detta di marengo,
ora detta di marengo, o alla vercellina, convenivano, con grave incomodo,
451): ricomposto finalmente un rotolo alla meglio, lo mise in un cencio
f. negri, 104: preso alla mano un grande scudellone di legno,
asincrono alimentato da una linea esterna; alla partenza, invece, l'energia meccanica
una delle onde è uguale o quasi alla girofrequenza del mezzo. = comp.
un antica canzone popolare piemontese (alla cui castello, di una fortezza
poi sempre più moderata, era diretto alla totale conquista del potere da parte della
. mazzini, i-36: le aspirazioni alla libertà, ingenite nell'animo mio,
passando, dal più basso girello, alla più alta gerarchia, non lontano dalla
i-270: giugne... il poeta alla porta del purgatorio;...
uno spasso / conveniente al luogo e alla stagione. arici, i-292: fu
indicare la direzione del vento, fissato alla sommità di comignoli, di campanili,
nelle imbarcazioni a vela, banderuola fissata alla sommità di un albero o di un'asta
lo riportavano sempre alle stesse immagini e alla loro obbedienza. 4. tr
poco il ministero pi- nelli, ed alla fine coi chiassi della solita campagnia di
xi) per dedicarsi all'apostolato e alla predicazione. cavalca, 9-6: reputavano
ad un mestieraccio girovago per il pane alla famiglia. 3. figur.
: il vecchio sacerdote... propone alla girovaga furia di innocenzo la soluzione ferma
ne seguirebbe ogni cosa ferma e prospera alla republica, » e andò in campidoglio
va in fumo, si aspetti sino alla sera. carducci, ii-6-113: avanti di
. malespini, ii-48-170: spiacque molto alla bella giovane la dipartenza del suo amante
nostro giardino, e quivi daremo forma alla dilettevole gita del paradiso. buonarroti il giovane
disse egli. chi gli visita trenta dì alla fila, ha poi da loro una
, 3-57: se in tal atto sopr'alla mano non resta alcun nocciolo, colui
buonarroti il giovane, i-346: e alla nobil terra alta e turrita / del
scurire ad intonar v'invita, / tutte alla tonda accanto / sedute su la verde
con ritmo non troppo veloce, simile alla mazurca. tommaseo [s.
2. tose. garzone di bottega addetto alla consegna a domicilio. =
bot. agrostemma (con riferimento sia alla pianta sia al seme).
. slataper, 2-158: voglio morire alla sommità della mia vita, non giù
a frenare un attimo prima di arrivare alla fine della rampa e a saltar giù
a lignano caricavano di quelle cose che alla città abbisognavano per la difesa dell'assedio
di cento volte già da sedere correndo alla finestra, quasi d'altro sollecita,
e assalirono a loro volta, menando giù alla disperata. -più giù: più
grande dicitore niuna cosa tenne occupato oltre alla decima ora, e nelle due ore
chiudere il librone, attaccarsi ben forte alla giubba del fidato leone. -letter
leone. -letter. con riferimento alla costellazione del leone. abati,
; consisteva in un indumento lungo fino alla vita o altombelico, imbottito, guarnito
, una sorta di giacca lunga fino alla coscia 0 al ginocchio, aperta o
giuppa'... è certa veste fatta alla tur- chesca, lunga e con maniche
. cattaneo, i-146: aveva quest'uffiziale alla giubba alcuni bei bottoni d'argento.
, 24-41: va', impiccati tu stesso alla giubbétta, / ch'io non
. gozzi, 4-125: per venire alla funzione avia / preso a prestanza il giubbetto
da donna o da ragazzo, che termina alla vita (ed è tipica dei costumi
. periodici popolari, i-9: esce alla mattina con tre o quattro cappellini in
l'ultimo chic della moda col giubbettino alla figaro. viani, 14-207: c'è
, in partic., voro, chiuso alla vita. retrice delle corti, ma
. leonardo, 2-223: di poi alla seguente state farai elezione di qualche uno
presentare un corpo esile e smilzo relativamente alla grossa e giubbosa testa. =
di ringraziamento al signore (e anche alla vergine e ai santi).
4-54: ye- nite, facciamo festa alla madonna; iubilemo alla vergine salvatrice nostra
nite, facciamo festa alla madonna; iubilemo alla vergine salvatrice nostra. preveniamo la faccia
gioia di vivere. -con riferimento alla beatitudine eterna. cavalca, 9-136:
. per ciò non doveva più venire alla biblioteca. -figur. magalotti,
? le domeniche giubilari: l'affollamento alla cancellata del tempio, le ondate gravi deu'
... per la liquidazione giubilare alla serva del cagoncellos. = deriv.
trent'anni passare dal cancello dell'impiegato alla panca del giubilato al caffè fiorio.
dare un colpo al cerchio, uno alla botte / e a morir giubilati e
dimostrate allegrezza, esultate in iubi- lazione alla gloriosa vergine, perché lei si è porta
offerisco, e rendo laude e gloria alla grandezza della tua carità. goldoni,
sesso che disboccia! -con riferimento alla felicità eterna. leggenda di lazzaro,
un impiegato o funzionario, con diritto alla pensione. -indulto di giubilazione: indulto
conseguire la indulgenza di tale giubileo, alla fabbrica di santo pietro di roma..
cassa nella quale confluivano i denari offerti alla chiesa per l'acquisto delle indulgenze.
avere con che giuocare, l'appicarebbe alla cassa del giubileo; ma l'innamorato
scadere dell'ultimo giubileo, viene aperta alla vigilia di natale precedente il nuovo anno
ix come vescovo di spoleto, che ricorreva alla fine di maggio del '77, la
tutti cantaro il taddeo. -con riferimento alla felicità eterna. bianco da siena,
/ ogni giorno era un fruscio / alla giostra, alla quintana: / era corte
era un fruscio / alla giostra, alla quintana: / era corte a giubilio
nel verde gonfio di primavera, che alla fine scoppia in un giubilio generale,
beatitudine, e puoi per questa battaglia alla fine ci viene data vita eterna. niccolò
come san giovanni nelle viscere d'elisabetta alla vista della vergine maria. linati,
l'anima che si deifica e s'imparadisa alla fine. 2. in senso
... andò la umiliazione congiunta alla gloria. b. croce, iii-9-315:
fidarsi se non col pegno in mano alla iudaica. diodati [bibbia], 2-222
: -se tu essendo iudeo, vivi alla gentile, e non alla iudaica,
iudeo, vivi alla gentile, e non alla iudaica, perché costringi i gentili a
del leopardi un tornare... alla conciliazione tra l'ellenico e il giudaico,
o credenze della religione giudaica; ritorno alla religione giudaica di un ebreo convertito.
dell'eresia antitrinitaria che sorse in russia alla fine del secolo xv o ai giudeocristiani
se tu, essendo iudeo, vivi alla gentile, e non alla iudaica; perché
, vivi alla gentile, e non alla iudaica; perché costrigni i gentili a
ivi decidevano sopra qualche dubbio insorto intorno alla dottrina lasciata da cristo... suppo
degno di riprensione, e gli disse alla presenza di tutti... che,
voglia mancava od ingegno di giudaizzare intorno alla lettera. 3. tr.
iudei... non siami sottoposti alla giurisdizione... di lu mastro
giordano, 6-i-122: i giuderi sono reverenti alla legge loro e osservala con tutta onestade
altri giuderi, si battezaro e tornaro alla fede cristiana. immanuel romano, vi-11-99-ii-7
. 6. gastron. carciofi alla giudìa: tipico piatto della cucina romana
: « evviva gli sposi! carciofi alla giudìa! tutti dal pastarellaro! »
di poter mangiare un carciofo, cotto alla giudia, sfogliandolo con le dita.
propria mente 'che appartiene alla tribù di giuda ', uno dei
cristiana primitiva di gerusalemme, che ottemperava alla legge mosaica. = voce dotta
muse, / forse per indugiar d'ire alla pena / ch'è giudicata in su
di monete... essendo giudicato alla forca et al fuoco, ne fu
uomo, nel giudizio che dio farà alla fine della vita per ogni individuo e
fine della vita per ogni individuo e alla fine del mondo per tutta l'umanità.
giudichi, ti chieggo; ma che conforme alla tua gran pietà tu mi perdoni.
iii-1127: quando c'è la morte alla soglia dell'anima e iddio ci aspetta
tribù d'israel. -con riferimento alla giustizia e alla provvi denza
. -con riferimento alla giustizia e alla provvi denza divina che veglia
595: sperava di essere portato sino alla sommità del pontificato, poiché al merito
, quasi la buttasse, la presenta alla sorella... magnanima, ogni
chiamano sentimento, in vece di abbandonarsi alla magìa della illusione, cavan di tasca
giudicò per suo meglio allora cedere / alla fortuna. boccalini, i-21: vennero in
avanti la stessa serenissima libertà veneziana, alla quale prima dicessero i sensi loro,
azione sia più o meno efficace, relativamente alla via che esso percorre e alla resistenza
relativamente alla via che esso percorre e alla resistenza che incontra. 18. locuz
l'intelligenza e 'l conoscimento all'intelletto e alla giudicativa, di quelle di mano in
del papa, sottomise urbino... alla sedia romana. -battaglia giudicata: v
. muratori, 7-v-351: già diedi alla luce una copia antichissima del giudicato. romagnosi
novero de'nimici, e vedete dentro alla città, e ancora nella nostra presenza
per la foresta, s'abbattetero alla fontana, ove paris dormia. andrea da
sul cirino la parte laudativa e passando sopra alla restrizione, poter proporre al ministro la
delle giudicature. 4. territorio sottoposto alla particolare giurisdizione di un magistrato.
eco correva infino a'sardi, / e alla giudicatura berecinzia. 5.
giudizio... e vien rimesso alla giudicazióne dei piccioli giurati, che sono
sua un numero di giudici perché si portino alla visita delle provincie. russo, i-278
a sindaci e dando al tempo stesso alla legge e alla società un rappresentante nella
dando al tempo stesso alla legge e alla società un rappresentante nella persona del giudice-
fallimento, senza però prendere parte diretta alla gestione. r. decreto 16 marzo 1942
-giudice fallimentare: l'autorità giudiziaria preposta alla procedura fallimentare. -giudice istruttore (disus
e, discusse le prove, venisse alla sentenza. costituzione della repubblica italiana, 25
i limiti e secondo l'impostazione data alla controversia dal magistrato stesso. giamboni,
del giudice dell'ap- pellazioni era conforme alla prima, era finita la causa;
-giudice d'argine: ispettore preposto alla manutenzione degli argini (in romagna)
piazza o delle vettovaglie: funzionario preposto alla sorveglianza della produzione e del mercato dei
pupilli e donne non mai maritate, fino alla somma di scudi venticinque per le doti
maestri scorressero liberi ai porti; intendeva alla conservazione de'beni del comune, ai
antico dell'anno 1280; e corrispondente alla curia delle vie e de'pubblici di
: autorità minore o locale (subordinata alla suprema autorità), il cui compito
vita del suo amato col signore, alla presenza di mosè giudice e profeta.
e giuste che sieno, stanno suggette alla forza; ché sempre la spada,
della giostra e volevo non far disonore alla mia bella. b. croce,
atto di volgerle con la mano usa alla saetta. 9. region. ant
retribuzione qualsiasi; giacché questo lo adeguerebbe alla condizione di un gravoso deposito giudiziale.
: edificò melchia figliuolo dell'orefice persino alla casa de'natinei, e di quelli che
di quelli che vendeano le scuta contro alla porta giudiciale, e insino al cenacolo
. 2. che si riferisce alla magistratura, ai giudici (come potere
cioè corpo di magistrati organizzato) e alla funzione giurisdizionale. tesauro, 3-577:
quale, dalla cancelleria dei tribunali passato alla cronaca giornalistica, si è ora stabilmente
se idio cristo iesù non fusse imito alla divinità, anco non starebbe a lui il
magno volgar.], 21-20: alla porta della città sedeano i seniori savi,
. 2. che si riferisce alla giurisdizione. -potere giudiziario, autorità o
assai comune la divisione dei poteri attribuiti alla sovranità: il legislativo cioè, l'esecutivo
, come dire che si sarebbe presentato alla autorità giudiziaria. viani, 14-289: carlo
. -porta giudiziaria: quella accanto alla quale, presso gli ebrei, si
: sulla... diede opera alla giudiciaria. galileo, 1-2-17: nel morino
: l'astrologia giudiciaria è direttamente opposta alla sana ragione, al parere dei savi
loro aforismi alcuni stellati caratteri, che alla formazione d'un chiaro poeta concorrono.
libri apotelesmatici, cioè giudiziari, appartenenti alla genetliaca, dalla quale s'attende a'
dei fatti, la loro conformità o contrarietà alla legge e le conseguenze giuridiche che ne
costituzionale: quello che si svolge avanti alla corte costituzionale per accertare se una norma
ragioni giurava che così credeva esser utile alla republica, questo si chiamava giudizio giurato
, 189: ma chi dannò policare alla morte / per punir la cagion di questo
il clima di libertà che si era riservato alla corte per porla in grado di emettere
, estremo: quello che si svolgerà alla fine del mondo, quando tutti gli
e quelli che averanno fatto bene saranno coronati alla gioia di paradiso. boccaccio, i-523
d. bartoli, 21-238: raccapricciavasi alla memoria dell'estremo giudicio. parini,
s'avviano al lor giudizio, indi alla pena. guerrazzi, 2-600: pel vacuo
giudicio, per quello ch'avea fatto alla chiesa e al padre. bartolomeo da
dio, per le persecuzioni che fatte aveva alla chiesa. 5. bernardino da
catenelle ai castoni delle spalline e fissata alla parte anteriore dell'efod (ed è
tribunale, così egli profferisce sentenza intorno alla verità o falsità dell'oggetto. segneri,
da un precedente giudicio, ma che alla sola apparenza dell'obbietto sorgono in noi.
, e pronuncia quest'atto senza relazione alla visibilità del medesimo, dicendo: 'è'
i giudizi ideali sono quelli che si presentano alla mente come possibili a pronunciarsi, senza
quelli a cui, dopo essersi presentati alla mente come possibili, l'uomo vi
secondo kant, le rappresentazioni vengono riferite alla coscienza di un soggetto e in essa
giudizio soggettivo affermato. si ha dunque davanti alla mente l'essenza dell'uomo, o
seconda che sia conforme o non conforme alla realtà oggettiva. dante, conv.
-giudizio morale: quello che attiene alla dottrina e alla condotta etica.
: quello che attiene alla dottrina e alla condotta etica. alfieri, i-83:
egli s'appoggia a dei motivi conformi alla legge morale o a dei motivi opposti alla
alla legge morale o a dei motivi opposti alla legge. b. croce, i-3-219
così non cerco testimonianze in questo proposito alla mia generosità, che forse non sarà
, 248: quando che il senso alla ragion prevale, / e che manca il
data l'acqua alle mani, come piacque alla reina, secondo il giudicio di parmeno
secondo il giudizio di qualcuno: conforme alla sua opinione, al suo modo di vedere
chiamato vescovo, uomo che sia nuovo alla fede; uomo superbo, che potesse cadere
male pratiche, attenda al suo negozio, alla sua famiglia, e si regoli con
3-22: 'ntoni sosteneva che lo zio crocifisso alla fin fine era cristiano, e non
, come potrete formar giu- dizii sopra alla bellezza del mio volto che non avete
giudicio di caso alcuno che abbia mira alla temporalità o che sia in qualche
asiatico confortò giudiciosamente il visire a porsi alla testa delle sue schiere e fare sì
preferito d'accordo, giudiziosamente, metterli alla banca. vittorini, 3-100: solleva anzi
, v-65: bisogna lasciarle in gran parte alla discrezione de'giudiziosi. tasso, 12-353
e legittima, quando è assolutamente necessaria alla salute della repubblica; ma tutti i giudiziosi
e in specie verso il castelvetro: alla cui erudizione, copiosa e giudiziosa,
, i-112: questo [corallo] che alla matura / giuggio- letta simil la forma
o rossigno cupo... si attacca alla pianticella. roberti, x-90: una
buon punto fece rispettosamente le proprie scuse alla signora zobèide. bocchelli, 13-328:
alta sopra il nostro sperdimento / si desta alla frecciata delle luci. 2
... giugnolone, che maturano alla fine di giugno. = deriv
cranio, situato in modo simmetrico rispetto alla linea mediana, attraverso il quale passano
antero-inferiore del collo che è posta sopra alla forchetta dello sterno, fra i tendini
e a giulè, / a sbaraglino e alla lumegrè. moneti, 92: quel
offriva... al bimbo e alla balia l'alchermes dei frati, giulebbato e
ima porzione, in maniera che si riduca alla consistenza di sapa o di giulebbe,
barilotta di donna, dai capelli imbandolinati alla cute e dal roseo visoccio, che
a giulio cesare (con partic. riferimento alla riforma del calendario da egli introdotta)
. beicari, 5-98: per insino alla morte / fammi viver giulio sotto 'l
suoi congiunti domestici, che tenean mano alla scorticatura ch'ella delle altrui borse milense
trovati difensori, non mancava di prepararsi alla guerra. verga, 1-395: quando
-che è caratteristico, che appartiene alla tradizione dei giullari medievali (un repertorio
passato presto dalla giulleria giocoliera e buffonesca alla mercanzia girovaga e spicciola, di merci
, 6-123: si appressò essa stessa alla magnifica fontana che doccia vigorosamente in mezzo
ciglio della via; a giomellate le portò alla marginetta. = deriv. da
era così piccolo che non arrivava alla pancia della bianca, la vecchia giumenta
gli parve tempo di dare le mosse alla giumenta e con l'altro amico
, sm. region. chi è addetto alla cura, al governo e alla sorveglianza
addetto alla cura, al governo e alla sorveglianza del bestiame equino da allevamento.
altezza de'poggi, e ora scendere alla profondità delle valli, si conduceva con
, carichi di frumento vanno in processione alla madonna della neve. papini, 20-225:
questo medesimo campo dell'animo, più alla scapestrata quasi morbido giumento fuggendosi, con
con valore spreg., in riferimento alla sua natura animale). fra giordano
bibbia], 1-42: io stava presso alla riva del fiume. ed ecco sette
di tre mesi, nella giuncaia, alla sponda del fiume. micheli, iii-387:
sentieri fangosi dove il piede affonda fino alla caviglia, per giuncaie alte e bionde.
e giuncate. perrucci, 117: alla pagliaia vi è del pane e vino,
la processione di bagnòlo sbucò in cima alla gran piazza ripida, avanzando lentamente sul polverone
lui cammino, e veg- giamo così alla sfuggita, per non cercare il nodo nel
dié perire e venire meno, la porta alla morte è costinci. tasso, 10-4
e giungersi non già a noi, ma alla causa della nostra religione. -con
, 33-73: cerca giungere il danno alla vergogna. g. rucellai, 9-99:
stigliarli, 2-443: già fu sovrana lode alla pittura, / il giunger la natura
volta so'di questi cotali che vengono alla mia predica, e stanno colà attenti
all'onde, / serpi e fere alla terra, e giunse loro: / crescete
rimanga viva. alfieri, 1-252: alla romita spiaggia, / dove or ora
ti strapperò con le mie mani / alla soglia non tua / dove giugnesti quando ti
a vostra signoria riverenza dopo il mio giugnere alla patria, è suto perciò, che
di voi /... / se alla bella despina unqua davanti / giungesse,
, 17-195: discioglieva il sole, alla grande aria, le buone resine / e
[la folla accalcata] fin quasi alla metà della scalinata. tozzi, i-384:
, che più non fu possibile che alla sua notizia da bocca di amico alcuno
i primi e gli ultimi, giungono alla somma di 450 lance. cattaneo,
così il debole come il forte giungono alla morte. dante, par., 29-49
che si partano dalla morte e giunghino alla vita. cammelli, 285:
cuoco, 1-261: come per giugnere alla libertà, così la natura ha segnata,
così la natura ha segnata, per giugnere alla virtù, una via inalterabile. palazzeschi
cena, col pretesto che bisognava bere alla salute sua e nostra. -avere
-giungere qualcuno al boccone, al canto, alla rete, alla stretta, alla schiaccia
, al canto, alla rete, alla stretta, alla schiaccia, fra l'uscio
, alla rete, alla stretta, alla schiaccia, fra l'uscio e il
/ vede esser quel ch'ella ha giunto alla stretta. machiavelli, 3-212: come
legge della foresta, per cui, alla fine, trionfa sempre il più forte.
sue virtù. boiardo, 1-2-59: alla sua gionta ogni omo alciò la testa.
giunta grata. sassetti, 114: alla giunta delle carovane, compererebbero per conto
loro mandato, son venuti: ed alla giunta loro, tu ti sei lavata
, par., 6-30: or qui alla question prima s'appunta / la mia
classici ci si schierano dinanzi, ognuno alla lor volta, il dizionario veronese e di
31-98: non so per qual cagione alla prima voce dello stesso preterito si è
se è fornita la giunta della fabbrica fatta alla sua casa. ramusio, i-253:
gli fu d'uopo di far nuova giunta alla tavola, ed apparecchiarla con i fogli
può esser tanto grande quanto la cosa stessa alla quale si fa, la giunta d'
donò cinquecento fiorini con giunta di gioie alla tri- bunessa. papini, 28-163:
, 28-163: a desinare una sorpresa. alla tavola era stata messa una giunta e
lavora, / sì che dormendo rimane alla pania, / perché appoggiato a un alber
, 1-90: [senatori] ballottati alla zonta. 13. locuz
. - anche: in modo simile, alla pari. f. badoer, lxxx-3-115
; e a prima giunta / ambi alla vista si ferir di punta.
e rubaro, / dando la giunta alla prima trafitta. -per giunta,
miseri semiversi. -u n a giunta alla derrata; per giunta non per derrata
regolare andamento dei servizi comunali; provvede alla preparazione e all'esecuzione delle deliberazioni consiliari
provinciale (e corri sponde alla giunta municipale del comune); è
nelle giunte di guerra, quando è alla corte. manzoni, pr. sp.
quella di terraferma... vanno alla bermuda, dove si giuntano con la flotta
e altri recipienti di legno e provvede alla prima formazione del fusto.
degli sfogliati dopo che sono stati rifilati alla taglierina. giunteria, sf.
carducci, iii-8-182: fu data alla stampa [la canzone] più volte
di una struttura di acciaio sovrapponendo lamiere alla giunzione e saldandole con gli elementi stessi
, ch'e'beni della fortuna sieno giunti alla virtù. boiardo, canz.,
, i-23: il maschio, giunto alla nobile o non nobile femmina, ordine
vedendo che la forza del genero giunta alla sua era grandissima,... il
farò. e così si trovano giunti alla morte, e non se n'avveggono.
., per consentire le dilatazioni dovute alla temperatura). -giunto cardanico o di
(generalmente di 45 °) rispetto alla loro direzione nella costruzione. -giunto di
capo è a sua volta attorcigliato intorno alla parte distesa del primo conduttore anteriormente alla
alla parte distesa del primo conduttore anteriormente alla saldatura. -giunto tipo britannia: quello
cicognani, 3-65: eran fermi sull'angolo alla giuntura della strada col grumo vecchio.
, xi-1-158: giovanni villani, tuttoché alla prima ei si mostri scrittore semplicissimo,
si vuol intendere, proprio di quella, alla quale non si confà il verbo che
¦ f. metall. sbavatura che compare alla superficie di un pezzo fuso in corrispondenza
. sabba da castiglione, io7: infino alla figliuola d'un'artefice povero e mecanico
d'annunzio, v-3-89: il cadavere portato alla minerva di notte « in giupetto,
barbaro, lii-2-251: una parte arma alla stradiotta, e l'altra con gioppone di
per la manica del giuppóne uscì di sotto alla spalla senza offenderlo. muratori, 7-ii-95
ed effeminata. leonardo, 7-1-73: alla seguente state farai elezione di qualcuno che
simile, per struttura e finalità, alla gilda. tommaseo, 3-ii-21: così
, si sentirebbero pronti di giurar fede alla repubblica che non li impiccasse, o
, né dei socialisti! 2. alla giuraddiana: svogliatamente, male, alla
. alla giuraddiana: svogliatamente, male, alla carlona. tommaseo [s.
[s. v.]: 4 alla giuraddiana ', di cose fatte male
. batacchi, ii-31: col cappello alla scrocca e truce in vólto, /
menzogna; riprovato dalla chiesa come contrario alla ragione, essendoché si richiedesse anche quando
all'atto dell'arruolamento, promettono fedeltà alla patria e al sovrano (e spesso
: 4 giuramento delle milizie ', alla bandiera, sovente più che alla patria
, alla bandiera, sovente più che alla patria; e, in certi paesi,
e, in certi paesi, più che alla bandiera, alla paga. pascoli,
certi paesi, più che alla bandiera, alla paga. pascoli, 1201: accampato
al giuramento. rovani, i-117: alla presenza dei testimoni si rinnovarono allora ambedue
ma non si credette opportuno ricorrere né alla mia parola durante l'istruttoria, né
gli altri con solenne giuramento a perseverare sino alla morte nella difesa della religione loro.
catilina, e in un quadro esposto alla * rotonda '... lo trasse
giuramenti falsi '. e di cibo inghiottito alla lesta e di vino tracannato: '
giuramento, per lo quale aveva promesso alla figliuola di dargli ciò ch'ella domandasse
, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare, et ora se'
mezzo, che non abbia isteso la mano alla casa del prossimo suo.
: cominciò al monte atalante ad andare alla ventura per provare sua persona e fare
provare sua persona e fare giurare gl'infedeli alla distruzione de'cristiani. 3
: se questo sia esatto, riguardo alla maggior parte degli uomini, non giurerei.
e pochi sono i passi, / alla capanna mia, / ch'io tornerò dal
gloria... e non hanno ubbidito alla mia voce, non vedrà il paese
gente, perocché meglio amavano di morire alla battaglia che vivere in servaggio. e
: io voglio che voi le giuriate insino alla mia tornata. storia di fra michele
del 1200 (23 febbraio) giurossi alla croce. 13. locuz.
i fiorentini feciono giurare tutto il contado alla signoria del comune. casalberti, 50
sia donna, avrei coraggio di saltargli alla vita, graffiargli il viso, strappargli
: io ti giuro sulla mia vita, alla quale non sono stato mai tanto affezionato
, ix-423; ma io giuro alla croce di dio / ch'io le dirò
voce ebrea,... equivalente alla particella giurativa de'greci 9) jjwjv.
pea, 7-469: un amore giurato fino alla fine della vita, eppoi appena intravisto
2-18: il maestro ruggieri giurato alla detta casa. alberti, ii-75:
-stor. che ha prestato giuramento alla costituzione civile del clero promulgata in francia
un giurato / nemico del denar fino alla morte. a. verri [il caffè
bambino, lì, davanti ai giurati e alla corte aveva levato le braccia, a
. in questo lungo palco, di fronte alla scena stanno seduti in fila sette giurati
0 per altri impedimenti, non sono atti alla guerra, fanno di ciascuno ordine una
rivoluzione francese, aveva prestato giuramento alla costituzione civile del clero promulgata nel 1790
suoi clienti intorno alcun caso che apparteneva alla ragion pretoria, subito li mandava a
, i-282: se alcuno, andando alla caccia necessaria per il suo vivere,
d'assise e parteci pano alla decisione di tutte le questioni, sia di
rispetto a cui risulta più conforme alla struttura dell'italiano. giuridicalménte,
. 2. in modo conforme alla legge, al diritto (dal punto
progresso] dal giuridicismo della legge mosaica alla giustificazione per la fede in cristo.
alberti, 181: ciò viene fatto alla presenza di testimoni degni di fede e giuridici
, mi spiego? un fondamento giuridico alla causa. 4. destinato all'
agg. che appartiene al diritto e alla finanza. cicognani, 13-205: l'
, quel mio superiore diretto, seduto alla scrivania ordinatissima difaccia a me, pieno
della giurisdizione, che riguarda o attiene alla giurisdizione (per quanto si riferisce alla
alla giurisdizione (per quanto si riferisce alla natura, al contenuto, ai limiti
. se ne lascia l'intero luogo alla verità, datinone, 52: fecero che
4-343: quanto alle materie giurisdizionali rispetto alla potestà ecclesiastica, emanuele filiberto pensò più
la molta auttorità che lascia a pietro et alla sede d'aprire e chiudere, e
francia... s'intendevano sottoposti alla giurisdizione secolare. casti, iii-51:
così, ad essere santo, obbligandolo alla sola giurisdizione spirituale. -stor
fiorentino e lucchese per mantenere incolumi dinanzi alla podestà ecclesiastica, ne'giudizi e nelle disposizioni
e spetta, al suo interno, alla gerarchia ecclesiastica) per la vita comunitaria
-giurisdizione ecclesiastica: potestà giudiziale spettante alla chiesa come espressione del suo più generale
detto fu renduta la giurisdizione del contado alla città di firenze intorno dieci miglia.
in tutto, overo in parte tossono contro alla cattolica fede,... overo
cristo o in qualunque modo s'appartenevano alla ragione e giurisdizione della chiesa. sarpi,
le naturali apparenze, sottomettendone una parte alla giurisdizione degl'impulsi estrinseci ed un'altra
mancando la sua legittima discendenza, ritornasse alla comunanza del popolo la giurisdizione di fare
dien di me giuridizione, / ripensando alla prima inclinazione, / vergogna ebbe di
. accetto, iv-164: non commette alla lingua maggior giurisdizione di quanto è il
-anche: la facoltà universitaria che prepara alla laurea in giurisprudenza (o in legge
di quattro anni e apre l'accesso alla professione di avvocato, di notaio,
la giurisprudenza è divenuta tra noi simile alla scolastica, e gli avvocati sono tanti sofisti
che non si pieghino più o meno alla nuova giurisprudenza critica dell'impressionismo del decadentismo
di merito a seconda che è dovuta alla corte di cassazione o ai giudici inferiori
giannone, 1-i-31: siccome diede nuovo sistema alla giurisprudenza romana, così dopo augusto descrisse
ottocentomila in circa; de'quali circa alla metà ne è obbligata per giuri e
. -gius non decrescendi: diritto alla piena integrità dei beni testamentari o legatari
per ottenere da ognuno la sua dedizione alla 'praxis ', per dominare col
per quel che si attiene più da vicino alla teoria della politica, l'altro nome
profondamente liberale tutta la critica del trotzki alla metafisica giusnaturalistica dei democratici. giuso (
mamiani, 1-150: si riversan nanzi alla bufera / con forme di giganti e
, i-191: egli n'andò ratto alla torre, e aperse la porta, e
, / poi è di rame infino alla forcata: / da indi in giuso è
francesco da barberino, 217: ben conviene alla gran donna / d'umiltà far suo
si parla e si dee parlare; laonde alla guisa di quei fiori che succhiati sono
di calze, una coverta di letto servono alla salute de'produttori de'beni. vittorini
/ e giustamente tolsi / un delitto alla patria. parini, 586: richiedono bensì
): trovar© che tutto era tornato alla terra, salvo che tossa e la
scevra di poesia la filosofia che succede alla poesia o l'età filosofica che succede
giustàndosi l'occhialino, riappuntò il naso alla scolaresca. 3. rifl.
signore sassonia giustatevi, miei cari, alla meglio. = deriv. per aferesi
. qualità di ciò che corrisponde perfettamente alla realtà; convenienza, opportunità, necessità
xix-4-711: quei poeti avean sempre presenti alla fantasia mollezze e lascivie epicuree, ma
, che prima parlava all'immaginazione, alla fede dei lettori, si trovò alle prese
per riempire la pagina tipografica; portare alla giustezza conveniente. -verificare le matrici per
di provveder non meno al suo credito che alla sua salute, e poiché non v'
ordinato a rivaud di fare il processo alla condotta di fouché, di brune e
di lepanto combattuta appunto nel giorno dedicato alla santa (7-x-1571). giustiniana
lo studio delle recenti origini popolari sollevasi alla maestà dell'impero; sia che ciò
. ordine dei rapporti umani (conforme alla natura stessa dell'uomo e alle esigenze
di princìpi e regole; virtù grazie alla quale l'uomo uniforma costantemente (o
della ci vii potestà sovrana) comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli
sovrana) comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle
senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare
negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, così distributiva negli erari
tra gli uomini. gramsci, 7-221: alla giustizia punitiva e a tutte le sue
delle azioni e del cuore dell'uomo alla volontà di dio (manifestata sia nelle
) sono « giusti », cioè conformi alla natura delle creature e delle loro relazioni
che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà, spesso dà regno / a tiranni
formar l'angelica farfalla, / che vola alla giustizia sanza schermi? guido da pisa
è comune castigo inflitto da giustizia divina alla gente più agiata, quello di sentir
gli uomini o alle leggi etico-religiose e alla volontà di dio; atto giusto,
., 33-2-6: empia giustizia è alla fragilità umana non perdonare. dante, purg