milia cavalieri... gagliardamente si fischiarono alla battaglia, e gittarsi addosso alli greci
a qualcuno (e in partic. alla polizia). cantù, 302:
poi una voce di donna che rispondeva alla voce del maschio fischiatore. baldini, 4-71
. d'annunzio, iv-2-5: alla fara quella mattina c'era un fischiettio
, 14-379: l'antitutto teneva per ciondolo alla catena un fischiettino di quelli di latta
, 197: di notte, vanno alla casa della ragazza dalla parte di un chiassetto
tremare al fischio d'una verga, alla minaccia d'un dito. f. f
collo e nella testa, sfumato giallo alla sommità del capo e nella fronte;
sotto l'aspetto tributario (rivolto cioè alla riscossione dei tributi dai sudditi o cittadini
con creste ossee; hanno denti limitati alla sola regione mandibolare, molte vertebre fuse
. genere di piante perenni, appartenenti alla famiglia asclepiadacee, alte anche 15 m
matematica: l'applicazione della matematica superiore alla risoluzione quantitativa di particolari problemi fisici (
problemi fisici (e in germania corrisponde alla fisica teorica). -fisica pura:
l'altra curativa. tassoni, vii-532: alla filosofia naturale per ragione di dipendenza par
qual protetto da molta matematica s'accostò alla natura, parlando fisicamente di corpuscoli,
antichi avevano considerato l'uomo solamente quanto alla metafisica, o alla morale o
solamente quanto alla metafisica, o alla morale o alla politica: democrito e anassagora
metafisica, o alla morale o alla politica: democrito e anassagora considerarono fisicamente
l'anatomia, e gittando le fondamenta alla fisiologia. leopardi, ii-258: è
(un rimedio); che è diretto alla cura del corpo umano (la medicina
umano (la medicina: in contrapposizione alla chirurgia). s. degli arienti
ragionato sistema di notomia, allora consacratevi alla medicina. -che appartiene o è messo
componevano dentro una immagine della donna ubbidiente alla sua fantasia. -per simil.
: l'uomo fu... condannato alla fatica... ed essendovi stato
facile cosa, e sia all'uomo come alla donna, e quella di trovare ragioni
conoscenza... che questi apparteneva alla schiera dei cosidetti fisici • teorici
de'gravi discendenti, non pregiudica punto alla regola sta bilitane dal dottissimo
: se la furfanteria può menare talora alla galera, la fisicosa puntualità conduce sempre all'
occupazioni essere l'agricoltura la più conducente alla bontà del cuore ed alla generosità degl'
più conducente alla bontà del cuore ed alla generosità degl'istinti. boccardo, 2-834
luigi xv,... in mezzo alla elaborazione intellettuale degli enciclopedisti e dei fisiocrati
, nei quali indagava le leggi che presiedono alla costituzione e all'ordine naturale delle umane
dopo questa elezione si affezionò per modo alla radunanza fisio-critica, che essa divenne la
sintetici circa l'unità funzionale che sta alla base della molteplicità e dell'eterogeneità degli
diversi titoli delle sue opere, tutte appartenenti alla medicina. alcune ne illustravano la prima
, noi potremmo concedere che essa equivalga alla politica fisiologia. -osservazione minuziosa e
la signora continuava a sbadigliare e emilie alla disperazione si gettò di nuovo a fare della
bambini condannati dalla natura al morbo e alla morte, è istintivamente, fisiologicamente,
. • ci). che appartiene alla fisiologia; che riguarda la fisiologia;
i matrimoni ristretti fra pochi sono dannosi alla specie. b. croce, ii-2-136:
organi sessuali, alle loro funzioni, alla loro attività. carducci, ii-9-253:
mio museo a sedere sopra certi cusini alla foggia turchesca, mirando intorno intorno i
e di predirne l'avvenire in base alla sua complessione fisica e, in par tic
, 2-119: attendeva all'astrologia, alla fisonomìa, alla chiromanzìa, a cento
: attendeva all'astrologia, alla fisonomìa, alla chiromanzìa, a cento altre baiacce:
158: non sono meno dediti alla strologia, osservando in tutte le loro
e, a questa, e poi anche alla fisonomia, gli parve di raffigurar quel
: un pizzettino... dà alla fisonomia la rifinitura dell'intelligenza insolente.
ai suoi lineamenti. -con riferimento alla forma di un organo particolare.
panni che unendo la severità all'architettura alla grazia debba confarsi assai bene alla vostra fisonomia
architettura alla grazia debba confarsi assai bene alla vostra fisonomia. verga, i-116:
naturali. vasari, i-77: oltre alla lunga pratica dell'arte bisogna loro [ai
175: l'aria o fisonomia sia conforme alla persona, nobile, plebea, da
bertola, 208: rupi povere fino alla nudità, altre vestite, come alla
alla nudità, altre vestite, come alla rustica, di qualche bosco; ma queste
dolce fisionomia italiana, fu messo oggi alla porta dagli adulatori della fortuna di armi non
società italiana. gobetti, 1-29: alla fine del settecento... la
grecherie e di latinerie... tolse alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia
tali sono i tratti decisi che imprimono alla 1 divina commedia 'una fisonomia originale,
senso fisionomico, era ostinato a sedersi alla mia tavola, e a voler parlare
conoscerne neanche il minimo che potrebbe bastare alla qualifica di novizio. = voce
yvcù (juxó <; * relativo alla conoscenza della natura '; cfr.
ne'pronostichi, ove meno fa resistenza alla natura il così o così qualificato. salvini
che per mezzo del pantografo si riduce poi alla dimensione che più aggrada.
psichici e i fatti fisici; relativo alla fisiopsicologia; psicofisico. c.
quegli attenti e immobilmente in piedi / attorno alla reai pubblica mensa, / la beata
mio ben diviso. parini, 488: alla morte ogni giorno / tenete il pensier
fracchia, 549: la strada dalla villa alla stazione di b. non era breve
... con l'animo fiso alla immagine di adele. -certo,
: nel testamento di s. girolamo vicino alla morte, contraffece alcuni frati con bella
, iii-449: i padovani lo ammisero alla cittadinanza antenorea, e volevano fissarlo in
gli occhi all'intomo, li fissava alla parte d'un monte, dove la luce
a uno spiazzato: un praticello fiorito alla rinfusa davanti alla facciata bianca d'una
: un praticello fiorito alla rinfusa davanti alla facciata bianca d'una casina che fissava
i-164: i padri di famiglia convenivano alla pieve, per consigliare o imporre
casa mancavano spesso delle cose più necessarie alla vita. rajberti, 2-65: fissato
me che a lui e si procedesse alla divisione dell'utile. comisso, 12-46
di rispondere oggi, un po'lungamente, alla tua ultima che m'ha molto interessato
privilegi di individui o di collettività; alla situazione economica; alle sorti di una
quello della eguaglianza di tutti in faccia alla legge. serra, ii-169: non so
a fissare, a prestare un corpo alla satira per quella felicità che solo i greci
anatomia umana intorno all'anno trecento avanti alla nascita di cristo. lanzi, i-
fa coll'iposolfito di soda lo strato sensibile alla luce e da essa non ancora alterato
seguito e distruggerebbe l'imagine esponendola liberamente alla luce. -riprodurre una figura impressionando
della decisione, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né
scedal avrebbe anticipatamente depositato la somma fissata alla banca. -con uso neutro.
di piantone, nei giorni di paga, alla porta delle officine e riscuoteva alla
alla porta delle officine e riscuoteva alla mano, da ogni suo debitore,
c. e. gadda, 152: alla stazione di udine mancai persino ad un
ai progressi dello spirito umano, né alla fissazione, determinazione, distinzione e trasmissione
conduca, per amore di simmetria, alla fissazione, alla frenesia delle abitudini.
amore di simmetria, alla fissazione, alla frenesia delle abitudini. -unicità di
p. neri, 1-vi-9: la riflessione alla fallacia pur troppo notoria dell'arte di
di saggiare quando si pretende di procedere alla fissazione degli ultimi e più minuti grani di
, le vergogne, con rispetto, fino alla schiena. e sorte che c'era
e non si potrebbe offrirne una parte alla volta. b. croce, i-2-388
frazione del pane. monti, iii-422: alla frazione del pane procureremo che abbiate la
di essa, un secolo fa, aderì alla frazione dei « battisti del settimo giorno
, x-3-151: dove sono le frecce alla fucina / del ciel temprate e i fulmini
sue frecce trapassato, / e toma alla sua madre sorridendo, / come vittorioso
andasse a ferire nella sfera di que'dentacci alla divisa. giuseppe da capriglia, 19
, quasi si dica, dare freccia alla borsa altrui per cavare il danaro,
conosciuti, non ci lasceremo più, fino alla morte ». 24. dimin
la seconda, quando egli è battuto alla colonna; e la terza, quando è
di costumi, frecciano al patrimonio e alla fama, anziché alla vita dei galantuomini
frecciano al patrimonio e alla fama, anziché alla vita dei galantuomini. 6
sopra il nostro sperdimento / si desta alla frecciata delle luci. -volo sfrecciante
. botta, 5-379: più vicino alla piazza affortificava con un ridotto frecciato,
fu... ove fresco da celatico alla frecciosa sua nepote, a cui ogn'
13: da lui partendosi ratta e frecciosa alla figliuola, la quale trovò piangendo,
, luoghi di macchia forte o esposti alla fredda. 2. per estens
, i-134: ma non era pari alla fortuna la diligenza o il consiglio
, spietatamente lo finisce con un colpo alla tempia. 5. con
sentimento ', in vece di abbandonarsi alla magìa della illusione, cavan di tasca
. mei, 85: docilità e suggezione alla quale noi ridu- chiamo gli animali domestici
cauterio, non senza gentil rammarico ricondusse alla carcere l'agnolo pubescente divenuto « abitacolo
lo fervore, e tornò di notte alla cella del fratello. tommaseo, i-394:
freddare un momento ho scritto due righe alla * zanzara '. = deriv.
che dalla terra surge in alto, pervenuta alla freddezza d'alcun nuvolo...
interessi altrui (con partic. riferimento alla passione amorosa). boccaccio, v-4
i filosofi] vecchi rimbambiti, perché alla freddezza del cuore de'vecchi uniscono la
10 più ottime quanto all'affetto, alla condotta, e ai pensieri; io
l'ami. lancellotti, 3-9: alla memoria posta nella parte di dietro del
la virtù con titoli di dispregio, e alla modestia dan nome di milensaggine, alla
alla modestia dan nome di milensaggine, alla castità di freddezza, alla umiliazion di
di milensaggine, alla castità di freddezza, alla umiliazion di viltà. bocchelli, 6-152
questo lattovario di galieno, che vale alla freddezza dello stomaco, e delle reni
della forte pazienza dei comuni, avvalorato alla freddezza della contemplazione senza visioni dah'accoramento
via della confusione, la quale accidia mena alla morte dell'anima, sollecitamente scaccia da
bontà del magno iddio, non guarderà alla mia freddezza, ma sì bene al
natura, non educata sin dall'infanzia alla fervente vita cattolica. 8
si sostenea. bembo, 1-8: alla dolce fiamma, che le sue note ne'
defunta, e, al figur., alla morte stessa e ai suoi effetti)
barberini. buzzati, 3-123: in fondo alla fredda gola, dove scroscia la cascata
, ii-33: mattinate trascorse in mezzo alla larga prateria rorida nella fredda luce dell'
più che un avviamento... alla prospettiva aerea realizzata nella progressiva digradazione dei
: domani devo alzarmi presto e pensare alla lezione. 8. letter.
si scosta dalla fredda ragione per accostarsi alla natura! carducci, 679: or freddo
non manco freddo allo spendere che caldo alla guerra,... mandava molto lentamente
dir quattro parole con buon modo / alla sua sposa? bar etti, 3-98:
conversazione fu sempre più fredda, fino alla fine. leopardi, iii-392: ho
non prendervi parte ce ne consoliamo pensando alla noia degli altri. verga, 4-372:
tommaseo, 3-ii-418: il misfatto commesso dinanzi alla chiesa di santo spiridione fu meno funesto
chiesa di santo spiridione fu meno funesto alla grecia, che all'italia quello di
avvolgeva lo scialle intorno al collo e alla bocca per il freddo pungente.
della stagione,... inclinando alla fine d'ottobre, cominciava a portare
, indifferenza (con partic. riferimento alla vita religiosa). fra giordano,
mai quella bruttezza, che s'oppone alla leggiadria, della qual qui s'intende.
conviene trapiantarla piccola [la betulla] alla foggia che si disse dell'abeto,
il conte, / visto il figlio alla freddura: / col saione che avea indosso
le carica, e le conduce fino alla insipidezza ed alla freddura. -ant
e le conduce fino alla insipidezza ed alla freddura. -ant. noia,
genere di briozoi fi- lattolemi appartenenti alla famiglia fredericel- lidi, caratterizzati da
frequenti fregagioni per tutto il corpo massime alla parte offesa. fortis, xxiii-486: curano
crusca]: è d'uopo ricorrere alla fregagioncella, ma più piacevole che sia
sue fedite. sacchetti, 17-81: accostandosi alla botte, a quella si [il
anch'egli a quella nobiltà e arruotarsi alla moda. soffici, vi-1-311: dopo
adibita all'azione antisommergibile, antiaerea e alla guida di aerei da caccia, che
soldati e robe sopra tre fregate per andare alla fortezza di nassi. giannone, 1-iii-421
repubblica batava doveva nella presente guerra somministrare alla francese dodici navi di fila e diciotto
n'accorse e additò con la mano alla regina quell'atto di vile prudenza del farmacista
l'uno a manca e l'altro alla sua parte estrema verso la porta della
dell'italia stabilisce il diritto della maggioranza alla favella toscana, così un simil consentimento
, ii-118: o barbare imprese, odiose alla memoria, spaventevoli all'udito, e
ariosto, 43-132: fatto avea farsi alla sua fata intanto / la bella argia con
turchino salutati dalla famiglia reale pur fregiata alla carbona- resca e dagl'improvvisi di gabriele
, iii-9-342: una figurina miniata in cima alla pagina... era tutta avvolta
fra donzelle e donne / armate tutte alla medesma guisa, / ma variate e
quella sera, aspettavi don adelasio, alla poca frescura del vespero, appoggiata a
in quelle cose le quali non appartengono alla sostanza della prova, la verità è
, iii-6-389: è più compito fregio alla memoria del gori sapere come l'alfieri
due che parevano mendicanti, si afferrano alla ringhiera, ritrovano sulla reticella della prima
scudo (ed è di proporzioni minori rispetto alla fascia, alla banda, alla colonna
di proporzioni minori rispetto alla fascia, alla banda, alla colonna). dante
rispetto alla fascia, alla banda, alla colonna). dante, par.
. bini, 1-265: risparmiare un fregio alla dignità umana, se pure si può
che passa assai meno distanza dal culo alla frigna che non da milano a novara.
, uno spasimare un mugolare di gente alla porta del camerino, come se ci
regalato). ant. che induce alla sconsideratezza, smanioso, fervente (un
salotto gli sposi... erano già alla sfoiata dei baci fregolosi.
leopardi, i-133: mi diedi tutto alla gioia barbara e fremebonda della disperazione.
li spari della fremebonda motoguzzi aggiungevano gloria alla gloria, vita alla vita.
motoguzzi aggiungevano gloria alla gloria, vita alla vita. -fluttuante, ondeggiante.
, 1-666: un'ora manca appena / alla prefissa pugna: odi, frementi /
combinazione... mi ha ridotto alla crudele necessità di obbedire ai doveri di
paradiso della buia scala / che conduce alla nuda voluttà / del gemebondo letto,
andò per viottole, fremendo, ripensando alla sua disgrazia. leopardi, 47:
affetti miei, cerco tenere / soggetto alla ragion senso che freme. delfino, 1-435
st., 1-51: sopr'una costa alla riva marittima, /...
sì soavemente, / che spesso scende alla dolce ombra giove. tasso, 13-i-768:
pensare a vercingetorige, ad austerlitz, alla beresina. alvaro, 9-170: i
/ davansi al riso, a'scherzi ed alla danza. pascoli, 79: io
. onofri, 88: freme, alla trasparente ombra, il giardino, /
mediterraneo, che vaglia / le stirpi alla potenza ed alla gloria / in ogni flutto
vaglia / le stirpi alla potenza ed alla gloria / in ogni flutto freme la
1-51: pare che iacob, alla ricordanza di dan, si riscuota d'orrore
cignali. salvini, 23-40: tornato alla città, tosto conduce / presso al sentiero
co'suoi denti l'antico avversario incontro alla santa chiesa, quando egli usa i
'fremitare 'verbo italiano formato però alla maniera latina, da * fremitus '
al fine ferrer. cicognani, 3-73: alla fine, un fremito, un sussurrìo
più molle... viene posto alla tortura; la fibra sensibile tutta si scuote
tatto. -fremito endocardico: quello dovuto alla vibrazione della corrente del sangue nel passare
al maggiore; a cui serve? alla cavalleria. v. borghini, 6-iv-361
v. borghini, 6-iv-361: allato alla via de'frenai, o vogliam dir brigliai
lo quale udito il re, corre alla stalla, / frena un cavallo,
.. frenar destrieri, essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa. d'
destrieri, essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa. d'annunzio, iii-2-281:
pascoli, 264: dentro, alla catena, / è il gran maglio dal
10 sono contrari al fatto medesimo ed alla natura del metallo, che non conosce
regge, che governa; che sottomette alla propria volontà; moderatore. g.
, durante la corsa del treno, alla frenatura dei vagoni mediante freno a mano
che in coda al veicolo è addetto alla manovra di un freno costituito da denti
1-25-223: mullettoni, frenelle, e stametti alla milanese. leggi, bandi e
perle, bene la vegga in testa alla contessa; e nel suo grado le pare
, avvinto nelle mani, col frenello alla bocca, non gli sarà concesso il
bastimenti da remo il giglione del remo alla pedagna colla pala fuor d'acqua,
. de marchi, i-92: immaginò alla sua maniera quella scena di aspettazione,
abbandonarsi a quei pensieri solitari che conducono alla frenesia del suicidio. borgese, 1-342:
passion, vaneggio. / date la colpa alla nimica mia, / che mi fa
spela, si pettina, passeggia intorno alla dama, va fuor la notte a'veglini
. 5. locuz. -abbandonarsi alla propria frenesia: compiere atti, gesti
iii-2-249: senza ritegno ella s'abbandona alla sua frenesia, movendo verso il propileo d'
. ant. che è in preda alla frenesia; farneticante. segneri,
grossi, 356: affissò nuovamente in volto alla donna dant... est
. pirandello, 5-691: non potè che alla fine impazzì, divenne frenetico e si ammazzò
entusiasmi. d'annunzio, iii-2-157: figge alla soglia estuosa lo sguardo infiammato da un
essi, i conventi, a conferire alla città la cupezza sua e il suo carattere
disegnato tornare in italia e mai più ire alla guerra, e nel suo frenetico non
vini,... incominciaro a bere alla tedesca, e frenguigliare alla grechesca.
a bere alla tedesca, e frenguigliare alla grechesca. = probabile adattamento del lat
e sparte in diversi luoghi, uccise alla lunga portato. novellino, 65 (112
in sun uno camello, col viso volto alla groppa di dietro, e teneva la
con piccoli freni, si movea sopra alla fronte. guido da pisa, 2-51
(al corso di un fiume, alla piena delle acque). - anche al
in cui l'azione frenante è dovuta alla resistenza del mezzo in cui agiscono (
aerei che atterrano mediante un gancio applicato alla coda. -freni elettromagnetici: sfruttano le
che sembra ora essere l'unico che rimanga alla società, è cosa da gran tempo
anche religiosa, e ciò era un freno alla sua natura esuberante, e quindi un
rilasciare il freno: lasciare libera corsa alla cavalcatura allentando le redini. -al figur.
, iii-359: ha rilasciato il freno alla sua passione. egli mi perseguita, e
-a freno stretto: senza concedere riposo alla cavalcatura. - anche al figur.
appresso tutti i loro beni / largì alla magion dello spedale, / ma imboccati già
nell'ozio e lascia libero il freno alla negligenza. -mettere, porre,
porre freno agli occhi miei, né alla grande maninconia che il mio cuore porta,
quella occupò, facea pensiero / di porre alla superba italia il freno. caro,
]... metteva un freno alla licenza. pecchio, conc., ii-119
gasparo aveva in sul momento medesimo consegnati alla moglie i danari giunti da padova,
-ricondurre, ridurre al freno: ridurre alla ragione, al dovere, all'obbedienza
. ojetti, i-648: dovrebbe darsi alla politica, predicare con l'esempio la
, in freno; porre il freno alla lingua: trattenersi nel parlare, moderare
siena, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare, et ora
gli ospedali dei poveri matti si chiamavano alla buona con questo nome appunto di 4
depressioni, bozze, si potrebbe giungere alla determinazione delle qualità psichiche dell'individuo e
e certe protuberanze che, preziose sotto alla mano del frenologo, recano sempre offesa
mano del frenologo, recano sempre offesa alla completa bellezza per l'occhio dell'artista
, piegatura membranosa che ritiene il prepuzio alla parte inferiore del ghiande. panzini,
frequentandosi, e continuamente vegghiando in fino alla seconda ora di notte. 7
,... lungamente frequentate, vengono alla fine, con doventar dolci e agevoli
di provvedere industriosamente all'apparenza esteriore e alla cultura del corpo. pesci, ii-1-562
una scienza, a una disciplina, alla lettura di un autore. popini
de roberto, 106: il lungo soggiorno alla capitale, la frequentazione dei maggiori uomini
10-67: la musica voleva dire palco alla scala, virtuosi e virtuose in casa
per le cose, insomma, pertinenti alla sfera dell'idealità. -usato con
musiche. lucini, 1-237: tomi alla via frequente e tormentata / di febri cittadine
: la fama dello studio generale attraeva alla città illustre, adatta, frequente,
frequente: quando le pulsazioni sono superiori alla norma, che è, in media,
in questa terra sale rapido dal cuore alla punta della lingua così frequente.
mani. buzzati, 1-29: vedrà alla fortezza come si mangia. e questo
opera degl'ingegni eccellenti, che, giunta alla novità la frequenza, più furono coloro
casa seduce a prima giunta ma non resiste alla riflessione, posta la vita nomade,
stato possibile... anticipare eventualmente alla prossima primavera il ritorno a torino,
pavimento. pratolini, 10-244: sto davanti alla fresa, controllo la barra di metallo
. (frèso). tecn. sottoporre alla fresatura, lavorare con la fresatrice.
fresatóre, sm. tecn. operaio addetto alla fresatrice. pratolini, 10-244:
a un albero orizzontale, disposto perpendicolarmente alla direzione di avanzamento. 3. tipogr
di belvedere aveva il poeta cercato luogo alla scena (2 * dell'atto primo)
città nuova gente ed uomini frescamente armati alla difesa. algarotti, 2-145: si
in ogni sorta di lavoro, dentro alla sua patria bologna, in compagnia di
mattutina venga, o dio, ristoro alla terra, e a'cuori nostri. serao
quelli modesti e lodevoli esercizi, che alla vivezza del suo spirito, freschezza degli
). milizia, iii-11: contraria alla facilità è la stentatezza, per cui
sua recente amicizia con sandrino aveva conferito alla sua giornata una fisionomia più attiva,
molta importanza al nodo della cravatta, alla freschezza dei guanti, all'arroccettatura delle
con mia gran pena ad aspettare fino alla stagione più fresca. carducci, 686
: quei pescatori... se venissero alla pesca solamente negli ultimi dieci giorni della
farebbono alle volte sei mila scudi freschi alla mano? grande. 11.
e passata felicità e contento, sopra alla quale il pensiero si dilata e volentieri
. è tutt'altra cosa che arrivare alla moglie freschi freschi dall'averla tradita in
niccolosa / durò giovane e fresca, / alla fame amorosa / fu sempre publich'esca
notte, acciocché i puledri arrivassero freschi alla fiera, e prendessero un buon posto
intorno. guerrazzi, 9-ii-112: repugna alla vostra tenerezza materna maritare la fanciulla in
regalerò il rame in-8° premesso in fronte alla prima edizione; è fresco ancora;
al fresco, sotto / la pergola alla fonte. marino, 310: al fresco
192: l'ape fra gl'altri alla reai dispensa / portò certo suo miele
xi-47: faceva fresco e io guardavo alla luna. -fare fresco a qualcuno
. * frisk * fresco '(applicato alla temperatura) e quindi * recente '
è in quella chiesa in fresco allato alla porta che va nel convento, sia di
e dal diletto / tirate di quell'acqua alla frescura; / e veggendosi sanz'alcun
vi fate belle di maggio, / venite alla frescura / delli verdi arbuscelli. bandello
con foglie opposte lineari strette e sovrapposte alla base, terminante in un racemo di
3. locuz. -a fretta, alla fretta, a gran fretta, a
: il proveditor quirini, che studiava alla fretta,... fe'sarpar l'
giamboni, 4-40: quelli d'egitto alla fine con grandissima fretta li ne fecero
, 18-100: maria corse con fretta alla montagna. bambagiuoli, 43: anzi
abbandonato la patria distrutta e si riposino alla campagna. nessuno mette fretta.
con solerzia; affrettatamente (e anche alla bell'e meglio), senza perder
ma come mercatante ch'andasse in fretta alla fiera, si fece conducere fuori del
e già in preda al decadimento e alla sporcizia. moravia, 12-108: il cuore
dal negozio zanichelli, perché mi convien correre alla stazione e ricevere i forestieri.
mai buona. proverbi toscani, 217: alla certosa è un cert'uso, chi
vuole che una cosa gli riesca bene alla prima e senza perdita di tempo,
, la faccia con ponderazione, non alla sventata. ibidem [s.
, sm. marin. mozzo addetto alla pulizia della nave mediante il frettazzo.
la casa,... si portò alla chiesa. baruffaldi, ii-116: s'avanzi
la finestra si chiudeva frettolosamente come davanti alla tempesta. 3. precipitosamente,
. che ei fussero così frettolosamente corsi alla creazione di un nuovo principe. v
i-303: spingendo frettolosamente le sue genti alla volta della città, s'avvisò, trovando
come se attirassero il brodo colla lingua alla maniera dei cani. -che scorre
, i-intr. (50): sottentravano alla bara, e quella con frettolosi passi
e frettoloso, al frastuono incessante, alla febbre dell'immensa attività generale, affannosa
il passato non rivela i suoi segreti alla frettolosa curiosità del primo venuto. levi
costume. -compiuto con fretta, alla svelta, con precipitazione (un'azione
v-1-192: dopo aver data questa occhiata frettolosa alla sua opera,... due
dall'inconscio (con partic. riferimento alla sfera sessuale); che rivela oscure
agli atti mancati, alle malattie mentali, alla sublimazione o trasferimento dell'impulso sessuale
come l'amore e l'odio), alla persona del medico curante; psicanalisi.
, per modo che, rastiandolo anche assai alla leggiera, si spolvera facilmente siccome facilmente
cossa che el sia. -un piatto alla franzese, un intingolo, una bona vivanda
ma poi che sei frigefatto, accedi alla tua taide dice il celebre terenzio, che
acuto. -far crepitare (con riferimento alla pioggia che cade violenta).
friggere. -per metonimia. con riferimento alla padella con cui si frigge.
grotta buia e affumicata, in mezzo alla quale friggeva una gran padella di
affatto la scherma, le si butta alla balza in ginocchio. poh! e'
col nostro sangue, la bella vita alla ganza, sì, dico alla ganza.
bella vita alla ganza, sì, dico alla ganza. -lasciare friggere qualcuno in
la cicalata sopra la frittura, fatta alla carlona, e per questo sciocca; perché
... il dragone che siede alla bottega / del friggitore, / la tumultuante
, delle osterie e friggitorie. mandare alla malora, al diavolo. =
vasca) per il bagno freddo, alla quale si passava, nelle terme dell'
quella, la qual grossezza non arriva alla lunghezza di un miglio. -intirizzimento.
naturalmente bassi, sottoposti alle inondazioni, alla frigidità e alle grosse collette deltimposizioni de'
: più tosto natura le concede [alla femmina] atti d'amore che al maschio
la cui lazzitade ovvero afrezza si sente alla lingua sanza alcuna acuitade: imperocché quanto
insolita virtù, / tu il peso allevii alla canuta età, / e sciolta la
per sterilità di alimento, di fronte alla sua castità riservata oltre la sostenutezza,
castità riservata oltre la sostenutezza, fino alla frigidità. bocchelli, 1-iii-187: la
, i-598: quale il serpente a rimpetto alla luce del sole, poi che ha
debbono porre le viti ed ogni altra cosa alla primavera. baldinucci, 184: è
quale la fiera mano dello scroticatore spoglia alla pecora. -rigido; glaciale (
9-116: sotto la luna frigida o alla sferza dei venti, sotto la pioggia
un organo). -anche: soggetto alla rigidità cadaverica. ugurgieri, 301:
quest'esercizio mentale, frigido, applicato alla riuscita o no del gioco, era
dei suoi abitanti; che appartiene alla frigia, che si trova in frigia;
canto fermo si dà 10 stesso nome alla modulazione di re re in successione ascendente
: tutti questi umori convengono anche ottimamente alla musica, percioché il dorio è attribuito alla
alla musica, percioché il dorio è attribuito alla flemma, il frigio alla colera,
è attribuito alla flemma, il frigio alla colera, il lidio al sangue, il
il lidio al sangue, il missolidio alla maninconìa. g. b. martini,
notte el me par da esser alla condizion di putì che zioga a i ossi
lii 2-171: diede lui alla buona memoria di quello un tal
sul collo) scorgemmo in cima alla scala il medico condotto a borbottare con il
un kilo-caloria col segno meno, cioè alla quantità di calore da sottrarre per raffreddare
utilizzare quando uno dei detti personaggi venga alla ribalta. = voce dotta, dal
-i). tecn. operaio addetto alla manutenzione o al funzionamento delle macchine frigorifere
frigotècnica, sf. neol. tecnica relativa alla progettazione e alla messa in opera di
neol. tecnica relativa alla progettazione e alla messa in opera di impianti frigoriferi.
. rete da caccia con maglie adatte alla cattura di uccelli grossi come fringuelli.
in un nido foggiato a coppa e alla cova partecipa anche il maschio; sul
prò se non di renderci più cospicui alla moltitudine, son quell'esca che tira
tira gli uomini, come sbalorditi fringuelli alla pania. carducci, ii-1-29: una fasciatura
f. frugoni, vii-226: s'impiccò alla corda di nola... angiolino
io vi friserò. goldoni, ii-352: alla bellezza naturale avete poi aggiunta la bell'
e si riferisce sia al giocatore sia alla palla). pratolini, 1-105:
colpo che bob impresse un effetto eccessivo alla sua palla, e questa invece di
, sulle mani attanagliate con rigidezza mortale alla frisata. = voce di origine
, per esser di cinque termini, alla nona quinquesillaba frisesomorum. frisétto1,
che manca di parola equivalente) si dice alla femmina del porco, che, o
in mano una bottiglia di vino, alla quale era stata portata via la stagnola da
obbligo l'uomo d'arme di presentare alla banca il primo cavallo, che è il
come la caduta della nasale di fronte alla spirante); se ne distinguono tre
parte ai paesi bassi e in parte alla germania. cfr. fr. frison (
denominazione che comprendesse ogni operazione relativa sia alla barba, sia ai capelli, tanto
menzini, i-31: già non sarebbe alla paterna soglia / esposta a grande onore
è a base margacea, non liquefassi alla fornace, ove notabile sia la sua decomposizione
esempio, è quella 4 in foglio 'alla fiorentina che quando
si sparse un odore acre di frittata alla cipolla. deledda, i-988: sbattè
erba di menta, appetitosa. -frittata alla campagnola o frittata verde: quella che
misti,... le enormi frittate alla campagnola, i galletti alla cacciatora,
enormi frittate alla campagnola, i galletti alla cacciatora, la zuppa di rane palustri.
ottenuto. allegri, 63: ordinammo alla fante che spacciatamente facesse una frittata in
fare una baldoria per cuocere una frittata alla fiorentina. guerrazzi, ii-80: aggiungono
una regina buzzurra i cortigiani buzzurri ebbero alla fine il coraggio di far cotesto dispetto
or sì or no, / vedrà farsi alla fine una frittata. -partorire.
vado a farmi un satollo di fritelle, alla barba tua. g. m.
unto sgaruglia con frittelle a iosa / alla squadra de'cuochi ora soggiugne / quella de'
ponte, xxiii-40: passò una servetta davanti alla porta della mia camera con un piatto
è stato ripetuto con insistenza, fino alla noia (un argomento, un concetto,
di quella che aveva la bottega vicino alla loro calle e smerciava ogni giorno quintali
grande male, ché già sono obbligati alla padella e al fuoco e al frittume eternale
risaputo, tema scontato, ripetuto fino alla noia; personaggio ben noto. leopardi
nella padella dopo la frittura per riconsegnarlo alla padrona? 2. in senso
1-166: nei giorni di vigilia lo manderemo alla pesca, e ti preparerà quelle fritturette
e belloccia e con un gamurrino indosso alla friulana, che con la sua semplicità
turchino il fazzoletto che portava in testa alla friulana. 2. sm. dialetto
crescere il figlio in tutt'altra maniera, alla rovescia precisamente; quasi che la virtù
imbaldanziti per poco vento di fortuna sogghignano alla miseria e all'umiliazione degli altri popoli
imitazione gretta de'latini e de'greci, alla quale succedette il dispregio barbarico, gli
, 7-307: cercava di fare buon viso alla disdetta che l'aveva portato in un
avea prodigato frizioni di aceto alle narici e alla fronte, e frizioni alle mani
aveva detto. « e soprattutto bada alla frizione, a volte mi fa confondere,
n'abbia a male, non dà alla testa. viani, 14-89: i libri
tabacco macubino. moravia, xii-193: alla mia richiesta di acqua fresca, mi riempì
gozzano, 622: anche quella sera, alla mensa degli ufficiali, si riprese l'
d. bartoli, 30-375: e alla vivezza e allo spirito con che [
che mai. sento un frizzio qui alla gota: che mai sarà? checchi,
intorno a me l'aria, giungendomi alla pelle un piacevole frizzio,...
8-63: basii zaharoff, col suo pizzetto alla napoleone iii, vibrante sui crocicchi intemazionali
può essere frodato, che si presta alla frode. b. croce,
interrogare unicamente la propria coscienza, richiamarsi alla « necessità storica » e mettersi a
maggior quantità. sigoli, 158: alla dogana... non vi si fa
s'era messa sotto due prosciutti per frodarli alla porta. leggi di toscana, 6-230
cose leggerissime che pagano quando si arriva alla gabella. coi vostri stivaloni potreste frodare
3. che è stato sottratto di frodo alla dogana, al dazio (una merce
,... se non presumono alla mercanzia frodata un valore eccezionale, fanno
delle esigenze irrefrenabili dello spirito vanno incontro alla sterilità. 2. chi introduce
di animali (con partic. riferimento alla volpe). giusti, 2-240:
di pregiudicarne il soddisfacimento). -frode alla legge: violazione di una norma imperativa
sarebbe manifestamente paruta se noi fossimo essuti alla confessione dell'accusatore. livio volgar.
gli atti o contratti del decotto o prossimo alla decozione, fra un certo tempo da
. gadda, * 3-329: scrive alla tavola comune, una pancaccia, con
. = voce semidotta (rispetto alla forma latineggiante fraude), lat.
frodo, / e voi staresti in gogna alla colonna. bandini, xviii-3-936: questo
multa non è lieve. -sottrarsi alla pena comminata da una legge. cellini
guglielmini, 57: le botte o resistono alla corrosione delle ripe, o no;
frollatóre, sm. operaio addetto alla torchia tura delle vinacce,
(superi, frollissimo). sottoposto alla frollatura; divenuto più tenero e saporito
. romoli, lxvi-1-371: gli farete [alla lepre] un poco di taglio tanto
. soffici, v-2-352: qui, vicino alla finestra, una tavola col marmo rotto
pestatelo finissimo... e mescolatelo alla farina. de marchi, ii-858: da
: da buon umanista, fece onore alla tavola, specialmente a un manicaretto di pasta
che tu voglia, / golia cede alla fromba / d'inesperto pastor. pindemonte
quegli amici / che tenevan le palle alla catena, / tutti cogliean di mira
/ e pe'bronchi, mi fur scorte alla meta. g. gozzi,
era stretto su i ruderi e scagliava alla disperata quei pezzi di marmo come frombole.
frombo- lette di più colori, simigliantissime alla ghiaia. = di etimo incerto
'olo 'ec. breve, sono alla latina ». frombolare,
prima fronte / di bell'armi precinti alla ruina / del fiero ettor fann'ar-
alfieri, 4-150: il console adunque alla testa, con teletta dei frombolatori ed
ed arcieri, e colle coorti armate alla leggiera. calandra, 213:
nel sole. quasimodo, 1-41: alla fronde dei salici, per voto,
addossato ad una magra siepe e coperto alla meglio di fronde. -scherz.
viella coverta / di frondi e volgi alla primiera via / che tu troverai alla
alla primiera via / che tu troverai alla man destra. dante, liii-40: passato
i-109: odio l'allor che, quando alla foresta / le novissime fronde invola il
i suoi raggi perpendicolari, non lascia alla fronda del vinco proiettare la sua ombra
buona, pur men reo e più piacevole alla bocca è il capo di quello il
talmente erano fatti ad un modo, che alla qualità delle frondi della faccia, al
sempre maggiore che ho posto di togliere alla mia locuzione le fronde e gli aggiunti
. -appressarsi alle ultime fronde: giungere alla conclusione. dante, par.,
antifrasi: non esser cosa da prendersi alla leggera. caro, 12-i-328: conosco
una fronda di cavolo. -portar fronde alla foresta: compiere un'azione inutile.
infesta; / non cerca portar frondi alla foresta; / ma sfogare il desio che
della nobiltà e del parlamento di parigi alla politica di richelieu, proseguita dal cardinale
visconti venosta, ii-1-354: le signore più alla moda, più eleganti, più belle
nella 'fronda', era non essere alla moda. panzini, iv-279:
il nome storico di « fronda » alla francese o « fionda » all'italiana,
magalotti, 26-148: fui con esso seco alla visita d'un gentiluomo ugonotto amico mio
della terra ignuda mi rimandava con desiderio alla macchia frondeggiante di vincennes, ai viali
rilievo all'affetto sapiente del manzoni, e alla castigatezza del parini il frondeggiare del monti
soli, freschi e robusti in mezzo alla universale devastazione delle altre piante e piantelle,
rive frondose. piovene, 5-271: alla rupe di orvieto, il paesaggio è roccioso
vi-1154: per mezzo ai rami e alla frondura acerba / d'un eucalitto.
contorno superiore delle orbite (e aderendo alla parte profonda della pelle della fronte,
sole che via via si ritira in cima alla grande iscrizione frontale. bocchelli, 1-ii-438
e suprema. 4. relativo alla fronte di un ghiacciaio o di una
innanzi il sinestro braccio, e insino alla ispalla misse la corona, e quivi
fronte e gli occhi (e nella celata alla borgognona equivaleva alla visiera).
(e nella celata alla borgognona equivaleva alla visiera). boiardo, 2-10-19:
e vacuo che facilmente conduca l'acqua alla bocca del recipiente: e questo con
, i-38: come 'l ciel fa pari alla suo fronte [del gigante],
la fortuna, / che ha la chioma alla fronte. c. bini, 53
. verri, ii-334: ecco, resistono alla fortuna i trofei della tirannide, ed
cavo d'una mano. -con riferimento alla divinità concepita in modo antropomorfico.
: con viva fronte [il puledro] alla pastura strema / anteceda l'armento.
alla sua fronte appresentato allora si fussi con la
un remo e un ràffio sono sospesi alla fronte della loggia come insegne. c.
10 442: sono arrivato alla canonica facendo i pochi passi lungo il
, 7-15: pare che abbiano aggiunto alla fronte del baluardo... quello che
baluardo... quello che si doveva alla cortina. colletta, ii-136: i
1-i-356: quel principe... alla fronte dello stato suo abbia qualche fortezza.
s'è applicata anche, rispettivamente, alla prima parte del sonetto (le due
del sonetto (le due quartine) e alla seconda (le due terzine).
* combinazioni 'e dalla * fronte 'alla * si- rima ', accavallando i
: linea di un accampamento situata davanti alla prima fila di tende. giamboni,
condussono le legioni con grande fierezza insino alla fronte romana. machiavelli, 363:
nell'ordinare la giornata, riserbare dietro alla prima fronte assai aiuti, che, per
della disposizione in fila o di fianco alla posizione di
albertazzi, 849: tra poco saremo tutti alla fronte e... forse più
uniti in unico sentimento di assoluta devozione alla patria e in unico intento.
navigano l'una di fianco all'altra alla medesima velocità e seguendo la stessa rotta
si piegassero e poi con eguale fronte alla battaglia procedessero. m. adriani
boccaccio, i-304: vidi a fronte alla mia camera in un'altra dimorare due
disegnarono d'impadronirsi del bosco ch'era loro alla fronte. mascardi, 2-322: stavasene
latino a fronte. -al cospetto, alla presenza. pulci, 21-8: questo
. cicognani, 9-157: di fronte poi alla donna, una timidezza estrema.
, la somma del ragionamento fu intorno alla virtù umana. manzoni, pr.
de'suoi nemici... stando apparecchiato alla fronte de'suoi avversari. caro,
: la borghesia adesso sta di fronte alla plebe, come la nobilea un dì stava
la nobilea un dì stava di faccia alla borghesia. -nei riguardi, in
di diritti e di doveri di fronte alla legge. -non ostante, malgrado.
a fronte. -con riferimento alla visione immediata di dio nella beatitudine celeste
sento al di dentro, trasmetto liberamente alla lingua. d'azeglio, 1-390: ottenere
-a prima fronte: in base alla prima impressione, secondo le prime apparenze
al candido bastone, ha fatto fronte alla montagna, dove si sale in libertà
stracciò quelli capituli che toglievano la libertà alla patria sua. gli ingannati, xxi-1-203
: qui dunque mi convien di passare alla seconda parte del tema ch'io scrissi
italiana, non perché la sinistra mettendosi alla fronte della rivoluzione avesse affrettato la nazione
a qualcosa: affrontarlo; contraddirlo; stargli alla pari; mettersi a confronto.
fondaco fornito, tasca piena, fiducia alla tavola. -reggere al confronto,
. frugoni, 5-243: gravavano i popoli alla rinfusa quel bastione, che fronteggia sulla
con munite fronti. -figur. stare alla pari, reggere il confronto. marino
g. bentivoglio, 4-111: solamente alla frontiera di francia le provincie vallone si
buzzati, 4-176: i battaglioni giunsero alla frontiera di guerra. 2
ardissino distendersi più verso e'luoghi vicini alla città. berni, 59-6 (v-71)
, e... ve la collocava alla ¦ frontiera », alla guisa
collocava alla ¦ frontiera », alla guisa di un sole che, tramontato,
nel frenarne l'impeto mediante un colpo alla fronte dato con il palmo della mano
jovine, 257: il diritto d'accesso alla corrente dei frontisti è antico e sacro
: entrammo in una stanzetta in fondo alla quale, semiaperta, era una massiccia cassaforte
fronti (con partic. riferimento alla rappresentazione del dio giano).
cavalcanti, 169: tu meriterai di tornare alla tua patria in su carro d'
. foscolo, gr., i-io: alla prima aura di zeffiro / le frotte
è anche proposto l'etimo frisio 4 appartenente alla frisia'(cfr. frisone).
/ di quel ch'è all'elefante e alla marmotta. cesarotti, i-53: una
tende / si diffondono in frotte alla pianura / del divino scamandro. leopardi
frottole. bettinelli, 1-ii-128: quanto alla poesia giocosa i primi indizi ponno trovarsene nelle
, largamente omofona, con il canto alla voce superiore e le altre voci disposte
suoi impeti ed atrocità di dolori, alla moralità delle sentenzie narrate, alle affannate
negli affari altrui, impicciarsi; affaccendarsi alla peggio. tommaseo [s
appartengono gran fatto, tanto per affaccendarsi alla peggio. faldella, 4-165: si frucchia
e fruconò quel povero buco, ch'ei alla fin fine ebbe la gloria di sfoconarmelo
sarpi, iii-374: esortati li vescovi alla vita esemplare e alla modestia negli apparati
esortati li vescovi alla vita esemplare e alla modestia negli apparati, mensa e vitto frugale
quel che ci apponi / candido latte alla frugale mensa, / candido è men del
e l'astinenza, ch'è contraria alla golosità. sabba da castiglione, 5:
d'annunzio, v-3-175: ma disposto alla frugalità francescana, [cola di rienzo]
mani o di un arnese; aggirarsi alla ricerca di qualcuno o di qualcosa osservando
, i talli. -visitare meticolosamente alla ricerca di qualcosa. d'annunzio
latta. ungaretti, iv-38: volo sino alla piana dove il bimbo / frugando nella
di animali (intenti, prevalentemente, alla ricerca di cibo o altinseguimento della sei-
e là. soderini, ii-51: alla primavera si satollino [gli asparagi]
occultare. monti, iii-455: commetto alla vostra cura il pensiero di frugare in
non iscocco, / e non do dentro alla pietra focaia. / non v'ha
: facevano i giovani pisani un calcio alla divisa; e già erano in assetto per
dreon sollazzi sente questa / se gli scaglia alla vita, e colla lancia / toppete
. esplorato minuziosamente (un luogo: alla ricerca di persone o di oggetti);
. -per estens. illuminato violentemente alla ricerca di qualcosa (un luogo,
convertirsi in tanti spedienti, per istargli alla larga. -correre, fuggire come un
frugifera destra,... soccorri alla passionata anima della tua supplice psiche.
per abbagliarlo. e anche l'andare alla caccia col frugnuolo.
giuliano brancacci, verbigrazia, vago di andare alla macchia, una sera...
, perché tal lanterna, essendo simile alla bocca d'un forno, così è
, siedono sulla sponda, dando sopra alla trota che stupida coi suoi grandi occhi si
tutto ti servirà all'andare a frugnuolo alla merle ed ai tordi. -bighellonare
i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo per
volgar., v-618: tu fosti creato alla ima- gine di dio per fruir quello
caviceo, 1-72: amor è una essenzia alla fruizione de la qual con affanni,
, prese sue armi, s'awiò alla fruizione del suo bene. cialdini, lx-
delle materie o servigi che si somministrino alla fruizione delle altre nazioni. cesarotti,
voce in se stessa non accenna direttamente alla finalità dell'oggetto, ma alla sua
direttamente alla finalità dell'oggetto, ma alla sua fruizione. papini, 20-107: l'
non poteva dunque [cristo] chiamare alla fruizione del regno d'iddio i balordi
spender de'baiocchi a centinaia / per fare alla consorte il trattamento, / lo stimava
uno sciame di farfalle notturne frullava intorno alla fiaccola dell'acetilene. l. ugolini,
si disposero in soffice massa ondulata intorno alla faccia e sul collo. -volare
alla caduta dell'acqua, il quale frullava in
fare a meno di dare un'ultima frullata alla schiuma sulla mia guancia destra.
bagliori dell'alba... intorno alla grande villa imperiale, nido del nostro
can levriere il mio ingegno or va alla busca / per scopeti, per boschi
gola, o scanalatura nella grossezza intorno alla periferia, per ricevere la corda perpetua
che fanno i ragazzi al frullone e alla quintana, i mulinelli che si giran col
ritrovamenti. 5. figur. persona alla continua ricerca di avventure galanti.
colla fiera cardatura dell'incomparabile nostro peyron alla frullonica grecità. foscolo, ii-423:
frumen- tazioni, o distribuzioni di frumento alla plebe a prezzo inferiore a quello del
di prelevare la quantità di grano necessaria alla semina e restituirla al tempo del raccolto
quote da prelevarsi dai monti frumentarii, alla fine del 1861 era di l. 7544
produce frumento, che è particolarmente adatto alla produzione di frumento (una pianta,
e di molto frutto... alla repubblica si resero. targioni tozzetti, 7-109
facesse. machiavelli, 194: innanzi alla presa di roma da'franciosi, furono
imposte. cattaneo, iii-1-201: oltre alla decima del grano, affatto gratuita,
= voce di origine germanica, parallela alla forma fornire: dal frane. *
una gonna / frusciar d'un tratto: alla finestra appare / curioso un gentil viso
onde / che finiscono / di avvoltolarsi / alla cinta di gaggie / della mia casa
/ ogni giorno era un fruscio / alla giostra, alla quintana: / era corte
era un fruscio / alla giostra, alla quintana: / era corte a giubilio.
, dovuto, per lo più, alla composizione granulosa della pasta del disco;
f. rinuccini, 1-253: portai alla ginevra once tre di perle per fare
, e faceva e disfaceva dei nodi alla frusta che teneva in mano. d'
il suo corpaccio ognun senza dimora / alla frusta condanni e alla berlina. zucchetti
ognun senza dimora / alla frusta condanni e alla berlina. zucchetti, 153: questa
ii-315: voi, dato fiato intempestivamente alla tromba, e data mano alla frusta
intempestivamente alla tromba, e data mano alla frusta contro chi si ride de'novelli scannabue
che riga le spalle di rosso e incita alla corsa. borgese, 6-145: ripresi
8. pezzo di spago arrotolato intorno alla trottola, che, srotolato rapidamente,
rossobruni stretti. -mettere, porre alla frusta: costringere al massimo sforzo.
sopravvive qualche bene che le nazioni poste alla frusta dal progresso hanno ormai perduto di
ma i tappeti no! -tenere alla frusta: stimolare, incitare energicamente.
. certo ha provocato e quasi tenuto alla frusta l'alleanza anticomunista dei partiti borghesi,
riprendono, dipoi gli frustano, ed alla fine gli cacciano con vergogna. forteguerri
sulle selle e come spronano e frustano alla disperata! verga, i-457: gli
, che per giustizia era frustato intorno alla piazza, ed avendone compassione,.
non mancò il ridicolo, che spesso alla ferocia accompagnasi, di far trarre a
veri preti, che... fanno alla civetta con giubilei e col messale a
comode sedi profittevoli a loro, profittevoli alla civiltà. nieri, 65: quelli
quelli della corte si misero anche loro alla ricerca, ma non ne trovarono [
, 173: li terreni si vanno frustando alla giornata. sanudo, iv-162: il
li fece salire, diede una voce alla bestia, una frustata, e via.
o birbanterie fanno carico al secolo e alla razza. 4. umiliazione,
, man mano rallentai il passo e alla fine, arrangolato, mi fermai,
a galoppare abbaiando con grandi cerchi intorno alla casa. montale, 3-147: le
andrea da barberino, i-74: misse mano alla spada, e schifò due grandi colpi
giorni. dossi, 369: per evocare alla vista delle crudeli agonie le stancate emozioni
. fra giordano, 2-245: alla morte... vedrai che hai
irrequietezza del fanciullo, vincendo la mano alla pazienza benedettina, frustrò le intenzioni paterne
desiderio. zucchelli, 159: vedendo alla fine che tutti li loro tentativi riuscivano
, col capo chino si ritornarono confusi alla libata. botta, 4-561: frustrato della
e che per la sua piccolezza non arriva alla grandezza di un albero. lastri,
. percossa, bastonatura. -luogo adibito alla conservazione della frutta. s. degli
9. locuz. -alle frutta: alla fine del pranzo, la vite,
., 19 (324): cominciando alla minestra fruttariòlo), sm.
fioranti farlo uccidere proditoriamente (con allusione alla dall'albano, sindacatore de'professori bolognesi.
bot. ramo fruttante: che è destinato alla fruttàio1, agg. caratterizzato dalla
andrea da barberino, 1-87: comandò alla terra che fruttasse. speroni, 1-17:
): detto podere non mi fruttava alla metà di quello che loro me lo avevano
meglio fruttava. ariosto, 18-13: corre alla piazza da tutte le strade / la
che foglie, la sentenziò di presente alla scure e al fuoco. f.
certo debbono aver fruttato le pagine consacrate alla trattazione delle figure del benemerito de colonia
non volete che quel fruttato serva ancora alla rovina delle vostre buone figliuole.
magazzino dove veniva depositata la frutta destinata alla mensa di corte; fruttaio.
di gestione familiare, in terreno adiacente alla casa colonica (orto, giardino)
calice fruttifero: quello che persiste fino alla completa maturazione del frutto e che spesso
fruttifere di formaggio. -con riferimento alla fecondità umana. dante, conv.
, lo condusse quasi a sua insaputa alla realizzazione del sogno. bocchelli, 9-114
nominale di esso era da tempo immemorabile lasciato alla parrocchia. einaudi, 1-270: non
cavalca, vii-129: l'uomo è nato alla fatica; e perciò quegli che non
, 3-115: ne manda in collegio alla campagna a studiarvi di fare fruttificar la
spontaneamente per lor'uso... fruttifica alla dogana una somma più considerabile della prima
dei fenomeni che la accompagnano dall'allegazione alla maturità; maturazione. -anche: il
, l'aere non transfonderà le piogge alla terra, quindi cessaranno le progerminazioni dell'
stessa postura tiene le sue sementi simili alla fruttiglia, e queste nello stesso mangiare si
, 2-317: ella andrà a dirlo alla fruttivendola, e al calzolaio qui sotto
la fecondazione, racchiudono i semi fino alla loro maturità per poi disseminarli o per
frutti della terra, i prodotti necessari alla vita. -in partic.: ogni
compiute dall'uomo (e si riferisce alla similitudine evangelica dell'albero buono o cattivo
di certo rinunziare al frutto della vittoria, alla potenza che gli sarebbe venuta dall'ampliamento
un ramo); che è destinato alla riproduzione (un animale). -
i-675: sebbene andò un pezzo giuliano alla scuola di grammatica, non vi ebbe mai
-al figur.: comportamento non conveniente alla propria età. tasso, 11-iii-671:
ricorrenze. -in frutto: giunto alla maturità (una persona, il suo
leopardi, i-1012: applicare le dette assuefazioni alla pratica,... metterle
. romagnosi, 10-160: coll'arrestarsi alla sola idea di un vago movimento senza
dover esser causa di far attendere fruttuosamente alla riforma. m. lampredi, lv-449:
creduto poco fruttuoso. -con riferimento alla procreazione umana. bianco da siena,
ii pubblico... vede sottrarre gradatamente alla individuale iniziativa la maggior parte delle imprese
e ha significato osceno, con riferimento alla congiunzione carnale). ritmo nenciale
. uccidere col fucile; sottoporre alla pena della fucilazione (in esecuzione di una
uno o più colpi di fucile; sottoposto alla pena della fucilazione. padula,
senza ammissione di testimoni, e condannato alla fucilazione, che fu eseguita nella fossa di
al muro grigio furono messi i fanti condannati alla fucilazione. moravia, ii-13: al
2. balist. pezzo metallico adattato alla cassa degli antichi archibugi e delle pistole
fermata nel cane, percoteva dando fuoco alla carica; battifuoco, acciarino,
, al di sopra; a trecento, alla testa dell'avversario. carena, 1-134
intorno. pananti, i-429: disse alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi
apparecchio ottico che, avvicinando il bersaglio alla vista, favorisce un tiro di grande
paura, / fu lezione di giorni uniti alla morte / tradita, al vilipendio dei
-imbracciare il fucile: appoggiarlo alla spalla barcate su navi da guerra.
destra sul grilletto, in posizione che nente alla classe che, per la i e la
perplessità tra -fuciliere esperto: quello che appartiene alla il coraggio e la paura, se
più pieno / quant'alza più se stesso alla fucina, militi della civica.
alvaro, 12-140: bandi puntò il fucile alla feritoia, un volgo disperso repente si desta
7-71: qualche fucina da campo, alla meglio, brace di coke intenso verso i
, x-3-151: dove sono le frecce alla fucina / del ciel temprate e i fulmini
, udito / l'annunzio doloroso, alla sua negra / fucina corse, un'immortal
accumulare; alcun per vivere / col ferro alla fucina, ed altri tessono /
11-25: rendi, miser soldato, alla fucina / pur tutte l'arme c'hai
tutte l'arme c'hai, fin alla spada; / e in spalla un scoppio
, 1-456: i magnani... alla faccia del fuoco della fucina assiduamente e
, sul cui piano orizzontale, che arriva alla cintola del magnano, questi arroventa sul
140: l'artefice sotterra questa forma vicino alla fucina dove il bronzo si fonde e
pensate certo ch'ella si dia una grattatina alla testa che altro non vuol significare:
fra gli altri massimi giovamenti, sottrae alla libidine quella fucina, on- d'ella
fucina, on- d'ella arma contro alla virtù due gagliardissimi nemici, il tatto
si doveva mandare in sacrificio... alla nequizia di quel carcere e fucina dell'
. fucinatóre, sm. operaio addetto alla fucinatura del ferro o di altri metalli
7-61: quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri. -fucinatore
. e sm. neol. chi aderisce alla federazione universitaria cattolica italiana (f.
parte di un alveare. questi non escono alla raccolta del miele e della cera.
di figura ovata, arrivano a volte alla grossezza di un pollice. idem, iii-471
nel fondo del mare ed è rigettata alla riva, dove è raccolta per farne concime
acetone e acido acetico, che è alla base di molte materie coloranti, tra le
, 1-142: la colpa orrenda / alla fuga ti spinge, o crudo mostro.
accusatore di me stesso, denudai il collo alla vostra mannaia ultrice. arici, i-40
un'occhiata e cogliere il momento opportuno alla fuga. svevo, 5-27: quello
dalla sacra famiglia per sottrarre il messia alla persecuzione di erode. -anche: la
coloro che nella schiera disarmati sono disposti alla battaglia. g. villani, 12-67:
vedrà. que'numi suoi / che alla fuga il sospingono, tra poco / lo
il sospingono, tra poco / lo irriteranno alla battaglia. manzoni, 42: tutto
chi nacque al passo e chi nacque alla fuga. fogazzaro, 4-238: mi
e, in partic., del paesaggio alla vista di chi viaggia a bordo di
quasi fosse allora spinto da imperio celeste alla fuga. poerio, vi-336: già non
ed i prati riguardando quelli di dietro alla fuga del vento. magalotti, 1-286
. giamboni, 69: chi contra alla lussuria vuole combattere,...
i ragionamenti sono di cose ch'appartengono alla contemplazione, o pur di quelle che
: l'automobile... mette alla portata di tutti una fuga fìsica, simbolica
fatta guisa che, per quello che tocca alla parte materiale del concento, che sono
, condotta da un punto qualsiasi parallelo alla retta. -retta di fuga di un piano
oppure fuga breve), tentando, alla fine, e per lo più riuscendo
fare o che si dire. / dassi alla fuga con prestezza molta, / giacché
(romagna). -dare il piede alla fuga, volgere il dorso in fuga
. tasso, 9-26: altri danno alla fuga i piè tremanti. abati,
volgere, cacciare in fuga; dare alla fuga: spingere lontano da sé con la
esercito che la campana a stormo avea dato alla fuga. saba, 537: il
ed al tempo volatile e fugace, / alla speranza ria, vana e fallace,
vitrei. e il delirio la trascina alla morte. palazzeschi, 4-60: tutti davano
anteporre la lusinga d'un plauso fugace alla riconoscenza più tarda de'posteri? sbarbaro
* otello 'la musica è troppo ligia alla parola, esprime troppo il senso letterale
dura poco tempo, che giunge presto alla fine; fragilità, caducità, labilità
gas perfetto o ideale la fugacità corrisponde alla sua pressione interna, mentre nel gas reale
nemica); sbaragliare, disperdere; costringere alla ritirata; inseguire. storia
, 6-232: facendo un energico appello alla coscienza riapersi gli occhi con la ferma
2. per estens. che si presenta alla vista di scorcio o in un digradante
sopra un veloce veicolo; che sfugge alla vista; che si perde in lontananza.
tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce. idem, 1-167:
da un luogo all'altro, pronto alla fuga; fuggitivo, fuggiasco, errante
una curva); che si presenta alla vista in una sfuggente linea prospettica (
ha breve durata, che giunge presto alla fine, fugace (la vita, un
: spesso marta volgeva uno sguardo fuggevole alla fronte di quell'uomo sempre contratta, e
mano il governo degli uomini, acciocché alla vera utilità dello stato, cosa sempre
se non si vuol credere parte originaria) alla saga dei due gemelli, che servio
che quel po'di disordine cresceva grazia alla sua figura: fuggevolmente glielo diceva lo specchio
breve! a'giovinetti / gelsomini, e alla mammola, dogliosa / di non morir
dogliosa / di non morir sul seno alla fuggiasca / ninfa di pratolino. manzoni
i- 131: i fuggiaschi vanno alla riva del lago e s'imbarcano.
finestrino guardavo ogni tanto sulla strada parallela alla ferrata la processione dei fuggiaschi. baldini,
mia memoria / rimanga un asilo alla fuggiasca, smarrita tua gloria.
in guardaroba ed ivi leggeva e meditava alla fuggiasca un quarticello d'ora.
proprio fuggilozio, ci facesse sopra [alla coltivazione delle patate] un poco di
ant. anche avere). darsi alla fuga; allontanarsi precipitosamente per sottrarsi a
fuggire e... venimmo finalmente alla città di saquai. marino, 17-100:
dentro la cassa una voce di guai alla disperata; di che spaventati i portatori,
il capitano non induce i suoi cavalieri alla vittoria e a combattere per fuggire della battaglia
, dalle assediate case scacciati, fuggivansi alla campagna e gli avidi ventri loro empievano delle
. villani, 4-22: non potendo resistere alla forza del detto ruberto guiscardo e di
gente, fuggissi col detto suo papa alla città di siena. collenuccio, 64:
il candeliere in mano esaminai il letto: alla luce della fiammella vidi non una o
con lena affannata / uscito fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa
in lacrime e dare spettacolo lì in mezzo alla strada. -con la particella pronom
/ e vanne e vien, come alla riva tonde. bembo, 1-54:
degradare in convergenti linee prospettiche; presentarsi alla vista di scorcio. -anche:
nei loro giardini. -sfuggire alla vista; dare l'impressione, a
, dava a tratti uno strano risalto alla faccia d'adolescente di quel giovane,
la natura] ci getta in preda alla vecchiezza stanca. parabosco, x-782: egli
; morire (con partic. riferimento alla separazione deltanima dal corpo). -anche
sparò fulmineamente al cielo, al mattino, alla tenebra che fuggiva, e il silenzio
dal vizio; rinunciare al mondo, alla ricchezza, ai piaceri, agli onori
ciascuno degli sposi isolato, in preda alla noia, al dolore,...
, si trova insensibilmente trascinato in mezzo alla dissipazione ed alla dissolutezza. -abbandonare
insensibilmente trascinato in mezzo alla dissipazione ed alla dissolutezza. -abbandonare frettolosamente un luogo
un luogo; tenersene lontano, stare alla larga; evitare sistematicamente determinati ambienti.
, e'pomi ch'egli hae allato alla bocca lo fuggono. bibbia volgar.
che lo trita, son voluti restar drento alla spiga loro. soderini, ii-310:
fuggi, misera, t'invola / alla garrula parigi / che, qual rana dal
1 traslati ne'componimenti poetici e lasciarsi alla prosa? giordani, xii-72: mi
gli ornamenti, come ostacoli e indugi alla visione. -oltrepassare (un limite)
estinguere e formarne un'altra nuova, alla quale il nome di commune consegnate, per
piedi. 24. andare incontro alla morte; morire. - anche:
e allo scafo, volge la poppa alla direzione del vento e del mare e
vento e del mare e fugge dinanzi alla tempesta, col vento in poppa.
, 1-405: ne dirò due sole così alla fuggita. algarotti, 1-5io: è
[tommaseo]: aggiunse queste condizioni alla pace, che egli rendessero i prigioni e
bartoli, 6-1-80: gente fuggiticcia, ritornando alla patria poveri e necessitosi del pane,
, quando ritorna al timore di dio o alla correzione dello spirito, in prima che
tutti quei fuggitivi che si levaron dinanzi alla furia del valentino. tasso, 1-46
come stridìo di rondini, che riconduca alla disciplina dello stormo compatto, con quel
,... un episodio rapido alla maniera di dante, un tratto fuggitivo
fuggitivo che lasci intrawedere tutto l'altro alla fantasia atterrita, ma voi non potete
: al sensismo succede il criticismo, siccome alla poesia fuggitiva e volteriana succede la poesia
morire, perituro; che si prepara alla morte, che è in punto di morte
/ sul conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'
vivere fuggitivo: stare nascosto; vivere alla macchia. bibbia volgar., v-208
-farsi, rendersi fuggitivo: darsi alla fuga; espatriare. - anche di
, agg. che si è dato alla fuga. -in partic.: che si
lor figlioli. ariosto, 17-60: quando alla spelonca mena / il gregge l'orco
. oriani, x-23-68: lo scandalo alla corte di sassonia diventa più triste.
fuggiti vi tornarono e feciono una città alla quale posono nome pistoia. bartolomeo da s
piede. poerio, vi-322: dietro alla fuggita / egli consuma l'affannosa vita
fugóso, agg. ant. pronto alla fuga, fuggitivo, fuggiasco (una
più piacente guizzava nella gonna di fulàr alla montanina. 2. fazzoletto per
portato intorno al collo o anche intorno alla testa. imbriani, 1-74: fammi
guerrier s'armaro, / mandato avendo alla città messaggi. cellini, 543:
molta fulgènza e colore è molto lieto alla vista. -figur. manzini
fulgère 4 fulgere ', con riferimento alla fototropia. fulgidità, sf. ant
impossibile che possa la mia miseria sovvenire alla vostra fulgidità. = deriv.
sue parole, / quando s'alzò alla sua bionda testa, / ornata di corona
dato un... fulgido lustro alla loro accademia. carducci, 666: guardava
fulgore lunare della neve / farfalleggiante intorno alla berlina / durante il lungo viaggio nella
di diva greca viaggia pe 'l mare commosso alla volta di napoli. c. e
-persona illustre, apportatrice di gloria (alla propria stirpe, alla propria patria)
di gloria (alla propria stirpe, alla propria patria). ariosto, 42-22
ornit. genere di uccelli, appartenenti alla famiglia rallidae, che comprende la folaga
di macchine, di grandi navi lanciate alla conquista del mondo. sinisgalli, 6-80
. imperato, 47: terre appartenenti alla fullònia. = voce dotta, lat
-spolette da * shrapnell - e questo alla mia destra? -domandai io accennando al
velo. guarini, 37: sotto alla gran mole etnea, / non so se
dagli orecchi dei poveri artiglieri, incomincia alla ora x. 3. per
: per dare... il permesso alla moglie di non intervenire all'ultima festa
6-309: fra le donne, accanto alla bruciata, derelitta passione della * peona
verga, 4-147: si fermò ansante dinanzi alla scrivania dei giurati, fulminando il suo
mal tenuto elemento, rivomitandolo, spignendolo alla sua regione con furia. aretino,
/ e la spada gli pon dritto alla strozza. caro, 4-890: il
or ora mi conviene andare a vinegia alla cura d'un gentiluomo troppo mio grande
banda che il nimico veniva fulminando, spedisce alla guerra cecina e valente. monti,
, ma trasse il brando, / e alla vendetta del materno affanno / in marengo
»... sì preparavano cupamente alla partenza, fulminò la notizia che un
caro, 9-1-265: sì che, quanto alla spedizion di questo negozio, non solamente
tuonava, fulminava: nulla poteva resistere alla forza delle sue parole. gioberti,
la madre idea / tornando in fretta alla solinga valle, / là dove calca
scagliare fulmini contro qualcuno (con riferimento alla divinità e, in partic.,
, volendo questi che immediate si venisse alla fulminazione, e dicendo quelli che fosse necessario
il trasgressore pentirsi ed offerendo soddisfazione soddisfare alla penitenza. 3. meteor. caduta
caro, 12-i-201: dice di conoscere che alla prontezza dell'ingegno di v. s
terrore; poiché, venuti di fresco alla religione cattolica ed essendo di somma pietà
al cielo, al mattino, alla tenebra che fuggiva, e il silenzio che
quando arse la fatai stanza serbata / alla fulminea polve, e in un momento /
avanti e indietro. -con riferimento alla velocità, alla rapidità stessa.
. -con riferimento alla velocità, alla rapidità stessa. de amicis,
riposo. betteioni, i-240: di mezzo alla bufera, / tra il fulminio che
lampi fulminosi, e spento / precipitollo alla letea palude. -che sprigiona fulmini
la faccina piccola e bianca della fanciulla alla finestra: ovale, circondata da ricci ariosi
bellezza. capelli fulvi, ricciuti, pettinati alla greca. pea, 1-55: io
a poco si stregne tanto che egli giogne alla cima, e come esca fuore,
la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera
. fiera del suo fumaiolo altissimo stretto alla gola e largo alle labbra, coperchiato
da casa le settimane, or cavalcando alla pazza, allorché lo pigliava una fumana furiosa
dava tali morsi da mandarle le fumane alla testa. = voce settentr.,
foscolo, 1-58: prosternati intorno / alla fumante mal estinta pira, / tutti
d'agosto. moravia, i-546: sedeva alla scrivania... stringeva tra due
faccia mise fuori ad asciugare, innanzi alla bottega, un panciotto scuro fumante,
,... sospeso sotto la coda alla povera bestia, per raccogliervi e conservare
, 2-73: la carrozza era dinanzi alla porta, coi cavalli ancora fumanti di
toro senza fermarsi due giri interi intorno alla pista. -che è particolarmente accaldato
la tua forza / fendimi, sino alla cintura, ch'io / ti mostri il
come tale, non solo era soggetto alla gabella dei fumanti, ma era privo
ammaccato d'una candela, che presentato alla fiamma d'una gran torcia, da principio
non ne vuol saper nulla, ma alla fine s'accende e, bene o male
non fumar più tabacco, per togliere alla finanza austriaca una delle sue principali entrate
da recidiva di itterizia, si preparava alla visita di controllo cibandosi di pansecco e fumando
pensato. pea, 7-80: vestiva alla maniera araba: con la « galabìa »
so che di analogo al fumo, o alla fuliggine. = voce dotta,
metteva a finir la fumata, appoggiato alla ringhiera. 5. dimin.
un'accidia che a volte arrivava fino alla nausea. montale, 1-131: tutto
, torba, e scroscia / incontro alla marea. c. e. gadda,
al dilettoso / fumeggiante convito, o alla lugubre / funerea pompa; tra la polve
cannuccia sottile..., postasi alla bocca la sommità di quello vaporatorio strumento
strumento, applicato pria un carbon acceso alla materia combustibile, attrasse col fiato il
forse, che guarda, / pendendo alla tumida trave, / la veglia che fila
giogo giaceva pesante sopra i bracci murati alla parete, mordecchie, ferri da mettere
fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due alari giganteschi borchiati
halli, 1-3-38: la ricca nave alla dolce aura e molle / varca il
accusa a fronte della lega elvetica e alla vista delle sue terre fumicanti di sangue cristiano
ammaccato d'una candela, che presentato alla fiamma d'una gran torcia, da
non ne vuol saper nulla; ma alla fine s'accende e, bene o male
ardiva, veggendolo molto fumigare, appressatosi alla bocca. g. gozzi, 1-263:
anitra. bocchelli, i-173: appoggiato alla stiva del breve aratro, mentre i buoi
(plur. -i). operaio addetto alla costruzione, alla manutenzione e alla
. operaio addetto alla costruzione, alla manutenzione e alla riparazione di stufe,
alla costruzione, alla manutenzione e alla riparazione di stufe, di impianti di
v-1-529: [apollinaire] doveva anche, alla sua terza patria spirituale...
boccardo, 1-179: i fornelli alla rumford; gli apparecchi fumivori; la
evaporazioni che manda fuori, son dannosissime alla sanità degli artefici. foscolo, xvii-278
birra inglese gli manda di certi fumi alla testa, che gli fanno fare i più
que'primi fumi furono saliti alla testa di renzo, vino e parole
digestioni copiose, dovevano esser loro saliti alla testa, per concepire un bisogno così
: quel maestro perciò garbava poco alla mia testa piena di fumi e di fantasie
, bisogna far mille sberrettate il giorno alla ciurmaglia del volgo. foscolo, xv-146:
perdeva volentieri fra le quinte del teatro alla scala,... in cerca di
ricocendo bene, il metallo non viene alla sua fusione, anzi agghiada e piglia
combustione. -punto di fumo: temperatura alla quale il petrolio, usato come illuminante
. forteguerri, 9-95: lo stesso accade alla torre incantata, / che vanne in
va in fumo, si aspetti sino alla sera. manzoni, pr. sp.
riunione che vi si teneva. -attendere alla fiamma e lasciare andare il fumo: tebaldeo
arti dalla giustissima ira di dio erano alla fine mandati in fumo. c.
-figur. adirarsi. badare alla sostanza senza fermarsi alle apparenze. guerrazzi
, 5-40: che rileva questo? attendi alla fiamma e lascia andare il fumo.
: mi montò un fummo che arei dato alla croce. pananti, ii-97: un
tra tutti mi fareste montare i fumi alla testa. pirandello, 6-176: aveva
dietro fitte cortine fumogene. dopo aver accennato alla mia prima visita a casa sua,
.., mi tenni stretto prudentemente alla letteratura. 3. sostanze fumogene
. pirandello, 7-1257: cedettero tutti alla curiosità inquieta di spiar l'effetto strano
la luce, si levavano anneriti in mezzo alla fumosità dell'aria, popolavano di forme
par tic., salisse dallo stomaco alla testa provocando, specialmente a causa del
... e fumosità d'esso montare alla testa e alla fronte con riscaldamento delle
fumosità d'esso montare alla testa e alla fronte con riscaldamento delle piante de'piedi
causata da quelle sue fumosità dal stomaco alla testa. aretino, 8-122: a
, danno la colpa al vino e alla fumosità delle vivande. 4. figur
, 51: questa bevanda è spiacevole alla vista e peggio al gusto, quantunque
sottoposte non sono, se non solo alla fumosità di qualche vana e orgogliosa ambizione
di oro,... essendo alla fine nel ricuocerle, come occorre,
a un focolare fumoso, in mezzo alla cenere, e sembra una prèfica mummificata.
mentre la fumosa esca fallace / porge alla tua ragion, ella non vede / che
l'inclinare dei più tra i leggenti alla poesia molle e fumosa, è anche per
con natia virtù. -che sale alla testa, provocando un senso di torpore
de'fumi dalla crapula che si dicon salite alla testa e de'vapori del vino che
antica, civile e cristiana e non ambisse alla facile corona della balbuzie neo-barbara e del
1-253: tutti in un gomitolo attaccati alla fune della campana cominciarono a suonare a
. verga, i-286: s'era appeso alla fune del campanile e suonava a tutto
ristanno un poco / con le mani alla fune anco sospese. tozzi, iv-84
ebbe una fune con un cappio corsoio alla trave, simpiccò per la gola.
quella fune per farsene un laccio / alla gola. a. verri, ii-179:
lo più sospesa a una carrucola, alla quale si attacca il secchio per tirar su
levato. sacchetti, 70-52: s'attaccoe alla fune del pozzo, e còllavisi entro
anelli. -tiro della fune, tiro alla fune: gara eseguita fra due squadre
contrada, schierati, si scontravano giuocando alla guerra o ai pugni o alle spinte
, toccare della fune: essere sottoposto alla tortura della fune. guicciardini, 2-3-5
tratto di fune avuto, era stato dentro alla porta del bargello decapitato. idem,
risposta. -essere colla fune alla gola: essere impiccato. -al figur
. v.]: 'essere colla fune alla gola', alle strette per l'altrui
questo vecchio è rimbambito. -mettere alla fune: sottoporre alla tortura della corda
rimbambito. -mettere alla fune: sottoporre alla tortura della corda. guicciardini,
, né cavandone cosa alcuna, lo messono alla fune. -stare sulla fune:
un raffaello. tagliai allora la fune alla musica, mandando a girare per
dal naturale. -tener la fune alla gola a qualcuno: tenerlo in propria
anche l'accidia ne tiene la fune alla gola. -tirare a una fune
che di stenti: la morte dovuta alla miseria è la peggiore di tutte.
... la carrozza funebre, dentro alla quale si vedeva il feretro di velluto
mano. pirandello, 5-274: pensava alla sorella filomena, morta in quella stessa
subito il cadavere dalla casa, e pagare alla morte il dovuto omaggio. 2
al più breve / sentier che porta alla funebre valle: / e tosto scende
andava sempre in ciabatte, col frustino alla cintola. mangiava con le mani,
perplessità, con tutto il viso intonato alla funebre circostanza. -pervaso dal senso della
ecc., è posta parallela- mente alla fune portante e sulla quale possono essere
essere serrate ganasce di un ferro solidale alla cabina allo scopo di poterla fermare.
funeral pompa di cera e di canti alla chiesa... n'era portato.
. cerimonia funebre per accompagnare un defunto alla sepoltura o per commemorarne la morte;
loro mogli o figli, gli accompagnano alla chiesa, assistono alla loro sepoltura,
, gli accompagnano alla chiesa, assistono alla loro sepoltura, ridono un momento dopo,
vampe dell'antico affetto, / e alla nebbia del tempo che mi serra / risponda
, stringendosi in uno scialle e coprendosi alla meglio col suo ombrellino dalla pioggia. de
fùneràre * celebrare le esequie, condurre alla sepoltura '. funerare, tr.
delle necropoli vetuloniesi mi ricorrevano in folla alla mente tanti ricordi di credenze e di liturgie
che nell'antichità e nel medioevo provvedeva alla sepoltura dei propri associati. -quarta funeraria
di fronte, questa città del sottoterra alla luce del sole è funeraria e densa
ombra illuminandosi al riflesso del fanale e alla luce del crepuscolo apparve d'una bianchezza
, dirò così, funerata ed inabile alla grand'opera. = voce dotta
fùnerdre 'celebrare le esequie, portare alla sepoltura '. fùnere, sm.
/ come chi toma dal funereo lutto / alla sua famigliola a dar conforto. varchi
e schiva /... / osa alla tomba, alle funeree bende / fermar
, /... / tanto alla morte inclina / d'amor la disciplina.
bandiera della guerra, / di'no alla vita, grida no all'amore. bocchelli
/ sul conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'
: nessun commento potrebbe farsi più espressivo alla massima funerea * da natura / altro negli
aver da sé forze sufficienti da poter resistere alla potenza di lui. delfino, 1-20
sono nel sesso donnesco individui più funesti alla gioventù. mazzini, i-361: uomini
uomini... ch'io stimo funestissimi alla causa nostra. -scherz.
: ognuno cercava di stare in mezzo alla strada, per timore d'altro sudiciume,
) la scia di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si
qui si duole, / e raspa presso alla porta funesta, / mi fa vedere
tutti i gelsi... rabbrividivano alla ruggine e al male degli anni,
di licheni strani nell'abbandono; inghirlandati alla pianta, fuor dalle guazze d'autunno,
. vedere in fonte, non istarsene alla fede di chi gli cita. tommaseo
erre ci ci di marino per catapultarsi alla bottega-laboratorio dove non era minimamente aspettato,
aveva una monumentale inferriata sulla strada, e alla parete di centro un'antica credenza che
sm. agric. chi si dedica alla coltivazione di funghi mangerecci. = voce
ma possono riuscire dannosissimi agli alimenti, alla carta e al legno); le
che alcuna trasmutazion non si faccia intorno alla feccia, che non generi moscioni ovver
penne potremo mangiare... i maccheroni alla chitarra, le minestre condite con erbe
famiglia pleu- rotoracee; velenoso, cresce alla base degli olivi e di altri alberi
minori, che si forma in seguito alla corrosione di rocce stratificate di diversa consistenza
perso. berni, 350: oltre alla diligenzia che ne feci io il primo
primo dì, l'ha fatta parecchi dì alla fila quel prete de'giamburlari che è
o saracino che fosse, era sottomesso alla pura violenza e all'arbitrio, che non
lentamente. poi si vede un po'alla volta tutto un insieme di colonie di piccoli
172: fu messo uno travecello lì alla logia... che sportava in
, 1-117: s'atacca il funichio alla catena. = = lat. fùnicùlus
mezze mutande, che dovrebbero giungere fino alla noce del piede. moravia, vii-269
partic.: robusta e sottile cordicella, alla cui estremità è legato un gancio,
seguire d'un attimo lo strattone dato alla funicella. baldini, 3-82: la
, passante per una puleggia, fissata alla stazione superiore, che trasmette lo sforzo
ferrovia funicolare propriamente detta che appartiene alla categoria delle funicolari terrestri comprendente anche le
della funicolare che in breve ci ritornerà alla città turbinosa. montale, 2-58:
si partisseno, appiccò lo funicolo rosso alla finestra. dominici, 1-14: piglia
che è determinata in base alla funzione rispettivamente esercitata dai vari giudici nelle
, ecc.) 0 in base alla particolare relazione della funzione esercitata dal giudice
esercitata. 2. che corrisponde alla funzione a cui è destinato; dotato
architettura dalla soluzione dei problemi tecnici inerenti alla funzione degli edifici e delle loro strutture
sintomo o turbe funzionale: malattia dovuta alla perturbazione della funzione di un organo e
da coloro che vogliono fare un passo alla volta, i tipi « funzionali » di
, ciascuno dei quali deve essere portato alla completezza attraverso l'esercizio delle funzioni o
sm. tendenza ad annettere particolare importanza alla funzionalità di ciò che viene preso in
dedotti dalla soluzione dei problemi tecnici inerenti alla funzione degli edifici e delle loro strutture