Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.15 - Da DANNOSAMENTE a DANNUNZIANO (13 risultati)

rifacimento di danni fatta da una tribù agreste alla vicina. moravia, vii-142: e

subire (o infliggere), oltre alla perdita, lo scherno e il ridicolo.

nuova, / cerca giungere il danno alla vergogna / in che ieri et oggi s'

indugiato il seguir la chiamata di dio alla compagnia con sì gran nocumento della misera

gola, / come tu vedi, alla pioggia mi fiacco. petrarca, 128-75:

era fra bartolommeo delle frutte amicissimo ed alla bocca molto gli dilettavano, benché alla salute

alla bocca molto gli dilettavano, benché alla salute dannosissime gli fossero. b.

rimedio si scelga, anche dannoso / forse alla pace altrui? algarotti, 3-114:

. dannunzianaménte, avv. alla maniera di gabriele d'annunzio (nel

i tristi imprestiti fatti dal dannunzianesimo alla pittura ufficiale e mondana dei primi dieci,

annunzio; ispirato allo stile, alla poetica del d'annunzio (un'opera let

iii-306: non so come mi venga alla mente: da aggiungere alla lista delle

come mi venga alla mente: da aggiungere alla lista delle illustrazioni dannunziane...

vol. IV Pag.16 - Da DANNUNZIEGGIARE a DANTISTA (10 risultati)

presa da una ribellione estetizzante e dannunziana alla democrazia la quale appariva ad essi troppo

cavalier di malta, podagroso; stivali alla suvaroff in forma, cogli sproni ai

] ha dato l'articolo, non come alla persona propria dell'autore, ché

stranezza il predire che i posteri riguardando alla presente mania di danteggiare si faranno beffe

della poesia dantesca, la satira si solleva alla sublimità dell'eloquenza. de sanctis,

d'annunzio, iv-2-417: mi tornavano alla memoria gli argomenti danteschi a dimostrare il

l'accento del verso italiano, oltre alla sesta, cade sulla quarta e l'ottava

il carattere di dante; che richiama alla memoria episodi, figure, luoghi dell'

motti danteschi. bettinelli, 1-ii-76: alla dantesca commedia fecero omaggio mille altri sin

, e loto / usan certi modacci alla dantesca, / e speran di fuggir la

vol. IV Pag.17 - Da DANTOFILO a DANZA (6 risultati)

2. chi imita dante ispirandosi alla sua poesia, rifacendosi al suo stile

diluviano gli angeli, e insù riaffluiscono fino alla loro divina sorgente, / collegando in

, infine la fece scattare in mezzo alla camera. -per simil.

un pitagorico che da giovane volga il pensiero alla danza delle stelle alla quale crede.

volga il pensiero alla danza delle stelle alla quale crede. a. boito, vi-916

un loro monotono giro le foghe / davanti alla casa / della melanconia. boine,

vol. IV Pag.18 - Da DANZANTE a DANZARE (1 risultato)

danza; ballare (con riferimento sia alla danza come arte sia ai balli di società

vol. IV Pag.19 - Da DANZARE a DANZATORE (8 risultati)

danzavano intorno. borgese, 1-26: essa alla rigida scappellata di filippo rispondeva con un

, 1-483: i delfini danzandole intorno [alla nave] sembravano fare quel gesto che

. le cavallette sole / stridono in mezzo alla gramigna gialla; / i moscerini danzano

tutti i suoni: adattarsi per necessità alla volontà altrui, acconciarsi a ogni circostanza

sì bene ordinare / le guardie intorno alla lussuriosa, / ch'ella a suo senno

si trovano particolarmente impegnati oppure in reazione alla stanchezza, pigiano alternamente sui pedali a

partic., quella che si dedica alla danza classica o, meno comunemente, quella

capelli che portavano sciolti come si conveniva alla loro età, e morbide braccia.

vol. IV Pag.20 - Da DANZERINA a DAPPOCAGGINE (4 risultati)

danzatrici, che a delfo è ricomposto alla meglio nel museo, testimonia d'una

ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte. cardarelli, 3-34: le

degli albizzi, iii-33: da firenze scrissi alla vostra signoria per baldinaccio infangati, che

mettere, ecc., in contrapposizione alla parte in cui nel letto si appoggia

vol. IV Pag.21 - Da DAPPOCAMENTE a DAPPOI (10 risultati)

faccia sano! / noi siamo innanzi alla magnificàggine / di ser lo podestà di

, v-129: la ricchezza serve più alla tristizia ed alla dappocaggine che alla bontà

: la ricchezza serve più alla tristizia ed alla dappocaggine che alla bontà ed al valore

più alla tristizia ed alla dappocaggine che alla bontà ed al valore, come quella

privilegio di leggerla in qualche buon libro alla parte riflessiva del genere umano. =

il timore della morte non ha spinto alla battaglia quelli ancora che dappochissimi sono?

ogni altra arte che arrechi utilità e onore alla umana generazione; come sono gl'impii

sofisti: tante esercitazioni scolastiche, inutili alla vita, e al fine che si propongono

e di santacroce, i quali erano alla guardia del comune di firenze istati,

affetto; ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di questi cotai

vol. IV Pag.22 - Da DAPPOICHÉ a DAPPRIMA (2 risultati)

ho deliberato di scrivere le cose accadute alla memoria nostra in italia, dappoi l'

, ii-233: ma vacilla e manca / alla mente memoria; ho già dappresso /

vol. IV Pag.23 - Da DAPPRINCIPIO a DARDO (6 risultati)

ancella. monti, 1-340: quanto lutto alla grecia, e quanta a priamo /

si percorse il corso, per andare subito alla chiesa madre, ad ascoltare la messa

, 3-66: i racconti della giornata correvano alla libera per le bocche, e i

del viceré rainieri, dal suo palchetto alla scala, dardeggiava col binoccolo i giovinotti più

, dardeggiava col binoccolo i giovinotti più alla moda. fracchia, 1032: i loro

: quel breve tratto ombreggiato in mezzo alla piazza dardeggiata... parve a don

vol. IV Pag.24 - Da DARDO a DARE (1 risultato)

: mi rincresce di vedervi divenire odiosa alla vostra compagnia che tien sempre i dardi

vol. IV Pag.25 - Da DARE a DARE (9 risultati)

della poesia. pascoli, 1192: alla lor patria dar la vita, dare

la vita, dare / tutto voleano alla lor patria il sangue. jahier,

, offrire; consacrare (a dio, alla divinità). boccaccio, iv-143

qual cosa adontata, diede il veleno alla madre, onde se ne morì.

diaspro,... io m'inorridirei alla proposta. compagnoni, i-76: può

parte dell'elezione dei senatori fosse data alla sorte. 10. cedere, abbandonare

altri l'onor tuo, tu fosti creato alla imagine di dio per fruir quello,

processo, che lessono quanto gli diedono alla signoria secolare, non missero quella scritta

e farsi satelliti della gioventù nobile, alla quale davono i beni di quegli che

vol. IV Pag.26 - Da DARE a DARE (9 risultati)

e niina. targioni tozzetti, 12-7-245: alla tolfa danno alla pietra 11, al

tozzetti, 12-7-245: alla tolfa danno alla pietra 11, al più 14 ore di

più a mio giudizio stanno per nuocere alla libertà. beccari, xxx-4-245: quando

dato a lui, non è dato alla generazione contemporanea di compierlo, rimane affidato

generazione contemporanea di compierlo, rimane affidato alla nuova generazione. pascoli, 248: donde

resta è... non dare tregua alla miseria, non staccarsene mai. d'

sorte gli dava, così era menato alla casa. boccaccio, dee., 5-4

(67): l'uomo dà alla madre della femmina, e la femmina

grandissima quantità di figliuoli, che ancora alla fine li re di siria non rifiutavano di

vol. IV Pag.27 - Da DARE a DARE (5 risultati)

, / e portatele al fango ed alla piova. ariosto, 1-1-135: né altra

invitti, e regi, / leggi diero alla guerra. marino, vii-87: gl'

anche egli vicino a dare un calcio alla tavolozza, e alle tele? alfieri,

foggia di grandine, che diede il guasto alla terra. dottori, 1-245: brutta

canaglia / sol atta a dar il guasto alla minestra. manzoni, pr. sp

vol. IV Pag.206 - Da DEPORTARE a DEPOSITARE (2 risultati)

per il salotto, lo depositavano in mezzo alla tavola improvvisandogli un'ovazione con discorso.

alessandro farnese, e chiamato paolo iii. alla elezione del quale con somma concordia concorsero

vol. IV Pag.207 - Da DEPOSITARIA a DEPOSITARIO (9 risultati)

, quei soldi ». « li depositi alla banca, prima di partire »

alcune copie in piccolo formato e depositarle alla prefettura. negri, 2-348: depositò

cittadella ed il territorio d'ancona sino alla pace si depositassero in mano della repubblica

discendenza illustre, che coglie l'etimo alla sua viva (per quanto illustre)

titolo di semplice depositaria, e che alla sua morte vengano divise in eguali porzioni

riceverlo in luogo di pagamento; e alla fine ce lo conviene render per forza

depositario accogli. tesauro, 3-62: alla morte, sola depositaria fedele de'nimici

roma e altrove); ufficiale preposto alla sorveglianza delle banche (a venezia);

loro partito e deliberazione, si spendevano alla giornata. varchi, 18-1-131: giovanni tomabuoni

vol. IV Pag.208 - Da DEPOSITATO a DEPOSITO (11 risultati)

verifichi per scritto di non avere a dare alla casa reale, precipitare disordini terribile

dire al fisco, o depositaria, né alla dogana, stato senza leggi.

giudici del civile né meno [alla chiesa] de'precetti: e depositaria infedele

la legittima depositaria della di moore alla biennale veneziana. quali somministra vane il pagator

nella quale si dovessero fare tutti alla fine più ingloriosa. v. s.

per fas o per nefas mirano ad arrampicarsi alla deposi- vendicare l'offeso onor mio ed

mio ed il vostro tutto ad un mano alla fortuna, e posto in balìa del mare

qualsiasi; giacché questo lo adeguerebbe alla condizione nari, 7-52: al

sia approvato. stirpe erasi dischiusa alla luce della gloria in magnifiche.

a garanzia dell'osservanza ficato) alla quale si confidano segreti, affanni, avere

2-2-137: andare [può] egli stesso alla quadei vari tipi di contratto bancario,

vol. IV Pag.209 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (5 risultati)

celerità delle contrattazioni ha indotto chi presiede alla pubblica felicità ad aprire dei pubblici depositi

sommo sacerdote li dimostrò li depositi essere alla vita delle vedove e delli pupilli.

signora fu, con tutti i riguardi dovuti alla pietosità del caso e a quell'aura

beltramelli, i-561: le trebbiatrici erano partite alla chetichella dal loro grande deposito presso la

ricevuta. soffici, iii-195: messosi alla nostra testa ci pilotò, diciamo così

vol. IV Pag.210 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (11 risultati)

di deposito), all'amministrazione, alla conservazione delle dotazioni di mobilitazione, alla

alla conservazione delle dotazioni di mobilitazione, alla tenuta dei ruoli matricolari, alla vestizione

, alla tenuta dei ruoli matricolari, alla vestizione e all'armamento delle reclute e

svaligiato, il mattino, un deposito militare alla costa s. giorgio; ed erano

non a titolo di deposito, fino alla sentenza dell'imperatore. 19.

nome di lionardo... conservando alla posterità il prezioso deposito de'suoi scritti

. figur. persona particolarmente cara affidata alla custodia e alle cure di altra persona

seco vivo il deposito del figliuolo commesso alla fede di tanto pastore. marino,

. dominici, 1-106: resta rispondere alla terza dimanda che si fa de'ben

popolana vede passare l'impegnatrice che va alla passeggiata, portando al collo il laccetto

-essere, stare in deposito: essere affidato alla custodia di qualcuno. francesco da

vol. IV Pag.211 - Da DEPOSITORE a DEPOSTO (10 risultati)

chi deposita, nasconde; chi affida alla custodia altrui. maestro alberto

di gesù, la rozza scala appoggiata alla gran croce era di sostegno a nicodemo

e sessanta, assentirono con dichiarazione pubblica alla deposizione del re ed alla liberazione della

dichiarazione pubblica alla deposizione del re ed alla liberazione della città, e sostituirono nuovi

, possa procedere eziandio contra 1 sacerdoti alla condannazione e a quella deposizione che i

aperta... e là, alla presenza di tutta questa gente si stenda tosto

(da parte); affidato (alla custodia di qualcuno). - anche

era cristo deposto di croce in grembo alla madre. baldinucci, 1-41: veddesi

a riposar co'tuoi / padri sotterra, alla tua donna increbbe / ogni diporto.

fiumi tributari della laguna in epoca posteriore alla formazione delle prime. rebora, 2-1 io

vol. IV Pag.212 - Da DEPOTENZIARE a DEPRAVATO (4 risultati)

depravare i testi, di non passare così alla grossa la vera mente e intenzione loro

discorso, e lo rendono meno atto alla contemplazione. a. verri, ii-321:

30-2-234: ridussi questa depravatissimamente copiata inscrizione alla sua vera lettura. = comp.

voglio riportare e che sembrerebbero offensive anche alla più depravata delle donne. -decaduto,

vol. IV Pag.213 - Da DEPRAVATORE a DEPRECARE (4 risultati)

molte volte nella elezione il vizio lodato alla virtù biasimata. muratori, 7-v-403:

] i terrori delle conscienzie, satisfatto alla giustizia divina per gli peccati nostri,

di ricorrere a qualche lettura onde sottrarsi alla noia. leopardi, ii-385: la

deve attribuire a veruna altra causa che alla depravazione delle monete istesse. leopardi,

vol. IV Pag.214 - Da DEPRECATIVAMENTE a DEPREDARE (6 risultati)

riuscito. moravia, i-103: pensava alla propria vita ormai finita, a quella

s. v.]: la crusca alla voce 'deh'spiega: * interiezione

più deprecata ipotesi i popoli saranno condotti alla miseria. c. e.

, la mia continua deprecazione; attendi alla mia orazione. savonarola, iii-

. contiene la deprecazione, o il voto alla ninfa camarina, perché ella benignamente ammetta

gli amori, se non che tanti pericoli alla vir ginità di depredamento?

vol. IV Pag.215 - Da DEPREDATO a DEPRESSIONE (12 risultati)

, ch'altre volte sono / dentro alla media a depredar venuti. menzini,

11 terren, questa è veneno / alla notturna talpa, al topo ingordo,

talpa, al topo ingordo, / alla terrestre botta, a tutti quelli / vermi

; / poi colle giube insulta; / alla fin vibra l'unghie, aguzza il

e quella ai fiori, ai pomi e alla verzura / gli odor diversi depredando giva

giusta, ha il suo campidoglio accomodato alla sua fortuna presente, e non meno

': cfr. fr. déprédateur (alla fine del sec. xv,

intellettuali. machiavelli, 192: quanto alla dedizione forzata, o tale forza nasce

distrutti perché gli utenti hanno grandissimo interesse alla depredazione di quelli e a prevenirsi scambievolmente

avere che un remotissimo e languido interesse alla conservazione di una proprietà che è realmente

una concubina molto più giovane di lui alla medesima. = voce dotta,

. depressionàrio, agg. relativo alla depres sione.

vol. IV Pag.216 - Da DEPRESSIVO a DEPRESSO (5 risultati)

, spedito dalla porta con valido esercito alla sua depressione. p. verri,

differenza di pressione di un ambiente rispetto alla pressione di altro ambiente esterno: e

declinazione boreale, la quale s'eguaglia alla minore depressione. crusca [s. v

or placida, or minacciosa, corrispondente alla varietà de'pensieri. bacchetti, 6-388:

riso depresso gli addolcì la bocca fino alla nausea. 6. disus. abbattuto

vol. IV Pag.217 - Da DEPRESSORE a DEPRIMERE (3 risultati)

n'abbia proprio a dar tutta la colpa alla filosofia ed alle passioni impazienti di freno

dei rapidi passaggi dalla più febbrile allegria alla più depressa mestizia, con delle interruzioni

in terra, lo quale è luogo alla divina natura e all'eternità contrario.

vol. IV Pag.218 - Da DEPRIMIBILE a DEPROTEINIZZAZIONE (2 risultati)

gli altri per innalzare se stesso, è alla fine calpestato anch'esso da un terzo

deprimendo il vizio, e sempre eccitandoci alla virtù, senza declamazioni pedantesche. pellico

vol. IV Pag.219 - Da DEPSIDE a DEPURAZIONE (8 risultati)

, e dovendo le glandule mesenteriche contribuire alla sua sottigliezza, depuramento e perfezione,

a. verri, i-139: depurandosi alla fine l'intelletto colle vicende e col

e col tempo, ho risoluto di giungere alla non lontana meta del corso fugace dell'

della primitiva idolatria, il render culto alla vera divinità. ma fu culto mal

, la quale dia sempre l'adito alla verità, e mai cessi di depurare

depurare, che serve, è adibito alla funzione di depurare, purgare, purificare

sotterraneo e declive, finché ella giugne alla pianura, ove è ricevuta in altra simile

in numero d'intorno a mille la portano alla città, facendola per via passare per

vol. IV Pag.220 - Da DEPURO a DEPUTATO (11 risultati)

6-64: quando i dieci ti deputarono alla salute della patria furono o stolti, o

in filosofia naturale, ch'è diputata alla contemplazione; e in filosofia razionale, per

di chierici, tanto utili e necessari alla chiesa; o accrescere gli spedali; o

e rubelli, l'altra fu diputata alla parte guelfa certo tempo bibbia volgar.

ugurgieri, 171: le femine deputano alla città e il volente popolo; elli pongono

proposero tutti insieme per mezzo di fresnes alla repu- blica un partito con queste condizioni

dopo la morte / bisogna render conto alla minuta / al tribunal di dio,

deputa, / e chiama i buoni alla sua celeste corte. 14.

: ma a quelli che continuarono insino alla fine nella loro malvagitade, è diputato

era un altro angelo buono, diputato alla guardia di tutta quella provincia di persia

8-ii-191: gli angeli che sono deputati alla nostra custodia, si sono dilungati da

vol. IV Pag.221 - Da DEPUTATO a DEPUTATO (6 risultati)

goldoni, viii-395: gli uomini deputati alla distribuzione di questi fogli, corrono per

.. era pur l'anno avanti deputato alla vigilanza sopra la fabbrica di certi castelli

ai compagni nostri ed ai cittadini ed alla repubblica paia che siate deputati ed attenti.

perché era molto mansueto, era deputato alla sua donna per suo cavalcare. andrea da

3-726: essendo i cani deputati alla custodia dell'uomo, potrebbono aver ottenuto

lo peccato, cioè diputato e dato alla necessità del morire. capello, 2-5-5-16

vol. IV Pag.222 - Da DEPUTAZIONE a DERATIZZARE (13 risultati)

fuora con quella sincerità che s'aspetta alla persona dell'autore. sarpi, vi-3-124:

che, nell'esercito, era addetto alla custodia e alla revisione delle armi, alla

esercito, era addetto alla custodia e alla revisione delle armi, alla cura dei

alla custodia e alla revisione delle armi, alla cura dei feriti e ad altre mansioni

, e all'ora / ch'era prefissa alla battaglia, capo; / quando di

antichi alcuni armaiuoli o operai che lavoravano alla fabbrica delle armi nelle officine; ed

champagne degli ammiratori, apre la via alla deputazione più che decine di anni taciute

si presentarono a 26 sotto barcellona, alla cui città e deputazione il marchese generale

9-29: fu deputazion perciò spedita / alla fenice, acciò che venga tosto,

, i-662: cesare aspira quest'anno alla deputazione provinciale e chi sa che l'asino

parte, or sono dieci anni, alla università di bologna e alla deputazione romagnola

dieci anni, alla università di bologna e alla deputazione romagnola di storia patria.

ii-92: del disastro fu data colpa alla nebbia, la quale aveva impedito al

vol. IV Pag.223 - Da DERATIZZAZIONE a DERETANAMENTE (9 risultati)

senza alcun modo di resistere, e posto alla discrezione de'suoi nemici. moneti,

da quella protezione del signore loro, alla quale i prencipi tutti sommamente sono obbligati,

delli ostaggi, dei soldati italiani anelanti alla diserzione o alla rivolta, e delli

, dei soldati italiani anelanti alla diserzione o alla rivolta, e delli altri diversi di

a pensieri tranquilli e riposati, ed alla cura delle cose domestiche, già nella

corsini, 4-59: il luogo derelitto, alla memoria / ridusse lor per fama il

sostegno. cattaneo, iii-1-369: in mezzo alla campagna derelitta, si accampava in un

6-309: fra le donne, accanto alla bruciata, derelitta passione della 'peona '

. 2. dir. rinuncia alla proprietà di una cosa mobile, attuata

vol. IV Pag.224 - Da DERETANO a DERIDERE (11 risultati)

re di francia, ed era schierata alla deretana guardia. giov. cavalcanti,

delle cose... son consegnate alla memoria, che nella parte deretana del

diredan prima ragione / diraggio mio parere alla 'ncomenza. bartolomeo da s. c

, là, proprio nel mezzo, e alla fine ci riusciva. c. e

diretano parla: prima taci; alla fine di: la fine hae più d'

: la duchessa mi disse le medesime parole alla presenzia di misser alamanno salviati, e

, mi ero vergognato tanto, benché alla fine mi mettessi a sogghignare anch'io

eventi. alfieri, i-99: quanto alla pronunzia di quelle mie parole barbare italianizzate

31 (534): i medici opposti alla opinion del contagio, non volendo ora

, e dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia,... trovarono

e deridendo la tardezza del compagno utilissima alla repubblica, se non fosse stata rifiutata.

vol. IV Pag.225 - Da DERIDITORE a DERISO (11 risultati)

in su un cammello col viso volto alla coda. fra giordano, 5-131: ed

. compagni, 2-30: allora lo pose alla colla, e accomandò la corda allo

esponendomi sola agli insulti ai disprezzi, alla derisione. monti, ii-351: la

e farlo tremare, invece di esporlo unicamente alla derisione, castigo che nulla giova quando

correre più a suo agio, raccoglieva alla vita il mantello e le brindellose sottane,

: è peccato mortale il non assistere alla messa in giorno festivo. chi non

quale tenere dobbiamo, acciò che pervegnamo alla nostra promessa patria. s. caterina

di forma indecente e senza decoro conveniente alla maestà della religione, sì che sieno più

una quarta lingua adoperò, il vallone, alla piccola epopea borghese, contraffazione e derisione

mettere, porre qualcuno in derisione o alla derisione: farne oggetto di disprezzo,

che tende a deridere, abituato alla derisione, derisorio. b.

vol. IV Pag.226 - Da DERISO a DERIVA (13 risultati)

tina, con fare derisorio alla sorella che entrava nella sua cameretta

una corrente marina. -al figur.: alla mercé del destino, all'arbitrio della

piantaste e che là solo, / alla deriva, forse ora / già trema sul

solo con un amico su una zattera alla deriva sull'oceano, morì a tempo

, bene. se no, giù, alla deriva, come una barca capovolta.

barca capovolta. boine, i-96: alla deriva, senza memoria, senza respiro

lievi / e noi due quietamente / alla deriva / si guarda emergere dalla tenuità

grovigli dell'alighe / e tronchi d'alberi alla deriva. vittorini, 1-32: in

, càpita scorgere una nuvoletta di fumo alla deriva e sentir passare nell'aria l'

o di un aeromobile deve conservare rispetto alla rotta prestabilita per poterla seguire anche in

slittamento in direzione est-ovest dei continenti dovuto alla pastosità della zona terrestre, detta sima

, detta sima, posta immediatamente sotto alla crosta terrestre, detta sial, e

crosta terrestre, detta sial, e alla diversa velocità tangenziale del sima e del

vol. IV Pag.227 - Da DERIVABILE a DERIVARE (20 risultati)

deriva, ma controcorrente, io penso alla valle tiberina. 4. locuz

. 4. locuz. -andare alla deriva: trovarsi in mare senza mezzi

grande chiatta che, capovolta, andava alla deriva. jovine, 2-22: pietro

lo incitava; lo vedeva andare leggermente alla deriva ed ogni tanto soffiare l'acqua dalle

, alle difficoltà; cedere senza resistenza alla sorte avversa. -anche: finire nella degradazione

agito, mi strapazzo, lasciandomi andare alla deriva per il mondo dove il caso

di dentro e di fuori, va alla deriva e scompare umilmente come un annegato.

erta... / e viaggio alla deriva / spinto fermo, in baraonda /

, 4-13: anch'io non vado alla deriva, / intorno rulla il mondo,

ore delle piogge. -portare, trasportare alla deriva: trascinare (una corrente,

e va sull'acqua silenziosa trasportato alla deriva da una im barcazione

non finisse di portare il materiale alla deriva. = dal fr.

questo studio pose tanta cura, / che alla sua squisitezza non s'arriva; /

e schiva,... / osa alla tomba, alle funeree bende / fermar

sì gran copia dell'acque non deriva forse alla cina altro bene che sia da paragonarsi

. benedetto da filadelfia si potrà discendere alla schiavitù dei negri, alla pazza opinione

potrà discendere alla schiavitù dei negri, alla pazza opinione che derivassero da cam..

derivassero da cam... ed alla loro emancipazione moderna. 6. figur

ha di quegli che tutte le scrivono alla prima maniera e di quegli che, tenendosi

al latino ond'elle derivano, tutte alla seconda. pascoli, i-967: perché

vol. IV Pag.228 - Da DERIVARE a DERIVATO (6 risultati)

con la vostra diligenza far la strada alla grazia di dio, derivandola con applicazione e

e di splendido fin le manda insigni / alla memoria dell'età venture. cesari,

. derivare2, intr. andare alla deriva (una nave). -

, / una foglia ancor verde / superflua alla terra. vittorini, 1-81: due

: due di loro e il comandante sono alla manovra per uscir di rada. «

3. aeron. spostarsi lateralmente rispetto alla rotta prestabilita (un aeromobile).

vol. IV Pag.229 - Da DERIVATORE a DERMA (6 risultati)

nel 1179... diedero principio alla derivazione del loro naviglio dal fiume ticino

115: il filosofo che ha data alla morale razionale la forma rigorosa di scienza,

fine, prudente, carezzevole, pronto alla simulazione ma soggetto alla collera. b

carezzevole, pronto alla simulazione ma soggetto alla collera. b. croce, iii-22-145:

il rimanente poi dell'altre parti assegnate alla descrizione tocca e la sua derivazione e 'l

si deve rotare il disco rispetto alla posizione neutra nella quale le linee

vol. IV Pag.230 - Da DERMALGIA a DERMATOZOI (4 risultati)

sm. zool. parassita cutaneo appartenente alla classe artropodi, famiglia der- manissidi;

primario dell'apice radicale che dà origine alla caliptra e all'epidermide contemporaneamente (

che si dividono soltanto nel senso perpendicolare alla superficie dell'organo. = voce

di una lama che si applica parallelamente alla superficie della cute e si fissa a

vol. IV Pag.231 - Da DERMATTERI a DEROGANTE (3 risultati)

risultante dalla presenza di un tessuto simile alla cute o alle sue appendici (unghie

). medie. che si riferisce alla dermopatia. dermopatofobia, sf. medie

dovevano indurre i padri... alla deroga di questa legge. 2.

vol. IV Pag.232 - Da DEROGARE a DEROGAZIONE (17 risultati)

dicesse che l'uso in tal caso derogava alla legge. legge generale del sale,

foscolo, xiv-201: non si deroga così alla legge che prescrive il ninnerò degli aggiunti

in virtù della legge, derogando anche alla legge anteriore, doveva dare al ministero

si essercita laudabilmente: perché non deroga alla giustizia. peregrini, xxiv-153: le

supporre che il nuovo papa intendesse derogare alla consuetudine stabilita. savinio, 500:

agli ordini ricevuti mi affacciavo ogni tanto alla finestra. 3. per estens.

lunga lettera ch'io scrivo in risposta alla tua brevissima, derogando alla minaccia di

in risposta alla tua brevissima, derogando alla minaccia di contare le righe e le parole

, credesse derogare al suo gusto e alla sua scuola, può bene astenersi da siffatto

, non si possa ditrarre né dirogare alla sua vera scienza e virtude. ariosto,

stati scritti, poiché derogherebbe molto alla divina provvidenza nel- l'indirizzare li santi

d'america non hanno mai creduto di derogare alla loro dignità nazionale, né di detrarre

loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto della loro indipendenza

di lucilio, ma forse ella pensava alla madre redenta e derogava fiduciosamente a lei

contenga un errore in fede, derogatorio alla verità di questo incomparabile sagramento; contuttociò

overo che fossono in alcuna parte contro alla carità di dio e del proximo..

296: l'accademia si è inoltrata alla cauta derogazione di alcuna legge. gioberti

vol. IV Pag.233 - Da DEROTOMIA a DERRATA (3 risultati)

dal vile prezzo di lo stato dii mondo alla preziosa derrata di la libertà de'beni

seminarci mai derrata, / ne recolgo alla fiata / trenta, quaranta e

alia padrona l'appresenti. / pare alla balia averne più derata, / che di

vol. IV Pag.234 - Da DERUBA a DERVISCIO (9 risultati)

questo non è argomento da toccarsi così alla leggiere: e troppo mi viene alla penna

alla leggiere: e troppo mi viene alla penna con che farvi una giunta forse

mal denaio. -una giunta alla derrata, una giunta presso la derrata

della merce; ciò che si aggiunge alla parte essenziale, alla sostanza di una

che si aggiunge alla parte essenziale, alla sostanza di una cosa. -per giunta,

, / me ne dette una giunta alla derrata. pallavicino, 1-550: nulla chieggono

, v-2-132: ecco, come giunta alla derrata, che improvvisamente, da un

all'altro, egli si vedeva messo alla pari con le più grottesche vittime delle antiche

e da non destare sospetti, 0 alla sottrazione di beni attuata sorprendendo con tinganno

vol. IV Pag.235 - Da DESACCOLLERE a DESCO (9 risultati)

a un canto della tavola, giocavano alla mora. [fermo e lucia, 120

seduti due facce di scherani, giuocando alla mora. [ediz. 1827 (115

che seduti a un deschetto, giucavano alla mora]. percoto, 224

da ebanista 0 da intagliatore in mezzo alla stanza. 2. sgabello (per

ad affettare il pane col coltello, alla prima fetta cadde in sul desco un

morgan te dette una gran tazza piena / alla fanciulla. cammelli, 168: desino

: / chiamano al rezzo, alla quiete, al santo / desco fiorito d'

bocchelli, 1-i-195: princivalle sedeva davanti alla magra e scondita polenta del desco famigliare

figura] è nella chiesa de'servi alla nunziata sopra la porta minore, la quale

vol. IV Pag.236 - Da DESCOGNOSCENTE a DESCRITTO (13 risultati)

alpestri guelfi... serrarsi addosso alla dispietata parte ghibellina, e quelli, come

desco. buonarroti il giovane, 9-199: alla carne / da esporsi al taglio /

fuori, e scrivere quelli che vorranno entrare alla detta compagnia. bisticci, 3-83:

del mantellaccio, 12: e si viene alla tratta de gli uffici,..

-appoggiare il corpo al desco: avvicinarsi alla tavola apparecchiata, per mangiare. cippi

il corpo al desco 'significa * accostarsi alla mensa per mangiare'. g. a

letterarie e nelle arti figurative, tendenza alla descrizione minuziosa e particolareggiata (che rischia

; che tende a dare la preminenza alla descrizione minuziosa e particolareggiata (scadendo a

dà un valore (talvolta eccessivo) alla riproduzione esatta, puntigliosa degli oggetti (

fantastica e lirica, senza punto pregiudicare alla drammatica e all'effetto. e. visconti

musica descrittiva del povero des esseintes accanto alla musica pura dell'odorista secentesco!

2-25-45: era il suo nome sopra alla sua testa, / descritto in campo

erga un'ara al taro in riva / alla nuova amabil diva. g. gozzi

vol. IV Pag.237 - Da DESCRITTORE a DESCRIVERE (7 risultati)

condannare. machiavelli, 282: e quanto alla natura conviene provvedere che chi è nato

: e subito si cominciano a veder comparire alla sfilata, le ville, i borghi

autor moderno) è di non offrir alla vista se non se oggetti in moto,

e le bizzarrie per ismania di sollevarsi alla solennità della storia. e. cecchi,

di basso rilievo un disegno del mondo alla riversa e nell'altra quello della cuccagna.

schiumoso, nei gorghi che descriveva attorno alla barchetta, nei larghi mulinelli fuggenti. comisso

era pervenuto ad essere uno degli addetti alla ferma. battaglia fatta da teseo

vol. IV Pag.238 - Da DESCRIVIBILE a DESERTICO (6 risultati)

resi hanno accolto il ritorno dell'arazzo alla sua sede. gozzano, 407:

ed una rassegna generale de'cittadini abili alla milizia. botta, 4-293: i

'. descrizionismo, sm. tendenza alla descrizione; descrittivismo. b

avente la proprietà di rendere poco sensibile alla luce il bromuro d'argento di un

. riduzione della sensibilità di un'emulsione alla luce. 2. medie.

inerzia sonnambolica, che i compagni attribuirono alla malinconia delle pianure desertiche attraverso le quali

vol. IV Pag.239 - Da DESERTICOLO a DESERTO (3 risultati)

tristo che lo schiavo cieco intorno / alla mola. palazzeschi, 4-349: si guardava

la valle del senio su su fino alla casa di oriani, veduta e sentita

gregge -e rimane deserta la tavola addossata alla finestrella dell'alto solaio. cor azzini,

vol. IV Pag.240 - Da DESERTO a DESERTO (2 risultati)

sì per questo diserto del mondo, che alla fine tu entri sano e salvo in

della società, non frequentarla; costringerla alla solitudine. moravia, xi-469: come

vol. IV Pag.241 - Da DESERVENTE a DESIATO (1 risultato)

poliziano, 1-276: era già drieto alla sua disianza / gran tratto da'compagni

vol. IV Pag.242 - Da DESICCATO a DESIDERARE (4 risultati)

navicella, e per condotto de'remi discese alla maggiore isola, alla ripa della quale

de'remi discese alla maggiore isola, alla ripa della quale ercole e li suoi compagni

che erano assetati, e disideravano soddisfare alla sete coll'acqua. =

145: tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che

vol. IV Pag.243 - Da DESIDERARE a DESIDERARE (2 risultati)

è a noi unica vendetta. vie alla morte sono queste, il veleno e 'l

a quella cosa che s'ama, alla fine conosceremo che l'amicizia non è

vol. IV Pag.244 - Da DESIDERATA a DESIDERATO (7 risultati)

dee dargli la desiderativa, perché tale alla sensitiva conséguita. giacomini, i-11-5-196:

è fatto questo santo camino, fumo alla bella e desiderata città di siena.

travaglio che non pensai mai che arrivassimo alla desiderata città di panama. torricelli,

che bramano l'esterminio, e tendono alla lor propria destruzione, mentre appetiscono di

vorrei che questa cosa non si opponesse alla congiunzione, da noi tanto meditata e

i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo per

desiderata che il principe casimiro, marciando alla lor volta si trovava poche miglia discosto

vol. IV Pag.245 - Da DESIDERATORE a DESIDERIO (6 risultati)

vero non sola mente corre alla cosa che si desidera, ma ancor che

2-54: la fanciulla guardava il cugino alla sfuggita, gli porgeva i fiammiferi e

poi stanco mi riduco in sulla sera / alla mia stanza, e incerto del domani

del domani. sbarbaro, 3-61: penso alla mia vita / la qual ritorna sempre

xxj-399: stando in casa e andando alla ecclesia col padre e colla madre, istudiava

desiderio, e daravvi quello che vi manca alla perfezione. lorenzo de'medici, i-25

vol. IV Pag.246 - Da DESIDEROSAMENTE a DESIGNARE (4 risultati)

: io, avendo dall'altra parte rispetto alla tenerezza del giovane, ed alle disiderose

d'ottenere quell'effetto s'abbia riguardo alla musica ed alle ristrette facoltà di quella

: [non vi lasciate ingannare] alla disiderosa voglia del tosto guarire: e

dolere del mio tardare a dar risposta alla tua desiderosa richiesta. 4.

vol. IV Pag.247 - Da DESIGNATO a DESINARE (7 risultati)

a designare una piccola cittadella, quanto bastasse alla gente, ch'era con lui.

e impavida, sospinge la sua giovinezza alla conquista della borghesia -e talvolta si

capirlo e viene a me senza fretta come alla vittima designata. -sm.

di lui veniva borso. furono i designati alla successione prima del legittimo ercole. d'

, ii-9-309: accade persino di assistere alla personificazione dei « secoli », numericamente

secoli », numericamente designati, e alla congiunta determinazione e deduzione dei loro caratteri

, 2-216: indicava un uomo in mezzo alla folla, e diceva: « quello

vol. IV Pag.248 - Da DESINARE a DESINENZA (14 risultati)

che l'esperienza della città vicina congiunge alla semplicità campagnuola. l. gualdo,

che veniva detta credenza, in faccia alla finestra aperta. -dar da desinare

vuol t'abbia. tu sei simile / alla felicità di quei che vanno, /

il loro desinare preparato, che sotto alla curiosità dei passanti, aspetta il suo

, fin che venisse il desinare, attendeva alla lettura e agli studi. de roberto

tardi, non faccio in tempo a ritornare alla locanda prima del desinare, e sono

può chiamare il desinaretto frugale che fecero alla tavola del generale, gli propose di chiamarlo

giorno, in compagnia di amici, alla buona e in allegria. g

, 16: montato in carrozza s'inviò alla volta di marignano, destinato per la

mandato, e così fecero buona desinata alla barba del ladro. salvini, vii-532:

amor di lui un gran corredo: fue alla desinea, poi levate le tavole,

l'accompagnò, avendo ordinata la desinea alla grande badia di chiaravalle. =

, ch'io gli facevo diventare simili alla lingua del resto dell'opera. caro,

agli etruschi e agli umbri, quanto alla lingua franzese: indizio che alcuni adducono a

vol. IV Pag.249 - Da DESINENZIALE a DESIO (2 risultati)

attendi, / magnanimo campion (s'alla veloce / piena degli anni il tuo valor

pensieri santi e l'opere buone, e alla lascivia si danno. caro, 7-704

vol. IV Pag.250 - Da DESIORE a DESIOSO (3 risultati)

: partissi allegro sal- vestro, e alla móglie portò la buona novella, lietamente

barca, nel tempo più fino, / alla voce del suo canto divino / molti

potenza vi priego che divotamente prestiate alquanto alla presente opera l'intelletto. ariosto, 2-74

vol. IV Pag.251 - Da DESIPIENTE a DESIRE (3 risultati)

tu fara'sempre ima cosaccia opposta / alla ragion, che libertà desira, / né

/ e così 'l cacciator preso è alla rete. aretino, ii-262: questo bascio

donzella. 10. impulso teso alla soddisfazione di esigenze naturali, istinto.

vol. IV Pag.252 - Da DESIROSO a DESMODIO (4 risultati)

sensualmente avido. boccaccio, vi-169: alla vera statura luminoso / quivi vedeasi tornato

volontariamente desiste dall'azione, soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti, qualora

bot. famiglia di alghe brune, alla quale appartiene il genere desmarestia, che

una catena o una corona; appartengono alla decandria mono- ginia, famiglia delle leguminose

vol. IV Pag.253 - Da DESMODO a DESOLARE (13 risultati)

, in cui il tumore fetale è imito alla mandibola con un peduncolo.

essi partecipano alle reazioni chimiche che sono alla base della contrazione muscolare. =

. m. -ici). relativo alla desmologia. desmomiàri, sm. plur

veramente la veglia dell'armi, bisognevole alla pruova non meno di cavaliere di cristo

agonie! roberti, ii-303: ritorno alla chantal, ed alle tentazioni del suo stato

del desolamento; in fine fu esposta alla tentazione della vanità. 3.

stromento del ferro solamente l'unghia intorno alla ferita: e intanto intorno alla ferita si

intorno alla ferita: e intanto intorno alla ferita si tagli addentro, che si

mal talento di tanti stranieri invasori; alla fine stanca del suo avvilimento e della

: 4 desolante '. se ne abusa alla francese, con iperbole che par quasi

è permesso credere ancora all'amore, alla fedeltà, alla donna tipo, eroina

ancora all'amore, alla fedeltà, alla donna tipo, eroina, come impastocchiano gli

... la mia desolante inettitudine alla vita concreta. ungaretti, xi-272: dalle

vol. IV Pag.254 - Da DESOLARE a DESOLATO (4 risultati)

dalli fondamenti, e fieno desolati infino alla parte di sopra; e saranno piagnenti e

di poi gli davano il fuoco alla pianta con sale et aceto,

resta, s'accostò la canna alla tempia e premè sul grilletto.

sempre con conseguenze gravi, che inducono alla disperazione). bibbia volgar.

vol. IV Pag.255 - Da DESOLATO a DESOLATO (10 risultati)

verri, ii-117: i pochi sopravvissuti alla calamitosa distruzione, barcollando nelle vie fumose

e mutar pensiero, o, satisfacendo alla ragione di v. s. eccellentissima,

fumo. levi, 1-26: io salivo alla chiesa, in cima al paese,

, s'affollavano ai templi e tripudiarono alla di lei guarigione. foscolo, iv-388:

qualche parola, poi mezzi righi e alla fine dopo desolati gesti, posa la penna

? nel maneggio porta persino la mano alla coscienza. buzzati, 4-50: sono

scaletta il passo, e veder apparire alla porticina il volto desolato del fratello portinaio

italia. tommaseo, 1-391: l'enfiato alla gota dura tuttavia, e gli occhi

è troppo. carducci, iii-20-158: alla doglia patriotica si aggiunge e si mesce.

pirandello, iii-127: resta in mezzo alla stanza, con gli occhi fissi biecamente

vol. IV Pag.256 - Da DESOLATO a DESOLAZIONE (6 risultati)

, ad attendermi all'arrivo ch'io feci alla casa paterna desolata dalla pessima direzione,

di molte chiese. cattaneo, ii-2-436: alla fame desolatrice che spazza i più deboli

: nessun altro modo era per ovviare alla desolazione di germania, e tanto era non

xxiii-185: se dresda è tale in mezzo alla desolazione di questa guerra che le sta

erano approdati a quell'isola coll'armi alla mano, recando spavento e desolazione.

nel linguaggio biblico si riferisce particolarmente alla cattività babilonese). bibbia volgar.

vol. IV Pag.257 - Da DESOLFORANTE a DESPONSATO (4 risultati)

di gerusalemme. diodati, 2-32: risponde alla domanda degli apostoli, intorno al tempo

condurre, recare in desolazione: portare alla rovina. m. villani, 10-46

anche alle nozze mistiche, cioè alla stretta unione che esiste fra dio

potrò io dire degnamente di laude alla madre del creatore e salvator mio

vol. IV Pag.258 - Da DESPONSAZIONE a DESSO (13 risultati)

. g. villani, 8-51: alla fine tomaro sopra le terre del dispoto,

iii-174: alle qualità di un eroe, alla fermezza e alla preveggenza di un legislatore

di un eroe, alla fermezza e alla preveggenza di un legislatore, pietro i imi

despota imbecille o malvagio può credersi superiore alla legge. a. verri, ii-218:

egli ordine dai suoi despoti di asservire alla libertà francese il piemonte, e cercando

intraprese in faccia al pubblico costume, alla religione, agli usi tuoi, i quali

che va poi al capriccio, e alla stranezza. cesarotti, i-19: il popolo

, 66: ora la volpe è despota alla vigna, / la collina non vuole

a lei d'avermi proposto, e alla sua da me riverita società d'avermi

despotùccio. bocchelli, i-372: ma alla storia non importa stabilire se quel despotùccio

sangue, viene utilmente deposta e despumata alla cute. = voce dotta, lat

. delle rocce scistose), dovuta alla maggiore dilatabilità degli strati superiori in rapporto

., 28-96: allor puose la mano alla mascella / d'un suo compagno e

vol. IV Pag.259 - Da DESSUDAZIONE a DESTARE (4 risultati)

buon cavaliere quale son io, deve tributare alla donna che lo ama e sia dessa

: trovando la proprietà stabilita in mezzo alla società, non ebbe un solo istante

roberto, 507: ora, di fronte alla qui- stione che ci occupa, il

xxiv-181: ogni concetto e parola opportuna alla proposta ci sovviene sempre necessariamente somministrato dall'

vol. IV Pag.260 - Da DESTARE a DESTARE (8 risultati)

della speranza. comisso, 15-132: alla luce della luna le camelie apparvero bianchissime

felici successi di costoro destorono nuove populazioni alla de- struzione dello imperio. guicciardini,

cinquemila fanti, piantomo l'arti- glierie alla porta di santa caterina. getti, 15-282

15-282: gloriandovi di aver avuto dentro alla città vostra uno uomo tanto raro,

misericordia, come s'ecciti un uomo alla liberalità. rosa, 38: per dio

una bestia / che unisce il merito / alla modestia. / essa all'astronomo /

e simulatrice, che accusa e mena alla forca colui che ha tradito, può

al suo funereo splendore se medesimi sacrificavano alla agonizzante libertà. pascoli, 529:

vol. IV Pag.261 - Da DESTARE a DESTARE (7 risultati)

! 8. figur. conferire alla natura un aspetto di gaiezza, di

ne i cori vostri; onde darete fede alla virtù; che io essercito in nome

o sollevarlo un poco, perché ceda alla forza di chi lo trascina. così

. così un tronco di querce resistendo alla forza d'un paio di buoi,

; almeno i peccatori si pur destano alla morte, ma tardi, quando già

. figur. aprire gli occhi di fronte alla realtà; sentirsi scosso, agitato da

desterà una nuova fiamma in europa, se alla nostra disunione e debolezza non si rimedia

vol. IV Pag.262 - Da DESTATO a DESTINARE (5 risultati)

uccelli con le vispe lor voci facevano alla primavera restia dolce invito. d'annunzio,

tu avessi creduto al mio disinteresse, alla mia bontà, che era pur vera,

, agg. passato dal sonno alla veglia; svegliato. capellano volgar

destato dalla maraviglia. serra, iii-228: alla fine quando l'uomo -nella sua consistenza

destinamo che la dama vada / dentro alla rocca per forza di spada. ariosto,

vol. IV Pag.263 - Da DESTINATARIO a DESTINATO (11 risultati)

stette circa dieci anni, e infino alla fine della vita prigione, rinchiudendosi in

un grave fallo de'superiori, destinare alla conversione di quella gente un uomo,

esso signor ministro... mi destinava alla cattedra di letteratura latina nella università di

: in tema di prole da destinare alla patria [donna giulia] si uniformava

del marito. alvaro, 2-134: ammetteva alla sua presenza soltanto il figlio più piccolo

, il suo destinarsi all'arte e alla letteratura non avveniva senza un'aura di autentica

porta del palagio, che dà nome alla contrada, scemesi maestrevolmente fatto un cervo

rivolge una norma e che è tenuto alla sua osservanza. puoti [s

dimostrò noi apostoli, sì come destinati alla morte; imperò che siamo fatti in

differenza fra essi e gli empii morti alla sua grazia, si valse della medesima

... /... alla tua patria riva / giunsi e mirai la

vol. IV Pag.264 - Da DESTINATO a DESTINAZIONE (12 risultati)

/ con lor mentite larve non disturbino / alla giustizia il destinato corso. tasso,

: francesco de'pazzi insieme con bernardo alla sua morte [di giuliano de'medici]

liberazione del re di francia, ancora che alla solennità dei capitoli fatti e alla religione

che alla solennità dei capitoli fatti e alla religione de'giuramenti e delle fedi date

se l'avessi preveduto che egli aspirasse alla cattedra a voi destinata, con tutta

alamanni, 5-2-642: or drizze il guardo alla crescente prole / il suo govemator,

muratori, 7-ii-91: niun uomo destinato alla milizia resti esente dalla spedizione, allorché

dalla spedizione, allorché si dee andare alla guerra. bareni, 1-300: quando

agosto, dì di domenica e destinato alla festività di san bartolomeo. pisacane,

v-96: iero- nimo morone, condannato alla morte, compose la notte precedente alla

alla morte, compose la notte precedente alla mattina destinata al supplicio, di pagare

magalotti, x-1091: venuto il giorno destinato alla giostra, mentre io stava nel cortile

vol. IV Pag.265 - Da DESTINAZIONE a DESTINO (8 risultati)

egli si prefiggeva e sperava di giungere alla sua destinazione e alla sua felicità.

sperava di giungere alla sua destinazione e alla sua felicità. rovani, i-309: tutto

alle volte si carica d'ornamenti relativi alla sua destinazione. borsa, xix-4-727: e

roma... per preparare il terreno alla domanda ch'io dovrò presentare dopo promosso

sangue. slataper, 1-92: andai alla stazione a pigliare il biglietto di terza

subito, appena ricevuto, quell'involto alla solita destinazione. carducci, ii-10-190:

(e può riferirsi al fato, alla provvidenza e anche a una potenza malefica

la balistite, poi sulle carte leggevo alla ragazza il suo destino, che era quasi

vol. IV Pag.266 - Da DESTITUENDO a DESTITUZIONE (12 risultati)

tardi fra giorni quindici dovrà essere riconsegnato alla ricettoria dove fu distaccato. monti,

al suo * destino ', cioè alla sua * destinazione o * ricapito \ rigatini-cappuccini

uguale ad ogni altro, si sottragge alla mano che in addietro lo guidò,

mettersi nelle mani del destino: rimettersi alla sorte, alla ventura. forteguerri,

del destino: rimettersi alla sorte, alla ventura. forteguerri, 4-15: udito

finito: tale il destino segnato alla villa strohl fem. bocchelli, 1-i-1:

segnato il destino di questi ultimi superstiti alla concorrenza della moderna industria molitoria: l'

aiuto, ricorreva all'onnipotente iddio e alla gloriosa vergine maria con orazioni e digiuni

destituito di forza, né innalzato sino alla tirannia degli ingegni. foscolo, iv-297:

di tutta sé la dimanda ch'ella rivolge alla figlia immobile. pirandello, 8-945:

risurge e torna nella sua sedia e manifestasi alla destituta anima, constituta « nel diserto

dinnanzi al senato di condotta non confacente alla dignità di chi è chiamato a coprire

vol. IV Pag.267 - Da DESTO a DESTO (4 risultati)

f. d'ambra, 75: pensando alla perdita / che ho fatta, son

, acciò potesse istare desto e avvisato alla guardia della terra e del reggimento. m

gloria di un'europa da svegliare e spingere alla rivoluzione perché l'europa era già desta

molto vigilanti alle spirituali contemplazioni, desti alla divina lezione, se medesimi si guardano

vol. IV Pag.268 - Da DESTRA a DESTRA (2 risultati)

solare. luzi, 19: aggiungo olio alla lucerna, / tengo desta la stanza

, 2-18: aveva appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso e acceso un sigaro

vol. IV Pag.269 - Da DESTRALE a DESTRAMENTE (21 risultati)

pistola automatica; a sinistra, penzoloni alla cintola, quattro bolgette di cuoio, da

sinestra; / e la donzella stava alla finestra. tasso, 17-6: a destra

con intenzione di piantare una batteria reale, alla cortina, come fossero abbattute due torri

la metà dello scudo che si trova alla destra di chi lo impugna, quindi a

la destra; sedere, porre, collocare alla destra: dare, assegnare, occupare

il posto riservato nella gloria del cielo alla seconda persona della ss. trinità.

: rivolta a panfilo, il quale alla sua destra sedea, piacevolmente gli disse

è significato per queste parole 'sedere alla destra'. comisso, 12-33: l'ufficiale

la gelida mano, mi fece sedere alla sua destra. 6. polit

occupano ordinariamente il settore che si trova alla destra del presidente. -anche: il

che, sul piano economico, tendono alla conservazione delle strutture a tipo liberistico-capitalistico.

caldi della causa popolare soleano prender posto alla parte sinistra della sala, e i

sinistra della sala, e i contrari alla diritta, cioè alla destra del presidente

, e i contrari alla diritta, cioè alla destra del presidente,...

all'assemblea, o degli onorevoli rivolti alla presidenza. cardarelli, 3-70: svani perfino

il successo del fronte popolare fu dovuto alla campagna terrorizzante di una guerra imminente fatta

classici diceano che il poeta deve ubbidire alla ragione, i romantici sostenevano che deve

dritta). -fune di grossezza proporzionata alla portata del bastimento ed alla forza del

grossezza proporzionata alla portata del bastimento ed alla forza del vento, la quale serve

od a tenerlo attraversato al vento od alla corrente [tommaseo, s. v

fermar il corso [degli skie] alla metà del monte, o dove gli

vol. IV Pag.270 - Da DESTRANA a DESTREZZA (3 risultati)

, s'era perso, per dirlo alla maniera del figliuolo, per la strada.

esperimentasse se tutte insieme fossero assai atte alla battaglia, continuamente andati in alto

modo di ragionare robusto insieme e accomodato alla moltitudine, sa maneggiare con gran destrezza

vol. IV Pag.271 - Da DESTRIERO a DESTRO (5 risultati)

le armi mondane con una tenacità uguale alla destrezza. oriani, i-18: la

quanto all'acume della materia, e alla destrezza dello stile. tolomei, i-104:

si portò lo corpo di pallante fino alla città pallantea con grandissimi pianti. e

facean codazzo, e colla carovana cavalcai alla mecca. carducci, ii-1-247: attendi

e se ne vien modesta / parlando alla sua donna in tal maniera: / soletta

vol. IV Pag.272 - Da DESTRO a DESTRO (20 risultati)

dunque co'denti mi contentai di avvoltolarmi alla peggio un fazzoletto e annodarlo sul braccio

eccelsa mano. 2. collocato alla destra di chi guarda (e trattandosi

o di un fiume, s'intende alla destra di chi va secondo la direzione

viella coverta / di fiondi e volgi alla primiera via / che tu troverai alla

alla primiera via / che tu troverai alla man destra. dante, inf.,

petto, or al capo, or alla destra / tenta ferirlo, ora alla manca

or alla destra / tenta ferirlo, ora alla manca parte. marino, 2-31:

il drappel stanco. giordani, i-32: alla diritta del salotto sinistro e alla mancina

: alla diritta del salotto sinistro e alla mancina del destro è l'entrata all'

doloroso regno, che ha tre facce alla sua testa: quella dinanzi, vermiglia,

a qualcuno; mettere, tenere qualcuno alla propria mano destra: concedere il posto

., v-268: stette la regina alla tua parte destra nel vestito aurato,

sotto il su'tetto, il farseli compagni alla mensa, l'averli al destro fianco

nella gloria celeste è riservato al figlio alla destra del padre, e ai credenti

destra del padre, e ai credenti alla destra del redentore. bibbia volgar,

sua resurrezione l'ha collocato in delettazione alla parte sua destra. boccaccio, vii-142

pittagora: sanza fatica niuno puote andare alla virtù pella destra via; e l'altra

, vii-159: per destro camino guidarci alla celeste patria. redi, 16-v-90: questa

da diporto, amantissimo del mare, alla leva era stato messo nel genio zappatori

stringevano a tenaglia, tentavano di prendersi alla gola. -per estens.: anche

vol. IV Pag.273 - Da DESTRO a DESTRO (4 risultati)

al quale era più destro il potere alla donna aprire ogni suo disiderio, tanto

egli ha in testa, / ed alla quale toccherà di dote / dieci mila ducati

quindi, subito 'doppiare'di destro, alla mascella. 15. avv.

195: mi dissono... che alla camera del frate era acconcio el fuoco

vol. IV Pag.274 - Da DESTRO a DESUETUDINE (5 risultati)

preso un buon destro, si venisse assolutamente alla battaglia. guerrazzi, 6-89: attendevano

in destro gli venia, la via davanti alla casa di questa donna. rinaldo degli

che erano ordinati a poggibonizi, veggiamo saranno alla castellina; che ci fia più in

, insieme, un po'd'altalena alla fine di ogni suonata col lasciarci portar

certo segno per non dare il destro alla forza pubblica di soffocare a un dato momento

vol. IV Pag.275 - Da DESULTORE a DETENUTO (5 risultati)

.. talché desuetudine è da scriversi alla latina, come usò il caro, e

, in guisa che non possono risalire alla prima se non se per un labirinto d'

, scolastico del suo secolo, ed alla popolarità di tutti gli argomenti desunti dalla

. beicari, 1-29: comandò strettamente alla donna, che mentre che in questa

due leghe, che per essersi detenuto alla caccia l'ero passato avanti. =

vol. IV Pag.276 - Da DETENZIONE a DETERIORARE (7 risultati)

sottoposto alla custodia preventiva, che è trattenuto in

è manifesto che quindi si accrescerà l'esito alla traspirazione. monti, x-2-331: della

: ella accompagnò il suo dolce consorte alla fossa, ella provvide a che egli fosse

, 10-619: si provò a pensare alla vendemmia, alle prossime raccolte: per

le commende, le magioni o altri beni alla loro cura e amministrazione commessi, subito

; recar danno all'esistenza fisica o alla dignità morale di una persona.

che la copia dei versi faccia danno alla poesia, ma è ben da por mente

vol. IV Pag.277 - Da DETERIORATO a DETERMINARE (11 risultati)

alterato. boccalini, ii-114: alla piantazione di nuova vigna egli [il

lavoro esser impossibile ritornar la vigna deteriorata alla sua antica bontà. paoletti, 1-1-166

tarchetti, iv-34: egli non rispose alla mia domanda, ed esclamò con aspetto

ingresso, sulla nuda parete in faccia alla porta, è dipinto un affresco già un

commende, le magioni o altri beni alla loro cura e amministrazione commessi, subito che

e con la migliore dottrina, contrapponendo alla filosofia inferiore o deteriore la filosofia superiore

1-277: il che veramente non sarebbe stato alla molta diligenza da me usata negato,

occultismo. si cercano determinanti quasi fatali alla vita d'ogni giorno. cioè, la

superiori e ineluttabili, niente affatto sottoposta alla nostra volontà e libertà di arbitrio.

, ch'egli s'attribuiva dal ponte alla torraccia. pratolini, 1-94: ella

repubblica, se venisse fatto di contribuire alla costituzione regolata (se pure è possibile)

vol. IV Pag.278 - Da DETERMINARE a DETERMINARE (6 risultati)

classe o tipo psicologico, al tipo e alla classe più vicina. buzzali, 5-82

per mancanza d'oggetto che li determini alla preferenza. alfieri, i-41: un qualche

a farla venire in torino; affidandola alla zia materna, monaca in santa croce

la visita e le parole di parini alla contessa marliani aveano ottenuto il loro effetto

cosa nutrica, se non è simile alla cosa nutricata. b. tasso,

fantastico, è un'astrazione impotente, alla quale malamente si attribuisce la potenza di

vol. IV Pag.279 - Da DETERMINATAMENTE a DETERMINATO (1 risultato)

di rane, preparato dal celebre fìsico alla moglie malandata, e di tutti i

vol. IV Pag.280 - Da DETERMINATO a DETERMINATO (6 risultati)

se non che l'uom s'accomodasse alla consuetudine dei più. guicciardini,

. magalotti, 7-83: in quanto alla piccola vite d'acciaio, che serve a

materie determinate. giocosa, 42: alla filza delle ave maria, seguirono il requiem

fatto; poco o nulla è lasciato alla libertà ed alla varietà dei casi.

o nulla è lasciato alla libertà ed alla varietà dei casi. b.

: il principe guglielmo di nassau andò alla battaglia di senef, determinatissimo a fare

vol. IV Pag.281 - Da DETERMINATORE a DETERMINISMO (12 risultati)

lui adoperati, nonostante la positivistica definizione alla quale si attiene della filosofia come determinatrice

, ii-9-309: accade persino di assistere alla personificazione dei « secoli », numericamente

secoli », numericamente designati, e alla congiunta determinazione e deduzione dei loro caratteri

boccaccio, i-304: ben conosciamo che alla presente quistione molto contro alla nostra dififinizione

conosciamo che alla presente quistione molto contro alla nostra dififinizione si potrebbe opporre, e

buoni costumi, in quanto sono consone alla fede cattolica e alla determinazione della chiesa

quanto sono consone alla fede cattolica e alla determinazione della chiesa. torini, 293:

pien consiglio. si darà l'assalto alla piazza, si salirà per la breccia,

, è necessario che il mobile obbedisca alla medesima. a. cocchi,

di essa è un effetto relativo e proporzionale alla specie ed all'energia de'moventi che

l'abisso, o tenebra, può ridischiudere alla catena delle determinazioni una nuova ascesi.

: grande potenzia hae questa pugna contr'alla mente, la qual pugna fortemente conturba

vol. IV Pag.282 - Da DETERMINISTA a DETESTAMENTO (1 risultato)

19-653: « loda lo mar, tienti alla terra »: proverbio da terrazzani,

vol. IV Pag.283 - Da DETESTANDO a DETESTAZIONE (5 risultati)

veneto e minacciando arrabiatamente chi fosse andato alla guerra. filicaia, 2-1-31: dall'ime

[i] trattati degli ugonotti, odiosi alla nobiltà, e molto più detestati da

stesso? prati, ii-321: dimori alla città? schiva la lupa / e lo

col quale gli uomini della destra preferirono alla popolarità la salvezza del bilancio.

detestatoria esclamazione, o vero reprensione, alla sua città di fiorenza, nella quale

vol. IV Pag.284 - Da DETESTEVOLE a DETRARRE (5 risultati)

burocrazia militare di aver fatto dell'ostruzionismo alla libera scienza. g. bassoni, 1-215

di amalia. pirandello, iii-no: alla detonazione, due gridi di là dalla tenda

detonazione, usato nei motori che servono alla determinazione del numero di ottano dei carburanti

costà cosa che detragga un solo capello alla mera verità, mentre ho parlato delle

azione, sparlandone; cercare di nuocere alla reputazione di qualcuno; denigrare, diffamare

vol. IV Pag.285 - Da DETRATTARE a DETRAZIONE (15 risultati)

con tra a'prelati per non detraere alla fama loro; nota quel vocabulo '

e degli altri capitani franzesi a detrarre alla sua autorità, fu approvato l'altro consiglio

bruno, 3-238: mi par che detraano alla divina bontà e all'eccellenza di questo

cesare per sollecito, disse non voler detraere alla buona mente e azioni dell'imperatore.

detrarre in verun conto al merito ed alla fama di quello scrittore, ma puramente

america non hanno mai creduto di derogare alla loro dignità nazionale, né di detrarre

loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto della loro indipendenza

gallicani e alle altre corti per detrarre alla potestà della chiesa? 3. letter

non fu mai il detto imperatore amico alla chiesa, ma sempre la detraeva et

detrattazióne, sf. ant. offesa alla reputa zione altrui; maldicenza

non cinico detrattore, laceratore, uccisore alla vita civile... potrebbe lusingarsi

. disus. che tende a nuocere alla reputazione altrui, che contiene maldicenze,

fisici la danno [la causa] alla detrazione dell'umore, perciò che par cosa

delle publiche comunicazioni. ma questa detrazione alla proprietà è soltanto legittima in quanto è

al buon nome, all'onore, alla reputazione di una persona (oanche al valore

vol. IV Pag.286 - Da DETRETTATORE a DETRONIZZARE (7 risultati)

chi un'altra, facendo grandissimo detrimento alla loro religione col mal esempio che a'

, da che ne nasce certo detrimento alla sua sanità, come a voi interverrebbe

inetti, hanno lasciato aperta la strada alla disseminazione delle nove dottrine, che con

. -fascia detritica: che si forma alla base delle creste montuose o delle pareti

altri detriti sono destinati d'ora innanzi alla concimazione dei campi e non dei muri

che viene che va / dall'osteria alla casa o al lupanare, / dove son

un tratto si sostituisca all'ideologia od alla metafisica. oggi ci avviciniamo a questo

vol. IV Pag.287 - Da DETRONIZZATO a DETTAGLIATO (1 risultato)

, ii-215: finalmente dal numero 24 sino alla fine si passa a dettagliare il piano

vol. IV Pag.288 - Da DETTAGLIO a DETTAME (5 risultati)

roba, che era un volume, alla sovrana approvazione. cesarotti, i-432:

: i tetti delle case erti, vicini alla perpendicolare, sembravano fatti per coprire delle

del falso ed immaginario valore che si dà alla moneta di rame in paragone delle monete

su una nave, sono necessari, alla vita dell'equipaggio e allo svolgimento dei

il dettame della pietà che si deve alla patria, [achille] si ostina di

vol. IV Pag.289 - Da DETTAMENTO a DETTATO (3 risultati)

dà qualche cosa di proprio ed incomunicabile alla sua maniera di dettare. de roberto,

tempi stringevano, che bisognava prender parte alla battaglia e salvare la patria stando con

superbia che quel picciolo travaglio rechi disonore alla sua grandezza. lemene, xxx-5-215:

vol. IV Pag.290 - Da DETTATO a DETTATORE (5 risultati)

di quel povero ignoto che s'uccise alla stia, c'è ancora la lapide

(per quel che attiene allo stile e alla lingua). -anche: scritto,

eccetto che le gotte; a tal che alla più parte d'essi si possono applicare

e non le adorna le guancie, che alla sua onestà disdicono tutti i belletti,

: convenutosi nella sustanza, e formatosi alla norma di ciò il decreto da'deputati,

vol. IV Pag.291 - Da DETTATURA a DETTO (10 risultati)

bellissimo dittatore, e ne le composizioni alla bernesca (così si può chiamare questo

varrebbero neente s'elle non fossero aconcie alla materia. malispini, 1-289: fece

ora rimanenti, dove si procedeva poi alla spiegazione fatta in latino. monti,

moravia, viii-92: ero ormai giunto alla fine della dettatura che era durata parecchi

più? perticari, ii-461: lasciate alla turba degli sciocchi le strane dettature galliche,

. manzoni, 408: in quanto alla dettatura, le differenze non sono meramente

bresciano, salì nella pubblica ringhiera e alla presenza di apollo, delle serenissime muse

. frisi, xviii3- 325: toccherà alla previdenza del principe il decidere sotto quali

: ulisse desidera e affetta di tornare alla sua isola, detta itaca. dante,

fu nicostrato, a cui già vicino alla vecchiezza la fortuna concedette per moglie una

vol. IV Pag.292 - Da DETTO a DETTO (7 risultati)

detto borghesia, che volesse dolcemente persuadermi alla sua volgarità. pietà, dal santo

grazzini, 2-351: ma perché non importa alla dichiarazione del testo, sia per non

, 49: detto e fatto andò alla vecchiarella / e dimandò di questa sua

per qualche anno, passare detto fatto alla vita, sto per dire, di

e perversa cosa mi pare non attendere alla virtù del detto, ma alle parole.

, iii-137: nessuno cambierà mai nulla alla trista goffaggine de'miei modi e atti e

da pisa, 2-39: la sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla

vol. IV Pag.293 - Da DETUMEFAZIONE a DETURPARE (6 risultati)

si registravano dal pontefice e s'esponevano alla veduta del popolo, per profitto comune

, 39-iii-27: non valendo molte volte alla bella prima ad assaporarne le ragioni e

si dice, al detto. -attenersi alla volontà di qualcuno; obbedire. grazzini

, e non che al fatto, alla fede medesima del fatto. fagiuoli,

condizione, il mal talento fa torto alla nascita, e deturpa la nobiltà. algarotti

in ancona gli uomini noti per appartenere alla parte dispotica, credevano salvar la repubblica

vol. IV Pag.294 - Da DETURPATO a DEUTEROPORFIRINA (5 risultati)

ancora. guerrazzi, 6-119: intorno alla base della colonna vedevi prostesi uomini deturpati

per ogni dove. foscolo, 1-135: alla tua patria vivi, / o generoso

619: lettor mio, dà un'occhiata alla mia traduzione, e se non ti

secondo 'e xocvovixót; 4 conforme alla regola '. termine già registrato dal tramater

deuteronomio: chi dice al padre e alla madre: non vi conosco, e ai

vol. IV Pag.295 - Da DEUTEROSCOPIA a DEVASTATO (4 risultati)

sviluppandosi, diventa l'ano o corrisponde alla regione anale dell'adulto. =

il vero debitore dei diritti da pagarsi alla dogana e di tener luogo, fra

feroce irremissibile. bonsanti, 2-334: penso alla sua faccia,... ma

di giunco: tutto scompagnato, tutto alla rinfusa, tutto devastato. bartolini,

vol. IV Pag.296 - Da DEVASTATORE a DEVIAMENTO (11 risultati)

soli, freschi e robusti in mezzo alla universale devastazione delle altre piante e piantelle

estens. distruzione dovuta all'impeto o alla violenza (di un torrente, del vento

ivi fanno quel devasto che tanto nuoce alla bontà e alla quantità di quel frutto.

devasto che tanto nuoce alla bontà e alla quantità di quel frutto. =

alzando le ciglia, / sì come piacque alla mia scorta saggia, / vidi di

'; per es.: 'devenire alla concordia,... agli atti

... agli atti giudiziarii, alla stipulazione di un instromento', ecc.

alto in basso, sì come si richiede alla lor natura, e niuno ne dubita

i suoi sforzi; né si oppone alla perfezione delle scienze umane. russo,

pruni e per le ruine, ed alla parte dove dee, non va ».

812: certo i greci recarono questo artifizio alla squisitezza; la quale fra tutti i

vol. IV Pag.297 - Da DEVIANZA a DEVIATO (7 risultati)

componente orizzontale e trasversale, rispetto alla direzione del moto re attivo

licenza al papa, vedendo che solo alla fabbrica di s. pietro si

argomento che può parer estraneo o alieno alla tratta zione principale. svevo

, i capelli, raccorciarli » rispose alla richiesta del padrone e deviò lo sguardo

passando la punta di un dito vicino alla bocca per deviare una lacrima che era

che naturale, deviò il bacio indirizzato alla bocca sopra la fronte stretta e bassa

e diretti divieti che la rendono più preziosa alla reattiva immaginazione, ma con ostacoli indiretti

vol. IV Pag.298 - Da DEVIATOIO a DEVOLTORE (8 risultati)

ha subito una deviazione; spostato rispetto alla posizione normale (un organo).

falchi fece passare brevi ma amarissimi giorni alla prima moglie, che era nativa del geno-

fiumi, bisogna almeno cercare di correggere alla meglio le loro deviazioni e moderare le

cambiamento della traiettoria di un mobile dovuto alla rotazione terrestre. galileo, 3-4-278:

terrestre a causa della forza centrifuga dovuta alla rotazione terrestre. -deviazione di uno strumento

di misura: spostamento dell'indice rispetto alla posizione di zero o riposo.

, / e riconduci il devio / piede alla facil curia. 3. sm

: un uomo alto era sorto in fondo alla strada diritta, e veniva verso di

vol. IV Pag.299 - Da DEVOLTRICE a DEVOTAMENTE (8 risultati)

, agg. dir. che si riferisce alla devoluzione dei beni; che riguarda

secondo i termini giuridichi non fosse devoluta alla sedia apostolica. cantini, 1-29-217:

devoluta l'anno innanzi col suo ducato alla sede apostolica. de luca, 1-1-243

che li teneva lontani dalle vendette devolute alla società. 2. destinato (

di un regno o altro stato, alla morte del sovrano, ai suoi discendenti

anticipo a scrivervi col procaccio per supplire alla necessità, che ho di scrivervi,

fussino, secondo la disposizione delle leggi, alla sedia apostolica devolute,...

producesse [il processo] prima dinanzi alla signoria:... e fatto questo

vol. IV Pag.300 - Da DEVOTAMENTE a DEVOTO (13 risultati)

232): conoscendo ella se medesima venire alla morte, contrita d'ogni suo peccato

, ogni tronco, da vicino e alla lontana, c'è una quantità di

consacrato. -in partic.: votato alla morte, destinato al sacrificio, alla

votato alla morte, destinato al sacrificio, alla sofferenza. - anche al figur.

nel tasso rappresentata l'italia fatalmente devota alla decadenza dopo il concilio di trento.

congiunse li devoti corpi.. -dedicato alla divinità (o anche alla memoria di

. -dedicato alla divinità (o anche alla memoria di eroi o di celebri personaggi

memoria); che dimostra attaccamento (alla patria, alle leggi, ecc.

bartoli era ferrarese, il più devoto alla tradizione letteraria fino alla bigotteria.

il più devoto alla tradizione letteraria fino alla bigotteria. 3. risoluto a

sproni, / poi che ponesti mano alla predella. idem, purg.,

sposa d'una famiglia così notoriamente divota alla santa chiesa cattolica. levi, 1-34:

e attacca una tal qual voracità / alla comunità; /... / son

vol. IV Pag.301 - Da DEVOTO a DEVOTO (8 risultati)

8. riservato al culto, alla preghiera; che ispira devozione (un

avere bene se non quando si trova alla chiesa, e cotidianamente alle prediche,

464: povero e ignudo son venuto alla tua devota cella a vederti. tasso

aggiugni a questi [a iddio, alla croce e alla vergine] tutti i santi

[a iddio, alla croce e alla vergine] tutti i santi tuoi divoti.

assisterla. pea, 7-176: se poi alla innata ospitalità aggiungi la gratitudine, l'

né gli studii lo facevano men riconoscente alla pietà di maria. pietà, dico:

cercare asilo nei luoghi sacri per sfuggire alla prigione). g. m

vol. IV Pag.302 - Da DEVOZIONALE a DEVOZIONE (14 risultati)

, intesa la deliberazione, chiamarono tumultuariamente alla chiesa le loro divote, da quali ottennero

. 2. che si ispira alla religione; che agisce secondo devozione (

. eccles. ciascuno degli oggetti ispirati alla simbologia religiosa o contenenti formule riguardanti le

, non abbia riportata grazia e onore alla chiesa ed a cristo. guittone,

per sua divozione ogni dì se n'andava alla chiesa del- l'annunciata di firenze.

celebrato, con quel decoro che compete alla famiglia, nella chiesa dei detti padri

detti padri in segno della mia devozione alla beata ximena, nostra gloriosa parente.

un libro di devozione e in fondo alla custodia di questo un poco di bambace con

-luogo di devozione: destinato al culto, alla preghiera (chiesa, santuario, ecc

con più devozione che non si va alla casa di loreto e a s. giacomo

innanzi il sole levato della quarta feria venire alla divozione delle litanie. g. villani

scudo all'arcione del destrieri e andonne alla chiesa ed entrò dentro e fece tutta

guarita, noi andremo insieme a udine alla madonna delle grazie, a far le nostre

doni, volendo rendere merito e cambio alla loro divozione cominciò secondo l'apostolo a

vol. IV Pag.303 - Da DEVOZIONE a DI (7 risultati)

9. figur. dedizione assoluta (alla patria, alle leggi, a un

lo pigliavano per devozione e inclinazione eroica alla santità, né più né meno di

: malgrado la mia devozione al re, alla patria e a quel che segue

ministro a pietroburgo, per una ragione alla quale non avrai niente da rispondere.

a campo ad arezzo, molte castella alla loro divozione recorono. ma i sa-

nella calabria tre luoghi solamente si mantennero alla divozione di ferdinando. botta, 4-24

ercole, brievemente è questa; che quando alla voce, che dinanzi a queste voci

vol. IV Pag.304 - Da DI a DI (4 risultati)

trilli e appoggiature, / troppo contraria alla moderna scuola. baretti, 1-264: io

fluvio d'amene presso a tre miglia alla cittade puose il campo. malispini, 1-54

cui traevano la loro nobiltà, allorché alla sola estensione delle loro proprietà la dovevano

delle loro proprietà la dovevano, non alla nascita. pellico, conc.,

vol. IV Pag.305 - Da DI a DI (4 risultati)

(41): l'oro rimase alla signoria del giovane, lo quale disse a'

non toglieva, di que'tempi, alla città viceregnale 11 suo pittoresco aspetto,

, 12-76: passò in inghilterra insino alla città di durem, faccendo grande danno al

di basso rilievo un disegno del mondo alla riversa e nell'altra quello della cuccagna

vol. IV Pag.306 - Da DI a DI (8 risultati)

, 74: è la terra confinante alla lapponia, se non bassa, almeno non

, 1-88: che bello ornamento è questo alla ecclesia, e come è di grande

re] di mezzo il giuramento fatto alla regina e sfidò tutti i suoi consiglieri

iv-7: in quel dì erano venuti alla pasqua in gierusalem giudei, uomeni religiosi

eravamo perduti di vista per ritrovarci insieme alla guerra, lui con un bel crocione rosso

perocché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle cose non basta. boccaccio,

in quella non conosceva, non considerando alla biasimevole lascivia de'vecchi, sua la

angiolette. ariosto, 1-36: lascia alla pastura / andare il palafren senza la

vol. IV Pag.307 - Da DI a DI (12 risultati)

, delle celie oneste, delle gherminelle alla casalinga. tozzi, i-225: ma

novella, / non mancheria d'aiuto alla sorella. piccolomini, xxi-1-315: quei signori

avesse il mondo fuor che le circonvicine alla cina, cosa da non mettersi a paragone

hai torto a credere che sia un derogare alla propria dignità e alla eleganza il parlare

sia un derogare alla propria dignità e alla eleganza il parlare di noi stessi. alvaro

: conoscerete il significato che si dà alla disposizione d'un tavolo, d'un

e ungongli la bocca a quello iddio e alla moglie e a quegli figliuoli, poi

37): la lancia le venne allato alla sinistra poppa, tanto che col ferro

nell'alone di quella, come, alla fin de'conti, dovevano contentarsi

abbandonato!... / vengo alla pace tua: l'anima stanca /

riguardo a sacrificare la mia riputazione piuttosto alla delicatezza del suo odorato che alla curiosità

piuttosto alla delicatezza del suo odorato che alla curiosità del suo spirito, ancor io

vol. IV Pag.308 - Da DI a DÌ (6 risultati)

lo quale fatto vergognandosi, e tornando alla battaglia, premendo con tutta loro forza

l'animo mio diliberato e che andavo alla volta sua con armata mano, sollecitava

con lena affannata / uscito fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa

gittando sassi e menando d'attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le

. de. le forme articolate sono dovute alla fu sione di dè con

dossi, 55: diméntico affatto de'versi alla luna e non curando quelli del fratellino

vol. IV Pag.309 - Da DÌ a DÌ (6 risultati)

giugno 1584. galileo, 2-1-134: alla gratissima di v. s...

e sì crudel sarommi, / che alla gentile un dì mia sposa, or d'

, ogni giorno più. -anche: alla giornata, spensieratamente. dante, par

farebbe mandar subito. con quello, alla peggio, camperebbe, giorno per giorno

1827 (302): con quelli, alla peggio, vivrebbe dì per dì,

, 150: ma il ricordo fa male alla ferita, / che dì per dì

vol. IV Pag.310 - Da DIA a DIABOLICO (4 risultati)

'l sol si parta, e dia luogo alla luna. boccaccio, dee.,

dì, dopo il pranzo, accostarsi alla gabbia e dare un paio di sementine

di glucosio o di levulosio; alla glicosuria si associa spesso la poliuria.

. giusti, iii-212: io sdegno alla pari i timidi e gli avventati;

vol. IV Pag.311 - Da DIABOLISMO a DIACATTOLICO (9 risultati)

guardate questi due quadri del civetta appesi alla parete qua, sull'entrata, gremiti di

[il cannone], non meno alla campagna, che a combattere le terre.

battocchio; e se voi, che siete alla porta, non mi aprirete, farò

qualche volta anche a vederle macinare sino alla mezza notte trascorsa, urlando ad alta

foscolo, xvi-355: scrissi in fretta alla presenza di gente che chiacchierava;

valzer o di galoppe, evocazione irresistibile alla vita e alla gioventù assonnite dalla fatica,

galoppe, evocazione irresistibile alla vita e alla gioventù assonnite dalla fatica, dal tedio,

dalla negazione all'affermazione, dalla titubanza alla certezza, dal diabolismo al vangelo.

la cassia e che davasi in clisteri alla dose di due once. = voce

vol. IV Pag.312 - Da DIACAUSTICA a DIACCIO (3 risultati)

fucini, 859: ma te pensa alla febbre, 'n ti diacciare.

. b. doni, 4-53: andò alla stanza della sua innamorata. la quale

calesse, s'è trovato nell'acqua sin alla gola. algarotti, 3-36: il

vol. IV Pag.313 - Da DIACCIO a DIACETILENE (5 risultati)

monti di diaccio, dove i giovani corrono alla china. tozzi, iii-73: gli

fagiuoli, 3-1-19: tutti spaventati / alla comparsa sua si fer di diaccio.

, i-41: m'accostò una sedia alla rossa stufa, perché vi stendessi con

pallore e madore diaccio delle dita, alla torbida liquidità dell'occhio. 4

e rimorsi, capaci di reggere fino alla morte il peso di un delitto. barilli

vol. IV Pag.314 - Da DIACETONALCOLE a DIACONICO (7 risultati)

debb'esser differenzia dalla diacitura del dottore alla vostra! = variante toscana di

aver, come dite, a convenir diaconalmente alla riforma degli altri. =

od il pretato. berchet, 274: alla porta maca- rena, / là mi

diacono. giamboni, 2-61: dentro alla città di roma sì son 46 chiese

conferimento del battesimo alle donne e alla loro partecipazione ai sacri riti.

di ordinazione era quel che si dava alla sagrata quando s'ordinava diaconessa. de

d'annunzio, iii-2-18: -mandate grido alla diaconessa, / che venga! -venga

vol. IV Pag.315 - Da DIACONO a DIADEMA (4 risultati)

non poterono bastare a ciò ed insieme alla predicazione: là onde, per ispirazione

o di una sillaba) all'inizio, alla fine o nel corpo di una parola

. -ci). che si riferisce alla diacronia. -linguistica diacronica: quella che

3. matem. omografia vettoriale corrispondente alla trasformazione lineare che consiste nell'applicazione a

vol. IV Pag.316 - Da DIADEMATIDI a DIAFANO (9 risultati)

splendori che si vede dipinto attorno alla testa de'santi. e. cecchi,

la collana, e giù via via sino alla cintura, tutto rubini e diamanti.

, 1-141: più agevole l'intrecciare alla maraviglia fiorite ghirlande di concetti apparenti,

come fa egli, che il formar diademi alla verità con diamanti di ben salde ragioni

successori di alessandro. 2. alla corte dei tolomei, re d'egitto,

gomma composta con mele in lettovario sotto alla lingua, e non la gomma pura:

classica, atleta che si cinge intorno alla testa la benda, simbolo della vittoria

, la visibilità, cioè la distanza alla quale, in pieno giorno, è

le lasciava nudo il collo e dava alla sua pelle bruna una diafanità di ambre.

vol. IV Pag.317 - Da DIAFANOMETRO a DIAFORETICO (2 risultati)

, al vario tondeggiare dei colli, alla distesa dei vigneti sui quali l'autunno

2-539: anch'ella s'illuminò. sotto alla pelle diafana si vide salire il sangue

vol. IV Pag.318 - Da DIAFORITE a DIAGNOSI (7 risultati)

, per cui esso si dispone perpendicolarmente alla direzione dello stimolo luminoso. =

in un tratto orizzontale della condotta perpendicolarmente alla direzione del fluido, provocando così uno

una sezione convessa per poter resistere bene alla differenza di pressione esistente nelle due camere

dei sintomi dal principio della malattia fino alla sua guarigione o alla morte; onde

della malattia fino alla sua guarigione o alla morte; onde dalle ripetute osservazioni di

dall'altro, la parte posterosuperiore della finisce alla diagnosi, altrimenti, se guarisse, bisognerebbe

mira, dolori al torace e alla spalla, con dispnea e male o a

vol. IV Pag.319 - Da DIAGNOSTA a DIAGRAMMA (9 risultati)

. -ci). medie. relativo alla diagnosi; proprio della diagnosi.

, 1-311: la cornice di sopra alla trabeazione era adorna del suo gocciolatoio, fatto

diagonale. cantoni, 680: arrivati alla scala dei giganti,...

a destra e il bimbo di faccia alla zia, la quale era nell'angolo

'diagonale', qualsiasi stoffa tessuta diagonalmente rispetto alla trama ed all'ordito. e. cecchi

linea che va dalla destra del capo alla sinistra della punta; diagonale a sinistra

): va dalla sinistra del capo alla destra della punta. 6. sf

gioco del tennis, colpo che imprime alla palla una traiettoria obliqua rispetto ai lati

tecn. procedimento di stampa in cui alla litografia è associata la calcomania.

vol. IV Pag.320 - Da DIAGRAMMATICI a DIALETTICALE (3 risultati)

quello che pensa, e gira intorno alla questione. moravia, ii-28: «

dialettica vivente, gli spiriti si affrettarono alla sintesi e costruirono vere epopee storiche secondo

per caso, io non ubbidisca anche alla dialettica della paura; per ritardare il

vol. IV Pag.321 - Da DIALETTICAMENTE a DIALETTO (7 risultati)

esprime un conflitto di idee; atto alla discussione, al dibattito. -arte

: mi diranno, che in quanto alla falsità, egli non occorreva votare la faretra

. 5. che si ispira alla dialettica hegeliana (una corrente filosofica,

nel costruire le proprie argomentazioni; incline alla contraddizione, alla disputa. -anche:

proprie argomentazioni; incline alla contraddizione, alla disputa. -anche: acuto nel cogliere

il dialettismo laborioso della vita, ha diritto alla notte ristoratrice, alla gioia del lavoro

, ha diritto alla notte ristoratrice, alla gioia del lavoro compiuto. =

vol. IV Pag.322 - Da DIALETTOLOGIA a DIALOGHIZZARE (5 risultati)

arriva a raffigurare se non si viene alla comparazione. redi, 16-1-187: questo

, viii-6: i dialetti mi paiono somiglianti alla moneta di rame; la quale è

privata, inetta all'uso pubblico e alla scrittura, non ancora godente di una

: in esse il passaggio dal dialetto alla lingua avviene direttamente in nome della poesia

xviii-3-510: le diverse opere che diedero alla luce, con cui ne resero i principii

vol. IV Pag.323 - Da DIALOGICO a DIALOGO (7 risultati)

evidenza, e perciò sono più confacenti alla poesia. tramater [s. v.

, acutissimamente dialogizzando,... alla prima filosofia s'innalzavano. a.

dialogo, nel quale non intendo obbligarmi alla severità delle leggi di questo scelto parlar

le risposte al bisogno; voleva far alla meglio un po'di dialogo con quella

sua maniera prediletta, un certo discorrere alla familiare e alla buona, così aliena

, un certo discorrere alla familiare e alla buona, così aliena dalle pedanterie scolastiche.

; e senza pure far nulla che stare alla finestra, di

vol. IV Pag.324 - Da DIALTEA a DIAMANTE (2 risultati)

: quanto sia più agevole l'intrecciare alla maraviglia fiorite ghirlande di concetti apparenti,

fa egli, che il formar diademi alla verità con diamanti di ben salde ragioni.

vol. IV Pag.325 - Da DIAMANTEO a DIAMETRO (6 risultati)

per lo centro della sfera diametralmente infino alla ritondità. tesauro, 1-105: la

pianeta,... trovandosi diametralmente opposto alla luna, cagiona stragi orribili e morti

... insegnano massime diametralmente contrarie alla morale ed al vangelo, e for-

vangelo, e for- s'anche contrarie alla vera virile prudenza mondana. manzoni,

passi per esso centro, e termini alla circonferenza da ambe le parti opposte,

machiavelli, 416: le allargarono [alla città] il suo cerchio in quel

vol. IV Pag.326 - Da DIAMILAMMINA a DIANA (6 risultati)

crescenzi volgar., 2-3: e alla fine, per quella medesima cagione dello

diametro. baiacca, ii-105: in faccia alla porta principale, per la quale si

e viene a porse / a diametro incontro alla natura. segneri, iii-3-316: non

professione di giocatore sia per diametro opposta alla professione di cristiano? metastasio, ii-910

2-129: chi diamine l'aveva mandato alla camera, che ci veniva a fare

madre di dio, la quale è simigliata alla stella diana. intelligenza, 7:

vol. IV Pag.327 - Da DIANA a DIAPASON (8 risultati)

: venendo o non venendo, volevano alla diana andare a cercarla. falconi,

che la mattina tutti e'suoi uomini alla diana lodino n. s. con le

devozioni. d'annunzio, iv-2-901: alla diana farò un volo di prova.

). filos. che appartiene alla dianoia, intellettuale. -pensiero dianoetico

calice gamosepalo a 5 denti, con alla base un calicetto, corolla dialipetala,

. pratolini, 2-57: dianzi, alla riunione, quel compagno non smetteva di

a questa medesima infermitade, e contr'alla secchezza del petto vale molto 11 diapapavero

, vii-226: e dal medesimo cielo alla sommità della terra ha sei tuoni,

vol. IV Pag.328 - Da DIAPASONDIAPENTE a DIARIO (3 risultati)

] fa le frondi di figura simili alla vite, intagliate in cinque parti,

2-124: alcune diapositive radiografiche sono sospese alla parete di vetro, patenti alla veduta di

sospese alla parete di vetro, patenti alla veduta di chi opera: le anse

vol. IV Pag.329 - Da DIARISTA a DIASCOLO (5 risultati)

cura all'inizio con la dieta idrica, alla quale deve seguire la ripresa graduale dell'

e meno umide, e imperò vagliono alla diarrìa, e alla dissenteria. sarpi,

e imperò vagliono alla diarrìa, e alla dissenteria. sarpi, i-1-184: in

proprio della diarrea, che si riferisce alla diarrea. savinio, 1-126:

: e che diascane anderemo a fare alla posada con questo nitidissimo lume di luna?

vol. IV Pag.330 - Da DIASCONE a DIASPRO (8 risultati)

elleno poi queste cittadine più di noialtre alla fin del giuoco? baldovini, xxx-n-28

2-300: 'diasòstica ', nome dato alla medicina preservativa. = voce dotta

sf. entom. insetto parassita appartenente alla famiglia coccidi, ordine emitteri, sottordine

. fr. colonna, 1-2420: alla vostra inumana, empia ferezza / non son

che nella città del tempio. e alla sinagoga aveva uno dei più onorati posti.

3-144: verso le otto di sera, alla diaspora del gruppo,...

'diàsporo', specie di minerale che esposto alla fiamma d'una candela, scoppia e si

aspro del diaspro il mio cuore, s'alla veduta di sì dolorosa pittura non si

vol. IV Pag.331 - Da DIASPRO a DIATESSARON (8 risultati)

cervello che presenta una divisione longitudinale fino alla base. = voce dotta,

spiccate. algarotti, 1-237: e conchiuse alla fine che il fondamento di una tale

). topogr. che si riferisce alla misura delle distanze. -angolo diastimometrico:

tardo, / la sìstole mal dirsi alla diastole / è un mal segno. o

che è proprio, che si riferisce alla diastole. d'alberti [s.

palazzeschi, i-243: di primavera giungeva alla villa un camion della croce rossa per

). medie. che si riferisce alla diatermia. savinio, 137:

v.]: 'diatesi'. predisposizione alla malattia, e... la malattia

vol. IV Pag.332 - Da DIATETICO a DIAVOLACCIO (5 risultati)

di un argenteo cardo, / forse alla prima balenante idea / la rete d'

). mus. che si riferisce alla diatonìa; che procede per toni interi

di francia che sia in parigi uscita alla luce una diatriba 4 de verbis '

corso dello stadio, cioè dalle carceri alla meta, ed indi da questa a

361: se avesse voluto andar dietro alla cugina, ne

vol. IV Pag.333 - Da DIAVOLAMENTO a DIAVOLESCAMENTE (8 risultati)

perché eran buoni diavolacci, facevan onore alla fama che li predicava formidabili beoni.

un lume. mediante un manico articolato alla rosta, presso a poco come quello

il vel gli mostri, / e s'alla vista sua staran costanti, / che

progresso (ed è implicito il riferimento alla meraviglia che queste invenzioni in un primo

capuana, 2-200: se lei badava alla parte di via lunga, le ragazze facevano

il poema del grossi prima che uscisse alla luce. certuni poi fecero contro quello mille

più difficile che l'attaccare i cavalli alla carrozza; ma a donna carolina spinello

a quel fan- tasmone di direttore e alla sua candela oscillante che faceva luccicare armadi

vol. IV Pag.334 - Da DIAVOLESCO a DIAVOLO (3 risultati)

. stuparich, i-387: tutto intorno alla casa domina il frastuono della bora..

', nome dato in alcuni porti alla 'vela di straglio 'di contromezzana,

. cecchi, 5-135: qualcosa faceva pensare alla suppellettile delle regge polinesiane: lumi a

vol. IV Pag.335 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (7 risultati)

congiunta con una speciale dedicazione di sé alla persona del diavolo, e un formale

847: il diavolo ha resi tali servizi alla chiesa, che io mi meraviglio com'

, facendogli un grazioso inchino lo invitò alla danza. manzoni, pr. sp.

, fatto uomo per noi, si sottopose alla tentazione del diavolo, acciò che

può, il diavolo della compera addosso alla gente che passa. manzini, 17-54:

con tetra disperazione che diavoli nudi sino alla cintola rimescolavano dentro i calderoni del piombo

i-30: io era... affidato alla guardia di quel servitore andrea, che

vol. IV Pag.336 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (7 risultati)

, 4-233: egli era in preda alla più viva agitazione... « diavolo

santo giorno. -povero diavolo: chi alla mancanza di doti personali unisce scarsità di

corrivo ad appagarmi d'ogni sorta di gente alla prima: ma più che mai se

, colla filosofia e con tutti i diavoli alla mano, essersi fatto il partaggio tra

al primo e la grazia s'appartenesse alla seconda. dossi, 168: diàvolo di

andare in prigione, e farsi porre alla tortura, conoscendosi ribaldo. aretino, ii-155

nievo, 1-399: faceva l'occhiolino alla bella colla stessa imperturbabilità con cui dormiva

vol. IV Pag.337 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (4 risultati)

locuz. -accomandare al diavolo: mandare alla malora, in perdizione. luca pulci

chiamato vescovo, uomo che sia nuovo alla fede; uomo superbo, che potesse cadere

per esser più miei padroni per sodisfare alla loro indiscreta curiosità, mi sono indotto

mi sono indotto a bussar tante volte alla casa del diavolo, quante volte sono