da contrapporre, volta per volta, alla realtà presente che v'opprime...
... /... consentire alla morte / e su ogni tomba scrivere
fonderò le mie lezioni... quanto alla loro certezza, voi la vedrete,
sua morte, divotamente tutte le cose che alla salute dell'anima s'appartengono acconciò.
casa materna mi aveva inibito di chiedere alla nonna qualunque cosa volessi, sollecitato caldamente
onde, se invano / or la chieggio alla terra, almen l'antiqua / religione
tutti fur cherci / questi chercuti alla sinistra nostra. machiavelli, 803: [
ini, 728: dicea quel prete alla fante, che scandolezzavasi per la cherca:
, eran fregiati della chierica e levati alla cima del sacerdozio. carducci, 761:
bene, ché guai, questa volta, alla cherica rasa che non viverà bene!
al figlio unico il chericato; ed alla casa che aveva un prete, il secondo
e frenando l'abuso della forza (rispetto alla quale il chiericato è come il senno
con funeral pompa di cera e di canti alla chiesa da lui prima eletta anzi la
mentre che tornava la gente a casa, alla maggiore parte ne parea male, e
proprietà. i quali provvedimenti, superiori alla civiltà comune, erano contrastati dalla ignoranza
i-74: pio ix fa ima cavalcata alla basilica lateranense, perché il bresciani ci
segreto di sua santità: ecclesiastico addetto alla cappella privata del pontefice. -chierico vagante
bianco lo stringesse, come un laccio, alla gola. alvaro, 9-89: giovani
risoluto... e mette la mano alla borsa; -la dondola con due dita
sacchetti, 28-20: giunta che fu alla chiesa, era presso a un'ora di
e bisogni di casa, e massime alla cucina, a ciò che le vivande sieno
e gli altri preti che ci verranno alla festa questa mattina. aretino, 1-8:
, 1-8: il chierico deve rispondere alla messa ch'ei serve, senza toccar la
alte grida dalle lor torri il popolo alla moschea. 6. acer.
lui piaceva, e non rispondendo del censo alla chiesa. bibbia volgar., ix-95
commettendo così la repubblica e la chiesa alla protezione di lui. 5. clero
egli non li vuole udire, dillo alla chiesa; e se non vorrà udire la
. diodati, 2-24: * dillo alla chiesa ', cioè alla raunanza di quelli
: * dillo alla chiesa ', cioè alla raunanza di quelli c'hanno cura di
pagono e'populi, e'quali danno alla chiesa la decima parte di tutto quello che
villa, quando avventura è la festa alla lor chiesa, invitano -ant.
ministrarlo ai fedeli, una volta riservato alla sola chiesa cattedrale della città, fu comunicato
1 -intr. (52): alla gran moltitudine de'corpi mostrata, che ad
misero altare di pietra: non usci alla porta, non riparo alle finestre, non
venni dunque strascinato per mano dal maestro alla vicinissima chiesa del carmine. monti,
pian piano / sull'erta che mena alla chiesa. / è un lungo viale fra
cattedrale. ariosto, 43-180: quindi alla chiesa catedral conversi, / dovunque andar
ghiotti o ghiottoni: è necessario adattarsi alla compagnia che il luogo offre. dante
16. tutte le forme alterate si riferiscono alla chiesa come edificio. -acer. chiesóna
: andava ignazio co'suoi primieri compagni alla città reina del mondo,...
. m. -ci). attinente alla chiesa, ecclesiastico; proprio del modo di
, per dirla in lingua chiesastica, alla mensa eucaristica, a mangiarvi il pane
folle, / da quel chiesin dal ponte alla carraia. tommaseo [s. v
il destino / che li tiene inchiodati alla pialla e alla mazza / a nutrire
/ che li tiene inchiodati alla pialla e alla mazza / a nutrire due vecchi,
: solo la chiesuola col solito porticato alla cappuccina dinanzi, s'avanza coll'un
d'annunzio, v-1-311: il timoniere sta alla rotta del timone, senza mai distogliere
a retino, 2-219: fate onore alla patria senza punto di chietarìa o
mauro, xxvi-1-224: chi viver casto alla chietina vuole, / e raffrenare in
sotto lo scafo di alcuni velieri parallelamente alla chiglia, per contrastare all'azione trasversale
, per contrastare all'azione trasversale dovuta alla resistenza delle reti e del vento.
locuz. per chiglia: disposto parallelamente alla chiglia. — dal fr. quitte
è un viscere, che è destinato alla separazione di quell'umore, il
il quale appellasi bile, che serve alla chilificazione. = deriv. da
vogliam dire chilo (ma badiamo alla confusione con chilo, la parte dei cibi
che rubano le ore al sonno, alla mensa, al chilo, al passeggio,
di misura della quantità di calore corrispondente alla quantità di calore che deve essere fornita
centimetro cubo d'acqua distillata e ridotta alla temperatura di + 40, 1 c.
e finiscono colla sensualitade, sono simiglianti alla chimera, che ha viso d'uomo,
l'anima fantasticando / m'apparve affacciato alla superficie del mondo. pavese, 8-70:
. proprio della chimera, che appartiene alla chimera. - al figur.:
61: il noce è davanti alla finestra della mia stanza. di notte
una di esse [famiglie], alla quale gli paia che meglio si possa
corpi i quali non possono reputarsi appartenenti alla natura organica. -chimica organica:
costituzione e qualità s'intende che appartengono alla natura dei composti organici. -chimica
gua per dar un nome adeguato alla popolazion successiva dei loro esseri nozionali
stabilimenti [di crotone] cresce intorno alla montecatini, che dà prodotti chimici e
moderni che dànno il vanto dell'agghiacciare alla natura del sale, possente a strignere
lirici, simultaneismo, ecc. -sembra alla fine riassorbirsi in ima forma più certa
fastosa vestaglia con larghe maniche, stretta alla vita da una larga fascia detta obi
-manica a chimono: non cucita alla spalla, ma tagliata in un solo
un ruscelletto, / e, la marra alla man, sgombra gl'intoppi / alla
alla man, sgombra gl'intoppi / alla rapida linfa che, correndo, /
3. locuz. a china, alla china (con i verbi come andare
solamente ne'campi del piano, ma alla china ed all'erta salire e scendere erano
3-41: abbandonarono il poggio, fuggendo alla china. crescenzi volgar., 2-20:
delle fosse richieggono una fossa aperta, alla quale a china discorrano. andrea da
nome rolando, perché lo trovò rollare alla china in una siepe. alberti, 170
trascorro con impeto, come chi corre alla china, et proffero ciò che m'
parea e più tardo, / volga alla china o drizzi all'erta il corso,
al basso; / e tal furia alla china il carro mena,...
xxiv-292: se gl'ingegni vanno sempre alla china e da 1400 anni in qua avessero
nei movimenti dei corpi che sono presso alla terra, tanto di quelli che cadono
, che di quelli che corrono giù alla china, o che vibrano appesi d'in
rompe, e va per piccoli borri alla china. giusti, ii-60: il cavallo
il cavallo ombrò e tirò a scappare alla china: io per evitare un precipizio
disagio... / so che alla china ogni santo aiuta... /
a gambe. -cavalcare la capra alla china: v. capra. 6
6. prov. l'acqua va alla china: le cose si svolgono secondo
re gran riverenzia, / tutti chinando alla terra la faccia. ariosto, 46-104
, / che noi ti demmo appresso alla marina. / orlando chinò il capo,
guarda il capo tuo, il quale morendo alla croce chinò il capo, e perdonò
della vittoria, chinò giù co'cavalieri alla terra, poiché scoperti si vedeano.
mi chini e che io appoggi il capo alla lettiera e che, per tua consolazione
colla matita. bontempelli, 8-86: sedette alla tavola. si chinò a prendere dall'
in ginocchion fillide, e chiede / alla ninfa perdon del preso inganno. / la
prediche mi paiono simi lissime alla fiera di prato, nella quale sono esposti
dolce fisionomia italiana, fu messo oggi alla porta... sorge in
chincagliere. rajberti, 2-97: oltre alla illuminazione publica, ogni bottega fa a
napoli (da carlo d'angiò fino alla fine del sec. xviii) offrivano
, è ben lontano da supporre che alla sua destra si stenda una plaga malarica,
si fidava forse che bastasse non pensare alla malaria per non prenderla. =
monti, x-2-239: d'europa intanto alla città reina / viaggia della spree la
, ii'753: la gran pietra alla cima alta d'un monte, /
supremo / rotolavasi rapida pel chino / sino alla valle la pesante massa.
quella parte. idem, 3-747: alla cui proposta con un chino di testa
. 5. volevano molto bene alla loro maestra; la seguivano cecco
. vanno tutte a restringersi addosso alla chiesa parrocchiale, aretino, 8-284
cose mi resta a far: parlare alla fornaia e mettere qualche scompiglio, li guida
ogni giorno o ballatoio, presso alla chioccia, / che di sua inavvertenza poi
di casa nostra per mandare tunica ragazza alla cattiv'aria a mondare i fichi e a
affacci è d'un cane abbaiante solitario alla luna. verga, 4-181: una
tratti in volta da feroci istinti / fino alla morte. faldella, 2-202: il
vita libera nelle acque marine, partecipando alla composizione del plancton; il loro corpo
potere ad essa pervenire, s'appressò alla cassa la quale gli era assai vicina,
di legno a forma di palco, alla quale ascendevasi per gradinata; un tronco
io avevo condotto tutta la mia opera alla sua fine, in un momento viddi alzare
inferiore ha una leggiera concavità che corrisponde alla convessità del fondo. ewi nel centro
, i-186: vi si mette dentro [alla pignatta] la mufola, cioè un
far sapere che precedette la notizia di tutte alla censura romana, e che escono da
: el traditore beltramo, quando fu alla guardia, per dare più coverta al fatto
donna, che come reposto / lupo alla macchia il capriolo, attende. cellini
. davila, 40: aggiunse alla confessione che si dovesse bagnare con l'
per tutta la sua lunghezza e concorrendo alla sua resistenza e solidità. - sopra
passava dipoi per la carruccola che è alla punta dell'un corno dell'antenna dell'
i suoi / delle tende e de'legni alla difesa. tommaseo, i-336: sotto
, temendo di morte, / ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo
. parte del dorso dei bovini, vicina alla coppa, detta anche copertina (v
mente, in modo da non apparire alla vista; occultamente, segretamente; di
luogo [lo stoppino da far fuoco alla mina], gli farete sopra una
ma non ne avea cavato nulla; e alla fine vedendo che le chiacchiere non contavano
s'era proposto di partire e tornar alla carica con ben altri argomenti che le parole
ultima del dosso dei bovini, vicina alla coppa (cfr. coperta, n.
di legno a forma di palco, alla quale ascende vasi per gradinata. nievo,
, o di quelle di loro, che alla piacevolezza servono, abbastanza coperte e vestite
, 2-82: il cammino che conduce alla verità, non è altrimenti coperto di
. villani, 6-34: avea fatto incontro alla detta città di parma una bastita a
e torri, e case coperte e murate alla quale puose nome vittoria. 6
eran distese, / tutte apparate intorno alla fontana; / con ricche coppe d'oro
di smalto diverso. 13. sottoposto alla monta (1 * animale femmina).
restano gravide [le cavalle] sempre alla prima volta che sono coperte, ma qualche
16. locuz. avverb. ant. alla coperta: nascostamente. -al figur.
maggiori; e l'uno usa lusinghe alla coperta, temperatamente; l'altro in
5-97: esso in questi giorni lavorava alla coperta colla lima sorda. vangeli volgar.
: 10 v'hoe parlato queste cose alla coperta; ma viene l'ora ch'
l'ora ch'io non vi parlerò alla coperta, ma palesemente vi parlerò.
e appropriato a somministrare abbondantemente 11 coperto alla sua gente. spolverini, xxx-1-21: questa
agli animali, ed in modo congiunti alla casa del padrone, che in ogni
[convenni] mi dovesse dar luogo vicino alla poppa, da poter fare un camerotto
le palpebre, talché mancano d'essa alla vista, che gli fa difformi e
, fischiettando sdraiati con le braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva.
in contatto con il terreno, soggetta alla maggiore usura, a cui sono affidate le
sm. ant. il materiale necessario alla copertura dei tetti (tegole, embrici,
al fine di garantirsi dai rischi inerenti alla conclusione dei mercati a termine. -copertura
58): di quelle cose che alla vita bisognano in questi tempi v'è la
: e perché ni una consolazione manchi alla copia degli anni miei contenti, veggio con
e liquida cola / giù pel tronco insino alla ceppa. palazzeschi, 136: imbandimento
xxvii-386: egli è certo essere ripugnante alla divina natura che essa faccia copia di sé
di procedura chiamasi copia l'atto lasciato alla parte da un ufficiale ministeriale, firmato
non so se parrocchiale o missionaria, alla quale una certa zia di pietrasanta ci aveva
dono che lo stimo in infinito, mando alla s. v. reverentissima la copia
i-510: fui a tempo, correndo alla residenza municipale, ad avere la medaglia
: il libro copialettere, non è soggetto alla formalità della firma d'uno dei giudici
e feci copiare, e tennila fino alla venuta del signore. cantari cavallereschi,
pensare d'immaginarsi di potere ag- giugnere alla eccellenza della figura di un giovane, fatto
436): consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'ortografia
prassede copiò diligentissimamente, e spedì la lettera alla casa del sarto. carducci, i-238
... copiando non seppe dare alla lettera la sua attenzione, perché la calligrafìa
, di un'istituzione); ripetere alla lettera, far propri i concetti di uno
, che niuna cosa possa più conferire alla sua sanità e conservazione, quanto la
, affacciandosi con molto impeto e spontaneità alla mia agitatissima fantasia. monti, 2-505:
, le quali erano aperte allo studio e alla curiosità di ognuno. g. gozzi
serra, ii-117: il castelvetro: alla cui erudizione, copiosa e giudiziosa,
copioso. alberti, 135: ora torniamo alla di- sputazion nostra, nella quale volendo
rappresentavano, con una certa copiosa magnificenza alla rubens, episodii d'amore bacchici.
, alle maniere gioconde e cordiali, alla copiosa munificenza dell'eccell. mo nostro
: crescendo il giovinetto valoroso, / alla schermaglia comincia ad usare, / della qual
luogo che... non era atto alla vita delicata e copiosa de'sacerdoti.
lui, raccolte e acconciate e ordinate alla meglio dai copisti e dagli editori, derivarono
. pioverle, 5-340: se va alla pinacoteca, e guarda a uno a uno
oh virtù della mirabili zuppa! / alla copisteria del simoncelli / eccoli tosto a conglobarsi
aver tutto compito il resto, cosi darlo alla copisteria. panzini, iii-148: mi
mazzuchelli, e vedrete che in fondo alla coppa delle mondane dolcezze v'è sempre
.. può farsi scorrere e fermarsi alla voluta altezza, per sostenere la coppa,
.. imita l'asso di coppe alla rovescia. lippi, 4-12: e pria
durante una seduta, saltò dall'anca alla coppa, lungi perciò da ogni connessione
della dietetica dei broccoli si chiamano bistecche alla bismarck. 2. specie
, consistente nel porre la merce migliore alla superficie dei sacchi e delle casse,
veder se tiene a martello, e alla copella fonderlo, rifonderlo, affinarlo,
se, saggiata la sufficienza della materia alla coppella del nostro raziocinio, l'avessimo
. guerrazzi, i-117: né gli amici alla svolta tu proverai tutti oro di coppella
. -reggere, resistere, stare alla coppella: reggere al paragone, alla
alla coppella: reggere al paragone, alla prova. pallavicino, iii-50: questo
par tutt'oro, ma non resiste alla coppella. f. f. frugoni,
sperienza del ghiaccio, m'ha tornato alla memoria un non so che somigliante,
: sentiamo il rimanente delle ragioni favorevoli alla sua opinione, per venir poi al lor
.]: 'coppellazione *, cori chiamano alla zecca quella operazione chimica, colla
, 7-65: sono due piume staccate alla stessa ala. se il vento le
or eccoti la donzella entrata nella sala alla pruova: tutta la gente che stava
a vedere pregavano che desse a perdere alla donzella, accioché così bella coppia tossono
(o la compagna) interamente succubo alla propria volontà, determinandolo al reato.
lacrimoni che gli scendevano a coppiole fino alla bocca che se li beveva placidamente.
. le foglie che servono da involucro alla pannocchia del granoturco. alvaro, 9-49
cui si copre il calice all'inizio e alla fine della messa. d'
imbuto di lamiera d'acciaio, applicato alla volata delle armi da fuoco automatiche,
per nascondere la vampa che si produce alla partenza del colpo. = comp
letame, hanno lamelle deliquescenti, che alla fine dònno una poltiglia nera, cappello
casa, e l'uomo può dire alla donna che si vedono domani.
tolse via tutto il cimiero, / alla fronte di quello il scudo allaccia, /
, / perché si spera, s'alla cima arriva, / di trovar via che
(all'epoca della semina) provvedeva alla copertura dei solchetti. casalberti,
e nuoti, tuttavia già è obbligato alla padella, che a poco a poco ne
secondina, la qual chiude dal lacrimatoio alla coda d'esso occhio, e la
sottomesso l'alto al basso, la qualità alla quantità, lo spirito al fango.
ove non è contesa / la copula alla vergine? segneri, iv-593: non potendo
da'canoni sufficiente e al consenso e alla copula coniugale. d'annunzio, ii-61:
il padre una fanciulla dello imperio, alla quale il copulasse in marito. s
orbem'. dolce, xxv-2-283: circa alla figliuola, di cui penso che più
femm. -trice). che serve alla copulazione, che accoppia, che congiunge.
o pur con questa sentenza risponde alla natura naturante. monti, i-117:
sali di diazonio aromatici, in base alla quale prendono origine azocomposti. 5
e turpe e vile, sendo simile alla coquinaria. g. m. cecchi,
i-319: la medicina è architettonica rispetto alla coquinaria e alla speziaria. i. riccati
medicina è architettonica rispetto alla coquinaria e alla speziaria. i. riccati, 4-275:
come l'arte dell'imbellettarsi, paragonata alla ginnastica, o come la coquinaria relativamente
ginnastica, o come la coquinaria relativamente alla medicina. = voce dotta,
sono tutte o in parte riunite alla base. vi appartengono l'upupa,
il quale dal vertice dell'apofisi coracoide va alla parte media della faccia e del margine
vecchio non aveva il coraggio di dire alla nuora che dovevano andarsene colle buone dalla
un tetto all'altro, dal battistero alla chiesa, dalla cupola al campanile senza
e di cibo avidi / già rivolti alla preda, altri le tergora / le svelgon
, porse tanta alle grezza alla sua parte, che coraggiosamente investendo
v'entrarono. salvini, 39-vi-41: alla gravezza delle quali [cose dolorose e contrarie
canonicato corale: che obbliga il titolare alla partecipazione al coro. 3. libri
dell'espressione cordiale dei propri pensieri rivolti alla cerchia. = voce dotta,
disegni larghi esatti, al realismo e alla concretezza di questo grande uomo. gl'
). dante per noi era collegato alla santonina, alla corallina e ad altri
per noi era collegato alla santonina, alla corallina e ad altri vermifughi consimili.
, e forniti di otto tentacoli intorno alla bocca); 10 scheletro è coperto
eleganti alberetti alti fino a 20 cm alla profondità di 80-200 m, nel mediterraneo
e nella notte mi sorpresi a pensare alla cornacchia: mi pareva di vederla dormire su
perché lo svenimento non aveva scemato nulla alla bella tinta del suo colorito: le
come un bosco di coralli terrestri portanti alla sommità de'rami ampie ciocche di fiori
che a poco a poco si vanno accostando alla natura del legno, chiamati coralloidi.
corampòpoló), locuz. lat. alla presenza di ima gran quantità di persone
in cui avvenne la rivelazione, se alla mecca o a medina.
ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la corata e
, percosse / nell'epate di sotto alla corata, / e l'atterrò.
cuore di lauretta. -penserò anche alla coratella, al fegato e al polmone
strada un soldato, che agli stivali, alla banda e a una pistola che aveva
adombrando, ella si faccia / contro alla nebbia e 'l sol corazza e scudo.
avuti, giammai non ha potuto darsi alla republica veneziana, trovandosi la metropoli di
panzini, ii-660: il gambero, alla sua volta, ha una gran paura
la corazza per moglie: pensare soltanto alla guerra, amare le risse, i
la corazzina e la panziera: / fino alla carne andò quel colpo crudo. bandello
annunzio, iv-2-996: attente le mani alla manovra, attenti gli occhi alla rotta
mani alla manovra, attenti gli occhi alla rotta. acciaio e ferro sotto di me
la porta i birri con il bargello alla fronte e il carnefice in coda. panzini
recano certe sorelle della carità, ma alla voluttuosa. còrba1, sf. grossa
che pareva quel giorno i corbacchini / alla imbeccata. aretino, 1-68: pareva
qualche poco, e non lo corbellare tanto alla peggio. -a
fuori dell'arte, che credono utili alla lor mèsse, ma è sempre operoso
anche senza parlar di birbi, gente alla quale un po'per profittarsene, un po'
cassola, 2-139: avresti dovuto essere alla fattoria di fòsini, parlo di una
, io mi rassegno a vedermi mettere alla coda di tutti, e credi pure che
qualunque altro di que'poveri giornalieri venire alla rinfusa con essi, carico del suo
girando lo trasportò corbello a farsi essiccare alla stufa del sollione. = alterazione eufemistica
, xxiv-967: venian molti mugnai mascherati alla stravagante, a cavallo ai lor muli,
perché, a capo chinato, sempre alla terra guardava: nella mano destra un
se dirà l'uomo al padre ovvero alla madre: corban, che è a dire
e non risparmiate le braccia: suonate alla tempesta. anzi salite subito sul campanile e
battagli di una diecina di campane, appese alla ringhiera dei vari piani e pronte a
: i cagnacci più forti dan morsi alla corda / e qualcuno si libera e corre
1-126: questo tal concorso di muscoli alla spina [del collo] la sostengano
in parte le sponde de'navili, alla quali son congiunte. garzoni, 1-872:
per guadagnare, come giocolari di mano e alla corda, cioè al canapo, e
essa pensai alcuna volta / prender la lonza alla pelle dipinta. a. donati,
perdono dell'enorme mia tardanza in rispondere alla carissima vostra del passato settembre. carducci,
1-1-227: giunto... san pietro alla porta della casa... si
di forza / colla cocca la corda, alla mammella / accostò il nervo, all'
mal cauti, il varco / dare alla mente accesa? / corda che troppo è
le case de'vicini, a corda allato alla via. vettori, 1-61: né
chi doveva essere sottoposto al tormento dietro alla schiena con una fune passante per una
d'oro larghi in oro, e alla pena di tratti due di corda da darseli
infelice,... lo attaccano poi alla corda, e tutto ciò gli fan
dar della corda, mettere, porre alla corda: sottoporre alla tortura infliggendo tratti
mettere, porre alla corda: sottoporre alla tortura infliggendo tratti di corda. -al
, che molti malandrini ed infami posti alla corda ed al tormento sono costretti di
. -tirare sulla corda: sottoporre alla tortura della corda. marino,
carico da vent'anni, tutte le sere alla stessa ora. calvino, 1-286:
: finito il ballo, e posto silenzio alla dolce lira, e chetate le sante
. ungaretti, i-109: anche il corpo alla costante misura d'un tempo avaro,
che è in grado di far tornare alla memoria o di risvegliare un sentimento,
suo flauto, e suonò l'orazione alla vergine. manzoni, pr. sp.
finché la sua parte esterna ht sia uguale alla corda ho; e tirare dai punti
tirare dai punti h, t le perpendicolari alla linea delle imposte: queste perpendicolari determinano
, la lega, la corda, l'alla, il varrò, la parasanga,
sopra dei bagli allo scopo di contribuire alla formazione dell'ossatura del ponte e del
sono quei legni che vanno dalla poppa alla prora lontani cinque palmi dalle radicate della
cinque palmi dalle radicate della corsia sotto alla coperta e tengono unite le late.
palla corda, palla a corda, palla alla corda (anche, semplicemente, corda
gl'usano, come sarebbe la palla alla facciata: al tetto,...
.. al calcio a rincacciare, alla corda. garzoni, 1-564: con la
, 1-564: con la balla si giuoca alla lunga, alla corda, alla facciata
la balla si giuoca alla lunga, alla corda, alla facciata, con la mano
giuoca alla lunga, alla corda, alla facciata, con la mano, col scagno
racchetta, col bracciale al calzo, e alla balla da donne, come si costuma
la racchetta obbliqua. -fare, giocare alla corda: giocare a palla- corda.
golerfe. boine, i-122: quando salta alla corda [una bimbetta] nei suoi
, per una lunghezza non superiore alla metà della corda che si ha a disposizione
corda con lodarlo; ond'ei, alla sua donna volto, gonfìavasi come dicessele
, allontanarsi in tutta fretta, andarsene alla chetichella, andar via da un luogo
chorda 4 corda ', con riferimento alla corda dorsale. cordato1, agg.
alquanto allungate all'apice, e scavate alla base. meglio 'cordiforme '.
legherai questa cordella di filo di scarlatto alla finestra, per la quale tu ci avrai
-cordelle di chiusura: cordicelle attaccate alla rilegatura di un libro allo scopo di permetterne
un rapido girotondo intorno a un palo alla cui estremità sono fissati lunghi nastri colorati
: ha [quella vite] il pedale alla grossezza d'un uomo, alta da
le cordelline. fagiuoli, 1-4-342: alla quale io pure ho insegnato...
un rotolo [di que'ruspi] alla meglio, lo mise in un cencio,
a fianco una vecchierella mezzo appisolata, alla cui placidità dava un'aria molto strana la
officina che nei cantieri navali è adibita alla fabbricazione di cavi e minutanze.
, destinato in un arsenale di marina alla fabbrica del cordame necessario alle navi.
, perché il farlo sarebbe un'offesa alla vostra cordiale amicizia.
poco a poco la vecchia s'avvezzò alla cordiale dimestichezza di quel giovine. verga
fasto, alle maniere gioconde e cordiali, alla copiosa munificenza dell'ecceu. mo nostro
me lo consentisse, darei fondo qui alla mia barca. 7. tonico
-pittima cordiale: impiastro applicato esternamente alla regione cardiaca. -al figur.: persona
obbligato al vostro amore, alla vostra cordialità, e mi fareste una
se ne stavano cordialmente e saldamente attaccati alla terra, nelle sterminate e solitarie provincie
baciandole cordialmente le mani. e perdoni alla dettatura ed al carattere, perché scrivo
brusoni, xxiv-845: signore, accompagnata alla sua casa eufemia, che pare si senta
meglio e cordialmente vi saluta, e tornata alla mia propria abitazione, v'ho trovata
, 41: vedeansi, peraltro, sommessi alla loro presenza; e, quantunque dal
di tela incerata: e lo rattoppai alla meglio, e al padrone convenne star
-cordicella di sparo: robusta funicella alla cui estremità è attaccato un gancio,
strumenti a corda, sotto il ponticello, alla quale, mediante un cappio o un
ambo gli opposti mari se non incirca alla medesima altezza. giacosa, 91:
detto dal cordiglio con cui cinge il saio alla vita). dante,
di devozione e di penitenza) portano cinta alla vita. leggende di santi
il sacerdote, porta sopra il camice intorno alla vita. fra galgano, 1-81
colla quale fue legato [cristo] alla colonna, quando fue flagellato. buommattei,
di seta con il cordiglio, ed alla piana, e nelle mezze grossegrane si possa
staffile usato dall'aguzzino per infliggere punizioni alla ciurma o per sollecitarla durante le varie
e foggiata in forma di fili simili alla minugia, oppure di tubi, o bacchette
si diede a correre all'impazzata fino alla siepe; ma là giunto il cordoglio lo
caterina de'ricci, 135: alla madre priora ho fatto ancora il cordoglio della
risveglisi e sorga la mente nostra, alla cognizione alzandosi dell'essere umano, per mezzo
il s. ufizio, la cordonata alla scala, che noi diremmo padiglione o scala
padiglione o scala a bastoni, davanti alla basilica di s. pietro, abbellì il
4. sm. religioso che porta cinto alla vita il cordone, frate.
una biscia strisciai salendo il prato fino alla villa. 2. disus.
cordonati che sale fiancheggiata di cipressi alla bella villanella, riconosco all'andatura
5. cordoncino che l'officiante cinge alla vita sopra il camice. trattali
la fune con che e'fu legato alla colonna, e flagellato. 6
cordone): fascio vascolare che compare alla fine del primo mese di vita endouterina
deferente (cioè quella specie di peduncolo alla cui estremità sta sospeso il testicolo)
di carattere patologico che si produce intorno alla corteccia o nel midollo di alberi da
e nella radice, e sono destinate alla trasformazione in elementi dei fasci vascolari.
così chiamata, per esser posta incontro alla scarpa della muraglia. la quale controscarpa
di deposito, che si origina, parallelo alla costa, sulla linea dove il flutto
. pavese, 4-188: davanti alla casa del fascio stazionava un cordone di
, / chi ti -portare il cordone alla berretta: darsi molta credesse! guarini
modo boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste.
manifesta più frequentemente dopo l'infanzia sino alla pubertà. = voce dotta,
. neol. quartiere sordido e sovraffollato alla periferia di una città, per lo più
). letter. che si riferisce alla danza, che concerne la danza.
. 2. medie. relativo alla corea. = voce dotta, deriv
dal nostro autore nominato trocheo, come fabricato alla fucina della medesima proporzione, benché a
proprio della coreografia, che si riferisce alla coreografia, conforme alle regole della coreografia
: il fuoco coreografico che illuminava le mime alla ribalta, le comparse vestite come fantastici
ha del teatrale, che si ispira alla varietà e vivacità di movimento del balletto
i quali facevano le funzioni del vescovo alla campagna. = voce dotta, lat
b. casotti, 1-36: accanto alla cappella è un piccolo coretto. leonardo del
col macellaro, perché distrattamente o in mezzo alla celia non butti dall'alto l'osso
si possono scambiare a piacere. sostituite alla prima delle parole molossiche una coriambica o
prima delle parole molossiche una coriambica o alla seconda una ionica a minori e vedrete
; costituisce un veleno tetanico simile alla picrotossina e si pre senta
carducci, i-660: sparnazzano il viso alla plebe i coriandoli dell'onestà, della
, spezie di sommacco, che serve alla concia del cuoio. = voce dotta
molt'ore. pascoli, 770: intorno alla dea madre i suoi leoni / giacean
anno. senza contare i piagnucolosi attaccati alla vesta del pascoli e gli striduli coribanti
notte, sempre sperando di poter prendere alla fine un poco di sonno. prati
mondo (è lunga 14 m e larga alla base 12 m); dalle sue
, il cui corpo, quando nuotano alla superficie dell'acqua e soprattutto allorché luce
che i fiori vengono a trovarsi tutti alla stessa altezza). mattioli,
del mar cilicio l'obliato carme / che alla cipride piacque in amatunte. / settembre
vorremmo ovunque! ojetti, ii-285: alla metà del quinto secolo appare la pettinatura
5-16: le gran dame, che hanno alla sovrana / l'accesso ulterior, messe
sovrana / l'accesso ulterior, messe alla moda / di purpurei corimbi han la
, ix-812: la doglia mi distrugge alla corina / se fiorio si perde per
. malformazione di un organo, dovuta alla presenza di gruppi di cellule embrionali rimaste
il nero corbo, e la divina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano
cornacchia infuriata e una pedata in mezzo alla schiena. 3. figur. ant
odore si tirò dietro tutte l'altre alla fonte vitale da lei scoperta.
pazzi, i-3-379: su, cornacchie, alla pancaccia, / comacchiotti bigi e neri
moneti, 119: ma poi caduti sotto alla censura / rimangono pelati comacchioni, /
rosso di san secondo, 2-21: alla piana dei cappuccini c'erano in mostra
scese [nell'inferno] con la chitariglia alla spagnuola, e vi fu ben veduto
bene le polì. / la più corta alla spalla m'inserì / e strinse con
che colorata sotto la trasparente cornea, alla nostra veduta si presenta, avrà nel
, egli fece colle sue mani dare alla testa del paziente una scossa opposta a quella
, agg. ant. che si riferisce alla cornea, proprio della cornea.
. d'annunzio, ii-730: erto alla presa della cornea chioma, / [il
buio, pareva sussultasse di tratto in tratto alla domanda che, con voce cornea e
province chiamavano i pubblici assassini a rubare alla strada il sacro patrimonio di dio
lui sotto una tettoia il sabato sera alla stazione, arrivavano sulla festa leggeri e
. presero partito... di provvedere alla propria salute con la fuga. idem
o altrimenti sperone del cavallo, trovasi alla parte posteriore del nodello della pastoia ed
più piccola dell'unghietta che si vede alla faccia interiore ed inferiore del cubito,
coronamento di un edificio, aggettante rispetto alla facciata (e negli ordini classici è
che s'aggira e cammina intorno intorno alla tribuna. anguillara, 2-5: ai
picciol solco ch'è dall'ali del naso alla estremità del labro sovrano, tutti e
papalina, che gli faceva cornice intorno alla faccia, al lume scarso d'una piccola
. in un dizionario per categorie, alla voce vascello troverai infinite voci toscane per
fuori, e lontano dal muro rispetto alla grossezza de'cornicioni, lo riparavano.
l'altra di corno, diede la via alla famiglia intiera dei sogni. nievo,
cose ostinatamente e rigorosamente continuate, giugneranno alla perfine ad addolcire, ad imbalsamare,
coma della sua superbia, e acconciavasi alla detta concordia. gregorio ix volgar.
, 194: quando ultimamente roma venne alla sua corruzione, ella [la toscana
maggiore sarà tra noi l'eguaglianza, alla quale non avendo fatte mai le coma
, 2-50: appare [la luna] alla nostra veduta con due corna. simintendi
febea correa colle sue corna acute lieta alla sua rotondità. boiardo, canz.,
corno, i quali non parevano nemmanco alla bella prima cose di luna, ma
corno verde della luna. -con allusione alla mezzaluna come insegna dei turchi.
galleggiante che si stende... fino alla riva opposta del como d'oro.
: quel colle [di raus] soprastava alla estremità del corno sinistro del nemico,
a corno, che a lei [alla porta susina] stava davanti, le offese
di venezia, di forma simile dapprima alla nùtria, poi al berretto frigio (
. / « fa che tu sia alla bocca del corno / la tramontana, o
pittagora: sanza fatica niuno può te andare alla virtù pella destra via. berchet,
di polizia si pavoneggia in uniforme davanti alla basilica di san nicola con un enorme
: quel giuoco che si dice generalmente alla mora, si chiama alle coma.
passava dipoi per la camiccola che è alla punta dell'un corno dell'antenna dell'
quasi ai chiedervi perdono dell'ardire, alla fine si tollera più d'un padrone
questo e di queiraltro, in mezzo alla piazza, all'oscuro; del lumaio che
per la loro struttura scistosa, dovuta alla formazione in una zona in cui l'
calcitranti non ne molestaro al ritorno come alla venuta; perché, prendendo l'alto riposo
giove, la quale per gelosia fosti sospetta alla sua spocchia giuno, per troppa fame
e suoi raggi non davano più splendore alla terra, e la sua cornuta sorella le
1-263: accostandosi [questi pianeti] alla congiunzione inferiore in d, veggonsi cornuti
è l'attor principale e dà il nome alla tragedia. pascoli, 742: tra
], / che non venisson dietro alla mia traccia, / in nostra compagnia
piemonte. è il volo dell'anima alla donna del cuore. adesso la canzone
delle prime parti, come elemento necessario alla perfezione dell'insieme. saba, 155:
di donne che rinfacciano la sua crudeltà alla maestra, e di maestra, la quale
particolare, i corpi celesti, che alla fantasia poetica appaiono creature danzanti in circolo
maggiore, e destinata al canto e alla recitazione degli uffici divini; oggi trova
; nei monasteri, la cappella attigua alla chiesa (e con essa comunicante attraverso
d'innanzi, con quello ch'è vicino alla sagrestia. savonarola, 7-i-2ó1: non
si canta tutt'insieme, di poi uno alla volta; eccetto che l'intercalare,
facciamo voti perché il 47 che è alla porta co'sassi, sia un anno di
2. aspetto di una regione, rispetto alla sua conformazione fisica. targioni tozzetti
. lanzi, 1-2-81: tali emblemi alludono alla corografia di que'paesi: ed anco
ed anco la mezza luna può alludere alla corografia d'italia. = voce dotta
). geogr. che si riferisce alla corografia. -carte corografiche: che rappresentano
. oltra che i corografi attendono più alla qualità de'luoghi, rappresentando le vere figure
i petali sono saldati fra loro almeno alla base. manetti, 1-5:
... debbono sedere in capo alla scienza e alla pratica,...
debbono sedere in capo alla scienza e alla pratica,... invece di
.. invece di sottostare, rincattucciati alla coda, come scolie e corollari,
meno degli uomini [sono] inclinate alla compassione. guerrazzi, iii-16: gli è
. e questo, un corollario maligno alla sentenza del campanile. barilli, 6-45:
suo ragionare, ponesse una conclusione corollaria alla nostra resurrezione. = voce dotta
della corolla, apparte nente alla corolla. coróllo, v.
: in uso anche oggi per omaggio alla memoria dei defunti. sannazaro, 3-68
, per la prima volta, insieme alla testa di un funerale, seguiti..
gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno alla regina dei cieli seduta su nuvole gonfie coronata
altare e creava una corona luminosa attorno alla testa bianca del sacerdote. quasimodo, 4-20
4. giro di capelli intorno alla tonsura di ecclesiastici; la tonsura stessa
e fu conservata dagli imperatori austriaci fino alla loro caduta nel 1918). -segno
prese saramento da lui, che venendo alla corona egli perdonerebbe ai comuni di toscana ogni
si voglia, / serà posto ribello alla corona. machiavelli, i-471: la corona
d'angolem, come si spera, succeda alla corona, estimo che sì come la
mancata la stirpe fino allora regnante, sottentra alla corona,... sceglie a
potuto conservare il dominio « eminente * alla corona britannica su tutto il continente nord-americano
è ov'io cappia, e poi tornerò alla vostra maestà ». andrea da barberino
acquistato da sé e però non appartenente alla corona di aragona, a ferdinando figliuolo
il patrimonio pubblico la cui proprietà spetta alla corona, come organo giuridico permanente dello
copiosa interveniva all'atto, ad assistere alla fatica molitoria. silone, 5-26:
venere: il sifiloderma papilloso secondario localizzato alla fronte e al margine anteriore del cuoio
umide, che si osservano più particolarmente alla fronte ed alle tempie, e che
': sifiloderma papilloso secondario, localizzato alla fronte o al margine anteriore del cuoio
con cielo nebbioso, intorno al sole, alla luna, e raramente ad altri corpi
l'aie ovvero corone che si veggono intorno alla luna c qualche volta al sole,
tasca o da polso, rotella che fissata alla sporgenza dell'albero di carica, serve
degli oriuoli da tasca che sono, oltre alla corona, la serpentina e il tempo
di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande « corona * di un fa
forti in corona erano giganti che assistevano alla nascita d'una rosa. baldini,
. 3. astron. relativo alla corona solare. 4. bot.
sigillo *, perché questo si pone alla lettera come l'ultima cosa occorrente.
corona, di ghirlanda. -con riferimento alla corona stessa, alla ghirlanda: ornare
. -con riferimento alla corona stessa, alla ghirlanda: ornare, fregiare il capo.
tempo del gioco, legatosi questo velo alla testa, niuno fu nel gioco che la
magalotti, 9-1-263: dato il crollo alla grandezza della pollonia, la condusse in lungo
..., io me n'andrei alla patria di tutti,...
era a poppa; il cappello di paglia alla messicana gli coronava d'un'aureola tutta
non fosse con dimostrazioni di tenerissima divozione alla gran madre di dio. mascheroni, 841
di crudità con una rassegnazione umile improvvisa alla fede, gli sembra bellissimo, degno
-circolo coronarico: circolazione che provvede alla irrorazione del miocardio mediante le arterie e
si estende dalla faccia posteriore del fegato alla parte corrispondente del diaframma. -solco coronario
gran luce e mara- vigliosa, dentro alla quale venere ignuda, fuor solamente involta
, come il libro pone: / alla prima le teste coronate, / uno
io coronato e fra le muse, / alla patria dirò come indulgenti / tornaste ospiti
vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno alla regina dei cieli seduta su nuvole gonfie
monte in cospetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo adriatico levava
... e coronato alle tempie e alla nuca di certi lunghi capelli rossicci.
potendosi anche attribuire il pregio del dono alla sola regia e singolare liberalità di quel gran
. g. villani, 6-2: alla detta coronazione dello imperadore federigo, si
che quello partì per ire a roma alla sua coronazione. vasari, ii-154:
e solite cere- monie della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro
. per dii, i-220: fu alla fine presa la risoluzione di abbracciare con
le barberelle piccole che si trovano intorno alla coronetta, che è quanto dire vicine
coronetta, che è quanto dire vicine alla superfìcie della terra. — dimin
uno degli ossi che si formano intorno alla cartilagine di meckel nello splancnocranio dei vertebrati
e particolarmente ad una eminenza triangolare situata alla parte anteriore e superiore del ramo della
: firenzuola, 468: la quale alla barba del marito, e a danno
colore è troppo caricato, onde state alla mostra del panno anche per la coccarda
... vecchio, calvo sino quasi alla nuca, col ventre a stento rattenuto
ne stavo ancora stupito davanti alla costruzione. un alberghetto in candida sottoveste
dell'anima è tesser legata al corpo, alla carne, e la sua beatitudine o
2-36: non amavo la lode alla bellezza, / anzi mi vergognavo del
. -far male del corpo: abbandonarsi alla libidine. -far corpo con qualcuno:
della vita sua è sottoposto e dato alla servitudine del corpo suo; ed è
sì grande che dal principio della vita tosino alla morte è servo del corpo suo;
, 66: se l'anima consente alla volontà del corpo con peccato, subito è
dolce sposa, solo perché voi mangiate alla mensa della santissima croce il cibo dell'
averne dietro tre o quattro prima giugnesse alla chiesa. giov. cavalcanti, 49:
da andare convocando per la città il popolo alla libertà e mostrar loro il tiranno morto
di mia madre, e ignudo ritornerò alla mia madre terra. boccaccio, dee.
mese, e che si sentiva dar noia alla donna del corpo. grazzini, 2-92
della grandezza di un pisello, poste alla base dell'encefalo, davanti alla sostanza
poste alla base dell'encefalo, davanti alla sostanza perforata posteriore; sono situate nella
all'edificare et alla villa appartengono, pretermettendo...
, i-157: per dar maggior corpo alla disseminazione ed a'colori della sognata o inventata
quando il prezzo viene determinato senza riferimento alla misura (anche se sia indicata) dell'
relazione al corpo dell'immobile e non alla sua misura, sebbene questa sia stata
i quali... si ritrovano alla fine tutti quanti in corpo all'oceano.
certa materia spessa e viscosa, simile alla mostarda. il suo colore è un paonazzo
, accolta di più persone (appartenenti alla medesima classe o condizione, ordinata a
di che troppo abusasi) è meglio dirlo alla buona: società; è distinto dal
x-21-217: il maestro, entrando nella sala alla testa della banda stretta come un manipolo
. bcltramelli, i-74: si invitò [alla commemorazione] l'aristocrazia, la grande
al teatro..., chiesi alla cassiera quando finiva lo spettacolo.
per dopo qualche minuto, infervorati alla ricerca dei corpi volontà dei comandi
corpi di guardia a ciascheduna porta, alla piazza d'armi, unità, di cui
cui permette l'ormeggio sicuro in uno alla casa del governatore, all'entrata delle riviere
corrispondono una al vertice, l'altra alla base della lettera alfabetica. sur una
cavallo, / perch'io son troppo alla ragione amico. guicciardini, iv-12: potendosi
, con impeto (ma anche alquanto alla cieca, alla disperata). panciatichi
(ma anche alquanto alla cieca, alla disperata). panciatichi, 40:
così giusto ch'io volo in cima alla salita stupefacendo gli spettatori. di lassù
assemblea gli tenne dietro in corpo e alla rinfusa. giusti, v-192: noi
il corpo a gola, ed andossene alla chiesa per addomandare la confessione, come
pieno non crede alvaffamato: non compatisce alla miseria chi non la prova. bellincioni
lussuria; perché giugniamo noi l'olio alla fiamma? perché all'ardente corpicciuolo diamo nutri-
quella nazione con un grosso corpaccio alla olandese. baretti, 2-163:
tanto scioglimento di città, se non contro alla gente del duca. bibbia volgar.
novo abito bono ed un costume tendente alla virtù, il qual fa l'animo più
, la parte materiale (in opposizione alla parte spirituale). leopardi, 832
paio di baffi e accordarsi insomma, alla meglio, corporalmente, con le proprie
., 3-1 (57): alla quale giasone offerendosi con divota faccia,
umidi sfiatamenti, e però è disputato alla terra. 2. riunirsi in
di volcano si accudiva al tubilustrium cioè alla lustrazione ossia purificazione delle tube o trombe
166: la nuova generazione ha preso alla lettera che il corporativismo è la fine
: nell'età medievale, e fino alla rivoluzione francese, associazione di appartenenti a
categorie di persone associate senza nessun riguardo alla loro nascita in questo o in quel
27-16: anche allora... alla corporeità che abbiamo detta spiritualizzata, se
avvia al compiuto possesso di sé, alla salvazione. = voce dotta,
boccaccio, 9-276: il vedersi già vicino alla vecchiezza, corpulento e grave. zanobi
otre verrà più ingrossandosi; finché giunto alla cima, ivi sarà corpulento, gonfio e
riguardo quanto meno di calore, rispetto alla bassa, umile e corpulenta regione dell'
facile a rinvenirsi, avendo l'occhio alla maggior grossezza e corpulenza dell'acqua.
, / donde pel corpusdomini sorrisi / alla soave tra fior di ginestra / e
vino, che piglia il prete nell'altare alla messa, si faccia verace corpo e
). corrazziale, agg. appartenente alla medesima razza. = voce dotta
quanti è convenente / che vadan dietro alla diletta figlia. 3. ant
e partite le sale / come conviene alla giente venuta, / dotti siscalchi e altri
corredentrice, sf. teol. titolo dato alla ver gine maria in considerazione
come madre del salvatore, cooperò alla redenzione del genere umano operata da
la buona madre di famiglia può fare alla figliuola ricco e orrevol corredo. de luca
corredo. goldoni, vii-1056: circa alla dote, si sa che le ha
gioberti, ii-222: i primi gradi alla virtù e all'ingegno appartengono, senza
6. figur. ciò che è inerente alla natura di una cosa, o ne
l'amore della pisana per gare, rettificandole alla norma della vera figura della me,
lare: ridurre all'esattezza, alla regolarità (un cal -ant
colo, un'esercitazione scolastica); riportare alla esofio volgar., 2-134:
le frasi che gli si eran presentate alla mente.. ant. raddrizzare.
fiumi, bisogna almeno cercarne di correggere alla meglio le loro deviazioni, e moderare le
sproni, / poi che ponesti mano alla predella. cecco d'a scoli, 4206
geografica, seguita dalla nave, apportando alla prima le correzioni dovute alla deviazione,
, apportando alla prima le correzioni dovute alla deviazione, alla declinazione magnetica e allo
prima le correzioni dovute alla deviazione, alla declinazione magnetica e allo scarroccio.
cassa piena d'inchiostro, e appiccossela alla correggia. piovano arlotto, 126:
correggiola scarlatta che fìssa il piede nudo alla suola squadrata e passa sul dorso sotto
ha le sue foglie piccole e acute simiglianti alla lingua dell'uccello. ricettario fiorentino,
1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle, al castelletto
girelle, al castelletto,... alla corregiuola. muratori, 7-ii-392: adunque
si dice rispetto alle apparenze, non alla realtà. 3. gramm. aggettivi
pervenire, per amore della individualità, alla negazione del correlativo, l'universalità.
palmenti. lorenzo de'medici, 52: alla dolce ombra, a quel licor corrente
carducci, i-1361: bisogna attingere di continuo alla freschezza corrente della parlata: altrimenti si
la signora rosa bianca marchini è invitata alla conferenza che avrà luogo giovedì 21 corrente
2-4-155: maestri d'ima religione contraria alla corrente. brusoni, xxiv-850: passato adunque
ritirata. con lui stava una donna, alla quale egli voleva molto bene. non
onda, / che tu non preghi volto alla corrente / pura, e le mani
a ritroso di esso, e contro alla corrente si affatica del continuo e si travaglia
alaminos fu il primo piloto che s'avventurasse alla violenza delle sue correnti [del canale
1389: senza danni qui forse giungevo alla terra na tiva; /
il ritardo per la mancanza del sufficiente impeto alla corrente del sangue. 4.
. montale, 3-246: mi appoggio alla porta della dispensa e resto immobile in
poeti che abbia il coraggio di opporsi alla corrente impetuosa di uno scrivere diabolico e
: mi lodo di non essermi abbandonato alla corrente del tutto, e d'aver sempre
metà prima del quattrocento séguita da canto alla corrente un po'mista e non troppo
, 5-227: ella era ricorsa immediatamente alla propria fertilità d'inventiva per staccare la
gli centuplicava la forza e lo spingeva alla devastazione. 14. astron.
braccia. sozzini, 286: nel ritornare alla città, li tedeschi delle bande nere
. antica danza affine al saltarello e alla gagliarda, originaria della francia (secolo
passaggi, fioretti e strisciate, quasi alla foggia delle pavaniglie, indiglioni e brandi
ampi di quanto esigesse un lavoro utile alla macchina, stese la prima favola.
orso. 3. ant. alla svelta, fugacemente; in modo superficiale
di vari, i-iv-1-167: l'ho scritto alla mia usanza correntissimamente.
congiunti insieme con una cordicella. -pescare alla correntina: pescare servendosi di questo attrezzo
/... / al vento, alla tempesta, e quando avvampa / l'
406: uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là,
purg., 3-5: io mi ristrinsi alla fida compagna: / e come sare'
bisticci, 3-468: sendo messer palla vólto alla pace e quiete della città, fu
un grande cavallo... correndo alla distesa, il menava su per l'
fare una giostra correndosi all'anello ed alla quintana, e quasi mostrando un altissimo ozio
idem, purg., 30-44: volsimi alla sinistra col rispitto / col quale il
rispitto / col quale il fantolin corre alla mamma / quando ha paura o quando
impaziente / il re se 'n corse alla magion di dio. bruno, 3-954:
l'arcivescovo di lione, corsero ambedue alla porta del salone per voler chiamare l'aiuto
vidi / un drappello venirmi, ed alla testa / più duchi avea: sopra
voce. d. bartoli, 37-70: alla fine piacque a dio di consolarlo:
esili. pavese, 1-82: poco alla volta il sole correndo sull'erba le venne
le venne a cadere sulle gambe fino alla vita. 13. fondersi,
. e direngli correndo, per venire alla passione. boccaccio, dee., 1
, presto, per permettermi di correre alla mia sigaretta. cardarelli, 3-77: siamo
/ detto di tutti, ognun corre alla carne, / come il bracco suol
vivi / del viver ch'è un correre alla morte. idem, par.,
5-1: o poverello, come volontariamente alla morte corre, certo gli è un
legge, e li turchi e settentrionali correranno alla fede vera. marino, 1-121:
il commercio passivo... corre alla propria distruzione. alfieri, vii-85: sol
dove ogni cosa corre / senza luce alla morte, e tu resisti.
v'avessi. idem, iii-3-18: alla finestrella / le corner gli occhi, onde
, 121: turbato corse 11 tibro alla marina. vasari, ii-46: quel che
ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima e limpida
estreme del corpo, come dal centro alla circonferenza. grandi, i-2-14: rimettendo
... nominò una giunta, alla quale conferì l'autorità di stabilire al
più condizione assai che non si aspettava alla età mia... ed alle
. carducci, i-676: da questo alla scuola del signor zen- drini, la
2-38: cominciò ad allargare il passo alla gente del re e a'paesani d'
solo signore e il re: che alla balìa di quello dee ubbidire lo scrittore.
. d. bartoli, 33-27: alla fine trovò correr la regola universale,
/ di qua di là le capre alla spelonca. manzoni, 301: un
italiani è peculiar laude il cavalcare bene alla brida, il maneggiar con ragione massimamente
quei tanti e tanti anni di servitù alla chiesa gli sono di un gran merito.
abbiamo perciò corso l'opera dal principio alla fine, combattendo col ribrezzo, colla noia
, e il capo mio commetto / alla tua fede. -e tu n'hai pegno
. -correre agli occhi, alla vista: essere scorto, veduto (
'1 cappello, / l'attacchi alla finestra, e faccia i fuochi.
altri uomini, a procurar di giovare alla vostra specie. -se la mia specie
dibattere e andare a lungo, perché alla fine, per stracchezza, le parte ti
; anche in ciò si correva dietro alla moda di venezia. svevo, 3-604
. svevo, 3-604: correvo dietro alla salute, alla legittimità. pavese,
, 3-604: correvo dietro alla salute, alla legittimità. pavese, 7-65: tu
gioco del calcio fiorentino, andare incontro alla palla cercando di colpirla col piede e
come quando scavarono per fare quest'antiporto alla chiesa. -correre sotto qualche cosa
]. -vacqua corre alvingiù, alla china: le cose seguono il loro
della pellegrina avea lasciato correr l'acqua alla china. -l'acqua corre all'
ne avea veduti tanti dei mosconi intorno alla sua doretta che uno di più uno
. svevo, 2-507: gli venivano alla penna dei grossi paroioni ed egli li lasciava
correre come maniera d'intendersi nel conversare alla buona, ma nella reale realtà non
tommaseo, i-235: egli poneva mente alla correttezza grammaticale, e qua e là
almeno in qualche caso, d'interpetri alla teologia. cesarotti, i-188: al
timorato sul pregiudizio ch'io posso recar alla prosa. manzoni, 151: s'è
v.]: certi cibi son correttivo alla debolezza o all'apparente eccesso di forza
, ordinato secondo le regole, ridotto alla forma che si vuol dare (una cosa
tensione e intensità di corrente) relative alla parte principale del circuito stesso.
corrispondono (per ogni effetto giuridico) alla reclusione non superiore a tre anni,
sotto mettiamo noi e ogni nostro detto alla correzione della santa chiesa, e del
moltiplicare gli errori, ma per disporre alla emenda i delinquenti e per dare spazio
11 diligente pittore, dopo l'avere data alla sua tavola di colore una mano,
: vi sareb- b'egli persona abile alla correzione, per la lingua e per
nulla parte ci avesse difetto, lascio alla correzione de'più savi. tasso, ii-45
sentenza inficiata di errore materiale (dovuto alla trascrizione della sentenza stessa o al modo
villani, 2-8: feciono addizioni e correzioni alla legge prima deltalcaram di maometto. breve
tutti i tempi passati si è atteso alla restaurazione e correzione de'fiumi. bicchierai,
simil. panzini, i-800: alla vista di questa corrida, di questa
, passò sotto il corritore, indi giunto alla casa di san simone, ossia al
; è un intreccio che la mente alla prima non può raccogliere in ordine;
vari scompartimenti. sbarbaro, 1-201: alla stazione, la carrozza in cui sali
vistola e contigua nella sua parte settentrionale alla città libera di danzica, che univa
. letter. veloce nel correre, atto alla corsa (una persona).
giov. cavalcanti, 65: quelli che alla guardia erano posti del ponte, veggendo
uccelli incapaci di volare, ma atti alla corsa, quali gli struzzi e i
, 2-70: il padre lemene alla loro villeggiatura. oriani, x-14-175: andai
di meglio. calvino, 1-514: sovrintendeva alla andare a firenze...
funzioni di rappresentanti rone, / scomparendo alla vista. baldini, i-692: il ricordo
in essa all'inizio dei pagamenti e ripartiva alla fine collocati si muovano invece in assoluta
? bibbia volgar., v-730: alla corte. questi corrieri trovando i cavalli ordinati
mezzo o da una parte, davanti alla scalea d'una chiesa, case troppo alte
per cui ciascuna parte non è tenuta alla propria, se non sia dovuta la
attribuire a veruna altra causa, che alla depravazione delle monete istesse. imbriani,
quantunque lo scrivente dia le lettere correspettivamente alla valuta da pagarsi da chi le riceve
a sua volta, effettui una prestazione alla prima (prestazione e controprestazione).
, nota la inclinazione del raggio diretto alla superficie del vetro, dell'acqua,
intelletto umano, ed è più corrispondente alla verità della natura, e quanto sia
quel che mostra. moniglia, 1-iii-12: alla mia pura fede / corrispondente amor dona
concerto imitativo e graduato di suoni corrispondenti alla scala del sentimento. manzoni, pr
que'due si venivano incontro, ristretti alla muraglia, come due figure di basso
... maniera elegante, corrispondente alla franzese 'dont '. alfieri
l'occhio su la parola latina corrispondente alla greca, se non l'avea
xxiv-181: ogni concetto e parola opportuna alla proposta ci sovviene sempre necessariamente somministrato dall'
romito calmo solitario gli si attagliava bene alla fantasia, come un abito ben fatto
fantasia, come un abito ben fatto alla persona. ogni suo pensiero vi trovava una
. marini, xxiv-771: s'incamminarono alla foresta, trattenendosi la duchessa in dolci
doppo lunga servitù, quando credeva giungere alla bramata corrispondenza, ella gli fece sapere
. dati, 230: egidio menagio, alla cui erudizione talmente son tenute le lettere
g. bentivoglio, 2-33: oltre alla relazione particolare ch'io ho avuta di ciò
le novità a lettere appartenenti, che occorrono alla giornata. monti, i-252: in
amici e ai quali penso dalla mattina alla sera. bacchelli, 2-165: in quanto
sera. bacchelli, 2-165: in quanto alla loro corrispondenza, cifrari, inchiostri chimici
9-115: s'era fatta ima casetta alla periferia della città, avendo raggranellato quanto
, esser posto come riferimento, richiamare alla memoria (numeri, note, segni
testo le lettere e le chiamate che corrispondono alla figura adattata alle parole del nostro autore
ingegno, e che e'fatti corrispondessino alla fama aveva udito di lui, assai più
dentro e la bontate / ben corrisponde alla presenzia vostra. castiglione, 199: però
seco l'impressione che vi corrisponde insino alla sua ultima punta. nievo, 195:
fatica, e le forze non corrispondono alla buona volontà. svevo, 2-395: egli
desiderio. -in particolare: corrispondere alla speranza, alla attesa, ai desideri
-in particolare: corrispondere alla speranza, alla attesa, ai desideri, alle raccomandazioni,
[magistrati] tutti egli soddisfece pienamente alla comune espettazione, e ben corrispose all'alta
aggiunto allo stato maggiore, e attaccato alla seconda divisione per la corrispondenza.
629: queste corrispondenze, quando passano alla stamperia, pigliano il nome di « lettere
quel calore e dolore quasi continuo intorno alla nuca. 19. matem.
dee esser tale, che proporzionalmente corrisponda alla misura delle terre che si deono lavorare.
impiccare molti de'prigioni che aveva incontrato alla muraglia di crema; corrispondono: il
2-79: egli avrebbe mal corrisposto alla fiducia della provvidenza. 5
la volontà sua corrispondere allo ingegno ed alla voglia che esso aveva, che sentendo avere
. beccaria, 1-241: qual esempio alla nazione sarebbe poi, se si mancasse
nazione sarebbe poi, se si mancasse alla impunità promessa, e che per dotte cavili
, 1 (19): stando alla larga da'prepotenti, dissimulando le loro
questo nulla patisce, nulla può contraporsi alla pressione, atteso di non recar ella a
dell'aria, che corrisponde in grossezza alla cavità del cannone, e preme fino
cerca una quarta, che corrisponda proporzionale alla terza, come la seconda alla prima,
proporzionale alla terza, come la seconda alla prima, allora vi bisogna la regola
donna a cui tanto amore io porti quanto alla vostra altezza, la quale, se
. parini, 611: male corrisposi alla diligente cura de'miei poveri parenti, e
sala,... in testa alla quale corrisponde un'altra porta. a
terreno da esso coltivato non ha corrisposto alla semenza benefica da lui sparsa in quello
le loro rendite non corrispondono mai né alla quantità né alla qualità de'beni,
non corrispondono mai né alla quantità né alla qualità de'beni, e molto meno
leonardo, 3-369: per dar luogo alla soprawegnente acqua, e presto sgombrando,
ad appagarmi d'ogni sorta di gente alla prima; ma più che mai se un
potendo quest'acqua del tettuccio giovare notabilmente alla diarrea ed alla generazione de'flati; e
del tettuccio giovare notabilmente alla diarrea ed alla generazione de'flati; e potrebbe infallibilmente
di lei madre pia e coraggiosa, alla quale riandava coll'animo per conforto e
che lentamente conduce all'esperienza e quindi alla morte, è la scoperta del male
bensì l'uomo che esse credono superiore alla legge, e quest'uomo fomenta in
agamennone si legge che essendo per andare alla guerra troiana, lasciò a casa un
volgar., 4-2 (96): alla perfine... s'addirizzoe con
che dì e notte non listò infino alla pasqua. 20. prov. una
, per indurre al male o alla disonestà molte altre. g. villani
marino, vii-384: l'elementare esposto alla generazione ed al corrompimento. i
, che rende disonesto, che conduce alla corruzione morale; che turba la pace
colpa è ad ogni modo ad ascriversi alla eterna ed arcana natura, che ha
non lasciano campo all'affettazione e alla sofisticheria cioè alla mas sima
campo all'affettazione e alla sofisticheria cioè alla mas sima corrompitrice dell'eloquenza
, dove il tufo ha meglio resistito alla corrosione. -corrosione magmatica:
abbiano tal virtù corrosiva che giungano sino alla midolla e la distruggano. panzini, iii-768
lingua). firenzuola, 479: alla fonte rimase il nome di rimasto,
: siamo come un corpo bello e sano alla vista, ma dentro corrotto di pessima
la considerazione degli altri dubbi che intorno alla corrotta eloquenza... mi vengono
che diede della sua corruzione i semi alla nostra favella. algarotti, 1 -7
venne quella lingua italiana letteraria e comune alla quale dante nel suo trattato 'de vulgari
volta era stato preso, e lasciato alla fede, fu ritenuto, e..
corrotto de'morti, e quindi d'intorno alla bara e dalla chiesa saltare altarmi in
tornati in vinegia, fe- ciono fare alla loro galea vele di panno e tutti gli
pensasti che oggi / il giovenil corruccio alla prudenza / prevarrebbe dei vecchi; e
corrucci: facile allo sdegno violento, alla collera risentita. alfieri, 1-442:
di me, m'ha recato alla morte, e che di me non prenda
/ così bella una ninfa, che alla stessa / cornicciosa giunon bella parea.
27-11: iddio... condusse alla sua fede eziandio l'ultime parti della
s'awiò, simile in vista / alla corrusca folgore che giove / vibra dall'
dimentichi del decoro, per dar gusto alla turba e fuggir fatica, incominciarono a
, 7-v-136: la divina clemenza provvide alla conservazion della sua chiesa, e mantenne
.. ed il parnaso italiano ritorna alla barbarie del seicento, se si prosegue
, il genere epico non poteva resistere alla comune corruttela. 6. per estens
milizia pare che sia in tutto contrario alla giustizia e alla religione. magalotti,
che sia in tutto contrario alla giustizia e alla religione. magalotti, 1-31: e
i francesi pensavano ai modi di resistere alla piena che veniva loro addosso: le
. sm. ant. ciò che appartiene alla sfera del contingente, del limitato,
. [tommaseo]: ond'esso inferì alla resurrezione de'morti, dicendo: perciocché
nel mio libro, non bastonano certamente alla cieca. io ho avuto di mira
data a'suoi soldati più licenzia che alla disciplina militare non si conveniva. la
amaro del disprezzo e dello scherno, alla vista di tutte quante redivive le grette
così traiamo l'originale correzione, contraria alla originale giustizia, per la quale tutta la
. algarotti, 3-421: in mezzo alla correzione del secolo tenne per il buon gusto
della corruzione del secolo, ma impedimento alla costituzione stabile delle nazioni, e massime
, 9-372: la virtù è talmente vicina alla natura che forse la corruzione non è
primi tentativi del cinematografo aprivano vaste possibilità alla correzione della gioventù. -dir
latino] della sua correzione i semi alla nostra favella. cesarotti, i-20: quando
utilitarismo puro, al giusto mezzo, alla finzione consti- tuzionale, alla corruzione sistematica
mezzo, alla finzione consti- tuzionale, alla corruzione sistematica. 6. modificazione
, alle responsabilità e agli obblighi inerenti alla propria condizione; condizione di diffusa disonestà
perfezionò le organizzazioni, collegandole più intimamente alla politica, sviluppò la corruzione fra i
moltitudine d'essi nacque inaudita carestia, alla quale, secondo il solito, seguì tanta
carne. sarpi, i-278: quanto alla seconda parte dell'articolo dicevano che se
al 9 si mantennero ben suppurate, ma alla fine del 9 si copersero d'una
piuttosto all'osservanza di essa, che alla corruzione. 16. ant.
; e tutti gli altri a corrergli dietro alla disperata. d'annunzio, i-909:
/ ma non potevo resistere a lungo alla corsa, / le mie forze non erano
scarsa acqua, ch'ella non basta alla corsa di ben piccoli navicelli. prati,
agili gondolette, una sull'altra / scivolanti alla corsa, e un muover chiuso,
più di quei mercenari insaccati nei braconi alla lanzichenecca e camuffati con la cervelliera di
con i piedi infilati in un sacco legato alla vita; è in uso nelle feste
x21- 300: ella si era attaccata alla contessa maria, seguendola in tutte le
e mo- ventisi a tutta corsa contro alla terra, in atto minaccioso di soprafarla
i giovinetti a corsa, / dando alla brezza i riccioli del capo. d'annunzio
svolta, a partire dal medioevo fino alla metà dell'ottocento, da privati,
, con cento corsaletti, ed andomo alla volta d'una gabbionata che avevano fatta
flora. gioia, 1-ii-234: cesare donò alla statua di venere un corsaletto tessuto di
prigioniero. stavasi in riposo / alla parete; il segno spaventoso / chiuso
. bartoli, 2-4-228: già erano alla foce d'un porto per imboccarsi, quando
di maggio / vanno le cheppie contro alla corsia. c. bartoli, 1-384:
-lasciarsi tirare dalla corsia: abbandonarsi alla corrente, seguire l'andazzo comune.
: qualcosa di quell'ardore s'apprese alla piccina, e, fermandola mentre scappava
. parte della carreggiata di larghezza sufficiente alla circolazione di una fila di autoveicoli.
per essere dispensato e per non andare alla guerra; e fu saggio l'avviso
corsiere a tutta carriera se ne veniva alla volta nostra. parini, giorno, i-70
... / quanto al cesto e alla lotta, e al salto e al
le vele il vento; e forte alla carena / l'azzurro mar romoreggiava intorno,
convien loro di nuovo rendersi e ubbidire alla violenza dell'acqua in corso che le
che chi governa a caso si ritruova alla fine a caso. la diritta è pensare
75: non toccando principalmente te, piglierebbe alla fine questo luogo, e col corso
corso del comune e del popolo di firenze alla tornata de'guelfi: e camerlinghi della
dal dovere di convertirli in moneta metallica alla loro presentazione. bocchelli, 1iii- 128
128: vigeva infatti, esiziale non meno alla finanza che all'economia pubblica, il
industriali nelle contrattazioni di borsa; è alla pari se coincide col prezzo di emissione
vallisneri, iii-513: passarci... alla panacea del lemery mercuriale, descritta nel
una delle più antiche che siano rifulse alla mente umana, e da un grande filosofo
,... alcune, veramente opposte alla morale, non hanno, né ebbero
e cacciatori, poteva dar libero corso alla sua naturale piacevolezza. -dare corso
facevali scorgere lealmente, per dare corso alla sua mercatanzia. -dare corso a una
per benefizio de'suoi cittadini a darle [alla fi losofia] corso tra'
del governo. manzoni, 1100: alla proposta del conte di lally non fu
nemici. ariosto, 35-48: rodomonte alla giostra s'apparecchia; / viene a gran
lui parea e più tardo, / volga alla china o drizzi all'erta il corso
sfera; la qual però se fusse alla parte opposita, se parte- rebono da
semplificate e che chi avesse un amico alla stazione di frontiera se le faceva sbrigare
succhio d'infinite radici profondissime, sgorganti alla sommità in mille fiori irrequieti e folli
fuoco d'amore, corso come innamorato alla obbrobriosa morte della santissima croce. monti
sì torto; / ché la voce alla misera non giunge / corsa già troppo lunge
niente di vero nelle dicerie corse intorno alla novizia. 7. ant. trascorso
l'eroe còrso soggiacque al numero ed alla perfidia. -sm. per antonomasia
plinio], 805: corsoide è simile alla canutezza dell'uomo. tramater [s
negli assedi: e fu usato fino alla fine del xv secolo).
animali da corte) e come accesso alla casa stessa e alla stalla.
) e come accesso alla casa stessa e alla stalla. guittone, ii-240
n'andò ad una certa via prossima alla corte di ca'barozzi, correndo che
: legge più superba prescrisse il rispetto alla reggia; così appellando tutte le case
in quel prim'anno di sua dimora alla corte dell'olmo: solamente nella campagna
, par., n-61: e dinanzi alla sua spiritai corte / et coram patre
a corte. -far corte: appartenere alla corte. g. m. cecchi
.. / venite ornai, venite alla gran corte, / dell'alta iddea diana
novellino, 64 (105): alla corte del po di nostra donna in provenza
città di firenze o in toscana; alla quale vennero di diverse parti molti gentili
questi, formatagli una corte da comparire alla grande, provvedutolo d'eccellenti maestri.
abbandonarono l'usignuolo e fecero la corte alla voce della ragazza. 8.
iv-310: ed era vero che di fronte alla freddezza dell'amante ella aveva sospettato lisa
dopo molto contrasto parve al pretore e alla sua corte di andar alla tortura. firenzuola
pretore e alla sua corte di andar alla tortura. firenzuola, 470:
nostro fratello ladro provi con saldo ragionamento alla eccellentissima corte che il non rubare,
essendo competente a giudicare sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti
della repubblica per alto tradimento e attentato alla costituzione e contro il presidente del consiglio
i giorni, in via pastrengo, innanzi alla corte dei conti ove era impiegato.
, 4-12: e perciò si conviene ricorrere alla corte di misericordia, e chiamare mcrzé
glie n'avevano dinegati, il condussero alla risoluzione di rendersi benevolo il papa.
poco dopo udii picchiare con le nocca alla vetrata della libreria. soffici, 6-140
di quell'accompagnatura che fanno le donne alla sposa, la prima volta ch'ella
dalla parte di dentro e ristringano infino alla metà del muro e poi, di nuovo
, di nuovo, rallar- ghino infino alla corteccia di fuora. c. battoli [
spirando pullula suso, ed esce fuori alla corteccia della terra. soderini, h'
più appariscente) di una cosa (contrapposto alla sostanza interiore, più vera anche se
cattaneo, ii-1-138: alcuni che guardano solo alla corteccia delle cose diranno che il sistema
più dura. -fermarsi, restringersi alla corteccia; non vedere, non sapere
ragioni del processo scientifico, non ristringersi alla corteccia dell'insegnamento. de sanctis,
, e loro raccomanda di non fermarsi alla corteccia, di guardare di là! e
/ che il dire oltre non passa alla corteccia. -toccare, narrare solo
gioberti, ii-214: nei tempi propinqui alla creazione, il genere umano serbò un
sostavano bevendo fino ad ubbriacarsi in omaggio alla sua graziosa bellezza. cassola, 2-401
private. cicognani, 3-184: intorno alla velia ronzava uno sciame di corteggiatori:
di festa e di pace andarono incontro alla nave del re, e disposte a semicerchio
presomi per un braccio, mi rimetteva alla coda del corteggio dicendomi: « non
it., ii-159: all'abbandono, alla confidenza, all'espansione della prima giovinezza
nievo, 1-81: camminò lunga pezza alla ventura, cercando cui chiedere dell'ospital
onore, per manifestargli la propria partecipazione alla sua gioia, all'evento felice di
corteo di dame che accompagnano gli sposi alla chiesa quando si dà l'anello e si
e distribuito nelle carrozze, s'avviò alla cattedrale. pirandello, 7-272: deve
addirittura banchetti di addio, e accompagnare alla stazione da cortei commossi, a volte con
stato benigno e cortese / come conviensi alla gran gentilezza, / ché so che ciò
altri presi, tossono tenuti e guardati alla cortese. -in modo cortese,
, gentile, silenziosamente, chetamente; alla chetichella. giacomo da lentini, 5
vide la mattina / ch'eran partiti sì alla cor tese, /
. come si conviene all'uomo (o alla donna) fatti di cesare, 6:
cosa grata a qualcuno, di accondiscendere alla sua volontà; segno di stima, di
adunque si lasciò trovare sempre più spesso alla fontana; s'intrattenne sempre più amichevolmente
della corteccia cerebrale, che si riferisce alla corteccia cerebrale. a. cocchi,
e liquida cola / giù pel tronco insino alla ceppa. negri, 1-947: edera
. sostanza cenerognola del cervello, soprapposta alla midollare, che è bianca. =
tavolieri, con una vii cortigianùccia allato alla porta della casa. = femm
e di rape, passato dalla campagna alla città, anzi pure alla corte, e
dalla campagna alla città, anzi pure alla corte, e costretto a cibarsi cortigianamente
valore spregiativo (alludendo all'ambizione, alla doppiezza, alla bassezza morale attribuite tradizionalmente
alludendo all'ambizione, alla doppiezza, alla bassezza morale attribuite tradizionalmente ai cortigiani)
fossero stati ad un tratto in mezzo alla rozzezza de'campi, ed al romore dell'
uomo, così la tentazione carnale preesisteva alla donna: l'uno e l'altra,
per lo più valore spregiativo, alludendo alla mollezza di costumi, al servilismo,
mollezza di costumi, al servilismo, alla perfidia che tradizionalmente si rimproverano a chi
nervate di amari disgusti, per indurli alla tolleranza di quel faticoso servigio. buonarroti
del rinascimento. -locuz. avverb. alla cortigiana: per complimento, per ossequio
caro, 12-i-128: son tutto vostro alla scultoresca e non alla cortigiana.
son tutto vostro alla scultoresca e non alla cortigiana. -lingua cortigiana: che
, che mentivano per divozione, proibivano alla gioventù. farini, ii-557: la
, ii-557: la prelatura, invida alla nuova fortuna dei laici, guerreggiava con
collaboratore (ma non di rado decaduto alla posizione del parassita, che non esita
madie mia, / di non andare alla corte del re / né dove alcun de'
bellezza e fingano di fare il muso alla plebe e ricevano sotto il mantello, la
solate di buccia di cocomero: si allude alla labilità del favore di cui godono i
casa dalla strada (se è antistante alla facciata); trattandosi di costruzioni rustiche
e giardini murati, più di lungi alla città. boccaccio, dee.,
di pollerie rispondevano col loro interno disordine alla promessa delle facciate. verga, 3-102:
d'annunzio, iv-2-150: anna batté alla porta del monastero e chiese di vedere l'
: con riferimento a ciò che forma alla vista e alla conoscenza come una copertura
a ciò che forma alla vista e alla conoscenza come una copertura, un riparo
veste una cortina / di granoturco fino alla cimasa. baldini, i-170: da ogni
una preoccupazione la teneva? celandosi dietro alla cortina dei sorrisi, o delle attenzioni
buzzati, 1-228: ogni immagine svaniva entro alla cortina perenne di nebbia. pavese,
4. ciascuno degli sportelli applicati talvolta alla cornice dei quadri, in modo che chiudendosi
... per ridurre le porte inferiori alla consueta dimensione, nonostante la grande altezza
e dial. parte di contado prossima alla città. machiavelli, 10-39: ricordandovi
sul tripode sacro per servir di sedile alla pitonessa. = lat. cortina
busto che gli arcioni gli aggiugnevano insino alla vista dell'elmo. boiardo, 2-3-40
: perché egli portava la barba corta alla veniziana, mi dette di gran fatiche
ragazzina, quando l'abito lungo fino alla caviglia era portato solo dalle donne)
a essere in lungo. - vestire alla corta: vestire abiti corti. fólgore
: posate le vesti lunghe, vestiti alla corta, come conviene a cui fa
e lunghi per corti, che gli stavano alla cintola attillati come le foglie d'adamo
con la sua veste lunga fino quasi alla caviglia. calvino, 1-17: era un
(che è di breve durata rispetto alla vita eterna). dante, inf
ritonda, 1-173: egli si è presso alla morte; e la sua fine sarà
figur. riferito alle facoltà intellettuali o alla persona stessa come soggetto di conoscenza intellettuale
dell'uomo sia infinita e si adegui alla ragion divina. giusti, 2-130: cos'
giù cadde, che tutti argomenti / alla salute sua eran già corti, /
e in corti dì tornarono con molta gente alla corte. 18. disus
modo chiaro e sbrigativo, venire rapidamente alla conclusione (e si usa per lo
sue chiacchiere, però vi paleserò così alla buona il mio desiderio, e verrò
niente altro che un buon commerciante, alla sua maniera. -non la perdere per
, ii-424: delt'amor pacifico', quanto alla vendita, fate come fareste se fosse
211: quando poteva passarle dinanzi [alla pisana] recitando la mia lezione di latino
cristiano, / lieto, semplice, alla mano; / vive e lascia vivere.
lunario. nieri, 392: lui stava alla barzelletta... e anche lei
quale corto corto rispondo o che rinunzi alla difesa dell'aversario di gherardi, o che
, e non sapeva spiccicarsene. ma alla fine tagliò corto, e venne di
, con un gran corvattone messo tuttavia alla cisalpina buon'anima. = variante
come in gramsci, 81: « dinanzi alla macchina fotografica; deho è nella posizione
attribuito a unità del naviglio leggero destinato alla scorta dei convogli marittimi per la ricerca
, i-208: una nera barca navigava alla volta di cassandra: / nere vele l'
acini medi di color rosso-violaceo; contribuisce alla produzione dei vini tipo valpolicella, reciotto
còrvo1, sm. omit. uccello appartenente alla famiglia corvidi, ordine passeracei,
becco, lungo e robusto, provvisto alla base di forti piume setolose, ha colore
tenuto in prigionia, può essere educato alla parola e al canto; il corvo
in niuna la cercano e la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione delle
si mostra sapientissima nelle cose necessariamente ordinate alla pubblica utilità, così nelle cose piacevoli
quasimodo, 4-13: non mi preparo alla morte, / so il principio delle cose
un uomo..., avvezzo alla contemplazione delle cose del cielo e al
/ dalle cose i colori, e alla pietosa / notte del mondo concedea la cura
, 7-101: perché l'uomo, alla fine, si contentò d'una conquista materiale
, andava e veniva con le chiavi alla cintola per la casa. gozzano,
duolsi e non fa motto; / teme alla vita il cor nel tristo petto,
grand'impressione. settembrini, 1-10: innanzi alla madonna stavano tre botti, una piccola
la propagazione umana, cosa molto necessaria alla conservazione dell'umana spezie. sassetti,
? -alla cosa qui. -come alla cosa? -alla geva; ora avete
pone amore all'uomo e l'uomo alla donna. -parte del corpo o
dibattere e andare a lungo, perché alla fine, per stracchezza, le parte
strano e spiacevole in sul principio, alla fine grato e piacevol ti sarà; che
te, le cose cambiano. potresti lavorare alla macchina da battere e aiutarci.
a sospirare inutilmente. panzini, i-222: alla sera si apre il giornale e si
partecipazione più o meno larga de'cittadini alla cosa pubblica. carducci, i-1036: e
al più reietto degli uomini di partecipare alla cosa pubblica, di essere in qualche modo
le cose. papi, 1-3-69: prestarono alla municipalità il giuramento di esser fedeli al
scompaia. alvaro, 9-181: ora toccava alla madre. con lei il ragazzo imparava
. vasari, ii-33: vedendosi vicino alla morte, si volse diligentemente informare delle
non peste proprio, ma una cosa alla quale non si sa trovare un altro
, secondo gli pare che tomi meglio alla cosa. 23. mezzo,
la terra (contrapposti al cielo e alla sua divina perfezione). dante,
cose mondane e la pratica operosità, preferite alla vita contemplativa. -cose temporali
perocché tutte queste cose ci sono necessarie alla salute. -il corso delle cose: