in realtà stava al giuoco. -stare alla fortuna di qualcosa: lasciare al caso che
di uno de'loro fanti per stare alla fortuna, se non fosse riconosciuto, di
, sbigottito. boccaccio, viii-1-46: alla quale richiesta dante, alquanto sopra
142: sì come nui savemo che, alla fiata, alquante indeviene incantaresse false blasfema
animale per privarlo delle interiora e prepararlo alla cottura o per conservarlo.
. mettere in disordine, fuori posto, alla rinfusa un insieme di oggetti o a
gracchiavan corvi, aggiungendo profondità e curiosità alla vista del bosco. = deriv.
in selve. -con riferimento scherz. alla preda di un antropo- fago.
curato faceva degli inchinetti e dei sorrisetti alla signora, cui quel minacciato soprappiù di
da giacobini, prevalsero e fecero ricorso alla violenza sistematica, alle esecuzioni capitali contro
su la francia dalla caduta dei girondini alla morte di robespier- re (1793-1794)
ae'nostri giorni meritano di venir pareggiate alla magnanimità di que cittadini francesi che a rischio
a rischio della vita sottrassero tanti proscritti alla mannaia del terrorismo. nencioni, 2-226
de'dieci. camerotti, 1-233: alla francia monarchica noi dobbiamo il terrorismo militare
uccisa nel conflitto a fuoco di ieri alla cascina ha finalmente un nome.
, tra due siepi di sambuco, alla borgata. calvino, 1-283: in una
na- bundanzia de gran ploia, lampando alla spessa e piovendo fortemente. per la
danza, a una danza, o alla danza stessa. carducci, iii-1-393
l'uomo di modena m'aspettava col giornale alla mano. e mi lesse de'versi
e profonda, affabile e tragica, accordata alla sua consueta e inconfondibile tonalità narrativa,
con parole terse. fagiuoli, vi-178: alla moda si parla, e viepiù tersa
retto. idem, 2: accovacciata alla meglio su una brandina da campo tertecante
fiorente tertulliano (155-230 ca.), alla sua dottrina, ai suoi scritti.
dato dagli indi geni argentini alla specie vanellus chilensis, molto dif
, indennità di vedovanza riconosciuta dal marito alla consorte, costituita da un terzo dei
di sbarco dal governo, di fronte alla quale iattura non vi è se non la
1-55: vale [l'epatica] alla febre terciana continua e non continua s'ella
non si tratta più soltanto di refrattarietà alla clorochina da parte del 'falci> arum',
il cui pagamento saria riuscito troppo indegno alla maestà del papa. = comp
si fa d'aceto, è buono alla semplice terzana e alla cotidiana. macinghi
aceto, è buono alla semplice terzana e alla cotidiana. macinghi strozzi, 17 (
. medie. disus. che si riferisce alla febbre terzana. -febbre terzanaria: terzana
, con doppio suff., con allusione alla 'terza scelta'e, dunque, alla
alla 'terza scelta'e, dunque, alla minore qualità; cfr. spagn. tercianela
). bacchetti, 1-i-352: quanto alla febbre, rifiutava il nome di perniciosa
navi medievali dotate di tre vele quadre alla maestra, la vela situata più in
dapprima nel 1158 durante l'assedio posto alla città da federico i il barbarossa e
il barbarossa e tornata in uso intorno alla metà del xiii secolo; valeva mezzo
e nel meridione in partic. applicate alla navigazione e alla produzione del ferro.
in partic. applicate alla navigazione e alla produzione del ferro. giornale del banco
del ferro. capitoli di grazie concesse alla città di napoli (1503) [
, all'atto del matrimonio, corrispondeva alla moglie una dote, pari a un terzo
beni posseduti. capitoli di grazie concesse alla città di napoli (1476) [rezasco
, sf. pistola che si portava appesa alla cintola a canna corta, pari all'
rimasta sul letto, e l'attaccò alla cintura da una parte. bresciani, 6-ii-252
sola, fecero quattro finestre nel petto alla povera donna. p. petrocchi [s
altro un terzetto. ghislanzoni, 7-25: alla fine del terzetto perché il pubblico
più inopinati: nel mezzo degli atti, alla fine di ogni aria, di ogni
oblate. magalotti, 9-2-260: ordinò alla terziaria d'accompa- gnarla in recitare tre
superflui? volponi, 8-120: pensava alla possibilità di introdurre sistemi nuovi di organizzazione
1462: 'terziario': periodo geologico che succede alla formazione cretacea. è caratterizzato specialmente dalla
la toscana, come isole in mezzo alla pluralità dei terreni terziari, si trovano zone
triangolo equicrure, che sorge in mezzo alla facciata, a guisa di terziario, soleva
lo smeriglio e 'l terziero infra val, alla radio. i privati. =
, trio. savinio, 22-162: alla regolamentare 'terziglia', un quartopersonaggio si aggrega,
fine; onde è un metro superiore alla capacità dell'orecchio, come l'idea
come l'idea dell'infinito è superiore alla capacità della mente umana. d'annunzio
talora dell'olio, corrispondente un tempo alla terza parte di un fiasco e attualmente a
e sono posizionati davanti al battitore e alla spalla. fenoglio, 5-iii-45: il
enumerazione di persone (anche con riferimento alla successione di azioni che compiono).
donghi, 2-127: aveva studiato solo fino alla terza, ma non parlava come un'
età, la vecchiaia, che dà luogo alla decrepitezza; l'espressione è tornata d'
a indicare il periodo della vita successivo alla maturità, con la traduzione italiana (
partecipare a un concorso con un articolo dedicato alla terza età. e. berlinguer [
. giuseppe mazzini intanto pensava già alla terza roma. onufrio, 243: questa
piroscafi, l'insieme di quelli corrispondenti alla tariffa più economica e a condizioni di viaggio
ridotta. calvino, 19-44: assistere alla prima proiezione aveva vari vantaggi: la
(1993-1996), 59: addetti alla stiratura completa con ferro di abiti 'capospalla'
quarto, per aver qualche lume intorno alla cagione d'un fatto così inaspettato.
al capitanio, l'altra terza parte alla università e suo erario, e l'altra
e miglioria. 11. con riferimento alla partizione di un gruppo di persone.
: un terzo dell'esercito, presentandosi alla frontiera, si fermò alquanto in distanza dal
tic. di un'ora) o alla durata di un'attività. boccaccio,
bello del motteggiar loro mia madre venuta alla finestra... me ne fece
. mercato finanziario privato che si affianca alla borsa e al mercato ristretto. -terzo
dalla prima persona, ch'egli è, alla seconda et alla terza, com'a
ch'egli è, alla seconda et alla terza, com'a dir da 'scrivo'a
darsi che i casi, ne'quali alla terza persona singolare del verbo 'essere'usata impersonalmente
] fuori della città li accompagna sino alla propria abitazione e li visita. in
riferimento all'oggettività narrativa del narrante estraneo alla vicenda narrata. landolfi, 8-18:
frustrata la mia antica e perenne aspirazione alla terza persona: son condannato, forse
ruscelli, 1-123: ritornando... alla regola, tomo a dirvi che nel
, con un capo di corda attaccato alla taglia di basso, sotto l'istessa attaccato
se la menzione in documenti milanesi risale alla seconda metà del sec. xii,
! graffiapelle, se mi sbrigate alla buon'ora, c'è un tal pizzico
1-182]: nell'angolo del vagone, alla mia sinistra, i protagonisti. gente
, e han rubato i sotto-lavori mal retribuiti alla frangia più bassa della nostra popolazione.
fagiano, e 'l terzuolo / che drieto alla pernice studia il volo. citolini,
maschio è più piccolo di un terzo rispetto alla femmina o, secondo altri, perché
; il tempo favorevole per tendere trappole alla selvaggina. citolini, 419: l'
da alto, poiché tramagliando cadono in mezzo alla tesa. nievo, 4-150: mi
, 4-150: mi fu detto esser anonimo alla tesa delle quaglie, e io mi
vela, dispositivo idraulico automatico che permette alla randa di avvolgersi su se stessa dentro l'
. tesatóre, sm. operaio addetto alla tesatura di cavi. c
(1991-1994), 97: addetto alla tesatura, con l'uso di apposite apparecchiature
. detenere moneta senza impiegarla e sottraendola alla massa del circolante in contingenze politiche ed
un soldato che tesaurizza denaro! e alla vigilia di un'impresa. eco,
. 2. econ. sottratto alla circolazione e agl'investimenti e accantonato (
-econ. chi accantona valuta sottraendola alla massa del circolante. 2.
opera dei privati, con conseguente sottrazione alla circolazione, allo scambio, agl'investimenti
la poertà. -oggetto prezioso ritornato alla luce dopo secoli d'oblio.
pompa, ogni tesauro. -con riferimento alla luce solare. marrone, 2-13:
; può essere riferito in partic. alla calotta cranica o all'insieme delle ossa del
questo teschio io presi / che reducesse alla memoria mia / il viver vero, e
delle muraglie. ojetti, i-149: accanto alla posta centrale due barrocciai che lavorano al
. botto, 97: più pauroso / alla vista e maligno era un serpente,
accigliato ascoltatore il teschietto di legno attaccato alla sua corona. d'annunzio, iv1-
: l'ingegno umano dalla ipotesi passa facilmente alla tesi, e dalla parte al tutto
di torino e palermo, sentenze contrarie alla tesi sostenuta dalla fiat -in tesi
, dissertazione scritta su un argomento relativo alla materia di dottorato, che si presenta e
233: infine, in prospettiva di fronte alla convocazione del congresso del pci ci sarà
questo sistema. l'antitesi deve commisurarsi alla tesi. gentile, 1-112: in
o per più meglio dire non accetto alla sublime dialessi di alcuni pensatori ed istorici
rime e nella 'tesi'del periodo fino alla 'chiusa'. pascoli, i-935: notiamo qui
, e in questa l'insegnamento fosse disciplinato alla maniera che a lui gradiva, e
. -come epiteto della dea demetra alla quale si devono le leggi fondamentali del
dee., io-7 (1-iv-899): alla qual cosa oggi pochi, o niuno
vedono che nrawio per uscire, corrono alla porta della cittadella, bell'arco romano,
giustiniano in un primo tempo erano improntate alla mano tesa. -con meton. letter
. sergardi, 219: ivi non sta alla porta il fraticello, / che tien
: luis teso e attento, danzava alla mianiera di città,... con
ma c'è tesoreggiano. un limite alla procurata ignoranza dei precedenti. 3.
crede di aver mai tempo da ritrovarsi alla parola ai dio. broggia, 429:
km orari) costanti e permette, grazie alla sua tadini, tesoreggiando notizie d'ogni genere
distintiva del secolo xix, che in mezzo alla varietà degli stili può tesoreggiare una bellezza
. carducci, ii-16-m: mandi a vedere alla tesoreria se ci fossero mandati per me
: nel 1865 il sella si reca alla reggia a chiedere al re il sacrificio di
ed affetti, ed apparecchiarmi un tesoretto alla mia memoria quand'io non potrò vivere
la salute, ch'era inattingibile in fondo alla sua buia coscienza, come un tesoro
. -l'ufficio dello stato preposto alla custodia e soprattutto all'amministrazione dei mezzi
contrapposizione al ministero delle finanze, preposto alla raccolta dei mezzi finanziari mediante l'esazione
6-57: non fanno però questione relativa alla sua autonomia ed ammettono che la banca
e per i benefici effetti che apporta alla vita umana e animale. g.
. carducci, iii-10-87: i figliuoli alla scuola di brunetto latini... accolgono
ottenere, se non nai come schierata dinanzi alla mente la suppellettile tutta e il tesoro
che è proprio, che si riferisce alla città di tespia, al suo territorio e
che è proprio, che si riferisce alla tessaglia, al suo territorio, che proviene
come puledro scozzonandosi, nella pace si addestra alla guerra, tira saette con l'arco
. che è proprio, che si riferisce alla tessaglia, al suo territorio, che
, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola gessandola, tessitora, tessiera o tessitrice
un tanto, e così ci reggiam alla meglio. = voce di area
. colonna, 3-20: ritorniamo al praesente alla meta, overo tessella subiecta alla pyramide
praesente alla meta, overo tessella subiecta alla pyramide, nel fronte dilla quale io mirai
), agg. ant. addetto alla tessitura. - anche sostant.
. bacchetti, 18-1-464: io mi attengo alla tessera annonaria, e me ne trovo
, a vista, la tessera corrispondente alla ragione dell'interesse relativo, la quale
, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola (tessandola, tessitoria, tessiera
sempre più forti, tutto venne un poco alla volta tesserato, anche i carnami subirono
di essersi posto come una vistosa obiezione alla comune dei suoi connazionali, avendo egli tesserato
o alcun'altro mestiere ed esercizio sottoposto alla dett'arte. deledda, iii-722:
e alternati, tanto che formino in mezzo alla barca la distesa, come se fossero
ossature durante un forte rollìo, dovuto alla forza d'inerzia dei pesi (cannoni
alternamente verso destra e verso sinistra rispetto alla direzione del vento, in modo da
agg. che si può tessere; atto alla tessitura. -anche sostant.
di tessieri. redi, 2-40: pagai alla tessiera d'ordine del sud. sig
guindolo, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola (tessandola, tessitora, tessiera
è di maggior durata e più resiste alla pioggia, ma chi sarà il tessiera?
agg. che si può tessere, atto alla tessitura. - fibre tessili:
e non ci pare esatta, né quanto alla formazione, né quanto alla proprietà.
né quanto alla formazione, né quanto alla proprietà. 2. relativo alla
alla proprietà. 2. relativo alla tessitura (un'attività); ottenuto dalla
. che possiede o dirige un'azienda destinata alla lavorazione e alla produzione di filati e
dirige un'azienda destinata alla lavorazione e alla produzione di filati e tessuti. -anche
, n-271: già i tessili sono alla vigilia del loro sciopero generale in tutta
tale materiale (in partic. con riferimento alla commercializzazione, per lo più al plur
lavorazione. -il settore industriale relativo alla produzione di filati e di tessuti.
in uno stabilimento tessile, è addetto alla lavorazione o tessitura di fibre naturali o artificiali
. 2. che è addetto alla sorveglianza e alla manovra dell'apposito telaio
2. che è addetto alla sorveglianza e alla manovra dell'apposito telaio per la fabbricazione
cavour (1810-1861), con riferimento alla sua paziente e difficile opera di realizzazione
c. tumiati, 1885-1967, ispirato alla figura di tale uomo politico, rappresentato
il forte dramma di domenico tumiati intorno alla figura del conte di cavour, ottiene
calco del fr. tisserand, con allusione alla forte presenza di artigiani tessili fra gli
lavorazione o attività artigianale o industriale finalizzata alla produzione di tessuti, eseguita al telaio
per la tessitura de'panni e sale alla fiandra e agjli altri paesi per insalare le
questo gran negozio. siri, ii-725: alla
. giordani, xii-9: senso importuno alla tessitura del discorso; dove non è
ognuno. foscolo, iv-497: circa alla tessitura, era ardita impresa il far venire
l'uomo pare che solamente si riduca alla tessitura nervosa. foscolo, xl-2-568:
vene, ma per umor terrestre, mandato alla superficie. redi, 16-iii-48: potrebbe
tessitura granulare o primaria, formatasi contemporaneamente alla genesi della roccia; e la tessitura
tessiturale, agg. petrogr. relativo alla tessitura di una roccia. =
targioni tozzetti, 12-4-238: dentro poi alla concrezione di marcasita, traile sue molecule
il tessere una tela (con riferimento alla tela di un ragno). cecco
materiale, per lo più con riferimento alla paglia e al vimine). -anche:
: in parigi, hanno riveduti i conti alla vita d'un santo italiano, in
? 9. locuz. tessuto alla piana: privo di un'istruzione approfondita
di un'istruzione approfondita; semplice, alla buona. g. m. cecchi
né anco senza lettere / e tessuto alla piana. tessuto2 (ant. tesutó
rovina dell'industria cotoniera inglese sia dovuta alla sovrapproduzione mondiale di tessuti. moravia, ix-131
. leopardi, i-74: per una creatura alla quale è toccata una scintilla di genio
. sinisgalli, 6-175: valéry, alla vista di athikté cresima i primi risultati della
uno i passi delle sue lettere alla 'gazzetta del popolo'di torino che sono
lamella mediana; si raggruppano, in base alla loro origine e funzione, in tessuti
-nel linguaggio della scuola, prova finalizzata alla verifica del livello di preparazione dell'allievo
nel caso di un paziente veramente allergico alla penicillina. -esame volto a determinare la
(v. testa2 e testo2); alla fine dell'ottocento nel linguaggio della psicologia
: nel gioco del calcio, colpo dato alla palla con la fronte (ed è
, tipo di emissione che si appoggia alla cavità faringea superiore, occupando la zona
abbiamo qui una parrucchiera sfollata da torino alla quale possiamo affidare la nostra testa ciecamente.
1-386: torme di fanciulli vanno attorno alla sera con delle grosse zucche internamente illuminate,
anteriore del corpo degli animali, opposta alla coda e che, come l'analoga parte
. bassani, 3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di turco
ducato a maggio sul frumento che va alla macina, che non è un ducato a
soldi a testa ci vedemmo la caccia alla volpe e la donna che faceva correre suo
in firenze, capo di bottega tenuto alla tassa personale per sé e per i suoi
milano, contribuente abitante in città assoggettato alla tassa sui cavalli. - testa viva
teste dure, e spero che riuscirò alla fine a ottenere qualche cosa. bacchetti,
anch'essa, la passeranno male certamente, alla prossima convocazione degli stati generali. de
, a gittare il ponte, e fortificarlo alla testa, con dar principio ad una
i-189: vollero dare una capatina fino alla testa del terzo ponte, e vi
del muro, e in testa allato alla cappella grande del mezzo dal lato feci due
qui breve dimora, / dar di vista alla carta, / che 'n testa della
alemanna, marchiarono a questo fine diritto alla testa delle trincere francesi. 12.
,... in avere avuto alla testa della tavola del suo consilio, il
ella pensò bene di vemirsi a piantare alla testa del soffà al fianco d'augusto.
muraglia di tre teste, la quale alla occasione presto si può rompere.
, e la mattina dopo aspettò ferma alla testa del treno, finché l'ultimo viaggiatore
siri, vii-1065: confessarono di avere posta alla testa della froposizione esibita a gli spagnuoli
f. argelati: cxiv-3-87: l'elenco alla testa de'tomi, sarà meglio distribuito
degli autori il mettere un qualche assioma alla testa a'ogni storiella che deve servir per
ultima schiera di carlo fu presta / alla battaglia, e fé sì, che i
deve il sergente, sin che s'arrivi alla piazza d'armi per pigliare la guardia
pigliare la guardia o formare squadrone, marciare alla coda ai essa; ma giunto in
detta piazza, ha da transferirsi subito alla testa. p giustiniani, 336: finalmente
ferrati da carri, con l'artiglieria alla testa della vanguardia. gualdo priorato,
di fanteria, piantarono poscia diverse batterie alla testa de loro lavori. buzzati,
il passo quanto più si facevano vicino alla fortezza e i musicanti, in testa,
brusoni, 776: postisi tutti i generali alla testa delle loro truppe si scagliarono a
una ntananza di diciassette secoli cristo alla testa de'suoi apostoli, si sente
de'suoi apostoli, si sente venire alla bocca di dire il medesimo, che disse
careri, 2-ii-299: po- selo cortesemente alla testa del reggimento, pregandolo a volere
manfredi, 3-125: giuda macabeo si mette alla testa de'giudei contro antioco l'anno
armata del po, e che le-brune andrà alla testa di quella del tevere. manzoni
richelieu era poi calato infatti col re, alla testa d'un esercito. codice dei
la gendarmeria prenderà sempre la diritta e marnerà alla testa delle colonne. pea, y-6
il popolo si desta / dio combatte alla sua testa. c. e. gadda
i reggimenti oggi procedono col loro generale alla testa. moravia, 11-7: tereso,
di una mezza dozzina di generali che alla testa delle loro armate si erano conteso
è vero ch'io maneggio e sono alla testa del negozio e della famiglia; ma
, i-xxx-215: chi dunque si mette alla testa degli affari politici, e si fa
io spero che con un ministero democratico alla cui testa è il mamiani, il papali
è l'autore che i boemi pongono alla testa dei loro poeti nazionali. verbali del
caccia interamente metallico che si è classificato alla testa di questo genere di costruzioni.
testa del porro tuttora comportevolmen- te intorno alla metà di maggio -trapiantasi. lombari, 4-47
: punto in cui l'asta si unisce alla crociera dizionario di marina (saverien
da fuoco. -in partic.: cornice alla bocca degli antichi pezzi di artiglieria.
cannoni petrieri] il loro manico e alla testa sono assottigliati per cacciarne un poco nella
mezzo, riducendosi a tre e mezza alla parte del letto, e tre a quella
di cresta villacoma (3024 m.) alla testa del torrente noce e di conca
a forcella o a occhio, articolata alla manovella. -testa di cavallo: la
sorregge il tornio, di forma simile alla lira musicale. 33. locuz.
di far gli altri passi, pensava alla maniera di tirare indietro il primo.
, senza acume, senza avvedutezza; alla cieca, a tentoni. monti,
al piede, / cne sono in puza alla canaglia ebrea. pavese, 8-93:
dalla testa ai piedi. a chi? alla vita? pratolini, 6-100: a
testa ai piedi. -dare alla testa: inebriare; esaltare. grillo
1026: che 'l fumo non le dà alla testa, ma lo splendor l'accompagna
testa, ma lo splendor l'accompagna alla gloria. turno [« corriere dei piccoli
, 2: e le lodi gli davano alla testa, / come avviene non solo
solo ai pappagalli / pomposi, ma alla gente più modesta. -fare infuriare
bile, la malattia stessa gli dava alla testa. -dare alla testa nei
gli dava alla testa. -dare alla testa nei, sui muri, nella muraglia
muraglia, se a'capricci suoi / e alla mia cecità volgo il pensiero. moretti
deve impedire il sangue tenendo le mani alla parte che ha torto, ma non già
ni riscossi dal letamo, non più intenti alla sola difesa s'appli- corono all'assedio
. varchi, 18-1-216: i sanesi alla fine di luglio fecero novità, e
, uno de'capi gnostici, che alla loro dottrina aveva aggiunto nuovi capricci.
). muratori, 7-iv-265: quanto alla coltura della poesia, niun tempo c'
timone di profondità, al barografo, alla totalizzazione, ai premi, all'amica che
all'estero. 2. tendenza alla totalità, all'assolutezza (di dominio
molti inglesi parlano latinamente e dànno opera alla scrittura, della quale fanno oggidì professione
non picciola, avendo opinioni totalmente contrarie alla romana chiesa. a. cocchi, 5-2-126
denominazione di varie specie di molluschi appartenenti alla famiglia ommatostre- fidi o in partic.
caradriformi (tringa erythropus), simile alla pettegola, diffuso nelle zone paludose
e volano abilmente. nuotano non solo alla superficie, ma anche sott'acqua..
, confederata co'i totonàchi, e con alla capelluta. tanara, 39: la terza
, 27: la tottovilla, in quanto alla fattezza, non punto maggiore di quello
c'ha fine su l'alba, alla squilla, / nel cielo, della tottavilla
formazione della touche è l'allineamento perpendicolare alla linea di uscita di due file parallele
. nell'industria del legno, addetto alla lavorazione di comici, scanalature, ecc
cm e spesso 2-3 cm, cucinata alla griglia o saltata in padella; medaglione.
fecese despozzare ioso nello scopier- to denanti alla presone. arbitrato di giovanni di bertazzo montolini
altra volta ci ponemmo a sedere in cerchio alla bell'ombra su la minutissima erbetta,
non lasci mai stesa, / dalla sera alla mattina, / ma porta dove l'
e comprino con la rivolta del quarto alla canna, e senz'altro vantaggio.
pacichelli, 2-234: ivi si prega dio alla confusa con le donne, e '
i luminari. palazzeschi, 1-134: alla balaustrata una vecchietta era genuflessa con la
: ognuno fé offerta in quantità, alla quale offerta fu ventura, figliuola di narda
da volto, dicendo che quello mettesse alla faccia di nostra donna a vallombrosa, et
sacco dove mettevo tutte le cose che occorrevano alla bambina, il tovagliolino di gomma e
129: ognuno fé offerta in quantità, alla quale offerta fu ventura, figliuola di
. esame ematologico per verificare l'immunizzazione alla toxoplasmosi. la repubblica-salute [13-iii-1997
, pinne dorsale e anale situate vicino alla coda. = voce dotta,
, posato accanto al tozzo ombrellino e alla borsa, un curioso pacchetto irto di
spillo tozzétto. guerrazzi, 14-217: alla manca dello altare di s. ranieri
386: hanno i napoletani 'tozzolare'per 'battere alla porta'. veggano se sia nato da
: hanno i napoletani 'tozzolare'per 'battere alla porta. veggano se sia nato da 'toccare
; uno di quei frati tozzoni che vanno alla ricerca per le campagne.
, 20-572: frate mosca, va alla via tua, che tu non se'ancora
il nipote. -tra di noi: alla buona, senza formalità. manzoni,
, 4-48: c'è tanto miglio alla finestra. e i passeri / si azzuffano
, 6-137: tradutte le navi davanti alla città, tutti li cavalieri e marinari di
quella tettoia d'abate e di ferro alla trabacca d'abete e di paglia costrutta
di cui potessono essere le brache, che alla grandezza pareano state d'uno gigante,
che fosse, secretamente lo fece sapere alla donna, raccomandandoli le brache che avea
il 17 agosto fu sospinta dal vento alla volta di antibo, finché il 19.
'trinità', carico di fromento, salpò alla volta della dalmazia, verso sera. bacchelli
. pascoli, ii-454: v'erano alla bocca dell'apertura scolpite re d'arte
3: è chiaro che oggi citroviamo dinanzi alla possibilità che i vari stati europei si
): far andare a caso, alla ventura, far capitare (la sorte,
creditori, certificati della fuga, ferono forza alla casa col braccio della giustizia, e
in iscoglio e di sasso in sasso, alla perfine giunse al fondo di questa ripa
8-184: giovanni e maria stavano attorno alla madre che, fuori di sé,
fuori di sé, trabalzava dal dolore alla collera. -figur. assurgere improvvisamente
se... avranno un buon deposito alla cassa di risparmio non si troveranno improvvisamente
. - anche: lanzo appartenente alla guardia dei duchi di firenze.
uno sbarco efficace, che avrebbe ridotto alla ragione ciua, orgoglioso, e i suoi
. citol. parte di un cromosoma collegata alla porzione principale del cromosoma stesso mediante un
condizione più bassa possibile (con riferimento alla partecipazione di cristo alla natura umana)
(con riferimento alla partecipazione di cristo alla natura umana). guittone d'
colonna] subigeva cum el capitello aeneo alla trabe recta, circumacta cum el zophoro et
e fuora / io ti conosco: alla plebaglia vendi / le tue iattanze.
, del cielo o degli astri intorno alla terra (con riferimento alla concezione tolemaica
astri intorno alla terra (con riferimento alla concezione tolemaica dell'universo).
bianco ago all'aristocrazia o alla borghesia). -in senso generico: nizzava
si nieri, 2-73: uno alla volta mi voleva dire che un volgolo di
al sentire del volgo, non risponde alla realtà. pratolini, 2-455:
più molto piccine. ma tu sei avvezzo alla gl'impiegati da cui non era distinto
una forte volontà, l'essere attinente alla volontà (in partic. nel linguaggio
che è proprio, che si riferisce alla pallavolo. la stampa [18-vi-1995]
notabile corso vedeva, così mi ricorreva alla bocca: « o panfilo, ora
di corpi o di oggetti, dovuto alla forza di gravità o alla spinta, allo
, dovuto alla forza di gravità o alla spinta, allo slancio impressi.
e pietre. -scossa data alla chioma; ondeggiamento dei capelli. c
d'una mano, è uno stadio alla sua gioia il breve spazio. resta addietro
con v. s. si vien più alla libera, sicuri che la sua amorevole
: in gran fretta (con riferimento alla scrittura, all'atto del comporre).
gli uccelli selvatici lo segnano al ritorno alla posta. 22. locuz. a
un mattino passa l'inglese. viola è alla finestra. si sorridono. la marchesa
/ quell'invisibil dea tutto permise / alla gioia e al dolore, onde gli sia
che gli si appiatta, vientene seco alla libera con la pippa, e falla
da questa fantasia torbida e di basso volo alla realtà -di volo:
. emiliani-giudici, 1-90: corse subito alla memoria un certo sandro, che egli conosceva
volontariamente nell'esercito romano, veniva restituito alla condizione di uomo libero. livio
vlli-2-13: lui così creato e fatto alla immagine di dio, in quanto avea in
costanza d'animo accomodando i suoi voleri alla volontà del padre e reprimendo ogni appetito con
è più l'uomo che reca mistica violenza alla vita, è una cosa che succhia
occorrenze, dimostrava quello che si adattava alla volontà altrui. foscolo, xvi-138:
d'iddio: che è fare contro alla legge? fare la volontà tua. boccaccio
vi protesto, che dio mi vuole alla compagnia di gesù: e resistendomi voi in
resistendomi voi in questo, voi resisterete alla certa volontà di dio. gioberti, 4-1-502
tuoi scritti che finora rimasero quasi ignoti alla gioventù... intorno a ciò ne
nelle più nsolute volontà ghislanzoni, 126: alla distanza di mille e ottocento metri,
subito li fusse scritto che noi eravamo alla sua volontà cicerchia, xliii-343: disse pilato
3-157: decius si deliberò di dare alla morte, per salvare il popolo di
mattina, il pretore fece condurre rosolino alla sua presenza e tolse di volontà il
gitti la intenzione dell'essere e volontariamente alla morte corra; perciò che ogni animale
stava col più forte, sempre però alla retroguardia, e procurando di far vedere
ordinario: arruolamento volontario di giovani abili alla leva, che soddisfanno particolari requisiti richiesti
, che la fece renunziare a sé e alla sustanzia del mondo, non volendo possedere
contraenti. -anche: che è lasciato alla libera iniziativa del soggetto che vi ha interesse
ben faceva v'era premiato: / alla republica eran tutti uniti, / magnanimi ed
manipolo di combattenti che, in seguito alla soppressione, da parte francese, della
, 15-261: egli è stato assistente volontario alla clinica dermosifilopatica a bologna, ha frequentato
2. atteggiamento di chi fa appello alla buona volontà per risolvere ogni problema.
sostiene la preminenza e l'opportunità rispetto alla coscrizione obbligatoria). gramsci, 4-60
e rifiuta se stesso per far piacere alla società stessa? = comp.
mi fate motto, / per mostrarmi alla gente babbuino ». banti, 8-113:
sf. zool. mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei canidi, caratterizzato da corpo
-volpe delle sabbie, mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei canidi (vulpes ruejypelli) diffuso
-volpe pigmea americana: mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei canidi (vulpes macrotis)
-volpe rossa: mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei canidi (vulpes vulpes),
fatto il processo, e fu condannata alla morte. fece dar loro per il suo
entrò la volpe / allargando l'imposta alla finestra / fatta di pruno, vetrice e
. pascoli, 1480: la volpe alla tagliola / conduce il re, che allunga
tutte un'alba / e portavano volpi alla mia grotta. piovene, 7-333: acque
simil. qualsiasi mammifero simile nell'aspetto alla volpe propriamente detta. -in partic.:
grigia delle pampasr. mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei canidi { dusicyon gymnocercus)
tale animale, per lo più limitata alla sola testa, posta nello scudo passante,
. -fare come la volpe all'uva, alla vite o anche al ciliegio-, fingere
, / per correr con le frecce alla rintana. 12. prov.
ibidem, 48: tutte le volpi alla fine si riveggono in pellicceria e in
ibidem, 263: la volpe si conosce alla coda e la troppa coda ammazza la
volpaccia, intascatala appena, scese gongolando alla piazza. -volpaccióne, sm.
con partic. riferimento all'astuzia, alla malizia ritenuta tradizionalmente peculiare di tale animale
: avendo tolto l'aquila li suoi figlioli alla vuolpe avevagli messi nel nido a'suoi
è caratteristico della volpe (con riferimento alla malizia e all'astuzia tradizionalmente ritenute tipiche
tipico, che appartiene o si riferisce alla volpe o alle volpi (anche in
avendo tolto i suoi volpini e figliuoli alla volpe, aveagli messi nel nido de'suoi
di colmate e stagni, posto accanto alla foce dell'amo, e separato dal mare
tale animale (anche in comparazioni allusive alla furbizia). f. villani
, e della forza elettromotrice, pari alla differenza di potenziale esistente fra due punti
quanto le gambe li poteron portare, fuggironsi alla distesa. g. b.
assorbiti, e nel dar la volta alla barca dissono, tanto è stata la vendetta
: diè volta al cavallo, e incitandolo alla carriera si restituì alla porta per cui
, e incitandolo alla carriera si restituì alla porta per cui era entrato.
il numero delle volte ch'egli dà dintorno alla persona la coda sua. ulloa [
andavano in volta, chiamando i soldati alla banca a pigliar danari. caro, 12-ii-38
, delle loro maladizioni e calunnie contro alla compagnia. baretti, 6-112: il re
per calli,... sogguardando alla sfuggita le portatrici d'acqua pienotte,
settimane, ci ponemmo in viaggio per alla volta d'italia. pulci, 22-35:
, s'incamminava con un grosso di gente alla volta della rocca d'arazzo, per
dia qualche buon indirizzo pel mio viaggio alla volta di itaca. foscolo, iv-400:
? pea, 3-163: leva le àncore alla vòlta di savona, con falsa rotta
maniche di camicia uscì dalla casa e venne alla loro volta. 6.
a viaggiare. carducci, iii-7-310: alla scolastica impersonale, cosa rimorta, diè
perché gli è di necessità conciarne dua alla volta. carducci, iii-25-215: gustare
per piacere, come chi mangia poco alla volta ma spesso e bene. b.
che lavora, fa 'una cosa alla volta'. montale, 2-15: mia madre
facendo conto di esser solo, e poco alla volta ci presi gusto e non smettevo
anch'essi con la medesima necessità, alla quale son sottoposti tutti viventi, di dover
per lo più nell'espressione a volta, alla volta di qualcuno). boccaccio
di un chilometro », propose fausto alla sua volta. 7. cambiamento radicale
persecuzioni parvero veramente dover dare la volta alla chiesa: ma nulla ne fu, da
; perciocché toma al canto della ripresa, alla qual'ella è nel numero de'versi
a furia, tutta in disordine, et alla guardatura m'awidi presto che avea dato
felice [l'italia], bisogna che alla tirannide sgherra o clericale d'una volta
viso, / star sulle volte, andar alla parata, / parte negar, parte
eleva a partire dal dritto di poppa fino alla linea inferiore dello 'specchio'.
volta. gemali careri, 1-iii-46: quanto alla pagode ella è a volta. manzoni
disegno che so'quelle che so'alla cappella del crocifisso, sotto la voltarella
coloro i quali ella strabocchevolmente fece montare, alla terra volga; imperocché con più grave
dante, più temibile ed eloquente, alla corte, quasi come pegno ed ostaggio
e 'versipelle', 'voltagabbana'all'imbroglione, alla canaglia, a chi mi pare,
: non perché sia mala la cosa alla quale si volta; ma perché esso voltamento
pari a quella erogata per un'ora alla potenza di un voltampere. =
, che gira (il cielo rispetto alla terra, nella cosmologia tolemaica).
cielo voltante, e... diede alla terra non uomini dipinti, ma veri
. villani, iii-8-70: 1 meldolesi alla romagnuola voltanti, e affannati dalla lunga
o zona di operazione diversa da quella alla quale era destinato. boiardo, 1-4-43
paulo, e perché egli aveva male alla mano non potette ferirlo a morte,
foce nell'amo portando mina d'inondazioni alla città loro. 6. costeggiare
cose, s'appressò il termine del partorire alla reina. sannazaro, iv-31: logisto
fu scarsissimo, e tutto si diede alla nomanzia dello ebraismo ed a voltar libri
suo significato... né atteso alla nota dell'autore, ha tradotte alla lettera
atteso alla nota dell'autore, ha tradotte alla lettera le parole che dovranno ora voltarsi
un determinato modo in partic. corrispondente alla propria volontà o aspettativa (anche con riferimento
mia misera sorella, che voglia venire alla predica. guicciardini, 2-1-305: volterà il
né di voltare il re. -incitare alla rivolta, far ribellare; mettere in subbuglio
riuscito alcuno suo disegno, se n'andò alla volta di orbetello, per acquistare quel
. g. del papa, 5-86: alla neve ed alla gragnuola voltiamo ora il
del papa, 5-86: alla neve ed alla gragnuola voltiamo ora il discorso.
, grazie al cielo, si sottraggono alla pedantesca tirannide del galateo. 12
poteva più veder ciò che accadesse davanti alla casa di don abbondio; agnese tossì forte
, 4-i-191: sì, sì, voltate alla prima scorciatoia. calvino, 1-140:
sono quelli che vogliano, mentre sono alla caccia, porsi a memoria la varietà de'
distante dalla fiamma, ed attaccando una catenella alla laminetta la lego al fusello, acciocché
despereranno avere la pace e si volteranno forse alla guerra. anguillara, 2-210: minerva
a dio, seguitò a pensare assiduamente alla patria celeste. savonarola, i-78:
setta. priuli, li-1-424: voltatomi alla religione domenicana fui sostentato dal priore di atochia
priore di atochia nella maniera che scrissi alla s. v. 18.
lati però apparivano segni che le tempeste fossero alla fine per voltare in tranquillo. manzoni
sopra il fiu me sono alla fine, e s'è ordinato allogar gli
11. ritornare continuamente in mente, alla memoria. pratesi, 1-78: l'
. d'annunzio, rv-2-1319: davanti alla porta della scuderia, sono saltato giù
circonduzione che l'atleta esegue al cavallo o alla cavallina, ecc. con appoggio delle
attrezzo. anche, complesso di esercizi alla sbarra e alle parallele. morante, 2-118
il dottor pagani. -archit. volta alla volterrana (anche solo volterrana, sf
. targioni pozzetti, 6-180: volte alla volterrana, loro utilità; facilità nel
alse e operò, alle sue opere, alla sua concezione della bacchetti, 1-ii-528:
concezioni storico-filosofi- che ispirate al razionalismo e alla lotta alle superstizioni, allo spirito antireligioso
detto voltaire (1694-1778), alla sua generazione, al periodo in cui vis
sono sì separate, che la prima appartiene alla generazione volterriana, la seconda alla generazione
appartiene alla generazione volterriana, la seconda alla generazione rivoluzionaria. carducci, iii-5-523:
. pavese, 10-147: piace pure alla vecchia distendersi al sole / e allargare
ecc. si presentano allo sguardo o alla considerazione. dante, par.,
belve all'agguato, le piramidi sacrificali dedicate alla luna ed al sole. montale,
volto di qualcuno: dinnanzi a lui, alla sua presenza. dante, conv
: intrepidamente e con volto fermo dir. alla fortuna. dar qualcuno nel volto ad
lii-4-205: gli occhi di ciascuno sono alla regina volti, come quella che col 'sì'
sacerdoti hanno confuse colla gloria di dio volta alla redenzione del genere umano. calandra,
diviso in molte parti aveva lasciati pochi alla guardia delle porte, quando i primi
. de sanctis, ii-13-183: mancato alla vita ogni altro scopo, non le
parti raccordate che ruotano di mezzo giro intorno alla bure al termine di ciascun solco (
fece moltissimo altre considerazioni non solo intorno alla struttura, voltura, e rigoglio di
. monti, xii-5-264: non si fidando alla nuda parola, col naturale giudizio conobbe
31: il lacchè era troppo abituato alla volubilità della padrona. 2.
alberti, 1-6: stimeremo noi suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel
1-6: stimeremo noi suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel che gli uomini
è cosa volubile, 'idest', vanno alla volubilità delle cose di questo mondo. g
in terra. chiabrera, 1-ii-162: alla ria partita / vento, e mare invita
volubili. -con partic. riferimento alla fortuna. attribuito a petrarca, xlvii-240
che non ha terra: tutta affidata alla volubilità delle acque ed ad una attività
. che è proprio o si riferisce alla misurazione del volume. -unità di misura
chim. che è proprio o si riferisce alla volumetria. -analisi volumetrica-, titolazione.
le indomit'onde / con immensi volumi alla pianura; / e struggendo venian le
ii-2-339: per quante ricerche abbia fatto alla posta, ai corrieri, non mi
: 1 loro nomi non si raccomandano alla tarda posterità che per la 'scienza nuova'
ojetti, i-236: è un altarone alla spagnola tutto a marmi bianchi e rossi,
cosa voluta in dio è fune aggroppatagli alla gola, e quinci giratagli con ispesse volute
cassola, 2-335: rimase un po'affacciato alla spalletta a guardare l'acqua giallastra torcersi
e volutamente questi piccoli difetti in ordine alla stessa semplicità einaudi, 2-4: si
voluttiferi, ai soffici buchara che anche alla vista dànno la fiduciosa impressione che,
. voluttuàrio, agg. rivolto alla ricerca dei piaceri, in partic.
pauli, 7-74: gl'uomini dati alla voluttuosità e a'piaceri. = deriv
(superi, voluttuosissimo). dedito alla soddisfazione dei propri impulsi, alla ricerca
dedito alla soddisfazione dei propri impulsi, alla ricerca dei piaceri dei sensi; incline a
i piaceri dei sensi (e si contrappone alla 'vita politica'e a quella 'contemplativa'
carat- terizzate da un'ampia volve i alla base del gambo e in alcuni casi
delle cose (con partic. riferimento alla sorte). boccaccio, iv-6
patetico d'una nobiltà augusta. fino alla morte di lei, tremenda, di vòlvolo
stoffe e della angurie, in mezzo alla gente, ai teli di sacco distesi a
del tempo, in quanto conduce inesorabilmente alla vecchiaia. ciro di pers, 71
7. milit. elemento metallico applicato alla coda dell'affusto di un pezzo di
tanto che si scaldi, poi mettilo alla ombra e per questo uscirà acqua dalla
nostro prodotto per entro al petto ed alla sostanza polmonaria un solenne tubercolo / o
dopo il terzo giorno lo vomico vivo alla riva del mare. -in un'
1-28: noi do verno andare a bere alla santa chiesa, e quivi dovemo vomicare
nella fava di san- t'ignazio unitamente alla stricnina. = voce dotta,
i salatini fatti in casa) abbracciati alla madre e alle due zie che ci
siri, 172: non solo bisogna invigilare alla conservazione di casale, ma far vomitare
, iv-555: ma vo'fare un regalo alla mia moglie 7 di queste traversie
183: uno stanco, un naufrago vomitato alla riva, si riduce disfatto alla casa
vomitato alla riva, si riduce disfatto alla casa dei nonni a morirvi. -allontanato
insidie sparse, vomitate e macchinate contro alla riputazione mia. segneri, iii-1-69:
perché sempre fui accompagnato dalla febre; alla fine movendosi il vomito copioso di bile
rodere gli ossi ed i tozzi / contesi alla cagna scabbiosa. 2. per
avevo qui un male, qui, alla testa, che mi dava il farnetico,
bravo. buttati sugli haitiani. fermati alla prima osteria. un po'di woodoo
la gola mia vorace / te condanna alla morte, e tu la soffri in
); che tende a strappare terra alla costa (il mare); turbinoso e
che mangiavano il capitale. -volto alla confisca, all'incameramento dei beni dei
delli artigiani, tolga l'età innocente alla vorace depravazione. papini, v-59: vincerà
gli ebrei. foscolo, xlv-43: alla saffo italiana io presento la prima tragedia
2-250: oh grande più che alessandro, alla cui smoderata voracità piccol boccone fu il
, la voracità ignara di chi si affaccia alla vita. 5. peculiarità
forze avverse, non era possibile sottrarsi alla voracità della morte. = voce dotta
. entro vi si gittò. non bastava alla detta voragine, e grande pistolenzia,
uomo che pende su una voragine attaccato alla radice di una pianta. -geol.
corbellerie passate, presenti e future, affacciarmi alla voragine del vesuvio? -buca
: giunto sul limite del solaio pericolante, alla vista di quella voragine di macerie che
[di opere] voragini, rispetto alla gran facilità di componere. 6
zool. genere di mammiferi carnivori appartenenti alla sottofamiglia mustelini, rappresentato dall'unica specie
poco lontano da ain zara, davanti alla vorticante ebbrezza della cavalleria indigena che faceva
foglie e polvere, / spaurite, innanzi alla bufera sfalcano. d'annunzio, iii-1-99
). pascoli, 721: ed alla mano al lanciator ricurvo / restò sospeso
il vortice di ruota, / ed alla pianta alta dei corridori / l'impeto rapido
campo / il vorticeguidò de'coruscanti / squadroni alla vittoria, e i suoi soldati /
: colà s'aprì una nuova scena diversa alla mia vita infelice. riserbata dal destino
un vortice di desiderio. -con riferimento alla morte in quanto elimina, annienta ogni
idee o di immagini che si presentano alla mente. to egli doveva: yeats
in tempo, ed ora si trovano soggetti alla russia, ora alla danimarca, ed
si trovano soggetti alla russia, ora alla danimarca, ed ora alla svezia. leopardi
, ora alla danimarca, ed ora alla svezia. leopardi, v-963: egli ritornò
avrai, tu che superba / cuna sortisti alla gigèa palude / ne'patemi poderi appo
: sotto la rupe terminale si abbarbicava alla roccia un fico selvatico; questa pianta
. -con riferimento alla 2a pers. sing., in forme
passi vossignoria, diceva intanto / telemaco alla dea, che con creanza / a'dolci
2. che appartiene, che è inerente alla sfera fisica, psichica, intellettuale o
4. con riferimento al paese, alla terra, al luogo d'origine,
di vostra maestà la quale non tende alla vittoria che per convalidare la giustizia pirandello
loro infame delitto. -che appartiene alla collettività, alla popolazione, allo stato
. -che appartiene alla collettività, alla popolazione, allo stato di cui fanno
vuotando, dedicar spumanti, / e votare alla vita de'beenti. g. b
, nove tazze al nome / e alla salute dell'eroe. carducci, ii-n-143:
: una voce a'vostri, una voce alla lombardia, e avanzatevi rapidamente.
trovarono 54 schede bianche che si attribuirono alla destra scontenta. gobetti, 1-i-601: la
offrire in voto a dio o alla madonna, consacrare a una divinità un'offerta
interamente la propria vita a qualcuno, alla sua memoria. tarchetti, 6-ii-179:
particella pronom. obbligarsi con un voto alla verginità, al celibato, al mantenimento di
è, come a dire, votata alla madonna. tarchetti, 6-ii-602: risposi a
meco,... ritornerò prosperoso alla casa del padre mio, sarà a me
l'uova dentro,... andò alla cappella e, su per una colonna
crisi, le grida, le percosse alla figlia lo vuotavano e sembravano restituirgli la
, francesco maria. -annullarsi completamente rinunciando alla propria personalità e mentalità per amore di
due mesi a piangere la sua virginitade alla montagna- compiuto il termine, fu fatto
. ant. che offre un voto alla divinità. buti, 3-139: giammai
la commutazione, elli è pure tenuto alla pena della inordinazione dello stolto votare, sì
aveva passati con una votazione molto interiore alla sua abituale. = nome d'
nelle opere dei poeti trovavo che rispondesse alla mia presente ansia, al mio particolare
al mio particolare e buio tormento, alla mia votezza. -completa inconsistenza,
-hi). etnol. che appartiene alla popolazione finnica stanziata nella russia centrale (
. v.]: s'è votito alla vergine del carmine, se gli fa
aveva allegoricamente voluto parlare del suo amore alla filosofia. 3. ant.
e che aveva ottenuto per voto fatto alla beatissima vergine. moravia, i-155:
contro all'avarizia la povertà, contro alla carnalità, la castità, contro alla
contro alla carnalità, la castità, contro alla superbia, la obedienza. s.
che non obbligano il religioso per sempre alla vita del chiostro. -voto
la impronta del desiderio d'osservarli infino alla morte. -per estens. ciascuna delle
. d'annunzio, 8-96: per servire alla stabilità dell'onorevole depretis e alla eloquenza
servire alla stabilità dell'onorevole depretis e alla eloquenza dell'onorevole cavallotti, in italia si
. corsini, rima il militar tribunato, alla moltitudine sconosciuto ancor 'voyeurs'stupefatti che fiutano le
ma che non implica un appoggio politico alla maggioranza stessa. -voto universale, suffragio
che non presuppone effetti giuridici sui partecipanti alla conferenza stessa (ed è per 10
. moravia, xi- 430: alla fine mettemmo ai voti, e fummo in
. 1, 23) in relazione alla predicazione di giovanni battista. vòx mèdia
. 2. per estens. limitato alla semplice osservazione dei fatti, senza possibilità
o vu doppio: nome dato in italiano alla lettera w (w).
deriva dall'accumulo dei materiali eruttati attorno alla bocca di un vulcano. -isola
attendersi, l'estro riposato del pàcini. alla breve tregua successe l'eruzione violenta.
piccola quantità di solfo, ed esporla poi alla temperatura di 150°; il prodotto è
. riparatore di gomma]: provvede alla riparazione di pneumatici o di camere d'aria
che è proprio, che si riferisce alla vulcanologia; che è a essa inerente.
poi partiti, non tolsero punto di credenza alla volgata openione. pallavicino, 1-294:
il signor zebrino,... accennando alla casa bianca sull'altra riva poteva
morire. boiardo, 1-14-21: dentro alla rocca son tre re salvati / con la
e il coito riesce scrisse non meno alla figliuola con discrete parole, per non grave
uno stato). testicoli, e alla verga, e se la bestia è femmina
, e se la bestia è femmina, alla vulva. lan- siri, 1-v-877:
figur.: tormento amo alla vulva. roso.
v.]: 'vulvario': che appartiene alla vulva. onde la'e 'molettina'.
, agg. anat. che si riferisce alla vulva vo, vertiginoso, vibrante
, violento, vulsivo. e alla coscia. = var. aferetica
. collenuccio, 31: mutaferisce contemporaneamente alla vulva e alla vagina. vano lochi
31: mutaferisce contemporaneamente alla vulva e alla vagina. vano lochi secondo l'erbe
in partic. glia numididi, simile alla faraona, con due grandi sulle apparecchiature di
de'soliti sfannullati... stavano alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel
. chi è addetto allo svuotamento e alla pulitura dei pozzi. periodici popolari,
laniera, macchina che prepara la lana alla filatura raccogliendo gli stoppini da vasi contenitori
della nostriamicizia, adattar la voce 'votio'alla borsa del suo non troppo dovizioso
, 1-282: tornava dalla era alla polenda, / sì come suole, il
guicciardini, 2-1-264: guastali lo stare lungamente alla campagna, non avendo tende, e
del bisogno il passo, per non pensare alla mamma quando, aperta la finestra al
polso che trasmette una particolare sensazione imputabile alla scarsa ampiezza dell'onda sfigmica.
, e la bocca di sopra venire vicina alla superficie della terra; in quello,
interrompe la continuità di una dentatura dovuto alla caduta di denti. bernari, 1-221
dalla ricchissima collezione che scopoli ha venduta alla corte di vienna. massaia, ix-52
: lo smercio de'loro prodotti ristretto alla capitale non supplì al vuoto del denaro,
solitudine e sofferenza; grave disagio dovuto alla partena o alla morte di una persona
; grave disagio dovuto alla partena o alla morte di una persona cara. mazzini
delle installazioni varie, definito in base alla natura e agli scopi dell'aeromobile.
atmosfera dovuta a cause varie, ma specialmente alla differente irradiazione del terreno e perciò specialmente
177: stoltizia è di quelli che innanzi alla battaglia s'armano, pensansi essere molto
alcuni mesi giravo un po'a vuoto, alla ricerca del mio posto nella platea affollata
v e la x, e che corrisponde alla venti- duesima lettera dell'alfabeto latino mediev
appartiene a nessuna lingua dell'europa meridionale né alla russa; ma incontrasi soprattutto nell'inglese
radiazioni termonucleari che tengono accese le stelle alla formazione degli elementi chimici più pesanti.
cialde friabili ripiene di crema, di solito alla vaniglia o al cioccolato.
tedesco richard wagner (1813-1883) o alla sua produzione operistica; tipico, peculiare
], agg. invar. che appartiene alla popolazione tedesca di dialetto alemanno stanziata nel
riferisce a walter scott (1771-1832) e alla sua opera; tipico, peculiare di
dichiarazione aveva fatto il suo tempo, alla rievocazione di un medioevo fine e gentile
, spogliato di motivazioni mistiche, ridotto alla sua essenza terrena, trionfa infine sotto
proprio, si riferisce, è relativo alla città di washington, capitale degli stati
, 2-497: qui metti il cesso alla turca sia per gli uomini che per le
londra ha vissuto una giornata infernale ed alla fine si può parlare di una specie
maria von weber (1786-1826) o alla sua produzione artistica; tipico, peculiare
storico max weber (1864-1920), alla sua opera e alle sue teorie.
soldati, 6-254: l'addio alla romagna lo diamo alla trattoria noti.
6-254: l'addio alla romagna lo diamo alla trattoria noti... è un
'tto weininger (1880-1903), alla sua opera e alle sue teorie.
, precursore del genere fantascientifico, o alla sua opera. flaiano, i-143:
], intr. letter. comportarsi alla maniera del giovane werther, protagonista del
verso l'oceano pacifico, con riferimento alla colonizzazione di tali territori nel corso dell'
(western all'italiana, 'gialli'alla hitchkock, film delporrore). calvino,
passato sono arrivate tali e quali dalla campagna alla città come gli stivaletti e i cinturoni
interessi dei ceti commercianti e la resistenza alla corona. - anche: ciascuno degli
calvinisti, i quali per essere avversi alla gerarchia de'vescovi si chiamano 'presbiteriani,
to] whisk 'guizzare', con allusione alla velocità e maneggevolezza di tale mezzo di trasporto
'whist'sino alle dieci, contando l'ore alla francese. fanzini [1905],
whit- man (1819-1892) o alla sua opera; che ne evoca lo stile
wilde (1854- 1900), alla sua opera; tipico, peculiare di tale
novembre noi sbarcammo a zara per opporci alla ignominiosa intimazione wilsoniana contenuta nel documento a
(1889-1951), al suo pensiero e alla sua opera. arbasino, 7-101
si tennero bene stretti al volfianésimo e alla scolastica. wolfianismo [volfjanì§mo],
), al suo sistema filosofico eclettico e alla prospettiva pratica secondo cui colloca la filosofia
letto i libri volfiani, e passi poi alla 'critica del giudizio', ha spesso l'
, sm. letter. tendenza ispirata alla produzione poetica e letteraria della scrittrice inglese
. wor- dsworth (1770-1850) o alla sua produzione lirica e romantica.
wiirzburghése [vurzburgése], agg. relativo alla città tedesca di wurzburg, situata nell'
w e la y, e che corrisponde alla ventitreesima lettera dell'alfabeto latino e come
lettera dell'alfabeto latino e come forma alla lettera greca x (chi); è
che è proprio, che si riferisce alla xantina. - base xantinica: base azotata
che è proprio, che si riferisce alla xantocromia. xantodèrmo, agg. etnol
30-iii-1983], iii: titien pensò alla clorofilla e alla xantofilla. riuscì, forse
iii: titien pensò alla clorofilla e alla xantofilla. riuscì, forse con molta pazienza
: prodotto intermedio della preparazione del rayon alla viscosa. = deriv. da
un'abbondanza di globuli bianchi che conferiscono alla secrezione un colore giallastro. =
1971, che comprende i componimenti ispirati alla morte della moglie). cesariano
situazione del monaco totalmente solitario in mezzo alla folla. = voce dotta, gr
). biol. che è estraneo alla normale nutrizione dell'organismo e al suo metabolismo
) e fhamxóg 'rela tivo alla vita'. xenoblasto, sm.
se stessa, xenofoba e insieme condannata alla corsa alla 'modernità'. f. russo
stessa, xenofoba e insieme condannata alla corsa alla 'modernità'. f. russo [«
che è proprio, che si riferisce alla xerocasia. xerocòpia, sf.
che è proprio, che si riferisce alla xerodermia. xerofilìa, sf. biol
piante xerofite ma non è così resistente alla siccità (un organismo vegetale).
che è proprio, che si riferisce alla xeroradiografìa; ottenuto mediante xeroradiografìa.
è proprio, che si riferisce alla xerosi. 2. affetto da
\, maiuscolo s), corrispondente alla x latina. citolini, 510
di cassia, con proprietà simili alla cannella. ramusio, cii-ii-968:
, 24: negli esemplari impressi fino alla metà del '6oo, la xilografia o l'
la carta per la copertina, adatta alla stampa della xilografia. savinio 27-30: il
che si riferisce, che appartiene o serve alla xilografia; preparato o stampato mediante la
la xilografia. tmbriani, 2-47: alla fonderia di caratteri si aggiunse la stereotipia;
di caratteri si aggiunse la stereotipia; alla stereotipia un opificio xilografico. l'illustrazione
1569: 'xiloidina': nome dato da braconnot alla sostanza che proviene dalla reazione dell'acido
benemerito della storia naturale si è volto alla scienza de'legnami. xilomanzìa,
, benché il seme suo sia simile alla punta. fr. colonna, 3-303:
x e la z, e che corrisponde alla ventiquattresima lettera dell'alfabeto latino e alla
alla ventiquattresima lettera dell'alfabeto latino e alla ventesima di quello greco; è chiamata
mai, resguardai). -con riferimento alla metafora pitagorica, simbolo delle due possibili
, ecc.). -dalla a alla y: dall'inizio alla fine.
-dalla a alla y: dall'inizio alla fine. p. nelli, ii-26
fuso in regioni alberate dal texas fino alla patagonia. la guerra di secessione americana,
anche in funzione appositiva e con riferimento alla chiave stessa). soldati,
oyapock. chiamati grossi resta pervenire alla notizia de'superiori, chiayard [jàrd
. arbasino, 19-160: per por termine alla rivava in italia a bordo di
, pregasi ai fornire urgentemente aspettava alla fonda in varie zone del litorale laziale.
e tale età viene calcolata non in base alla sapere [30-vi-1947j, 181: 1
) dalla cui cortec riferimento alla cultura degli ebrei dell'europa orien
bantu. ritosissimo, uno humour yddish alla roth, piu svaccato, e alyohìmbico,
inglese e. young (1683-1765) e alla sua produzione letteraria. carducci,
. 4. locuz. -dalla a alla z: v. a1, n.
, ipocoristico di elisabetta, con riferimento alla proverbiale lunghezza della visita di maria a
dal got. tàhanian 'litigare', adattato alla fonetica longob. zaccagnino, sm
vestiti o le scarpe o che resta attaccato alla lana appena tosata; zacchera.
37 (645): dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota:
fango o di sterco che resta attaccato alla lana delle capre o delle pecore o alle
le zacchere della lordura della berbicce appiccata alla lana. crusca, iii impress. [
mille fogli schicchera: / beve ogni giorno alla sarata chicchera, e d'ogn'impuro
, e anche qualche zaccherèlla davvantaggio, alla barba di chi mal mi vuole.
serpente, quelo livriero fino / corse alla cuna, per non li dar quel pasto
ch'ei viene a dargli a caso intorno alla bocca, v'esprime mirabilmente la freschezza
4-139: dalla bice portinai!., alla beatrice dantesca, ci corre quanto dalle
pestando cre- mor di tartaro in fondo alla farmacia, solo come un appestato.
neri, avendogli ella zaffirini, assomigliarsi alla donna? ». giulianelli, 1-79:
, sintetico-, quello ottenuto facendo fondere alla fiamma allumina addizionata con ossido ferrico e
, altera e franca, / sotto alla qual nel viso pellegrino / dui zaffiretti vidi
e di materiale diverso, che, applicato alla bocca di un recipiente o, anche
dell'arte della seta 81: pon mente alla trama, s'ella è sottile o
(zagàlia), sf. arma simile alla lancia, ma di dimensioni più ridotte
-i). relig. che apparteneva alla scuola teologica e giuridica musulmana, fondata
. -i). relig. che appartiene alla setta musulmana sciita moderata che ripudia il
le se nella zambra della baldracca maritata alla marinesca. antere globose attaccate alle squame ae'
bernardino da siena, 855. quando va alla chiesa, ella vi va ornata,
: talvolta [il cane] si pone alla fessura dell'uscio e colle zampe s'
: avertite di non gli rompere [alla lepre] le zampette nel rivolgerle nella rete
.]: a praticar certi signori, alla lunga vi danno 270: la
. certa gente son come i gatti; alla fine vi danno la mezza. bernari
rocca, / va calcando la strada alla sicura. carducci, ii-18-144: col suo
, 216: che zampettando ancor non vanno alla panca. note al malmantile, 6-18
: augusto era sceso a perlustrare; e alla fine sbucò dalla macchia con una bestiuola
per i quattro zampetti, e che alla luce dei fari biancheggiò nitidissima, come
eccellente qualità agnoletti, lxvi-2-329: zampetti alla modenese. abbiate cinque libbre di cotene
dura, / e vi si ficca insino alla cintura. = denom. da
lucidi mamorei sedili ch'erano d'intorno alla zampillante fontana. cattaneo, iii-3-100: ampii
). tecchi, 11-108: come alla luce fresca, zampillante, del primo
, 1-288: io piangerò qui sotto alla fontana, / che zampilla nel buio candidamente
] e guizza, e vola, ed alla mia pu pilla / giunge
tali zampillan dall'anima, non salgono alla memoria. marradi, 58:
. luca pulci, iii-22: rende grazie alla fine alle muse / pel dolce suon
per l'ultimo giorno di novena davanti alla cappelleria parata di fronde. vittorini, 2-110
di quello che amò danne / presto alla cetra sua dette di piglio. giov.
domatori d'orsi. silone, 5-12: alla fine di novembre, scendevano gli zampognari
conti, 2-91: se ne stava accanto alla zana, accarezzandole le fossette delle guancie
o arcuata, col convesso volto in dentro alla venuta dell'acque, ed a zana
partic. vivande di cui talora provvedeva anche alla cottura. getti, 7-364:
già che zanaiuoli o simili / uomini intorno alla casa m'abbaino. / no,
fragilità fuggitiva del ciclista, lo buttano alla zanella. -nelle stalle, fossetta
un'apertugiacomo zanella (1820-1888), alla sua produzione let ra.
. la cornice resta alquanto maggiore, alla quale s'aggiunge anco la gola diritta
tronco o ramo dell'albero orizzontalmente sino alla metà della grossezza: poi si fende
sono quelli situati dal madiere del dente sino alla ruota. idem, 1-270: zangoni
2. piccola culla. teraria, alla sua poetica. carducci, iii-28-26
.. sbattitore, zangola (addetto alla), zangolaio. 2.
{ zangolàio), sm. persona addetta alla lavorazione del burro con la zangola.
.. sbattitore, zangola (addetto alla), zangolaio. zangolatóre {
. e sm. che è addetto alla lavorazione del burro con la zangola.
... sbattitore, zangola (addetto alla), zangolaio.
, alcuni pesci marini monstruosi, i quali alla forma, et alle zane molto grandi
spreg. o allude all'ingordigia e alla ferocia). pulci, 17-103
di questi superbi figli di roma, alla liberazione dell'innocente vittima dalle zanne dei
mano. 2. locuz. alla zannétta: secondo la foggia della cavalleria
este, 957: morsi da cavallo alla zaneta tutto adorato. 3.
e zannettóne che quelle mi scriveno lui tolse alla famiglia del vico del borgo alli giorni
a partire dal sec. xvi; originatosi alla ne del sec. xv nelle
risa, sono lontani da quello che alla regolata comedia si conviene. domenichi,
! credete di trattare col zanni, alla fiera? 3. locuz.
. bùgnole sale, 4-36: diasi alla stagione, s'io vi ho consentito
terminanti con una spata lievemente convoluta alla base che diventa imbutiforme nella parte terminale,
un botanico di tal nome. appartiene alla classe monoecia androginia, famiglia delle aroidee
designate diverse specie di insetti ditteri appartenenti alla famiglia culicidi, che si sviluppano nelle
volgar., 59: la natura alla zenzala, che così piccolino animale,
bianco. e. cecchi, 7-37: alla palazzina del governo, c'indicarono per
in vari luoghi o frequentare più persone alla ricerca di opportunità vantaggiose. a.
e. i. (che l'attesta alla fine del xix sec.).
, 48]: 'zapizza': nome dato alla pece che staccasi dai vecchi navigli
scavata in prossimità o appartiene alla popolazione del messico centromedelle fortificazioni nemiche durante
inumazioni e ai pietosi doveri di provvedere alla sepoltura dei morti della battaglia di ieri
guariti che furono non ritornarono più né alla zappa né al gregge e si diedero
zappa né al gregge e si diedero alla pigrizia, adattando la loro famiglia a vivere
dal 5 al 6 tracciò una seconda parallela alla zappa volante, compita il giorno 8
sue proprie mani, dicevo, gli affiliati alla filatelia camminano sempre sul filo del rasoio
dicendo. -gettare il manico dietro alla zappa: v. manico1, n
vole intreccia e taglia / nannaccio intanto sopra alla spinetta zappaménto, sm. agric.
una pianta dalle erbe infestanti e sarchiarla alla base del fusto (anche per alludere alla
alla base del fusto (anche per alludere alla durezza e all'umiltà del lavoro agricolo
2-20: per dio ch'io voglio tornare alla villa, che è manco fatica assai
/ brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'ora / per trovare ossa di
-trapassare con chiodi (con riferimento alla croci- fissione di cristo).
gravemente. baretti, 3-298: alla fin fine e'sonderanno pure zappando la
del suolo. leopardi, 25-29: riede alla sua parca mensa, / fischiando,
aretino, 20-57: arrivare in un credo alla capanna, nella quale trovaro la serva
gli zappatori, che posta appena mano alla zappa balenano vedendo stramazzare giù trafitto da
3. sf. macchina agricola simile alla sarchiatrice ma dotata di maggiore potenza e
con la zappa, anche come preparazione alla semina, come sarchiatura, ecc.
1-103: quell'anno, in primavera, alla zappatura, poi alla seminagione del riso
in primavera, alla zappatura, poi alla seminagione del riso, s'era accorta [
. e. cecchi, 6-265: davanti alla missione era soltanto un orticello d'insalate
telecomando nel famoso 'zapping5 fra le reti alla ricerca di qualcosa di alternativo allo spot
su la dritta del panigrà, vicino alla banchetta, temendo d'essere prevenuto, l'
che usano i fanciulli, agli aliossi, alla trottola, a'ferri, a'naibi
allegri, 178: la corte simile alla zara, / dove chi sta a veder
{ pinus halepensis). 1584) fino alla rivoluzione del 1917. -anche: titolo di
la circolazione da 1679 milioni di rubli alla fine del 1913 a 8591 alla fine
di rubli alla fine del 1913 a 8591 alla fine del 1910. gramsci, 4-46
la russia comunistica al par di quella zaristica alla conquista dei continenti e dei man caldi
e dai modi rozzi, che si veste alla moda in modo appariscente e volgare.
. che è proprio, che si riferisce alla città dalmata di zara (oggi nella
sua [galea] al zardaco, alla marina, e sua maestà vi montò sopra
vi montò sopra, facendosi vogar fino alla porta del serraglio. = alter
la fanno ovviamente più semplice: vai alla scuola privata, perché sudano sempre a corpo
. briganti, 476: nasce questa zarzaparìglia alla riva d'un fiume, che vien
vehemente, e gagliardo, e sino alla zarzaparìglia. = spagn. zarzaparrilla (
: più che al classico 'vaudeville'si pensa alla spagnola zar- zuela perché la musica ha
, e con molti legami l'attaccarono alla parte superiore della riva in modo che l'
fluitazione del legname, chi è addetto alla manovra di una zattera. zatterino,
usato per lo sbarco delle truppe fino alla prima guerra mondiale. 2. edil
regista c. zavattini (1902-1989), alla sua opera. a.
parlare, s'avrebbero senza dubbio raccomandate alla carità di qualche zavattino, perché le
fu e abilmente chiamata alla superficie. giusti, iii-37: il male
: la zavorra del paese s'era alleata alla maldicenza. cardarelli, 836: zavorra
inutile la menzione. -con riferimento alla donna nella tradizione misogina. f.
della moglie diceva ciò che gli veniva alla lingua. = deriv. da
: una ragazza, sola in fondo alla spiaggia. zazzera bionda e calzoni a
cecchi, 1-2-50: ton di bartolo / alla buon ora giunse nella camera / dov'
degna di un fratino di benozzo attorno alla faccetta illuminata dagli occhi verdini; stasera
2-208: è difficile infatti non sorridere alla vista di un così bel 'bébé'di
, 7-133: teste zazzerute e baschi alla francese, sorrisi di convenienza bianchissimi e
. zephiyrus 'zefiro', con riferimento alla leggenda di cavalle selvagge fecondate dal vento
arpino, 6-47: a tavola, alla sera, con tempo davanti, poteva continuare
1-169: andò quando gli parve tempo alla zecca e presentandosi con sodo viso al
sotto pena di immediato arresto a portare alla zecca tutti gli ori ed argenti dei
scrive eschine che u ^ nendo e lombi alla donna di sangue di zecche di bue
pipistrelli: denominazione comune delle specie appartenenti alla famiglia nitteribidi. 5. dimin.
coniare monete, medaglie, ecc. alla zecca. anonimo [agricola]
zecca1. sm. ufficiale sovrintendente alla zecca. -in senso generico: addetto
, che egli aveva spesso giuocato allabassetta e alla zecchinetta. d'azeglio, 4-27: è
) che alle volte un paio di partite alla zecchinetta che vadano a rovescio, vi
o simili cose, che si appiccano alla lana. pirandello, 7-1232: una
vorrei un zeffiretto, / ch'andasse alla mia bella. monti, x-3-52: per
, identificata con la pellagra, dovuta alla prevalenza quasi esclusiva del mais nella dieta
amonita. beicari 1-67: egli portò infino alla morte zelante e fervente amore a questa
dallo studio e dallo applicare troppo zelantemente alla scienza. e. cecchi, 2-155:
, ii-243: il pubblico partecipa zelantemente alla riesumazione. = comp. di zelante
degli studi italiani, non verrà meno alla speranza mia e della deputazione. bacchelli
un'associazione religiosa cattolica, si dedica alla diffusione di una particolare devozione o alla
alla diffusione di una particolare devozione o alla raccolta di sussidi per iniziative ecclesiali.
lo zelo per gl'ideali, rivoltasi tutta alla pratica e agli affari, come allora
che ha tempo, i suoi morti alla fossa / e pregare per loro, spruzzandoli
così orante e considera lo suo zelo alla salute delpanime. pulci, 11-76: questo
provano la necessità di restituire queste terre alla naturale loro asciuttezza, non deve ciò non
fr, colonna, 3-44: alla parte dextra dunque nella quadratu
forte naziona lismo si opponeva alla dominazione romana. = deriv.
zen. 2. che appartiene alla scuola zen, seguace dello ze- rismo
iperb. soldati, 2-193: davanti alla stazione, le aiuole del giardino erano
, 247: le tirò fin giù alla gola / un zendado ch'ella avea:
io sentii una donna che consigliava per riso alla compagna zenato, agg. region
. chiuso, serrato. sedente alla luna di porsi le braccia sotto il zendale
: tra le colonne tozze s'alzano fino alla volta le balle di sciamito, di
zenit e che dunque presenta declinazione identica alla latitudine del luogo. 2.
zenit, verti- e e perpendicolare rispetto alla zona ripresa (un'immagine, un'
: il vico si ricevette di bel nuovo alla filosofia sotto il padre giuseppe ricci pur
yoce dotta, lat zingìber -eris (passato alla terminologia scientifica), dal gr.
quando alcuno per procedere mescolatamente, e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la
per deionizzare le acque naturali, grazie alla sua capacità di scambiare ioni.
m. -ci). miner. relativo alla zeolite; formato da zeolite.
y locuz. a zeppo: fino alla capienza massima, al colmo.
: il pastore si accostò... alla botte di vin buono, sturò il
. agnoletti, lxvi-2-326: zeppole di semolella alla napolitana. ponete a bollire dentro una
di milano e da'zibettini di torino alla nostra donna giulia. alfieri, iii-2-50:
ogni donna innamorata, / si buttano alla prima zimbellata. -zerbinotto (v
. fedone, 44: si avvicinò alla 'zeriba... specie di siepe costruita
, ii-170: padre abbate, noi siamo alla condizione di quelli che portano le zerle
lo zucchero e lo zibibbo intrisi insieme alla farina zero zero. 5.
: sandrino scrisse pur per mia commissione alla lisabetta, la quale piglia un poco
zero di probabilità, io passerò volentieri alla loro openione. goldoni xli-268: ma
del romanelli, zero. il sottosegretario alla guerra gli ha risposto l'altro giorno
italiano occupa l'ultimo posto; corrisponde alla z dell'alfabeto latino e allo t
greenwich. 4. locuz. -dalva alla zeta: v. a1, n.
il quale seguita a'fanciulli dopo il lavorare alla caviglia come trame, orsoi e certi
g. rucellai il vecchio, 29: alla donna novella si fé 2 vestimenti richi
, tutto quello / che si conviene alla magnificenza / vostra: zendadi leggieri e broccati
verità; che è proprio o si riferisce alla zetetica. a. bonavilla
si riferisce al dio greco zeus, alla sua immagine tradizionale. - per estens
suo albero; essendo la sua vela alla latina pero più sottile; et il
sua al nipote, quivi il nipote alla zia, quivi la chiesa a pietro.
il che fatto, si tomarà ziando alla posta, restando i quattro ferri e
. (zibaldóno). ant. raccogliere alla rinfusa, affastellare. f
s'espongono al ludibrio del vulgo; e alla derisione dei saggi, che gli fanno
peggior del sacco, e rovistando / alla cavalleresca scatuzzone. -miscuglio di sostanze
, v-628: mentre si cenava, strepian'alla porta, e battean solleciti, per
zerbini di milano e da'zibettini di torino alla nostra donna giulia. = deriv
zibib. a. casotti, 1-5-106: alla barba di lei senz'oi,
, sm. bot. ant conifera appartenente alla famiglia delle pinacee; cedro. -
zool. genere di cetacei odontoceti appartenenti alla famiglia zifidi, comprendente un'unica specie
, che appartiene a tale popolazione, alla sua cultura e tradizione. ojetti,
e. i. (che l'attesta alla fine del xix sec.).
far unguento vale al vizio della spiengia e alla sua durezza. 2.
bot. genere di alghe verdi appartenenti alla famiglia zignematacee, comprendente specie comuni nelle
stesso) provvide, da principio, alla specie creando l'uomo maschio e femina
gametangi, in partic. nei funghi appartenenti alla classe degli zigomiceti. = voce
di varie specie di uccelli passeriformi appartenenti alla famiglia fringillidi, granivori e caratterizzati da
], che è assai presi dispensargli subito alla cucina, come tutti gl'uccelletti
bene a prima vista tutti i caratteri attribuiti alla specie umana: hanno l'osso ioide
portano i buoi, queste sono alligate alla parte inferiore dell'ossa temporali. tommaseo [
la funzione di consentire mobilità e stabilità alla colonna vertebrale. = voce dotta,
. -tricé). che è addetto alla zigrinatura di pelli, di tessuti, di
movimento a zigzag (con particolare riferimento alla rotta delle navi). panzini
-navigare con varie mutazioni di rotta rispetto alla direttrice di marcia, in partic.
zimarrétta. grazzini, 9-135: sopra alla gamurra [aveva] una zimarrétta nera
nessuno di casa nostra sene avvegga, portala alla signora senti in partic. nelle
lessona, 1575: 'zimasi': nome dato alla sostanza attiva, secreta dai vegetali e
7). galileo, 3-4-504: alla vostra imitazione potrei dire, che il
direbbesi piuttosto: 'zimbellatora'. sta sempre alla finestra a fare la zimbellatora. è brava
fatto riattare un vecchio roccolo, dandosi alla caccia collo zimbello e le reti.
scherzosamente qualcuno. galileo, 3-4-504: alla vostra imitazione potrei dire, che il
, sf. ant. nella locuz. alla zimina: con una mescolanza di elementi
divisate a quartieri e lavorate di tarsia alla zimina di diversi geroglifici. = femm
de sanctis, ii-11-53: la sventura toglie alla fanciulla la poca forza morale che avea
non era però che un zimbello di richiamo alla goventù. 4. etol.
di firenze, pretende concorra colla glojodina alla formazione del glutine. = voce dotta
, con zinali avanti, e coltelli alla cinta, e manare in mano,
(zincatóre), sm. operaio addetto alla zincatura. = nome d'agente da
in un bagno di zinco fuso. -zincatura alla pistola: con proiezione di goccioline di
lei... traeva sua vita alla zinganesca, correndo il paese, e accattando
in partic. dedita all'accattonaggio e alla chiromanzia. tortoletti, i-166:
che è proprio, che si riferisce alla zincografia; che stampa zincografie.
diverte goliardicamente organizzando scherzi; viaggio compiuto alla ventura e in completa libertà.
da zingaro. -anche: che appartiene alla cultura e alla tradizione degli zingari; che
-anche: che appartiene alla cultura e alla tradizione degli zingari; che appartiene all'
). 4. locuz. alla zingaresca: alla foggia propria degli zingari
4. locuz. alla zingaresca: alla foggia propria degli zingari. lippomano
lippomano, lii-6-282: le donne vestono alla zingaresca e si ornano dell'ambra,
non si preoccupa del futuro, vivendo alla giornata. cassola, 5-182: è
tale gruppo etnico. y locuz. alla zingara: secondo i modi, le fogge
basette e un paio di baffoni proprio alla zingara 6. vezzegg. zingarèllo
tommaso di silvestro 43: fu morto scontra alla madonna del pratello sopra al sucamo:
il solito arcione, egli lo portava attaccato alla centura; la qual arrivava sin sotto
paesi godano di una così assoluta sudditanza alla mafia che la parola di uno 'zio'(
pompa d'amor / man che zioga alla balla col mio cuor. = var
nome dato in america (del nord) alla 'chiusura lampo'. = voce
per la sua presunzione, somigliava molto alla forma di un càntaro; altri pensano a
, mi venne pensiero di rattopparli insieme alla ventura, facendo d'una lancia uno
, un impatto di gran lunga superiore alla sua effettiva consistenza. passeroni,
sm. ant. parte dell'armatura destinata alla protezione dei fianchi; falda, girello
orecchi del dottor ingravallo, che sotto alla parrucca nera e cresputa si confortavano d'
ab'avema, ne seguì il volo fino alla finestra del figlio, poi tornò a
le zite ne vanno allo sposo, non alla fossa. berchet, 170: àh'
d'un velo, che si consacrava alla dea ogni cinque anni, per cui si
al quale raccontò solo di aver ricorso alla maga. pavese, 4-138: l'altra
ricco drappo, la pose in braccio alla madre. piero da siena 2-13: trovati
-dite a me? -fate l'imbasciata alla vostra padrona. d'azeglio, 5-101:
zitto! » impose alessandro, inclinato alla bontà quando c'erano buone notizie.
uno zitto. cantù, 1-310: origliava alla serratura, né udendo uno zitto,
per incanto. 3. locuz. alla zitta: di nascosto, alla chetichella.
locuz. alla zitta: di nascosto, alla chetichella. = voce onomat.
vi potrai [nella minestra di foglia alla napolitana] anche aggiungere la lattuga o la
seminare, spargere zizzania, con riferimento alla parabola evangelica di matteo, 13,
di legno, un de'quali è collocato alla parte superiore ov'è posto il manico
che vengono a rappresentare un 'c', alla cui vicinanza trovansi sul coperchio gli 'ff
della propria anima, fulminò una guardata alla turpe: « zoccolaccia » significò muto
1-581: l'organista veniva tutte le sere alla bottega dello zoccolaio. beltramelli, ii-1231
/ brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'ora / per trovare ossa di santi
qual bue che vien tratto dalla corda / alla mazzola, il vicinato assorda.
suoi cavalli / e poi qualcuno usserà alla porta. cancogni, 189: prima di
adesso travestito col gabbano e co'zoccoli alla francese. -in zoccoli: indossando tale
estens. strato di fango che resta attaccato alla suola delle scarpe. tommaseo [
, il qual serve di primo piano alla fabbrica, si ficca nel piano superiore,
per trattenere l'apparecchio quando è sottoposto alla trazione dell'elica. 11.
carne. allegri, 63: ordinammo alla fonte che spacciatamente facesse una frittata in
dell'alzo di un'arma da fuoco fissata alla canna su cui si muove il ritto
la verità » -continuò egli sedendo rimpetto alla giovane che ristette allora dal mandar gli occhi
le ha insegnato a voler tanto bene alla fontana di venchieredo? », marchese
quali è caratterizzata da un simbolo e alla cui posizione in cielo e combinazione con
che ne dite? l'ho veduto stamattina alla festa con tante costellazioni intorno che pareva
gioielliere. éanudo, 3-50: alla caritade, la capella di domenigo di piero
. 2. figur. irascibile, facile alla collera. sarebe ripreso da chi gli
t'occorre spesso di senrazione, altre alla pietra, il fucile, l'esca e
. ro', tutti modi che s'intendono alla prima. fucil, la pietra e
luterai leggermente. -con riferimento alla tradizione biblica della punizione delle città di
sforzando tralci e filo di ferro, affondando alla caviglia in un fango giallo come zolfo
foglie marce, o quando dava lo zolfo alla spalliera delle prugne regina. n.
scrittore francese émile zola (1840-1902), alla sua opera; che è protagonista di
. 2. che si ispira alla sua concezione letteraria naturalistica (un autore
ascoltando il canto / della rana rimota alla campagna! nievo, 95: quando
7. arald. terrazzo diminuito e ristretto alla punta bassa dello scudo. 8
una manciata di zollette di zucchero nettate alla rinfusa sui prati verdi, sotto i
uno zollo: rizzar si tratta e alla guazza pollo. giuliani, ii-253: delle
stamane ebbe parole colla moglie e la zombò alla maledetta. pratesi, 5-206: aspettiamo
ant. unità di misura lineare corrispondente alla lunghezza del pugno col pollice alzato (
dormiva, sempre pronto al 'dichiaramento'e alla 'zumpata'. = voce di area centrale
dalle gallerie alle fondazioni e dai giornali alla politica. = deriv. da zompare
a zone, giù giù diminuendo fino alla vita. gozzano, i-1268: ce ne
italiana, la prima zona d'italia conquistata alla sua bandiera. b. croce,
, nell'interesse generale, i proprietari alla coltura di certe zone. barilli, ii-615
città senza rettorica... vicina alla zona palustre di comacchio. montale,
suddivisioni stabilite dalla scienza forestale in base alla dominanza di determinate specie indicatrici di condizioni