261]: il lavoro è considerato alla stregua di una merce qualsiasi e come tale
ripete sempre che le divisioni sono necessarie alla conservazione delle repubbliche e ad impedire lo
europea dalla preponderanza nordica non può giovare alla civiltà latina. 8. situazione
. -eccesso dovuto all'esasperazione o alla radicaliz- zazione di un'idea, di
fine o indicava un pericolo o chiamava alla mobilitazione i cittadini. statuto
siena, 116: niuno de'sottoposti alla detta arte possi o vero devi alcuna
. quella del vespro o dell'ave maria alla fine del giorno o anche quella del
, / dà una forte soffiata / alla dorata tua sonora squilla. -con meton
tromba del giudizio universale per l'invito alla valle di giosafat. 5.
, 1-13: ecco, passife e tisbe alla fontana, / qual fu più dolce
e dotto sinedrio, scelto e inviato alla città eterna da tutte le chiese cattoliche,
: galline che tornano spontaneamente la sera alla loro stanza al coperto. -stabulazione
fuor della gran muraglia che fa fronte alla tartaria, è una fortezza: infelicissima
o anche a un'attività professionale o alla conservazione di arredi, beni mobili,
non è moto, ma un ritorno alla sua stanza dove poi sempre si muove.
. poliziano, 1-711: la sera ritorna alla sua stanza, / con la vincastra
trovar mai la mia stanza, / disperato alla fin se n'ebbe a ire.
li centurioni insieme con loro si ragunano alla stanza del tribuno. l. dati,
fecero acciò che avessimo a passar davanti alla stanza della maestà del re, il quale
lavoro: bice stava già cucendo davanti alla finestra. -stanza da letto-,
, i-276: fece nella medesima chiesa pure alla greca un crocifisso grande, oggi posto
], 79: sia obbligato andare alla stanza del suo offizio nei giorni di mercato
, si noterà sempre un'affannosa corsa alla stanza migliore, più appariscente, più
dell'artiglieria e quelle delle munizioni appartenenti alla guerra, come di palle, ruote,
errico, v-45: oppone egli primeramente alla prima stanza dell'adone'cne l'invocazione
di cuoio bollito e ombrati di pennacchi alla romana. alla guerra contro ai turchi
bollito e ombrati di pennacchi alla romana. alla guerra contro ai turchi non sono già
quell'uscio, in quelle stanzucce, alla vista d'ogni oggetto. verga, iv-238
cui s'accede da quella porticina accanto alla stalla. -stanzùccio (sm.
: si sarebbero disperati e forse rivolti alla speranza della nuova lega, che con
degli istinti, del passaggio dal nomadismo alla vita stanziale e agricola? -turismo
6-57: il 31 dicembre chiuse la caccia alla selvaggina stanziale. 4.
nomadi il pari diritto al nomadismo e alla stanzialità. = deriv. da stanziale
per pubblico decreto. -con riferimento alla legge divina. passavanti, 173:
cavour, v-160: verrà senza indugio presentato alla camera un apposito progetto per lo stanziamento
qua'fosser di dietro e aua'davanti / alla battaglia ancora stanziare. bembo, 10-iii-58
noleggio di una buona orchestrina, passò alla compilazione della lista degli invitati.
: altrove abbarbicata / al sole e alla frescura, / stanziata alla sorgente, /
sole e alla frescura, / stanziata alla sorgente, / al seguito o in corteggio
la tassa pel rimborso del presto stanziato alla corsica nel 1680 in occasione della fame
e il secreto stanzibolo ove ammaestrava ed iniziava alla massoneria egiziana. linati, 16-222:
bugigattolo. foscolo, xv-540: alla lucilla darai con l'annesso biglietto i
interventi stapediali, si tende a ridare alla catena degli ossicini la sua funzionalità s.
stati ottenuti in questi ultimi anni grazia alla cosiddetta 'impedenzometria'e in particolare alla '
grazia alla cosiddetta 'impedenzometria'e in particolare alla 'reflessometria stapediale'. stapediano,
l'incudine, mentre dall'altra aderisce alla finestra ovale. 2. in
: toglierne il tappo di legno posto alla bocca a protezione dell'anima contro gli agenti
: la bottiglia stappata brillò in mezzo alla tavola. moravia, xiii-169: tommaso
di mercanti che soprintendeva al commercio e alla lavorazione della lana. zanon,
in tal caso ha diritto, oltre che alla provvigione, a un compenso o a
contratto. in questo caso egli ha diritto alla provvigione speciale denominata 'star del credere'che
, / none istar quie, e vattene alla corte ». machiavelli, i-i-
[l'abate], secondo che alla sufficienza di primasso si conveniva, il fé
andassimo all'osteria dove gli stassimo sino alla nostra partenza. c. dati, 3-39
persona mostrava non dover essere punto inferrar alla smisurata bellezza della madre. cristoforo armeno
in tutta la statura, dando rilievo alla propria presenza (in atto di maestà
estens.: essere al cospetto, alla presenza di qualcuno, presentarglisi. g
stare a petto, a fronte, alla fronte e in contesti metaforici).
: ma dante nel luogo che abbiamo alla mano, chi l'ha mai superato?
moglie e di figli; e stando alla lettera del petrarca, parrebbe ch'ei gli
, parrebbe ch'ei gli avesse abbandonati alla previdenza. manzoni, pr. sp.
rimettiamola nel padre cristoforo; e si stia alla sua sentenza ». carducci, iii-8-75
state più fertili d'oggi. -stare alla speranza di qualcuno: fondarsi sulle sue
fare uno sforzo e apportare un taglietto alla cifra di luglio e agosto.
in una voce con grande riveren- zia alla pianeta juppiter che esse sole non fussero da
uno inel palazzo de'medici et uno alla sala del papa. gemelli careri, 2-i-187
stare ad ormeggio: essere ancorato, alla fonda, ormeggiato (una nave).
. novellino, xxviii-801: stando alessandro alla città di gia- dre con moltitudine di
truovo che nel centocinque o circa isterie alla scuola, il perché è da credere
a coltivare miseramente un picciolo orticello vicino alla città. m. giorgi, lii-q-56:
le tristezze. -apparire gradevolmente o sgradevolmente alla vista. c. e.
soffrire di qualcosa. -anche con riferimento alla condizione delle anime nell'aldilà.
polso entro le vene / sol con toccar alla stadera il manico. casalicchio, 433
tentazioni e non violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al
sercambi, 2-ii-103: il preposto disse alla brigata che stessero atenti d'andare stretti e
: co'tuoi lavoratori istà avvisato: va alla ispesso alla villa. machiavelli, 694
lavoratori istà avvisato: va alla ispesso alla villa. machiavelli, 694: stia ciascuno
ii-635: « sta'attenta », disse alla serva: tutta la notte al
, per ritrovarlo, è necessario assurgere alla rinascenza. d'annunzio quindi per questo
soldati. -addirsi allo stato, alla condizione, alla personalità di qualcuno;
-addirsi allo stato, alla condizione, alla personalità di qualcuno; convenirgli e,
savonarola, 5-i-305: sta bene, alla donna stare cheta e non stare sempre
, quando scrisse la sua lettera intorno alla laurea del giordani, certo non ebbe in
. lla sancta fede pigliare / davanti alla polzella, / che stava così bella.
in circa. -con partic. riferimento alla situazione quale si configura, allo stato
fileno di tutte ignorante si stava pensando alla bellezza di biancofiore. testi, ii-47
ghirardacci, 3-138: con gran silenzio passando alla porta di galliera, s'incontrarono nel
crepuscolo stava per cedere il suo regno alla notte. -stare su con la
: perché nella parabola fba la ab alla bc sta come il quadrato della fa al
popolari, i-516: li accattoni stanno alla vera miseria come l'esagerazione alla verità.
stanno alla vera miseria come l'esagerazione alla verità. riccardi di lantosca, 2-86
altro giovamento ne ritraggo, che pensando alla mia obbligazione presa col pubblico, reggo la
la sua persona, movesse temperatamente dirietro alla seconda. 2. in
vaga e deliziosa di questa, né alla vaghezza dell'aspetto, alla bellezza e delicatezza
, né alla vaghezza dell'aspetto, alla bellezza e delicatezza delle donne di questa
.. ella, la balia, era alla chiesa, e lo malvagio ipocrita con
553: come d'altronde s'addiceva alla sua temperata natura toscana. -che
chiama 'vocazione'. 9. sottoposto alla tempra (un metallo, il vetro)
qual cosa è megliore e più conveniente alla digestione e massime essendo mascolo.
, aprendosi le vene con un temperatoio sfuggì alla infamia d'una morte comandata. settembrini
è esagerato o sconveniente; che induce alla temperanza, che è diretto a disciplinare
e ortografi. 4. addetto alla manutenzione e alla regolazione di un orologio
4. addetto alla manutenzione e alla regolazione di un orologio. documenti
miscela di cacao e zucchero per prepararsi alla colatura nelle forme di rappresa. temperatóre
era scesa sotto zero. -con riferimento alla condizione di un luogo chiuso o riscaldato
specialisti, il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente allogato in una gabbia-
nello stato gasoso non era dovuta se non alla quantità del calorico combinato, che a
, che a questa combinazione e quindi alla permanente elasticità contribuiva efficacemente il grado della
contribuiva efficacemente il grado della temperatura relativamente alla natura del composto che si voleva aerizzare
dell'acqua e spessoinferiore da 40 o 50 alla temperatura di + ioo°. -temperatura
bonarelli, 1-180: il medico, intento alla temperatura, può con lo stesso atto
dei loro finitimi di oltrereno, che alla positiva indole e alla mezza temperatura speculativa
di oltrereno, che alla positiva indole e alla mezza temperatura speculativa degl'ingegni della gran
così a buon mercato, col contrapporre alla mia presente tepidezza di cittadino l'alta temperatura
. sono più in voga, perché arridono alla fiacca temperatura del secolo. garibaldi,
l'infermo et a ridurre i stemperati umori alla loro solita temperatura e debita proporzione,
cendolo di corda in corda riprendere alla temperatura d'un altro diligentissimamente accordato.
.. lasciamo l'olio bollito si approssimi alla temperie della stanza. fenoglio, 5-iii-144
viziato di temperie e di scelleraggine ripugna alla bontà che dio è apparecchiato donargli. algarotti
migliori intelligenti che sopra le parti concernenti alla debita formazione la stessa mo- deranza e
dunque il poema tragico gli affetti suoi alla stoica, spiantandogli totalmente da'nostri cuori
, vii-229: presso al cadavere e alla gola segata fu trovato un temperino insanguinato
, che ognuno di quegli amici portava alla cintura! 2. temperamatite.
soffici, iii-71: tanto insistevano che alla fine l'uno o l'altro di
le mie pupille. moravia, 25-61: alla fine, ecco, fuori dalla tempesta
con molta tempesta, / ed amvomo alla fontana appunto, / donde il gigante
313: quello che più giova [abitando alla villa]... fughe questi
depose la monarchia e daltaziom del mondo alla vita contemplativa, quasi da tempesta in
: giacomo lomellino oppose l'animo imperturbato alla popolare tempesta. manzoni, iv-405: l'
in qualche porto del mondo, fino alla tempesta che li distrusse. -in espressioni
tiri di artiglierie. siri, viii-803: alla punta del giorno de'26 sortiti i
il nomin. lat., ricondotto alla prima declinazione (v. rohlfs, 344
nell'irruente teutonismo si frammischiava l'odio alla tirannia e la tempestante passione per ogni
quali causano tempeste magnetiche al loro approssimarsi alla terra. calvino, 7-50: una
acqua e non tempesta, / perché alla fine ogni troppo dispiace. monosini, 119
. armannino, 1-87: mise mano alla spada sua e tra quella gente fa
di portare i passi ormai vacillanti dentro alla porta del giardino per funestare con la
13-57: a mezzanotte un tempestar di colpi alla porta di casa. 5. battere
, tutti in un gruppo, fino alla cucina. bartolini, 16-132: jazuela che
a tempestare il mare tanto furiosamente, che alla misera nave convenne abbandonarsi e correre a
; / lascia la guerra e appigliati alla pace. a. cattaneo, i-449:
regioni oltremodo, le quali erano già alla obbedienza delli romani. 16.
che tempestavano l'aula cubicolare dalle pareti alla volta. barilli, 8-67: le
un fiume, anche in metafore allusive alla vita, a una condizione esistenziale)
vedendosi tempestato da tante parti, accettò alla fine quell'incarico. mazzini, 35-159:
4. che si manifesta in età anteriore alla norma (un fatto
g. m. cecchi, 1-1-18: alla fé, ch'io gli detti un
il giorno cne colla mano me l'appoggerò alla tempia premendo lento, senza scampo,
, 1-42: la verginella è simile alla rosa, / ch'in bel giardin su
118: il cappuccio di scarlatto, che alla barto- lommea o alla bemarda vi avavate
scarlatto, che alla barto- lommea o alla bemarda vi avavate avolto intorno ai tempiali,
. nei tetti a capriate, trave parallelo alla gronda che trasmette ai puntoni del cavalletto
sacrari. cellini, 594: in mano alla detta figura avevo accomodato un tempietto riccamente
che non v'ha colà luogo veruno consacrato alla dea cloachina... a questo
sacrificali, mentre nei culti incentrati intorno alla figura di un fondatore è il luogo
102: capanne e stolli ed alberi alla luna / sono, od un tempio dell'
il petto mio? -con riferimento alla madonna, in quanto sede deh'incarnazione
fuggire da'primi anni quelle difformità onde alla fama di molti fu imposta macula per tutta
4. ind. tecnico addetto alla misurazione e al controllo dei tempi di
interiore, come forma esistenziale legata essenzialmente alla coscienza che ne ha l'individuo.
corre. d'annunzio, 1-ii-562: alla sabbia del tempo urna la mano / era
isolano in una successione cronologica e corrispondente alla durata di un fatto, al verificarsi di
'carri di piazza'inventati dal gribeauval, oltre alla utilità della direzione in tempo di notte
a cottimo individuale e collettivo, fino alla remunerazione legata alla produzione o 'a rendimento'
e collettivo, fino alla remunerazione legata alla produzione o 'a rendimento').
officiali dello stato civile che avranno proceduto alla celebrazione dei matrimoni contratti da figli 1
, il periodo che va dall'epifania alla quaresima e dalla pentecoste all'avvento (
come uno dei pochissimi che abbiano diritto alla nostra ammirazione. -tempo di o
morte del marito, durante il quale alla vedova non era consentito contrarre un nuovo
lo tempo del pianto, favellò iosef alla famiglia di faraone, e disse: «
di pianto alle femmine non per sovenire alla loro debiltà, ma provedere alla utilità
per sovenire alla loro debiltà, ma provedere alla utilità della generazione umana, ché turbamento
: se il marito adomanda il debito alla sua donna quando essa ha il suo
fissato per regolamento o stabilito in base alla prestazione del vincitore, entro cui bisogna
primavera; donne si veniano a diportare alla fontana. dante, xliv-10: il dolce
o, anche, per dedicarsi proficuamente alla caccia o alla pesca. testi fiorentini
, per dedicarsi proficuamente alla caccia o alla pesca. testi fiorentini, 192:
, 1-148: or che era giunto quasi alla vecchiezza, la morte di persona press'
gli anni, doveva essere ormai prossimo alla cinquantina eppure lo scatto, la precisione,
il quarto [dei frodi] aspetti alla camera, il quarto a'maestri per li
21. econ. interesse che è maturato alla scadenza di un debito. -ragguaglio di
cui si rende disponibile un'informazione richiesta alla memoria di un calcolatore, compreso fra
di una sillaba commisurata all'apertura o alla chiusura della vocale. ottimo,
cotali a tempo sarà risposto, vengo alla prima parte, cioè donde avesse origine il
prestate a tempo, secondo che piace alla divina bontà e secon do
logicamente limitata ed è commisurato alla durata di tale prestazione (un salario
22-74: il minacciar e il por mano alla spada / fu tutto a un tempo
cardinale voleva con quella visita rendere onore alla sventura, all'innocenza, all'ospitalità
2-95: che la polvere si sovrapponesse alla polvere non in quanto polvere, ma
galee e dubitando che portassero qualche soccorso alla piazza, prese risoluzione di non dar
suoi giovani più destri con armi e viveri alla caccia degli indigeni. imbriani, 6-76
tavolinetto, si alzava e si approssimava alla dormiente, per assicurarsi che riposasse tranquilla
vive; adeguarsi perfettamente alle consuetudini, alla mentalità, alle ideologie della propria epoca.
, applicò subito l'animo più da vicino alla libertà della patria, ch'era in
: in quel mezzo tempo, mentre alla cefalonia i legnami si tagliavano e le castella
tempo, e faccialo perdere altrui, brevemente alla proposta domanda risponderò. -per
santamaria e segna il 3-1. un tocco alla meaz- za, ancora da sinistra a
qui. le donne sono particolarmente inadatte alla ricerca del tempo perduto. -tempo
stagione, la chiesa prescriveva (anteriormente alla riforma della liturgia cattolica del 1969)
svolgersi del tempo storico (in contrapposizione alla durata infinita e indistinta dell'eternità e
indistinta dell'eternità e, anche, alla dimensione alternativa dello spazio); che
, luminoso o nero sfondo, rispetto alla serie temporale degli sviluppi. t. regge
di preggione, dieno quei bandi che alla conscienzia loro parerà, sì come fu
la mercuriale cotta in uno capone- vaie alla febre temporale e allo tremore.
ed ora femmine. -relativo alla durata, lunga o breve, di una
, di una sillaba (con riferimento alla prosodia classica). castelvetro, 8-2-225
). -in partic. con riferimento alla vita corporale rispetto a quella spirituale ed
suo fratello, dispregiò la sua e sottoposela alla spada. boccaccio, dee.,
1-695: prospero insiste nel dischiararsi indifferente alla fama temporale. -che coglie
che colpisce durante la vita, limitato alla durata della vita terrena (una sventura,
fedeli cristiani, passa dalla morte temporale alla morte eternale, e ragionevolmente, riceve
. guicciardini, 3-130: la mattina vestono alla spirituale ma nobilmente con abbigliamenti candidi,
di simili pelletterie, e doppo desinare vestono alla temporale con drappi di seta da gentildonne
, duchi e signori, / insino alla maggiore imperiale. 9.
temporali. monti, i-449: siamo alla vigilia di una guerra di religione. gli
cose che s'appartengono al culto, alla fede, alla religione, alla pace
s'appartengono al culto, alla fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano
culto, alla fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano, e alla
alla pace del gregge cristiano, e alla conservazione finalmente del temporal patrimonio della chiesa
parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova in buonissimo stato
che alcuna volta discordava e alcuna ripugnava alla natura del temporale. 3
e per altro, da porre avanti alla prima. 4. eccles
temporale. c. sterbini, cxxxiii-349: alla fin trabocca e scoppia, / si
gadda, 6-19: fece solo una carezzacela alla canina: che da quei bef bef
temporale4, agg. anat. relativo alla tempia, prossimo alla tempia; che
anat. relativo alla tempia, prossimo alla tempia; che ha con essa un rapporto
-regione temporale, quella del cranio corrispondente alla proiezione della squama dell'osso temporale.
, i-374: le sopracciglia grosse, unite alla radice, davano al volto un cipiglio
, 5-558: il temporalesco si addice alla sardegna come il sereno a napoli.
. orientamento politico e ideologico che tendeva alla conservazione del potere temporale del papa.
temporalismo2, sm. letter. eccessiva aderenza alla realta storica di una corrente letteraria.
imprendere giudicio di caso alcuno che abbia mira alla temporalità o che sia in qualche parte
necessità della natura, ed il provvedimento dovuto alla famiglia gli obbliga a qualche cura di
insieme dei beni e delle rendite appartenenti alla chiesa. guicciardini, 2-1-360: se
parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova in buonissimo stato
riforma delle autonomie locali si è fermata alla fase di pre-avvio: definizione degli statuti,
da fano, lxii-2-i-50: il re risiede alla città di lassa... come
mazzini, 55-320: l'esercito giura alla patria, non all'uomo o al
per occasioni particolari. memorie per servire alla storia letteraria e civile, xl-664:
la cima. -eccessivamente legato alla vita terrena. g. bragaccia,
ingegni temporari, che si accomondano più alla fortuna che al dovere, come se
determinare qualche cosa ferma e infallibile intorno alla diligenza o temporeggiamento nel negoziare, ci
che la diligenza sia nelli negozi simili alla caldità e il temporeggiare simile alla frigidità
negozi simili alla caldità e il temporeggiare simile alla frigidità nell'impressione che fanno ne'corpi
l'aprimento del nuovo teatro si temporeggi fino alla primavera dell'anno 1816.
. anat. che si riferisce alla regione o all'osso temporale e alla mandibola
alla regione o all'osso temporale e alla mandibola. = deriv. da
più dura. nanni battiloro era arrivato alla foglia più duttile, che s'increspava ad
assai malinconica: e così entrambi concorsero alla naturalezza di questo lor figliuolo. g.
. ant. taglio trasversale fatto nel calamo alla penna d'oca per renderla adatta alla
alla penna d'oca per renderla adatta alla scrittura. -anche in un contesto figur
ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di finali tronche più
vino, ec. propone per rimedio alla temulenza, o invasazione di capo,
superi, temutissimo). rispettato grazie alla capacità di incutere timore o alla fama
grazie alla capacità di incutere timore o alla fama di sapersi difendere anche con l'uso
1-546: questo obiettivo 'tenace'si conviene alla pece. giov. cavalcanti, 1-53
tenacissimo che egli ottenne mescolando la calce alla marna. -che ha natura o
linguaggio botanico, a organi vegetali resistenti alla rottura). crescenzi volgar.,
a. pucci, 4-289: volevasi mandare alla fornace, / e tanto far bollire
/ fave vecchie ed indigeste / e tenaci alla cottura. sinisgalli, 9-1 io:
e di virtù, do lode / alla ragion, ma corro ove al cor piace
, i-189: essendo eglino avvezzi tenacemente alla disciplina loro,... erano stati
caparbietà. gnoli, 1-358: alla tenacia d'un viril proposito / onor si
corpo, in partic. agli urti o alla tensione elettrica. crescenzi volgar.,
1 contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione, principalmente dalla loro diversa durezza
e dall'uovo e si va su fino alla tenacità e alla longevità eli un popolo
e si va su fino alla tenacità e alla longevità eli un popolo e di una
: ama ugoni, e procura che alla tenacità nell'oprare s'aggiunga in lui
presistenza di urti e di urli, alla fine turlendana riuscì a vincere la tenacità del
: resistenza degli acciai usati nelle costruzioni alla rottura nelle prove di trazione.
xii-2 (148): chi non raccomuna alla necessità de'poveri la pecunia sua,
d'annunzio, vi-474: porta la tanaglia alla cintola, il martello nella destra.
. cicognani, v-1-350: ettùrin mi stringe alla vita con le braccia come una tanaglia
. -nell'industria metallurgica, operaio addetto alla lavorazione di pezzi di semilavorato servendosi di
confessò la sua iniquitade, e condannata alla tanaglia... fece terribile esempro
, e i piedi, che si tenevano alla catena, avessero anch'es- se il
, 396: spesso si sciupano gli uomini alla tanaglia dell'educazione. d'annunzio,
con le tanaglie dei sofismi, le nari alla verità, s'ella ne resta così
incastrati in un pezzo orizzontale solidamente fissato alla murata del ponte di coperta...
della città, che si va a giungere alla fortezza, -manovra strategica con cui
fondo di torre. atti del processo alla monaca di monza, 221: detto osio
i-679: per quello sfogo, che diedero alla lussuria, sarà il corpo loro continuamente
cagna, 1-161: martina, oltre alla sfinitezza del digiuno e lo sconquasso di quel
, un'enorme fatica (con allusione alla difficoltà di ottenere delle rivelazioni di qualcuno
fr. serafini, 336: plinio disse alla balena che ella altro non è che
nel fossato di una fortezza di fronte alla cortina per aumentare le difese: è
e cuscinetto sul palmo della mano, alla base del pollice (e, anche,
si vuole riparare dalle intemperie o nascondere alla vista. gherardi, 2-ii-132:
per ancora disfatto l'assito posto attorno alla base. l. pascoli. i-39:
forma, del modo in cui sono fissate alla parete o in cui possono essere aperte
da finire, che la voglio trovare alla finestra di biblioteca quando tomo. montale
dietro la tenda che era in fondo alla stanza, tornandone dopo qualche minuto con
ché nessun merlo passa. -tenda alla veneziana: v. veneziano. -tenda
li sciti. bernardo, lii-13-390: vivono alla campagna con li carri e tende,
-al levare, al tirar delle tender, alla conclusione di una vicenda, di un'
23-1: non mi lasciar perir presso alla foce, poiché noi siamo al levar
! -far cessare, portare qualcosa alla conclusione. b. corsini, 1-96
tendàio, sm. artigiano addetto alla confezione di tende. dizionario delle
o d'altra materia, che si mettono alla poppa, per ripararla dal sole.
: 'tendaletto': è una piccola tenda alla poppa delle galee, portata da alcuni
. marin. disus. marinaio addetto alla manutenzione dei tendali. guglielmotti,
: hanno fatto un gran tendato in fondo alla piazza, perché gl'invitati possano stare
novo abito bono ed un costume tendente alla virtù. muratori, 10-ii-31: qui badino
specie animali o no, tendenti naturalmente alla distruzione di una qualsiasi specie o individuo
.. è maggiore di quello tendente alla sua conservazione. pea, 3-164: 1
condotta dal saettatore, così più accostandosi alla natura, acquista da lui una forma
, anche con riferimento a quella attribuita alla divinità (e può denotare tratti caratteriali
, per la naturale tendenza dell'ingegno alla ricercatezza e cose tali di quando in quando
padre avrebbe avuto tendenza allo scialo, alla larga ospitalità. la madre era la moderatrice
di famiglia avevano rafforzato la sua tendenza alla meditazione. piovene, 15-11: onestamente.
boccoli neri e molli e una tendenza alla pinguedine. -attitudine di un elemento
nostra osservazione senza pagare un altro debito alla memoria del boccaccio. la inverecondia delle
primo luogo si può rilevare una tendenza alla concentrazione aziendale. -linea di tendenza
ciò che è più in auge, alla moda (e nel gergo giovanile è
-fare tendenza: essere alla moda. tendenziosità, sf. qualità di
, e non ogni tendenza al centro e alla cir conferenza vagliono a fare
dei mezzi di produzione ricava, dovuta alla necessità di aumentare gli investimenti di capitali
distinzioni precise e la fedeltà degli uomini alla propria intransigenza, sfruttando cat- tolicismo e
altro, come stimolante della coscienza grazie alla sua tendenziosità liberatrice che cerca in quelle
tènder, sm. invar. vagone agganciato alla locomotiva a vapore per il trasporto di
: quel carro, che è attaccato alla macchina sulle strade ferrate, carico di carbone
che... tendeva la camicia davanti alla propria squallida pancia per osservarne attentamente il
che ci rinunzi. -con riferimento alla tela del ragno. bestiario moralizzato,
. con la particella pronom. allungarsi fino alla massima estensione (un cavo, una
da molte fadighe el mario. ella tende alla piccola economia de casa, ella regola
casa, ella regola la fameggia e comanda alla servitù. anonimo [in g.
tendere, di origine indeur. e riconducibile alla radice * ten. tenderéccio
l. ghiberti, 82: ma perché alla tendice, che è l'ultima parte
rullo che mantiene la cinghia di trasmissione alla corretta tensione, al fine di evitare
: 11 corpo si tese tutto [alla scarica della corrente elettrica], scricchiolo,
: lasciato così solo, s'affacciava alla finestra, guardava, tendeva gli orecchi.
impugna: intenebrato il ciglio / tende alla costa, e guarda addietro al vento /
bollettini della guerra 1915-18, 479: alla testata del torrente omic altre pattuglie tesero
in alcuni punti dell'età che tendeva alla matura, essergli venuto deliberazione di rimanersi
l'orina è bianca, e tende alla spessezza, con una certa globosità saniosa,
popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di pochi che a partecipazione universale
tendifilo, sm. invar. operaio addetto alla posa di cavi elettrici e alla manutenzione
addetto alla posa di cavi elettrici e alla manutenzione delle linee elettriche aeree.
. v.]: 'tendifilo': provvede alla installazione, manutenzione e riparazione di linee
alzandosi su lampi / di officine celavano alla vista / l'opera di vulcano.
14-556: lo colse il fatai ferro / alla vertebra estrema, ove nel collo /
dei muscoli flessori del piede, situate alla faccia posteriore dello stinco. si dice che
da una piastra metallica che viene applicato alla suola di scarponi da montagna per mantenerla
stic'arco tenditor famoso. -addetto alla posa di cavi elettrici, tendifilo.
. -nell'industria cartotecnica, addetto alla verifica della tensione del nastro cartaceo prodotto
cilindri della macchina. può coadiuvare la squadraaddetta alla macchina continua per il buon funzionamento della
. -nell'industria alimentare, addetto alla riduzione in sfoglia della pasta con il
orribilmente amena. panzini, iii-426: alla fine di ogni atto dovevano restare fermi in
]: c'è un gran tendone stasera alla marina; segno di pioggia. pascoli
, in mezzo la marea, davanti alla torre, la quale per ogni parte potea
-con riferimento all'oscurità tradizionalmente legata alla rappresentazione dell'oltretomba, in partic.
fare quando si trapassa da religione falsa alla vera,... quando si trapassa
quando si trapassa dalle tenebre della ignoranza alla luce della scienza. g. bargagli,
che non voglia a poco a poco richiamare alla luce le qualità aristoteliche con farci ricadere
maffei, 5-3-6: ma per quanto spetta alla patria nostra, il benefizio se n'
plur.): funzione cattolica celebrata alla vigilia degli ultimi tre giorni della settimana
nella settimana santa, quando... alla fine dell'ufficio si danno in mano
o scarsamente illuminato (anche con riferimento alla condizione del mondo prima della creazione della
la nocte dala dia, / et alla terra dé bailia / e potestà e segnoria
-con riferimento alle tenebre tradizionalmente legate alla rappresentazione dell'inferno. r. caracciolo
tempo sia da annoverarsi obscuritate intrando, alla presta fuga ove commisi, referendo invece fra
accentuata. cavalca, 20-398: alla carcere la menaro; / e là dentro
bolgia ha tutti li sensi: noia alla veduta, tenebrore, qui 'se più lume
di scrittori che spingevano fieramente o tenebrosamente alla guerra, alla deportazione, all'eccidio
spingevano fieramente o tenebrosamente alla guerra, alla deportazione, all'eccidio, in tutte le
in tutte le gamme dall'alta saggistica alla bassa cialtroneria. -in modo
-con riferimento alle tenebre legate tradizionalmente alla rappresentazione dell'inferno. sermoni sacri [
proprio tenebrosa;... in fondo alla capanna, quasi sommersa nelroscurità, sedeva
inferi, all'ade o, anche, alla rappresentazione dell'lnfemo'dantesco. dante
mesto e tenebroso, / piangendo, alla magnanima costanza / narrai l'augurio mesto
la spocchia di chi capisce la gente alla prima occhiata, con la consapevolezza della
spero però. spero sebbene tutto contribuisca alla disperazione la più tenebrosa. non è
abbiam fatto, dovranno poter giovare notabilmente alla intelligenza e rischiaramento della lingua etnisca ancora
di sostener come un fatto che in mezzo alla miseria appunto si è che maggiormente propagasi
: oh quando si tratta di voler bene alla patria, ci vuol altro che mettersi
giocante canale... egli era tenente alla compagnia di cui io stava a capo
un'antica ferita, e si appoggiava alla spada. quarantotti gambini, 7-17: forse
la riviera del lario non guari di lungi alla sua abitazione, e tutti i professori
cavour, ii-80: in inghilterra gli aspiranti alla marina non escono da un collegio;
sapesse cos'hanno fatto due tenentelli francesi alla figlia di mia sorella! sbarbaro, i-568
maresciallo. -anche: il territorio corrispondente alla circoscrizione e la sede del comando della
quale sia stato tenuto al battesimo overo alla cresima. 5. stringere per la
, 3-1-164: avendomi il corriero trovato alla campagna, non risponderò puntualmente a tutti i
alterigia). fenogtio, 5-ii-400: alla grigia cascava la testa e i rari momenti
sergardi, 219: ivi non sta alla porta il fraticello / che tien torecchie tese
sua casa, poteva tenere un orecchio alla strada e uno al monastero. pecchi,
altre virtù. 26. sottrarre alla vista, celare (un oggetto o anche
... per tener quella bestia celata alla curiosità de'padroni la nascose sotto la
ricordare con minuziosa precisione, puntualmente, alla lettera; avere ben presente nel pensiero
tieni a mente, mulaccio, che alla fine della tela tu toccherai del subio sul
che vado. -con riferimento enfatico alla memoria stessa. aretino, v-1-530:
ci si può ap assionare alla lotta quotidiana che si svolge vivace, infatica-
o a qualcosa. -anche con riferimento alla condizione ultraterrena delle anime. dante
medicina qui, e non può reggere alla spesa, perché non ha nulla da parte
penna bianca, hello al sereno ed alla pioggia e al vento. capitoli della
copertamente le cose degli amici, tenessi sempre alla mercatanzia uno cancelliere fatto a mano,
diavolo non gioca, non si dà alla gola, non tiene la concubina, non
da me. è inutile tenermi qua alla tortura. non mi costringa a mentire
culetto. -tenere a bada, alla bada di qualcosa: v. bada1,
e presi. -con riferimento alla prigionia d'amore. ovidio volgar.
acerba e sodo. -con riferimento alla prigionia dell'anima nel corpo. bianco
; far sì che altri permanga soggetto alla propria volontà, ai propri ordini (
, n. 14. -con riferimento alla servitù d'amore. anonimo, i-559
queste angosce / dato avrei fin ed alla vita insieme, / se pic- ciola
. e fra le altre un incomodo alla gamba di mamà,... tenendola
1-i-90: la donna se n'andò alla corte e di subito il piato ebe
del contado corsero armati a far contrasto alla violenza dei forestieri. s. maffei
canapè. pananti, i-431: tiene / alla mensa dei re posto d'onore,
marito, non alle amiche, neppure alla governante straniera... e nemmeno
fu partito. anonimo romano, 8: alla fine pisani, venzero luca per forza
malamente risentito, e tentava di recarle alla giurisdizione del vescovado di massa, il
loro medesimi, senza rispondere a'reali o alla reina di napoli. cobelli, 100
andare avanti senza sbalzi, sappia imporsi alla cameriera con calma. 59.
59. provvedere al mantenimento e alla cura di ani- man; allevare.
65: chi abita e tenesse botega alla strata maistra de la piaza o in piaza
tenuto mundare innanti la sua casa e botega alla pena di tari uno per onne volta
già fu per lo re uterpandragon, alla san giovanni, di state, tenuta meravigliosa
c'è mal'usanza di non tenere ragione alla vedova e al pupillo. cantari,
lo mostrò, tenendo ragionamento d'acusarle alla badessa. sansovino, 2-79: questa sola
quest'anime celesti 7 traggono anch'esse alla carne ben bene; / lavoran cheto
che è quello esterefatto della vita davanti alla morte. -con uso enfatico:
: quale contegno avrebbe tenuto di fronte alla rovina economica, si poteva arguirlo dalla
espressivo; usare un linguaggio; applicare alla stesura di un testo o a una
che io sia stato convertito dallo sforza alla repubblica, e che la reggenza è
ed esprime valutazione fortemente soggettiva in relazione alla realtà o al verificarsi o no di un
riconoscenza o del rapporto che intercorre, alla stregua di uno stretto congiunto (e
venezia che addimandasse in grazia li condannati alla galea. de amicis, i-101:
e si tenne ritto ed immobile sino alla fine della favola. d'annunzio,
male. -tenersi al largo, alla larga, lontano da qualcosa: evimia,
il pren- cipe di condé tenersi più alla campagna, così per il rigor della
fae. -tenersi al largo, alla larga, lontano, discosto: non
consiglio, caro don riccardo. tenetevi alla larga da quell'uomo e doppiamente alla larga
tenetevi alla larga da quell'uomo e doppiamente alla larga da quella donna, se non
]: 'tenersi di conta: aver riguardo alla propria salute. si tenga di conto
, 11-199: molti hanno tentato la scalata alla potenza che rappresenta la sua casa,
e. cecchi, 1-195: avuto riguardo alla condizione delle strade e alla mia mancanza
avuto riguardo alla condizione delle strade e alla mia mancanza di allenamento decisi di tenermi largo
vita a male. ma unguanno va alla aiavolona: il grano si tien su su
scatto di un avversario. - tenere alla distanza: reggere bene fino alla conclusione
tenere alla distanza: reggere bene fino alla conclusione di una gara. 104.
dante. muratori, 6-391: convien tenersi alla natura, che ha somministrato le disposizioni
sospira il prete. « bisogna tenersi alla terra, davide. e alla chiesa »
bisogna tenersi alla terra, davide. e alla chiesa ». -tenersi ai fatti
pratica » - « d'ora innanzi tenetevi alla teorica ». 109.
tito avea li suoi padiglioni, infino alla inferiore e nuova parte della città a.
la modavia, ch'alia polonia, alla russia inferiore et a confini della ciculia è
freddo, degli agenti atmosferici; resistere alla lavorazione (un materiale); non
. cantoni, 366: dar la colpa alla società con voi che ne campate?
si può far di meno, e alla comare / v'è un so che di
è da grandemente commendar quel verso che tiene alla prosa. vasari, i-93: questa
: gli altri tenevano più all'onore che alla vita, e decisero di raggiungere
4-114: leandro ci teneva un poco alla sua riputazione di uomo di genio -ci
essere affezionato a qualcuno; dare importanza alla sua amicizia, alla sua stima; desiderarne
; dare importanza alla sua amicizia, alla sua stima; desiderarne la felicità,
i suoi negoziati, e tener briglia alla sua servitù, senza dare occasione de
16-156: io gli tenni dietro fino alla scala. fogazzaro, ii-301: quando
astri stanno lì per tenere la candela alla terra. -tenere l'anima coi
col tuo signore, il quale solo alla morte potrà soccorrerti? -tenersi male
; per l'idea della donna che allevasse alla tenerezza aveva abbandonato quella sua campestre
lucida ed que questo principe giovinetto alla dritta della cavalleria in ascosela nel
o eccessiva indulgenza (anche rimento alla polpa di un frutto o alle carni di
sospettare che ella dubitasse della mia corrispondenza alla tenerezza che ella ha dolce,
più all'età infantile o giovanile, alla vecchiaia, a rezza in gran parte sincera
deputato per più legislature s'era fatto alla camera il patrocinatore de'maestri. di
sono ingannati in vedendo questi cotali piangere alla morte, perocché quello non è pianto di
marciume. -ingenuità, inesperienza dovuta alla giovane età. m. palmieri,
più cresciuta malizia. -cedimento o inclinazione alla tentazione della lussuria. ulloa [
stato', opera che sintetizza la tendenza alla cosiddetta arte sociale del pellizza, la
. (superi, tenerissimo). cedevole alla pressione o al taglio; privo di
, con la quale farai un intorno alla tua istorietta di cera o un riparo alto
; e si mette su l'opra alla quantità della cosa che si vuol formare.
vassoio pieno di grossi tocchi, tagliati alla buona, di carne arrostita, carne di
guerra accanita al berretto di cotone ed alla flanella di lana cne di notte soglio portare
complessione delicata o debole; poco resistente alla fatica, agli strapazzi, all'impegno lavorativo
potendo io agli stimoli della carne né alla forza d'amor contrastare, le quali
il mezzo lustro. -con riferimento alla complessione stessa. alamanni, 7-ii-358:
animo alle fatiche, ai pericoli, alla forza ed al valore. è. davanzati
-che si emoziona facilmente, sensibile; incline alla commozione, agli affetti, all'amore
amore di una persona, all'amicizia, alla fama, alla libertà di un popolo
, all'amicizia, alla fama, alla libertà di un popolo o di uno stato
e dicendo che elio era più tenero alla libertà della patria che a cesare.
libertà dei popoli, ma per sottometterli alla povertà papale. moretti, ii-884: *
-che lascia larga parte all'effusione e alla descrizione dei sentimenti e degli affetti (
facendo gli occhi teneri a parma che alla morte di filippo maria visconti rivendicatasi in libertà
1-710: se ne giva a spasso alla fontana / calpestando l'er- bette oh
2. per estens. incline alla tenerezza, alla commozione, a manifestazioni
. per estens. incline alla tenerezza, alla commozione, a manifestazioni affettuose; espansivo
= deriv. da tenero, con allusione alla mollezza. teneruma, sf.
. verde; e questo quanto alla teneruma della etade. m.
divisate a quartieri e lavorate di tarsia alla zimina di diversi geroglifici. pulci
. 3. figur. tendenza alla tenerezza eccessiva, allo sdilinquimento, all'
banti, 10-230: anche in mezzo alla strada... fanno l'atto di
ancora vitali, lo scolice si fissa alla parete intestinale e determina l'insorgere della
, partigiane, spiedi, balestre, archi alla turchesca. guardaroba mediceo (1533)
maometto] poi imbalsimato, il portarono alla sua città da la mecca onde fu nato
topi, filo di ferro fissato verticalmente alla cui estremità si applica l'esca e il
1882), dilazione convenzionale concessa alla scadenza dell'obbligo di consegna della merce.
centro, 0, 914 m e parallela alla linea di fondo; è praticato da
giorno, mi fa un gran bene alla salute temperando i torpori che sono effetto
(con valore aggett.): adatto alla pratica di tale sport (un attrezzo
l'aveva detto il tennisologo giancarlo nebbiolo alla vigilia. = voce dotta, comp
). proprio del tennis, relativo alla pratica sportiva del tennis. calvino,
: il titolo del sovrano, corrispondente alla nostra parola 'imperatore'[in giappone]
. a. tennyson (1809-1892) o alla sua opera. d'annunzio,
tenonatóre, agg. e sm. addetto alla manutenzione e al funzionamento della tenonatrice.
e di ricchezza dovuto all'inefficienza e alla mancanza di calcolo che non all'alto
! se piaciuto / fosse de'numi alla bontà lasciarmi / le mie catene,
. -con riferimento al ritmo, alla cadenza, alla struttura metrica di una
-con riferimento al ritmo, alla cadenza, alla struttura metrica di una composizione poetica.
perpetuo tenore di rime obligate e contrarie alla natura, per cui cedono certamente,.
tenore dell'atto emesso dal direttorio relativo alla vostra partenza. tommaseo, cix-i-99: allora
d'accordo non si volle mai indurre alla stima tu forzato dal giudice, e condannato
: « non sono sì agguerrito come voi alla neve, vi saluto di cuore,
fantasticare le donne. montale, 15-549: alla televisione / cristo in croce cantava come
altro di tenore; / brandimarte fa contra alla canzone. -figur. chi primeggia
lupetto desolato di quelle terre tiene tenore alla difficoltà delle spiagge. 5.
-anche per estens.: animale appartenente alla stessa famiglia, ma a generi diversi
di schiume ed emulsioni; in base alla natura ionica della parte attiva originata dalla
-tensione superficiale-, forza presente in corrispondenza alla superficie di separazione fra un liquido e
vascolare, resistenza della parete dei vasi alla pressione sanguigna. -tensione tessutale, resistenza
una specie di contrattura convulsiva che rispondeva alla tensione estrema del suo spirito, egli
incompiuto. pavese, 8-15: la tensione alla poesia è data al suo inizio dall'
colpisce vedere gli alberi da frutto tagliati alla radice, i pini rimasti senza chioma,
una tenta, che dirigendo alla volta delle vertebre dorsali faceva entrare nel
quelle città tentacolari che chiudono le porte alla campagna e spargono intorno il morbo del loro
. -modo, mezzo di rapportarsi alla realtà esterna. pavese, 8-104:
di attendere con pazienza quello che piacesse alla divina bontà ordinare di lui, che
-saggiare un'attitudine, una virtù, mettere alla prova un'inclinazione. magalotti,
si spaventa. poerio, 3-773: alla vergine ignara / cui tentò il sen d'
coloro che non restringevano le loro mire alla vita eterna. giordani, viii-53:
dee., 4-8 (1-iv-415): alla fine prese consiglio di volere in altrui
uffizio desiosa or tenta, / riedi alla tua gradita e nobil arte. -accennare
botta, 6-ii-25: facesse marciar gli armati alla leggiera da fronte ed alla coda,
gli armati alla leggiera da fronte ed alla coda, per non dar dentro agli agguati
chiusa. fenoglio, 5-ii-145: andò alla porta di bianco, prima di bussare
le immemori palpebre tenta; / bussa alla chiusa anima. 19. locuz
cosa faccio, adesso signorina? torno alla miniera e parlo con suo nonno. ed
prima aveva con un suo discorso piaudito alla caduta dell'oppressore e maledetto il tentativo di
tentativo è sterile se non sia subordinato alla legge della nazione. savinio, 348
questa nuova invenzione, e meglio ne giudicherai alla prova, se vuoi fame il tentativo
tanti pontefici tentata. tortora, ii-294: alla fine, non corrispondendo a'suoi avventurosi
tentatore. -ant. che mette alla prova, o, anche, a repentaglio
ombra e della morte, per rivolgersi alla città magnifica e tentatrice. pratolini [philippe
16-18: franz uscì dalla grotta per sottrarsi alla vista ed alle esalazioni del cappone tentatore
al peccato. -anche: la prova alla quale l'uomo, in quanto essere
che il mortale cerchi di resistere e opporsi alla tentazione divina, al divino inganno.
deserto (e rimasero tema emblematico legato alla figura del santo, divenendo anche soggetto
tentazioni e non violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo
8-429: una rosa mezzo sfogliata accanto alla colonnina, tentennando appena sul gambo a un
frugoni, 185: tenea il cavalier bisogno alla mano, una cavezza di fune logra
814: ora ti lasso anda': occhio alla penna! / ma tienti sodo,
nuovo papa? » il parroco sorride alla mia ingenua domanda, sorride e tentenna
bere la birra e risparmia le tentennate alla moglie. il liberale e il
che non è lume di luna si va alla caccia delle allodole con la lanterna da
ridere a veder il signor giuseppe dire alla moglie « sissignora », e inchinarsele.
malandato, una volta mi dicevo, invidiando alla salute di tut ti,
. sconvolgimento arrecato a una situazione, alla vita di una persona, ecc.
clitarco, parlando del 'tentidróne'animaletto simile alla pecchia: 'si pasce per li monti
marino... se non poteva resistere alla tentigine di rappresentar questo fatto, poteva
. ignorante ove metter piede, tentonando alla meglio che seppe, si spinse in
frugoni, 185: tenea il cavalier bisogno alla mano, una
una forma indistinta e tacita, simile alla seppia con il suo sacco e i suoi
-tastando con le mani o con un oggetto alla ricerca di qualcosa o qualcuno.
a tentoni, e sempre col piombo alla mano. 2. per estens
. entom. genere di insetti appartenente alla famiglia imenotteri tentredinidi, i cui individui
: 'tentredine': sorta di animaletto simile alla pecchia. lessona, 1452: 'tentredine':
sono dotati di senso molto grande, et alla facultà del vedere deputati, e contengono
fragile canapa le tenui fila estreme / alla fune dan forza sol coll'unirsi insieme.
tenue sedimento, sempre più s'avvicinerebbe alla naturale semplicità dell'acqua celeste. arici
più del tenue fumo / ch'esce alla casa, che se più non esce,
. muratori, 7-i-20: vidersi i galli alla vigilia di pian tare sul
roma che questo negozio incagliasse in ordine alla tenue sicurezza de'sperati vantaggi nell'inghilterra
. contini, 22-237: non si sfugge alla morsa del sillogismo; ma anche col
venne con un velo rosso stretto attorno alla testa ed era tenue e sfuggevole.
da una vocale (e si contrappone alla consonante di grado rafforzato).
tenuissimo corpo: accioché sia quasi commune alla corporea e incorporea natura. sarpi, vii-
sottilissimi atomi composte. -con riferimento alla sostanza aerea della quale sarebbero costituiti gli
del dir tenue ed umile, conveniente alla qualità delle persone che in essa sono
: le 'ragazze'di macario avanzano alla ribalta e le luci incendiano i loro
uno di dietro; l'esterno unito alla base col medio. lessona, 1452:
il tritello; ciocche pare potersi attribuire alla tenuità e sottigliezza della pellicula che cuopre que
e tre le sue tonache, era venuta alla maggior possibile tenuità sbarbaro, 5-21:
agio come spesso e volentieri si accoppi alla più sciocca tenuità di spirito.
capo al nostro demetrio, e contribuire alla nostra raccolta. 10. grazia,
anco delle facolta mia tanto, che alla tenuità d'esse è stata assai. lippomano
scusando il duca di non poter compatire alla corte per la tenuità delle sue fortune.
barili. -con riferimento scherz. alla quantità di cibo che può contenere lo
vicini. -città o territorio sottoposto alla giurisdizione di uno stato, di un
.. con tutti e paladini rimaso alla guardia delle tenute e de'paesi (di
in breve se le è ribellata [alla chiesa] ogni tenuta, che teneva in
mi piacquero. moretti, vii-615: quanto alla mamma, s'abbandonava a una certa
di quelle che non comunicavano alcuno scatto alla scrittura e che dovevo eliminare perché
nella lirica cortese, condizione di sottomissione alla persona amata. -anche: legame, vincolo
buti, 3-42: drieto alla capacità e tenuta del mio ingegno.
del loro contratto si diceva che se alla nave accadesse alcun disastro non sarebbero tenuti
: tutti li artefici li quali sono tenuti alla corte del fondaco debbiano comparire alla dieta
tenuti alla corte del fondaco debbiano comparire alla dieta corte e giurare le loro arti
il patre suo e fa tutto giorno alla casa, li siamo tenuti assai. castelvetro
dall'altra parte io sono troppo tenuto / alla mia moglie, che per tanto tempo
tenuta sopra vento fa alzare l'uccello alla somma altezza del vento. -con
1-228: i quali [soldati] dicevano alla scoperta che le compagnie de'batavi erano
bianchetti, 1-200: tutti i titoli alla rinomanza di questo si riducono ad
g. gozzi, 1-34: andò alla bottega da caffè sotto l'oriuolo,
gl'occhi col core stanno in ten- alla luce, dove troviamo memoria 'curtis ducati'nella
tiria fu più compiuta e ricisa. fino alla forza et al sangue elli magnanimi
el letto, s'appiccò il fuoco alla camicia del prencipe d'intorno al braccio
. -per simil. resistere alla forza dei venti, alle intemperie (
stessa, de'diversi tempi / alla possa soggiacque; e fuvvi usanza / fin
l'intelletto umano / s'adatti in altro alla volubil moda? c. gozzi
'mperio per tencione / fu in alamagna alla stagione / k'uscìo di francia; /
la teobromina non è più considerata identica alla cafeina o teina, che è molto più
tilxantina (un altro alcaloide, affine alla caffeina), il 7 per cento
4-40: bisogna tornare, dice cogan, alla teocrazia, se vogliamo tornare al teocentrismo
m. -ci). che si riferisce alla teocrazia, proprio, tipico della teocrazia
teocrazia; fondato sulla teocrazia; ispirato alla teocrazia (un'espressione culturale o artistica
si adoprarono a vol sostanza alla corte di roma, ma rincresceva a que'
, il mito di cittadini capaci di sacrificarsi alla vita della nazione perché capaci di governarsi
, e scrisse sulla sua bandiera: 'limiti alla libertà della chiesa'. gramsci, 7-153
. ferrari, 398: la società tende alla teocrazia sua vera perfezione nel mentre che
come il numero rappresenta la tendenza alla 'teoctisi', cioè alla creazione di dio (
la tendenza alla 'teoctisi', cioè alla creazione di dio (mondo attualmente infinito
onore del dio. dante l'accorda alla sua terza rima nel cielo ottavo del paradiso
teodosio ii e da valentiniano iii posteriormente alla compilazione del codice, e di quelle
40-202: se la teofagia non è avviamento alla deifi cazione promessa al cristiano
che è proprio, che si riferisce alla teofania, che ne è ispirato; adatto
, più teofànico del mondo -e giunti dinnanzi alla statua della vergine negra -la moreneta -si
dette, in quel circolo costituzionale, alla nuova religione che si veniva tentando anche
che è proprio, che si riferisce alla teofilantropia, ai teofilantropi. g
la teogonia e vi esercitasse il sacerdozio alla maniera egiziana. delfico, ii-
, la parentela che unisce la teogonia bramina alla teogonia ellenica. -opera mitologica
teologale, agg. che si riferisce alla teologia, teologico. leone ebreo,
svelto di passo, ma è tenacemente attaccato alla terra e non ha
cristiana, speculazione rivolta a dio e alla rivelazione; studio delle uestioni religiose
uestioni religiose in relazione ai testi sacri e alla tra- izione; dottrina sistematica che
quale diè della pettegola a beatrice, alla sacra teologia, niente meno!
nelle città o nelle comunità umane, alla vita religiosa, ai riti pubblici,
latina ha rivitalizzato il vangelo, contribuendo alla denuncia di situazioni di oppressione e di
dogmatica. bisticci, 1-i-421: agiunse alla disciplina militare le lettere, che fu
che è proprio, che si riferisce alla teologia; che pertiene ai suoi principi
nievo, 1090: il seminario renda alla società i suoi alunni, che liberi cittadini
del problema di dio; che si dedica alla teologia. - anche sostant.
e vale come chiamarlo mezza verità questo alla contemplazione di natura, che similmente mirabie
sec., secondo cui nella alla divinità. passione di cristo tutta
un lemma (qualora sia preliminare necessario alla dimostrazione di un teorema susseguente);
integrale, meno impaziente rise di gusto, alla rabbiosa imprecazione del filosofo. -geodesia
trovato, non solamente per raggioni proprie alla lor arte, ma 'etiam'per qualche raggion
se non erro tutta la discussione fatta intorno alla 'teoria della visibilità'e alle cinque
ho fatte in detto viaggio, spettanti alla teoria terrestre ed alla mineralogia. 2
viaggio, spettanti alla teoria terrestre ed alla mineralogia. 2. insieme di norme
e di princìpi che servono da guida alla pratica; parte teorica di un insegnamento,
gli dei, per quel che conviene che alla legge abbia la sedia vicina il giudicio
la veterinaria, sacrificata soverchiamente la pratica alla teoria, ed essendosi, per quanto riflette
creduto erroneamente che si potesse accoppiare la pratica alla teoria. rebora, 3-i-17: un
minuti furti agricoli, escursioni in banda alla ricerca di nidi o di funghi, zoologia
divieto eluso. -l'astrazione contrapposta alla concretezza della realtà. b.
, senza riguardo agli effetti pratici, alla realtà. buonafede, 2-iv-250: veramente
d'allora dissipato, sicché noi, stando alla teoria del deputato menabrea avremmo ereditato un
le teorie e le tendenze oggi comuni alla maggiorità degl'italiani, non sono né
il silenzio si convergeva sulle pareti fino alla teoria di santi monaci, il cui corale
per virtù di quella si viene anche alla teorica delle belle arti, come hanno fatto
dalla teorica sino a quel giorno passato alla pratica, si cominciò a vedere ben tosto
ii-3-255: la critica che egli fa alla teorica del progresso della nuova panteistica e deistica
e applicazioni pratiche o senza alcun riferimento alla realtà; potenzialmente (e per lo
numero congiunta, quanto a quello che alla notizia del misurare la terra fa di
quali osservazioni alquante avvertenze ho aggiunto intorno alla più accurata e più comoda maniera di solfeggiare
tale disciplina che studia i problemi relativi alla struttura e al comportamento della materia grazie
fra i suoni (e si contrappone alla musica pratica). bontempi, 1-1-45
degl'intervalli e delle altre cose appartenenti alla scienzia, e l'altra la pratica,
pratica, più veramente chiamata 'canto', alla teorica cui specialmente riserbavano il nome di
i costumi, sieno state anzi favorevoli alla corruzione. foscolo, xvii-9: cos'
, sm. bot. pianta erbacea appartenente alla famiglia delle graminacee (euchlaena mexicanà)
asserzione o credenza che si richiama alla teosofia o, per estens.,
estens., a una dottrina intorno alla divinità. lucini, 5-83: in
. -in senso generico: dottrina intorno alla divinità. bonavilla, 1-v-128:
evoluzione e di involuzione che, applicandosi alla vita fisica, è cagione di un processo
teosofia, e forte in essi mandò alla stampa 'il primato d'italia', togliendo a
riguarda la teosofia (con riferimento sia alla dottrina neoplatonica sia a quella elaborata dal
della teosofia (con partic. riferimento alla dottrina elaborata dalla società teosofica).
fosse chi potesse attentar alle loro opinioni o alla loro libertà; perciò affinché queste non
). chi studia o si ispira alla teosofia. -in partic.: cultore e
nome è oranquasi dimenticato, si dette alla fervida propaganda del cosiddetto maltusianismo in inghilterra
alluvioni, che trascina la gelidità delle cime alla tiepidezza del mare -ove verde come un
un po'di cibo spirituale una volta alla settimana. boine, cxxi-iii- 254:
dell'ira... ci voleva, alla fine, un caldo bagno di sangue
moriva, rinviene a poco a poco alla vita. -affetto intenso che circonda
. e. cecchi, 5-163: alla poesia del mistero marino, s'accompagna
,... confuso in mezzo alla peggiore teppa popolare! -in senso
se dalla chiusura delle botteghe siamo arrivati alla confisca che c'è sotto qualcosa di più
della strage degli innocenti ho dovuto pensare alla teppaglia fascista. e. galli della
plur. m. -i). appartenente alla antica comunità ascetica giudaica che aveva sede
il via, attraverso azioni articolate, alla completa terapeutica dell'operad'arte.
come si presenta nell'istituzione psichiatrica deputata alla sua cura: il manicomio. -comunità
. trova mille modi ingegnosi per sopperire alla opportuna elasticità del tempo e delle fibre
teratogenesi e di embrio- tossicità ha condotto alla totale abolizione della somministrazione di qualsivoglia farmaco
artistiche (in partic. con riferimento alla mitologia greco-romana e, nell'esegesi biblica
una tal naturale inclinazione del genere umano alla teratologia e finzione, e ascoltamento insieme
imbriani, 4-247: il zanella non appartiene alla storia, anzi alla teratologia letteraria,
zanella non appartiene alla storia, anzi alla teratologia letteraria, i suoi componimenti contengono
la differenza tra l'espressione cne ubbidisce alla logica o coerenza estetica e quella che è
che è proprio, che si riferisce alla teratologia, a un'anomalia morfologica,
è proprio, tipico o che si riferisce alla fitoteratologia. f. ardissone [
frequentatore degli inferi, il mago formatosi alla scuola virgiliana, il commentatore delle costellazioni
della disdia pason prima da aristosseno infino alla disdia pason e dia tessaron, e
, e poi da'suoi seguaci, infino alla terdiapason e tuono. = voce
zool. genere di anellidi policheti appartenente alla famiglia terebellidi. = voce dotta,
n. 3), con allusione alla forma; è registr. dal d.
piante della specie pistacia terebinthus, appartenente alla famiglia anacardiacee; sono arbusti o alberelli
. genere di molluschi gasteropodi, appartenente alla famiglia terebridi, che comprende numerose specie
: per adesso contantatevi ch'io vi descriva alla meglio una nuova terebratola, che non
zool. genere di molluschi marini appartenente alla famiglia teredinidi (teredo navalis) le
uno degli animali marini i più dannosi alla navigazione per la sua proprietà di traforare
famiglia di molluschi bivalvi cosmopoliti, appartenente alla sottoclasse degli eterodonti. =
. a. c.) e alla sua produzione teatrale, ai suoi personaggi.
. bot. genere di funghi, appartenenti alla famiglia delle terfeziacee, molto diffusi nelle
, le lacrime (anche con riferimento alla cessazione del pianto e della tristezza)
dal tergicri sì facilmente sacrificati alla politica antica della rapidità, della
). un soccorso a mio padre e alla famiglia. leoni, 43: il marzani
yet will not give over. alla coda. 2. milit.
-dris (v. duttore). dandosi alla fuga. dizionario marittimo militare [
disus. chi abbandona il combattimento dandosi alla fuga. dizionario marittimo militare [tommaseo
fido albergo, / per dar conforto alla dogliosa asprezza / di braccio intorto o d'
: noi stupimmo pallidi di religioso terrore alla danza della morte ballata per dieci giorni
e da'marmorei terghi / pendean le targhe alla difesa pronte / degli eroi prodi,
retroguardia. sagredo, 1-129: oppressi alla fine i mamalucchi si diedero a rapida
di un diminuito talleyrand valtellinese, soppannato alla catedra da un abate poligrafo.
con ambedue le fiche, / squadrolle alla città, volsele il tergo. grafi 4-90
cento giusti che, voltato il tergo / alla rea babilonia, in quell'albergo /
pascoli, i-99: l'uomo alla luce rivolge il tergo vigliaccamente; gli
alessandro porro, si rileva che erano alla bontà di denari 16v2, a numero
delle acque, e perciò resto estraneo alla vita del luogo. -bot.
, che si riferisce al calore o alla temperatura. tommaseo [s. v
a caldo l'ispirazione / non appartiene alla scienza termica. soldati, 6-339: con
, 1, 35: lavoratore addetto alla saldatura di terminali su lunotto termico (
lana, provvista di filo di allacciamento alla presa di corrente, al cui interno è
sistema in cui tutti i punti sono alla stessa temperatura. -radiazione termica:
: sotto la rupe terminale si abbarbicava alla roccia un fico selvatico. -che
. p e giambullari, 5-259: alla qual voce aggiugnendo lo 'e'terminale.
fermo suo disegno e portare lo spirito alla piena e terminale conoscenza di se stesso
soave 'composizione'della natività, un contrapposto alla terminale tragedia della passione. piovene,
(iggq-iggs), 1-35: lavoratore addetto alla saldatura di terminali su lunotto termico.
operazione, un'iniziativa; svolgere fino alla fine un'attività, un compito.
dell'erudizione, infinattantoché non s'inspiri alla gioventù studiosa ben per tempo l'universale
3. trascorrere per intero, fino alla conclusione, un periodo di tempo.
sercambi, 1-i-15: ci siamo derizzati dinanzi alla vostra magnifica signoria e prudenzia, acciò
che fu così infelice, e fastidioso alla francia, con avvenimenti totalmente contrari al
(2135): venuto il figliuolo alla età di dodici anni, fu assalito da
l'uomo per esso, vien elevato alla dignità di uno stato soprannaturale...
. leggi, decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e
di cartagine. -che porta alla rovina (un sistema politico).
si estenda d'intorno tanto, che pervengni alla circonferenza del cielo certo è, ch'
loro, e confermatagli dal pontefice fin'alla terminazione. de luca, 1-1-251: la
risulta dalla terminazione della linea o generazione alla quale si sia fatta la concessione.
cercava di fornirne al suo museo. applicava alla vetraria, e tuttoché per isvario,
sentimenti delle genti, produce senza offesa alla somma terminazione degli scrittori. -atteggiamento fattivo
marsilio da padova volgar., ii-26-12: alla perfine l'agullione di sua malizia,
...: dalla sommità sino alla forra, o botro de'tre legni.
altri con silenzio, rimettendo l'ambasciatore alla determinazione del diritto civile, e canonico
ha scritto intorno al consaputo negozio ed alla sua terminazione. s. maffei, 6-61
questa maniera le cause cavalleresche, si viene alla terminazion di esse, che secondo il
corpuscoli dell'herbst è costituita sin presso alla sua terminazione da tutte quelle parti onde si
riduzione dello spessore di uno strato fino alla scomparsa. 9. ling. parte
-stor. nelle terre appartenenti alla repubblica di nare (v. terminare
, 30: città di padova e termini alla stessa soggetti. stato, anche stabilito
decorativo. filarete, 83: innanzi alla porta fu fatto uno di questi termini,
: termini sono figure poste per ornamento alla poppa. 5. limite capace
architettura non teme di dar solenne mentita alla pittura altamente protestandosi non appartenere a lei
a lei in verun modo quel pregio che alla prospettiva per la sezione delle linee,
che l'adomava, era bensì tagliata alla moda, ma con tal maestrìa che serbava
le braccia; e l'altra scende fino alla caviglia formando così il termine della camicia
rispetto all'attesa, al desiderio, alla gioia, ai consigli di altri.
, s'appressò il termine del partorire alla reina. laude di assist,
basta, basta, discepoli, / alla triforme dea le voci giunsero; / esauditi
quanto al meri, consigliò di non ricorrere alla giustizia troppo lunga, e forse,
: momento da cui decorre un demento alla durata di un contratto avente per oggetto
cui l'effetto cessa). alla data entro cui un mutuo deve essere restituito
termini. leonardo mocenigo, lxxx-3-227: successivo alla vendita (nell'espressione vendere a terogni
cin-mine). ue termini, alla quale è messo perpetuo fine con questo giu-ottimo
far morir uno difettiva mostrano. così alla prima. 1 ^. momento
sicuro della fiera, quando paia / alla signoria vostra trarla in lungo / al
-situazione occupazionale - e devono essere notificate alla commissione nazionale. -nel linguaggio di
nulla più, promotore d'una anarchia alla quale ei non ha modo d'imporre rimedi
di questo capitolo. -limitazione imposta alla volontà, al potere o alla conoscenza
-limitazione imposta alla volontà, al potere o alla conoscenza; restrizione, freno.
piovene, 7-300: raymond aron appartiene alla grande dinastia francese degli ingegni che portano
la coscienza dei termini che la realtà pone alla nostra azione. -moderazione nel
pudore e contentarsi dello stanzino, rinunziando alla cameriera il letto prossimo al mio, o
silone, 4-258: rocco stava spiefando alla ragazza 1 termini di un 'armistizio'concluso dai
in partic. relativamente alle attitudini, alla salute, alle difficoltà da superare.
modestia e di riverenza raccomando me stesso alla vostra magnificenza e le bacio le mani
. -termine pasquale-, giorno corrispondente alla quattordicesima luna del primo mese ebraico (
l'altra per antecedente della seconda uguale alla prima. sacchi, 120-100: il prodotto
poco la voce dall'ottava o quintadecima alla terza e decima maggiore, incidendo solamente
da sé medesimo, né dare termino alla sua vita fuora del tempo e del modo
ch'era quasi al meriggio, affacciatosi finalmente alla sua terrazza da padrone, / ridendo
-menare a un medesimo termine, considerare alla stessa stregua, senza distinguere.
suo termine l'intrapreso vostro lavoro intorno alla mia vita. tecchi, 15-97: le
ciò che conviene, in partic. alla propria condizione sociale o giuridica; evitare
e di conventuali fargli osservanti, giusto alla possa sua. tommaseo [s. v
. 2. che si trova alla fine di una parola. castelvetro,
cioè parole che significano concetti conosciuti grazie alla capacità di astrarre dell'intelletto.
m. -ci). che è relativo alla terminologia, scelta dei termini.
è un'altra. -con riferimento alla lingua di un autore, alle sue
regali soprendenti e definitivi. -relativo alla terminologia di una determinata disciplina o materia
la cui resistenza elettrica è inversamente proporzionale alla temperatura, utilizzato nelle misurazioni di potenza
in una sensazione come di conferito soprattutto alla parola 'dramma'. pasolini, 17-402: tante
. piovene, 10-328: dalla base alla cima la roccia è tutta sforacchiata di
). geol. che si riferisce alla disgregazione delle rocce determinata dalle variazioni di
che seleziona le radiazioni calorifiche in base alla loro frequenza (una sostanza).
m. -ci). che è relativo alla termoelasticità. -coefficiente termoelastico-,
che consiste nella variazione di temperatura legata alla variazione adiabatica del volume di un materiale
la costruzione di apparecchiature meccaniche atte alla produzione di energia elettrica per mezzo del
aveva, dal canto suo, risposto alla fulminea intesa. franco tosi-asea- brown boveri
specialisti, il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente alloggiato in una gabbia-termoforo
fiore, indagini sulla madonna di bellini alla carrara: questi alcuni degli interventi operati
diffrattometrici e termogravimetrici, e possibile risalire alla temperatura di combustione. termoidràulico,
: per consumare glispinaci freschi è necessario procedere alla cottura ed è proprio la temperatura che
plur. m. -ci). relativo alla termologia. 2. disus
plur. m. -ci). relativo alla termometrica. l. v
una di queste cautele deve essere intorno alla temperatura del bagno. gli antichi, che
termo- minerali. cicognani, vi-243: alla ricchezza mineraria [in toscana] si
nella suddivisione dell'atmosfera terrestre in base alla temperatura, strato che separa la termosfera
nella suddivisione dell'atmosfera terrestre in base alla temperatura, strato compreso fra la mesosfera
la gioia di affondare nella neve sino alla caviglia: respirare la neve. » «
termosifone. pratolini, 5-57: accanto alla porta v'era una sedia libera, proprio
sonorevalentemente poliolefine (le resine termoplastiche ottenute alla polimerizzazione di idrocarburi insaturi). la repubblica
termopolio la bevanda salsa e fredda; alla quale si oppone la bevanda dolce e
), 77: specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmentecomplessi
biol. che riguarda o è preposto alla regolazione della temperatura in un corpo o in
: segnatamente un appara tano alla formazione di silicati. to per
153: negli stessi giorni fui iniziato affrettatamente alla tecnica = voce dotta, comp.
) e da prio, che si riferisce alla termoterapia. starter, n. 2
mantie sce all'osservazione e alla misurazione delle precipita ne una
il contenimento del consumo di energia relativo alla termoventilazione ed alla climatizzazione di edifici industriali
consumo di energia relativo alla termoventilazione ed alla climatizzazione di edifici industriali ed artigianali.
che è relativo o che si riferisce alla città umbra di temi o al suo territorio
2-508: tre officiali [furono ordinati] alla ternaria vecchia. deliberazioni del senato della
: gradendosi la zelante attenzione de'visdomini alla ternaria nova tendente ad esimer la signoria
manifesti del futurismo, 58: gli accenti alla lor volta si suddividono binariamente e ternariamente
sottaccenti di posa e di moto, alla maniera degli accenti, ma in proporzione minore
.: nella religione cristiana con riferimento alla trinità. -anche sostant. garimberto
, sm. stor. magistrato che attendeva alla ternaria. capitolare della ternaria
, sm. stor. magistrato che attendeva alla ternaria. -per estens.:
fra loro (con partic. riferimento alla trinità). musso, iv-302:
non essere inferiore o al ternario o alla canzona. tasso, n-iii-619: quattro
per rimarginare le piaghe che ho fatte alla casa di mio padre, a causa
tre le parche, tre / i giudici alla ruota, ed all'inferno / si
dati positivi per assicurarsi un buon temo alla prossima estrazione del lotto. piovene,
. vi a. c.), alla sua arte, alle innovazioni musicali da
riconciliato, com'è da esso, alla fede cristiana, vuol essere da noi
stella. borgese, 1-19: si trasferiva alla [stella] più lucente..
facciano ancora l'altre stelle, conforme alla calidità loro, eccetto però la luna
colla piacevole compagnia salire la brieve costa e alla terra girne e lasciare la frescura del
in acqua; e prese la mano alla prima suora per aiutarla a scendere.
valore aggett.): terrestre, legato alla vita di terraferma, ai suoi usi
solo al mondo. -con riferimento alla comunità dei cristiani. dante, purg
7-i-191: fuggì... moisè alla terra di madian,... e
/ poser le dive il piè: pure alla sacra / terra d'italia il nume
-in partic.: territorio soggetto alla giurisdizione di un'autorità costituita o riconosciuta
miei greci e manda un inno per me alla mia terra natia, dove non vorrei
e di altezza nelle loroconsiderazioni, sogliono fermarsi alla corteccia, o, come dire,
la tua alterezza che contende gli ossequi alla sovrana potenza di dio, viene da
cava nel poggio alle cave, vicino alla cava dell'ametiste, in terreno appartenentealla comunità
suoi stessi abitanti e, in seguito alla distruzione delle abitazioni, dei depositi e
spiarne le mosse e a dame segno alla gente propria perché accorra in aiuto o si
terrasanta. terreno destinato per lo più alla coltivazione; insieme di campi, campagna
in contanti, ma in terre, pervenute alla sposa per un'eredità; sicché è
strade: da ogni porta ne verrà una alla piazza e così da dirittura da ogni
13-73: non possono togliere tutte le braccia alla terra! -terra da riporto-, quella
il desiderio e il sospiro degli aspiranti alla filosofia sublime ed occulta. calvino,
nodi usare, / e una tacca alla pianta faranno / tra le due terre,
finire; siccome ci vuol la terra intorno alla casa. 8. materiale
chiara. cantù, 3-93: poco sotto alla superfìcie del suolo trovasi una terra grassa
di cassel': colore rassomigliante e analogo alla lacca bruna. -terra di valenza
in quanto considerata peccaminosa, in contrapposizione alla dimensione divina, alla grazia, alla
, in contrapposizione alla dimensione divina, alla grazia, alla vita eterna).
alla dimensione divina, alla grazia, alla vita eterna). g. fata
, che provavano gli isdraeliti nel pensare alla terra promessa. -terra di promissione
, fuggendo dalla lunga schiavitù, giungendo alla patria abbandonata, al 'porto'della salute
carattere di continuità, al coordinamento ed alla preparazione di muri di sostegno con la tecnica
potenziale zero. -anche: conduttore collegato alla massa terrestre conven 15.
1-51: bisognerebbe che tu andassi o mandassi alla stazione, dove è giunta per me
occhisi facesse di buona terra e mostrando lietamente alla zuffa tavo di vederla più
dare, n. 62. -dare alla terra: seppellire. bibbia volgar.
morto tale prevaricatore di tale legge e alla terra non esser dato menelao.
terra, esserci differenza quanto dal cielo alla terra: per indicare una distanza,
senza gelosia, del re padre rassegnatolo alla campagna, si diedero a nuovi conviti,
io ti propongo e che non contraddice alla tua. buzzati, 6-229: pensò
signore. -loda il mare e tienti alla terra: v. lodare, n
il rosso era là fermo, incantato davanti alla tata divenuta immortale... sospesa
di van gogh o di gauguin, appoggiato alla parete di fondo, una terracottina di
: il terracrepolo è un'erba che nasce alla campagna nelle grotte e nei ciglioni delle
quali servivano di portar di terra ferma alla città le cose necessarie e di questi
non che congiunta è da un lato alla terraferma per via di ponti. carducci,
che è proprio, che si riferisce alla terraferma; che vi appartiene (con
ne ha bisogno; se potesse unirla alla cassa di terraglie mi pare sarebbe bene
i ferragli intorno medicina. atti del processo alla monaca di monza, 267: cattarina
malmenato e vinto / dal disagio, alla chiesa arriva retro, / di terragne muraglie
sarà terragna, perché abbastanza sia confacevole alla trebbiatura, primieramente, si rada,
7. radicato in una mentalità legata alla terra, improntata a concretezza e semplicità
, che raccertano le lor famigliuole sicuramente alla campagna, venir giù intere intere. vasari
. 6. ant. prossimo alla costa (un tratto di mare).
fagiuoli, 1-2-127: dare il sacco alla colombaia, si de'piccioni grossi che
ii-i 1-204: l'età edenica, anteriore alla civiltà corruttrice... era poi
. croce, iv-n-177: sbrigate faccende relative alla casa di napoli e a un locale
credo che m'aprirà molt'oltre la strada alla piena cognizione di esse, sin ora
galileo, 4-1-184: nel risolversi intorno alla grossezza della muraglia, dobbiamo aver riguardo
grossezza della muraglia, dobbiamo aver riguardo alla qualità del terrapieno. capriata, 96:
terrapienarle. 2. intr. provvedere alla fabbricazione di un terrapieno o anche,
(8): dal- l'alture alla riva, da un poggio all'altro,
, agg. ant. che si riferisce alla terra; terrestre. giroldi, 1-76
, 1-29: dovendosi passare il giordane alla conquista della terra santa, disse giosuè
, iii-6-55: francamente si mostrarono apparecchiati alla difesa, e contro a'trabocchi avieno
solaio di copertura; locale o terrazzo posto alla sommità di un edificio. nuovi
sf. ampia superficie praticabile scoperta posta alla sommità o nel corpo di un edificio
ripiani orizzontali, destinati per lo piu alla coltivazione o all'edificazione, ottenuti dalla
scarpate, in modo da renderlo adatto alla coltivazione e all'edificazione. cinelli
glaciale, fluviale o marina che porta alla formazione di ripiani orizzontali nelle valli o
uscivano gocce di sudore che si fermavano alla cintola. -in partic.: che
i soldati del presidio né i terrazzani resistere alla forza di quel bravissimo esercito. di
terrazzare i campi che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare per orti,
essendogli risposto di no, allora rimandandogli alla prigione, essendo in su il terrazzo
da poggibonsi, cxxxi-131: come entri dentro alla porta, a mano destra, sì
venezia e di napoli); pavimento alla palladiana. -anche nell'espressione terrazzo alla
alla palladiana. -anche nell'espressione terrazzo alla veneziana. palladio, 1-22: i
gran rumore, / e ch'eran quasi alla fuga incitati, / pigliano ardir mirando
v. terra), con allusione alla forma. terremotàbile, agg.
con le vette / dell'alte torri sparse alla pianura, / per terremoti o vive
pareva, che minacciassero l'ultimo eccidio alla città. g. b. martini,
si riferisce o ap partiene alla terra, terreno. - paradiso terrenale-.
, tirénó), agg. relativo alla terra; che esiste sulla terra. -in
lo più estranei ai valori trascendenti e alla vita religiosa (e si contrappone per
-rivolto, indirizzato esclusivamente o prevalentemente alla soddisfazione dei sensi, al possesso di beni
nascete a questa vita terrena, rinascerete alla vita eterna. f. f. frugoni
celeste, per aver cagione da contrapporla alla terrena, della quale troppo non era
, agli interessi, ai valori temporali, alla soddisfazione dei sensi, ecc.
refettoro costui in una camera terrena appresso alla via, donde s'entrava nella sua casa
/ fugge cittadi e borghi, e alla foresta / sul terren duro al discoperto
sier suo stanco. crudeli, 2-142: alla risposta semplice ed acerba / cadde il
vide apertissimamente la compassione che egli portava alla sua moglie e per amor di cui lassava
a piantar suso il suo perché meno alla giovane rincrescesse. -donna, in
o su soggetti titolari di diritti reali equiparati alla proprietà; ora abolita).
altro diritto reale, di terreni atti alla produzioone agricola che non costituiscano pertinenza di
, lo portò in terreno e lo diede alla madre sua. brusoni, 5-180:
giuridico sembra difficile discostarsi dalla conclusione alla quale pervengono le commissioni del senato e della
1-30: la proposizione contenuta nell'introduzione alla 'critica cfell'economia politica'che gli uomini prendono
allo stato liberale, s'oppone qui alla riforma religiosa. vittorini, 5-305: sono
. terreno di fermentazione-, sostanza sottoposta alla fermentazione per mezzo di enzimi. c
base a metodi di lavoro prestabiliti, alla preparazione di paste fosforiche e, nell'industria
da un corpo all'altro, volerebbe subito alla sua sfera... non è
in grande maniera. -con riferimento alla natura del corpo umano, secondo la
. che appartiene, che si riferisce alla terra; che vive sulla terra (in
-a). che riguarda, che appartiene alla terra in quanto sede della vita umana
del suo svolgimento sottoposto al tempo, alla morte e ai valori materiali (generalmente
una vita terrestre. -che presiede alla vita sulla terra (una divinità).
vi sia ancora qualche forza terrestre aggregata alla marina che dipenda da questa pel servizio
quel mezzo contra i nemici d'intorno alla sicilia ed altre isole. castelvetro, 8-2-116
, 1-iii-63: il più vicin che alla terrestre mole / lume si volga è
centro de'gravi, cioè che s'accomoda alla sferica terrestre superficie. g. l
ne è composto; che si riferisce alla terra come elemento naturale (con partic
deve, per non ismamrsi, tornare alla mortalità, alla terrestrità. p. santagostino
non ismamrsi, tornare alla mortalità, alla terrestrità. p. santagostino [« riza
fanno sperare ai ternani di tragittarli fino alla luna. -che si riferisce alla
alla luna. -che si riferisce alla terra in quanto sede della vita umana
i-124: questi torbidi oggetti presentandosi tutti insieme alla mia fantasia nel più terribile aspetto,
ora pentita. pananti, 1-i-90: alla terribile apparizione den'armamento algerino, la
atrocità di filippo, riuscirà fastidiosa fino alla nausea. cesari, i-614: voi udite
e terribile potere questo ch'è conceduto alla letteratura, di sopprimere le opinioni della
terribiletto così in apparenza, era però alla fine uomo capace di ragione. =
. pensate un po', o compagni, alla terribilità del tormento. nievo, 856
nessuna messa la voce del soprannaturale giungeva alla religiosità e alla terribilità a cui è giunto
voce del soprannaturale giungeva alla religiosità e alla terribilità a cui è giunto il mozart
sinistro. brancati, 3-306: appoggiando alla grata del confessionale un viso terribilmente calmo
e gente! / durò dall'alba sino alla sera / terribilmente. -con
. 2. simile alla terra; terroso (un calore).
dove portaluche, verbene e petunie ridono alla spensierata. d'annunzio, v-1-526:
voi, cervelli terricurvi e corti, / alla parte run luogo della terra trasformate in
per la cac rivolta prevalentemente alla terra e agli animali terrestri.
terreno, mondano. reno atto alla coltivazione o al pascolo. bacchelli
licore / prolifico divino, / che alla canuta terricurva etade / rinverdir può di
stieri, cominciarono ad armarsi, correndo alla piazza secondo l'ordine. decreta,
debba, ec. atti del processo alla monaca di monza, 337: vedendolo lui
estensione della luna. alvaro, 11-157: alla vecchia borghesia terriera e feudale si era
domenica lo scampanio che chiamava i devoti alla messa era insolitamente squillante e festoso e
ma si avventurino in intrapreseutili a loro e alla nazione intera. piovene, 6-352: intanto
imaginandosi che l'armi ottomane riuscissero terrifiche alla republica si ché ne traspaventasse e mendicasse
soggezione (in partic. con riferimento alla sfera del divino). segneri,
e d'africa. -con riferimento alla vegetazione. alfieri, 11-26: in
serao, i-698: sulla tavola sbarazzata alla meglio di quanto vi giaceva sparso e
. anonimo romano, 1-41: alla porta stava la guardia. l'aitra
la guardia. l'aitra guardia stava alla porta generale della corte nello terrìo. l'
funzione dell'importanza che esse rivestono relativamente alla rappresentatività. -sovranità territoriale, autorità che
sovranità. -mare territoriale, quello adiacente alla costa del- territorio su cui uno stato
. ojetti, 1-37: pensai subito alla guerra, all'opera gratuita che per
squadra che col proprio gioco d'attacco impone alla squadra avversaria di limitarsi alla difesa.
attacco impone alla squadra avversaria di limitarsi alla difesa. f. calamai [«
in giù). moretti, i-626: alla veglia funebre non ce li volevano loro
noi meridionali siamo fatti così, scherziamo alla maniera nostra. e lei: macché meridionali
appartenenza (nel senso di 'persona intimamente legata alla terra1), è stato variamente interpretato
persona dal colore scuro della pelle, simile alla terra'; o, ancora, come
59: chi vorrà sottomettersi ai disagi, alla servitù dei lavori agricoli? i campi