miei savi, se potesse meritare di mandarsi alla vostra signora nipote: ancora non so
. questa la condizione sine qua non, alla base per amministrare il patrimonio acquisito al
della stessa parola o poste rispettivamente luna alla fine di una parola e l'altra all'
la seconda e la terza, impone alla voce un respiro a contrattempo, una pausa
monergismo di lutero che attribuiva la salvezza alla sola azione di dio. piccola enciclopedia
presunta cooperazione dell'uomo colla grazia divina alla propria conversione e salvezza.
funzionale di due organi di senso conseguente alla stimolazione di uno solo di questi,
il lat. clarus, etimologicamente appartenente alla sfera auditiva, è passato alla sfera visiva
appartenente alla sfera auditiva, è passato alla sfera visiva, e tale è il
). medie. che si riferisce alla sinestesia. eco, 14-304: riacquisisce
. -ci). che si riferisce alla sinfitosociologìa; costituito con i dettami della
), in contrappo sizione alla diafonia (e secondo una concezione filo
gran sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre, di frulli di starne e
questi signori ad inviar centinaia di bombe alla cittadella che risponde co'suoi cannoni ed
corse collo sguardo dal buon padre pendola alla clara, dalla clara a raimondo,
amalgamati o piacevolmente disposti, come in mile alla sinfonia, ma di dimensioni più ridotte e
sviluppo o elaborazione di composizioni sinfonilenne alla virtù dell'a-solo. che.
di che lo accompagnano dalla sua infanzia dolorosa alla sua saturno. morte.
sinfonico. rie che dalla galleria pesaro alla sala del conservatorio proclasinfònico, agg.
pranzi il rinnovamento artistico italiano. riferisce alla forma musicale della sinfonia; che è co2
quattro o cinque nòccioli raccolti in grappoli alla sommità dei rami; alcune specie sono coltivate
'frutto'(con allusione ai frutti raccolti alla sommità dei rami). sinforosa
(per lo più nell'espressione cappello alla sinforosa). panzini [1905]
). biol. che si riferisce alla singamia o a un fatto o fenomeno contemporaneo
o a un fatto o fenomeno contemporaneo alla fecondazione. singàmidi, sm. plur
che voi sappiate come il carciofo appartenga alla famiglia delle composte ed alla singenèsia di
carciofo appartenga alla famiglia delle composte ed alla singenèsia di linneo ». =
2. teoria singenesica: ipotesi scientifica intorno alla cicerone volgar., 1-227: scipione un
, 1356: 'teoria singenesica': ipotesi intorno alla procreazione di ogni specie: i germi
alvaro, 17-58: la commedia musicale arrivò alla fine tra le risate ormai stanche di
sciame dei periodi nani, appartenenti tutti alla gran famiglia dello stile singhiozzato, che è
vecchio o mal funzionante o con riferimento alla guida di un principiante, per lo
-in un contesto figur., con riferimento alla schermaglia amorosa. beccari, xxx-4-313
5. che spicca nettamente rispetto alla media o che ha valore, importanza
che questo singolare monumento sia per essere alla fine liberato dall'ingombro che lo deturpava.
, 2-2-147: si fa beneficio singulare alla città a accendere e infiammare gli uomini
mio... che tal opinione pregiudicasse alla nota pietà e religione dei milanesi.
nei nomi numerabili può indicare, oltre alla singolarità dell'ente, anche la genericità
molte idee che ci si parano dinanzi alla mente, n'ha alcune che si
rassomigli; egli rassomiglia... alla poesia, nel senso che anche la poesia
. 5. gramm. appartenenza alla categoria del singolare. 6. matem
dichiaratamente mostrava che li svetesi attendessero più alla singularità che al bene comune de'confederati
'6oo \ 6. gramm. ridurre alla forma singolare. 7. intr.
e deriv. senza pigliare affetto alla persona. periodici popolari, i-695: voi
singóne, v. zingone. mente alla stagione della mietitura che si approssima. zione
n. ginzburg, ii-1188: davanti alla malattia di matilde, restava teresa singolarmente quieta
, forma altri radicali liberi che conducono alla destabilizzazione globale della cellula. g.
», 9-ii-1994], ii: grazie alla luce queste diventano reattive e portano le
in quanto considerato per sé e contrapposto alla collettività o all'intera umanità.
lagrime e il singulto concessero un varco alla voce, quali parole, quali preghiere,
, 19-180: un giorno lo incontrai alla scesa del ponte di pisa, giornata di
amministrazione e all'organizzazione dei servizi relativi alla corte e partecipava al governo a fianco
, comandò al siniscalco suo che andasse alla prigione e facesse tagliare il capo a
rivenderìe in tante ricchezze divenne che dietro alla morte della detta nonna divenne signore della contrada
spettante al governatore di tali regioni sottoposte alla corona francese. g. villani,
appresso, efficacemente quanto più potrete raccomanderete alla benignità della detta rema messer benedetto,
intera e colla corona, e fue presentato alla tavola del re per parte del duca
concorsero i senscaìchi; / ognun commette alla sua compagnia / che senza indugio drie-
lauro nella destra tron, lii-6-184: esortandolo alla difesa del- l'impero romano..
cose, s'appressò il termine del partorire alla reina. 2. lato del
2. lato del corpo corrispondente alla mano sinistra. -alla mia, alla
alla mano sinistra. -alla mia, alla tua, alla sua sinistra: indica tale
. -alla mia, alla tua, alla sua sinistra: indica tale lato rispetto
sua sinistra: indica tale lato rispetto alla persona che parla o a cui ci si
: la giustizia su di una nuvola alla sinistra di giove, che lo riguarda
. ojetti, 1-47: si sedette alla sinistra di mia moglie, mentre io di
io di faccia a lui dovetti sedermi alla sinistra della sua. saba, 4-54:
il cammino. badoaro, lii-12-356: alla sinistra vi è una salotta in forma di
« pedoni a sinistra! » prescriveva indicando alla moglie le scritte sul marciapiede. a
sonagli s'approssima. sara s'avvia alla porta a sinistra, prima d'entrare.
la metà dello scudo che si trova alla sinistra di chi lo impugna e alla
alla sinistra di chi lo impugna e alla destra di chi guarda. 3.
del bastimento, cioè quello che corrisponde alla sinistra, guardando da poppa a prua
per far mettere il timone a sinistra alla massima inclinazione, per far accostare subito e
intanto la sinistra, / che si sostituisce alla destra, ripara / i guasti della
7-130: la sinistra classica si accinse alla restaurazione / integrando / con tanta meno
a partire dagli anni sessanta in seguito alla crisi nei partiti socialisti, la nascita
re per l'opposizione agli istituti politici e alla cultura dominanti e la contrapposizione ai
sensi e delle tue colpe) sta alla nuova sinistra (acida, una specie di
costituita nel 1953, è molto vicina alla corrente sindacalista di rinnovamento... ed
storico. carducci, iii-23-123: alla 'giovine alemagna'... succedeva la
una subalternità o un'inferiorità. -stare alla sinistra di qualcuno-, come atto di
la guardia della persona del re, alla sinistra del quale, come da noi a
il cardinal gesualdo e lo fece sedere alla sinistra: il che inteso a roma,
riconoscessero suoi inferiori, e gli stessero alla sinistra. -figur. la condizione di
, nella visione dell'* apocalisse', stanno alla sinistra di cristo giudice).
, v-617: le vie che sono alla parte destra le ha conosciute il signore
signore; le perverse sono quelle che sono alla parte sinistra. storia dei santi barlaam
e delettazioni temporali; quando elli ubbidisce alla ragione. anonimo romano, 24: non
tennero la deritta via, anche dechinaro alla sinistra, per la più largura.
tommaseo, 2-i-59: vostre bellezze vanno alla marina, / spie- gan le vele
2-30: dànno le donne innamorate colpa alla fortuna di tutto quello che sinistramente lor
i gramatici interpretano le recitate parole ed alla sentenza loro s'ingegnano di trarle;
; ma quanto sinistramente, così rispetto alla forza loro propria, come al concetto
grossolano. guarini, 2-106: quanto alla persona che chiede, la prima cosa
sinistramente e, sotto colore di aiutarle alla pace, le indirizzi a rompersi nella
... alberto, accennandoli cotale alla trista, non lo poteo mai fare
: sinistrarono di voler dare l'assalto alla muraglia. guicciardini, 13- iv-143:
di pericolo alle cose del re e alla sicurezza degli stati risultarebbe? siri,
era nata in borgo san paolo, vicino alla fabbrica, ma l'appartamento doveva esser
un'area o a un orientamento politico ispirato alla sinistra. -anche con connotazione spreg.
: aperta all'emigrazione specialmente tedesca, alla punta dell'antifascismo, l'università di
dai francesi, più s'ha da ascrivere alla si- nistrezza di quella nazione che alla
alla si- nistrezza di quella nazione che alla buona volontà de'popoli o alla forza
che alla buona volontà de'popoli o alla forza di dentro, perché stanno fermi più
moltitudine contro le antiche contrastante che porta alla debolezza o alla distruzione. d'anfamiglie.
antiche contrastante che porta alla debolezza o alla distruzione. d'anfamiglie. pellico,
(179): se voi volete apparecchire alla scienza il sanato tabernacolo del cuore
lo domanda, la morte è da anteporre alla servitudine e alla sozzézza ».
morte è da anteporre alla servitudine e alla sozzézza ». 3. bruttezza
facciano le linee e colori nel palesare alla vista la bellezza e sozzézza del corpo.
, o perché la natura abbia dato alla calamita, che è una pietra pigra e
o perché la natura tolga la forza alla calamita essendo presente il diamante. alfieri,
3. che suscita ripugnanza e schifo alla vista, al tatto, al gusto
, 2-12: come sempre, mi tornarono alla memoria... le immagini di
l'amministrazione cioè di quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie
quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie. manzoni,
ogni età fetente e sozza, nientedimeno alla canuta vecchiaia è sozzissima. marino,
vituperevole desiderio è in coloro che guardano alla bellezza corporale. -che è sede
confini del verisimile, di maniera che alla naturalezza dell'espressioni corrisponda l'onestà de'
ed utile non meno alle coscienze che alla repubblica. carducci, iii-7-349: nelle epistole
padre cercava di eccitare la sua contrizione, alla causa prima del peccato. =
marsilio ficino, 4-64: come è necessario alla vita aiu tare la digestione
la mano del fabbro e non bado alla sozzura che tinge, ma non macchia.
umane sozzure! palazzeschi, i-20: venire alla in mente a chi, non
vergogne che scappava / il fantoccio che alla minima tremava / minaccia di manrovescio spaccalabbro
. durante, 2-443: spaccalocchio, rispetto alla spina pungente che ella si truova.
la paga, e farò tutto. alla malora questi spaccamontagne. imbriani, 6-171:
spaccando il liquido limo, penetravano sin alla misura delle ginocchia verso il profondo e tenebroso
: la via della porta di strà maggiore alla porta di san felice...
tende o ritira un braccio per arrivare alla fronte del toro o per evitare una
non grosse né sottili, ma proporzionate alla sua statura; siano uguali, diritte
(la terra, anche con riferimento alla conformazione geologica di un paesaggio).
, spaccando e rinvergando in cose estranee alla poesia 20. locuz. -da
dire né una né due, mise mano alla sua partigiana e menò tal colpo da
varia: essere, dimostrarsi puntiglioso fino alla pedanteria. faldella, iv-150: suo
erano due di quei tangheri, attaccati alla sirena, che a tutti i costi volevano
c'è sempre qualcuno che dà fuoco alla miccia dei contributi unificati, don ferdinando
per cui l'acqua si perde in seno alla montagna. sla-lentieri. tafer, 1-163
, peroché le cose ch'a'alla drammatica esperienza dell'università di roma, nel
monete false o di valore intrinseco inferiore alla norma b. davanzali, ii-408:
a poco a poco, col mettervi insino alla metà di mondiglia: e quelli stessi
pregare il gran mitra ch'ei conceda / alla persia uno stabile felice / giusto governo
. n. tornaquinci, 14: alla per fine giammai il navigatore sicuramente spacciò
e spacciava il terreno; / e toma alla badia. baiardi, 56: vassene
camere altrui; e se fosse picchiato alla sua, affacciavasi per ascoltare il compagno
aa lui. -per estens. destinare alla beatitudine o alle pene eterne (dio
a piccolo giudicio... ed alla persecuzione de'rei uomini. -avviare
9-47: spaccia una spia a torre lingua alla casa di lui, ove averai nova
la scarsella ad armacollo e lo spacciò alla villa de'nobili. abba,
cii-vi-623: non averei spacciato questo plico alla signoria vostra finché non avesse saputo quel
messer baldassar mio, per non far torto alla sincerissima nostra amicizia, crediate ch'io
un brigantino a posta e dette questa nuova alla città. sansovino, 6-162: avendo
due navi grosse armate e fattele navicare alla volta di grecia per soccorrer rodi,
navicando a'xxx di luglio s'appresentarono alla vista di rodi. -in relazione
generali, un maggiore. -portare alla morte (un dolore, una malattia)
lapo da castiglionchio, io: passo ora alla seconda parte ove, debbo mostrare a
alcune cose, riducendola anche in più altre alla sua maniera, e perché egli,
, 1-2-331: indegnamente mi spacciano per avverso alla buona peripatetica filosofia. moneti, 17
iii-43: guai a quelli che venono alla religione con volontà e per ispacciare quello che
carte che hanno in mano; e che alla morte mia ne spoglieranno mia moglie e
. 12. considerare qualcuno prossimo alla morte, per le gravi condizioni di
scalco,... mi rinsaldò alla caviglia la 'quattro maglie'toltami quando m'
tu ti spacci e fati più spedito alla via di dio. ceccoli, vii-669 (
con dolci e buone parole e ritorna alla nostra presenzia. fioretti, 2-3
. 24. dedicarsi sbrigativamente alla trattazione di un argomento o a un
grandi uomini provvidenziali ab- bian l'occasione alla loro grandezza da condizioni misere e rovinose
era sciolto da tante formalità ed affidato alla spacciativa disamina de'suoi capi. bacchetti
uscì poi il professor monti, dietro alla sua pensione, trascinandosi sulle gambe spacciate
1-42: sarebbe lo stesso che ridurre alla disperazione tanti figli di famiglia: se togliete
più a licenza poetica son da permettere che alla mia fede. carducci, ii-3-357:
è comparsa questa mattina la resposta vostra alla nostra delli 8, spacciata ad posta per
pellegrinazione di questa vita, che mena alla patria, faccia più spacciato il suo
acciò che spacciato da altri pensieri attendesse alla guerra. bisticci, 1-i-212: spaciato del
cava dirupata, / e giù capolevaro alla spacciata bresciani, 6-xii-114: dittassi attorno
, 6-xii-114: dittassi attorno una veste alla spacciata -farla bella e spacciata:
priorato, 10-ix-32: il re ebbe riguardo alla dimanda e con oggetto di consolar i
un giornale di parte politica troppo avversa alla mia. bernari, 8-38: ciò.
miihlenfels, il cui spaccio fu destinato alla costruzione del brick il 'fraenlop'.
venga ristretto lo spaccio de'suoi lavori alla sola contrada, al solo paese in
aveva appellato, non pensa a dare spaccio alla sua causa; anzi, come dimenticato
fatta, che si debba dare ordine alla nostra corte e ancora alla piazza si
debba dare ordine alla nostra corte e ancora alla piazza si desse spaccio, perché poi
senato i suoi spacci per venire poi alla nomina. dall'approvazione di essi dipende
in rezasco, 1105]: sisono doluti alla presenzia nostra gli intervenienti per la scuola
et arte di callegheri... che alla decisione e spazzo fatto per questo collegio
e lo spaccista gli consigliò di impostarla alla stazione. = deriv. da spaccio1
spacco e ci si arrampica dall'interno alla cima. -gola, forra,
cicognani, 2-219: lì, alla sua destra, tra due casuccie vecchie
e. gadda, 18-39: lasciate alla diligenza del verniciatore di stuccar li spacchi
il piede di lei s'andò a puntare alla sedia del vicino, scoprendosi per lo
di aggetti e soprattutto di aggiunte decorative alla romana, che non si spiegano con
nieri, 190: passano dalla chiacchierina alla trimpellina, alla spaccona, alla sbornia
190: passano dalla chiacchierina alla trimpellina, alla spaccona, alla sbornia da muro a
chiacchierina alla trimpellina, alla spaccona, alla sbornia da muro a muro. =
di non muovermi a riso in pensando alla spacconata che voi faceste. batacchi,
spaccone. spacconismo, sm. propensione alla spacconeria. scarfoglio, 286: poi
della mano; antico simbolo di appartenenza alla cavalleria e di co stituita
gli steron contra, et ugualmente / alla spada crudel dieron ricetto. piccolomini,
, 2-i-9: ordinò coloro che colli omini alla cena et al desnare doveano con diletto
spada e da toga. -legato alla camera militare (un impiego).
1-53: scipione affricano pose il morso alla maggior parte di quei popoli barbari della
papa insegna quanto sia il sacerdozio superiore alla spada. -discordia, contrasto.
però ch'è offeso; né taglia tardi alla tema di colui che ha offeso e
giannone, 2-i-134: dando il piglio alla spada dello spirito, che è la parola
che sarebbe stata felice di lavorare dall'alba alla sera: lavorare come una negra,
avrebbe trovato un cadavere ormai mezzo appiccicato alla terra. -pera spada:
quale essendo situata sopra l'incollatura vicino alla criniera accompagna tutti i crini del cavallo
evangelo si trovasse compreso tutto quanto importa alla nostra salute. -in modo assillante
dosso a mezza spada perché mi rendessi alla croce del merito civile di savoia.
. carducci, ii-1-155: noi risponderemo alla loro strenna, della quale prevedo ed
fil di spada con ispese e bagordo alla barba del cardinale che aveva degli altri
spade. -mettere, porre mano alla, per la, sulla spada; afferrare
. compagni, 3-28: mise mano alla spada e fuori li trasse. fatti
alessandro udì questo, si misse mano alla spada e andò in quella parte arditamente.
subitamente un passo indietro e mettendo mano alla spada. -muover la spada contro
anonimo romano, 14: como fu alla porta, fu receputo dallo irato puopolo
dell'uditorio non debba imporsi via via alla trattazione delle argomentazioni, il ha da
, 6-i-164: 1 due avversari posero mano alla spada, e si avventarono l'uno
piè e a cavallo si strin- sono alla città, e vennono alla porta degli spadai
strin- sono alla città, e vennono alla porta degli spadai. dante, conv.
e spadato che avrebbe tenuto due staia alla larga. = var. di sbadato2
nero e bottoni d'oro, giubbetto corto alla vita, spadino che pare un giocattolo
spadonaro, sm. ciascuno dei partecipanti alla manifestazione folclorica della danza delle spade che
doni e corsaletti / e coi pennacchi rivolti alla brava. buonarroti, il giovane,
frutto ('pera spadona') oblungo, ovale alla corona, poi rilevato e terminante in
peduncolo mediocre. la buccia, verde anche alla maturità, talvolta dal lato del sole
voi, signora padrona spadronata [rivolto alla 'serva padrona']. 2. che
magistratura non solo sfuggivano in gran parte alla sua influenza dominante nella segreteria delegatizia e
dubbio che per quelle miserabili cinquantamila lire alla settimana lui si credesse in diritto di spadroneggiare
vita araba è in parte soltanto dovuto alla tradizione repressiva; per il resto, vi
di chi si allontana dal proprio paese alla ricerca di nuove esperienze. g.
4. incongruo o anacronistico rispetto alla mentalità o alla situazione di un dato
incongruo o anacronistico rispetto alla mentalità o alla situazione di un dato periodo (un'opera
per lo più in compagnia di amici, alla buona e in allegria (ed è
nella spaghettata. arpino, 13-91: vieni alla spaghettata della camera di commercio?
da che però, squinternati e spaginati, alla mira non facevano mapoliti bastoncelli conficcati in
dello spaglia amatriciano. -spaghetti alla chitarra: v. chitarra, re
. n. 1. -spaghetti alla puttanesca: v. puttanesco, n.
inesperto in un'attività. addetto alla spagliatura del grano. s.
aggett. a spaglio-, e si contrappone alla semina a righe o a file)
forca'. 2. locuz. alla spagnarda: secondo l'uso spagnolo.
il signore imbasciadore viene a far riverenza alla vostra altezza ». = comp
ant. che sostiene una politica favorevole alla spagna. - anche sostant. sarpi
), agg. che si ispira alla tradizione culturale e letteraria o agli usi
altre due donne. -ispirarsi alla tradizione linguistica e letteraria spagnola; adottare
2. sostenere una politica favorevole alla spagna. siri, 88: una
del lemene, venne svolgendo un po'alla volta dalla tradizione paesana quel meglio che
e ostentati, all'inclinazione al fasto, alla pompa, a gesti affettati ed esibizionistici
cose impossibili, solo preoccupati di conferire alla loro voce una certa tonalità imperativa.
e il testi, le dettero [alla lirica] l'aria spagnolesca del secolo,
nella vita della sardegna diventa immemoriale e rimonta alla creazione della terra. l'aria è
studianti. 4. locuz. alla spagnolesca: secondo l'uso spagnolo; a
.? qui non s'usa trattare alla spagnolesca. = deriv. da
x-21-125: un minuscolo specchio rotondo attaccato alla spagnoletta della finestra. penna [mérimée
, con un'espressione torva, appoggiandosi alla spagnoletta della finestra per non cadere.
spiccato da quella troppo amabile spagnuoletta, alla quale restituisco di buon cuore il suo
napoletanismo. 2. atteggiamento favorevole alla politica della spagna. campanella, 1016
anche 'spagnolismo'quel fare cerimonioso e stucchevole alla maniera che usavano gli spagnuoli, i
spagnolizzato, agg. ant. favorevole alla politica spagnola. gualdo priorato,
penetrarono al vivo tanimo dell'elettore inclinato alla pace e mal intenzionato all'oxestem.
molto bella... un po'alla maniera di certe sante, di certe monache
trovar resistenza, avanzarsi, e postarsi alla casa del vicario. d'annunzio,
parigi. 3. favorevole alla politica della spagna; filospagnolo. alv
contarmi, lii-4-268: il duca di savoia alla corte di francia è tenuto del tutto
clesinare a santo ambrogio, dove almorzai alla spagnuola a cavallo a cavallo. l.
: vestì sempre di nero e quasi alla spagnuola, ma con parrucca e basette
volta dalla cucina il baritono, vestito alla spagnuola. dessi, 10-84: entra e
10-84: entra e si inchina, alla spagnuola. -con uso aggett.
scambrilla, lxxxviii-ii-473: elle ven con suggello alla spagnuola, / queste trombette sozze carovane
8-2-221: la cappa che si domanda fatta alla spagniuola. romoli, 180: zucca
. romoli, 180: zucca marina alla spagnuola. cornoldi caminer, 100:
raso color di rosa porta un cappello alla spagnuola. ghislanzoni, 18-106: entra nella
bottega, si provvede di un vestito alla spagnuola e di una maschera. de
spiccante sul bianco d'un grande collare alla spagnuola. ojetti, i-236: è un
ojetti, i-236: è un altarone alla spagnola tutto a marmi bianchi e rossi,
uomo più che cinquantenne, con pizzo alla spagnola, sguardo cupo e imperioso e
l. salviati, 20-80: guarda se alla campanella del suo uscio vi fosse legato
fuori, ed essi lo godevano 'fino alla cimossa'. moravia, ix-241: l'
: l'avvocato anche per far piacere alla madre che lo saettava di sguardi supplichevoli
18-227: l'esecuzione di ieri deve molto alla concertazione di andré cluytens, delicato nelle
non ci è più spago, cné trucca alla bolla della r. guerrazzi, iv-55
. stor. reparto di spahi adibito alla sorveglianza della porta. sanudo,
, o cavalieri giovani, che cavalcano alla destra del gran-signore. paolo contarmi, lii14-
porta, non fossero altrimenti obbligati di andare alla guerra. = adattamento del turco sipahi
zool. genere di roditori miomorfi simili alla talpa, rappresentato da tre specie, solitarie
specie europea lo 'spalatyphlus', assai somigliante alla talpa. = voce dotta, lat
spalace con le sue tre specie adattate alla vita ipogea. = voce dotta,
gli spalancò il suo viso largo dagli zigomi alla fronte. arpino, 15-191: finalmente
vennero spalancate le porte della esposizione veneziana alla nuova falange, si ha ragione di lamentare
senza l'oceano che spalanca immense vie alla industria di molti uomini nuovi. carducci
per far respirare una boccata d'aria fresca alla gente del settecento tappata nei salotti.
14. dare libero sfogo alla manifestazione di un sentimento, all'immaginazione
e con quelli apre e spalanca le porte alla immaginazione. f. f.
est, dove nel '23 si spalancò alla base l'unica bocca secondaria che abbia
. apparire, per lo più improvvisamente, alla vista nella sua vasta ampiezza (un
infilavano ciecamente ogni via che si spalancava alla cantonata. piovene, 14-135: cessavano i
21. figur. presentarsi improvvisamente alla mente (un'idea, un'immagine
esserlo più. - con riferimento alla bocca di un vulcano. cattaneo,
sturo il buco / a ricevere i pesci alla cavata. a. f
avete fatta comparer cof capegli inanellati dintorno alla fronte e t collo, col petto spalancato
ampio. alvaro, 8-163: davanti alla pianura spalancata, casale è un mondo
i-5-177: allora vi fu all'aperto, alla luce del giorno, spalato1 (pari.
spaccata spalancatura dei cuori e delle menti, alla più la pala.
. (femm. -trice). addetto alla spalare1, tr. rimuovere con la
compagnia di tedeschi e spalcavano le case alla città vicine e senza che tocchi
. pala del remo, ed alla quale non sappiam comprendere perché il regolamento
i remi! ': voce di comando alla giusti, 4-i-330: l'ingegno che spopola
che lasciano pochissima distanza dai loro corpi alla contrascarpa. 6. per lo più
: mi ritrovai per una viùcola in fondo alla quale c'era una chiesetta con le
c'era una chiesetta con le spalle voltate alla campagna. 8. aiuto,
occupa il primo posto dopo il battitore e alla ribattuta sta il primo dalla parte del
quando cominciava a dare una buona spalla alla famiglia. q. attore
. alpin. contrafforte alquanto pianeggiante addossato alla parete di un monte prima della cima.
. politi, 1-640: dicesi spalla anche alla piazza dall'una e dall'altra parte
che va la vela e la notte alla bussola. 17. medie. presentazione
alle spalle; né contro d'esso procedono alla scoperta ma insidiosamente. vittorini, 5-166
ma non vergine, li quali gli andorno alla maladetta spalla, maxime ch'erano stati
o di occuparsi di qualcodi cortesia rivolta alla persona o alle persone a cui,
: si stringe nelle spalle, si volta alla compagnia, accenna loro che va a
frugoni, i-365: chi volta le spalle alla moglie col lasciarla fare a suo modo
uno, ma sì bene quando la rimane alla cura di molti. -rompere le
per tutto. -con riferimento alla morte. petrarca, 128-99: signor
sovra le spalle. -trasmutare carico alla propria spalla: cambiare la materia di
basino, 7-106: lentamente voltava le spalle alla strada faticosa della musica del futuro
miglior porto. -voltare le spalle alla fortuna: non cogliere un'occasione favorevole
pazzo in ispalla. ibidem, 321: alla porta chiusa il diavolo volta le spalle
, ce- lada, spalazzi, lavorati alla zemina. d. bartoli, 9-29-1-174:
aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali
5-i-513: gli uomini spallavano nelle viuzze, alla cieca, tutte le cose di casa
volendo cioè che l'avversario non possa tirare alla sua palla per esserci tra mezzo i
il soie e avere appiccato il fuoco alla terra, la sconta proprio qui, qui
sbandarsi e ritornare a casa o altrove alla spicciolata, svernarci e riunirsi nei vecchi posti
), agg. milit. accostato alla spalla in posizione di tiro (un fucile
imminente. 2. sospeso alla spalla con la cinghia (il fucile)
frammentazione del nucleo di un atomo, dovuto alla collisione con particelle veloci. =
prima che siasi formato uno spalleggiamento sodo alla detta sommità della breccia per ripararsi da
v-2-423: voltandomi, scorsi in fondo alla sala il gruppo imbestiato che chero
un armatore arricchito nell'argentina, stava alla punta e guatava la vittima. due lo
-contribuire all'affermazione del vero o alla diffusione del vizio. peregrini,
, uno stato, anche con riferimento alla complicità in atti illegali o riprovevoli)
volto contra la votare sul ponte alla carraia, nel luogo che a quest'effetto
carli, 43: prima d'arrivare alla porta, s'entra in un sentiero spallegiato
spallette del fiume, servissero di mura alla città per questa parte. montale,
indicandomi un pendio dal quale si accedeva alla spalletta del fiume. pecchi, 12-78
ed agevolar l'ingresso all'aria ed alla luce. -parapetto di un palco
è il giudizio del giovane conte intorno alla milizia romana; a lui erano segni di
fra gli arti e il dorso vicino alla loro attaccatura. bizoni, 153:
cose secche, spallette di castrato fatte alla todesca. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116
stabilito, il poveretto se ne arrivò alla città, afflitto, spallidito, dimagrato.
m. villani, iii-8-47: intorno alla piazza erano levati incastellamenti di legname con
pezzi di pittura..., parve alla sua liberalità di voler favorirmi in commandar
2-213: otello stava in piedi davanti alla spalliera del letto e cercava distogliere il
fatto, e più ancora d'aver pensato alla spalliera di ginevri da farsi contro ai
dalla straduccia che segue il belbo arrivai alla spalliera del piccolo ponte e al canneto.
siri, v-2-174: i borgesi fino alla sua casa stavano spallierati con l'armi
alle funzioni pubbliche con piccole alabarde dorate alla mano, facendo spalliera davanti al trono
entrambi, ed inchinati / fate spalliera alla padrona vostra. fenoglio, 5-ii-563:
dice a'primi banchi della galea vicini alla poppa. dizionario di marina (saverien)
il banco dei rematori il più vicino alla poppa.??
uno': dicesi di chi sta dietro alla sedia ov'è un gran personaggio, per
. -anche: il rematore più vicino alla corsia interna che impugnava l'estremità del
remiganti che vogano a'primi banchi presso alla poppa. crescenzio, 2-1-95: i primi
. pantera, 1-132: perché si mettono alla spalla, son chiamati spallieri, il
, son chiamati spallieri, il migliore alla destra e l'altro alla sinistra,
, il migliore alla destra e l'altro alla sinistra, e deveno avviar la voga
ufficiale. -bagnare le spalline-, bere alla salute di chi ha conseguito una promozione
idem, xii-369: quando thuillerie rimproverava alla principessa d'oranges l'impulso datogli di
le prescritte vi galere... andarono alla dritta a modon, ove giunsero alli
: appena il tamburo chiamava la tribù alla festa io mi spalmavo di grasso e
. pascoli, 671: spalmaste la pece alla carena, / ch'è come l'
quadri di michetti cantano, sono un inno alla luce, al colore, alla vita
inno alla luce, al colore, alla vita. egli stempera il sole sulla tavolozza
8. tess. sottoporre un tessuto alla spalmatura. 9. intr. letter
di asfalto, lecchi, 13-22: sottrasse alla cuoca, in un momento di distrazione
, lo trassero di tutta forza dentro alla barca. milizia, ii-14: il suo
prova non presentando attrito soverchio, grazie alla spalmatura di grasso e grafite.
brillantina..., la quale, alla terza spalmatura, componeva una banana di
hanno dato una spalmatura di primavera vera alla campagna. 3. tess.
). stor. giovane servitore addetto alla guardia nella camera da letto dello zar.
fra loro come baratri scavati in seno alla montagna, ricinti da pareti a picco,
rebora, 2-48: per le deserte strade alla campagna / il sol schioccando si spàmpana
individualità del romanticismo, e spampanando ammiccano alla fornicazione forestiera.
negli inviti per dare una fastosa spampanata alla sua testa domestica. faldella, 3-199:
ma quella, ch'a noi tocca alla giornata, / son di lattuga certi bei
spampanata. 9. locuz. alla spampanata: in modo tronfio, pomposo,
. nelli, i-329: ve'come passeggia alla spampanata! spampanatóre, agg. e
tose. disus. che è addetto alla spampanatura. fanfani [s. v
spiree, disse: « sto procedendo alla spampanazióne ». = nome d'
filo in gomitoli. atti del processo alla monaca di monza, 220: un piede
. disus. nelle cartiere, l'addetto alla sten- ditura dei fogli per farli asciugare
è alto e spande li rami quasi simili alla noce. chiabrera, 3-68:
rotondità che le copriva le gambe fino alla caviglia. -ostentare una qualità fisica
mano, pendenti da due pertiche attaccate alla trave del palco, vi spandevano una mezza
caldi sospir, da questi boschi / alla donna gentil, perch'io vi spando
d'intorno spande / fu posto fine alla disputa grande. giraldi cinzio, iii-2-20:
spande sovente. ramusio, cii-ii-163: vicino alla porta principale della chiesa vi era una
e chiara, che andava d'intorno alla chiesa, poi si spandeva per una gran
osa / una prole numerosa / che alla mia possa eguagliarsi, / tanti versi no
come di fonte perpetuo, si ministra alla vene quel sangue e il calore, il
che le barbe lavorano; l'umore alla pianta bisogna si spanda, è un
muove, ma io la sento sorridere fino alla cima dei suoi capelli sensitivi, che
). guerrazzi, 6-509: simili alla rosa nascosta nella valle, che attende
annunzio, iv-1-251: dalla piazza colonna alla piazza venezia si spandeva tutta l'animazione serale
prigioniero pio vi ed ottenne l'assentimento alla società del caravita ed il carico di andare
alle regole del loiola. -avanzare alla conquista di una regione. pascoli,
buranesi. borgese, 1-26: essa alla rigida scappellata di filippo rispondeva con un
ai spandichiàcchiere scansafatiche che non posso resistere alla tentazione di farne la fotografia. =
continue lamine vitrescibili di varia grossezza, alla quale la varietà corrisponde di que'colori.
2. nelle discariche, macchina addetta alla saturazione della zona nella quale il materiale
9. sottrarsi a qualcuno, alla sua influenza o ingerenza. lanci,
2. misura che corrisponde all'incirca alla distanza fra pollice e mignolo della mano
/ poi son come gli altri omini alla cieca, / grandi e barbuti e con
cii-vi-524: l'erba che trovavamo vicino alla riva era vaga e dilettevole, ma non
): erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne riguardavano, tutte di
incivile. -andare a spanne, alla bell'e meglio, in modo approssimato.
di mezza spanna. pirandello, 7-1255: alla fine proruppe in una carica a fondo
in partic. dall'uomo di fronte alla complessità dei misteri divini. dante
che nell'alto novarese si dà alla vite e all'uva chiamata nebbiolo in quasi
libero il pensiero; dare nuovo impulso alla propria vita. schiatta pallavillani, i-46
si raccoglie la panna che affiora alla superficie del latte. 2.
. pavese, 19: si va alla vendemmia / e si mangia e si canta
truogolo e seguitavano a ingrassarlo finché, rassegnato alla sua sorte di obeso, si spaparanza
coraggio, ché ornai siamo alla fine: / riman la tèrza pillola a
niente da cambiare, quello che funziona alla perfezione, mentre la realtà vediamo bene
per avere un ghigno, o per dirla alla latina, un cachinno spappolato, 'risum
morte al povero pantalon. -con riferimento alla morte. fazio, ii-24-22: al
: « eh, non importa, siamo alla campagna », / ella ripiglia,
lavorerà molto e manderà i quattrini sparagnati alla mamma per quadrare l'orto di casa
.. / non fate a voi né alla borsa sparagno. gaiucci [g.
sparagno, con paglia e argilla compose alla meglio una capanna che gli serviva anche
l'abbondanza del pingue desinare, preparato alla grossa, ma senza sparagno.
sua, sparagnoso e massaio fin quasi alla tirchieria. = deriv. da
gli sparigi son temperati o pendono alquanto alla calidità, e questo lo dimostra una
, sopra gli ossicelli della giuntura vicina alla vena maestra detta fontanella: che col
senza mai parlare vocalmente, ma solo alla muta, dandogli sparamani, buffettoni e
italiana [27-vi-1909], 662: diede alla artiglieria da marina il primo carrello assorbitore
fu lecito, sparato no dentro alla porta da'nostri seguitati e 'n un trato
, di artiglieria che era dentro alla porta. varchi, 18-1-383: uno era
subito la reale. leoni, 184: alla elevazione della messa, il bnc,
fi appositamente ancorato di faccia alla piazzetta e tutto pave nalmente
! baldini, 3-218: per un corno alla luna. tornielli, 501: i serafini
, io e giorgio e bob eravamo partiti alla buona ventura, ma per partire avevamo
: dai fallo rizzare.. che succede alla tua pistola, ci hai sparato tante
te lo piglio lindamente e in meno che alla bombarda si dà fuoco, lampeggia e
, nascondere il sacro arredo e porre alla veletta sul comignolo aveva
a dio, mi contentassi d'arrivare fino alla sua casa, perché voleva farmi vedere
femmi una seconda sparata di piedi, lampeggianti alla ferratura. 3. figur. affermazione
questa sparata. giuglaris, 2-498: alla sola cordilla non lasciò dote, perché,
le lingue gallica ed etnisca, quando alla sparata di que'vocaboli strani s'immaginarono
romanze: paddio nervoso e quasi distrutto alla piccola tavola diventa una declamazione, la
tofana al pranzo di genetliaco, o pugnalato alla rivista, quando che sia. fenoglio
una staffetta motociclistica che si dirigeva sparata alla macchina di nord. pasolini, 1-49
entrano. 3. locuz. alla sparata: alla buona. allegri,
3. locuz. alla sparata: alla buona. allegri, 6-34: voglio
, / e dirti i miei bisogni alla sparata. sparatóre, agg.
bertinotti porta ora un contributo totalmente innovativo alla in verità un po'noiosa battaglia matematica.
con su '1 capo i berretti baschi, alla vita le sciarpe laccate di sparecchiata
ma vento e piogto'(con riferimento alla suola); cfr. anche fr.
tavola, i'la spacanto, / alla comparsa nostra / sparecchiò, che non fa
fagiuoli, iii-27: poi s'accostò alla donna e colle buone trimenti. le
, 1-361: ha fatto una sparecchiata alla moglie ed a però io,
sparecchiare1), agg. promesso alla chiesa la resa delle provincie. pananti,
sparecchiata: arrivare i-60: giovanni ritornò alla sua casa. non erano ancora suonate
spogliare l'altare degli arredi necessari spondete opportunamente alla grazia che dio vi dà...
inper la celebrazione della messa. dugiate alla sera... perché i miseri arriveran
. -a). che sparecn'andò alla via della marina. chia la
veniva in campo e un cappellaccio insieme, alla 3. per estens. scherz
tondo, l'alza, facendolo vedere alla folla, l'addenta: mani alla che
vedere alla folla, l'addenta: mani alla che provoca disparità o disuguaglianza.
e sparente gloria. -prossimo alla fine (una stagione). d'
. parere). ant. scomparire alla vista, sparire. bonagiunta, lxiii-65
-distendere i lembi degli abiti intorno alla persona. sannazaro, iv-235: ben
acque sul globo terrestre (con riferimento alla creazione). simintendi, 1-5:
sul lido, / volgono il perno alla sanguigna rota, / e t fallace sperar
i sospiri e i lunghi omei / che alla trista novella di mia morte / spargesti
di lui si nutrichi e accresca sino alla debita maturitade. -mostrare intrisa di
1-14: avvérti- scasi ancora che vicino alla città non sieno puzzolenti valli, perché
dal vento mie speranze sparte. -portare alla disperazione. tinucci, 2-34: amor
ne'popoli. -lanciare monete alla folla. anonimo romano, 1-121:
l'imperator della china era ben favorevole alla loro venuta. bacchetti, 1-ii-551:
io prenda la strada / che ci conduce alla corte superna! nannini [ovidio]
promessa. sarpi, i-2-131: per ritornar alla via principale della religione, bisognerà ogni
uomini, ti mostri ingrato a dio ed alla natura, mentre ricevi per offesa il
quegli che erano deputati con le galee alla guardia del mare. collaltino di collalto
, 5-6-321: avanti che si dia alla messa principio, si consagrano le ceneri con
rosa. b. corsini, 12-41: alla caduta sua, dei circostanti / corse
varano 1-22: del re de'fiumi alla populea sponda / m'avvidi il pien
incantato per tal maniera che, ponendolo alla bocca ad alcuna dama pieno di vino,
s'accosta una di quelle parti- celle alla carne, diventa carne, e se la
da voi ogni sospetto, diate luogo alla medicina, acciò s'incorpori e vi si
salviati, 23-i-141: il dileguar del sangue alla paura ha riguardo e lo spargersi per
e le gambe di un morto portato alla sepoltura, e dal lume della torcia
poi apparve espero ad annunziar la luce alla terra, dietro il quale spargesi sul
.: avviarsi a diverse occupazioni o alla propria casa, sciogliendo un gruppo o
: / altri alle reti, altri alla via più stretta. b. davanzati,
giungon gli achivi e spargesi ciascuno / alla sua nave. arici, i-384:
tortora, ii-63: avvenne accidente contrario alla intenzione degli ugonotti, percioché nello spargersi
/ mi spargo in una ornbile gratitudine alla materia. -confondersi, turbarsi.
è sì strano. -volgersi alla contemplazione dell'universo. -anche sostant.
ameranno maggiormente. -con riferimento alla deflorazione. boccaccio, dee.,
siri, vii-1065: confessarono di avere posta alla testa della proposizione esibita agli spagnuoli la
per i suoi aspetti di violenta opposizione alla medicina tradizionale (ippocratica, galenica e
'estraggo'e àvelgco 'raccolgo', con allusione alla scomposizione e ricomposizione operate da tale arte
e letter. scomparsa di una persona alla vista o dalla circolazione. cavalca,
: cfr. apparire). sottrarsi alla vista, nascondendosi, venendo coperto, allontanandosi
, apo gli è il campare / alla sua gente e. llui; poi,
che per santa caterina la neve è alla collina. s'ebbe anche anticipata assai,
di bonnetto, che si confà sì bene alla figura e le dà molt'anima e
. ant. apparire manchevole o spiacevole alla vista. guittone, xxv-4: ora
, di sparire), agg. scomparso alla f f vista;
necessariamente ebbe un effetto di dar risalto alla nudità delle pietre e dei marmi.
che durerà probabilmente dei secoli, cioè fino alla sparizione della società politica e all'avvento
quell'accento primitivo a valere e tornando alla sua prima natura di accento melodico e
italia fece molti passi innanzi, concorrendo alla spanzione o attenuazione delle epidemie e degli
, iii-2-135: dio nell'operare si accomoda alla capacità delle nostre menti: onde altre
chi, parlando, mescola parole irriverenti alla divinità o trivialmente volgari, si dice
.). landò, 1-7: vatene alla barca, né volere per sparmiare un carsparlare2
miato! de bernardi, xcii-ii-45: adattiamoci alla natura e cer fogliame sempreverde
poche mani opera molta, re alla memoria di sparmann che raccolse le piante del
. di buona speranza. appartiene alla poliandria monoginia ed -evitare un processo
stampa-tuttoscienze », i4- morbi, alla quale meglio sarebbe sparmiare un inutile giro.
oltre lo sparammio che si procurava con ciò alla nazione, ella ci scorgeva una cosa
1-135: una civetta enorme / sul capo alla regina si riposa / e coll'adunco
sparnacciatóre, sparnazatóre), agg. eria alla gloria, vita alla vita.
, agg. eria alla gloria, vita alla vita. sparnazzìo, sm
ritrovò presente con tutti li officiali suoi alla ribenedizzione della chiesa, alla messa solenne
officiali suoi alla ribenedizzione della chiesa, alla messa solenne et al 'te deum',
, [la sposa] viene accompagnata alla casa patema. leoni, 309
genere di pesci della famiglia sparidi, alla quale appartengono varie specie cerne il sargo
6-5qw-321: le donne... hanno alla casacca dinanzi uno sparo per dare il
e la lontananza delle case rendendo incomodo alla gente di radunarsi in cappella per le
forze che la civiltà superstite poteva opporre alla soverchiante barbarie. marinetti, 2-i-315:
disseminare confusamente qua e là; collocare alla rinfusa. anonimo genovese, 1-1-206
l'umidità nebbiosa si rifletteva mobile in mezzo alla pescara sparpagliando faville su le zone cupe
-sparpagliarsi le cervella: uccidersi sparandosi alla testa. foscolo, xiv-258:
più regolato! » 7. portare alla conoscenza di molti, divulgare, propalare.
e del mio cervello straziati, gridando alla gente: « ecce homo ». de
, 1-24 (68): pur giugnemmo alla presenza di questo pretaccio, il quale
. 12. figur. venire alla conoscenza di molti (una notizia);
poco, perché la scienza va dietro alla scienza e non si sparpaglia. l'istruzione
sparpagiatissimo). sparso qua e là alla rinfusa; disseminato ampiamente in un luogo
eseguì il movimento ma senza insieme, alla sparpagliata. -che si trova in
di oggetti sparsi qua e là, alla rinfusa). -in partic.: arruffio
.. siam deboli individualmente; ma alla debolezza nostra si aggiunge quella dello sparpaglio democratico
di gesù siamo riscattati dalla perdizione alla salute, e salute di vita eterna
uomo, per l'amore che mi lega alla mia patria infelice, pei secoli di
.. si ritrovava nella croce molto vicino alla morte, tenen sparpaglìo,
, ciascuno er proprio conto, alla spicciolata; senza dimora sta
da montedoglio... stava ordinariamente alla guardia della città con trecento fanti, da
ripetuta, così intorno all'eloquenza ed alla poesia, come intorno alle altre belle
lasciarsi trasportare all'altro estremo, cioè alla crudeltà. g. ferrari, 19:
princìpi dell'ottantanove han costato molto sangue alla francia e del migliore, ma esso
/ giace la pia. -con riferimento alla criniera del cavallo. fausto da longiano
più rilievo e una lucentezza più profonda alla prospettiva. c. e. gadda,
fu del proprio sangue sì liberale che alla sola memoria di così aspra penitenza m'
tutti i cristiani condannavano a'tormenti e alla morte. il conciliatore, ii-630: il
, non dirittamente profonde, ma rivolte alla banda e sparse per la sommità della
'tubo sparso': qualunque canna che si allarga alla bocca. piccola encicùypedia hoefli, 3092
: 'canna sparsa': che si allarga alla bocca. -ampio (un mantello
ciascuno d'essi popoli ha un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione
, 1-xvii-82: cor- zola non offre alla storia zoologica altro di osservabile che lo
fossero accolte insieme, non si agguaglierebbono alla menoma ribalderia da voi commessa. pallavicino
voi chiusi ne'borghi, voi sparsi alla villa, / udite le trombe, sentite
e dissipate lor greggi, molto per insino alla notte s'affaticarono. pascoli, 45
recano superfluità in europa tanto necessarie alla vita. casti, xxiii-521: le colline
botta, 5-286: cominciavano i feriti alla leggera una battaglia sparsa; poi le
con altri gruppi della sinistra a formare alla fine del 1918 il partito comunista di
, spartana. 6. locuz. alla spartana: in modo sobrio e austero;
pea, 3-27: questi ragazzoni vivevano alla spartana, con poco istinto della casa,
le colombaie, volendole spariate da per sé alla campagna e spiccate dagl'altri edifizi della
: 'spartea': nome che risponde alla stipa tenacissima di linneo, pianta che
tenacissima di linneo, pianta che appartiene alla famiglia delle graminee ed alla triandria digima
pianta che appartiene alla famiglia delle graminee ed alla triandria digima. con essa gli antichi
; la pannocchia a spighe con reste pelose alla base. fiorisce pel maggio ed è
1-iii-184: di questa somma porzione si deve alla spagna per la sparteria. =
abitante di sparta in quanto appartenente alla classe aristocratica, discendente dei conquistatori
2. figur. chi appartiene alla classe dirigente. gramsci, 7-39:
. denina, viii-138: si conchiuse alla fine questo nuovo spartiménto della monarchia spagnuo-
vari spartimenti dell'amenissima isola, capitando alla fine, con gioia e festa,
fine, con gioia e festa, alla porta dell'anfiteatro. carducci, iii-24-332:
d. bartoli, 2-1-21: quanto poi alla giacitura, ella [la provincia]
moderni) framezzan lo spazio dalla sentina fino alla sopracoperta: e fra quegli spartimenti s'
-distacco dell'anima dal corpo in seguito alla morte. leggenda aurea volgar.
intorno ad pendente però da quello che sta alla base del calabr. sett. sparesso,
: né sarebbe giovato il solo cambiare alla spera la division degli spazi e lo spartimento
, peroché dove la saetta mostrerebbe le ore alla maniera cinese, elle pure sonerebbono all'
senza porre sì faticoso e inutile aggravio alla memoria degl'imparanti. marino, xii-
spartendo i troiani, altri ne cacciava alla città per la pianura per dove i greci
alzare una mano e appioppare un solenissimo schiaffo alla speranza. tutti allora si slanciarono a
vita, l'altra metà è simile alla morte, se dormiamo, o alla pena
simile alla morte, se dormiamo, o alla pena, se non possiamo dormire.
nuovo l'essere lodato come suole accadere alla moltitudine, la quale non crede essere
primi i giovinetti a corsa, / dando alla brezza i riccioli del capo; /
di quindicimila combattenti, facendosi avanti sino alla rocchetta del cairo... quivi si
dalla vinacce torchiate i vi- naccioli destinati alla produzione d'olio. = comp
spartita,... cioè divisa fino alla base in più parti.
la venturosa postura dell'orto è quella alla qual lievemente il piano inchinato il corso dell'
ronco ed a legnago, marciava velocemente alla volta di mantova. -per
dico che subito che egli è spartito corra alla palla e il giuoco segua.
sempre insieme e non si possono avere alla spartita. b. cerretani, 1-377:
nostra non s'intendeva nulla salvo quello che alla spartitaqualche volta conferiva il legato a qualche amico
124: se le due dottrine camminarono alla spartita per un certo tempo, ora
grossi, ii-265: in umili drappelli alla spartita / mormoran altri basse preci alterne.
a quante stravaganze / conduce il ragionare alla spartita /... / scoppiomo unitamente
allo sbaraglino ed operar, come fecero, alla spartita, avessero, congiungendo i consigli
legittimi connubi, cercassero mescolarsi in amore alla spartita empiendo le famiglie di vergogna e
d'italia, a proclamare, collo spartito alla mano, che giammai, dacché si
della 'forza del destino'e andarono dritti alla pagina che cercavano. maurensig, 1-97
di un metallo prezioso dal minerale e alla sua raffinazione. glossario latino-eugubino del
spartitòrio, agg. dedito soltanto alla spartizione degn incarichi e dei posti fra
tipografia e in legatoria, operazione successiva alla punteggiatura, che consiste nel tagliare i fogli
poco si stregne tanto che egli giogne alla cima, e come esca more, e
semplici, strappati per tante poche ore alla malinconica sparutezza della vita usuale, lo commuoveva
sedetti e per un momento guardai prima alla sua faccia sparuta, al liso vestito nero
esilissimo. cicognani, 3-244: contro alla parete, là, in fondo alla stanza
contro alla parete, là, in fondo alla stanza bislunga, c'era, alta
palazzo. praga, 3-33: scendo alla riva del mare / lungo il lido di
nuova era tornato e la fortezza si disponeva alla veglia, un'altra notte inutilmente sprecata
. d'annunzio, v-3-823: sùbito pensai alla sparviera della mirabella. chi sa quale
, chi sa quale ricordanza è legata alla branca dalle unghie d'argento!
il vecchio sparviero abbia cercato di ridurmi alla miseria, non c'è riuscito.
gomitoli e degl'ignommeri (per dirlo alla romana) delle sete che sono sul telaio
congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza? goldoni, ix-924:
monarchia, i teneri per una religione alla quale non credono, che si sono profilati
l'evangelio a chi non crede, riconciliate alla chiesa chi è diviso da lei.
, sulla croce confisso, esser sollevato alla vista di scellerata ciurmaglia, pender per
8-51: la mano colla quale appoggiavasi alla spallina della seg giola era
gherardo l'ha compero / per donarlo alla livia. magalotti, 7-171: mi sono
rotti, ai dolori del costato, alla tosse e ai dolori del corpo.
, 6-183: quando i poveri spasimati dicono alla druda: « voi m'avete ferito
apparisce che i romani fossero spasimati dietro alla caccia e pare che più tosto l'
fuori quanto sanno e di renderne, alla prima occasione che hanno di fare un sonetto
faldella, 7-98: neh'avvicinarsi alla babilonia moderna egli sentiva una spasimata soggezione
c. gozzi, ii-165: accompagnato alla scala dalla mia spasimata con de'semplici
da patimenti fisici intollerabili che possono condurre alla morte. compagni, iv-414:
. leopardi, iii-806: dalla mattina alla sera non fo altro che tremare fierissimamente,
v-2-125: d'improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco, un malessere vago
pastiglia di etere, quando lo spasimo alla gola di cui da un po'di
, 7-10: fausto avvertiva un leggero spasimo alla gola: e se per colpa della
di nervi la qual ritira el nervo contro alla sua origine. erbolario volgare, 1-4
corsa, gli otto zoccoli, ormai alla pari, battevano la crosta del deserto così
a. f. doni, 6-46: alla fine egli è forza sfogarsi così la
e sereno come quando tu mi lasciasti alla stazione di firenze trenta giorni fa, solo
, sì per l'amore che portava alla donna sua, sì per la paura che
e sì strani accidenti, tutti compresi dentro alla sfera di moti spasmodici o convulsivi,
nelle parti e membra opposite e contrarie alla ferita, quando quella e nel sito
. leopardi, iii-912: abbiate cura alla salute, e sforzatevi di spassarvi e
: spesse volte giuocava per spassar tempo alla sua pieve con uno gentiluomo de'giandonati.
giuliani, i-217: meglio una savia donna alla rocca che cento triste che si spassano
, 2-363: fra le pompe più care alla vista ne'giardini di spassatempo, stimasi
selciato che vanno dal canto del gallo alla piazza garibaldi. -in partic.:
qualcuno discorrendo o filosofeggiando (con riferimento alla pratica peripatetica che era propria della scuola
in carrozza per spasseggiare secondo il solito intorno alla spianata fuori la città.
dato alcune spasseggiate tutto sospeso, affacciatosi alla scaletta, si lasciò cadere in un subito
spasseggio, e di là al ballo o alla commedia. -il camminare sul palcoscenico
e sfrenata, una certa naturale pendenza alla giustizia. foscolo, vi- 618:
sua. pascoli, i-208: conservate alla patria e all'umanità illuminato il vostro
prommotore sollecito un picciol uomo, così alla statura come al cognome, che coltellino
: con l'abitudine all'esercizio fisico fino alla manìa, le fatiche militari mi sembravano
, 1-710: se ne giva a spasso alla fontana / calpestando l'erbette oh tenerelle
non istà a spasso, che si applica alla sua professione, che non fa grosse
errori madornali. monti, xii-2-247: alla vista di così fatte castronerie egli è
marchi mi ha portato a spasso sino alla stagione morta? quante volte ti scrissi di
spassosamente sgangherati, con una certa malignità alla teopnile gautier. = comp.
, questo livornese, e piace anche alla marisa. = deriv. da
spasticamente grim, molti di loro pronti alla fuga tempestiva. = comp.
se vengono gli spastici, e li portano alla spiaggia, e li fanno vedere in
spastici, molti di loro già pronti alla fuga tempestiva. -spasmodico.
avviluppare nel laccio mortale. -sottrarsi alla prigionia, evadere. sacchetti, 135-67
la lima a bertino, e menò alla taverna chi 'l tenea preso; quando fu
censura. giusti, iv-79: abbiamo alla testa delle cose persone specchiate; non
semplice o doppia, che si trova alla base dell'infiorescenza di alcune piante o
nell'infiorescenza delle palme si trova sotto alla spata esterna). lessona,
-ciascuna delle brattee che si trovano alla base delle spighette delle piante graminacee,
darsene l'apparenza né spaternostrare, assiste alla messa che al prete fa dire all'
ponte, 1-ii-108: nel monte vigna soggetto alla parrocchia di gandellino vi sono varie miniere
nulla- tenenti da cesare avevano sperato sollievo alla miseria; ben anche ricchi e operosi
conduce un'esistenza appartata, senza partecipare alla vita di una comunità. lucini,
più lungo della testa, diritto, alla base tanto alto quanto largo, in cima
a volo come uno stormo di passere alla vista d'uno spauracchio. govoni, 622
sacra scrittura, come leggendario di spauracchi alla genterella monti, 4-1-112: persuaso.
faldella, 6-23: quando fu presso alla stalla del medico, lo spaurò maggiormente
-provare un profondo disorientamento di fronte alla prospettiva di un evento reputato negativo.
spaventada quanta cavalli che corsono insino alla catena, vengono a domandare qualche poco
rifiutato il sonno che si dèe dare alla natura, o vero che come fraudolentissimo ingannatore
ingannatore della purità e nemico e contrario alla castità sia preso da spaurata e da
de amicis, xi-99: avevano tutti davanti alla mente una sola immagine, quella figura
carne ed ossa, faccia appello alla propria esperienza. = agg. verb
quella cugina, che mi aveva spaunto alla mia prima gita, ragazzo ancora, in
mano al capo, lo gallo acostatosi alla donna, la donna spaurendo si mosse
fenoglio, 5-i-904: la spaurita sorpresa dava alla sua voce un tono sarcastico.
disus. che prova o è in preda alla paura; spaventato, atterrito.
la politica del partito nazionale fu legata alla reazione e al conservatorismo della nobiltà boema,
gazzetta, ma in sostanza porgendo l'orecchio alla conversazione della prima stanza nella quale si
mani dentro le tasche del soprabito stretto alla vita, i capelli pettinati alti,
4. che esprime sfida alle convenzioni e alla disciplina sociale. - per estens.
spavalda. 5. locuz. alla spavalda: in modo arrogante e provocatorio.
collo; il cappellaccio di feltro calcato alla spavalda, e la sua maschera era fatta
m. franco, 3-97: alla quale lectera io risposi quanto mi pareva
varca la soglia, e quando viene alla famosa prova, e... non
e... non si smarrisce alla vista della spada nuda, del teschio e
spaventare la buona donna, per cosa alla quale essa non avrebbe potuto trovar rimedio
faceva un sopruso. pirandello, 8-307: alla risata marco, che s'è steso
non importa il disputare per ora intorno alla verità ed all'origine di simili rofezie
6-i-650: un orribile desiderio balenò allora attraverso alla sua mente: il desiderio di una
, 10-4 (1-iv-874): iddio, alla mia buona affezion riguardando, di corpo
descrive la contenenza di quelle anime pure alla spaventevole voce di caron. ariosto,
sono in luoghi abitati, vanno tutti alla moschea, avvisati da sopra un'altra torre
soldatesca è questo: si mettono le mani alla bocca e poi urlano spaventevolmente come cani
'digiuni'di filosofia perché non vogliamo mangiare alla vostra tavola. = deriv.
fece uno spavento e uno grande rabbuffo alla umile marcella. savonarola, 8-i-275: e'
tumultuare et a dir che bisognava pensare alla salute. muratori, cxiv-32-59: oh il
sorpresa propria di chi rimane attonito o rapito alla presenza di una donna incantevole, seducente
buzzati, 4-176: 1 battaglioni giunsero alla frontiera di guerra, travolsero spaventosamente il
spavére, tr. (attestato soltanto alla 3a pers. sing. del- l'
scarne come le sentiva, a resistere alla sua stretta, a non spappolarsi.
e spaventoso. boiardo, 1-5-60: alla sua cima una voce risuona, / non
chiarore scintillavano spaventosi. -con riferimento alla vendetta divina. cesari, 1-1-141:
una crisi economica spaventosa non pensò più alla guerra. gozzano, i-1260: che
13-78: quando arrivò in taxi davanti alla cattedrale faceva un caldo spaventoso.
la stampa » 5-i-1983], 1: alla fine degli anni 80 nasceranno le prime
prime grandi stazioni spaziali in orbita attorno alla terra. 3. architettura spaziale,
la maggior parte degli artisti si ridusse alla creazione di dipinti informali. - seguace
, o aia, si volgerà intorno alla luna nascente o tramontante, o vero per
si spazia; e di lassù canta alla villa. d'annunzio, ii-461: l'
c. boito, 147: dietro alla casetta bianca spaziava il giardino. g.
con passione ed entusiasmo all'arte e alla poesia, traendo ispirazione da una pluralità
dà immagine di quel movimento; somiglia alla sazia / immobilità che in se stessa
greca è concepito dai pitagorici come opposto alla materia e contenuto nel vuoto infinito;
facesse girare il medesimo trilineo parabolico intorno alla sua tangente fb onde risulterebbe il solido
altri corpi celesti, che appare sovrastante alla terra e nella concezione geocentrica propria della
categoria dei fatti qui accennati si riferisce alla questione, se negli esperimenti, che
cielo nella letteratura di fantascienza e anche alla sua conquista per mezzo di satelliti e
, ii-138: il proprio fue / ministero alla luna indi fermato, / ed agli
, 3: 'spazio aereo soggetto alla sovranità dello stato'. e soggetto alla
alla sovranità dello stato'. e soggetto alla sovranità dello stato lo spazio aereo che sovrasta
spazio. benivieni, 47: seguitando pure alla 'nsù che sempre si truova più
spazi alle tramontane e ai solleoni, alla noia, alla bruttezza pretensiosa, alle insolazioni
e ai solleoni, alla noia, alla bruttezza pretensiosa, alle insolazioni e alle polmoniti
di cesareaet andossene in sebaste, dando luogo alla questione, quasi come se lui avessi
del sonetto, giunto che si sia alla fin del secondo quartetto o del primo
obietto. boiardo, 2-10-49: dalla ripa alla nave è poco spaccio, / de
, lasciando la cura delle minori iatture alla diligenza de'capitani. porzio, 3-154:
il giorno seguente addosso a tutti costoro alla sprovista, e in un tratto, con
. riccati, 250: anche per rispetto alla forza mf vale la legge degli spazi
. foscolo, xi-2-592: l'azione fino alla catastrofe percorre lo spazio di sette anni
una speranza o un'illusione (con riferimento alla breve durata della fioritura di una rosa
fisso gli occhi a cose troppo note alla mente, / e provo raccapriccio a
uno spazio di vita troppo angusto invero alla natura, ma però assai ampio alla fama
invero alla natura, ma però assai ampio alla fama. montale, 2-75: ricerco
et apparecchiati di maniera che senza spazio alla guerra subitamente gire e trovarsi...
davanzali, i-41: ottenuto spazio di scrivere alla moglie alliaria sue ultime voluntà, porse
non hanno spazio di applicare lo spirito alla ricerca di puerili ornamenti di rettorica.
la concezione di uno spazio 'urbanistico'succede alla concezione dello spazio 'architettonico'..
per giungere, nell'arte contemporanea, alla scomposizione dei piani prospettici. -in partic
compreso, la qual positura, riferita alla stabile situazione della chiave, riduce la figura
si sono dati, essi sono costretti alla conquista dello 'spazio vitale'. l'idea
inserta gli spazi, benché non giungano alla lor misura né imprimano alcun carattere nella
estensione, estesamente, senza incontrare ostacolo alla vista. cesariano, 1-18:
lieti colli e spaziosi campi / m'apri alla vista. pavese, 5-86: la
boiardo, 1-39: dal lito marino infino alla città di elipoli la provincia è tutta
larga e spaziosa è la via che conduce alla perdizione. s. giovanni crisostomo
nuove. foscolo, xviii-213: quanto alla casa..., mi dà un
si costruì, su una collinetta prossima alla città, una bella villa con spazioso giardino
nelle notti spaziose di tempesta, prometteva alla madonna di sovio- re il quadro votivo
, 5-ii-346: da'pontefici si sono dati alla prima potenza della cristianità certi titoli spaziosi
una stanza. atti del processo alla monaca di monza, 258: suor ottavia
spazzacamino. il deserto non ha tende alla persiana. -con doppio senso osceno
: era uno spazzacaminùccio autentico, raccattato alla porta del teatro. = comp.
. invar. ant. persona addetta alla pulizia di acquedotti. panigarola,
spazzacucina, sf. stanzetta attigua alla cucina in cui si preparano e si
spazzadèstro, sm. chi è addetto alla pulizia delle latrine. g
spazzaforno. -con riferimento scherz. alla coda della volpe. passeroni, 1-106
: pensai con spavento al ritorno, alla casa con le finestre sulla corte fetida
: stanga assai lunga, in cima alla quale ci è legato parecchi cenci o dell'
dagli avversari con forza e senza badare alla precisione, allontanandola dalla propria area.
sm. invar. ant. persona addetta alla pulizia dei pozzi. panigarola,
solo, lo spazzapózzi. atti del processo alla monaca di monza, 435: mi
da'ordine che si spacci il portico, alla corte fa'attaccare quelli razzi a figure
spurgare un pozzo. atti del processo alla monaca di monza, 433: alcuna volta
-per estens. tastare il pavimento alla ricerca di qualcosa. manzoni,
spazzavano la neve, proprio d'innanzi alla nostra porta. -togliersi la polvere
spazzola, peroch'egli spazzava diligentemente i piatti alla mensa. bresciani, 4-ii-159: mimo
dall'albero che pende in avanti, alla vela rappezzata, spazzano per lungo e per
percorrerle al galoppo della cavalleria e mietere alla cieca. fenoglio, 5-ii-559: fra un
». guerrazzi, 2-654: assestati alla meglio i ripari, prese a scoppiare da
del popolo, perché dopo che ha mandato alla ghigliottina i privilegiati d'una volta,
liberarla, respingendo con forza e senza badare alla precisione la palla e neutralizzando così l'
20. locuz. - spazzare davanti alla propria porta, al proprio uscio:
pelle pelle, agli scalini e davanti alla porta. pratolini, 9-514: quando
. invar. tess. operaio addetto alla pulizia dei tamburi della carda, a mano
, a mano o a macchina, alla pulizia dei tamburi piccoli e grandi delle
11. sm. area del terreno sottostante alla chioma di un albero ripulita della vegetazione
. in senso generico: macchinario adibito alla pulizia di pavimentazioni di grandi ambienti,
che abbia da un canto, dirimpetto alla finestra, un forno alquanto più grande
di napoli vi riesce di grande aiuto alla fecondazione [del terreno]. -in
. cellini, 1-11 (44): alla fine dell'anno uli- vieri, mio
alle pomiciature e alle spazzature, vanno poi alla masina col mercurio. cicognani, 9-62
cattivo paniere, che non s'adopri alla vendemmia. [tutto viene a bisogno
, acquistata nelle conversazioni delle serve, alla sera, quando s'incontravano sulle scale
sulle scale colle secchie in mano od alla spazzaturaia. = femm. di
. spazzaturàio, sm. persona addetta alla raccolta di immondizie a domicilio. -
la speranza della pace cola pei rigagnoli, alla soglia delle botteghe, tra chiavica e
femm. -a). chi è addetto alla pulizia delle strade, per lo più
bilanciata sulla spalla. -in contesti allusivi alla bassa condizione sociale e culturale di chi
d'annunzio, 8-1 io: accanto alla 'toilette'di marmo c'è una piccola 'toilette
spazzola ricurva: cominciò a girare intorno alla tavola per togliere accuratamente le briciole dalla tovaglia
. pratolini, 10-77: seduto davanti alla specchiera, dove i bottiglini e le
; nell'industria molitoria, macchina adibita alla pulizia dei chicchi di grano, costituita
per la pulizia e la lucidatura delle scarpe alla fine della lavorazione. -anche come agg
iggi-igq5), 37: addetti alla vetratura, smerigliatura, spazzolatura suole o
, che tenendolo con una mano inchiodato alla sponda del letto, coll'altra gli
i-131: la spazzola dell'acquazzone ha dato alla lesta una ripulita al paesaggio: lavato
femm. -a). chi è addetto alla selezione e alla lavorazione del pelo animale
. chi è addetto alla selezione e alla lavorazione del pelo animale e alla fabbricazione
e alla lavorazione del pelo animale e alla fabbricazione di spazzole, spazzoloni e pennelli
: termine professionale indicante coloro che provvedono alla classificazione e preparazione del crine animale,
delle setole e del pelo, nonché alla fabbricazione di spazzole, spazzoloni e pennelli di
goulasch, formaggi, torta di mele, alla birre ria.
. spazzolatore, sm. operaio addetto alla macchina spazzolatrice, in partic. nell'
individui di un mondo anteriore, pervenuti alla loro perfezione metessica. la specchialità,
le stavano attorno, quelli che facevan davanti alla sua bellezza specchiante la corona degli agonisti
-con partic. riferimento a dio, alla sacra scrittura e a opere di edificazione
9. palesarsi vividamente al pensiero, alla memoria (un ricordo).
libro] l'unico torto d'indulgere alla frase colorita di 'parlato', ch'è un
è qui arrivata, / e holla sotto alla custodia mia. grazzini, 4-441:
specchiata, / è corsa al collo alla mia buona zia, / l'ha più
tanto sottili che eglino non possono resistere alla tinta, perché e'diventerebbono neri. imperato
quale per soverchia sottigliezza non possa reggere alla tinta. -per simil. faccia riflettente
cattiva condotta; che è quanto dire alla così detta fede di specchietto. carducci,
non è soltanto il prezzo che deve determinarci alla transazione, lo specchietto delle allodole del
la superfìcie riflettente sia interna o esterna alla calotta). landò, i-21:
abiti, come oggetto di arredamento appeso alla parete in ambienti signorili e in locali
annunzio, iv-1-970: il fanciullo stava alla vedetta: scrutava con occhi vigili lo
della verità (con riferimento in partic. alla coscienza e alla memoria).
riferimento in partic. alla coscienza e alla memoria). monte, 1-79-7:
era additato... come specchio alla sorgente generazione. giuliani, i-510:
fiorirono dalla caduta del primo regno italico alla occupazione di roma: dovrebbe rappresentare in
. medie. specchio frontale, strumento fissato alla fronte, che ha il centro forato
. e. cecchi, 7-37: alla palazzina del governo, c'indicarono per
con l'africa. -appositamente dedicato alla trattazione di un particolare argomento (uno
che da più anni fanno quivi guerra alla proprietà. tarchetti, 6-ii-169: l'
nostro. cavalca, 20-585: similemente mandò alla beata chiara vergine che ella colle sue
palazzeschi, 4-37: per essere ammessi alla presenza del pontefice ci vuole un abito
commettersi, avenga fuori del termine prescritto alla tragedia, sì come possiamo fare in
lunghe e piene di tenerezza così speciali alla donna. deledda, 1-158: brontu la
gli scrittori e i dotti. -ristretto alla comprensione di un piccolo gruppo (allusioni
affatto speciale; si riduce quasi interamente alla coltivazione delle praterie stabili. 17
innato in ciaschedun uomo speziale conferisce mirabilmente alla pubblica felicità. -sostant statuto
19. espressamente addetto al servizio o alla protezione di una persona. anonimo
o la disposizione di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale,
di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale, salvo che
misure restrittive e di sicurezza e destinato alla detenzione di persone considerate particolarmente pericolose,
. leggi, decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e
di capitali può costituire, in aggiunta alla riserva prescritta dalla legge (riserva legale
è con tutte le altre imposte presentate alla camera, sia tale da provocare l'emigrazione
31. sm. programma televisivo dedicato alla trattazione di un singolo e specifico tema
noi, ai concetti che noi possediamo intorno alla filosofia in generale e all'arte in
conseguito una specializzazione di tipo universitario successiva alla laurea (e il termine viene usato
viene usato per anton. con riferimento alla professione medica) o di carattere tecnico-professionale
si consacra principalmente, o anche esclusivamente, alla cura di certe malattie. cameroni,
, 3-97: suo marito, operaio specialista alla fiat, l'aveva sempre avuta a
come di fatto professiospecialistico e lo leva alla lucidezza di un ricordo poetico inalnale,
, né le seconde, tanto si impongono alla nostra mente. - specializzazione
dovette informarsi, come ottenere l'iscrizione alla scuola, quale fosse la specialità più confacente
personale dei sommergibili è assegnato d'autorità alla specialità g. raimondi, 4-20: sulla
vera specialità, ed acquistò titoli grandissimi alla benemerenza del governo e del paese.
paese. de sanctis, ii-21-476: quanto alla tua posizione non essere inquieto. tu
è oggetto di particolare favore. monumenti alla 'laurenti medicei vita'(1474) [rezasco
da una specifica norma che lo sottrae alla disciplina generale (e, per lo
quella specialità che si può avere il regresso alla robba propria. a. cattaneo,
toglie quella specialità di peccato che corrisponde alla legge o alla qualità non conosciuta. codice
di peccato che corrisponde alla legge o alla qualità non conosciuta. codice dei podestà e
. 13. locuz. - alla specialità di qualcuno: a lui personalmente.
peccato... si conta singularmente alla maestà di uno signore nostro iesu cristo,
particolare. bibbiena, 48: alla parte che ricordate del pontefice si distese
riduzione di una teoria o di una disciplina alla più rigorosa specificità. cattaneo
e settori specifici, in partic. alla specializzazione tecnologica. l'espresso [13-i-1957
sarebbe rimasto a casa e in fabbrica, alla fresa grande, ormai s'era specializzato
partic. operaio specializzato: lavoratore appartenente alla classe superiore delle tre classi o qualifiche
a resistere nel suo cantuccio isolato, alla rivista specializzata trimestrale, e a battersi
! tu accosti bene 'fede e programmi'alla tendenza vociarda e fai nascere logicamente dalla
lo più attuata mediante apposite scuole successive alla laurea o corsi di abilitazione di carattere
un solo prodotto; indirizzo produttivo volto alla suddivisione specialistica del lavoro. d
, l'indirizzare un tipo di agricoltura alla pratica della coltura specializzata. arlia,
sempre favorevole all'unità d'italia, alla monarchia sabauda, al regio esercito, tanto
(e anche il processo che porta alla costituzione di una specie).
. gesù cristo (anche con riferimento alla particola e al leonardo, 2-404
succo. 3. parvenza non corrispondente alla realtà, che ha lo scopo di
del paese. tommaseo, 3-i-182: lasci alla corte romana vedere se ad essa tomi
che vorrebbero far frode alle scritture e alla storia. d'annunzio, v-1-901: tra
1-iv-407: io farò cintio / dormir alla mia stanza, sotto spezie / di farli
, sotto specie di matrimoni futuri, ora alla maritata persuadendo stranieri amplessi. 4
mio discorso procede da principio per le spezie alla co gnizione del genere,
gnizione del genere, e quindi alla divisione d'esso per le sue
ogni virtù formante et operante alcuna cosa alla forma dalla specie ha il suo proprio
una vecchia ornitologia; ed 10 un po'alla volta, con molta diligenza e pazienza
volte più di quello che sia necessario alla conservazione della nostra riventa specie. luzi
grande d'ingegno e di attitudine alla vita civile fra le varie razze del
ne pensi delle spie? -con riferimento alla divisione delle anime nella 'commedia'dantesca
quelle circostanze e particolarità che potrebbero servire alla conoscenza della specie e
, questi subirà il maximum della pena annessa alla specie della bella francolina di palazzuolo quando l'
questa è una spezie di menzogna che procede alla non vi restava. buonarroti il
? moravia, 16-79: ho fatto capire alla deportata myriam cie, se così
. bianchetti, 1-70: narravasi un giorno alla presenza d'un de luca, 75
21 * 35): venuto il figliuolo alla età di dova proprio di quel bausi
e si abbassa la proporzione attualmente vegliante alla piazza. g. f. pagnini,
è dimostrato che il quarto è sufficientissimo alla negoziazione de'particolari. d'àzeglio, 7-i-75
. filicaxa, 2-298: m'atterrei alla mutazione del conte come più robusta,
81: uno che dal suo gabinetto passi alla sua sala, da questa passi al
questa passi al ridotto, dal ridotto alla piazza, a me fa la stessa specie
pittura e della letteratura, spettò chiaramente alla francia una funzione egemonica. sbarbaro, 5-121
si dice puro oggetto, e risponde alla specie di san tommaso, e meglio
oggi, a bordo, sembrano estranei alla nave, in quanto specificamente è una nave
quanto dobbiamo a noi, a quanto dobbiamo alla nazione che ci ha onorati del suo
del suo mandato, a quanto dobbiamo alla camera che ci onora della sua fiducia e
senza troppo specificare, che non possedere alla lettera nulla di nulla li menava ad
, anzi, specificando in libri intorno alla storia della critica letteraria, della critica delle
le proprietà dell'oggetto, la specie alla quale esso oggetto appartiene. ha senso
che sono specificatamente indirizzati a quella porzione alla qualle esso si incammini o venga da
quando... l'attitudine filosofica giunge alla forma ampia e intensa, che investe
targioni pozzetti, 12-6-335: si rifletta alla specificazione de'venti favorevoli o pregiudiciali agli
ancora i caratteri soprabbondanti e non necessari alla specificazione, in uesti pure si
classificazione tecnica delle voci di tariffa, alla necessità di tener conto di nuovi prodotti o
, iii-490: quando pure si descendesse alla specificazione degl'interessi propri, averebbe dal
richiedesi una specificazione chiara de'generali; alla poesia una individuazione viva, evidente degli
che è proprio, che si riferisce alla specie; appartenente a specie; che distingue
. fioretti, 2-4-5: sofocle pose nome alla sua prima tragedia 'aiace mastigoforo',
di rendergli temperati. galileo, 4-3-59: alla generica notizia del capir più per
immediatamente, se la questione parrà dubbia alla camera, allora io seconderò le sue
con altre cose o beni. -necessario alla validità di un determinato atto o negozio
del fatto delittuoso (e si contrappone alla prova generica o in genere, volta ad
.). - imposta specifica: commisurata alla quantità prodotta (se l'ammontare varia
produce (e in partic. si riferisce alla tubercolosi). -malato specifico (anche
medicamento specifico e e alla febbre quartana. redi, 16-vi-236: io
si dice quello che è più appropriato alla guarigione della malattiaer cui si applica. panzini
, viii-3-75: erano4 due angeli, quando alla casa di lot pervennero, in forma
quali da'sogdomiti veduti, incontanente corsono alla casa di lot, addomandando d'aver
renzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe sociale, di cui essa era
, vistoso, appariscente ma ingannevole rispetto alla realtà; solo apparentemente.
punto indifeso per cui si può accedere alla fortezza del cervello. 2.
materia medicinale, di piombo, atto alla tortuosità e flessibilità, è sommamente conveniente
nel linguaggio biblico, in quanto gradevole alla vista (cfr. ecclesiaste, 24-19)
ogni ordine di stelle, ed accostata alla luce, molto l'avanza. niccolò
volgar., ix-606: pervenuti che furono alla porta del tempio, la quale si
entra nella chiesa, chi si applica alla servitù dell'altare... non può
di v. s. uscito di fresco alla luce delle stampe, è un'idea
appoggio, mi spiego? un fondamento giuridico alla causa. 5. che eccelle
non hanno fatto fare un sol passo alla coscienza morale, hanno indubitatamente il merito
manovra). pirandello, 12-90: alla stazione trovammo subito il treno per kònigswinter
un'arte di quello che più abbisognano alla democrazia. 8. che indica
del sotterraneo speco / giva a bel passo alla nutrice accanto, / scorto, più
lo speco, eravamo discesi in fondo alla valle, quasi là dove cominciava la giravolta
sotterraneo speco / con ansioso desìo corre alla preda. 3. per estens
. lo speco dunque dei romani applicato alla condotta delle acque corrisponde ai condotti coperti sopra
e la trepidazione d'animo con cui alla specola di arcetri..., ogni
attaccato nottetempo... johnny salì alla specola, a dominare di lassù il paese
. barone, 50: nella produzione collettivista alla previsione di variazioni di domande e di
variazioni di domande e di quantità disponibili, alla specula, dovrebbe essere addetta tutta una
{ spellante). che si dedica alla speculazione filosofica o all'osservazione scientifica o
la roccia quarzosa... è associata alla mica e ricca d'oro e ferro
.., gettando olio tomo torno alla barca, speculava il fondo, per ntrovare
serao, i-433: di nuovo, affacciato alla ringhiera, speculò onde potesse venir quella
occhi..., poi tornava alla finestra a speculare. 2.
consagra / non a seria lettura od alla rocca, / ma solo a specolar nel
della favorevole congiontura, conseguir l'intento alla sospirata conquista di casale: ciò che
ciò che più d'ogn'altra cosa premendo alla corte del re cattolico, ne furono
archimede a specolar lavori, / lisippo alla scoltura, apelle al vanto / d'usar
cercando di ottenere un elevato profitto dovuto alla differenza fra il prezzo di acquisto e
guida più, non ti resta che affidarti alla sua immagine specularmente opposta, lotaria.
. l'attività teoretica in quanto contrapposta alla prassi; teoresi. -in partic.:
solamente nella speculativa, ma discenda insieme alla pratica, onorando con l'opere la
appare essere la metodologia storica più aderente alla realtà e alla verità. g. vattimo
metodologia storica più aderente alla realtà e alla verità. g. vattimo, 11-175:
b. croce, iv-12-386: giungemmo alla conclusione che il principio della libertà non
. incline o dedito agli studi teorici, alla speculazione filosofica o scientifica o alla contemplazione
, alla speculazione filosofica o scientifica o alla contemplazione (e, in senso generico
dir così, involare e sot- traggere alla materia, non ha bisogno della materia.
, n. 1. -rivolto interamente alla meditazione, alla riflessione (la vita
1. -rivolto interamente alla meditazione, alla riflessione (la vita).
e menerolla, potendo fare, fino alla morte. -che consiste o proviene
sua guida..., gionta alla medesima stanza de'tesori eterni, si
speculaton della quartarella: nella pubblicitade, alla quale appena giunto ha alcuno, se non
in questo medesimo tempo -con riferimento alla filosofia. catulo faceva guardare il mare
ritirando dalle terrene cose, a dio e alla specula- culatori. zion di dio si
movimenti dei nemici e studiare la intorno alla speculazione della natura. muratori, 8-ii-52:
più cercando di ottenere, anche riappartiene alla speculazione. ardigò, iv-264: la speculazione
dell'es elevato profitto dovuto alla differenza fra il prezzo di sere
quale, associando via via la filosofia antica alla primitiva azioni o valuta per rispettivamente venderli
della legge, più attendono alla contemplazione e però son chiamati uomini di
tre sono i pianeti che molto giovano alla speculazione et all'eloquenza: febo, venere
appareno dinanzi agli occhi, che dànno materia alla memoria d'esser bene riservate. ramberto
fisici accordare le loro speculazioni ed esperienze alla teologia. algarotti, 1-vi-179: a
in quanto opposta all'agire pratico, alla concretezza, alla semplicità). m
opposta all'agire pratico, alla concretezza, alla semplicità). m. savonarola,
astratte speculazioni: noi abbiamo a descender alla pratica. siri, ii-864: rispose
il loro bel certificato legale dovevano presentarsi alla scuola pubblica della città o della provincia
v. specchio), con allusione alla sua notevole lucentezza. spèculo1'2
717: tu m'hai servito appunt'alla pulita: / sempre m'imbarchi;