(per lo più nelle espressioni richiamare alla memoria o a mente). -
: / fa'che richiami un poco alla memoria / l'andate cose. varano,
varano, 1-278: io richiamai / alla memoria sua la tua pietade / pronta
dell'anno scorso? io me le richiamo alla mente con piacere, e le vedo
speranze. pascoli, 546: pensando alla mente illanguidita / io richiamava le devozioni
, 1-19: tali feste mi richiamano alla memoria un certo festeggiare antichissimo, di
ogni desio feroce / s'acqueti, e alla memoria si richiami / che in
. 13. riproporre all'attenzione, alla considerazione, alla riflessione un elemento,
riproporre all'attenzione, alla considerazione, alla riflessione un elemento, un particolare aspetto
me solamente occorre di richiamar di nuovo alla considerazione nostra essa fantasia, perché abbiamo
mi lambiscono le mani, che vegliano alla mia sicurezza,... delle
balcone e mi richiamano all'amore e alla vita. d annunzio, i-467: il
, 5-1-187: per dare un tormento estremo alla vostra attenzione con richiamarla in un punto
discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza picchiare, mentre nulla ha
. l'osservanza delle costituzioni, richiamando alla medesima quelli accademici che vi mancassero.
morgan con voce terribile richiamava i suoi alla battaglia. 20. distogliere qualcuno
l'aereo da una posizione di picchiata alla linea di volo. 27.
timor della morte o un affetto troppo tenero alla sua vita avesse recato paolo a cessar
rivolgersi a dio per impetrare giustizia o alla madonna per ottenere una grazia o l'
4-3-58: di peso correndo il portarono alla casa del bonzo, piangente, poiché se
, e indarno richiamantesi di quella violenza alla giustizia di dio.
-appellarsi al dio d'amore o alla stessa persona amata per essere corrisposto o
cambia voglia, ed erbusto se ne richiama alla madre di lei, creonta.
altri. b. croce, ii-2-38: alla scienza empirica si richiama il tentativo di
'teoria della barba', che si richiama alla 'teoria delle punte'e del parafulmine.
38. locuz. -richiamare alla luce: reimpiegare, riusare, rimettere
ringiovenire opportunamente le voci invecchiate e richiamarle alla luce. -richiamare alla realtà:
richiamarle alla luce. -richiamare alla realtà: far riprendere coscienza della propria
fracchia, 819: quella luce richiamò alla realtà benedetto. riprendendosi con uno sforzo
una scossa, un rumore mi richiama alla realtà. -richiamare a sé:
. 37. ant. addestrare alla caccia usando un richiamo. - anche
, — vociferò lucia richiamata dalla commozione alla sua paura di fantesca. 5
. 7. locuz. richiamato alla realtà: riportato alla realtà della situazione
. locuz. richiamato alla realtà: riportato alla realtà della situazione dopo vane fantasie ed
inebriate dai felici successi, richiamate improvvisamente alla realtà, cercavano la spiegazione dei loro
buone. 2. che riporta alla mente. fra gidio [crusca]
-in partic.: appello rivolto alla persona amata affinché ritorni o corrisponda all'
tenere un comportamento più regolato e consono alla norma o alla moralità o a compiere
più regolato e consono alla norma o alla moralità o a compiere un'azione.
lungaggini e necessarie soste e continui richiami alla meditazione e al raziocinio, non affretta
far sempre più presto. -richiamo alla realtà: alla concretezza delle cose,
presto. -richiamo alla realtà: alla concretezza delle cose, senza coltivare illusioni
: nuova crisi ministeriale, nuovo richiamo alla realtà, come dice la frase fatta.
, 46: al cader delle foglie, alla massaia / non piange il vecchio cor
volle fondere col miglior metallo per lasciare alla sua città nativa un ricordo dell'arte sua
quei vestiti di bel colore, tagliati alla moda, come se lo avesse in capo
s'io lo ti fo, sianne dinanzi alla signoria. -richiamo ne fue. lo
: da un giusto sdegnio, fu indocto alla corte di cardinale porre il richiamo contro
di re monarchico di soggettare la sovranità alla moltitudine, tanto egli è proprio di
aristocratico che vuol soggettare l'ordine regnante alla moltitudine. foscolo, xv-123: il ministro
, trasportato in italiano, fu dato alla luce dal trissino, ma non senza gravi
nel fischiare che facea correre le femmine alla finestra come gli uccelletti al richiamo.
papini, v-35: la sua inclinazione alla poesia gli ha servito, forse,
richiamo, che spalanca, verticale in mezzo alla stanza, i quattro ginocchi mozzi,
istinto dell'animale selvatico che, accostatosi alla civiltà, a un certo punto non
a un certo punto non sa resistere alla natura che lo richiama. dall'omonimo
una banca perché ne curasse la riscossione alla scadenza, dà istruzione alla banca perché
la riscossione alla scadenza, dà istruzione alla banca perché non metta i titoli all'
un punto nello spazio ed e perpendicolare alla linea di terra. 9. medie
della pagina che nelle antiche edizioni corrispondeva alla prima della pagina seguente. galileo
stampe, essendo stato per altro provvisto alla facilità della legatura con la radunanza di
casa e per una sala passeggiando, egli alla meglio che puoté alla donna si scoperse
passeggiando, egli alla meglio che puoté alla donna si scoperse, e quanto per lei
questo tempo il re tarsian mandava / alla duchessa che alla corte andasse:!.
re tarsian mandava / alla duchessa che alla corte andasse:!...!
modo che io ardisca di subito richiedere alla battaglia coloro dei quali io temea prima
inoltre nolla adoperare in cose non spectanti alla guerra. 8. restrizione,
le incresca di ricorrere per questa volta alla dottrina del probabilismo e delle ritenzioni mentali
de roberto, 3-55: domani vado alla 'falconara', per 'riterzare'. = comp
; e ognuno si busca il pane alla meglio che può egli infatti don saverio se
monti, 22-244: come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli e per
catalogo di molti, che, datisi alla testura dell'istoria senza perizia,.
epoca. dapprima il puro anglo-sassone, poi alla lingua toccano le strane avventure della latinizzazione
perfezionare ulteriormente la purezza (con riferimento alla purificazione di maria ver- gine).
tintura. fagiuoli, xi-7: alla toga antichissima e ritinta i...
, v-959: a parte la facciata ritinta alla meglio,... il resto
con molta flemma e molta, / sfilano alla lor volta / due vizze antichità.
, ivi compresa la fusciacca verde, alla ditta ciurlani di marino. = nome
a cui era congiunto quando stava in corpo alla madre, e donde allora prendeva l'
dipende dal ritiramento che suol fare il mare alla foce de'fiumi e dall'accrescimento della
delli spagnoli, essi ancora si librarono alla volta della cittadella. saraceni, i-97
soldatesca da'posb occupab e di ridurla alla guardia delle sole fortezze. zeno [in
o sia libramento di spirib d'intorno alla fede della volontà, onde resb spazio
indietro rispetto a un dato luogo o alla posizione occupata. ramelli, 140:
che conducono l'uomo al bene, alla felicità. maestro alberto, 77:
bugia sotto spezie di beni... alla fine, la felice dal vero bene
che a piacenza hanno messo i gesuiti alla testa dell'educazione e che il giorno dopo
: la natura dona grazia all'infanzia e alla gioventù nei moti, nella gioia,
fortune di mare lo schifo si ritira dentro alla nave e si tiene sovra coverta.
quello... se non lo colpisce alla prima, ritira la seconda e la
, che ritira i giudei dalla conversione alla fede, ritira similmente voi dallo smarrito
e notizia..., de retirarlo alla corte soa misse ogni penserò. getti
ch'egli attendesse alle lettere, lo mandò alla scuola d'un maestro francesco da urbino
cui contrastare difficilmente si può, lo ritiravano alla pittura. 17. condurre
momento ideale, ai migliori princìpi, alla tradizione più sicura. caviceo,
parte nel fatto d'arme eli squadroni alla mescolata e non secondo il costume delle
4-123: aveva l'orange fatta instanza alla reggente più volte di poter lasciare i
parte del corpo; ritornare indietro rispetto alla parte in cui è affluito in maggiore
, premeva il cuore e si arrestava alla gola. -rinculare (un'arma da
-in partic.: rientrare in casa alla fine della giornata; appartarsi nella propria
vacanza) o definitivamente (in partic. alla cessazione di un'attività).
e a me stessa, mi ritirai alla campagna, dove tenevo una deliziosa villeggiatura
o in un convento, per dedicarsi alla penitenza, alla preghiera e alla contemplazione.
convento, per dedicarsi alla penitenza, alla preghiera e alla contemplazione. giovanni soranzo
dedicarsi alla penitenza, alla preghiera e alla contemplazione. giovanni soranzo, lii-5-iii:
di combattimento. ariosto, 14-105: alla città, che molte miglia gira, /
-richiudersi sdegnosamente in se stesso, negarsi alla comunicazione con gli altri. verga,
fa poca ritirata, è facile a rompersi alla coda e buono per le piazze piccole
, l'abbandonare il mondo per dedicarsi alla vita religiosa, al romitaggio.
ora della mia ritirata: m'affaccio alla finestra; ella v'è pure.
canoro delle vendemmia- trici che si disponevano alla ritirata. -il rifugiarsi, il
ritirata o di unione, saranno condannati alla pena dei lavori forzati a tempo.
davanti al castello tutto nero, in fondo alla piazza formicolante di lumi. jahier,
soldato ubbidiente tu sei uomo che nasce alla sveglia e muore alla ritirata. baldini,
uomo che nasce alla sveglia e muore alla ritirata. baldini, 1-271: si
il giorno dopo, mancando qualche minuto alla ritirata, si soffermò davanti alla casa
minuto alla ritirata, si soffermò davanti alla casa che ospitava quel pianoforte.
nel corridoio cyè la fila per andare alla ritirata. 8. opera di fortificazione
, fece fare alcuni terrapieni e piatteforme alla cortina da basso, con una ritirata in
quale è rivolta la prora; in opposizione alla locuzione in ritirata'. -con
aperti nella parte posteriore della nave, alla prima e seconda battena ed al cassero
facilmente pericolavano negli amori domestici, poiché alla voce soave dell'amore si aggiungeva la
le tenea rinchiuse. -con riferimento alla condotta di vita dei religiosi. s
dinunzia convittore di femminelle venderecce, ingiurioso alla ritiratezza dell'ordine che ammettesse samaritane nel
piaceri mondani (con partic. riferimento alla condotta di vita di monaci ed eremiti
si è rifugiato in convento per sottrarsi alla giurisdizione del potere civile. a
la maggior parte delle loro giornate davanti alla raccolta dei loro quadri. 5.
, a gittare il ponte e fortificarlo alla testa, con dar principio ad una meza
palpebra inferiore rivolta. -arretrato rispetto alla linea perimetrale (un'opera muraria)
mondana, per dedicarsi agli studi o alla meditazione, all'a- scesi (specialmente
immondezza, intervenuta la mattina del sabbato alla sinagoga in compagnia del mio sposo,
civili è quella nuova, fabbricata vicina alla mia anticamera. 2. luogo o
-istituto destinato al ricovero ed eventualmente alla cura, all'assistenza e all'educazione di
cannone': sono piccoli paranchi che servono alla manovra ed al movimento dei cannoni nelle
una nave deve possedere per essere abilitata alla navigazione. dizionario di marina [s
come e in che modo dio lo illuminò alla verace fede... così ritmando
questi sì fatti versi s'accostassero più alla prosa, che a vera poesia; poiché
, per mezzo della poesia, si trasmette alla letteratura, è il ritmo, l'
appartiene al ritmo, all'arte e alla scienza del sentirlo e deìradoprarlo. la
ritmica è parte non piccola dell'estetica. alla ritmica della prosa pochi pongono mente oggidì
alle relazioni fra i suoni in rapporto alla loro durata. -musica ritmica (anche
vocalizzare, conservando il buon ordine rispetto alla prestezza ed alla lentezza. idem,
il buon ordine rispetto alla prestezza ed alla lentezza. idem, 2-3-241: venivano esposte
metrico; per dar lume iù evidente alla passata materia. f. argelati, cxiv-3-325
di quintiliano, che il ritmo precedesse alla invenzione de'piedi, abbiamo un'altra
di prosa). -anche, con riferimento alla prosa d'arte degli scrittori greci e
questi sì fatti versi s'accostassero fin alla prosa, che a vera poesia; poiché
suoi ritmi senza aver risguardo nessuno né alla quantità delle sillabe, né al novero
contraposti poche fiate. gravina, 271: alla produzione e varietà dell'armonia dee concorrere
una replica continuata dell'istesso piede, alla quale non è fissato alcun termine.
il piede per le sillabe, era alla sua volta il metro verso i piedi,
maggiore ribenedetta giusta il rito cattolico assistendovi alla messa ed al canto festevole dell'inno o
b. croce, ii-12-76: per giungere alla poesia è necessario alleggerire quei sentimenti,
al ciclo regolato / della vita o alla scialba tradizione. -intensità di un
di quelle che servono a dar ritmo alla fatica. soldati, 2-45: ah!
esperienza interiore; il significato che, alla luce di essa, acquistano cose ed
dare un ritmo e una consolazione spirituale alla sua opera. 19. principio ordinatore
: essi [i gesuiti] hanno impresso alla chiesa un movimento progressivo che tende a
allora badavano soltanto al ritmo architettonico, alla musica delle pendenze e degli spazi;
le sue interpunzioni, ma non va soggetto alla misura. tal è quello che si
riti: nella cina imperiale, magistratura alla quale spettava sovrintendere alla determinazione del calendario
, magistratura alla quale spettava sovrintendere alla determinazione del calendario e all'etichetta e
determinazione del calendario e all'etichetta e alla gerarchia di corte. m. ricci
re e della elezione della regina madre alla reggenza, anco la confermazione degli editti
da ambrosio nacque / vuol questo giorno alla grand'alma sacro / che or si
che questo sig. arciprete baldini assista alla celebrazione delle nozze secondo il rito di
estrema debolezza e di stupore, volli assistere alla benedizione del parroco, al trasporto,
, benché michele si sentisse piuttosto estraneo alla chiesa cattolica, e giovanna, più
e dibattuta nei secc. xvl-xviii intorno alla liceità, negata dai missionari cappuccini,
in vortici e rapide del fiume, attendendo alla rovina degli incauti e degli ignari e
da quando il valore del braccio servì alla moderazione dell'animo giovanile. muratori,
come indispensabile rito di portarsi a piedigrotta alla prima escita che fanno dalle case dei
) la palla si manda da uno alla contraria parte sopra d'alcun tavolato, la
onde si fa il giudizio dall'accusa sino alla sentenza. guerrazzi, 2-598: matteo
-per estens., con riferimento alla procedura amministrativa, alla prassi burocratica.
, con riferimento alla procedura amministrativa, alla prassi burocratica. tavola d amalfi,
ogni navilio che mena scrivano deve venir alla corte e far iurare al scrivano, come
invariabilmente. montale, 8-183: accanto alla finestra, su un treppiedi, sorgeva
una certa tiratura per renderla nuovamente idonea alla stampa. zonca, 78: quando
non è vero; vogliono un ballo alla gagliarda; ed egli ritocca, ed
il cre dermi già vicino alla tomba. goldoni, ii-247: -un vecchio
questo medesimo proposito. -mettere alla prova, stimolare una persona con domande
opera a un nuovo disegno creativo o alla mutata sensibilità culturale dell'epoca (talvolta
di maestro giovanni, che la ridurrete alla vostra con poche pennellate. tasso,
algarotti, 1-vii-147: quasi nulla toglie alla bellezza del quadro l'essere stato ritoccato
fornito le tre istorie et è adosso alla quarta e ultima, e va ritoccando de
bellori, 2-389: siede san luca rivolto alla vergine, mentre la dipinge, e
ritoccare. -adattare un abito alla struttura fisica di chi lo indossa o
. bernari, 3-228: si soffermò davanti alla specchiera situata accanto alla porta d'ingresso
si soffermò davanti alla specchiera situata accanto alla porta d'ingresso; e dopo essersi
agli occhi di chi sarà ad attenderla alla stazione d'arrivo. -femm.
tanti scritti su 'l giusti tennero dietro alla 'vita'compiutissima che il frassi premise ah'
, che di sostituire la giustizia civile alla militare e dare alcuni ritocchi alle parti più
volto prima d'esporsi... alla luce sfolgorante di un lampadario. moravia
, xl-316: bruna, coi capelli tagliati alla maschietta... il viso pallido
deu'armadio, dando gli ultimi ritocchi alla sua toletta. pratolini, 1-131:
e per dare insieme gli ultimi ritocchi alla casa di legnaia. 7. nella
itaco le spoglie ardue serbava, / ché alla poppa raminga le ritolse / ronda incitata
chiassuoli senza luce e senz'aria, alla chiara luce del sole, se potremo
, se potremo atterrare questi edifici innalzati alla superstizione, e ritoglierci queste terre,
pensiero di ritorre colla forza ciò che alla forza sola hanno dovuto concedere.
. tarchetti, 6-ii-611: abbi riguardi alla tua salute, alla tua vita che non
6-ii-611: abbi riguardi alla tua salute, alla tua vita che non ti appartiene più
10-157: ella quasi ritoglie... alla memoria del povero amico mio la stima
ritolse tutte le sue promesse. -celare alla vista. brusoni, 308: si
prospetto della campagna e della collina ritoglieva alla vista. -disconoscere. foscolo
partic. riferimento a vicende mitologiche, alla morte; metterla al riparo da un
-redimere, riscattare dall'idolatria; convertire alla vera fede. cesarotti, 1-xxxiv-63:
... fama, e ritogliere alla tirannia del tempo. 7. ant
. 10. locuz. -essere ritolto alla terra: morire. foscolo, xii-681
foscolo, xii-681: ei fu ritolto alla terra mentre awiavasi verso gli alti gradi
. -ritogliere la fede: mancare nuovamente alla parola data. aretino, 20-261
/ devotamente al piede. -sottratto alla forza distruttrice delle fiamme (un oggetto
quei tre corpi. -strappato alla morte, guarito da una malattia mortale
oma e rischiara. -sottratto alla custodia di qualcuno. roseo, iv-114
distese il giovinetto [canova] / alla pietra la mano animatrice, / orfeo balzonne
ufficio). oliva, i-2-134: alla sua nave assai più difficile riesce navigare
modo che aveano ritorte le gambe fino alla schiena, e gli stinchi gli stavano
suo inginocchiatoio, volse lo sguardo disperato alla purissima figura della vergine di mariotto albertinelli
8. indirizzare il pensiero, il ragionamento alla considerazione di un oggetto o di un
da essa lo sguardo e non resistono alla libidine d'ostentar senno. -volgere
-volgere il pensiero all'introspezione, alla conoscenza di sé. fr.
ritorcono i mortali la colpa delle lor azzioni alla fortuna e al cielo, ma alla
alla fortuna e al cielo, ma alla volontà stessa di dio. galileo,
; più alle passioni dell'uomo'abituato alla schiavitù che alla non retta intenzione di
passioni dell'uomo'abituato alla schiavitù che alla non retta intenzione di un ministro del
dell'affabilità un'altra virtù molto necessaria alla conversazione, et è quella, la
che vi accorrono numerose dalla città, giunte alla piazza delle cascine, torcono a mancina
, rivolte verso levante, in mezzo alla folla ivi raccolta. -ritornare al
terra evaporante spessamente si ritorce e rivolge alla terra per la copertura della neve.
cioè della lunghezza e del ritorcimento intorno alla fine; su d'una sola di queste
arresto automa tico in seguito alla rottura del filo. = deriv
nell'industria tessile, è addetto alla ritorcitura. = nome d'agente da
al compagno... sconcio ritornaménto alla patria? ottimo, ii- 454
parenti. -ritorno di un animale alla tana o alla stalla. crescenzi volgar
-ritorno di un animale alla tana o alla stalla. crescenzi volgar., 9-77
passato il decimo giorno, si lascino alla pastura uscire in luogo prossimano alla villa,
lascino alla pastura uscire in luogo prossimano alla villa, acciocché per lo spesso ritornaménto
, volentieri ma con vergognia ritornante, alla vostra presensia con onesta conpagma mandiamo
9. compiuto ritornando sul luogo e alla posizione di partenza (un movimento)
maggior favore e più aperta la via alla ritornanza nella lor patria che l'arme.
ti dar più pensieri: / arditamente alla città ritorna, / e colla isposa falciò
altra risposta e del tutto recarsi a compiacere alla donna. bibbia volgar., i-283
voi mi vedresti del vaiuolo / e farsi alla midolla ogni uom corteccia. ariosto,
giorno. tortora, ii-315: il legato alla fine... si protestò che,
/ mi dà la lettra ch'ei trovò alla posta. leopardi, iii-922: che
leopardi, iii-922: che se dessi ascolto alla noia che mi fanno questi costumi rancidi
g. cappello, lxxx-3-199: ritornati alla patria, siamo venuti a darle conto
l'habitat naturale; dirigersi al nido o alla tana dopo essere stato a caccia di
quello stesso tempo la terza battaglia, alla quale era capo il sanseverino, avendo finuta
). -anche: ridiscendere nel mondo alla fine dei tempi. petrarca volgar.
perfido germano. -convertirsi o riconvertirsi alla fede cristiana. boccaccio, 1-2 (
gli errori della fede giuddca e ritomassesi alla verità cristiana. manzoni, ii-1-75: stanca
dispogliate adomi, / anche tu presto alla crudel possansa / soccomberai del sotterraneo foco
tre volte perduti, sempre sieno ritornati alla luce con maggior fama e maggior concorso
che prima. 7. ricongiungersi alla causa prima da cui è emanato (
le materie che trattano vadino o ritornino alla conversazione, nel compiacere alla quale traggono
o ritornino alla conversazione, nel compiacere alla quale traggono sì forti motivi a soddisfare
: questo detto si tacque e ritornossi alla messa. giuseppe flavio volgar.,
fu il secondo errore che si facesse alla corte nel procurare la riduzione della rocella,
dico che nella chiesa nostra, oltre alla sopraddetta dignità, si veggono due altri più
. bonini, 1-ii-170: iato luogo alla digressione, si ritorna al punto più difficile
1 miei scritti sulla necessità di ritornare alla nostra italiana tradizione. -riandare con
che ti puoi pentere e ritornare tuttodì alla tua volontà. dante, conv.,
, anzi perde la via della verità, alla quale in eterno non può ritornare.
nelle gran folle de'corpi, ritornano alla primiera solitudine con gli animi. forteguerri
ntorna fanciullo e a gran passi arriva alla seccante vecchiaia. -rientrare nella benevolenza
. b. segni, 68: alla balìa ritornando, cominciò a pensare di
per far che detta madama giovanna ritornasse alla corona. 11. ant. distogliersi
pessima; e al loro peccato e alla loro iniquità perdonarci. -abbandonare uno
potenza sua, gl'insegna come ritornerà alla sua forma umana mangiando una corona di
pipelet, che si presenta un po'allegro alla veneranda mogliera: è un mezzo secolo
modo alcuno non cedono ai rimedi né alla resistenza della natura, è veramente segno
quali sono poco lontano, mi ritornano alla memoria i miei di brescia, con tutte
, ogni volta che il governo ritornasse alla sua forma di prima. 18.
alienare: di sorte che tutti ritornavano alla corona. stampa periodica milanese, 1-6$
contrario alle aspettative o alle premesse o alla situazione esistente. anonimo, i-525:
retribuzione a una nostra cittadina renduta, alla quale la sua beffa, pressoché con morte
per lo disleale esempio loro; ma alla fine ritornerà sopra loro la maggiore parte del
suoi soggetti e di sbandito lo ritorna alla patria, vien da tutti lodato per
e 'l legno. -ricondurre alla famiglia. catzelu [guevara],
bartoli, 1-130-2: lega dipoi una taglia alla statua e metti in essa quella fune
come incontra negli altri vegetabili, li ritorni alla loro posizione primitiva. 23
ritorna. guerrazzi, 16-88: ritorni alla sua moglie e ai figli i miei
armeno, 36: girete... alla corte e farete a baroni di lui
: convinceva costui in cristianità per ritornarlo alla nostra e vera fede. -distogliere;
priorato, 7-337: venne anco ritornato alla carica del generalato il conte óalasso, i
re che avesse a ritornar la regina alla congiunzione maritale, dalla quale s'era
la flemma ragunata nel ventre, giovano alla milza, e ritornano l'appetito dal
-rifare vivere nei ricordi; riportare alla mente. boccaccio, dee.,
parlava pur dianzi, mi ha ritornate alla mente. alfieri, 1-555: v'
dal cristianesimo, il quale, ritornando alla sua originai perfezione la forinola generatrice di
che io ora appongo a lui, alla sua richiesta venendo dico che quantunque volte
mattino, e mi ritorna / inconsolabilmente alla sventura. zena, 2-158: il loro
. boccaccio, 9-87: non altrimenti alla cartaginese didone la partita del troiano enea
.., si deliberano di mettersi alla fortuna della battaglia. guiniforto, 196:
una lieva in su e la tornava alla ritornata in giù. -ritorno in
. uscita di cattività (con riferimento alla liberazione del popolo ebreo dalla schiavitù di
d'israel. -risalita dell'anima alla dimora soprannaturale. buti, 3-115:
fu la ritornata di francesco molto utile alla città. nardi, i-49: tra le
dei medici in fiorenza e di voler lasciare alla partita un suo luogotenente nella città.
chiesa di s. pietro, e poi alla ritornata tornava a lui e riposavasi con
pone seneca in la prima tragedia, alla ritornata per forza menò legato il detto cerbero
, promettendole di vivere con lei in matrimonio alla ritornata sua, navigò in colchide.
navigò in colchide. varthema, 73: alla ritornata... finsi di cascare
là, fu drittamente a pacchino, e alla ritornata venne a stare alcuni giorni in
sua casa. idem, i-405: alla ritornata dal battesimo a casa, erano accompagnati
come e'm'impromisse. -ritornare alla casa patema, abbandonando il domicilio coniugale
come le spose / la ritornata, idest alla ducea, / in punto a questo
di esaminare lo stato dei marmi ritornati alla loro sede. 3. terminato
, astuta e focosa. -riportato alla perfezione originaria. c. carrà,
ballo, faranno un seguito col sinistro volto alla sinistra e la cadenza col destro.
nome della fanciulla sconosciuta. -ritornello alla francese: frase musicale ripetuta con la
181: la marcolfa raccomandò la casa alla sua vicina, che ne tenesse cura fin
io sono di passaggio; sono di ritorno alla mia vecchia casa dove ho passato tante
quel giorno / che l'alma toma alla sua prima sede. le allegrezze della vergine
sostiene la progressiva decadenza dell'universo fino alla conflagrazione, cui fa seguito la palingenesi
di uno sviluppo lineare e progressivo tendente alla perfezione 0 a un fine ultimo.
contraddicono questa possibilità. -il riaffiorare spontaneo alla memoria. d'annunzio, i-263:
quando in quando bisogna concedermi questi ritorni alla contemplazione serena o quasi idolatrica delle pure
da gian giacomo ribelle. -ritorno alla terra: rinnovato interesse per le possibilità
è chiamato dallo storico niccolò rodolico 'ritorno alla terra'. -riconsiderazione e ricupero
. carrà, 249: il ritorno alla utopia winkelmanniana doveva predominare su ogni altra
facoltà di condurre l'opera dal principio alla fine con unità, continuità e perseveranza
fastidioso. viani, 14-2s9: vicino alla ipotetica 'mimi'c'è un signore severo
oltre la quale non è possibile ritornare alla condizione iniziale o manifestare ripensamenti e incertezze
apocalisse di giovanni) accostata... alla 'lettura'della guerra del golfo.
i licenziamenti erano sospesi, si procede alla disinfestazione. -movimento con il quale il
., ii-433: negli ultimi anni anteriori alla rivoluzione i ritorni dalle indie di droghe
tutte le marche per essere beffardi, pronti alla satira, alla ritorsione scherzosa.
per essere beffardi, pronti alla satira, alla ritorsione scherzosa. 2.
non appare più ridicola, ma si espone alla odiosità inutile di una ritorsione sollevata da
pulci, 11-102: rinaldo grida: « alla morte, alla morte! » / e
: rinaldo grida: « alla morte, alla morte! » / e f
riaverla [la pecora] e ricondurla alla pastura colle altre, fatto di una ritorta
guisa di cappio scorsoio, si accostò alla caverna per coglierla all'improvviso. manzoni,
fretta dalle ritorte che servono di manichi alla gerla, la lascia nelle mani di
corpo e ci si divincola per sfuggire alla presa di un avversario. gir aldi
ignominiose ritorte e restituire a cristo ed alla chiesa di cristo l'antica ed onorata
op, sia inoltre qualche spigoletto congiunto alla traversa op di modo che s'incastri
, lxvi-1-289: a fare dieci ritortelli alla milanese, pieni e vuoti. piglia libre
d. bartoli [crusca]: alla tazza si spargono certi ritortigli e viticci
retta degli ebrei] ad esser simile alla tromba ritorta, col solo divario
di un biondo argenteo, ritorti intorno alla testa giovanile. -strettamente intrecciato.
a. boni, 324: pizza alla napoletana ritorta:... è un
, 6-i-380: mi smascellerò io, riflettendo alla ri- devolezza di certi cotai che vogliono
. komoli, 170: ritortoli grandi alla milanese ripieni. = deriv. da
novelle ed ecatombi. / essa accenna alla vita ed alla morte; / e le
ecatombi. / essa accenna alla vita ed alla morte; / e le custodi appaiono
, premettendo la religione del sacramento primiero alla superbia del nuovo re, ritramutaro le
di sciemi di ritratto sì andresti insino alla quantitae degli sciemi che tu volessi.
sciemi che tu volessi... aporre alla prima altezza. 4.
la regina. -figur. riportare alla quiete dell'anima; indurre a ritornare
quiete dell'anima; indurre a ritornare alla verità o all'accettazione di un sentimento
né ritrarti / al vero? -riportare alla sanità. ariosto, 19-27: a
momento ideale, ai migliori princìpi, alla tradizione più sicura. giordani, xiii-33
una riproduzione fedele della realtà. -ritrarre alla macchia: v. macchia2, n.
voler passare. -ricordare, richiamare alla mente, riprendere le caratteristiche o le
innovar cosa alcuna senza prima dame ragguaglio alla corte cato- lica per ritrame il suo
bonghi, 1-105: si può arrivare alla 'chiarezza': che non è propriamente qualità
11: quanto giovanezza le concede [alla fanciulla] / ritraga alli costumi delle donne
di quel merito nella sua professione ridotto alla positiva mancanza del pane quotidiano, dopo
vuol essere, si è il ritrarre alla santa donna giuditta. -derivare caratteristiche
quante inseme, / forte piangendo, alla riva malvagia / ch'attende ciascun uom
principe a fare un'affetuosa e dolente diceria alla madre. ansasi, 7-i-117: ella
per rispecto di quella grossissima artiglieria (alla quale non potria resistere riparo o bastione
fuggendo per mezo il campo, si ritrasse alla città. luaovisi, lii-12-26: essendosi
541: gittate tarmi per essere più spediti alla fuga, si ritrassero nelle fortificazioni più
fuga, si ritrassero nelle fortificazioni più vicine alla piazza. botta, 5-89: adunque
piccola. 23. arretrare rispetto alla costa o alla battigia (il mare
23. arretrare rispetto alla costa o alla battigia (il mare, nel moto
piaceri terreni per consacrarsi a dio, alla vita religiosa. cesari, 6-69:
il peso del suo corpo per ritrascinarlo alla sua pena. guglielminetti, 3-51:
ritrasformazióne, sf. riconversione, ritorno alla forma primitiva. l'illustrazione italiana [
; ma, essendo uffici di compenso alla piccola città stati assegnati, quivi furono
s'erano dilatati per lo paese, e alla ritratta ve ne rimasono de'mòrti e
un buon palafreno agile all'inseguimento ed alla ritratta. petruccelli della gattina, 3-1-40:
da esso scelte. -sonare a, alla ritratta o sonare la ritratta, chiamare
: il re carlo fece suonare le trombe alla ritratta. intelligenza, 159: pompeio
. ottimo, i-492: joab sonò alla ritratta e preseno il corpo d'assalonne
l'andamento delle cose umane al fiotto e alla ritratta del mare, che noi più
: fu correcto di questo errore, e alla fine bene adventurosamente morì. del quale
ammettessero varie modificazioni, le quali suffragavano alla conclusione dell'affare senza punto interessare la ri
esclusione e aree controllate nei siti, fino alla salvaguardia militare come unico serio presidio per
sua stravaganza, il condannò in vita alla galea e gli confiscò tutti i suoi beni
vi supplico, questi sentimenti sì mal corretti alla
o al destino mortale dell'uomo o alla fortuna). laudario urbinate, lxxxiii-611
fatta deliberazione, si risolse di ripassare alla suda per vedere che piega prendessero le
, 1-162: chiederemo un'altro / giudizio alla fortuna. ella talvolta / della prima
ritrattare per inchiodarmi come un bel minchione alla testa delle mie minchionerie. guerrazzi,
fl-n-241: l'elvira manda a dirti che alla migliore stagione farà ritrattare tanto la bice
. b. croce, ii-3-vii: alla polemica propriamente detta io ho di solito
, che si dedica in particolar modo alla produzione di ritratti. fagiuoli, vii-33
si unisce all'alto livello tecnico e alla ricchezza di mezzi posti in opera.
ritratto d'un amico, pensa immediatamente alla persona ritratta. e. cecchi,
riordino della facciata della chiesa pistoiese intitolata alla madonna dell'umiltà. bonsanti, 4-
piacere ritratta con tutte le sue abbondanze alla luce del sole, in un quadro di
da quello di porfido che è dinanzi alla porta della retonda. idem, 2-70
... ciascuno nella sua stalla assieme alla vaccherella che li scalda, dormono un
ritratto. 8. arretrato rispetto alla riva, alla costa (il mare
8. arretrato rispetto alla riva, alla costa (il mare).
di denari ritratti per vie non buone e alla pubblica moralità perniciose. -derivato
: ho fatto accendere due candele dinanzi alla tua venerabile imagine, vò dire dinanzi al
, da dio pienamente concedutigli, congiunti alla perfetta educazione che abbiamprescritta, è più
espedizione dell'armata la regina sta presente alla rassegna de'soldati e marinari, ai
tro- varon differenza, perciocché, oltre alla perfezione del ritratto, michelagnolo col fumo
di sciemi di ritratto sì andresti insino alla quantitae degli sciemi che tu volessi e
degli sciemi che tu volessi e aporre alla prima altezza, o come tu volessi
un fiume o del mare e destinato alla coltivazione. sanudo, lv-132:
di sopra dalla ripida via che mena alla città. ritràvio, sm.
meno di due dita transverse, innanzi alla linea articolare. ed il prezzemolini la
mossa dall'acqua, imprime il movimento alla macina di un mulino (mulino a
. dessi, 6-62: arrivava tutta sudata alla striscia verzura che l'orto fa
, mentre l'epentesi di -r-potrebbe essere dovuto alla sovrapposizione di ritrosa, altro tipo di
dalla imbecillità degli occhi suoi verranno invitati alla caliginosa ritrétta. = dal fr
didute, noi siamo contenti, però che alla di su detta pisto- lenza colla
e del ritritume corrente della pappa fatta alla moda che corre ci strafottiamo. =
e ritrombato per attrarre la gente del re alla battaglia, e veggendo non erano acconci
è ritrombato, e della secretaria gittato alla stamperia: essere stato nella scrittura di confederazione
corona cristianissima fosse per ogni verso adequato alla sua obligazione. idem, viii-354: gli
: e [il siero] utile alla mania e alla melanconia, e a tutte
il siero] utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'oppilazione e
cioè il gialore del corpo, e alla grosseza della milza. dino da firenze
matrici umide. soderini, iv-30: alla loro [delle pecore] idropisia, cioè
uccelli. lippi, 6-56: alla ragnaia alfin si son condotti, / di
de'tordi cala e de'merlotti / alla ritrosa quantità infinita, / che son poi
diversa rispetto agli altri e sono ribelli alla spazzola o al pettine; rosa.
venite meravigliosamente dimostrando, opposte anche troppo alla comune invecchiata credenza e a quella malnata
sempre precisa ed economica. -propensione alla solitudine, a richiudersi in se stessi
che ciò volesse dire. -inettitudine alla mutazione, alla contaminazione linguistica propria di
dire. -inettitudine alla mutazione, alla contaminazione linguistica propria di una lingua.
5. comportamento aberrante, contrario alla norma, al giusto. cavalca
questi signori mondani chi serva loro infin alla morte, e ubbidiscali in cose gravi e
ritro- sisse, impennasse, si gittasse alla banda per ischiacciare la calca.
, vergine d'ogni ambizione, ritrosa alla lode fino a sdegnarsene, abboniva dall'
due amici taciturni, e in fondo alla bottiglia ritrovammo la nostra guerra scarpona ed
vincolo matrimoniale (con partic. riferimento alla donna). -anche: che rifiuta
: arte così trepida e ritrosa pare votata alla salvezza dell'anima e della nascosta poesia
1-vi-175: a francia non mostravasi ritrosa alla remissione de'detti forti, ma voleva
passato, i loro libri di credito alla classe diseredata dei poeti. visconti venosta
poeti. visconti venosta, 292: alla mia volta esortai molto mio fratello perché
quelle ballate corre un'onda verdiana, alla quale bisogna lasciarsi portar via pur ritrosi
infelice e ritrosa non ha tanta riverenzia alla divina legge che si voglia cessare da
aspra e ritrosa, / facesse sempre alla bellezza torto. ceresa, 1-16: sì
tutto considerato, le mie preferenze andavano alla peste bubbonica, di cui ammiro il
, volta, in partic., alla intransigente difesa dei princìpi democratici e a
quel che resta, levato il fiore alla farina. 'colle robette si fa il
pedanti, facchini e toscanarelli versavano innanzi alla sua cecità. campana, 187:
sue robbicciole e co'suoi libretti partì alla volta d'arezzo. tranquillo d'apecchio
bigio e clericale; la robicciola tirata alla meglio in disparte, per far posto
oro con li suoi manichetti pendenti (alla forma di quelle ch'usano i soldati
: la creanza sforzò glisomiro ad invitarvi alla cena ancora laureta; che accettato di
forniscono un legno duro, molto adatto alla lavorazione e alla combustione. = dal
duro, molto adatto alla lavorazione e alla combustione. = dal nome di /
, di robivecchio in robivec- chio, alla ricerca di qualcosa di meno schifoso da mettervi
ho visti, questi squallidi compagni intorno alla piccola fotografia, nella vetrina di quell'
avrebbe pagato sempre con i soldi alla mano. = comp. da
: essendosi messo indosso un robone di raso alla napoletana. parabosco, 6-11: quanto
rosso, si volge verso la cortigiana alla sua destra e la guarda con occhio cupido
uso scherz., di dimensioni eccessive rispetto alla persona che la indossa. capuana
erano gli dui terebinthi foe- mine, alla vetustate perinace, di eximio e nigello splendore
: sarebbe necessario evacuare gli umori fluenti alla volta del polmone, proibire la loro
pregiudicio, che da ciò ne ridondava alla francia, era la segreta speranza,
karel capek. la parola si ricollega alla radice slava che vuol dire 'lavoro'
nella attuale civiltà consumistica che vede affacciarsi alla storia nuove nazioni e nuovi linguaggi,
da guida per il robot 'pianista'realizzato alla università waseda di tokio dall'équipe di ricercatori
, i ^ -iv-1988], 226: alla davis medicai school dell'università della california
circa sett'anni, in una robùccia strozzata alla vita. 3. donna non
l'altro sulla scaletta, si reggeva robustamente alla ringhiera. -strettamente, saldamente
collo dell'amato corpo dava mille baci alla bocca ancora bella, benché da'pallori della
. nievo, 638: i zuccherini conferivano alla pisana; ella racquistò le belle rose
come si vede nell'ordine terzo corinto alla tavola xv, e le foglie d'ortica
. e. cecchi, 2-171: alla pianura dopo ferrara le starebbe bene a
che si annodano formando una larga rosa alla sinistra. dizionario politico, 182:
, percioché, in lasciandole giù distese alla libera, elle andrebbono loro per fine a'
piccolo impaccio, le si raccolgono dalle falde alla cintola, attraversate ancora con un certo
e la destra, che s'adopera intorno alla rosa, intoccando le corde cagiona l'
seco in questo proposito) nacque intorno alla grandezza e come ancora potessero le corde
20. raggruppamento di api intorno alla regina. gozzano, i-359: l'
. cassola, 6-58: si mise alla ricerca del tordo:... l'
la linea di ciascun vento dal centro alla circonferenza sono aperti otto buchi per introdurvi
una bicocca fetida, affumicata, aperta alla rosa dei venti, dove non bazzicavano
abbrustolito. -con precisazioni che alludono alla sfumatura, alla tonalità. foscolo
-con precisazioni che alludono alla sfumatura, alla tonalità. foscolo, iv-318: quell'
francia, il corridore che è in testa alla classifica generale ha il diritto d'indossare
fosche quando, dall'arte visuale, passiamo alla musica di consumo, al cinema,
musica di consumo, al cinema, alla tv, alla narrativa rosa- gialla e
consumo, al cinema, alla tv, alla narrativa rosa- gialla e pomografica.
aretino, 20-138: noi donne siamo savie alla impensata e pazze a la pensata.
: 'gotta rosacea': efflorescenza che viene alla pelle del viso segnatamente. dal colore.
plur. m. -i). appartenente alla setta esoterica sorta in germania all'inizio
all'inizio del sec. xvii in seguito alla pubblicazione di un'opera anonima sulle avventure
, agg. e sm. appartenente alla setta dei rosacroce. carducci,
. -in similitudini, per alludere alla bellezza femminile nell'età giovanile.
tra pomeri e rosai ex-padronali -conforta ritrovare alla stessa opera il viso amico deh'ultimo fratello
rosariante, colui che dirigeva il rosario alla prima messa in san pietro. rosariare
intr. con la particella pronom. dedicarsi alla devozione del rosario; entrare in una
vergine; l'istituzione di essa (alla quale la chiesa ha connesso indulgenza)
: ciascuna delle confraternite che, ispirate alla devozione per la madonna manifestata con tale
sedia per aggiungere ono nella lampada davanti alla madonna del rosario. -ambra da rosari
3. chiesa, cappella, santuario dedicato alla madonna del rosario. verga,
quel lungo rosario di vedove. davanti alla corte le donne degli uccisi.
sono valutate su un bersaglio di carta posto alla distanza di circa 35 m.
piovene, 14-175: non cessò mai fino alla morte di ingrandirla e di migliorarla [
e vero che... ci stringe alla donna amata... non nasce
il suono / vano dell'aria cedi alla rosata / speranza dei bambini, all'
disdegnato l'antica rosata catena che congiungeva alla bella letteratura la loro disciplina e hanno
che aveva ordinata / allor di maggio, alla pasqua rosata. ghirardacci, 3-86:
via il salmone affumicato, le uova alla russa, il rosbiff, l'insalata,
roscano, da trame soda, buono alla fabbrica de'saponi e de'vetri.
aw. letter. in modo analogo alla rugiada. fr. colonna,
la triumphatrice turma rosidula- mente perfusa, alla porta di l'ingresso, mirai che l'
designa una specie di pappagalli australiani appartenenti alla famiglia parrocchetti e caratterizzati da un piumaggio
damasco che, se non sono colte alla alba, perdeno l'odore. soderini,
, saprofiti e parassiti del legno appartenenti alla famiglia sferiacee e comprendenti alcune specie parassite
bianco come quello che si attribuisce elettivamente alla rosa (anche con riferimento al colore
rosee, ventose. -con riferimento alla luce o a un effetto luminoso,
valore attivo: che dà un sano colorito alla pelle (la salute).
far nutrire troppo rosee illusioni e indurci alla poltroneria. montale, 3-45: dal
. sannazaro, 11-173: monte soprapposto alla città e a me non poco grazioso
scultori, ecc. mirano, colà, alla rosetta della 'legion d'honneur'come a
brevi, disposizione delle foglie a raggiera alla base del fusto. santi, i-112
con la rosetta tanto dell'unghia intorno alla ferita, che l'unghia non
, che si sentirà un mormorio di rosicare alla distesa. e. cecchi,
una forma di cacio capitale / fanno alla fin, dai topi rosicata. fagiuoli
, 128: dopo qualche minuto sentii raspare alla porta, poi ima gran pedata;
lupus. morante, 3-150: compare alla vista la cima spianata del monte che somiglia
di topi sul mensolone che gira alto intorno alla mia stamberga. montale, 13-88:
pantagruelico, si vantava di stravizi vitelliani; alla prova rosicchiava un'ala di pollo e
ai cavalli. idem, xi-482: lei alla fine mi diceva: « remigio,
100 metri due incauti ciclisti già promessi alla furente ingordigia delle mie ruote ed eccomi
fosso. 11. far trascorrere alla bell'e meglio un periodo di tempo
bricciolo di vita in barba 'al cholera, alla crimea e all'esposizione di monaco'.
biglietto... e a correre trafelata alla stazione: ove d'altronde era stata
. intr. adoprarsi con tenacia per superare alla meglio una difficoltà. pecchi,
, v-789: aveva già fatto concorrenza alla vecchia dal naso rosicchiato, radunando un
frugoni, vii-185: tenea il cavalier bisogno alla mano una cavezza di fune logra in
mi resta?., i rosicchi! alla fin dell'anno tanti presi, tanti
non poteva piangere, ma dentro, alla bocca dello stomaco, sentiva un rosico che
si sente, / ma via più alla staggione orrida algente 7 cantan gli
la serva, a portare il latte alla sera, fatelo pure entrare.
tutt'at- tomo al pratello, dietro alla casa, vecchia, da un lato ci
ant. antica danza veneziana, simile alla pavana. beolco, 563:
natura, / nel mezzo il moro alla palma vicino; / salvia ci mette,
rosmarino con scolopendria e boragine, vale alla ittericia e, gionendo paritaria, bevendone
al sorgere del rosminianismo e del giobertismo e alla 'forma'della polemica tra i due
antonio rosmini serbati (1797-1855) o alla sua persona; che si ispira alla
alla sua persona; che si ispira alla sua figura, al suo pensiero,
ventinove tesi rosminiane imparate a mente e alla lettera. periodici popolari, i-519:
: quanto agli appunti rosmimani dovrebbe rivolgersi alla signora oliva o ad adelaide arpesani che
cinque canti, 1-40: s'accosta alla spelunca spaventosa / e percuote a gran
. verga, 8-214: in cima alla scala don giuseppe barabba spolverava delle bandiere
un vecchio, si apparecchiava con ansia alla vedovanza, già rosa però dal rammarico che
che si forma al lido del mare o alla ripa del fiume, in talune circostanze
[crusca]: recipe sugo di rosolaccio alla quantità d'un'oncia. luca pulci
di pratoline che fiancheggiano la via che mena alla chiesa, pare che aspettino sempre le
buoni ad altro che a recar mal odore alla reputazione d'un galantuomo,..
amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico si possa
arrosto sopra il ciglio rovente, davanti alla gran vampa di continuo alimentata, esalando
, da caffè o come digestivo alla fine del pasto e come cordiale.
fagiuoli [tommaseo]: dare il rosolo alla cotenna e al costerreccio. tommaseo [
intorno al brazzo overo mani, fino alla fine della lista, giungendo poi tutti dui
violar di, 1-542: 'piccoli rosoni decorati alla marmellata': spianate una pasta..
e in arabia, e si è adattato alla vita nel deserto. -rospo smeraldino:
metallica del palo che fa da asse alla ruota del mulino. padula, 495
aggett.): sproporzionatamente basso rispetto alla larghezza; che ha aspetto schiacciato,
nemmeno reagire - rospi velenosi dalla mattina alla sera? g. bassani, 3-161:
rivoltante da disgustare anche chi è avvezzo alla bruttezza. pavese, 15-416: è
attraversava a piedi nudi il sentiero davanti alla casina, e... deponeva per
ogni giorno lunghe ore al sole o alla lampada di quarzo. -arrossato (
in questi giorni, in modo insolito alla terra. 3. sm.
altrove poi [il palo] entrava fino alla profondità di braccia 7 in circa,
annunzio, v-2-403: che vorrei offrire alla donna della mirabella? ha i capelli
anni, a livorno, una sera alla trattoria della casetta rossa,...
piana non troppo alta e fa un cerchio alla marina e roseggia. ibidem, 536
, 7 tal che dell'eridan presso alla sponda / ne rosseggiare al ripercosso lume
... quel ciliegio di cima alla vigna le [ciliegie] incomincia a rosseggiare
beni del monastero, una appendice posta alla leggenda di mamuca aggiunse quell'episodio dei
fico, oliva). -anche con riferimento alla pianta che produce tali frutti.
africane com piendo frequenti migrazioni alla ricerca di piantagioni di alberi da frutta
russola emetica, fungo non commestibile appartenente alla classe basidiomiceti, famiglia agancacee, caratterizzato
inghilterra gabriele rossetti (1783-1854), alla sua opera. carducci, iii-18-192:
colore di rossetto. atti del processo alla monaca di monza, 387: lei portava
voi vedete dalla osto nelli occhi, alla rosseza e panno. dalla croce, iii-34
: fi colore [dei corpi] inchina alla ros muri per le pitture
un giovane di bassa statura, alla luna rossicante sotto la bianchezza. crescenzi volgar
a tormento, orzo e mile alla pozzolana di roma. carducci, iii-24-419:
esce e, nel- l'accumularsi attorno alla ferita, si tinge in rossigno. imbriani
d'agnello e se ne recò un pezzo alla bocca. pirandello, 7-746: tucci
sana faccia rossigna oppressa da un cappellotto alla tirolese. -arrossato (gli
. crescenzio, 2-3-389: s'alla stessa ora nel luogo ove egli [
buona musica non devono trascurare di assistere alla rapresentazione delle opere rossiniane. savinio,
del rossinismo non è un semplice ritorno alla melodia e al canto, come credono gl'
di tale colore (anche con riferimento alla rappresentazione allegorica della carità).
comincia a pigliare il colore e maturare circa alla metà del mese d'agosto e,
troviamo la 'rossa', assolutamente (appartiene alla collezione coltivata da esso), la 'rossa
nella terra rossa. -con riferimento alla terra battuta dei campi da tennis.
rossa del campo. -con riferimento alla sinopia usata negli affreschi per tracciare il
mazzini, 38-167: quando taluni sognano dietro alla democrazia il fantasma del * 93,
, infuocato (con partic. riferimento alla città di dite nelltnfemo dantesco).
sudato, rosso e affannato si fece alla finestra. idem, ii-324: mensola
soggezione e dalla contentezza di vedersi accanto alla ragazza.
, aveva fatto ripetuti segni d'approvazione alla rara perspicacia del giovane medico.
occhi anche bianchi. -con riferimento alla personificazione dell'aurora. tansillo, 72
levandosi, per li caldi campi ritorna alla sua preda. pavese, 10-
della guardia del principe, appartiene certo alla categoria degli imbecilli mivagi. d'annunzio,
il ministero blum, era stato visto alla testa dei cortei rossi, sculettando e brandendo
liberali estremi o, come allor si disse alla francese, 'rossi', repubblicani e settari
rossa, che secondo 1 rossi apparterrebbe alla rivoluzione, è invece consumata contro i
fare, la commissione interna in mano alla cgil. -stor. i garibaldini
, i-367: così i rossi furono messi alla coda, furono lasciati di là,
6-137: nelly tornò indietro lentamente. alla voltata, si girò a guardare un'ultima
segnano il cammino per greco e vanno alla zefala, che è un'isola dove sperano
pornografico (un film); riservato alla proiezione di film pomografici (un cinematografo
ai piedi di tra il pietrisco puntandosi alla molla delle cosce. ma io non
2. sport. che si riferisce alla squadra di calcio del catania; tesserato
bianca in campo vermiglio (con riferimento alla bandiera della confederazione svizzera) v
.. i rosso-gialli si sono limitati fino alla mezzora in un lavoro di rottura nel
romano imperio da i confini della illiria fin alla gallia marcomanni, narisci, ermunduri,
linati, 19-m: l'autunno intorno alla villa è tutto colore. sanguina sul
alamari neri e le bande gialle e intorno alla vita il cinturone rossonero dei pompieri col
giglio e il rossore di due labbra alla rosa a gran ragione assomigliati tutto giorno
i rossori, che ha mandati fi cuore alla faccia, sono i rimproveri dell'anima
trattato dei cinque sensi, 1-17: alla scorticazione e rossore de'testicoli togli della
linati, 19-m: l'autunno intorno alla villa è tutto colore. sanguina sul
rompendo le roste, si faccia via traverso alla foresta. p p
tenero. gioberti, ii-139: avviene alla scienza cattolica quel medesimo che...
sole, che tramontava passando di sotto alla rosta degli alberi, veniva ad illuminare quella
sopra la fossa del padre, intorno alla quale aveva fatto condurre una rosta per
di lei e sostenendosi colla mano appoggiata alla rosta del mantice. 7. bot
al plur.). residuo obliquo alla opposita parte della linea dell'impeto del della
ultimo lo sposo, / sopraffatto dal alla rosticceria nella via del cappello. d'annunzio
ripenso con rammarico ai sottili ragionari, alla sapocio. p. petrocchi, 1-53
. petrocchi, 1-53: mi voltavo bruscamente alla nonna, rita cacciagione e alla canzonetta
bruscamente alla nonna, rita cacciagione e alla canzonetta 'de lu varvacieche'nella e minacciavo anch'
rosticciere (e, con mecalcarea simile alla scoria ferrosa. tonimia, il suo
lo cuore rostire, e fecelo apportare alla tavola alla moglie, perché la
rostire, e fecelo apportare alla tavola alla moglie, perché la rosticcièra,
essere infilzato allo spiede e -con riferimento alla fonte di calore. fatto cuocere per
capitano dei romani mandato dal senato sopraveniva alla guerra per mare con lxxx navi rostrate
speroni di rame o di ferro che portavano alla prora, con 1 quali percotevano e
piegasi, 'svoltatura'; quella che va oltre alla svoltatura, 'scarpello'; quella che
speroni di rame o di ferro che portavano alla prora, con i quali percotevano e
('foenum graecum'), molto somigliante alla famosa erba medica, è una pianta della
vespucci, 1-173: tuttavia facemmo rostro alla fortuna e andamo tuttavia innanzi.
12-4-389: quelli tavoloni piani avevano resistito alla rosura dell'acque impetuose del torrente e
, 2-387: da prima fu conferita alla ruota la facoltà di giudicare al criminale,
nella ruota di roma il dì deputato alla udienza, intimare in nome di cesare ad
che di momento stava per esser data alla sacra rota di roma) per sostentar
di cause riguardanti cittadini spagnoli in deroga alla normale competenza della rota romana.
psicologica è stata già schiarita col riportarla alla ricerca del sorprendente o sbalordente. -impers
son io che egli perde: compagna alla fatica, maestra di virtù, gl'
rabbrividivano, alla ghiaccia respirazione delle acque schiarentìsi, e
.. era geloso, ma solo alla domenica quando era ubriaco. dopo invece
co'suoi saviamente si raccolsono e tornarono alla schiera. 17. locuz. schiarire
forse nino non aveva un tetto. alla prima schiarita corsi dai carabinieri. luzi
, e li cavalere cavalcono tuta note infino alla zomo. = deriv. da schiarire
. -figur. che ha attinto alla verità della fede, che ne è
facce schiarite e le ondate intorno a me alla discesa, giorni che mi pare noioso
donato degli albanzani, 36: facendo contro alla legge con presuntuoso ardire, mangiato del
la schiatta. -comunità degli eletti alla beatitudine celeste. s. agostino volgar
altra schiatta, cioè di quella che appartiene alla terrena città e di quella che appartiene
terrena città e di quella che appartiene alla celeste. 4. specie animale;
nella divina 'georgica'sopra tutti fortunata e alla cui condizione egli antepone solo la imperturbabilità
tiranni. garibaldi, 1-4: badava alla presenza di un individuo ch'ei conosceva appartenere
che il prete ha sostituito in roma alla maschia schiatta dei quiriti. svevo,
parigi. sapeva di appartenere oramai definitivamente alla schiatta delle 'capeline'ciò che confessava all'
e bocca / e cade tran- gosciato alla foresta. 2. figur.
: il nobile padrone del castello mise alla porta il plebeo insolente, il quale uscì
impacciate, / che 'l cuor fura alla palese. carducci, iii-14-181: invaghitosi della
iii-28-301: gli stati non vengono mica alla adolescenza forte così presto, come quei
rendere schiavo'. schiavaménte, aw. alla maniera degli schiavi, in modo indegno
lavoratore agricolo che coltiva un fondo stando alla diretta dipendenza del proprietario, che lo
: una democrazia rurale cattolica (legata alla rivoluzione tecnica che avveniva nella valle padana
, eccetto pochi, / fummo tutti alla preda. -figur. eliminare impedimenti
sulla residenza, chi metteva la chiavarda alla mandorla schiavava anco il ferro che reggeva
schiodare (con par- tic. riferimento alla deposizione di gesù cristo dalla croce)
giovane e brunettina, la quale rimette alla padrona le tavolette con le quali il poeta
esistente in parecchi paesi... alla condizione schiavile delle donne nei paesi a poligamia
schiavina indosso / ed un cappello a spicchi alla turchesca. berni, 117: poi
ora d'una schiavina, ora dorme alla stalla, ora in braccio a calipso.
altri. francesco troverà tante schiavine che alla fine rimarremo delusi (minutoli). non
boccone, / ma rivolgete il ventre alla schiavina, / e vedrete gran prova
di schiavi. -anche: atteggiamento favorevole alla conservazione della schiavitù (in opposizione ah'
dei secoli xvii e xviii in seguito alla deportazione di negri dall'africa; solo
in schiavitù, rendere schiavi, assoggettare alla condizione legale di schiavo o a una
persona in schiavitù o in una condizione analoga alla schiavitù è punito con la reclusione da
dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà e dalla libertà nuovamente alla schiavitù
oppressione alla libertà e dalla libertà nuovamente alla schiavitù. cesarotti, 1-xxii-71: la
forze; né un sol rodiano soggiacque alla schiavitù. foscolo, v-400: nominerei
conversazione il guasto della eloquenza viene imputato alla schiavitù del popolo, alla tirannide de'
viene imputato alla schiavitù del popolo, alla tirannide de'cesari, alle adulazioni de'
schiavitù nella più o meno larga libertà accordata alla nazione, ma nel diritto che si
quelle della natura, perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della
perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della morte. albertazzi, 74
. malvezzi, 6-82: va dalla oligarchia alla tirannia; dalla licenza, alla schiavitùdine
oligarchia alla tirannia; dalla licenza, alla schiavitùdine; la libertà, che è di
denaro, benché lo acquisti lecitamente quanto alla giustizia, non lo gode quanto all'
... lo tengono come schiavo alla catena. dannunzio, iv-2-40: la carne
. schiava bianca: donna europea avviata alla prostituzione in paesi stranieri, in partic.
e specialmente quelle donne che sono tratte alla mala vita con ingannevoli pretesti da incettatori,
desideri di un'altra persona; obbligato alla riconoscenza in considerazione dei benefici ricevuti tanto
schiavo. aretino, xxvi-3-40: stiavo alla vostra eccellenza. p. a. bemardoni
andi, che gli è impossibile aggiungere alla grandezza e al oco de'vostri
mercenari di tali regioni che, costituitesi alla fine del xvii sec., furono disciolte
ferrate, con berretti... alla schiavóna. 3. diffuso o
schiavona, spinacci alla fiorentina. f. cetti, i-ii-207:
dal mare adriatico sino al mare eussino et alla palude meotide trascorre e la parlano fino
nebbia azzurra. -che appartiene alla lingua parlata in tali regioni. -alla
» e « madre essa », alla schiavonésca, io direi che fosse un castelvetro
ancor esso. ma, perché lo dice alla italiana e alla toscana, io tengo
ma, perché lo dice alla italiana e alla toscana, io tengo che sia caro
): salto mortale, capriola eseguita alla maniera degli schiavoni. -fare lo schiavonesco
insieme in campagna avevo schiccherato una tiritera, alla quale, immagino, sarà occorsa l'
che sgorbiò? / fé una celia alla fame ed alla sete. /..
/ fé una celia alla fame ed alla sete. /... / trattandosi
una confusione di colori, schiccherati là alla rinfusa. 4. disegnato o
la colonna o cose molli che sotto alla colonna si schizzino. = corrispondente tose
sopra acqua calda, infin che crescano alla grandezza delle uova di colombi, quali
, che vanno... dal monosillabo alla bella schidionata di 24 sillabe con ripresa
e calamità del remo: ché, quanto alla pancia, non ha ella paura d'
gadda, 6-258: fé cenno col mento alla montagnola delle robe, sdoppiata quasi in
su la stretta schiena del poggio, alla guardia della via ch'andava al castello
le tagliate degli alberi sono molto necessarie alla buona fortezza. ad un tiro di
venezia, si stende dalle fornaci sino alla foce del piave una schiena di terra,
3-1-421: voglio fermare una travetta parallela alla detta schiena e colmo del tetto e da
edificio o di una costruzione, contrapposto alla facciata. leonardo, 2-135: l'
terminate le lor due schiene dieno adito alla salita et alle scale. scamozzi, 1-294-49
248: la punta poi si drizzerà alla vista, al collo, sotto le
a caricare sopra qualche uno dei lati alla sprovvista o alla schiena. gioacchino da
qualche uno dei lati alla sprovvista o alla schiena. gioacchino da coniano, 120:
coniano, 120: l'artiglieria era alla man manca della battaglia...,
elba il dì sei a raudniz, quasi alla schiena del campo. 10
sessanta sulla schiena. -avere qualcuno alla schiena: esser seguito da vicino.
, / che 'fiorentini avea seco alla schiena, / fur tutti presi e morti
ha condizioni intrinseche; se è ribelle alla poesia invano il poeta vi si travaglierà intorno
. bacchetti, 1-iii-340: i vicini alla tavola vi si caccian sotto carponi,
lavoratore di schiena. -essere alla schiena di qualcuno: stargli alla calcagna.
-essere alla schiena di qualcuno: stargli alla calcagna. cantari cavallereschi, 254:
; / li tre baroni gli sono alla schiena / e rotolando sentì il calpestare.
amicis, xiii-131: 'pagare a sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a
, sul tamburo, sulla cavezza, alla banca dei monchi, il giorno di san
imbiancasse col suo dire. -pugnalare alla o nella schiena: colpire a tradimento.
cui tributar vogliasi riverenza. -darsi alla fuga, scappare. a. pucci
e le lodi inducono chi li riceve alla baldanza. p. petrocchi [s
che questo serpente avesse sei piedi quanto alla lettera, per mostrarlo abile a potersi far
proprio, che appartiene o si riferisce alla schiena, in partic. di un animale
. arpino, 11-15: attenta invece alla schienata che ti daranno quei bei signori
frugoni, 185: tenea... alla mano una cavezza di fune logra in
... che erano lottatori usati alla fatica, gagliardi, stienuti, membruti,
portoronsene lo sportello della porta e giunsono alla schiera grossa, la quale non si movea
luccicanti, s'avanzava in direzione opposta alla prima, serrata, rapida, risoluta.
di anime, con partic. riferimento alla 'commedia'dantesca). -anche: folla,
iii-1-729: parisina malatesta appare in cima alla scala seguita da una schiera di giovani
. gadda conti, 1-392: accanto alla schiera lucente delle bottiglie c'erano piatti
que'mobili che sono disposti non meno alla quiete che al moto. bonarelli,
il far di loro tre schiere, alla prima concedendo tre plurali, alla seconda
schiere, alla prima concedendo tre plurali, alla seconda due e successivamente uno alla terza
, alla seconda due e successivamente uno alla terza e ultima. ruscelli, 2-151
fatto sabato poi si ritorna alle 12 davanti alla lancia dove c'è un grande schieramento
; mentre il secondo si dedica esclusivamente alla preparazione atletica e professionale dei calciatori.
w sono le ali e il centravanti, alla base le due mezze ali un poco
professione erano una minoranza, non solo alla sinistra (léon blum) ma anche
le bandiere, la prima andata fue alla prigione. b. davanzati, ii-213:
tradiscono! ». tarchetti, 6-ii-499: alla domenica non vi ha mamma così poco
, i-28-114: farei pure un bel discorso alla moda se schierassi qui cinquanta periodi per
a coloro che urlavano « abbasso! alla porta! ». vittorini, 7-142:
fortuna avversa. 8. presentarsi alla mente o alla memoria con chiarezza.
8. presentarsi alla mente o alla memoria con chiarezza. chiari,
schieratamente cominciarono a moversi con impeto infin alla terra et a far preda degli armenti
che avevan creduto di non andar che alla preda, vedendosi venire addosso gente schierata
discendo. monelli, i-95: ha trovato alla svolta tutta la compagnia di busa schierata
scavi bolognesi. y che è presente alla mente con chiarezza ed evidenza (un
massime generali che tutte stanno schierate davanti alla mente. algarotti, 1-iv-21: il
, se non hai come schierata dinanzi alla mente la suppellettile tutta e il tesoro delle
ladri cardinalati schermati, / date loco alla fé di macometto, / che vi gastihi
quando, com'è probabile, collaborava alla serie notissima delle sto- riette di san
sotto l'aspetto di compositore, appartiene alla scuola più schiettamente italiana. de amicts,
vede che a tratti fuggitivi in mezzo alla confusione rumorosa della vita europea. qui
. belli, 146: veniva la reina alla messa ne'minimi fuori piazza reale,
faccendiera che andava e veniva e che, alla schiettezza e discrezione d'ogni atto suo
inglese, ma forse più di tutto, alla sfavillante mondezza della sua persona. leopardi
. bellini, ii-104: questo peso aggiunto alla figura / e alla schiettezza di quel
questo peso aggiunto alla figura / e alla schiettezza di quel gran perlone, / fa
numerabili ponti poi in ogni provincia; quanto alla materia, di fino marmo schietto o
: on è raro il trovare dentro alla lava granitosa delle nodosità di schietto quarzo
2-4-339: l'apparecchiamento... alla fabrica, per le mura e 'l tetto
x-3-11: del chiaro sole mi ferì alla fronte / il raggio mattutin, tal che
panno e colla piuma bianca in testa alla militare. -non artefatto (l'
largo di favori a tutti, con tutti alla mano. piovene, 3-198: «
sempre ritenuto che nulla potrebbe meglio guidare alla reale e viva comprensione di taluni aspetti
il popolo schietto è stato ammesso liberamente alla festa. o. che
or senti il mio pensiero: / toma alla baronessa: / di'che il baron
non può, non deve commuoversi che alla voce schietta del suo demone artistico. moravia
). giannone, iii-31: intorno alla disciplina cominciarono a moltiplicar nuovi riti e
esse vedono continuata e mantenuta la fede alla tradizione e l'antica promessa di una vita
i teatri. -che si riferisce alla lingua corrente, al normale discorso comunicativo
ad avere qualche respetto, e massime alla giustizia. -primitivo nelle forme e
, si salutano l'un l'altro alla schietta et amano l'ugualità fra loro
a sé i compagni e domestici, alla schietta spiegò loro la sua totale deliberazione.
ladre del maresciallo di questo nome, che alla schietta si asciavan 'intendere di veder più
volentieri lui in quel posto, che alla esperienza aveva congionte maniere dolci e soavi
p. e. gherardi, cxiv-20-514: alla pension vitalizia del priuli benedettino aggiunsero schifa
: come... può essere contrario alla natura che io fugga la infelicità in
lorenzo de'medici, i-7: assai bene alla sua nominanza risponde cino da pistoia,
malizia non si schifò di lasciarsi porre alla sua. strafiarola, ii-219: perforata la
con uso enfatico, semplicemente sgradevole) alla vista, all'odorato o al gusto
schifènza, l'oltraggio a dio e alla natura e all'uomo, ch'eri
disgustoso, ripugnante, che suscita ribrezzo alla vista o ai sensi in genere.
trasse il libro di tasca e lo diede alla madre; ma questa lo lasciò cadere
asino]: « è una schifezza alla fine! ». tornasi di lampedusa,
3-377: quando l'animo è usato alla schifezza delle cose accostumate e tienle per vili
, la qual tenete a colei che non alla virtù di voi, ma all'utile
la schifiltà per la sua violenza remota alla più tollerante condiscendenza verso la mia violenza
: presuppone aristotele che la favella richiesta alla poesia voglia avere queste due parti congiunte
non curanza per le inclinazioni popolari consacra alla poesia 'classicistica'gli ingegni più distinti a discapito
petruccelli della gattina, 1-71: questo scanno alla taverna della vita non è da schifiltare
10 trova senza nessuna voglia di rinunciare alla sua vitalità ben provinciale. fenoglio,
uomo] vede la sua intelligenza organata alla verità e non all'errore il quale è
dominici, 1- 186: fomediando alla miseria terza alla qual può venire, si
186: fomediando alla miseria terza alla qual può venire, si vuol fare
ol pader parlava. atti del processo alla monaca di monza, 343: una volta
non è licito immolare e porci se non alla luna e a bacco, e questo
della vita, e il modesto salario alla fine del mese, non perché fosse
io non ci ritorno » interloquì la ragazza alla quale la domanda non era rivolta.
suscita profondo disgusto, ribrezzo, ripugnanza alla vista, al tatto, all'odorato,
. spiccò un salto. -particolarmente attento alla forma e alla purezza della lingua.
salto. -particolarmente attento alla forma e alla purezza della lingua. bembo,
monaci, 127: vegendolo i frati atto alla religione, molto lo stimolavano ch'e'
avendo soggiunto panfilo che ella facesse torto alla sua gioventù e alla sua bellezza a
ella facesse torto alla sua gioventù e alla sua bellezza a starsi solitaria e schifa del
schifa non bee mai vino, ma va alla botte col catino'. il
fortune dimare lo schifo si ritira dentro alla nave e si tiene sovra coverta.
e, scesi nello schifo, venimmo alla volta della città. de giuliani, xviii3-
ciascuno dei cardini che collegano il timone alla poppa. dizionario di marina [s
: perdo il lieve schifo / in mezzo alla laguna / dove per me la luna
schifo allo scoglio puntando la sua pertica alla parete opposta. d annunzio, i-187
io chiami quella mia vela 'volta a vela alla fiorentina quadratale', seguitando a chiamare la
chiamare la seconda 'volta a schifo alla romana'. mascheroni, 9-xxxi: due sono
compunge dopo il fallo e si attrista alla schifosità delle voglie sodisfatte. 2
profondo disgusto, ripugnanza, repulsione (alla vista, al tatto, al gusto
schifosa e lorda, / cui stringersi alla cintola han costume. rajberti, 2-131:
.. costretta a un vitto schifoso, alla camorra degli smargiassi, alle angarile de'
bernari, 3-294: usciva di tanto intanto alla ricerca di lavoro e ogni volta
, reggendosi ai muri, più volte alla latrina, penosamente, irrigidito con ogni
moralmente riprovevoli; che contiene insegnamenti contrari alla morale. botta, 7-340:
.. nella impressione che avrebbe fatto alla signorina lelia un contatto schifoso e tale
a meno di paragonare questo viaggio schifoso alla propria vita. landolfi, 13-88: mi
mia », disse un tratto il conte alla fanciulla, « non se'tu morta
pettegole e barone, / che vogliono alla veste il falpalà, / il fisciù,
reine del mondo, io dico mfino alla schinchimurra del presto giovanni; or vedete
. uno a una dama, uno alla schinchimurra d'egitto e uno alla gumedra del
uno alla schinchimurra d'egitto e uno alla gumedra del presto giovanni.
voce dotta, lat. schinus, passato alla terminologia scient. dal gr. ri
magnolia, con i pavesi schioccanti alla brezza. -crepitante (una fiamma
12-325: segomo questa volta non rispondeva alla provocazione con le schioccanti manate e le inani
tavola per andar a schioccar un bacio alla sposa, sotto la cuffia carica di trine
. lo dicevano le schioccate di mano, alla il cameriere. pavese, 7-86
carte nel deporle adagio sul tappeto una alla volta. fenoglio, 5-iii-167: impugnò la
di granito, di forma circolare, attaccato alla gran vite del torchio da vino.
il quale è stato piantato. le suore alla questua accettano tutto, anche le sedie rotte
fatte a guisa d'arcolai -che dal centro alla super ficie movevano con bellissimo
. cantù, 183: hanno messo alla tortura il menclozzo ed ha schiodato.
, il signor giudice ordinava: « mettetelo alla corda ». care la schiòffia
quando mi poseranno della chiesa alla porta, / allora, amata mia,
mascelle per chiedere qual rando alla filatura. cosa che gli sta
devo forse aspettare il governo in mezzo alla strada? ma nossignori, ma nossignori!
, tuti moriranno: e se la porrai alla bocca de uno buffalo subito schioperà per
3. figur. dare libero sfogo alla propria ira, al proprio dolore.
le guerriglie siciliane schioppettavano su'nostri fianchi alla maledetta, facendo poca o punta attenzione
maledetta, facendo poca o punta attenzione alla via che pigliavano le loro palle.
pieno petto e cadde senza fiato attraverso alla via. landolfi, 15-141: una buona
a'piè nostri; come essa fosse strada alla scoperta di un tesorone di soldi d'
schioppettieri ed artiglieria, comandandogli che andasse alla volta della caramania. v quirini, lii-6-16
, né cavalli: solo tira di schiopo alla caccia. l. pascoli, ii-232
lucia, 248: si affacciò finalmente alla porta con gli altri il creditore aspettato,
e mi chiede licenza di sparare attorno alla mia casa. = dal lat
le penultime guerre balcaniche, fu condannato alla forca per motivi politici. =
relazione d'inghuterra, lxxx-1-63: alla simiglianza di londra la qual è veramente
g. c. croce, 98: alla fine capitarono nel paese de'schira- toli
fatt'acqua, ebbe lingua da alcuni alla cefalonia di diece navili de * nemici
, 4-79: con tale intendimento accostatosi alla vallona, dette in quindici schierazzi carichi
omit. piccolo uccello di palude appartenente alla famiglia rallidi (porzana parva) con
grigiata ('ortygometra baillonii'), somigliante alla precedente, ha gli stessi costumi,
o tram- polieri, son tutti alloggiati alla medesima locanda. = deriv. da
donne e, dalla gioia di potere alla fine seguire la moda, il gusto
che indulge volentieri e talvolta senza misura alla propria fantasia. cicognani, 2-165:
mio amico che si chiamava nando e alla faccia non gli avreste dato un duino
perché ci possono essere dolori perssoché simili alla pubalgia, conseguenze di alterazioni congenite alla
alla pubalgia, conseguenze di alterazioni congenite alla colonna vertebrale come spondilolisi e spondilolistesi,
(per lo più nelle espressioni a, alla, in, per schisa, a
84-42: là dove l'amo si volse alla schisa, / cacciava in terra di
non al diritto del cieìo, ma alla schisa, in quanto egli si leva
il confuso spirto / nega il varco alla voce. aleardi, 1-139: una buona
, che vi fece schiudere la bocca alla notizia del sacrilego attentato di napoli,
sorriso e debolmente s'illuminò dalla bocca alla fronte. montano, 1-23: schiudo gli
carro, il guidator raddrizza / del pelide alla tenda, alta, e fra tutte
ignave catene! / lasciate la morte alla morte! / voi stando su l'
ti diedero. 7. dare alla luce, partorire. stigliani, 2-341
i bimbi sognare, / giungeranno piangendo alla ragione; / lascia che dolci e
, xvii-216: agamennone chiude il suo cuore alla pietà, ma non può schiuderlo impudentemente
-dare libero sfogo a un sentimento, alla fantasia. alfieri, 1-512: fra
e vite nella eterna notte. -offrirsi alla vista, prospettarsi. sbarbaro, 4-87
, dolce è fiorita / si schiude alla breve romanza di mille promesse la vita
: il cuore di don eugenio si schiuse alla speranza, ma il padron di casa
, che il cuore mi si schiuse tutto alla tenerezza. -uscire dall'isolamento
. -uscire dall'isolamento, aprirsi alla vita. c. carrà, 422
, nel primo istante che si schiuse alla vita teoretica,... egli,
sostanti a. monti, 19: alla stagione nuova rinverdivano le rive del fiume
e lasciarono quindi che i bachi sbucciassero alla loro epoca regolare. 2
schiuma di tulle in nove falpalà fino alla scollatura rotonda a 'baignoire', volge un
il vederlo per ogni poco fuoco bollire fino alla schiuma? gemelli careri, 1-vi-81:
lento 2 ettogr. di buon cioccolato alla vaimglia con mezzo bicchiere d'acqua,
le compagne! e faceva l'occhietto alla veste bianca distesa larga sul letto,
indignazione). -avere la schiuma alla bocca: essere furibondo. giamboni
ii-230: oh diamine! ha la schiuma alla bocca. certo gli è venuto male
i-44: giove la schiuma allor fece alla bocca, / tanto il punse lo
facevano schiuma dalla bocca per mettere valore alla merce, e noi stavamo esposti lì
, 3-81: la zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì sul ballatoio, e
, 13-148: urlando con la schiuma alla bocca d'essere stato tradito, voleva fare
strade di s. cono con la schiuma alla bocca. -per estens. rigurgito
e nep- pur degno d'esser comparato alla più vii genia de'paesi idolatri e
: anche nel mondo dei traffici coloniali, alla civiltà della vecchia borghesia mercantile britannica,
della gioventù di bretton oaks, davanti alla locanda. -figur. schiuma di
strato di materiale sintetico che si adatta alla forma del piede. airone [10-ii-1982
labile, precaria (anche con riferimento alla condizione umana). tinucci, 2-14
di sputare il capezzolone ingombrante in fondo alla gola. -schiumàglia. pavese
a quociare la carne, quando tu vieni alla predica, fa'che tu la sera
sopra tutto guardando che non si appicchi alla pignatta. soderini, iii-352: condisconsi
1-329: il petrolio galleggia e si accumula alla superficie dello stagno, d'onde si
il vecchio, 18: utile cosa è alla santà l'esser- cizio tenperato e piacievole
pecore e gli agnelli / che ha rapinato alla montagna. savinio, 2-118: il
di vite. volponi, 8-68: bevve alla bottiglia a fondo, con precisione,
rabbia deu'imperator salico. -venire alla luce. attribuito a petrarca,
13. nella falconeria, volare rasente alla preda e ai cani (un falco
in capo d'ogni strada, / e alla libidine atroce / ogni strada era suburra
-pigliare il mestolo e schiumare: porsi alla guida o dedicarsi alla soluzione di una
schiumare: porsi alla guida o dedicarsi alla soluzione di una situazione problematica o difficile
. r. sacchetti, 1-61: badava alla pentola, vi buttò i tagliatelli,
vengono formando e che via via risalgono alla superficie. 2. metall.
dagli alamari di zecchino, con ancora alla cintola il coltello da schiumatore dei mari
l'awii tumida, schiumeggiante, frenetica alla distruzione. schiumeggiare, intr.
tura il grasso, io ti porterò alla considerazione occhiuta la schiumosità di memphi,
aveva denunziato, piangendo a squarciagola, alla madre, nel mastello schiumoso della lavandaia
ad uno. -scoperto, mostrato alla vista. -anche sm.: la
luzi, 21: penso... alla sua passione schiusa. -pronunciato (
: li romani, i quali erano alla guardia nella sommità del monte e nel luogo
fra rilievi montuosi; coperto, riparato alla vista. landino [plinio],
schivano della nave cominciò a porre amore alla donna di folle amore, e dicevale rustiche
, per schivar l'obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi vagolavano.
piacciono. manzoni, v-3-411: lavorare alla sordina per fare un gran benefizio e
, per opposto, lungamente le rattiene alla superficie si dèe schivare. -con
di schivarmeli, che li avrei presi alla prima licenza che mi ridava tobia. idem
, suppongo che tu non abbia genio alla corte; e dio ne scampi, com'
profferte amorose (con partic. riferimento alla donna). - anche sostant.
quand'uno si è lasciato morire, alla vita non può piu tornare.
cellulare operante neh'embrione per dare luogo alla morfogenesi di determinati organi. = voce
poesia, è dissociarsi completamente, fino alla schizofrenia. -con valore attenuato:
minestra. 2. che si riferisce alla schizofrenia; che ne costituisce una manifestazione
; estensivamente l'aggettivo viene anche attribuito alla famiglia dello schizofrenico dove funzionano canali di
possono trovare una loro razionalità se esaminati alla luce di tutto il contesto familiare in
). biol. che si riferisce alla schizogonia. schizogregarine, sf.
sia come stato patologico che si avvicina alla schizofrenia sia come difetto schizofrenico residuo al
: i giovani non muovono nessuna critica alla televisione così come è adesso...
per carattere comune i piedi no alla loro media parte divisi in due rami,
bot. genere di lieviti sporigeni appartenenti alla famiglia saccaro- micetacee, che si riproducono
). bot. che si riferisce alla schizostele. schizotimia, sf. patol
patol. che ha un comportamento tendente alla schizotimia. papim, vt-199: combattere
]: 'schizotrichia': biforcamento de'capelli alla loro estremità. = voce dotta,
a fargli levar il braccio e menar giù alla scapestrata e fattolo sudare ed ansare,
porta. linati, 16-260: salutàtici alla svelta, schizzò via. e.
intensi raggi luminosi (anche con riferimento alla luce divina). savonarola, iv-447
e come due ragazzi innamorati ora, bevvero alla fontanella dirimpetto via dell'anguillara, schizzandosi
chiazze livide. -con riferimento alla luce divina. casti, i-1-123:
ammaccato d'una candela, che presentato alla fiamma d'una gran torcia, da
non ne vuol saper nulla; ma alla fine s'accende e, bene o male
mi indugio un tantino a schizzarvene il ritratto alla sfuggita. nievo, 1-vi-232: questa
ulteriore, tanto per dar un cioccolatino alla commissione, e infine un po'di
verde. -pagina scritta frettolosamente, alla bell'e me- glio. guarini
melata..., schizzata dentro alla calza. ungaretti, xi-108: e il
della ghiaia schizzata dall'automobile lo richiamò alla realtà. digià mezzanotte passata?
decoratore, dei pompeiani, gli spennellamenti alla carlona di giotto, certo modo di
di giotto, certo modo di schizzatóre alla brava in alcune parti delle storie masaccesche
schizzetto. molineri, 1-54: andò alla fontana, riempì d'acqua uno schizzetto che
, in tal caso si potrebbe dar principio alla cura con le iniezioni d'essenza d'
per decenza un arnese simile in tutto alla canna da serviziale, ma piccolissimo, col
awenimento funebre dovesse da te drammaticamente mandarsi alla posterità. 4. bot. region
sociali. palazzeschi, i-443: alla sua sofisticheria e schizzinosità s'era associata
suo gusto o che non ritiene confarsi alla propria condizione; incontentabile, pieno di
; ma bisogna obbedire al padre e alla madre. -laborioso, faticoso (la
: io parlo precisamente al popolo, cioè alla classe di mezzana fortuna...
, anche quando s'impunta d'abbigliarsi alla campagnuola, sceglie, come una damina villeggiante
, in partic., esageratamente attento alla forma o alla purezza della lingua;
partic., esageratamente attento alla forma o alla purezza della lingua; pedante.
, 37 (645): dalla testa alla vita, tutto un fradiciume, una
fradiciume, una grondaia; dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota
, assonometrico, ecc.) o alla riproduzione schematica di opere già costruite,
suo parmi- gianinor io lo ho vagheggiato alla steccata anche per parte sua. e
di schizzo, in primo schizzo. 'tirò alla lepre di schizzo, e l'ammazzò'
siamo tanto schizzosi che vogliam le cose alla greca, si faccino tragedie e simili di