o alla memoria: v. la gente all' inferno ed al paradiso secondo vi toma.
, 2-no: tornate sì tornate / care all' idol mio semle che mi piaccion meno
, stare bene o male alla figura, all' aspetto (un vestito, per lo
egli na sì felicemente eseguito, rispetto all' ordine dorico, che le metope, rispondenti
una direzione, verso un punto o all' indietro (anche nell'espressione tornare in
-riportare dalla propria parte, ricondurre all' obbedienza. livio volgar., vi-23
. boiardo, 1-46: levano la pelle all' animale immolato, il corpo gli votano
-restituire una disciplina alla perfezione artistica, all' efficacia espressiva, all'insieme degli elementi estetici
perfezione artistica, all'efficacia espressiva, all' insieme degli elementi estetici che ne costituiscono
prima che il caos tornasse le cose all' uno. -esercitare un'influenza sulla
genti. 2. percorso inverso all' andata di un corpo in movimento.
-tornare agli orecchi, per gli orecchi, all' orecchio diqualcuno, a qualcuno-, v.
354: essendo gli uomini, quanto all' anima, immortali, per questa voce mortale
che sempre le sue foglie aulentissime gira all' uso de'raggi della rota della solare
sera si corica ricco: ecco che all' alba una tornata di gelo gli ha ringrinzito
colonna, 3-294: il moderato proclivo ascendeva all' orificio, cum labii di grande politura
piombate insieme, il quale, avvolto all' argano, scorre in coperta lungo i
che viradore, perché desso sempre torna all' argano, quando si fa forza per menare
con l'esattezza veloce d'una giostra all' anello, d'un torneamento al brocchiere.
di un verso che risponde nella consonanza all' ultimo verso del sonetto. =
di un verso che risponde nella consonanza all' ultimo verso del torneatóre { torneadóre
delle numerose macchinette che distribuiscono un pessibriamo all' entrata e all'uscita ». è una
che distribuiscono un pessibriamo all'entrata e all' uscita ». è una scheda plastificata e
cui si affrontavano due squadre di cavalieri all' interno di un largo recinto circolare,
stabilite in dodici milioni di lire tomesi all' anno, che rileveranno circa a
gemelli careri, 1-ii-91: dalla moschea all' angolo di mezzo dì si lavorano legni al
sulla grande mota in legno che si trovava all' ingresso della casa di carità di san
al tornio e la tiene stesa ad asciugare all' aperto su certi telai di rete posati
spirituali e, in partic., all' arte e all'ispirazione poetica).
in partic., all'arte e all' ispirazione poetica). guazzo, 1-158
via d'una corda, che s'avvolge all' asse del tomo segnato 'q,
così grande felicità, costavano moltissimo lavoro all' autore, e... alcuni di
jouvenel ha tornito complimenti di rara galanteria all' indirizzo della bella figliola. calvino [queneau
la sezione dei corpi torniti, perpendicolare all' asse di rotazione, è sempre un
6-i-307: sono tornitore, e lavoro all' officina di giacomo. c. e.
c. n. l. addetti all' industria detta lana (1991-1093), 84
di pesci; altri nuotando et altri attendendosi all' arbore o al tomo dell'antena.
. nell'espressione nel torno di: all' incirca, più o meno (con
o meno (con partic. riferimento all' età di una persona). f
., i-57: stavano da tuomo et all' erta asservire, vedendono che medea non
marciapiede. -avv. tutt'intomo, all' intorno. pascoli, i-7: se
. -in su quel torno: all' incirca, approssimatamente (nell'indicazione di
? boccaccio, viii-1-128: infino all' età di trentacinque anni, o in
». -nel torno da: all' incirca. marco polo volgar.,
, 1, 28]: 'toro': all' accezione sportiva ('torino calcio'),
un piano quando il punto di vista è all' infinito. = voce dotta
perfido / delle fratte (e perché non all' immondo / pesce che dà la scossa
disco e due organi sotto la pelle all' altezza delle pinne pettorali, che producono
. agg. barca torpediniera: nave destinata all' impiego di siluri. -ariete torpediniera:
marchetti, 5-272: non torpe / all' improvviso un piè? spesso un acerbo /
essersi nel dicembre 1775, lungamente esposto all' eccessivo freddo della stagione, avea contratto un
scuotere il torpore. -con riferimento all' anima che, secondo la concezione platonica
e quasi elettrico movimento alla libertà e all' indipendnza. = voce dotta,
assistenza al decollo, al volo e all' atterraggio degli aerei. - con meton.
vialardi, 1-576: preparazione del caffè all' inglese. mettere nella caffettiera a filtro un
palmizi si veggono profilarsi, come belve all' agguato, le piramidi sacrificali dedicate alla
fatica aprire il torrente delle persone affollatissime all' uscio. manzoni, pr. sp
l'altro volto soffocava le parole in bocca all' addolorata. rezzonico, 302: pietose
: è uno di quelli che soffrono assistendo all' attuale torrentizia programmazione cinematografica. 3
le acque torrenziali, e fanno che suddividansi all' infinito e lentamente fluiscano alle valli inferiori
fenoglio, 5-i-736: dai trasparenti boschi all' intorno contadini rifugiati alla serena sbucarono e
'blocco 20'che si lanciano in massa all' assalto dei muri coronati dai fili mortali.
però alla moderna, ma tomo- nate all' antica. 2. figur. circondato
de'travi inviminati ed incrostati di fango all' ungaresca, con piccioli fianchi di torrioncini.
manifesto caratterizzato da deviazione dell'occhio intorno all' asse anteroposteriore. torsióne1 (ant
coppia di forze giacenti nel piano normale all' asse del corpo stesso. 8
. c. n. l. addetti all' industria della lana figgi-1995), 79:
è nefla parte che è più vicino all' occhio e le gambe che sporgono in
, in partic. di cavolo, all' indirizzo di qualcuno, specie oratori o attori
uno degli ingredienti particolari che si aggiungono all' impasto di base. -anche: preparazione
idem, iii-14: 1 legnami ritorti all' uso di timoni ed alle traverse dei
: la... smania di rinunziare all' urbanità paesana spinge molti ad usare tortamente
, sm. gastron. tipo di pasta all' uovo, ti picamente emiliana
, sm. gastron. tipo di pasta all' uovo tagliata a rettangoli o a dischetti
, sassosa, e stretta e la callaia all' ignoranza loro ragionevolmente imprunata, non potendo
vialardi, 1-88: sugo di cocomeri all' aceto verdi ('cornichons'). tritate finissimi
struzzo con le piume ondulate e endente all' ingiù, usata nelle acconciature femmini- carena
penna di struzzo colla piuma increspata tutt'all' intomo della cesoia, a foggia di
grossa in cima e questa alquanto ripiegata all' ingiù. 7. milit.
, 307: suor virginia maria mandava all' osio delle cose da monache di pasta tortini
, 2-365: 'tortizza', fune attaccata all' albero maestro, come le costiere,
, ritorto. -in partic.: sottoposto all' operazione della torcitura (una fibra tessile
rassicurar giardino ed orti, / vadia all' albergo del cavai sfrenato. -tracciato
mi riconforta. -piegato o inclinato all' ingiù o lateralmente (il capo,
fece torti. cavalca, 6-1-207: che all' uomo non paia dio buono e non
equità (una legge, anche con riferimento all' intervento divino). ariosto,
preda altra e tanta / non rest'all' ore sì fugaci e corte. alamanni,
le nostre preferenze non crediamo far torto all' autore. -comportarsi in modo non
torto. ibidm, 169: all' assente e al morto non si dèe far
, che ti [pavone] preferirono all' usignuolo dal gorgheggio melodioso...,
seccare un poco, fino alla metà, all' ombra, e non al sole;
. per estens. corridoio lungo e angusto all' interno di un edificio. foscolo
. daniello, 419: 'e già venuto all' ultima tortura', all'ultimo cerchio che
: 'e già venuto all'ultima tortura', all' ultimo cerchio che si torce, e
torce, e gira d'intorno, overo all' ultimo tormento, che è il peccato
6-586: la tortura dei fatti si assomiglia all' opera di cotesto avaro che comperava la
i difetti stessi e dar la tortura all' ingegno per giustificarli a dispetto della ragione
torturava di supposizioni la -dare la tortura all' ingegno, mettere a o alla tortura il
al momento di separarsi, leandro disse all' amica: che giova torturarsi il cervello
meningite cronica e con lesioni cutanee simili all' acne che evolvono poi in ulcere torpide
e feroce; pronto allo slancio, all' attacco (un animale); che manifesta
, sf. region. lancio di torsoli all' indirizzo di qualcuno, in segno
: una tosetta con i capelli sciolti spunte all' estremo della viuzza e corre spingendo davanti
riguttini ha gridato agli altri che se all' dlona'la 'vigori non stravince, si farà
/ tosate per mille anni, rassegnate all' offesa. / siamo 1 sarti, i
i copisti ed i cantori / appassiti all' ombra della croce. 8. locuz
, toscanissimaménte). in modo conforme all' uso linguistico che, fondato sugli idiomi
dubbio genovese, ma egli, quanto all' atto di pronunziarla, toscaneggiolla in questa
in prima istanza, in appello condannata all' ergastolo in contumacia e da allora uccel
, 4-105: precipitandosi a spalancare la finestra all' uzza del crepuscolo mattutino, egli proclamava
415: intanto s'è indicato all' ab. capaccini un impiego vacabile a
, se pure non è meglio venir all' erba con questa vacantèlla. = deriv
attività; dedicare il tempo al riposo, all' ozio. cavalca, iii-2: alquanti
iii-84: quando puoi vacare il tempo tuo all' orazione, ti prego che 'l faccia
i vacche pezzate in quel mentre si slancia all' impazzata. -tale animale in quanto
una vacca ai metallo dorato colossale, sotto all' idolo pascala una vacca vera, vicino
idolo pascala una vacca vera, vicino all' idolo c'è l'albero sacro, un
sopra a stuoie poste l'una in capo all' altra, gran pezzi di pecora,
giornalistico con riferimento alle trattative in merito all' assegnazione di incarichi politici o alle trattative
e sulle arti di milano, iii-384: all' ultima vaccherìa che si incontra, prendesi
azeglio, 7-iii-146: la famiglia è andata all' altra villa e balbo che non ha
martini, 4-76: pur di vaccinarsi contro all' infezione romantica spendeva tutto il suo tempo
sua saporosa e fragrante magrezza, più all' ox-tail degli inglesi che alla coda alla
luglio 1882 si trovavano... all' estremo limite dell'immunità vaccinica.
, diciassette o diciotto mesi dopo, all' estremo limite dell'immunità vaccinica.
sale con lentezza; ma, giunta all' ultimo gradino, vacilla, s'appoggia
l. moro, i-63: quanto poi all' incertezza del mio parere, o delle
avversario mantiene intatta la resistenza dallo stelvio all' astico, vacilla sull'altipiano di asiago
quella che più tarda, dà spazio all' aria di farsi dare loco.
tale smalto abbonda in vacuità, dà fuoco all' acciaio, meno può del porfido,
braccio di biasce le facesse vibrare trionfalmente all' aure mattutine. -non ripieno di cibo
altra cosa; e che questa plenitudine appartiene all' ordine dello universo. b. segni
ch'è dal centro del mondo fino all' ultima superfice del supremo cielo, stellato,
presenti persone, in partic. varco all' intemo di uno schieramento di soldati.
bassa delle quali è in vacuo, ed all' unisono del 'la'dell'abbassamento del clavicembalo
ciascuna delle piccole cavità che si trovano all' interno di un materiale spugnoso o poroso
taluni uomini siano dediti al furto, all' ozio, al vagabondaggio. c. e
. il vagare della mente da un pensiero all' altro; divagazione; fantasticheria.
tanti anni di vagabondaggio da un'idea all' altra e da un libro all'altro una
un'idea all'altra e da un libro all' altro una casa per l'anima sua
che si sposta continuamente da un luogo all' altro (anche in posizione pred.
di star solo, e di mangiare all' osteria, come un viandante vagabondo,
da un luogo, da un paese all' altro (la vita). segneri
essere). spostarsi da un luogo all' altro, per lo più senza una meta
col proverbio che dice gli stracci vanno all' aria, la conclusione del suo caso.
vagheggia / viza e secca in sino all' osso: / non ha tanta carne a
, se non dimostrare elle verità utili all' uomo. b. croce, i-2-268:
, va- gheggiator di fanciulle, se all' aperto vorrai cimentarti coll'arme contro di
un dipinto. loredano, 2-388: all' uscire della piazza v'era un bellissimo
mille avanzarsi veggiamo; / già già tolta all' inflessa vagina / sfronda i cedri del
ne'carriaggi di ussuncassanalcuni vasi d'oro simili all' enghiastare dal piè con le loro vagine
un canale muscolo-membranoso che va dalla vulva all' utero. cestoni, 580. quel
con la solita guarnizione dei suoi peli all' intorno, e quella vulva superiore andava
3. in un contesto metaforico: essere all' inizio, incominciare a esistere, dare
straordinario. dannunzio, iv-1-579: mi giunse all' orecchio un vagito fievolissimo, appena udibile
non ristette mai di cavalcare, / che all' aquila non fu. = deriv.
. carducci, ii-6-97: quella gente all' inferno devono essere condannati a passar eternamente
sirnohe da cascina, 96: rompe all' affamata il pan tuo, e li
e travisando / dubbio l'occhio non passa all' imo fondo, / odi nuovo argomento
ritoccando, e ritrovando le piehe sopra all' oro d'un poco di bisso più scuro
ed è di color più vago giallo resimigliante all' oro, che color che sia forteguerri
artistica piacevole, incline al gradevole, all' accattivante (un pittore). lomazzi
e péra il dì, che volta all' oriente, / quando nasce il più vago
lo stile); che dona attrattive all' esposizione, che ha presa sul lettore
dell'infinito e del misterioso, simile all' onda melodiosa che ti sveglia nel core
si distribuisce al collo, al torace ed all' addome; presiede alla sensibilità delle vie
mondo. -uscire dal vago: passare all' attuazione dei progetti, darsi da fare
, 99: stetti là solo, fino all' alba, a fumar i miei cigarritos
cento miglia oggi, domani / piangono all' uscio. 2. trascorrere nel
da un argomento o da un pensiero all' altro (una persona, la mente)
. -colonna del vaio: con allusione all' emblema del casato fiorentino dei pigli.
malattia contagiosa dei bovini (trasmissibile anche all' uomo e al cavallo), dovuta
x-55: arrivavano in via pasquirolo o all' appuntamento alla stazione centrale con una valanga
estremo vale. -dare il vale all' universo: essere in punto di morte.
a quanti or dànno / il novissimo vale all' universo. -essere all'ultimo
vale all'universo. -essere all' ultimo vale-, in punto di morte.
fausto da longiano, iv-180: sono già all' ultimo vale. = lat vale,
onde i fili laterali di esso abbiamo potutoarrivare all' altra parte della strada. botta, 6-1-20
elettrica in unità elettroniche effettivamente presente intorno all' elemento, dipendente dal tipo di legame
xvi-501: dà al catalano di rozzo, all' andaluso di vano, al valenziano di
se dalla gloria i cori / torciamo all' ozio, ed i guerrieri acciari / cingiamo
nella terraferma si va sminuendo l'amore all' agricoltura. giuliani, ii-133: per ora
raggiungere lo scopo voluto; fare ricorso all' opera di una o più persone; approfittare
dire (in partic. in relazione all' etimologia di un nome, a un sinonimo
di s. chiara, 69: avendo all' ultimo trite e dome le sacre membra
scopo a cui è destinato; adatto all' occasione; efficace, proficuo, adeguato.
e di voi. botta, 6-i-456: all' uopo avrebbe facilmente potuto valicare alla città
di un discorso, da un argomento all' altro. n. franco, 3-86
quale si può passare da una valle all' altra. boccaccio, viii-1-124:
a distanza: gli americani erano ancora all' altra parte del valico, e i tedeschi
sua bandiera? / che cui la fuga all' avide / lance lombarde invola, /
locuz. -fare valico in qualcuno: indurlo all' innamoramento. febus el forte, vi-32
. e così durò la cosa sino all' ora valica di desinare. g. m
). in modo opportuno, adeguato all' occasione, in modo da poter produrre
che la riguardano (anche con riferimento all' osservanza della normativa giuridica della stessa operazione
la tua fragil nave, / natura, all' uom, valido schermo addita / nel
dalla terra è invalida, e quanto all' incontro valida e concludente sia la mia
sono invece pericolosissimi a noi perché suscitati all' odio del libero reggimento.
17-141: da un mese ò un disturbo all' occhio sinistro che è il solo valido
di me più tardo! / ma presto all' onorate mie fatiche, / qual v'
risorge, / e doppio il colpo all' inimico porge. trissino, 2-3-335:
mare, o veramente non può contro all' impeto della natura del valido torrente. boccaccio
più di panno robusto fissato con cinghie all' arcione posteriore della sella in cui si
il corredo personale. si porta legata all' arcione posteriore della sella, con soprani il
tornavano inquadrate, incolonnate... all' albergo platone'. -valigiòtta.
forma valisia, è accostata da alcuni all' ar. waliha, da altri al lat
'valigiaio', denominazione che si dè all' artiere che fa le valigie, ma
sassi, ora da strali, lanciati all' aria. 2. figur.
intervallo e vallarne come è dalla pace all' odio. = deriv. da
tommaseo, 18-i-773: perché non ricorriamo all' oracolo della sede apostolica, e intanto che
sezione trasversale a forma di v dovuta all' azione erosiva verso il basso di un
sezione trasversale a forma di u dovuta all' azione erosiva di un ghiacciaio. - valle
-specchio d'acqua di una laguna adibito all' alle- vamento dei pesci, alla caccia
le mine, si aprì un varco all' acqua; e già la valle sotto le
. ibidem, 221: il fumo va all' aria, e l'acqua alla valle.
valleggiamenti di questo suolo determinano il corso all' acque, che grondano dall'alture circonvicine in
troneggiava ogni giorno per via maqueda, all' ora del passeggio, dall'alto della sua
salvadore tra san lanfranco e pavia, assaltati all' im- provviso da quegli di dentro,
della leonessa. buzzati, 1-19: all' alba, riprendendo la via, si accorse
frumento e la ferma grana, conciata all' uso nostro, all'uso d'italia,
grana, conciata all'uso nostro, all' uso d'italia, non con la vallonèa
la mia debolezza, sarà sempre inferiore all' infinita clemenza della maestà vostra, e
splendore / toglie tutto il suo fosco all' età nostra; / sovviemmi dirvi (anzi
viii-3-222: 'valore'par che riguardi più all' onore della republica, all'altezza delle 'mprese
riguardi più all'onore della republica, all' altezza delle 'mprese, e ancora agli
, / tu mostri il dritto calle all' alme erranti; / tu, col tuo
: se quelli avessero venduto la villa all' asta? in tal caso il vero valore
per valore, quella determinata in base all' entità e all'ammontare economico dei beni
quella determinata in base all'entità e all' ammontare economico dei beni che sono oggetto
, 1-iv-696: ma non perciò sono insensibili all' obbligante apologia del vostro silenzio: questa
pelle, legno intagliato: potrebbero rispondere all' intenzione di valorizzare quei frammenti di vita
disciolti, che il marito eli lei giunse all' improviso. 3. valente
amministrative, commessa da chi esporta capitali all' estero senza rispettare le prescrizioni di legge.
ch'ave. operatori i pagamenti all' estero. = forma masch.
. guerrini, vl-827: la terra schiudeva all' amante / le valve dal grembo fecondo
di bronzi, bartolomeo conterio, presentò all' academia un suo valutazione o stima
'l'anno di to poi anche all' uso scient. penitenza fu dichiarato uguale
giudizio al lavoro svolto da un allievo o all' aldalla data del secondo a quella dell'
, quasi valvola di sicurezza, giovava all' espansione del suo dolore in quella guisa che
formazione membranosa o muscolare che, collocata all' intemo di un organo cavo, permette il
del sangue dai ventricoli destro e sinistro all' arteria polmonare e all'aorta, in
destro e sinistro all'arteria polmonare e all' aorta, in modo unidirezionale. -valvola
il tratto del canale, che va fino all' utero a poco a poco ristringendosi,
la quale in forma di un baleno apparve all' autore. targioni tozzetti, 2-75:
tanto in tanto a respirare un poco all' aria di fuori, avvegnaché anch'ella ardente
cerimonie. -sensazione di calore dovuta all' ingestione di alcool, a una condizione
alta febbre ardente / geme assetato entro all' odiose piume / fanciullo infermo. carducci,
stessa spinta verso l'estremo che portava all' esasperazione dei sapori amplificata dalla vampa dei
necessità per essere ridotta la loro potenza all' ultima vampa. 11. vanto
fanno, / ma bensì più volte all' anno: / pur non meno sì gran
la vampira se ne andò invisibile in mezzo all' orchestra in tumulto, tirandosi giù le
carica erotica. fratelli, 5-121: all' ultimo momento ci si aggiunse amalia guglielminetti
chiscono « procurando periodi di stasi all' attività industriale ». e.
vampo di rossor nel viso / corse all' eroe. 5. forza distruttiva
è proprio, che si riferisce all' antica popolazione dei vandali; che appartiene
, al uale basta mostrarsi per ricordare all' inquilino moroso e van- alico che deve
, rezia e norico da cui dilagò all' inizio del v secolo in gallia,
la mente, trascorrere da un pensiero all' altro; fantasticare, in partic. intorno
mia faccia, s'io darò licenza all' anima di vaneggiare dietro alla vaghezza
voce. leoni, 704: mi pesò all' anima lasciare... que'segni
distanza vi sia dalle virtù alle follie ed all' avidità; dal vangelo alla superstizione sanguinaria
se le ragazze scappano è per fare all' amore e non per ammazzarsi. vtani,
quel gorgoglio blando, / le mani all' asta e il piede sul vangile. soffici
da frutti oblunghi, a capsula, all' inizio inodori e, dopo un anno di
va- nilocjuenti. non tutti sono chiamati all' assalto guerresco di si- monide e di
« bisogna ch'io rientri in tempo all' albergo per vestirmi ». e rifiorendo la
stessa, ecc., in contrapposizione all' eternità dei valori spirituali). cavalca
adiri. cavalca, 19-107: tornando all' usanza di prima [il monaco] cominciò
lai, propr. 'vanità', con riferimento all' espressione biblica vanitas vanitatum 'vanità delle vanità'
i vanni suoi. -con riferimento all' inesorabile trascorrere del tempo o al sopraggiungere
, st., 1-6: sin ch'all' alta impresa tremo e bramo, /
, la bellezza fisica, in contrapposizione all' eternità dei valori spirituali). latini
lei parlò irosamente: « puttana che somigli all' altre cagne, / che mio zio
le forze né l'ardir de soldati all' animo suo, si rese ancor egli alla
-che non serve o non è adatto all' uso cui è destinato o non viene
, levatosi contra alessandro e cacciato mano all' arme, andò alla volta sua.
alla rosata / speranza dei bambini, all' abbandono / del profumo d'oriente.
: per li savi sono le ricchezze agguagliate all' ombra la quale è vana in farsi
l'altra fa i suoi tre elementi divisibili all' infinito; l'una pone il moto
vani della cute. -alloggiamento presente all' interno di un autoveicolo destinato a contenere
* vani alcuni servono a'lumi, all' aria e a'venti; et altri all'
all'aria e a'venti; et altri all' entrata e all'uscita di quei che
a'venti; et altri all'entrata e all' uscita di quei che abitano e delle
e sandro stare insieme volentieri, parlarsi all' orecchio e ridere, anche senza di lei
vano che rimarrà da l'una cupola all' altra, sia da piè, braccia
. 26. area prativa all' interno di un bosco; radura.
altro e fenderonsi gli scudi l'uno all' altro: ma verruchier vantaggiava. prima guerra
: quella [diana] porta il troncaselo all' omero, ed andando vantaggia tutte l'
ha preso un poco di punta e tira all' aceto, da principio il rimedio è
, me ne tengo come d'un all' orecchio. 4. con effetto,
oltre il confine diatonico, ma vantaggiosamente all' artificio del variar musicale, guidandoci a
arreca un vantaggio economico; che conviene all' acquisto, a buon prezzo; redditizio.
loro nutrivano un disegno assai più vantaggioso all' erario. tarchetti, 6-ii-664: perché non
è [il ferro] vantaggioso / all' uom. 9. ant.
precursore dell'impressionismo moderno, altre correnti all' estero iniziano vantardàggine, sf.
il cuore, / lo richiese di guida all' alta impresa. / v'accorse il
non possa vantare qualche sua eccellenza negata all' università di tutti i corpi, di
arte pit 3. indicare all' attenzione o alla considerazione altrui o ricordare
. g. gozzi, i-18-122: all' opra mia / cederà alfin quel suo vantato
... e ne darò vanto all' inventore. misasi, 7-i-79: era la
un che di vapido, così mettendo capo all' arcadia. -insulso. dossi
più leggermente di quel che non vaporino all' apparire del sole le nebbie settembrine.
. ant. irradiazione solare, calore trasmesso all' atmosfera. attribuito a petrarca, xlvii-153
che consiste nel sottoporre filati e tessuti all' azione del vapore acqueo per migliorarne determinate
arrighi, 1-46: ai vaporosi spasimi, all' aria soffrente e rassegnata, alle sentimentali
1 nobili stipularono nel 1139 di dare all' architetto l'annuo salario di 200 soldi
120 cm, diffuso dall'africa settentrionale all' india nordoccidentale; il varano del nilo
zool. genere di rettili fossili appartenente all' ordine pelicosauri, diffusi nell'america settentrionale
, / e dar fè i remi all' acqua de la sponda. crescenzio, 2-1-85
navigabili. d'annunzio, iii-2-196: all' acqua! all'acqua! / il
d'annunzio, iii-2-196: all'acqua! all' acqua! / il vento odora di
pis. bara 'trasportare da un fosso all' altro le barche facendole scivolare sopra i cenni'
farsi al nemico varcabile quel ponte, all' invasione dello stato, che prima non era
. traghettare persone o cose da una sponda all' altra di un fiume (anche in
d'amore; / e spinta dal tivano all' oriente, / la navicella sua varca
quella maniera di navigare, varcai felicemente all' altra sponda, e d'un colpo di
. era bello varcare, senza pensare all' indomani. 11. passare,
giorno vargasse, transìo / da questa vita all' altra dove son tanti. straparola,
la colpa se il popolo si lascia andare all' ira e varca il segno? d'
una pianta o in un argine in seguito all' azione violenta delle acque. f
solo d'unirsi, con braccia ondose, all' amate correnti. jovine, 2-103:
/ ogni cosa creata, e quanto all' alma / bisogna in lieve al periglioso
varco, pazientemente. -accadere all' improvviso a qualcuno (un evento).
-spostare un insediamento da un luogo all' altro. garibaldi, 2-169: le
qualche volta, inferiscono occultamente tal noie all' animale, che lo ponno lungamente star
varieggare), tr. (attestato solo all' inf.). caratteristiche o
notò il gamba, s'accosta frequentemente all' aldina e più ancora alle stampe del
lunga oltrepassa, per spregiudicatezza, quanto all' incirca gli corrisponde nei varietà di parigi
medium. pratolini, 3-98: il varietà all' aperto lasciava udire lo spettacolo: un
piovoso e vario. -con riferimento all' altemarsi delle stagioni dell'anno. marchetti
9. che tocca alternamente all' uno e all'altro dei contendenti (
9. che tocca alternamente all'uno e all' altro dei contendenti (la vittoria)
segmento, formano tra loro un angolo convesso all' in- temo rispetto alla linea mediana del
ch'è più chiaro e più conforme all' indole della lingua. carducci, ii-14-130:
n. 2. -mano vara: deviata all' interno, verso il lato del radio
-pila per l'acqua benedetta situata all' ingresso delle chiese. de pisis
e spinto da buonaparte, si preparava all' impresa, quando un vascello raso inglese
vàscone, agg. stor. che appartiene all' antica popolazione originariamente stanziata nella spagna tarra-
ed anelando anch'esso / alquanto dopo all' ospital castello. 4.
qui vana dei nostri chimici, apprestando all' uopo loro certi vaselli di vetro, invulnerabili
. lucini, 5-275: fioriscono, all' ingiro, vasselli d'oro, caraffe d'
, dalle pareti sottili e talvolta scolpite all' esterno, usato dagli antichi romani per
del gabinetto (anche nelle espressioni vaso all' inglese, vaso a sedile).
anime] con i vasi de'loro cuori all' ac- que delli piacéri sensuali.
, traboccare il vaso: portare qualcuno all' estremo grado di esasperazione. alfieri,
, fui chiaramente convinto, che aggiunta all' eccessivo irascibile della natura mia l'asprezza occasionata
l'elemento personale del feudo, contrapposto all' elemento reale o beneficio). -anche
di nevrosi che si manifesta con disturbi all' innervazione delle arterie precapillari in vari organi
subordinazione di uno stato al dominio o all' egemonia politica e militare di un altro.
amicizia disdica, e 'l vasallaggio / all' antico tiranno e di satane / sdegnale pompe
. croniche di viterbo dall'anno 1080 all' anno 1234 [rezasco],
: a vedersele presentare, una di seguito all' alsanudo, xiii-386: di fortificar cremons
un vassoio. 3. scossa data all' apposito vassoio per mondare granaglie o castagne
aveva rotto. montale, 7-102: all' ora del pasto ognuno si mette in
: cristoforo colombo fece quella grande proferta all' europa di scoprir nella vastità dell'oceano
di quello che prova un occhio avvezzo all' infinita magnificenza e vastità de'monumenti romani,
, ii-281: ristrignere la vastità dello scibile all' angustia del suo proprio sapere. parini
iv-31: chi tien sospesa in mezzo all' aria una macchina così vasta qual'è la
centinaia di greci liberi, ogni qualvolta all' europa affacciavansi. montale, 2-62: la
in partic. di conquista, volta all' espansione territoriale e politica).
che è proprio, che si riferisce all' uomo politico romano r vatinio (i sec
, ma che non si addirebbe più all' età sua. ha senso di celia:
landolfi, 2-166: egli risentiva ora all' improvvisoun'enorme vergogna di rimanersene là inattivo,
per le sale o altri luochi, siano all' entrata, overo alle longhezze del luoco
difficile a sbarbicare; ma tutto fa sperare all' europa ed allumanità, che il presente
ne fu fatto carico nel processo innanzi all' imperatore enrico vi. faldella, i-5-264:
, gli ufficiali di san giorgio prossimi all' uscita (o appena usciti) di carica
mi vagheggia / viza e secca in sino all' osso: / non ha tanta carne
zio, erudito alla vecchia più che all' antica... si credeva di dire
trenta canonici già getti cardinali, vestiti all' uso di questi, e più di dugento
, 96: toglieano i vivi / all' etere maligna ed alle fere / i miserandi
le veci del sole, perciò che all' alba, innanzi al suo uscir fuori,
ente eterno, immateriale, infinito ed all' esistenza di un essere negativo chiamato 'monga'o
i vedantini arbitraria, ingiustificata, dovuta all' ignoranza, alla maya. vedantismo
pur con la man fiera ultrice / all' inimico su render la vice.
c. carrà, 618: andai pure all' opéra, ma se debbo dire sinceramente
per quel di troia, e fece sacrifici all' anime loro: e di poi rassegnò
-conoscere perfettamente ogni cosa (con riferimento all' onniscienza e alla prescienza divina).
dal punto di vista legale, sottoponendo all' autorità giudiziaria (anche nell'espressione vedere
braccia magre, bianchissime e pelose, levate all' altezza del viso: puntando le lenti
. mettre en vedette 'in mostra, esposto all' attenzione del pubblico'. vedévole
letto con gran piacere l'inno vedico all' aurora da te con nobilissima e leggiadrissima dicitura
pensamento della forma dell'altro sesso, cioè all' uomo della femmina, e alla femmina
chiose sopra dante, 1-689: dicie beatrice all' altore: 'questa acqua e questi fiori
delle lane, che veglia nell'inghilterra. all' esatta osservanza di questa legge vegliava tra
che avesse fatto tenacemente afferrare il cardinale all' opposta sentenza, ed intestatolo del tragetto
, e vestire candidi vestimenti e dare incenso all' altare. = deriv. da vedovo
a pochi noti. chia- con riferimento all' anima, o, anche, alla chiesa
incompleta cui segue il capoverso, situata all' inizio di pagina. -controllo automatico delle vedove
funzione che permette di individuare e correggere all' interno di un testo tali righe.
, 1-iv-612: 'vedova': uccello appartenente all' ordine dei passeracei, famiglia dei te-
sf. geogr. ghiacciaio minore, situato all' interno della conca di un circo glaciale
questi notai ugolino che rode il capo all' arcivescovo ruggeri, e con tale atto rabbioso
frati ge- suati, luogo che oltre all' esser caldissimo il verno e molto fresco
il santo. mamiani, 10-i-47: avanti all' atto del giudicare e dell'affermare viene
che portata da i venti volasse fino all' arcipelago. botta, 5-410: la
energicamente. savonarola, i-98: quando all' uomo che è in grazia el suo
ma dipendono dal di fuori e soggiacciono all' altrui veemenza. -grande slancio,
per l'appetitiva si portano con più veemenza all' oggetto. d'annunzio, iv-1-62:
filosofia di derivazione aristotelica, che appartiene all' ambito vegetativo. -anima vegetale. anima
porta a sfruttare le masse popolari fino all' estremo consentito dalle condizioni di forza,
lo zio bastiano riappiccò un discorso interrotto all' arrivo della sposa, egli era il dottore
velia non staccava gli occhi da dosso all' ingegnere: il modo signorile, il vestito
anni le dispute, e le fa poi all' uopo rifiorire più vegete e più rigogliose
? / chi è costui che, davanti all' eterno, / spunterà come tallo da
di conoscere situazioni delle quali si è tenuti all' oscuro; chiaroveggenza. -anche: condizione
a veglia dalle muse-, dedicarsi assiduamente all' attività poetica. fagiuoli, xii-130:
con valore aggett.): vigilante, all' erta; attento. livio volgar.
adolescente, forse erano già dei vegliardi all' epoca che mio padre era qui.
è incaricato di vigilare o di soprintendere all' esecuzione di una manovra. guglielmotti
: né pure questa cura, oltre all' altre del governo della sua città, vegliava
. foscolo, xiv-300: ti veglierò sino all' alba sedendo vicino al tuo capezzale,
2. che vigila assiduamente, che rimane all' erta (una sentinella, una formazione
sviluppo, la diffusione da un luogo all' altro di conoscenze, idee, opinioni,
solitudine come un gratissimo porto e un veicolo all' eterna requie, si conciliava rammirazion del
che è proprio, che si riferisce all' antica città etnisca di veio; che vi
materiale sintetico appositamente sagomata che, assicurata all' alberatura di determinate imbarcazioni, ne determina
: quella di taglio triangolare inferita direttamente all' albero, che è la più diffusa
né vela / che abbandona la sua carcassa all' onda. -spandere le vele a
/ de'mortali volaste [fate] all' ampia terra, / e quindi alla mortai
11: le due tuniche, che sotto all' osso si trovano dette membrane succingenti,
che enea dovesse servire come strumento provvidenziale all' apertura di dite. 7
gigli, 4-251: questo misterioso cantore allude all' uso delle donne orientali di tener la
nostri ultimo fue. -con riferimento all' erba, alle foglie stesse. palladio
mia solitudine / tomo al silenzio, tomo all' oblio. 16. affievolirsi,
a un suono di campani di bestie all' abbeveratura. 6. relig.
cinem. e fotogr. filtro diffusore applicato all' obiettivo per ammorbidire le immagini.
che è proprio, che si riferisce all' opera, allo stile del pittore spagnolo
alfieri, 4-158: i romani veggono all' improvviso alzarsi un grandissimo polverio; e
-che da caracciolo a cavallino può far credere all' ente autonomo della pittura napoletana; proprio
con la mano al naso, vanno all' uscio di cucina; entrano in punta di
nazione è e neh'armi nata, all' imperatore eziandio per loro specialità portano odio
, un rallentamento della reazione a catena all' interno di un reattore nucleare. 12
-buttare, vomitare veleno-, dare libero sfogo all' odio o al livore verso qualcuno;
dispetto schizzando velen dagli occhi, presentossi all' impera- dore, e con arrogante voce
anche: che è furibondo, in preda all' ira. intelligenza, 123: cesare
così acerba, che l'uomo stesso all' uomo non sia peggiore. magalotti, 26-109
vèlide, sm. entom. insetto appartenente all' ordine degli eterotteri, che vive in
, iii-7-366: questo nostro monte in conspetto all' emilia popolosa, alla portuosa flaminia,
emanuelli, i-119: viveva da burocrate all' ombra d'un ufficio statale, senza sogni
pirandello, 8-416: alla nebbia invadente imprecava all' incontro l'oste velletrano, che aveva
d'annunzio, iv-2-4: in fondo all' erba udiva brulichìi d'insetti, provava
g. villani, 1-12: giasone andava all' isola di coleo ov'era il montone
scendendogli per i suoi velli sino all' ombelico. n. villani, i-5-
g. gozzi, i-13-153: parevami all' aspetto di anni cinquanta in circa,
, sf. region. terreno lagunare soggetto all' alta marea; laguna viva.
. si tiene solamente di colore simile all' oro coperto sotto un sottile velo. l
la pianura. -con riferimento all' offuscamento della vista prodotto dal pianto.
dell'anima). -anche con riferimento all' incarnazione di cristo. petrarca,
pennuto volar verso il cielo / drieto all' orme di quella, il cui bel
annerimento di un'emulsione sensibile, imputabile all' eccessiva temperatura o durata dello sviluppo,
eccessiva temperatura o durata dello sviluppo, all' uso di un bagno rivelatore troppo energico
. p. leopardi, 159: all' età mia molti e molti veli son caduti
; che passa rapidamente da un oggetto all' altro (il pensiero); fervido
udire e tardo a parlare e tardo all' ira. l. strozzi, 1-101:
, conducendolo, con veloce tragitto, all' isoletta felice, più che ritratto, ristretto
cinse con la sinistra il dorso, quasi all' altura del colte. buzzati, ii-83
con spirito velocista del troppo tempo passato all' opposizione. = deriv. da veloce
foscolo, xv-431: ho dovuto dar mano all' algebra e alle esperienze della polvere,
: velocità che ha l'aereo rispetto all' atmosfera in seno alla quale vola -è desunta
le velocità medie devono sempre essere reciproche all' aree delle sezioni. -velocità oraria
mente salta 'n uno attimo dall'oriente all' occidente; e tutte l'altre cose spirituali
e gravità, per ciò che spetta all' armonia; di velocità e lentezza in
cioè a 40. 000 km / h all' incirca). -velocità relativa all'
all'incirca). -velocità relativa all' aria o aerodinamica e velocità relativa al
la risultante della velocità dell'aeromobile rispetto all' aria e alla velocità dell'aria (
quella da cui è animato il proietto all' uscita dalla bocca di un'arma da fuoco
sviluppare avendo tutte le caldaie in azione all' andatura di tutta forza. =
molti fanti. marino, 1-130: fede all' amica agnella il lupo osserva, /
comparai, con allusione alla velocità e all' abilità nella caccia propria di tale animale.
copiosa cava di marmo giallo mischio simile all' antico, e ne furono ritrovate altre d'
carducci, iii24- 236: egli rappresentò all' estero la pitoccheria e la spietata ingordigia
ogni donnaccia, e s'istruiva ogni 'citola'all' amor venalmente venereo. = comp
calvino, 7-145: sulla rete delle venature all' interno della foglia e sulle trafitture di
per le midolle, che stanno dentro all' ossa, mostrasi la sicurtà; per la
che andava dall'ultima decade di settembre all' ultima di ottobre; vendemmiale.
2. che si raccoglie o si ricava all' inizio dell'autunno (un frutto,
l'usanza a un modo: che va all' antica (o batte la strada vecchia
questi, le uve appena vendemmiate maturano all' aperto, al sole, almeno una settimana
non sarebbe, che 'l vietasse più all' uno che all'altro. graf
, che 'l vietasse più all'uno che all' altro. graf 5-613: era
. vendemmiaio. foscolo, xiv-87: all' ispettore generale della guerra - milano.
. nelle espressioni vendere alvasta, all' incanto, all'ingrosso, al minuto,
vendere alvasta, all'incanto, all' ingrosso, al minuto, incontanti, in
di conti, e vivo si seppellisce entro all' aria stagnante e pigra di un fondaco
castigo (in partic. con riferimento all' azione della giustizia divina). trattato
fautori aristotele che ogni scienza ha voluto all' autorità sua sottoporre. 8.
, non isfuggiranno al capestro vendicatore, all' ira del barbarossa. = dal lat
proposito d'ignorare la commedia è passato all' intenzione « ài rivendicarla da'corruttori.
.. cercano di ridurre il mondo all' antico caos. alfieri, 6-117: ella
un'altra dietro compenso. -vendita all' asta, pubblica o all'incanto-, quella
-vendita all'asta, pubblica o all' incanto-, quella che si attua stabilendo
pubbliche. piovene, 7-216: la vendita all' asta a favore degli studenti poveri avveniva
inventivo, a quanto pare, fino all' 'invenzione'della vendita a rate e della
civile, 2919: la vendita forzata trasferisce all' acqui lizia furono venditori del
malagigi e viviano e ricciardetto, / ch'all' oc- attraverso la spedizione di cataloghi stampati
mercato della primogenitura forse accennò da lontanissimo all' abolizione dei maggiorasela. 3.
i calderari, mutata veste, aspirarono all' onore della opposta setta. solaro della
per oggetto il trasfeera incaricato di vendere all' incanto pubblici uffici -presidente atte vendite
scemacervelli e vendivergógna. mi rincresce sino all' anima che mai mi sia impacciato di
i patrioti gliel'han dipinto per un venduto all' imperatore. c. e. gadda
assai. dolce, 6-29: resiste all' arte [il diamante] de'venefici,
fare il mangiare degli animali, cibo all' uomo venenoso, e massime quella di
non pò occidere li animali, si volta all' erbe e alle piante, e fermando
e venerabile. -con riferimento all' eucaristia (anche nella forma sostant.
398: detto tabernacolo se ne sta dietro all' altar maggiore in luogo eminente, in
veneranda cerere... / venne / all' odorata eieusi ramingando / per cercar della
venerando priore disse a ricolfo, che all' ammalato ne ritornasse. goldoni, xiii-414
: avanza il passo al consueto avviso / all' altare di dio franca e sicura,
lo zio mauro si offrì di presentarla all' arcivescovo, un venerando prelato.
veneranda. 8. che risale all' antichità (l'origine di una città)
qualcuno (per lo più in relazione all' età, alle qualità e capacità, alla
. che è proprio, che si riferisce all' amore fisico, ai congiungimenti carnali,
scende a tastoni la scaletta dove uccellano all' ore piccole le veneri a buon mercato,
della ingiuria la bascia: e per piegalla all' atto venereo gli si gira intorno frequentemente
intravisto un mare nero e silenzioso; all' alba mi destarono strida sviscerate di gatti
che è proprio, che si riferisce all' antica popolazione dei veneti, stanziata fra
venezia e, per anton., all' antica repubblica di venezia. gir.
moravia, 28-678: in america, contrariamente all' europa, le camere non hanno scuri
); che è proprio, che appartiene all' antica repubblica di venezia, che ne
di carta multicolore con una fonte luminosa all' interno, che si usa in filze
, un corridoio-caffè, e più all' intemo una pista triangolare. c. levi
e l'osservanza che i monaci professavano all' antico abate don romano, che fugli
ma i pubblicatoli sono bestie e veniali all' estremo. = alter, di venale
meditazione delle pene del purgatorio, volta all' acquisto di un. n desiderio di
due cavalieri, vegnenti l'uno contro all' altro con cavallo e lancia in resta,
-che è appena formato, che è all' inizio dello sviluppo (foglie, frutti
in casa. caro, 19-91: venite all' ombra de'gran gigli d'oro,
, lii-3-127: sì come nell'andar all' ingiù consumarono due mesi di tempo,
mesi di tempo, nel ritornar all' in su vennero in meno d'una settimana
storia (cristo); rivelarsi misticamente all' uomo. fra giordano, 1-156:
(una divinità pagana); comparire all' uomo. poliziano, st.,
cennini, 19: come alcuni vengono all' arte, chi per animo gentile e
alporizzonte, anzi viene a schincio allato all' orizzonte. panzini, i-807: le onde
padova. boterò, 256: venuto all' estremo della vita, dichiarò nel suo testamento
poggia: poggiare. -tipogr. venire all' aria: sollevarsi nel corso della stampa
. che è proprio, che si riferisce all' uomo politico greco e. venizelos (
, che più volte aveva servito di modello all' artista, siede ora scompostamente nel bosco
. che è proprio, che si riferisce all' uomo politico emilio visconti venosta (1829-1914
convinto di avere unventaglio di possibilità largo fino all' efferatezza e un esercizio che può permettermi
ventane, a guardar nella contrada, all' ora delraperitivo. = spagn.
ondate (un odore); farsi sensibile all' olfatto. fogazzaro, vi-130: gli
deve essere sempre allusiva, e conveniente all' uso di quel luogo. fanfani, i-190
ad ventàrolo. grazzini, 257: all' apparir tuo muore, / o ventavol
. ant. e letter. sottoposto all' azione del vento, per lo più debolmente
di un canto, di un libro all' intemo di un'opera letteraria. -anche
. g. michiel, lii-4-352: all' audienza... andammo al giorno e
audienza... andammo al giorno e all' ora deputata, che fu un dopo
d'aria e ne permette la circolazione all' intemo dei diversi ambienti di un edificio
de mia nave / se vede ventilando all' aurea estiva, g. b. andreini
corsini, 4-29: così apparvero allora all' improvviso / all'aura ventilar le chiome d'
: così apparvero allora all'improvviso / all' aura ventilar le chiome d'oro. pascoli
con le corna... contro all' occidente e contra l'aquilone e contra il
, 21-12-7: altri [capelli] dati all' au- re, ventilati da quelle,
ventilato si asciughino [le lane] all' orubra. marradi, 353: quante volte
usato in metallurgia per avviare la combustione all' interno dei forni. stampa periodica milanese
stampa periodica milanese, i-429: seguier all' uopo d'avvivare la combustione, preferisce
- *). tecn. addetto all' installazione e alla manutenzione di impianti di
, gettandolo colla pala da un lato all' altro dell'aja. -con riferimento
ore del giorno andava da un'avemaria all' altra, avemaria della sera.
ore del giorno si contavano da un'avemaria all' altra). manzoni, pr.
dopo accadute la disgrazia. -con riferimento all' antica concezione scientifica, che attribuiva l'
di sostanze particolari che si spegne difficilmente all' aria aperta. p. verri,
non al vento del popolo, non all' infido vulgo, non alla pestilenziosa invidia,
poco dopo alla caduta del nazismo e all' affermarsi in italia della repubblica con il
ove dice « e vidi rotto / all' entrar della foce ». -buttare
a'venti verso la francia per riunirsi all' armata. g. g. belli,
del tuppo, 467: se ne andò all' ombra sott'a uno arbore, dove
8-230: gardatevi dal prender aria, all' età vostra! c'è sempre tanto
'ventolatore'dalla ventola o vassoia che usano all' uopo. pirandello, 8-421: era
. orecchio con padiglione ampio e sporgente all' infuori. cicognani, 13-292: le
cicognani, 13-292: le si presentò all' improvviso davanti, che usciva dalla libreria
. { ventóso). ant. sottoporre all' applicazione terapeutica di ventose. bencivenni
gaz, questo continuerà ad ardere fino all' intiera sua consumazione. dannunzio, iv-2-24
braccio di biasce le facesse vibrare trionfalmente all' aure mattutine. -enfasi di una
macchine. -cavità che si forma all' interno di un minerale, di una
e in partic. nei ruminanti corrisponde all' abomaso, negli uccelli al ventriglio,
negli uccelli al ventriglio, negli insetti all' intestino medio). giuseppe flavio volgar
uova. 2. cavità all' intemo di un organo con particolari caratteri
un buco che c'era nella rete vicino all' officina. = comp. da
piu. 3. che sporge all' infuori, essendo costituito da elementi convessi
essere una persona molto suscettibile, facile all' ira. g. m. cecchi
una meta precisa, affidandosi al caso, all' iniziativa del momento. cantari cavallereschi
iv-2-895: un fregio di grifi sovrastava all' architrave; i fondi dei riquadri brillavano di
e sembrava mandare un color di malinconia all' ampiezza del luogo, alla venustà delle ombre
che la trasposizion de'verbi non concilli all' orazione moltissima venusta ed ornamento; ma ciò
che vetasse a questa azzione la venuta all' atto. = deriv. da
ufficiale o gabelliere che era preposto all' ufficio doganale per l'importazione delle merci
, v. malvenuto. -con riferimento all' avvento di cristo per incarnazione. dante
è fonte di verità (con riferimento all' ambito religioso e spirituale, e in
ne designa, oltre alla sincerità e all' autenticità, anche la pienezza e l'intensità
1-183: qui si fa anche una violenza all' aggettivo per esprimerne un senso verbale che
esasperato formalismo (con partic. riferimento all' ambito filosofico). b
c. e. gadda, 10-151: all' ospedale militare centrale di pa- strufazio,
ii-1335: fece poi il papa dettare verbalmente all' ambasciatore per monsignor celio bichi li seguenti
il contrasto dell'aria farà il medesimo all' una ed all'altra... e
aria farà il medesimo all'una ed all' altra... e solo prevaierà in
tempo, aspetto, modalità in relazione all' enunciato (cioè all'enunciante, a
modalità in relazione all'enunciato (cioè all' enunciante, a eventuali interlocutori al momento
: questa forma del verbo neutro trasportato all' attivo è del petrarca, il qual disse
un'azione che si estende dal soggetto all' oggetto diretto. -voce del verbo:
mi colpì la faccia. incascne avrebbero all' attivo? sai. senza verbo.
! fate largo che un poeta viene / all' ombra de'cazzotti addottorato; / ha
abati, 135: un amico rimprovera facetamente all' altro la frequente verbosità delle lettere e
la tarlice. de amicis, xii-72: all' audire il suo accento vercellese, pensai
tali problemi propone di creare, anche all' interno delle città, sempre nuovi parcheggi
rosso su certe nuvole di caldo addensate all' orizzonte. piovene, 7-502: 1 verdi
telefonico che comporta l'addebito delle telefonate all' intestatario, usato in partic. per
campo, si posero con ogni veemenza possibile all' espugnazione del luogo, né lo abbandonarono
, xxvi-3-176: quando tu vai la state all' osteria, / alle bertucce, al
figur. che è proprio, che corrisponde all' età della giovinezza o ne ha le
o imbianca. -corrispondere all' età della giovinezza o averne le caratteristiche
dite ch'ella è malata, e se all' incontro è vermiglia, dite: ella
, quanto al verdetto finale, ci rimetteremo all' arbitrio ha colore misto fra il
con perpetua verdezza, e fiore tende all' eterno. di breme, 162: se
, nulla più nocquero alla verdezza e all' attività del suo cuore. banfi, 11-346
: virtù fa bene, aggiungonsi movimenti all' anima che la fan stabilire, e li
il vino italiano più conosciuto e ricercato all' estero. 2. ant.
voce mandata da dio, e certo all' uomo, ma per caso, accadde quella
), che acquisisce un'esplicita forza grazie all' espressione di un giudizio emesso da un'
, cotti nel rubicondo volto, scampati all' impiccagione. cancogni, 80: il gioco
foglie delle due rammentate piante si trovavano all' ombra sopra una tavola della mia stanza.
, 16: le sarete diamantina rotella contro all' aguzze punte delle verducate lingue, a
per questo forse le signorine vanno spesso all' ombra deglisquares a leggere de'romanzi. stopparli
-archit. teatro di verdura: teatro all' aperto situato, in partic. nel
f. f. frugoni, 1-94: all' arietar de'guardi lussureggianti, che con
5-8-479: il cavallo atto al maneggio, all' ora si leva da terra e si
. genovesi, 552: varchi vestiva all' eroica: gli pendea dagli omeri una
prìncipi, può un qualche mutamento venire all' italia dalle economiche condizioni de'popoli,
si parte; / l'un verge all' aquilon, e l'altro all'austro.
verge all'aquilon, e l'altro all' austro. 2. accostarsi a
i vergheggiatoli... che sono sottoposti all' arte della lana, non vi vogliono
sposata! e tuttavia aveva sempre portato all' anulare sinistro la vera', come diceva
marino, 1-14-260: con queste note all' unica bellezza / di rossor virginal la
non men vecchi che nuovi, si suggettarono all' autorità e direzione de'monisteri de'monaci
forma di donna, cavo e munito all' interno di punte acuminate, in cui veniva
. pananti, i-165: non badano all' incomodo, alla spesa / l'avaro,
, e io forsennato mi lasciai prendere all' esca, -vergogna, vergogna! -mi lasciai
opera di scarso valore che reca discredito all' autore. saba, 4-77: questo
.. noncurante di esporre al sole e all' aria aperta le sue vergogne.
giuglaris, 161: si vergogniamo di ridire all' istesso vergognarmi coi creditori,
bisogno, tu, d'una moglie (all' età tua vergognosàccio!), e
, 64: questo è quant'occorre circ'all' allettar gl'uc- celli e fargli venire
vergonèllo. sennini, 89: seguitando all' altro, ch'era molto appenato del
aver ottenuto la grazia, lasciar la stampella all' altare. 4. archit
, e quasi direi verificamento, che donò all' ultima delle 'novelle'francesco petrarca, laddove
una popolazione. marinetti, 2-i-774: all' alba devo verificare i varchi. confalonieri,
si è detto della chiarezza, relativamente all' arte del dire esercitata parlando, si verifica
revisione che il pretore esegue due volte all' anno sui registri per accertare che siano
o d'acciaio munito di un gancio all' estremità, usato in partic. per
l'imbando per ingranare la catena stessa all' ancora o per altre manovre o lavori sulla
descrive [la natura], rimane all' esterno: a quella corteccia che, come
ha rappre io miravo più all' italia politica che alla letteraria. b.
vi-197: un tutto mentale può corrispondere all' esperienza in tutti i suoi particolari;
volgar., 1-6-23: non giova niente all' uomo la predicazione della veritade, se
tale nell'imo del cuore qual si mostra all' esterno. mazzini, 58-179: ho
i cinesi nelle loro mappe gli [all' impero cinese] dàn forma quadrata;
movimento letterario che, in partic. all' interno del simbolismo francese, sostenne l'
12-47: verme bombice è fuomo: all' or, che nasce / mente celeste
paste fine da vermicellàio che si esportano all' estero. = deriv. da
e finocchio. garzoni, 7-576: all' ultimo [i cuochi] sanno preparar diligentementequando
corresse pericolo di morire da un'ora all' altra ne avvisarono il cardinale rospigliosi.
scuola che fissava e fissa le norme all' epopea e al dramma dall'autocrazia de'suoi
4-347: i frutti, che crescono all' ombra, mai non attingono vermigliezza né
la parrucca con cipria; sottana e zimarra all' armena, questa verde, l'altra
in pugno, e strinse e puoselasi all' orecchie, e poi disse: « messere
cancrena che da un piede gli salse all' inguine e tutto roso da vermini. d'
7-120: sì come del vermine che nasce all' uomo dentro nello stomaco, che a
e di tristizia temporale, si va all' eternale. 2. per estens
(anche in senso generico con riferimento all' uomo in contrapposizione all'onnipotenza divina)
generico con riferimento all'uomo in contrapposizione all' onnipotenza divina). torini,
e. lli lascia un poco dimorare all' aire, sì. lli truovano tutti verminosi
si coglieva; che chi la servava fino all' altro dì la trovava verminosa. crescenzi
stomaco intollerabili,... continuamente all' andare et al tornare n'ebbi grandissima
. a. cattaneo, iii-150: all' accorgersi, che la passione prendeva piede,
onore offerto dal comune. stravinskij è giunto all' imbarcadero, seguito dalla sua 'troupe'e
forse connesso colla posizione del sole rispetto all' asse di rotazione di marte.
caldo, volano ver tramontana; e finvemo all' on- contro vanno a fare in mezo
! ». 2. cantare all' inizio della primavera (gli uccelli).
giuseppe flavio volgar., i-227: all' anime de'cattivi essi assegnano luoghi tempestosi
e. w., 1048, riconduce all' ar. berniyà; la voce è
o nero che si forma sulle rocce sottoposte all' azione abrasiva delle sabbie desertiche.
secca al sole, e l'altra all' ombra. n. ginzburg, i-306:
che senza dar mal odore, riescano e all' occhio graditi e saporiti al palato.
, che dovette correre per un pezzodall'uno all' altra, riferendo invettive, domande, risposte
). de luca, 1-7-1-64: all' incontro li pesi del donatario a favore
e divini ingegni... oltre all' aver purgato tutta la medicina da infiniti errori
partic. riferimento a quanto si offre all' imitazione e alla ricreazione artistica, anche
fondata ragione. porcacchi, i-77: all' ora (come suole avvenire nelle sciagure)
) l'uno gettava la colpa addosso all' altro, potendo, con più onesta
. riferimento alla coerenza dell'azione, all' unità di tempo, all'unicità del
azione, all'unità di tempo, all' unicità del luogo). grazzini
che li passavano li fianchi da luna banda all' altra, tiravano il verrettone mo'di
. che è proprio, che si riferisce all' uo mo politico romano gaio
, di ricondurre al campo quei reggimenti all' apparir delle insegne nimiche. 4
lungo 1 metro o più, munito all' estremità di una punta di ferro di circa
'laude'di clemente vii gli frutta [all' aretino] la prima pensione: sono versacci
di quello ch'egli s'era prescritto all' intera conquista del regno. -eruzione di
versamento: modulo che si compila all' atto di versare una determinata somma di
cesarotti, 1-xvi-1-344: il vecchio comandò all' ancella di- spensiera di versar alle mani
don giovanni, in ginocchio d'innanzi all' amata, versava un fiume di parole ardenti
leonardo, 2-539: li monti, oltre all' essere al continuo scan- zati nelle lor
versano. g. gozzi, 1-170: all' improvviso sorse un crudelissimo nembo, che
. 17. locuz. -versare all' orecchio o nell'orecchio di qualcuno-.
ultime parole che ancora lei vollè versargli all' orecchio. -versare il cervello sulle
da vicino. sbarbaro, 4-61: lanciai all' aria che scritti di quel genere poteva
e con quattro versetti intonati da loro all' ascoltatrice brigata, ho gran paura,
posso animar tromba sonora, / se all' alato destrier non preme il fianco,
martini, 1-iv-100: scech amer mi riaccompagna all' attendamento cavalcando alla testa di gran numero
canto ecclesiastico, così chiamato, perché all' ora si ritorna con la mente ad
, 3-513: così pure lo spettatore inglese all' anno 1711 preferisce la musica francese,
, che ti ho apprestati da mandar all' acume della memoria. pascoli, i-1003:
: l'area della scala delle forze agfs all' area della scala aghsn, è come
delle quali tutte cose sta bene considerarne all' arte versificatoria. b. fioretti, 2-5-159
di rappresentare agli occhi quel che bisognava all' opera presente. metastasio, 1-iii-14:
, gagliardamente pittorico, che ha dato all' arte la figura policroma e versipelle di
formata non già dalla meditazione, ma all' improvviso prodotta dalla forza dell'ingegno,
gittano, perocché sempre i diavoli dicono all' anima quel verso di david che dice
, / che fu segno immortale / all' omerico strale? leopardi, iii-63:
se avesse veduto, che non potessimo all' ora accordarsi, pensava fermarli, e
era più bionda. -con riferimento all' età di una persona. deledda,
morali. 7. circa, all' incirca, pressappoco (a indicare una certa
versta (pron. versta), passato all' ingl. verst, al fr.
quando, finito un lato, si volta all' altro sopra una cantonata. -per
ossa corte che, sovrapposte l'una all' altra, formano la colonna vertebrale dal
, formano la colonna vertebrale dal cranio all' osso sacro. -vertebra cervicale-, ciascuna
le quali stanno attaccate nella parte anteriore all' osso del petto, e nella posteriore a'
inerte, pronto sempre allo sforzo e all' impeto. = voce dotta, lai
lubrano, 1-119: volgo gli occhi all' improvvisa stella, che apparve verticale su
una figura spaziale su un piano perpendicolare all' orizzonte. dizionario di marina [s
un punto a fuori del pian df inclinato all' orizzonte, condotta in. esso la
r. longhi, 1-i-1-164: giunto all' architettura di questo periodo r. si
. soldati, 2-490: irma era seduta all' angolo di un divano, nell'atrio
. che le quattro pareti sono tutte all' interno egualmente grosse in cima.
vertice). verticismo, sm. all' interno di un'organizzazione, di un'
in nome di una dottrina che apre all' occhio meditativo l'abisso vertigi- nante e
di stilo che si adopera nella pittura all' encausto. = voce dotta, lat
, xxv-2-374: partiti di qui; va'all' albergo; e pon'l'orecchio /
[13xi- 1910], 478: all' olympia la compagnia galli-guasti divertì molto
finestra è aperta alla notte bella e all' orezzo dei verzieri in fiore. montale,
, x-12: va'a far le scope all' im- runeta, a nuovoli,
arte dell'osso sacro, ed avanti all' intestino retto dalla parte ella pube
campagna egli mette mano alla zappa e all' aratro, né teme di farsi le vesciche
colori sanza sole, come accade nell'accostare all' occhio il bicchieri dell'acqua, nel
fisa- fie e dei discolabi, appartenenti all' ordine degli acefali, ossia dei senza
all' acqua stillata. carena, 1-327: vescica
farmaco). monti, i-413: all' ab. melloni sono stati mandati i vesciganti
fasi dello sviluppo dell'embrione dà luogo all' encefalo. - vescicola del cristallino:
o estesa a tutte le mucose e trasmettibile all' uomo. — tessuto vescicolare, quello
artropodi (e che possono essere trasmesse all' uomo), delle quali la più
una diocesi e che, in seguito all' ordinazione episcopale, assume autorità superiore a
conservatrice che ebbe breve vita a roma all' inizio degli anni cinquanta. n.
minchion, che va cercando cera / intorno all' orlo d'un gran calamaio. caporali
l'umidità che esce dalla terra giugnere all' ammattonato; usansi però molto questi suoli nelle
, che si verifica di sera, all' ora del tramonto. fra giordano
da'nostri antichi, più vicino all' origine della parola, vespistrelli.
369: uno di questi gran vesponi, all' odore del vino, trovò l'entrata
strani, / par che nell'orto intorno all' uva ronzi / un mucchio di vesponi
'l mordente sia buono dall'un vespore all' altro, mettivi dentro assai verderame e
questo detto, conchiusero tra loro che all' ora di vespero si ritrovassino nella chiesa
siciliano, l'età minore è ristretta all' anno decimo ottavo compito. amari, 1-1-
continue vessazioni, imposizioni, maltrattamenti. all' ora vessava la città di firenze. dalla
fattura e spese pel vestiario di panno all' olandese lire 36. cacherano di bricherasio
moderna per creare uno spazio coperto davanti all' ingresso principale). s.
le tenebre della notte recavano maestosa melanconia all' ampio vestibulo del tempio. 2.
6. anat. spazio o cavità all' ingresso di un condotto o di altre
a forma di ferro di cavallo, limitata all' interno dalle gengive e dalle superimi vestibolari
gengive e dalle superimi vestibolari dei denti, all' esterno della parete interna delle guance e
ha tenuta. - anche con riferimento all' esempio di cristo. dante, conv
dell'uomo, e però è detto creato all' immagine di dio. musso, ii-13
tempo in cui la donna si mostrava all' uomo come un tesoro nascosto. idem,
., 4-1 (1-iv-358): all' uscir dello spiraglio la seguente notte in sul
sete amadori di questa virtù e principalmente all' arte venite, adomatevi prima di questo vestimento
senza finirsi di vestire dare venti passeggiate all' ombra pe'viali di questo giardino pieno di
con intervento miracoloso. -anche con riferimento all' incamazione di cristo ad opera dello spirito
barba). marchetti, 5-222: all' altro in sul fiorir degli anni / spunta
vaghi agli occhi e di grande recreazione all' animo. forteguerri, 21-12: tutto
loredano, 194: dovendo però comparire inanzi all' idea della bellezza, feci risoluzione di
festevolmente diretta, porta il mio nome all' apice della gloria. alfieri, 7-243:
democrazia ov'è aperto il progresso delle fortune all' industria di tutti. 3
di gio. gastone, i-56: all' ora destinata mascherati con i fazzoletti al
lei. -figur. con riferimento all' abbellimento stilistico di un testo letterario.
: nella prima ora in caserma, all' atto della vestizione, infilai gli scarponi
di lustrascarpe si rivelano impotenti di fronte all' opposizione della spazzola veterana, quasi calva
'veterano': nel ciclismo, corridore aderente all' unione velocipedistica italiana, che ha compiuto quarantanni
delle loro malattie (anche in riferimento all' attinenza di essi con l'uomo).
e scientifico per quelli che si destinassero all' utile esercizio di medici e periti veterinari in
della necessaria quarantena. -con riferimento all' ufficiale che svolge tale funzione nell'esercito
con un'ambulanza, si agitavano intorno all' alce, che seguiva paziente i loro
, francia, austria) di opporsi all' elezione di un determinato pontefice.
funzione di dare luce a un locale all' interno di un edificio o di suddividerlo
armadio chiuso da vetri un tempo collocato all' esterno dei negozi per esporne la merce.
, gli orefici e altri tengono esposte all' altrui vista fuori della bottega una parte delle
soffiato), in partic. destinati all' uso in laboratori scientifici. -anche al
. de marchi, ii-167: si rifugiò all' ombra alta e solenne del duomo,
la vetrice che s'inchina / mostra all' uom che soferenza / è d'orgoglio medicina
, gli orefici e altri tengono esposte all' altrui vista fuori della bottega una parte delle
62: lasciarono [i vulcani] all' intorno di sé una sabbia nera..
modo da valorizzarle e invogliare il cliente all' acquisto. moretti, i-994:
il vetriolo. capuana, 1-iii-49: all' ultimo, sai di che mi minacciò?
di alta resistività elettrica, notevole resistenza all' attacco chimico, basso coefficiente di dilatazione.
di cento cinquanta mila ducati di capitale all' anno, fra panni di seta, di
il continente, / però che si chinava all' orizzonte / diana liberal di tutta luce
lungo il fuso del pioppo, / fino all' esile vetta. calvino, 2-286:
la virtù genera ed alimenta, attenzione all' ordine e alla giustizia, sono state le
., 3-180: simigliante sconfitta fu ricevuta all' isole egati nella battaglia navale da'cartaginesi
o sopra le vettovaglie. funzionario preposto all' approvvigionamento alimentare di un comune e alla
della sua ira che utile o comodo all' impresa, conciosia che la città fosse
. ibidem, 324: cavai di vettura all' uomo poco dura. 5
alla sera, giocava a tre- sette all' osteria, trincando come un bufalo, bestemmiando
che risale, trae origine o si riferisce all' antichità; che è proprio, tipico
trasporto di un oggetto da un luogo all' altro. rocco, 252: 1
con impeto e aveva il vezzo di scuotere all' indietro i capelli come fossero una criniera
ed un vezzo di perle con pendenti all' orecchie di diamanti... fece la
nutrice, che gli ha proposto di condiscendere all' amor di fedra, prorompe in una
della scorsa vita, / poiché vi canta all' apparir del nuovo / giorno ed al
da'giovani dette ne furono, l'uno all' altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse de'
giorni che aveva dati di tempo di riposarsi all' esercito, prese la via di sciampagna
, via mare, mancano tre ore all' imbarco. -via aerea (con
dio interviene nelle vicende umane o arriva all' animo dell'uomo (per lo più
ci sia sproporzione o non si debba tagliare all' im pazzata da ultimo.
negli discussione. stati d'europa usurpato all' agricoltura tanta superficie di ter
viaddéntro, prep. ant. molto all' interno di un luo -mettere
, vi-1160: se il re voleva attenersi all' avviso de'suoi ministri non era
. passare, diffondersi da una persona all' altra (una notizia, un pettegolezzo)
quel giorno stesso per un lungo viaggio all' estero. un'invidia furiosa per la sua
trovare abbonamenti, come fanno i giornali all' estero, mandando uno o due viaggiatori
alla divina foresta, e da questa all' empireo. alvaro, 8-107: una scritta
in partic. con indumenti comodi adatti all' occasione). da ponte, 87
in corso di trasferimento da un luogo all' altro. manzoni, pr. sp
un mezzo di trasporto da un luogo all' altro. dante, inf.,
che portava gli antipasti da un tavolo all' altro. -movimento di un corpo
fiorito ritornano alla via che li riconduce all' albergo. cassola, 5-14: usciti nel
di chi viaggia (con partic. riferimento all' abbigliamento). v. ariosto,
fissa, ma spostandosi da una località all' altra, in par- tic. in
in denaro degli abitanti di un territorio all' esercito del signore in marcia. 2
con voce mezza spenta, gli disse all' orecchio: « siete contento ora? dio
chi è solito viaggiare da una località all' altra, chi compie lunghi viaggi a
civile e mondana. savonarola, i-31: all' uomo viatore che vuole esser vero cristiano
. pea, 3-35: due volte all' anno, c'era il via-vai delle pecore
-trasferimento continuo di persone da una località all' altra. ungaretti, xi-262: vogliamo
chinandosi a terra. moravia, xi-524: all' altezza di ponte sant'angelo; lei
, critiche, invettive, ecc. all' indirizzo di qualcuno. tasso, i-283
finalmente fermandosi sempre in una linea perpendicolare all' orizzonte, mostra che in quella si trovi
, facendo al tempo stesso da un termine all' altro opposto della corda le sue piccole
grande ammiraglio del regno dispone quant'occorre all' armatanavale: ha per suo vicario il vice-presidente
a titolo temporaneo o perpetuo, fino all' estinzione della discendenza maschile legittima. guicciardini
le madri badesse e le vicarie per ridurle all' obbedienza e farle scendere giù nel parlatorio
non religioso? soffici, v-2-675: arrivati all' ergo, essi non riconoscono nella chiesa
: il che fatto se n'andò diritto all' ammiraglia de'corsi, la quale non
ne pigli uno sufficiente con ducati 80 all' anno di provvisione. sanudo, lvii-329
della polizia di stato, grado corrispondente all' attuale vicesovrintendente. = voce dotta,
(v.). poteva all' occorrenza fame le veci. viceamministratóre
, il ge- miraglio, corrispondente all' attuale ammiraglio di squadra. neralto
stor. esattore che coadiuvava o, all' occorrenza, sostituiva il collettore nelle funzioni
2. stor. chi coadiuvava o sostituiva all' occorrenza un commissario o un legato pontificio
), collabora con lui e, all' occorrenza, lo sostituisce. tommaseo
inferiore a quello di console, che all' occorrenza può fame le veci.
magistrato incaricato di coadiuvare o di sostituire all' occorrenza il console nei suoi incarichi.
. ecclesiastico che coadiuva il curato e all' occorrenza ne fa le veci. - anche
vicedelegato, sm. chi coadiuva o all' occorrenza sostituisce il delegato.
42-149: chinate i ginocchi della mente dinanzi all' ultimo vicedio della poesia oltremontana. prendete
di un direttore, collabora con lui e all' occorrenza può sostituirlo. stampa
era diretto collaboratore del doge e, all' occorrenza, lo sostituiva. sercambi,
sm. stor. dal medioevo fino all' età rinascimentale, titolare di alcune cariche
ed leggi buone o cattive, piuttosto che all' arbitrio de'loro monsignori, legati,
quello esercitato da un viche credasi obbligato all' osservarla, come suo vicegerente.
viceministro, sm. chi coadiuva o sostituisce all' oc- viceintendènza, sf. ufficio
dell'altra. gioia, 2-i-114: all' intensità ed alle vicende del calore e
riso per tre anni, e quindi coltivarsi all' asciutto e subire un'altra coltivazione.
] a vicenda, cioè l'una dietro all' altra, secondo che lor tocca sua
2. susseguirsi, succedere l'uno all' altro (un fenomeno). lucini
avvicenda, che si alterna (una stagione all' altra). beltramelli, iii-760:
soggiacciano alla suddetta prescrizione breve triennale ed all' altra lunga decennale o vicennale, però
preside nel governo di un istituto scolastico e all' oc- correnza lo sostituisce.
quello di priore, collabora con lui e all' oc- correnza lo sostituisce.
di cui è collaboratore e che, all' occorrenza, lo sostituisce. tommaseo
di maestro segreto, collaborava con lui e all' occorren stituisce un superiore nell'
lii-15-324: guadagnava 25. 000 ducati all' anno dello scrittoio, senza i presenti,
), che collabora con lui e all' occorrenza lo sostituisce. salvini,
vicesegretario. foscolo, v-118: presentandomi all' anticamera mi si fé'incontro un tale
di collaborare direttamente con il sindaco e all' occorrenza di sostituirlo. tommaseo [
sei? ». 2. all' opposto, in modo inverso, al contrario
una stessa linea sia posta in un triangolo all' incontro d'un angolo, tanto più
, popoli delpillirio, per la loro vicinanza all' italia furono contati fra i più antichi
, che, per la vicinanza della milza all' ala estrema del sinistro polmone,.
sette giovani donne, tutte l'una all' altra o per amistà o per vicinanza o
estendevano per la vicinità che esse hanno all' uomo, e in sostanza dell'uomo le
che la vicinità di un colore dia grazia all' altro che con quelloconfina, usa quella regola
: quella cosa ch'è più visina all' obbietto, più participa della sua natura.
prigione o la casa vicina / tornammo all' albergo. -che viene a trovarsi o
]: sono due famiglie vicine l'una all' altra... mi è vicino a
letteraria. ungaretti, xi-257: quanto all' esecuzione egli non deriva più dai miniaturisti
il colore di questo panno non è uguale all' altro, ma molto vicino. non
promotore, che non traslasciò di ponersene all' ordine e valersi de'suoi vicini, co'
, e affittò casa molto più vicino all' industria dove lavorava michele. -con valore
, per esprimere un computo approssimativo: all' in- circa, pressappoco, suppergiù.
. bernari, 7-03: si erano fermati all' angolo di vico canalone.
defunta. ojetti, i-783: riusciamo all' aperto e per fuggire il sole ci ficchiamo
la persona che ha suonato il campanello all' ingresso dell'abitazione. a.
tengono da qualche anno stages di videogiomalismo all' interno dei corsi biennali per aspiranti
di tali esperienze che spaziarono dalla danza all' evento, dall'happe- ning al teatro
sm. medie. sonda endoscopica dotata all' estremità di una telecamera miniaturizzata che consente
dall'azienda telefonica in un periodo anteriore all' introduzione di internet. la stampa
. tubo termoelettronico da ripresa televisiva simile all' orticonoscopio, che sfrutta la fotoconduttività anziché
governo ha fatto intendere ai vescovi e all' arcivescovo che la bolla 'in coena domini',
ferrari, 412: correvamo come veltri all' uffizio della polizia prussiana per la vidimazione del
nome della città in cui freud visse fino all' occupazione nazista (1938).
, la detenzione e divulgazione; mettere all' indice. castelvetro, 8-1-270: pervenne
bellezza. 2. interdetto quanto all' accesso o allo svolgimento di un'attività
e sui legati il cui gettito andava all' erario militare. dominici, 1-114
, che gl'incaricava l'onore, fu all' appartamento della figliuola. comisso, vi-33
cinesi si erano fatti vigilanti e sospettosi all' esagerazione. -alacre, zelante,
-circospetto, avveduto, previdente, sempre all' erla sola sua vigilanza lo terrà in
iv: egli non mai ad altro che all' utilità e conservazione di lei pensò né
latini le dette vestigia imitando, primo vengo all' apollineo e palladio tribunale, cui al
che mamiani, 11-108: all' esercitazione delle potestà religiosa e imparino
festa né vigilia: essere sempre intento all' opera, all'azione (anche in contesti
: essere sempre intento all'opera, all' azione (anche in contesti osceni)
-tenere in vigilie-, costringere a rimanere all' erta la notte. bembo,
salvini, 39-ii-128: gli uomini intesi più all' utilità che alla nobiltà delle cose,
del febbraio del 1838 'impose'gli ignorantelli all' amministrazione, coll'onere di somministrare loro
-con allusione oscena e scherz. all' organo genitale femminile. p.
un libro (posta in partic. all' inizio o alla fine di un capitolo)
che è proprio, tipico, relativo all' architettura classicista di giacomo ba- rozzi detto
: una vignuòla di trebbiano che è dinanzi all' entrata di detta casa. musso,
s'apre un orizzonte più vasto che all' occhio della scimia, la quale non
al regno di dio in terra, all' uguaglianza evangelica, a un'esecuzione sociale
. misasi, 4-06: l'un dietro all' altro si diedero a salire; il
necessaria ond'egli / alacre sorga e vigoroso all' opra. tornasi di lampedusa, 241
quel punto uno schiavo, che disse qualcosa all' orecchio di scribomano, scriboniano fece vigorosi
dal fianco mio, che ritornò il marchese all' assedio con tanta ostinazione e calore,
vigorose, che alberi che si piegano all' ingiù per lo gran peso delle colorite frutte
, confinante alla bravura de'martiri e all' intelligenza de'dottori. muratori, 7-v-106
1-414: e mentre ancora / sta contro all' aste e alle romane spade / co'
il governo / tornava alla vii feccia e all' ime turbe, / mentre ognuno il
der assicurarsi d'un uomo, senza legarlo all' uso delle bestie piu vili.
e non trattabile a martello era vile rispetto all' oro, vi sarebbe egli per avventura
nel linguaggio ascetico, in quanto contrapposto all' anima. dominici, 4-121: dall'
una tanta fermezza di animo essendo sembrata all' orgoglio dei giudici un vilipendio della loro
giardino o da un parco o situata all' interno di una tenuta agricola, anche
. guazzo, 1-30: ora vi dimando all' incontro se conoscete alcun'uomo di villa
mi dicono che io metta giù l'arme all' entrare de la villa. ottimo,
papa, com'era impaziente; e soggetto all' ire, gli disse: che 'l re
giambo convenevole quanto è al nome ed all' effetto. perciocché viene a dire quanto è
e nocente, ed è prestissimo quanto è all' effetto non parendo ricercato per offendere meglio
ogni giorno chiamati insieme con flamminio inanzi all' altezza loro a cantar villanelle, o
la sua villanìa non giunge mai fino all' insolenza assolutamente intollerabile. c. e.
alla francesca, / cinte nel mezzo all' uso mascolino. 14. cavallo
ridere, da un capo all' altro della fila, con lazzi che facevano
estens. intonato nei colori e nelle forme all' ambiente campagnolo (un abbigliamento).
è dedito alla vita dei campi, all' agricoltura. spontone, 1-5: sono
che è dedito alla vita dei campi, all' agricoltura. -anche sostant. cicerone
lavora in campagna, che è dedito all' agricoltura. -anche sostant.
tu ti sciolga, / i'dico all' alma, da un sì basso affetto?
del vilucchio / che l'alba riempie fino all' orlo. 2. per simil.
tal confusione, in quel vilume, / all' udir quei lamenti e quegli affanni,
personalmente per assistere tanto più d'appresso all' affare. praga, 4-187: poi ci
: di vimini fare una piccola cesterella all' arbore o al pergolato, al quale la
femm. -a). venditore di vino all' in- grosso o al minuto; oste
pare ch'elli debba avere poco il capo all' uficio di chiesa, forse elli è
, / dicendogli che mal conveniente / era all' altezza di sua maestade, / se
galileo, 3-1-230: se la resistenza all' esser mosso risiede nella sola gravità, come
cose. chiabrera, 3-157: quanto all' amedeide; io ho detto che conviene
v avesse la bontà di scriverne efficacemente all' illustr. signor col. reggente pertusati
vincere lo sferragliare del calesse, chiedeva all' amico notizie dei cambiamenti che attiravano la
quindi / vince la vita, ed all' incontro è vinta; / mista al rogo
18. trovarsi in percentuale preponderante all' interno di un composto, improntandone le
a girar dietro al bove, che incitavo all' opera col frusto e con la voce
, costituito da un pasticcio di lasagne all' uovo, condite con sugo a base
, un impegno morale; che assoggetta all' ottemperanza di una norma. p
. assoggettare persone, comportamenti, attività all' osservanza di regole, norme, leggi
/ sopra il nume vincitore, / sotto all' ala dell'amore. -con
1789 fu quella che diè la corona all' iniquità vincitrice. solaro della margarita,
investe / di foco, e già palese all' altre fiondi / si solleva la fiamma
una persona). -anche con riferimento all' attività stessa. carducci, iii-5-309:
contro i vincolismi corporativi era giunta così all' estremo opposto. migliorini [s.
sì gli caccia, così chi dice convizio all' amico suo, sì lo caccia da
. situazione giuridica passiva che fa riscontro all' altrui diritto soggettivo. marsilio ficino,
: logica sarà quella che serve unicamente all' uso dell'intelligenza, somministra i segni
, non fransero i vincoli che le stringevano all' im- perio. carducci, ii-7-76:
bisogni di garanzie giuridiche, di partecipazione all' amministrazione e al governo...;
vindélico, agg. che apparteneva all' antica popolazione celtica stanziata nell'europa centrale
: le antiche machine, le quali all' espugnazione servivano,... erano le
da alcuni sono dette, per assimilarsi all' arbore delle viti, vinifere, nel
= da una voce longob., affine all' alto ted. winnan 'combattere'. vinilpèlle
giallo con varie sfumature, dal paglierino all' ambrato, o vino rosso (o region
scirpi, / bevere il nero vino all' otre obeso. soldati, 5-77: il
altre in minore percentuale) fatte appassire all' aperto o in ambienti aerati (anche
in casa, non va pel vino all' osteria. ibidem, 28: d'ottobre
alcoliche. -anche: che è in preda all' ubriachezza. fra. giordano
a gambe aperte sotto la tavola, cedendo all' improvviso colpo di sonno della ripienezza vinolenta
religione e la legge romana, sopravvissute all' impero, furono il legame de'vinti.
gallo brenno oppose la forza delle armi all' offerta di patti da parte dei romani
gesto immenso cui già diede / michelagnolo all' uno de'suoi vinti. -chi si
facile alla natura sia fare, che all' uomo narrare. parini, 251: mercurio
, si dà vinta talvolta di fronte all' uomo. parise, 5-288: non darti
ad ogni pero, stavano ritrose davanti all' ombra delle malve che avanzava verso l'
di marmo. -con riferimento all' incarnato del viso. di costanzo,
ch'a frascheggiare er'usa, / ch'all' error suo trovò l'hanno cacciata via a