biancheria, di trasportarla da un cassetto all' altro, si sarebbe detto che in quell'
de la detta arte vorranno, insino all' ora di terza ogni venerdì, a quella
un determinato assetto o positura (rispetto all' insieme di una struttura architettonica, al terreno
: stanno curvi, l'uno accanto all' altro, col cannello, col saldatoio,
: usasi ancora nella medesima significazione stare all' erta e stare in sul tirato,
volgendo la testa da una parte opposta all' altra, certamente sono marito e moglie.
convenuto per compiere un'attività freddo, all' acqua, stai, / con gli altri
rettorica. sacchetti, -essere esposto all' azione di un fenomeno (un materiale)
46. stare male, non donare all' aspetto, imbruttirlo (un abito,
, 620: 1 lavori che stavo facendo all' esposizione furono nel frattempo ultimati. ungaretti
53. in relazione con un verbo all' infinito introdotto dalla prep. per o
. piegano anch'esse e si adattano all' autore. tommaseo, 11-36: il bello
suo difetto caratteristico. -con riferimento all' essenza divina, tutta in sé,
lantosca, 2-86: la gloria / sta all' uom come la coda sta al pavone.
l'arcangelo gabriele sta a maria come gesù all' umanità di dio. p. levi
ugioli e barugioli e'gli stavano a capo all' anno a tren- tatrè e un terzo
... / ci tenne desti insino all' aurora. -stare in barba di
sul chi vive'per 'stare attenti, all' erta'. calvino, 1-457: il vero
, per natura imbolano l'uova l'una all' altra quando è 'l tempo del covare
starnazzante. sbarbaro, 1-88: balie vengono all' ombra del grand'uomo reggendo starnazzanti marmocchi
pascoli, 51: il cane toma sternutando all' aia. -in un contesto figur
barilli, 9-191: una generazione starnuta addosso all' altra, così i raffreddori, le
sirio s'era proposto di dedicarsi ora all' agricoltura. voleva prendere in affìtto una tenuta
le loro tenute, e stavano tutto dì all' erta per ampliare il loro dominio alle
beni compresi tra firenze e signa adiacenti all' amo e s'abbiano per il futuro per
talmente distribuite che non si soprapponga più runa all' altra come per lo passato.
dopo l'altro, ma prima di salire all' appoggio successivo provasse continuamente il piede su
trovare scaligero nella sua tenutella in fondo all' ombroso valloncello delpescalle. = deriv.
falba, xxviii-10: a le'[all' amicizia] son tenuto de servire tuto
qualche carica è tenuto fare un gran presente all' im- peradore. cesarotti, i-xxvm-14:
sua bontade. galanti, 1-i-256: all' abate genovesi dobiamo esser molto tenuti, per
liverotto da fermo, che s'apparecchiassero all' impresa di sinigaglia, tenuta da lui per
-con riferimento alle condizioni fisiche e all' aspetto di una persona, in partic
una persona, in partic. in relazione all' età. goldoni, iii-1109: -an
ma stupendo, e ha uno dei parchi all' ita liana meglio tenuti che
'tenute', con le strade selicate tutto all' intomo. dessi, 3-63: il grano
in giudici, che fosse ragionevole e comune all' una e all'altra parte un caso
che fosse ragionevole e comune all'una e all' altra parte un caso simile al mio
contenute per le zampe, a capo all' in giù, nella mano d'un uomo
calca, e in seno / l'immergesse all' atride; e se domasse / tira,
dissensione. pascoli, ii-146: sarà, all' ultimo, tenzone tra due credenze,
giudizio da voi proferito / v'accompagna all' iniqua tenzon. de roberto, 8-54:
nella singoiar tenzone questi assestò una sciabolata all' avversario. monelli, 2-293: saturnino
contastare fortemente: e facieva- no sopra all' acqua grande tenzióne. imperiali, 4-513:
/ euro adirato e aquilone infido, / all' or, che fanno in mar cruda
di strofe, di vari metri, alternate all' interno dello stesso componimento, fra
caste sacerdotali, che facevan servir tutto all' interesse di lor religioni, che impedivano
credo che il governo debba rimanere estraneo all' insegnamento della teologia, e che la
b. fioretti, 2-4-99: quanto all' ordinanza de'supplizi assegnati nell'infemo dai
immache il papa si è compiaciuto aggiugnermi all' altra di teologo ginoso inventore di romanzi
conforme mi sono venuti in mente all' improvviso. -teoremùccio. g
.. la poesia riannoda il particolare all' universale, accoglie sorpassandoli del pari dolore
conoscitivo, speculativo; che si riferisce all' attività concettuale nel suo esplicarsi.
, e ricavano ricchezze, si propongono all' altre indistintamente gl'istessi principi.
struttura e al comportamento della materia grazie all' applicazione dei principi della fisica nucleare,
2. dedito agli studi speculativi, all' indagine dei principi fondamentali e generali di
che interpreta le funzioni letterarie in base all' antropologia, il teorizzatore del 'ciclo stagionale'
significativi della teorizzazione della guerra manovrata applicata all' arte politica. vittorini, 7-165:
, come dire 'mais non appartenente all' uomo', cioè selvatico. tutto ciò ha
mondo. quindi la denominazione di teosofia data all' unica scienza che, dividendosi nelle indicate
, par., 29-141: però che all' atto che concepe / segue l'affetto
senza entusiasmo e fervore, senza cedere all' eccesso dei sentimenti o delle pastalvolta eccessiva
, piantati nella terra dove nacquero, olezzanti all' aria aperta e viva. =
de'prencipi cristiani, che ra- lentino all' imperatore li promessi soccorsi, corre gran pericolo
una base prelatina * tippa, corrispondente all' osco * tifa. teppàglia,
, diventa essa stessa fonte di terapeuticità all' intemo dell'organizzazione. = deriv.
terapeutica: struttura finalizzata al recupero e all' assistenza di tossicodipendenti, disadattati e malati
greco-romana e, nell'esegesi biblica, all' uso di tali figurazioni per alludere,
famiglia di anellidi policheti sedentari, appartenente all' ordine dei terebel- lomorfi.
terebinto dalle drupe rossastre, i rampicanti all' assalto dei tronchi col loro verde che
ant. antica macchina da guerra, simile all' ariete, munita di una grossa punta
, consistente in due minuscole valve poste all' estremità in corrispondenza del piede, che
alcune altre passioni, che sogliono occorrer all' ossa del capo, come quella detta
a un gran pezzo contraria alle mire ed all' umanità della sovrana, sotto il cui
santa teresa d'avila (1515-1587) o all' ordine monastico da lei fondato.
i passeri, scen- dea / venere all' olimpo, e delle sue / ambrosie dita
fatta è sì bella, / che all' anime de'tuoi mirarla piace.
l'antica città di tergeste (corrispondente all' odierna eretta perpetuamente dallo spirito santo, non
sfascio di là dalla barriera libero fino all' orizzonte. -parte posteriore di una
se si dà il caso ai venire all' ergo, / [alcuni soldati] zitti
, salsomaggiore, recoaro -un tempo fiore all' occhiello del termalismo made in italy.
stabilimento termale, medico o sanitario addetto all' assistenza di chi vi trascorre un periodo
1 agosto). -con riferimento all' abbattimento del governo di robespierre compiuto dai
fico selvatico. -che si trova all' apice del ramo o del fusto (un
di un ufficio di elaborazione dati addetto all' utilizzo di un terminale.
formasse una linea terminante in i parallela all' ab. mascheroni, 8-8:
ab. mascheroni, 8-8: all' angol retto / il cerchio formerà del mezzogiorno
. bot. disus. che si trova all' apice del ramo o del fusto (
, non essendo in gran parte portati all' arterie degli intestini, di là in gran
stabilire, deliberare (anche con riferimento all' intervento divino). guido delle colonne
molti terminò la festa. -giungere all' epilogo (un discorso, uno scritto)
in un punto e da una delle diritte all' altra si può tirar una terza linea
f. negri, 1-352: mi trovai all' imboccatura di un golfetto, che tanto
beato. -prestabilito (un limite all' azione). seneca volgar.,
aurei crini con nero nastro, ponente all' una e agli altri dovuto confine, terminata
di questioni ardue (anche con riferimento all' intervento divino). felice da
magno, e si sarà costituita incontro all' emisfero del sole che ora ci è occulto
magistrato eccellentissimo soprai beni inculti e deputati all' agricoltura, in esecuzione d'un decreto
le femmine. papini, 27-540: fino all' ul3. ciascuno dei vari tipi di
e l'oceano. mazzini, 55-74: all' ultimo termine della motte [delli termiti]
italia (1811), 825: riuscendo all' inconfini della patria nostra gegnere di conciliare
sarpi, vii-8: un corpo cede all' altro in tre modi: o condensandosi
in ragione di qualunque numero pari paragonato all' unità, se il termine della fune
ed in ragione di qualunque numero dispari all' unità, se è attaccata la fune ad
che il fondo del fiume sia inclinato all' orizzonte, acciò le acque possano portarsi al
-persona che è punto di riferimento rispetto all' attesa, al desiderio, alla gioia
l'uomo che è debole come è uno all' inizio e al termine dell'avventura umana
vebesti era stato avvertito. da un giorno all' altro potevano sopraggiungere le doglie estreme.
in cui si deve avvertire e rinunziare all' affittanza, dev'essere scritto già nella nostra
prioritariamente i giornalisti disoccupatiiscritti nelle liste eli cui all' art. 4 -situazione occupazionale - e
. s. illustrissima la solita letterina necessaria all' esazione dello spirato termine della mia nota
idio, al mio scrivere: angi all' affetto et al bisogmo e nel termine che
assediati, non fidandosi di poter resister all' assalto, risolsero di patteggiare la resa.
ra o in altra sostanza trattabile e accomodabile all' altrui termine diverse figure stampassimo. d
termini propri intendiamo quelli che sono necessari all' essere, acciocché egli sia completo: per
gentile, 3-53: quando si arriva all' autocoscienza, attività è il termine-oggetto della coscienza
con un trillo ben percosso, conforme all' arte del canto, rimette a poco a
esigenza mentale da appagare) cedette innanzi all' idea del corso lineare, desunta dai cristianesimo
ridendo da tutta la faccia mise termine all' ilare confusione. -concluderlo, completarlo
di un'idea che possa dare un senso all' esistenza del termitaio umano. fenoglio,
denominazione comune di vari insetti polimorfi appartenenti all' ordine isotteri, diffusi nei paesi tropicali
14-85: accesero un fuoco di stoppie davanti all' uscita della termitiera, già gremita di
un ambiente fornito di chiusura ermetica, all' interno del quale si possono variare la
ottenuta mediante il bisturi elettrico simultaneamente all' incisione chirurgica. la stampa,
una tazza di materiale termoconduttore colma sino all' orlo, in modo che possa facilmente
insieme dei fenomeni e delle leggi relative all' effetto termoelettronico. = voce dotta,
c. n. l. — addetti all' industria della gomma e della plastica (
c. n. l. — addetti all' industria della gomma e della plastica (
. procedimento di riproduzione su carta sensibile all' azione dei raggi infrarossi. graphicus [
], 2: termografia e fotografia all' infrarosso e all'ultravioletto sultultima cena'di leonardo
: termografia e fotografia all'infrarosso e all' ultravioletto sultultima cena'di leonardo, studio
è quella esposta a sud e che all' apparenza pare la meglio conservata; lo
attendere altri esami, poi si passera all' intervento di restauro. termògrafo, sm
numero aumenterebbe d'assai esponendo il termografo all' aria aperta, sotto l'influenza delpirradiazione
stato termometrico del suo cuore, ch'era all' infimo grado del gelo. faldella,
corrente e da essa riscaldato allorché, esposto all' onda sonora, ne subisce un'azione
: da vent'anni plasteco milano è all' avanguardia in europa nella realizzazione di prodotti resinali
forni, dotati di un vetro termoriflettente all' intemo della porta, hanno ridotto il calore
zioni che sfruttano il movimento di un fluido all' inambiente, per lo più di modesta
disus. l'insieme variare rispetto all' ambiente circostante. di reazioni chimiche
tecn. che mantie sce all' osservazione e alla misurazione delle precipita
-trice). che trasporta il calore all' interno di un impianto termico (un fluido
matem. insieme di tre numeri; relativamente all' ordine dei numeri, si ha la
tre / i giudici alla ruota, ed all' inferno / si busca con tre numeri
sferico, schiacciato ai poli e rigonfio all' equatore, e presenta un moto di
bruciata'), non è facile avvezzarci all' idea che la guerra è passata sulle
-terra ballerina: denominazione scherzosa data all' italia meridionale in quanto particolarmente soggetta
se gli appartengono. manzoni, iv-134: all' arrivo de'longobardi, le terre in
soaerini, i-261: dandogli di sopra [all' aia] una coperta di antichi
vetraria, ecc. -terre ceriche. all' interno del gruppo delle terre rare,
a gridare: « ah'arme, all' arme; a terra, a terra i
una ghiotta cosa, cioè por bocca all' orciuolo. -battere a, in
occhio. idem, 332: se metti all' asin la sella, / la cigna
. ibidem, 291: chi mette all' asino la sella, la cigna va per
nel quale l'arco ogivale si accoppia all' arco tutto rotondo, adomato poi dei
peso a cagione dei vapori ed esalazioni che all' altezza di molte miglia si sollevano dalla
buona argilla, la quale riesce molto all' uopo per le opere figuline e di terraglia
gire alle pendici, / per isgombrare all' amo suo'rigagnoli, / si riformò,
di terra. bacchelli, 2-xi-43: all' effluvio dolce e terragnolo della patata,
regioni dell'italia meridionale (con allusione all' elevato rischio sismico che le contraddistingue)
, si vide verso il tardi girare all' intorno del nostro vascello un terranchino.
. algarotti, i-v-25: gli antichi romani all' in p. cattaneo,
l'alture alla riva, da un poggio all' altro, correvano, e corrono tuttavia
alcune specie di insetti, che si apre all' esterno di superfici verticali o sulla volta
di un terreno pagava allo stato o comunque all' autorità politica locale. deliberazioni del
, in genere, economica, pagavano all' autorità del luogo in cui aveva sede
-in partic.: quello pagato all' autorità cittadina per la temporanea occupazione del
, come è detto di sopra, all' uso di napoli, e vi sogliono dormire
tratto di acqua, tutto il paese all' intorno. duodo, lli-15-206: ha fatto
casa colonica. pratolini, 5-26: all' ultimo piano venne ad abitare una bambina,
e balaustre e attrezzata con tavoli e sedie all' esterno di un locale pubblico.
dalla coperta e mi domando se è all' alta terrazza del suo petto ora in declivio
destinati per lo piu alla coltivazione o all' edificazione, ottenuti dalla sistemazione di un
modo da renderlo adatto alla coltivazione e all' edificazione. cinelli, 1-126:
rimasti per presidio e alquanti terrazzani atti all' uso delibarmi. botta, 5-308:
costiero. - terrazzo fluviale, dovuto all' abbassamento del livello di base di un
vuole un terremoto istituzionale per cambiare faccia all' urss. rapporto censis 1902,
-che si riferisce, che appartiene all' esistenza umana; umano. parini
terreno di tutta l'umana generazione fatta all' universale creatore. -che vive sulla
si riferisce al corpo umano in contrapposizione all' anima. -anche nelle espressioni: terrena mole
destinati esclusivamente a pubblici servizi gratuiti o all' esercizio di specifiche attività commerciali.
re né repubblica: crediamo che fino all' emancipazione del terreno italiano fino alle alpi
posta due sentinelle di dentro; e vadiritto all' uscio del terreno. de amicis, 8
dove lui stava a terreno e noi all' ultimo piano. bilenchi, 14-320: noi
sono secoli che la società non offre all' arte nulla di parzialmente realizzato sul terreno
-situazione, ambiente più o meno vantaggioso all' attuazione di qualcosa. f.
prossime elezioni amministrative, pur stando noi all' opposizione e loro al governo. rapportocensis 1992
suo filosofeggiare e non dar corso rapido all' azione, perdé terreno. -apparire superato
in vece di passar da un corpo all' altro, volerebbe subito alla sua sfera.
, lxv-261: di cristo ella si attese all' aspra vita / che quant'anni ei
, che fornisce un'immagine diritta rispetto all' oggetto, a differenza di quello astronomico
giamboni, 8-i-180: quando questo avviene all' acqua si mostra ch'ella non abbia
, che per ogni inchino, che manchi all' obligo che hanno di arciadorarlo 1 suoi
-un solitario in patria, uno sconosciuto all' estero, e una prova vivente dei
un punto medesimo e 10 strascina fino all' inferno: non però lasciò mai scritto il
che la russia fa da tre anni all' occidente. e la fa terribilmente sul serio
, 1-450: le lave, esposte all' azione atmosferica, si decompongono, si convertono
sanguinosa. siri, vii-402: parve all' ambasciadore non idonea la congiuntura per esibirle
-divisione territoriale del lavoro: distribuzione, all' interno di uno o più stati,
, 1-37: pensai subito alla guerra, all' opera gratuita che per quasi tre anni
che per quasi tre anni avevo prestato all' ospedale territoriale numero due. tozzi,
. c. n. l. addetti all' industria metalmeccanica (igg4-igg8), 3
(plur. -ci). che mira all' in grandimento dei possedimenti territoriali
. etol. territorialismo (anche con riferimento all' uomo). f. perco [
terzo meno del suo bisogno, mentre all' incontro quel di ferrara raccoglie sempre il doppio
buccio di ranallo, 1-390: l'uno all' altro parlava / privatu e rascionava;
il 5 settembre 1793 quando venne messo all' ordine del giorno della convenzione nazionale e
terrore ai vicini, per essere pronti all' offese ed alle difese inespugnabili. baiatri
suoi cortigiani, l'abbandono nel 1815 all' austria, la lunga occupazione di roma,
andare a vedere il morto, abbandonato all' obitorio. moravia, 24-247: era una
, son come quelle che si fanno all' uve e all'ulive per trame qualche buon
quelle che si fanno all'uve e all' ulive per trame qualche buon liquore e separarlo
moravia, xiii-175: l'appuntamento era all' angolo della via provinciale, là dove
car ducci, iii-16-321: all' ambrosoli, fino giudicatore, il sonetto con
rotte / achilli ai versi altrui, tersiti all' opera. nievo, 1-vi-697: miserabili
[le vesti] l'una accanto all' altra, in fila, lungo la riva
piaccia a voi questo cristallo terso / all' occhio intento sottoporre. zavattini, l-q:
vento. altissimo, 9: gli uccelli all' aer terso, / la salamandra al
tertulliano, dopo l'adesione di questi all' eresia montanista. 3. studioso delle
atteggiamento di chi sostiene la necessità, all' intemo dell'assetto partitico o in un
verbo che i nostri 'terzoforzisti'vogliono additare all' ammirazione della vecchia italia retrograda? c.
tenuti... consegnare... all' operaio di tersanaia... lire
. cocchi, 4-1-161: si conviene rispetto all' essenza del male supponendosi che il fomite
un terzo della vela e si lega all' antennale. algarotti, 1-vi-35: per
non dare contro l'isola di dago posta all' imboccatura del golfo di finlandia, e
forse di lui minori, furono stabilite all' eloquenza. = denom. da terzo1
, per la quale lo sposo, all' atto del matrimonio, corrispondeva alla moglie
alla cintola a canna corta, pari all' incirca a un terzo di quella di
1-101: a due ore di notte arrivò all' osteria dove noi alloggiammo un uomo d'
si distingue il terziario regolare, che vive all' interno di una comunità religiosa, e
il colono terziario -semplice avventizio -è innalzato all' onore di detentore di fatto del terreno
militare di tre persone poste una accanto all' altra sulla stessa linea. g
terzino destro di quadriglia era stato operato all' improvviso di ernia e non aveva sostituto per
alcuni chiamata profonda, perché sta inferiore all' altre. fagiuoli, xv-55: il
, 9-81: già saliva il sole all' ora di terza, quando di pubblico e
e le ore nove antimeridiane, corrispondente all' incirca alle ore sette e mezzo antimeridiane.
avrebbe fatto anche senza questo motivo, parlare all' innominato medesimo. guerrazzi, 2-174:
egli non visto avesse assistito in terzo all' arcano ventilare tra lui e la sua
un terzo meno del suo bisogno, mentre all' incontro quel di ferrara raccoglie sempre il
53: dal 'terzo livello'una spinta all' aereo. 20. anat.
lavorare, e la morte può arrivare all' improvviso. 25. gramm.
-in, per, terza persona: rivolgendosi all' interlocutore non con le forme della seconda
in terza persona. -con riferimento all' oggettività narrativa del narrante estraneo alla vicenda
mastro di campo (e corrispondeva approssimativamente all' odierno reggimento). busca
misura, variamente determinata, ma corrispondente all' incirca all'apertura delle braccia, usata
variamente determinata, ma corrispondente all'incirca all' apertura delle braccia, usata prima dell'
, tante canne ad una banda quant'all' altra. algarotti, i-vi-118: avea il
due cavi che andavano da una sponda all' altra coi loro quattro festoni, fini e
gli sprazzi di luce scoprivano per entro all' acqua notturna. = deriv. da
oggi manifestare al mondo, che insino all' ora era stato occulto. =
mettere da parte denaro o beni sottraendoli all' uso o all'investimento. - anche:
denaro o beni sottraendoli all'uso o all' investimento. - anche: collezionare.
in partic. alla calotta cranica o all' insieme delle ossa del volto, ma
, in quanto semplice tesi, opposta all' antitesi, non è meno astratto della
fiore, secondo ateneo... appoggiato all' autorità della porta ti- machida, faceva
, ii: questi ultimi, operanti all' elio liquido a 4, 2 k,
e col petto arrivò in breve sul capo all' impiccato: senza perdere tempo allora cavò
buonarroti il giovane, 9-774: sicché all' alta saetta / tesa in mie colpe
, 14-143: vai solo; tesa all' osso / la carne è ròsa. /
luce... fa inverosimilmentelucidi e tesi all' occhio gli aspetti delle cose.
proiettili in arrivo. -attento, all' erta (una persona). fenoglio
metto a frutto l'intervallo 7 teso all' imminente gorgogliare. -proteso e irrigidito
marchetti, 5-291: avean compresse / fino all' estremo dì le nari, in punta
, dando un'occhiata alle persone che apparivano all' ingresso, tese in una loro direzione
un prestigio che non si affidava solo all' età, ma spaziava sulle menti e le
dal dimostrarci... come esistenti ancora all' età della scrittura duro latino, /
allo stile, nello schivare il siasi acquistato all' incessante tesoreggiare della scienza. tono familiare
gr., ii-456: -volto all' approfondimento (l'interpretazione tela bella donna
le reti tese-, essere sempre pronto all' inganno, avere in serbo astuzie, tranelli
in abbondanza. arici, i-151: all' arso maggese il buon concime / si tesoreggia
ufficio che svolge tutte le operazioni relative all' amministrazione della cassa depositi e prestiti e
le preciose ricchezze delle sue 'varie risoluzioni', all' improvviso nelle mani di sua maestà rinunciò
nel sacro romano impero, titolo conferito all' elettore del palatinato (dopo la pace di
dopo la pace di vestfalia) e all' elettore di hannover (dopo il 1777)
votivi dedicati alle più importanti città elleniche all' intemo dei quali erano custodite offerte votive
dello stato preposto alla custodia e soprattutto all' amministrazione dei mezzi finanziari dello stato (
il barbaro cancella / i tesori che all' arte diede l'italia bella, / v'
e di bontà. -con riferimento all' eucarestia. laudario di santa maria della
società che si svolge per lo più all' aperto, consistente nel trovare entro un
far tesoro di ogni minimo sussurro udito all' angolo di una strada, di ogni minimo
, 100: donna che regge all' oro, vai più d'un gran tesoro
che è proprio, che si riferisce all' antica città di tespia in beozia, posta
-in partic.: che si riferisce all' antica tessaglia in quanto, secondo un
(e per estens. è riferito all' apostolo paolo in quanto autore delle epistole
non prendere la tessera, si dimostravano all' atto pratico soltanto leccapiedi degli ufficiali e
vaglia / questa carta o signor serbata all' uopo; / or fia tempo d'usame
osso, recante dati e informazioni relativi all' appartenenza di un militare a un corpo di
commandògli in prima / di dar morte all' indomita chimera. -tessera ospitale-,
previdenza osserveranno quesii giorni, per tessere all' ora in braccio all'onde i loro nidi
giorni, per tessere all'ora in braccio all' onde i loro nidi necessitosi perciò di
al capo. cammelli, 48: all' aurora ne andai sopra de un monte,
lasciarti una fronda. -con riferimento all' immagine delle muse dispensatrici della gloria poetica
, i-69: con sincero affetto / tesso all' immagin tua liete corone. tasso,
/ seconda al rito a tesser danze all' ara. 8. attraversare più
, tessesti / lungo i torrenti, all' orlo dei burroni, / una fredda
lei in quel momento gli avrebbe mandato all' aria la rete di pensieri che stava
erano tutti i compagni che controllavano i tesserini all' ingresso col cancello socchiuso.
il biglietto oppure il tesserino e porgerlo all' uomo dello skilift che ci faceva i
sono tessitrici di panni di lana fatti all' usanza del paese. sansovino, 2-100:
: dall'andalu- sia è somministrato olio all' inghilterra per la tessitura de'panni e
di gruppi, e con disegni fatti all' arabesca. temanza, i-xi: avevansi
mus. estensione di suoni, dal grave all' acuto, che uno strumento o una
certosine », racconta pino lancetti che fino all' ultimo non voleva sfilare. poi tessutai
: in entrambi i tipi di patologia, all' origine del danno tissutale non ci sono
/ o di tessuti lenti vinchi, all' ombra / dell'olestro, persuadeano il
. esame per accertamenti diagnostici o preliminare all' adozione di una terapia. -in partic.
e lor pagano due libre di cottone filato all' anno per testa. d. carli
ai signori, o quali gli danno all' incontro teste de schiavi: e vendon detti
i suoi (con partic. riferimento all' antico uso di firenze). varchi
tassati a testa, per non aver beni all' estimo. leoni, 143: ora
f. molinari, 4-103: all' intemo del tempio trovarono posto le teste
in commissioni. -razionalità (contrapposta all' emotività). -di testa (con
con il filo per il condotto sino all' altra testa, lega a questo filo così
gente mesta. sansovino, 2-44: all' altra parte del mare nella testa del serraglio
dar l'acqua alle mani, servando all' ultima testa della tavola. nievo, 4-49
grano e lo 'allettano'generando, in mezzo all' onda lieve e compatta, vuoti improvvisi
de la testa, da l'una parte all' altra con uno ferro de oro,
modiolo o testa in la ruota si accosta all' asse. il bombardiere veneto, 2
, con la testa; andare la testa all' aria: non ragionare più, essere
il male infuria ne va la testa all' aria. buzzati, 6-253: alle due
: il tracciato di un bel giardino all' italiana. -cavare di testa il
il suo procedimento autorizza. -rimanendo all' oscuro di qualcosa, al di fuori di
intenti alla sola difesa s'appli- corono all' assedio di canissa, e che finalmente gli
. caro, 17-47: or ritorniamo all' incomodo, ch'è proprio del male.
e sul quale dal primo canto sino all' ultimo della 'commedia'scoppiano vilipendi insopportabili anche
fanno quello che possono senza iattanze per dare all' uomo il senso della bellezza della vita
palma gli europei. -refrattarietà all' aggressione degli agenti patogeni. -al figur
semplice tolleranza non posso servire di fondamento all' acquisto del possesso legittimo. -in
del fatto sarebbe una dichiarazione di guerra all' austria. 10. stor.
: memoransi non potè farlo pubblicare conforme all' ordine ch'egli teneva, essendogli fatta resistenza
immaginano, la rinunzia alla difesa o all' offesa nell'affermazione del vero, e
. c. n. l. addetti all' industria della gomma e della plastica (
alcuna speranza alla natura di poter contrastando all' infermità sollevarsi, né men di tollerare
incitar gli uomini maggiormente alla correzione e all' accrescimento delle lettere. cesari [imitazione
pretesto di metter fine ai supplizi e all' effusione del sangue, cosa che in apparenza
102: ripugnavano anco alla quiete comune e all' intenzione della regina, non meno degli
su'pilastri, l'ha posta subito all' imposta del tolo. pascoli, i-309:
personaggi, alla sua concezione letteraria, all' atteggiamento intellettuale, agli ideali umanitari;
la stupida visione d'un mondo ritornante all' aratro e risanato moralmen te
. spostato, trasportato da un luogo all' altro, rimosso dalla posizione in cui
-trasferito per opera di qualcuno da un luogo all' altro (una persona).
18-58: rambaldo spacca,... all' indomani del suo primo incontro con giorgio
: perocché sì come agli occhi, così all' animo è tolto il veder se stesso
significa precipitare, e cadere col capo all' ingiù e con violenza. forteguerri,
esprimere l'esaurirsi della passione d'amore all' interno del matrimonio. verga, 7-503
ghislanzoni, 1-27: nelle famiglie si giuocava all' oca ed alla tombola e qualche volta
un po'di musica e si ballava all' oscuro. nievo, 63: se vi
. { tómbolo). cadere col capo all' in- giù, ruzzolare. pataffio
una brava stoccata al petto la fece all' indietro tombolare giù per quella scala.
isbigottita, / e tombolava l'uno all' altro addosso. passeroni, 3-195: salta
l'ultima tombolata, si dà l'addio all' invemo. = deriv. da
però la tombolata; / ch'essendo presso all' uscio della sala, / 10 spinge
giro colle braccia alla collottola l'uno all' altro: sopri alle spalle di questi salgono
, in quel modo goffo a gambe all' aria sulla sabbia, che pena!
1-71: un giovedì di tempo cattivo, all' ora della spesa, la serva del
barografo, alla totalizzazione, ai premi, all' amica che aspetta. rapporto censis 1992
paesi esteri convenzionati, un assicurato residente all' estero ha diritto al minimo di pensione
pensione... anche se ha versato all' inps contributi per un periodo pari a
, a quelli derivati dall'attività lavorativa all' estero. 2. tendenza alla
2. tendenza alla totalità, all' assolutezza (di dominio politico e culturale
. -tutti quanti, tutti fino all' ultimo. guicciardini, 2-1-85:
pronostico sull'argomento dei vari temi proposti all' esame di maturità. la stampa [
alandidi (luilula arborea), simile all' allodola ma più piccola, con corpo
, spesse due -tre centimetri, tagliate all' estremità inferiore (coda del filetto),
sua personale orchestra in un giro di 'tournée'all' estero col prestigio, bisogna pur dire
da stufa, dicendo che quello offeria all' abate, acciò che i preti di quel
espressione tovagliétta alvamericana (con riferimento all' origine di tale apparecchiatura). =
il gatto), si trasmette anche all' uomo, in cui raramente è grave,
ottima salute e non porta particolari malattie all' uomo. l'unica veramente pericolosa, ma
che è alquanto basso e largo rispetto all' altezza, onde appare sproporzionatamente massiccio (
largo: i frontespizi di questi sogliono ornarsi all' uso toscano. baretti, 6-115:
363: avrebbe diviso con essi fino all' ultimo tozzo di pane. gozzano,
pezzo di legno o di metallo appeso all' uscio di casa, con il quale si
-per indicare collocazione, prensione, avvolgimento all' intemo di braccia o di mani in un
2. denota collocazione di cose all' intemo di un insieme di elementi,
era venuta la notte destinata da'fati all' infelicissima morte del duca alessandro, la
d'annunzio, iv-2-3: i ciociari all' assalto improvviso balzarono in piè tra la paura
(o, anche, animali) all' interno di un gruppo. dante,
novella. carducci, iii-26-128: né all' opera ai un dizionario della lingua italiana
, probabile deriv. da in unito all' ant. forma locativa * -ter.
in quel tempo, del mese di giugnio all' entrante, il decto arrigo venne ad
vecchia tartara, né traballìo di corriera all' ultimo suo viaggio sulle più rotte strade
tanto a pendio / che a gambe all' aria per andare ei sta. =
diversi e lontani: l'tlia- de'all' oriente della grecia, verso settentrione; fodissea'
discontinuità qualitativa; passaggio da un estremo all' altro. allegri, 217: deh
officio col breviale in mano diritto ritto fino all' orto. b. giambullari,
. d'annunzio, i-20: le secchie all' alba nel pozzo / traboccanti d'acqua
fr. colonna, 3-89: all' ordine et linea di ciascuna gioia sopra
serafini, proem.: nell'attica all' incontro correan certi pezzi d'argento e d'
e irreparabilmente annegò. - precipitare all' inferno. a. degli atti,
... la bilancia trabocca fin giù all' abisso del cattivo gusto.
, un'emozione, anche con riferimento all' amore divino o della madonna).
nel fiume. -far precipitare all' inferno o nell'ade. ugurgieri,
apra, overo il padre onnipotente mi trabocchi all' ombre co la sua folgore, dico
ombre co la sua folgore, dico all' ombre pallide dell'onfemo ed alla notte
, per invidia della gloriosa vita promessa all' umana generazione, la trasse [l'avarizia
a veleni ci spinge e... all' amore de'fanciulli ci trabocca et a
cuori enormi che lentamente si avvicinavano uno all' altro, traboccando sentimenti intimi e sbavando confessioni
, cent., 52-81: stando all' assedio, più volte alle mani / fur
testo o in una frase, dovuto all' ambiguità della formulazione. einaudi, 7
dispositivo usato per far sparire o comparire all' improvviso sulla scena un personaggio o un
sulla quale è posta una tavola che viene all' occorrenza sollevata dal sottopalco o abbassata rispetto
trabocchevoli al peso. 5. superiore all' equo, esoso (un prezzo).
ne hanno avuto rispetto al dovere e all' onor loro, né alcuna riferenza a dio
9. locuz. -a trabocco: fino all' orlo. pea, n-52: la
estremità venivano poste le munizioni e, all' altra, una mazza per il bilanciamento.
. grosso e largo in modo eccessivo rispetto all' altezza o alla lunghezza; tozzo.
senza porger occasione de disgusti e gelosie all' altra, di modo che pareva, ch'
1-165: suonan gli antri marini / all' incalzato scalpito / della zampa che caccia /
lor cose prenda, / e l'altro all' altro seguiti la traccia. dondi,
parte dell'estensore dell'articolo, subordinato all' approvazione del caposervizio. 14.
proprie tracce, sottrarsi alla compagnia o all' inseguimento di qualcuno; dileguarsi. bernari
cerca di qualcuno o qualcosa; porsi all' inseguimento. b. davanzati, ii-256
-ritornare sulle proprie tracce, ripercorrere all' in- dietro il cammino, tornare al
eccessivamente dal tema proposto alla discussione, all' esame; non rispettare i criteri metodologici
mercede, tracciò la via per giungere all' apice della gloria, nell'arte che si
proporre a risolvere il problema messo innanzi all' italia... si passa a considerare
1935, 360]: partono dunque all' alba i tracciatori incaricati di segnare la
? » « cinque anni sono stato all' acciaieria, tracciatore ». c. c
. c. n. l. addetti all' industria chimico- farmaceutica (1994-1907),
pasciuti da essa. -con riferimento all' organo analogo dei vertebrati superiori, di
evoluti da ramificazioni di tubuli, aperte all' estemo con uno spira- colo.
. che è relativo alla trachea e all' esofago. = comp. da
(tracheoscopìa indiretta), adatto però all' esplorazione del solo tratto iniziale delle vie
innanzitutto assicurata da un abboccamento della trachea all' esterno del collo, chiamato tracheostoma.
giorno e si apre di notte per consentire all' aria di entrare e uscire da lì
il modo di rendere possibile la respirazione all' ammalato senza imprender quella grave operazione della
sull'orlo del tino', con riferimento all' uva in fermentazione. tracimazióne,
: bisognava intenderla con quell'animo, all' incalzare lento delle notizie inesorabili, sotto l'
indeuropea parlata in tale regione, appartenente all' unico ceppo tracofrigio. 4. petrogr
e nera con riflessi rossi, simile all' agata. landino [plinio]
: il cennamo... nel condursi all' imbarco per salvarsi fu tracolto dal cafiero
precipio de'tonsurati, la cloaca massima all' appestamento de * celibi. =
vedde un altro seno che andava per all' ingiù, dove l'acqua non arrivando
. baretti, i-160: il milesi tornò all' osteria e, accingendosi a partire trovò
reggersi, doveva appuntellarsi con la mano all' arcione. -pencolare da un lato
piatto della bilancia che si abbassa rispetto all' altro per il maggior carico).
; e tutti coloro che cadet- tero all' imo con inevitabile precipizio, furono tracollati dal
, che resta senza resto e senz'arrosto all' odor doloroso del suo svaporato patrimonio,
lippi, 3-72: così correndo ognuno all' impazzata, / si fan l'un l'
abbassamento di un piatto della bilancia rispetto all' altro, per l'aggiunta di un peso
sì che passando la sustanza liquida dall'uno all' altro, di mano in mano restino
dal presidente della repubblica che, insieme all' attentato alla costituzione, ne configura le
-con valore aggett. pronto a saltare fuori all' im- provviso. machiavelli, 15-28
agendo in modo contrario ai patti, all' interesse della persona, della parte cui
202: fui sicuro, improvvisamente, che all' altro capo del filo ci fosse l'
appetiti del senso, molto meno perdonerà all' innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi
. -indebolirsi gravemente, venire meno all' improvviso (una facoltà fisica o spirituale
/ perché in pubblico un dì posta all' impegno, / non tradisca il timor l'
sione di un bene mobile da un proprietario all' altro attraverso la pura e semplice consegna
. -con riferimento a giuda e all' episodio evangelico del tradimento di gesù.
spalle, a bruciapelo (anche con riferimento all' immagine del dio amore armato di arco
-che tende insidie ad altri animali o all' uomo (un animale).
infedele. -che non corrisponde all' affetto del padrone (un animale)
luogo). forteguerri, 25-77: all' entrar della valle traditora, / il buon
, / il buon destrier di carlo all' improvviso / si volse indietro, e star
. 5. che porta rapidamente all' ubriachezza o può causare stati di malessere
(una facoltà, con partic. riferimento all' intelligenza, alla memoria).
fuor dell'ocean profondo / sul violino all' uscio d'una bella / rubatrice de'cor
per mostrarle, brandelli osceni e sanguinolenti, all' ironica curiosità del pubblico. un simil
potere da servire. -con riferimento all' abbigliamento tipico di un determinato popolo.
filosofica e religiosa nata nel romanticismo francese all' epoca della restaurazione in opposizione al pensiero
, religiose ed etiche sarebbero state rivelate all' uomo direttamente da dio e quindi svilupate
piovene, 10-xii: se si accenna all' evidente diluizione del vecchio elemento britannico,
. g. ferrari, 256: spettava all' italia figurativa, musicale, ecc
che stefanina nomavasi, rivocandola dalla tomba all' altare. magalotti, 23-308: anche
della tradizione posteriore alla tarda antichità e all' alto medioevo. 4. ling.
norme e dei riti religiosi che risalgono all' insegnamento di cristo e degli apostoli o che
maestro. 3. molto gradevole all' udito, soave, melodioso (un
. -in partic.: condotto davanti all' autorità giudiziaria (un imputato);
quando fu sorpreso dai carcerieri. tradotto all' ospitale, fu poi liberato. pavese,
della traducibilità della poesia, portata fino all' autore stesso e al timbro discordante della
(facendo anche quanto posso per conservare all' espressioni la forza che hanno nel testo)
lettera, n. 19. -tradurre all' impronta: senza l'ausilio del dizionario
a un progetto. 8. deferire all' autorità giudiziaria, porre sotto accusa (
meglio tradurlo [il giovanotto] immediatamente all' ospedale di san giovanni. -in
traduzione di demostene io debba lavorare intorno all' omero. carducci, iii-5-396: la commedia
8. retor. ant. ripetizione all' interno di un testo di una parola
fate voi che pimprimerli tanta virtù impellente all' in su, quanta è la facoltà della
è stato proposto di attaccare il filo ab all' oncinetto di una di quelle bilance formate
collocazione a quella ch'è più confacente all' afferramento. g. l. cassola,
o setta di litteratelli, traenti diritto all' ateismo. 7. tendente a
la finestra e conta tutto sudato e trafelato all' amico il suo lavoro. manzoni,
società composte ognuna dal già capitalista sino all' ultimo facchino, marinaio, carrettiere, che
. disporre il paranco in modo funzionale all' operazione da compiere. guglielmotti, 1874
le taglie; fare chè possa essere maneggiato all' uopo; stendere i capi dell'orditura
. cesari, 7-218: tu fai villania all' amico a non tenere le mani a
potrei mai commettere la memoria di foscolo all' anima trafficatrice e ai calcoli d'un libraio
e comincia a trafficchiare qualche cosa intorno all' altare. = frequent di trafficare
siri, 1-ii-270: il re disse all' ambasciadore di francia sopra il commercio aell'
. loredano, 5-264: saziar potrete all' or favare voglie / quando sarà il troian
un oggetto acuminato. -anche con riferimento all' arma, all'oggetto usato.
. -anche con riferimento all'arma, all' oggetto usato. maestro alberto,
ado trafitto di allusioni ironiche all' azione sua, proprio degna di un
. c. n. l. addetti all' industria della gomma e della plastica (
. c. n. l. addetti all' industria detta gomma e detta plastica (19921995
filet'corrisponde la nostra 'linea', senza badare all' equivoco che potrebbe far sorgere la voce
amputare e tagliando i tessuti dall'intemo all' esterno. = nome d'azione da
tecchi, 5-153: ella ha all' improvviso la sensazione di una luce immensa
rumore). bacchelli, n-60: all' alba, l'aria s'era riempita e
irresistibilmente (con par- tic. riferimento all' immagine poetica degli occhi come saette che
, per l'essere traforati, non impediscano all' occhio alcuna cosa dopo sé. algarotti
per entro le viscere dall'un lato all' altro, lunghissimi e spaziosi passaggi. zendrini
aria in lunga distanzia non si dimostrano all' occhio (perché dove con fatica si
in mente due carte: una, rubata all' imperatore della cina, dove lo zar
trafugata al nostro zar, da consegnare all' imperatore della cina. 2. allontanato
dei trafusoli e la maestria del gorgozzule all' eccellenza del senno e dell'ingegno.
che con poche modifiche è sopravvissuta fino all' ottocento; dopo aver sviluppato in epoca
171: su 'l palco istesso destinato all' atto quinto di sua tragedia, con volto
le mie funeste tragedie, che cominciarono all' ora ch'il gelo tirannico colse, con
canto o la vittima sacrificale nel rito all' origine dell'opera o rappresentazione drammatica)
niente tragediabile che l'un nemico faccia all' altro quanto più danno egli può. nicolini
più da una sponda all' altra di un fiume, di un canale
meno ampio. — anche con riferimento all' imbarcazione stessa. ramusio, i-222
hetta, che trasporta da una sponda all' altra (un'im- arcazione)
traghettar commodamente per passar da una provincia all' altra. 4. per estens
tello del conte, traghettato all' altra riva dell'adda coi suoi, si
traghettatore che mi proponeva continuamente di portarmi all' altra riva. comisso, 17-691: il
per chi alterna traghetti in barca e trasbordi all' asciutto. -da traghetto (con valore
che andava lenta lenta da una riva all' altra, gli pareva di poterlo fermare
risvegliò del prete. -con riferimento all' immagine mitologica dell'attraversamento (compiuto sulla
polmonite che per poco non mi mandò all' altro mondo. -infausto (un
sanno qualche cosa su di essi, all' infuon del semplice fatto della loro avventurosa impresa
posso parlare del piemontese alfieri, che all' opposto del lombardo corani malediva la francia nel
1-186: a don vito nasceva un figlio all' anno, con meticolose puntualità; si
delle solite compagnie. -con riferimento all' enunciazione plautina della natura ibrida della commedia
divido in cinque atti... siamo all' ultime scene: ma non vorrei vederle
. anat. punto cranio- metrico posto all' incrocio delle tangenti condotte l'una lungo
tragire, tr. (attestato solo all' inf.). ant. esportare
che nella gran barca tragetta le anime all' altra riva. sergardi, 169: ma
pupilla spenta; / giunge per tragittarmi all' altra riva. 2. attraversare
di un'imbarcazione. -anche con riferimento all' imbarcazione stessa. livio volgar.,
seco le vettovaglie e ogn'altra cosa necessaria all' esercito contro a un nemico, che
ardenti corridori / che mettean, fermi all' orlo, alti nitriti, / dal varco
ci, persone o animali da una sponda all' altra di un 23: un
continente poi inabissato e donde sarebbe scamto all' imbarcazione stessa. pata l'antichissima e civilissima
-in partic.: trasportato da una sponda all' altra di un fiume, traghettato (
un fiume, traghettato (anche con riferimento all' immagine mitologica del passaggio delle anime al
ingan- narvi e disegnasse di far tutto all' opposto di ciò ch'ei scrisse,
: anche per così brevi tragitti, o all' andata o al ritorno, pigliavamo il
è trenta miglia. -con riferimento all' immagine mitologica dell'attraversamento (compiuto sulla
isola. -corridoio, stretto passaggio all' interno di una costruzione. d.
. ant. pianta aromatica simile all' origano e al timo. landino
suo mirino eccentrico traguardò tutto il paesaggio all' intomo. 2. ant. e
. che si riferisce, che è relativo all' imperatore romano traiano (53-117) e
. che è proprio, che è relativo all' imperatore romano traiano (53-117) e
so che statua di santo, fino all' arco di costantino. pratesi, 5-320:
'traiettare'materialmente il danaro da una piazza all' altra,... sostituirono al denaro
come angolo d'attacco. se riferito all' apparecchio s'intende la sua inclinazione di 'impennata'
-che da caracciolo a cavallino può far credere all' ente autonomo della pittura napoletana.
, 7-26: io andavo tutti i giorni all' isola dell'angelo, dove c'era
provviste di tutto ciò che può bisognare all' esercito, non bastano a garentirlo dalla penuria
? 2. agg. incline all' infedeltà, al tradimento (l'animo
montecatini è come un'isola in mezzo all' oceano erotico. ma tralasciarla, secondo
di concetti o convinzioni da un autore all' altro, da una generazione all'altra.
autore all'altro, da una generazione all' altra. sentenza di corte di cassazione
tramandato in modo acritico da una generazione all' altra. v. borghini,
stendevano [le viti] i tralci all' ingiù. manzoni, pr. sp.
: con facile piegamento tralignano dalla prudenza all' astuzia, alla doppiezza e alla perfidia.
è regola che i figli tralignati portino all' eccesso i vizi opposti alle virtù dei
splendore della natura divina); rendersi percepibile all' amante (la virtù della donna angelicata
, drappo così radi, che, mettendoli all' aria, tralucono. -lasciare
spazio di combattere, e dà runo all' altro impedimento, così i radi, e
barattolo. g. bassani, 3-118: all' interno del vasto stanzone...
5. per estens. manifestarsi all' esterno in espressioni, gesti, parole
6-285: sono le tre passate quando all' improvviso la trama del supposto inganno gli
e inestimabile, dispetti si, e onte all' animo tuo sanza fine e sanza numero
. e. cecchi, 6-154: all' angolo dove si trova il cinematografo cinese
percepibile alla vista; inviare stimoli visivi all' occhio. muratori, 5-i-8: noi
ogni punto di esso tramanda suoi raggi all' occhio, e quelli che s'incontrano
. bacchetti, 1-86: ad accostare all' orecchio una chiocciola marina, di quelle
lo tramandassero al senato. -vendere all' estero, esportare. p. verri
: restituito il sereno della publica tranquillità all' italia; il duca di savoia concorrendo
maestro / l'egregio alunno, e tramandava all' alma / salubre sugo di civil dottrina
giro nei soliti posti 'ah'aperto'cari all' 'eros del natio borgo selvaggio', era
spostare, far passare da una mano all' altra. machiavelli, 1-viii-140: e'
distinte le parole ch'egli le sussurrava all' orecchio, premendole il braccio col braccio.
atomi] forza di ricacciare e spremere all' insù que'corpi, che di mano in
rire la più affascinante varietà all' unità nazionale, va perden
ha da essere scritto, motti appropriati, all' amor di dio ed all'amor della
appropriati, all'amor di dio ed all' amor della patria. l. salviati,
erano confinati, ne'tramezzamenti dall'uno all' altro campo, di rupinate grotte.
). mette ch'erano all' uficio dell'altare. re qualcosa
6. mediare un contrasto (con riferimento all' intervento di cristo per la redenzione dell'
in una contesa (anche con riferimento all' intervento di cristo); ingerirsi,
tramezzi sovrapposti. landolfi, 2-44: all' epoca in cui si svolge questa storia il
2. per estens. grado intermedio all' interno di una classificazione. biondi
tratto del canale, che va fino all' utero a poco a poco ristringendosi, non
decorata, che attraversa da un lato all' altro la navata centrale isolando il coro
. borghini, iii-109: in toscana all' eremo di camaldoli nella chiesa di quei padri
animo. emiliani-giudici, 1-307: tramezzo all' ineffabile angoscia ond'era straziata vedendo la
tramischiato. de bottis, 28: ma all' ore 1 / 2 dell'istessa notte
, intr. trasferirsi da un luogo all' altro. panlessico italiano, ii-1748:
, dèe essere distanza da un tramite all' altro tre piedi. -tralcio.
7. con funzione prepos.: grazie all' intermediazione di qualcuno; avvalendosi di determinati
garzoni chiedergliene dell'altro, se n'andò all' uscio della camera, e più volte
casa e d'assicurare la propria, sodisfaceva all' intensa brama della provincia d'olanda.
de la calamita, / che dàn vertud'all' aire / di trar lo ferro.
tutti ella pur ricorse, e singolarmente all' ineffabile vergine madre, che fra gli
d'andare... in quanto all' ora e al tempo, si può dire
diavoli rossi cacciate da un selvaggio tramontano all' occaso. pa scoli,
aver attraversato il cielo da un estremo all' altro (una nuvola). d'
di tramontare), agg. calato all' orizzonte (il sole); divenuto invisibile
calvino, 2-156: gli altri pirati all' imboccatura della grotta erano tramortiti dalle sassate
, il tono di un autore senza esserne all' altezza. carducci, ii-15-331: quando
pataffio, 8: seccaggine era all' uscio a tentennare; / stato già
. da tramutare. umana / all' umano tramutamento? tramutàbile { transmutàbile
. 2. che è soggetto all' awicendarsi di opinioni o sentimenti diversi e
g. capponi, i-148: dentro all' animo trasmutabile e fuori di esso erano
trasmutamento dell'amor femminile dal tipo cavalleresco all' ideale mistico. moravia, 22-9: scrittori
quella eterna (con partic. riferimento all' assunzione della madonna). laude cortonesi
fame crudel vendetta. -con riferimento all' intervento divino. felice da massa marittima
un carro, che lo seguiva vuoto all' usanza regia, e fattosi portare in gerusalemme
-passare un oggetto da una mano all' altra. pea, 7-420:
, e chi si tramutava da una mano all' altra i ceri. -trapiantare
e felicità -trasfigurarsi (con riferimento all' episodio evangelico dell'apparizione di gesù cristo
piazza delle cure dall'un veicolo a cavalli all' altro a vapore. 18.
barbara civiltà. comisso, v-234: giunsi all' acqua,... immersi le
trasmutazione. -con litote, con riferimento all' immutabilità di dio. aretino,
usciere lo fissavano come se da un momento all' altro lui dovesse subire chissà quale straordinaria
delle tramutazioni degli spiriti dall'un corpo all' altro. -cambiamento della posizione di un
ant. permutazione di un valore numerico all' intemo di una proporzione. c.
gran tramutìo d'impiegati da un luogo all' altro, deve nuocere al pubblico servizio.
. c. n. l. addetti all' industria delle calzature (1991-1995), 34
, salmone affumicato e trance di aragosta all' olio e limone? -per simil
la cloaca lenta, rigurgitante dei fascisti all' imbarco. -attraversare con precisione e
. c. n. l. addetti all' industria delle calzature (1991-1995),
condottisi il duca la mattina del 2 all' udienza del papa, li fosse stato appoggiato
che nel vallone avea trovato / istare all' ombra di fresche ramelle /...
con questi pensieri si tranquillò orlando insino all' altro dì innamorato d'alda bella. bembo
animi alla serenità interiore, le menti all' equilibrio psichico; che infonde pace e
960: restituito il sereno della publica tranquillità all' italia, il duca di savoia concorrendo
: le lampade si rimandavano l'una all' altra il loro chiarore tranquillo e giallognolo
trasposizione di un acetile da una molecola all' altra. = comp. dal
il territorio dell'antica gallia, corrispondente all' odierna francia. caviceo, 1-176
lusso al lustrascarpe, dal grande antiquario all' accattone non sono altro che servitori umilissimi
ordinare sua famiglia, an- dògli dietro all' eremo. 2. ant.
]: il contributo della psicologia transazionale all' estetica. riza psicosomatica [agosto 3
o insieme delle relazioni e delle interazioni all' intemo di un gruppo sociale o delle
ancora'ma il bianco ago all' aristocrazia o alla borghesia). -in senso
tanti nella grande frase della giustizia, formare all' ultimo 'la volgo le due treccie.
atto di volizione. -anche: volto all' affermazione e all'attuazione della volontà.
. -anche: volto all'affermazione e all' attuazione della volontà. dominici,
proporzioni siano più e quali meno atte all' effetto del volo, e poi daremo a
s'assise auriga, e drizzò '1 corso all' istmo / del laconio paese. pascoli
cui il velivolo è ruotato di 180° rispetto all' assetto ordinario. -volo stazionario-, quello
quando al- l'acque il corso, all' aure il volo, / e alle piante
fretta (con riferimento alla scrittura, all' atto del comporre). mazzini,
grandi ali passano dal comando deh'industria all' altro della stampa, della città, del
14-50. pur così tutta squinternata e ricucita all' imprescia... la poesia comincia
e tentenna sulle zampine rosa tenere: apre all' istinto del volo i moncherini che ancora
individuo è parte) che è diretta all' interesse comune e si esprime attraverso la
e irrazionale che spinge prepotentemente l'individuo all' azione e che costituisce il fondamento della
-con valore aggett.: soggetto all' autorità di qualcuno; disponibile ad assecondare
retroguardia, e procurando di far vedere all' altro ch'egli non gli era volontariamente
, accortosi non aver le forze euguali all' animo, volontariamente si rese, e govò
le forze armate di uno stato oppure all' interno di una formazione militare o paramilitare.
, vincolato o condizionato da motivazioni esterne all' individuo. de luca, 1-14-2-38:
,!... / rivolta all' orator, disse. savi, 1-94:
su cui erano figurati i 32 rombi, all' estremità di ciascuno dei quali v'erano
11. locuz. -fare come la volpe all' uva, alla vite o anche al
= deriv. da volpe1, con riferimento all' aspetto che assumono le spighe colpite da
tipico della volpe (con partic. riferimento all' astuzia, alla malizia ritenuta tradizionalmente peculiare
della volpe (con riferimento alla malizia e all' astuzia tradizionalmente ritenute tipiche di questo animale
mezzo alle galline, / e le cadesse all' apparir tra quelle / l'odiose fattezze
. villani, iii-n-97: quanto fosse vicino all' astuta volpe e al volpone vecchio giovanni
ora più spesso volta, per rispetto all' italianità del nome. p bianucci [«
. m. -sci). che appartiene all' antica agilità,... che
tutte le gentildonne romane deliberarono di mandar all' oracolo di 2. svolta, curva per
, 12-ii-38: non ho risposto ancora all' ultima di v. s. perché sono
ogni qual volta è dalle circostanze costretto all' economia. pascoli, 151: quella
in una linea melodica, nota estrema all' accordo che muove transitoriamente da una nota
... e 'versipelle', 'voltagabbana'all' imbroglione, alla canaglia, a chi
; et al mare i pesci, et all' aire gli uccegli. 2.
voltato il capo, non pareva che avesse all' angolo della bocca un filo di felicità
. 6. costeggiare, percorrere all' intorno; doppiare un promontorio, un
pronom. girarsi verso un lato o all' indieto, anche solo con il capo;
ti mostrino / la via d'andare all' osteria del bufolo. panigarola, 2-89
galoppino, voltino bene a una mano e all' altra. piovene, 7-565: il
l'arme, contra cristiani da lui fino all' ora esercitate. brusoni, 991:
di questo vecchio pazzo può metterti addirittura all' ospizio dei poveretti! 9.
o con il capo verso un lato o all' indietro; rivolto verso qualcuno (una
spesso direzione; muoversi da una parte all' altra di un luogo; andare errando
bechi, 2-198: volteggiava da un soggetto all' altro con brio militare, con quell'
la sua estensione, da una parte all' altra, un luogo. guicciardini,
: mi ritrovai sospeso con le mani all' inferriata, e mi divertii a fare lo
il più mirabile strumento, il più possente all' analisi de'corpi, la 'pila',
ottimo, i-121: or non è licito all' anno d'adomare il volto della terra
la città mutava volto, si apriva all' influsso nefasto della modernità landolfi, 11-18
palmizi si veggopno profilarsi, come belve all' agguato, le piramidi sacrificali dedicate alla
gli caderà di volto la maschera [all' ipocrita]: e dove? su qualche
in piazza, con le spalle volte all' altare, legge lettere, sbarca novelle,
partita o di un saldo da un conto all' altro. = deriv. da volto1
qual si sia parte estrema di quel corpo all' altre simile sia distante. bruni,
scorrono gli anni al giusto e lenti all' empio. scalvini, 1-330: oh come
-ant. il passare rapidamente da una riflessione all' altra. s. bernardo volgar.
vocale compiuta passando rapidamente da una tonalità all' altra. d'annunzio, iv-1-481:
. e metrol. che si riferisce all' unità di volume. 2.
scamparono, ed è in una cassetta presso all' altare maggiore. b. giambullari,
la massa di un corpo, pari all' inverso della densità assoluta del corpo.
corpo, così voluminoso, assunse all' improwiso, agli occhi di lui magro
quanto è l'intervallo da una spira all' altra. 2. ciascuna delle
neve rovina nel mezzo del lago e all' orlo trabocca, si riversa giù.
porte volutamente sbarrate da bidelli inflessibili fino all' inizio delle lezioni, così come davanti
agg. che risponde al volere, all' intenzione, al desiderio; cercato, desiderato
iv-2-11: la zarra s'era arrovesciata all' indietro voluttuosamente con erto il petto e le
, iv-500: l'odore del cisto dava all' aria una dolcezza voluttuosa.
gli dei alle forze e le dee all' amore, che ci ascoltavano e ridevano.
rotolamento di due corpi l'uno rispetto all' altro. -cuscinetto volvente-. cuscinetto a rotolamento
, far svolazzare. -anche con riferimento all' immagine allegorica della fortuna o a soggetti
una ruota). -con partic. riferimento all' immagine allegorica della fortuna. rime
con sottile argomento a'miei occhi medesimi fece all' avversità trovare via, e certo niuna
conficcandosi nel terreno ne impedisce lo spostamento all' indietro al momento del rinculo.
al vomere e in partic. all' osso vomeropalatino (anche in anatomia comparata
vita vomicano quii suco. -con riferimento all' episodio biblico di giona, inghiottito e
». 3. scagliare all' esterno con violenza, eruttare fuoco,
). -anche: far uscire completamente all' esterno il contenuto (una tasca,
rivolgere con astio giudizi malevoli o calunniosi all' indirizzo di qualcuno. g.
per lo stradone, da un fossato all' altro, brilli che non si tengono in
a suo tempo ve lo faremo vomitare fino all' ultima moneta, state pur sicuri.
datto al figliuolo in ratisbona alcuni vomitatoli all' uso di germania, fu detto aver
ventre di una balena (con riferimento all' episodio biblico di giona). reina
spuma algente, / annega i fiori all' erbe, e l'erbe a i prati
capitale. -volto alla confisca, all' incameramento dei beni dei privati (una
prima, e supplisca nei fanciulli miserabili all' impotenza o incuria o assenza dei genitori
, che se le comete fossero contigue all' orbe lunare, si consumerebbero in breve dalla
] flutti può chiamarsi felice, infelice all' incontro che divien preda delle sue onde.
i pantaloni a righe, un brillocche all' anulare,... e le scarpe
queste negoziazioni poco badava la francia sprofondata all' ora nella voragine delle sue dissensioni per le
faccia faccia, / da un punto all' altro / del cavo cilindro voragìneo: /
parte proporzionato la loro benedizione... all' urgenze cospique d'una guerra voraginosa.
in giro / questa gentil vorago, all' aria, a'venti / erutta vampe algenti
, seco laggiù guidando / l'alma infelice all' infemal vorago. papi, i-46:
stessi,... si assiepano all' intomo e si chiudono su di noi.
e bollimenti pericolosissimi. oliva, 35: all' anguille del faro accrescevano stima i vortici
infiammato. leonardi, 764: come all' estreme / fronde d'arida canna accesa fiamma
dei fatti / che appartengono al presente o all' avvenire, noi trascuriamo i grandi,
piant-animali, ed altronde essendo quasi indiscernibili all' occhio nudo, convengonomolto bene cogli 'animaletti infusori'
tecchi, 11-124: il cavallo s'impennò all' improvviso, si imbizzarrì, cominciò a
bembo, 10-iii-4: pochissimi poterono all' altra ripa condursi, dal fiume molto
/ sul lor sembiante il giorno, all' ara vostra / sacerdotesse, o care grazie
rivolge (anche del mondo materiale contrapposto all' aldilà). dante, inf,
bacino, un ambiente, facendola defluire all' esterno. statuto della società del padule
boiardo, 1-46: levano la pelle all' animale immolato, il corpo gli votano
votai ettema virginità mazzei, ii-119: innanzi all' altare di dio, in ginocchia nude
l'amore in qualcuno (con riferimento all' immagine tradizionale di cupido). giov
: andiamo prima a vuotarci la vescica all' aperto. impossibile. freddo cane.
[crusca]: per essa si viene all' ultima purgazione e votagione. marsilio ficino
regina e diva! e fiori / votivi all' ara portano / d'onde il grand'
era stata offerta per voto, dinnanzi all' altare della miracolosa annunziata. d'annunzio
[vizi] instituirono tre voti, contro all' avarizia la povertà, contro alla carnalità
voto: espressione che indica chi ha diritto all' elettorato attivo. d. morosini
voto, con pienezza di voti: all' unanimità, col pieno consenso di tutti.
, 15: 'a genova vietato vendere frutta all' aperto'. dopo la guerra ai 'vu
ai 'vu cumprà', ora l'assessore va all' attacco dei numerosi mercatini 'volanti'. corriere
formazione troncoconica, con partic. riferimento all' apotecio dei licheni). =
arici, ii-174: quale al vesevo e all' etna e a la fumosa / inarime
. geol. insieme dei fenomeni collegati all' effusione di magmi sulla crosta terrestre.
, una regione geografica), sottoposto all' azione delle eruzioni vulcaniche e, in
agg. e sm. che è addetto all' operazione della vulcanizzazione sia di gomme naturali
dislocazioni tettoniche che si verificano in seguito all' attività eruttiva. = comp. da
che è proprio, che si riferisce all' antica città etnisca di vulci, che ne
del capitano, s'è gettato più sotto all' argine, per esser meno vulnerabile.
, più essi pigliavan gusto a rivociarle all' orecchio sacrileghe frasi su quel gran trippa
letteratone, che la sa dall'alfa all' omega, pigliasse ad imparare un'arte manuale
un contenuto semantico autonomo, ma svolge all' intemo di una frase una funzione prevalentemente
le mie care illusioni, eccomi condannato all' inerzia, al sonno, all'oblio,
condannato all'inerzia, al sonno, all' oblio, all'inutilità d'una oscura
inerzia, al sonno, all'oblio, all' inutilità d'una oscura e sterile vita
, il vuoto di potere si manifesta all' interno di un dato paese quando un
: l'intera giornata pellegrina da un caffè all' altro e s'incanta per ore a
si coprivano di rossi manifesti che invitavano all' adunata, di scritte con m w
, cioè quei processi, per esempio all' origine della radioattività. ma anche di
della sezione trasversale di una trave rispetto all' asse neutro e la distanza della fibra
avv. in modo conforme allo stile e all' opera drammaturgica wagneriana. marinetti
musicale o concezione drammaturgica che si richiama all' opera wagneriana. ghislanzoni,
di wagnerismo, e ripetono: 'torniamo all' antico'. carducci, ii-8-358: è
esclusivamente in ambiti tecnici), pari all' energia fornita in un'ora dalla potenza
da welfare state laborista non proprio congeniale all' economia italiana. rapporto censis igg2, 4
albero gigantesco della california che arriva fino all' altezza di centotrenta metri e anche più.
gallici e wertherismi germanici, sempre in mezzo all' eterna e impacificabile guerra tra le fregole
e due rivistine scadenti. -western all' italiana: genere cinematografico sorto in italia
dose di umorismo e di inventiva (western all' italiana, 'gialli'alla hitchkock,
originalità stilistica sia nata da noi col western all' italiana. -in funzione aggett.
spaghetto1. 2. agg. relativo all' epopea della colonizzazione del west nella prima
nel 1648 marciarono su edimburgo per opporsi all' instaurazione dell'anglicanesimo. whiggismo [
, che, infuse forzatamente dall'oriente all' occidente verso la metà del secolo scorso
. che è proprio, che si riferisce all' archeologo e storico dell'arte tedesco j
cocktail belli e dannati e la natura morta all' acqua tonica, sul vassoio di sheffield
sede di un importante principato ecclesiastico fino all' epoca napoleonica. denina, 3-67
non si consegnarono buste sigillate da aprire all' 'ora z'. -ora x:
deriv. da ^ eviteùco 'vivo all' estero', a sua volta denom. da
. morfosi determinata da uno stimolo estraneo all' organismo, in partic. da uno stimolo
limitare l'aumento della traspirazione in seguito all' eccessiva secchezza dell'ambiente.
i cui corpi sono attaccati dall'ombelico all' appendice sifoide. = voce dotta,
], 91: lo xilene viene fornito all' impianto a mezzo di pompe ad ingranaggi
registrano con fedeltà quelle imprecisioni, imputabili all' infanzia dell'arte cartografica. 2
lodatissimo incisore xilografo, come è superiore all' officio che tiene, così è degno di
che riproduciamo... fu eseguita all' osservatorio ximeniano di firenze a pochi giorni
): onde per far veder dall'a all' y ch'io dico 'l ver
è simbolo dell'ammettenza (grandezza inversa all' impedenza) 6. sf. matem
di una voce malese. piale adattato all' ambiente acquatico. yleos (yleon),
ammonisce la filosofia jogica: 'guai all' imprudente che si dedica alle pratiche dello joga
sono sistemi di nordata di nascita ma all' anno civile). me per lo sfruttamento
/ di fiori freschi. te all' ipo-psichico. una stella / dai
= dal tibetano yeh-teh 'piccolo animale simile all' uomo'. cosine buone e di
in piedi con un solo remo situato all' estrema poppa ed è in uso nei
che comprende una quarantina di specie comuni all' europa, all'asia e all'africa settentrionale
quarantina di specie comuni all'europa, all' asia e all'africa settentrionale.
specie comuni all'europa, all'asia e all' africa settentrionale. = voce
/ su cui trottando bravamente, dietro / all' infermo tallon levo le zacchere. borgese
, per cavarne qualcosa pel giovane da dare all' amica. -attività futile o
i sentimenti e la dottrina vostra, quanto all' altre professioni. -zaccheruzza.
che è proprio, che si riferisce all' isola greca di zacinto (ora zante)
antica parlata laconica, e quindi estraneo all' evoluzione e differenziazione della koinè.
umida; e premendovi con le dita all' orlo il terriccio. jovine, 18:
in quella nuova lingua senza un solo ricorso all' italiano. -frecciata, motto pungente
viso diventato giallo, un giallo spinto all' estremo, di zafferano nuovamente da metamorfosi
uccello del genere sicalide diffuso dal venezuela all' argentina e acclimatato anche in giamaica.
): comando per lo più impartito all' inizio di una marcia. baldini,
3. figur. ostacolo, impedimento all' espressione dei propri sentimenti. pascoli
con valore aggett.): svasato all' estremità, che si allarga verso il fondo
, iii-605: finirono per essere una ventina all' opera. chi tagliava, chi tritava
panzini, ii-734: sì, andrà all' inferno a scaldarsi i zampetti! 3
: noi sugli altari / del bel platano all' ombre ove d'un fonte 7 zampillavan
è chiamata ancora pezzo, tanto simile all' albero che si scambia. = forma
e quel virgulto; / e 'l montanaro all' ombra più conserta; / destar la
un bello zampone, che sia mandato all' indirizzo dell'avv. brando, roma,
: il zu- cabbo s'era messo all' angolo della strada in fondo.
zanfonière, sm. disus. persona addetta all' estrazione delpallume. targioni tozzetti,
zanne sgangherate, ringhia minaccioso e, all' occasione, s'avventa. -in un
e ha connotazione spreg. o allude all' ingordigia e alla ferocia).
zanne. pagni, 69: all' incontro restò egli sbranato da una zannata
, in cima a un cucuzzolo, all' incrocio dei viottoli slabbrati, qualche zanoida
-che è proprio, che si riferisce all' isola di zante, ai suoi abitanti
la zanzariera. / io do sfogo all' equivoco fervore mattutino, / per cui
culture e civiltà precolomgalileo, 4-1-167: all' offesa della zappa, quando il nemico
aver in pronto tutti gli strumenti appartenenti all' uso del giardino, e in particolare
(anche per alludere alla durezza e all' umiltà del lavoro agricolo).
-con allusione oscena e scherz. all' atto sessuale. f. scarlatti,
[guevara], iv-78: zappano infino all' inferno per trarlo fuori [il-metallo]
del nuovo testamento viene in esso messa all' esame critico, e con artifizioso innesto
capoccia, per la zappatura, distribuisce all' opre un po'di vino. giuliani,
lire al mese, 21 milioni di lire all' anno. la lista civile dello zar
xcii-ii-342: se poi, scagliata la palla all' indietro, andrà a incontrare qualche zarra
-zara a chi tocca, zara all' avanzo: a chi tocca, si tieferd
, in partic., per parlare all' orecchio di qualcuno. pagliari dal bosco
di cerbottana (v.), riaccostata all' ar. zarbatana 'tubo'. zarabuino,
lo zar e la zanna hanno lasciato all' estero una sostanza considerevole. g.
repubblica », 29-viii-1985], 13: all' epoca era ancora la più celebre e
su quei soffici guanciali con la pancia all' aria come d'estate al sole.
onesta derivazione zavattiniana è l'idea che, all' inizio del 1980 ha avuto irina liebmann
eppure / veggo che va 'gni cuosa all' incuntreria. = voce di area aretina
le vele, di levare il zebendale all' artimone. = etimo incerto.
smania d'andare... in quanto all' ora e al tempo, si può
una spirocheta (sfirochaeta duttoni) trasmessa all' uomo da individui della famiglia argasidi.
davvero, vien più in mente di ricorrere all' oro per qualificarla che ad un mineralista
a 12 soldi (c) e fino all' ottocento furono così denominate, in molti
che dalla zelamina vien tinto in colore simile all' oro; la qual zelamina non solo
borghese. 2. che, all' intemo di un'associazione religiosa cattolica,
sarebbe gioia ed ebbrezza poter sanguinare ancora all' assalto... dopo i tumefatti volti
questa dicotomia estremistica, spinge e invita all' opposizione perenne a cesare, anche se
luo iondo dei capelli, all' azzurro degli occhi limpidi e gai. mon
diffusa nella battriana (regione storica corrispondente all' odiemo afghanistan settentrionale), nella quale sono
aria uno di questi gran vesponi, all' odore del vino trovò l'entrata nel
candia le apprestasse una zuppa rustica, all' uso del paese: una mescolanza saporosa,
10. giomal. breve articolo incluso all' ultimo momento per completare una pagina.
uno scorcio di vita zerbinesco, preluse all' affettazione di sì fatte parole. =
villaggi. -anche: raggruppamento di capanne all' interno di tale recinto. -in senso
è là, chiusa attendo, come all' agguato dietro la zeriba non so che farò
zero, e di fondar la pace perpetua all' aia. pasolini, 8-18: mentre
il re mandava bene spesso a presentare all' ambasciatore cose da mangiare e particolarmente frutti.
in senso inverso l'una banda rispetto all' altra, si fa voltare un'imbarcazione
vernaccia risponde. tanaglia, 1-889: all' uve da mangiare, / el forte,
il bastimento con tutti dentro a piombare all' infemo. = var. di tifonel
, e molte in zifra in riguardo all' importanza della materia. d. contarmi,
non lungo, e portante gli occhi all' estremità dei due prolunga- menti laterali.
e due, fra cui il pollice, all' indietro. 2. medie.
due dita disposte in avanti e due all' indietro (il piede di un uccello
cranio, quasi triangolari, che si uniscono all' osso frontale e vengono in avanti fino
rilievi al di sotto delle orbite corrispondenti all' osso zigomatico. targioni tozzetti, 10-56
, sf. biol. disposizione della cromatina all' interno delle cellule vegetative dell'eterazigote.
tre paia di branchie caudali fogliacee sporgenti all' esterno. = voce dotta,
: il medaglione... non stava all' aperto in libertà come il sesterzio romano
dapprima alcune vie piane l'una perpendicolare all' altra: così che ne risulta un percorso
andamento tortuoso. montale, 3-58: all' inizio della deserta e zigzagante salita consacrata
figur. passare improvvisamente da un argomento all' altro, procedere con continue digressioni.
/ d'un insetto calpesto in mezzo all' erba / né il boccheggiar dell'uc-
zuffolo con che si giuoca e fischia all' uccelli. 2. figur.
. muratori, xiii-255: noi siamo all' usato zimbello. gran fatica a compor
zinalóne di tela azzurra davanti, sedeva all' altro canto, a una tavola più grande
al processo di zincatura. rescente all' aria; serve come mordente e in medicina
un'altezza sui 1800 metri, e all' ombra delle rocce c'era ancora qualche chiazza
, per la sua proprietà di ricoprirsi all' aria di un sottile strato protettivo di
franclinite; si ottiene bruciando lo zinco all' aria e si forma in questo modo
. farsa campestre, recitata e cantata all' aperto, tipica di alcune località toscane.
1828 da brugnet, e applicato dapprima all' impressione delle grandi carte geografiche per le quali
), sf. donna che appartiene all' etnia degli zingari, in partic. dedita
etnia degli zingari, in partic. dedita all' accattonaggio e alla chiromanzia.
alla tradizione degli zingari; che appartiene all' etnia zingara; che ne ricorda gli usi
, in viaggi affannosi da un paese all' altro. 3. per estens
saperne di star solo, e di mangiare all' osteria, come un viandante vagabondo,
marito lavora e guadagna, spendono fino all' ultimo centesimo; non pensano a metter
15: terzo servizio... pasticci all' inglese in triangolo, di pasta reale
lettrice friulana. montale, 4-147: all' alba essi non sentono certo il ronzio dei
ai signori. -personaggio di spicco all' interno di cosche maliose. sciascia 11-152
del vino, trassero fuori il zipolo all' una e all'altra botte e fecero andare
trassero fuori il zipolo all'una e all' altra botte e fecero andare tutta la
/ e sparso il farro ed incurvato all' ara / della vittima il collo, la
velluto creme- sino e tela d'oro all' antica franzato di franzettina d'argento rizzo
dopo ogni frullo, da un ramo all' altro della primavera. calvino, 20:
duca ha due sorelle, una maritata all' arciduca di grath e l'altra zitella
o d'argento appesa al collo o all' orecchie, nella quale ostentano la dote
se si dà il caso di venire all' ergo, / zitti com'olio poi voltano
, scorrazzare qua e là, far codazzo all' esercito regio. manzoni, pr.
morti di fame, assuefatti ai torsoli e all' ova marce, tutte le tragedie le
: il regno de'cieli è fatto simigliante all' uomo che seminò il buono seme nel
. botta, 6-i-126: raccomandarono finalmente all' agente loro di fare ogni sforzo per isventare
fatiche, a voler trovare un esempio all' ultima voce, cioè a 'zizzanioso', il
zoani, con giunte le gambe runa all' altra e con giunte le braccia lungo
sul coperchio gli 'ff, uno rimpetto all' altro. = dimin. di
altre cose il zocco delle due colonne all' entrata della sua chiesa, rotto via dallo
movimento o in corsa. religioso appartenente all' ordine dei frati minori osservanti, così
zoccolante romagnolo. -con riferimento all' intero ordine. aretino, iv-6-251:
zoccolando in fretta, e passando davanti all' astrofilo gli grida: « bongiomo signor di
della sua asinella. rebora, 2-76: all' erta / zoccola un mulo, grave
sostant. gadda conti, 1-13: all' imbrunire suono di comi e zoccolar
in passato apparteneva per lo più all' abbigliamento dei contadini e di alcuni or
. calvino, 3-49: di far largo all' altro, pareva che nessuno dei due
il primo gior- nodi mercato cinto vene all' angelo a prendere il coltello che gli
sfera celeste delimitata da due cerchi paralleli all' eclittica e distanti da queste nove gradi
si vendicarono, dannando i loro zoiletti all' eterno ridicolo. papini, iv-654: nessuno
espressione zolfanello fulminante). plicato all' orificio d del vaso un zolfarolo, per
cendesse e un altro parimente aderente più basso all' esterior ricorda le caratteristiche. -in partic.
zolfatàio), sm. operaio addetto all' estra di vi. pulci
tro, bisogna ogni tanto ripetere una zolfatina all' uva. scattoso', troppo 'entrante', un
-magistero di zolfo: zolfo precipitato grazie all' azione di un acido su un polisolfuro
sono abbattuto ad aver congiuntura di donare all' inviato d'inghilterra alcuni zolfi d'intagli
letter. atteggiamento letterario e politico ispirato all' opera e all'impegno sociale dello scrittore
letterario e politico ispirato all'opera e all' impegno sociale dello scrittore émile zola (
, ai tralci correnti da un albero all' altro. 3. sepolcro;
periodo d'inattività, cerca di riproporsi all' attenzione del pubblico, risultando però decisamente
= dal longob. * zolla (corrispondente all' alto ted. medio zolle sieme, o
passare la mosca per il naso davanti all' estranea, ed è zompato addosso a mammà
, vossignoria, siete ancor giunto col sermone all' elemosina? = voce di area centrale
. nel gergo della camorra napoletana, duello all' arma bianca. fanzini [1905
-zona commerciale-, area urbana adibita principalmente all' insediamento di attività e strutture commerciali.
variamente delimitato dalla segnaletica orizzontale, destinato all' attraversamento dei pedoni.
la zona roggia / tanto che sono all' altissimo monte / ove il nilo ha,
: così paolo uccello giungeva di nuovo all' intarsio che nel colore equivale al tappeto;
lessona, 1578: nome dato da clarus all' analisi chimica delle parti costituenti gli organismi
differenzia per una particolare funzione che svolge all' interno della colonia stessa.
. ciascuna malattia infettiva degli animali trasmissibile all' uomo (come la tubercolosi, il
dimensioni per l'allevamento di animali destinati all' in dustria alimentare.
produzione e di allevamento degli animali utili all' uomo e del loro razionale sfruttamento.
che è proprio, che si riferisce all' anatomia comparata. documenti delle scienze fisiche
fatto che l'animale sottrae l'arto all' appoggio o all'impulso. = deriv
animale sottrae l'arto all'appoggio o all' impulso. = deriv. da zoppo
della carneficina. -con riferimento all' andatura o al passo stesso. cicognani
due o con più de'piedi, e all' uscir gravemente comincia a muover le gambe
faccende del pubblico, passava il popolo all' elezione di un podestà. g. g
impetroliati e arsi. -con riferimento all' arto difettoso. imperiali, 4-187:
asciutte, mi bastarà essere in firenza all' intrare del sole in ariete. e penso
. gozzi, 3-5-416: e in capo all' anno ritrovai ne'conti / zoppe le
/ boezio vostro il dice a lato all' asse. muzio, 5-72: non dovete
, 279: capra zoppa non soggiorna all' ombra. ibidem, 300: le bugie
cabunt. g. gozzi, i-3-65: all' incontro la selvaggia, oltre all'avere
i-3-65: all'incontro la selvaggia, oltre all' avere un viso intarlato dal vaiuolo,
la corsia della borsa, da un capo all' altro, camminando in tal guisa.
africa nelle steppe e savane dal senegai all' etiopia. 2. unica specie
, con un caratteristico anello bianco intorno all' occhio; una specie è comunemente nota
qua e là tutto il giorno, stare all' agguato, dirigere una mano di zotici
: sentì l'odore biondo dei capelli / all' ombra ventilata / del gran cappello di
i sopraccigli spessi e uniti, si dimostrava all' altezza del suo -zucca da foraggio
, / teme sì l'ale inaffi all' ippognfo, / che brami invano avere o
io era, come le dico, all' osteria... zucca! non mi
suoi sguaiati fronzoloni sul muricciuolo in fondo all' orticello. zuccàio, sm.
. levi, 1-68: un tè all' uso russo, diluito, abbondante e zuccherato
, col suo storto, al rotondo, all' imbottito, al cremoso, allo zuccherato
occhi e minacciava di mandarci tutti quanti all' altro mondo in una crisi generale di
si riferisce alla produzione dello zucchero, all' industria saccarifera. = voce dotta,
delle rose, i profumi zuccherini che davano all' aria il sapore d'un'essenza aromale
/ mi riporta di colpo a te e all' estate. - saccarimetrico.
frase; r offrire un ulteriore zuccherino all' interlocutore. pavese, 11- n:
anima e corpo di cima in fondo all' italia. soffici, iii-276: senonché queste
tradivano, che non potevano certo sfuggire all' occhio di un osservatore sagace come richelieu
lo zucchero di molte lodi, dichiarò all' immaturo autore che l'opera era più
calda. pea, 8-41: in quanto all' acqua per bere, giuseppe la portava
la muraglia, si lasciò cadere giù all' indietro. 4. zucchino.
cottola; e l'una di queste serve all' altra. d. di donatello
: vi trova, uno di faccia all' altro, due monumenti vespasiani di marmo,
zufolo. 11. insinuare qualcosa all' orecchio di qualcuno, spifferare un segreto
, dopo che l'insidiosa serpe avevagli zufolato all' orecchio, era diventata fortissima. giusti
pensiero dell'unione zufolatomi da tanti illusi all' orecchio, m'abbia indotto ad oprare altrimenti
modulare il suono e un taglio trasversale all' imboccatura. -per estens.: piffero
-fare degli orecchi zufoli a rovaio-, dormire all' addiaccio. pulci, 18-161: margutte
pranzo; la zuppa lo chiude, precisamente all' opposto dell'usanza nostra. d'annunzio
che candia le apprestasse una zuppa rustica, all' uso del paese: una mescolanza saporosa
ii-367: i camerieri avanzavano uno dietro all' altro portando giocosi zuppieroni raffiguranti oche incuriosite
che ha prestato giuramento (in relazione all' adempimento dei propri obblighi).